di rondine che gli fa aggettare una gobba simile ad una zucca frataia.
increspa. = deriv. da gobba (v.). aggobbiate
). divenir gobbo: far la gobba; faticare eccessivamente (trasportando pesi,
voce. = deriv. da gobba (v.). aggobbito
), agg. fornito di gobba; curvo. padula, 496
cammelli (ma più piccolo e senza gobba), comune nelle ande, pregiato
àlpaga e àlpàca, piccolo cammello senza gobba, simile al lama e vivente su le
la raggiera d'un ostensorio e la gobba d'un turibolo. con le mani tremanti
tal modo che 'l gombo [= la gobba] s'asconderà e non si vederà
1-87: qualche raro passante arrivato sulla gobba del ponte, sostava appoggiato al bastone,
lungi, sorto all'improvviso da dietro una gobba della vedretta: gridai parole di buona
il viso incastrato tra le mani, la gobba più alta del capo, guardava fisso
corna corte e arcuate, dorso rigonfio a gobba e coperto di folti e lunghi peli
più larga che lunga e un poco gobba per soprammercato, piena di bitorzoli e
) e poi bosse 'gonfiore, gobba ', che presuppongono la forma lat.
, si fece alla finestra una certa gobba arrabbiata. 8. locuz.
gobbe sul dorso (quello con una sola gobba è detto propriamente dromedario), costituite
borromini, la pietra tortile, la pietra gobba, la pietra cavernosa, vegetale,
, la pietra tortile, la pietra gobba, la pietra cavernosa, vegetale,
colonna vertebrale con convessità posteriore; gobba. = voce dotta, del gr
, dal gr. xóptojxa * curva, gobba '. cirtomìa, sf.
che non intendesse, o facesse da gobba per non pagar le colte, tirava
sette per uno... e una gobba per contentino! panzini, ii-327:
come colui che tien sul dorso una bella gobba e non se la vede sol che
due foglioline e che ha una corolla gobba nella base, o fornita di sprone;
, come quando s'incontra una donna gobba. -crepi vavarizia!: modo
calvino, 1-198: la luna ha la gobba a ovest. gobba a ponente,
la luna ha la gobba a ovest. gobba a ponente, luna crescente. gobba
gobba a ponente, luna crescente. gobba a levante, luna calante.
? ». / poi croscia in sulla gobba col bastone, / e due e
!) si deforma, si fa gobba, come è la schiena dei poveri contadini
che fendeva a metà la china della gobba dentellata, in principio sull'orlo d'una
, i-256: quando il babbo vede la gobba ai figliuoli è tutto dire.
disputata alla serva, la schioppettata nella gobba del prossimo per una falciata di fieno.
e curva che è detta la 'gobba '. ha piedi bassissimi, e sotto
ha piedi bassissimi, e sotto la gobba è una listra alta e liscia. giusti
in simpatia, e gli tagliarono la gobba con una dolcissima sega di burro.
differisce per la presenza di una sola gobba); è di alta statura (
: somiglia vagamente il suo dorso a una gobba spiaccicata e stirata; il suo addome
: quale / fìnge colui che con la gobba enorme / e 'l naso enorme e
di un tratto della colonna vertebrale, gobba. soderini, iv-102: ciò
troppo virilmente estrinsecate anche degli occhi da gobba e dei denti da cavallo possono raggiungere
disputata alla serva, la schioppettata nella gobba del prossimo per una falciata di fieno
dossi, 108: aveva sì la gobba sul naso, 1'* ingenii mons '
parini, giorno, iv-662: con la gobba enorme / e il naso enorme e
ii-710: ora il distingue / risibil gobba, or furiosi sguardi, / obliqui o
varchi, 24-12: io non aveva questa gobba, anzi era diritta come un fuso
cammello '(per la forma a gobba, specie se la scodella si pone alla
: giovani, sia la vostra compagna gobba, calva,... gangolosa,
stirò, si levò, fece la gobba, venne a sfregarsi contro la sua veste
garrese e presenta appena un accenno di gobba. = voce dotta, lat.
