, e il cor mal fermo / non gli permette di tenersi immoto / un solo
d'accasciarsi a terra e di chiuder gli occhi. silone, 5-178: alcune donnette
fanciulli, infiamma i giovani, snerva gli uomini, e dà fatica a'vecchi
o più, che si sostengano ritti gli uni contro gli altri. 3
che si sostengano ritti gli uni contro gli altri. 3. marin.
, 3: in que'mesi freddi sopravvengono gli accatarramenti, che infreddature sono appellati.
là dal quartiere dove erano allora accasermati gli svizzeri. di giacomo, ii-697: le
salvini, 15-1-105: tre volte / gli accatastati monti con saetta / dissipò il
la parola cattolica, all'incontro, gli accoglie tutti con imparziale accattaménto.
v-387: descrivono le passioni, non con gli affetti che secondo la loro natura possono
., 23 (396): gli dà noia il bene stare; e bisogna
vada accattando guai per sé e per gli altri. lambruschini, 1-41: io
e a sinistra. moravia, ii-19: gli negò persino il riconoscimento che quegli così
ragione, e che se io non gli aiutavo,... loro andrebbono accattando
buonarroti il giovane, 10-973: e piacer gli farei, poh, infinito, /
e con grande pianto, ch'ella gli accattasse questa grazia dal suo benedetto figliuolo
figliuolo. machiavelli, 213: con gli altri accusati solevano comparire, sordidati,
pigliare la parola dal tale, che gli antichi dicevano accattare, è farsi dare la
ser giovanni, 16: e perché gli mancavano diecimila fiorini, andò a un
... è provato certamente per gli oscuramenti dell'uno e dell'altro.
gl'inesplorati, i poeti americani, gli olandesi, ecc.; e..
varchi, 18-3-250: conobbero il varchi e gli altri d'essere stati lasciati quivi quasi
] mandò di nuovo i predicatori e gli accattatori a sommuovere i popoli. 2
a prestito. sacchetti, 32-25: gli prestatori stanno lieti, e gli accattatori
32-25: gli prestatori stanno lieti, e gli accattatori tristi. 4.
capaci di quella diplomazia che sa accattivarsi gli animi e lenire le sofferenze. sinisgalli
davanzati, i-389: in questo mezzo gli accatti e balzelli sperperavano l'italia.
mentitamente poveri. foscolo, v-178: teneva gli accattoni per più eloquenti di cicerone nella
sp., 28 (479): gli accattoni di mestiere, diventati ora il
proposto... di radunar tutti gli accattoni, sani e infermi, in un
! pea, 7-668: oggi, anche gli accattoni, hanno sul desco una tovaglia
parco, e non potendola aprire, accavalciarne gli stecconi di cinta. fiacchi, 1-2-77
e delle noce de'piedi, e me gli accavigliò e me gl'incavicchiò sì forte
ché il re, ricevuti i danari, gli die'la piccolissima contea di vergiù.
acceca. tozzi, i-45: sentì gli occhi empirsi di lacrime bollenti; che lo
, si fa di te poi cheunque gli piace. cecco d'ascoli, 1865:
che quel piacere o quel dolor particolare gli accieca del giudizio. segneri, iii-2-16:
la ragione? manzoni, 299: dio gli accecò, dio mi guidò. dal
: e con lo sterco, che gli cadde da alto nell'occhio, accecò.
fare ammenda / del lor gran fallo gli occhi miei, sed'elli / non s'
pioggia si resiste, / ch'entra per gli elmi, e fa ac- ciecar le
che, tutti essendo saligni, per gli scilocchi, sempre sono umidi e gettano una
volgar. [tommaseo]: ancora tutti gli albergatori scrivono sopra la porta della casa
scrivono sopra la porta della casa tutti gli uomini suoi osti il dì che vengono
., 1-6: il cavatore se vedrà gli occhi della vite aperti, accecherannosi senza
vendemmia: e però si vuole cavare quando gli ha chiusi. soderini, i-426:
vite] verso la punta, e gli altri di dietro, che calan verso terra
potata e ha mosso, e mostra gli occhi grossi, tagliale intorno intorno l'occhio
occhio primo, e cavalo; e gli altri accieca. 9. accecare
. svevo, 3-585: quando levava gli occhiali... i suoi occhi
cedola] plauziano, accecato dall'ambizione, gli fece: donde seguì che fu,
che accecati dall'invidia pongono a pericolo gli onori e le belle opere per la
ojetti, i-692: d'istinto tutti gli occhi s'alzano alla cupola accecata e
fra giordano, 70: veggiono [gli angioli] iddio nella essenzia sua;
se mai la lega fosse stata stretta tra gli altri principi, non era difficile che
suo accesso a tutti i cardinali che gli piace; perché, non sendo per
ella dal lampo affaticati e lassi / coprendo gli occhi, e stretti i panni al
2-969: una nebbietta sottile che punge gli occhi, un freddo amichevole che accelera
romani] pensarono ai rimedi; e gli rimedi che fecero, accelerarono la rovina
del re la partenza, ne accelerò gli apparecchi, occulti come di fuga.
