. contentare, meno i capi, e governar con la sciabola. nievo, 263:
/... / poter ben governar sotto il tuo freno? c. e
, 472: dei modi di governar bene i populi tre sorti solamente si
dei tuoi antecessori, e attendi a governar il tuo imperio. caro, 5-148:
imbriani, 2-56: è pur tirannide il governar ateamente un popolo cristiano. =
si governano,... pensasse a governar così un vecchio, si troverebbe molto
buono specchio / a tutte voi cui governar conviene, / e voglia 'nanzi esser
di scegliere uomini vecchi nel mestiere di governar i popoli, solo affine che i
tutto scombussola, / e del ben governar perde la bussola. tommaseo, i-370:
i capi, e governar con la sciabola, e odiava fieramente
piano. pulci, 1-28: orlando governar fece rondello / ed ordinar per sé da
vivi e arditi poco sieno atti a governar altri, avendo essi, per non precipitar
delle quali sarebbe scambievole e congiunto il governar egli con le lor mani, essi con
6-i-213: la regola più sicura per governar le colonie era di chiamarle a parte
nostra insegni a'depositari dell'autorità governar con baldini, 6-217: comincia
vasta / la mia persona, c'a governar nerv'à / la nave di minerva
sensisti prendono per « dignità », a governar l'esperienza a loro senno, i
ozio, con tanta virtù di animo governar le cose pubbliche, che altrui sembravano
salvini, v-524: l'arte del governar l'uomo, animale, come lo
tale carica aveva tutto: gusto di governar paterno e illuminata- mente dispotico, naso
seguirsi o fuggirsi dalla umana volontà, per governar bene se stesso, o gli altri
n-ii-388: il buono economico non meno sappia governar la famiglia d'un principe che la
. casti, 10-87: poiché di governar la sapienza, / che i politici
a seminare odii fra fratelli, a governar stati, estollere l'uno e deprimer
può saper un barbagianni / che appena governar potria la stalla, / librare il bene
le grazie di mia voglia ancelle / io governar commisi / e tue parole e sguardi
seguirsi o fuggirsi dalla umana volontà, per governar bene se stesso o gli altri.
. casti, 4-103: l'arte di governar non è ancor fissa, / e
canne / di palustri capanne / a governar gli amori / d'innocenti pastori.
stato riputato a proposito da'superiori per governar conventi (come dicono) formali.
legno, / di tener saldo e governar capace / il malamente maneggiabil sasso.
hanno ricevuta dalla santa sede, possono governar le chiese, far regole pel governo
o fuggirsi dalla umana volontà, per governar bene sé stesso o gli altri.
iuriste astanti / ciprete. tratta del governar. dante, par., 27-140:
: la mia persona... a governar nerv'à / che, rispettando e adempiendo
assol. chiero, / poco di governar maestro e dotto. sassetti, 326:
eloquenza. baldini, 3-29: a governar le volontà degli altri ci si deve provare
a governare. pulci, 1-28: orlando governar fece ron- dello / ed ordinar per
deggia il cultor e con qual arte / governar il giardin. magalotti, 19-7:
si lascino [gli ulivi] di governar tutti, se è possibile, per-
... potrà a questa foggia governar gli esserciti più con gli auspici e
7-v-308: si dividevano i monaci per governar tante corti, grangie e castella. lami
provato per malagevole a sé oltre modo il governar le materie o ignobili o temporali,
teologi loro profeti venduti iezabeliti, bisogna governar lo stato ecclesiastico di modo che ogni
illustri, / dal ciel sortiti a governar la terra, / non vedi,
ancora deve sotto il suo imperio governar questi regni, sia per una
estratto il carboncello, convien purgare e governar la piaga co i digestivi, e
co li iuriste astanti / tracta del governar che fa iustizia, / e tracta di
co li iuriste astanti / tracta del governar che fa iustizia / e tracta di milizia
qual luna, / ch'aviti a governar tanto paese, / e per vane
d'anni a venezia, per imparar a governar bene la nostra repubblica da quella de'
abbiamo diritto di maneggiar le finanze, di governar le provincie, di regolare gli eserciti
un esercito, sollevar la plebe, mal governar le cose publiche, avesse menomato la
: un mezzo servitore / non hai per governar forze bastanti. l. pascoli,
, per esser applicata al ministerio di governar il corpo, priva della contemplazion spirituale,
nel governare bene uno stato, nel governar bene una famiglia e nel governar bene
nel governar bene una famiglia e nel governar bene se medesimo, ove è eresia non
convien che tu sacci'alcun'arte / per governar e te e la tu'amica:
vasta / la mia persona, c'a governar nerv'à / la nave di minerva
se vasta / la mia persona, ca governar nerv'à / la nave di minerva
cocchio i corridori, / cui priamo stesso governar solea / ne'nitidi presepi. fantoni
chi più loro era a grado, a governar il paese de la fiandra, il
convito. pulci, 1-28: orlando governar fece rondello / ed ordinar per sé
atteso dal principio della sua propagazione a governar bene,... hanno instituito
, 472: dei modi di governar bene i populi tre sorti solamente si
parenti de'pontefici, i quali soglion governar il papato e per lo più far
