la parola. 2. segno grafico usato talvolta per indicare la sillaba su
antisigma (antisimma), sm. segno grafico degli antichi copisti formato da un sigma
apòstrofo, sm. gramm. segno grafico a forma di virgola, che si
gunte- chramnus. -segno grafico dell'aspirazione. b. segni,
. (plur. -chi). segno grafico (*) a forma di stelletta
in battaglia. 6. segno grafico fatto di una sottile linea verticale,
cui volgare parola era un tessuto porno- grafico di contumelia e di frasi a grande effetto
catacrota: linea discendente (nel tracciato grafico delle pulsazioni del polso arterioso)
per simil. lettera dell'alfabeto; segno grafico. cesarotti, i-94: termini di
, circonflesso, sm.): segno grafico di forma angolare (a) per
; inciso. -anche: segno grafico che, nell'interpunzione medievale,
diversa. 5. il segno grafico che indica errori o scorrettezze (in
po'alta. 18. segno grafico consistente in due linee più o meno
. croceségno, sm. segno grafico in forma di croce (v.
rado modificata. 3. segno grafico in forma di croce per porre in
scienza l'abitudine di rappresentarli col metodo grafico, cioè con curve, destinate a
minutamente descrisse, anessovi ancora un delineamento grafico de'luoghi. 2. figur.
-ci). gramm. di segno grafico che, posto sotto o sopra una lettera
vita famigliare: ne verrebbe fuori un grafico piuttosto complicato e di non facile lettura
ypajxixa * disegno, schema, grafico '(dal verbo siaypdccpo)
non ha accento (tonico o grafico); scritto o pronunciato senza accento.
matita, a penna o con altro mezzo grafico (pastelli, gesso, carboncino,
è vedere disporsi dei fatti secondo questo grafico. a metà di un racconto si
opposizioni). -matem.: simbolo grafico (costitituo dal segno di uguale,
una parte del discorso, un segno grafico, o anche un suono inarticolato).
dell'alfabeto latino. -fonet.: segno grafico indicante due fonemi vocalici che richiedono,
antico può anche considerarsi un fatto puramente grafico (che nei codici e nelle edizioni
punzone che serve per imprimere il segno grafico in rilievo (nell'ectipografia).
f (e anche il segno grafico che la rappresenta). note
rara nella scrittura); il segno grafico è dato dall'apostrofo: è obbligatoria con
la grazia ultima dell'apologo. -indovinello grafico o figurato. caporali, i-40:
: 4 carattere epistolare'o 4 epistolo- grafico '. forma di scrittura egizia, detto
. -formula, curva eritrocitometrica: grafico ottenuto con la classi ficazione
(scritto od orale, pratico o grafico) a cui si ricorre per accertare il
sm.: esclamativo): segno grafico che indica l'esclamazione:!
disegno, un segno, un simbolo grafico. caporali, ii-41: benché nulla
padrone del libro; epi grafico, se reca motti e sentenze; di
determinato nella sua lunghezza da un simbolo grafico. salvini, 41-229: passiamo al
legge. -figura mercantesca: segno grafico commerciale. statuti dell'università dei mercatanti
da linee (un disegno, un grafico); lineare, allungato (una scrittura
o con qualunque altro modo o segno grafico che abitualmente venga usato da una persona
-i). medie. il tracciato grafico delle pulsazioni cardiache ottenuto con la fluorocardiografìa
dei quali corrisponde a un singolo segno grafico. rosmini, xxiii-58: i sistemi
-accento fonico: in grammatica, l'accento grafico che si usa per indicare il timbro
'e yp<4p. {jia 'segno grafico cfr. ingl. phonogram (nel 1860
al passato remoto. -ortogr. segno grafico, alfabeto, scrittura. s.
