. magalotti, i-79: superbi e gonfi del titolo di maestri, accordato loro
: i pomodori troppo ardenti, troppo gonfi di sole, afflosciavano. = neol
. idem, 19-324: coi piedi gonfi, che testimoniavano la fatica dello stilo e
la loro crudeltà o prepotenza, e gonfi di cibo si sdraiavano al sole.
. figur. ant. parole, concetti gonfi, ridondanti. buonarroti il giovane,
all'an- nodatura i primi rami sono gonfi di muscoli crespi come braccia di forti
la barca, / in van ti gonfi, in van d'orgoglio carca / oblii
riuscivano più a tenere aperti i loro occhi gonfi e appannati, che non ne potevano
la barca, / in van ti gonfi, in van d'orgoglio carca /
sporgenza di famiglia, paiono ancor più gonfi e le pupille appuntite, così àtone
ciel preporre / d'aura d'ambizion gli gonfi il petto. idem, 12-58:
tre colori; / adesso sbraciano / gonfi e riunti, / ma in bieca
, erano tornati a casa con tocchi gonfi e le gengive sanguinanti. -canzone
occhi tondi aveva tanto rossi / e gonfi che parevano percossi. [sostituito da
gallo, a collo ritto, i bargigli gonfi. beltramelli, i-530: eran forse
il berrettone da cuoco e gli occhi gonfi di sonno, riempiva bicchieri a tutt'andare
mia, / né un bisnonno che mi gonfi / di fastosa idropisia. fogazzaro,
luccicando, / e sotto quelle torve / gonfi di rabbia ingoian la sabbia / boccheggiando
abbacchiato ed ammusonito; con gli occhi gonfi e pesti. e. cecchi, 1-161
con una gran spinta si staccavano, gonfi e carichi, dalla riva. comisso,
tombari, 1-140: ha gli occhi gonfi di lacrime,... la boccuccia
: dei monelli urbani,... gonfi d'uva da crepare, si compiacevano
i-268: molti ho veduti così bruttamente gonfi e innamorati del valor proprio, che
tre colori; / adesso sbraciano / gonfi e riunti, / ma in bieca e
: cantavano dai loro visi butterati, gonfi, rossi, o magri e pallidissimi.
con ritardo, fu fruttuosa. lieti dei gonfi carnieri, allegri e in grande appetito
se ne cala giù per i fiumi gonfi e per i torrenti spumosi verso la marina
al cielo; / ed essi, gonfi di baldanza e in torme / belliche assisi
con i peli lunghi, con i pori gonfi. = dimin., dal
le dure pugna gli occhi sì lividi e gonfi che quasi non discerneva, corse verso
ritardo, fu fruttuosa. lieti dei gonfi carnieri, allegri e in grande appetito,
toccate i morti, così rossi, così gonfi: / lasciateli nella terra delle loro
: credendo essere alti e gravi, semo gonfi ed enfiati, o volendo essere soavi
fuori d'un taschino degli ampi e gonfi calzoni. nievo, 206:
, 1-35: guardai i suoi capelli gonfi, il viso composto di padrona. montale
/ di virtù voti e d'alterigia gonfi, / dir ogni giorno e far cose
tregua non danno ai piè contusi e gonfi. sbarbaro, 1-255: rondine stramazzata
toccate i morti, così rossi, così gonfi: / lasciateli nella terra delle loro
, cospetto! come son belli e gonfi questi asparagi! pontini, iii-579:
, e altannodatura i primi rami sono gonfi di muscoli crespi come braccia di forti
occhi della nene; glieli avevo visti gonfi, sentivo la crisi, il suo
, i-250: aveva gli orecchi rossi e gonfi di geloni, che facevano sangue quando
largo del letto, corrono come torrenti gonfi con tanta foga, che in uscendo
stesi di quei materassi da spiaggia, gonfi d'aria, di gai colori. e
accanimento che pareva che avesse gli occhi gonfi. -rifl. diodati [
che tonde fenda o che le gonfi il vento. serdonati, 9-280: egli
tra le tempeste, ei passa come i gonfi torrenti, come la rapida ala dei
, che quando abbondano, scorrono tosto gonfi dal loro letto e cominciano a deviare
, dilavati, insulsi, scipiti, ora gonfi e turgidi, ora sdolcinati e graziosi
e chiaroscuri con un solo ordine di tagli gonfi o diminuiti secondo il bisogno.
dure pugna gli occhi sì lividi e gonfi, che quasi non discemeva.
cuoio pieni strippati di carte bisunte, gonfi come cagne pregne, sulle quali tartassavano
viola. comisso, 1-49: i pomidori gonfi sui filari disfatti e i rosai straccarichi
per iterati sforzi / la lingua disnodar: gonfi portava / di pianto i lumi.
strette e la grossa testa dai capelli gonfi. 2. divergenza (di
la barca, / in van ti gonfi, in van d'orgoglio carca / oblìi
lungo i filari delle viti a festoni: gonfi e maturi i grappoli occhieggiavano tra la
pianto. i suoi begli occhi, gonfi dall'infiammazione delle lagrime, le davano
credendo essere alti e gravi, semo gonfi ed enfiati. tasso, 1-9-74:
perché ne andiam noi sì superbi e gonfi; essendo in diffetto, cioè diffettosi
360: usciran mostri dall'eolio speco / gonfi le gote, e tempestando i campi
fenditure, erompente di fuori con cuscinetti gonfi di carne. 3. che
pesci già putrefatti, uccelli esanimi e gonfi d'acqua, meduse sfrante e diafane
? / pinco, testicoli / ed occhi gonfi; / dolori, esostasi, /
tansillo, 1-271: petti esili, ventri gonfi, omeri corvi, / piè soverchi
un lato che pare sempre il vento lo gonfi. 3. cotone cardato per
grandioso, giù altre lacrime dagli occhi gonfi di commozione. fantàsmico, agg
naso carnoso, faunesco, arrossati e gonfi dal gran piangere. govoni, 3-46:
, v-491: favoni si dice agli uomini gonfi di sé e superbi; favette,
salvini v-491: favone si dice agli uomini gonfi di sé e superbi; favette ai
febbricitanti di tubercolosi, con gli occhi gonfi di tracoma. -anche di animali
/ che tonde fenda o che le gonfi il vento. fed. della valle,
fenditure, erompente di fuori con cuscinetti gonfi di carne. -rientranza, frastagliatura
lunghi, dal corpo molle, dai seni gonfi, che tuttavia somigliava a lui,
serra, iii-99: i rami son gonfi di tutti gli umori raccolti dalla terra
cantano con voce disperata, coi colli gonfi. -fare le feste a qualcuno
occhi della nene; glieli avevo visti gonfi, sentivo la crisi, il suo
112: ecco l'usanza di cotesti gonfi e boriosi, per avere de'beni di
stesi di quei materassi da spiaggia, gonfi d'aria, di gai colori.
buonarroti il giovane, 9-647: passi e gonfi / e spieghi, gallo d'india
l'appetito, divengono altri lucidi e gonfi, altri increspati e menci, e
e ti s'incavano le occhiaie, / gonfi di bolle e di gavoccioli.
1-2 50: aveva gli orecchi rossi e gonfi di geloni, che facevano sangue quando
l'appetito, divengono altri lucidi e gonfi, altri increspati e menci.
facciata panciuta, i suoi bassi e gonfi balconi al cielo. = comp
ora esaltati come fantocci di paglia, gonfi e giravoltati dal vento. giravoltolare,
degli occhi... paiono ancor più gonfi. 13. medie. globo
stringono le vesti, perché rotondi e gonfi. a. cocchi, 8-80: la
imperio? galanti, 1-6: superbi e gonfi della gloria acquistata nelle arti e nelle
li rende [i bachi] idropici e gonfi d'un umore che li uccide o
1-23 (i-292): aveva i piedi gonfi, stravolti e da le gomme nodose
. guglielmini, 3-324: se un fiume gonfi per augumento di nuova acqua, la
venti]... con i visi gonfi, con panni tenuti dall'una e
pare che in quel luogo la colonna gonfi alquanto. -intr. anche con la
lvi-16: tu, che sì ti gonfi / de'tuoi tanti trionfi, /
lodi, / e lasci ch'ognun gonfi quel ch'egli ama. d. bartoli
, questa pompa, questo vento fallace gonfi meravigliosamente i petti de'mortali,.
