questioni di metafore appertinenti più tosto al gramatico ch'ai filosofo. = comp
pittore tassar le prose, né un gramatico distendersi nella filosofia come giudice, e
3-156: gostanzo bidello dello studio e gramatico purissimo, avendo udito parecchi anni tutte
suoi sogni. d'annunzio, v-3-127: gramatico, retorico, dialettico, egli sembrava
le cose sacre essere instituita servio, gramatico non dispregiabile, asserisce.
eolicismo notato da gio vanni gramatico. = deriv. da eolico *
tenuto, ed a ragione, per gramatico eccellentissimo e senz'errori, onde peccare
. salvini, 41-88: il gramatico... colle sue grammati
e grave quanto vo'piacie, altero gramatico. fra giordano, 5-382: quale è
. seneca volgar., 3-xxvi: il gramatico s'co- cupa intorno allo studio del
tue istorie non sono lezione da semplice gramatico come son io. cesarotti, i-18:
: ma questo a giudicar vuol buon gramatico, / s'egli tagliò tutta o mezza
b. fioretti, 2-2-62: niun gramatico, né anche un lunatico, direbbe
cadmus origo patrum ». sopra che luttazio gramatico « eleganter patris infami am tacuit,
rappresentare obbiettivamente. come s'al- cuno gramatico dicesse: uomo è nome di due sillabe
disse al mercante: -che vói de gramatico? resposse: -vòglionde tremila obuli.
filosofo e d'uno filologo e d'un gramatico, e ciascuno ha diversi pensieri.
cordiale. parini, 409: spesso un gramatico ignorante / fan servir certe pittime cordiali
pe'quali resti gravissimamente offeso prisciano, gramatico eccellentissimo. 2. grammatico,
esse... venne adunque l'accorto gramatico e ad ogni voce pose un punto
. baretti, 6-335: se non sarete gramatico esatto e puntualissimo, imbotterete nebbia e
in duri ceppi ristrignere da un freddo gramatico la libertà dell'estro poetico. imbriani
, quel gran senator fra'gramatici e gramatico fra'senatori, per conchiudere che i
/ così se scrive in un verso gramatico. = voce dotta, lat.
di scrittori a bastanza, sottentra il gramatico a scerre da essi le migliori maniere
b. fioretti, 2-2-62: niun gramatico, né anche un lunatico, direbbe