in capo d'un'ombrosa pergoletta / pel grand' ardor schivar del sol estivo / construtta
1-1-139: col bel fanciullo, ove grand' ombra stende / pergolato di mirri, il
mia sorella stolta / (spinta da grand' amor) gli diede, uscio / de'
la credenza d'essere già un piccolo grand' uomo. -nozione precisa.
, 4-582: l'autorità di sì grand' uomo poteva trascinare molti lettori nella stessa
.. assoggetta la forza anco de grand' imperi per incognite e non perscrutate vie
a delia cari tai fiumi; al grand' arco divino / porsero i lidi immensa copia
vicini rotassero o più lontani, il grand' ordine dell'universo n'andria perturbato e
quest'è che la luna ha così grand' efficacia sopra questi pesci ostreacei, che noi
tufo, 70: cesare, quel grand' imperadore / d'animo invitto e core
pompa di cose che nei ragazzi lasciano grand' impressione. foscolo, vi-452: per incominciare
sian gli enotri petti / de le grand' alme. campailla, 8-99: nel chersoneso
da pisa, 337: molt'ò grand' allegressa / de la dolze cointessa / c'
innorata, / piacente a pervenire a grand' onore. 8. che ama
si mostra tutto a noi per lo grand' arco / nel qual ciascun di sette fa
le corti italiane come altrettanti pianeti del grand' astro di spagna e loro satelliti i
5-3-391: quivi... questo grand' uomo piantò que'fondamenti sopra quali poi
quelle tiglie al piè, di que'grand' olmi, / i cui rami giammai non
/ s'un duo piedi il destrier per grand' ambascia / s'erge, e a
sicilia sarebbe piemontizzata e non confusa nella grand' italica famiglia. b. croce, iii22-
in cospetto suo in tempo che con sì grand' esercito possedea le tre parti del regno
sacrificio che salomone per il cominciamento della grand' opera fece al signore. pirandello,
troia le superbe mura, / se 'l grand' omero non pigliasse cura / vivi tenerli
cascioli: / cetto cetto sa già in grand' aina / e cocino portava in pignoli
c. gozzi, 4-127: con grand' inchin va piegando il bellico, /
cavo pin scende veloce / e di grand' orma il nuovo mondo imprime. baldi,
ignorante per dua, / ma il grand' uom l'ha sì pinza di dottrina,
tutto nuovo e bello, / e una grand' arca vi legar di sopra. /
.. / in un bel bosco per grand' ombra nero / io mi sedeva nel
montato e, senza lasciargli la sua grand' anima, i suoi talenti, la sua
parevano di sua confidenza parlavano con il grand' uomo, di cose insulse. mirbeau
mondo, che i millenari aveano tratta dal grand' anno del platonicismo. mamiani, 10-i-i
rai lucenti / del sol pur le grand' ali allarga e stende /...
diletto orfeo, / sol per queste grand' alme / nodristi allori e palme?
divulgato l'idea di un dante tutto grand' uomo, ad ogni istante fiero, integro
alessandro tenete. abbracciavacca, xxix-12: grand' amistate /... poggia d'
sopra il poggétto del campo intorno al grand' ettore e all'irreprensibile poli damante.
granduca ferdinando ii, che fu quel grand' uomo ch'ei fu, soleva
grande spazio semicircolare o semielittico con un grand' arco trionfale in fondo, per cui
misura: il silenzio è spesso una grand' arte. manzoni, pr. sp.
poverelli a mensa, fu loro fatto grand' onore e fu posto loro innanzi pollastri
comanda? -amore / vuol dalla tua grand' arte / che sol tragga ristoro 'l mio
cristiana aduggiare. papini, ii-969: ogni grand' uomo è come una bella quercia che
cruccio co'suoi cavalieri; / con grand' ardir parlò, intalentato / di volerli
diviso, / darò fonte vidi levar grand' unde, / dove una rosa tra fiorite
il senso della natura pomeridiana di grand' estate. cassola, 5-13: attraverso il
quella pompa di cose che nei ragazzi lasciano grand' impressione. graf, 5-1073: davanti
che nelle vene / vi scorse da'grand' avi, in voi fa pompa / maggior
d'oro, / perché potesse a grand' agio partirsi. busca, 289: se
sarpi, i-2-74: questi ambasciatori fanno grand' istanzia al pontìfice che entri nella loro
rispondere... a quella vostra grand' opera, che dopo più di tre anni
d'una parte e d'altra, con grand' urli, / voltando pesi per forza
. n. franco, 4-182: u grand' omero, fra l'altre cose,
sapete, signorina, dove / porre il grand' uomo: a lugo di romagna.
del merito su l'ara / e il grand' animo tuo maggior del regno, /
vede che 'l signor viceré ha posto grand' amore a v. r. da che
che i tartari, temendo di così grand' apparecchio, s'erano sbandati, tornandosene
che si disegnasse introdur meco negozio di grand' importanza e che averei avuto da roder
amari, 1-1-360: qui segui a grand' esempio di virtù da una parte,
detto antico, / verginella nipote al grand' atlante. / tosto che per fattucchieria di
più va, vene lontano / -così grand' è cagione - / sempr'affannando se non
: 'porto artificiale'diciamo quello edificato a grand' opera per avere uno spazio di mare
'porto militare': si chiama quello con grand' arte acconciato e difeso, ove si
antichi e quasi animati sassi riesce di grand' utile al buon pittore. spallanzani,
quale in poco indica la perfezione della grand' opera a cui debbono tendere le bene
si ritrovano le ossa, per la grand' altezza di essi dirupi. buonafede, i-
passi, e fermandosi distintamente, con grand' espressione, sopra alcuni altri, secondo
: resso il monte inalzata è una grand' ara / a ridicolo nume e stravagante,
precursore. segneri, ii-492: quanto grand' uomo dovea... esser quegli
dovesse carlo imperatore / contr'essi in sì grand' ira esser trascorso.
. cetiini, 702: tutte le grand' opere rietroscritte fatte a sua maestà,
immensa doglia / sentì dentro snodarsi le grand' ossa / e scindersi le viscere.
