: nel mezzo della strada / sull'ultimo gradino dell'abiezione, / come una donna
.. sostavano in ginocchio su ogni gradino, vi si accasciavano sopra. moravia
li fece barcollando... dal primo gradino egli si voltò verso me e gli
donna maria, affacciandosi nella bottega dall'ultimo gradino della scaletta dell'ammezzato. palazzeschi,
degli alberi, il rosso salì il gradino del negozio... -che gli vendi
raccoglie e goccia. 2. gradino. bibbia volgar., vi-61:
. ascènsus -ùs 1 salita 'e 'gradino, scala * (da ascendere 1
comp. dal gr. (3à9pov 4 gradino 'e xecpaxrj 4 capo '.
lucchese bilusco. bèrma, sf. gradino di una fortificazione; base larga dell'
manovale muratore, egli era disceso in un gradino inferiore agli altri contadini. cassola,
. due di queste si sono sedute nel gradino sotto al mio: una asciutta e
serao, i-128: portoncino piccolo, dal gradino sbocconcellato e umido, dall'androne stretto
ii-566: questa cagnetta si opponeva, gradino per gradino, irosamente abbaiando.
questa cagnetta si opponeva, gradino per gradino, irosamente abbaiando. 2
. -passo carrabile: breve interruzione del gradino del marciapiede in corrispondenza di ingressi e
, una vecchia si afferra, tenta il gradino troppo alto. d'una mano agevolmente
erano riuscite a mettersi a cavallo sul gradino e sul ciborio e di lassù gesticolavano
la convalida di essersi elevata di un gradino verso le alte cime sociali.
l'operaio, cominciare proprio dal primo gradino. suone, 62: « pensa ai
: cecilia era salita sul primo gradino della scalinata e cio nonostante
: slittò giù... di gradino in gradino acciaccandosi e riacciaccandosi di bel
slittò giù... di gradino in gradino acciaccandosi e riacciaccandosi di bel nuovo l'
consentirei di tutto cuore a scendere un gradino più giù. 6. ant.
il sacramento e chinavano la faccia sul gradino, in gran compunzione. palazzeschi,
ragione non avevano saputo alzare di un gradino la sua condizione sociale.
un cantuccio deserto della chiesa, sul gradino di un confessionale. d'annunzio,
consentirei di tutto cuore a scendere un gradino più giù. nievo, 79
ginia non s'era mossa dal suo gradino. vedeva contro2. speciale segno che
pavese, 6-19: ginia salì l'ultimo gradino, controvoglia, sentendosi addosso gli occhi
la convalida di essersi elevata di un gradino verso le alte cime sociali. sinisgalli,
volta che si è seduti sul proprio gradino, meglio sul proprio cuscino di cuoio
stessa difficoltà. 7. stretto gradino orizzontale che è inciso in una parete
di zoccolo o di basamento o di gradino di pietra di un edificio, di
innanzi all'uscio, coi piedi posati sul gradino della soglia. levi, 2-53:
della città. -parte anteriore del gradino dell'altare. manni, 1-50:
di terra l'incerta dentatura di qualche gradino, sotto agli stocchi delle agavi.
quasi greco, levantino, siedono sul gradino del chiostro ad aggiustare la
), rimaneva a lungo su un gradino della scala esterna, abbracciato alle proprie
. scendere di un piano, di un gradino; discendere a un livello più basso
. e disus. scendere di un gradino; venire a un piano inferiore.
valore di allontanamento e grado * gradino '. disgradato (part.
dio misericordioso! esclamai inginocchiandomi sul penultimo gradino salendo -dispensatore dell'universo! concedimi solamente
una notte si sarebbe trovata qui sul gradino di casa a parlare con un vecchio
numero undici], come il primo gradino oltre la decina, rappresenta 11 progresso
entrar subito; e appena salito il gradino, si trotta. pascoli, 37:
salendo, mi soffermavo quasi ad ogni gradino; perché mi pareva di perdere ad
.. dei quali ciascuno rappresenta un gradino di ascesa dell'artista; esaminandoli bene
entrar subito; e appena salito il gradino, si trotta. giusti, ii-15
qui, tutto ciò che riempie questo gradino più basso, è la preziosità delle gemme
di dio, proponci nella paura il primo gradino. 2. ant. tutela
fior di terra l'incerta dentatura di qualche gradino, sotto agli stocchi delle agavi.
