veggendola torta, mal lavorata, e goffa, la drizzò col fuoco...
rotondi, aggruppati, con la pancia goffa e triviale. idem, 4-24:
malsagomato del salottino, carico della più goffa alabastreria e ges- seria che mai lucchese
del corpo, con andatura maldestra e goffa, tanto che per correre striscia e
amorevolezzine. -ant. amorevolezzòccia: goffa dimostrazione di affetto. firenzuola,
dell'antica arte italiana sono non tanto di goffa ignoranza quanto di bizzarria piacevole e sovente
, i-1430: e quel guidi che figura goffa dirimpetto al bizzarro animoso e procacciante testi
. mobile vecchio, ingombrante; costruzione goffa e bizzarra. -al figur.:
. arfasatto, sm. persona goffa, confusionaria, meschina, triviale.
da niente, se la musica è composizione goffa, l'armonia non ti contenta,
asinàggine, sf. balordaggine, ignoranza goffa, grossolana; asineria.
comportarsi da asino, dimostrare la propria goffa e villana ignoranza. c
ho stracciata subito letta, perché troppo goffa e d'assaissimo inferiore alla vostra prima
ragionamento inutilmente complicato, idea astrusa e goffa. = deriv. da astruso
in vagone con una signora molto goffa e piuttosto avanzateli. avanzato2 (
grassottello. -al figur.: persona goffa e impacciata, che ha l'aspetto
non funzioni o funzioni male; costruzione goffa o cadente; mobile, arnese guasto
, a indicare opera o forma goffa, pesante, strampalata, soprattutto artificiosa
ha forme pesanti e apparenza vistosa e goffa; di gusto falsamente esuberante, oltre
aristotelismo, l'astratta pedanteria e la goffa stravaganza della logica tradizionale e puramente formale
per metterlo in credito, attribuiscono questa goffa satira all'autore del mattino; ma
): e indica un senso di goffa malignità. manzoni, pr.
ant. persona o cosa grossa, goffa. marrini, 1-132: la plebe
presa fra le sue, e con una goffa timidezza se l'è portata alle labbra
figur.: persona grossa e goffa. tommaseo [s. v.
3. figur. persona grossolana e goffa. tassoni, v-408: nel furore
. con aria un po'affaticata e goffa da burinèllo. = etimo incerto:
. 2. figur. persona goffa, imbacuccata in modo ridicolo, e
non senza un'ingenua e un po'goffa ricercatezza). redi, 16-iii-291
, di farti impiccare per le canne della goffa. berni, 49-3 (iv-167)
cantainbanco, e per tirare la plebe goffa, come fanno i nostri ciarlatani e
moine, lusingare. -carezza d'asino: goffa, gros solana.
comici, anche ironici; imitazione inconsciamente goffa (o voluta- mente parodistica).
? 9. figur. persona goffa, ridicola. crudeli, 105:
. 2. figur. persona goffa e da poco. -testa, torso
. persona altissima, rigida e alquanto goffa nel portamento. pulci, 26-73 '
persona sciocca, di scarsa intelligenza, goffa. varchi, 8-2-94: d'uno
. - al figur.: persona goffa e sciocca. caporali, ii-114:
di lavorare), sciatta nel vestire, goffa nel modo di comportarsi.
cantambanco, e per tirare la plebe goffa, come fanno i nostri ciarlatani e
s'egli con le scempiezze della sua goffa penna si era a poco a poco
, e per uso improprio o per goffa commettitura parere anche troppo moderna. nievo
: concetto lambiccato, immagine affettata e goffa. c. dati, 3-97:
iv-155: 'congresso carnale ', goffa locuzione del vecchio gergo forense per significare
tale forma da frettolosi critici è giudicata goffa italianizzazione... ad ogni modo
averci preso parte, e taluna tanto goffa e contraffatta, che le belle uniformi
. leonardo del riccio, 3-289: goffa cosa è il lasciarsi cader di mano la
moretti, 17- 143: appariva goffa e ridicola anche nelle maniere e nel
cotalóne, sm. spreg. persona goffa, rozza (o che non si
5. ant. violenta e goffa caduta a terra (di una persona
egli è uomo d'angusta, grossolana e goffa erudizione, senza criterio e discernimento,
inaugurata. era una voce un poco goffa, declamata, tra i rumori della sera
, entrerebono in colera, e castigarebbono questa goffa adulazione come delitto capitale. nido eritreo
per vostro onor comporterete / dipinturuzza sì goffa e sì vile? = deriv
testo; quella che ti sembra impropria o goffa sulla cartella staccata, talvolta nel corpo
lingua d'oca, lingua sgraziata, goffa, fetente, unta, lercia, scipita
i-84: egli con le scempiezze della sua goffa penna si era a poco a poco
un signore, tanto è cosa disgraziata e goffa ed ambiziosa vedervi un vecchio. oddi
e disoccupata, magra e un poco goffa, violenta. morante, 2-204: ora
il paese è dispiacevole, e la gente goffa e maligna, peggio per loro.
