arrovellato. varchi, 24-32: potetti ben gracchiare, ciangolare e arrangolarmi, e mi
altrimenti baciapile. parini, 410: lascia gracchiare a questi baciapile / che voglion
. pascoli, 578: io sento gracchiare le rane / dai borri del- l'
o per destino, / il gracchiare in profumo si rispanda. paolieri,
che fatta era cornacchia di campanile, lasciava gracchiare chi voleva, faceva orecchia da sordo
sentir i corvi, e le cornacchie gracchiare, o i cardelini e i rosignoli rappresentar
barbarie, scrivete, e attraverso del gracchiare di que'pedanti che cercarono d'avvilire
te sia in odio... questo gracchiare quale fanno alcune treccaiuole tutto il dì
de'cigni, e 'l suo gracchiare come quello de le rondini. beccuti,
78: la vii ciurmaglia ei lascerà gracchiare, / che all'affannato volgo il re
barbarie, scrivete, e attraverso del gracchiare di que'pedanti che cercarono d'avvilire
). ant. muoversi goffamente, gracchiare come un corvo. pataffio,
che gli mise in corbona, e potè gracchiare il goffo, che non gli riebbe
, sentir i corvi e le cornacchie gracchiare, o i cardelini e i rosignoli
cornacchiàia, sf. ant. il gracchiare di un numero di cornacchie. -per
cornacchiare, intr. (cornàcchio). gracchiare. viani, 13-200: lo squallore
intr. (cornìglio). ant. gracchiare. chiaro davanzati, xxxv-1-430:
: quando il tempo era scuro il tuo gracchiare selvaggio accompagnava la corsa insensata delle nuvole
, iv-1-325: si udiva distinto il gracchiare basso e interrotto dei corvi che si raccoglievano
silenzio non è turbato se non dal gracchiare dei corvi che calano a frotte sui grani
'. cracchiare, v. gracchiare. crace, sm. omit.
cra era, voce che imita il gracchiare del corvo e della cornacchia.
cra): voce che imita il gracchiare del corvo e della cornacchia (e
chiocciare (la gallina). -raro: gracchiare, crocidare. chiabrera, 361
voce: il corvo, la cornacchia; gracchiare. -anche: mandar fuori una
intr. (cròcoro). letter. gracchiare. -anche al figur. (
. e mentre i corvi seguitavano a gracchiare intorno ai campanili, e i falchi
esprimente il cantar della cicala è 4 gracchiare '. l'alunno... insegna
detto 'garrulo 'dal suo continuo gracchiare... sul tempo della mietitura si
o 'garrus ', dal continuo gracchiare e ciangottare che fa. è nelle
con omero, che troppo armoniosamente facesse gracchiare la sua batracomiomachia. peregrini, xxiv-135
, v-35: dicesi ancora dalle mulacchie * gracchiare 'ciò è cicalare come le putte
angeli. = deverb. da gracchiare. gracchiaménto, sm. il gracchiare
gracchiare. gracchiaménto, sm. il gracchiare. - al figur.: discorso
gracchiarne (part. pres. di gracchiare), agg. che gracchia (
loquace e gracchiante alla asiatica. gracchiare { cracchiare, gracciare), intr.
in quella corsa furiosa, si diede a gracchiare per disperato. -sostant.
noi ci diciamo, è simile a un gracchiare di putte o a un cinguettare di
annunzio, iv-1-325: si udiva distinto il gracchiare basso e interrotto dei corvi. comisso
belato, come una voce umana rispose il gracchiare d'un corvo spaurito nel volare via
, cicale fastidiose, che per tanto gracchiare non lascerete che la dorma. galeoni,
palustri e l'alga immonda / odi gracchiare, o filli, in strana foggia,
con questo schivata l'importuna necessità del gracchiare, non sieno scoperte. batacchi, 193
muffetta. pascoli, 97: tra il gracchiare delle rane / sciala il mago sapiente
la favella, e per questo possono ben gracchiare e cinguettare, ma parlare non già
e l'aio era lì sempre a gracchiare, / e più, quando vedea torbo
mitragliatrici. moravia, xi-365: sentii gracchiare il telefono interno, calvino, 1-195
illuminato dalla luna si propaga lo smorzato gracchiare della sega contro il legno.
: la ruffiana... lascia gracchiare chi gracchia, con il suo non
pigliar la collana: io potetti ben gracchiare, ciangolare e arrangolarmi. pasqualigo,
: lassala piu: quant'ella vuol gracchiare, / che non si scioglierà da questo
78: la vii ciurmaglia ei lascerà gracchiare, / che all'affannato volgo il
, non altrettanto evangelica, seguitava a gracchiare sempre più forte né accennava a darsi
presi i dadi e che 'l suo gracchiare era da beffe, ed egli male
: madonna zanina... lasciava gracchiare chi voleva, faceva orecchia da sordo.
valentuomo. parini, 410: lascia gracchiare a questi baciapile / che voglion pur
suggeritemi. secondo me, bisogna lasciar gracchiare chi vuole. -sostant.
