sbarbaro, 1-13: ora si apprezza ogni gradazione di verde. calvino, 1-545:
qua tutti così teneri e luminosi e miti gradazione non c'è. cicognani, 2-25
piemontese: rosso rubino, di elevata gradazione (fino a 14 gradi),
di altre tinte: e indica una gradazione chiara, luminosa. vasari, iii-738
quali due voci è compendiata ogni minima gradazione di simile peste di gente. de sanctis
biódo, agg. ant. gradazione di color giallo, assai sbiadito
. birra romena e russa (a bassa gradazione alcolica). 10. venat
mantello del cavallo di tinta rosso-scura con gradazione dorata. tanaglia, 2-213:
tutti la groppa sudata: una gradazione che va dal a offenderli sanza che
che qui sono sparse, non han gradazione. de amicis, ii- 577
completa, dal colore più saliente alla gradazione più sfumata. -rompere, fendere la
centèfbe, sm. liquore di elevata gradazione alcoolica, fabbricato in abruzzo per distillazione
completa, dal colore più saliente alla gradazione più sfumata. de sanctis, lett
esprimere più efficacemente un concetto attraverso una gradazione). dante, purg.,
di sapore asciutto, frizzante, con una gradazione alcolica che varia da n°, 5
recitazione); rappresentare con un'opportuna gradazione di tono (un personaggio letterario)
sm. figura retorica detta più comunemente gradazione ascendente (o, semplicemente, gradazione
gradazione ascendente (o, semplicemente, gradazione): consiste nel passaggio graduale da
scala 'e al figur. 'gradazione ': cfr. lat. tardo climax
luce naturale (e per meglio definire la gradazione, il tono, l'intensità del
completa, dal colore più saliente alla gradazione più sfumata. de sanctis, lett
., comparativo): che esprime la gradazione di una qualità, rispetto a un
opinione completa, dal colore più saliente alla gradazione più sfumata. prati, ii-165:
vece, dico, di bene usare tal gradazione, formano di loro fantasia una proposizione
gioberti, 1-ii-294: e che mirabile gradazione nel bugiare! bugie a voce nel
della loro composizione chimica, modificando la gradazione alcolica, l'acidità, il colore
negri, e sopratutto negre, d'ogni gradazione: dalla grassa e lucida pece senegalese
monti] sono sparse, non han gradazione, non isfumano abbastanza, e il
un po'passate. -di scarsa gradazione alcoolica (un vino, un liquore
di una misura specifica, di una gradazione { un decimo di febbre; un
brancoli, 3-64: questa mancanza di gradazione e sfumature, fra quei tre
un grado superiore a uno inferiore; gradazione. — anche al figur.
, com'egli espressamente dice, di gradazione, e a riempire il vóto che
7. mus. teoria della gradazione dell'intensità dei suoni, che regola
. -molto forte, di alta gradazione alcolica (una bevanda).
dirupato per mancanza di passaggi e di gradazione che vien dall'arte. 5
disgradazióne, sf. disus. gradazione (di co lori,
apparire o scomparire un personaggio con sapiente gradazione di toni. = deriv. da
credere il nome), armonico, di gradazione al- coolica compresa fra i io e
così mostrarle. carducci, iii-6-139: alla gradazione degli argomenti corrisponde la gradazione della forma
: alla gradazione degli argomenti corrisponde la gradazione della forma; prima pienamente lirica,
tuo fegato. -dotato di alta gradazione alcoolica (un vino); spiritoso
per misurare il peso specifico e la gradazione dei vini. tramater [
dal solar globo. -che ha perduto gradazione, aroma, sapore (il vino
colore del mantello del cavallo, nella gradazione del morello. pulci, 15-105
cam pania, di bassa gradazione alcoolica. di giacomo, ii-619:
fernèt, sm. liquore con alta gradazione alcolica, ottenuto facendo macerare in alcool
4 mappa popolativa ', che colla gradazione delle tinte dimostra la comparativa densità della
i cavalli] la groppa sudata: una gradazione che va dal sudore caldo, odoroso
. 12. che ha una moderata gradazione alcoo- lica, blando (una bevanda
-pietanza imbevuta di liquore ad alta gradazione alcoolica, a cui si dà fuoco
. 2. ant. eccessiva gradazione alcoolica. bartoli, 3-92: se
particelle terrestri. -che ha forte gradazione alcoolica. vallisneri, ii-465: poteva
9. che è dotato di notevole gradazione alcolica; asciutto, secco, robusto
non la potrai sopportare. -alta gradazione alcoolica; forte effetto inebriante. abate
sua fortura. 2. alta gradazione alcoolica. - anche al figur.