; tracciato, delineato (un segno grafico). machiavelli, 11-4-165: se
-macchina fotografica, apparecchio fotografico: -fotografo grafico: operaio specializzato che strumento che esegue
: fotometro indiretto che si fonda documento grafico (un disegno, uno scritto, sul
a questa pubblicazione. 2. stabilimento grafico dove la stampa viene eseguita mediante un
sia miritato. 8. simbolo grafico riproducente una freccia stilizzata, che in
. tipogr. carattere tipo grafico che ha corpo 9. carena
pronuncia o ripetizione nella scrittura del segno grafico che la rappresenta. 3. retor
anche nei grecismi, benché il nesso grafico greco iyv corrisponda in italiano a g
. segno che, in un sistema grafico (alfabetico, sillabico, ideografico),
fermagli di metallo. 6. segno grafico, costituito da una parentesi uncinata alle
accogliente sul cielo. -mus. segno grafico che unisce verticalmente i pentagrammi delle parti
4. disus. diagramma, grafico. capuana, 4-124: stette un
. = femm. sostant. di grafico. graficaménte, avv. per
lui. = comp. di grafico. gràfico, agg. (
, i-252: questi tentativi di perfezionamento grafico, per quanto possano sembrare fondati su
minutamente descrisse, anessovi ancora un delineamento grafico de'luoghi. rajberti, 2-180: è
: è difficile esprimere in modo abbastanza grafico siffatte idee. di giacomo, ii-769
« dai titoli. -orario grafico (anche grafico, sm.)
titoli. -orario grafico (anche grafico, sm.): rappresentazione
: parole inscritte sulle righe di un grafico: uno di quegli orari-grafici internazionali che usano
dire; ch'anzi volle egli, grafico ed erudito pittor delle cose come era
. matem. calcolo, costruzione, metodo grafico: procedimento di calcolo che consente di
metriche, implicanti misure). -spazio grafico: tipo di spazio, studiato in
potassico (ed è propria del granito grafico). 7. che è proprio
. fanzini, iv-304: * grafico '... indica quel * disegno
: se non fosse che anche il grafico fa testimonio di questa buffa conformazione,
la loira, che ci dà un grafico della vita francese e dei suoi diversi elementi
2. ling. ogni elemento grafico che non comporta significato. =
significato. = deriv. da grafico. grafitare, tr. effettuare la
. grancare, tr. (grafico, granchi). ant. disporre
. nella scrittura e nella stampa, segno grafico costituito da un tipo particolare di parentesi
: nella scrittura dell'italiano, segno grafico obliquo (da sinistra a destra '
, tracciato con imperizia (un segno grafico). d'annunzio, v-1-564:
, incredulità. -anche: segno grafico con cui si rende un modo di ridere
sciu la i atona ha valore puramente grafico e indica rispettivamente l'affricata palatale sorda
(solo in senso fonetico, non grafico). giamboni, 6-72:
. -ci). di un segno grafico che consiste in un'immagine il cui valore
piede o di un metro; segno grafico che la indicava. -secondo moderni studi
(plur. - »). segno grafico che rappresenta convenzionalmente un'idea o
una pubblicazione. -illustratore pubblicitario: grafico pubblicitario (v. grafico, n.
pubblicitario: grafico pubblicitario (v. grafico, n. 9). b
. -riprodurre, trascrivere l'equivalente grafico (del linguaggio, di una parola
seconda pagina. 2. perito grafico che progetta rimpaginazione di uno stampato.
, 8-29: la questione è che questo grafico o diagramma è applicato, inchiavardato sul
è di composizione diversa secondo il procedimento grafico d'impressione (tipografia, litografia,
senza ricorrere al chiaroscuro (uno stile grafico, un modo di disegnare).
