de l'adamante rigido i riflessi. graf, vi-1151: sfolgora glorioso e trionfale
- / rispondono le donne. graf, v-271: io dal lido marmoreo,
vetta / risale argentea nel calmo zaffir. graf, v-280: crescono l'ombre,
pesanti, sostenendo con ambe le mani. graf, vi-1153: sotto il nitente arrubinato
una fessura lineare, quasi microscopica. graf, vi-1147: lo specchio d'un
dell'incivilimento ebbero fatto qualche progresso. graf, vi-1163: nulla da fare.
cioè troppo sicuro, mi dava pensiero. graf, vi-1155: il parco annoso cui
per la partenza di una persona. graf, vi-1163: il benvenuto non posso,
. da burg * fortezza 'e graf * conte ') * comandante di fortezza
unicamente dai turchi). graf [accademia]: il vecchio montanaro,
benissimo * s'innalzava sulla calca '. graf [accademia]: in mezzo alla
a una generazione di poeti defunti. graf, vi-1163: o novo giorno,
poi che l'alba erasi desta. graf, vi-1170: ora da te mi disgroppo
la beata gioventù vien meno. graf, vi-1163: se dio vuole,
di molta ombra cortese ai bevitori. graf, vi-1149: dal ciel guata la luna
d'uom che pur là suso aspire. graf, vi-1151: diritta al ciel,
figur. separarsi da una persona. graf, vi-1170: ora da te mi disgroppo
che s'elle fossero non dispartite. graf, vi-1153: le sette lune, or
cagion ch'io mai non mi distenebre. graf, vi-1171: ecco, un incognito
quel guazzo / rubicondo l'erinni. graf, v-273: sotto la doccia ove
tanto durar quanto la vostra duri. graf, vi-1159: niente dura 0 soggiorna
misura che la danza si anima. graf, vi-1152: nei più remoti, inesplorati
pietosa no, ma spettatrice almeno. graf, v-271: fosco e muto l'equoreo
tornava sempre, e anche più forte. graf, vili 54: per mezzo ai
di risonar davanti ai falsi numi. graf, vi-1170: rimanti col falso vero
mia favola è, oimè dolente! graf, vi-1159: la favola senza succo
gemendo: -ah sapessi chi sono! graf, vi-1168: vano fantasma di nebbia,
tutte le miserie del suo destino. graf, vi-1152: agonizza quel sol:
il lemene e il taglia- mento. graf, vi-1149: dal ciel guata la luna
rosignol, divino / re della nota. graf, vi-1150: sulla sponda estrema /
mente di castelli e di fole. graf, vi-1146: da tutto ond'altri si
appunto dannunzianeggiante. -di animali. graf, vi-1165: questi uccelletti folletti / mi
che si ha da esprimere in versi. graf, vi-1171: rimani col tuo malanno
e già questa incominciava a diradarsi. graf, vi-1155: in mezzo a un prato
valore iperbolico: straordinario, eccezionale. graf, vi-1150: formidabile azzurro! io guardo
causazione psicologica ebbe autori e formolatori il graf e il d'ovidio. = deriv
frasca albergo / le dia ne'campi. graf, vi-1157: non bisbiglia sommesso uccello
giove / gran turbin ci mandò. graf, vi-1157: non bisbiglia sommesso uccello
è trovato alcuna sorta di alfabeto. graf, vi-1158: tu vai soletto,
su l'entrata / un romito venerando. graf, vi-1154: per mezzo ai rami
d'oro fulvo e di viola. graf, vi-1145: di fulvo e terso rame
fune della chiatta, sul simeto. graf, 16: negro è lo scafo:
facendogli far le fusa soffermare ogni cristiano. graf, 1-200: ancora, in luogo
magnifici fusti per le più grosse navi. graf, 78: a prora,
è aperto uno spazio amplissimo. graf, 223: sull'erta cima, incontro
sm. ant. il graffiare, il graf fiarsi; graffiatura.
idem, i-100: nei giudizi il 'graf 'era assistito or da alcuni
l'aria di tutta l'abitazione. graf, 3-79: imbalsamava / l'aria
risale / ne la memoria mia. graf, 4-31: non io per vano imaginar
di legno e abitano un solo scacchiere! graf, 1-120: il quale mondo è
diritto alla imperitura gratitudine del proprietario. graf, 4-55: un'arcana speranza, una
: una acquetta impietrata dal ghiaccio. graf, 3-40: stretta fra scogli d'
, soffocante (l'atmosfera). graf, 4-124: l'aere impigrito e denso
che si azzardò nelle più ardite imprese. graf, 4-33: se alcun di voi
-galleria (del tarlo). graf, 4-20: il tarlo roditor pel duro
la prua (il carico). graf, 46: pugna la nave conquassata e
riveste e 'l nudo pian d'argento. graf, 3-22: là, da levante
di senso, ha incanagliato tutti. graf, 4 * 139: facce slavate e
parere è che il dott. arturo graf, oggi incaricato di quell'insegnamento in
prode a trafiggere gli uomini morti. graf, 4-115: non è si alta cosa
intiere con un dito di pipociuolo. graf, 3-83: bella al paro del
: inghiottirai, / o notte eterna! graf, 17: per tre cupe navate
la mente, il cervello). graf, 3-128: mai l'usanza tediosa e
assumere il colore del cielo. graf, 3-38: d'un nitore di gemma
che luce incommutabilmente nelle nostre menti. graf, 4-134: sotto l'antico ciel,
ancora / il suo corpo è incorrotto. graf, 4-19: nella man destra egli
rigida / sul tuo rigido guanciale. graf, 4-145: sotto l'incùbo della
(a forma di dente). graf, 3-72: attraverso il sentier, sovra
.: trapuntarsi di stelle. graf, 3-137: al ciel che nitido s'
nella 4 solfatara 'di pozzuoli. graf, 4-12: con dolce suono e inesausta
-incessante (un suono). graf, 4-102: il gloriante suono / via
/ virtù tentata da vicenda infesta. graf, 4-65: la fragranza fervida e
a questa voce / vo comparando. graf, 4-42: sempre il mar si dilatava
e in più tranquilla patria s'infutura. graf, 1-251: nell'anima sitibonda /
brigata e trarlo a quella parte. graf, 4-45: e già venivan manco
altero e le s'inghiotta il flutto. graf, 4-47: una immensa voragine si
. figur. candido come giglio. graf, 3-45: treman sul petto le ingigliate
popolare, è ritenuta dannosa). graf, vi-1155: in mezzo a un prato
al suono / il pastorello incauto. graf, 4-124: d'una tristezza greve
un gioco e n'attingea la cima. graf, 4-39: passan fuggendo innanzi ai
lucido / un raggio il cielo inostra. graf, 3-162: o nitida zona dell'
della morte del mio caro figlio. graf, 5-1078: tu siedi / inutile
mancherà egli di farlo di là. graf, 4-68: prodigioso silenzio, alta quiete
al ciel d'ottico vetro armata. graf, 4-115: non è sì alta cosa
pronom. stagliarsi, delinearsi. graf, 5-879: in alto la gramaglia /
soglia dell'antro sterpò un ramo. graf, 4-35: bolle / la negra pece
, immenso, infinito. graf, 1-129: via per l'intermine piano
, sconvolto, sgomento. graf, 260: si sfasciano tossa sepolte,
se non in un più lungo intervallo. graf, 5-281: s'ergono in aspre
circostanti dai rottami di minori fabbriche. graf, 4-136: intornati di scabri tufi o
. balzac, chateaubriand, cavallotti, graf, carducci, stecchetti,...
