la strada, a caso, come due goccie d'acqua giù d'un pendìo.
le stirie hanno il loro nascimento delle goccie di umore che, pendenti, dalle pietre
156: cade l'acquata a rade goccie, poscia / più precipite giù crepita,
guscio di noce tenessi, dentro due goccie d'inchiostro...; e così
lettere. campanella, i-iio: gettando goccie d'acqua su le frondi d'alberi,
ad anello, usato per prelevare piccole goccie di culture liquide da analizzare. 7
le stirie hanno il loro nascimento delle goccie di umore che, pendenti, dalle
l'argento vivo, ma si veggono le goccie attaccate, e spesso battendo con picconi
lustri, 1-1-249: la foglia arrugginita dalle goccie della pioggia in tempo di sole,
mano la barba sui cui peli le goccie violette del vino si mescolavano alle goccie
goccie violette del vino si mescolavano alle goccie argentee del grasso. bontempelli, 8-52:
le stirie hanno il loro nascimento dalle goccie di umore che, pendenti, dalle pietre
sustanza. campanella, 1061: gettando goccie d'acqua su le frondi d'alberi,
partì vafrino. campanella, 1061: gettando goccie d'acqua su le frondi d'alberi
schianto di tuono, incominciò a grosse goccie a cadere la sospiratissima pioggia.
parti sei, e una si dà alle goccie, le quali deono esser sei,
che è per il terzo di dette goccie. 9. marin. striscia orizzontale
. tempestato di macchioline, simili a goccie (uno stemma, un'insegna)
d'estate non a pena le prime goccie grosse, fitte, frementi e frescamente odoranti
fanno sei campanelle per ciascuno, chiamate goccie dagli antichi. algarotti, 3-316:
, 70-3: e'non ha tante goccie nel mare, / ched i'non abbia
coniati piovessero giù dal cielo come le goccie dell'acqua. carducci, i-510: fui
, 3-453: il simile si vede nelle goccie impolverate, pendenti e consistenti sopra il
di diascordio con quattro, o cinque goccie del laudano isterico del le febur. muratori
trovare le orme dei suoi passi, le goccie del suo sangue. 9.
arancio il fior distilla, / dolci goccie odorose entro v'istilla: / e
: mi piovigginavano addosso noiosi come vere goccie di stillicidio i più che perfetti, i
d'arancio il fior distilla, / dolci goccie odorose entro v'istilla.
violacea stillavano come da un dito tagliato goccie di sangue. pirandello, 7-263:
... tracannò fino a le goccie estreme. tasso, 1-1-43: primo al
angiolieri, 70-5: e'non ha tante goccie nel mare, / ched i'non
, ii-1-791: le diedi ad aspirare alcune goccie di etere, che trovai nella mia
, s'erano ravvivate, e le goccie di sangue facevano due righe quasi continue
ghiande cadevano dagli elei scuri come grosse goccie d'oro bruno, lasciando sui ramoscelli
folata di foglioline gialle fitte come le goccie d'una nuvola che passa. govoni,
sospese e rilucenti / suoi ciondoli a tre goccie. pananti, iii-129: si fanno
. d'annunzio, iv-2-115: grosse goccie sonanti cominciavano a cadere; poi d'
, / che tracannò fino a le goccie estreme. parini, giorno, iv-781:
... / lor cadea a rare goccie in fin nel seno. magalotti,
-una gloria di fiammelle tremolanti, delle goccie di splendore nella mattinata limpida, nella
neve. bocchelli, 9-299: gelide goccie spicciate dal buio dell'antro...
