puro amore per la parola e per la grammatica conduce alla rettorica, così il mero
potere da me medesimo coll'aiuto d'una grammatica e d'un vocabolario giugnere, come
amme dice lo vulgare, ma la grammatica dice amen, che tanto viene a dire
ammazzare il tempo, a studiar la grammatica. moravia, v-82: per lui il
altro dottore ammendò e passò in grammatica la scienza del padre. idem
stampò che io non so niente di grammatica, né di logica, né d'istoria
anacampseròte pose uno, celebrato in arte grammatica, la quale, tocca, ritorna
la funzione, e in quale parte della grammatica debba essere classificata. -analisi logica
= voce dotta, lat. (della grammatica e della filosofia mediev.)
tale, per la regola de la grammatica, cioè che lo relativo...
: -mi pare una questione di mera grammatica. -può darsi, -ammise l'altro apaticamente
): costui non aveva mai apparato grammatica, e niente di meno sì profondamente
, dialetticarii novelli, apparitori con una grammatica nova, un dizionario novo. 2
villani, 11-94: stanno ad apprendere la grammatica e loica in quattro grandi scuole.
ancora hai imparato a volere archibusare la grammatica, come costoro hanno sculacciato questi poeti
propedeutico, il trivio (comprendente la grammatica, la retorica, la dialettica);
. -ant. prima arte: la grammatica (nella classificazione del trivio).
sopra la prima arte, cioè sopra la grammatica, che è la prima che s'
e l'assoggettò in avvenire alle leggi della grammatica. foscolo, v-192: e forse
riguardano ancora gli scritti teorici intorno alla grammatica, alla lingua, allo stile.
greco, oltre all'usar pure la grammatica greca usata costà,...
cattaneo, i-1-137: chi apprese la grammatica d'una lingua, può andar riscontrando
che un pulito e colto scrittore ignori la grammatica della lingua in cui scrive, e
delle parole, e se circa alla sacrosanta grammatica, io avessi veramente solecizzato, o
di quelli, che studiate la grammatica per trovar degli spini e degli intoppi in
se gli bastava l'animo d'insegnare grammatica a un asino, gli accordava dieci
. de amicis, i-717: la grammatica spagnuola; non era altro; ma battevano
intanto lavoro d'edizioni: terribilmente insegno grammatica latina a bambini, a impiegati regii
d'indigestioni cominciò a soffrir quella della grammatica latina, con un effetto non registrato
bravura polemica. montano, 404: grammatica e lessico non han più luogo,
quale narra aver preso d'assalto la grammatica greca, come avrebbe vinto una breccia quan-
. cattaneo, i-i-iio: paragonate la poverissima grammatica tedesca alle dovizie della gotica;.
i brividi qualche volta a un maestro di grammatica. a quello, il lettore intento
, 120: avendomi quelli insegnato la grammatica alla burchia... per non
/ legato al fare / e alla grammatica / della comare, / vi cita
lingue. fagiuoli, 3-3-21: alla grammatica ho dato lo sfratto, / e
trovano esser sempre tra il calepino e la grammatica, quasi direi tra l'incudine e
, e in toscana portare la loro grammatica, chiedendo in cambio un pò d'eleganza
casi, alterazioni e costruzioni, una grammatica che anche oggi è una delle meno
considerazione. carducci, i-848: la grammatica andava come poteva, come i cani
sia almeno un maestro che insegni la grammatica e goda i frutti di qualche beneficio semplice
per quanto si sappia, la prima grammatica del nostro uso volgare. 13
o di carta velina, / rosa della grammatica latina, / odora d'ombra,
soggetto e il predicato): nella grammatica e nella logica medievale. -infinito
e mezzo circa s'era posto alla grammatica. pellico, ii-121: ei mi
di carta velina, / rosa della grammatica latina, / odora d'ombra, di
, senza curarmi gran cosa né di grammatica, né di logica e neanco di
. pascoli, i-596: per noi la grammatica più efficacemente didattica è quella che.
il mondo. pascoli, i-594: la grammatica dia la chiave dell'interpretazione, ma
: spariti gli eroi, scappò fuori la grammatica tanto per far qualcosa che rammentasse le
grazzini, 4-267: -oh, è cotesta grammatica? -messer no; anzi è cifera
e mezzo circa s'era posto alla grammatica. cuoco, 1-176: magdonald, partendo
parole, e se circa alla sacrosanta grammatica, io avessi veramente solecizzato, o
di quelle signorie, e lasciar che la grammatica si lagni se scriviamo in femminino anche
8-116]: 'cive'è vocabulo di grammatica, che viene a dire 'cittadino '
, 1-196: fra gli altri abusi della grammatica... è notabile quello,
novellini, sorti nel fine d'imbrogliar la grammatica. ne un senso
simil. carducci, i-848: la grammatica andava come poteva, come i cani
una importanza straordinaria alla lingua, alla grammatica, all'elocuzione, al periodo,
fa buona accoglienza tanto a ogni nuova grammatica italiana quanto a ogni nuovo libro di
/ legato al fare / e alla grammatica / della comare, / vi cita il
annunzio [accademia]: hanno una la grammatica del fomaciari mi aveva insegnato essere virtù
frasi fatte e stirato a lucido di grammatica. componista, sm. (
al seminario di portogruaro un esame di grammatica, di latino, di composizione,
maschile, sia al femminile (in grammatica). l. salviati, ii-n-29
0 gli oggetti della stessa specie (in grammatica contrapposto a nome proprio). -anche
gli assalti. 2. in grammatica, un attributo, un pronome,
, dicendo male dell'alfabeto, della grammatica, della stampa e di chi ci
pascoli, i-596: per noi la grammatica più efficacemente didattica è quella che.
baldinucci, 2-5-157: ella [la grammatica] nel primo ingresso della vita insegna
: i vocabolari e i libri di grammatica non hanno mai insegnato ad alcuno a
[filosofiche] ci sarà osservata la grammatica, e scansati tutti i solecismi, in
contravvenzioni alle antiche regole della sintassi e grammatica greca. 2. dir
ii-8-174: i vocabolari e i libri di grammatica non hanno mai insegnato ad alcuno a
: * cive ', è vocabolo di grammatica che viene a dire * cittadino '
corravi errore né di lingua, né di grammatica. botta, 5-35: non fia
, senza curarmi gran cosa né di grammatica, né di logica e neanco di senso
: questa gente parla assai precisamente per grammatica e per retorica. la crema oratoria
buonarroti il giovane, 9-396: una grammatica ho, per cui s'apprende /
una importanza straordinaria alla lingua, alla grammatica, all'elocuzione, al periodo,
ragazzo dice -i'non la intendo [la grammatica] - / è da pigliar de'
non seppe il b. giovanni né grammatica, né altra scienza per istudio acquistata;
i buoni precetti più che a insegnar grammatica. g. de'bardi, 1-20:
'. moretti, 30: rosa della grammatica latina... / fosti la
nome in caso dativo, secondo la grammatica, ma siano due parti, cioè,
furono due luoghi, però si declina secondo grammatica pur in plurale. bartolomeo da s
. c., 11-5-3: in grammatica disputano ragione di loica, in dialettica cercano
, in dialettica cercano di declinare per grammatica. g. villani, 1-56: poi
e l'altro, e però secondo grammatica si declina in plurali: 4 plu-
, per essere la prima declinazione della grammatica latina, è anche il primo passo
assai, ve la saprei diffinir in grammatica. gemelli careri, 2-i-3: sarei
sua natura tetragona alle insidie deformatrici della grammatica latina e agli allettamenti di un'effìmera
accademica. panzini, i-128: spiegavo la grammatica, correggevo i loro latini, facevo
baldinucci, 25- 157: incominciò dalla grammatica, la quale pose nel
dialetticarii novelli, appa- ritori con una grammatica nova, un dizionario novo, un
, 1-143: qui s'impara quella grammatica insulsa di nomi da fare impazzire il
, ii-1-121: facevo la mia lezione di grammatica alla buona, seduto, senza gesti
, i-595: questo insegnamento [della grammatica] deve essere così bene compiuto nel
a dirozzarla e fissarla, e scrisse una grammatica e un'arte del dire. baldini
vesti (secondo una costruzione che nella grammatica latina è detta accusativo alla greca).
i9'373: di discipline liberali, cioè grammatica, rettorica e dialettica...
preso da'circostanti, non per discordanza di grammatica, ma per annunzio di verità,
', come se noi dicessimo la grammatica discorsa. discórso4, sm. il
disagradito. agostini, 81: la grammatica, con arte adomandomi il parlare,
in disparte. pascoli, i-594: la grammatica dia la chiave dell'interpretazione, ma
pascoli, i-596: per noi la grammatica più efficacemente didattica è quella che,
didattica è quella che, non dissidendo dalla grammatica condotta secondo i risultati della linguistica e
cantare dittongato *, quasi non solo la grammatica, ma la musica ancora abbia i
certe cattiveriole, e molti spropositi di grammatica, anzi a punto per cotesto, divertente
egli primo di tutti aveva composto la grammatica della lingua giapponese e copiosi dizionari.