figur. persona molto grande e grassa, goffa e sgraziata. parini, vii-2
d'ambra, xxi-n-892: quando qualcosa esser goffa s'ingegnono / persuadere altrui, in
. 3. figur. persona goffa, priva di grazia, malamente infagottata
: 'fagotto 'detto di 4 persona goffa 'e stupida, è voce viva
con questa fantasia, fiera ugualmente e goffa: che vulcano con una scure fendette il
5. figur. persona sgraziata, goffa, dal portamento rigido, meccanico,
-per simil. e al figur. persona goffa, pesante, lenta, impacciata nei
aveva mai capito nulla di nulla, la goffa e impacchettata bianchina, priva di ogni
vino, anatra briaca, mal destra e goffa, can tarellando, la
con questa fantasia, fiera ugualmente e goffa: che vulcano con una scure fendette
e disoccupata, magra e un poco goffa, violenta. 3. ant
non avesse niente di disegno, che fusse goffa, simile a quei fantocci che fanno
artistici del nostro tempo, la squisitezza goffa e la decadenza in un paese ancora
, plebea, da bene, viziosa, goffa, ignorante, etc. lanzi,
. panzini, iv-269: « flottante, goffa versione fonica del francese flottant (=
aspetto i vostri insidiosi protettorati, la goffa adozione, l'irrito giuramento politico,
questo poeta lelio s'informa con una goffa franceseria de'diversi gradi teatrali de'commedianti.
i-97: incominciò a farle la più goffa e ridicola corte del mondo, con certi
2. figur. iron. persona goffa e di grande corporatura. note
i-169: aveva preso garbo e foggia goffa e temeraria di villan rifatto. 6
bernardino da siena, 992: golia, goffa ogni cosa non ti serbare in boca
sagace, / persona schietta si tien goffa e tonda: / si vede insomma sempre
., carico della più goffa alabastrerìa e gesserìa che mai lucchese portasse
: in un dialogo di barbara e goffa latinità (che giace manoscritto nella
. (femm. -a). persona goffa, maldestra; sciocco, sempliciotto.
per sua natura l'ufficio di render goffa la virtù. pea, 1-23: era
cadere ad un goffo proposito una sua goffa esagerazione di disprezzo sul costume degli uomini
onorare le muse, non può essere goffa né incolta. -sostant.
dove avete a venire; odi che cosa goffa è questa. tolomei, 2-82:
entrerebono in colera e castigareb- bono questa goffa adulazione come delitto capitale. grazzini,
aspetto i vostri insidiosi protettorati, la goffa adozione, l'irrito giuramento politico,
chiarire anzitutto la sua premessa ideologica per goffa che sia. marinetti, 2-i-389: la
del popolo] presenza è diventata ormai goffa e ridicola in questa nostra vita ferrea
verga, ii-282: violante era un po'goffa, un po'pesante; ma allorché
,... e taluna tanto goffa e contraffatta, che le belle uniformi gli
; abbassandole i fianchi, la rendeva goffa. -ant. inesperto, maldestro
più perfidi e maledetti è cosa laidissima e goffa, così maggiormente nel petto del principe
e stimarlo dalla sua modestia non punto goffa e salvatica, ma congiunta a prontezza
scipiti, la lingua tanto spropositata e goffa e barbara che non monta il pregio di
d'aveme udito qualche sussurro come di cosa goffa. giordani, vii-84: ora ditemi
del forzato. manzini, 8-55: goffa, tozza, bonaria, la poltrona oscilla
poche cose naturali ella è rozza e goffa. 7. locuz. -alla
. 7. locuz. -alla goffa: goffamente. fagiuoli, 3-6-206:
3-6-206: nell'ovile io vo'vivere alla goffa. -fare il goffo: fingere di
1 sgonfio '; cfr. napol. goffa, calabr. goffa -u, sicil
