dell'acquaiuolo; / e alle gua- gnele ch'i'ho un gran timore / che
6-6 (118): alle gua- gnele non fo, anzi mi dico il vero
lingua fradicia, e peggio ancora che gnele attaccava rivincendole. mercati, 17:
quante 'dappoco, cioncio, gua- gnele '? a. ricchi, xxv-1-180:
: voi eravate nel mio animo quando gnele diceste: e perciò non vi incresca il
non troverebbe forse uomo al mondo, che gnele sapessi fare un tale.
vuol fare una lecitissima grazia, io gnele farò volentieri un libero presente. tommaseo
non troverebbe forse uomo al mondo che gnele sapessi fare. v. borghini,
ebbe a morir suso, tante volte gnele fece. firenzuola, 698: i'mi
mentre leggeva le dicerie false come chi gnele mandava. caro, 12-1-122: per
i panni in capo; e cacciato- gnele dove gli parve, la ringraziò del servigio