agg. letter. ant. che ha gliocchi umidi di pianto. alberti,
di proteggere le vie respiratori e e gliocchi di fronte a probabili aggressioni di materie
-dirigere, posare, rivolgere lo sguardo o gliocchi in una determinata direzione. ariosto,
., i-251: il giovane voleva sconficcare gliocchi all'usciere e gli domandava con arroganza:
il segno. pirandello, 8-222: con gliocchi fissi su quella goccia d * olio galleggiante
me basta succiarla [la donna] con gliocchi, senza recarle screzio. 3
capo, lo stomaco mi si sdegna, gliocchi mi tributano. 9. intr
l'arcivescovo, per sedurre se non altro gliocchi, fa travagliare i torchi bodoniani per la
il miglior vino, ma nel gustarlo stralunava gliocchi e faceva gesti sì nuovi e sì strani
. pascoli, 1391: quivi nessuno con gliocchi quell'isola vide, e nessuno / vide
fredura. sbarbaro, 5-51: indugio con gliocchi nell'ombra dei parchi dove i fiori inutilmente
: ti trascineranno sui ciottoli, ti strapperanno gliocchi, ti copriranno di sfregi. moravia,
di sua vita [la vedova] fissò gliocchi in un ritratto di lei stessa quando era
1 più stanno in piedi, immobili, gliocchi su quel bagliore... che sgonnellando
una prassi rituale, a labbra premute e gliocchi ristretti. 2. figur.
punta di spilletto: pungente, penetrante (gliocchi). questa, dove poco acquista
letto, il malato, un uomo con gliocchi chiusi nella faccia sporca di barba.
guardava il cielo bianco e il sole con gliocchi strizzati. vittorini, 6-31: « che
un san lazzaro scarno e sdrenito, con gliocchi strutti. 3. molto debilitato
: le bimbe coi denti lunghi, con gliocchi svergazzati, le labbra morelle,..
tampa piena di fumo e di uomini con gliocchi rossi e il viso duro.
lasso e stracco si gettò, ove con gliocchi pregni di lacrime in queste voci proruppe: