. idem, 1-53: mandò alloggiare e governare e'suoi cavagli e scudieri. idem
rettore delle anime, e non sa governare la sua; ma sebbene fussi intendente
maestro alberto, 126: adunque a governare il mondo di niuno aiuto di fuori
ii-6-215: se si richiede abilità politica per governare lo stato o per capitanare un partito
partito, ce ne vuole parimente per governare la propria famiglia. bontempelli, 3-201:
acciò volesse dar loro de'soggetti abili a governare quel regno desolato. fil. ugolini
pareva uomo che essendosi in gioventù lasciato governare dall'indole sua naturale, s'accomodasse,
cose che egli potrà leggermente il tutto governare. grazzini, 4-444: ottima pensata
marinari, che sì adastiano intra loro di governare la nave meglio, che la conducono
2. figur. tenere a freno, governare; moderare, reprimere; trattenere,
aggiàccio). marin. disus. governare la barra del timone (o giaccio)
stato da lei chiamato perché l'aiutasse governare il regno. idem, 696:
quello che voi volete? volete voi governare firenze? molti di voi, ambiziosi,
di voi, ambiziosi, non sapresti governare un pollaio. idem, iii-466:
di affari sia pubblici sia privati); governare; sorvegliare il buon andamento di una
firenzuola, 498: il lasciarsi molte volte governare alle donne loro, e a'mariti
civili. machiavelli, 56: nel governare e'regni, nello ordinare la milizia
si fosse nella scienza di ben saper governare gli stati, era noto ad ognuno
fiaccava / e nulla mi valea il ben governare. = pronunzia popol. di àncora'
addottrinato di proposito nella difficile arte di governare; né, per la età in
gli uomini di fumo possono regnare e governare nel nostro paese? baldini, 4-45:
di assentarsi qualche minuto per andare a governare le bestie. pavese, i-420:
bencivenni [crusca]: si lasci governare totalmente al medico assistente. savonarola,
e filosofo eccellentissimo, non solo si volse governare per via del senso, per mezzo
: nell'atto adunque di scalzare e governare i gelsi,... si
6. ant. agric. governare (le piante). soderini,
che i suoi pagani non si sappiano governare, né attrarre gli animi dei popoli
i romanzi, secondo i quali dovrà governare circa le qualità e le operazioni che
vivere, e per la rettitudine del governare, correva fra'mandarini in estimazione di
. autoritarismo, sm. tendenza a governare in modo autoritario, antiliberale, per
custodia, in governo: custodire, governare. dante, purg., 16-81
regole, -comandare a bacchetta, governare a bacchetta: ma per via di
), deriv. dal verbo baillir 'governare, amministrare, reggere ', dal
pieno e illimitato); facoltà di governare e disporre dei sudditi (secondo il
(balisco, balisci). disus. governare, reggere; educare in qualità di
= dal fr. baillir 'governare, reggere '(cfr. balì
dubitare che sua signoria reverendissima sia per governare talmente questa barca [della chiesa] che
vita attiva, cioè civile, nel governare del mondo, e non avessero quella
bigattiere, uomo che fa professione di governare per conto altrui una bigattiera, curandone la
bisogni, adorarlo, obbedirgli, lassarsi governare da lui e ordinare tutta la vita
tutte le cose con reggimento di bontade governare per ragion sia creduto, e quelle tutte
et usufructare il tempo, observare et governare la famiglia, mantenere la bottega,
-tenere alla briglia: reggere, governare; comandare. monti, iv-213:
radiche di saggina) per pulire e governare i cavalli; spazzola dura per la
governo democratico che non aveva nulla da governare; coi capelli cimati alla bruto.
dubitare che sua signoria reverendissima sia per governare talmente questa barca [della chiesa]
per molti versi, ma incapaci di governare in quelle burrasche. nievo, 149:
villani, i-418: volendo quasi solo governare la repubblica, fu cacciato dalla parte
quale rinunciava alla corona come incapace di governare. leopardi, ii-1045: [lucullo]
nave, e gli strumenti adatti a governare la nave in caso d'avaria.
ma come quella ch'era avvezza a governare un suo figliuo- lone, che parea
principi; i quali, avendo da governare un milione appena di sudditi 0 poco
. villani, 1-418: volendo quasi solo governare la repubblica, fu cacciato dalla parte
-vicario capitolare: eletto dai canonici a governare una diocesi vacante. bruno,
quale rinunciava alla corona come incapace di governare. viani, 14-471: repentinamente dal
: aggiugnevano che coloro, che per governare la republica, lasciavano le loro faccende,
a gli altri seguaci, quella del governare il regno e la casa. d.
cavallo che con sua virtù noi possa governare! questi cotali sono da venire in
i quali si tratta come si dovesse governare ne'magichi cerimoni. 8.
s. v.]: filosofare, governare cervelloticamente. palazzeschi, 4-83: soprattutto
inavvertenza poi si duole, a governare le bestie nel pollaio, e se udiva
debole, l'amore che in luogo di governare si sottomette: quell'amore che alla
debole, l'amore che in luogo di governare si sottomette. d'azeglio,
al parocchiano, circa all'anima, governare al confessore, intorno alla coscienza.
vita attiva, cioè civile, nel governare del mondo, e non avessero quella de
principi; i quali, avendo da governare un milione appena di sudditi o poco
che ha il compito di ammaestrare e governare spiritualmente gli altri fedeli (i laici
residenziali che non siano in condizione di governare da soli la propria diocesi. della
, tr. ant. amministrare, governare, dispensare insieme con altri.
se ne stava nella scuderia a veder governare le bestie, a imparare il linguaggio
benesieno stati più atti a combattere che governare e comandicite a vossignoria! ne comandate
6. avere autorità suprema, governare, reggere; dirigere. - anche
risolversi e prepararsi a come si vogliono governare seco. fagiuoli, 1-4-344: non
; ma come quella ch'era avvezza a governare un suo figliuolone, che parea prole
volesse dar loro de'soggetti abili a governare quel regno desolato. -rappresentante di
18. tr. ant. regolare, governare. castiglione, 198: panni necessario
giorno? sono vecchi e non sanno governare le masse. pavese, 4-235: non
loro sogni di mercatantare o di governare le famiglie e le comunanze o di fare
, 1-1-181: quando poi si tratta di governare 11 terreno a seme e
ella fosse vecchia, lo seppe diligentemente governare e conciare. 15. ant
15. ant. custodire, governare (i cavalli). capellano volgar
comandare (eserciti, milizie), governare (una città, uno stato)
contenere le famiglie, in reggere e governare tutta la masserizia. ariosto, 40-68:
villani, i-418: volendo quasi solo governare la repubblica, fu cacciato dalla parte
: noi vogliamo che voi torniate a governare il vostro contado. machiavelli, 6-7-177:
4. figur. letter. regolare, governare (in modo da ottenere rispondenza al
vita attiva, cioè civile, nel governare del mondo, e non avessero quella de
. velluti, 57: contendeva a fare governare il podere loro dal poggio a san
, che si adastiano infra loro di governare la nave meglio, che la conducono a
contenere le famiglie, in reggere e governare tutta la masserizia. boiardo, 1-4-5:
machiavelli, i-475: nel consultare e governare le cose della corona e stato di francia
co i quali si tratta come si dovesse governare ne'magichi cerimoni; dona parte del
villani, i-418: volendo quasi solo governare la repubblica, fu cacciato dalla parte
, l'amore che in luogo di governare si sottomette: quell'amore che alla
: con bestia di cotal buccia sappiti governare da savia, e fagli più tosto le
(anche assol.). ant. governare, reggere. - anche al figur
prìncipi; i quali, avendo da governare un milione appena di sudditi o poco più
machiavelli, i-475: nel consultare e governare le cose della corona e stato di
interessi diversi quanto a'modi particolari di governare la cosa pubblica; ma dove si
se ne stava nella scuderia a veder governare le bestie, a imparare il linguaggio speciale
solamente furono savi da crescere, e governare la repubblica, ma d'altre molte
che io con più amore la facessi governare bene et molto culti vare. machiavelli,
273: che i suoi principi tornino a governare i loro popoli, i gentiluomini al
la cura altrui e non la sa governare, e quando è mestiere non lo
in potere de'laici, che li potevano governare per mezzo di qualche cherico amovibile;
nel suo albergo, e diedeli a governare a laurenzia sua moglie. storia di
questi lumi ad imparare l'arte di governare ancor essi le città loro e di
udirvi sì degnamente levato all'alto onore di governare parma e piacenza, non vel so
lode / colui che un regno a governare imprende, / se le sue prime gesta
europa in se stesso un uomo degno di governare uno stato. collodi, 250:
fini particolari. 2. arte di governare e guidare il popolo. gramsci,
in battaglia, e come medici gli fanno governare acciocché guariscano. tramater [s.
