io balzava allo scrittoio, e coi gomiti ben distesi e col capo sulla carta
ti riesce, la tua anima oltre i gomiti, oltre le ginocchia, fuori dal
, la testa tra le mani e i gomiti sulle ginocchia. 2.
odore del fieno in cui si affondavano i gomiti. negri, 2-563: nascosto era
. aggomitato, agg. appoggiato sui gomiti. sbarbaro, 1-254: aggomitata con
iv-2-1180: allentò gomiti e polsi, rovesciandosi indietro, supino
allarme, si fecero stretti alla ressa dei gomiti che non trovavano posto. palazzeschi,
. non dicevano una parola sola, coi gomiti sui ginocchi e gli occhi impietriti nella
polsi / su'fianchi, e spinge i gomiti all'indietro, / e il ventaglio
per la piccola -fatta di armeggi di gomiti e ginocchi, contro la sorella che s'
allora io balzava allo scrittoio, e coi gomiti ben distesi e col capo sulla carta
5-13: gli arzanali bisogna che abbiano gomiti e ricetti o golfi di acque,
tre ramicelli all'altezza di tre o quattro gomiti, su per il quale nasce il
i-373: e le braccia si fabbricarono e'gomiti
suo padre, don michele, co'gomiti sulla balaustra del balconcello, sotto i
miracolosa dicendole parole insensate. -baciarsi i gomiti: esprime soddisfazione intensa, mista a
un gran regalo, e potrà baciarsi i gomiti, benché tu sia povera e tanto
fracchia, 328: si appoggiò con i gomiti alla balaustra e lasciò che anche luli
, i-193: questi, i gomiti sul banco di zinco, stava sgranando
argine (specie nelle svolte, nei gomiti del corso). 17. azione
vittorio stava seduto a cavalcioni, i gomiti sulla spalliera bassa, a bella posta,
dopo cena, mentre si chiacchierava coi gomiti sulla tovaglia, rimase a bocca aperta
terra in mezzo alla scena, poggiato sui gomiti e con la testa tra le mani
le ragazze a braccetto mi sfioravano con i gomiti; degli uomini che si vogliono
bracci pareva che le volessero sfondare i gomiti. serra, ii-516: le con-
della branca, presso la ringhiera, coi gomiti su le ginocchia e la testa tra
gran regalo, e potrà baciarsi i gomiti, benché tu sia povera e tanto brutterella
c'è sempre posto per chi ha gomiti. pancrazi, 2-75: un leone andò
calcinacci nelle articolazioni delle mani, de'gomiti, de'piedi, e delle ginocchia
vedevano, lungo i finestrini, braccia e gomiti nudi. -in guerra, di
roberto, 25: bisognava lavorar di gomiti, camminare sui piedi dei vicini,
: furono trovati nelle ginocchio e ne'gomiti i calli a modo di cammello, gli
seduti a canto, sfiorandosi con i gomiti, in una incertezza penosa.
con viti gli attacchi degli arti e i gomiti e le ginocchia e i polsi e
, lungo i finestrini, braccia e gomiti nudi. betocchi, 5-123: passano
un mendicante che si levò su i gomiti e, tenendo gli occhi ancóra chiusi,
. nievo, 59: coi gomiti ben distesi e col capo sulla carta arrotondava
a combaciare / colle spalle, co'gomiti. verga, 3-100: lì davanti
seduti a canto, sfiorandosi con i gomiti, in una incertezza penosa. jahier
ammattonata dalla castità, con certe movenze di gomiti nello spolverare il tabacco dalla cotta,
tenendo un contegno serio, stringendo i gomiti ai fianchi, passando talvolta, macchinalmente
de'liguori. sbarbaro, 1-196: coi gomiti e col petto incombeva sulla cattedra,
, dopo cena, mentre si chiacchierava coi gomiti sulla tovaglia, rimase a bocca aperta
larghe / le storte a'fianchi, a'gomiti le targhe. » dal lat
della barbara s'abbia a mangiare i gomiti quando ci avremo il fatto nostro anche
di lidia, discepolo di lisippo: settanta gomiti alto, el quale dopo lvi
a combaciare / colle spalle, co'gomiti. nievo, 592: io e i
bocchelli, 2-25: fregava spessissimo i gomiti sul fianco, stropicciando fra le dita,
serva. nievo, 59: coi gomiti ben distesi e col capo sulla carta arrotondava
mani congiunte, compunte, / i gomiti stretti / nella massima rigidità, / neppure
serviva nei cori delle chiese per appoggiare i gomiti. cònsolo, v.