telegrafia infraacustica: sistema tele grafico che utilizza frequenze inferiori al limite di
concedono l'abusato nome di apparecchio marconi- grafico. = voce dotta, lat
serie più regolare per dare continuità al grafico o ai valori analitici che lo rappresentano
serie più regolare per dare continuità al grafico o ai valori analitici che lo rappresentano
punteggiatura. -anche: ogni singolo segno grafico. g. b. doni,
interrogativo, sm.): segno grafico (?) che nella scrittura indica
si esprime in un aspetto e significato grafico, disegnativo, connesso a quello più
distribuzione dei dati nella quale il grafico presenta un minore addensamento di dati intorno
inferiormente al letto o al tavolo radio- grafico, per eseguire radiografie o radioscopie,
con speciali accorgimenti su di un piano grafico, rivela la frequenza assoluta degli individui
, l'ablativo assoluto). -latinismo grafico: quando un vocabolo, considerato definitivamente
4. industr. diagramma di lavorazione: grafico che serve a riprodurre lo sviluppo di
avuto un suo uso empirico e lessico- grafico a designare col primo aggettivo la poesia antica
3-271: 'aleardo aleardi: studio letteraturo- grafico di vittorio imbriani '. terza ristampa notevolmente
parola controversa (dal punto di vista grafico, etimologico o semantico) o di
levata topografica: in cartografia, rilevamento grafico di un tratto del terreno. -anche:
gemina ordinanza. 3. segno grafico dentellato. lombardelli, 38: nella
linea piezometrica: quella che in un grafico congiunge gli estremi superiori delle quote piezometriche
proporzionale all'altra, per cui il grafico risultante è una linea retta (una
e proponesse al tempo stesso un sistema grafico per rappresentare tutti i suoni delle favelle italiane
, frangicagliata. 8. gioc. grafico che comprende una linea verticale al centro
cartesiane: modo di formazione di un grafico sullo schermo di un'unità video per
. (plur. -i). segno grafico che rappresenta convenzionalmente un oggetto
un calcolatore o di un sistema meccano- grafico; memoria. 11. ant.
. 4. tipogr. segno grafico che rappresenta una mano con l'indice
anche semplice- mente mano): segno grafico che rappresenta una mano con l'indice
delle truppe. -grafico di marcia: grafico in cui si riporta il movimento delle
lpr... a questo simbolo grafico non mancherebbe forse fortuna; ma non
di una lettera o di un segno grafico, e serve, versando nell'incavo la
). mecografìa, sf. grafico che risulta dalle misurazioni periodiche della lunghezza
= femm. sostant. di me gaio grafico. megalogràfico, agg. (
impiego di prospettive ridotte allo schema grafico contenente sempli ficate campiture di
a, sf. procedimento radio- grafico mediante il quale si riesce a riprodurreun'immagine
equazioni di primo grado. -metodo grafico: v. grafico, n. 4
grado. -metodo grafico: v. grafico, n. 4.
di misura (e si contrappone a grafico) ', che è proprio,
. -ci). principio metro foto grafico: in fotogrammetria, principio di restituzione
. -per estens.: il segno grafico che la esprime in notazione. -mi
il tonico, il mimico, il grafico). e. cecchi, 5-156:
... non vuole il mio sistema grafico (minuscole in cima al verso
plur. -i). medie. grafico tracciato dal miocardiografo. = voce dotta
, amplifica convenientemente e traduce in un grafico le modificazioni meccaniche di un muscolo in
. (plur. -i). tracciato grafico delle contrazioni di un muscolo, registrato
un campo magnetico. -tipogr. misuratore grafico: quadro centime- trato di celluloide o
di opere di carattere mito grafico). mitologicaménte, avv.
(plur. - *). segno grafico (scritto, scolpito, inciso o
. -anche: reparto di uno stabilimento grafico riservato a tale procedimento di composizione.
. 8. alterazione, mutamento grafico, fonetico, morfologico di una parola
reali del modello (e nel linguaggio grafico può indicare un'illustrazione riprodotta nello stesso
= deriv. da natio per ipercorrettismo grafico. naziocèntrico, agg. (
(plur. -i). fis. grafico tracciato da un nefelografo in funzione.
(schizofrenia, demenza): a livello grafico è caratterizzata dall'omissione o dall'aggiunta
nel corpo di una parola. -nesso grafico: gruppo di due o più lettere
. -et). geogr. nivo- grafico. = deriv. da nevografo
. niccianesimo e niccianismo rappresentano l'adattamento grafico della pronuncia del ted.
. nicceàno e nicciano rappresentano l'adattamento grafico della pronuncia del ted.
la var. nicceismo rappresenta l'adattamento grafico della pronuncia del ted.
irregolare). -nodo oro grafico (anche semplicemente nodo): zona nella
coincidenza con il nodo idro grafico, nel quale convergono gli spartiacque di
e usati come semplice simbolo fonico e grafico dalla persona interessata: in particolare,
con una semplice lettura su un quadro grafico, detto altrimenti 'abbaco '.
legge 'e ypàjifta 'disegno, grafico '; è registr. dal d.
età alla quale si fa riferimento (uncarattere grafico). della casa, 579:
quale si fa riferimento (un carattere grafico). della casa, 605:
bere. -nota delle temperature: grafico rappresentante il decorso febbrile in una malattia
fatto mo13. per estens. segno grafico; cifra; carattere, ralmente riprovevole
'. notaccènto, sm. segno grafico dell'accento; segnaccento.
