che lo lungo prolago non sia troppo grande al piccolo libello e gravilo non altrimenti
e gravilo non altrimenti che gravasse uno grande capo uno piccolo corpo. gualdo priorato
2. figur. persona fornita di grande agilità unita a notevole grazia ed eleganza
sempre liberale agli amici; ch'è grande segno di larghezza ch'è all'avarizia
, che dove era discordia e scandalo grande, ella sola era da tutti amata
qualche uomo nel corpo irraggiungibile di una grande città, in un tempo limitato,
uomo non può assolutamente vivere in una grande sfera, perché la sua forza o
cattolici, si rafforzassero appoggiandosi a un grande stato territoriale e a un esercito corrispondente
aggettivo. 13. locuz. -con grande, con molta limitazione: con grande
grande, con molta limitazione: con grande moderazione e parsimonia, in piccola quantità
un sasso, un sasso antico e grande, / ch'ivi a sorte per limite
tono qualunque sarà sempre una parte del grande intervallo che forma il diapason; il
gorgone ondeggia turbido di limo e di grande profondità e ogne rena erutta nel cocito
iii-459: il limoncello non fa molto grande arbore, et i frutti poco più che
persona dotata di vista acutissima o di grande perspicacia. chiabrera, 1-i-364: o
. e per la lindezza de'vestimenti e grande accompagnatura gonfiato di vanità. f.
di tutti. 6. dotato di grande chiarezza e purità di linguaggio, di
rettorica italiana. -che opera con grande purezza e limpidezza formale (un artista
; comportamento di chi abitualmente attende con grande cura alla pulizia della persona e alla
.. a san martino si veste il grande e il piccino. -per
, di piccola statura, con capo grande; becco lungo, forte e diritto
animaletti acquatici, che afferra tuffandosi con grande destrezza; è comune in europa e
). -anche: provocare un grande disagio, infastidire, seccare notevolmente.
e. cecchi, 5-116: la grande e gentile sorpresa di moro è che
volgar., xxi-751: desiderava con grande voluntade d'essere martirezzata per cristo dicendo
andava argomentando trame che qualunque miseria pur grande che fusse in altro amante non potea giungere
; che pure lo hanno armato di un grande osso, come le martore, le
inf., 14-48: chi è quel grande che non par che curi / 10
senza chiudere gli occhi, poiché una grande stanchezza insonne le occupava le membra e
sepolta / qui, dimmi, dopo il grande suo martoro? -per metonimia: strumento
medicamenti. 3. senso di grande disagio, di fastidio, di irritazione
affaticamento, o, anche, sforzo, grande fatica fisica o intellettuale che ne è
: le pelli di martorèllo erano allora in grande stima. = voce di
della sua schiera in partita, fa un grande bisbiglio, il quale giunto all'orecchie
nietzsche o di dostoievskij piuttosto che della grande linea umanistica sottintesa nell'espressione marxiana.
sarà trista, ma ci è quantità grande di grani vecchi. tramater [s.
di difesa e di offesa. sarà una grande riconciliazione marziale. 6. che
ii-145: appiccossi anche in campo marzio grande zuffa. lami, 1-1-45: fuora
la tossa coccolina; / per gramanzìa è grande ingannatore. lamenti storici, ii-182:
. il loro ornamento consiste in un grande scudo ovale fatto di pelle di bue e
nero bianco e rosso; di una larda grande, la cui punta è lunga fino
le popolazioni copte d'etiopia celebrano con grande solennità il 17 del mese di
divorando a quattro mascelle. -trarre grande vantaggio da una situazione. parabosco,
mare d'utica un dente mascellare tanto grande che se si partisse minuto a misura
aurea volgar., 1011: diedegli una grande mascellata, tale che diventò rossa ed
destra de rolando e feze donare una grande massellata a gal- leant:, e
, direi che fosse da farsi con grande affilatura, perciocché generalmente si corre disarmato
bei manichi con molte maschere piede e grande, con molti bellissimi fogliami, di
quell'ardua sua fronte ciclopica, cui questa grande intelligenza borghese vorrebbe appiccicare la maschera
caveremo queste maschere e quello che è grande sarà piccolo e quello che è piccolo
piccolo e quello che è piccolo diventerà grande. giovio, ii-20: per la letra
respiratoria, gli dicono che il più grande agente di preparazione a subire 11 contagio
città e castella si faceva una concorrenza grande, con trombe, tamburi, mascherate
: fecesi la sera una festa nella sala grande del palazzo, dove comparvero sessanta dame
maschera. mascheróna, sf. maschera grande. - al figur.: donna
. mascaróne), sm. maschera grande e, per lo più, vistosamente
, e un'aria da mascherone per quella grande bocca maldentata e quel naso spiaccicato
, anzi muscoletti perché non è un grande maschio, un maschietto, integrale, come
una ragazza ch'aveva del maschile, grande di statura, ardita, risoluta.
corda. buti, 2-164: ebbe grande naso, e però dice « maschio naso
, 5-43: l'agarico è medicina di grande utilità... è maschio e
autunno, d'avere gittato le due figure grande: ora in quindici giorni vorrei gittare
. ristoro, 1-6: troviamo uno grande ordine seguire i dodici segni dello zodiaco
femineo, tutti due hanno fatto uno grande peccato. vangeli volgar., i-55:
/ nike, nell'ombra d'un cumulo grande. panzini, i v-407: *
ombra più scura sul lividore biancastro della grande scalinata in granito. pascoli, 585:
e comune. -gran numero, grande quantità. p. verri, lv-53
, amor non chere gentilezza / né grande massa ch'orno aggia d'avere, /
di molti poderi o pure d'un solo grande; però fu posto il nome di
nulla o mala istruzione involta nella più grande ignoranza. buzzati, 4-141: la massa
-guerra di massa: guerra combattuta con grande impiego di truppe e di mezzi offensivi
col nome di profonda, grossa, grande ecc. non si usa che nelle grandi
. -metereol. massa d'aria: grande volume d'aria avente proprietà fisiche principali
36. locuz. -a masse: in grande quantità, sovrabbondantemente (con riferimento a
. cesari, 3-4-494: il grande erode schernito e schiaffeggiato da que'tanti
, secondo il littré, vuol dire grande uccisione di bestie, ovvero di persone,
. 3. per estens. grande confusione, scompiglio, caos.
. 2. eufem. grande quantità di percosse; energica bastonatura.
. 3. eufem. grande quantità di percosse; violenta, energica
[traiano] era gran massaio e grande spenditore insieme, in monumenti e strade
mona massaiuola, io vorrei da voi un grande servigio, perché i'sono in una
de'contadini, disordinatamente gravati, fe'grande tesoro. rinaldo degli albizzi, iii-624
nella zana: / segue la figlia grande, ed ha la spalla / grave
venne a quella città, dov'era il grande guadagno. sacchetti, 161-11: buonamico
-per estens. quantità (per lo più grande); abbondanza. canti carnascialeschi
mi dicie come tu vivi costì con grande masserizia o vero miseria. gelli, 15-i-341
famiglia. cavalca, 16-1-258: per grande umiltade facea la masserizia della casa colle
139: maffeo di ciore fu anche grande e non fece alcuna cosa altro che
, fa piccola presa, chè è di grande sustanza; e fanne masserizia, ché
. -raro. industria massiccia: grande industria. alvaro, 13-343: «
. bassani, 3-19: la tomba era grande, massiccia, proprio imponente.
sta per finire, quando improvviso un grande urlo e un impeto sbanda la folla:
in questo genere. -composto con grande impiego di forze e di mezzi coordinati
potenza. -che è effettuato su grande scala, che è di grandi proporzioni
. 13. che gode di grande prestigio, che è degno di grande
grande prestigio, che è degno di grande considerazione, di credito, di ossequio;
per rovinar nell'inferno; in sì grande apparenza di certissimo vero gli provava il
nomina io la ebbi e con mia grande sorpresa. -in partic.:
sia assoluto sia relativo, di grande). g. rucéllai,
medesima stella ci debba apparire or più grande e or più piccola,...
della meritoria virtù... è grande, maggiore e massimo, secondo la perfezione
-come appellativo di persona rivestita di grande autorità e prestigio. amabile di continentia
con uso improprio). massimissimo: grande al di sopra di ogni limite.
, la misura, il livello più grande o più alto possibile. vannocci biringucci
. maximus, superi, di magnus 'grande '. massinadièro, v.
grosso frammento di roccia, sasso molto grande, macigno, pietrone. dante
regia porta delle navi un masso / grande e negro e pontuto e grave e scabro
picco delli tre confini / in serra grande. pirandello, 8-256: per terra,
iii-10-432: avanti, avanti o grande padre allighieri! come bene t'intingesti nelle
sorte di positivismo incontra ai nostri giorni grande favore nella cultura della libera-muratoria o «
il mastellero o legno superiore dell'albero grande. = deriv. dallo spagn.
a domattina avrete, o dottore, grande agio di masticare e succiare queste zuccherine
cibi semplici e rozzi; vivere in grande povertà. tassoni, 314: la
4. popol. banchetto colossale; grande quantità di vivande; pappatoria.
li fero, della quale si cava grande utile; perché in tutto 'l mondo non
signoria. -per dio, che avete un grande obligo con la natura de maestrice de
-in similitudini e comparazioni, per indicare grande forza e ferocia, aggressività, spirito polemico
. foscolo, 1-192: fatto poi grande, a chi gli passa allato /
ecco la reverenda fabbrica, la più grande e la più ricca dell'universo. che
podio, si accentrò nella figura del « grande direttore »: si raggelarono così
quello che sono veramente: / un grande albero insorto che si sradica / con imo
marinetti, 2-i-375: il nostro grande esercito improvvisato... vinse, in
. bellini, 5-1-25: quella mente grande di gio. alfonso borelli,..
e. cecchi, 8-63: la grande industria, la grande finanza, non erano
8-63: la grande industria, la grande finanza, non erano allora sublimate in
fornito di ingegno acutamente razionale, di grande chiarezza intellettuale. b. croce,
il filosofo proverà che il sole è grande, ma il mattematico proverà quanto egli
ma il mattematico proverà quanto egli è grande. domenichi, 2-379: maestro giuliano del
provveduto a ordinare al falegname locale una grande cassa materassata per mettervi celestina, idem
perde molto frequentemente, che prende una grande quantità di colpi. -squadra materasso:
-essere amico dei materassi: distinguersi per grande pigrizia; essere un gran dormiglione.
sue azioni, pronto a dormire e grande amico de'matarazzi. -scuotere il
.. quella gran voce, quella grande emanazione di dolore che la materia emette
cosa che sia o paia di non grande importanza. -l'oggetto di
mondo superasse la corona nobiliare e la grande s dei sanfront ricamata sul risvolto delle
conoscendo la boce di piero, per la grande allegrezza non gli aperse, ma tornò
ciò ch'ella facea, gittò uno grande grido, dicendo: « socor- retemi
dì di più gli animi si raccostano alla grande unità. gli atei e i materiali
caggione voi dite essere grandissima o pur grande, o pur quanto e qual che
bellini, 5-3-14: vuole ora iddio, grande comanda- tore e padre di tutti noi
e l'amore del bello e del grande che dalla donna si riflette in tutte
che tutto lavi, stimando perciò amorevolezza grande il facilitare altrui di capitarvi?