, 1-107: abbiamo da avere un grand' obngo a quel iaco- moantonio, fratello
, 2-30: e1 conte gano di grand' ira preme: / a tutti drieto
del merito su l'ara / e il grand' animo tuo maggior del regno, /
ver, talora in argomento / del grand' oprar di lui futuro, e vuole /
151): le due presentate facevano grand' inchini: la signora accennò loro con la
segneri, ii-234: iddio portava un grand' amore a quel giusto pericolante. però
dalla sua più somma altezza vide il suo grand' esercito sconfitto, tagliato e scacciato,
medesma 90 desplaque / prestandomi di conforto grand' oppo. boccaccio, vii-20: né
istante / con l'arte che raccoglie grand' onore, / vidi un senza travagli
. fagiuoli, iv-qi: fan del grand' uomo, quanto più son bruti:
1-106: d'alpina neve onusto / china grand' omo i rami antichi a forza,
di guai. leopardi, i-23: questo grand' ideale dei tempi nostri, questo conoscere
massime e di princìpi può unire molti grand' uomini. foscolo, xvi-82: alcuni altri
, il quale ne era piovano da grand' anni con tenere insieme (secondo la
/ virtù de'prischi eroi, di tua grand' alma / formar l'idea nelle mie
com'è vaghissimo d'acquistar disegni de'grand' uomini, nonostante che molti ne possieda
un genio e i suoi ministri tutti grand' uomini. -introduce il discorso diretto
e lodando il prodigioso sapere di quel grand' uomo. da ponte, 368:
a lei d'una spezie di prodromo della grand' opera ch'ei ne va compilando per
331): un grande studio, una grand' arte, di gran parole metteva quel
poi profundando quelle parti che alla sua grand' idea parea che lo ricercassero.
scaramuccia, 30: puoi avvenire che il grand' uomo, standosene considerando e profondato nell'
ne tremava per la profondità del suo grand' ingegno. bruno, 3-733: per mezzo
, ad un coperchio / d'un grand' avello. roverbella, xxxviii- 176
asia profonda, nella qual abita il grand' imperatore de'tartari e i due re sopradetti
si trasmettono nei posteri e sarebbe di grand' utile al mondo che gli uomini empi
, com'era, ardire d'un grand' ingegno: un secolo prima sarebbe parsa
fanciulla, aguzza l'intelletto a questa grand' opera, la quale perché più agevole ti
i-297: alza, o paola, a grand' opra i pensier pronti / mirando il
stampa, va facendo l'acquisto (iella grand' opera de * 'rerum italicarum scriptores
in sacro vincolo / godrà fra poco due grand' alme avvolgere. saluzzo
, 1-1-8: ma invece che questo grand' uomo ne cacciava fuori un suono limpido,
e con gli anni / moltiplicando a grand' usura i danni / se stesso in
democrito [l'anatomia] ricevè un grand' augmento, e li successori della famiglia
minestre, grande propagator della brodaccia, grand' asinaccio da pastoie, mostraci grugno perch'
ed ora, / assoggettata sotto la grand' ombra / della madre, crescendo in fuori
. propensa a potermi tenere per un grand' uomo, essa più ch'altra cosa sempre
ritrovare 'l modo de'murari eccellenti e di grand' artificio degli antichi e le loro proporzioni
che nell'estate per l'ombra di grand' arbori sono molto propri e compiacevoli.
riparo, in vece / de le grand' alpi, una grand'alma or sia.
vece / de le grand'alpi, una grand' alma or sia. / quel suo
il regno, / vibran per le grand' armi ampio fulgore. c. i.
foscolo, vi-169: diretta da un grand' uomo, la nostra patria infelice saprebbe
li portoghesi avere ricorso a chi con grand' autorità li potesse proteggere. batacchi,
di lui. v franco, 299: grand' obligazione al cielo tengo / ch'un
no e cni arriva a capirli e un grand' uomo, ma tuttavia quando è venuto
roma e di gran senno e di grand' eloquenza fornito, che qual figliuola estinta
: se inoltre awien che a far abbi grand' opera, / ma di sospetto e
quant'oro, inghiotta lo stomaco d'un grand' esercito lungamente provisionato. -che dipende
fagiuoli, ii-79: si trovan allor in grand' impicci / né tor dagli occhi lor
). leopardi, i-23: questo grand' ideale dei tempi nostri, questo conoscere
novellieri di genere psicologistico si dànno delle grand' arie per i loro poveri schemi e
3-iii-105: scorgendo poi ne'soldati una grand' allegreza e speranza, publicamente fece loro
il reggente don salvatore fontanet, uomo di grand' abilità ne'maneggi publici. filicaia,
amicizia / criata fra noi dua e 'l grand' amore, / non par ch'ai
braccio, / vanno fastosi per sì grand' onore, / come va lo strozier
strapazzare, svillaneggiare a tutto potere un grand' uomo divenuto l'idolo della nazione.
oltre alle molte opere fatte con suo grand' onore nella guerra che i genovesi ebbero co'
ostante, si mise a mangiare con grand' appetito. [ediz. 1827 (282
oglio bianco: quella si vede nelle grand' ulcere, quando cominciano a guarire.
morte / purga pel naso prosper con grand' arte. a. briganti, 208:
deriv. da purgare (v. vien grand' odore, / quando di purgatorio esce il
s. francesco] fosti, per lo grand' ardore. cavalca, 11-1: la
netti. carducci, iii-4-77: a la grand' alma di guatimozino / regnante sotto il
. il maggior è pero quello delle grand' estorsioni de'commissari militari e camerali,
dietro, ad un coperchio / d'un grand' avello. beicari, 4-153: porco
: non vi era infermo in quel grand' ospedale così puzzolente e schifoso cui non
i imperatore, quando, tenendo la grand' assemblea nel piano ai roncaglia, vide
, 34-47: sotto ciascuna uscivan due grand' ali, / quanto si convema a
, signorina, dove / porre il grand' uomo: a lugo di romagna.
. sassetti, 7-54: aspettiamo a grand' onore il quassa- mento de'terremoti.
sceglier tra quelli / in cui sì grand' acume si distingue. leopardi, 25-14:
quercia! pafiini, ii-969: ogni grand' uomo è come una bella quercia che
qui presenti. cicerchia, xliii-387: grand' allegrezza adam e noè feme, /
percussor di cesar vider quanto / fa grand' error chi ne la plebe spera.
una esecuzione... che sarà di grand' esempio a'tristi e di molta quiete
fu restata e queta, / vidi quattro grand' ombre a noi venire. antonio da
f. frugoni, 1-18: lagrimò la grand' anima in trovarsi racchiusa, ancora inutile
ai raccogliticci; e, fatto un grand' esercito, vedendo mancare ai suoi matrimoni
che, se egli cel darà, sarà grand' onore di dio e racconciamento dell'ordine
niuno il potea raconsolare: / della grand' onta pareva musomo / e non volea
, ad un coperchio / d'un grand' avello. idem, purg., 26-49
potè, senza dubbio, raddolcir di grand' avantaggio l'amaro sentito dianzi ne'più
farti il più degno e darti e grand' onori / di giunchi, di radisce
infirmità di esso bascià e poi una grand' abodanza di pioggie non avesse favorita la
: tutto che giovanni battista sia così grand' amico del principe, come voi dite,
, / ed ella il raggirava con grand' arte, / e per vie più scaldar
: tu vedevi i tettòsagi carri al grand' ilio intorno, / udivi in roncisvalle del
, essendo in sul punto di fare il grand' acquisto della laurea dottorale, fu dalla
: finalmente comparve alla pubblica luce la grand' opera del bellini... per la
. baldi, i-140: tu raguni grand' oro, il mio lupino: / chi
. mazza, iii-134: passa il grand' astro che misura i tempi, / rallegrator
selva e il bel ramaggio / due grand' occhi azzurri, azzurri. 3
il tallien noi lasciò molto proseguire e con grand' ira rammezzandogli le parole: « e
rimario tutto sia quasi un ramo di quel grand' albero benché separato e non a lui
di nuvoli. 'rannuvolata che prometteva grand' acqua '. non comune.