che con sua virtù noi possa governare! questi cotali sono da venire in derisione
. signoreggiare, dominare; reggere, governare. latini volgar., i-78:
degna e necessaria, dove insegna a governare la repubblica e la famiglia, ed
, tu mi desti questo popolo a governare: io non posso sanza. il
non pare che 'l vostro amore lungo tempo governare si potesse. onofri, 11-202:
. soderini, iv-223: differenziatamente bisogna governare il latte nelle tre stagioni dell'anno.
imo vescovado, io lo saperrei molto bene governare, io mi sento atto a governare
governare, io mi sento atto a governare. machiavelli, 119: mai un
: essere a capo, guidare, governare. dante, conv., iv-vi-18
quinta essenzia che risulta di questo suo governare. fagiuoli, 2-266: fortuna,
la direzione ', quindi 'reggere, governare '. dirigìbile, agg.
, né che alcuno pretenda di saper governare meglio di loro; perché stimano che
a'suoi famigli disarmare / e 'l cavai governare. boccaccio, i-87: scipione,
e fa bene ogni cosa: lasciati governare a lui. ariosto, 45-55: a
guerrazzi, 5-29: per ultimo volle governare di propria mano, secondo l'usanza
: attento e infaticabile a disporre e a governare, dove riteneva che fosse suo dovere
la discrezion di quegli convenirsi reggere e governare. sacchetti, 219-45: brievemente disse,
lo essere governati da chi non sa governare, perseverano nello errore o di fare
loro quello che non sanno o di lasciarsi governare dagli imperiti: donde nasce spesso la
5. ant. amministrare, governare, regolare, aver cura; mettere
tutte le cose con reggimento di bontade governare per ragion sia creduto, e quelle
civili il principe dee regnare, non governare... i gesuiti adattano al
4. figur. reggere, governare (in partic., riferito a
attento e infaticabile a disporre e a governare, dove riteneva che fosse suo dovere
g. a. papini, 120: governare despoticamente non vuol dir altro che governare
governare despoticamente non vuol dir altro che governare a suo talento, senza riguardo alla
piani degli avversari, egli avrebbe potuto governare più sicuramente i propri. e.
-dominare, reggere; comandare, governare. cino, iv-223 (102-14)
che questa damigella francese voglia troppo altamente governare l'anima del petrarca, e togliendolo affatto
voi, cittadini, che avete a governare la vostra città: fatti innanzi,
[s. v.]: dittatoriamente governare. dittatoriamente servirsi dello statuto
e piena autorità di reggere e ben governare la repubblica loro, acciò che in
a dogato che a signoria, dovendo governare congiuntamente ai quarantotto. -autorità,
e da quali azioni astenendoti, tu possa governare nel miglior modo cotesta città e cotesto
. pass, di ducère 'condurre, governare '); cfr. fr.
intorno al modo tenuto dai longobardi nel governare l'economia rurale. carducci, ii-10-272
familiare, la quale insegna come debba governare la casa sua un padre di famiglia
quale dichiara come si debbano reggere e governare gli stati, così le repubbliche come i
, 2-ii-245: han saputo più edificare che governare, e gli edifici han sopravvissuto all'
gente rozza e grossa ti do a governare più tosto che terra fatta con gente
non solo a dominare, ma a governare e indirizzare... la passione effrenata
quale mi pare di quella più fina da governare, e riformare gli stati. segneri
istato di follia, ché non si sa governare, e ragione non vede; ma
i popoli ignoranti sono più facili a governare ». de marchi, i-943:
con la consuetudine, la qual po governare gli appetiti non ancora capaci di ragionare
, 3-38: aristotele all'ordine del governare e del- l'esser governato scambievolmente,
, fussero obligati ad aiutargli provvedere e governare a'padroni, e per questo bisserò
dicevano li regni e principati non doversi governare con le leggi e interessi delli preti
così chiamavasi colui che veniva eletto per governare la città e per amministrarvi la giustizia.
convenire. savonarola, iii-76: lassati governare a chi governa e non volere ingerirti
1-528: pare a me, che in governare codesta provincia non vi sia moltitudine e
... si trovava inabile a governare le faccende. -età della luna
anche cercar di proteggerli, e il governare la società. idem, ii-2-14:
è etica, la quale c'insegna governare noi primieramente, e a seguire via
modo s'hanno a reggere i regni e governare le repubbliche. baldelli, 5-i-47:
giurerete a le sante dio evangelia di governare le cose e li bisogni di questa
fare de'panni, e a lui lasciasse governare l'esercito. ariosto, 25-15:
: / pregote che tu 'l debie governare. g. visconti, 1-108: il
/ del popol che gli è dato a governare. botta, 5-406: la condizione
membra principali, che sono poste a governare, reggere e conservare il suo essere
reggere e felicemente nella tua santa volontà governare e in via di salute dirizzare. s
... veramente non sono da potersi governare, se non in virga ferrea.
fiaccava / e nulla mi valea il ben governare, / fra me medesmo comincia'a
incaricato, nell'impero bizantino, di governare le tribù arabe nomadi abitanti ai confini
mondo, e sarà sanza fine, di governare tutte le sue creature spirituali, alle
la definizione dei canoni che le devono governare. leopardi, ii-1164: la pronunzia
essere in massima esisti- mazione, e governare el tutto; el che è di gran
. panzini, iii-256: l'arte di governare gli uomini ha molti punti di contatto
] somministrano una copiosa materia da poter governare le nostre bestie co'loro fogliami.
istato di follia, ché non si sa governare e ragione non vede.
molto degna e necessaria, dove insegna a governare la repubblica e la famiglia, ed
ii-289: la plebe non è atta a governare se stessa, imperocché ella è un
prende la mano, che è difficile da governare. f. f. frugoni
iv-14: volendoli [gli ulivi] governare con una scalzatura più ristretta, senza
i-104: era usato di reggere e governare col freno orato uno fremente destriere.
-allentare e stringere il freno: governare, reggere. poliziano, st
esercitare il proprio dominio, regnare, governare. lalli, 1-1-4: il freno
impressioni. -assoggettare, dominare, governare; mantenere calmo, disciplinare; fronteggiare
cattive pratiche. -tenere i freni: governare, reggere. boccaccio, viii-1-47:
cesare, 2: l'uno intendeva a governare la città dentro, e l'altro
innanzi, / dove voi vi vogliate governare / a mio senno: se non,
, 2-367: 'governale', strumento da governare ovvero dirigere le navi; chiamasi '
lii-7-390: questa è materia garba da governare con grandissima destrezza. 3.
. ma... le dava a governare a questi suoi gasindi, qua e
9. marin. che è difficile da governare e va facilmente alla deriva (un'
iv-188: per guidare alla pastura e governare, ben guardare e tener difesa e
che ha una balia ad allattare e governare il bambino. 15. dimin
, di determinare una decisione o di governare certi eventi della vita, certi effetti
avessero la cura di reggere e ben governare la repubblica loro... da poi
a germogliare tra loro, attese a governare lo stato a suo bene: placido e
intr. [giaccio). marin. governare il timone; aggiacciare.
il giaccio, e con esso governare il timone. = deriv.