= lat. gibba 4 gobba '. gibba2, sf.
= voce dotta, lat. gibba 4 gobba, protuberanza '. gibba3,
. dal lat. gibber 4 gobba '(femm. gibbèra), con
gibbo1, sm. ant. gobba. bibbia volgar., vi-487
= voce dotta, lat. gibbus 4 gobba, protuberanza ': è voce espressiva
sottile. -in partic.: gobba. dalla croce, v-5: [
. 3. che ha la gobba (una persona, un animale).
(deriv. da gibbus * gobba '): per la nasalizzazione, cfr
. ant. che è fornito di gobba, gibboso. boccaccio, 1-ii-709
una nasalizzata latina gimba per gibbo * gobba '. gimcana, v. gincana
7. ant. prominenza, gobba. tommaso di silvestro, 305:
che con topi gnao, con pietre gobba: / vedrèn chi più potrà. moniglia
come a colui che credea guerire della gobba. varchi, 24-12: io non aveva
, 24-12: io non aveva questa gobba, anzi era diritta come un fuso,
fianco gli appresenta, / e con la gobba al pian morto lo stende. assarino
stende. assarino, 4-58: avea una gobba nelle spalle et una afondatura nel petto
ii-710: ora il distingue / risibil gobba, or furiosi sguardi, / obliqui
zoppo, e di contratta / gran gobba al petto. pirandello, 7-1185:
: stretta nelle spalle, ha la gobba, dietro, ben segnata dal giubbino
rideva, rideva tutto, e la sua gobba, agile ed altissima, palpitava gioiosamente
dossi, 108: aveva sì la gobba sul naso, 1'* ingenii mons
, del naso stesso, la sua gobba, e i peli negli orecchi.
di quella sola spezie, come la gobba de i camelli, la cresta de i
dalla parte di sopra della schiena una gobba assai ben alta; hannone i battriani due
con coma minori e con una grossa gobba su la schiena e più pelo nella
due gobbe. pananti, iii-102: la gobba che [il cammello] ha sopra
il primo... ha doppia gobba sul dorso...; il secondo
il secondo... ha una sola gobba. -per estens. schiena,
in giostra, / facean de la lor gobba altera mostra. calvino, 1-43:
monte o del colle, per la gobba calano ne la valle, over ne
alla... valle sfumava la doppia gobba del monte cornine. e. cecchi
., zitto la miro sparire alla gobba del muro. montale, 7-296:
: qualche raro passante, arrivato sulla gobba del ponte, sostava appoggiato al bastone.
7-115: vedeva dinanzi a sé la gobba del ponte sospeso.
carrozza. carena, 2-209: * gobba ', chiamano quella parte rilevata e
ciocco con una grossa nocchia, o gobba, rotonda, ma un poco appuntita in
e »; e poi dentro quella gobba dell'e caccia un piccolo erre e un
fuori della facciata e gli mancava una gobba. 4. popol. parte
negra al nostro: luna calante, gobba a levante; luna crescente, gobba a
, gobba a levante; luna crescente, gobba a ponente. sinisgalli, 9-128:
ponente. sinisgalli, 9-128: quando la gobba è a levante i perdi la luna
5. locuz. -a suon di gobba: sgobbando. giusti, 2-127:
far la robba / a suon di gobba. -cascare a qualcuno la gobba
gobba. -cascare a qualcuno la gobba: morire. moneti, 138:
a qualche vecchio un dì caschi la gobba, / e per eredità goder la robba
goder la robba. -fare la gobba: curvarsi, inarcarsi (un animale)
stirò, si levò, fece la gobba, venne a sfregarsi contro la sua veste
veste. -raddrizzare, spianare la gobba a qualcuno: picchiarlo, bastonarlo di
una volta per tutte il giudizio e la gobba. -rimettere in sesto, sistemare
poco d'afrodisiaca canfora per raddrizzare la gobba degli ospiti più anziani. 6
6. prov. chi ha la gobba non se la vede: è difficile
scrivono male, perché chi ha la gobba non se la vede. -chi lavora
la vede. -chi lavora fa la gobba, e chi ruba fa la robba:
toscani, 68: chi lavora fa la gobba, e chi ruba fa la robba
-medico giovane fa la gobba al cimitero: è bene non fidarsi
, 288: * medico giovine fa la gobba al cimitero sulle fosse aperte di fresco
per ipocresia. = deriv. da gobba. gobbétto, sm. ornit.