sue mura per 18 anni quel grand' uomo. ma il granduca di toscana cosimo
: ed ecco ottenuto dagli antichi il grand' effetto che domandano i romantici, ed ottenuto
piccola l'averci rapito gli scritti di quel grand' uomo. -con riferimento all'azione
martelli arcivescovo di firenze, era un grand' albero di pistacchio femmina, cioè quello
. priuli, lxxx-4-616: rilevo per un grand' onore della mia umilissima persona il dover
ch'ebbe le cose sue / a suo grand' agio in casa rassettate / con una
rassomigliare. b. fioretti, 2-1-76: grand' enfasi sdegnosa anche si sceme più oltre
, n-108: allora, spartiti in due grand' ordini i mondi, prevarrà sopra l'
e. di voler fare un grand' utile al re, e poi essersi disdetto
[guevara], 1-78: il grand' èrcole tebano, dopoi che in tracia
di maneggio che nella mia commissione con grand' espressione mi è stata commessa. sarpi
segneri, ii-116: fece questo discorso grand' impressione nella mente de'due fratelli,
de'guerrier la morta gente / salutò la grand' anima redìta. rèdito1, sm
le volte con reffe solo, ma con grand' arte fatte. lomazzi, 4-ii-291:
spettacolo sedesti, / lenta aspettando de'grand' atti il fine. / or, se
, / quei primi avrian da sue grand' opre inteso / che reggeva il bel
* mores 'è in vero da grand' uomo e dà al sentimento non so
, 256: hanno veramente le api grand' ordine e gran reggimento nell'operar loro.
tutta..., ma alcune grand' appendici di parte e d'altra.
sua più somma altezza vide il suo grand' esercito sconfitto, tagliato e scacciato,
, quella della ionia, mercé de'grand' uomini sua pulizia e nnnestamento dall'attica
ogni religione è il riassunto d'una grand' epoca della umanità, e quando quest'epoca
guglielminetti, 1-119: illanguidiva i suoi grand' occhi rei / smaniosa d'amar la
prese l'abate per mano e fecegli grand' onore e menollo nella camera sua e
cimitero. moretti, i-987: un grand' uomo... giace dimenticato,
... l'intimo amico di quel grand' uomo che avea formato il progetto dell'
-stava me, pensiva, dubbioza- mente grand' or dimorando. dante, vita nuova,
auge. filicaia, 2-1-126: di grand' opra sedendo altri al governo, /
le prime idee che fecero la base della grand' alleanza, per quali si volevano restituir
, gran restitutore della lingua latina, grand' amplia- tore della toscana. algarotti,
vano l'asia accesa, / e sì grand' oste in uno avrò ristretta? giulio
voi parlo, che, suore / del grand' alfonso invitto, / avete onde sprezzar
/ pel padre primo e per suo grand' errore, / tu se'quel vivo lampo
, si dice non vi possa essere grand' abbondanza per le cause già sopra adotte
te non accolser logge / lavorate a grand' arte e rette intorno / da colonne
: di solito quando si arriva a un grand' uomo, allora lo storico raccoglie il
minute particolarita della vita di quell'infelice grand' uomo. io. per
., ii-369: carlo, ragunato grand' esercito,... con grande navilia
-lo so. che ha detto del mio grand' albero [genealogico]? -l'ha
senatore assai semplice, il quale teneva grand' amicizia con antonio quirino, fu ributtato
terminati gli uffici ossequiosi / in due grand' ali aperte i lieti eroi / fecero,
pittori di sano giudizio si conosce la grand' arte con la quale è condotta.
lla sancta gloria geste / a recevar grand' onore. tasso, 1-34: si mostra
superiore superficie di essi, allora eglino grand' aiuto ricevono per compire e perfezionare pintemo
furono udite dal popolo e ricevute con grand' applauso. c. campana,
il mio reggimento si è fatto un grand' onore; siam noi che abbiamo fatto
sopra l'altra, le superiori cadano con grand' impeto sopra le inferiori. foscolo,
ricorrenze mestruali, come è attestato dai grand' uomini che l'han vista?
libertà toma a rico- vrarsi sotto la grand' ala del papa-re. -ricorrere a
recresci- menti. magalotti, 26-79: grand' ammiraglio è il duca: ha dieci
, come per esempio una sinfonia a grand' orchestra ridotta in sestetto o quartetto ecc
qui mi s'aprirebbe l'assunto d'un grand' argomento, ma tronco il riflesso per
scaramuccia, 28: solo in sì grand' istoriato [di 's. andrea al
e critica emendatrice d'autografi d'un grand' uomo, parvenu di chiamare la pubblica
voi? saccenti, 1-2-283: o grand' uomo che tu sei, / tu
vi so, mangiate / a riglie grand' e non vi canti gallo. gambino d'
lambertazzi e geremei, xxxv-i-863: sì grand' è lo regoglio che i àm prexo /
rilevar potesse in che autorità e stima grand' era la maestà vostra appresso de'turchi.
il maestro si studia di rimbambinire a grand' arte. m. l. agnese [
moglie vicendevolmente le donzelle era loro di grand' utilità, rimettendo lo sborso delli tre
f. f. frugoni, vii-404: grand' ingombro è l'occasione prossima per non
le propaggini infeconde e infelici del nostro grand' albero nazionale, cioè del caprifico d'
, / ke s'aproccia 'l grand' errore / ke 'l nimico arà 'l valore
rimproverarmi aspetto / che basse rime alla grand' opra impiego. g. gozzi, i-3-158
i bonzi, perché loro toma a grand' utile il vender che fanno carissime certe
. battoli, 2-3-195: i padri a grand' utile de'fedeli l'adoperavano al rinvenire
per 'contraresistenza'. soderini, i-61: nasce grand' impeto e moto... e
che i nobili fiorentini fuorusciti ottennero con grand' arte dal re manfredi. monti,
a tanto ben gli anni felici / del grand' avo riservi, e, s'uom
arte o alla letteratasso, n-ii-367: grand' argomento della viltà che la fortuna servile
, 2-93: con gran forza una grand' asta / awentògli e colpillo, ove tremante
. e quando tanti e cosi grand' uomini, nel rintracciaménto delle naturali cose
'calloandro'] un romanzo tutto ideale di grand' intreccio ed ingegnoso rintraccia- mento.
