da fissare (ed è tuttavia attestata nelle glosse la forma del lat. tardo affixàre
. stor. nel diritto medievale: le glosse che commentano e interpretano in modo continuato
che si stende in altezza '(nelle glosse è spiegato con 'erectus ')
, lat. scient. aspergillus, in glosse come traduzione del gr. treptppavxifjptov '
lat. tardo balbitare (docum. nelle glosse), per balbutire (da balbus
(sec. ix) e nelle glosse « bancales sunt stratoria ». bancale2
. nel sec. xiv); nelle glosse latine è registrato bandum come * signum
= lat. tardo bar cella (nelle glosse), attestato anche nel 1197
. lat. tardo bar dalla (nelle glosse) col significato di lodola (e
= lat. tardo bassus, attestato nelle glosse: voce che non sembra latina,
in uso durante l'impero (secondo le glosse: « byrrus cuculia brevis *)
terminologia dei colori: 19-28-8 e nelle glosse del nel modo istesso / il
... articoli di vocabolari e glosse lunghe e variolingue di bibbie poliglotte, senza
= voce dotta, lat. delle glosse bibliographus, dal gr. 3t,
(l'atreplice), già bletum nelle glosse; lat. mediev. bleda (
lat. dell'età imperiale birrus (nelle glosse birrum): 'mantelletto con cappuccio'
insetto ronzante ', secondo le antiche glosse: « bombix, vermis qui a sono
per il vino); cfr. antiche glosse: « bria... vas vinarium
* radice nocchieruta dell'acero '(nelle glosse antiche anche la forma brustum):
. = lat. calla (nelle glosse), variante di callis 'strada'
= lat. tardo carpìa -ies (nelle glosse): * lana sudicia ',
tardo lat. cattia (docum. nelle glosse), forse per dissimilazione dal lat
formoli. = dal lat. delle glosse cattia, forse per dissimilazione dal lat
= dal lat. tardo (nelle glosse) cinnàre 'ammiccare '. cènno
'capello '), attestato nelle glosse, o cirrus * ricciolo '.
bicerris 1 a due ciocche'attestato nelle glosse. cerruto, agg. ant
, collo '. cfr. nelle glosse: « cervix vocata, quod per eam
= dal lat. cicada, già nelle glosse cicala. cicala2, sf. ittiol
dal lat. cimussa (registr. nelle glosse) col senso di 'corda
= lat. cauda caballi (nelle glosse), caballi coda (pseudo apuleio
lat. tardo contentare, che, nelle glosse, sostituisce contentus esse; cfr.
lat. corvus marinus, registrato dalle glosse di reichenau). cornabò,
curmi, registr. da ulpiano; nelle glosse anche curmen (di etimo incerto)
lat. tardo cauda o coda trepida (glosse), calco del gr. oeioottuy
e di canzoni, non di leggi e glosse né di canoni e decretali.
dotta, lat. tardo dèfixió -ónis (glosse), deriv. da défigère *
leggio, lettorino '(attestato nelle glosse). dittero1 [dìptero)
lat. tardo documentatiti -6nis (nelle glosse), da documentum (cfr. documento
.. faceale i commenti e le glosse [di quei libri] con tanto
= lat. tardo dulcidtus (glosse), da dulcis * dolce '.
bellum 'guerra ', presente nelle glosse e nelle iscrizioni e interpretato come
. = dal lat. delle glosse ella, variante popolare, insieme con
lat. mediev. helmus (nelle glosse di reichenau, sec. vili):
attestato; cfr. lat. delle glosse excòrticàre, deriv. da cortex -icis
. tardo falila { falla) nelle glosse, deverb. dal lat. volg.
voce dotta, lat. favillare (nelle glosse), deriv. da favilla '
con festus 'festivo'. cfr. nelle antiche glosse: « pluraliter dicuntur feriae licet abusive
voce dotta, lat. fistulàris (nelle glosse). fistolare3 (fistulare)
voce dotta, lat. fistulàre (nelle glosse); cfr. fistola2.
'con follàtum (docum. nelle glosse), dal lat. volg. *
affine a forfex -ìris (cfr. le glosse: « inter forfices et forcipes hoc
lat. tardo fùstàre (docum. nelle glosse, al posto di fustigare),
voce dotta, lat. tardo fùneràle (glosse), dall'agg. fùneràlis (
forse lat. tardo chalba, gabba (glosse), dal lat. galbanum,
. warantia, warentia, garantia (glosse). garanzìa [garantia,
lat. mediev. gelata (nelle glosse di reichenau, sec. vili);
enfatici e gesticolanti, o facciamo delle glosse a noi stessi quando siamo riusciti a
. viria 4 braccialetto '(attestato nelle glosse), mentre nel lat. dell'
accanto a galbus (docum. nelle glosse): * verde pallido; giallo '
. iólium (sec. ix, nelle glosse), forma dissimilata del class,
le voci de'poeti, si nominarono glosse, cioè lingue, perciocché da vari
, come facevano così spesso, delle glosse insieme col testo, ce l'avesse
complete né genuine, ma guaste dalle glosse superstiziose dei traduttori giudaici e maomettani.
vecchio e nuovo, con tutte le glosse e commenti. bandello, 3-57 (
: irnerio avea esposti e ornati di glosse i digesti in bologna. a. verri
modo avvantaggiarsi troppo, a infagottarla con glosse. papini, 8-29: leggevo e sfogliavo
... articoli di vocabolari e glosse lunghe e vario- lingue di bibbie poliglotte
i suoi risultati soprattutto mediante apparati di glosse. -glossa ordinaria o accursiana o magna
5-18: più d'un dottor con glosse ha guasto affatto / un testo così bello
; non su'commenti, non sulle glosse; ma nella storia del secolo,
continuazioni,..., raccolto possibili glosse. -figur. calogrosso,
pettegoli enfatici e gesticolanti, o facciamo delle glosse a noi stessi quando siamo riusciti a
. sgrana tanto d'occhi alle mie glosse e tenta di intavolare un po'di discussione
mise tosto fine alle umanissime e benigne glosse. 6. mus. ant
... da altri chiamansi « glosse, punti, clausole ». 7
giocatóre), sm. autore di glosse, di note; commentatore di un testo
glossografia, sf. filol. studio delle glosse (nella cultura greca antica).