. 2. che presenta molti gomiti e curve, tortuoso (un vicolo
bocchelli, 2-25: fregava spessissimo i gomiti sul fianco, stropicciando fra le dita
chiuse la tastiera e si appoggiò coi gomiti sul coperchio. -figur. giov
cotti murata, i quali ierano per grossezza gomiti cinquanta, e per altezza quattro cotanti
bocchelli, 2-25: fregava spessissimo i gomiti sul fianco, stropicciando fra le dita
, da mane a sera, coi gomiti stretti ai fianchi, che intrec
tutta cuffia, tutta faccende, tutta gomiti. de roberto, 243: trovava parole
stradale, tutta sali e scendi e gomiti e cune di rigagnoli, scamata come
forza d'unghie, di ginocchi e di gomiti con un miracolo di destrezza e di
d'annunzio, v-2-516: poggiai i gomiti, e rialzai tra le palme la
le computare). maniche rimboccate sui gomiti e tutti i colori del viso
aria. marino, vii-243: trecento gomiti era la lunghezza dell'arca, cinquanta
. piccole palette che vengono inserite nei gomiti dei condotti d'aria delle gallerie aerodinamiche
8-56: si rimane bocconi con i gomiti puntati sulla sabbia, che, arroventata
linati, xvi-145: dal collo ai gomiti, accarezzò la linea delle sue belle
, i fini deltóidi, i piccoli gomiti. baldini, i-278: un'altra pallottola
della barbara s'abbia a mangiare i gomiti quando ci avremo il fatto nostro anche
quali, seduti qua e là, coi gomiti su le ginocchia e la fronte fra
carogna della barbara s'abbia a mangiare i gomiti quando ci avremo il fatto nostro anche
un modo di dire chiama « olio di gomiti ». -sm. alvaro
] ci accostavano sovente alcune dichiarazioni coi gomiti sulla tavola e tiene un braccio intorno al
paura dirompeva al cavaliere dello spirito santo gomiti e ginocchia. -turbare, sconvolgere
la madre rimane triste, poggiando i gomiti sulla tavola disordinata, da disfare come
, col sigaro in bocca, e i gomiti sulla tovaglia, guardavano l'immensa distesa
pelle e dei tessuti molli si compiva ai gomiti, alle ginocchia, all'estremità della
denti stretti ossinski che, allungati i gomiti sulla tavola fra i bicchieri, colla
praticate là dentro. quella che, a gomiti e a giravolte, saliva al terribile
ii-360: ella stava genuflessa sul pavimento co'gomiti appoggiati al paglietto della seggiola e le
si fregano gli occhi, puntano i gomiti in terra; su, su, eccoli
abitualmente le mani in tasca e i gomiti sporgenti all'infuori; allora se la
che donne, vestite di nero, coi gomiti levati sul banco troppo alto; la
d'annunzio, v-2-516: poggiai i gomiti, e rialzai tra le palme la
savinio, 2-134: cleopatra opponeva i gomiti e le pugna, ergeva il muro di
contro terra e gli si escoriassero i gomiti. 2. figur. privare
, moglie mia, da baciarsi i gomiti! -intr. con la particella pronom
anguste, spopolate, tutte a giravolte e gomiti tra case basse, scure e muri
cecchi, 5-459: a forza di gomiti e ginocchia, e dando di schiena sulle
: le braccia grosse scoperte fino ai gomiti avevano la rotonda estremità rosea.
con due teste di cane minacciose a i gomiti delle braccia. tassoni, vii-188:
allora io balzava allo scrittoio, e coi gomiti ben distesi e col capo sulla carta
. d'annunzio, v-2-516: poggiai i gomiti, e rialzai tra le palme la
andò difilato al tavolo facendosi largo coi gomiti fra i giocatori, che protestarono.
