un altro, trasferendogli il diritto di goderne, come vuole, i prodotti.
cosa: provarne gioia, contentezza; goderne. iacopone, 22-70: compar,
sangue, di determinate circoscrizioni territoriali per goderne il reddito. -nel diritto
: / molti averne, un goderne, e cangiar spesso, / ché 'l
capolavoro in un luogo inaccessibile e di goderne da solo, perché il godimento altrui
desiderato ogni mese un assalto al castello per goderne poi un simile carnovale. linati,
un fondo o di un fabbricato per goderne fuso. -censo riservativo: patto con
: vogliono sentirsene la bocca piena e goderne a sazietà. = dimin.
vesti: / molti averne, un goderne, e cangiar spesso, / ché '1
il capolavoro in un luogo inaccessibile e di goderne da solo, perché il godimento altrui
, e sì godendone, tuttavia per goderne più a posat'animo, e con più
vesti: / molti averne, un goderne, e cangiar spesso, / ché 'l
capolavoro in un luogo inaccessibile e di goderne da solo, perché il godimento altrui
di dio: come al contrario, il goderne era la sua vita, il suo
il valore, godono della speranza di goderne ancora dappoiché ne hanno sì lungo tempo
effetto o farlo attuare, o di goderne anche solo vagheggiandolo nella sua mente;
al lato, al fianco destro: goderne la protezione, il soccorso. cattaneo
-essere in diffidenza di qualcuno: non goderne la fiducia. dannane, 1-i-408
/ non già però lasciasti / di goderne illegitimo diletto. monti, x-3-
o da o a qualche cosa: goderne, rallegrarsene, compiacersene. bibbia volgar
: trattenervisi volentieri, piacevolmente, o goderne la compagnia. francesco da barberino,
ad ammirare il bene altrui e a goderne. piovene, 5-593: le donne
delle vesti; / molti averne, un goderne, e cangiar spesso, / ché
d'amore lascivo, quasi hai da goderne; perché avrai cagione di dividerti da lei
tempo sufficiente per fare le piantagioni e goderne i frutti); cfr. fr.
, e a dio piacendo, sarò a goderne gli effetti nell'autunno venturo. c
filosofare di minio; appartenergli (e anche goderne l'amicizia, leopardi ragionai nel 1826
-essere in fede di qualcuno: goderne la fiducia. b. segni,
ad ammirare il bene altrui e a goderne. piovene, 5-627: un ragazzo
. -fiorire in grazia di qualcuno: goderne il favore. busone da gubbio
sedere, e poiché lo vidde goderne, cominciò a lodare il bello
impedito dal timore... di non goderne i frutti. 4 mutare,
anche l'essere visitato); il goderne la compagnia, la familiarità, il
una donna: possederla (o anche goderne l'amore, il favore).
paesi più oziosi, e non vedrai goderne che le persone sfaccendate. guerrazzi,
sue ginocchia, che pare soffrirne e goderne, e ne titilla le piaghe.
. matteo ricci, e in tanto quivi goderne una e due volte. foscolo,
, goduto del suo corpo: volevo goderne ancora.
a'cancellieri, 6-302: dovendo questi goderne la metà,... dovrà
nella sua grazia: essergli molto caro, goderne la benevolenza e i favori.
sì che discerna / la seconda goderne la stima, la benevolenza, la protezione
non riuscire più a essergli grato, non goderne più i favori. dante,
grembo a dio gli pose / per far goderne tutto il paradiso. bembo, 10-ix-437
far parte della lega grigia e di goderne i privilegi e le franchigie.
d'amore lascivo, quasi hai da goderne; perché avrai cagione di dividerti da lei
è fidata dei dazi e spera di goderne ancora per qualche anno. gramsci, 7-79
; della battaglia, non potette goderne la gloria. fornito. -guida
impaziente anche nella patria di tornare a goderne. giusti, ii-53: voi dovete essere
esserne intimo, avere familiarità con lui, goderne 11 favore, essergli in grazia.
non può esercitare i propri uffici o goderne i vantaggi e diritti.
della condizione che mi feci, intendo goderne almeno i pochi e magri vantaggi:
necessità che io aveva di rinunciare a goderne. e. cecchi, 5-557: fra
/ che da prima correan tutti a goderne / confusamente in un volere uguali; /
/ non già però lasciasti i di goderne illegittimo diletto. morando, i-286: lascia
lato: averlo dalla propria parte: goderne i favori, la benevolenza, la
vicino quanto più è possibile, di goderne la compagnia, l'amicizia, i
in sua compagnia, trattarlo confidenzialmente, goderne l'intimità. baldinucci, 9-xvi-33:
adottata neutralità, né l'imputato potrebbe goderne prima d'aver legittimata la sua persona
. -usare letizia di qualche cosa: goderne i frutti, i vantaggi.