[l'uomo piccolo] fare al grande qualcheduna di quelle cose ch'ei si sente
il quale ebbe nome abimelec, venne uno grande infortunio in questa casa di gedeon;
]: lo allevava maternamente con affetto grande. caviceo, 1-170: maternamente te admo-
. tarchetti, 6-ii-508: seguace del grande socialista di ginevra... ha affidato
, i-560: ora l'italia, la grande martire delle nazioni, dopo soli cinquant'
tutti e due l'amore fu la grande scoperta della felicità. borgese, 1-182:
fatto un cartone di matita nera, grande un braccio e mezo,...
, giorno, i-704: tu del grande di crotone / non conosci la scuola,
si guardava ad esse come a un grande deposito di matrici per figli.
niccolini, 2-2-7: chi potrebbe / esser grande in firenze? or s'io non
, i-450: la sorbona è una così grande università che inruola il più degli uomini
. e. gadda, 13-58: con grande rapidità furono provvisti del necessario, elencati
messo nel noviziato e, quando sarò più grande ed avrò ben imparato la professione,
é qualche poco delle dette opere del grande orator romano. fiori, 1-109:
, e deve essere così perché è la grande istituzione umana che sorge sopra esso,
sia. papini, ii-1231: la grande architettura nasce da una fede innamorata,
pesto e panatine, che la divenne grande in breve tempo com'un civettone, tanto
rettor., 47-20: molto n'è grande mattezza e forseneria somettere al parliere in
a forza di mattezze s'arriva al grande, così solamente a costo di peccati si
: volendo [giove] fare una grande non dannosa paura a rifrenare in parte e
mattina / contra la porta una sbarrata grande. brusoni, 232: il prencipe,
a la vaghezza spende. -di grande, di prima mattina, in su la
plutarco volgar., 8: focione di grande mattina ragunò 11 consiglio d'ateneo e
le ricchezze grandi, vedersi nello stato grande, vedersi grande citadino e vedersi contento
, vedersi nello stato grande, vedersi grande citadino e vedersi contento di cose mondane
trovano la via / dei campi. grande parte è prigioniera / del chiuso laberinto
alba / innanzi al sol che di poi grande appare / su l'estremo orizzonte a
tempo e la cosa lo dimanda, che grande savere è in luogo anfingere tomo matto
e simile gente volenterosi di rubare, in grande numero di parecchie migliaia. arrighetto,
sete voi mata, a far mal sì grande? guadagnoli, 1-i-25: quando il
matti per sancti e li tengono in grande reverenzia, perché dicono che non pono
, hanno sempre avuto un numero così grande di matti? soldati, x-181:
-che mostra o che è preso da grande ammimatto per la testa; matto spacciato
matto non guasti l'opera sua) grande progresso del secolo. imbriani, 4-35:
con impeto, con furore; con grande fretta, precipitosamente; con agitazione,
suonai come un matto. -con grande allegria, con divertimento sfrenato. giusti
da schizofrenia attenuata, ora comprese nella grande categoria delle personalità psicopatiche).
. moretti, ii-346: scoppiò un grande applauso. da questo applauso già rampollava
1 cavalli e ogni cosa messe in rotta grande. baldi, 190: ma tu
mattutino col venerabile padre, ebbe una grande sete nascosamente. dominici, 4-142:
, 2-46: vuole il detto foro esser grande e andare per infino al midollo e
. cecchi, 7-59: alla loro grande epoca i portoghesi maturarono e completarono quel
inf., 14-48: chi è quel grande che non par che curi / lo
-crescere a poco a poco, apparire più grande e luminoso (un corpo celeste)
a studi potenti, benché tardivi: grande maraviglia a tutti, che paragonavano lui
gli uomini e le memorie d'una grande epoca di storia, l'ora era
16. locuz. -con maturità; con grande, con molta maturità: con attenta
14: l'ange- letta marta con grande maturitade ed onestade e con molta severitade
favella ancora, ma sta con grande maturità, siccome persona intendente e benignamente
calda orbacche d'alloro maturissime e in grande moltitudine. pulci, 18-138: i
fra giordano, 2-104: dice il grande savio della fisica che non si vuole
cancelliere d'aguesseau volle recata in effetto la grande idea, la congregazione maurina si sobbarcò
pecore originaria del sudan, contraddistinta da grande statura, pelo corto, gambe lunghe
... è un tempio assai grande,... nel quale sono fra
lat. mediev. maxima 'la più grande '. màximo e deriv.
campo o maxwelliana, dal nome del grande fisico. maya1, v. maia3
nacque nella regione di varsavia ed ebbe grande diffusione in tutta l'europa nel corso
uno grandissimo uomo nero, con una grande mazza in mano, e vuole abbattere una
arme, se non una sua mazza grande, e nonn era tale come a sì
, e nonn era tale come a sì grande uomo si convenia com'elli era.
), anche finemente lavorato; ebbe grande diffusione nel secolo xix, quando era
corpo entrasse, nello spazio fatto più grande si distrarrebbe ed amplierebbe di mole da
g. villani, 6-87: era grande quasi com'uno gigante p di maravigliosa
combattimenti a corpo a corpo; ebbe grande diffusione fino al secolo xvi, per
morte. andrea da barberino, iii-66: grande difesa fece argorante,..
a corpo, dovevano dare prova di grande coraggio, forza e destrezza.
in imo sacco legato con una pietra grande; o legate le mani ed i
mani ed i piedi, ed uno grande sasso al collo. testi fiorentini,
della città, nella berlina di gala grande quanto una casa, preceduta da mazzieri e
su una colonna eguale, era un grande mazzo di penne di pavone disposte in
3. quantità più o meno grande di fogli, lettere, documenti,
medici, ii-165: non ti ricorda del grande schiamazzo / ch'e'fece un tratto
lo mazo. 3. martello grande e pesante, di legno, con
nel palazzo del re tenersi un tamburo grande, come da noi è una botte
pignoli, i quali nascono di una mazocca grande alla maniera del tormento indiano.
un'altra volta lo re mennone con grande mazzocchio di cavalieri corse addosso a ettore
.. appresso di noi nasce vigoroso e grande in tutte le sue parti, corredato
dello schinco con l'osso della pastora grande al confine di quelli muscoli, ed
due scalpelli o sgorbie, l'una grande e l'altra piccola, un mazzuolo di
avante / per abbracciarmi, con sì grande affetto, / che mosse me a far
aquino, 99: e la grande abondanza / e lo gran bene, ch'
moravia. 15-132: la bellezza della grande muraglia... sta proprio in questo
promessa e m'ero occupato molto del suo grande poema di cui ora conoscevo i meandri
comp. dal gr. piycu; 'grande 'e da cenosi (v
comp. dal gr. piva? * grande * e da cèrile (v
. p. éya <; 'grande 'e xépa? 'corno ';
. dal gr. piva? 'grande 'e 'labbro '. megachiròtteri
dal gr. p. éyac 'grande 'e dal lat. scient. chiroptera
gr. p. éya <; * grande 'e da ciclo1 (v.
comp. dal gr. piva? 'grande 'e da cocco3 (v.
gr. p. éyoc <; * grande 'e da colon1 (v
comp. dal gr. ptéya? 4 grande 'e da cosmo1 (v.
. dal gr. piva? 4 grande 'e séppa 4 pelle '; voce
comp. dal gr. péya? 4 grande 'e da dina (v.
. dal gr. péya <; 4 grande 'e suva- [pt <;
comp. dal gr. péya? 4 grande ', 80x1 xó <; 4
. dal gr. péya <; 4 grande 'e òsoug -óvtoc 4 dente '
. dal gr. [lèyocq 4 grande 'e sptxo'c 4 lombrico '.
gr. p. éyoc <; 4 grande 'e 8o0£ souxó? 4 comandante
. \ i. éya <; 4 grande 'e da duodeno (v.
dal gr. [jiéya <; 4 grande 'e da esofago (v.
comp. dal gr. piyai; 4 grande 'e dalla radice di cpaivo [
gr. p. éya <; 4 grande 'e da farad (v.
