di un'impresa, assumerne la responsabilità; go vernare le faccende familiari.
neol. coniato da ojetti sull'inglese to go shopping * fare compere \
= di probabile origine germanica, supposto dal go tico * bramon 4 urlare
cantava cadenzatamente: « ma intanto mi go vinto! ma intanto mi go vinto!
intanto mi go vinto! ma intanto mi go vinto! *. = comp
vinegia a'vostri, due. 396 go. 19, con tra go. 50
. 396 go. 19, con tra go. 50 per ducato; piaciavi fare
delle artiglierie. -anche, nell'architettura go tica, il pilastro sporgente
. foscolo, xv-4: i contratti del go verno con gli appaltatori de'
disus. propugnatore e organizzatore di un go verno democratico.
imbarcatoio *. baldini, 3-49: « go una gondoleta nova, lustrissimo » un
.; fare bella o brutta figura; go dere buona o cattiva fama
ricoverarsi dalle ingiurie d'esultante licenza sotto il go verno di un moderatore supremo
tessero ritornare questi principi al possesso di quei go verni e di quella potenza
fóndago, fóndego, fóntico, fónte go), sm. (plur. m
,... il go e 'l faganello. mattioli [dioscoride]
: chiamano i gobii volgarmente a vinegia go. calmo, i-49: mio mistier
i pesci,... sardoni, go,... bisati, fiumenal
= voce veneta, deriv. da go. gòbba, sf. protuberanza
lucchese: forse forma contratta da gobito 4 go mito, angolo '.
sono quelli... dove coloro che go vernano sono ottimi. gramsci
2-409: le leggi a questo modo non go -figur. vernano,
, 1-28-42: il provveditore col consenso del go vernatore sceglierà per l'impiego
a questo segno. a. mocchi go, li-1-608: vicina era la iattura di
baffetti biondi e l'insopprimibile erre moscia. go betti, 1-i-645: la
1-ii-61: nella repubblica tutta la forza del go verno è ipotecata al sostegno
mia stanza tranquilla / la macroglossa rapida. go voni, 853: all'
/ scioglie manifestini sulla corte / annuvolata. go betti, 1-i-18: né
crusca]: il miglialsóle è buono alla go norrea. ricettario fiorentino,
, 1-i-636: il 70 per cento al go verno era assicurato una volta
tempo in cui una determinata compagine go vernativa resta in carica.
principj. 0 su cui s'appoggia il go verno temporale o quello su
quali in una città principale costituivano i loro go verni ed in essa la
destino avverso. muratori, 9-4: niun go verno v'ha che possa
carneficine. pratolini, io-in: 'you no go 'li avvertivamo, quando le signorine
politica, del suo partito, del suo go verno, delle tendenze o
del padre] noi turbò punto nulla. go betti, 1-i-380: il
pulci, 26-39: io ve ^ go un nuvolétto in aire, un nembo
: thuillerie, versato ne gli affari e go verni delle poliarchie, non
del sorbo, col paniero colmo vicino, go dendo di quella solitudine in
governo della natura nelle naturali cose co 'l go verno dell'uomo nelle umane
dell'illustrissimo signor don rodri go vincono le cene d'eliogabalo; e che
forestiera e che qualcuno osi offrirle un go, un lotregan, una verzelata,
questi eziandio è eccedente il quale con prudenza go verna la republica. d'
/ il prefetto maggior tra 'suoi go, supponendosi che il padre bonaventura d'alessano
11-153: oh se possente meditar solin- go, / e labor diuturno, e mtègra
comandamento e che tu ne possi fare go che tu vói, percungare la citade
en profondo: / questo è tuto go che i'me doio. ritmo nenciale,
favorisce pensieri, meditazioni (un luo- go). ungaretti, xi-233: l'
, e non solo aborrente dal gasti- go, massime dove intervenga sangue e privazione di
d'abitare l'abbandonato luo go 3. piano o progetto
. pratolini, io-m: 'you no go 'li avvertivamo, quando le signorine
ebbe molte specie di nomi: pso- go, giambo, siilo, comedia antica,
monta: / pur q'ela possa fare go qe al cor li ponta, /
troppo peccunia: / per mor- beggo go che la notte sunia, / la matina
uguccione da lodi, xxxv-i-602: tuto go no i porave valer un gran de
se trova sola! / quando à ben go q'ela vole, / no ie
vanno a traverso, / per un punto go perduto il mi'ragazzo ». aveva
stadisfaito, sì che nexum dubio de go m'è romaso. guido delle colonne volgar
, lvii-564: comparse sier piero pasqualj- go... electo conte a grado,
/ tant fin q'ela no empie go q'à en soa conna.
