[i fichi], ma bensì i gracci e i corbacci. -per simil
in aere grande schiera scorsi / di gracci al freddo tempo con loro ale.
in aere grande schiera scorsi / di gracci al freddo tempo con loro ale.
a rapido sparviere simigliale, / che gracci e storni spaventati scaccia. targioni tozzetti
come di storni nuvol venne, o gracci, / gridando a morte, allorché lo
rimo meriggio rompono quei bocci tramutando quei gracci quasi in candelabri luminosi per effetto del vivo
10-819: qual veloce / sparvier che gracci paventosi e storni / sparpaglia per lo
16-819: qual veloce / sparvier che gracci paventosi e stomi / sparpaglia per lo cielo
sbigliettamento replica per replica. v. gracci [« gulliver », gennaio-febbraio 1992