, ora col dizionario, ora colla grammatica alla mano, facemmo quattro o cinque ore
alcuni, tenendosi per idoli della grammatica, per recitar perotto, cantalicio
andare a maestro matteo, maestro di grammatica,... a imparare a leggiere
un picciolo libretto, prima introduzione della grammatica latina, diminuito dal nome dell'autore
ant. nel medioevo, testo di grammatica latina o volgare. -per antonomasia:
o volgare. -per antonomasia: la grammatica. angiolieri, 102-11: galieno
imparato leggere e scrivere, vogliono imparare grammatica. pea, 7-4: il ragazzo.
di traverso onde bisogna aver pratica e grammatica per tenerlo in riga. -le
eccezioni. -in partic. in grammatica, forma che si scosta dallo schema
i-1541: la lingua tedesca ha veramente grammatica, ma non so quanto sia rispettata
anche dove non va: qui la grammatica vuole 'tra lui e pochi altri '
, frasi della lingua adoperate a sproposito, grammatica arbitraria, periodi sgangherati. e poi
a insegnare almeno i primi elementi della grammatica e del conteggio ai molti ragazzi dei
settanta maestri d'elementi, quindici di grammatica e logica. carducci, ii-6-242: non
nostro. citolini, 5: la grammatica è da me primieramente partita in due
alla buona, con più o meno di grammatica. -disus. storia letteraria
. baldelli, 5-1-27: è la grammatica un'arte, che consiste in parlare
per gli studi e cominciar da capo la grammatica e torto- grafia e l'arte di
terzo ordine. garzoni, 1-354: la grammatica per via de gli istorici ispone quai
. buti, 1-255: alcuna volta la grammatica le chiama furie, come è detto
dunque credere che il vostro giudizio in grammatica sia ermafrodito, ch'e'vuole accordare
di scrittura, di ortografia, di grammatica, di metrica: quelli con i
suo e contenevano persino gli errori di grammatica in cui essa incorre di solito.
da don giovannino su una questione di grammatica latina, commise alcuni grossi errori che
', che fu definita bene secondo grammatica, poi il maestro dimandò: « chi
del pubblico insegnamento, che incominciava dalla grammatica per finire nella giurisprudenza, quale era
una parte d'orazione, che in grammatica si chiama interiezione esclamativa, e significa
sul comodino, un libro, una grammatica inglese che da qualche tempo ella aveva
generazioni: monotoni e sublimi come la grammatica, prolissi e commoventi come le litanie
più manifattori, meno artisti e più grammatica... l'italia bisogna che arrivi
demonio non aveva studiato al di là della grammatica. manzoni, 818: o fosse
. bettinelli, 1-i-227: incominciando dalla grammatica, essa dopo i fanciulleschi elementi era negletta
non ho trovato che un errore di grammatica da espungersi, un * non 'di
fanciullezza. carducci, iii-6-7: studiò grammatica, cioè lettere, in patria sotto
g. c. croce, 2-46: grammatica non tengo né aritmetica / e non
che fanno il mestiere di saper la grammatica, che insegnano sempre e non imparano
faccia. gentile, 3-108: la grammatica, oh sì, è facile schernirla romanticamente
, ma né meno chi sapesse di grammatica. -maestria, talento, abilità
quello che vien praticato da'maestri di grammatica. carducci, iii6- 100: per
i retti princìpi della metrica, della grammatica, della retorica, ecc. caro
serbi. bettinelli, 1-i-227: incominciando dalla grammatica, essa dopo i fanciulleschi elementi era
incomprensibile. carducci, ii-10-229: la grammatica latina? è sempre un fantasma irto
per esempio, se si confronta una grammatica di tipo puristico, della scuola del puoti
rimpinzo di retorica; mal fermo nella grammatica; non sicuro nell'ortografia; spropositato
, che menate di questa vostra fecciosa grammatica, e per lo tanto fastidio che
altro dottore am- mendò e passò in grammatica la scienza del padre. datila,
. croce, ii-r-174: sembra che la grammatica, dinanzi a una proposizione di quella
... e lasciar che la grammatica si lagni se scriviamo in femminino anche
egli una ficata ed uno scompiglio di grammatica. galileo, 5-243: ma l'occuparsi
e figura / concordo [io, grammatica]; e $0 dottrina e 'ntendimento /
er esempio, se si confronta una grammatica di tipo puristico, della scuola del puoti
per esempio, se si confronta una grammatica di tipo puristico, della scuola del
-ant. che si riferisce alla grammatica logica. aretino, ii-24: -a
.). -nelle classificazioni della grammatica greca, indicativo (il modo del
delle parole o sia finalmente per la grammatica medesima, non merita che le opere
dirozzarla e fissarla, e scrisse una grammatica e un'arte del dire. carducci,
fondamento d'ogni lingua, e non la grammatica. cesarotti, i-348: il bello
il giovane, bisognoso di fondarsi nella grammatica, andasse per avanzar tempo frattanto al
che loro spetta... la grammatica, la fonetica, la morfologia.
strutture fisiologiche. -accento fonico: in grammatica, l'accento grafico che si usa
forfora che v'avete di questa vostra tignosa grammatica. rebora, 169: svio dai
del latino. tommaseo, 3-i-437: la grammatica, perché frutti, avrebb'a essere
elle / precetti di sintassi e di grammatica / che con le teorie scriva o favelle
confermato dalla logica, sorella consanguinea della grammatica, dove tu troverai stampato, con
tue, come dimostra la forza della grammatica, usando david l'ablativo e non
, / viso di fraccurrado, per grammatica. 2. per estens. (
d'ogni lingua, e non la grammatica. cesarotti, i-118: i termini particolari
, chi meno, ciascuno si foggia una grammatica a suo talento; e intanto la
andò un pezzo giuliano alla scuola di grammatica, non vi ebbe mai il capo,
vocaboli i quali per la prossimità della grammatica dalli volgari a cui scrivemo sono poco
: fosti la prima tu ['rosa'della grammatica latina] / che al mio furtivo
le gambe dei pigolanti avevano messo in grammatica i più delicati affetti, gli augurii
. garamùffola, sf. ant. grammatica. marino, i-193: giunta [
un tantino. = deformazione di grammatica, forse per influenza di garabullare nel
nel garbo, in una scuola di grammatica, si trovò morto uno garzone giovane di
anni, col capo pieno zeppo di grammatica,... quando uscii dal seminario
soffocando la sentenza dello scrittore sotto la grammatica, la metrica, la linguistica.
fiume * sive '[la grammatica] trasmesse dieci navi da trasporto,
. bernardino da siena, ii-415: seppe grammatica, loiga, retorica, teologia,
capponi, 4-307: se di quella grammatica ne uscisse qualcosa, non sarebbe altro
pascoli, i-595: questo insegnamento [della grammatica] deve essere così bene compiuto nel
cose che sogliono essere insegnate, la grammatica, la ginnastica, la musica,
la quarta è la dipintura. ma la grammatica e la dipintura sono insegnate per utili
ch'ogni giorno fa stampare la sua grammatica? giovanni scoppa. chi è quello
. tommaseo- rigatini, 1459: nella grammatica del ferretti è data una distinzione tra
, glosatori... con una grammatica nova, un dizionario novo. moscheni,
grado e meccanicamente i primi elementi della grammatica e delle altre discipline che costituiscono le
un errore d'ortografia, uno di grammatica, scambio di dentale secondo la pronuncia
per gramata. = deformazione di grammatica. grameggiare, intr. {
classi più colte (ed è detta grammatica normativa); studio ragionato e sistematico
e ne esistono diversi tipi come la grammatica a struttura di frase, la grammatica
grammatica a struttura di frase, la grammatica categoriale, la grammatica trasformazionale).
frase, la grammatica categoriale, la grammatica trasformazionale). giamboni, 8-i-9:
trasformazionale). giamboni, 8-i-9: grammatica è fondamento dell'altre scienze. e
s. c., 11-5-3: in grammatica disputano ragione di loica: in dialettica
loica: in dialettica cercano di declinare per grammatica. cavalca, i-104: mandato.
.. in alessandria per istudiare in grammatica,... accostossi ai fedeli cristiani
m. villani, 5-26: insegnò grammatica a'giovani di firenze. antonio da
parlare accuratissimo. castelvetro, 4-328: la grammatica delle lingue che vivono nelle bocche degli
ricevuta dall'uso comune, che chiamasi grammatica. giordani, viii-46: la grammatica
grammatica. giordani, viii-46: la grammatica è parte di metafisica la più sublime
... la psicologia empirica e la grammatica universale. dossi, 531: è
si può porre divario nell'intrinseco tra grammatica storica e grammatica normativa, perché la
divario nell'intrinseco tra grammatica storica e grammatica normativa, perché la forma di norma
lettere all'alfabeto] come nella 'grammatica 'e 'poetica 'nostra si
, i-126: col mezzo di una grammatica e vocabolario spagnuolo mi era messo da
dovermi lambiccare il cervello tante ore colla grammatica
porretti. papini, 8-31: presi una grammatica ebraica e in capo a pochi giorni
fanciul, non piangere »; a grammatica superiore « è risorto, or come a
e semplici, li quali non hanno grammatica,... curandomi più di dire
351: questa virtude, oltra la grammatica, gli era remasta, che sapea
assai ben scrivere. liburnio, 1-3: grammatica è del dritto parlare e scrivere scienza
in modo che anche chi ha poca grammatica possa parlare. b. davanzali,
con eleganza, di certo, ma in grammatica. pascoli, i-262: la nostra
. pascoli, i-262: la nostra grammatica,... ossia l'arte d'
alla buona, con più o meno di grammatica. piovene, 7-333: superlativi incuranti
piovene, 7-333: superlativi incuranti della grammatica ('très splendide', * très
, 5-10: il quale, d'alta grammatica e di forte construtto, molto è
difficile. tolomei, 2-18: la grammatica da voi usata in questi vostri dialoghi
. dialetticarii novelli, apparitori con una grammatica nova. parini, 558: o sia
delle parole o sia finalmente per la grammatica medesima, non merita che le opere sue
,... con la sua speciale grammatica,... soggiunge. bocchelli
: i futuristi avevano inventata una nuova grammatica. 4. ant. lingua,
non 4 kirie eleyson 'per la loro grammatica greca. -in partic.:
orosio, raccontatore di storie, translatato della grammatica in volgare per bono giamboni. malispini
, 19: però si diclina secondo grammatica pur in plurali. dante, conv
verbo, molto lasciato dall'uso in grammatica, che significa tanto, quanto legare parole
vocaboli i quali per la prossimità della grammatica dalli volgari a cui scrivemo sono poco
poco intesi. gelli, ii-61: la grammatica, o, per me'dire,
anche i miei. -oh, è cotesta grammatica? - messer no, anzi è
altra logica, e di un'altra grammatica per determinare il genuino valore d'alcune
rovani, ii-400: infranse le regole della grammatica campale. de roberto, 155:
aveva già fatto un piccolo corso di grammatica araldica. -cinem. grammatica filmica:
corso di grammatica araldica. -cinem. grammatica filmica: il complesso delle norme tecniche
sentiva schiacciato da quell'uomo privo di grammatica e di scienza. -norma,
magalotti, 22-59: sarebbe un errore in grammatica da dame un cavallo allo scalco,
esperienza insegna il bastone essere l'unica grammatica che il nero impari presto e bene.