confinanti. secondo le diverse legislazioni italiane, go devano del retratto volontario su
morte e dure pu cha ferro, a go che e'poesse reviscolar un pocho e
prep. ricambio di: in luo- go di. della porta, 5-90:
/... / ve'e recevo go ke te mando in scrito. fra giordano
: la mancanza ai vita pubblica, il go — verno teocratico, la guarnigione
, / fai corno 'l can qe manga go ch'à gitadho fora. guidotto da
, di un comune autonomo, di un go verno; riforma.
sser esum et a le sue redi, go c'a. llor piacerà senqa
pagine gialle lavoro (roma ig8g / go), 1844: rinfoltiménto e allungamento capelli
fece alcuni anni innanzi che morisse rinunziandomi il go verno della casa. crescenzio
crisostomo volgar., 3-105: ancor per go no cessa questo ragno malegno de resarcir
ragno malegno de resarcir le ree e in go ch'el pò el se rincavala e
, del tutto et obedisco, / e go che t'agrada no mi par risco
scivo vederela, si'posso, / e go me plage, ch'a morte mi
quella pelle nivea, un po'rosata al go mito, ombreggiata d'una
69: voio che tute arnese de casa go sé rotarne e cose che non abia
. = comp. da sa [go \ l [a \ e mastra1 (
fatto certi casi amorosi, li quali go novellamente in parole sciolte tessuti, indirizzarvi e
, fata tuta mia raxon, scodando go ch'io dei'scoder e dar in venesia
crisostomo volgar., 3-44: per go ha 'l fachio lo mar a moho de
xxxv-i-604: mai no crede la gente qe go posa 'vegnir, / tant ie plas
de eoa d'aseno voi fare / go che no pò may esser bon scaggo.
(sbòzzo). marin. slegare le go mene, le àncore o
; / unde ò sì poco de go ch'i'demando, / ch'i'no
, 14: io sono uno scientolo- go. scientology è stato il mezzo che mi
vantaggo, / dirà di no de go ciré 'n la soa mente. guido da
l'eloquenzia potea molto / l'obli- go grande che ruggier gli avea, / da
pena che improvvisamente le aveva fatto groppo alla go -articolarsi analiticamente (un'intuizione
più squisiti furono adoperati; come fosse go ed esaminato consiglio, ove piacette d'un'
costruito a costa masnaga, presso lambru- go, un po'dopo inverigo, una solida
il vescovo ugolino era effettivamente invasato go l'ombra trepida di ruth. bernari,
. per estens. schiumare. go tempo sotto il nome di 'quadratura del circolo'
lodi, v-153-5: ke vego e recevo go ke te mando in scrito; /
praesto transcorrendo il scru- assol. go dice: « scrutatore delli cuori e delle
delle stragi avvenute alla presa di magdebur- go nella famosa guerra detta di trenta anni,
ventre, allargati. collo, allungati. go 2. che scivola e
v-24-79: voi t'acaveilar co me- go? / si lo sa lo meu mari
, / ma dentro a'chiostri fug- go in saivitate, / ché quivi poss'io
di punte o di sporgenze. go cinese; e sgranando i dentini a sega
segretario, cioè del luo go delle segrete scritture, fossero dispensieri e custodi
lunfissare qualcosa che si muove. go tempo il camin da seguitarla. tavola ritonda
e distempera tutta la salvatichézza ed go e quanto posso ti ammonisco che, de
v-426-64: tu me parli ad engano, go m'è viso, fantina; /
del tutto et obedisco, / e go che t'agrada no mi par risco /
da lodi, xxxv-i-601: sì com'eu go credo sènza (sanga, sansa
benigno idio, benché il mio prie- go è indegno, / mostra per la tua
de eoa d'aseno voi fare / go che no pò mai esser bon
, ma appena degli artisti di varietà. go deseta, / no sa
altri con lettiere e tavole, con non go la mia ventura disperata, / né 'l
sgranavano i denti nei sor go cinese; e sgranando i dentini a sega
, impassibile la viziosa faccia d'uomo, go a cui è tenacemente legata. toccò
: sta del tuo gio go sotto il grave pondo / tutta la terra
, 1-i-158: in quelli [tempi] go dante, infi, 21-81
si diede a mordere e a stridere go, sìndico, sìnico, sìnnico, sìnteco
capovolta, con lo slar go all'insù. -parte di un
campo, abbandono del luo go occupato da parte di un esercito.
