gregorio magno volgar., i-274: un goto, ch'aveva nome zalla, era
d'arno in sulle rive / dal goto caos il greco lume emerse. baretti
terribile scendeva / dio su 'l capo al goto re. e. cecchi, 1-14
nelle bisantine curialità, tenea meno del goto che del romano. = part
ferro, e prese di mano del goto lo manico e misselo nel lago, e
predato, / dall'erulo avaro nel goto spietato, / nel vinnilo errante,
contento. cavalca, 19-150: uno goto, che avea nome zalla, era della
/ son più stagni che no è un goto. / quante io vidi sul ridotto
dal nome dell'isola di gotland. goto (ant. { gòtto), agg
. bartoli, 26-237: teia, re goto, in una battaglia campale contro ai
or fastose obliano / l'onta del goto orrore, / or che il gran pio
/ son più stagni che non è un goto. casti, i-2-64: s'io
in matrimonio seco, / unirò il sangue goto e il sangue greco. =
grafìóne, sm. stor. nobile goto di rango comitale a cui era,
con cui era stato stretto da un goto,... sciolto rimane.
fu martirizzato per la fede san bandello goto. baldi, 502: fatto uomo di
di stile mas- sauino / tra il goto e il bizantino, / si annoia un
grazzini, 343: esci oramai [messer goto], esci di pazzeria, /
o negligentato o disprezzato perché di nazione goto e capo d'una nazione barbara.
compito l'anno che arrivammo qui in goto, dopo la partita che facemmo da firando
. oster 'orientale 'e gothus 'goto '. ostrolevante (òstro levante)
circostanza, l'anonimo parla da vero goto, da perfetto longobardo, deliberato a combattere
piglià de man de lo dunpello lo goto de lo vim e porselo a lo
l'impero franco e nell'italia il goto e longobardico. carducci, iii-19-38:
, di scavare un porto marittimo a goto e di ingrandire quello fluviale al lagoscuro.
due inconvenienti. perticari, i-216: il goto, che voleva il pane e udiva
ho qui potuto inserire della isola di goto. micniel, lxxx-4- 205: li
bettinelli, 1-ii-7: mi rappresento un goto od un longobardo, che furono i più
questo luogo, che il... goto dovea rimondare, era sopra la ripa
del lago. e tagliando lo detto goto le spine e diboscando lo detto luogo con
a gli inviti d'onorio, il fero goto. g. bentivoglio, 4-1283:
2-1-53: l'imperador gli diè [a goto] in governo / la gran dacia
ed uncini. cavalca, 19-109: un goto si convertì a penitenza e venne a
prose genovesi, 59: no avea ni goto, ni scuela, ni cotello,
ladro, / e quasi infamia del paese goto. tassoni, 315: io quanvino
/ là nel mondo boreo dal popol goto. g. rossi, cxxxiii-722: fra
piglà de man de lo dungello lo goto de lo vim e porselo a lo vesco
de rosso boni ke tiene in kel goto fillio donnine tutta decima. nardi, 6-31
cui era stato stret- tp da un goto, nomato zolla, e nemico di santa
3-77: ecco l'ultima vampa del regno goto. siri, viii-334: quanto alla
. westan 'dall'ovest'e da goto (v.). visilménte,