hanno per innamorata l'arte e per grammatica ima serenata! -struttura.
sinisgalli, 6-128: oggi, con una grammatica così ben visibile, così tangibile,
7. locuz. -avere pratica e grammatica: essere molto esperto. nievo
nievo, 1-238: bisogna aver pratica e grammatica per tenerlo in riga. -in
per tenerlo in riga. -in grammatica: a rigore di logica. gioberti
(e sarebbe proprio ridicolo, anche in grammatica, il metterlo in dubbio).
metterlo in dubbio). -mettere in grammatica: sistemare grammaticalmente (una lingua,
... era già stato messo in grammatica da un discepolo dell'ultimo budda.
-parlare, scrivere per o in o secondo grammatica: correttamente, con pedantesco purismo.
suo latino in tal modo dettato per grammatica, che non mi pare di poter seguitare
di famiglie colte imparano a parlare secondo grammatica, cioè imparano il tipo di lingua
. gadda, 233: avevano messo in grammatica i più delicati affetti, gli augurii
4 per lettiera', è favellare in grammatica o, come dicono i medesimi, 4
litterato e poterli dire qualche cosa in grammatica. varchi, 18-1-310: mandò una
, / viso di fraccurado, per grammatica. bocchelli, 13-50: chi in italia
parlare sapientemente, scriveva e parlava in grammatica, cioè in latino. -rispondere in
, cioè in latino. -rispondere in grammatica: per le rime. grazzini,
, 2-58: fu tutto tentato rispondergli in grammatica di quella sua fina.
prov. val più la pratica che la grammatica: l'esperienza è migliore maestra della
lombarda: vale di più la pratica della grammatica. 9. dimin. grammatichétta
= voce dotta, lat. grammatica [ars], dal gr. yp0cl4
cheria. = deriv. da grammatica. grammaticale (ant. e
che si riferisce, che è proprio della grammatica. anonimo, lxxiii-183: lo dio
musicale. -conforme alle regole della grammatica. giordani, vii-22: la costruzione
. 2. che tratta di grammatica (un testo). tommaseo,
-che concerne l'insegnamento della grammatica. chiabrera, 582: giungerei un
, avv. secondo le regole della grammatica; dal punto di vista della grammatica
grammatica; dal punto di vista della grammatica. sabba da castiglione, 119:
frate. = deriv. da grammatica. grammaticherìa, sf. spreg
paterno. = deriv. da grammatica. grammatichétta, sf. piccola
. grammatichétta, sf. piccola grammatica; libro che spiega le nozioni elementari
libro che spiega le nozioni elementari della grammatica. de sanctis, ii-1-112:
a grammatichetta. = dimin. di grammatica. grammatichévole, agg. scherz.
che si riferisce, che concerne la grammatica. maitio franzesi, i-iv-1-47:
grammatichevole. = deriv. da grammatica. grammatichina, sf. piccola
. grammatichina, sf. piccola grammatica; le nozioni elementari della grammatica.
piccola grammatica; le nozioni elementari della grammatica. -per estens.: la prima
. carducci, iii-24-19: insegnava grammatica (seconda e terza), non
). = dimin. di grammatica. grammatichista, sm. (
gran grammatichista. = deriv. da grammatica. grammàtico1 (ant. e letter
. -ci). chi studia o insegna grammatica; chi conosce a fondo una lingua
far osservare) scrupolosamente le regole della grammatica (e spesso vi è connessa una
dotta, lat. grammatlcus * pertinente alla grammatica, alla filologia'. grammatisla (
gramaticia. = deriv. da grammatica, con suff. spreg.
: chi insegna i primi elementi della grammatica. baldelli, 5-i-27: avvengaché
uotixóg * che riguarda gli elementi della grammatica '. grammatite, sf.
. grammatizzava in teologia e teologizzava in grammatica. voce dotta, gr.
) t sf. gerg. ant. grammatica. -parlare in gramuffa: in grammatica
grammatica. -parlare in gramuffa: in grammatica, solennemente, latineggiando. - anche
'per lettiera ', è favellare in grammatica, o, come dicono i medesimi,
= voce toscana, incrocio di grammatica con muffa * boria '.
un maestro da scuola, che insegnava grammatica in orvieto; e perché egli teneva luogo
a noi un po'andanti in fatto di grammatica paiono elegantissime negligenze: -dov'è il
grecismo. 4. ant. grammatica, in uso nel medioevo e ancora
cismus 'di eberardo de béthune, grammatica latina composta nel 1212 e ancora adottata
al greco e al latino (una grammatica, un lessico). b
si trova in carte o marmi per grammatica scritto fra questo tempo, si possa
condotto a fare / un error in grammatica sì grosso? monti, i-81: gli
da don giovannino su una questione di grammatica latina, commise alcuni grossi errori che gli
che egli non abbia molto bene la grammatica imparata. salvini, x-206: ecco
sentiva schiacciato da quell'uomo privo di grammatica e di scienza che traversava gli ostacoli,
, casi, alterazioni e costruzioni, una grammatica che anche oggi è una delle meno
ad ogni modo le desinenze e la grammatica della lingua letteraria della nazione. leopardi
. capponi, 1-i-307: l'insegnamento della grammatica ideologica mi piacerebbe fosse dato per ultimo
. idiocronìa, sf. ling. grammatica insieme descrittiva e storica di una lingua
idiodiacronìa, sf. ling. grammatica storica di una lingua (secondo le
frasi della lingua adoperati a sproposito, grammatica arbitraria, periodi sgangherati. tommaseo,
loro mandati a le scole per imparare grammatica, non riescono tutti buoni grammatici,
è bisogno di rimetterla su [la grammatica], come fece il bembo, che
dire la cosa, andando co'passi della grammatica, ma e'talora imbizzarrisce: e
). ogni cuiusse / saccente di grammatica pelosa. g. a. pa
. moretti, 30: rosa della grammatica latina, / che forse odori ancora
di nuovo suono, tali che la grammatica non li trasse più nuovi di sua fucina
.. trovandosi fresco nelli studi della grammatica, e'quali gli ha imparacchiati da
che e'miei... imparassino grammatica da prisciano e da servio. bisticci
1-i-71: solo inciampava un po'nella grammatica, / ché le lingue imparate avea
di dovermi lambiccare il cervello tante ore colla grammatica del porretti. tarchetti, 6-i-317:
imperativo per un'acconcia metafora tirata dalla grammatica, in cui si dà tal nome
bartoli, l'imperatore dell'alta e bassa grammatica? mascheroni, 8-180: o chiaro
pindemonte, iii-152: i precetti di grammatica... si mettono in versi
impiega malvolentieri il tempo in cose di grammatica. m. adriani, ii-127:
che prima io ricorra tutta quanta la grammatica latina, e me ne impossessi assolutamente
di leggere e di scrivere e in parte grammatica. bembo, iii-117: saremmo da
(ed è termine proprio della grammatica antica (con riferimento a una
1-i-71: solo inciampava un po'nella grammatica / ché le lingue imparate avea per
primo bimestre esclusivamente in esercizi pratici di grammatica e lingua italiana,... né
carducci, ii-12-73: mille lire per una grammatica degli incunabili mi pare impossibile. ma
indeclinabile. ojetti, i-550: la grammatica del fomaciari mi aveva insegnato essere l'
indicava una classe un po'più su della grammatica ma un po'più giù della rettorica
. croce, iii- 9-91: una grammatica storica (per esempio, della lingua
sanno; ma, senza insegnarti la grammatica, vorranno che tu analizzi tutti gli aoristi
infiorando la lettera con molti errori di grammatica e d'ortografia, ma in compenso
prima volta si mostra informato in una grammatica diversa dall'antica, appare con una
li desiderano. = denom. da grammatica (v.) col pref. in-con
è una delle solite violenze fatte alla grammatica nostra. = voce dotta, lat
conto degli innumerati e innumerevoli trattati di grammatica, rettorica, poetica, teorie delle arti
]: « taluni sbaglian sin la grammatica dicendo, p. e. 'bestie
, 865: in tre parti questa grammatica verrà divisa. la prima conterrà i
in mano l'abbecedario, poi la grammatica, poi l'istradamento del comporre,
non pochi errorucci di ortografia e di grammatica. -abbellito, impreziosito, infiorato
religioni assai ne sono che non intendono grammatica, e predicano, e imparano le
-prol.: le parole scritte in grammatica non si possono investigare e recarle in
forma verbale, secondo la codificazione della grammatica tradizionale, viene classificata come una delle
è una parte d'orazione che in grammatica si chiama interiezione esclamativa, e significa
ohimè 'sono dizioni vulgari tirate da grammatica latina, e chiamate sono in- tergiezzioni
che tullio intendesse così alla interità di grammatica, come alla durezza di voce,
. carelli, 9: i'[la grammatica] son d'ogni virtù cominciamento;
intisichirlo! dossi, iv-316: la grammatica non potè però intisichire in luigi sailer
diretemi dunque che voi, che insegnate grammatica, date i precetti, scrivete le
, considerando 'europa '. secondo la grammatica, come singolare. =
fabbricati di nuovo suono, tali che la grammatica non li trasse più nuovi di sua
frasi della lingua adoperati a sproposito, grammatica arbitraria, periodi sgangherati. bocchelli,
iperbibasmo, sm. nella terminologia della grammatica classica, spostamento, all'interno di
drammatica facoltà. parini, 809: la grammatica e lo stile di quasi tutti gli
e complesse (un trattato, una grammatica). graf, 5-774: sempre
: io non ho studiato l'irta grammatica, io non ho fatto sciocchi esercizi;
in terra d'italia dalli precettori di grammatica all'inge- gnosi discepoli dato fusse tema
ma eccellentemente. voi fondate una nuova grammatica italiana, secondo la quale d'ora
il vecchio prete fuor che un po'di grammatica e un po'di teologia annegava in
imperò che 'l pavimento è vocabulo, in grammatica, che significa lastrato.