di cose che a rami somigliano. graf, 2-71: salimmo in silenzio lo scalone
quai la ragia infetta si nutrica. graf, 5-476: procede incerto, e dove
.. / la grazia di vederla. graf, 43: nel mezzo della notte
già dell'alveo natio fatto maggiore. graf, 5-840: le vele intumidiscono. pirandello
11. letter. possedere carnalmente. graf, 5-229: tu le femmine tue,
/ le bambole al cielo lontano. graf, 4-149: assai / tristo è il
tri invino). incanalarsi. graf, v-273: sotto la doccia ove l'
che brivido attenderti! -figur. graf, 5-1048: tenere, sante parole,
o limpido come il vetro. graf, 3-259: lucido il mar s'invetra
e vederlo volentieri, e non può. graf, 3-66: siede il padre,
de'malvagi rende tutta la brigata felice. graf, 5-200: l'azlon s'inviluppa
, che ne contengono il germe. graf, 4-128: dalla sdrucita invoglia, /
ascendeva. -tortuoso. graf, 5-585: dalle spelonche ingombre / di
, / o mio angiolo biondo. graf, 1-172: acqua serena e tersa,
in vista alle rive di megara. graf, 5-337: tutto all'intorno, in
è frase 'accia', e 'accia'bene? graf, 4-60: entro una vaga
inarrestabile. - anche al figur. graf, 5-836: lucide folgori / entro il
irrequieti, / volan mai sempre. graf, 5-232: la disperata anima mia,
, che è madre d'ogni sapere. graf, 5-204: di casti ardori irrequieti
; rendere inerte, intorpidire. graf, 5-329: le membra rotte m'irretisce
. irrigidito; immobile, inerte. graf, 5-88: irretito dal gelo, /
. raffreddato, gelido, glaciale. graf, 5-247: mezzo consunta / vedovata di
misterioso; inconoscibile, impenetrabile. graf, 5-227: siede sovrano [il fato
si precipitò di lassù nel reno. graf, 5-34: ricordi tu le selve /
qualche clava, irta di pietre taglienti. graf, 4-84: l'obliquo raggio lambe
, e zoppicante di sgrammaticature machiavelliche. graf, 5-200: un curioso e sconosciuto drama
un trattato, una grammatica). graf, 5-774: sempre i rissosi tribunali e
della colonizzazione norvegese (874). graf, 5-1035: tradotti [i romanzi]
e selvaggia la vicina santo stefano. graf, 5-357: il bosco sale e s'
ammorbano e periscono sui pascoli insteriliti. graf, 5-674: o colorata pompa,
contro a la persona stessa del re. graf, 5- 110: instigato da
/ risuonino le favole e l'istorie. graf, 5-749: tutte, siccome in
spine restarono fitte in essi musi. graf, 5-453: in mezzo al verde schiudesi
far l'istrione in faccia a me? graf, 5-1064: rimanti con gl'istrioni
italici vaghi di messi e fiori. graf, 5-299: è la spinetta opra d'
fidanzato e l'altra gente della famiglia. graf, 5-424: poscia iterati / gli
struggevo di ascoltare dal suo labbro. graf, 5-27: morigerate genti a cui
-che si trova in forte pendenza. graf, 5-556: irta [la cattedrale]
delle pietre dure e degli arazzi. graf, 5-1131: forse che questo tuo
periodo del varchi e del gelli. graf, 5-196: i miei pensieri in trama
, antica nel dolor, si solve. graf, 5-620: da'suoi lacci sciolta
, ovvero palchi e simili cose. graf, 5-253: veggono i nomi loro,
ed in agevolezza de'loro avanzamenti. graf, 4-34: in caldi abbracci / si
seno, cavando in lei e lacerandola. graf, 5-1057: la scura / tua
-rotto, infranto, sfasciato. graf, 5-50: un antico, lacerato legno
-discontinuo, spezzettato, interrotto. graf, 5-1042: lasciate la brava orchestra /
/ blando se stesso e morde. graf, 3-268: petti villosi, / lacerti
quadrate, concentriche, sempre più profonde. graf, 5-369: ruota [un pianeta
, ornate con sacome intagliate e rosoni. graf, 5-38: come una nebbia di
qual frenetico divincolarsi per il letto. graf, 5-178: in una spenta /
pace. il vento profondo si lagna. graf, 5-340: ecco, il mare
pensando che tutto quaggiù è prigionia. graf, 5-180: que'teneri lai /
laida cenere e de rame moneta. graf, 5-769: stupidi mostri, /
/ nude, color di rame. graf, 5-856: ho caro il picciolo verso
lama e gli passò l'anima. graf, 5-461: piover ti senti giù dagli
, ma non su l'anima mia. graf, 5-362: rutilando scendea fra l'
solitaria lampa / lume quieto emana. graf, 4-102: splendono fra gli sculti,
ch'emana dalla lampa del saggio. graf, 5-37: spenta è la lampa /
d'una lanterna spenzolata il lampo. graf, 4-157: dio! come la
verzura, senza sorriso di cielo. graf, 5-148: i pensier miei / sono
il galoppo tradla d'una puledra. graf, 5-876: dall'erme lande /
languenti, bianca nel bianco letto. graf, 5-324: mi guarda co'soavi
accusar natura / di tue corrotte voglie. graf, 4-161: livido, senza voce
le cagioni in noi si celano. graf, 5-949: l'anime dolci dei fiori
su per lo cielo langue ogni stella. graf, 5-613: era il novembre,
/ le tue nozze un obbrobrio. graf, 5-121: la memoria che langue
fin godrai del suo felice amore. graf, 5-849: più giova / incenerito
leone gli armenti, è folle insania. graf, 5-1158: mi lania notte e
iii-309: citerò spesso la recensione del graf, che per l'autorità dello scrittore,
, n'uscii sano e salvo. graf, 5-902: ho goduto in larga dose
intima di tirarsi indietro, di allontanarsi. graf, 5-756: largo, buona gente
in nero vestimento / alta levossi. graf, 5-77; larici densi e brune
sei vile, sette volte vile'. graf, 5-106: il capo avvolto / discopri
/ ch'io non ci credo affatto. graf, 5-380: per noi la via
il mio stato, il suo. graf, 5-988: lasciamo far la natura
non quando mi lascerà il giudizio. graf, 5-450: non lascian esse di
bassi, e ribelle la man? graf, 5-772: ahi, lassa, come
chiamare una meretrice dopo un trentuno. graf, 5-263: lenta, a fior dell'
le fide làtèbre / della vita dolente. graf, 5-370: piombò nel nulla una
latra pien di spavento il cane anubi, graf, 5-425: tra- scorron oltre,
. letter. biancheggiante, lattescente. graf, 3-38: il mar si frange in
le nubi son di luna ascosa. graf, 5-89: entro una spera lattea captivo
in parte la mestizia di pio. graf, 5-656: di lauri e d'aranceti
meschin s'accorgea ch'era pazzia. graf, 5-532: una ghirlanda aveva in testa
suoi fianchi gli sterminati campi di lava. graf, 5-836: giù per i fianchi
campo a tergere / il nobile sudori graf, 5-33: dal marmoreo fonte / ritto
/ figli de l'apennin freddi lavacri. graf, 5-489: non
argento. -distesa marina. graf, 4 * 152: se di vento
. il color della lavagna. graf, 5-188: si leva incontro al ciel
eguale, / lava gli scogli. graf, 5-502: fuor della rupe cava /
dubitate poi che non siate per conseguirla. graf, 5-24: velata dea che formi
donò danari per far quel lavorio, graf, 5-294: queste due buone femmine ch'
lazze che t'allegano i denti. graf, 5-890: che vino è questo?
la leanza e fedeltà di lui. graf, 5-500: ebbe [dante] per
più leggiadre, deh'armonie più dolci. graf, 1-75: ah, la musica
simili, allorché non serrano bene. graf, 2-272: era tutta vestita di
lettera,... avete ragione. graf, 4-21: con un grido di
fuggite ed il suo torbo aer maligno. graf, 1-253: addio, rifiuto de'
, se comando superiore non li arrestava. graf, 5-174: all'amara tua coppa
.. destinata al supplizio dei nobili. graf, 5-825: solo di nubi un
cosa: possederla, goderne. graf, 5-771: o non potreste / per
di qualcosa: fargliene dono. graf, 5-1106: ché non ti volgi /
pensier de'miei pri- m'anni. graf, 5-731: picciol cosa chiedi, /
potuto cambiare la natura delle cose. graf, 5-228: io di te vo sognando
anime incerte nei limbi della civiltà. graf, 5-365: dentro l'anima mia,
dalle nevi liquefatte o dalle piogge. graf, 5-377: freddo e muto, entro
presente oprar, più di sé dotto? graf, 5-355: ella disse ridendo:
una atmosfera crassa e livida. graf, 5-58: d'improvviso una sulfurea
vien meno di sasso in sasso. graf, 5-172: un lividor di nebbie
del martirio del duca di guisa. graf, 4-78: bieca stirpe dell'uom!
e sì dolci / pastorali allegrezze. graf, 5-253: veggon le logge opache,
cinta su i lombi una fusciacca. graf, 5 * 185: ai lombi gli
. -letter. cavità. graf, 5-372: spesi egli [il liutaio
2. che appare in lontananza. graf, 5-808: oh, quale allora /
pe'sanguigni baci / delle leonesse. graf, 4-161: livido senza voce, /
. oscuro, fosco, cupo. graf, 5-443: invano sempre, nel barlume
sol lo offende / il vivido splendor. graf, 5-378: al blando / lume
ne le lutta crudel chiedendo pace. graf, 5-26: ei bevve!..
l'intere notti a steril libro intorno? graf, 5-733: una grossa lucerna di
alberi, le lueerte, i ramarri. graf, 5-506: musando attenta, incerta
perdita della coscienza; cosciente. graf, 5-679: contemplando le bianche nuvole /
di dì innella camera fu entrato. graf, 5-1039: che son laggiù quei
se a superbe nature giovassero gli esempi. graf, 5-187: in noi tu [
a che sempre dolerci de'suoi capricci? graf, 5-757: un uom vivo ed
di luci, di colori). graf, 5-599: con ludibrii vani / sull'
e far che più non viva. graf, 5-34: ricordi i lieti e vaghi
quelle membra / lumeggiava con arte. graf, 5-508: quella sconvolta nuvola di foco
2. riflesso luminoso. graf, 5-660: nubi di foco accese /
allo squallido / e lurid'antro. graf, 5-141: rovini il cielo / sovra
sempre e spesso a sé di pondo. graf, 5-186: maledico te, vano
, / lussurianti d'infinita messe. graf, 5-707: appaiono tutt'intomo all'
. letter. lucido, scintillante. graf, 5-1080: sorgon nei cieli dagl'imi
, come fossero di acciaio forbito. graf, 5-287: lustrano nel diffuso,
dico il vero mi sorrideva. ma! graf, 5-1005: mah!...
; e così ti maceri il cuore. graf, 5-1163: il dolore, il
legno macerato per la troppa vecchiaia. graf, 5-458: vidi i campi ove maligna
di tentar i cuori di macigno. graf, 5-893: ah, l'amoroso passato
che non han penne ancora. graf, 5-774: qual è nel mondo
che unitamente ne vanno d'accordo. graf, 5-1097: curvo dissoda ed ara
gli dànno un'aria da gran signore. graf, 5-378: al blando / lume
/ e rara maestria ell'abbia? graf, 5-375: donne che avete maestria d'
-il pianeta maggiore: il sole. graf, 5-205: te, bellezza, te
molte parti invisibile magistero di questa vita. graf, 5-97: travedevi arcane / fughe
ed i fili de'bachi da seta. graf, 5-662: ecco una rete oscilla
-martello di una campana, battaglio. graf, 5-653: spiando i miti albori,
che batte del maglio sopra l'incudine. graf, 5-424: sempre mugghia il tuono
11 caduco, il mai dal sempre. graf, 5-174: la fine e il
-sventato, disattento, distratto. graf, 5-883: amò la ghita viva,
tardi ti legherà in tanti nodi. graf, 5-874: 'felicità! '.
ma siete / d'un sesso malandrino. graf, 4-163: quella che vi cammina
quei virgulti forcellati la fustigavano maledettamente. graf, 5-333: aggiungi che sovente /
e cieco / stringerti al cuore. graf, 5-458: vidi i campi ove maligna
5. pervaso di mistero. graf, 5-841: maliosa è l'ombra.
pianti? / servii gregge malnato. graf, 5-704: fors'altri mal t'inspira
famiglia sarebbe perita di mala morte? graf, 5-987: ora non v'è.
di frati e monache faceva fare. graf, 4-68: prodigioso silenzio, alta
cosa indegna de la virtù romana. graf, 5-322: tacita muore / entro il
non averle invidia, o fior gentile. graf, 4-127: nata insiem con l'
piangano il dì che va mancando. graf, 5-775: il giorno manca a
, gli s'appannò la vista. graf, 5-1093: d'un tratto mi fallì
troppo sale e all'orecchia vien manco. graf, 5-640: già la luce vien
luce, uno scoppiettìo, una favilla. graf, 5-82: a lui da canto
manifesta evidentissimo questo progresso delle opinioni. graf, 5-499: poesia è virtù che
, che burrasca s'è levata? graf, 5-890: che vino è questo?
-rendere malleabile (un metallo). graf, 5-1099: o fratelli, sudate!
giorno il mansueto / atlantico. graf, 5-652: nel mite incantamento / del
il mantaco sotto che le gonfiasse. graf, 5-570: sbuffan gli enfiati mantici,
verde, anche nella cruda stagione. graf, 1-168: l'amaro colchico nasce
confonda oggimai nel gran mare dell'essere. graf, 5-105: voi, crinito,
vele più gonfie abbatte e straccia. graf, 5-113: sai tu l'orrore
interiore di pace, di equilibrio. graf, 5-28: l'anima mia superba è
/ trillan gli augelli al voi. graf, 5-679: pallidi, lungo l'
persona che abbia patito di scrofole. graf, 2-117: mi parve di scorgervi,
, comp. da mark 'marca'e graf 'conte'; cfr. lat. medìev.
imprudenza. -esoso, avido. graf, 5-1064: [rimani] con gli
perfetta, senza mistura di grani duri. graf, 4-7: la città dov'io
più che un metro di lunghezza. graf, 5-33: dal marmoreo fonte / ritto
una regione, un territorio). graf, 5-214: la città dove io nacqui
quaranta. -per metonimia. graf, 5-604: ella apparve tutta bianca e
teme. -per metonimia. graf, 5-416: egli apparì, tale nel
con braccia robustissime da due fabbri. graf, 5-981: io pongo in una
martira, / la chiama e sospira. graf, 5-261: come benigno e grazioso
alle volte è pure appellativo di ingiuria. graf, 3-73: soffocando di rabbia e
essere lei stata inetta alla generazione. graf, 5-229: satollo, pei campi e
incerto e fresco / mattin del tempo. graf, 5-525: già così splendevi /
con la poesia che cosa ho fatto? graf, 5-612: o re! prender
è un matto sogno assai sovente. graf, 5-953: non siamo i figli noi
, o da chi vuole impazzire. graf, 5-1044: il core mi disse:
esistenza ancor troppo travagliata e combattuta. graf, 5-195: dentro l'anima mia,
tanto ai giovani quanto ai maturi. graf, 5-844: i più giovani si sono
, / che folce gli astri. graf, 5-425: solcan felicemente a tutto spiano
mausoleo di lei che adoro ». graf, 5-159: l'anima mia solinga è
d'al- ceo co 'l piede. graf, 5-40: dal grembo inesauribile [il
come mediante, come atto mediativo. graf, 5-907: sempre ti furon tedio /
l'effetto della testa di medusa. graf, 5-5: di notte circonfusa, /
: una faccia di avvampante melagrana. graf, 5-553: alto volar pel queto aere
le artiglierie vi si sarebbero piantate. graf, 5-993: lungo le piagge melmose /
cantando principe e primo de'fortissimi. graf, 4-25: memorava dell'incerto mare
più comiche delle sue proprie commedie ». graf, 5-1034: romanzi esotici, due
mio ingegno è mendico ed infecondo. graf, 5-906: non eri fatta, no
per la simmetria d'una reggia. graf, 5-519: abbracciar [la nuvola fuggente
8. letter. mezzaluna. graf, 4-83: incendiando la balza estrema /
una libbra più una libbra meno '. graf, 5-929: non io per ciò
io gliene ho data ferma speranza. graf, 5-910: certa gente frolla e diaccia
cari / sensi pungon le nari. graf, 5-899: qua, dove la piaggia
, non una menzogna di chiesa. graf, 5-40: amo l'immenso,
orientale meraviglia di quelle sponde incantate. graf, 5-707: appaiono tutt'intorno all'
la terra intorno a sé vermiglia. graf, 5-602: oh nova meraviglia! quando
danno ad intendere alle abbruttite popolazioni! graf, 4-164: i mercanti del tempio,
statue, intagli, pitture essi mercano. graf, 5-58: sparso, giacea della
il vederti contenta, ampia mercede. graf, 5-111: ahi, dura cosa
lenimento, conforto, sollievo. graf, 5-212: sdraiatevi al mio piede,
varietà, affetto e vita nel carme. graf, 5-335: ella, mescendo il
il petto / il procelloso cor. graf, 5-53: tu [o sangue]
valore, sentì dirsi bravo schiettamente. graf, 5-1096: tacer non vuoi?
dare biasmo a torto e mala voce. graf, 5-111: il sonante metal delle
gli uccelli quando allevano i piccini. graf, 5-282: crocidando in lamentosi metri
, ascoltò le sole sue fantasie. graf, 5-147: della prima volta mi rammento
missegli un fiato di veleno al viso. graf, 5-169: tjn cavallo di negro
(la vita, resistenza). graf, 5-379: vita mezzana ed uniforme il
al sepolcro con un miagolio melanconico'. graf, 5-324: giunge di lontano /
da questi miasmi di scetticismo desolato. graf, 5-1080: togliti al pigro miasma /
aspettare di essere mietuti dal colera? graf, 5-1075: dov'eri, mentre la
.]: la tirannide miete. graf, 5-208: o morte, arrota la
una lepre fuggiasca i campi mietuti. graf, 5-501: scende una pace stanca
aveva spontaneamente migrato dal suo appartamento. graf, 5-166: un infinito popolo s'accalca
, e sorge in rupi minacciose. graf, 5-35: in mezzo a una pianura
utile a'romani che a'germani. graf, 5-1064: [rimani] con
l'altro a correre e ondeggiare. graf, 5-855: ho caro il verso minore
. si concimano a concio minuto. graf, 4-123: la prima neve imbianca
a lunghe zone di menta fiorita. graf, 4-115: interroga il rotante astro ne'
grandezza, per badare a simili minuzzoli. graf, 5- 987: invece tu
uomo. pazienza! delle mie! graf, 5-1005: le mie le ho fatte
sì alto miraron gli occhi miei. graf, 5-328: splende quel ciel d'una
a dio del lazio alme pendici! graf, 5-376: per mezzo ai rami e
angelo / è una fanciulla pura. graf, 5-711: di mala morte ti farò
d'uno spazio di mille braccia. graf, 5-982: i ricordi soavi [
si dice 'grano mischiato '. graf, v-273: vagano per seren tepidi fiati
mischi, in tal forma parlò. graf, 3-102: sempre questo pensier torbido e
borbottò lo zio alle sue spalle. graf, 5-1142: ah, questo vuoto,
tue profonde / valli il mistero. graf, 5-690: sotto il frascame si spande
quanto frutto elli ti rendarà. misterio! graf, 5-976: piansi. perché?
. -soprannaturale, divino. graf, 5-579: o sciami di stelle,
, di una cerimonia religiosa. graf, 5-481: nella penombra mistica l'altare
d'italia gli s'insinuava nel sangue. graf, 1-77: ecco! niente paura
dei patimenti che ce lo devono meritare. graf, 5-218: pria che dei giorni
: esprimerla in modo adeguato. graf, 5-497: tutta ella [l'opra
[l'isola lerino] mite riposa. graf, 5-997: allor, tra l'
mite gemito de'candidi compagni tremanti. graf, 5-695: o gorgo, sino dal
, favoloso (un luogo). graf, 5-327: ecco appar sulla funesta scena
hanno che una sussistenza puramente formale. graf, 5-928: poi che il buon tempo
si acconci a quel brutto boaro? graf, 5-756: di che siete voi
ha studiato fin'ora sul serio. graf, 5-491: tienti ai fatti spiccioli e
», disse l'ungherese ridendo. graf, 5-1065: rimanti, o mondo,
, una struttura produttiva). graf, 5-635: al quieto lume / d'
bene, da parte la modestia. graf, 5-1134: -e per dir tutto
con molta quiete e pascolo delizioso. graf, 5-705: son molti i modi
spiana e affina il dolce suo canto. graf, 4-94: ecco che a un
/ della bell'arte dal ridicol tratta. graf, 5-445: un flauto nella cheta
sciolta dolente il crin, piange natura. graf, 5-326: simile io sono al
, amore / d'umili tempi! graf, 4-124: rinverdiran quei salci /
giovanette / a danzar fra quelle vette. graf 5-870: era un giocondo e molle
i molli ne lasciare arcadi padri. graf, 5-458: molle cantor delle innovate
dal pianto (un canto). graf, 5-175: molle di pianto / tremando
or acqua per versar poi vino. graf, 5-944: un miserabil tronco, /
: donna di mondo, meretrice. graf, 5-1034: la peste in india.
qui potrai vivere / in pace. graf, 5-534: più strana / d'ogni
paese di locande e di camerieri. graf 4-38: in dar gli estremi /
.. la prima società filiale. graf, 5-282: pria d'investir nella gelata
assoluta di vento; afa. graf, 5-428: greve, / sonnolenta,
intagliato o inciso su una superficie. graf 5-253: veggono i nomi loro, annodati
, ardere. - anche assol. graf 5-36: ed ecco, sulla ruvida corteccia
ferri morsero / i polsi del prigion. graf, 5-570: con le tenaglie adunche
acque terse in verde landa ombrosa. graf 5-553: su verdi campi ed arenosi lidi
ella si fosse morta nella sua mente. graf 5-121: la memoria che langue e
cuore, e non morranno mai. graf, 5-754: la speranza muore / dopo
di su'manoscritti da aloisio fantoni. graf 5-60: noi salutiamo il sol, memori
, con turbolente grida e mormoramenti. graf 5-1120: qual tremebondo e lento /
tetro odore a l'aura esala. graf, 5-653: o ponte dei sospiri,
morso, / fermò l'armata. graf 5-146: gli anni senza mercé faccian lor
colei che miete e recide tutto. graf, 5-192: in mezzo al tempio e
, cupa di un cimitero. graf 5-361: io [cipresso], con
raccontare, vi seccherebbe a morte. graf, 5-516: facce ammaccate e frolle
ferro, / avventando mortifera ferita. graf, 5-597: un garzone piagato nel
pozzi, ed il secondo nelle cisterne. graf 5-259: guizzano, vagano / i
e lento frangersi sulle ghiaie del lido. graf, 5-647: una gondola nera /
speranza, al consorzio degli uomini. graf, 5-1156: come avesti / di me
naso, e non a me. graf 5-766: don giovanni / s'anche
onda alta e violenta; ondata. graf 5-1174: tumidi mostri tonde, / con
vita mia sul taglio a cloto. graf, 4-3: mai non cessa dall'equabil
il ritorno fu per mozza selva. graf, 5-585: tra mozzi fusti e dadi
/ v'ha partorito or ora. graf, 5-635: o mio caro mucino,
d'adria, / rocca d'absburgo. graf, 5-471: [le campane]
con maggior furia e in maggior quantità. graf, 5-424: sempre mugghia il tuono
colle schiumose onde fra siila e cariddi. graf, 5-346: dal subuglio -fervente
ululo (del vento). graf, 5-197: per l'aere silenzioso,
operazioni (un'attività). graf, 5-835: sulle rive / e le
in molte parti o settori. graf, 5-1115: spaziosa, multipartita caverna infernale
riferimento al comune medievale). graf, 5-1033: vediamo. 'governo ladro.