rintruona. cesarotti, 1-xxxii-14: di quel grand' atto il senso / natura intese:
salute altrui; e i padri a grand' utile de'fedeli l'adoperavano al rinvenire
giocondo / cesar l'accoglie e gli fa grand' onore, / che spera in breve
si vede dai palchi fronzuti d'un grand' albero uscire da ogni parte gli uccelli
corso sentier, fende diritto / del grand' ilio le piazze. -per estens
e rimpianto di non esser diventato un grand' uomo. 3. ripetizione continua e
ottimo, i-225: le prodezze del grand' èrcole aveano ripiena la terra. algarotti
, ha sempre in vista l'azioni del grand' alessandro e nella saccocia quinto curzio.
del divin consiglio / fu la prima grand' opra e... ripiena / di
sua potenza ed onoranza gli torneila a grand' invidia. questo diceva siila a pompeo per
resto di ripugnanze aristocratiche, sareste il grand' uomo del nostro partito; perciò vi
: gli ottomani orribili esserciti somigliano la grand' idra lemea, a cui, troncandosi un
telegrafo annunzia che gambetta è risbocciato un grand' uomo,... una forte intelligenza
due giorni si rivoltino, scansando con grand' attenzione che si riscaldino. -aumentare
savio e considerato e gli conviene avere grand' arte attorno, allargargli et aprirgli a
dalla luna e variato qua e là di grand' ombre. codemo, 281: la
qual ti vide il po (ae'tuoi grand' avi / vassallo antico) et essultò
del che a lui sarà per tornarne grand' onta. galluppi, 1-ii-446: se
, 33 (569): dopo un grand' urlo, dopo un ultimo e più
casa di maganza e carlo mano / grand' ira ed onta inverso me riseria. capuana
regi, / ch'eletti a sì grand' opre il ciel riserba! muratori, 7-iv-434
di manco e'riservò in sé un tanto grand' odio in verso di me che era
necessari riservi, mi causerebbe di quel grand' imbarazzo, nel quale mi trovo sempre
: tutto che gio. battista fia così grand' amico del principe, come voi dite
c. gozzi, i-133: ho un grand' obbligo a dio del temperamento risibile che
nella persona: alto di statura, grand' occhi neri vivaci, gran naso aquilino,
. giuliani, ii-12: per la grand' acqua di aprile le viti restonno ammutolite
il sole, e strepitoso / delle grand' ali il battere risuona. g. b
aiuto, / però che in sì grand' urto entra fra loro / che 'l numero
casa loro, ora che i due grand' inciampi, don rodrigo e il bando,
e d'animo / farò per ritrovarvi ogni grand' opera. parini, 795: questa
. parini, 294: ecco 'l grand' arco in alto e la saetta /
maravigliosa e sottilissima fabbrica dell'occhio avrete grand' occasione di filosofare e di risvegliarvi a
ver lui si gira / con sì grand' ira. michele del dogante, lxxxviii-i-681:
poi quand'è caldo caldo (nella grand' estate), finisce, non sgocciola più
ambrosio nacque / vuol questo giorno alla grand' alma sacro / che or si disseta
gran testi, le quattro o cinque grand' anime e del ritritume corrente della pappa
gozzi, i-21-26: chi vide nel grand' aere d'oriente / nube cambiarsi piccioletta
e che bruto, gittatovisi sopra con grand' impeto e trapassato il petto, morì subito
campana, ii-27: parendo questa troppo grand' audacia a gli eiettori, la cui
storici pisani, 75: o re della grand' isola inghilterra, / tu m'aiutasti
sassi cascante. passeroni, iv-93: grand' ombra in ver la quercia anch'essa
emulo di pelide: a un suo grand' urto / si squilibra la pugna e a
oscuro nembo, e forma / il grand' arco celeste. arici, ii-424: al
d'ogni pelo. idem, 371: grand' e grossa mi faccia dio, /
far la bocca rotonda, atteggiarti a grand' uomo, animare il gesto e la voce
e un braccio nerboruto che avventa con un grand' arco una gran saetta. bianconi,
sotto la forca fu loro fatta una grand' unzione di mele sulle spalle, e queste
azeglio, 5-307: egli è pure un grand' uomo dabbene, un po'ruvidotto
dai nostri innocentissimi saccentini per difinire i grand' uomini con la scorta di questi egregi
ha sempre in vista l'azioni del grand' alessandro e nella saccocia quinto curzio. de
braccio nerboruto, che avventa con un grand' arco una gran saetta. -saetta
/ alban, che in picciol lin grand' opre fingi, / mentre con saggia mano
alraltro aggiunto / ne compose 'l grand' arco, ond'ella in breve / divenne
questo altare, che consiste in un grand' arco sostenuto aa due colonne nel mezzo
scioli; / detto cietto sagia in grand' aina, / e cocmo portava im
scioli; / cietto cietto sagia in grand' aina, / e cocino portava im
ancor sorte di pesci, / che dal grand' oceàn tanto non esce, / vivi
... /... del grand' orbe terraqueo in grembo ascosi, /
non compiacqui mai l'animo mio: / grand' onta povertà, grand'onta è udire
mio: / grand'onta povertà, grand' onta è udire / vecchio che ami tu
brusoni, 4-ii-142: facendo il egno grand' acqua, i turchi saltarono a terra commettendo
brusoni, 848: onde facendo il legno grand' acqua, i turchi saltarono a terra
a. gritti, lii-14-28: con grand' onore li aveva accettati [i capitoli
sia, perché mi privi / in sì grand' uopo de la nova aita? ampliamenti
che mi lanza; / fermami la grand' esmanza. monte, 1-108-16: se pur
pietra fossile di color rosso d'un grand' uso per i disegni perché si taglia facilmente
giurato che, se bene egli aveva grand' ingiuria ricevuta,... non gli
da benedire e da santificare': in grand' abbondanza. 11. prov. -chi
bembo e luigi cor- naro senatore di grand' animo e di molto sapere. -l'
ampia sari di seta rosea, con un grand' orlo azzurro, che faceva doppiamente risaltare
antichi e quasi animati sassi riesce di grand' utile al buon pittore. salvini,
le corti italiane come altrettanti pianeti del grand' astro di spagna e loro satelliti i nobili
un minimo motto nel castigo di tanto grand' uomo, che fu menato fuori di
a suo padre il settenne giuseppe il, grand' uomo sbagliato o tradito dai tempi.