- in senso concreto: gibbosità, gobba. frachetta, 1-174: ho aggiunto
spalle. = deriv. da gobba. gòbbia, sf. ant
. gobbissimo). che ha una gobba sulla schiena o sul petto (o
. -gobbo reale: chi ha la gobba sia sul petto sia sulla schiena.
): si fece alla finestra una certa gobba arrabbiata. bracciolini, 1-17-49: in
e pimmei. lippi, 1-66: gobba e zoppa è costei. alfieri, v-2-857
dicono « reali », con la gobba cioè davanti e di dietro. palazzeschi,
maritu), 13-102: la fiera gobba intorno a lui s'attorse / aviticchiata
: per la vecchiezza è divenuta curva, gobba e picciola. lalli, 2-3-71:
ad aiutar la mamma (sempre più gobba e spaurita) nelle faccende domestiche.
!) si deforma, si fa gobba, come è la schiena dei poveri
dimanda semipiena o mezza. l'undicesimo gobba o gonfia. allegri, 92: deh
vittorini, 4-103: tutti guardarono la gobba altura nerastra. -che ha forma
messer bernardo è più lunga ed un poco gobba, sfogliata da una parte. sinisgalli
borromini, la pietra tortile, la pietra gobba, la pietra cavernosa, vegetale,
gòbbo2, sm. tose. gobba. s. gregorio magno volgar
molto dagli sciocchi. 2. gobba di alcuni animali (come il cammello,
, agg. disus. che ha la gobba (una persona, un animale)
torta. = deriv. da gobba. gobelini, sm. plur
gobbo '. gòmbo3, sm. gobba. francesco da barberino, 364:
al mento. lippi, 1-66: gobba e zoppa è costei, orba e
, 16-v-351: intenerita di quella sua figliuola gobba e sciancata,... [
fianco rotto. lippi, 1-66: gobba e zoppa è costei, orba e mancina
e. cecchi, 2-116: e la gobba,... perché porta disgrazia?
ibòma, sm. medie. disus. gobba. = voce dotta, lat
iii-24-365: c'era già nel poetuncolo la gobba impetroliare, tr. { impetròlio
: c'era già nel poetuncolo la gobba davanti del grand'uomo: cioè l'
modo si diffondono, / e inarcate in gobba enorme / le gran spalle corrispondono.
la pancia, a lui cresceva quella gobba a vista d'occhio. -gonfio
si frantumi. = denom. da gobba (v.) col pref. in-con
o un organo vegetale; nocchio; gobba. leonardo, 2-439: le
petto. = denom. da gobba (v.) col pref. in-con
, giorno, iv-663: con la gobba enorme / e 'l naso enorme e la
, che, intenerita di quella sua figliuola gobba e sciancata, vorrebbe pure ch'ella
parini, giorno, iv-663: con la gobba enorme / e il naso enorme e
assomiglianti ad un grandissimo montone, senza gobba sul dorso, atto a portare un peso
v. alle singole voci. -linea gobba: non contenuta in un piano.
era quella fanciulla uno sgomento, / gobba, sbilenca, colle tempie vuote; /
non sono sempre prospere)... gobba a ponente, luna crescente; gobba
gobba a ponente, luna crescente; gobba a levante, luna calante...