e rilucenti / suoi ciondoli a tre goccie. foscolo, gr., i-
del legno di avellana a cinque o sei goccie in vino sono provati in franzia per
urna. verga, i-29: le goccie di rugiada luccicavano su di ogni filo
le spingea. de marchi, i-63: goccie diacciate... grondavano dalle lucide
prime goccie maculavano di nero il selciato piombo che
assai bene un'anima gentile; due goccie la guastano. d'annunzio, iii-2-1028:
sei, et una si dà alle goccie: le quali deono esser sei, et
che è per il terzo di dette goccie. vasari, i-m: serra l'architrave
fanno sei campanelle per ciascuno, chiamate goccie dagli antichi. daniele barbaro, 145
quale con una regoletta sono intagliate le goccie,... e sono sei di
, ii-187: le diedi ad aspirare alcune goccie di etere, che trovai nella mia
[s. v.]: 'goccie ', nome di certe preparazioni farmaceutiche
dai primi loro componenti, come * goccie amare, anodine, antistoriche, cefaliche
una ricaduta. vuoi altre di quelle goccie? cassola, 2-209: pensò che
vento, / cade l'acquata a rade goccie. -figur. a poco a
, / che tracannò fino a le goccie estreme. pascoli, i-389: il sangue
come pioggia nella lana, e come goccie goccianti sopra la terra. di giacomo,
sono anco nei cavalli, come dalle goccie gozzato. buzzi, 62: le
, i-458: il suo sudore come goccie di sangue grondante in terra. de
tubo di paglia nelle narici; escono alcune goccie di sangue e l'animale spira.
soderini, i-193: s'impetrano le sue goccie stillanti. d. bartoli,
3-453: il simile si vede nelle goccie impolverate, pendenti e consistenti sopra il
incomodi indicati nella ricetta. bastano poche goccie; lei è padre di famiglia,
di lucca. marini, 38: alcune goccie,... da begli occhi
mezzo sparsa e d'ogn'intorno / di goccie rosse, a guisa di tempesta.
non ne la superficie, risplendono alcune goccie auree, quasi irradianti stelle (dice
origine, si rassodano a forma di goccie concrete. -goccia di umore molto dolce
: le braccia lardellate di colpi, le goccie di sangue sul lastrico, il volto
, ii-187: le diedi ad ispirare alcune goccie di etere... sembrò riscuotersi
è pietra la quale ha vene, overo goccie d'oro. = voce dotta,
fanno sei campanella per ciascuno, chiamate goccie. barbaro, 187: tutto
che qui chiamano 'snow-drops ', goccie di neve, vanno sbucciando.
, 20-215: dentro vi colano lunghe goccie di resina. bernari, 3-242:
sempre gli gocciava nel fondo quattro o sei goccie acquistato mediante malversazione. — anche:
piaga, poi vi aveva stillato destramente alcune goccie. landolfi, 2-142: un gomito
, e grondavo dal capo sudore a goccie grosse come pioggia di questi tempi.
sparsa e d'ogni intorno / di goccie rosse. caro, i-265: nella
. negri, 1-63: a proporzion delle goccie della pioggia, minutissima ancora vi si
leopardi non fossero colate giù, come goccie di sangue vivo sublimate in lucidi eterni
questa alle volte arriva a certe piccioli goccie di acqua, che cadono.