la vera musa della poesia italiana. graf, 5-997: acqua serena e tersa /
serrarne, entrovvi a piena sicurtà. graf, 5-506: musando attenta, incerta /
non attaccava parola da trarne costrutto. graf, 5-753: quello stupido invecchiare / l'
allevato largamente per rusticità, robuforte. graf, 5-82: sogna re carlo, il
tue tristezze, / o desolata sensitiva! graf, 5-117: dal cielo guata la
senza guardare in faccia a nessuno. graf, 5-517: [vede] mutrie,
il tempo con le mani. graf, 5-454: diguazzando le mandibole / ghigna
valore aggettivale, riferito ad animale. graf, 3-240: 0 mio caro mucino,
ancelle tergono -col nardo i regi piè. graf, 5-102: dalle fulgide chiome il
ricchi nasce perché son troppo ricchi. graf, 5-335: a me piace l'amor
provar ogni mal pel nostro acquisto. graf, 4-88: milledu- gento / anni
che io non pecchi innanzi a te. graf, 5-1148: quei che bramoso di
un pensiero, una convinzione). graf, 5-143: dentro l'anima mia,
/ di nauseabonde nuvole d'incenso. graf, 5-1135: né credere ci voglia /
terra, aspirava alla celeste beatitudine. graf, 5-1056: o viator sconosciuto,
gli alcion, per l'acqua procellosa. graf, 5-365: solca la tenebrosa onda
che fa impazientire e produce stanchezza. graf, 5-1081: chiedi alla luce del sole
per fermo sono risoluto a niegarmivi. graf, 5-489: né alla letizia ti
cani bianchi distendere le membra neghittose. graf, 5-114: piego le braccia neghittose
-non mosso da venti; soffocante. graf, 5-371: per l'aer fitto,
, supera l'italia nella produzione. graf, 5-536: che fai qua,
onore agli atridi agamennone e menelao. graf, 4-38: eran essi dugento, ed
/ d'orion nembcwo minacciosa appare., graf, 5-371: per l'aer fitto
da parte di chi lavora. graf, 5-571: zappe e vanghe formiamo la
alcun di questi utensili della bellezza. graf, 5-516: tra baciamani, cipria
meza dragma de 'na gran paccia. graf, 5-819: su questo / tema interessantissimo
. impeto di un elemento naturale. graf, 5-95b: tragico abete, vivi?
il peso delle frutta s'incurvino. graf, 5-589: tu, gracile virgulto,
nerbo / de la vita sacrasti. graf, 5-186: te, che stremi
e il servitor salgon di netto. graf, 5-895: rivedo i tuoi grand'
macigni, / valanghe, stritolatelo. graf, 5-775: i dannati, cui è
, / fate inciampi di fiori. graf, 5-14: ferve la gioia, e
; nervoso. - anche sostant. graf, 5-888: tutto mi dà nel naso
precisamente nella nota conformità delle mandorle. graf, 5-286: sembra la bocca piccoletta
ambiente: risiedervi, abitarvi. graf, 5-643: tra queste mura / gli
con la morte / l'informe niente. graf, 5-67: speri tu nella morte
e con gli occhi nigranti. graf, 5-419: altre [isole] al
forte contrasto tra chiaro e scuro. graf, 5-1074: nimbo di turchino cupo,
gli alberi, ecc.). graf, 5-917: cantatemi, creature, /
349: quel nitente candor di castitade. graf, 5-370: sotto il nitente
l'alma salute aprii ti manda. graf, 5-235: tramonta il sole, e
vari colori [ecc.]. graf, 5-147: un soave nitor di fiordaliso
loro merli inferocivano peggio che mai. graf, 5-648: in giro torricciuole / e
sul remo e il ciglio inarca. graf, 5-330: giunge il nocchier funereo,
colla su'brava mazza di nocciuolo. graf, 5-314: sedendo appoggia l'una e
e flessibile si spenzolò dalla rupe. graf, 5-334: sotto l'acerba / fronda
croce / salisti anche per me. graf, 5-381: incitiamo, aiutiam la stanca
ore gli sparga di dolcezza alcuna? graf, 5-335: sedea soletta, e con
al dimonio. rompi questo nodo. graf, 5-109: o serpe che la vinta
non riputavano proprio il pericolo altrui. graf, 5-984: firmate protocolli, / rabberciate
, come lor legge il detta. graf, 5-715: o prodigio, il nodo
confini della religione e della politica. graf, 5-198: ecco, per l'
tempo in modo proficuo o piacevole. graf, 5-296: la divina / mia persona
lembi invia / dell'oriente estremo. graf, 5-476: in quello / la campana
... / ponno atterrire. graf, 5-555: una lama trionfai di terso
fanno sentire che note di lamento. graf, 5-362: ascoltava il cucul,
riferimento al moto apparente del sole. graf, 5-87: che fai [sole]
trepidanti il flutto / polveroso de'noti. graf, 5-578: o mare,.
notte, e la silente riva. graf, 5-141: rovini il cielo / sovra
ecco la sofferente intelligenza del pazzo. graf, 5-153: sento più scura /
culla e i primi dì gli estremi. graf, 5-184: son fanciulle che intatto
giovannino, meno novizio di me. graf, 5-651: oh piacer sovrumano / d'
leggiera nube gli oscurasse la fronte. graf, 5-414: una torbida nube il
, senza artifizio, senza affettazione. graf, 5-546: in silenzio, / le
-grande macchia di colore. graf, 5-505: son nugoli di fiori /
in quanto particolarmente utili o propizi. graf, 5-1172: dove infierì massenzio, /
riscossa umanitade / dalla fé ringiovanita. graf, 5-34: dov'è...
dal luogo illustrato da una grande impresa. graf, 5-425: solcan felicemente a tutto
/ nunzia in città venuta primavera. graf, 5-573: chi ci chiama? qual
vivere, / da farmi il covo. graf, 5-749: per tutto ove tu
/ tutte cose quaggiù vai nutricando! graf, 5-1124: sposa, vieni! oltre
cara luce che nutrillo, muore. graf, 4-150: assai la terra nutre /
una benda giù per il cielo. graf, 5-633: fugge dal vento dispersa /
che quando è riscaldata dalla poesia. graf, 5-821: ah, solo alfin!
-estraneo alle vicende umane. graf, 5-512: sotto l'antico ciel,
dorme profondamente e serenamente). graf, 5-936: un alito fugace / di
mi trascina / sull'obbliose spume. graf, 5-420: da questi proni /
obliquo, appena comparso sull'orizzonte. graf, 5-175: obliqua [la luna]
biechi / che l'han vituperata. graf, 5-381: o miei fratelli,
una città, un paese). graf, 5-96: obliqua / per i colli
rotazione di un corpo celeste). graf, 5-369: ruota [un pianeta]
, del fanatismo e del pericolo? graf, 5-13: esultate, esultate al
ed obuè più dotti de'contorni. graf, 4-135: da una remota e
un oboe / fuori di chiave. graf, 5-609: un oboe singhiozza con
apertura più o meno profonda. graf, 5-118: dietro alla vota occhiaia /
giovanotti che frequentavano le nostre sale. graf, 5-149: senza dir verbo mi fissava
-anche: il fiore stesso. graf, 5-io 14: o tenero fiorellino,
di sole appariva e scompariva sopra osteno. graf, 5-127: sull'orizzonte il sol
occitania. -in partic.: graf, 5-78: a gente nostrana e a
vostro dolore per le scene occorse. graf, 5-478: molti egli
quadro quel velame che l'occultava. graf, 5-330: un tenebroso velo / occulta
all'insù a rivolgersi verso il cielo. graf, 4-127: nata insiem con l'
ad un nemico equivoco un franco odiatore. graf, 5-1156: io fui di cristo
/ di pino da lungi odorante. graf, 5-291: voi [v'innalzate]
solitari intorno spargi, / odorata ginestra. graf, 5-138: una croce / sorge
odorati per salutare il siciliano sentimentale. graf, 5-603: sulle odorate coltrici stravolta,
odorifere o rare vendute a vile prezzo. graf, 5-101: i vivi / fonti
-recare danno o rovina. graf, 5-404: le invitte mura, cui
/ al vivo lume spalancò del vero. graf, 5-249: hai dunque l'intelletto
fiammeggianti soli a me s'offerse. graf, 5-808: oh, quale allora /
giorno s'offusca in bruno manto. graf, 5-370: agonizza quel sol: come
tu se'fatta bestia di molti capi. graf, 5-84: povero cappuccin, quant'
meglio che farsi intendere da pochi? graf, 5-121: non ricordarmi i baci,
lurido / verme che fa ribrezzo. graf, 5-625: nella quieta stanza erra
e di nutrimento al lume di quella. graf, 5-881: come sto io?