. dal gr. fxéya <; 'grande 'e cpùxxov 4 foglia '.
strumento di informazione che amplifica e dà grande risonanza a notizie, idee, decisioni
gr. p. éya <; 4 grande 'e « ptùvvj 4 voce,
gr. p. éya <; 'grande 'e da gametangio (v.
comp. dal gr. ptéyai; 4 grande 'e da gamete (v
gr. p. éya <; 4 grande 'e da gametofito (v.
gr. p. éya <; 4 grande 'e da hertz (v.
dal tema gr. p. eyaxo- 4 grande 'e éócpea 4 estremità del.
comp. dal tema gr. fieyaxo- 4 grande 'e ótvflo? 'fiore'; voce
comp. dal gr. p-éyat; 4 grande 'e da lecitico (v.
comp. dal tema gr. ixeyaxo- 4 grande 'e da eritema (v.
deriv. dal lat. megalè 4 la grande ', dal gr. meydcxt)
. meydcxt) [mrjrrjp] 4 la grande [madre] ', epiteto di cibele
gr. p. éya <; 'grande 'e da lidio (v.
idea': la 'grande idea 'o grande sogno: espressione dei greci, che significa
. dal gr. piva *; * grande 'o * milione 'e da
comp. dal gr. p-iyai; 'grande 'e àt&o <; 'pietra'
(gr. péya <; = grande e aulo? = pietra). tali
. dal tema gr. ixeyaao- * grande 'e 3 « tpaxoi; 'ranamegaloblàstico
dal tema gr. p. eyaxo- 'grande 'e * germoglio '.
. dal tema gr. { asyocao-'grande 'e da blatta (v.)
dal tema gr. ji. eyaxo- 'grande 'e xapsloc 'cuore'; voce registr
dal tema gr. p. eyaxo- 'grande 'e xecpaa'f) 'testa'
. dal tema gr. [izycdo- * grande 'e xépa <; 'corno
comp. dal tema gr. fxeyaxo- 'grande 'e xòto? 'cavità,
gr. p. ey « xo- 'grande 'e sàxtuxo? 'dito '
dal tema gr. p. eyóxo- 'grande 'e òsoùi; -óvto$ 'dente '
. dal tema gr. [asyaxo- 'grande 'e da encefalo (v.
comp. dal tema gr. fzeyoexo- 'grande 'e òcp ^ axjió? *
, comp. dal tema gr. nsyaxo-'grande 'e yaorfjp 'stomaco ',
comp. dal tema gr. hsyoao-1 grande 'e yk&aou. 'lingua '.
descrizione o raffigurazione di alcune cose fatta in grande. = voce dotta, lat.
. dal tema (j. eyaxo- 'grande 'e dal tema di ypàcpcù '
dal tema gr. p. eyaxo- 1 grande 'e mania (v.)
dal tema gr. p. £yocxo- * grande 'e fzocatóc * mammella ',
dal tema gr. p. eyaxo- 'grande 'e piao <; 'membro',
. dal tema gr. tzsyaxo- * grande 'e ùvu!; -uxo? '
. dal tema gr. fxeyaxo- 'grande 'e òtcòq 'occhio '.
. dal tema gr. neyaxo- 'grande 'e dstp ótcó <; 'occhio
dal tema gr. p. ey0cxo- 'grande 'e m>ù <; tcosói;
dal gr. [xeyaxótcoxi? 'grande città ', comp. dal tema [
, comp. dal tema [xeyaxo- * grande 'e rcóxi? * città '
dal tema gr. [xeyaxo- 'grande 'e vpuxf) 'anima '.
dal tema gr. [xeyaxo- 'grande 'e 8pvi? -i0o? 'uccello
. dal tema gr. [xeyaxo- 'grande 'e arcxàyxvov 'viscere ',
. dal tema gr. [xeyaxo- * grande 'e ottxtjv -t] vó?
dal tema gr. [xeyaxo- 'grande 'e ttxepóv 'ala '.
. dal tema gr. [xeyaxo- 'grande 'e da uretere (v.
dal gr. [xéya? 'grande ', vùi; vuxxó? 'notte
dal gr. [xéya? 'grande 'e ócv ^ potto? 'uomo
. dal gr. [xéya? 'grande 'e da nucleo (v.
. dal gr. [xéya? 'grande 'e ò8où? 68óvxo?
. dal gr. [xéya? 'grande 'e da ohm (v.
. dal gr. [xéya? * grande 'e da parsec (v.
dal gr. [xéya? 'grande 'e dal tema di ttev&écu 'piango
. dal gr. [xéya? 'grande 'e da archesporio (v.
. dal gr. [xéya? 'grande 'e da [¦ intestino]
troia e di tirinto, contraddistinto da grande sontuosità ed eleganza e usato per il
. dal gr. [xéya? 'grande 'e oxxnjpó? 'duro \
. dal gr. [xéya? 'grande 'e oxci) xt) ^
: 'megascopio ': strumento che in grande e con precisione porge all'osservatore gli
. dal gr. [xéya? 'grande 'e dal tema di oxotiéco '
. dal gr. [xéya? 'grande 'e oxéxo? 'gamba '.
. dal gr. [xéya? * grande 'e da sigma (v.
. dal gr. [xéya? 'grande 'e da sismo (v.
. dal gr. [xéya? 'grande 'e da spora (v.
. dal gr. [xéya? 'grande 'e da sporangio (v.
dal gr. [xéya? 'grande 'e oxépvov 'petto, sterno *
comp. dal gr. liiyas 'grande 'e &7) p [ov '
. dal gr. piya <; 'grande 'e &ep [i. ó <
gr. p. éya <; 'grande 'e da ton (v.
dal gr. { xéya? 'grande 'e rcxepóv 4 ala, pinna '
. dal gr. piva *; 'grande 'e da volt (v.
dal gr. p. éyai; * grande 'e da watt (v.
). messisburgo, lxvi-1-308: nella grande varietà dei pesci ritrovo che la meggia
, superi, di { lévocg 4 grande ', e &spp. óc 4 caldo
suoi falconi, e sì fanno loro grande gioia per meglio prendere la lor preda.
insti tutore di repubblica è più felicemente grande; ma intorno alla fredda testa del
è il palagio sì bello e sì grande che non si potrebbe nel mondo meglio
santi, 3-302: la cui vita dava grande esempro a coloro che si volevano formare
] læ... e concitarono grande sedizione contro agli apostoli; onde gli cristiani
voi avete quel patire che vi è di grande merito innanzi a dio; l'altro
: ritrasse d'una detta d'uno grande barone... bene ventimila fiorini,
et altre di vari colori, et altre grande et altre picciola, altre domestiche et
topiaria e di città, con foglia grande e lunga, la quale ricuopre le
regioni medi- terranee; di taglia piuttosto grande e di complessione robusta, con un
è l'aspettazione di un temporale, grande, che sembra imminente ma che non
, che, pur contenendo saccarosio in grande percentuale, non cristallizza; è impiegata
, 139: li apparve il segnore con grande lume e sì 'l confortoe in doppio
egli ci è venuto dall'africa; è grande quanto una gallina domestica, ma di
di tutti gli uccelli a noi noti grande onore si fa all'aquila e gran forza
gine degli spagnuoli,... fece grande animo a'catalani a perderle il rispetto
può dare... una melensaggine più grande di quella di nostro padre? passeroni
avevano un portiere milenso, ed era molto grande della persona, e avea nome baligante
non convenisse sostituire il melgone, di grande consumo per il pane di misura.
, detta melissa, n'è di foglia grande e di piccola; nasce alle foreste
di gran caldo, quando alcuno à grande setata, l'uso del zucchero rosato
umana bassezza: niente di generoso né di grande, e allora dell'uomo rimane la
guido da pisa, 1-189: uno grande sciame d'ape... si
a latino che quello sciame significava grande gente, la quale sotto uno nuovo
da pisa, 1-189: quello sciame significava grande gente, la quale sotto uno nuovo
., 8-9 (306): è grande l'amor che io porto alla vostra
che non sapessero essi stessi per quale grande significato lavoravano; ma vagamente lo sentivano
e comprende chi lo passa quanto sia grande il pericolo di cadere. =
faticoso e preoccupato, costrusse il suo grande poema. -sm. poeta lirico
l'uomo; puntare verso una grande scoperta; e per questo cadeva nel
, vi vengono su lunghi alberi in grande rigoglio, / meligranati con peri e
il melagrano è uno albero non molto grande, con foglie quasi olivari, simili a
ritruovasi nell'indie un certo melone assai grande e ritondo, con certa poca lunghezza
fortezze con le meluzze: conquistarle con grande facilità. savonarola, ii-105: voi
96: io so veramente quanto sia grande l'allungamento e l'ingrossamento a cui
, e l'animale, già divenuto più grande di quella spoglia, l'abbandonava e
novella dansa amorosa, / move cun grande pietanza, / non far sozorno né
è membrar la pacienza / e la grande astenenza / e l'ardor de lor gran
, 1-337: [il basta] fu grande di statura e molto ben membrato.
, il mediastino, la vena cava grande, che ascende detta chilis, l'arteria
constante di grazia e de vertù, grande de la persona e ben facto de tutte
verso le acque. uno era più grande appena grassotello, l'altro asciutto, entrambi
schifo, ma ne sentirò un contento grande in me medesimo. gioberti, 5-206:
. boccaccio, iii-3-49: era palemon grande e ben membruto / brunetto alquanto e nello
bello di corpo, fiero di faccia e grande e membruto. m. palmieri,
boiardo, 1-9-48: era questo re grande e ben membruto / e forte a
, 3-7-44: io sono giovane, grande, membruta come sono l'altre, e
quadruplice piega, magnificato da un vello di grande effetto, color carota. moravia,
/ brunellone il membruto, ardonio il grande. g. torti, vii-63:
: più grave cosa è dilettarsi per grande spazio in qualunque vana, ovvero viziosa dilettazione
si credeva che col suo levarsi a grande potenza nazionale e politica, [la
o la mente nostra è una potenza grande ed universale. balbo, 1-371: ogni
queste parole io ripuosi ne la mente con grande letizia, pensando di prenderle per mio
-porre mente: osservare, scrutare con grande attenzione; riflettere profondamente; pensare,
minuziosamente, considerarli diligentemente; annettervi grande importanza; valutarli col dovuto interesse.