anche questa sorgente non dava che poche goccie, e i tre romiti, che
tagliano quella parte insieme col cuoio. le goccie che cadono nel tagliarla sono raccolte e
formava le loro pareti si riunisce in goccie, le quali producono pioggia più o meno
formava le loro pareti si riunisce in goccie. carducci, iii-5-35: bella questa
della vittima [la rosa], goccie d'olio essenziale, che passano in
barilli, 5-55: cominciano a cadere larghe goccie di acqua tiepida precorritrici di una di
per entro di dorate vene, overo goccie... il pairo, ch'è
. pascoli, 977: ecco le goccie d'oro / tinnir sull'arpa,
marco enumerasse ad una ad una le rade goccie di pioggia, le prime, cadenti
pietra verde simile al smeraldo sparsa con goccie di sangue... la quale
che questo è colorito con alcune goccie di tintura di zaffe rano
/ pesanti del meriggio, scotendosi le goccie, / usciva tutta gaia. bocchelli,
.. e giacque quando le ultime goccie gli stillarono dalla ferita lente, pese e
artificiale. bocchelli, 12-98: le goccie di sangue facevano due righe quasi continue
dell'orto sottostante picchiolavano allora le prime goccie di piova. = iter, di
ed è questo che conta. le goccie isolate si lasciano ai pidocchiosi: non
quello che pativa io; sentiva le goccie dell'olio ardente cadérmi addosso ad una
: il quale [iddio] toglie le goccie della piova e disparge li venti piovali
così, curvo, mentre dalla candela piovevano goccie di cera che si congelavano come perle
negro e viene intinto nel mezzo di goccie auree, come anco il sienite di goccie
goccie auree, come anco il sienite di goccie nife, che perciò nel chiamano pirropècilon
ed apre mille vie alle podagre, alle goccie ed alla morte. f. f
.. ci sono di verdi dipinti con goccie di sangue... alcuni non
vento, / cade l'acquata a rade goccie, poscia / più precipite giù crepita
spessa... trovasi talvolta con goccie rosse e talvolta con bianche. tasso,
sparsa e d'ogni intorno / di goccie rosse. fausto da longiano, iv-279:
di acqua che si depone in piccolissime goccie sopra tutti i corpi esposti all'aspetto
, i-176: cade l'acquata a rade goccie, poscia / più precipite giu crepita
barilli, 5-55: cominciano a cadere larghe goccie di acqua tiepida precorritrici di una di
irrorato il pannolino di tasca con molte goccie di 'fleurs 'o di '
no, il siero tiene spesso sospese goccie d'olio, granulazioni molecolari più o
granulata, che contiene piccole vescicole, goccie di grasso e d'olio, più raramente
acque degli oceani, abitandone a miriadi le goccie, le onde, o costruendo scogliere
, s'erano ravvivate, e le goccie di sangue facevano due righe quasi continue
può immaginare che questi consigli furono altrettante goccie d'olio refrigerante. l'illustrazione italiana
, cxx-356: le gutte o goccie con il loro regolo, che vanno sotto
e rade sentimmo in quel momento / goccie cader di piova repentina. piovene, 15-108
lana. serpetro, 99: le goccie d'acque d'un fonte nella gotta
gote. fantoni, ii-220: le vive goccie cadono / a ricercar tremanti / ed
toltone una o due, o più goccie, e messole sopra la lingua,
. giuglaris, 268: sa cristo quante goccie sono nel mare, in quante arene
un raggio poi sui fiori / beva le goccie sparse, / ma l'ombra poi
nuggia è sempre sparsa di lagrime e di goccie. = dimin. femm. di
formati nell'acqua di un lago dalle goccie rade d'una pioggia senza venti.
è sempre sparsa di lagrime e di goccie. 7. fis. punto di
aacqua. murtola, 1-40: picciole goccie in su l'erbetta / colorite sembrare
trapela / l'umor che fora a larghe goccie versa: / indi, purgato da
chiarezza del fuoco sparso, come di goccie d'oro. = var. alter
di chiarezza del fuoco sparso come di goccie d'oro. serpetro, 181
d'oro. gli risplendono dentro le goccie d'oro, quasi stelle in cielo,
che ricordarmene! li ho contati a goccie di sangue, li ho contati.