. 3. mus. ciascun sistema grafico di rappresentazione dei suoni, il cui
spirante velare sonora. -fonet. segno grafico indicante due fonemi vocalici posteriori o velari
. istituti]: 'istituto oceano- grafico ': istituto per lo studio scientifico del
accomapagnatoria. allegati n. 2. grafico illustrativo. -argomento primario di conversazione
agg. meteor. curva ombrotermica: grafico dei valori che in una zona determinata
, è rappresentato con lo stesso segno grafico; che rispetto a un'altra parola,
sua massa. -variazione di un tracciato grafico ottenuto dalla registrazione di un determinato fenomeno
.. si potessero rappresentare in un grafico, come per i processi febbrili dell'
aperti rinfacciameli. -attuare un progetto grafico o architettonico; sviluppare compiutamente un abbozzo
analitica si dice equazione oraria', il grafico, diagramma orario).
(e può essere numerico, oppure grafico, se raffigurato mediante un diagramma cartesiano
perfino, mi pareva, l'essenziale grafico sonoro della frase, il suo spirito
odeons? 2. elettron. grafico rappresentante la sequenza delle operazioni di calcolo
d'una rara leggiadria. -segno grafico, fregio che orna un libro, una
. 20. miner. oro grafico: aggregati dendritici di cristalli di silvanite
3. per estens. sistema segnico o grafico, volto alla formalizzazione di un determinato
comp. da ortd [gonale] e grafico (v.). ortografi
che la contraddistingue (e il sistema grafico di tale indicazione può variare da paese
fino in otto. -il segno grafico del numero (o una figura o
(maiuscola p). -fonet. segno grafico che indica la consonante occlusiva bilabiale
degli scacchi. 5. simbolo grafico di un parcheggio per autovetture. 6
-i). operaio tipo grafico compositore che, prima dell'introduzione della
(plur. -i). medie. grafico che rappresenta i movimenti e la conformazione
). 8. tipogr. segno grafico convenzionale che indica una correzione sulle bozze
. -parte convessa di un simbolo grafico. l. salviati, 1-1-332:
e -rappresentazione di tali linee, segno grafico che le indica. bontempi,
pascaliana: quella relativa a uno spazio grafico (detto spazio pascaliano) nel quale sia
benton, che i tedeschi chiamano granito grafico, ed è un granito in cui
pellicola fotomeccanica: quella adoperata in campo grafico e che consente la selezione cromatica per
. -piano di stiva: grafico compilato dal comandante di una nave da
13. miner. piano di miniera: grafico che rappresenta in proiezioni orizzontali la dislocazione
, quadro sinottico, tabella, prospetto grafico di un libro. salvini,
. topogr. vertice di piramide: metodo grafico usato nei rilievi eseguiti con la tavoletta
6. tenue, aereo (un segno grafico o un suono). govoni,
(v. pianeta1) e da grafico (v.). planetòide (
7. mus. segno grafico della notazione mensu- rale in forma di
riproduzione, alla moltiplicazione con qualsiasi mezzo grafico di scritti, stampe, disegni,
dal gr. 7coxu? 'molto'e da grafico (v.). poligràfico2
voce dotta, comp. da pomo [grafico] e dal gr. 90ovr,
= comp. da pomo [grafico] e sala (v.).
voce dotta, comp. da pomo [grafico] e dal tema del gr.
= deriv. da pomo [grafico \, sul modello di biblioteca,
una tecnica letteraria oppure a un uso grafico o onomastico). alberti, 3-44
errore di grammatica, a un uso grafico, a un accorgimento o a una tecnica
. abaco dei profilamenti: nomogramma o grafico di un terreno montuoso che riproduce il
7. figur. accentuazione di un segno grafico, di un colore in una pittura
dialetti e proponesse al tempo stesso un sistema grafico per rappresentare tutti i
. -in senso concreto: il grafico o il diagramma che rappresenta il risultato
, degli alberi, tutto insieme diventava grafico come di febbre, con le sue
si noti, di sapore disegnativo e grafico. piovene, 7-480: la primavera
1. -punto angoloso: quello del grafico di una funzione non derivabile in esso
. strumento che consente di riprodurre su grafico il diametro dell'apertura della pupilla oculare
di secondo ordine, il cui simbolo grafico è un piccolo quadrato geometrico.