, le cui maniche, sdrucite ai gomiti, gli lasciavano scoperti i polsi ossuti.
per la separazione sono lì, sotto i gomiti del giudice. 5. anat
accanto alla tavola; poggiò ambo i gomiti, e tra le dita congiunte e inflesse
cuore, e andava ad appoggiare i gomiti alla finestra sull'orto. dossi,
bionda; con la nuca e i gomiti troppo bianchi. il seno, guizzante nella
oro del grano quasi maturo, i gomiti azzurri dei fiumi, le mille migliaia di
a terminare in una forca alta cinquanta gomiti da terra. botta, 4-403:
braccia lorde di sangue crasso fino ai gomiti. -che determina un effetto o
a vicenda, e un frugarsi di gomiti, e un toccarsi di piè sotto la
ant. leva collegata con un albero a gomiti. -a frucatoio: con moto alternativo
più sottile. garzoni, 1-310: dal gomiti al principio della mano...
? fogazzaro, 4-179: spingendo i gomiti in fuori e arrotondandosi il cavo delle
[polibio] dice esser di due gomiti, e il ferro una spanna, ma
]: era alto il gigliuzzo cinque gomiti; ed erano lavorati di maravigliosa opera.
, furono trovati nelle ginocchie e ne'gomiti i calli a modo di cammello,
rinsaldami le rotelle dei ginocchi e i gomiti e i polsi. -rompere le
paura dirompeva al cavaliere dello spirito santo gomiti e ginocchia. sua sempiterna.
: quella [strada] che, a gomiti e a giravolte saliva al terribile domicilio
collane e anche girelli per polsi e gomiti. 2. taglio di carne bovina
ai ginocchi, con la giubba logora ai gomiti. vittorini, 4-375: dormiva,
-avere il giudizio nelle scarpe o nei gomiti, sotto la suola delle scarpe,
nelle scarpe 'o * nei gomiti ', a chi fa male o per
lanetta bigia si era già consumato ai gomiti. landolfi, 2-136: giusto voi.
e altri pentorobo, ha gambo di due gomiti accompagnato da due o da tre.
. 2. tr. urtare coi gomiti. c. e. gadda,
a viva forza, dando colpi coi gomiti. -al figur.: cercando di avvantaggiarsi
. parte dell'armatura che proteggeva i gomiti. calvino, 3-159: talora girando
ricoperta di tela cerata che protegge i gomiti dei giocatori di hockey su ghiaccio.
: furono trovati nelle ginocchie e ne'gomiti i calli a modo di cammello, gli
l'intrepido méone / ha nude fino ai gomiti le braccia. baruffaldi, 27:
nella casa / che mi levo sui gomiti in ascolto. pavese, 4-178: lei
4-178: lei rideva, abbracciandosi i gomiti, lusingata del mio gioco. -ant
... l'abito marrone sdrucito ai gomiti e informe alle ginocchia.
-colpo, urto di gomito, di gomiti: gomitata. de amicis, i-io
di don zacchiele, sospingeva con urti di gomiti i compagni. pratolini, 9-253:
.. quegli sguardi avevano visto colpi di gomiti, furtivi, dell'amica signorina alla
i corpi de'baluardi, quanto i gomiti, le cortine e i fianchi, l'
debbono altresì avere incontro strade dritte senza gomiti e con piazze di qua e di là
., 20 (338): a gomiti e a giravolte [la strada],
iv-60: era una salita tutta a gomiti, a giravolte, ora a strapiombo
[nel situare il ponte] i gomiti delle ripe, e gli avolgimenti delle acque
piena, non possono passare per essi gomiti a diritto per cammino espedito, ma
compresovi, lo spuntar e 'l tagliar i gomiti che impediscono 'l corso dell'acque.
9-241: mi ricordo... i gomiti del reno precipite e tortuoso, i
trenta piedi per grossezza e per altezza gomiti quaranta. cavalca, i-286: orando
dalla terra, ma erano presso dugento gomiti. landino [plinio], 158:
ramicelli all'altezza di tre o quattro gomiti. marino, vii-243: trecento gomiti
quattro gomiti. marino, vii-243: trecento gomiti era la lunghezza dell'arca, cinquanta
. busone da gubbio, 168: gomiti inghilesi sono a misura di firenze ogni
sono a misura di firenze ogni tre gomiti quattro braccia. 6. meccan
ed a x. -albero a gomiti o a gomito: albero con asse
contro gomito, gomito gomito, a gomiti: assai vicino, l'uno contro
perle e diamanti, sedevano, a gomiti con ragazze del popolo e monelli dal
gomito quanto più poteva. -avere gomiti: sapersi arrangiare. borgese, 1-206
. c'è sempre posto per chi ha gomiti. -baciarsi i gomiti: v
chi ha gomiti. -baciarsi i gomiti: v. baciare, n. 6
impegnata in quella. -costruito coi gomiti: rozzo (una persona).
