: furo, al se gnar de gli aspri colpi, pari, /
grano, meglio è guada gnar loti tu, anzi ch'altro la tosi
, 14-459: quando ricusassero di consi- gnar loro gli omicidiari, chiedevano in tal caso
salute ho qui recato / non isde- gnar, ma soffri / di veste femminil andar
/ m'avesse a guada gnar più d'un fiorino, / io mi
l'orco, che lo vedreste sviva- gnar la bocca dalle risa. moretti, iii-94
dormir tardi, per ma gnar tropo e per andar vagabondi. n.
dove, consideratosi che impe gnar la regina in una dicchiarazione che poi accettata
le ferite vorria lavare, / on- gnar d \ inguenti e. rrelegare. tasso
valore intens., e da bolo gnar e (vj. sbolzonare (sbazzonare
campo esser mal posto / ad expu- gnar la terra da quel lato, / ché