tutte cose morte per l'uso, goffe. idem, iv-2-232: un gran silenzio
di vestire nuove non sono che ammodernature goffe o leggere d'anticaglie. ammodino,
leggende balbettanti del duecento si cercassero le goffe rime e le ruvide frasi che sole
, al costarica, lei con quelle sue goffe rotondità che la facèvano sembrare una balla
il simbolismo pazzesco del barocco; così goffe ed aggraziate, così snelle e tozze ad
altra era a lettre d'or, ma goffe e rudi, / e dicea:
il simbolismo pazzesco del barocco; così goffe ed aggraziate, così snelle e tozze
delle colonne troppo magre, delle basi goffe e di cattivo gusto, dei capitelli dorici
voler gire al soldo, acciò le goffe che gli amano, gli ritengano col
cintura (e ricadono sui piedi facendo goffe pieghe). e. cecchi,
le opere degli uomini divennero, di goffe e rozze, buone e belle,
ma carta, con pareti contaminate da goffe pitturacce. 2. viziato,
si suol par lare delle goffe metafore dei secentisti o delle smanie
in volta, dalle quali, ancorché goffe, si possono ben comprendere le maraviglie
l'inverno ha le sue delizie un po'goffe non è dubbio, ma pur son
recitava adagio e con grazia quelle frasi goffe. faldella, 3-96: allora i poveri
sono brutte diavolacce, mal vestite e goffe. pea, 8-43: nel frattempo,
poco le opere degli uomini divennero, di goffe e rozze, buone e belle,
prima lettera? sarebbero state frasi, più goffe ch'io non so dire. carducci
, sarcasmi, offese indiscrete e villane e goffe, quanto cattive e disamorate. moravia
, io7: a due a due, goffe nella veste nera e nella mantellina bigia
le cose parevano cambiar natura, diventando goffe e sciocche, tanto più quanto,
più fastidioso, poiché presenta all'occhio masse goffe e talora strane. giordani, v-89
i-218: contrapposi a molte languide e goffe favate metriche, che il goldoni impastricciava
/ e sui divani, in mille pose goffe. -per simil. starsene quieti
... levò via le rozze e goffe maniere mantenutesi fino a quel punto.
tu credi forse avermi sbigottito / con queste goffe tue magre cruscate? zuccolo, 1-84
1-i-72: fra lor sempre, benché goffe e roche, / s'invidiano le
leonardo, 7-i-74: quel pittore che avrà goffe mani, le farà simili nelle sue
e questo si fa per non rimanere poi goffe nel letto. celimi, 1-44 (
casti, ii-2-45: riverenze fa sì goffe e sconce. tenca, 1-123:
boriosa erudizione, le smancerie e le goffe paure del conte del balzo, un di
in tutto il pozzo il suono di goffe risate. d'annunzio, iv-2-200: egli
non si perdeva in sciocche moine, in goffe resistenze. -sostant.
qualche sestina o canzone, le più goffe cose del mondo. caporali, i-92
lo spesso comerzio e la contemplazione delle goffe pitture. baretti, 3-75: i versi
fastidioso, poiché presenta all'occhio masse goffe e talora strane. monti, v-342
di bucata, / arme non mica goffe o da dozzina. gemelli careri, 2-i-157
12-130: lo sguardo le scivolò sul goffe di lui, dove due briciole, rimaste
renza crude. -avrà anche lui le sue goffe, magari di nascosto. -
. vendono le loro scritte tabule e goffe e barbaresche parole. serra, iii-240
-intr. aretino, 20-16: goffe nel letto... rimangono alcune
quattro minchionerie. / le prime son sì goffe e disoneste / le altre, e
tanta porcheria di parole e di frasi goffe da disgradarne la stessa goffa dianea del
, 7-i-74: quel pittore che avrà goffe le mani le farà simili nelle sue opere
[s. v.]: se goffe o maligne, o, ch'è quasi
scioccamente volete, / con altre invenzion goffe e sgarbate, / con musicacce ladre
, rubacchiata e strappata da mille leggendacce goffe, e se ne va altiero per due
/ vostre, balordi, sgangherate e goffe, / da imbalsimar al doccion delle loffe
, paffute, gonfie, talora anche goffe, o a teste incredibilmente sviluppate (
che... le ànno così goffe e, con una certa sproporzione di grossezza
/ con rime sconcie, sghangherate e goffe, / come polli appaiate. bersezio,
gli strambotti e simi- l'altre strutture goffe e mascalzonesche si son tralasciate tutte,
con quei quarti acuti bislunghi e certe mensolacce goffe, cercarono far con più brevità le
non si perdeva in sciocche moine, in goffe resistenze: così fastidiose, pensava emilio
minchionerie: / le prime son sì goffe e disoneste, / le altre, ripiene
. non è a dire quanto siano goffe, ridicole ed orride queste due voci.