, davvero, oltre ogni dire. graf, 4-88: cupa etade volgea, d'
e la sagrerò a suo dispetto. graf, 5-1175: oltre! o con vela
casa, accostarci il capo per origliare. graf, 5-252: van camminando insieme,
ombra e segreto la mia stessa esistenza. graf, 5-135: o nume ignoto,
non una ruga era in quel cuore. graf, 3-5: le sembianze le ombrava
gli prorompe gorgogliando dalle fauci aperte. graf, 5-1121: all'improvviso / di
onda di lingua viva e pura. graf, 5-414: bevevan tonda delle sue
onde / colla terrena nebbia si confonde. graf, 5-309: lenta di fumo cinericcio
peplo che l'erettèe nuore sudàr. graf, 5-287: lustrano nel diffuso, arcano
antico monarca le pesciaiole di parigi? graf, 5-210: nell'aer silente, /
/ de 'l lene argenteo fiume. graf, 5-274: vezzosa ondina, /.
successive (un suono). graf, 5-20: una voce soave / di
e leggermente ondulato di colline. graf, 5-93: s'allargava ondulata
a quelle dell'opale. graf, 5-164: opalescenti albe diffonde [la
andare degli anni l'opera del tempo. graf, 5-36: con le pupille spalancate
rigenerato salnitro. -intarsiato. graf, 5-159: un'arca di forbito argento
tela tessendo di sventure e glorie. graf, 5-1169: la vita che mai non
non ha stipendio né opimo né certo. graf, 5-286: spiove ondeggiando, luminosa
anche di altri mezzi stilistici). graf, 5-567: del verso in sull'estremo
-scherz. salma, cadavere. graf, 5-906: che farai, anima,
per il poema di carlo martello. graf, 5-976: ah, fu proprio uno
molte ree passioni inviluppato ed oppresso. graf, 5-1104: dal male oppresso /
/ e sperperò gli scudi e tordinanze. graf, 5-142: se pur m'
scosso, è oppresso e schiacciato. graf, 5-505: risorgon gli affetti / soavi
di scontri, di conflitti. graf, 5-328: muta invan negli oppugnati cieli
defensore delle città espugnate che oppugnatore? graf, 5-56: titano, antico oppugnator del
ma lo dee l'uomo servire. graf, 5-424: i santi numi orò.
raccolse tutto / dello scudo taurin. graf, 5-224: come uno smisurato orbe
orbe: in forma di cerchio. graf, 5-514: internati di scabri tufi o
sua orbita tre dita in circa. graf, 5-377: freddo e muto, entro
;. / orba la notte resta. graf, 5-1173: tetra è la stanza
scoglio alla voracità delle orche marine. graf, 5-40: indura [il mare]
come in altre storie quello dell'orco. graf, 5-397: oh, dalle labbra
palato e le narici ha sorde. graf, 5-609: in un canto,
del l'irsuto cardo. graf, 5-13: esultate, esultate al dolce
più tardi ho strimpellato la chitarra. graf, 5-461: hai tu la notte
capo / s'avean fatto origlier. graf, 5-362: ella si stava alla carezza
con l'orizzonte della sua coscienza. graf, 5-108: balenano i ricordi / sull'
ricoperto nella parte superiore, sormontato. graf, 5-718: rupi precipitose, squallide,
territorio e fa parte di esso. graf, 5-683: in fondo al ciel rade
sulle orme di qualcuno: inseguirlo. graf, 5-1162: egli sull'orme / dei
effetto lo rende animato e visibile. graf, 5-940: come la selva è muta
d'oro ferirà la curva / luna. graf, 5-644: nubi d'oro..
belli sì, ma non sussistenti? graf, 5-857: non vi cercare quell'arte
imbellettarsi. -anche al figur. graf, 5-1061: vano fantasma di nebbia,
considerare come orpello rispetto all'oro. graf, 5-951: o novo giorno.
il cadavere di marco orrendamente sfigurato. graf, 5-743: era deserto il loco.
notte e dì l'inquisitor penetra? graf, 5-370: dai vasti campi,
a balze / di grato orror dipinte. graf, 5-588: o solitario arbusto.
, non pareva abbastanza costituzionalmente ortodosso. graf, 5-986: non sai ch'io sono
finzioni palesi, delle eccentricità legittime. graf, 5-1026: se alcuno ti fa un
va', pugna e vinci ». graf, 5-1063: addio, lezzosa cloaca,
istinti bestiali (una folla). graf, 5-96: la sciagurata non avea più
tempo, resta oscurata dalla luna. graf, 5-706: nell'aria oscurata passano lentamente
vita più modesto e più oscuro. graf, 5-194: tu riposi giocondo /
per quanto conosco debbo mostrarmi ossequente. graf, 5-374: l'artefice ossequente / giusta
, / la terra a lui ritorni. graf, 5-94: d'impudica / religione
di flauti e sistri e cetre. graf, 5-266: sopra l'onda, che
al misero non sono / in sempiterno? graf, 5-213: se fumasse il dolore
un utopista, un sognatore metafisico. graf, 5-959: hai conosciute di vista,
od otto mila schiavi ogni anno. graf, 5-352: essere stato grande inquisitore,
cera otturato o assai ben chiuso. graf, 5-821: fra due pareti di
: sorgere (il giorno). graf, 5-952: non fare troppo apparecchio [
estens. silenzio assoluto e profondo. graf, 5-144: io sento in fondo al
-avere terminato una fatica. graf, 5-584: ansando, vacillando, tu
20. vi scriverò in tutta pace. graf, 5-765: amico, in santa
andate a brontolar dentro il paiolo. graf, 5-1173: commilitoni, siam giunti
/ metà rosso vestito e metà bianco. graf, 5-1034: una reai principessa /
di più paghi si composero le città. graf, 5-1169: ov'erano prima covili
piccioni per far sempre lo stesso paio. graf, 5-335: ella, mescendo il
del silenzio / l'araldo intimator. graf, 5-286: seduta appar sul buio
terra viva sotto al mio piè. graf, 5-368: sotto il bacio del sol
e palpitar le faci auree amorose. graf, 5-1073: sola una fiàmmola flava
marea ricevono il nome di paludo. graf, 4-76: vidi i campi ove
grossi panconi strettamente commessi fra loro. graf, 5-421: ecco di bruni / e
viva di pace e d'amor. graf, 5-482: dalle man del priore eccarto
il 'campo messo a grano '. graf, 5-134: a sera il rozzo
i toscani chiamano un panin gravido. graf, 5-881: voglio un panino fresco
superficie, un paesaggio naturale. graf, 3-271: pini ed abeti antichi /
l'altra vinto la contesa avrebbe. graf, 5-315: ride lo gnomo,
proprio bene e per rapire l'altrui. graf, 5-1000: né muti volto secondo
vegetazione parassita si arrampicava in disordine. graf, 5-514: più scarsi e rochi i
di lingua di grammatica d'ortografia. graf, 5-979: ogn'ora passa un'ora
è peggiore dei paria delle indie. graf, 5-1067: vecchia patria / del povero
'e: 'due parole! '. graf, 5-314: la sogguarda lo gnomo
una parrucca che non finiva più. graf, 5-888: va', falle una parrucca
influì a renderla forte ed intima. graf, 5-984: il papa da una parte
/ compagni spinti a'animosa fede. graf, 5-1153: -e se voi, per
che credo far parte da me stesso. graf, 5-924: tristo o giocondo,
351: tutti eran presti alla partita. graf, 5-422: se amaro / spunta
vi accese contro parvenze d'iniquità. graf, 5-919: saper desideri quale /
parvenza a l'essere va sopra. graf, 5-1153: nel gurgite vasto / dell'
lunare, / funereo come occidual parvenza! graf, 5-781: oh, di che
gran sogno al prigionier si mostra. graf, 5-521: pensaci su un momento
d'infami precipizi il sen fecondo. graf, 5-327: la vita, che ognor
dubbio alla fede piglia forma sensibile. graf, 5-992: son fatto / alla fin
sulla chiatta, scafa o barcaccia. graf, 5-755: questa è la via che
tiene custode al passo della propontide. graf, 5-425: trascorron oltre, e
amore e de la gloria. graf, 5-479: di beate / speranze giva
migliorare la pastura, signor segretario. graf, 5-88: avido di pastura /
debbono quetarsi tutti i suoi desiri. graf, 5-52: volasti a miglior patria /
/ fellone, impongo un patto. graf, 5-363: mortai donna o dea,
e piega / fanciul che pavé. graf, 5-523: ristagna l'aria ammaliata e
il quasi certo e micidial furore. graf, 5-365: solca la tenebrosa onda
disse il diavolo a sant'antonio. graf, 5-687: questi uccelletti, che
grazia e pazzericcia anche un poco. graf, 2-25: giulio, sebbene fosse
pece, acquistava il color della vita. graf, 4-35: bolle / la negra
non sa mai quel che vuole. graf, 5-312: quivi ogni giorno,
serviva male, l'altro peggio. graf, 4-162: peggio di così, /
pegni tu salva, i figli nostri. graf, 5-628: caro pegno diserto,
obbedienza ed amore del rran signore. graf, 5-562: per amor suo, per
... è pellegrino dell'infinito. graf, 5-564: o miseri che andate
dal sole irraggiate e tutte in movimento. graf, 5-556: nel ciel diafano la
parte della persona compiutamente ben fatta. graf, 5-954: ii...
ancora fitte ed oscure sulla città. graf, 5-203: simile a un drappo nero
. - anche: ossessivo. graf, 5-236: la danza leggiera dell'ore
del petrarca penetrate di sottile passione. graf, 5-266: una voce soave
un'idea di quel gran quadro. graf, 5-298: di fregi e d'opre
punti che mi sembravan meno pericolosi. graf, 5-839: molti a prua /
che sbucan tosto, il campo cede. graf, 5-929: tu sei tra i
la vittoria in favore del commercio. graf, 5-1146: non debbo entrar ne'pensamenti
da serrurier per ricondurli al campo. graf, 5-644: da una negra peota /
/ invan la sonnolenta aura percote. graf, 5-1120: qual tremebondo e lento /
dell'oppresso percuote le nostre orecchie. graf, 5-839: all'improvviso, /
par che si perdano fra le nuvole. graf, 5-865: qui, dove si
fida ancella. io sarei perduta. graf, 5-1163: perduto / mi sentii.
nostro, il sospirar, che sia. graf, 5-681: o mutabili forme,
per cupo stagno: / immacolata. graf, 5-167: il mio spirito vaga
da un bene miglior di lui. graf, 5-276: noi lupi aerei..