d'annunzio, iv-2-154: le gambe gli vacillavano, i piedi si posavano sul
ispirazione mistica. idem, iv-2-607: gli rimaneva una strana lucidità d'indagine esteriore,
, rapido. guicciardini, iii-294: gli conservava ordinati, benché camminassino con passo
che una candela... non gli accendesse davanti dove dipinto il vedea. idem
di canzoni. centoventi. io gli dicevo: « ma va'piano..
sol par ch'io sia; / ché gli occhi nostri in ciel veder non sanno
romore fu nella terra, che accese gli animi di tutti contro a giano. m
la rabbia e la cupidigia del signoreggiare accese gli animi de'figliuoli [del re]
(409): ogni ragion cacciata e gli occhi della mente avendo di tenebre offuscati
fuggire nulla sarebbe, se non accender gli animi loro a maggiore ira, e
questo parlare lieva il timore, accende gli animi, cresce l'ostinazione. ariosto,
belle, / che di luce amorosa / gli occhi appagate ed accendete i cori.
pietà udire tanti racconti che più accendevano gli anim di sdegno. 7.
all'amore della celestiale patria accendono più gli essempri che le prediche. m. villani
accenderlo a perseguitare i nimici e favorire gli amici. tasso, 9-13: senza indugiar
scialbe s'accendevano. soffici, 6-85: gli occhi e le gote si accendevano per
ai cor s'accese, / mirando gli atti per mio mal sì adorni, /
m'accendo, / quanto più fiso gli occhi tengo in esso, / tutta mi
spegnerla. anguillara, 5-206: appena gli occhi cupidi v'intese, / ch'
. beltramelli, iii-457: nei piccoli centri gli animi anche per una ben che minima
bene fa per lo suo comune, gli animi degli altri s'accenderebbono a fare
quest'ultimo verbo di un significato che gli era estraneo. cfr. salvini, v-454
cappello a un accendisigari a gas che gli fece una bruciatura come un foro di
. villani, 4-66: avvedendosi di questo gli amba- sciadori, e avendone alcuno segreto
col capo, con la mano, con gli occhi) per esprimere un sentimento,
24-55]: volsesi a beatrice et ella gli accennò che rispondesse: il che significa
ei m'accenna, / scherzo, e gli scherzi sol canto di marte. marino
: la quale, seguitandolo a chiamare, gli fece cenno anche con la mano.
: la quale, chiamando tuttavia, gli accennava pur colla mano che si facesse
mestiere del padre, onde àwiene che gli artefici sono infiniti, e che i
utile sussidio traggono dalla cognizione dell'ornato gli stuccatori, gli orefici, i manifattori
traggono dalla cognizione dell'ornato gli stuccatori, gli orefici, i manifattori di seta,
del voltaire. leopardi, 1-8: gli antichi senza conoscere né amare i vizi delle
meravigliosa in cui gli artefici estraevano dalla materia dormente le forme
dalla materia dormente le forme perfette che gli uomini consideravano come le sole verità degne
: non è legge più diritta che gli artefici dell'altrui morte periscano per l'arte
machiavelli, 461: restorono più potenti gli artefici di minore qualità che i nobili
plebei più autorità, provvidono che, dove gli avevono la terza parte degli onori,
pur novella / un'artefice man grazia gli acquista. fanzini, ii-92: densi e
stessi dentro di me: ella chinava gli occhi -e taceva: io taceva.