fatto, a collo d'oca-zeta, a gradino, terminato in una forcola tagliente.
il genio si scava la fossa su quel gradino, dove la fatalità gli ha
d'un passo o al salire d'un gradino, tutte quelle forme sembrano muoversi armonicamente
lo più da una cattiva posizione del gradino dello scafo o del galleggiante rispetto al
talune radici. 2. gradino per inginocchiarsi. manni, 49:
manni, 49: il genicolo, o gradino di marmo da inginocchiarsi sopra, segnale
grada1, sf. ant. gradino, scala, gradinata. guido
avv. in forma scalare, di gradino in gradino; con movimento digradante,
in forma scalare, di gradino in gradino; con movimento digradante, con inclinazione
neve. = deriv. da gradino. gradinata, sf. serie
-caduta d'acqua che rimbalza di gradino in gradino; sistema di gradini (
d'acqua che rimbalza di gradino in gradino; sistema di gradini (naturali o architettonici
di acidi. = deriv. da gradino. gradinato1 (part. pass,
bisogno di starcene qui tutti e due sul gradino di casa. cinque gradini, dal verme
meno largo (dovuto a erosione) gradino, sm. archit. elemento formato da
del pianerottolo o d'arrivo: ultimo gradino della scala, che fa parte della
arno nel 1709, posto nel secondo gradino della scala alla casa del navalestro.
giovachino / che sta piangendo sul primo gradino. g. capponi, 6-164:
salendo, mi soffermavo quasi ad ogni gradino; perché mi pareva di perdere ad
che passammo insieme da bambini, seduti sul gradino della terrazza, coi piedi dentro la
dio misericordioso! esclamai inginocchiandomi sul penultimo gradino salendo. -dispensatore dell'universo! concedimi
, 2-84: io siedo a un gradino / ove devoti innumeri han pregato,
il sacramento e chinavano la faccia sul gradino, in gran compunzione. moretti,
primi anni lontani / m'inginocchiavo sul gradino in chiesa. -ciascuno dei ripiani
scrivere importa di sapere qual è il gradino della lunghissima scala a pioli che andrete
battevano da leoni, prodigiosamente, sul gradino di pietra, giacobbe disparve au'improwiso
. lo persi di vista quando discese il gradino dell'altopiano. -ciascuno dei successivi punti
cascata d'acque, che, da un gradino all'altro scendendo, e d'una
altare] una gradinata che, di gradino in gradino, ristrignendosi, si riduceva
una gradinata che, di gradino in gradino, ristrignendosi, si riduceva quasi in
sono... fuori che un altro gradino alla monarchia. mazzini, 2-79:
: ma nelle rivoluzioni ogni errore è gradino alla verità. pascoli, i-138: dalla
e regge il mio peso. è il gradino su cui salgo per avvicinarmi alle mie
nelle graduatorie dei pubblici concorsi. -primo gradino: punto di partenza, principio,
chiesa] proponci nella paura il primo gradino. e per verità è gran follìa
il condannare quella temenza quasi il primo gradino. g. capponi, 2-407: appena
salito nella scala delle ricchezze il primo gradino, ch'è immediatamente sopra all'infima
le idee le quali riguardano quel primo gradino chiamato « scuola tecnica ». moravia,
sta a mettere il piede sul primo gradino. per me, il primo gradino fu
gradino. per me, il primo gradino fu la baracca che costruii accosto alla
poveretta [l'opale] rimarrà un gradino più abbasso. p. verri, 1-i-157
, non essendo stato innalzato a nessun gradino della gerarchia ecclesiastica, imponeva un giogo
è immenso e stupido carname, il gradino infimo nella scala de'demoni. carducci
uomo rappresenta nella scala degli esseri un gradino non molto elevato; dal verme
ha faticato 7. geogr. gradino di confluenza: formazione tipica delle valli
nella valle principale, si forma un gradino che è spesso sede di cascate.