406): quand'è stato sbarbato un grand' albero, il terreno rimane sgombro per
dalla sua più somma altezza vide il suo grand' esercito sconfitto, tagliato e scacciato,
. nnoi avea fatto / lo nimico grand' acatto: / tu [la madonna]
. f. frugoni, 1-186: il grand' iddio, che seriamente scherza nell'orbe
, / ed ella il raggirava con grand' arte, / e per vie più scaldar
ponte al pittore per dipigner tavole di grand' altezza. lambruschini, 7-28: rer
cellini, 757: per mostrarne uno grand' essempio, allegherò il ran michelagnolo.
re giovanni, accolse il cano con grand' onore e dimostrazione di scambievole benevolenza.
scampar dall'ira de'celesti sotto / le grand' ali di morte. tarchetti, 6-ii-347
discordia ». gigli, 2-161: grand' edifizio da noè costrutto allo scampo della
. imbriani, 6-88: gli stessi grand' uomini non son mai tali pe'loro
i-2-11-15: cominciossi quel verno a far grand' apparecchio da'turchi da condurre per mare e
il re di svezia] mirava alla grand' arte che aver dovrebbe ogni principe di
corso sentier, fende diritto / del grand' ilio le piazze; ed alle scee,
d. bartoli, 17-1-33: quel grand' uomo, a cui la sceltezza e
iv-iq: a rivelare imprende / la grand' opra del del, le fascie d'oro
f. frugoni, vii-553: chi ha grand' ingegno malamente può soffrir in collo chi
minor saggio e mostra, quando, per grand' arsura apprestandosi pessercito a brutta fuga,
novellieri di genere psicologistico si danno delle grand' arie per i loro poveri schemi e le
dei difensor, né schermo / feo la grand' oste al di lei fianco infermo.
cantava l'una vergognosa e schiva / del grand' arno le lode. bonarelli, xxxìi-458
maltrattati,... si scagliorono con grand' empi- to con la sciabla alla mano
nel sudiciume, e'sarebbe stato un grand' uomo. carena, 2-9: '
, tro- vossi già un pittoretto, grand' imbrattatore di tavole, che, somiglievole
/ nel bel giro scintillante / dei grand' occhi. tinti in nero! papi,
, i-153: ecco legnaia; aprite dei grand' occhi; / che cavoli, che
. sergardi, 1-201: se la grand' alma tua dal mortai velo / per
scioperanti il gior / di porsi alla grand' opera / di ricercare d'un suggetto,
piace fa gran scipi- dezza / e grand' orgoglio, e l'ira di dio atenda
re, a perpetua memoria di questo grand' uomo, fece scolpire nella sua sepoltura
tirar c'aveva fatto che bisognò usar grand' arte a ritirarlo quindi appresso il villaggio,
imperadore il domandò, permettendoli di farlo grand' uomo e di tenerlo sempre presso di sé
d'un grandissimo disordine spesso nasce un grand' ordine. lippi, 6-40: io
pallavicino, i-159: riconoscevano in lui grand' intemperanza, gran superbia...,
sua più somma altezza vide il suo grand' esercito sconfitto, tagliato e scacciato. luigini
e come. fagiuoli, iv-146: che grand' opre han ellen tiate le vestigie di cristo
scorgendo... ne'soldati una grand' allegreza e speranza, pubicamente fece loro
vestigia sante / scopra di chi a grand' uopo i suoi soccorre. brusoni,
, 6-228: dunque, in te, grand' iddio, perch'io credei, /
che pensa: « io sono un grand' uomo e devo scrivere con svolazzi come
, ad un coperchio / d'un grand' avello, ov'io vidi una scritta /
ma io, che mi tenevo un grand' uomo, faceva una scrollatina di spalle.
: così nudo mi legano ad un grand' albero; e poi con quella scuriada
ch'albor che non se piega a le grand' onde / conven pur che de terra
, / non potendo agguagliar la lui grand' arte. = var. sincopata
/ librandosi per l'aria; e con grand' arte / secan le tuosa)
così girammo de la lorda pozza / grand' arco, tra la ripa secca e 'l
xxxv-i-18: magna dignitate avea / e grand' enore possedea / e patriciatu tenia / et
passi, e fermandosi distintamente, con grand' espressione, sopra alcuni altri, secondo
xxxv-i-18: magna dignitate avea / e grand' enore possedea / e patriciatu tenia / et
spettacolo sedesti, / lenta aspettando de'grand' atti il fine. g. bentivoglio,
caro, 6-247: era costui del grand' ettor compagno / e de'più segnalati
/ con molto cantare di grilli e grand' occhieggiare, su per la collina,
in parnaso per cavare di sella quel grand' uomo e collocarmivi sopra. verga,
ti rimanghi. re con la moglie in grand' amore e tratta con lei con granbembo,
restata e queta, / vidi quattro grand' ombre a noi venire: / sem-
tutto suo contegno, e per la grand' asprezza / già quasi semimorto più non
cavo smalto / la lunga serie de'grand' avi suoi, / seminario di prìncipi
incrassanti e per le minestre noi facciamo grand' uso del semolino, il quale si
cavar succhi e galileo, 3-1-231: la grand' agevolezza nel formar la sfeformare empiastri appropriati
privo de'sensi, vien stimato per un grand' uomo. signore, non proprie dell'ambasciata
. cesarotti, 1-xxxii-14: di quel grand' atto il senso / natura intese: un
474: d'una sentenza data senza grand' esaminazione, si dice esser quella sentenza
nobilissimi vestiti ornate, rappresentavano eroi e grand' uomini, giugnenti quivi ad onorar il
i-337: sentir di far sentire è la grand' arte, / e giunge al cor
in modo che l'esercito ne pativa grand' incomodo. brusoni, 4-ii-238: alli ventiquattro
lo seppellirono. catzelu retta da un grand' uomo, la nostra patria infelice saprebbetrarsi da
crudeli, 2-76: di marco la grand' alma / lascia la fragil salma /
questa materia di titoli ha ricevuto tanto grand' alterazione, che a proporzione, tra poco
sabbia / e si levò su le grand' ale a volo. fagiuoli, vlii-m:
aprirono. onde, facendo il legno grand' acqua, i turchi saltarono a terra commettendo
spettacolo sedesti, / lenta aspettando de'grand' atti il fine. / or,
servitù umana sia stato solo in que'grand' uomini. costo, 1-163: una
, ma setoluta. daniello, lxi-35: grand' have [quella vacca] ogni cosa
verre usurpate, non ardisce di mostrarne grand' estimazione secondo il proprio giudicio, per
un tanto tanno? se ne verria grand' utile a cavare. g. gozzi
. g. rucellai, 9-26: la grand' anima del mondo / sta come auriga
dirsi di te ciò che disse un grand' uomo ne'tempi antichi ad un certo
forme stupende, i fianchi sfessati e la grand' ombra di cui stampavano il terreno,
gran giudizio, / mettetevi in grand' ordin tutti quanti, / gandole
azzurro i propilei / superbi; nelle grand' aule opulento / sfoggia il bisso.