, 1-126: ella [fiorenza] suol governare il cerchio tondo / per tutte parti
apprendendo con l'esperienza la pratica di governare il suo regno. vimina, 1-65:
15. figur. regolare, dirigere; governare, tenere in balia (una persona
dire giudaicamente. imbriani, 2-56: governare giudaicamente un popolo musulmano, dar leggi
loro. 4. reggere, governare in qualità di giudice (con riferimento
giurerete a le sante dio evangelia di governare le cose e li bisogni di questa
-esercitare la giurisdizione: dominare, governare, regnare. guicciardini, i-89
2. per estens. il governare, il dirigere; reggimento; comando
grotesche. = deriv. da governare; cfr. fr. gouvernement (sec
governante (part. pres. di governare), agg. che governa,
che è proprio del governo o del governare. albergati, 307: si troverà
. testi fiorentini, 105: cominciarono a governare la cit- a. cocchi,
, all'andamento della casa. governare il regno, era stato ammazzato col veleno
27-140: in terra non è governare, tr. (, govèrno; part
governi. guicciardini, 119: non debbe governare se desinenza govèrno). dirigere
degli operai e contadini non si può governare. ranza è come il nocchiero
, 44: mandò in suo luogo a governare muratori, 5-ii-33: il timone governa
cava / e nulla mi valea il ben governare. giusto de'conti, capitoli. pisacane
: la la notte noi stemmo senza governare, andando la nave seconda parte si è
prossimo,... come reggere, governare, -funzionare (il timone
timone non governava, la nave tiene il governare, non al suddito; né deve dire
da pisa, 2-97: egli entri a governare questa fra giordano, 33: questo
piani degli avversari, egli avrebbe potuto governare più sicuramente i propri. lo
., ii-1-3: l'uomo die governare la sua moglie. pulci, 22-197:
., 2-130: io son uso di governare e non di essere governato. berni
serdonati, 9-103: era solito a governare, e non ad esser governato.
attento e infaticabile a disporre e a governare. -capitanare, comandare (un
, 1-87: si conosceva più atto a governare i bambini che gli eserciti. g
il ala » la rana assorta a governare l'orchestra. -conformare, concordare
... onde... governare sulle sue opinioni le mie. aleardi,
... la pecora marra da governare. -maneggiare, manovrare, far
congegni delle nuove macchine per inalzare condurre governare le acque. 5.
. cavalcanti, 2-442: poteva pochi mesi governare la pretura. b. davanzali,
.. per lasciare a druso solo governare il consolato. redi, 16-ii-83: ne
] in licei, e li diede a governare ai padri gesuiti o agli scolopi.
sentiva troppo giovane e troppo malato per governare un convento.
in famiglia, in massarisia reggere e governare, e prendere pacie, agio e securtate
iacopone, 9-7: eo fameglia ho a governare, / ch'eo ne so molto
del tuo corpo conservare, guardare e governare. andrea da barberino, i-277:
... la lucia non ti poteva governare. diodati [bibbia], 1-304
iii- 60: fui dato a governare a un prete. -acconciare.
la volontà] a lavare le scodelle e governare il cavallo. andrea da barberino,
solo questo [cavallo] arai a governare. pulci, 1-28: orlando governar fece
dati, i-1-193: questo è altro che governare i luì, gli scriccioli e le
9 (146): corse a governare la sua bestia. lambruschini, 5-102:
intendeano più di campi e di bestiame governare, che di battaglia fare. fiore di
biade,... e falle sì governare che non si guastano. palladio volgar
pisa i concimi e le spazzature per governare le campagne. paolieri, 216: i
(per regola dei lettori la parola governare vuol dire cospargere ogni cosa di merda)
palladio volgar., 1-41: ronconi per governare le siepi e le spine.
donna... dura fatiga in governare tutta la casa. s. degli arienti
rimasto a scopare la chiesa e a governare gli arredi dell'altare. -ant.
in accomodare, guarnire, armare e governare il suo vassello. -fornire di
d'orsanmichele, 3-22: accendere e governare le lampane che sono dirimpetto al detto
segrete istruzioni, consigli a ben governare. 9. rifl. comportarsi
, 3-3-128: se noi ci volessimo governare in cielo coll'analogia dei nostri corpi elementari
: ha arte, della quale si può governare. sabba da castiglione, 103:
assai mi pesa per più rispetti: sàppiati governare. guicciardini, 140: non voglio
fa governaro. = deriv. da governare. governativaménte, avv. raro.
si riferisce, che è proprio del governare. baldi, 349: è.
governato (part. pass, di governare), agg. (ant.
governatura, sf. l'operazione di governare e accudire gli animali domestici, e
* governatura ', azione e fattura del governare cose materiali, accomodandole a un uso
governagióne), sf. ant. il governare; governo, direzione, dominio.
politica di uno stato; esperto nel governare. m. adriani, 3-4-659:
in granella. carena, 2-174: * governare il vino, dargli il governo '
in governo, tenere in governo: governare (un territorio); comandare,
4 direzione, guida * (cfr. governare). góvito (góveto),
16-viii-46: potersi in questa piacevolissima purga governare secondo il buon metodo, e per non
quella prudenza che iddio l'ha dato per governare; e vagliasi di questa occasione a
, nella abbondanza non vi sanno drento governare; ed era questo errore non solo
/ di maro. -accudire, governare (un animale); coltivare (
] uno reame a guardare e a governare; s'ella lo governa bene,
tr. (gubèrno). ant. governare, reggere; regolare. ristoro
= voce dotta, lat. gubernare 4 governare '. gubernativo, agg. ant
gubernativo, agg. ant. atto a governare, a reggere, a guidare.
chi governa ', da guberndre 4 governare '. gubernato (part. pass
: diede a loro due l'impresa di governare a prò della repubblica quella guerra.
ne fariano più. 8. governare, reggere (una comunità, una famiglia
di grande sensibilità, che serve per governare il timone verticale dei siluri in modo
3-52: scrive plutarco... iddio governare solamente le cose grandissime, e lasciare
intorno la torre. falconi, 1-10: governare le sartie, gumine e vele ed
com'ello dee vivere, ed onestamente governare sé, e la sua famiglia, e
, o sia... arte di governare la famiglia in modo da condurre o
, si strinsero in una santa alleanza per governare « comme délégués par la providence »
cisalpino era, che idoneamente gli potesse governare. = » comp. di idoneo
questi debbi tu cercare di condurgli a governare, se tu vedi che siano idonei alli
pregovi m'avisiate come m'ò a governare..., ch'i'paia manco
alfieri, 5-295: necher, che tanto governare agogna, / sia quei che in
à arte de la quale si può governare, e àlla imparata nella sua gioventudine
me a fare miracoli, né a governare il mondo, né a pronunciare le
mano. 2. reggere, governare, signoreggiare. buonarroti il giovane,
; condizione di imperatore; modo di governare l'impero. p. panciatichi
se è incamerato o sboccato per sapersi governare nel caricarlo. altoni, 1-120: cannoni
errori di don gonzalo, e incidentemente a governare; e noi pure possiamo qui incidentemente
e alla incomprensibile amplitudine del cielo posti a governare! foscolo, vii-174: tutto quello
giannone, 1-iv-2: essendo costretto di governare il regno per mezzo di ministri e
sistema irresponsabile, che gli permette di governare con qualunque indirizzo e con qualunque maggioranza
bisogno d'indovinamento che d'arte a sapersi governare. d. bartoli, 43-3-340:
si ha [il papa] ad governare circa e'signori ritornati, come loro
attento e infaticabile a disporre e a governare, dove riteneva che fosse suo dovere
nella abbondanza, non vi sanno drento governare; ed era questo errore non solo nella
, di moto; animare; reggere, governare. dante, conv., ii-vm-13
sì spaventata che i consoli non la potevano governare per alcun comandamento. mamiani, 3-125
: diremo ora della giustizia che vuol governare i diritti acquistati per fatti legittimi. f
infedeli, perciò non avevano sudditi da governare (e tale apposizione fu soppressa nel
. lat. strumento, mezzo per governare (con par tic. riferimento alla
) * strumento, mezzo, arte di governare '. si disse specialmente della religione
insudare molto nelle cose, ma lasciarsi governare alla sorte. = voce dotta,
a la monarchia, non si lasciariano governare. b. croce, ii-4-318: menti
ortolano] intendente a seminare, e governare e guardare e sollecitare i frutti del giardino
.. intenderci come ci abbiamo a governare in tali pratiche. lemene, i-40
in tutte le faccende importanti, benché di governare cose di stato avesse piccolo intendimento.