volgar., 3-18: è lor grande prode [alle piante di olivo] e
attentamente; considerarli ponderatamente; annettervi grande importanza. guido delle colonne, 81
lo so dire, perché, sbigottita dal grande spavento, venni qui correndo, e
mente qualcosa: pensarci a lungo con grande attenzione, farla oggetto di assidue considerazioni
! parola strana, parola novissima e grande e un po'mentecatta, sebbene anche
la necessità e l'urgenza; prestarvi grande attenzione. boiardo, 2-5-29: verso
fa menzione d'uno che fece una grande cena. dante, conv.,
abbia creduto lodovico barbieri, ove con grande animo ha affermato che, tolte al
belle chiese gotiche offre un aspetto più grande, più nobile, più * uno '
degno luogo ne'domestici archivi, fecero il grande fondo della storia di roma. lambruschini
... è chi n'ha fatta grande impresa in italia per omero, con
/ lungo il castalio fonte. / il grande e il ver nephelus guaza)
non voglio adesso far la difesa di questo grande 2. dimin. meìno.
a tutte le menome parti della penisola una grande espansione
. testi fiorentini, 205: uno grande giogante... tenea in sua
custodire, e questo era uno spechio grande e bello, nel quale si conosceva qualunque
eurus uno caldo vento aveva ventato uno grande tenpo e aveva assai distrutte dele nevi
-in modo chiaro, lampante; con grande evidenza. casalicchio, 69: un
i fagiuoli a maraviglia. -con grande velocità. boccaccio, vi-282: dicean
boiardo, 1-9-48: era questo re grande e ben membruto, / e forte a
meraviglia: stimarlo moltissimo, tenerlo in grande considerazione, farne gran conto.
grecia, [orfeo] fu in grande meraviglia tenuto. tasso, 14-607: lui
trovarsi di fronte a sorprese una più grande dell'altra. de marchi, i-435
meraviglia: provando viva sorpresa, manifestando grande stupore (o anche ammirazione).
e però postole palesemente che catuno con grande maraviglia le potesse vedere. erizzo,
straordinaria meraviglia d'ogn'uno e stordimento grande de gli altri capi. -con scandalo
fra giordano, 5-105: or ecco grande maraviglia: grande maraviglia sarebbe se d'uno
5-105: or ecco grande maraviglia: grande maraviglia sarebbe se d'uno granello di
di cristo si fece un terremoto sì grande che, congiunto a quelle tenebre,
: siffatta confessione in bocca del più grande e del più coscienzioso dei nostri scrittori
. -essere una meraviglia: suscitare grande stupore, ammirazione, entusiasmo (per
, portare a termine imprese degne di grande ammirazione; comportarsi con impavido coraggio;
di antichi cavalieri, v-485-25: batalli grande molte fiero con tebaldo; ne le quali
, iii-32-325: [chastellux] suscitò grande entusiasmo nel voltaire, che, nientemeno,
in qualcuno; muoverlo ameraviglia: procurargli una grande sorpresa, riempirlo di stupore e di
strano, inspiegabile, sconcertante; causare grande sorpresa. tortora, ii-271: non
di tutto il caso disposto, con grande maravigliaménto di tutti racquistando la fermezza de'
ritornoe. l. salviati, 1-1-80: grande meravigliamento dell'uomo che parla copioso e
. c., 29-2-6: come è grande il popolo de'maraviglianti, così è
il popolo de'maraviglianti, così è grande quello degl'invidianti. simintendi, 1-205
quell'onde. pascoli, 568: più grande all'improvviso ogni fanciullo / si ritrovava
. ant. e letter. tenere in grande stima, giudicare in modo molto favorevole
: la vostra pez- zola con mio grande orgoglio fece mostra di sé nel cospetto
la quale cosa ti torna maravigliosamente a grande disonore. macinghi strozzi, 1-432:
de la corte di paradiso altressì meravigliosamente grande, come siete qui tra noi.
i-23: l'uomo (preso in grande) si allontana da quella puerizia in cui
magnificenza ne le sue operazioni cerca il grande e il maraviglioso, come ricercarono gli
tristano, 276: lucanos lo grande fue di sì meravigliosa forza. boccaccio
arrighetto di san polo... era grande e maraviglioso ladro e facea grandi e
volgar., v-361: quale è iddio grande come l'iddio nostro? tu sei
2. per estens. persona dominata da grande avidità, la quale, mirando esclusivamente
spagna e nelle indie, mercanteggiò con grande utile. foscolo, xvii-140: lo svizzero
-promettere o concedere di malavoglia, con grande sforzo, stentatamente. ranieri, 104
tutto sopra calcoli che sembravano essere di grande precisione. a. verri, i-61:
piovene, 5-186: ernesto fassio, altro grande armatore,... possiede un
i ceti sociali, a cominciare dalla grande maggioranza della classe politica e burocratica;
v.]: ormai si metton sul grande tutti 1 mercantucoli. = deriv
niuno modo può l'uomo acquistare sì grande avere, come per vendere alcuna mercanzia
armati e corredati. -essere di grande mercanzia: essere importante centro commerciale.
ha nome laias, la quale è di grande mercanzia. -essere una mercanzia rara
e de'governi. boccalini, i-io: grande è lo spaccio che quei mercatanti politici
c., 179: perché 'l mare grande e la lingua strana vietava loro mercatanzie
. boccalini, i-173: con risa grande di tutti i pastori dell'arcadia,
per farsi ricco, ma per farsi grande. d. bartoli, 9-23-205:
: è venduto [gesù cristo] a grande tradimento, e col bacio sotto spezie
piccolo mercato, per distinguerlo dal più grande. in firenze 'il mercatino di
velluto cremesino. pacichelli, 2-496: più grande è il mercato della madonna del mare
delle ricchezze e col credito e corrispondenza grande che tenevano in tutte le piazze e in
piagnucolando, che gli s'imponeva un grande sacrifìcio per il bene di lei,.
due o più persone; affare di grande importanza o molto complicato. anonimo
. bartoli, 1-1-16: fatto già grande,... l'inviarono all'accademia
nulla a dare il corpo suo: grande mercato n'ebbe. ma i mondani non
-senza spesa, senza sforzo; con grande facilità; agevolmente, comodamente; a
col proprio senno al mercato: fare grande assegnamento sulle proprie capacità; contare sulle
. -avere buono, migliore o grande mercato: comprare a prezzo molto conveniente
de la cattiva terra non avrai sì grande mercato che, quando la vorrai rivendere,
-avere mercato, avere buono o grande mercatodi qualcuno: piegarlo facilmente alla propria
vi-148: l'uomo parve loro non di grande apparenza. parlaro insieme, considerate tutte
vendere per i mercati: averne una grande quantità. n. franco, 6-39
-essere gran mercato di qualcosa: esserne grande abbondanza in commercio. [sostituito da
che a uomo bisogna per vivere in grande abondanza e per gran mercato.
se francesco non s'era a suo grande agio provveduto. tasso, 1-43:
defensore tuo sono, e la mercé tua grande è assai. corona de'monaci,
avesse fatto e quanto in lui fosse grande l'idea, quanto vivace, strepitosa
grand'era il terror loro, ma più grande ancora il danno. le membra dei
mercé. -grande mercé: per grande fortuna, provvidenzialmente. boccaccio, dee
mercè se: andrà bene se, suo grande vantaggio se. foscolo, xvii-67
, ii-2: è... molto grande la sconoscenza dell'uomo il quale con
bisognerebbe presupporre quasi per certo un guadagno grande, il quale passasse il venti e forse
faria merzede e cortesia / e ben suo grande e de la donna maggio / covrirli
» lesse a tutti quanti « hanno grande importanza per molti prodotti merceologici; sia
158: saranno di pari d'aiuto grande in questo caso le acque alluminose e
. figur. in malo modo, con grande villania. boccaccio, 9-52: donde
, / meren- donaccia, che se'grande e giovane / da regger ogni verso.
ottimo, i-245: la invidia è quella grande meretrice che sempre seguita l'ostello,
, tese il forte braccio e con la grande mano bianca andò a stringermi il sesso
emergere). letter. apparire con grande evidenza; risaltare. puoti
il conte] è tutto occupato in una grande raccolta d'iscrizioni, che fa trascrivere
martini, 5-180: via via con grande scioltezza di scilinguagnolo, snocciolava, nel
di foglie e uscìa del pillo e facea grande meriggiana sopra le due imagini delli due
trapassò di verso settentrione in meriggio un grande bordone di fuoco. del garbo,
zool. razza di pecore di taglia grande, con arti corti, con muso
chi non l'ha conosciuto, era grande di statura e, camminando con una
vita è cognosciuta nelle cose oneste e grande, essenti in buono parere della republica
core e co speranza, / di grande gioi fidanza / donaomi amor più ch'
tempi antichi e i cittadini d'una grande nazione e gli artefici, spesso, della
xlix-59: solo è vertù de dio lo grande stato; /... /
il quale in poco tempo si fece grande. petrarca, 334-1: s'onesto amor
re, benché riputato principe di prudenza grande, non considerò quanto meritasse di essere
, la quale è oggi meritata nel grande secolo, mi salutoe molto virtuosamente,
lire. velluti, 30: fummo a grande rischio di fallire, se non fosse
spesa della materia non parebbe meritevole di grande spesa di magisterio. -in relazione
3-18: la gloria dell'uomo si è grande e gentile e sparta nominanza di grandi
lo dolce redemptore / per lo so grande amore. 2. sostant.
leopardi, i-20: anche chi è veramente grande, sa pesare adesso e conoscere la
: la quale [terra santa] con grande vergogna e non sanza merito di pena
. cavalca, 21-25: pognamo che grande merito sia aver buona volontà, ben parlare
di pescatore con tratto d'animo veramente grande, che collocava la stessa possanza del
denarosi, / e ciò è un merito grande; e inoltre sono / liberali sovente
gli uomini non crederanno mai che sia grande un merito che non sia tanto grande da
sia grande un merito che non sia tanto grande da vincere persino la modestia di colui
1-iii-1293: il cancelliere, dopo un grande esordio de'meriti di francia verso firenze
aumenterà il merito per gloria più grande. cesari, 1-2-75: iddio..
di questo principe e per il trionfo grande che fanno dell'acquisto, il senato ha
cristo benedetto, 1 quali rendano loro grande merito. boccaccio, dee., 10-7
né donzella, / o sia di grande o sia di picciol merto. aretino,
, v-1-203: tutto nasce da la grande affezione che per naturai gentilezza mi portate
redi, 16-v-426: mi metta a merito grande se io non mi adiro seco.