1-120: atletico e sfolgorante, il grand' hermon da cui scende, come una
1-94: vanne sinfronio al figlio e 'l grand' ardore / lo sforza sì per tempo
sistema stoico è il maggiore sforzo di grand' uomini meravigliosi nell'errore; e questo
cominciomo a batterla [la torre] con grand' impeto con io cannoni per volta,
nelle maremme di siena se ne fa grand' incetta e procaccio, raccogliendo per farlo da
come, quand'è stato sbarbato un grand' albero, il terreno rimane sgombroper qualche tempo
donna... è di sì grand' animo che, quantunque abbia di soverchio la
, i-113: l'amico ciapo sgrana due grand' occhi. carducci, ii-13-188: ieri
assopire, né la notte intenebrar quel grand' occhio sguardator della verità =
ordine e meritò molta laude per sua sì grand' audacia, ma molto maggiore la meritò
di maneggio che nella mia commissione con grand' espressione mi è stata commessa. c
sistema che non si può essere compiutamente grand' uomo senza essere uomo onesto.
: sito e positura obliqua / del grand' orbe de'segni. papi, ii-138:
sia interessante rappresentare quest'opera giovanile del grand' uomo..., la sua interpretazione
/ e dentro e fuor, per grand' ardor, si smaglia. 11
incorporavano (per così dire) nella grand' anima del mondo idearia, da cui
: tali ragioni vogliono essere sminuzzate con grand' esquisitezza e pazienza. f. corsini,
testa del vino, tardi s'accorse del grand' error suo. calvino, 1-307:
vecchio ministro di quella corte, signore ai grand' opulenza, di sodo maturo consiglio.
consequenze, è da maneggiarsi con grand' avvertenza e rego larsi con
lei somma modestia per mancanza di quel grand' uomo a comunicare i suoi componenti al
mare. milizia, iv-151: questo grand' edifizio soffrì un incendio nel 1420. scro-
stravaganze di una donna, per avere il grand' onore di essere nel numero de'cavalieri
tosto prese l'assunto / di porsi alla grand' opera / di ricercare d'un suggetto
i-173: chi serve a'signori e a'grand' uomini, / bei giorni miglior non
la crusca, perché veramente è una grand' empietà che si voglia che tu dica sempre
, 326: a gran sole, grand' occhio. ibidem, 327: quando il
. sannazaro, iv-64: sovra un grand' olmo iersera e solitario / due tur-
in archi, in statue e nel grand' atrio a fronte / l'occhio si perde
la bocca rotonda, atteggiarti a grand' uomo, animare il gesto e la voce
ne di dio. / ed a grand' uopo, ché la pancia solla / sento
, perché il padre è stato un grand' uomo da bene e la madre non è
sua più somma altezza vide il suo grand' esercito sconfitto, tagliato e scacciato.
spero -d'ogni tenebroso, / con grand' umiltà mercé li chero. dante, inf
qual ti vide il po (de'tuoi grand' avi / vassallo antico) e essultò
votivi all'ara portano / d'onde il grand' arco suona / del figlio di latona
degne, preziose e istimate da que'grand' uomini, non però soneriano altrimenti in
, colo immobile. è di grand' uso negli arsenali, e si è usata
breboeuf, mettendo le mani in questa grand' immagine di catone sopradivinizato, lo ritorna uomo
tante e sì innumerabili operazioni di quel grand' uomo. fagiuoli, i-71: per
, fermo e lucia, 84: quel grand' uomo [il tasso], che
giovannini, 5-84: andava questo nostro grand' uomo conoscendo il poco bene delle cose
non dài deletto ad altrui, ma grand' ira, / a ciaschedun che del tuo
loro sormontante statura,... grand' alberi morti. 2. figur
, 4-i-213: il sormontare la repente e grand' ertadel cono dell'etna... mi
li-6-394: portava nel di lui frontispizio grand' apparenza di buona sorta. -come esci
sortilegio ivi propria e maestri che con lor grand' utile la professano. giannone, i-233
i teologi esser regola universale che un grand' errore in filosofia è sospetto alla teologia,
questo altare, che consiste in un grand' arco sostenuto da due colonne, nel mezzo
: una cassetta,... con grand' arte e sottilissimo magisterio lavorata, per
la russia sotto la immagine di un grand' orso bianco. buonafede, 2-iii-113: perché
animo e pagano il tributo con sì grand' ira i berrebres delle montagne e i popoli
, ad un coperchio / d'un grand' avello. idem, purg., 17-53
'l vestir bene / è di così grand' utile e gran frutto / che spaccia il
parole, non se ne faceva allotta quella grand' incetta a credenza. -diffusione
arma. fagiuoli, vi-41: quel grand' uom sì bravo nella spada, / signor
tespie rive. passeroni, iv-93: grand' ombra in vèr la quercia anciaessa spande,
dementar, diffuso in giro / fin del grand' orbe altultimo convesso. 10
marmi rozzi. botta, 6-ii-457: grand' era il terror loro, ma più grande
la nugola, sendo molto liggiera, con grand' impeto ascende a la parte de la
(ii-592): ancora che avessero grand' animo per esser in compagnia, nondimeno
dentro poi abbraccia tanto spazio ch'ogni grand' armata può commodamente dimorarvi. -dimensione
1-293-3: al cor me diedi l'altrier grand' em- piglio, / quando sonò di
2-521: non seppe mettere in pratica questa grand' arte il tiranno falaride; in speculativa
di speculazioni geometriche e meccaniche di quel grand' uomo. -esame, analisi sperimentale
speculazione di semente è quest'anno in grand' attività, e lo sarebbe molto più se
., 5 (76): due grand' avvoltoi, con l'ali spalancate, e
è spero -d'ogni tenebroso, / con grand' umiltà mercé li chero / che faccia
spettacolo sedesti, / lenta aspettando de'grand' atti il fine. 14.
vincenzo e di sagres, per essere di grand' importanza in tutte quelle spiagge. mascheroni
parte e battute le case e con grand' ardire assalite, nel ributtarono i difensori.
