: non m'è rimaso dal cantar più goc ciola: / l'amor
senno. verga, ii-253: luccicavano delle goc — cioline di sudore sulla
: negli occhi uno spruzzo di privina, goc cia a goccia sino a
ix-30 (122): asciutte e sforzaticce goc gogliante, la quale esca
, sm. archit. parte inferiore del goc ciolatoio. barbaro
, sgorga o viene versato a goccia a goc -secrezione di un umore fisiologico
... diffiniranno che la grandine sia goc = voce di origine incerta: contro