un torrente, termini bruscamente con un gradino a picco, o almeno con un pendio
giunto il torrente allo spigolo di quel gradino, dovrà naturalmente precipitarvisi, formando una
onde e l'erosione delle spiagge. — gradino costiero: terrazzo più o meno esteso
dell'idrovolantc. marinetti, 1-63: gradino, intagliatura o salto a forma di
, intagliatura o salto a forma di gradino praticata sul fondo dello scafo d'idrovolante
discesa. 11. locuz. -a gradino: ad angolo retto. c.
fatto, a collo d'orazeta, a gradino, terminato in ima forcola tagliente.
in ima forcola tagliente. -a gradino a gradino, di gradino in gradino,
ima forcola tagliente. -a gradino a gradino, di gradino in gradino, gradino
. -a gradino a gradino, di gradino in gradino, gradino per gradino,
-a gradino a gradino, di gradino in gradino, gradino per gradino, gradino dopo
gradino, di gradino in gradino, gradino per gradino, gradino dopo gradino, un
di gradino in gradino, gradino per gradino, gradino dopo gradino, un gradino
in gradino, gradino per gradino, gradino dopo gradino, un gradino dopo l'
, gradino per gradino, gradino dopo gradino, un gradino dopo l'altro:
gradino, gradino dopo gradino, un gradino dopo l'altro: uno scalino per volta
delle piogge, invece di colare di gradino in gradino giù per la scala e allagarla
, invece di colare di gradino in gradino giù per la scala e allagarla, alla
fogna. barilli, 3-40: scendo gradino per gradino la doppia scalea a branche di
barilli, 3-40: scendo gradino per gradino la doppia scalea a branche di scorpione.
castagna] giù per la scala, gradino dopo gradino, e volendo acchiapparla scendevo
giù per la scala, gradino dopo gradino, e volendo acchiapparla scendevo anch'io
: scese lentamente le scale, un gradino dopo l'altro. -figur.
a passo a passo e quasi a gradino a gradino. imbriani, 1-248: io
a passo e quasi a gradino a gradino. imbriani, 1-248: io non mi
quando, anche, dovessimo scendere, a gradino a gradino, la scala dell'obbrobrio
, dovessimo scendere, a gradino a gradino, la scala dell'obbrobrio, giù,
discutere. problemi e problemi che di gradino in gradino conducono all'infinito.
problemi e problemi che di gradino in gradino conducono all'infinito. -fare,
scala o di una gradinata; scalino, gradino. -anche: scala, gradinata
per grado, grado grado: di gradino in gradino, un passo dopo l'
grado, grado grado: di gradino in gradino, un passo dopo l'altro,
, cammino ') 4 passo, gradino '. poi, nel tardo latino 4
gràdola, sf. dial. gradino, gradinata. pea, 7-408
uniforme lungo un pendio; largo gradino. iacopone, 34-40: si
dàlis), da gradus * passo, gradino, grado '; cfr. fr.
] graduale (da gradus 4 gradino ', perché veniva cantato sui gradini
lo stipendio); e stava un gradino più in su di scrivano di orefine.
scale. bernari, 7-200: seduta sul gradino che dalla sala da pranzo immette sul
37: cancelli impostati appiè del primo gradino della scala. e. cecchi, 5-566
un incontro alla porta, per un gradino di più che si vuole al trono,
1-i-407: nella scala delle ricchezze il primo gradino... è immediatamente sopra all'
un tallone mi slittasse giù da un gradino, e subito l'eco ingigantiva e moltiplicava
in genere di legno, formato da un gradino o sgabello, sul quale ci si
-incavatura. marinetti, 1-63: gradino -intagliatura o salto a forma di gradino
gradino -intagliatura o salto a forma di gradino praticata sul fondo dello scafo d'idrovolante
1-262: fortuna volle che intoppasse nel gradino rotto; colsi il destro per disarmarlo.