, poiché è che voi vi lasciate governare alla volontà de'tribuni e vi piace
interregnare, tr. (interrégno). governare con poteri di interré.
bene che 'l padre, che ha a governare la molta fameglia, non può vedere
[s. v.]: intollerantemente governare, volere il bene, amare.
parlare, né come e'si sappino governare e difendere da chi vuol pigliarli,
intralciasse di nuovi nodi l'arte di governare gli uomini! -sostant. trama
rosmini, 5-2-593: il diritto di governare è di natura trasmissibile; quantunque intrasmissibile
lodato sua santità d'essersi saputo bene governare e intrattenersi con ognuno. machiavelli,
guicciardini, 2-3-219: chi ha a governare la città si ricordi: che chi
.. il solo modo possibile a governare l'economia campestre, senza intristire la
in tutte le faccende importanti, benché di governare cose di stato avesse piccolo intendimento.
dal senato o dal princepe s'inviavano a governare pro- vincie ad imporre e riscuoter tributi
stati d'animo mussolini sa di poter governare invidiabilmente. = comp. di invidiabile
s'egli avesse ad arbitrio suo potuto governare le cose,... avrebbe tanto
in ordine il frenello del timone per governare. allestire il naviglio in punto di
del nostro comune non erano degni di governare il fascio di tanta città, ma
dominanti per formar delle regole fisse da governare gli uomini; ma essi non hanno
, consultavano quale modo dovessero questa guerra governare. nardi, 443: da corinto
6. ant. ordinare, regolare, governare. nannini [petrarca], 146
« la » la rana assorta / a governare l'orchestra. soldati, 98:
mondo e così de esere avere a governare e avere cura dell'anima di tutta
fazioni, intrapren dere e governare una guerra di tanto peso? leti,
di attendere a procrear figliuoli e a governare gli stati; l'altra poi sono
pilastri corinti. pare ciò fatte per governare cinquanta lampade d'argento, come se
sequi tare la guerra e cum prudenzia governare suo campo, fece un dì chiamare
], se si governa o lasciasi governare,... se i popoli si
: io giudico che inghilterra sia per lasciarsi governare da spagna. bandello, 1-19 (
farmi ampia procura, onde potessi legalmente governare i suoi affari. foscolo, xiv-
rappresentante del potere politico centrale inviato a governare le province (proconsole, legato senatorio
da cui ha autorità di reggere e governare, per averne a render conto solamente a
locali e, in genere, di governare la vita della chiesa cattolica in sicilia
costituire un ordinamento legislativo. -anche: governare, comandare, signoreggiare; imporre la
, ricevere legge: lasciarsi guidare, governare, comandare. brusoni, 582:
norma. -tenere a legge: governare, signoreggiare. fazio, iv-26-111:
, 1-18: legislator a cui aspecta il governare la republica, considerando che prudenzia e
spodestati e del diritto dei sovrani a governare in modo assoluto. -in partic
di vista morale (il potere di governare, anche un atto, una situazione)
-stor. che governa (o aspira a governare) in virtù del principio di legittimità
quel tale? -tenere, guidare, governare un libro: registrare diligentemente e ordinatamente
lo officio avite ad casa nostra de governare i libri, non paté che steate
albero, quando anche esso non debba che governare la nostra lampada sepolcrale. palazzeschi,
i-356: non basta che attendan solo a governare gli spiriti col latte di salutevoli avvertimenti
antico. 7. ant. governare, reggere. tornielli, 480:
, 1-1-181: quando poi si tratta di governare il terreno a seme e le piante
. degeneri, mediocri amendue, lasciarono governare lor maestri de'militi, lor cortigiani,
concesso il premio sufficiente a consentirgli di governare. costituzione della repubblica italiana, 75
sistema irresponsale, che gli permette di governare con qualunque indirizzo e con qualunque maggioranza
quali consacrano il diritto della maggioranza a governare e della minoranza a criticare; ma
quale consenta al governo di maggioranza di governare. -maggioranza silenziosa: espressione coniata
oratori o benefizi che li toccheranno a governare. f. f. frugoni, 3-iii-325
8-1-8: un'altra maniera è di governare la sua famiglia o la sua
che desse vista di volersene andare per governare questo fanciullo ovvero fanciulla. attribuito a
hanno promesso a conducere il popolo e a governare, se non lo fanno come debbono
= comp. da malie] 1 e governare (v.). malgovernato (
libidini. -ant. dirigere, governare senza criterio. sirtori, 348:
, ma con grande amore lo faceva governare. macinghi strozzi, i-iii: mentre
corpo sociale; e la facoltà di governare, fuorché un mandato a tutto comodo
, che significa signoreggiare, comandare, governare. metastasio, 1-7-195: un folto stuolo
corpo sociale; e la facoltà di governare, fuorché un mandato a tutto comodo
a rispondere o me ne abbia a governare, e io non uscirò del mandato
delle nazioni), di provvedere a governare i popoli di tali possedimenti curando il
. -fare oggetto delle proprie cure, governare (la casa). a
; concordare, decidere; amministrare, governare, guidare. - anche: ordire
ii-15-163: io credo ancora che [governare] sia stato in lui [rattazzi]
lett. it., ii-72: a governare, quelli che stanno solo in sul
del mito della patria in pericolo e governare col presidio dell'olocausto vivo di tali
? 3. figur. modo di governare fondato sulla violenza e sull'arbitrio,
i podestà e gli altri ufìziali doveano governare la repubblica. f. m. zanotti
quale amore si possa tra loro perpetuamente governare. sermini, 233: il re
una nave; quelle cioè che servono a governare le penne, le vele e l'
: disputerò come questi principati si possano governare e mantenere. tasso, 13-66: dunque
nelle sue ragioni. 13. governare, reggere (uno stato, una
guidotto da bologna, 1-2: governare popoli, regni, cit- tadi,
ci vuole un certo margine di voti per governare. montano, 450: dove un
. in accomodare, guarnire, armare e governare il suo vassello, come marinarescamente conviene
: figlie da maritare fastidiose a governare. = voce dotta, lat
9. locuz. -governare al maroso: governare una nave in modo da dirigere la
investe la poppa. tale modo di governare è necessario quando si 'fugge la
sbandamento e imbarco di acqua. il governare al maroso richiede molta attenzione e perizia.
marscalcisci). ant. curare, governare (un cavallo). ugieri
maschi, / pratichi di saper ben governare. poliziano, st., 1-16
]: anche è un'altra maniera di governare l'uomo la sua masnada e la
in famiglia, in massarisia reggere e governare, e prendere pacie, agio e
l'ha avvezza a fare la masserizia e governare la casa. -fare mala masserizia
del nostro moltiplicarsi. la legge deve governare il matrimonio, perché non può lasciare
riottoso, diffìcile da guidare, da governare. salvini, 22-330: telemaco adulavano
d'un passo, la pecora matta da governare. -inferocito, rabbioso. berchet
5. locuz. -andare a governare un melarancio: andare di corpo.
di bere con silv., andò a governare un melarancio. -discernere il pruno dal
). sannazaro, iv-70: governare le mellifere api e ristorarle nel mondo
col quale que'giusti modi e ragioni di governare siano unitamente congiunti in una forma e
avessero la cura di reggere e ben governare la repubblica loro;... quali
i-785: se le menti credono di governare alla maniera loro, astraendosi dal popolo
egli aveva che alcuno divenga maraviglioso nel governare i popoli e se alcuno sarà dotato di
il mescolare fra molti, usati di governare, alcuno popolare inesperto non è dannoso
-forma, sistema politico; modo di governare, sistema di governo; linea,
: io sono qui col cavallo da governare, le galline da mettere a pollaio.
mazzini, 2-158: gli uomini nati a governare e compiere le rivoluzioni son quei che
che quella che ha la beatitudine del governare non possa l'altre avere, perché
; avere sotto il proprio dominio; governare, amministrare (uno stato, una
somministrare; servire a tavola, mescere; governare, dirigere '. ministrativo,
: terza è ministrazióne; cioè di governare il tuo prossimo e la tua fameglia pure
maggiori e le maggiori hanno a reggere e governare le minori e le più piccole.
virtù in sé e sia messo a governare s'ingegna di trattare bene el suo
di interessi. -in senso generico: governare, reggere, amministrare. c.
ha da moderare le vele e da governare i suoi marinai. -registrare,
moderati 'dominare, contenere; diminuire; governare, reggere ', denom. da
della moderazione etico-politica (un modo di governare, un atteggiamento politico, un'ideologia
un periodostorico). -anche: modo di governare alieno da eccessi e da abusi di
ed ha ancora la nozione di reggere e governare; 'temperare 'applicasi per similitudine
in guisa di monarca, cerca di governare solo. paruta, 2-2-113: i
e com'ello dee vivere ed onestamente governare sé e la sua famiglia. boccaccio,
312: consistendo tutta la moralità nel governare bene uno stato, nel governar bene
morale, di severità (un modo di governare, una forma di educazione).