. quadrato semantico, semiotico: schema grafico con quattro termini che evidenzia un certo
nella lettura; che ha valore puramente grafico (un segno). lanzi
latino classico. -fonet. segno grafico che indica in italiano, in qualsiasi
che si usa rappresentare sotto il segno grafico v ~). p.
. -con riferimento a un segno grafico. moretti, ii-107: due linee
se reca o no il segno d'accento grafico): noi pronunziano insomma 'perché
, in un istogramma, in un grafico a piramide, ecc.).
ora mi trovo, che ci dà un grafico della vita francese e dei suoi diversi
organo scrivente, traccia, in un grafico, l'andamento dei valori assunti,
londra nel 1717. -come segno grafico nella correzione delle conti, 41 -tit
recordo. 9. schizzo pittorico o grafico. leonardo, 7-1-85: il pittore
fenomeno può essere fonetico come anche solamente grafico; in questo secondo caso si parlerà
(plur. -i). fis. grafico ottenuto da un esame riflettogràfico.
lo accompagnano. 2. processo grafico, fotografico o tipografico mediante il quale
ed efficiente funzionamento. -riordinare un sistema grafico. tolomei, 21: volendo per
immagine, una decorazione, un segno grafico, ecc.) di figura rombica o
oggetto, un'immagine, un segno grafico). lomazzi, 4-ii-30: la
si noti, di sapore disegnativo e grafico. rugghiare1 (ant. rughiaré)
dai greci. -fonet. segno grafico che indica in italiano la consonante linguale
forme sicure e serpeggianti di tale segno grafico. grisone, 1-60: e necessario
oggetto la cui forma ricordi tale segno grafico. grisone, 1-81: ancora gli
. ant. superamento di un tratto grafico al di sopra o al di sotto della
. 9. alterazione, mutamento grafico o semantico di una parola.
ant. scarabòccio), sm. segno grafico incomprensibile, sgorbio, macchia, ghirigoro
.): che ricorda un segno grafico irregolare, uno sgorbio. alvaro,
. -in senso concreto: il progetto grafico delle scene di tali rappresentazioni o l'
della scuola masoretica di tiberiade, simbolo grafico ebraico che, sottoscritto a un grafema consonantico
, astratta dai particolari accidentali. -schema grafico: grafico composto di segni convenzionali che
dai particolari accidentali. -schema grafico: grafico composto di segni convenzionali che, opportunamente
sciabolata nuda e rimarginata. -segno grafico netto e deciso. ojetti, i-52
= comp. da scritto1 e grafico (v.). scrittóio
, per indicare l'orientamento del sistema grafico. premoli [s. v.
relazione con aggettivi che qualificano il sistema grafico in base al tipo di alfabeto sul quale
il timbro di una vocale; accento grafico. buommattei, 62: la
di professione. 29. carattere grafico o immagine simbolica con cui ciascuna compagnia
da semis 'metà') 'quasi'e da grafico (v.). semigrande1,
affine alla scrittura bizantina (un carattere grafico). g. g. beretti
grandezza; la cifra, il segno grafico che lo rappresenta. b. segni
(plur. -i). medie. grafico di registrazione delle variazioni di pressione in
. parola, frase, firma, segno grafico scritto o tracciato in fretta, malamente
al foglio senza leggere. -carattere grafico indecifrabile. nievo, 4-233: finalmente
2. per estens. grafema, segno grafico; lettera alfabetica. giulianelli, i-m
-che fornisce un'indicazione (un simbolo grafico). machiavelli, 1-ii-103: abbino
significate. -denotato da un simbolo grafico. m. cerrono, 309:
. (plur. -i). segno grafico che indica una sillaba in una scrittura
coi nomi di oro bianco e di tellurio grafico per la sua struttura. ha la
valore numerico o fonetico (un segno grafico). sinisgalli, 6-46: il
22. fis. e matem. segno grafico, carattere o gruppo di caratteri alfabetici
bibulo e servio. = adattamento grafico del fr. soie (v. seta
c> g. dal punto di vista grafico l'uso di g per c in posizione
-di tratteggio fine (un carattere grafico); costituito da tali caratteri (
delle testimonianze si suol rappresentare in un grafico o albero detto 'stemma codicum', in
piana sull'asse delle ascisse di un grafico cartesiano e dall'intersezione della sua normale
sopra di una lettera (un segno grafico). l. salviati, 1-1-244
tutta qui'. = adattamento grafico ital. del vallone spirou 'scoiattolo';
. mus. punto di stacco-, simbolo grafico che, posto sopra o sotto una
(plur. -i). ciascun segno grafico della stenografia. - per estens.