1-23 (i-292): aveva i piedi gonfi, stravolti. imperiali, 4-252:
alfieri, i-16: vedendomi gli occhi gonfi e rossi,... volle
che fosse. pindemonte, 10-321: gonfi portava / di pianto i lumi. de
, iv-219: aveva bene gli occhi gonfi, quando l'accompagnò all'uscio.
v-3-142: volto aveva altrove gli occhi gonfi di lacrime. -turgido.
fisarmonica. bocchelli, 6-200: tascapani gonfi di bombe e di scatolette di carne.
, 84: d'acqua satolli e gonfi or ritornati / al nostro usato varco,
come creste di galletti, imbottiti e gonfi da scoppiare. cicognani, 2-39:
moravia, xi-38: campi verdi, gonfi d'acqua, rigogliosi.
di tanto in tanto si scatenavano dai nuvoli gonfi. moravia, 15-190: piove sottilmente
stringono le vesti, perché rotondi e gonfi. milizia, iii-127: è l'idolo
chiaroscuri con un solo ordine di tagli gonfi o diminuiti secondo il bisogno. boriili
facciata panciuta, i suoi bassi e gonfi balconi al cielo. viani, 4-23
. viani, 4-23: sugli zigomi gonfi... ci aveva ancora la cipria
in abito sportivo, i mezzi pantaloni gonfi. brancoli, 4-29: nonostante il
alvaro, 9-193: gli alberi si levano gonfi verso il cielo. moravia, vii-176
due palloni fatti di capelli crespi, gonfi, folti. -archit. ant
festa, stavano su di sé, gonfi e serii. -grasso.
, /... nei rantoli gonfi / si crolla fumida e viene / annusando
non è monaco. folengo, ii-151: gonfi e personati / scorron le piazze scribi
gonfia è cornelia. nievo, 1-178: gonfi di questi titoli come d'altrettanti trofei
rissoso, il tipo degli audaci e gonfi, è manifesto. -ampolloso,
. folengo, ii-77: ventri sono / gonfi di vanità, son fumi e stecchi
: sbigottito ei gira / gli occhi gonfi di rabbia e di veleno. davila,
ungaretti, 2-325: d'un balzo, gonfi d'ira / gli strappi, va
le lettere facciano gli uomini ambiziosi, gonfi di borra e di vento e pieni
, traversata di taffettà bianco a gonfi, molto semplice. pananti, i-223
dalla stanchezza dal digiuno dai reumi, gonfi d'umidità o grinzi come i sacchi
. baruffaldi, ii-99: gli occhi gonfi si stralunano, / e le vene guturali
, iv-2-187: egli aveva gli occhi gonfi e rossi, a fior di testa,
; e i miei, non così gonfi e imborsiti, sapevano essere allegri, erano
marradi, 327: mormorano i gonfi / rii fra quest'ombre, e il
un'asmatica gravidanza d'im- piastricciati concetti gonfi a vento. 4. dipinto
/ a i frangenti del mar gonfi tumulti. -rendere vano.
dimenticati del vostro nulla; anzi, gonfi d'asinesca fava, vi siete applicati
: trisulchi e triglifi, / d'aura gonfi imbaldonati, / rifrappati, /
indossi... quei due bragoni gonfi, e grandi, come due zucche indiane
e poli mi guardava con quegli occhi gonfi, inermi. 4. letter
gli ingranaggi dei suoi ginocchi pesanti, gonfi di noccio- ingramagliare, intr.
apparsi così egualmente devastati - giallicci e gonfi o macri e ingrigiti. g. bassani
semicircolare di terra battuta e di sacchetti gonfi di terra, sta la mitragliatrice lucida e
albero in modo che il vento le gonfi battendo sulla loro faccia prodiera. -per
, i quali con incredibile letizia, gonfi di vane speranze, ravvolgendo per l'animo
incontrarlo. borsi, 1-13: più gonfi le gote, e t'interviene / che
fiume, o canale regolato, si gonfi coll'aumento di nuova acqua, la
bachi da seta che diventano gialli o gonfi. = deriv. da invacchire
suoi capelli corti, lisci e un po'gonfi, invioliti dalla loro medesima cupezza.
stremati, assiderati, con gli occhi gonfi,... stavano per abbandonarsi a
annacqua, il pollaiolo ti rifila dei pulcini gonfi d'acqua. 7.
appaion duri, tenebrosi, monotoni, gonfi e frivoli nella stessa sublimità. einaudi
o galea]; / ti son i gonfi lin spoglie nevose. metastasio, 1-i-47
dure pugna gli occhi sì lividi e gonfi che quasi non discemeva, corse verso la
spogliati dalla membrana, re stano gonfi. vallisneri, ii-149: dall'interiore tonaca
de'sottoposti della detta arte de'carnaiuoli gonfi col fiato niuna bestia
lvi-16: mo tu, che sì ti gonfi / de'tuoi tanti trionfi, /
monelli, 2-156: erano ubriachi, gonfi del vino catturato dalle salmerie, avevano
pur fremi, e tu pur gonfi e spumi, / ruscel malnato, e
mano nell'istessa grandezza, sogliono riuscir gonfi e superbi. -per mano,
i mantici de'vantamene e delle bugie gonfi quel ballon di vento del suo capo
. soffici, v-2-90: i piedi gonfi gli bollivano nelle scarpe di vacchetta,
diocleziano e di sua moglie tra i due gonfi putti che reggono le corone dentro le
: non hanno [le statue] piedi gonfi o malvagi, tumefatti da precoce vizio
di teocrito suoni or alla tromba / gonfi le guance, o dalle mura spicchi
aveva occhiolini sfavillanti e pur molli, gonfi, sotto, come du vesciche sierose,
iii-627: i guanciali di piuma turgidivano gonfi e candidi per le fodarette monde che
. mongolo, dagli zigomi duri e gonfi come sassi coperti appena dalla terra,
uno di questi montoni d'oro, gonfi di vento, m'inchino un miglio
muro, opposto a i torrenti, perché gonfi non danneggino i campi. dal latino
articoli dalle frasi sonore, dagli aggettivi gonfi e mostruosi, dalle metafore paradossali. serra
aggrovigliarlo, trasportandolo fra rigurgiti lesti, gonfi, maliziosi. montale, 1-113:
. marchetti, 5-202: troppo gonfi / per pioggia assidua 6.
dalla stanchezza dal digiuno dai reumi, gonfi d'umidità e grinzi come i sacchi vuoti
de le dita di sorte aggroppati e fatti gonfi, che parevano carchi di nespole.
esostosi, a gangli linfatici induriti e gonfi ed anche alle tumefazioni generiche delle articolazioni
(i-292): aveva i piedi gonfi, stravolti e da le gomme nodose resi
all'urto de'noti / fragoroso ti gonfi e sovverti. = voce dotta
.. certi libri di quel tale, gonfi e vuoti come vesciche, nell'idea
1-58: traendomi [il toro] pei gonfi oltre misura / flutti...
, due grandi occhioni, stupidi e gonfi d'acquavite, due occhi da servitore
cosi oleosa dove si stirano beatamente i gonfi lombrichi rosa. 5. composto
viso paonazzo idi pappatore e gli occhi gonfi, torbidi, iniettati di sangue,
la favitta e lo sgric- ciolo, gonfi di questi titoli come d'altrettanti trofei,
assai più onorandi di tanti che sono gonfi di sapere. carducci, iii-28-302: che
per la strada, egli vedi andare gonfi e pettoruti, rimirando quinci e quindi
le vele in guisa che il vento gonfi il grembo, non prenda in faccia,
pigli il vento, faccia grembo, gonfi, porti e spinga il bastimento a suo
al segno, non faccia grembo, non gonfi, non spinga; anzi sbatta,
: le donne pompose, gli uomini gonfi spendono più tempo e più oro nel vestire
urli a prova coi turbini orrisoni e gonfi / il ruinoso flutto de la marea.
fino a tanto che l'orzo si gonfi bene, poi si cola e serbasi per
della vertebra dorsale si appendono, otri gonfi, le natiche. -con riferimento
. rubino, 32: flaccidi come mal gonfi otricelli. 2. sacco di
: di queste voci pallide ed asciutte / gonfi, l'un l'altro fieramente assale
bene a'palloni senz'aria che li gonfi. saba, 480: correvano su e
, 5-73: o pallonacci d'aura vana gonfi! bresciani, 6-iii-215: eccoti finalmente
5-50: l'altura era incorniciata dai gonfi panneggiamenti degli alberi. 4. figur
paonazzo, traversata di taffettà bianco a gonfi. marino, ii-105: erano le
nella vostra paranzana il vento zeffiro vi gonfi tosto la vela. 3. locu
1-263: gli ugonotti,... gonfi di vane speranze, ravvolgendo per l'
mondo certi / vani, pomposi e gonfi nuvoloni, / dal collo fino al ventre
se non pedante, / ché te gonfi nel dir come un barile. calmeta
non già dotti, ma pedanti, / gonfi il cuor d'orgoglio ingiusto, /
, 14-163: i panni d'or gonfi dai venti fanno / al mortai cader
ol barbone grigio abbatuffolato e gli occhi gonfi e rossi dal sonno interrotto, sedè
salami d'abruzzo e i caci pugliesi gonfi come uveri di vacche gli adornavano lo
folengo, ii-151: con tal manera gonfi e personali / scorron le piazze scribi
pestilenti e in un tratto si videro divenire gonfi tutti ed essere da flusso assaliti.
per la strada, gli vedi andare gonfi e pettoruti. boterò, 11-98:
.. sen vanno pettoruti / e gonfi di superbia d'esser nati / uomin
bianca, coi capelli brizzolati e riccioli, gonfi come una lunga ciambella su la fronte
del suo tesor gli porse, / gonfi di dolce ambrosia e gravi e pregni /
pistilli teneri gialli e gli stili eretti, gonfi di polline. = voce
elevata, divenuta schiuma, galleggi e ti gonfi. = voce di origine criptica.
, il pollaiolo ti rifila dei pulcini gonfi d'acqua, il limonaio te li dà
: il giovane la guardò con occhi gonfi di cupidigia, e le pizzicò una coscia
e all'annodatura i primi rami sono gonfi di muscoli crespi come braccia di forti
membra [lascivia] ha podagrose e gonfi i pedi. redi, 16-ix-22: ancora
1-474: le donne pompose, gli uomini gonfi spendono più tempo e più oro nel
gran mondo certi / vani, pomposi e gonfi nuvoloni, / dal collo fino al
benino; i mucchi erano due e gonfi abbastanza per tener tutti ritti fino a tutta
fulminei colpi al lampo, al tuono / gonfi col fiato tuo le trombe al vero
, questa pompa, questo vento fallace gonfi maravigliosamente i petti de'mortali, e gli
dello spirito affetta un vano lusso di gonfi e lunghi periodi; chi ha poche
una ragazzetta con gli occhiali, i capelli gonfi e inanellati: di certo una sorella
di glorie, che d'aure i lini gonfi. s. maffei, 229:
ciel preporre / d'aura d'ambizion gli gonfi il petto, / ma il suo
voglio. e questo affinché non si gonfi troppo e non si metta in testa di
i-177]: puntini del piacere nei gonfi occhi di lui, / una lama di
sentono i luoghi di soverchio seme / gonfi e, quasi che allor compiuti in uno
, fra i cactus e gli ortaggi gonfi e turchini, quelle rovine sembrano letteralmente
e di sua moglie tra i due gonfi putti che reggono le corone dentro le quali
, 2-59: ho veduto spessimo ne'fiumi gonfi d'acqua... essere alzato
nano per la strade, gli vedi andare gonfi e pettoruti, rimirando quinci e quindi
, 3-24: certi rampolli vigorosi, gonfi di linfa maligna, con gli aculei scoperti
di nero, stesi sul letto e gonfi col crocefisso sul petto, in una
i poderi. marchetti, 5-5: gonfi di nuov'acque i fiumi / varcano
pongono a traverso le rive sopra gli utri gonfi. = forma femm. di
ugonotti, i quali con incredibile letizia, gonfi di vane speranze, rawolgendo per l'
perfino la loro morte quando restano, gonfi gonfi, chiotti chiotti sul regolo, diversamente
la loro morte quando restano, gonfi gonfi, chiotti chiotti sul regolo, diversamente di
di finezza, di senso storico, gonfi invece di rettoricumi, di teatralità napoleonesche,
retrovisore avevo una faccia spaventosa gli occhi gonfi e rossi. -con riferimento allo
gli ingranaggi dei suoi ginocchi pesanti, gonfi di nocciolini reumatici, empiono 1 pantaloni
. che tal fiume nel venir grosso gonfi grandemente, et in una parte più ch'
capelli corti, lisci e un po'gonfi, in violiti della loro medesima cupezza.
bisulchi e triglifi, / d'aura gonfi imbaldonati, / rifrappati, / che
aggrovigliarlo, trasportandolo fra rigurgiti lesti, gonfi, maliziosi. -in espressioni comparati
dell'orazione proviene ancora che alcuni, gonfi della sapienza umana..., salirono
della chiesa, fra i rimasugli d'intonaco gonfi d'anni, è...