, / odio mova e disdegno. graf, 5-940: forse un periglio arcano
anche avuto. -sostant. graf, 4-55: una speranza / imperitura al
influsso negativo (un astro). graf, 5-130: un torbo ciel che mai
non poteva produrre alcun esempio reale. graf, 4-54: o mare, a te
. la calunnia e l'oltraggio. graf, 5-1063: lo spazio / è,
anche in contesti metaforici). graf, 5-662: or chi vuol ricordare /
/ in fabbricar questo terrestre peso. graf, 5-570: con le tenaglie adunche
sempre / riflessi filosofici sull'uomo. graf, 5-538: il reo ladron,.
e sì era peso più di lei. graf, 5-1021: ancora, in luogo
, un periodo di tempo). graf, 5-1066: io me ne vado.
questa pettegola letteratura e scienza impiegata. graf, 5-907: sempre ti furon tedio
scoperto che mi piace l'uva. graf, 5-546: cui sian per piacere
piatto; pane e vino a piacere. graf, 5-886: dàmmi, se t'è
pianta, una costruzione). graf, 5-956: tragico abete, vivi?
largo verso la piaggia opposta]. graf, 5-311: ónda azzurra del mar
t'ho detto lo impaccia ancora. graf, 5-489: fuggi le compagnie garrule e
-situazione di tristezza, di lutto. graf, 5-806: né falso né vero;
/ occulto sonno del maggior pianeta? graf, 5-205: te, bellezza, te
piangente, la rapiranno e pauriranno. graf, 5-451: accogliete il pensier stanco
monte d'un ciel sempre sereno. graf, 5-907: se tu [anima]
-e le tergea coi baci il pianto. graf, 5-461: piover ti senti giù
sparso del lieto pianto dell'alba. graf, 5-51: dal cielo stellato la rugiada
tamburo verso il piazzale della parrocchia. graf, 4-96: alfine, / quando già
i suoni di tutta l'orchestra. graf, 5-454: diguazzando le mandibole / ghigna
opera poetica. - anche assol. graf, 5-634: io con acre fatica i
la mia casa è da signor. graf, 5-995: un uccelletto piccino / (
/ che sudar dietro al picciolétto verso! graf, 5-73: entro una valle piccioletta
del crin castaneo sotto il fulgor. graf, 5-193: amori e vite e rimembranze
onde alle navi / portate il piè. graf, 5-1087: o cara selva,
tra la verticale e l'orizzontale. graf, 5-136: pieghiam le stanche braccia,
redine rivolge e 'l corso piega. graf, 4-40: piegano verso mezzogiorno il
.. cominciò ad addomesticarsi meco. graf, 5-264: quando del sole il
te per lo instellato ampio sereno. graf, 5-580: deposta l'argilla che il
ponsard è tormentato dal 'moi'di comeille. graf, 5-916: avevo una voce piena
si aggiri o libri u mondo. graf, 5-1143: tu prima il pieno
afflitto, o cagionevole o perseguitato. graf, 5-152: tu [madre notte
pietraia che fa male a vedere. graf, 5-568: non vena d'acqua per
vece incalza e pigia sempre più. graf, 5-798: -non pigiate così. -non
le nubi, un vapore). graf, 5-88: nel concavo emisfero / del
del suo carro adeguar le pigre ruote. graf, 5-782: intorno al lucid'asse
erran cavalli magri su le magre acque. graf, 5-645: pigro s'allunga il
austro, si dilata e volve. graf, 5-160: muore come un sospiro /
pigra bruma che il vigneto offende. graf, 5-425: all'orizzonte / fra le
opera trascurata e pigra di dieci. graf, 5-417: oh, tristo errore!
ignorante sospetto d'un attentato venefico. graf, 5-342: vanno l'un dopo l'
tanto un pizzico di pasta frolla. graf, 1-201: l'acqua berrei dalla
a calci in poppa dal vento. graf, 5-430: prospero il vento / facea
non so che amor vi sente. graf, 5-271: o fior di poesia,
-ameno, pieno di serenità. graf, 5-257: era il maggio festoso,
o giustificabile moralmente; innocente. graf, 5-324: rammento, sì! oh
, furibonda lo rincorse a beccate. graf, 5-888: per aver fatto un uovo
fina, la rialzavano un palmo. graf, 5-607: prima che il sol rinasca
ove delle tue voci il folgor piomba. graf, 5-587: sull'urlo feroce /
ideale / vuote palle di gomma. graf, 5-370: piombò nel nulla una progenie
la tomba. -scomparire. graf, 5-614: negli abissi fatali / piomba
per tutta l'eternità all'inferno. graf, 5-721: spiriti tracotanti, /
e frati, 'pozzi e piombi'. graf, 5-651: o mia venezia..
. -livido, sporco. graf, 5-71: un mar di piombo /
finestre e da tutti i palchi. graf, 5-962: già piovono le foglie
carcere / piove una luce smorta. graf, 5-337: dalle lampade piove una
gelsomino. -diffondersi ampiamente. graf, 5-840: una quiete stanca / piove
mezzo al nuvolone che pioveva cenere. graf, 5-428: lo scialbo ciel parea
questa grande festività veneta molto prestigio. graf, 5-68: lento il giorno spuntava
tratto d'essere come in terra straniera. graf, 5-35: in mezzo a una
fiumare con l'andamento placido di signore. graf, 5-251: una fonte di bizzarro
spregevole, privo di autentico valore. graf, 1-255: rimanti, putrida zolla,
le diverse provincie hanno fra loro. graf, 5-929: un uomo io sono,
dura: or via, non più. graf, 5-848: -di quel velato simulacro
il capo framezzo e spingersi avanti. graf, 5-918: tu, ghituccia, t'
inguaribile. -far esistere. graf, 5-863: se son vivo!?
gli mosse pomposamente certe sottili difficoltà. graf, 5-498: pensa che il plauso della
plebe di natura insieme si pasce. graf, 5-1012: una minuta plebe / ivi
del viaggio, una notte splendida. graf, 4-74: sotto il nitido ciel,
e bisogno, inutile e soverchio. graf, 5-1142: ah, questo vuoto,
sempre guardi, o negra statua. graf, 5-25: sopra l'alto terrazzo
sguardo intanto / avido di scoperta. graf, 5-103: in voragini buie,
pochino, perché così vuole la moda. graf, 5-1006: o non potresti,
a destra, a sinistra, innanzi. graf, 5-918: e dàlli! sembra
all'orecchio: -andiamo alla marina? graf, 5-307: cammina senza fin,
/ l'italia grande ed una. graf, 1-69: chi fu quel pocodibuono
totalmente. -ispirazione poetica. graf, 5-991: fiamma di poesia, /
poesia di quelle belle notti d'estate. graf, 5-989: se si potesse in
sporse mezza la persona dal davanzale. graf, 5-658: io l'augusto mistero
2. per esprimere disgusto. graf, 5-890: che vino è questo?
ebbe un accento di sincera tristezza. graf, 5-918: ditemi la canzonetta /.
fronte della sonante e avventante estetica odierna. graf, 5-682: io sento un poco
sul cacume / fondato solidissimo castello. graf, 5-449: in mezzo a un prato
col dito puntato in alto). graf, 5-586: insurgon le matrone / col
cessando ritorna dove la natura lo tira. graf, 5-18: neha custodia di metal
volo / su'miei patemi monti! graf, 5-658: tu, focoso monte,
costretta. -asse di rotazione. graf, 5-369: ruota [il pianeta]
in cui non abbiano i desideri vigore. graf, 5-1023: bipede di polpe ed
voluto sfogarmi lanciando pietre da mulino. graf, 5-1099: fugge / da'suoi polsi
poltre e stagna e attosca l'aere. graf, 5-127: un oceano d'asfalto
, neghittoso (l'animo). graf, 5-182: il tuo nome qual fu
o di torpore). graf, 5-32: una quiete affascinata e stracca
nel tempo medesimo poltronissimo egli ancora. graf, 5-1021: ancora, in luogo
, senza poter fare nulla. graf, 5-352: essere stato grande inquisitore,
la polve degli avi il giuramento. graf, 5-134: da gran tempo i
; non altro che misera polve. graf, 5-162: prete, lo so meglio
luminosi (il cielo notturno). graf, 5-897: sogna le notti fonde,
il dolce sapore de'tuoi pomi! graf, 5-558: ha troppe radici / quell'
palpitar facea / i rotondetti pomi alabastrini. graf, 5-286: treman sul petto
che nei ragazzi lasciano grand'impressione. graf, 5-1073: davanti a un gotico altare
anche l'ordinario potere dalla natura. graf, 5-91: a'suoi piedi ella
limpidità d'acque e di cielo. graf, 5-674: o colorata pompa, o
popolo si dispone in un immenso anfiteatro. graf, 5-287: la sterminata e nobil
forcella delle tue dita alle loro gote. graf, 4-60: entro una
novelle cure / la pomposa città. graf, 5-707: appaiono tutt'intomo all'orizzonte
di mura e di fronzuti pini. graf, 5-686: molt'altri fiori delicati
e salda / smisurata sua lancia. graf, 5-344: cadon sopr'essi fragorosamente
è sospesa / ponderosa una rupe. graf, 5-404: da ogni parte ponderoso ed
de le lor membra resero alla terra. graf, 5-230: avendo a noia il
superiore o scoperto si chiama 'coperta'. graf, 5-839: repentinamente / tumultuando dalle boccaporte
iv-671: immenso popolo li seguiva. graf, 5-756: don giovanni (soffermandosi
popolo di statue giacenti al pian terreno! graf, 5-154: a destra, a
d'orzo e di gran turco. graf, 5-914: datemi pur qualcosa, /
porpora / è il morbido guancial. graf, 5-102: ha nel mezzo [il
lanciati da marmitte di terra cotta. graf, 5-719: quanto sangue! le
sole esce dalle porte d'oriente. graf, 5-199: già le vitree porte s'
più via che venezi'ha marchi. graf, 5-1059: nel sacro asii della
, come porta l'occasione presente. graf, 5-868: si ricomincia di nuovo,
quando lo aveva così a portata. graf, 5-463: afferran l'arme c'hanno
, / oh primavera de la patria. graf, 5-274: speri tu riveder,
altissimi / spuntar talvolta da vivente coipo. graf, 4-26: memorava dell'incerto mare
; si chetava. gran portento! graf, 4-71: oh portento! un vivo