. v.]: 'stenogramma': tracciato grafico d'una sillaba, d'una parola
numero 6000. 2. nesso grafico usato nella scrittura tarda dei manoscritti,
che in genere fa capo a un grafico o a un artista pubblicitario affermato.
di parola. -anche: il segno grafico che indica tale mancanza.
stanno a distinguere, come in un grafico, l'autentico e il supposto.
minuscola. -fonet. segno grafico che indica in italiano la consonante occlusiva
cui forma sia simile a tale segno grafico. fanfani [s. v.
che è simile alla forma di tale segno grafico. marinetti, 1-114: t -segnale
di quella sera. = adattamento grafico del fr. tabouret (v. taboretto
[24-ii-1884], 140: un tacheometro grafico a riflessione per la misura degli angoli
. d'annunzio, iii-2-171: marco grafico... gli [al fratello]
dell'alfabeto latino, e il segno grafico che la rappresenta (minuscolo x,
antonio. 5. fis. simbolo grafico della costante di tempo, della vita
è simile alla forma di tale segno grafico. c. l. ragghianti \
delle testimonianze si suol rappresentare in un grafico o albero detto 'stemma codicum', in
canonizzazione (una scrittura, un segno grafico). tipizzazióne, sf. processo
voce dotta, comp. da tipo [grafico \ e dal gr. 'colore'.
, di un gusto così preciso, grafico più che plastico con quei bugnati freschi d'
. 9. ant. segno grafico posto sopra a una lettera, per
sabarguma. 7. disegno, grafico a sviluppo lineare. verbali del consiglio
in partic. lessicale, fonetico, grafico (anche erroneamente) o semantico.
-passaggio di un elemento grafico o fonetico a un altro.
. 3. scrivere in sistema grafico diverso; traslitterare. 4. mus
sola. 7. segno grafico; tratto orizzontale di una lettera.
elementi di una parola composta; segno grafico che divide una parola in fine di riga
tricobezoar) e yqan. na 'segno grafico, linea'. tricogramma2, sm.
tromboelastogramma, sm. medie. tracciato grafico della coagulazione del sangue ottenuto dall'analisi
tale popolazione, dotata di un sistema grafico proprio. 3. che è proprio
e facile differenziazione. -fonet. segno grafico indicante il fonema vocalico velare di massima
ciò che ricorda la forma di tale segno grafico. -conversione, inversione, manovra
umiltà. -significato di un segno grafico; funzione semantica o grammaticale o prosodica
ricoperte dagli uncini paesani. -segno grafico ricurvo; occhiello di una lettera.
variante arrotondata u. -fonet. segno grafico che indica in italiano la consonante fricativa
ciò che ricorda la forma di tale segno grafico. -scollatura, scollo a v:
, nel sistema di numerazione romana, segno grafico che indica il cinque nella successione cardinale
il numero, la cifra o il segno grafico che indica tale grandezza. -anche in
col quale si può ottenere il tracciato grafico delle vibrazioni (vibrogramma) di un
col quale si può ottenere il tracciato grafico delle vibrazioni (vibrogramma) di un
videografia. 2. sm. grafico visualizzato da un video. c.
immagine o forma che ricorda il segno grafico v borgese, 1-281: 1
, non hanno ac = erroneo adattamento grafico del gr. eiteóg (v. ileo
in numerosi grecismi. -fonet. segno grafico che indica in italiano due suoni consonantici
tale grandezza; la cifra, il segno grafico che lo rappresenta. s
. razza di pecore diffuse in gno grafico, rappresentazione scritta di una parola o romania
della antica chiesa. -segno grafico (o cucitura, ricamo, ecc.