prime esercitazioni, orali o scritte, di grammatica latina. imbriani, 4-357:
era di far latinetti ed imparar la grammatica. lucini, 7-445: se mi fosse
biasimavano lo latino romano e commendavano la grammatica greca. guido da pisa, 1-4:
scorretto ', in quanto e a grammatica e a logica proprietà. carducci, iii-13-150
1090: né tu che impari la grammatica, mai non impararai se tu non fai
alcuno che dica d'essere maestro di grammatica e faccia mali latini [ecc.]
mangiar il suo è contro la buona grammatica, che insegna l'aver assai e spender
della lingua latina; primi elementi della grammatica latina; primi esercizi, traduzioni semplici
a'latinucci ', agli elementi della grammatica. -fare i latinucci: incominciare
messo i lattaiuoli, / cominciar la grammatica esponendo. -figur. canigiani,
ne sono i materiali, quanto nella grammatica, che ne forma l'architettura.
filologia e linguistica appesantivano gli schemi della grammatica storica, si sottomettevano più di prima
di vista del lessico e non della grammatica. carducci, iii-18-36: il
benissimo, così nel lessico come nella grammatica, la lingua. pasolini, 8-64
astrazioni, come il lessico e la grammatica. 3. parte dello studio
un'assurdità crudele. dobbiamo provarli nella grammatica, ed esigiamo che ci rispondano in lessico
e semplici, li quali non hanno grammatica. boccaccio, dee., 6-9 (
si dice gramma e appo noi essa grammatica, come ne fa fede quintiliano,
uccellare dicono per lettiera, è favellare in grammatica, o, come dicono i medesimi
ii-8-174: i vocabolari e i libri di grammatica non hanno mai insegnato ad alcuno a
sono persuaso a fare questa lezioncella di grammatica arcaica,
.. s'affaticava a insegnare librettine e grammatica a giasone. -lettore di librettine
, i-449: nelle scuole per la grammatica hanno dei libercoli scritti nella loro lingua
carducci, iii-27-287: si maltratta la grammatica dove anche i più licenziosi la rispettano
raccolta de'suoi segni, e la sua grammatica è l'anima; del secondo,
o più linguisti desse un saggio di grammatica d'uno dei nostri dialetti e proponesse
e anche m e n: già nella grammatica classica); la denominazione ha origine
significar alcuna cosa particolare, non per grammatica! regola o per altra ragione. tommaseo
, ii-415: [maria] seppe grammatica, loica, retorica, teologia, stro-
: quegli che stanno ad apprendere la grammatica e loica in quattro grandi scuole [erano
fanciulli, appena usciti dalle scuole di grammatica, si soleva infliggere un'istruzione di
e l'elocuzione è povera, e la grammatica scorretta, e lo stile manca affatto
lucemate d'olio consumate da voi sulla grammatica, se alla prima comparsa che
frasi fatte e stirato a lucido di grammatica. = sostant. di lucido *
lupa del campidoglio vuole imparare alla fine la grammatica toscana: e re umberto..
firmare il decreto di gran maestro di grammatica volgare. d'annunzio, i-1059:
non consentiamo che la politica né la grammatica ci vengano dall'antro di polifemo.
imperfezione, errore (di lingua, di grammatica, anche di contenuto).
/... / diss'ancor che grammatica se chiama / la gran magnana e
quando si usa? lo dice ogni grammatica, ma con molte incertezze e varietà.
e varietà. vedi 'guida alla grammatica italiana con prontuario delle incertezze 'di
rimpinzo di retorica; mal fermo nella grammatica; non sicuro nell'ortografia; spropositato
prose, e gli altri suoi confratelli in grammatica. leopardi, i-177: il male
perché non date di mano a uha grammatica e a un dizionario? da ponte
che si sono lavate le mani nella grammatica. -lavorare di mano: compiere
di vile condizione sa dell'arte di grammatica o di medicina o di mareneria.
motocicletta e poi l'auto furono la grammatica, la retorica e la filosofia nel
? certa gente ha le regole della grammatica e della logica in confessione, e
il dittatore? tutti hanno scritto di grammatica. vi paion essi uomini da mazzocchi?
. gobetti, 1-i-63: fare esercizi di grammatica mentre si legge virgilio è degenerazione diabolica
, non potrebbe commettere tanti errori in grammatica e tante mellonaggini, quante ivi si
legge a que'popon del vetriciaio / grammatica in volgare e per latino, /
amicis, i-844: entrai nella terza grammatica, sotto un professore terribile, che mi
farmi rimanere minchione: sa poco di grammatica e meno di gentil senso letterario: l'
arte, il quale sia scritto in grammatica. foscolo, xi-1-210: questa specie di
alcuni nella chirurgia pratica; altri nella grammatica, nella scrittura mercantile e nella musica
e per la poca osservanza della buona grammatica, la nostra lingua ha perduto gran
martini, i-395: quando io insegnavo la grammatica, divertivo i miei scolari: appunto
colti, letterati, che sapevan di grammatica. b. croce, iii-10-271:
3. retor. ant. grammatica normativa. citolini, 507: lo
citolini, 507: lo speciale [della grammatica] è diviso in metodica ed istorica
(vitruvio) e methodice 'parte della grammatica che espone la regola; metodica '
. gentile, 2-ii-103: la grammatica... è una delle materie
sublimi. parini, 868: seguirà alla grammatica l'arte metrica, in cui si
par ini, 868: seguirà alla grammatica l'arte metrica, in cui si
ordinamento scolastico, comprendeva le classi di grammatica. d. battoli, 6-6-141:
le parti minute. questo è vocabulo di grammatica e significa quello che detto è,
[greca e latina] e la loro grammatica io devo trattare scientificamente, ché ciò
anni tolto pur dianzi dalle scuole di grammatica, sotto il pretesto di difendere il petrarca
] sosteneva la sottoesistenza inconscia di una grammatica 'europese 'generica annidata dentro il
. carelli, 9: io [grammatica] le spezie mostro e 'l tempo
latine è patente la nessuna pratica della grammatica della lingua e della stilistica degli autori
crescevoli che no di lingua, di grammatica, di poesia. soderini, ii-320
che si legge a'fanciulli che imparano grammatica, ove sono certe favole moralizzate per
, otto facciate, per dissertarti di grammatica e di morfologia, fin che tu
seggio che loro spetta... la grammatica, la fonetica, la morfologia,
d'istituzioni letterarie, di rettorica, di grammatica (con le divisioni per parti del
marmo. parini, 809: la grammatica e lo stile di quasi tutti gli scrittori
lezioni su tutte le minime parti della grammatica toscana sarebbe certamente... rendere
: questa particolarità... alla nostra grammatica, essendo principalmente fondata su la natura
gerolimino come con l'aiuto della disprezzata grammatica si potesse dare alla patria così gloriosa
nominativo e, per non far errore in grammatica, bisognava dargli gli altri casi.
a discipline quali la giurisprudenza, la grammatica normativa). = deriv. da
non definito, agg. gramm. nella grammatica tradizionale, indefinito (un aggettivo,
articolo). 2. nella grammatica generativa, che non stabilisce alcun rapporto
non frase, sf. ling. nella grammatica generativa, sequenza di morfemi, di
è generato dall'insieme delle regole della grammatica di una data lingua; frase agrammaticale.