... si rimpolpi, si gonfi di sangue. 2. rendere
e rabbioso il capo scuota, / gonfi a la gola, rincrespi una gota,
. tasso, n-iv-198: non si gonfi tanto per esser fiorentino che voglia a me
capaci e che fussero dentro ripiegati e gonfi, sì come sono le botti,
0-183: o to'bei scarselloni e come gonfi / riseggon lor sul fianco e 'n
isola, che nella stagione piovosa corrono gonfi e interrompono la via, in breve
e'pare che in quel luogo la colonna gonfi alquanto. baldi, 579: a
annunzio, v-1-646: o fiumi rivalicati, gonfi di giubilo, come le vene che
l'antenne, / ve- stiano i gonfi lini edre serpenti, / zeffiri riverenti /
celebrata l'ipotesi dell'anima umana, gonfi di sublimi speranze, di indefinite aspettazioni
piedi, agonizzano enormi pesci rosa-grigi, gonfi e massicci, or ora portati a bordo
9-576: fermansi in quattro ambiziosi e gonfi: / miran s'altri gli ammira e
/ d'amara invidia e di superbia gonfi, / basteran ben tante rovine ordite.
, 7-522: erano dipinti sui visi gonfi, pallidi, sudici e sbattuti dei viaggiatori
che vuol dire scegliere i bottoni più gonfi e strappare gli altri. 6
. giusti, 4-i-212: adesso sbraciano / gonfi e riunti, / ma in bieca
gli occhi sfavillanti e pur molli, gonfi...: sbronzetta, era:
ponevano a refrigerare sul ghiaccio i piedi gonfi e insanguinati. s. ferrari,
: le donne pompose, gli uomini gonfi spendono più tempo e più oro nel
122: colgo a volo i fantasmi fluidi gonfi / di quello sfioccante latte ch'ebolle
: i rossi capelli erano qua troppo gonfi, là troppo schiacciati, in un disordine
) di oscuri e che per essere tutti gonfi e schizzanti di sensi nuovi non si
dita la figura di due occhi belli gonfi, che si tenne, tutto schizzante d'
porta tanto di pancia e di piedi gonfi: tutti scialbi, frollati e ben
rivolti solo alle proprie bellezze, van tanto gonfi di quelle che gli pare che tutti
, 3-118: ella aveva ancora gli occhi gonfi di lagrime, e quel suo scoppietto
fiumi che, quando abbondano, scorrono tosto gonfi del loro letto e cominciano a deviare
per gabriela scrutandosi gli occhi gialli e gonfi nello specpoterne riferire gli avvenimenti. carducci
si vedono i soffitti a panettoni, gonfi d'ornati d'ogni colore, ghirlande
sentono i luoghi di soverchio seme / gonfi, e, quasi che allor compiuti in
le gambe cionche rattrappite, gli occhi gonfi semichiusi. -con riferimento alle valve di
in guar produce dei baccelli gonfi a guisa di vesciche ripiene da
quanti giorni, con tutti i piedi gonfi e tutto il corpo stracco che per una
, 5-73: o pallonacci d'aura vana gonfi! / io nonavrò satirico flagello / che
opre di quello che con gli occhi gonfi, / per poter meglio ancor fuggir la
, / signori senza signoria, più gonfi / di vento che le palle.
si vedono i soffitti a panettoni, gonfi d'ornati d'ogni colore, hirlande
iv-1-363: veri saltimbanchi in politica, gonfi d'ambizioni e sitibondi di onori,
saper onde derivi / che quel pelagoiù si gonfi e quello / più lento sorga, e
le labbra smorte, con i piedini gonfi e insanguinati. corazzini, 4-49: io
/... sugge gli acini gonfi / di miei solare e inghiotte / la
articoli dalle frasi sonore, dagli aggettivi gonfi e mostruosi, dalle metafore paradossali. bacchetti
spinta parziale. dite pur dei fiumi gonfi nel mare, degli sgorghi oleosi entro a
a un canale comune, dei torrenti gonfi sopra striscia di lava, e simili.