/... / ve ^ go l'antitesi / di quattro o sei /
sogetà d'amore; / e se di go vole compito fiore, / tri amatori
overo una specie di soddisfazione d'obbli- go e di scarico della coscienza. fagiuoli,
bernardino da siena, 2-i-290: sogion- go che il detrattore propio sentenzia che colui di
posizione supina, anche facendo forza su un go
/ da qe eu me repento de go qe m'è avegnuo, / en la
alla superfizie dell'acqua visino al lo- go ripercosso. firenzuola, 266: veniva quest'
179: 1 cittadini di lu- go nel 1876 lo elessero [il carducci]
andavano ne volesse lasciare uno a susten- go e consolamento della vecchiezza sua. m.
della regolarità di questo impiecora espresse. go? sarebbe anche necessario avere un sotto-commissario a
/ una volta nell'acqua del go di autorità nella repubblica, vi darà il
, 24: quasi allo scadere ungureanu, go. palazzeschi, i-606: un uomo piccolo
gli sparò un piccolo archi go che da quarantanni si travagli a sparar cadaveri
= deriv. da spar [a] go, col suff. dimin.
tra l'una e l'altra. go risplendere / per me una stella, /
compagni èno spauruxi, / e de tuto go che àno a fare / a quilli
e le madre paurose stanno con lon- go ordine intorno e isquarciansi i petti co li
po- dhé castigar. / qi fai go q'el comanda, molto pò ben scampar
desplage, / ben riderìa la splen se go non fosse; / al figato che
, avv. ant. in go comune. modo impetuoso, con
e le madre paurose stanno con lon- go ordine intorno e isquarciansi i petti co li
pruova e l'esempio pubblico del gasti- go, mettere cervello in molti. cavour,
co'piacque a dio. / lon- go tempo insieme stiero, / non ebber figliuol
sterpi (un terreno, un luo- go). guglielmini, 2-186:
. faba, xxviii-8: cum go sia cosa che 'l bono amigo scia
un poch mentrìe desvolger, / ché de go far ai trop long temp stad gravio
, xxxv-i-824: « sire lion », go dis lexengra, / « vu no
in feccia simile al fan go. 4. percuotere con violenza
/ hom no la pò storbar de go qe li vien voia. muzzarelli, 17
quivi maggiormente affinarlo, ma l'obli- go della catedra che francesco aveva e lo sturbo
fondo si insediò il vaimora, solin- go nel lezzo della sucida persona.