non umano, agg. ling. nella grammatica generativa, che è proprio dei nomi
.). 6. ling. grammatica normativa: quella che stabilisce in modo
corretto di essa (e si contrappone alla grammatica storica e a quella descrittiva: v
a quella descrittiva: v. anche grammatica, n. 1). b
consento altresì nella rivendicazione dei diritti della grammatica normativa... contro le usurpazioni
... contro le usurpazioni della grammatica storica. -che costituisce il modello da
istanzia di giuliano apostata, compose in grammatica due notabili libri. gucci, 2-274
lucernate d'olio consumate da voi sulla grammatica, se alla prima comparsa che fate
l'espressione è propria delle formulazioni della grammatica generativa); nucleo.
balbiani. 22. ling. nella grammatica generativa, la struttura profonda della frase
prenda a ragionare di lingua e di grammatica e non sappia che u si muti in
. caso obliquo: nella terminologia della grammatica classica, ognuno dei casi di una
la buona creanza dello scrivere, la grammatica, la proprietà, la posizione e la
io non so scrivere; e oltraggio la grammatica, la
risplendere, nella nostra umbratile scuola di grammatica, il lume di questa bontà.
affatto un indegno omonimo dell'abbate della grammatica. montale, 9-71: spuntavano dall'oscuro
b. croce, iii-9-99: in una grammatica della scuola manzoniana si avverte l'ideale
grosso e non osservare le regole della grammatica. -toccare le orecchie di qualcuno
de'buoni autori dai quali si origina la grammatica. birago, 278: una delle
sf. ling. parte della grammatica che concerne la corretta scrittura di una
scrittori. foscolo, i-1-5: la grammatica, l'ortografia e per conseguenza la
i laureandi presentano tesi con errori di grammatica e talora di ortografia. pirandello,
:... quella parte della grammatica che insegna il modo di pronunziare e di
. benvoglienti, 184: la nostra grammatica presentemente ha troppe regole che rendono viapiù
ubbie e malinconie, e penserò a insegnar grammatica o a trovare un impiegatuccio a cesena
firenzuola, 77: è [la grammatica] un'arte observata e cavata dagli
(1753-1829) che per la sua grammatica scientifica della lingua boema...
; deriva dal sanscrito e presenta una grammatica semplificata con frequenti assimilazioni fonetiche e influssi
.. era già stato messo in grammatica da un discepolo dell'ultimo budda nel
settembrini [luciano], iii-3-369: o grammatica, salve; salve, o musa
paracìmeno, sm. ant. nella grammatica della lingua greca, il perfetto.
spropositi di fatti di giudizi di lingua di grammatica d'ortografia. graf, 5-979:
di sillabe; e si dice in grammatica di quelle declinazioni che hanno lo stesso
scoprire che una sola è la grammatica ed un solo il sistema dell'espressione,
). parònimo, sm. nella grammatica classica, parola che rispetto a
madre o fratello... in grammatica si chiama 'paricida '. collenuccio,
.. è destruttore de la patria in grammatica si chiama 'paricida'. sansovino, 6-220
gigli, 2-9: partiremo la medesima [grammatica] in dieci capi o dir vogliamo
pascoli, i-596: per noi la grammatica più efficacemente didattica è quella che,
è quella che, non dissidendo dalla grammatica condotta secondo i risultati della linguistica e
della critica pastorelleggiante che condanna la grammatica in nome del galateo.
metà in francesco e metà in grammatica. = deriv. da pater
, 2-451: pavimento è vocabulo in grammatica che significa lastrato. landino [plinio
è in lei ', in quanto a grammatica, è senza pecca; ma in
osservare le norme della lingua, della grammatica o anche dei generi letterari, della
etnisca incontrerebbe per lezioni arpa tarquinia e grammatica generazionale giovane amico di età non superiore
i filologi, per una questione di grammatica, si lasciavano pelare la barba.
rire che una sola è la grammatica... ed una la forma
. moretti, 30: rosa della grammatica latina / che forse odori ancora in mio
loro mandati a le scole per imparare grammatica, non riescono tutti buoni grammatici.
rimprovera di non avere peranco adottata la grammatica intellettuale d'europa, di cui gettò
s'ausassero co'buoni autori, imparassino grammatica da prisciano e da servio e molto
. ling. nella terminologia della grammatica generativo-trasformazionale, uso effettivo della lingua
, mi: 'perispomene': dicesi, nella grammatica
.: per estensione, errori di grammatica o di senso. 8.
... permetteva che s'insegnasse la grammatica. pascoli, 587: ci fu
cui possiamo benissimo arrivare a stabilire lessico grammatica sintassi e proprietà permutative?
pescante nella realtà, che è la grammatica della cinelingua, distingueremo i quattro seguenti
, componeva versi e dava lezione di grammatica agli spasimanti col petrarchino in mano.
dei puri grammatici, che lingua e grammatica sieno... petrificate ed immutabili.
. tommaseo, 3-i-323: fin nella grammatica hanno indotto lo scisma e divisi gli
ubbie e malinconie e penserò a insegnar grammatica o a trovare un impieguccio a cesena
(dove non ha però straccio di grammatica) vanno ombreggiando la mia persona e
istituzioni letterarie, di rettorica, di grammatica,... di arte della composizione
, 2-62: appreso il primo verbo nella grammatica del lascari che è di tutti i
il cardinale bembo ha scritta la prima grammatica della nostra lingua. e. cecchi
ombra in singolare numero, secondo la grammatica, è ciascun peccatore. rinaldeschi,
da scrivere poesiole e comporre una buona grammatica ad uso degli italiani. moretti,
è ossìtona, secondo le norme della grammatica mediev. relative alla trascrizione dei nomi
mano per le altre province. la grammatica generale verrebbe di poi. deledda, iii-819
in forma polita, sanno bene la grammatica e la retorica e la morale. pasolini
la imagino che sia [la vostra grammatica]? udite: come una di
.. la prima parte della mia grammatica ad uso delle scuole popolane. mamiani,
: io non ho studiato l'irta grammatica, io non ho fatto sciocchi esercizi;
di lui correva, essere maestro di grammatica e possedere grazia e facilità di verseggiare
che legge a que'popon del vetriciaio / grammatica in volgare e per latino, /
ebbe sì buono ingegno che tostamente apparò grammatica. guido da pisa, 1-4:
! se questo vostro fosse andar per grammatica, io vorrei di buona voglia esser
dei popoli moderni a fissare la lingua nella grammatica, e oggi sgrammatichiamo peggio di un
(con riferimento a una regola di grammatica, a un accorgimento o a una tecnica
una regola o a un errore di grammatica, a un uso grafico, a
che ne sono i materiali, quanto nella grammatica, che ne forma l'architettura.
elementi, in partic. eccezioni alla grammatica normativa ed espressioni tratte dai linguaggi speciali
. dal lat. post 'dopo'e da grammatica le (v.)
: non vidi mai sì pover di grammatica / medici stolti, che sol non
contrapposizione, spesso scherz., con grammatica (cfr. anche grammatica, n
., con grammatica (cfr. anche grammatica, n. 7).
leggeva la prattica, avea fatta la grammatica, aristotele la teorica. -la
525: non vidi mai sì pover di grammatica / medici stolti, che sol non
'altro è la pratica altro è la grammatica altra cosa è la conoscenza de'princìpi
117: la pratica vai piu della grammatica. 28. dimin. pratichétta
primo bimestre esclusivamente in esercizi pratici di grammatica e lingua italiana, quale preparazione allo
: primo a fermare in regole pratiche la grammatica e a restituire il bell'uso del
istituzioni letterarie, di rettorica, di grammatica,... di arte della composizione
.. che la vera forma della grammatica non è la grammatica precettistica, bensì la
vera forma della grammatica non è la grammatica precettistica, bensì la grammatica storica;
è la grammatica precettistica, bensì la grammatica storica; come dire che fa grammatica può
grammatica storica; come dire che fa grammatica può insegnarci soltanto come s'è parlato
iii-16-133: vorrebbe che i precettori di grammatica insistessero sulla proprietà della lingua, lasciando
parole formali. foscolo, xi-1-5: la grammatica, l'ortografia e per conseguenza la
appena lesse mai li pnmi elementi della grammatica, e tra li suoi scolarmi li pare
, e la conoscenza di ciò è della grammatica. 3. pronunciato per esprimere
iv-1-91: darò fuori... una grammatica colle vere regole, per lume e
. pregrammaticale, agg. precedente la grammatica, il suo studio o la sua
di quanto si asserisce si ricava da una grammatica ebraica che possiede il supplicante, composta
2-xxiii-50: coltivavano [1 bizantini] la grammatica e la prosodia e la metrica e
sentiva schiacciato da quell'uomo privo di grammatica e di scienza che traversava gli ostacoli senza
rapporti fra i concetti; secondo la grammatica tradizionale sono classificate come parti invariabili del
presidio. de amicis, i-820: dalla grammatica latina mi distrasse violentemente...
dì suddetto prestai al dottor baldi la grammatica greca del gretsero. goldoni, x-1096:
, / e le civette studiano in grammatica. g. m. cecchi, 7-1-1
ha mostrato d'esser priccio pedante nella grammatica e nell'ortografia, cosi ha fatto
caratteri maiuscoli. lessona, 1191: in grammatica, 'vocaboli primitivi 'quelli che
ad ogni fanciullo si mette in mano la grammatica latina. gozzano, ii-355: in
essa merita. -prima arte: la grammatica (nella classificazione del trivio e del
lellico, / ed è della grammatica / la nuova scienza media.
prisciano, sm. letter. grammatica (e ha valore antonomastico,
: cioè che vi siano errori in grammatica, pe'quali resti gravissimamente offeso prisciano
sentiva schiacciato da quell'uomo privo di grammatica e di scienza, che traversava gli ostacoli
linguistica, che consente di ricavare la grammatica di una lingua partendo da una serie
perché vi permetteva che s'insegnasse la grammatica, vale a dire perudizione profana.