, anche, semplicemente invitò): gradino o serie di gradini più lunghi degli
, ii-566: questa cagnetta si opponeva, gradino per gradino, irosamente abbaiando.
questa cagnetta si opponeva, gradino per gradino, irosamente abbaiando. = comp.
hanno considerato le donne sennonse che un gradino di più nella scala degli esseri irrazionali
, copriva col lembo inferiore l'orlo del gradino di legno. praga, 3-25:
questa baracca per me è il primo gradino... queste ottomila lire sono
gallerie o lungo la lubrica scala a gradino rotto della « buca »,..
sinistra seduto ai suoi piedi sul primo gradino del trono un vecchio della barba prolissa e
non hanno considerato le donne sennonse che un gradino di più nella scala degli esseri irrazionali
nel tempo impiegato a discendere un solo gradino di una scala ebbe tante.
pulire le suole sullo spigolo dell'ultimo gradino, prima che si aprisse la porta
quasi sempre nettamente isolata e rialzata con gradino. targioni tozzetti, 12-9-179:
, ad ogni flutto / ch'urta il gradino. 2. per estens. sballottamento
ogni essere passa dal suo ad un gradino superiore. oriani, x-13-231: nella natura
, 6-265: il farafilio incespicò nel gradino: « attenzione! » fece lei
degli studenti / egli forma il primissimo gradino: / studia il prim'anno ed
lui, mettendo il piede sul primo gradino dell'altra tesa e voltandosi. pirandello
piè un poco troppo avanti sopra un gradino, eccolo precipitare. chiari, i-96
un tallone mi slittasse giù da un gradino, e subito l'eco ingigantiva e moltiplicava
io so che lo sperare al bel gradino / salir di cardinale è un dolce mele
'): piccola sporgenza, o gradino, sui fianchi del dorso di un
3. zoccolo, rialzo, gradino o serie di gradini di notevole rilievo
arno del 1709, posto nel secondo gradino della scala alla casa del navalestro.
debbano occupare nella scala delle arti un gradino assai meno onorevole di quello che la
ogni essere passa dal suo ad un gradino superiore. guasti, iii-147: le lingue
nel tempo impiegato a discendere un solo gradino di una scala ebbe tante...
ii-566: questa cagnetta si opponeva, gradino per gradino, irosamente abbaiando.
questa cagnetta si opponeva, gradino per gradino, irosamente abbaiando. -presentarsi,
ogni essere passa dal suo ad un gradino superiore. oriani, x-13-231: nella
. nell'ordinamento del paradiso dantesco, gradino più alto e luminoso dell'empireo,
: cadde seduta sull'orlo d'un gradino e poi slittò giù con il culo ancora
tobòga orribile, a ogni nuovo tracollo di gradino in gradino acciaccandosi e riacciaccandosi di bel
a ogni nuovo tracollo di gradino in gradino acciaccandosi e riacciaccandosi di bel nuovo l'
». buzzati, 4-171: di gradino in gradino [la goccia] viene su
buzzati, 4-171: di gradino in gradino [la goccia] viene su, a
sue palline di terracotta, seduto sul gradino della casa di tolleranza. -plur.