lieto di qualche cosa: possederla, goderne. graf, 5-771: o non
alla tediosa longanimità che conviene usare per goderne il frutto. siri, vi -intr
trovare luogo in o presso qualcuno: goderne la benevolenza, la protezione, i favori
necessità che io aveva di rinunciare a goderne. d'annunzio, iv2- 783:
. -essere nella manica di qualcuno: goderne i favori, la benevolenza, la
tua ancora verde età riposando, più a goderne pensava, che a porne con sollecitudine
me! possano tutti i ministri del culto goderne uno simile. ghislanzoni, 1-16:
amicizia con una persona; frequentarla; goderne il favore. sacchetti, v-208:
aver seco una donna diletta, e goderne la bellezza, il riso, il favellare
, fornito di qualcosa; averne o goderne in grande quantità (con riferimento a
impaziente anche nella patria di tornare a goderne. chiari, 1-iii-63: m'obbligava
/ non già però lasciasti / di goderne illegitimo diletto. muratori, 6-260:
una facoltà, di una dote; goderne. guicciardini, 2-1-76: si dubita
-farsi pasciuto di qualcosa: saziarsene, goderne appieno. liburnio, 2-11: per
dell'amor nostro, m'era impossibile goderne così pienamente com'ella avrebbe voluto.
alberi su un terreno comunale e di goderne i frutti, in cambio del pagamento
, e chiamiamo poi il popolo a goderne il frutto. d'annunzio, v-1-859
bene spirituale: avere la consapevolezza di goderne pienamente. bacchetti, 2-xxiv-22:
affetto esclusivo di una persona o di goderne l'amore senza rivalità di altri (e
esteriore di costantinopoli, giunti a portata di goderne, si trova più maravigliosa e sorprendente
in società, conviene che procurino di goderne. g. gozzi, 1309: il
un'opera letteraria o scientifica non possa goderne la proprietà se non per trent'anni
di costantinopoli, giunti a portata di goderne, si trova più maravigliosa e sorprendente,
adottata neutralità, né l'imputato potrebbe goderne prima d'aver legittimata la sua persona
considerazione di qualcuno; essere riammesso a goderne. nievo, 060: giuseppe minotto
stra et alli loro onori e beni per goderne all'avvenire. monti, v-109:
. -essere di reputazione presso qualcuno: goderne la stima. marino giustinian,
-avere la benevolenza di qualcuno; goderne l'amorevolezza, le dimostrazioni di affetto
beneficio ricevuto venga rinfacciato non impedisce di goderne tranquillamente. monosini, 240: boccon
: lui poteva baciarla e stringerla a goderne ogni risorsa carnale. -potenza sessuale
e conoscenti tuoi debbono in buona parte goderne, molto più il padre, dal quale
sempre tanta msticità, tanta ingenuità per goderne. 7. biol. disposizione di
ogni gente pareva desiderosa di quiete per goderne all'ombra salutifera de'troni.
: fare in modo che continui a goderne il favore. martello, 6-i-280:
, 181: scoperto il tesoro, voleva goderne lungamente come l'avaro, non disperderlo
: costantinopoli, giunti a portata di goderne, si trova più mara- vigliosa e
e del sacco, volarono incontanente a goderne molti altri soldati delle vicine guarnigioni spagnuole
, / non già però lasciasti / di goderne illegittimo diletto. berchet, 365:
, 20-77: venne in quella frenesia di goderne che mosse quella sprezza-sagramento (con reverenza
. svenato com'era, non potei che goderne. -fuoruscito dalle vene (il sangue
anormale, / quel tanto che basta per goderne i vantaggi teorici, / quelli di
-trattare o usare qualcosa con moderazione; goderne senza abbandonarsi agli eccessi. fiori
il governo, e fossero molto più per goderne quei popoli, e dovesse molto più
superare la resistenza della persona amata, goderne l'amore, assoggettarla ai propri sentimenti
. -avere a disposizione qualcosa, goderne, usufruirne. cellini, 690:
è ormai d'obbligo ovunque. chivoglia goderne uno antico, curioso e divertente può