: a te, ghitto, daran da governare / piuttosto le galline, che ti
dotti e savi uomini le prendessero a governare. ghislanzoni, 8-69: 'largo
tre ore prima di giorno, per governare i due muli e poi per attaccarli
, ribellione; cambiamento del modo di governare, innovazione politica; esautoramento di un
: alcuni falconieri narrano molti modi di governare i falconi e altre infermitadi venir loro
lei aparteneva di guardare e custodire e governare tutto questo reame dello imperadore che doveva
) ed eventi che l'uomo non può governare e a cui egli stesso soggiace (
galanti, 5: questi modi di governare ispirarono ne'corsi un odio mortale contro
marina. 13. condurre, governare (un'imbarcazione). - al
nel mare tranquillo e riposato si possono governare. luca pulci, 1-2-36:
il municipio è più difficile che municipalmente governare la nazione. l'odierna unità è
non ho avuto, mi fussi lasciato governare da una nebbia di un vicario.
lo seppelliste. -amministrare, governare (una città, un paese)
neroneggiare, intr. (neronèggio). governare, amministrare in modo dispotico, autoritariamente
eleison... i quali non san governare? = deriv. da nero,
, io: fare nectare rimonire e governare e fare mantenere e'fossi della terra
governo democratico che non aveva nulla da governare; coi capelli cimati alla bruto, il
intralciasse di nuovi nodi l'arte di governare gli uomini! 19. principio
altra minerva, si lasciò assai tempo governare da un altro momo, che così
vostra norma: perché vi sappiate governare, guardare. ciò sia a vostra
, elettovi un viceré, diessi a governare con giustissima prudenza il novello imperio.
galanti, 5: questi modi di governare ispirarono ne'corsi un odio mortale contro
, ch'io non son omo da governare altri omini. p. petrocchi [s
galileo, 3-3-128: se noi ci volessimo governare in cielo coll'analogia dei nostri corpi
fattamente malconce che più non si potevano governare. si lasciavano, come legna morte
: etica, la quale c'insegna governare noi primieramente e a seguire via onesta
ricetto e di vettuvaglia e d'aiutare governare le bestie. ariosto, 31-66: scendi
gente, onorificamente ricevere, servire e governare tanta turba di gente e cavagli.
lavoro delle dette fosse, non potranno governare le cose a'consueti lor tempi.
che non ritornasse alla sua consuetudine ai governare, che neh'opprimere la casa di borbone
uficio continuamente... e accendere e governare le lampane che sono dirimpetto al detto
-per estens. comandare un esercito; governare una città, uno stato.
anco gli ordinariamente prudenti siano atti a governare i popoli. o. rucellai,
liturgici), di insegnare e di governare il popolo dei fedeli e che,
i collegi de'magistrati. -modo di governare. g. b. adriani,
alle divergenze interne agli organismi delegati a governare. proverbi toscani, 156: negli
quando un bastimento è stretto al vento, governare in modo che s'avvicini ancor più
giudizio. 26. ant. governare (un veicolo, una nave).
6. locuz. -esercitare il palagio: governare uno stato. giov. cavalcanti
, ed egli con pochi altri a governare e papparsi... e succiarsi lo
luigi martini, ii-415: aveva mandato a governare la toscana una truppa di ignoranti e
riem pitura per arginare o governare le acque correnti, i pennelli
tito ottacilio e giudicandolo fabio insufficiente a governare in quelli tempi il consolato, gli
il modo di partecipare al potere col governare e amministrare, con la critica,
. gobetti, i-170: parteggiare e governare non sono cose antitetiche; ed anche nell'
processo nuovo. 8. locuz. governare in parzialità: reggere una città secondo
. per estens. spreg. modo di governare assolutistico e tendente ad abusare del potere
avere qualche aiuto di notizie passate, per governare e regolare la sua vita. tenca
adatte. 5. figur. governare, reggere politicamente. dante, purg
mite e benefica, buono piuttosto a governare paternamente un regno in pace che a
di er- mogene non sarebbeno bastanti per governare una donna, né sottometterla alla tua
d'un passo, la pecora matta da governare. -pecora marina: marinaio rozzo
del loro interesse come delle massime di governare. -esserci per il cuoio e
testi fiorentini, 105: poi cominciarono a governare la cittade per modo di ragione e
son buoni cristiani, / degni di governare il principato / e regger scettri colle
quasi perduto di gotte, si lasciava quasi governare. settembrini, vii-210: quantunque egli
quantunque egli fosse nuovo nelle cose del governare, quantunque vecchio, infermo e perduto
o di una corrente, senza riuscire a governare l'imbarcazione. sassetti, 246
pietoso sia pelegrinieri a ricevare e fare governare e mettere in lecti tutti li infermi
-tirannico, dispotico (un modo di governare). c. campana, iii-5-2-41
avea sua terra e suoi omini a governare. ma tutti signori e tutti officiali,
quale amore si possa tra loro perpetuamente governare. amabile di continenzia, 40
quello desiderio di non ricognoscere superiore di governare. tasso, 6-73: nata non
: falle [alla tua figliuola] governare i fanciullini, lavare le pezze e
: falle [alla tua figliuola] governare i fanciullini, lavare le pezze e ogni
il timone, che servono per governare un aereo. marinetti, 1-87
, con pienissima podestà di ammaestrare, governare e confermare tutti 1 fedeli. manzoni
chiesa con pienissima podestà di ammaestrare, governare e confermare tutti i fedeli, come pietra
1-33: io ne pigliai carico di governare gli scrivani di provento. bembo, 10vii-
giamboni, 8-ii-409: quand'io son a governare ed a curare la città, io
spazzatura, la quale poi vendono per governare i terreni. = etimo incerto:
ha da moderare le vele e da governare i suoi marinai, e dal piombo
. -figur. metodo autoritario di governare, fondato sull'uso spregiudicato delle fucilazioni
disperato che mai più s'avessino a governare bene, non volle mai [platonel mescolarsi
case nella abbondanza non vi sanno drento governare; ed era questo errore non solo
fiorentini, 105: cominciarono a governare la cittade per modo di ragione e
tra gli uomini, ché ella c'insegna governare genti e li regni e popoli delle
umane, ben conoscendo di trattare e governare uomini ragionevoli, ha incominciato a vestire
delle attività svolte dai pubblici poteri per governare la vita economica della comunità in generale
vecchiaia; tratta delle doti necessarie per governare e delle leggi di cui un sistema
(politizare), intr. ant. governare uno stato. anonimo [de
1-57: io sono qui col cavallo da governare, le galline da mettere a
che non posso fare. -non sapere governare un pollaio, essere inabile a governare
governare un pollaio, essere inabile a governare un pollaio: essere privo di ogni
di voi, ambiziosi, non sapresti governare un pollaio. giuglaris, 2-33: certi
aristarchi..., inabili a governare un pollaio, non che uno stato,
guicciardini, 2-2-317: altrimenti si ha a governare una città che sempremai ha servito a
parteggi per lui, ed egli deve governare popolarmente, agguagliare tutti i soggetti, umiliare
svezzato. giordani, x-8: vuol governare la tenera età degli agnelletti. nel
da piccolo e quando s'incomincia a governare e cavare dal porcaréccio...