. napol. goffa, calabr. goffa -u, sicil. goffa, già attestato
calabr. goffa -u, sicil. goffa, già attestato nella glossa lat. bicerra
, 3409: arbore fornito con sua goffa e un manto. -pezzo di
bescetà, ed i galla del nord goffa. i suoi sintomi principali sono il
/ per innamoramento di donna, che goffa. gallo da pisa, 323: li
'n certansa / ch'i'ò ciò che goffa, / ch'io servo l'alta
sghemba, mal par, grinzosa e goffa. cinelli, 2-37: uomini con i
, agg. che si comporta con goffa alterigia e presunzione. f
umane. pirandello, 8-667: la grossolanità goffa dei corpi... era ormai
nannini [ovidio], 234: io goffa e folle ed inesperta a questo /
. per sona sciocca, goffa, balorda. grazzini, 357
guarguattàgio, sm. ant. persona goffa e maleducata. varchi, v-742
. 3. persona sciocca, goffa, sgraziata; babbeo. sacchetti,
di frasi goffe da disgradarne la stessa goffa dianea del loro loredano. 3
s'incampiona o s'incandela una qualche goffa caricatura, che ei crede santo o
s'incampiona o s'incandela una qualche goffa caricatura, che ei crede santo o
di guarire la gioventù dalla epidemia della goffa irregolarità e della incoltura. carducci,
può o non si deve fare eccezione. goffa parola cancelleresca e forense, che adoprano
una persona, stare addosso in maniera goffa e sgraziata formando, per lo più
il giovane, 10-935: tu se'pur goffa!... /...
breve e proprio; voce fiorentina non goffa, ma composta... di tre
: ingolosito dall'esca, colla sua goffa simplicità [il pesce] vi sta aspettando
larghi o talora troppo stretti) che rendono goffa la persona; infagottato. -per estens
cosa era per lei insospettabile, e anche goffa, come questa. = comp
l'aveva egli pigliata lassù colla più goffa pescivendola della città, a cui dava della
generazione è grossolana, e ineducata, goffa, cupida, codarda, cinica, schiaffeggia-
gozzi, 1-1090: temeraria, irragionevole, goffa e insultatrice arroganza. delfico, ii-221
troppo vino ingrossa... restando goffa e intozzata, s'appallottola le parole per
è forma non molto comune; men goffa però di * installare ', da
-figur. persona in cattivo arnese o goffa (cfr. fagotto, n.
esser ritenuti bravi porta molti scrittori alla goffa dovizia e lautezza delle parole, alla
scherz. persona di grande corporatura, goffa e sciocca. l. salviceli
. in un dialogo di barbara e goffa latinità (che giace manoscritto nella vaticana
molti scrittori alla goffa dovizia e lautezza delle parole, alla
superiore. 2. figur. persona goffa nell'aspetto e nel comportamento (o
tutto quanto nelle sue parti, con goffa apparenza e proporzione, pende anzi in
persona pesante e ingombrante, rozza e goffa. -anche: chi è per altri
: che ragiono o favello / in questa goffa mia madrigalessa, / sì sciancata e
: qualcuna era spudoratamente attraente, qualcuna goffa e infantile: maglieriste, dattilografe,
). persona sciocca, stolida, goffa (o anche pavida, indecisa, vigliacca
. in un dialogo di barbara e goffa latinità (che giace manoscritto nella vaticana
(femm. -a). persona goffa, sguaiata, rozza. tommaseo
v.]: 'una marcolfa', donna goffa; dalla storia di bertoldo e bertoldino
sm. region. persona sciocca, goffa; uomo balordo, di poco conto.
sf. tose. donna sgraziata, goffa. nieri, 3-120: 'margòffia'
, ingenua, sempliciona, impacciata e goffa nei movimenti e negli atteggiamenti, o
'marmottaccia': segnatamente di persona stupida e goffa. = deriv. dal fr.