, dicendo questo, e faceva la gobba come se quel dio l'aspettasse alla
la regina / era zoppa, era gobba e alquanto lusca. d'annunzio,
/ un occhio guercio e una gran gobba al dosso. bianconi, xxiii-203:
, 1-40 (109): alla qual gobba io dissi: « oh dimmi,
io dissi: « oh dimmi, gobba perversa, ecc'elli altro viso in
una gibbosità piena di grasso; una gobba prominente, costituita da tessuti adiposi,
de le sinistre. lippi, 1-66: gobba e zoppa è costei, orba e
bernardo è più lunga e un poco gobba, sfogliata da una parte e di color
guardatura losca ingegno guercio; / mente gobba con omeri curvati; / in ceffo di
quadra [la pasta], di gobba convessa, ovver l'allunga a coda,
.. 'il medico giovane fa la gobba al cimitero', perché uccide degli ammalati
gioia a bollore. -bozza, gobba frontale mediana. marino, vii-246:
uno specchio... una cosa gobba, panciuta, sciancata, micro- cefala
la coccola sua, e insieme quella sua gobba chiamata mirtidano, la rododafne e la
la cameriera nera e irsuta, quasi gobba e quasi nana, la cui figura già
le tempie. savinio, 2-104: la gobba,... nonché gobba,
la gobba,... nonché gobba, era calva, snasata, prognata,
, tenendosi al braccio quel mostricciàttolo di gobba, e chinandosi verso di lei sorrideva
era quella fanciulla uno sgomento, / gobba, sbilenca, colle tempie vuote;
: la cameriera nera e irsuta, quasi gobba e quasi nana. -per estens
a qualche vecchio un dì caschi la gobba / e per eredità goder la robba.
sostant. lippi, 1-66: gobba e zoppa è costei, orba e mancina
paf, gli menava una botta sulla gobba. 2. per significare un
robba, / la via piana, non gobba, / farammi la reina per vertute
con guardatura losca ingegno guercio, / mente gobba con omeri curvati, / in ceffo
il farmacista,... la 'postina'gobba e la sua bella assistente bionda ossigenata
umani e placidi, / e la gobba abbian per titolo. 7.
la cencia, una vecchietta un po'gobba, veniva solo a mezzo servizio, alle
probabile sovrapposizione di protumidus 'con la gobba davanti (la luna) '.
e camuse. savinio, 2-104: la gobba, che nonché gobba era calva,
2-104: la gobba, che nonché gobba era calva, snasata, prognata, monocola
.. appioppargli uno scapaccione sulla protuberante gobba né lanciargli un calcio 'a posteriori
la cameriera nera e irsuta, quasi gobba e quasi nana, la cui figura già
conico, del naso adunco, della gobba. -per meton.: marionetta o
questo da basso è guarnito da una gobba o calzuolo conico e di un puntale di
di la fontaine... una cosa gobba, panciuta, sciancata, microcefala,
. gargiolli, 216: 'la gobba 'è in piccolo come la 'rapazzòla
giovane, q-432: ritta poi la gobba, / volendo rattizzar di nuovo il
] conoscono molte varietà: la carpa gobba, la carpa regina, la carpa nuda
arginare la pazzia han dovuto reticolare questa gobba di monte, cingere d'alte muraglie
, 2-253: esser donna vorrei, gobba, schifosa, / ricca di scudi e
dalla parte di sopra della schiena una gobba assai bel alta: ànnone i battilani
. -con valore eufem.: gobba (sulla schiena, sul naso)
). calvino, 14-6: la gobba dell'onda venendo avanti s'alza in
con un colpo di pialla (la gobba). fusinato, i-iio:
me ne infischio: / hai la gobba sulla schiena? / una piccola fiutata /
/ una piccola fiutata / e la gobba è ripiallata. 2. fatto
2. fatto apparire dritto, senza gobba, con gli artifici degli abiti (
lucertola; si pronunziò nella risma una gobba. ancora non l'avevo raggiunta, che
medicine. -scherz. liberare dalla gobba. guadagnali, 1-i-99: tutto il
guardatura losca ingegno guercio, / mente gobba con omeri curvati, / in ceffo
guercia, paralitica e storpiata, / gobba e col mento pien d'ispido pelo
coccola sua e insieme quella sua gobba chiamata mirti- dano, la rododafne
, 3-144: si lasciava battere sulla gobba, offriva il sedere a una pedata assecondandone
, servire di saliera: avere la gobba. tramater [s. v.