. filol. esegeta e raccoglitore di glosse (in partic. nella cultura greca e
dal lat. tardo grùnda (attestato nelle glosse): di etimo incerto.
al più classico conger -gri (nelle glosse anche congrus) e che più direttamente continuano
. tardo gufò -ónis (docum. nelle glosse), che sembra di formazione espressiva
voce dotta, lat. impulsàtor -oris (glosse) dal lat. tardo impulsare (
è dal gr. tardo èvrùpiov (glosse); cfr. lat. intùbum (
e... a infagottarla con glosse. papini, iv-1128: [maupassant]
), lat. tardo ingannare (glosse di reichenau), da gannat 1
cfr. lat. tardo intentabllis (glosse). intentàbile2, agg. che
. -chiose, note, postille, glosse interlineari: quelle scritte nell'interlinea di
voce dotta, lat. intolerabilltas -àtis (glosse); cfr. fr. intolérabilitò
al lat. tardo lucar -aris (glosse), connesso al sostrato celtico o veneto
. m. -ci). stor. glosse malbergiche: vocaboli germanici latinizzati
delle altre cosiddette leggi barbariche; tali glosse servivano sia a facilitare la consultazione delle
. mediev. maniacus 'furioso '(glosse), dal gr. (xavta
opera in venti volumi con note, glosse, commenti e carte topografiche. d'annunzio
né compite né genuine, ma guaste dalle glosse superstiziose dei traduttori giudaici e maomettani,
captus 'privato della ragione * (glosse). mentène, sm. chim
, sia pure scarsamente, da alcune glosse e iscrizioni, raccolte e scientifica- mente
voce dotta, lat. tardo mollificare (glosse), da mollifìcus (celio aureliano
= dal lat. tardo molinarius (nelle glosse); cfr. anche lat.
dotta, lat. tardo natica (nelle glosse e nella traduz. dell'opera di
care ', attraverso la forma nivitari delle glosse. nevicata, sf. il nevicare
nebùla 'nuvola ', che già nelle glosse compare in questo significato. nevocarcinòma
(accanto a olidàre, attestato nelle glosse), deriv. dal class, olidus
= dal lat. tardo ulmètum (glosse), deriv. dal class.
. * umbrina (lat. tardo delle glosse umbrilla), deriv. dal class
opopànax -àcis (e opopanàcus, nelle glosse), dal gr. 6tro7o4va ^ -axo
, lat. oppigneràre (oppignorare nelle glosse), comp. da ob 'contro
ovarium, dal tardo ovarium (glosse), deriv. dal class, ovum
, con la geminata, nelle glosse), per il class, panicùla,
. = lat. tardo (glosse, vili sec.) pertusxum, deriv
, dal lat. tardo pigritas -àtis (glosse), deriv. da piger (
. = dal lat. tardo (glosse) portella, per il class, portala
in catone; cfr. anche, nelle glosse, primum vèr e primaver),
continua il lat. tara, (glosse) pulicare 'mettere, pulire ',
iter, di ragére (attestato nelle glosse), di probabile formazione onomatopeica;
.), documentato peraltro nelle glosse come repe, ripe-, un'
vale che nella tradizione ed elaborazione delle glosse, raccolte e constituite nella glossa accursiana
vecchio e nuovo, con tutte le glosse e commenti, in modo che non solo
che risale al gr. davi-scóv (glosse) 'piattaforma', deriv. da 'rem;
), attraverso il lat. delle glosse campa. scampo4, sm.
tore, per lo più anonimo, di glosse o di brevi note nel margine
con orrore / la poesia rifiuta / le glosse degli scoliasti. = voce dotta
tose., dal lat. delle glosse scopilia, deriv. da scopa (v
a quello lat.). glosse in volgare cassinese, 46: ebeli [
è muto (anche temporaneamente). glosse in volgare cassinese, 152: muto lu
. anche il tardo tomacellus attestato nelle glosse) rifacimento femm. del class,
1-i-104: la maggior parte di tali glosse versava intorno alla grammatica e il più
(in isidoro da siviglia e nelle glosse), deriv. da turda, turdus
che è dal lat. tardo transalàre (glosse di reichenau, vili sec.)
lat tardo tractto -ònis (interpretato dalle glosse come f}xxuou; 'trascinamento', mentre in
lat. tardo fruii (definito nelle glosse: blaesi). troglio2, sm
forma osco-umbra accanto a vaber (glosse), che si conserva nell'abr.
... articoli di vocabolari e glosse lunghe e variolìngue di bibbie poliglotte.
= dal lat. tardo verrus (nelle glosse), per il class, verres (
vissla, plur. di visslum (nelle glosse), deriv. da visslre per
, cfr. lat tardo vestitio -ónis (glosse) per il signif. n.