: non ricordi... il cadenzato gracidìo delle rane, e lo stormire dei
meriggi. gozzano, 301: il gracidìo dei corvi: così monotono, assiduo
, 2-97: le rane intanto continuano il gracidìo che resta nello sfondo.
r '? gozzano, i-511: il gracidìo dei corvi: così monotono, assiduo
scura ', perché il verso ricorda il gracidìo delle rane. ranca1, sf
rantolìo, sm. letter. gracidìo. fagiuoli, x-43: dolce mormorio
nostra rotta gettando strida spaurite: un gracidìo debole; una specie di singulto sinistro
stormire della procella per ricondursi al consueto gracidìo tosto che torni l'aura serena e