7-v-308: si dividevano i monaci per governar tante corti, grangie e castella,
estratto il carboncello, convien purgare e governar la piaga coi digestivi. gentili [
di più, che la regina dovesse governar la persona del re e fratelli e il
seta? allegri, 24: da governar i buoi, menar i muli / (
capi, non sarebbe possibile di poter governar tanta gente. bruno, 3-744:
per il cui mezo può saper l'uomo governar le città come conviene, è tale
ancor parlo) sono... il governar pollame, darli beccare. soderini,
castiglione, 472: dei modi di governar bene i populi tre sorti solamente si ritrovano
il grano e le biade, a governar colombi, por delle chioccie, far bucati
del senno di chi è posto a governar altri. paolo contarmi, lii-14-214: il
estratto il carboncello, convien purgare e governar la piaga coi digestivi e poscia a
preda ai colonnelli, i quali potrebbon governar talmente i soldati a lor devozione che
cocchio i corridori, / cui priamo stesso governar solea / ne'nitidi presepi. manzoni
, lii-14-74: non è uomo si lasci governar come fu detto, ma più presto
aver lo spazio d'un anno intero a governar la pretura. filangieri, i-548:
, per esser applicata al ministerio di governar il corpo, priva della contemplazion spirituale
i-466: quindi accadeva ch'egli in governar se medesimo da queste sì fatte gran maestre
, rammentando il modo pressoché generale di governar le colonie. 3. l'
atteso dal principio della sua propagazione a governar bene, avendo per oggetto il beneficio pubblico
fin dalla prima adolescenza / i nati a governar le nazioni / all'ozio abituaste e
. a seminar odi tra fratelli, a governar stati, estollere l'uno e deprimer
, non ha altro fine che di governar il suo pontificato con quei consigli ecclesiastici
ho detto, / qualmente in essa governar v'abbiate. b. segni, 13
questi [giorni] dice egli doversi governar primamente le api col- paprir gli alveari
, 1011: perché non dèe la ragione governar la morte, poiché regge la vita
regolata ragione che ha a reggere e a governar l'appetito. c. campana,
diritto di maneggiar le finanze, di governar le province, di regolare gli eserciti.
regolata ragione che ha a reggere e a governar l'appetito. 8. che
la cura loro è di ricoglier e governar quello che ogni anno avanza delle cose
..., se avien che voglia governar la guerra di sua testa di lontano
scriver che 'l vengi a repatriar e governar questo clero, lui non se incura.
: -per qual maniera / mi debb'io governar? consiglio io chieggio. / bugia
corti come di viver nella società e di governar se stesso rispettivamente agli altri uomini.
nella sua solita diligenza e prudenza in governar le cose. d. barbarigo, lii-13-49
volte l'uomo miserabile, posto a governar la città..., che le
che. ttu sacci'alcun'arte / per governar e te e la tu'amica /
marinaro ad un sol segno / sa governar suo legno / in tempo oscuro ed
scrivano chetis per tener li conti e governar le mercanzie, ed un sensale per
sereno; / e con più senno governar sa lira / e drizzarla al suo fin
iii- 1-83: esser procuratore imperiale e governar l'egitto è ben altra cosa che
il cui mezo può saper l'uomo governar le città come conviene, è tale che
è una zucca sfatta; e deve governar l'italia. c. e. gadda
com'è d'usanza, a far governar le lor bestie; e quanto più s'
nominar i capitani che gli avessero a governar, a'quali si avessero ad assignare
nascosti / desir di lui, di governar la smania. alfieri, iii-1-151:
soccida. citolini, 424: il governar bestiame in generale, il far socido,
quale erano soliti gli antichi suoi di governar quella patria. davila, 85: volle
. badoer, lxxx-3-73: manca poi nel governar la vita processario tra le troppe fatiche
enfatico. casti, 24-108: per governar gli stati altro vi vuole / che sistemi
perché gli vergai e pastori sappino come governar si debbino nell'andata e ritorno dalle maremme
questo di più, che la regina dovesse governar la persona del re e fratelli e
signori illustri / dal ciel sortiti a governar la terra, / non vedi, o
, o signori, assicurar la vela e governar ben la nave del tempestoso stretto di
, per esser applicata al ministerio di governar il corpo, priva della contemplazion spirituale
illustri, / dal ciel sortiti a governar la terra, / non vedi, o
vita consumato nello studio delle lettere possono governar la republica sofficientemente. baiatri, i-22
di nominar i capitani che gli avessero a governar. tasso, 6-20: « armati
vicina il giudicio, perché questo si deve governar per quella, e quella deve esercitarsi
veramente), se avien che voglia governar la guerra di sua testa di lontano per
della guerra, che non sapevano tirare né governar gli archibugi che portavano. quirini,
cura che ha avuto la natura di governar dilicatamente i sémi. anonimo [
con sì tristo augurio / non voglio governar. tanara, 8: il canto d'
vi], ecco la mano / a governar possente il legno stanco. pascoli,
stupefar sovente. casti, 24-108: per governar gli stati altro vi vuole / che