.]: 'marzocca ': donna goffa, ordinaria. = femm. di
goffa, ridicola, gratuita o di cattivo
più, vistosamente grottesca, deforme, goffa. sacchetti, 73-49: questi
. figur. persona corpulenta e massiccia, goffa e sgraziata (e, per lo
-persona pingue, pesante, impacciata, goffa. moravia, vii-388: ce l'
azione, condotta o conversazione sciocca, goffa, stolida; stupidaggine, idiozia;
persona ignorante, sciocca, stolida, goffa; citrullo, baggiano. boccaccio,
). region. persona rozza, goffa, maldestra; babbeo, gonzo, minchione
è sfigurata per sempre / è diventata goffa / come una scultura aerostatica / con
non presentano che un miscuglio di costruzione goffa e pesante, decorata meschinamente e ripiena
per menzognero: fargli ammettere la goffa, noiosa; babbeo, minchione.
2. persona malaccorta, impacciata, goffa; allocco, babbeo. linati
, è una cosa grande e nobile o goffa, picciola e meschina. cesarotti,
lì: con riferimento a una persona goffa, sgraziata, impacciata, ridicola nei
persona ingenua, sciocca, tonta, goffa, balorda. - anche come soprannome.
mestolóna, sf. donna goffa, sciocca, dal fare impacciato e
: usasi per dileggio e denotare donna goffa e buona a poco, specialmente se piuttosto
2. figur. region. persona goffa, impacciata; minchione, babbeo,
prova. 3. figur. persona goffa, impacciata; minchione, semplicione.
: figuratamente, usasi a denotare persona goffa, che si lasci raggirare facilmente.
. figur. persona rozza, brutta e goffa (anchecome epiteto ingiurioso). bellincioni
metrico decimale, corrispondente a insieme goffa e provocante, una donna come me quando
persona stupida, sciocca, ingenua, goffa. - anche come epiteto ingiurioso.
: per 'lista 'delle vivande, goffa versione del francese 'menu'. viani,
le aveva insegnato a pettinarsi in men goffa maniera, ella a curar la casa
mirabili quelle fabbriche, tuttoché formate con goffa architettura. botta, 5-113: buonaparte
. 2. figur. persona goffa, dappoco, buona a nulla.
, ignorante, inetta, sventata, goffa, dappoco. gherardi, iii-63
anche, per estens., sciocca, goffa, sventata, stolta, ignorante (
, inetta, sventata, dappoco, goffa, sciocca. sermini, 251:
9-229: la poesia del luogo, goffa e puerile, senza immagini, pedestre
non toglie, tuttavia, che la goffa montatura che i suoi compatriota vanno da
che incominciasse a lasciar l'antica e goffa usanza di dipigner panni guarniti di fregiature
il brunellesco, sia perché gli parve cosa goffa. -per simil. sporgenza rocciosa.
', che eccone un'altra più goffa ad esprimere il 'municipio '. a
del male, e diventa grossolana e goffa non appena essa entra nel patetico linguaggio del
. j. scherz. espressione goffa, grottesca, di pessimo gusto.
termina il suo racconto con una poesia goffa ed inumana. settembrini, i-38:
con quella 'frusta 'manigolda e goffa, / tu cerchi entrar con tutto
là, nel sole, molleggiò più goffa / sul pugno a gryllo, s'arruffò
anche l'originario anticlericalismo, di specie goffa, mussoliniano, coperto di tanti orpelli
anche l'originario anticlericalismo, di specie goffa, mussoliniano, coperto di tanti orpelli da
, anche, sgraziata, grossolana, goffa, rozza; misantropo (anche nelle
non è da tenersi che per una goffa storpiatura di 'scendere ', ortografizzato
-persona adiposa, grassa e, anche goffa, tarda, impacciata nei movimenti (
rotondi, aggruppati, con la pancia goffa e triviale. -parte convessa di
! -in partic.: ragazza goffa e bruttina. cantoni, 294:
comunista non si poteva rinvenire nella imitazione goffa e inefficiente dei suoi metodi.
della natura, che sbandì affatto quella goffa maniera greca. bracciolini, 2-2-76:
natura a arrossire della sua franca ma goffa e inconsiderata rozzezza. =
v.]: di persona rozza e goffa: signora che pare una pastora.
. 3. figur. persona goffa, sgraziata o, anche, sciocca
tra loro. -persona impacciata, goffa, sgraziata. 5. patata bollente
patatone, sm. persona impacciata, goffa, sgraziata o, anche, molle
. per sona stupida, goffa, inetta; gonzo, baggiano.
un patifo, che vuol dir persona goffa e di poco cuore. = portogli
.]: 'pattonaio ': persona goffa nelle forme e ne'modi. dalla
boria, vanagloria, vanità (anche goffa e ridicola). imbriani,
4. figur. chiacchiera complicata, goffa, confusa, inconcludente; situazione intricata
colla pettorina della marinara che s'in goffa al colletto come se nascondesse i gattoni?