. -far venire il latte ai gomiti: essere estremamente noioso o molesto (
donne gli facevano venire il latte ai gomiti e bisognava che scappasse. -farsi
che scappasse. -farsi largo coi gomiti o a forza di gomiti; lavorare
-farsi largo coi gomiti o a forza di gomiti; lavorare, giocare di gomiti:
di gomiti; lavorare, giocare di gomiti: avanzare fra la folla facendosi strada
roberto, 25: bisognava lavorar di gomiti, camminare sui piedi dei vicini, lasciarsi
». ma lui si faceva largo coi gomiti: « io non pagavo perché m'
portafogli! ». -mettere i gomiti: impegnarsi con tutte le proprie forze
nominare. -olio o sugo di gomiti: fervido impegno nel compiere un lavoro
furia di officina e di olio di gomiti, che un ingegnere rimbambito sul calcolo
rottame tanto tempo e tanto sugo di gomiti! -pagare con i gomiti: non
sugo di gomiti! -pagare con i gomiti: non pagare mai, o pochissimo
lojro mariti: ma esse pagavano coi gomiti, e il profitto era così meschino,
titolo. -scrivere con i gomiti: in modo pessimo. manzoni,
l'aveva preceduta. -trovare i gomiti: non percepire nulla, o pochissimo
e nient'altro il tribunale / fuorché i gomiti ha trovato, / e con questi
occhi s'hanno a toccare con i gomiti: non bisogna tormentare gli occhi per
gomitóni, avv. con i gomiti ben appoggiati. abba, 156
cicognani, 1-198: immobile, coi gomiti inchiodati sulla tavola... le
chiragra), ma spesso anche nei gomiti e nelle spalle, e sono caratterizzati da
, i quali tanto sono quanto altrettanti gomiti geometrici. 43. ant. modo
, le maniche rimboccate al disopra dei gomiti, coi piedi indolenziti nelle vecchie ciabatte
piedi per grossezza, e per altezza gomiti quaranta. bibbia volgar., vii-276:
la via con le punte de i gomiti, e mentre dà le specie a l'
, ii-65: vecchi immalinconiti che, i gomiti sulla tavola, succiano una cicca di
avanzava, impercettibilmente, senza lavorar di gomiti. borgese, 1-32: impercettibilmente arrossì
/ così pigiato, / che senza gomiti / bevi impiccato. -stretto fortemente.
, 4-555: una giacca di velluto coi gomiti difesi da soprammesso e impunturato tondello di
guarnello inverdiciato, / petto aperto, nudi gomiti, / e 'l piè libero in
le gambe, sulle ginocchia i due gomiti, la frusta gli veniva fuori dalle dieci
che componevano l'ordine superiore stendendo i gomiti ai bracciali intagliati con la consueta mossa
altri pesci chiamati priste, di dugento gomiti. ariosto, 15-20: per questo dal
occhi, e l'abito marrone sdrucito ai gomiti e informe alle ginocchia. calvino,
guamello inverdiciato, / petto aperto, nudi gomiti. = denom. da verdiccio
viti gli attacchi degli arti e i gomiti e le ginocchia e i polsi e i
. misasi, 3-136: ella coi gomiti alla balaustrata del balcone, incurante del
iii-177: attraversa freddoloso la sala, coi gomiti serrati ai fianchi, tenendo stretto sotto
lanetta bigia si era già consumato ai gomiti. borgese, 1-361: era un
di povera lanetta pelosa e lisa ai gomiti e alle ginocchia. -abito confezionato con
ella apriva le vetrate e poggiava i gomiti su '1 davanzale, cercando di respirare
la pancia in fuori. -a gomiti larghi: con i gomiti allargati, discosti
-a gomiti larghi: con i gomiti allargati, discosti dal corpo.
vederlo lì,... lavorare a gomiti larghi con forchetta e coltello impugnati,
. -far venire il latte ai gomiti: v. gomito, n.