era quella fanciulla uno sgomento: / gobba, sbilenca, colle tempie vuote.
scalfatina.. una bella scalfatina e la gobba sparirà. » = dimin
sua faccia scanfarda e con la sua gobba scrignuta. 7. spreg. scanfardàccia
, iii-27-43: con uno scapaccione sulla gobba od un calcio., a posteriori,
mi pare? » osservò la gobba, con il tono acre della zitella schiattosa
-avere degli anni, tanto di gobba sulla schiena: avvertire il peso del
s. v.]: tanto di gobba sulla schiena. giuliani, ii-172:
, il ciel pesante / con la sua gobba e ruvida schi- naccia.
, / un occhio guercio e una gran gobba al dosso. manzoni, fermo e
riierrini, 2-253: esser donna vorrei, gobba, schifosa, / ricca di scudi
che non s'accorgessero o della gobba finta o dello scilinguagnolo affettato de'servitori.
cinabro e di belletto, / ella è gobba, scilinguata, / magra al par
, 7-16: guai se incontrano una gobba, un cavallo bianco:...
tà. lippi, 1-67: gobba e zoppa è costei, orba e mancina
dissonanze edi screzi stridenti, molinari mette la gobba. 6. letter. crepa
scrigno3 (sgrigno), sm. gobba. leggenda aurea volgar.,
gibbosità. - in senso concreto: gobba. imbriani, 6-83: i
per tre quarti e scuotendo tutta la gobba. -sottoporre una parte del corpo
, con una vo- cetta acerba e gobba, cantò una satira delle 'segnorine'.
e piegata; che ha un po'di gobba sulla schiena. foscolo,
il giovane, 9-270: v'era una gobba servic- ciuola, / che guardava là
férmati sulla più brutta delle brutte: una gobba, una losca, una sessagenaria in
2-153: il marito dell'ivana girò la gobba e il gruppo sfrangiato delle ragazze si
le natiche. lippi, 1-66: gobba e zoppa è costei, orba e mancina
ciare. sgobbaide, sf. ant. gobba. d. fo, 1-ii-59
fritti e fessi. alter, di gobba (v.). 2
bito spento. denom. da gobba (v.). -per
era quella fanciulla uno sgomento, / gobba, sbilenca, colle tempie vuote; /
d'anni, sdentata, sgovorata, mezza gobba. viani [in « lingua nostra
, 153: il tozzo fabbricato con la gobba della sua cupola di ferro non sembra
dente. savinio, 2-104: la gobba, che nonché gobba era calva, snasata
, 2-104: la gobba, che nonché gobba era calva, snasata, prognata,
nelli, ii-15 (63): la gobba al sol dev'essere una manna / che
buonarroti il giovane, 9-270: una gobba servicciuola, /...
dure di quegli antichi amici, che facevan gobba da tutte le parti. d'annunzio
= comp. dalpimp. di spianare e gobba (v.). spianaménto
il mondo. -spianare la gobba a qualcuno: v. gobba, n
-spianare la gobba a qualcuno: v. gobba, n. 5. -spianare la
). giovio, i-231: la gobba trema come una giuncada al buon 2.
. buonarroti il giovane, 9-270: una gobba servicciuola /... guardava là
bernari, 7-16: guai se incontrano una gobba, un cavallo bianco,..
vii-12-54: la regina era zoppa, era gobba, e cavalca, iv-140:
scelerata passione che scendea zoppicando stravolta e gobba, ma più confusa e sbalordita, giù
borromini, la pietra tortile, la pitra gobba, la pietra cavernosa, vegetale,
281: dipoi il fegato e la gobba e la concavità sua, lo spirito naturale
capo. -protuberanza della schiena, gobba. tommaseo [s. v.
(bos indicus) che presenta una caratteristica gobba adiposa sul dorso, diffuso in africa
guardatura losca ingegno guercio, / mente gobba con omeri curvati. =
fastoso fiocco sulla schiena che forma una lieve gobba sotto il soprabito e procedano coi piccoli