), sm. tose. persona goffa, impacciata, indolente. pratesi,
pietosità, sf. letter. espressione goffa, maldestra o penosamente stentata.
la madre s'accorge. -fai la goffa? / quasi, quasi, ti piglio
2. figur. persona corpulenta e goffa nei movimenti. faldella, 9-560:
. 3. figur. persona goffa, conformista, meschina. savinio,
: persona sciocca, sprovveduta o goffa (anche come epiteto ingiurioso).
imitatore della natura che sbandì affatto quella goffa maniera greca e risuscitò la moderna e
polibugiardi e pronti a biasimare ogni bugia goffa, inesperta, fredda o di cattivo gusto
di frasi goffe da disgradarne la stessa goffa 'dianea'del loro loredano.
di spirito. carducci, ii-2-232: era goffa pretensione quella di certi signori, che
iii-15-53: e quel guidi che figura goffa dirimpetto al bizzarro animoso e procacciante testi
colombi che sieno sterili e di sozza e goffa fazione e di proibiti colori, come
, atto o posa da provinciale, goffa, pacchiana. baldini, 3-134:
cesari, 5-62: egli è però una goffa calunnia il aire che i 'puristi
.., con una vocetta acerba e goffa, cantò una satira delle 'segnorine
natura a arrossire della sua franca ma goffa e inconsiderata rozzezza. piovene, 10-314
molto alta e impacciata nei gesti, goffa. tommaseo [s. v.
sentimentali che san di accattato e di goffa simulazione. jahier, 33: se
forzano la nota d'una insistenza così goffa e gaglioffa, da farvi balenare l'
cecchi, 323: -ha usata una goffa dappocaggine: / ch'essendo andato al vicario
2. con aspetto, figura o apparenza goffa e ridicola; buffamente. emanuelli
2. con aspetto o apparenza buffa e goffa; ridicolmente. buonarroti il giovane,
con la paura di restar nana e goffa. -giovarsi di un consiglio,
fo fare'; ma la ellissi è più goffa che ardita. massaia, xi-52:
il bemi] e avversò la rimeria goffa dei petrarchisti di mestiere e il loro
il bemi] detestò e avversò la rimeria goffa dei petrarchisti di mestiere e il loro
.. mi parve ancora bambina: goffa, rimpiattata in una pelliccia non 'confezionata'
.. ha dato origine a questa assai goffa parola 'ritirata', nota per le stazioni
di paglia rivestito: persona impacciata, goffa (per troppa timidezza o inesperienza).
maestro. carducci, ii-2-232: era goffa pretensione quella di certi signori che,
e la stupenda prospettiva che contorna la goffa rotonda del cagnola. carducci, ii-6-65:
: nel linguaggio popolare dicesi di persona goffa, mal vestita. 7.
ma lei non capiva nessuno ed era più goffa d'una spacca. cicognani, v-i-319
imitatore della natura che sbandì affatto quella goffa maniera greca e risuscitò la moderna e
saluto effettuato con un'espressione del viso goffa e sgraziata. g. gozzi,
centolo verde, che pare la più goffa cosa che tu vedessi mai. caporali,
come nelle pitture: la qual maniera scabrosa goffa ed ordinaria avevano, non mediante lo
in un indumento, in un'attrezzatura goffa e scomoda. marinetti,
: la lingua..., restando goffa e intozzata, s'appallottola le parole
bartolim, 17-190: la signora, goffa e grigia, con le sue penne
arguti motti, non scempia goffaggine, non goffa scempiezza..., ma focosi
s'egli con le scempiezze della sua goffa penna si era a poco a poco
questa generazione è grossolana e ineducata, goffa, cupida, codarda, cinica, schiaffeggiàbile
.]: 'sciattino e sciattina': persona goffa erozza e che tale si mostra nel fare
scimmieggiatura, sf. letter. imitazione goffa e pedestre. tommaseo [
, sotto aspetto animalesco, sgraziato o anche goffa e otgli occhi suoi, di quella
scimmiottàggine, sf. letter. imitazione goffa, pedestre, di modelli letterari o
(scimiottaménto), sm. imitazione goffa, ridicola, maldestra di comportamenti,
pedissequa. -in senso concreto: imitazione goffa e ridicola di gesti, di comportamenti
-chi). proclive all'imitazione goffa e pedestre di idee, gesti e
. persona dai lineamenti deformi o anche goffa, sgraziata, impacciata. del casto
applaudire alle scimunitaggini di stenterello, maschera goffa e senza alcun sale d'urbanità.