della, e si intorcinava, morsicandosi i gomiti. ogni tanto ammollava qualche loffa,
portata e l'altra, con i gomiti sul tavolino e le mani intrecciate sotto
dato punto. * ti luccica tutto ne'gomiti! \ -apparire, comparire; essere
certe lumeggiature sul dorso delle maniche da'gomiti in giù, e certe sfumature di
terra / venner, che v'avie gomiti dugento / di lunga, e ciaschedun
del tovagliolo infilata nel colletto, lavorare a gomiti larghi con forchetta e coltello impugnati,
a sgocciolo, alla stracca, coi gomiti, a chiacchiere,... alla
: v. veleno. -mangiarsi i gomiti dall'invidia: provare una cocente e
3-207: tutto il paese si mangiarebbe i gomiti dall'invidia! -mangiarsi i
arca molto grande che fosse alta trenta gomiti e lunga trecento gomiti, e che
fosse alta trenta gomiti e lunga trecento gomiti, e che vi facesse molte mansioni,
innanzi al tavolino, vi appoggia i gomiti, si prende il capo tra le mani
.. gli occhi si medican coi gomiti. (non si toccano). crusca
anno prima mi venivan a mente sonnecchiando coi gomiti sul tavolo di marmo, posto nel
stieri lavorare ogni volta di gomiti e di ginocchia, perché la ressa
attorno / mestolate, e 'ntronar gomiti e nocca. p. petrocchi [s
a sgocciolo, alla stracca, coi gomiti, a chiacchiere, a respiro, sul
i supporti per i perni dell'albero a gomiti e gli attacchi per fissare il motore
le bombarde e, co'mortaletti per gomiti e colle bombe per fianchi, tien le
che componevano l'ordine superiore stendendo i gomiti ai bracciali intagliati con la consueta mossa
, il motorista teso in avanti, gomiti e ginocchia aperte. = deriv.
, i-182: donne fatali, coi gomiti sul tavolo dei caffè di parigi stan
20 (338): quella che a gomiti e a giravolte, saliva al terribile
. piovene, 7-500: lavorando di gomiti, riuscii a penetrare in sala e,
(perni, guide, alberi a gomiti, ecc.), consistente nella loro
ossute e mute, si accavalcavano spingendosi coi gomiti perforanti, terribili nella gran luce.
e raccolta, vestita di bigio, i gomiti stretti ai fianchi, un ginocchio sull'
addosso a lui, intignato, consunto ai gomiti, con gli occhielli sfatti, i
fenoglio, 3-131: a causa dei gomiti spianati all'altezza del viso e per
da rigidità articolare delle ginocchia e dei gomiti, da ipoplasia delle unghie, da
carponi sul pavimento, sostenendo su i gomiti e su i pollici dei piedi scalzi il
ossuti movimenti delle lunghe gambe e dei gomiti. 4. per estens.
dànno nelle schiene co'petti, co'gomiti nelle pance, co'calcagni sulle punte
caccia in mezzo; e, magari coi gomiti, si fa posto accanto al festeggiato
gesti brevi ma concitati, mentre i gomiti rimanevano rigidi, d'una rigidezza paralitica
campagna ci sono dei 'passi ', gomiti di strada in cui alberi e rocce
barba rabbuffata e le braccia ignude fino a'gomiti, con quel tabarro infino al ginocchio
eva alto da terra uno o due gomiti. c. durante, 2-180:
che componevano l'ordine superiore stendendo i gomiti ai bracciali intagliati con la consueta mossa
e altri pentorobo, ha gambo di due gomiti accompagnato da due o da tre;
si affanna a percuotere la tastiera coi gomiti ignudi. -intr. tarchetti
e mute, si accavalcavano spingendosi coi gomiti perforanti, terribili nella gran luce.
dalle accidentali. le prime secondano i gomiti e le gole naturali de'monti:
stanca presto; e con una toccatina di gomiti o con una pestatina di piedi awerte
seduti sopra sgabelletti di legno, coi gomiti sulle panche bisunte ingombre di bottiglie, di
con le schiene ne'petti, co'gomiti nelle pance, co'calcagni sulle punte de'
tenerle in mezzo al filone e schifare i gomiti e le impetuose correnti alle roste,
la coda di delfino e grandi 15 gomiti. = voce dotta, lat
, accanto alla tavola; poggiò ambo i gomiti. saba, 3-66: aggiunse:
ove non si potevano più mettere i gomiti senza sentirsi offendere. 3.
a scrivere un polizzino conveniva stame coi gomiti sospesi. -elenco, lista.
pizzo, le braccia vestite fino ai gomiti di guanti di trina, i piccoli
sulle ginocchia e, rispettivamente, sui gomiti e sulla parte superiore del torace.
