di un certo amorevolissimo uccello, chiamato glottide, scrivono i naturali, che prende a
cogliere agevolmente le sdrucciole, tesoreggiarle nella glottide, liberarle serenamente all'àere quando opportunità
aria prodotta dal sollevamento della laringe a glottide chiusa (l'articolazione di un suono
e s'osserva al di sopra della glottide, ove trovasi naturalmente rialzato, mentre coprendo
le fosse andata a star di casa nella glottide. -peggior. fagiolàccio.
impedire l'ingresso dell'aria per la glottide. d'alberti, 369: 'faringe
fisiologi, per turare e custodire la glottide. rosmini, xxiii-22: i fisiologi
2. anat. disus. glottide. tramater [s. v.
. anat. che si riferisce alla glottide. 2. ling. che
articola per mezzo dei due margini della glottide (una consonante, una vibrazione).
. glottal, deriv. da glotte 4 glottide '(da epiglotte, antico adattamento
. anat. che è relativo alla glottide, alla lingua. = dal fr
. glottique, deriv. da glotte 4 glottide '; cfr. ingl. glottic
, di aspetto rettangolare. -edema della glottide: infiltrazione di liquido sieroso nel tessuto
di liquido sieroso nel tessuto sottomucoso della glottide, che può verificarsi nelle infiammazioni della
morte per soffocazione. -spasmo della glottide: fenomeno morboso, caratterizzato da respirazione
ligamenti trasversi che fanno i margini della glottide cioè di quella fessura che entra nell'
apertura ovale, che tiene il nome di glottide. targioni tozzetti, 2-127: qualche
targioni tozzetti, 2-127: qualche volta la glottide potrebbe esser chiusa da una spuma viscosa
dibattute. si riconosce questo otturamento della glottide, o almeno se ne sospetta con
volta e quasi per una forza meccanica della glottide. c. e. gadda,
fosse andata a star di casa nella glottide. = voce dotta, gr.
un certo amorevolissimo uccello, chiamato glottide, scrivono, i naturali, che prende
voce dotta, lat. glottis -idis 4 glottide ', sorta di uccello, dal
dal gr. yxtùwlq -l8o$) 4 glottide ', formato con ogni probabilità direttamente
che s'introduca fralla spuma fino alla glottide dell'annegato. tommaseo [s.
sf. anat. parte inferiore della glottide, comunicante con la trachea.
stranieri che per rimediare all'otturamento della glottide. = voce dotta, lat
scolari che regolano l'apertura della glottide. = voce dotta, comp
... le fibre muscolari della glottide debbano per metà scorciarsi, e a proporzione
: l'apertura o la chiusura della glottide; le opposi nasaréno (
avventure: l'apertura o la chiusura della glottide; le opposizioni di risonanza; le
potesse di sopra alla rima scoperta della sua glottide passare impunemente la bevanda.
il rattenimento del respiro, si chiude la glottide meavea veduta era parto del suo pennello
espiratoria generata dall'innalzamento della laringe con glottide perfettamente chiusa. 2.
: l'apertura o la chiusura della glottide; le opposizioni di risonanza;
consistente in uno spasmo, con glottide chiusa, del diaframma e dei muscoli intercostali
o interessa la parte superiore della glottide; che si trova al di sopra
che si trova al di sopra della glottide. « la stampa » [4-x-1989
(e a seconda dei movimenti della glottide può essere duro, aspirato, molle
un cavallo impennato. -colpo di glottide nello sforzo di deglutire. ruspoli,
). situato al di sopra della glottide. -pressione superglottica: quella provocata dall'
lo più anche spasmi della laringe e della glottide (laringi- smo stridulo). in
muscolo della laringe costrittore della rima della glottide. tramater [s. v
espirazione con apertura improvvisa e sonora della glottide, in partic. per espellere catarro
vene del collo, l'occlusione della glottide, e quindi la sporgenza della lingua.
perfettamente, e chiudevano la rima della glottide, come accade naturalmente in molti uccelli
delle cavità poste al di sopra della glottide. -corda vocale-, v. corda
. -glottide vocale-, parte anteriore della glottide con forma di triangolo isoscele, con
fuoriesce dai polmoni e, attraverso la glottide, passa nelle cavità oronasali dove viene
consonanti, essendo accompagnata da vibrazioni della glottide (vocali e consonanti sonore) o
mediante l'intervento dei due margini della glottide (una consonante fricativa od occlusiva).