, sf. letter. immagine, segno grafico che si produce da sé (con
ottobre 1965], 31: nell'ambiente grafico si parla da qualche tempo, con
malattia; la var. è un adattamento grafico. basedowismo [bajedovìjmoj, sm.
; la var. è un adattamento grafico. berceuse (bersój'j
; la var. è un adattamento grafico. boòpe, sm. ittiol
, la var. è un adattamento grafico. boulevardier [bulevardjé],
burlesco-, la var. è un adattamento grafico. burnìa, sf. dial
by-pass-, la var. è un adattamento grafico. byroniano [bajronjàno],
; la var. è un adattamento grafico. caucus [kàwkus],
denom. da chop (ed è adattamento grafico). cioppato (pari.
(plur. -t). geogr. grafico che indica la piovosità e le variazioni
la var. commilfó è per adattamento grafico. commentàbile, agg. che può
= deriv. da couscous, adattamento grafico fr. di cuscus. coutènza,
, la var. è un adattamento grafico. cybercriminale [sajberkriminàle], sm
. dal gr. 01x05 'ambiente'e da grafico. ecografista, sm. e
; la var. è un adattamento grafico. entrave [antràv], sf
disegnatore esecutivista. -bozzettista esecutivista. - grafico illustratore. - impaginatore di testi.
ne definiscono l'aspetto e il formato grafico. = deriv. dall'ingl.
(plur. -i). chim. grafico che visualizza i risultati di una gascromatografìa
, la venustà flessuosa, il preziosismo grafico e pittorico del periodo bolognese. arbasino,
; la var. è un adattamento grafico. ghègo, agg. ling
città. = denom. da grafico, col suff. frequent.
; la var. è un adattamento grafico. joystick [gòjstik], sm
lèterin], sm. invar. studio grafico dei caratteri e progettazione formale di un
di un'utility o di un programma grafico di riprodurre specularmente un'immagine.
(plur. -i). medie. grafico che riporta la presenza e il tasso
genealogia; la var. è un adattamento grafico. pedimentazióne, sf. geol
; la var. è un adattamento grafico. pin-up [pinàp] (
, sm. invar. mus. segno grafico che rappresenta due suoni ascendenti sulla stessa
proudhoniano-, la var. è un adattamento grafico.
dei segni che componevano quel nuovo sistema grafico, i quali sembravano richiamare formalmente la
scalfire'; la var. è un adattamento grafico; è registr. da c.
invar. lineetta obliqua usata come segno grafico di separazione. = voce ingl
, sm. invar. inforni. computer grafico in grado di ricostruire tridimensionalmente uno spazio
. nella grafia del francese, tratto grafico o tipografico posto tra due parole che
all'idea di partenza con un bozzetto grafico, un fotomontaggio, ecc.
= adattamento grafico di una voce russa. borsettata,
m. -i). tecnico del settore grafico che ha il compito di riprodurre in
riprodurre per mezzo di essa un qualsiasi documento grafico (un disegno, uno scritto,
, 30: qualeattritopardiavvertire, fra ilgiapponismo grafico dei cespi sbuffanti di iris germanica o iris
procedimenti. = denom. da grafico. graficatore, agg. e
comp. da info [rmatica] e grafico. infoibaménto, sm. l'infoibare
14-v-1995]: grande innovatore sul piano grafico... con le sue pin-up ipermaggiorate
14-v-1995]: grande innovatore sul piano grafico... con le sue pin-up ipermaggiorate
generalmente molto curato dal punto di vista grafico, prodotto direttamente per il mercato degli home
voce dotta, comp. da porno [grafico] e dal tema del gr..
arte (e in partic. dello stile grafico e decorativo) giapponese.
sostanza; la var. è un adattamento grafico. speedball / 'spidbol /,
griglie e di raffinate squadrettature dello spazio grafico in cui vengono create le lettere.
voce dotta, comp. da steno [grafico] e dal gr. .
alfabetogreco, corrispondenteallatdell'alfabetolatino, eilsegno grafico che lo rappresenta (minuscolo t, maiuscolo
cura per i template, l'aspetto grafico del dominio « perché anche i colori sono
, si occupa di visual design; grafico multimediale. www. comune. palermo