, seduta..., e i gomiti depositati pari pari sui ginocchi..
sn un piano che era alto sessanta gomiti e lungo altrettanto e largo venti, ed
era spiccata e grande circa a quaranta gomiti, aveva tre cose mirabili e predicabili
dell'abito e forse più con quella dei gomiti, qualche ievano in ritardo, già
innanzi al tavolino, vi appoggia i gomiti, si prende il capo tra le mani
. fenoglio, 4-169: strisciava sui gomiti e si badava attorno così tecnicamente e
presto; e così con una toccatina di gomiti o con una prestatma di piede avverte
/ sopra le mani, e i gomiti sull'aia. d'annunzio, iv-2-89:
nello stesso tempo che, a forza di gomiti e ginocchia e dando di schiena sulle
vedeva, paolino carbonara, appoggiati i gomiti sullo schienale della poltroncina, chinarsi verso nicoletta
andò difilato al tavolo facendosi largo coi gomiti fra i giocatori, che protestarono.
, una fanciulla soletta pontata con i gomiti su d'un tavolo. d'annunzio,
.. vibrare a tratti / dai gomiti puntati sui ginocchi alla nuca scialba.
seduto curvo, gibboso, con i gomiti sulle sponde del pozzo e con le
si distese per terra e appoggiandosi sui gomiti che puntellava sul terreno si insinuo a poco
come di spalle, di scapole, di gomiti e della rimanente sgraziata persona, era
è nell'aria, la forma dei tuoi gomiti, i raccordi del tuo profilo.
ragionare con i piedi, con i gomiti, con le ginocchia, ecc.)
'ragionar co'piedi, ragionar co ^ gomiti ': di chi ragiona male,
. fenoglio, 1-205: sonnecchiava coi gomiti spianati sulla tavola. sotto il suo
ricciutino ', fa venire il latte ai gomiti l'udirlo dire d'un uomo tanto
', fa venire il latte ai gomiti l'udirlo dire d'un uomo tanto
diversa. piovene, 7-500: lavorando di gomiti, riuscii a penetrare in sala e
, dissero l'angelus domini appoggiandosi coi gomiti ai regoli della vetrata. moretti,
alta sopra tutti monti del mondo quaranta gomiti. bartolomeo del corazza, 245
affanna a percuotere la tastiera coi gomiti ignudi. 3. rivolto all'
a ribalta. pirandello, 8-536: coi gomiti su la ribalta della scrivania, la
[il tessuto] ai ginocchi o ai gomiti, e già le donne ricucivano le
armi, vestito in istretto uniforme, coi gomiti ricu- sciti di filo bianco. carducci
tiro ricurvo. -che presenta due gomiti (un tubo). tommaseo [
l'avessimo dimenticata: stava curva coi gomiti sui ginocchi, le colavano lacrime nere di
rinsaldami le rotelle dei ginocchi e i gomiti e i polsi; vieni e rinfondimi sale
rinsaldami le rotelle dei ginocchi e i gomiti e i polsi. 3.
rinsaldami le rotelle dei ginocchi e i gomiti e i polsi; vieni e rinfondimi sale
acque che coperse li monti più alti quindici gomiti, riservossi l'umana specie delli animali
erano il suo campo, dove appoggiava i gomiti e trovava ogni forza.
con un vivo / movimento i guanti ai gomiti / ritirava. -tirare su
alla gola, subito del luogo alto sei gomiti... saltò nella riviera.
ancora i gabbioni alle rivolte e a'gomiti di quelle [delle trincee], dove
fenoglio, 5-i-477: quello si spostò sui gomiti, rivoltando il viso infantilmente imbronciato.
passaggio del branco, qualcuno si rizzò sui gomiti. pirandello, 7-327: infastidito da
, 1-107: l'uomo si rizzò sui gomiti. -stare in piedi, tenersi ritto
che si rompeva ai ginocchi o ai gomiti. -apparire lacerato. molmeri
po'l'ambizioncella di poggiare i suoi gomiti sul tappeto verde nel salone comunale.