dè l'orno rechedere lo soe ami- go. latini, rettor., 136-4:
pe- cao chi he apelao susuracion, go è quando la persona dixe secretamenti a
volse far grazia d'un picin debito, go è ch'el no volse perdonar una
[duca] con certe condizioni, go di veder cose nuove era ito svolazzando per
suo luogo. monti, i-5-123: un go mito dirotto e svolto un
del mestolo mimò molto sommariamente il taglio della go r. maccari [in
/ « viscere mie, ti prie- go, / troviamo altro ripiego. » /
quale, sotto il pretesto di qualche vantaggio go virtù di fortezza eroica il
grazie, non ci ten go » - -essere disponibile a fare qualcosa
lo viro che la isola de cecilia go la citate de messina fosse stata subiecta a
, xxxv-i-537: co q'eu di- go de femene, dieu me 'nde sia teste
desiderio e pariva etri tetasan e per go che dolcissimamente con tal desiderio hi se saciavan
244: ogn'uno vegga l'obli- go suo, e procuri di far quello che
che con livide mischie il fallo pin- go, / bugiarda, lusinghiera, e cavillosa
scarpare; / unde ò sì poco de go ch'i'demando, / ch'i'
vegnir a mala fine. e per go mae de questo vitio no 'l volsse reprender
reprender ne dir ghe parolle dure a go che nessun lo poesse mae scusar de la
tu me parli ad enga- no, go m'è viso, fantina; / arguaiti
un avvenimento del passato (un luo- go). carducci, iii-3-95
tree dè tomo rechedere lo soe ami- go. giacomino pugliese, 190: quella che
trinciare e pollo (v.). go, quanto più l'avete pagato bene.
) raccolte nello stesso luo go; folla, torma. -anche con riferimento
fin dal medioevo per indicare in senso go molto distinto fra i prestiti di questa magica
ebbe vari esponenti di ambiente politico (in go rabbioso. partic. i sansimoniani)
= deriv. da uranio2. go), sm. orangutan.
l'om qe manga d'ogn'ora go q'el trova / usanga è bestiai;
fecelo. machiavelli, i-vl-234: prie- go iddio che con vostro utile e bene mi
vierainerio da perugia, v-66-80: sopra go tu, rubertu patre del decto venditore
quando i bisogni dello stato richiedevano go. bohavia, 89: mona ciga fece
forestiera e che qualcuno osi offrirle un go, un lotregan, una verzelata, una
. mettere, n. 61. go (nella locuz. viaddéntro a).
forestiera e che qualcuno osi offrirle un go, un lotregan, una verzelata, una
denom. da vulgus (v. vol go), rifatto su vulgato.
lodi, v-153-17: ki requere he vole go ke te digo, / no pò
di simbolo s, con numero atomico go e valenze 2, 4 e 6,
= comp. da aspar [a] go e coltore per cultore. aspargicoltura,
= comp. da aspar [a] go e coltura. aspartame, sm.
voce dotta, comp. da catalo [go] e dal gr. ypaqpixóg, deriv
), comp. da [to \ go 'andare'e cari 'veicolo', con sostituzione
genere di musica rock degli anni 'go, caratterizzato da registrazioni discografiche di bassa qualità
. xx). stop and go [stop ènd go], sm.
stop and go [stop ènd go], sm. invar. econ.
interferenze governative antiinflazionistiche (lo stop and go policy), il saggio di crescita dei
gatto1e mania. gauche caviar / go. ka'vjar /, correttamente / go
go. ka'vjar /, correttamente / go. ka'vjar /, sf.
e caviar 'caviale'. r gaucherie / go.. e'ri, correttamente / go
go.. e'ri, correttamente / go. 'ri /, sf. invar
, trattazione'. goshindo / go. '. indo /, sm.
'senza'e frill 'fronzolo'. no go area / n. g. 'area /
britannica era stato trasformato in una 'no go area'come è avvenuto ieri. il manifesto
. da no 'non', [to] go 'andare'e area 'area'. no
'andare'e area 'area'. no go zone / n. g. 'd
zone), sf. invar. no go area. il manifesto-le monde diplomatique
], 73: mushin è una no go zone, una specie di scannatoio famoso
. da no 'non', [to] go 'andare'e zone 'area'. noiosata,
no-logo / n. 'l. go /, correttamente / n.. '
) e ho detto all'autista: « go ». = da una voce