senza lui la porta mal si saperia governare. a. gritti, lii-14-10: partii
. 7. guidare un veicolo, governare un'imbarcazione (ed è attualmente accezione
pieno! ': comando al timoniere di governare in modo che le vele piglino tutte
: preghi per me che dovrei meglio governare la mia nave già in vista del
sue scelte, il suo modo di governare, ecc., una connotazione negativa,
, con pienissma podestà di ammaestrare, governare e confermare tutti i fedeli, come
soderini, iii-648: usavano ancora gli antichi governare i fratti, gli ulivi e le
fare alcune cose e schifare altre per governare altri e lui medesimo; un'altra
medesimo; un'altra maniera è di governare la sua famiglia e la sua magione,
retaggio; e un'altra maniera è per governare gente, regno o popolo o una
eglino trovassono in pratica tre maniere di governare sé e altrui, ciò sono etica,
notarsi le proposte e le osservazioni per governare e migliorare quella massima industria delle strade
un certo pandolfello, facea da questo governare il regno. pea, 7-486:
e maschi, / pratichi di saper ben governare. campofregoso, 1-57: negar non
se medesimo presumere di esser sofficiente a governare una cotanta repubblica e che il suo
vederete quanti danni vengono dal non sapersi governare e non voler talora porre il freno
di andare con l'abito paonazzo a governare una provincia, dimorò precisamente nella casa
politica o l'arte di condurre e governare gli uomini ha per base la precisione
.. che coloro s'eleggevano a governare li quali appresso il popolo erano in
e pregno / per farmi donna a governare il tutto, 7 costui elesse a
di andare con l'abito paonazzo a governare una provincia, dimorò precisamente nella casa
di farlo governare in un modo che fosse (a suo
avevano preeminenza in essa, per sapermi governare. l. quirini, ded.:
farmi ampia procura, onde potessi legalmente governare i suoi affari. 5.
3. porre a comandare, a governare; sovrintendere a qualcuno o a qualcosa
congegni delle nuove macchine per inalzare condurre governare le acque. einaudi, 2-191:
1-ii-274: 'presentare al maroso vale governare in guisa che la prora della nave
nunziature. bavaglini, 1681-13: impiegato in governare il presidato di mont'alto, recò
sul seggio presidenziale avrà l'onore di governare le legioni artistiche. manzini, 17-173:
intr. (prìncipo). ant. governare. - in partic., con
non riconosciuta dalla chiesa, quello di governare sulle attività politiche del mondo).
... hanno a correggere e a governare la moltitudine de'popoli e le cittadi
esser rettore dell'anime e non sa governare la sua; ma sebbene fosse intendente
il duce avessi dato luogo, dovevano governare la terra, sotto titolo di priorato per
serroni... persisteva in voler governare la serra e ne prese in can-
: vostra maestà è novizia nell'arte del governare: basterà visitare uno stabilimento pubblico,
ispargimento di sangue. 15. governare, reggere pubbliche istituzioni; amministrare la
. -anche: nell'impero romano, governare una provincia procurato- giamboni, 4-483:
più piccola foglia. -sorvergliare e governare il bestiame. sacchetti, 146-81:
governo democratico che non aveva nulla da governare; coi capelli cimati alla bruto..
rendite... altri erano mandati a governare piccole provincie e di basso affare.
lor barbare o sia eroiche virtù per governare o per guerreggiar con profitto. leoni,
5-3-186: tifi ritrovò il modo di governare il timone preso di ciò l'esempio del
sì pare che abbia l'arte del governare insegnata con ripiegamenti della coda, mostrando
galileo, 3-3-128: se noi ci volessimo governare in cielo coll'analogia dei nostri conpi
non solamente non si possono reggere né governare senza la se- cretezza, ma con
e per contrario per non sapergli governare si rivocano da lor buon proposito.
16-187: onestamente, nessuno potrà mai governare: l'onesto non troverebbe mai proseliti.
è l'ideologia, strumento pratico per governare, e altro la filosofia e la
nissun cisalpino era che idoneamente gli potesse governare. tommaseo, n-103: breve cosa
ha arte de la quale si può governare e halla imparata nella sua gioventudine,
guglielmotti, 692: 'pruare ': governare la prua rispetto al vento ed alla
iv-v-11: li sette regi che prima la governare, cioè romolo, numa, tulio
mito della patria in pericolo, e governare col presidio dell'olocausto vivo di tali
di alcune centinaia d'avventurieri che volevano governare col pugnale alla mano.
era levata di letto per andare a governare il puledro slattato adesso. pascoli, 171
e per la tanta quantità non potendolo governare, elli si viene a guastare,
mordace. faldella, i-3-168: seppe governare tre differenti dicasteri dai lavori pubblici alla
delli altri visiri che sono boni da governare questo imperio. sarpi, ix-359: fece
di don gonzalo, e incidentemente, a governare. bocchelli, i-253: napoleone.
, e le donne me le so governare. cassola, 2-498: io non
che nissun cisalpino era che idoneamente gli potesse governare. manzoni, pr. sp.
palla rotonda per mostrare ch'egli abbia a governare tutto il reame. 21
pruno si rivà tutti sull'alpe per governare il bestiame: io che ero rattrappito
del popol che gli è dato a governare. baldelli, 5-2-74: il re che
privo di effettivo potere o incapace di governare. sarpi, i-1-71: le cose
mediarne il potere, e insomma di farlo governare in un modo che fosse (a
lungo tempo aver sospetto di recidiva e governare il corpo... non con
ivi discavalcato ed entrato in la stalla per governare il suo roncino, se livò subito
mezza spada). 9. governare, tenere sottoposto a sé, alla propria
236: elo possa sempre regere e governare questa soa benedeta cità. anonimo [
2-xxiii-303: reggere la cosa pubblica e governare gli stati, non c'è quasi
peso della città, che avevano a governare e reggiare, cioè e vintiquattro,
in citta. io. governare, guidare una nave; comandare una
, 1-ii-506: questi sieno a reggere e governare tutte le entrate e uscite, e
s'è traviato. 17. governare come capo la propria famiglia provvedendo ai
. verbo reggere significa... governare e mantenere con amore e con previdenza
reggeano per sé. -affidarsi per governare. fausto da longiano, iv-172
strana che incominciò a non lasciarsi più governare,... allegando...
un regno, di una regione: governare, signoreggiare. alamanni, 20-42:
. 31. -reggere la barca: governare lo stato. a. monti,
senso sia di esercizio della funzione di governare sia di organo preposto a tale funzione
ora della prefettura. -attitudine a governare. f. casini, iii-464:
: se ella [monaca] ha a governare, ella è perfetta nello stato del
. - andare a reggimento: andare a governare. g. f. morosini,
. tr. ant. e letter. governare una città, un territorio, una
tutto il mondo come s'abino a governare. -con riferimento a ordini cavallereschi
in regola i venti appena bastano per governare pochi uomini. -trarre a
4 regolamentare ': per regolare, governare, reggere, restringere sotto regola. cavour
alcune donne le quali si dilettano di governare gl'infermi: per lo che appena uno
di giurisdizione. disus. amministrare, governare, reggere. timo, iii-174
in partic. le faccende domestiche); governare (la casa). tommaseo
12. guidare un veicolo; governare un'imbarcazione. battista, iv-103:
de'regolari di detto spedale a sollecitare, governare, allogare e visitare le possessioni.
medesimo presumere, ai esser sofficiente a governare una cotanta republica. panni, 644
, 1-ii-426: se l'uomo disidera governare bene la repubrica dèe seguire...