.. scrivete, e attraverso del gracchiare di que'pedanti che cercarono d'avvilire
altre vi si fanno; / a gracchiare ognuna è destra: / questo giuoco
a che ti stai tu tutt'oggi a gracchiare per la contrada, importuno e fastidioso
tanti anni... ho durato a gracchiare nella nostra accademia. s. maffei
, ii-47: si lascino... gracchiare coloro che colla fama di gran politici
orazione;... ma il gracchiare alle finestre, all'uscio, alle prediche
te sia in odio... questo gracchiare quale fanno alcune treccaiuole tutto il dì
dovere / è l'ubbidir, non il gracchiare al vento. manzoni, 24:
sanctis, ii-19-411: non bisogna curarsi del gracchiare della plebe. -tr.
mentre insaccava, era tutto inteso a gracchiare della virtù e del vizio.
gracchio1. gracchiata, sf. il gracchiare a lungo e ripetutamente; verso del
gracchiato (part. pass, di gracchiare), agg. emesso con
malaugurose. = deriv. da gracchiare. gràcchio1 (gràccio), sm
.). = deverb. da gracchiare. gracchio, sm. gracidio
gracidio. = deriv. da gracchiare. gracchiòla (gracchiuòla),
.: chiocciare (le galline), gracchiare (le cornacchie), schiamazzare (
intr. (gràculo). ant. gracchiare. -anche al figur.
erano isti immonda / odi gracchiare, o filli, in strana foggia,
. di uccelli): stridere, gracchiare; urlare, ruggire, ecc.
si mettono a rotearti sul capo e a gracchiare. e. cecchi, 5-389:
): eglino puotéro a posta loro gracchiare e fare de le incantazioni, che
n. franco, 4-32: il gracchiare in poesia e in arte oratoria m'
iii-2-180: sibilare udii le serpi, / gracchiare i corvi, gorgogliare il fango,
, usando dei talenti suoi e lasciando gracchiare i corvi, continuerà certamente a far vedere
i cani, miagolare i gatti, gracchiare i corvi, strepitare le oche. celli
n. franco, 4-32: ii gracchiare in poesia e in arte oratoria m'è
mula1. mfulacchiàia, sf. il gracchiare diffuso e incessante delle mulacchie radunate in
che o cuocano o tingano: gran gracchiare che fanno con lo aspettar de le
tauro, che per non avere occasione di gracchiare in quel luogo dove stanziano le aquile
infastidire o torre il capo altrui col gracchiare... dicesi ancora: 'tu mi
opere. pascoli, 578: io sento gracchiare le rane / dai borri dell'acque
conti, 1-242: si udiva qualche gracchiare di raganelle e lo stridente guaito delle
sua vasta palude, perché col loro gracchiare altro non fanno che svegliar tanti e
[7-ix-1934], 8: tutto il gracchiare di arte e di cultura dei cubisti
e l'aio era lì sempre a gracchiare. = voce di area seti
illuminato dalla luna si propaga lo smorzato gracchiare della sega contro il legno.
, la solitudine, lascia a lui 'l gracchiare. zanobi da strata [s.
s. v.]: 'rigracchiare': gracchiare di nuovo e rispondere gracchiando a chi
, con valore iter., e da gracchiare (v.).
incanto o per destino, / il gracchiare in profumo si rispanda. d'an
uccelli). -in partic.: gracchiare (le cornacchie); pigolare a
infastidire o torre il capo altrui col gracchiare. panigarola, 3-ii-327: quante autorità latine
superare, fanno un straordinario romore e sforzodi gracchiare. ramazzini, 53: il che,
avinoman- zia, / che è per gracchiare o per volar de augelli. / chi
portar lo sasso in bocca per non gracchiare a tutte le gru. f. f
re candosi ad onta il gracchiare della cornice e d'altri vari
comedie. lomazzi, 4-ii-368: lasciamo gracchiare alcuni stitichi che non gli vogliono ammettere
gadda conti, 1-242: si udiva qualche gracchiare di raganelle e lo stridente guaito delle
); garrire (le rondini); gracchiare (i corvi, le gazze)
. -di animali: stridere, gracchiare; frinire; abbaiare; grugnire.
n. franco, 4-32: il gracchiare in poesia e in arte oratoria m'è
e sia decente, / e poi lascia gracchiare e tira innanzi. -prendere
sia in odio... questo gracchiare quale fanno alcune treccaiuole tutto il dì et
dei lavoratori si mischia a un furioso ronzare gracchiare trepestare di tutti gli insetti uccelli e
, iii-23-110: 1 corvi seguitavano a gracchiare intorno ai campanili e i falchi roteavano
innanzi la battaglia sopra i suoi alloggiamenti gracchiare, e volacciaré. moretti, 4-156:
tronchi, rispondevano a coro fra il gracchiare delle mulacchie, lo zufolare dei merli
ostilità. manganelli, 6-176: un gracchiare aspro ma non ostile...;