, iii-198: giù nello scialbore bigero- gnolo dello sfondo; nel fumigio degli incensi,
a me, l'appicca gnolo di bronzo. carena, ii-286: appiccàgnolo
s. lorenzo di mano di michela- gnolo. ma perché non ha quella statua
dal nome del botanico spa gnolo bejar; cfr. fr. béjarie.
quella tela grossa che noi chiamiamo carmi- gnolo; perciò dal vigna fu chiamata linoginestra.
cose fatte; fu detto a michela- gnolo: « voi avete avuto imo alla fabbrica
iv-2-1010: il cerchio secondo era cinero- gnolo e grommato d'una muffa verdastra, il
alla grande maniera di michela gnolo, piuttosto che alla elegante naturalezza di raffaello
vasari, iii-408: [michela - gnolo] se ne tornò a bologna; dove
disse un bello ingegno, che michela- gnolo ha dipinto i facchini e rafaello i gentiluomini
mai quelle benedette mani di michela- gnolo si fermavano, o stetteno, come si
fiato. idem, iii-449: michela- gnolo, fattogli accoglienze, gli mostrò la leda
. quando s'ha un fri- gnolo, non si lasciano ben avere, per
, gorgheggiava sottovoce, come un rosi- gnolo al lume di luna. barilli, 1-144
o bolle contenenti siero-pus giallo gnolo, che disseccandosi dànno luogo a croste
lamia, attrarre a sé i'lusi- gnolo, come calamita il ferro, per lo
tutta la notte contrafece ora il rosi- gnolo, ora la calandra, ora il lugarino
vetro candido e gli toglie il verde- gnolo et azzurrigno. targioni tozzetti, 12-4-390:
quando alcuno animale più potente che ra- gnolo passa per la tela sua, sì ne
) con piumaggio grigio azzurro gnolo nelle guance e nella gola, fulvo nel
portava. condivi, 2-68: michela- gnolo, avendoli fatti scaricare [i marmi]
dare un nomicchiolo o nomi gnolo ad ognuno. pascoli, 1-803: mio
spegnersi a mo'di luci gnolo, giunto al fondo del padellino.
rifacimento di tempo d'un anno an- gnolo acquerelli fattore e procuratore de la detta compan-
), bianco o giallo gnolo, con cappello da 6 a 12 cm
: ècci poi il ritratto di michela- gnolo, del qual batista chiede scudi 35,
mezzodì avendo apparecchiato il fru gnolo, la pasta, la vangaiuola, il
statagli fatta per la bocca del ra- gnolo braghiello avanti che risuscitasse. cronaca di isidoro
della selvaggina. - anche sostant. gnolo, dense e acute di mentastri e di
traslucida, come alabastro. gnolo (un frutto). soderini
sotto le mura... i vitelliani gnolo, sgretolo il tedesco, e ruggisco leggendo
si può rimediare interponendo tra il fo- gnolo della casa e la fogna generale un sifone
non esser altro che spa gnolo. = deriv. da spagnolo
la gabbia e misoci dentro il lusi- gnolo, si tirò a dosso il fascio con
essere di quello che tuttavia apparisce verdero- gnolo o del migliore che si ritruovi nel paese
, iii-198: giù nello scialbore bigero- gnolo dello sfondo, nel fumigio degli incensi,
suo vario raggirarsi, / se non gnolo. - anche sostant. quanto si rincrespa
degl'intendenti che il bozzare di michela- gnolo avesse scoperto un nuovo modo per operar sicuro
svaligiato: titolo di un libello anti-spa- gnolo scritto nel 1641 da f. pallavicino (
necrosi dei tessuti; foruncolo, fi- gnolo. - anche: infezione venerea di origine
1-vii-233: si attribuisce comunemente a michela- gnolo il palazzino angelelli di uno stile meschino e
essere di quello che tuttavia apparisce verdero- gnolo o del migliore che si ritruovi nel paese
essere di quello che tuttavia apparisce verdero- gnolo o del migliore che si ritruovi nel paese
celesti e in fine il cielo grigio- gnolo, volubile, or lacrimoso or sorridente.
vi è vino che non isfidi gnolo, costituito da sorosilicato di calcio e alluminio
non parlare del divertimentificio roma gnolo, dove si concentrava il maggior numero di