maggiormente la forza. 4. gradazione alcoolica (di vino, birra, liquori
semplicemente fragola, si.): gradazione di cremisi chiaro. negri, 2-499
asciutto, di buona fragranza e a gradazione alcoolica media (dal 10 % al 12
9. letter. che ha un'alta gradazione alcoolica, greve, generoso, inebriante
gagliardezza o debolezza. -alta gradazione alcoolica (di vini e liquori).
essere espugnato. 6. alta gradazione alcoolica. b. davanzali, ii-497
9. dotato di un'alta gradazione alcoolica (vino, liquore);
da taglio (per l'alta gradazione alcolica: 14-16°), sia da
, medicina); dotato di alta gradazione alcoolica (vino, liquore).
e pittorico, cioè per indicare 4 gradazione ', è un senso estensivo che
crescente o decrescente intensità (come una gradazione di sentimenti, una gerarchia di valori
dalla sorte. 5. alta gradazione alcoolica, buona qualità (del vino
di buona qualità, che ha un'alta gradazione alcoolica; gagliardo (un vino,
.) indica la tonalità o la gradazione con cui questo colore appare.
che colpisce specialmente i vini di bassa gradazione alcoolica, per cui il vino perde
buona qualità, che ha un'alta gradazione alcoolica; gagliardo, generoso (un
... ora si apprezza ogni gradazione di verde. -aumento o diminuzione
: la luce è distribuita con una savia gradazione. verga, i-13: non avevo
moravia, xii-45: la cameriera sorveglia la gradazione dell'acqua, ci mette i sali
in un ordine di intensità crescente { gradazione ascendente o climax) o decrescente {
ascendente o climax) o decrescente { gradazione discendente o anticlimax). musso,
. musso, ii-533: è una gradazione bellissima questa che fa oggi cristo su
figure insieme, repetizione, interrogazione, gradazione e parità de membri, volle più
spiegate... e con artifiziosa gradazione alzandosi [il poeta], la
quella che i miei pari chiamano della gradazione, o qualche altra? de sanctis,
il nesso, la distribuzione, la gradazione. bocchelli, 9-157: un verso
verso di piane sillabe rade affidato alla pura gradazione delle vocali. -log. disus
segneri, i-222: l'istessa gradazione della difficoltà pure appar nelle allegorie.
il risorgimento di lei, con la stessa gradazione colla quale era discesa; ma in
rappresentanze di tutte le classi e d'ogni gradazione del gran partito liberale. dossi,
e sopra la marmellata, in quella gradazione di acque e misture della quale gli
alcoolici. panzini, iv-304: * gradazione ', detto di vini, la quantità
fr. colonna, 2-16: inizio della gradazione de questa admiranda piramide. f.
non esser peste, faceva certa sua gradazione o scala, si sollevava dalla paura e
d'alcuna collina, collocandovi sopra la gradazione dell'uditorio. temanza, 40:
. bocchelli, 11-74: se tal gradazione di visuali successive,...
grandi deonsi provvedere. -di alta gradazione alcoolica (un vino). sacchetti
e inegualità. - alta gradazione alcoolica (di vini, liquori).
grappa3, sf. acquavite di forte gradazione alcoolica e di particolare fragranza, prodotta
... da uno giovane irritato nella gradazione di sì bella vittoria. d'annunzio
grigio sporco, ecc.) indica la gradazione o la tonalità con cui questo colore
morbido, con profumo di fragola e gradazione alcolica che varia da n° a 120
ferita ': vedi tu, che gioconda gradazione. carducci, 532: arido
meno tutti i liberali d'ogni tempera e gradazione, perfino quelli d'origine guelfa delusi
monte catini. -che ha forte gradazione alcolica. d'annunzio, 3-81:
fredda meditazione. -ant. diminuire di gradazione alcoolica (il vino).
