imagine della voluttà ch'egli avrebbe forse goduta là dentro, in quella specie di
, questa giovane esser stata da scipione goduta in amorose delizie. firenzuola, 93
ancestrali, il sapore della giovinezza non goduta. = voce letter.,
su l'osso abbandonato da chi s'era goduta la polpa. barilli, 2-214:
loro titolo, cioè la parrocchiale da essi goduta: il che non si vede fatto
come / questo fortunio suo se l'è goduta / come dama balli di società, o
forse non voleva nemmeno esser guardata né goduta. c. e. gadda, 216
. piacere, diletto, gioia intensa e goduta intimamente, mista a tenerezza e commozione
11-228: la felicità amorosa, piena, goduta, nel corso della sua stagione più
di quella prerogativa che questo carico ha goduta fin'ora. mazzini, ii-836: è
me fedelmente attesa e intensamente ogni giorno goduta, qui dove gli uccelli hanno il loro
: bella felicità che non aveva mai goduta. pea, 7-54: lei, la
la roba lasciata dal testatore, dopo averla goduta; e più comunemente s'intende colui
di nozze s'era bensì rassegnata, goduta anche, nel suo bisogno di figli;
l'influenza che nei giudizi lungamente avevano goduta, interpretando le leggi, su di
pianta cresciuta con lei, così aveva goduta la lor gioventù e tanti anni l'
/ questo fortunio suo se l'è goduta / come dama una volta, così sempre
è nell'ordine ecclesiastico, tutta è goduta e dipende da'privilegi del principe.
lussuria, ecc. goduta, sf. ant. esultanza, tripudio
pucci, ix-365: nella infermeria fan gran goduta; / mostrandosi d'aver la febbre
[rezasco], 139: la goduta di detto cassiere... è di
diventa in loro la felicità una volta goduta e perduta. gozzano, 75:
gozzano, 75: o non assai goduta giovinezza, / oggi ti vedo quale fosti
dormivan sodo, loro e la bella femmina goduta. -trascorso piacevolmente (un periodo
. la descrizione della sera da te goduta tra i fiori sotto la pergola del tuo
ha nella richiesta stessa, nell'accettazione goduta e nel compia cimento di
maternità, con un senso di pena goduta. si provava in un tango guidata
del riposo, chi volesse persistere nella goduta « beatitudine », e da mobile
mai andrea sperelli aveva con più ardore goduta e sofferta l'intenta ansietà dell'artefice
perseveranza di me e di lui lungamente goduta sono del mio disio. aretino, v-1-586
quali se ne valgono a indicare la facoltà goduta da certi animali e dall'uomo in
. borga, xl-98: poiché averò goduta una buona pip- pata, mi caccerò
, se non che da quelli vien goduta la speciosità del titolo, né si
buzzati, 6-84: forse lui dopo avermi goduta capirà che razza di manza sono e
maternità, con un senso di pena goduta. -letter. utero, grembo
vesta fu poco tempo da la donna goduta, perché tra pochi giorni passò de questa
tattili / se nessuno può dire d'averla goduta. 4. figur. la fine
ha nella richiesta stessa, nell'accettazione goduta e nel compiacimento di tale discorso da
. -è verissimo, ed esse l'hanno goduta sul terrazzino, modestissimamente. giordani,
pallavicino, 10-ii-238: questi giorni non ho goduta buona salute: un dolor nefritico,
suo spirito, sceverata dalla non-arte e goduta contro quella. montale, 3-242: il
l'amore, dopo che egli l'ebbe goduta..., dormendo lei nel
le sette: onde io, poiché averò goduta una buona pippata, mi caccerò nel
baldasseroni, 65: abolita la privativa goduta dai postieri pel cambio dei cavalli.
preminenza, di autorevolezza, di superiorità goduta da una persona, da una comunità
come chiusa bellezza è più prezzata e goduta più graziosa, così dottrina riposta è più
vedova giovane e bella, fu amata e goduta dal re francesco e da altri ancora
mai andrea sperelli aveva con più ardore goduta e sofferta l'intenta ansietà dell'artefice
gozzano, ii-137: 0 non assai goduta giovinezza, / oggi ti vedo quale fosti
, sf. econ. rendita temporanea goduta per un breve periodo da chi offre un
decreto o titolo di concessione della pensione goduta dal marito. d. p.
l'ha [la sorella del vescovo] goduta. bresciani, 6-xiii-308: gli ambasciatori
o una posizione sociale affine a quella goduta nel passato. dessi, 10-236
come chiusa bellezza è più prezzata e goduta più graziosa, così dottrina riposta è più
puoi capire che la nostrapena ce la siamo goduta tutta oggi come ieri e che abbiamo
dormivan sodo, loro e la bella femmina goduta. 47. in modo
con le sofisticherie? la vita va goduta com'è. 2. modo di
, il senso infine di una gioventù goduta, partecipata. fenoglio, 4-153:
. -per estens.: condizione di vantaggio goduta da una nave che, per raggiungere
l'amore, dopo che egli l'ebbe goduta (oimè), dormendo lei nel
-in sociolinguistica, la considerazione sociale goduta da una varietà di lingua o da
spalle sovrabbondanti assicuravano invece una dolce vita goduta con molta indipendenza e non priva d'
e la descrizione della sera da te goduta tra i fiori sotto la pergola del
la natura è bella perché sentita e goduta dall'uomo; e l'uomo gode perché
/ se nessuno può dire d'averla goduta / tanto è fredda vestita / tanto