pei paralitici, son gli errori di grammatica in cotesti libri. perché ogni autore
un povero diavolo genovese stampa qui una grammatica. ei mi prega di fare inserire
generazioni: monotoni e sublimi come la grammatica, prolissi e commoventi come le litanie.
sovenire. foscolo, xi-1-5: la grammatica, l'ortografia e per conseguenza la pronunzia
e significano: alla pronunziazione serve la grammatica, alla significazione la dialettica. campanella
[il caffè], 387: la grammatica... dice: scrivi così
, 127: 'proparossitono ': nella grammatica greca, aggiunto di quelle parole che
agg. gramm. nella terminologia della grammatica greca, che ha l'accento circonflesso
suppl., 127: 'properispomeno nella grammatica greca, aggiunto di quelle parole che
o più linguisti desse un saggio di grammatica d'uno dei nostri dialetti e proponesse
. pascoli, i-596: per noi la grammatica più efficacemente didattica è quella che,
è quella che, non dissidendo dalla grammatica condotta secondo i risultati della linguistica e
voce. prova la giustezza della sua grammatica, e del pensiero, dal tono della
. parini, 868: seguirà alla grammatica l'arte metrica, in cui si daranno
e alla stilistica del film che alla grammatica. -canone estetico. ojetti,
di fatti di giudizi di lingua di grammatica d'ortografia. capuana, 15-189: se
pittore senza perspettiva quanto uno dottore senza grammatica. busca, 105: la prospettiva
vocaboli i quali per la prossimità della grammatica dalli volgari a cui scrivemo sono poco
. spallanzani, i-39: provvedutami la grammatica del padre pasini, studiai per una settimana
usa qui l'autore una figura di grammatica, 'hysteronproteron ', imperò che
andavano così stiracchiando per la punta della grammatica! guarini, 2-50: se la punta
.]: 'punto 'nella grammatica è un carattere usato per notare le
l'interrompa per toccar un punto di grammatica ovvero di lingua che noto in questi versi
« non crederò più nell'amore e nella grammatica. considererò la donna come una
.., a chiaro d'ovo di grammatica e di vocabolario. settembrini, vii-266
purista e un rigorista implacabile in fatto di grammatica e di retorica. bettinelli, i-125
bensì, ma per lo più strapazzano la grammatica ed ortografia della stessa. f.
verbo molto lasciato da l'uso in grammatica, che significa tanto quanto 'legare
asso, purché nessun sacerdote che insegnasse grammatica potesse ufficiarvi e nessun fiorentino accademico
per indicare un banale errore di grammatica. quiquaequòd, sm. scherz
segni elementari e tutte quante le figure della grammatica. venivano dapprima le alte potenze grammaticali
impoverire lo ingegno toscano nelle quisquilie della grammatica, crea custode della libertà la lingua.
parole legittime di lessico e con giusta grammatica: ma fiacche, ma stolide, ma
pronunzia, all'ortografia e alla retta grammatica. -segnalato come efficace (un
. f. frugoni, v-193: la grammatica scuticatrice, con sferza alla mano,
del vocabolo. lessona, 1229: in grammatica dicesi 'radicale ', nelle declinazioni
rafforza. -in partic., in grammatica, che è ripetuto (un aggettivo)
abiti civili, con la tinta giallognola della grammatica e deu'aritmetica sulla grossa faccia villana
: voleva ognuno ragionare o riformar la grammatica; la latina c'era; quelle delle
altri sommi poeti spiegare a ragion di grammatica. -secondo una misura.
riduce ad osservazioni di prosodia e di grammatica ed a notizie mitologiche rammassate senza critica
elaborate per ogni livello formano la grammatica della lingua, che si divide nel rango
non mia. vasari, ii-314: nella grammatica agallide... fu rarissima e
sfogliando loro tuttavia su 'l viso la grammatica e il dizionario. 11.
muratori, 8-i-27: si tratti la grammatica o le lettere umane o la poesia
, 2-28: questo libro recai di grammatica in volgar fiorentino a vostra istanza. pulci
il signor priore... aveva la grammatica urona fra i suoi libri, regalatagli
non che di etimologia, parte della grammatica più recondita e più erudita.
b. croce, ii-7-25: trasportata la grammatica al pari della rettorica nel seno dell'
un'altra logica e di un'altra grammatica per determinare il genuino valore d'alcune
inserire in un vocabolario o in una grammatica un termine, una locuzione, una notizia
generale). -ling. nella moderna grammatica generativa, istruzione, costituita da una
'tale 'per la regola de la grammatica, cioè che lo relativo che incomincia
cesari, iii-403: le regole della grammatica le dànno gli autori; e in
degne, dove arecò in ordine tutta la grammatica, di natura che con quelle regole
e di fatica / sa quattro regolucce di grammatica. berchet, 1-29: poeti che
e grammaticali (una lingua, una grammatica). cesarotti, i-xxvm-107: i
neppure si può porre divario neh'intrinseco tra grammatica storica e grammatica normativa, perché la
divario neh'intrinseco tra grammatica storica e grammatica normativa, perché la forma di norma
l'esatto re golo della grammatica, che è la scienza della parola,
tale ', per la regola de la grammatica, cioè che lo relativo...
è di correggersi di... grammatica, ponendo l'avverbio relativo lunghesso invece
pochezza delle mie cognizioni mi tien relegato nella grammatica e letteratura italiana), far lezione
grazzini, 363: l'imparin [la grammatica] ben color che nolla sanno
e tu, o aulo, con la grammatica / tanto tematica / non ci affannare
costituiva il grado più elevato dopo la grammatica). menzini, 5-93: bel
classe di insegnamento secondario seguente quella di grammatica e precedente quella di filosofia, il
oriente non guari d'avignone lontana, ivi grammatica e rettòrica imparò un suo maestro,
longino, dal quale fu instruito nella grammatica, ret- torica e filosofia. g
una classe un po'più su della grammatica ma un po'più giù della rettòrica.
perfetto in queste tre scienze, cioè grammatica, dialettica e rettòrica che neuno non
* apprende- re... imparò grammatica e retorica; studiò i poeti gli storici
. parini, 869: la seconda grammatica... insegnerà la sintassi greca
latino, cioè secondo le regole della grammatica e non già secondo il costume dell'
pronunzia, all'ortografia e alla retta grammatica. tommaseo [s. v
caso obliquo). -anche, nella grammatica delle lingue classiche, il nominativo e
induzioni più poetiche, più abbonite dalla grammatica. b. croce, iii-32-128:
.. studiando 'ex professo'da capo la grammatica... e tanto gridò questa
era pei paralitici son gli errori di grammatica in cotesti libri. perché ogni autore
che prima io ricorra tutta quanta la grammatica latina. iq. ripensare, rimeditare
diz- zioni tosche, opera non di grammatica o di rimario, ma d'un
consorte. 6. in grammatica, collegare all'intemo di una frase
voce piagnucolosa. 21. in grammatica, essere in una relazione sintattica con
soggetto (ed è termine proprio della grammatica generativa). = deriv
modificandone e correggendone il lessico o la grammatica; rifondare o mutarne le regole grammaticali
: voleva ognuno ragionare o riformar la grammatica; la latina c'era; quelle
signor maestro, lasciamo questi rigori di grammatica e venemo al nostro proposito. óuommattei,
e un rigorista implacabile in fatto di grammatica e di retorica, e per un articolo
signora romana è il piu corretto in grammatica. b. croce, iii-27-221: dagli
rimpinzo di retorica; mal fermo nella grammatica; non sicuro nell'ortografia. =
e rincrescevoli che no di lingua, di grammatica, di poesia. salvini, 39-v-55
modi e del vestire, accennando alla grammatica, eh'è il primo passo per farsi
è il primo passo per farsi dottore e grammatica comprendeva tutte le umane lettere.