lingua d'oca, lingua sgraziata, goffa, fetente, unta, lercia, scipita
. / che ragiono ofavello / in questa goffa madrigalessa / sì sciancata e scommessa,
e di frasi goffe da disgradarne la stessa goffa 'dianea'del loro loreaano. nievo,
d'un pittore fa la figura sgarbata e goffa, così ne'd'intorni come ne'
sghemba, mal par, grinzosa e goffa. -caotico, privo di ordine e
calcinaccio odioso. -che ha foggia goffa, mal tagliato (un abito).
(191): vistolo apparire con quella goffa e sguaiata presenza del birbone deluso,
2. nel gergo calcistico, goffa respinta compiuta dal portiere con le mani
arte, forza ed inganno soggettarono la goffa non istruita moltitudine. 2.
(191): vistolo apparire con quella goffa e sguaiata presenza del birbone deluso,
'spiritàccio': familiarmente per biasimare la vivacità goffa, l'audacia grossolana e l'arguzia spropositata
comportamento o opera che rivela stupidità o goffa inettitudine. c. gozzi, 1-1151
corta! dite che ella è greve, goffa e straccurata. 6. sm
: la lingua..., restando goffa e in- tozzata, s'appallottola le
, ogni discordanza stridente, ogni vanagloria goffa. einaudi, 178: vogliono le indennità
doni, 1-26: s'ella è stata goffa [la commedia], che 'l
connivenza. cesareo, 224: con goffa astuzia / strizzate l'occhio allo stra-
, e simili, è una nuova e goffa maniera tolta ai francesi, che dicono
prospetto. con ormai abusata e goffa parola. calvino, 14-11: il tabù
. persona piccola, di corporatura tozza, goffa (anche nell'espressione tappo da botte
tralasciare di scrivergli, volendo finire con una goffa d'annunzio, v-2-679: come dunque la
tra lo scherzo di 'acidalia'e la goffa serietà della 'maestrina'. 8.
, ma con una tenuta lassa e goffa. -in partic.: nel
che una libertà senza freno, una goffa imitazione delle follie d'oltremonti, possa recare
timido timido si affacciava a tartagliare qualche goffa galanteria; e allora ridi pure, amore
dice che amico re piuttosto bassa e goffa. dei bebrici facendo con polluce
rotella, veggendola torta, mal lavorata e goffa, la drizzò col fuoco e,
datala a un tomiatore, di rozza e goffa che ella era la fece ridurre delicata
6. figur. persona impacciata, goffa, buona a nulla. - anche
buona a nulla o, anche, goffa, impacciata o rozza e ignorante.
gallico-, divinità gallica conosciuta na grassa e goffa o, anche, un uomo con baffi
per denotare una maniera esageratamente affettata o goffa). buonarroti il giovane, 9-416
. b. croce, iv-12-103: la goffa truculènza e tumu- f
b. croce, iv-12-103: la goffa truculenza e tumulènza fascistica si è esaurita
. persona piccola, di corporatura tozza, goffa.. documento (3-vi-1953),
non ridete mai. quella gente è goffa, non è spiritosa; è un'allegria
atti a far parere una figura storpiata e goffa, che muoverà stomaco e riso ne'
panzini, iv-39: 'artigianale': goffa imitazione dal fr. 'artisanal'.
, sm. invar. persona piccola e goffa (anche come epiteto ingiurioso o iron
sm. invar. persona alquanto stupida, goffa e impacciata. migliorini [s.
eccitano il nonno, a momenti di goffa pinguità in cui si gonfia come una enorme
... è stata fatta la vecchia goffa propaganda giordanobrunesca, ivi i contadini si
patto... di non cristallizzarsi nella goffa idea del legalitarismo parlamentare. legal
.: persona sciocca, sprovveduta o goffa (anche come epiteto ingiurioso).
region. persona sciocca, sprovveduta o goffa. testori, 3-106: se
verissima; ma forse un po'troppo goffa.