quella città, ebbe per merito condannagione grande pecuniale e perpetuo esilio. a. pucci
3-155: la dottrina dell'ammaestrare fa grande utilità per meriti esempli, che 'l minore
dalla quale eglino sono caduti, per grande invidia ch'eglino hanno, si mescolano
bernardino da siena, iii-108: è grande merito allevare i figliuoli, se antiponi prima
trombe dei primi francesi nel '59 e la grande caserma merlata del lamarmora. ojetti,
si perdevano lontanamente sino a una bianchezza grande di case, di cui pareva che
passero solitario ». -merlo acquaiolo grande: cavaliere d'italia. -merlo casaiolo
12-53: oramai, per procedere nella grande carriera, non vi resta che a procacciarvi
stata guardarobiera... vivendo nel grande albergo di londra qualche merlo di passaggio
: non rimase omo né femina, grande né picciolo, che non montasse in su
ombre s'avanzano sul prato asfòdelo. è grande e libera. porta un mero peplo
quel mese, non potria dirsi quanto fu grande il pianto che se ne fece,
: bettina borbottava sempre: la casa era grande, le padrone erano capricciose e colleriche
ec. 'per darne, menarne in grande abbondanza. de amicis, 197:
mischinella / e come per te ricevo grande martorio ». cicerchia, xliii-354: tutte
forestieri accordano ad una voce il titolo di grande. e se taluno in francia,
occasione d'avere a far qualche opera grande,... volendo in ogni minima
gl'idioti, è una meschinità sì grande che mi par degna di molta compassione
cui per folle usanza si permette ad un grande pigliar il sembiante d'un vile,
di cui parlo, è una cosa grande e nobile o goffa, picciola e
del bello, del vero, del grande, ecc. è di garantire la
abito); che è segno di grande povertà, molto scarso e scadente (
vi si fa [in damasco] grande quantità di bacini e mescirobe d'ottone.
... alla serenissima arciduchessa una grande mesciròba d'ambra gialla. g.
miscirobbe o boccali particolarmente per le case grande per annaquar il vino. targioni tozzetti,
, di triste, di strano, di grande, di uggioso. gadda conti,
andrea da barberino, 1-274: voi facesti grande peccato a uccidere da san dionigi alla
però che mescolatamente il popolo gridava con grande rumore. fatti di cesare, 221:
] come caratteri che, mescolati nella grande urna del caos, riescono informi ed
a ridere e scherzare sul piccolo e grande argomento: la prossima sfilata delle signorine
, i-4r6: era l'esercito suo grande, ma mescolato di molte nazioni,
ebbono paura non piccola, mescolata di grande sospetto. passavanti, 236: è
e fisica, e mescolata a una grande gioia ma così profondamente e inestricabilmente che
mestolo. bernari, 3-150: con grande imbarazzo andrea mostrò uno dei mescoli che
succedi una note, over giorno, una grande mesedada di arme, perché vedo e
che empie le quattro facciate di carta grande, e che certo si deve essere riposato
grado di rappresentarla (ed è di grande importanza, in quanto consente di spiegare
disegna in aria la croce mediante una grande spada d'acciaio; la sua comparsa
dice la messa funebre. -messa grande, in grande, solenne, presbiterale,
messa funebre. -messa grande, in grande, solenne, presbiterale, maggiore,
nella dieta chiesia di sancto fiorentino tre grande messe con diacono e sottodiacono. machiavelli
il quale, mentre che la messa grande solennemente si cantava, vide per sorte
iv-685: quelli che pigliano un numero grande l'anno, per lo più a
. fra galgano, 1-82: con grande devozione e reverenza dovemo udire la messa
messa in domo; la chiesa è grande. (a chi mangia molto).
la sua promessa / co 'l re grande che parigi guadagnò per una messa.
, 7-506: la bontà d'un grande vino... si ottiene mediante una
... già era cominciato per la grande messa che aveva fatta donato di mico
mi aveva subito portato ad ammirare il grande, fulgido presepio collocato, come sempre
colpi d'ala; quindi, trasportatolo a grande altezza, lo lascia cadere al suolo
lentini, 30: tanto sete alta e grande, / ch'eo v'amo pur
fattosi portar il messale de la messa grande a la camera, rase via alcune
. 4. per estens. grande abbondanza, quantità rilevante. - anche
di operai. papini, 27-379: fu grande anche la mia pena come pastore d'
la mia pena come pastore d'anime e grande la mia accidia come operaio della messe
coltivare dagl'ingegni italiani e da cui grande messe ricoglievano di lode e di gloria.
un corvo scosta la stuoia pendula della grande finestra..., balza leggiero
fra gli altri, un messere di grande ingegno e rinomanza, che avea per
titolo fosse disceso in venezia al capitano grande, significò assolutamente il doge di quella
il doge di quella repubblica. -messer grande (anche semplicemente messere): nella
rezasco], 355: 'missier grande ': capo dei birri, che in
. nievo, 29: il temuto messer grande capitò... in friuli con
, s'intenda per lo rettore del grande spedale, ch'è la più nobile ed
messere. -darsi del messere: darsi grande importanza; essere pieno di sussiego,
messere: trattarsi di affari che provocano grande irritazione, di situazioni che fanno dare
: assumere, per lo più con grande ostentazione, atteggiamenti di radicale innovatore.
mondo. oriani, x-13-254: la grande figura messianica [di cristo] doveva resistere
movimento di carattere politico-religioso, che ebbe grande diffusione fra i polacchi emigrati in seguito
: vi si vede una tavola d'un grande e grosso sasso lavorato in forma rotonda
che colpisce fortemente; spettacolo naturale di grande effetto. ojetti, i-178:
gran moltitudine delle tavole messe e il grande apparecchio della cucina e l'altre cose
successo, tranquillerà il suo cuore messo in grande agitazione dall'ultima vicenda del conciliatore.
, 1-320: oh! quanto è grande l'obbligo de'messi! / quel che
delle mascalcie, 1-246: nel tempo del grande caldo, toprefetto. golo di una
suscitare impressioni dolorose, profondo turbamento, grande sconforto. seneca volgar. [tommaseo
, 63: il fuoco era molto grande e non potea molto bene appressarsi a mestare
21: l'avarizia de'vecchi è troppo grande, e quanto più vanno in là
intr. figur. darsi da fare con grande fervore, per lo più in forme
, i-285: [orazio riminaldi], grande sul far carac- cesco ne'contorni e
molto buono, ed è fumoso e grande. e questo procede dalla vernaccia che
mestiere, e della persona bello e grande così come il re fosse, senza misura
bene sta. carducci, iii-10-331: grande cultore della poesia antica e delle antiche
congiunto alla naturai maturità di giudicio una grande isperienza intorno al mestier della guerra.
per uomo segnalato, come dimostra il con grande rumore, gli venne di dietro e rimise
gli uomini. cammelli, 145: o grande scriba in le maggior nui caminavemo sempre a
disonesti). guittone, xl-33: grande forte misteri / a prova manifesta omo
omo che vale, / ché forte e grande om ben ben vi fina, /
a qual fine. e ciò è molto grande mestiere che 'l misprendere in tali
li togliesse il mobile suo ch'era grande oltre numero. fra giordano, 3-55:
fare tutto altretale, che molto ho grande mestiero di conseglio trovare e avere.
vi abbia nella vita umana alcun che di grande e di bello. montano, 350
di ginocchia, perché la ressa è grande. -fare mestiere dell'ozio:
profonda di una determinata attività, averne grande pratica. chiabrera [tommaseo]
... ch'io miri / la grande, nera, vereconda e mesta /
dolore per tutti noi: è dolore più grande per chi, pigliando a dime le
sia fatta degna del ricevere il suo grande oste, che è v. s.
/ il vel dirada, e in grande arco di pace / le meste nubi incontro
pasciuto in amaressa e in periglio di guerra grande con poco de dolcie mesto, dovereste
non mancherai di levarli con una mestola grande bucata, di legno, quanto bisogna
il manico della mestola: a esprimere grande soddisfazione per una lieta sorpresa.
un incarico di responsabilità, godere di grande autorità; dirigere occultamente un affare.
ecco lì già ribaltata sul tagliere una polenta grande come l'eternità. moravia, ix-68
volontà; comandare dispoticamente; godere di grande autorità o prestigio. manzoni, pr
assetti a tenere la bilancia in una grande federazione tedesca, magiara, jugo-slava,
selvatica (spatola clypeata), con grande becco color antracite schiacciato e allargato all'
... è caratterizzata dal becco grande e molto slargato, a spatola, verso
girare i carri. -meta sudante: grande fontana eretta da domiziano nei pressi del
. tesauro, 3-344: finalmente ogni grande sceleratezza, trapassando le mete, si
trissino, 2-2-186: trattommi belisario il grande / com'io fossi il più vii
dicendo: / « so ch'è più grande la metà che il tutto ».
di carbone togli una scudella o catinella grande d'acqua o vuoi metadella a modo di
81: da questa nasce ancora quella grande e ridicola metafisica di cerimoniali, che si
de chirico, che ne fosti il grande inventore. 6. locuz.