40: bernardo di matteo stette a udire grammatica un pezzo, vivente il padre;
villeggiatura, ripassare meco ogni tanto la grammatica latina, insegnarmi la storia sacra. faldella
: il prete liti, maestro di grammatica, mi fece una ripassata numero uno
teccessivissime lodi e gl'infiniti errori di grammatica, nient'altro gli resta che la
prefazione, il discorso preliminare, la grammatica del dialetto e delle parlate siciliane e
tutto percorrere con qualche celerità la rispettiva grammatica. -in partic.: non
ristrette dpassai che quelle non sono della grammatica. s. spaventa, 1-59: dicono
mario. e ristudio per divertimento la grammatica greca. b. croce, ii-7-84
risvegliato ingegno abbia trattato alquanto nella sua grammatica di questi adverbi locali, nondimeno ha lasciato
9-79: disprezza [boiardo] la grammatica; non conosce bene l'italiano,
posto e consolarsi, ho redutto di grammatica in volgare [il 'de consolatione phi-
biasimavano lo latino romano e commandavano la grammatica greca. maestro alberto, 8:
ii-496: io non ho studiato l'irta grammatica, io non ho fatto sciocchi esercizi
incerta la scipitezza, tutte scritte colla rozza grammatica della plebe? bonghi, 1-166:
. govoni, 376: là ho studiato grammatica col vento, / correndo scalzo
errori di italiano, di sbagli di grammatica, di una dedica al duca d'
figliuoli loro imparassino tutti un poco di grammatica e salariare e'maestri che fussino buoni
gerarchia scolastica quando, invece di alunno di grammatica potei dire: « sono alunno d'
!) si fa altro che insegnar grammatica italiana. -rimanere senza sangue:
linguaggio'e uno degli ultimi logici della grammatica,... s'argomentava di dedurre
ch'è a dire una parte di grammatica, che ha a dimostrare quella affezione dell'
utili dizzioni tosche: opera non di grammatica o di rimario, ma d'un vocabulario
s'affaticava a insegnare fiorettine e grammatica a giasone. e. cecchi,
contro sua voglia gli scabrosi princìpi della grammatica. ramelli, pref: le cose naturali
un materie ci sarà osservata la grammatica, e scansati tutti i solecismi in
che la omissione di un 'che'offenda la grammatica... è facile parimente notare
: qui la sintassi governasi da quella sola grammatica, ed è la vera e perpetua
opera monacale. gentile, 3-108: la grammatica, oh sì, è facile schernirla
michele lemonossow, oltre la sua buona grammatica, rettorica..., ha composto
sua malinconia lirica è disarmata da una grammatica rabbiosa e impotente. -chi si
incerta la scipitezza, tutte scritte colla rozza grammatica della plebe. savinio, 12-141:
s'era fermato ai primi scogli della grammatica. -grave insuccesso incontrato da un
iv-366: appena lesse mai li primi elementidella grammatica, e tra li suoi scolarini li pare
lezioni puerili in una scuolétta pubblica di grammatica. bianchini [in soldani, 1-143]
11-57: concorsi a una cattedra di grammatica nel ginnasio roveretano... nelle
del ritmo, delle distorsioni della stessa grammatica. faldella, ii-2- 374:
in quella scorrettezza di lingua e di grammatica ed in quella calligrafia uscita ancora infantile
l'accusativo diventi nominativo!.. povera grammatica nostra, queste scosse le date,
tutto il latino nello scovare eccezioni di grammatica e difficoltà di metrica. -fare
pratica, / tenendo scuola ai mostri di grammatica. 4. dial.
: lo scrittore talvolta qualche negligenza nella grammatica. alfieri, iii-1-170: io dico e
anche di questo scritturai segno nella loro grammatica furo gl'ingegnosi ritrovatori.
targionitozzetti, 12-3-68]: s'insegnano la grammatica e la rettoricanel seminario vescovile da ecclesiastici secolari
benché più bassa di posto, la grammatica scuticatrice, con sferza alla mano,
. senza sdruciolare in un errore di grammatica. 13. tr. ant.
siete uno di quelli che studiate la grammatica per trovar degli spini e degli intoppi in
omnibus », 29-iv-1950], io: grammatica, sintassi, punteggiatura vivono giorni neri
fra loro. -componente semantica: nella grammatica gete dalla sintassi fornendo una rappresentazione
derivazione etimologica. -regola semantica: nella grammatica generativa, l'insieme delle regole che
. v.]: 'semicolon': nella grammatica, uno de'punti o fermate usati
semidio. semideponènte, agg. nella grammatica latina, che si coniuga come un
quel linguaggio privo di lessico, di grammatica e di sintassi, poteva essere appreso
aggregato alle espressioni nude e rimandato alla grammatica e, per ulteriore conseguenza (non
ulteriore conseguenza (non trovando luogo la grammatica nella rettorica e nell'estetica),
carducci, ii-9-116: sa poco di grammatica e meno di gentil senso letterario:
vi apporta caratteristiche non italiane: la sua grammatica è semplificata, le forme concorrenti sono
sperone, 1-2-206: la quale [grammatica] essendo fra tutte farti che noi
: nelle religioniassai ne sono che non intendono grammatica e predicano e imparano le prediche in
in non servare le regole della simplice grammatica, ma lo prende per quella aisintendevole
pensate che sia dotto chi sa più grammatica e logica d'aristotile o di questo o
poche righe è caduto in errori di grammatica, di lingua e di costruzione.
i-iii: non è questo un parto della grammatica, della poetica e di tutte le
i-1-387: tanti... toscaneggiano per grammatica e sfiorettano, non coi fioretti di
. garzoni, 7-441: la lor grammatica che [gli ignoranti] studiano non
tanto di bocca sgangherata in atto sproposito, grammatica arbitraria, periodi sgangherati. che tocche
nativa dell'idioma fiorentino, che la grammatica de'non risatine sotto il braccio
sgraffiane. agg. che commette errori di grammatica nel parcaro, i-156: dava a
scorretto, con frequenti errori di grammatica; par sgrafito).
il superficiale ao', cioè sgrammaticando, ché grammatica diceano gli candore che supera la
poli moderni a fissare la lingua nella grammatica, e oggi sgrammatichiamo peggio di un
222: la teoria critica che la grammatica sia priva di verità e consista in
significato proprio di quella teoria è che la grammatica bisogna studiarla, perché è utile,
, da pedante, meglio è la grammatica che lo sgrammaticare. -per estens
, e da un denom. da grammatica (v.). sgrammaticare2
, e da un deriv. da grammatica (v.). sgrammaticato
. che conosce in modo insufficiente la grammatica e usa un linguaggio con numerosi e
2. che contiene molti errori di grammatica (un linguaggio, un componimento,
chi non si cura delle regole della grammatica, preferendo le forme vivaci proprie del
sgrammaticatura, sf. errore di grammatica; ghi per sempre tutta la
linguaggio scorretto, con frequenti errori di grammatica. e morgante [« omnibus »
sgrammaticato o scrive con numerosi errori di grammatica. p. petrocchi [s
'sgrammaticóne': chi commette sempre spropositi di grammatica. specialmente degli scolari. = deriv
frasi della lingua adoperate a sproposito, grammatica arbitraria, periodi sgangherati. settembrini,
al liceo che non sia sicuro nella grammatica, che non abbia sentimento nel comporre
: alcuna volta una piccola parola per grammatica è di tanta significazione che non se
orecchio. -aumento sillabico: nella grammatica della lingua greca, aumento che in
silèpsi', sillèpsi), sf. nella grammatica classica, figura retorica per cui il
vizi fu fatta tutta l'arte della grammatica, la quale si divide nelle dette due
ombra in singolare numero, secondo la grammatica, è ciascun peccatore. buti,
. come? non invece leggere la grammatica del tal di tale, avere a mano
disciplina distinguiamo, come già per la grammatica, la sintassi comparata, diacronica,
. la legge della sintassi è la grammatica. b. croce, i-2-231: non
scacci dal suo proprio seggio) la grammatica, la fonetica, la morfologia, la
non è che il primo gradino della grammatica e della sintassi narrativa; il gioco
, il livello più alto del corso di grammatica. zanon, 2-xviii-300: ebbi la
la correttezza. -componente sintattico: nella grammatica generativa, quello che produce con il
ricco nel lessico e molto semplice nella grammatica, attualmente sopravvive ancora in qualche dialetto
sgramuffan- do', cioè sgrammaticando, ché grammatica diceano gli antichi il latino, slatinando
dobrovsky (153-1829) che per la sua grammatica scientifica della lingua boema...
mia non ebbi maestri se non di grammatica, e dui anni di logica e
tramezzato'. 2. nella grammatica antica, indica qualsiasi elemento che connetta
giamboni, 8-i-9: la prima si è grammatica, che è fondamento dell'altre scienze
in non servare le regole della simplice grammatica, ma lo prende per quella disinten-
solecizanté). che commette errori di grammatica. b. fioretti 2-4-283:
analogia delle parole e se circa alla sacrosanta grammatica, io avessi veramente solecizzato o barbarizzato
/ sbrattar l'armata non sarà in grammatica. -sfregare dolorosamente. f
particolare dottrina (teologia, filosofìa, grammatica, ecc.), che ben presto
passando da imo a sommo, cioè dalla grammatica all'esplicazione teologica, senza passare prime
. letter. trattato elementare di grammatica, di logica o di giurispru
le lezioni del péra. tanto geniale la grammatica sua, altrettanto soporifere le sue lezioni
pedante a pedante, meglio è la grammatica che lo sgrammaticare. a. penili
autorità umana...; così la grammatica l'autorità del popolo favellante. ora
non avesse mai varcato la soglia della grammatica volgare. d'annunzio, iii-i-
pescante nella realtà, che è la grammatica della cinelingua, distingueremo i quattro seguenti
precedente. sacchetti, v-150: o grammatica, tu nai perduto il verbo aggettivo e
sostituente. 2. sm. nella grammatica trasformazionale, elemento che può sostituire un
. bisognava però sottoporla a regole di grammatica e di retorica come nella latina fu
aurea volgar., 1237: ne la grammatica [san girolamo] ebbe per maestro
fuoco. parini, 869: la sola grammatica di portoreale... è tanto
], 53: la sua sperimentatissidella grammatica italiana', circostanziato resoconto di una complessa
einaudi, 1-418: spesseggiando gli errori di grammatica e di sintassi, i periodi rimasti
: 'come turbo': questo è vocabulo di grammatica et è a dire raccoglimento di vento
voi siete uno di quelli che studiate la grammatica per trovar degli spini e degli intoppi
diverte a dir villanie in lingua e grammatica accademica. fogazzaro, 12-x- 337
più manifattori, meno artisti e più grammatica, meno romanzo e più storia,
un'arte), alle norme della grammatica, della sintassi (una lingua,
genere. -che compie errori di grammatica, sintassi o pronuncia. leopardi,
. volle che fosse mandato ad imparar grammatica, e anaò da un prete andrea fiorentino
con maggior lena i lavori della grammatica e del catechismo amarico-galla, con la
longhi, 40: sopraffatti culturalmente da codesta grammatica metallizzata, ora classicistica, ora geroglificamente
appresi per istimolo di decenza qualche poco della grammatica. g. gozzi, i-26-101:
stiva, e ero che stivo in grammatica sta per istivare, cioè per empiere
solletica, / sbrattarl'armata non sarà in grammatica, / che tutta è brache piene,
. buti, 1-301: stivo in grammatica sta per istivare, cioè per empiere
burbero che prediligeva la retorica e la grammatica. 3. che è in
storiografo. -grammatica storica: v. grammatica, n. 1. storiétta,
baretti, 6-328: me la [la grammatica] battette in capo con molte parole
improprio o erroneo (con riferimento alla grammatica e ah'ortografia di una lingua).