occhio e lo spinse via con un grand' atto di stanchezza e di tedio. pascoli
entranbi a man a mano. / a grand' onta fo fora spenti, / no
barbieri, cv-489: - tu sei un grand' uomo, bisogna che tu ravano sulla
. 1rissino, 2-3-03: parve una grand' aquila ch'ha preso / un fiero drago
, 1-iv-353: allor ti spira il grand' apollo istesso. pananti, i-57:
devo attestare ch'egli è spirato da grand' uomo, filosoficamente, cristiano. manzoni,
. negare che il ciampoli fosse un grand' uomo, ancorché inciampasse nella stima ai se
non si può venire a capo di questa grand' impresa di vestirsi di gesù cristo che
: / sponendo questo in versi, era grand' arte. muzzarelli, 75: perché
, ii-180: si è valuto a sì grand' acquisto non d'altro che della lingua
: i quali comandamenti di nuovo sprezzatiposono a grand' ira enrico. muratori, 6-205: avendo
lucia mezzo spaventata squadernandogli in faccia i grand' occhi verdognoli. -spalancare una finestra.
al mesto raggio / squallida ed irta per grand' unghie e pelo / del fier napoleon
pugna adimandava. caro, 10-1210: una grand' asta / prese mezenzio un'altra volta
emulo di pelide: a un suo grand' urto / si squilibra la pugna e a
una casa da un piano solo con una grand' arme a bandiere dipinte, e la
azeglio, 5-307: egli è pure un grand' uomo dabbene, un po'ruvidotto alle
1-88: balie vengono all'ombra del grand' uomo reggendo starnazzanti marmocchi. starnazzare
e fello? pallavicino, i-99: pareagli grand' ignominia della fede ortodossa che martino con
presa altra forma, altruso, / del grand' enrico espresse il fier sembiante. campailla
vendetta. panzini, i-27: una grand' aura di morte si stese su quella città
e tante altre fortezze sverginate da questo grand' èrcole, che andò sterili- zando le
e d'uccelli infermi o storpi a grand' arte e a grandi spese si curano.
tarchetti, 6-i-296: voi siete un grand' uomo, il più grand'uomo che io
siete un grand'uomo, il più grand' uomo che io abbia conosciuto: uno
, e trovò ch'era farina. « grand' abbondanza », disse tra sé,
e l'altra di camillo procaccini; grand' armonia e strepito de'colori mirarono in
nemici. casalicchio, 534: un grand' asino... non faceva altro che
s'oscura il sole e strepitoso / delle grand' ali il battere risuona. rajberti,
i-iii: i fiorentini il riceverono con grand' onore, sì per la congiunzione e
odoni, r-37: voi fate un grand' errore, poi ch'avete la fortuna per
: chi vuol dar la ragion di sì grand' arte / e non essendo professor di
della libertà toma a ricovrarsi sotto la grand' ala del papa-re. nievo, 1-287
-rifl. zeno, xxx-6-127: -al grand' eroe / si porga da lavar -vossignoria
che plinio racconta che certi soldati del grand' alessandro, mangiando de'dattili acerbi,
sezze, i-279: mi assaltava con sì grand' impeto che mi levava da quell'esser
il vento, empiendo a lui le sue grand' ale spiegate, gli serve di maniera
33 (569): dopo un grand' urlo, dopo un ultimo e più violento
in divisa, con sulla testa un grand' elmo color d'ottone. de pisis,
. e d'un corso / subentrando i grand' atrii, a dietro lascia / qual
g. gozzi, 1-21-26: vide nel grand' aere d'oriente / nube cambiarsi piccioletta
i-22: ecco ottenuto dagli antichi il grand' effetto che domandano i romantici, ed
doni, / che dio talor nelle grand' alme imprime. goldoni, xlii-480: cantar
! lanci, 3-22: questo è un grand' incanto. che allo scoprir del petto
, quando beata / maria saliva al grand' impero eterno, / dir del campo superno
popolo ammirabile e coraggioso, di dare un grand' esempio alla terra, con distruggere un
. la spagna, 4-7: sopra il grand' elmo per forza tagliòe / un macometto
goldoni, ix-63: ecco svelato / il grand' arcano; ecco scoperto il reo.
e tante altre fortezze sverginate da questo grand' èrcole. 3. esplorato e reso
strapazzare, svillaneggiare a tutto potere un grand' uomo divenuto l'idolo della nazione. guerrazzi
pozzetti, 6-14: la gratitudine verso questo grand' uomo tanto benemerito della corografia fisica della
sia replicato / che voi siete un grand' uomo e un segretario, / che tomo
sua più somma altezza vide il suo grand' esercito sconfitto, tagliato e scacciato.
quest'uomo qui, se non è un grand' uomo, è certamente un grande tamburino
memorie, e si tantalizza in sì grand' abbondanza di grandiosi edifizi. 2
: voce francese, divenuta quasi pel grand' uso italiana. quella parte di assetto che
, 5-396: ecco da lo scoglio con grand' arte / e con moltafatica appena svelto /
nei cortili dei palazzi villerecci, con grand' ornamento. targioni tozzetti, 12-4-
, che, non le parendo della sua grand' arte capace, spacciò subitamente titiro,
che si dà l'aria di essere un grand' agricoltore. -vino da tavola: v
democrito [l'anatomia] riceve un grand' augmento e li successori della famiglia d'
tavolaccio, vale dar da mangiare con grand' apparecchio, splendidamente. = spreg.
: non già teco labore / ned amar grand' è amaro, e picciol dolze /
da pisa. arbasino, 23-603: questo grand' ufficiale milanese si è sentito rispondere dalla
voi (perché la terza persona mi pare grand' impaccio allo stile) il che farei
la bellezza del colorito fatto da quei grand' uomini, erano ancora tutte sfregiate con temperini
è spero -d'ogni tenebroso, / con grand' umiltà mercé li chero / che faccia
. rinaldo d'aquino, 99: grand' abondanza mi leva savere / aciò che più
. bacchetti, 1-i-406: « siete un grand' ingegno in teorica ma non nella pratica
. bacchelli, 1-i-406: siete un grand' ingegno in teorica, non nella pratica.
un'azione memorabile su queltempo fece alessandro in grand' onore della nazione spagnuola, ed insieme
che raccontiamo un affronto fatto a questo grand' uomo del bru- nellesco, mentre era
. sarpi, i-1-234: di questa così grand' inegualità il figliuolo si è querelato al
ed il tronco, lavateli bene a grand' acqua, e fateli cuocere. -testùccia
qual dall'infando tiestèo convito / rivolse quel grand' astro i guardi e 'l corso.
quelle tiglie al piè, di que'grand' olmi, / i cui rami giammai non
. guiniforto, 24: questo grand' uomo salverà roma, che, considerata
: tali ragioni vogliono essere sminuzzate con grand' esquisitezza e pazienza, il che non conviene
dottori, 3-97: qualor poi sollevato il grand' ingegno / a mete eccelse oltre rusato
potè, senza dubbio, raddolcir di grand' avantaggio tamaro sentito dianzi ne'più familiari
mondo. monti, x-3-16: al grand' esempio inteneriti e tocchi / di penitenza
frezzi, iii-5-76: quando morì il grand' ercol virtuoso, / che la camicia la
rade / ma tonditure rade / fanno grand' unghie, se lana gli cade.