: amore deve aver contratto con voi grande obligo, poi che l'avete dimostrato
uom valoroso, di gentile animo e di grande eccellenzia. ottimo, iii-66: li
e di abusare della metafora: la più grande tra le metafore fu la chiesa.
di strigolo. pananti, i-233: più grande è l'imbroglio, il caso atroce
miniera. cavalca, 20-27: con grande diligenzia visitava coloro che erano condannati a
. d'annunzio, v-1-321: la grande buccina di metallo, sporcata di verde,
apre la via a diventare la più grande potenza metallurgica d'europa. 4
, invece, ha portato / alla « grande vittoria dei metalmeccanici ».
pressione che subiscono le rocce situate a grande profondità. -metamorfismo di contatto: prodotto
trasformarmi non vorrei / che in un grande ambasciador. monti, xii-6-155: -no,
dinanzi ad esso non havvi se non il grande o il piccolo, il contenente o
michelangelo, per tornare al nostro « grande amico », erano, anche su
iii-116: « non è sì grande palazzo ch'io toccandolo colla mano, ch'
che in soggetto di poesia caderono, che grande e convulsa verso l'indifferenza dei firmamenti?
dalla pece della nave, che ha grande facilità nel prod'un ciborio d'anime
meteori insegna la filosofia. meteora d'un grande focolare acceso. -titolo di un'
volta, 2-i-2-324: secondo che osserva il grande fisico e meteorologo tante volte citato.
lo stupore d'aver trovato un animo grande così fra le bassezze schifose del secoletto
iv-n-78: il fascismo è stato un grande genio malefico: sapientissimo nel disorganare,
. condotto con cura particolare, con grande diligenza, precisione e regolarità; accurato
apprendimento. salvini, 39-ii-223: quel grande ingegno d'aristotile ben comprese ciò ch'
con riferimento a cibele, considerata la grande madre degli dei) e ay ^ pxt
rammone,... sopra un grande incude co'martelli pesanti battendo in ben
più bella, si conceda alla più grande. -prendere a metro, come
, nell'antica religione greca, la grande madre degli dei. - verso metroaco
3-103: io m'inchino davanti alla grande metropoli del mondo, davanti..
. d'annunzio, iv-2-911: la grande aquila sola su i rossi torrioni del
2. ant. abitante di una grande città, di unacapitale. bibbia volgar
tipico di una metropoli, di una grande e importante città, di una capitale;
delle necessità, dei problemi di una grande città. gioberti, 9-ii-224: nutrendo
usanze, alle idee proprie di una grande, moderna città. montale, 7-125
. essere capitale; costituire una città grande e importante. alfieri, 9-71
settimane nelle quali non mettesse tavola alla grande, or a forestieri, or a
quando lo conte d'agippi sentìo lo grande colpo che ghedin gli avea dato, incontanente
a lui e diedegli sopra lo scudo sì grande colpo che gli passò lo scudo e
, i-ii-i: fa carlo il grande a'suoi guerrier feriti / metter le
che mettono l'acqua nella citerna del palagio grande e appiccalle. castelli, 1-40:
più bassa parte della ripa, con grande avidità di bere vi si mise carpone
ritonda, 1-516: signori, lo grande lamento e la grande dolenza che regna
: signori, lo grande lamento e la grande dolenza che regna in noi, ci
in noi, ci potrebbe mettere a troppa grande ignoranza. boccaccio, dee.,
presso presso alla morte e mettere sì grande voce. cino, iii- 49-6:
? palladio volgar., 1-28: grande pericolo è in loro quando cominciano a
, 19 (331): un grande studio, una grand'arte, di gran
dì, forse ognuna più di quella grande / che nell'eneida sua virgilio mette.
di rivedergli e correggergli, e sempre in grande velocità affardellò quanto mai gli cadde nell'
sì oscura e folta nebbia e tanto grande che lo re artù e gli altri cavalieri
artù e gli altri cavalieri, per la grande oscuritade, l'uno non vedea l'
l'uomo l'ha fatto, sia grande a suo modo, impossibile è che,
. mettere in sodo un risultato di grande importanza morale. deledda, ii-326:
., qualcosa a cui si attribuisce grande importanza e valore morale (e talvolta
rinunciare a qualcosa, cui si attribuisce grande valore o importanza, per conseguire un
v-226: la carità del prossimo è tanto grande in lei che per una creatura metterebbe
incontrar © nella via un aspido molto grande e velenoso ^ per la vista del
xxviii-904: lo popolo di lucca con grande vettoria, con tra la volontade delli nimici
: questa andata d'elia non fu grande fatto, perché tutta l'oste per due
: i capitani imperiali... avevano grande speranza di metter sottosopra tutto quel regno
-mettersi come un diavolo: essere in grande agitazione ed eccitazione, andare su tutte
abito e spendere summa un poco più grande di danari di quello che comporta la borsa
mezolera di rame stagnata, rotonda e grande come un fondo di botte, alla quale
ed elastici e conferivano all'imbarcazione una grande agilità, velocità e maneggevolezza.
carnevai di venezia, e il canal grande tutto una locanda, e le gondole talami
offerirebbe mezana d'un amore tanto più grande, quanto più nascosto. moroni, lx-1-82
-anche in senso spreg.: senza grande impegno o partecipazione, senza slancio,
camerata non è che un seminarista più grande, un sacro o un mezzano, o
voluntiera farei intendere a questa giovane il grande bene li voglio. calmeta, 27:
: bacia per me le figliuole, grande, mezzana, piccola. fucini, 37
; di dimensioni medie, né troppo grande né troppo piccolo, né troppo esteso
., 338: era fra l'altra grande pianura uno monte di sasso, sul
era uno mezzano castello, assai di grande veduta. maestro alberto, 41:
voce, come si debba usare quando grande, quando piccola e quando mezzana,
mezzana fortuna. 8. né troppo grande o massiccio o robusto, né troppo
alessandro fu di mezzana forma e avea grande capo e li occhi allegri, e
giganti. la statura de'quali era tanto grande, come quattro volte un uomo mezano
di venerabil persona e più vicino al grande che al mezzano. -per simil.
sostant. messisburgo, lxvi-1-308: nella grande varietà dei pesci,...
alla città di venezia è d'ómamento grande, ma anco a tutta italia insieme
. 11. che non richiede grande impegno o sacrificio, che non è
tempi antichi un nearco, ammiraglio del grande ales (la cultura, il sapere
assedio... è cosa da prìncipe grande -che non è particolarmente cospicuo,
mena durindana, / e non risguarda grande o piccolino, / li altri re
xanta boche da fuoco, ciò è 30 grande e 30 altre intra mezzane. fr
linguaggio ascetico: l'ora di una grande chiamata, di una scelta decisiva, di
de amicis, ii-309: questo è il grande torrente dove annegano tutte le glorie di
8-2: se vuogli aver seme di grande schiatta di rape e di navoni,
pigliava e similmente devorava, et era tanto grande d'ingordigia che tali scendeano giù per
genio; il piccolo calcolo spegne il grande. periodici popolari, i-168: non
messa di teglio, s'udì un grande scalpito di cavalli. buzzati, 6-11:
uomo, né grasso né magro, né grande né piccino, né bello né brutto
, 2-2 (138): egli era grande della persona e bello...
posta verso levante e attigua alla camera grande. dizionario di marina, 662:
: camera di rete contigua al * grande 'dalla parte di levante.
donne. d'annunzio, iii-1-343: una grande sala nuda... una tavola
abitazione del re di rascia. onde grande mare e vie aspre erano in quello
mezzo del pomeriggio, in una piazza grande e nebbiosa? cassola, 4-14: -che
strumenti necessari alla perfezione o almeno di grande utilità per l'anime che tendono a
. croce, iii-27-213: la prosperità grande d'industrie e commerci,..
, ecc., che si rivolgono alla grande massa delle persone e sono in grado
mezzo la città passa un fiume molto grande. ariosto, 16-19: io vo'cantar
essere compiuto. cavalca, 9-303: grande infedeltà è da colui che è tutto
: ho dissuaso dal radunare in una grande bigattaia tutti i bachi d'una fattoria
per lo foco lassi / la sua grande freddura, / non cangeria natura /
non potrà dire che, se quella grande questione non riesci a formare due grandi
in sollevamento del compagno, dicea con grande fervore: o in quanta poca d'
non far dovrei dove bisogno non fosse grande. manzoni, pr. sp.,
sassetti, 22: l'altre due porte grande, che mettono in mezzo questa entrata
nella selva e, quando fue il grande calore nel mezzodì, si partì paris
sereno intenso ed infinito / nel suo grande silenzio il mezzodì. d'annunzio, ii-742
: fu aspra e dura battaglia e grande uccisione dall'una parte e dall'altra
albertano volgar., ii-95: di grande animo è le grandi cose dispregiare e volere
sconciamente sull'altra. comisso, v-48: grande preoccupazione del mio amico era di fare
. gùnter spiega a klaus, una grande cantata sulle vecchie melodie popolari del golfo
, di lodar tutti, professando pure grande indipendenza, è un bellissimo mezzo-termine. can
, rettor., 76-7: il grande valore che in voi regna mi dà
valore che in voi regna mi dà grande speranza del vostro aiuto. schiatta pallavillani,
/ vagliami 'l lungo studio e 'l grande amore / che m'ha fatto cercar
gran promessa, e pascimi di troppa grande speranza. aretino, 20-21: si
, untuose al tatto e dotate di grande potere dielettrico anche ad alta temperatura,
non ci farà mica contenti el patrimonio grande, ma el grande animo. della casa
contenti el patrimonio grande, ma el grande animo. della casa, 5-iii-311:
del cucinier melicche, / parasitaccio, porco grande e grosso, / perché il ghiotto
] doveva accendere la miccia d'una grande mina; alcuni quintali di dinamite erano
. fu la miccia accesa della nostra grande ribellione contro il culto del passato,
piccole dosi, in piccole porzioni; con grande parsimonia, con estrema avarizia; a
, perché sono un boccon solo e grande e sdrucciolativo, bisognando ingoiarlo tutto in
fagiuoli, iii-123: sempre ti ritrovi in grande impiccio / ed in scarsezza a premiar
io): in questa provincia si fa grande giustizia di quegli che fanno micidio o
il quale aveva il mal del tiro tanto grande nelle canne della gola, che la
fondata da luigi pasteur che, nobile come grande, ricordava il nostro lazzaro spallanzani infaticato
graduazione centesimale, per analisi volumetriche di grande precisione. = voce dotta,
: quelle arie, quelle pose da grande artista avevano di troppo urtato la superbietta
i pregi ed i mancamenti del mondo grande. alvaro, 8-132: se c'è
5. sintesi, compendio di una grande molteplicità e varietà di elementi, aspetti
e si contrappone al macrofago notevolmente più grande). 2. agg
serve per costruire rapidamente e con grande precisione gli strumenti di micro
: 'micrologia': trattato degli oggetti di grande tenuità... dicesi anche della soverchia
'e dal tema di fxeyaxo- * grande ', col sufi. astr. -la
benché minimi, possono resistere per un tratto grande di tempo alle ingiurie dell'aria.