maghi della grecia e dei mezzi tempi? graf, 5-720: di portentosa / luce
vispi fanciulletti, mossero ad incontrarci. graf, 5-477: ad una grata /
per sempre. assai / palpitasti. graf, 5-230: tu d'un cor disamorato
a terra perde ogni sua posa. graf, 5-588: o solitario arbusto,
d'inferno, / te duce nostra. graf, 5-743:
acquistar nominanza s'affaticava sopra possa. graf, 5-576: quella voce crebbe, modulata
alla vicina chiesa di san michele. graf, 5-526: assai / tristo è il
occhi ad un cannocchiale per ispiarle. graf, 5-882: visse due vite: fece
ingombrante, non dare fastidio. graf, 5-887: la verità, dio santo
alla ragione e scevro di ogni passione. graf, 51106: ché non ti volgi
ve la spiegherò secondo mio potere. graf, 5-581: sull'erba molle la
affermare che egli ne abbia commesse. graf, 5-922: passi oltre bel bello,
donarla al primo poverello che gliela domandasse. graf, 5-1024: verrebbe al mio uscio
non sapeva che inventare per tranquillarla. graf, 5-124: o mio povero cor,
foglia frale, / dove vai tu? graf, 5-861: non mi ricordo;
ed artista, tecnico e poeta. graf, 5-904: quest'uomo pratico e sodo
cieli / vedi un ampio teatro. graf 5-417: ad uom di vera / virtù
i superbi monumenti delle sue città. graf, 5-291: voi [cime di monti
: / o care braccia, apritevi. graf, 5-689: vecchio è il mio
che quella / stringa di nodi. graf 5-1171: l'ultime confuse voci, /
dilettoso maggio, / di fin smeraldo. graf 5-25: e tu, gentile zeffiro
sua povera / sorella allo spedale. graf, 5-561: al mondo afflitto e tristo
dalla donzella e dai garzon pregiati. graf, 5-82: rombo di vento, o
d'uria, singulti e sospiri. graf 5-688: l'aria sonora / tutta pregna
. -in contesto antifrastico. graf, 5-867: un giorno intero di meno
esso vigilante si leva a volo. graf 5-558: sotto il piede che lo preme
cessa istante ch'io te non chiami. graf, 5-287: nuda e ridente le
e fors'anco per corse nel sacco. graf, 5-229: in aspre cacce ti
sia stato preso dal vostro libro. graf 5-367: levommi in viso quegli azzurri e
terrazzani ingannavano le ore delle veglie invernali. graf 5-517: oh, come volentieri,
potuto ben darmelo vivo e presente. graf, 5-1004: se fossi un santo,
di fiori il quale costava un soldo. graf 5-620: rividi nella mente / la
professori di liceo, discepoli d'arturo graf, attrici, poetesse. bartolini, 19-69
sistematico non sono il vostro fondo. graf, 5-1161: presunsi / di resistere ancora
spreg. ostentata preziosità linguistica. graf 1-3: non cercare / nel disadorno volume
una pioggia che a torrenti cade! graf, 5-184: se scontran, menando lor
in mente nelle dure prove della vita. graf, 5-695: o gorgo, sino
mordini venne posto fuori di combattimento. graf 5-774: sempre i rissosi tribunali e
i suoi garruli canti in primavera. graf, 5-439: o mare, o mar
suo profondo scommossa dai turbini procellosi. graf, 5-1112: scure nubi procellose hanno
verno / forse per opra mia. graf, 5-178: la bella / innamorata immagin
ebano, di verzino, di sandalo. graf, 5-951: appena un giorno è
assai proclive a soprastare il ponte. graf 5-116: corri tra 'l limo e
in dote il reame di scaricabarili. graf, 5-293: ciò facea [penelope]
reggeva in braccio la minorella mercede. graf, 5-203: la progenie dei forti
. -parete di una fossa. graf, 5-1005: il ricordo è, pur
, poi medico novatore e letterato. graf, 4-113: non cercare 1 vieti
quivi l'aria gentil genera amore. graf 5-40: amo l'immenso, amo il
hanno prodotto i lor capi d'opera. graf, 5-546: in silenzio, /
fani, altrove. graf 5-847: fu sacrilegio / ad un profano
-con riferimento a gesù. graf 5-319: milleottocentonovant'anni sono / venne al
(una figura umana). graf 5-439: o mare, o mar!
, un traditore dorma così profondo? graf, 4-148: e tu nella quiete
gli altri ornamenti nulla ci costa. graf 5-735: nel vano dell'uscio appare la
provida / sventura in fra gli oppressi. graf, 5- 561: al mondo afflitto
vomita fuor la sua proenie ignota. graf, 5-328: muta invan negli oppugnati cieli
detto lambertino, vivente nel 1165. graf, 5-228: io di te vo sognando
pronao della chiesa di san domenico. graf 5-95: dal mar vola l'insonne /
il rosario, picchiandosi il petto. graf, 5-174: all'amara tua coppa
-incombente sulla terra. graf 5-574: incessante giungea dal curvo e prono
tramontare (il sole). graf, 5-418: il cupo mar di crono
in bonaccia (il mare). graf 5-458: talor, seduto sull'estrema sponda
placherò la cipria / divinità sdegnosa. graf 4-118: non cangiarle [alla musa]
/ la prona onta ed il sonno. graf, 5-420: da questi proni /
occasione si offrì sollecita e propizia. graf, 5-694: passato è 'l tempo de'
di schiavitù o servitù). graf 5-473: con nuovo bando / ogni suo
grande portata (d'acqua). graf 5-447: o sacro gange...
sviollo un tratto dal natio paese. graf, 4-46: prospero il vento /
distinti, sovrapposti l'uno sullyaltro. graf 5-1049: la luce è rubiconda,
immergendo le labbra in mezzo il rivo. graf, 4-62: smunte zolle / cui
sulle merci dalla e per la colonia. graf 5-983: firmate protocolli, / rabberciate
protratte / veglie ei provava la fatica. graf, 4-9: placide veglie e di
in cima a le spumanti prue. graf, 5-1058: fuggire verso le plaghe
chiusa da ronchi e da pruneti. graf 5-686: o diserti fioretti, umili
composto a imitazione dei modelli classici. graf, 5-1040: * ad anacreonte '.
si mostrava anche in questa occasione. graf, 5-1150: siete un grande psicologo
ostinatamente pugnace col di lui sanie. graf 4-40: alfin son giunti alia famosa stretta
un pensiero, un ricordo). graf 5-1086: tu [o selva].
con grande forza di volontà. graf 5-500: dell'amor, del dolor fattosi
verrà pullulando sempre a tuo dispetto. graf 5-506: già pullula il vecchio /
sue forbici crude i fior metea. graf, 5-437: ancor sopra le tombe e
/ fanno le grazie pullular la rosa. graf, 5-908: sul duro ciglio /
e spruzzi e pispinelli e spilli. graf, 5-695: picciola fonte fu pulluli e
più maledizioni e insidie al sarpi. graf 5-437: ancor, senza riposo e senza
onda, il mare). graf 5-368: mormora antiche storie, oscuri canti
tal tenore. -triclinio. graf, 5-101: giace sui pulvinari e i
i tenuissimi e microscopici organismi viventi. graf, 5-493: interroga il rotante astro
parte il varco / impenetrabil fa. graf 5-536: che fai qua, tra la
dovrai, povero amico, abbandonarmi. graf, 5-252: ahi, che fiero dolore
mi punse la vespa del matrimonio. graf, 5-194: mi punge un desio
fermato, e vi facea la punta. graf, 5-666: alta nel ciel turchino
bernardo e le punte di palù. graf, 4-168: sull'eccelso cacume, /
quasi pur allora le fosse mancato. graf 5-730: in lerici m'è d'uopo
e ferir, ma sano e purgo. graf 5-1081: in alto, in alto
tuo casato. -assol. graf, 5-916: ah, la musica,
/ finantoché n'esca purgato e netto. graf 5-785: io da vivo insegnai che
scender ne'puri occasi de l'aprile? graf, 4- 101: sfolgora il
, non fanno più per me. graf, 5-915: ho un povero stomachino /
gravido, le acque della maladizione. graf, 5-493: di putrì zolle nascono
interventisti così come non furono mai. graf, 5-1157: in esse [solitudini]
è egli toccato di scender quaggiù vosco? graf 5-1118: dimentichi tu / che i
e me li farò mandare ». graf 5-914: datemi pur qualcosa, / qualcosina
le sabbie e le arenarie. graf, 5-81: pendono sino al suol le
per le diverse contrade d'europa. graf 5-1023: mi pento e prometto / di
, speravo di potermici mantenere quassù. graf, 5-540: dominando le schiene / dirupate
chi ascolta; qui al nord. graf, 5-885: le donne italiane / sono
cane che gli facesse di berretto. graf 5-516: facce ingrugnate e bieche di
non levarono quattrini da casse pubbliche. graf 5-759: guadagnerai / quattrini a carrettate
entrate non bastano alle spese ordinarie. graf 5-322: quattro migliaia di volumi egregi /
striscia dal ventre la lunga querela. graf 5-398: valli d'ulivi e di cipressi
sen venne / il bruno mietitor. graf, 4-146: fosco uccel vagabondo,
/ mormora tonda fra terbose zolle. graf, 5-502: fuor della rupe cava /
-con riferimento allo stesso suono prodotto. graf, 5-513: giungon gli accenti queruli e
è rimediato e stiamo contenti al quia. graf, 1-71: starsene contenti al quia
della volontà, remissività, rassegnazione. graf 5-334: io me ne già tra '
più importa, senza spirito e melense. graf 5-983: firmate protocolli, / rabberciate
brividian le rose / sotto la pioggia. graf 5-105$: un vento diaccio e fosco
, di un bosco). graf, 5-340: per la selva folta e
ali: trovare asilo e riposo. graf 5-1059: nel sacro asii della morte [
pronto a raccoglierne l'estremo anelito. graf 5-472: ed ecco che nel breve giro
(le proprie energie). graf, 5-16: quando più secreta e folta
d'argentei pali sostenea le viti. graf 5-674: o colorata pompa, o crisantemi
secche poco o assaissimo umore hanno. graf, 5-514: più scarsi e rochi i