rinsaldami le rotelle dei ginocchi e i gomiti e i polsi. 9. locuz
gliolo infilata nel colletto, lavorare a gomiti larghi con forchetta e coltello impugnati,
mpei, con l'olio dei loro gomiti, con lo strascico delle loro cinghie,
due mulattieri avevano ripiegato il capo sui gomiti e russavano. soldati, v-106: i
: braccia ignude, rosse ai gomiti, agitava un tamburello. nella
con alte le braccia ignude, rosse ai gomiti, agitava un tamburello. sotto di
camicia sbrendolata e sudicia, sforacchiata ai gomiti, provarono tutti una penosissima impressione. palazzeschi
corsini, 8-80: ha nude fino ai gomiti le braccia, / ha le piante
s'incontrano donne giovani con ginocchi e gomiti... da cani, e donne
. da cani, e donne stagionate con gomiti e ginocchi bene articolati, sieno rotondi
1 ginocchi, le caviglie, i gomiti e i polsi. -in una raffigurazione
23. locuz. - schermire con i gomiti: lavorare alacremente. n. franco
sgocciolo, alla stracca, coi gomiti, a chiacchiere, a respiro, sul
premuroso, inevitabilmente ma schizzinosamente poggiando i gomiti sul lurido tavolo. = comp.
segni bianchi di polvere sulle ginocchia, sui gomiti, sul 2. privo di
, iv-240: al caffè, coi gomiti sul tavolino, si erano dette delle sciocchezze
bistorto e male ordinato e con più gomiti. marco polo volgar., 3-211:
ma lui la afferrò meglio per i gomiti... e la depose sui sacchi
cairoli, seduti vicino, si voltarono i gomiti come due amanti scorrucciati. baldini,
. pasolini, 3-319: ascoltava coi gomiti appoggiati alla cabolario nautico [s.
farneticava del cucchiaio; si levava su i gomiti, tentava di [del pendolo]
dalle accidentali. le prime secondano i gomiti e le gole naturali de'monti. faldella
sedere, sulla schiena e persino contro i gomiti), paolo si vergognava come non
portare i tacconi ai ginocchi, ai gomiti e sul sedere. buzzati, 6-59:
bianchi di polvere sulle ginocchia, sui gomiti, sul sedere. -figur.
bianchi di polvere sulle ginocchia, sui gomiti, sul sedere. cassola, 9-67
andò difilato al tavolo facendosi largo coi gomiti fra i giocatori, che protestarono. era
. disus. fortificazione campale con più gomiti. g. bentivoglio, 4-1267:
: quella [strada] che, a gomiti e a giravolte, saliva al terribile
di una strada. pali con più gomiti. ungaretti, ix-12: l'
a lui, intignato, consunto ai gomiti, con gli occhielli sfatti.
/ per uno sforzo d'ali, i gomiti alzo. 2. azione di
puree nell'aria, la forma dei tuoi gomiti, i raccordi del tuo profilo.
a sgocciolo, alla stracca, coi gomiti, a chiacchiere, a respiro.
spioventi sulle spalle, sgonfi medioevali ai gomiti del vestito e gorgiere inamidate. d'
col braccio destro deformato dal mestiere e i gomiti dalla sinovite. = deriv
16-119: improvvisamente tentò di puntellarsi coi gomiti, ricadde, rauco fece: «
aver seduto curvo, gibboso, con i gomiti sulle sponde del pozzo e con le
come / in uno sforzo d'ali i gomiti alzo. vito facendo perdere le proprie
della sua pronità e andò sollevatamente sui gomiti. f f bisaccioni
la porta e le dava addosso coi gomiti coi piedi e colla testa; e
, le maniche rimboccate al disopra dei gomiti. svevo, 3-585: 1 suoi
, 4-555: una giacca di velluto coi gomiti difesi da soprammesso e impunturato tondello di
di voce cupris sorreggendosi a stento sui gomiti in mezzo al letto. 9
16-57: 1 miei abiti si aprivano sui gomiti e parevano ricambiare dei sorrisi alle scarpe
silenzio nella casa / che mi levo sui gomiti in ascolto. / improvviso terrore mi
5-i-479: johnny lentamente si aderse sui gomiti, nell'ascensionale sospensione davanti al suo
portata e l'altra, con i gomiti sul tavolino e le mani intrecciate sotto
770: sottraendo di colpo i gomiti al corpo cadde lungo sul letto.
