mattana, un po'vedere / chi gnene manda... oh! ce n'
pregiato. redi, 16-v-361: io gnene farei pigliare due dramme per mattina,
stessa... volse che io gnene appiccassi al petto di mia mano, e
spilletto grossetto in mano, e con quello gnene appiccai. soderini, ii-244: cogliesi
buonarroti il giovane, 10-924: s'io gnene so 'l buon grado, e s'
ricci, 130: vi conforterei a non gnene torre, perché assoluto ne arete maggior
di due volte, gli dissi che non gnene volevo dire, perché non eran cose
sia io mai uomo, se io non gnene fo una più sucida a lui
che cominciò già per buffoneria, / or gnene dà da ritto e da mancino.
cominciò già per buffoneria, / or gnene dà da ritto e da mancino. aretino
cominciò già per buffoneria, / or gnene dà da ritto e da mancino.
6-1-2: avanti che sia sera io gnene parlerò e vi ragguaglierò. s'io la
vede questo tale cadere nel precipizio, gnene viene compassione, e gli fa spalla
caso, non per jacomo che io gnene facessi di argento; i quali io feci
e piacevole fuor di modo trovandola, gnene venne capriccio. vasari, 11-66: entrò
e fabio, con le maschere / gnene levassi su. -oh, ser guamacchera,
a due d'accordo, per dar- gnene una mala gastigatóia, avevano ordinato quanto
dare in una cavezza, e non gnene perdonerò mai. -legare alla cavezza
, che se io ne conoscevo qualcuno, gnene avviassi. b. davanzali, i-401
, 1-i-402: questi giovani... gnene hanno corsa [la fanciulla] per
dissi alla vecchia ribalda, che trenta volentieri gnene lascierei, se lei si contentava di
: forsech'io penai troppo a dar- gnene una? ed è stata buona: ma
cento scudi / non ti pensar ch'i'gnene dia dugento; / ch'i'non
: ah domin, che 'l fratello non gnene avesse detto una parola! -che
trovatole, così al buio, destramente gnene sfilzò, e a una a una se
: madonna violante, pensando che uguccione gnene avesse fregata, ha mandato a offerire
arrivati [i poponi], io gnene farò onore certamente, e con sentimenti
qualche giovanezza, or che l'età gnene comporta. -seconda giovinezza: il
a sorta il mio sprendore, / io gnene vorre'dare una giomèlla. salvini,
che cominciò già per buffoneria, / or gnene dà da ritto e da mancino.
el duca di milano e viniziani non gnene consentirebbano. cellini, 1-21 (61)
maladisse l'arte sua e quelli che gnene avevano insegnato, dicendo che da mo
, 2-2-401: egli ancora mostrò che gnene dispiaceva. lorenzino, 88: almanco non
condotto, salmisia, e che dio gnene perdoni sempre di dì e di notte
fatta universale nella contrada nostra, io gnene verrò toccando in questa... lettera
467: « un ulteriore sviluppo è gnene (scritto anche gniene), che viene
senza un denaio, / s'io gnene so 'l buon grado, e s'io
quelle ch'io vorrei, ch'io gnene faccia un tratto... una
anche tutta la sua roba. -ma che gnene consegni a lui vuol essere. -intanto
nostra, se già lacere / non gnene avessin (come par che usino) /
percotendo gli occhi a un altro, gnene fa gonfiati come son quelle di legno.
che cominciò già per buffoneria; / or gnene dà da ritto e da mancino;
mano, che sono del cavaliere, e gnene mostrai quando ci venne; ma rispetto
, che sono del cavaliere, e gnene mostrai quando ci venne. -che
5-13: non vuol porci né agnelli / gnene metta nel suo desco, / certi
mattana, un po'vedere / che gnene manda. fagiuoli, 1-1-359: si
, va'là. -eh compra - gnene, miseraccio! che credi tu che sia
n. 4. -gne ne, gnene: v. gnene. -con uso
-gne ne, gnene: v. gnene. -con uso pleonastico, preceduto da
incinta]. -fa'tu. di- gnene in modo onesto. -sostant.
di buon'ora. redi, 16-ix-214: gnene darei [del tè] ogni mattina
gheza delle penne della coda e dell'ali gnene cuopre, egli è tenuto il più
si prometteva a quei crocifissi, egli gnene osservava, come di pepe. lippi,
frate del piombo, una sera io gnene chiesi. al buon papa non sowenedo più
-forte! sor generale bello, la gnene dia una per me, la lo sorbotti
. cecchi, 254: quella vedova / gnene diè [del matrimonio] qualche intenzione
con lo stimarlo di continuo ch'egli gnene vendè. g. bentivoglio, i-76
: e'sarà meglio / ch'i'gnene faccia di quarto e che io / m'
e non ne voglio il quarto: e gnene dico presente tanti uomini dabbene che son
dissi alla vecchia ribalda che trenta volentieri gnene lascierei, se lei si contentava di
per ricordanza. -ricordanza? / quanto gnene facesti costar? g. a.
..: e che se io gnene rilegassi, lo migliorerei assai da quel
dove se'tu inviato? » / i'gnene dissi e mi diè un riparo.
dì filo per filo e segno per segno gnene raccontava. landi, 70: lasciami
mominciò già per buffoneria, / or gnene dà da ritto e da mancino;
27: se pure si trovasse qualcuno che gnene volesse onor divini attribuire,..
egli trovatole, così al buio, destramente gnene sfilzò linearmente sfinato della mano che va acconciando
2-31 (358): il re non gnene voleva dare; ma le sollecitudine di
ma le sollecitudine di madama di tanpes solo gnene avean fatto avere. dolce, xxv-2-260
forte! sor generale bello, la gnene dia una per me, la lo sorbotti
sorta il mio sprendore, / io gnene vorre'dare una giomella. cicognani, 2-99