gittarmi a vivere alla ventura in una grande, cercando di vivere colla penna.
sempre di sopra una stella, / una grande, magnifica stella. landolfi, 14-160
microscopiche lettere non iascia di essere una grande calamità. mazzini, 9-134: ricevo
deve già sapere in qual celletta della grande arnia esso, come ape, ha da
[in vaccaro, i-180]: della grande società umana, la nostra microsocietà è
tale tipo di solco e caratterizzato da grande capacità e durata e da migliore qualità
iscorto. savonarola, 5-ii-92: una aquila grande e bella venne al monte libano,
seme della vite, e fece una vigna grande. 4. polpa di un
s. v.]: 'midollona': grande e grossa midolla di pane. p
cieco, / sanza minerva o sanza il grande apollo. s. caterina da
ottimo, ii-531: io sentii la grande potenza dell'antico amore ch'io le
dilatazione morbosa ed immobilità più o meno grande, talvolta totale, della pupilla,
, che sono api maggiori, con grande infestazione le perturbano [le api],
-miele e zucchero', grande amabilità, affettuosità (anche con sfumatura
lago di miele: essere circondato da grande benevolenza; essere colmato di lodi;
alle necessità umane, spontaneamente e in grande quantità, i frutti più deliziosi (
-essere un miele in bocca: procurare grande piacere, delizia, godimento.
pluri- nucleari; munito di un unico grande nucleo, di forma ovale o ricurva
caratterizzata dalla comparsa nel sangue di un grande numero di globuli rossi immaturi, mentre
9-103: quando s'ode il mormorio grande e roco, conosciamo non essere sufficienti a
achillini, ii-221: volgete, o grande ottavio, i marziali e magnanimi gesti
fìgur., per indicare iperbolicamente una grande effusione di sangue. 1. neri
cosa insieme, poi piglia una patella grande con una mezza libra di butiro fresco
nell'ultima notte di schifanoja, rispose con grande cortesia alla premura. pratolini, 3-146
della lapponia '. è alquanto più grande del fringuello ordinario, che ha la gola
loro discarricò una pioggia addosso, si grande e continua, con tanta contrarietà de venti
, di nove e un quarto come il grande miglio tedesco da dodici al grado,
introduzione del riso e del mais ebbe grande importanza nell'alimentazione umana, potendo essere
uccelli: trovarsi in uno stato di grande prosperità e abbondanza. pratolini, 1-7
agricoltura; e vi pensava preludendo affa grande impresa del miglioramento delle maremme.
colui che ode, ma e'fa grande acquisto nel suo dire, non accendendo meno
io possa sempre seguir megliorando / la grande storia bella e dilettosa. castiglione, 175
, poiché riguardava molière come il più grande dei poeti comici antichi e moderni.
più ispirato, più significativo, più grande (un artista, uno scrittore)
'l milior parliere, sicché per lo grande senno che i-llui regnava e per lo bene
signore. boiardo, 2-28-42: lì con grande onore / la sera istessa il fece
ho fatto, ma sentirne gioia più grande che non io, nessuno.
21. letter. maggiore, più grande. leopardi, 836: l'altra
da barberino, iii-22: vienti una cosa grande di dolore, / né puoi riparar
savio e prode in arme e di grande autorità, e di largo consigliava il migliore
12-47: fu aspra e dura battaglia e grande uccisione dall'una parte e dall'altra
, delle quali la posteriore è più grande e ha, al centro, tre
i mignattini fra noi in quantità cosi grande che tutte le acque dolci, particolarmente
: la fioritura dell'olivo è di grande importanza;... questa fioritura,
di nessuno mai, come dell'uomo grande e buono, la fine si abbia
): parigi... è molto grande e popu- losa città, ne la
foglia di cavol milanese bene increspato e grande, del mese di dicembre o di
, 107: si potrebbe contare una grande ricchezza in angora, e far rigirare
3. locuz. -a milioni: in grande numero, in grande quantità, in
milioni: in grande numero, in grande quantità, in abbondanza. targioni pozzetti
antonio di guido, lxxxviii-1-186: prima col grande ingegno naturale, / e poi per
tua militarla legge? aretino, 20-290: grande animo anzi grandissimo, bisogna che abbia
: fu dal popolo aperto il consiglio grande bramato e però chiesto che si creassero
, sia vostro disio, / con grande istudio e con isperienza, / di
un altro, spacciarsi per persona di grande maturità e giudizio (ed è spesso
, i-82: è mille numero sì grande che sopr'esso con certa numerazione non si
, al mille per cento: con grande vantaggio, con straordinario guadagno. -anche
pensarci dalle mille miglia: trovarsi a grande distanza, lontanissimo (per lo più
disagio, ecc.; attendere con grande desiderio e aspettazione, non vedere l'
il lavoro di un genio, per quanto grande, non è che una lettera
varchi, 3-91: stare in sul grande, in sul grave, in sul
idem, 2-1200: darsi con utilità grande il succhio del millefoglio a bere negli sputi
* imitazione ', per la grande simiglianza con la piromorfite, col suff.
, 4-169: dovunque si assiste a una grande corsa verso la mimetizzazione e l'anonimato
si mette in orazione dinnanzi ad un grande trittico che ha un crocefisso in alto
fagiuoli, xiii-49: egli ha un'anima grande ed io l'ho mimma.
fondo allargato: mina (ordinaria o grande) di forma cilindrica, nella quale,
leptoclasi e che presentano caratteristiche meccaniche di grande fragilità; sono collocate nei diaframmi rimasti
-mina aerea: bomba dirompente di grande potenza distruttiva, che, durante la
delle eliche in movimento (e hanno grande forza distruttiva perché colpiscono la nave nella
sopra la fossa per mezo el turion grande per mezo el campaniel, nella qual
mio caronte e dopo entrai, con grande difficoltà e tutto curvo e rannicchiato,
. targioni tozzetti, 12-9-8: troppo grande ingiuria si farebbe a quei nostri progenitori
vasari, iv-33: quella mina o misura grande piena di grano, da misurar le
porto, 1-195: è costui uomo assai grande, magro ma di ossatura grossa,
cape / de grandi vari e de grande scarlate, / a quella enduta for per
a ravvisarne [di pisa] il grande non tanto quantoché minaccievole campanile, cui
. tenca, 1-61: la novità grande, la novità che ha fatto fremere la
dell'alme in alto bada / un grande sasso, che cader minaccia / tanto che
. grimani, lxxx3- 289: numero grande d'eretici... le stavano minacciando
dalla stazione radio di una nave isolata nel grande mare che tumulti e minacci.
1-iii-272: rocco ciafaglione gli era stato di grande aiuto in quella congiuntura a proteggere ed
la fondò... per avere una grande, degna ed opportuna residenza a quell'
padrone diceva lor nulla, egli era sì grande il romor dell'acqua che pioveva e
ponte, per ricevere il piede del grande o del piccolo albero. 3
faldella, 6-6: la carta è una grande minchiona che accoglie tutto, non si
rimarchevole in questa ecclissi: non la grande oscurazione, non l'anello o le altre
gli instromenti de'minerari sono le mazze grande, i picchi. = deriv
, xxxv-n-311: ventre s'adestra / a grande minestra. poesie bolognesi, xxxv-1-774:
a metter mano aila scatola del * grande ', per condire, come si
(460): il fare le figure grande l'è un'altra minestra che 'l
e della prosa potrebbero dedurre da un grande amor fluviale. 6. umile
. bettini, 1-205: con una grande fretta / tirata allegramente, / suonava
tua miniare piuma, grande angelo di cenere e di fumo, miniangelo
a beneficio della mia patria senza titolo di grande uomo, che, non giovando ad
12. eseguito nel modo dovuto, con grande precisione (un atto, un gesto
miniatura sperimentate il giudizio del pubblico in grande; spiatene le impressioni, e se vi
di checchessia 'vale averne od essercene grande abbondanza, copia quasi inesauribile. gozzano,
minima festuca. galileo, 3-1-401: grande, piccolo, immenso, minimo,
minima, appena visibile anche con un grande cannocchiale: ma stella fissa, non
fatta con questo puro fine, è grande nel cospetto di dio. bacchelli,
moneti, 131: de'minimi quel grande istitutore, /... / del
lorenzo di firenze, cioè: mini un grande e mini sei mezzani storiati e mini
stando nel convento, condusse un librò grande da coro con mini sottilissimi e bellissimi
/ ché un gran pensiero, un grande amor li porta / a cospiranti ministeri
il supremo / pastor, che al grande ministero e santo / te per ben
di argento, e gli disse con grande dispiacere: « pigliate di questo sacco
ministerio; e questo sarebbe se fusse re grande, che avesse a reggere universitade.
salire in cielo col ministero di nuvole cori grande maestade. -passare per il
battaglia..., il vederebbe la grande moltitudine de'morti e di rovesciati per
, che non vi è alcuno, né grande né mezano né infimo, che non
impossibile che non apparisca chiarissimo il danno grande ed inestimabile che recherebbe alla causa italiana
ch'è solo eterno e solo è grande. 2. chi svolge determinate
sarpi, vi-1-19: il nunzio con grande instanza domandò audienza alla signoria, la
ultimo pensiero, stimandosi cosa indegna di grande abbassarsi all'ordinazione delli affari domestici,
, ma le trae fuori dalla materia grande. galileo, 3-3-175: il sole
dalla ambizione (ministri potenti a ogni grande sceleratezza), lo fece, una notte
pratensis ', comune nella pensylvania. hanno grande somiglianza col 4 mus arvalis 'lin
ojetti, ii-307: se anche una grande maggioranza si meccanizzasse,...