scadente), produce vino a bassa gradazione alcoolica. landino [plinio]
le voci s'infievoliscono. -diminuire di gradazione alcoolica (il vino). soderini
figure insieme, repetizione, interrogazione, gradazione e parità de membri, volle più
si presenta con una determinata qualità, gradazione e sfumatura di colore o di luce
* intuire ', e direbbe una gradazione o specie di tal visione. =
, soprattutto quelli pregiati e di alta gradazione (e anche i distillati alcolici)
risorgimento di lei, con la stessa gradazione colla quale era discesa; ma in
. 20. dotato di bassa gradazione alcolica (un vino, un liquore
delle ombre ', consiste nella trasparenza e gradazione di tono proprie a tali oggetti.
cristallino del fiume. -che presenta bassa gradazione alcoolica (un tipo di vino)
4-556: vi si passa per lene gradazione. d'annunzio, iv-2-908: in
la temperanza... ha una gradazione di beni da un estremo all'altro
colpisce spesso, con diversa forma e gradazione, i bambini di una stessa famiglia
con i liquori, sia per l'alta gradazione alcoolica, sia per il sapore molto
. -nel linguaggio della moda, gradazione speciale del colore rame. 3
12. che ha corpo robusto e alta gradazione alcoolica (un vino).
, sm. ant. vino di alta gradazione alcolica, prodotto in campania.
. la delicata non è che una gradazione dell'elegante, composta di molti vani
. enol. vino bianco pregiato, di gradazione compresa tra gli 11 e i 17
e concentrato, dotato di un'alta gradazione alcolica. aretino, vi-673:
, secco e aromatico, con bassa gradazione alcolica. arbasino, 127: abbiamo
nel mediterraneo per la corposità e l'alta gradazione alcoolica. landino [plinio
.). vino liquoroso di alta gradazione alcoolica, di colore ambrato, molto
, dal sapore ben marcato, di gradazione n° / i3°; il vino stesso.
sm. vino tipico campano, di gradazione alcolica alquanto bassa. del tufo,
concepire quella serie di cause come una gradazione discensiva dal più perfetto al più imperfetto
e buccia pruinosa; ha una buona gradazione zuccherina. -anche: il vino da
di liquori o di vini ad alta gradazione. tommaseo [s. v.
vece, dico, di bene usare tal gradazione, formano di loro fantasia una proposizione
quella che mette il prezzo e dà la gradazione a tutte le nostre azióni.
, appena accennata o percettibile; abile gradazione di toni stilistici o di argomenti.
1534-1549). 42. pitt. gradazione di colore intermedia fra il chiaro e
opera. -che ha una limitata gradazione alcoolica, non molto corposo (un
. mezzivini). vino di debole gradazione, ottenuto peradacquamento e fermentazione delle vinacce non
sciolte nel miele della pietà, essendone una gradazione, quasi il punto finale.
25. vino più robusto, di maggiore gradazione, più generoso. poesie bolognesi
di una misura specifica, di una gradazione, di una quantità, ecc.
. -che ha una più bassa gradazione alcoolica; meno corposo (un vino
, impasto di colori; accostamento, gradazione, sfumatura di tinte, di tonalità
di bevande, per lo più ad alta gradazione alcoolica e di qualità scadente; intruglio
o, anche, per diminuirne la gradazione eccessiva. magalotti, 19-39: non
in partic. di bevande con alta gradazione alcoolica) o di vivande eterogenee,
trovare nella rappresentazione... quella gradazione di tinte che rappresenta la stessa misura
di un colore). -anche: gradazione. musso, ii-55: se uno
il magistero dell'artista sovrano, la gradazione nella pittura, e anche quella che io
. 60. che ha debole gradazione alcoolica, poco corposo, alquanto leggero
. mamiani, 6-195: con una gradazione sempre salente, s'origina l'organismo
sm. tose. vino nero di buona gradazione alcolica (e ha una connotazione affettiva
erba santa maria, di mortellino formano la gradazione dei verdi. = dimin
desolante, è spaventevole tutta questa insensibile gradazione che ogni giorno sempre più assopisce nel
liquorosi, secondo la qualità e la gradazione alcolica del mosto, e il moscato
croce, iv-11-109: una varia qualità e gradazione di oppressori o di avversari, austriaci
piuttosto ricco di tannino e di alta gradazione. trinci, 1-65: l'
con uve di tale vitigno, di gradazione elevata; invecchiando acquista un profumo molto
4. scherz. vinello nero di modesta gradazione. carducci, ii-14-7: mi guardano
di buon nervo. -insieme della gradazione alcoolica e del corpo di un vino
di una misura specifica, di una gradazione, di una quantità, ecc.