, 3-295: quelle pioggie che cadono a goccie à goccie son facilmente dal terreno assorbite
: quelle pioggie che cadono a goccie à goccie son facilmente dal terreno assorbite: ma
capuana, 1-i-192: già le prime goccie battevano sui vetri, brillavano un momentino
volta che percossi dobbiate dar scintille e non goccie. cicognani, vi-164: nipote d'
[le lacrime] sulle ciglia come quelle goccie di rugiada tremolanti intatte sopra la corolla
i-i76: cade l'acquata a rade goccie, poscia / più precipite giù crepita scroscia
: quegli atomi invisibili, condensati in goccie, generano le pioggie che cadono a scroscio
terreno. marini, 38: alcune goccie,... da'begli occhi di
nucleo, contenenti nelle loro cavità alcune goccie d'olio, che sgocciolando per rottura
gli gocciava nel fondo quattro o sei goccie di quello mirabile liquore, secreto di
, e le diedi ad ispirare alcune goccie di etere. comisso, v-226: la
e le lacrime mi sprizzano soltanto come goccie di sangue. idem, iii-3-172:
tro di dorate vene, overo goccie. il sienito si trova presso la
si componeva di granuli molecolari, di goccie di grasso e di mucchi di granulazione
è di color vario, quasi sparso di goccie sanguinee;... tenendosela al
vento fra i palmizi, nel contare le goccie di creosoto, nel tinnire delle posate
questo mi provvigionavano addosso noiosi come vere goccie di stillicidio i più che perfetti, i
a spizzichi la carne e sorbiliare a goccie il sangue del prossimo chiamasi civiltà: e
che allora stormiva e mi scuoteva grosse goccie fredde in testa. 15.
cocito. bacchelli, 9-299: coteste gelide goccie spicciate dal buio dell'antro, che
3-131: fra qualche lampo livido altre goccie cadono, rare. / cadono fitte,
penose, lentissime, della vittima, goccie d'olio essenziale. -tralcio rampicante
perse. salvini, 13-19: qualunque goccie sanguinose / indi schizzaro, tutte riceveo
sudor tutto ei grondava / e le goccie del sangue a quattro a quattro / da
sono anco ne'cavalli, come dalle goccie gozzato; così anco alcuni cani dalla somiglianza
società degli uomini pratici, le prime goccie stampavano i loro fitti e neri sputi
nel stagnato latte, butiro, con quattro goccie d'acqua rosa e zuccaro, fattesi
punti..., che chiamano e goccie e stelle, non si dànno a
l'orrore. cavacchioli, 36: goccie stellanti di rugiada. -raggiato (
e perle. gozzano, i-1036: goccie d'olio essenziale, che passano in un
o vero si stilla due o tre goccie di sugo di bieta nell'acqua che se
passata età l'aere stillò in suevia goccie che su le vesti di lino segnavano
tarchetti, 6-ii-370: io guardava le goccie di pioggia stillaregiù per i vetri.
). guerrazzi, 2-824: le goccie del sangue sentiva stillarsi nel cervello gravi
o stillar dentro gli antri a goccie a goccie. -figur. introdursi,
o stillar dentro gli antri a goccie a goccie. -figur. introdursi, diffondersi poco
suda dentro, o tu vi trovi goccie d'acqua, non dottare, ché quivi
, seranno nel vaso stile, sudore o goccie d'acqua, si potrà giudicare esservi
in sudore sì grande, che le goccie frequenti ne le stillavano dalla fronte.
tasto. becelli, 1-133: di sangue goccie e di sudor pioveano / dal capo
, e viene intinto nel mezzo di goccie auree; come ancho il sienite di
auree; come ancho il sienite di goccie ruse, che perciò nel chiamano pirropecilon.
cinto per entro di dorate vene, overo goccie. tasso, 11-iii-1031: è da
parti sei, ed una si dà alle goccie, le quali devono essere sei e
che è per il terzo di dette goccie. lomazzi, 4-ii-76: l'architrave è
mezzo sparsa e d'ogn'intomo / di goccie rosse, a guisa di tempesta.
/ l'umor che fuora a larghe goccie versa. g. del papa, 5-31
gustare a spizzichi la carne e sorbiliare a goccie il sangue del prossimo chiamasi civiltà:
guadagno; e forse per essere quasi poche goccie di tintura che rendono quel guadagno.
contesto figur. dossi, i-1-1378: goccie che sembreranno a taluno chicchi di grandine
). letter. che cosparge di goccie di rugiada. castelletti, 2-154:
, 1 bicchierino di rhum, 2 goccie di granatina, 1 cucchiaio di zucchero.