radiante mi commovono e innalzano a dio. graf 5-94: di lontan vedevi pure /
dell'altezza di 2 centi- metri. graf 5-890: e questo pan? per bacco
questa è una raggiera di coralli! graf, 5-287: dove più densa, avviluppata
e balla. -volteggiare. graf, 5-223: con lente rote un tacito
spazio compreso entro un determinato perimetro. graf 188: il sole in un raggiro /
. -accartocciarsi, rinsecchirsi. graf 5-506: dalla sdrucita invoglia, / che
, col petto nudo color di rame. graf, 5-50: il flotto udii delle
/ perché ingrato e spergiuro regnò. graf, 5-559: o segno di pace,
così la parte come il tutto. graf, 5-9: ramoscello d'alloro, /
un astro o a una cometa. graf, 5-105: voi, crinito, /
umidità di cotest'aere denso. graf, 5-614: in dir ciò la mia
da frequenti, brevi pause. graf, 5-342: oh, come nelle volte
lei come tre annunzi di sciagura. graf, 5-680: con un rantolo roco
natura, / il superbo ranuncolo. graf, 5-567: del verde stelo in sulla
ciò che suscita profonda emozione. graf, 5-652: oh città di bellezza,
la via da cheren ad el-ain. graf, 5-1034: vediamo [sul giornale]
letter. assaggio ulteriore, riprova. graf 5-871: tu dicesti: giuro! /
sperava, par lo faccia più scuro. graf 5-469: o primavera
3. illuminare, far brillare. graf, 5-934: illumina [la luna]
meno sgradevole di quanto sia. graf 5-030: quel brutto numero cento / mi
. volgersi con moto vorticoso. graf 5-676: corron del turbo e si rattorcon
come il grido di un ferito. graf, 4-79: sono povere note di
? -ingombrare, oscurare. graf, 5-55: fosco il gennaio / di
prendevano un sembiante cupo e ravvolto. graf 5-530: che sogni tu [cipresso]
un augello / colto nell'ala. graf 5-1067: dalla tua polvere intrisa /
si addormenta sulla sabbia fine e lucente. graf 5-598: come puro lor suono si
, qualche recondita vetta degli appennini. graf, 5-960: vien da recondita plaga /
scena è piena di verità drammatica. graf, 5-85: davanti a lui, fra
. -liberatore dallo sfruttamento. graf 5-70: non istigar la plebe; /
fronte coi raggi della loro nobiltà. graf 3-149: tu d'innocenti e nitide
già propinquo sol messaggio e scorta. graf 5-473: ora... più pia
, e le punta delle rito impero. graf 4-3: pallide, disperate, taciturne,
sforzi per reggere a una conversazione. graf, 5-750: -lascia che teco almeno
sé e del proprio mondo. graf, 5-133: o mia piccola reggia,
quella civetteria che non impegna a nulla. graf, 5-216: altere ciglia in fronte
cerco il mio figlio fuggitivo amore. graf, 5-349: o d'amor regina,
lui ch'egli lasciò qui pargoletto! graf 5-1047: o trasmigrati dal mondo, /
compagnia si venne dando col tempo. graf 3-471: fu per antica santità famoso
forche e due si dannarono al remo. graf 5-850: perché gli abietti e i
da rhein, 'reno ', e graf, 'conte ', dignità feudale
comp. da rhein 'reno 'e graf 'conte '. rengraziare
il mio ultimo respiro sarà tuo. graf 5-472: nel breve giro / di
/ prestamente girando mai non resta. graf 5-162: il tempo mai non resta,
aiace, e resupino il gitta. graf, 5-261: sen va la fanciulla,
mangiare? -di animali. graf, 5-558: sotto il piede che lo
. -anche al figur. graf 5-1163: perduto / mi sentii. nondimen
lacrime, con il pianto). graf 5-629: udii come un incanto / di
, dovesse poter essere un ribaldo. graf, 5-767: voi mentite per la gola
fare (la materia). graf, 5-372: sempre l'ignava, /
; ribocca di antitesi e metafore. graf 5-470: il mondo, /..
e ha valore enfatico). graf 5-20: una voce soave / di donna
greche. carducci, ii-12-83: il graf, giovine com'è, dimostra di avere
, se voi noi mi porgete ». graf 5-147: della prima volta mi rammento
parlare, che ne l'avea servita. graf 5-1094: -l'ascia ricogli. a
di guaste membra al ricoperto suolo. graf, 4-80: una funerea landa deserta,
pur così belle che le ricorro sempre. graf 5-85: il martire contempla del calvario
-che ha forma sferica. graf 5-93: s'allargava ondulata e verdeggiante /
ridendo la morte di un gatto. graf 5-1040: tu [anacreonte] che in
stasi invernale (la primavera). graf 5-504: se a vita i nidi /
a squillare (le campane). graf 5-39: l'organo si ridesta; entro
forza / rifolgora del sole awivatrice. graf 5-262: sulracque, sui campi che ridono
la luce (il terreno). graf 5-706: subitamente tutt'ah'intomo il terreno
, visitatrici e riformatrici di prigioni. graf 5-820: il libro fu da dodici
e averne uno tu qui rifrustando? graf 1-15: rifrustare il passato / è un
albero, la sua ombra). graf 4-75: o lente palme, o rigidi
gola, per buttarglielo in faccia. graf, 5-858: se, mentre leggi,
maggior acqua restando più libera dal rigurgito. graf, 5-1009: t'amo per i
coloro che scrissero rime d'amore. graf, 5-683: ora, sedendo, penso
fanno l'aere addolcir con nuove rime. graf, 5-12: tra 'l verde,
è il ritmo d'infinite quartine di graf, accomodato darbarica- mente con rimalmèzzo.
a lungo con il martello. graf 5-543: certo vaso di rame / si
ingoiare, qualche bella pagina di prosa. graf 5-549: ancora versi. più certo
, / per assidui terrori 10 vigilava. graf, 5-284: m'awinghia un terror
momento la jetti, voleva interrompere. graf, 5-757: le anime si rimescolano,
persona secondo un determinato modello. graf, 5-1169: come scultore la creta,
quella sera qualche cosa di eccezionale. graf 4-42: sempre il mar si dilatava in
e così ti maceri il cuore. graf 5-877: perché, mio core,
e in lingua d''oil'? graf 5-266: al singulto di mesta chitarra /
più chiamarmi né giuditta né ebrea. graf, 5-1080: pentirsi giova / all'anima
mare / si tornasse in ortigia. graf, 5-1175: oltre! o con vela
la quale ilio le l'avea rencantata. graf 1-27: un divino silenzio / tutte
/ lo splendor di tutti i regi! graf 5-129: non so da chi sia
e vigore (un sentimento). graf, 5-256: una speranza che di sé
. -rivivere nel ricordo. graf, 5-257: tu nell'anima mia ti
entro vapori di viola e d'oro. graf 5-371: le sette lune, or
si rincrespi leve leve in calma. graf, 5-311: onda turchina che dal
strumento; temprare una lama. graf 5-571: quando poscia la notte succede,
un ringhio spregiativo e uno sputo. graf, 5-198: in largo vortice prima
insieme indistinto e cupo di rumori. graf, 5-541: sul lezzo, il ringhio
la buona stagione mi sento ringiovanire. graf 5-359: nel corpo che si logora
rientra e da'propri termini si ritira. graf 5-357: onda che passa e si
un altro non meno solitario quartiere. graf 5-991: mentre fuggitivo / mi rinselvò
cupamente / tarmi sovr'esso rintonar. graf 5-425: all'orizzonte / fra le nuvole
parte di un fiume). graf 5-589: urlan precipitando / per gli erti
tutta tranquillità. -assol. graf 5-354: più rifrusto e rinvango / e
la rosa a cogliere / soavemente acerba. graf, 5-609: un mormorio confuso /
sul secol nostro lezioso e rio. graf 5-898: là, dov'ogni eco tace
sapea la libertà riparata tra i cappucci. graf, 5-205: in queste membra mie
la vista a qualcuno parandosi dinnanzi. graf 5-811: alcuni degli erranti si dispongono in
venuta e neuna medicina può riparare. graf, 4-155: la ruta è un'erba
a lungo una composizione letteraria. graf, 5-634: io con acre fatica i
povero lario può andare a riporsi. graf 5-314: quella si ferma con le man
volume di storia popolare d'italia. graf, 5-215: degli anni m'arridea la
starà bene a riposare per sempre. graf 5-875: sotto la terra greve / riposano
gli aerei scogli e riposarsi il mare. graf 5-525: tu [lago] nella
gioconda solitudine romita / sarammi asilo. graf 5-656: capri, verde riposo / d'
-riprendendo un'azione più volte. graf, 5-1042: men vado. lasciate /
non so dirvi come, né perché. graf, 5-483: uccidi, o stolto
; / e ognor vita ripulluli. graf, 5-1067: vecchia patria, /.
aggiungevano risalto alcune nuvolette leggerine leggerine. graf, 5-576: nova- mente quella che
di conoscenze, di notizie. graf, 2-131: una notizia mi poneva sulla
internai, e a dio le diede. graf, 5-561: statue di martiri.
nato per tribolar lo stato mio. graf 5-664: o cara, o ritro-
e modi diversi di vivere. graf 5-1033: parigi, londra, berlino.
acque, se non forse morta. graf, s-1175: prima che troppo s'attardi
/ il mio signor morrà ». graf 5-685: maggio, bel maggio, se'
, la quale si arresta spaventata. graf, 5-556: nel ciel diafano la luna
solenni, che si pronunciavano con riverenza. graf, 5-1155: vedendo arsenio immerso in
. diffondersi, espandersi, dilagare. graf, 5-85: la gioconda e tersa /
melodramma. gozzano, i-091: arturo graf compose per il rivestimento musicale le sue
a rivestir de'suoi parti la terra. graf 4-87: tu [primavera] l'
orizzonte di sbarbaglio e di luccicori. graf, 5-1114: il sole, pendente sul
, / non morremo incompianti o esecrati. graf, 5-782: quant'occhio mira,
mondo dove dicono che rivivremo eterni. graf, 5-1140: o mar senza rive,
stelo di un fiore). graf 5-686: ancora mi piace sul rizzato stelo