colore giallo paglierino, sapore asciutto, gradazione alcoolica fra 12 e 14 gradi.
d'ambra o vero beenzuvì cum solerte gradazione, cum grata e suave odorificazione.
causa della costituzione organolettica e della bassa gradazione alcoolica (un vino).
trovare nella rappresentazione... quella gradazione di tinte che rappresenta la stessa misura
: effetto ottenuto nel canto con la gradazione dei piani e dei forti e
. ha fatto i palchetti a modo di gradazione, affinché le ondulazioni della voce ritrovassero
, di quantità, di perfezione; gradazione (anche nell'espressione con ordine di
) ecclesiastici concepiti come disposti secondo una gradazione o scala gerarchica, in cui si
al loro interno e disposti secondo una gradazione e scala gerarchica, costituiscono nel complesso
dei magistrati: nell'antica roma, gradazione o scala gerarchica in cui erano distribuite
paglierino, asciutto, profumato, con gradazione di n-12 gradi alcolici, prodotto nei
anche di una misura specifica, di una gradazione, di una quantità, ecc.
tipo di vino pregiato, di gradazione compresa fra 120 e 130, prodotto
, che non corrispondono a un'adeguata gradazione alcoo- lica o corposità. piovene
con parecchi altri. -in una gradazione crescente. cesari [imitazione di cristo
figure insieme: repetizione, interrogazione, gradazione e parità de'membri, volle più ornatamente
passante. -dotato di bassa gradazione alcolica, da pasto (un vino
-vino da pasto: vino con bassa gradazione al- coolica, non particolarmente pregiato,
sole tinte: il bianco d'ogni gradazione, dalla pura luce all'argento,
vino in peduli', avere una bassa gradazione alcoolica. panciatichi, 57: que'
adattamento del triestino petèss 'liquore a forte gradazione alcoolica', di origine incerta, da cui
prettamente italiana. carducci, iii-12-318: alla gradazione degli argomenti corrisponde la gradazione della forma
: alla gradazione degli argomenti corrisponde la gradazione della forma; prima pianamente lirica,
è ben fatto si può eseguire la gradazione di voce. g. g. b
n. 3. -che ha bassa gradazione alcoolica (il vino). tanaglia
della favola. 5. bassa gradazione alcoolica (di vini e liquori).
12. che ha una bassa gradazione alcoolica (il vino).
2. alterazione del vino di bassa gradazione o non ben conservato che comincia a
. 6. ant. bassa gradazione alcoolica di un vino. lancerio,
di sogno. -che ha bassa gradazione alcoolica (un vino). romoli
. 32 * enol. che ha bassa gradazione alcoolica; poco denso, tenue (
meno carico, con aroma di salsedine e gradazione alcoolica fra i 12 e i 14
? 9. che possiede un'elevata gradazione alcoolica (un vino).
e anco tre. 6. gradazione alcolica (per lo più alta) del
fatta fare apposta. -che ha elevata gradazione alcoolica (un vino).
purpureo. - anche per indicare una gradazione più scura e più intensa del rosso
partic.: permettere, per l'alta gradazione e la corposità, l'aggiunta di
acetella. -anche: vino di bassa gradazione o di cattiva qualità; vinello.
possiede un ricco sapore e un'elevata gradazione alcoolica; corposo (un vino, un
. fornito di buon corpo e di alta gradazione alcoolica; generoso, robusto (un
venisse l'ebbe ucciso. -alta gradazione alcolica, robustezza e corposità di un
3. enol. alcool potenziale: gradazione alcoolica che il mosto può sviluppare con
terra. -permettere, per l'alta gradazione e la corposità, l'aggiunta di
, resta in fondo. -di bassa gradazione alcolica (un vino). -che
legge è assolutamente indispensabile il mantenere la gradazione forzata. -che accade frequentemente di trattare
del caldo e del freddo, di una gradazione particolare di essi) in un composto
quasi rilievo dal prospetto cu una superba gradazione di monti. giraud, 2-324: il
emanare, se dovesse cioè intendersi come gradazione di perfezione che va diminuendosi. 16
empirico usato nel passato per determinare la gradazione alcoolica di un'acquavite o di un
goccia d'olio, veniva stabilita la gradazione; veniva detta prova d'olanda l'
detta prova d'olanda l'acquavite di gradazione corrispondente ai 49 gradi alcoolimetrici alla temperatura
avrebbe dovuto dire all'opposto per serbare la gradazione. -con studio. varchi
-con uso appositivo, per indicare una gradazione vivace, brillante di colore.