di attendere a procrear figliuoli e a governare gli stati; l'altra poi sono
i podestà e gli altri ufiziali doveano governare la republica. di raro nel resto
ristretto il freno. -reggere, governare. tasso, 1-20-121: non avrà
, 8-1-8: un'altra maniera è di governare la sua famiglia e la sua magione
rettori, che voi mandate fuora a governare il vostro dominio, non sapranno bene
nel mare tranquillo e riposato si possono governare. garisendi, xxxviii-291: qual esser
governo democratico che non aveva nulla da governare; coi capelli cimati alla bruto,
pruno si rivà tutti sull'alpe per governare il bestiame: io che ero rattrappito
genio creatore, ha il diritto di governare il mondo. gramsci, 1-29:
3-1-29: l'ordine di umfredo di governare i pugliesi come roba da rubello fu
guicciardini, 2-1-iqi: non si possono governare e sudditi bene sanza severità, perché
una chiesa o vogliam dire diocesi da governare stabilmente, siccome pastori propri e titolari
(trinchetto e maestra) onde poter bene governare per ricevere il temporale possibilmente alla dritta
piglia la cura altrui e non la sa governare, e quando è mestiere non lo
richiede una grande santità a volere ben governare le anime. m. fiorio, 2-108
sarà più grato pigliarmi fatica piacevole in governare le mie possessioni, la mia cosa
causa lo essere governati da chi non sa governare, perseverano nello errore o di fare
che non sanno, o di lasciarsi governare dagli imperiti. ammirato, 560
quello desiderio di non ricognoscere superiore di governare. giacomo soranzo, lxxx-3-314: si divide
sanctis, ii-15-387: che dolce cosa governare l'italia nel silenzio del gabinetto!
imperatori di carta straccia che, credendo governare, son governati dai servi dei loro servi
io a te: tu hai legno a governare e tu hai vogatori che ti aiuteranno
altri baroni, che ti aiuteranno a governare la terra. -esporre, affrontare
1-i-211: i signori, che solevano governare a loro modo e non ubidire il re
: quel marito suo, inadatto a governare il timone della casa, aveva ridotto a
arcivescovo, che antecedentemente avea sortito di governare, era passato da questa all'altra
, sf. severità, inflessibilità nel governare, nel giudicare e nell'educare;
5. figur. dirigere, guidare; governare. cucini, 13-107: noi non
, con valore intens., e da governare (v.).
quello desiderio di non ricognoscere superiore di governare. baldi, 4-1-72: il papa
comune in fare nectare, nmonire e governare e fare mantenere e fossi della terra e
di maniera con esso che lo voglino governare in quello stato e di cancellar un
(trinchetto e maestra) onde poter bene governare per ricevere il temporale possibilmente alla dritta
, 5-3-186: tifi ritrovò il modo di governare il timone, preso di ciò l'
. si pare che abbia l'arte del governare insegnata con ripiegamenti della coda. tommaseo
nel mare tranquillo e riposato si possono governare. angelini, 1-122: il giordano
ferrari, ii-194: la legge deve governare il matrimonio, perché non può lasciare al
femm. -tricé). addetto a governare cavalli. salvini, 46-3-217: in
hanno o dato precetti espressamente così di governare e di viver sul trono e nelle
classi politiche esercitate nella difficile arte ai governare gli uomini. piovene, 1-85:
modo c'hai a tenere volendoli bene governare si è questo. che tu ti ritenga
, e che la lucia non ti poteva governare, e che non l'ascoltavi più
più intento a far roba che a governare. borsieri, 258: intanto egli vive
lasciatosi a la còlerà e a lo sdegno governare, sprezzato questo altro commandamento, cominciò
altresì, andando di bolina, per governare in guisa, profittando di ogni rifolo
bisogno. per siffatta mota si potrebbe governare da qualunque sito, dalla poppa,
autoritativamente le verità della fede e di governare la comunità dei fedeli cui è preposto
di attendere a procrear figliuoli e a governare gli stati; l'altra poi sono
, iii-3-370: co'loro modi di governare aveano fatto assai più di quanto avesse
corona: incominciare a regnare, a governare per diritto ereditario o dopo la
non nel posseder molto, ma nel governare dritta-e santamente quello che posseggono. muratori
si richiede una grande santità a volere ben governare le anime. imitazione di cristo volgar
li mette in opera; né fanno governare né sasonare come facciamo noi, ma
, 142: non è pensiero di dio governare i regni, le monarchie, gl'
deve procurare l'utile del vassello, governare le sartie, gumine e vele e
doppio genio di condurre armate e di governare... surto non fosse in
: scabra e pericolosa è l'impresa di governare per forza la patria o i sudditi
altezza. lambruschini, 7-28: rer governare e mutare i letti [dei bachi da
di prua teneva il remo ritto a governare; solo vogava adagio adagio quello di
notizia / come se deba l'omo governare / quando scappato è fuor de la
che da uno grado grande scenda a governare uno minore, che in quello che
in quello che da uno minore salga a governare uno maggiore. solaro della margarita,
tr. { scèttro). ant. governare, regolare (anche con riferimento
. il suo nonno aveva mandato a governare la toscana una truppa di ignoranti e
a pruno si rivà tutti sull'alpe per governare il bestiame: io che ero rattrappito
assicurati alquanto i cittadini che aveano a governare il comune di firenze, volendo attrarre gente
combattere, cioè della pretesa di rappresentare e governare senza mandato tutta la nazione.
governo democratico che non aveva nulla da governare, coi capelli cimati alla bruto,
del marito, ma se vole ben governare e ben administrare ad quilli de casa,
strumento che serve alla banca centrale per governare il costo del denaro e a indirizzare la
era rimasto a scopare la chiesa e a governare gli arredi dell'altare.
, / pregote ke tu 'l debie governare. testi veneziani, 1: fago redur
, 1-33: io ne pigliai carico di governare gli scrivani di provento. guicciardini,
la lasanta segge / che 'l dovesse governare. bembo, i-223: dalle trina
, iii-3-370: co * foro modi di governare aveanofatto assai più di quanto avesse potuto compiere
la casa e fare le letta, governare gl'infermi, acconciarmi il cavallo; ea
: il mescolare fra molti, usati di governare, alcuno popolare inesperto non è dannoso
,... voi vi lasciate governare alla volontà de'tribuni e vi piace di
, quando anche esso non debba che governare la nostra lampada sepolcrale. d'annunzio,
per grazia e concessione sua, aiutono governare quello regno; o per uno
cattaneo, iii-3-370: co'loro modi di governare aveanofatto assai più di quanto avesse potuto compiere
. uno principe o tiranno è sforzato governare e cittadini e sudditi suoi con qualche
sgovernare, tr. { sgoverno). governare uno stato in modo inefficiente, corrotto
s. v.]: 'sgovernare': governare male, maltrattare. mazzini, ii-823
governo questi nostri dominanti, che dovrebber governare e non governano o sgovernano.
con valore privativo-detrat- tivo, e da governare (v.). sgovernato1
ove stanno le filatrici per avviare, governare, rannodare e sgroppare le fila delle matassine
dei bachi da seta. governare [i bachi] a frasche rimedia più
li suoi maggiori fratelli, essendo unto a governare il regno essendo da dio riprovato il
più degna è quella del re e di governare cittadi e gente. -piena
regolari di detto spedale a sollecitare, governare, allogare e visitare le possessioni..
regolari di detto spedale a sollecitare, governare, allogare e visitare le possessioni.
bozzolo stesso. se ne fa uso per governare i campi. = femm. sostant
usi dell'aliga, oltre a quelli di governare i terreni e servire per fare la
ingenti perdite occorrendo il bisogno, governare? gradenigo, ii-536: un nuovo
... è tale che può governare i popoli o bene o male: e
. ant. e dial. nutrire, governare, accudire il bestiame. magazzini
prossimo...: come reggere, governare, insegnare e adiutare in salute dell'
di sedere sulla sommità del cielo e governare il genere umano ravvolto dalle tempeste sotto a'
cosa che curar si voglia o possedere o governare. 2. epodo nel canto
libri de'savi. -regolare e governare l'universo (dio o la natura)
vi darà secondo la virtù del governare la nave. giacomo soranzo, lii-
birago, 788: conviene a sua maestà governare di tal sorte le azioni sue in
stampa periodica milanese, i-438: osservazioni per governare e migliorare quella massima industria delle strade
amorose / noi lascia- van se stesso governare. aretino, 19-93: stette abram
. gobetti, i-170: parteggiare e governare non sono cose antitetiche; ed anche
ipocrita. 11. reggere, governare uno stato; comandare un esercito o
ii-52: il serrano però persisteva in voler governare la serra e ne prese in cangranoro
ingegnosi e più sottili di fortificarsi e di governare la gente loro che unqua mai fossero
sottogovernare, tr. (sottogovèrno). governare un paese facendo ricorso a pratiche occulte
vigilie di ermogene non sarebbeno bastanti per governare una donna, né sottometterla alla tua
\: ordine impartito al timoniere di governare la barra del timone in modo da
erpicare, zappare, vangare, sovesciare, governare, rinsanicare le terre. b.