. de amicis, xiii- 159: goffe eleganze romanzieresche, sconce sgrammaticature segretariesche,
volete, / con altre inven- zion goffe e sgarbate, / con musicacce ladre e
... que'librattoli dalle oscene e goffe figure, coi quali un turpe editore
pagliacci; caratterizzato da gesti e movenze goffe e ridicole, proprie dei pagliacci.
, x-2-216: tali forme parassite e goffe del culto sdegnano e allontanano molti dalla
ma carta, con pareti contaminate da goffe pitturacce di colore, non oso dir
tanta porcheria di parole e di frasi goffe da disgradarne la stessa goffa 'dianea'del loro
sentimento nazionale, perché gli ho dette goffe e puerili le dimostrazioni venute di moda
lo spesso comerzio e la contemplazione delle goffe pitture. magalotti, 9-2-3: ho
/ scioccamente volete, / con altre invenzion goffe e sgarbate, / con musicacce ladre
ma troppo spesso per la contraffazione rese goffe e scempiate di semplici... senonché
: questo si fa per non rimanere poi goffe nel letto, come rimangono alcune che
là le enormi zampe ragnesche e le goffe chele. cavacchioli, 169: ma
, rubacchiata e strappata da mille leggendaccie goffe. galileo 3-4-227: abbiamo un argomento
poco le opere degli uomini divennero, di goffe e rozze, buone e belle,
e. gadda, 13-25: danze goffe d'orsi umani ubriachi che si rifanno nefi'
terminazione del vocabolo, sono di frastaglie goffe e senza gusto. giuliani, i-42:
non hanno giammai pensato cose né tanto goffe né tanto ripugnanti né tanto stomachevoli come
fece alle 'rime'i michelangelo certe sue goffe ritoccature. = nome d'azione da
sentimento nazionale, perché gli ho dette goffe e puerili le dimostrazioni venute di moda in
matta romanticheria che empie con le più goffe e barbare stravaganze le menti italiane. moretti
de amicis, xiii-159: goffe eleganze romanzieresche, sconce sgrammaticature segretariesche,
le opere degli uomini divennero, di goffe e rozze, buone e belle, e
, rubacchiata e strappata da mille leggendaccie goffe. l. pascoli, iv-1-96: ecco
recitazione e la fotografia. che quelle goffe ruzzole di pellicola procedessero traballando e malamente
la mia voce... recitava goffe filastrocche o sguaiate salacità.
sbolgetta qualche sestina o canzone, le più goffe cose del mondo. allegri, 187
loro mogli 0 cognate o sorelle, goffe gonne a sbuffi e a falbalà,
, rubacchiata e strappata da mille leggendaccie goffe. scacazzìo, sm. defecazione.
martello / con rime sconcie, sghangherate e goffe, / come polli appaiate. parini
chiaramente mostravagli che nettunio e nentumo sono goffe sconciature degl'ignoranti copisti. savinio,
, in tirare per imbruttirle, ridurle goffe e ridicole. manzini, 18-114: è
non toglie che tali infrazioni siano estremamente goffe, e che quindi ninnarieddu risulti un
lor si scambiano parole e occhiate: / goffe parole, occhiate timide / e impastoiate
gli uomini impenitenti, da'quali rimovendosite e goffe del culto sdegnano e allontanano molti dalla 11
tanta porcheria di parole e di frasi goffe da disgradarne la stessa goffa 'dianea'del
vostre, balorde, sgangherate e goffe. algarotti, 1-ix-224: meccanismi e
tutti unicon rime sconcie, sgangherate e goffe. manzoni, pr. sp.,
cagione / scioccamente volete, / conaltre invenzion goffe e sgarbate, / con musicacce ladre e
/ ma in trattare il pennel goffe titùbano. guerrazzi, i-211: si
le donne della provincia per me son tutte goffe quando non eccedano al segno da riuscirmi
benigno e con occhio spassionato ch'alle goffe sindicature di certi uomini plebei, indiscreti
iii-27-7: que'librattoli dalle oscene e goffe figure... che i merdaioli vaganti
avevano gli occhi spiritati, le mani goffe, moccianghere e sempre aperte. rajberti,
iccola valigia. pirandello, 8-642: goffe gonne a sbuffi e a fal- alà
. carrà, 543: sono dodici teste goffe e sbilenche, quali può disegnarle e
bella posta le battute più cretine, le goffe convenzionalità di certi programmi correnti, i
iii-27-7: que'librattoli dalle oscene e goffe figure... che i marciaioli vaganti
. bernari, 8-77: sembravate due goffe vedovelle sotto quei veli. 2
pazzo che in goffe rime vemacolari traduce il suo delirio. pasolini
in trasparenza, erano apparse delle ombre goffe che avanzavano lentamente.
su goffi trattati di economia, su goffe ecloghe e vitellerie di qualche alamanni fesso