a un dato termine di paragone; meno grande delpordinario, meno grosso, meno
teodoro sollevando con ambe le mani una grande croce equilatera fasciata d'auree làmine e costellata
entra nel diserto: ed èe sì grande che si penerebbe a passare un anno
ottobre dell'anno 1604,... grande più delle maggiori stelle fisse, ma
che è venuta la luna nuova, volendo grande vino e polputo; e volendolo piccolo
e la minore in cristo, / la grande e forte in macometto crede. davila
. carducci, iii-7-198: l'età grande della libertà bolognese e dell'antico studio
e saccheggiata dai germani, con disonor grande e non minor pericolo dello imperio romano
che è venuta la luna nuova, volendo grande vino, e polputo; e volendolo
38. liturg. che non ha grande solennità, basso (una celebrazione,
maggiore. idem, 18-1-300: nel consiglio grande si crearono per via di nominazione nove
in tanto amore; / ma de grande a menore / con vene benvoglienza: io
da barberino, i-233: e1 non è grande d'animo colui / che contra i
, sarà dunque tribulato ognuno, il grande e il piccolino. castiglione,
sua presenza / a roma, il grande e 1'mezzano / e 1'minore /
mezzano / e 1'minore / gli fece grande onore e riverenza. la spagna,
che sanza resta / della città el grande col minore / facesse battezar subitamente /
fuoco dell'amore, quando è molto grande, non si può spegnere subitamente, ma
e la storia dell'uomo (tanto grande, nella sua minusco lità
7-161: parla in me ora la grande pietà della verità con la v minuscola:
, 3-292: fu mestieri che fosse grande questa tavola, ove tante lettere capessero
i-20-148: come è ditto d'aver animo grande chi dizìa este cose temporale e minute
d'ingegno e di diligenza all'autore che grande utilità a i lettori portino. dell'
marmo, andava a finire in una grande statua. l. pascoli, i-32:
pedante; che rivela o deriva da grande diligenza, sollecitudine, scrupolo, precisione
pensi più come possa far l'opera grande che come finirla con poca spesa; al
impiglia, / e non guardar se grande salaro / in lei si spande. pallavicino
pudico. vittorini, 6-153: era grande e donna eppure bambina con uno sguardo
'minuta tutti odori ', per la grande varietà d'erbe odorifere delle quali è
i turchi]... numero grande d'ingegnieri francesi e fiamenghi, di bombardieri
-con estrema ponderazione e discernimento, con grande prudenza. bisaccioni, 1-206: quanto
lassate per qualche danaro,... grande avarizia sarria la vostra, che in
certo, non rigorosa, ma la grande abbondanza di queste piante nel- l'india
benché minuzie di pietà, con sì grande ardore che gli compariva anche fuori nell'
. -azione, incombenza di non grande rilievo. -anche: atto o comportamento
comportamento che rivela in chi lo compie grande attenzione, impegno meticoloso, somma diligenza
: minuzia che fa riconoscere la sua grande attenzione, e quanto andassero in là i
secondari; che opera o agisce con grande coscienza, con scrupolo assoluto; meticoloso
e compiuto con estrema cura, con grande meticolosità, con rigorosa attenzione; ricco
particolare); che è dettato da grande meticolosità e precisione o vi si ispira
più bassa lega, non vale al grande commercio de'filosofi investigameli, e quella
caduta in su'sassi taglienti, con grande dolore e pianto presono il cataletto e
ant. che esamina, analizza con grande cura e meticolosità. g.
era gran politico, ma in particolare grande anatomista e minuzzatóre di tacito. =
molti ne sono già stati che con grande avarizia averanno ammassata ricchezza, e mai
di pane, ancorché chiesto con ansietade grande. a. monti, 159
tua porta batte: ei che nel grande e santo / nome te rinnovava,
, li quali tu vedi gittati nel grande mare jonio. ariosto, 9-46:
aveva allora una scusa: c'era una grande intelligenza che pensava per noi, e
2-90: ci vuole... una grande miopia fisica e intellettuale per sostenere che
. piovene, 10-161: in un grande congresso industriale, al quale assistetti, uno
e anna avrebbe fatto la sua figura, grande e formosa, col fisciù rosso al
si inginocchiò alle grate dirimpetto a quel grande e bello crucifisso che è in chiesa
s. bortolamio e l'ospedal grande, mirabellissimo e rico. ariosto,
e di statue. -prezioso, di grande valore; sontuoso, lussuoso. dante
capo mirabile. tasso, 20-28: grande e mirabile cosa era il vedere, /
l'anno 778 nell'ebrea da uno del grande rabì giudeo. leopardi, e morto
maestà che sia alcuno che abbia grande stupore della vostra potenza o della
altra a par della sua più grande immago. botta, 5-70: emanuele
renderà la più mirabile, la più grande. visconti venosta, 383: ora spuntava
. cavalca, 18-260: dio mandò grande e mirabile piaga contra il popolo suo
, v-93: io vidi un altro grande signo in cielo e mirabile, e
e quella corte sarà copiosa e cosi grande, dobbiamo tenerci alle virtudi, acciò
dagli antichi maestri della bella e della grande eloquenza? muratori, 4-157: convien
testa di essa. borgese, 6-123: grande mi giudichi, mirabile in ogni mio
. -in partic.: imprese di grande valore; fatti memorabili o impressionanti.
tante mirabilia che n'ho avuto piacere grande. v. borghini, 4-ii-754: quanto
in cicilia / fu mutazion di gente e grande strazio, / e del mio dir
20-599: incontanente mirabilmente v'apparve un grande splendore di lume e subito il mare fu
2. in sommo grado, in grande quantità, con notevole intensità; moltissimo
dante mirabilmente stampato. -con grande astuzia e accortezza. parabosco, 4-14
nascono i mirabolani emblici e pepe in grande abbondanza. libro della cura delle malattie
, ii- 1-28: non fan sì grande e sì terribil sono / etna,.
fino nelle mosse si mostra già così grande. gioberti, 11-ii-7: scambiate il
[ettore] contro a'greci a sì grande impresa. bellincioni, ii-143: pur
la disonestà del maleficio, andò con grande e repentino impeto. -che
486: non amerei domani alla messa grande comparire con qualche battutola sul mostaccio.
, 57: un rinoceronte, il corpo grande come un bove, ma basso di
un altro tratto / e fu sì grande questo mostaccione / che morto cadde il
, 8-116: nel detto anno fu grande dovizia di pane e di vino:
beverem d'un nobil mosto, / grande onor di mia cantina. g. gozzi
un disagio con la mostra della sua grande miseria, e fa appello a qualche nostro
ordinare di fare la mostra, che fu grande e bella. andrea da barberino,
lambruschini, 4-143: andò per la grande mostra universale a parigi; concorse come
entrare. ghislanzoni, 16-106: la grande maggioranza dei cittadini, costituita da ebrei
livorno, e'si fornirebbono con facilità grande di che sorte e'volessero: e
poco mostramento, / poco dimostro dà grande intenzione, / folle fa sagio presgio per
in firenze... che ciò significava grande secco nella presente state vegnente. paolo
ix-435: egli vi mostrarà uno cenacolo grande, molto atto, e voi quivi
concavi, quanto più mostrano l'oggetto grande, tanto più lo mostrano oscuro.
cannocchiale] sia eccellente e che mostri grande assai. malpighi, 1-189: ognivolta
forte insieme e pio, / opra grande ci ha mostro. -incutere.
pochissimo giudizio, ancorché per altro abbi grande ingegno. f. m. zanotti
ai peccatori questa cosa, e 'l grande male che n'esce, in ciò
. gli fu mostro allora esser tanto grande, immensa e infinita, che.
fatti ai francesi che trattavasi d'una grande idea nazionale, e non di una semplice
-la bontate / de la deitate - grande che 'n lei posa. dante, in
giudei di tessalonica... mostrorono grande turnazione e concitorono grande sedizione contra gli
.. mostrorono grande turnazione e concitorono grande sedizione contra gli apostoli. petrarca,
pervenimmo alla bocca d'un altro fiume grande, il qual mostrava non esser meno
questo principio sì prospero guadagnò riputazione sì grande alle cose de'fiorentini, che né
daniello, 331: gli uomini di grande autorità e eccellenza soglion mostrarsi nell'aspetto
diece volte le nove in vece di grande o grandissimo. metastasio, 1-7-160: io
bencivenni, 4-64: dio si mostra grande sembiante d'amore quand'elli invia l'
piedi, là dove si mostra il grande loro affetto. aretino, 1-43: pur
cavalca, 20-572: vide in terra una grande borsa, e mostrava piena di denari
dubbiose, ancora ch'elle mostrino di grande apparenza, non se ne deono in
, ti mostri buon viso e facciati grande onore e proferte e loditi in palese anzi
loro buona cera, faccendo la festa grande col duca di durazzo e col prinze
maraviglie, e gridano: qui è la grande aquila distruggitrice degli uccelli, la rapitrice
ratte, ed è un mostro orribile e grande. buti, 2-815: ditto lo
che agitava una coda di lupo più grande di lui; la ragione è che
carattere bizzarro e stravagante sia anche per grande ignoranza e stoltezza (per lo più
a cantar, del secol nostro / grande ammirabil mostro. goldoni, xiii-11: donna
è povero e infelice, / solo grande colpevole / d'essere mostruosamente brutto.
ancora -sarebbe stata una mostruosità troppo grande. d'annunzio, iv-1-263: quest'uomo
incenso a varie sorti d'animali con grande abominazione. oliva, 104: quanti
, 44: allora si vedrà quanto grande era la mostruosità d'una vita di
infatti non aveva che un bauletto piuttosto grande, una valigietta alquanto mostruosa, una scattoletta
troppo mostruoso, con questa parte troppo grande. beni, 1-161: tante licenze si
sua di forze mostruose e di destrezza grande. costo, 1-159: quando ei
dove si tratta d'un interesse si grande per voi, rimanete pure addormentato?
acqua ch'era nella città ricorse con grande foga all'arno,...
situato in prossimità di una strada di grande traffico e particolarmente attrezzato per ospitare automobilisti
i quali per via di natura vidono grande parte di loro orrigine e come da uno
, mi ebbe a sbalordire per la grande altezza e per la nobiltà del rigiro