: / ma tonditure rade / fanno grand' unghie, se lana gli cade.
beatissima vergine] / tomi pur tua grand' alma, onde sen'venne ». crudeli
/ star li credi al timon dei grand' affari, / torpon nell'ozio imbelle e
e regge / de'magnanimi toschi il grand' impero / terzo caton più giusto,
... / perché sperava gettarlo a grand' agio / in terra traboccone a capo
forte, e spronati contro l'inimico danno grand' urto; tirano calci, mordono e
ieri ebbi l'onore di pranzare con un grand' uomo, con un poeta sommo,
si trasmettono nei posteri e sarebbe di grand' utile al mondo che gli uomini empi fossero
esser stato e potrai esser appresso un grand' asino, secondo che parrà ispe- diente
in lei trasmigrate le virtù di quel grand' uomo. 5. morto,
ii-16-94: è vero che io ho un grand' odio al mestiere di annibai caro;
gli dava di resistere al volere di quel grand' uomo, al quale non volea far
cotal mazzacavallo / portavano ai nemici un grand' impaccio; / perché d'arcieri una
architetto i giorni integri / a la grand' opra intento compartia le fatiche il labro
: ciò detto, con gran forza una grand' asta / awentògli, e colpillo,
lo ribolasse alla coda, potè a suo grand' agio in più volte tragittar l'esercito
cimento e per onorare il nome di quel grand' uomo. la tribuna della laurenziana.
romana (le decisioni della quale sono di grand' autorità), si sono dichiarati che
, / che tributan gli ossequi al grand' eroe, / l'ultima sarà antonia?
/ per offrire un tributo a te, grand' anna, / prenderò giglio, o
posèidon la piccioletta deio / pe 'l grand' egeo natava, isola bella. pascoli,
trilustre, / l'animo ardente a grand' imprese ha volto. righetti, lvi-
2-711: avevano fatto sulla riva opposta una grand' opera di travi ben ferrate e concatenate
e trovò ch'era farina. « grand' abbondanza », disse tra sé « ci
volontà. pirandello, 7-888: ansava il grand' uomo, tozzo e corpulento, dal
i-233: tuttettré in somma erano impiegate alla grand' opera di perfezzionare la cuffia. b
alquanto ciò che ha saputo far questo grand' uomo col suo ennello in sito
/ tu allor la mente, e de'grand' avi tuoi / le imprese ti rimembra
niuno ne fu mai che con più grand' animo, con più franchezza di stile e
/ ecco come il grand' uom tutto decenza, / narra del santo
, ecc. -grande ufficiale, grand' ufficiale, v. grandufficia- le.
). galileo, 3-1-231: la grand' agevolezza nel formar la sfera deriva dalla
cose che assicura la felicità delle anime nella grand' anima dell'umanità. 3.
verità, se in fatti / ogni grand' uom vien detto un uomaccione, /
cantù, 347: ora venivano a grand' uopo [i pusterla] a franciscolo per
d'una parte e d'altra, con grand' urli, / voltando pesi per forza
inginocchiare davanti alla consolle sulla quale era una grand' urna di vetro parata da tendine lilla
, 718: la vanguardia francese assalì con grand' impeto le due squadre di cavalleria de'
il quale si dubitarono di perdere per il grand' urto che fecero allora le acque.
4-154: certo il demon col giuoco sì grand' urti / vi dà che con niun
.. e que'ch'ierano usati a grand' asprezze, / ch'ierano stati con
dottori, 3-07: qualor poi sollevato il grand' ingegno / a mete eccelse oltre l'
, che con queste parole s'aveva a grand' agio aperto. g. gozzi,
, / tu sei per certo di grand' intelletto; / in ciò che tu ti
rallegrarsi su la faccia d'un nuovo grand' uomo, che sorge a uso e consumo
verre usurpate, non ardisce di mostrare grand' estimazione secondo il propio giudicio. massaia
bisaccioni, 3-350: fu questa vittoria di grand' utile agli svez- zesi. giuglaris,
trasmettono nei posteri, e sarebbe di grand' utile al mondo che gli uomini empi
dante, par., 16-103: grand' era già la colonna del vaio, /
valen- tezze, / ch'ierano 'n grand' ufici e sanatori. boiardo, 1-188:
furono vantaggiosi ed onesti i contratti per la grand' opera rigeneratrice delle ferrovie, più che
468: d'esser imitatore di due grand' uomini si dà vanto. leopardi,
luna, e variato qua e là di grand' ombre. car 2.
13-24 (i-337): rinaldo fermo il grand' uccello aspetta; /...
artemisia reina di caria fu donna di grand' animo, e di prontissimo, e santissimo
per cui non si ravvisa nei santi il grand' uomo e nei grandi uomini il santo
... i lacedemoni entrati con grand' esercito nella beozia, gli ateniesi impauriti rinunziaro-
: il capitano dell'armata siciliana con grand' astuzia fé vista di fuggire, e
frezzi, iii-5-76: quando morì il grand' ercol virtuoso, / ché la camicia
chinò la veneranda giuno / i suoi grand' occhi paurosa e muta; / e,
a venerare sovranamente la memoria di quel grand' uomo. carducci, iii-11-4: venerando la
1-iii-216: dissi che io mi terrei un grand' uomo, se io sapessi trovare il
gran cosa in amore la vicinanza e grand' agi può ella prestare a gli innamorati vicini
uno vivaio per nutricare pesci e avvene grand' abbondanza. g. rucellai il vecchio
angusta e solitaria villa / era il grand' uom che d'affrica s'appella / perché
all'ara portano / d'onde il grand' arco suon'a / del figlio di latona
una zampata. forteguerri, vii-22-12: grand' ugne egli ci aveva e antico collo
. g. ruceltai, 9-24: con grand' arte / secan [le api]
28: o che ministro zelante o che grand' uom da bene; si
e nemmeno spender, e l'altro grand' uomo di quella remota mondanità culturale, connolly
bibliotecai / empion le librerie di più grand' uomini / che insegnano a cantar, né
: / cetto cetto sa gia in grand' aina / e cocino portava in pignoli /