che non abbia reputazione di strapazzar la grammatica, e ti dirà quante lettere di
magari libertà di strapazzare un po'la grammatica. 6. alterare o travisare un
scosse e strappi al vocabolario e alla grammatica. boine, ii-141: anch'io ho
primo verso a voler procedere secondo stretta grammatica. -che non consente all'animo
del v. gramsci, 6-202: dalla grammatica del trabalza e anche dalla recensione stroncatoria
i casi la funzione locativa; nella grammatica descrittiva è oggetto di molteplici suddivisioni a
frase. -struttura superficiale-, nella grammatica generativa, l'organizzazione sintagmatica che si
). -struttura profonda: nella grammatica generativa, l'organizzazione astratta che si
sukkùn], sm. invar. nella grammatica araba, mancanza di vocale dopo una
e delle mani, superlativi incuranti della grammatica ptrès splendide, très magnifique').
pra una specie di surrettizia grammatica. sorgere dalla morte (con
una regola di filosofia, religione, grammatica o letteratura. = voce sanscrita
. bonghi, 1-91: leggere la grammatica del tale di tale, avere a
sinisgalli, 6-128: oggi, con una grammatica così ben visibile, così tangibile,
a pungi e a calci la sua grammatica tarlata, è per me una sodisfa-
tommaseo, 3-i-101: anco alla fine della grammatica, anco alla fine delle così dette
anni, col capo pieno zeppo di grammatica, tanto che la parea mi scoppiasse dagli
buona lettara di testo, e non in grammatica. -esposizione, racconto di un
gioberti, 11-ii-92: vi dilettate di grammatica, e avete il ticchio di correggere
de amicis, i-849: quell'ezzelino della grammatica s'ammalò una volta nel cuor dell'
burla di mandargli subito in dono una grammatica greca, e poi di dargli egli stesso
parte di tali glosse versava intorno alla grammatica e il più spesso torcevano i testi.
55: è ['il marinaio'] la grammatica di shakespeare che pessoa, nel tornio
del buon tomo, i quali senza grammatica, e senza arte alcuna,..
. salvini, 5-iii-291: la grammatica della lingua italiana... non
littoria, senza difetti di pronuncia, di grammatica e di sintassi. cosa sia nato
gramsci, 13-iii-2343: uno scrittore di grammatica normativa non può ignorare la storia della
avuto più riguardo a certe vane proprietà di grammatica che al senso. patrizi, i-135
7. sm. gramm. nella grammatica della lingua italiana, tempo verbale proprio
io ho tanto desiderio d'aver la grammatica del bembo;... se avete
mondo, perché l'uno trasfonde la grammatica nell'altro successivamente. tasso, n-ii-280
trasformazionale, agg. ling. grammatica trasfor ricostituitasi nel 1743 ebbe
nuova mente alle frasi generate dalla grammatica generativa generazione. per un ulteriore potenziamento
, l'illusio di rigorosa grammatica trasformazionale chomskiana, senza peraltro che siano
eco, 12- 95: la grammatica trasformazionale ci ha abituato a frasi ambigue
. -che costituisce un fondamento di tale grammatica, che vi si ispira.
leggi, delle teorie che fondano la grammatica trasformazionale. trasformazionalista, agg
sostenitore dei metodi e delle teorie della grammatica trasformazionale. -anche sostant.
. che concerne, che riguarda la grammatica trasformazionale; che è proprio dei trasformazionalisti
volts. io. ling. nella grammatica generativa, operazione che, secondo determinate
prisciano... fu compilatore deli grammatica e traslatatóre. bruno, 3-466:
il cardinale bembo ha scritta la prima grammatica della nostra lingua. = deriv
l'insieme delle tre arti liberali (grammatica, retorica e dialettica) che costituivano
quale la rettorica, insieme con la grammatica e la logica, continuò a comporre
sfogliando loro tuttavia su 'l viso la grammatica e il dizionario. de amicis,
mio maestro di lingua greca, la grammatica greca di teofilo golio. il medico messer
messer ferdinando ha ancora di mio la grammatica greca del boldoni - restituiti tutti due
sì dotto, che la lettera in grammatica / non facciate più tosto ch'in
; filologo. -anche: insegnante di grammatica e retorica di letteratura classica. sanudo
plur.). -in partic.: grammatica e una brigata amichevole, dopo averne fatte
condiscepoli, ignobili, a'quali la grammatica, l'umanità, la ret-
i parametri presenti alla base di qualunque grammatica di qualunque lingua particolare. -lingua universale
a pungi e a calci la sua grammatica tarlata, è per me una sodisfa-
né a rigore è dato neppure distinguere grammatica storica e grammatica dell'uso vivo,
è dato neppure distinguere grammatica storica e grammatica dell'uso vivo, perché anche l'
: sosteneva la sotto-esistenza inconscia di una grammatica 'europese'generica annidata dentro il 'cogito'indo-europeo
del verbo. -aggettivo verbale, nella grammatica greca, categoria nominale cui appartengono due
pescante nella realtà, che è la grammatica della cinelingua, distingueremo i quattro seguenti
di nuovo suono, tali che la grammatica non li trasse più nuovi di sua fucina
verbo amare. -verbo anomalo: nella grammatica latina e italiana, -verbo predicativo
3. -verbo semideponente-, nella grammatica latina, -verbo causativo: v
. 8. -verbo deponente-, nella grammatica latina, quello -verbo sostantivo-,
bellissimo. parini, 868: seguirà alla grammatica l'arte metrica, in cui si
legge a que'popon del vetriciaio / grammatica in volgare e per latino. caro
civili, con la tinta giallognola della grammatica e dell'aritmetica sulla grossa faccia villana,
del ritmo, delle distorsioni della stessa grammatica; di queste da molto tempo i
tendenze, violentandole in a proposito ancora della grammatica e della sintassi (v. sopra)
vita. salvini, 47-51: la grammatica si è formata pertanto su quel secolo;
che è ora in questa materia [la grammatica] e che la fa ostica somministrazione di
174: 1 vocabolari e i libri di grammatica non hanno mai insegnato ad alcuno a
. invece che di storia romana, grammatica italiana, fisiologia umana, lingua inglese.
ella non avesse mai varcato la soglia della grammatica volgare. pasolini, 9-167: l'
e un rigorista implacabile in fatto di grammatica e di retorica, e per un
. sanudo, 3-32: insegnano virtute e grammatica alli zovenetti patrizii et altri.
. che non rispetta le regole della grammatica. = comp. dal pref.
m. -ci). ling. nella grammatica greca, che si riferisce a una
con nastri sontuosi e decoratissime briglie alla grammatica francese, al 'discorso'delle nouvelle critique
con nastri sontuosi e decoratissime briglie alla grammatica francese, al 'discorso'delle nouvelle critique
. -ci). ling. nella grammatica greca, che si riferisce alla lettera 'ni'
precedente metodologico rispetto agli attuali indirizzi di grammatica testuale (che sono da considerare sviluppi
potrebbe evitare, e dire, secondo grammatica, non 'jumbo tram', ma 'tram jumbo'
ritengono che il proton pseudon di una grammatica della frase sia il suo limite lessi-
file di testo in base a una determinata grammatica. = voce dotta,
di testo in base a una determinata grammatica (e anche il risultato ottenuto).
nuovo e qualche reporter malsicuro della sua grammatica. = voce ingl. (nel
spanglish non ha una sintassi e una grammatica propria. = voce ingl. americ
. che non rispetta le regole della grammatica. pasolini [« officina »
anche volontariamente, contro le regole della grammatica (uno scritto, il suo stile)
alternativa sul piano del lessico, della grammatica, della sintassi, a quella della
che cosa 'pesca', nella realtà, la grammatica della cinelingua? pesca le sue unità
traduce l'ingl. generative). – grammatica generativa: v. grammatica. –
. – grammatica generativa: v. grammatica. – linguistica generativa: v. linguistica
e mouse) e ha steso una grammatica, ha redatto un 'corso per l'apprendimento
na grammàtica, sf. ling. grammatica generativa: qualunque grammatica descrivibile come insieme
. ling. grammatica generativa: qualunque grammatica descrivibile come insieme finito di regole di
è proprio, che si riferisce alla grammatica. manganelli, 3-59: strade
: chi insegna i primi elementi della grammatica. bruno, 3-219: noi
forma esteriore della lingua (la grammatica) è alcunché di dato e pertanto
, a singhiozzi, senza congiunzioni di grammatica e di pensiero per economia di carta e
, ma quest'ultime tendenze elaborano una grammatica che non fa male a nessuno esperire durante
in due occasioni i giapponesi abbandonano la grammatica dell'inchino e il rigido codice di comportamento
... è autore d'una grammatica universale che fa epoca nella serie di questi