spalle, continuo a restarsene seduto con i gomiti appoggiati al tavolo. -fare petto
infino al muro, spazioso ben ai dieci gomiti. 3. ampio,
in due colpi ebbe la testa gomiti, aveva tre cose mirabili e predicabili da
: quella [strada] che, a gomiti e agiravolte, saliva al terribile domicilio,
. landolfi, i-444: aiutandomi coi gomiti, coll'occipite, coll'animo, col
bianchi di polvere sulle ginocchia, sui gomiti, sul sedere. mo
. soldati, 7-106: puntava i gomiti sulla pietra e springava con le gambe
. cassola, 2-451: stava sollevato sui gomiti, strappava coi denti grossi pezzi di
con li occhi bassi, con i gomiti stretti ai fianchi. albertazzi, 465:
essa rapidamente col viso coi ginocchi coi gomiti, ma lo strisciamento stesso e qualche cespo
e strizzavano con moto angoloso dei gomiti i panni attorcigliati. -da strizzare
tutto, due lagrimucce, tre ore coi gomiti sul tavolino, la testa tra le
, uscì dalle labmi sentivo stronchi i gomiti e i polsi. banti, 8-165:
a furia di officina e di olio di gomiti, che un ingegnere rimbambito sul calcolo
comodo e piaattorno / mestolate e 'ntronare gomiti e nocca. parini, 409: di
. detti 'scimuniti'. -sugo di gomiti: v. gomito, n. 6
: rumore che le ginocchia e i gomiti della donna suscitavano urtando contro uno spigolo
di portare i tacconi ai ginocchi, ai gomiti e sul sedere. -per simil
alte le braccia ignude, rosse ai gomiti, agitava un tamburello. e. cecchi
vivo / movimento i guanti a 1 gomiti / ritirava. montano, 287: le
che si rompeva ai ginocchi o ai gomiti. 2. per simil.
. emanuelli, 1-40: appoggiò i gomiti sul tavolo e puntellandovi il busto si
, 4-555: una giacca di velluto coi gomiti difesi da soprammesso e impunturato tondello di
modo non rettilineo, con curve e gomiti. piccolomini, 7-1: la linea
un tracciato pieno di curve, di gomiti. cellini, 728: di sopra
, agg. che procede a curve e gomiti senza seguire la linea retta (una
. arpino, 13- 37: gomiti allargati sul bancone del bar, il giovane
traliccio, rattoppato ai gomiti ed alle ginocchia tradiva la sua condizione
come la stoppa di un abito logoro ai gomiti ed alle ginocchia. d'annunzio,
. cagna, 3-22: avendo i gomiti a spigolo e le spalle a trespolo,
calcinacci nelle articolazioni delle mani, ae'gomiti, de'piedi e delle ginocchia.
delle pupille, fra l'urteggiar dei gomiti, mentriegli lesto raggiungeva su la via
portata e l'altra, con i gomiti sul tavolino e le mani intrecciate sotto al
con li occhi bassi, con i gomiti stretti ai fianchi. 3.
delle gambe e delle braccia, cioè dalli gomiti verso le mani, ed in
che sedevano a gambe larghe e i gomiti poggiati sulle ginocchia. = deriv.
sono nel pedale o nelle voltature dei gomiti dei rami grossi, e'si truovano
la madre rimane triste, poggiando i gomiti sulla tavola disordinata. 6. rovesciare
, intabarrati nella loro zimarra, coi gomiti sulla tavola, pareva che dormissero d'
sono ammessi calci e colpi inferti coi gomiti. la stampa-torinosette [31-iii-1995]
. (aggomito). appoggiarsi sui gomiti. – anche sostant. imbriani,
aggomitare), agg. appoggiato sui gomiti. imbriani, 3-123: quel frate
sm. ripiano su cui si appoggiano i gomiti, in partic. negli inginocchiatoi.
così grande che mi imbroglierei coi due gomiti nelle due spalle della 'bocca-scena'. r
un suo consiglio per trattare la zona dei gomiti, estremamente scura nonostante faccia scrub e
guanto di crine le zone più ruvide (gomiti e ginocchia), e quelle più
devono essere a palma in giù e i gomiti divaricati per poter appoggiare il petto sul
corsa con la schiena curva e i gomiti come stantuffi. = voce di