onde derivi / che quel pelago più si gonfi, e quello / più lento sorga
, / attizzator soverchio seme / gonfi. c. i. frugoni, i-13-53
sanie e quel sozzore / satolli e gonfi, a un colpo del tuo / vittorioso
fuori d'un taschino degli ampi e gonfi calzoni: uno spadone, con una gran
retrovisore avevo una faccia spaventosa gli occhi gonfi e rossi. -raccapricciante (una scena
voce, ne- li occhi già gonfi di pianto era specchiata tutta l'ingiustizia
all'anno- datura i primi rami sono gonfi ai muscoli crespi come braccia di forti
. lubrano, 2-219: gli occhi gonfi si rabbuffano nelle palpebre, culturale)
beltramelli, iii-35: 1 fanciulli dai ventri gonfi stavano con le mani annodate dietro le
teneri gialli e gli stili eretti, gonfi di polline. 8. medie
tensione, stirato, con gli occhi gonfi e socchiusi. anche forzata e
pomeriggi aveva occhiolini sfavillanti e pur molli, gonfi, sotto, come au vesciche sierose
. lubrano, 2-219: gli occhi gonfi si rabbuffano nelle palpebre, nella faccia
(i-292): aveva i piedi gonfi, stravolti e da le gomme nodose resi
stringono le vesti, perché rotondi e gonfi. c. i. frugoni, i-3-249
.. han dei pancioni nudi e gonfi a tamburo, e pombellico come un tappo
bruni, 247: il ciel si gonfi e pregi, / perché in vari colori
così oleosa dove si stirano beatamente i gonfi lombrichi rosa. pavese, 10-170: di
viene con gli occhi sbarrati, i lineamenti gonfi. eco, 14-41: mi diede
, 1-178: la favitta e lo sgócciolo gonfi di questi titoli come d'altrettanti trofei
'l periglio, e vegga a'flutti gonfi / in preda la mia barca, or
... toma a que'rivi gonfi ed aperti i quali da'loro facili margini
come una morta e con gli occhi gonfi e rossi; ma quel pallore, seppure
la vittoria in pugno, i francesi gonfi da insopportabile superbia di accordi non volevano sapere
.. gli occhi travolti, i muscoli gonfi. 3. girato dall'altro lato
trisulchi e triglifi, / d'aura gonfi imbaldonati. idem, i-258: 'triglife':
i quai non saltan che quando son gonfi. buzzati, 1-04: benché trionfasse
. f. loredano, 13-40: gonfi pur monna fama le gote quanta può a
son dalla mia, / che vanno gonfi e tronfi: ma di grazia / tomiam'
iii-627: i guanciali di piuma turgidivano gonfi e candidi per le fodarette monde.
, insieme di elementi turgidi, gonfi). cucini, 9-57:
barberini diventano sempre più turgidi e più gonfi e il contestabile va tutto il giorno per
ortaggi, quei frutti turgidi, risplendenti, gonfi d'umore, sono meno gustosi che
vasti e fondi, i capelli corti gonfi e lucenti. -radioso, comunicativo
pare che in quel luogo la colonna gonfi alquanto. carena, 1-36: ventre,
pesanti e boriosi, imbottiti di borra e gonfi di vento, che potrebbero parer degni
aveva occhiolini sfavillanti e pur molli, gonfi, sotto, come du vesciche sierose.
bisogna; che se tu pure la gonfi, tu poi verrai a tanto, che
profili di foreste e di monti e orli gonfi e minacciosi di nubi viaggianti.
lungo i filari delle viti a festoni: gonfi e maturi i grappoli occhieggiavano tra la
vita di vespa reggente due seni sferici e gonfi di nutrice, due braccia per lo
rossa, / gli occhi un po'gonfi come di chi ha veduto. arbasino,
deserte, sparse di cadaveri abbandonati e già gonfi, di carogne di cavalli, di
si agitano grevi e tardi come sacchi gonfi di nubi. ramazzata, sf
a. viviani, 1-233: gonfi di disprezzo e di spregio per tutto quel
giù, rizzando poi fra i capelli gonfi un viso avvampato che la luce scarsa infoschiva
e del volto, gli occhi un po'gonfi, evulsi a metà, quasi, le