rimanti in casa fino alla mia retro- gradazione. 3. ritiro di truppe o
: troppo difficile riesce la spontanea retro- gradazione dalla padronanza alla servitù in un popolo che
= comp. da retro e gradazione (v.). retrogràdere
, coloro che sono liberali di varia gradazione e che ora non trovano i partiti
zucchero, allo scopo di aumentarne la gradazione o di migliorarne la qualità.
quasi rilievo dal prospetto di una superba gradazione di monti. stampa periodica milanese,
più forte e corposo, aumentarne la gradazione alcolica. mazzei, i-113: fate
a fissare quello del padre: la gradazione fra le mogli e i figli preparò
26. ant. tendere a una gradazione di colore; awicinarvisi. soderini
non solo rossa, ma con la gradazione che vuoi ottenere ». 7
ombroso. 10. dotato di elevata gradazione alcolica (un vino, un liquore
equilibrio tra l'asciutto e rabboccato: gradazione alcoolica 12, vitigni: trebbiano e malvasia
ii-18: non vi ha differenza fra la gradazione della borra e quella del rosso chermisico
. liquore dolce e generalmente di bassa gradazione alcoolica (forse inventato a torino)
o sostantivo denota una particolare sfumatura, gradazione o tonalità di tale colore.
colore rosso mal riuscito perché di una gradazione indesiderata, troppo scura o violenta.
moravia, xii-45: la cameriera sorveglia la gradazione dell'acqua, ci mette i sali
ecc., interventi complessi che ridurrebbero la gradazione alcoolica, ma snaturerebbero il vino.
e saltellante manca di tono e di gradazione, perché manca di analisi, e
4-2-421: chi sentisse, dico, questa gradazione, nella quale sono di gran salti
tonalità delle foglie del sambuco (una gradazione di verde). s. degli
mediazione'poetica. 1 a. gradazione, tonalità di un colore.
, 1303: 'sbattimento': dicesi quella gradazione di luce costituente la 'penombra',
i qualche estensione. dagli effetti di tal gradazione tira l'artista un grande partito.
entità omogenee. -in partic.: gradazione dei colori dal più chiaro al più
agg. tose. che ha bassa gradazione alcolica (un vino).
13. ant. forza, corposità, gradazione alcolica di un vino. allegri
. agg. assai leggero, di bassa gradazione (un vino). viani
alimento); che ha una scarsa gradazione alcolica (un vino).
; di sapore poco intenso e di gradazione molto leggera (un vino);
dai socialisti e pro- testantisti di ogni gradazione, che ne sono fatte un candidato
castello prendono quasi rilievo dal prospetto diuna superba gradazione di monti, appiè de'quali caccia
gianelli, iii-97: 'sforzato': è una gradazione e modificazione di voce. donizetti,
o di grigio gli estremi contorni con gradazione di chiari verso il centro.
del borgo di wejer signoreggiasi una deliziosa gradazione di pendìi. botta, 6-1-
., interventi complessi che ridurrebbero la gradazione alcoolica, ma snaturerebbero il vino.
. 6. che ha scarsa gradazione alcolica oppure è diluito con l'acqua
provincia di benevento; raggiunge una gradazione alcolica di circa 130; si di
godeva i piccoli baci che somministravo con gradazione calcolata n. ginzburg, i-891: credo
altro della medesima qualità ma di diversa gradazione. tommaseo, app. [
altro della stessa qualità, ma che faccia gradazione con esso. cicognani, v-1-46:
stallazzo. bacchetti, 11-74: se tal gradazione di visuali successive, amplianti e concrescenti
vino di buona qualità o di alta gradazione alcolica per indicare compiacimento.
quando, per lo più per debole gradazione o difettosa conservazione, l'alcool etilico
in provincia di lecce, di alta gradazione alcoolica, corposo e di sapore intenso.
vino pregiato e corposo, con elevata gradazione alcoolica. a. piccinardi [«
e sm. tose. che ha scarsa gradazione alcolica, da pasto (un vino
(una bevanda); che è di gradazione elevatissima (una bevanda alcolica).