, 2-308: sopra il supremo [gradino] era una capsea excavatura, pedi quatro
. pedanèlla, sf. piccolo gradino di legno, per lo più mobile
7. archit. superficie orizzontale del gradino di una scala, sulla quale poggia
andrea che aspettava ritto su l'ultimo gradino. soldati, 2-252: apriva avidamente il
ogni essere passa dal suo ad un gradino superiore. carducci, ii-9-29: io
manzini, 18-283: ammucchiò, contro il gradino sottostante, ancora cartacce, scatole vuote
oltre. seguì, piano piano, di gradino in gradino, fin dentro la casa
seguì, piano piano, di gradino in gradino, fin dentro la casa. c
. 13. superficie orizzontale del gradino di una scala, sulla quale poggia
il falco cala a picco dal suo gradino in vetta a una roccia, pianta l'
sorelle sedevano sotto alla statua, sul gradino più largo. la più piccola piegava
dinanzi alla natura e ne fecero un gradino inferiore dello spirito o uno spirito alienato
purg., 9-101: lo terzo [gradino], che di sopra s'ammassiccia
lapide] senza tempo già usata per gradino in un portichétto. pratesi, 5-53:
caro fidanzato mi fece salire la scala gradino per gradino, sempre in preda alle
mi fece salire la scala gradino per gradino, sempre in preda alle vertigini per
del giovedì santo. 3. gradino superiore dell'altare; suppedano. f
chiesto la grazia. 4. gradino di un inginocchiatoio. gelli, 7-353
piedi sui predellini. 4. gradino. vittorini, 6-105: li guardavo
lentamente. scivolano i passi, premono gradino per gradino. -figur. seguire un
scivolano i passi, premono gradino per gradino. -figur. seguire un determinato comportamento
. / dolgomi ben che, di gradino in vece, non lo prezzi o noi
ogni essere passa dal suo ad un gradino superiore. ghislanzoni, 7-124: il progresso
loria, 5-114: mentre lo promuovono gradino per gradino tra gli ottimi epigoni dei
, 5-114: mentre lo promuovono gradino per gradino tra gli ottimi epigoni dei buoni '
non ci sei è il vuoto ad ogni gradino. 1... i con
sarà la reazione degli italiani del penultimo gradino. -quarto potere: v. potere2
non avere dopo la questura, primo gradino a ^ li onori, chiesta ne'
; l'altra parte, squarciata dal gradino della quota, volava alta nel vento
7-159: da una parte si vedevano salire gradino per gradino una mamma col bambino per
una parte si vedevano salire gradino per gradino una mamma col bambino per mano e poi
il padrone razionalista si trattenne al primo gradino, per non turbare la candida preghiera
iii-1-452: ruggero fiamma è seduto sul gradino che rileva il balcone dal pavimento.
l'operaio, cominciare proprio dal primo gradino; e questo, in fondo, mi
ecc. idem, iii-26-266: in un gradino d'altare dipinto da giovanni di paolo
la mente nostra rimarrà a quell'unico gradino, se non si proporrà il maestro
che coi padrini stava sur un settimo gradino posto quasi nel piano, aveva compiuto
ogni membro. -larghezza di un gradino. barbaro, 136: il piede
johnny uscì, cascò seduto sull'ultimo gradino della farmacia ed accese la sigaretta, con
, si fermò: sedette sul primo gradino dello scalone e cominciò a sbottonarsi adagio
), sm. scalino, gradino di una scala o di un basa
è ritroso a salire anche d'un solo gradino la scala del progresso e della civiltà
. 3. ant. scalino, gradino. sercambi, 2-ii-18: le guardie
sm. dial. ant. scalino, gradino. chiose cagliaritane, 63:
e rientrante, formano una scala; gradino. -al plur. e con meton.
grotta. -in partic.: gradino posto davanti alla porta d'ingresso di
magri, 74: 'climaterius': gradino o scalino... onde poi si
. scalinone, sm. gradino con l'alzata maggiore del normale.
2. tose. ant. scalino, gradino. buti, 2-206: viddi una
questa baracca per me è il primo gradino. se ci metto sopra ben bene il
da un monte; smontare da un gradino, da una struttura sopraelevata.
quasimodo, 4-37: al primo / gradino del tempio, se ti conosce,
vere madri del popolo salgono d'un gradino la scala; e secoloro sale tutto
: la terra è di dio: gradino tra gli infiniti che ci guidano al cielo
purg., 9-108: sovra questo [gradino] tenea ambole piante / l'angel di
, d'una conversione al neoplatonismo, gradino necessario, data la sformatura dal suo
quella solitaria chiesa barocca, pare gradino per gradino. riappariva correndo attorno alla ca
chiesa barocca, pare gradino per gradino. riappariva correndo attorno alla ca
. pasolini, 1-32: davanti al gradino dov'erano seduti i due compari,
sinistrale1, sm. dial. gradino. tommaseo, 2-i-59: vostre
ma questo non è che il primo gradino della grammatica e della sintassi narrativa;
q-144: cadde seduta sull'orlo d'un gradino e poi del giudice, 2-20:
5-41: dal cavo uscendo / sull'ultimo gradino / il 'piccolo'assetato / smoccola colle
? gozalquanto rialzata tanto da formare un gradino; soglia zano, ii-206: era lei
. 12. geogr. dislivello a gradino che segna il passaggio da una valle
gelosia. 3. per estens. gradino, scalino. esopo volgar.,
muta, la cesarie; strascico gettato sul gradino d'un trono.