ha data la signoria al figliuolo di governare il suo avere, egli soprastà al padre
governo democratico che non aveva nulla da governare; coi capelli cimati alla bruto, il
dolenti solo per non sapere l'impresa governare; come in ispeciale sermone vi fia
che quella che ha la beatitudine del governare non possa l'altra avere, perché lo
l'imputava di spensieràgine, d'inesperienza di governare e che non faceva altro che pazziuzze
ii-120: se siete superiori, a governare / a voi tocca e din « questa
, e simili, per dirigere e governare il fuoco, o i lavori, o
tenendo a comune ogni cosa e lasciandosi governare a uno di loro. 27
spiccioli compiti contingenti, si trovano, governare il tino che la botte e com'egli
-senza stabilità di princìpi (un modo di governare). allegri, 5-29: si
: si mutan le maniere di questo basso governare a spina di pesce.
a' campi, da governare le piante novelle. abbiamo i carri spolti
pascolo. giordani, x-7: vuol governare la tenera età degli agnelletti. nel
capi de squatre usate, che sazano anche governare soa squa- tra, che poi li
sarà più grato pigliarmi fatica piacevole in governare le mie possessioni, la mia cosa io
giuridici e politici relativi al modo di governare o dirigere uno stato. giuglaris
testi fiorentini, 105: poi cominciarono a governare la cit- tade per modo di ragione
maturò... l'arte di governare..., fondata su quell'acuto
volte fu esposto, che impossibile è governare stati con le stupide cattiverie loro:
.. grato pigliarmi fatica piacevole in governare le mie possessioni, la mia cosa io
forma non era destinata se non a governare la strapotenza della vita. =
iii-99: faresti el meglio andare a governare il cavallo: so dire che sta fresco
popolo, una nazione, una città; governare dispoticamente. baldelli, 3-369:
il freno a qualcuno, a qualcosa: governare un popolo. poliziano, st
la memoria del marito, rimase a governare dodici figliuoli con somma prudenza, con
: questo è lo stromento del felice governare i regni. guerrazzi, 2-123: i
aristocratiche, destinate a redimere e a governare le scienze subalterne. -che usa
croce, iv-12-348: non si potrà veramente governare, se non si riprende il sistema
, 18-3-204: egli con pochi altri a governare e papparsi come s'usava di dire
vescovi suffraganei di vostra signoria reverendissima possono governare le loro chiese. muratori, 14-49
, 1-i-211: i signori che solevano governare a loro modo, e non ubidire il
reale... possedeva talenti per governare un'amplissima monarchia. martello, 262
, in partic. nel modo di governare, in un'attività pubblica, nella politica
nella present'opera. 6. governare, reggere (con partic. riferimento all'
e abusi di potere (un modo di governare, un sistema politico o legislativo)
6. ordinare, regolare; governare in vista dell'armonia universale. -anche
tempo tengono iustissimamente quella nella dolcissima libertade governare e salvare. algarotti, 1-i-74:
tenerla? 57. reggere, governare o amministrare un popolo, una città
de sanctis, ii-15-241: non è possibile governare lungamente un paese con questo va'e
disputerò come questi principati si possi- no governare e mantenere. gelli, 17-52: la
ojetti, iii-414: lo so. governare i tessili, gli edili, i metallurgici
, i metallurgici è più facile che governare i pittori. gramsci, n-271: già
è imposta oggettivamente a me. dovrà governare tracciati, comportamenti, procedure, processi
v.]: 'timonare': mettere e governare il timone. 2. per
dell'altro. 2. figur. governare, dirigere, amministrare uno stato,
alla poppa, dove stanno i timonieri a governare e maneggiare il timone.
poppa, dove stanno i timonieri a governare ed a maneggiare il timone. cavour
, l'avevano [simmaco] mandato a governare l'affrica e forse gli era rimasta
senza tirannare. 2. tr. governare uno stato, una città in modo autoritario
, tr. { tiranneggio). governare uno stato, una città, un popolo
(tirannìo). dial. ant. governare uno stato, un territorio con una
. 2. -marin. governare al traguardo: dirigere la nave in
così la scienza di ben parlare e di governare la gente che l'uomo ha sotto
, 5-2-593: conciossiaché il diritto di governare è di natura trasmissibile. 2
pomposissimo. 7. modo di governare o amministrare uno stato o un territorio
guerra nella boemia. -reggere, governare lo stato. bartolomeo da s.
. 14. -in partic.: governare in un certo modo un popolo.
virtù in sé e sia messo a governare s'ingegna di trattare bene el suo popolo
comperare la carne e altro, istregliare e governare e travagliare uno cavallo. p contarmi
, 1-i-472: 'mettere a traverso': è governare e manovrare il bastimento in modo da
interregno... io venni a governare questo popolo cieco e traviato. bernari
1-29: moise, eleggendolo iddio a governare lo populo suo, trepidò e temette.
mercanti di calimala, 2-170: che facciano governare l'apparecchiamento del trionfante carroccio di firenze
tori, e che se noi ci vorremo governare a modo loro, le cose passeranno
vederete quanti danni vengono dal non sapersi governare e non voler talora porre in freno
cui i podestà e gli altri ufiziali doveano governare la repubblica. giannone, 1-i-63:
-tenere con gli uncini: governare in modo dispotico e tirannico.
vescovi sono piùobligati, però ch'hanno a governare e correggere l'università delle citta,
li tre anziani delle tre valli governare la città insino alla venuta del nuovo
cieco, 13-94: io m'ho lasciato governare e reggere / da gano, il
paese che iddio ti avea dato a governare. 3. depredare, mettere
il quale lei di poi ha ad governare. -persona che, in quanto
fronte. -portare la verga bruna: governare in modo dispotico e tirannico.
della famiglia reale) stabilmente preposto a governare, a nome del sovrano, un
seminare, né di ricogliere, né in governare i frutti. bresciani, 6-iv-325:
dinoe... e attendete a governare voi, e le cose che dio v'
signoreggia e segna. 14. governare, disciplinare, regolare. campofregoso,
governo non è più in grado di governare e la situazione politica fa ritenere difficile
russia (il modo ti- ranico di governare). soffici [in lacerba
politica classica, incapace di contenere e governare la complessità. l''antipoli- tica'
dal gr. aùxóg 'da sé'e da governare. autògrafo, sm. tipogr.
del sindaco di milano alberimi, per governare una grande città. = comp.
.. stretta tra la delegittimazione a governare del pci e l'impossibilità per esso di
qualunque organizzazione e qualunque direzione del personale governare senza questo fondamentale strumento, che invece
, abl. di vicis, e da governare. vicegovèrno, sm.
. ferrero, 6-109: crede di governare il mondo equoreo, nuota con vigore,
vi dirà che cicerone non sapeva né governare, né perorare, né librificare, né
molte città italiane, consentirebbe al comune di governare, razionalizzare, 'efficientare'le oltre
. per formare un centro radicale che potrebbe governare con i liberaldemocratici e l'ala sinistra
vi dirà che cicerone non sapeva né governare, né perorare, né librificare, né
malgovernare, tr. (malgovèrno). governare in modo inappropriato, incauto o,
, della sua capacità e volontà di governare il mercato, di mediare gli interessi,
inizio [pilato] credette di poter governare gli ebrei secondo i criteri 'razionali'della statualità