. -sm. bevanda alcolica con gradazione superiore ai 21°.
aroma, e, anche, la gradazione alcoolica, divenendo insapore, scipito (il
vino, di un liquore) la gradazione alcolica divenendo insapore, scipito.
caratteristiche, in partic. per aumentarne la gradazione alcoolica. -per estens.: mescolare
, in partic. per aumentarne la gradazione alcoolica. -per estens.: mescolato
corposo e per lo più di alta gradazione alcoolica usato in tale pratica. panzini
. taratura, sf. operazione di gradazione diretta o di verifica a cui vengono
fa trovare nella rappresentazione... quella gradazione di tinte che rappresenta la stessa misura
-in partic.: annacquato per attenuarne la gradazione alcoolica (il vino). -per
-per estens.: che ha bassa gradazione alcoolica. iacopo del pecora, lxxviii-iii-118
. -poco corposo e di bassa gradazione alcolica (un vino).
2. acquavite messicana ad alta gradazione alcooli- ca, ottenuta ridistillando il mescal
ecc., interventi complessi che ridurrebbero la gradazione alcoolica, ma snaturerebbero il vino.
pasto rosso, robusto, di media gradazione alcolica, di sapore simile a quello
colore (un oggetto), di tale gradazione (il colore marrone). arianna
. 2. tono di colore, gradazione di una tinta. -in par- tic
dalla pazzia. 5. gradazione, sfumatura, tonalità di un colore.
vino da dessert di color paglierino, gradazione alcolica di 150 e profumo intenso,
causare stati di malessere per l'alta gradazione alcolica (un vino apparentemente leggero,
alla tabella 'c', dove il principio della gradazione è applicato. io
, i-ii-250: sarà quest'uccello l'ultima gradazione de'beccacini, e il passo per
., denota una particolare sfumatura, gradazione o tonalità di tale colore.
2. accostarsi a una certa gradazione di colore. lomazzi, 4-ii-194:
). vino liquoroso, ad alta gradazione alcolica, aromatizzato con erbe e droghe
ma francese d'origine, di media gradazione, di colore giallo, ottenuto per
da pasto o di consumo corrente aventi gradazione alcolica non inferiore al 9 %;
di colore bianco o ambrato ad alta gradazione alcolica, prodotto soprattutto in toscana (
-agg. invar. che ha una gradazione e tonalità di rosso per lo più
. 13. dotato di alta gradazione alcolica (un liquore). e
o tendere a una determinata sfumatura o gradazione di colore. p levi, 3-30
2. che ha buon corpo ed elevata gradazione alcoli213: forse anche tu pensi che
di zucchero al mosto per aumentarne la gradazione alcolica (e tale operazione è vietata
per il taglio di vini a bassa gradazione. batacchi, ii-74: chi
invar. enol. vino rosso ad alta gradazione alcoolica, prodotto in provincia di sassari
vino moscato spumante, dolce e di bassa gradazione, prodotto in piemonte, soprattutto nel
, agg. particolarmente gradevole e di bassa gradazione alcolica (un vino).
pregiato vino rosso calabrese, ad alta gradazione alcolica e di sapore asciutto, prodotto da
. 2. vino di media gradazione, di colore rosso rubino con riflessi
. (anche plur. nuances). gradazione della tonalità di un colore (in
sf. invar. birra chiara ad alta gradazione alcolica. b velocipede [
, sm. invar. bevanda a bassa gradazione alcolica, a base di vino,
bevanda a base di frutta, a bassa gradazione alcolica, consumata soprattutto dagli adolescenti.
particolarmentegradevolee, perlopiù, di non spiccata gradazione alcolica (un vino).
. o f. liquore di elevata gradazione alcolica, fabbricato in abruzzo per distillazione di
, di colore verdognolo, di scarsa gradazione alcolica, che si presta anche alla
], i-47: per alcune differenze di gradazione il dialetto dellabassa sassoniaoffrirebbe di eccellenti paroledipintivedellacosa
asciutto, di buona fragranza e a gradazione alcolica media che se ne ricava.
, secco o dolce, liquoroso, di gradazione alcolica dai 15 ai 17 gradi,
– anche: il vino delicato a media gradazione alcolica che se ne ricava.
, sf. invar. acquavite ad alta gradazione alcolica diffusa nei balcani.
– il vino rosso ad alta gradazione alcolica che se ne ricava. slow