, / e ci sedemmo sopra un gradino / come due mendicanti. -con
, quando mise il piede sul primo gradino dello scalone, sentito che alcuno parlava
s'è giovato come d'un immenso gradino per salir meglio alla sopranatura. f.
che è separata dalla principale da un gradino di confluenza. 23. marin.
s. v.]: 'sossèllo': gradino rialzato che facevano nella fronte de'palazzi
, a cui, incominciando dal primo gradino, ascendano le colonne.
, che ricopre l'alzata di un gradino. = comp. da sotto1 e
un usciolo sulla strada, con un gradino, un po'prima della porta grande.
veduta dei grigioverdi, disceso appena il gradino, sostò a labbra spiccicate interdetta.
meno si pensava, cne era un gradino in giù. così, in progressivo
a chi; intanto, sproloquiava che gradino e poi cessava bruscamente sopra uno sprofondato caos
incollò con la cera squagliata sull'ultimo gradino della scala. -fuso con il
montatoio di ferro. -piolo o gradino di una scala. vasari, i-620
parte inferiore, anteriore o posteriore al gradino della carena dello scafo o dei galleggianti
sua zia si era seduta su un gradino, sfinita, stemperata nel pianto.
strisciava le scarpe contro lo spigolo del gradino per raschiarne via il fango fresco.
un rosso fiammante. 2. gradino superiore dell'altare; predella. 3
; è anche l'elemento del primo gradino della scala formata dalle griselle.
, iii-1-119: deposti i fiori suu un gradino, ella tenta ancóra di frenare i
: tentoni ella si siede su l'ultimo gradino. bacchetti, 2-xxiii-241: i miei
, 1-18: era seduto sul primo gradino con la testa fra le mani come un
basso, risalendo tutta la scala gerarchica gradino per gradino. 2.
risalendo tutta la scala gerarchica gradino per gradino. 2. nell'abbigliamento
dovuta distanza e di costituire il primo gradino della scala formata dalle griselle; tarozzo
: cadde seduta sull'orlo d'un gradino e poi slittò giù con il culo ancora
tobòga orribile, a ogni nuovo tracollo di gradino in gradino acciaccandosi e riacciaccandosi di bel
, a ogni nuovo tracollo di gradino in gradino acciaccandosi e riacciaccandosi di bel nuovo l'
ogni essere passa dal suo ad un gradino superiore. comisso, 17-87: se la
i cui piedi opportunamente dolci tastano da gradino a gradino masse di fogli quadrati e ne
piedi opportunamente dolci tastano da gradino a gradino masse di fogli quadrati e ne emana
. nievo, 269: un gradino dopo l'altro io era disceso a tanto
con lentezza; ma, giunta all'ultimo gradino, vacilla, s'appoggia alla colonna
potente, prostrato come loro sullo stesso gradino dell'altar maggiore, davanti allo stesso
in vista del mare saliva con qualche gradino. -di fronte, davanti,
). archit. zoccolo, basamento o gradino di pietra di un edificio, di
agli champs elysèes, presentando sul più alto gradino del podio maria canins, il garbato
tondelli, 187: mi siedo sul gradino di cemento e faccio rollare una sigaretta
[15-ix-1995]: 'step'. è un gradino di altezza regolabile usato per salire e
e il vostro postino, nero'è un gradino più in basso, intellettualmente, di
lunga strada del genericato per arrivare, gradino per gradino, al traguardo del ruolo.
del genericato per arrivare, gradino per gradino, al traguardo del ruolo. na
comp. dall'imp. di saltare e gradino. na saltante (part. pres