, 4-207: ha fischio di treno che gli batte alle tempie col sangue delle arterie
appesantito, rovinato dall'arteriosclerosi, con gli occhi bianchi e pieni d'acqua dietro
occhi bianchi e pieni d'acqua dietro gli occhiali, egli non era che l'ombra
. doni, 31: così giove e gli altri dei gli diedero una dignità che
31: così giove e gli altri dei gli diedero una dignità che potesse dare a'
fatene grazia ad un cosmografo, perché gli vada rependo e salticchiando tra il polo
lubrano, iii-412: latran da sirii ancor gli artici lumi, / de l'aria
fumi. fiacchi, 42: e fuggendo gli augei l'artico gielo, / cercan
articolista. giusti, i-405: gli articolai (dacché si fa mestiere di
di mestieranti sulla parola bottegaio), gli articolai dunque mirano più a luccicare che
insieme, in modo da potersi muovere (gli arti). 1. nelli
. olina, i-259: ad articolar gli accenti dell'umana favella,...
umana favella,... sorpa tutti gli animali essi [gli uccelli] maravigliosamente
. sorpa tutti gli animali essi [gli uccelli] maravigliosamente s'adattano.
articolate e chiare, come le articolano gli uomini. magalotti, 2-154: eh
eco straniera / di nostra lingua articolar gli accenti. g. gozzi, 3-1-126:
1297: articolare è distinguere e congiungere gli elementi della voce in modo che renda
, imperò portaronsi fedelmente dentro di loro gli increspamenti dell'aere in que'ta'modi
il, lo, la, i, gli, le). firenzuola, 21
firenzuola, 21: ti rispondo, che gli articoli che ha la lingua nostra ci
tutto il dì versi ridicoli / snocciolando gli avverbi con gli articoli. buommattei,
dì versi ridicoli / snocciolando gli avverbi con gli articoli. buommattei, 90: ma
col turco, e si comprese fra gli articoli, che nessuno degli imperatori debba
scrivere con pochi errori, e citare gli articoli del codice senza sbagliarne i numeri
dicesse che d'ora in avanti soltanto gli uomini di fumo possono regnare e governare
solamente la mira a persuader a gli uomini quegli articoli e proposizioni, che
, dee sapere almeno, quali sono gli articoli della fede. frezzi, iv-16-3:
determinazione così di questi come di tutti gli altri articoli de la fede, si
. della casa, 632: per invidia gli furono apposti molti articoli di eresia ed
affissi, in cui troverete l'articolo che gli avete ordinato. pecchio, conc.
: i direttori dei giornali ritardano apposta gli articoli che parlano di lui. alvaro,
padre ha mandato a chiamare il proposto e gli ha domandato: -avete da farmi altro
saldano le coste; mi s'assottigliano gli articoli e mi s'ingrossano le giontore.
2-255: per le membra e per gli articoli / cade [il seme] in
, e ne discopre l'ossa e gli articoli. 13. zool.
). redi, 16-v-120: tanto gli uni [bacherozzoli] quanto gli altri
: tanto gli uni [bacherozzoli] quanto gli altri hanno due cornetti in testa,
scritto ieri l'articolino sulla religione per gli opuscoli di bologna. giusti, ii-7
e fa manual mente lavorare gli artigiani. carducci, 717: cittadini di
, ii-781: e le mani perite gli tremavano. / il mirabile artiere ebbi in
tombari, 1-137: escono dalle botteghe gli artieri col lavoro in mano a domandar
rendeano. idem, 3-1-93: vogliono gli astrologi questo chiamarsi dì artificiale, cioè
non lo commoveva che per le rimembranze: gli sembrava una primavera artificiale, troppo ardente
volete forse dire che tutte le divisioni tra gli uomini sono artificiali?...
234): qualche parola... gli si faceva sentire, come lo scoppio
, v-1-730: lo sviluppo prodigioso di tutti gli altri ritrovati [della tecnica] con
.... la morte, che gli continuò, non gli ruppe il sonno
morte, che gli continuò, non gli ruppe il sonno. f. lana,
a basso, sconvolgere i vascelli, uccider gli uomini e incendiare le navi con fuochi
grande suono. boccaccio, i-242: gli donarono una ricchissima coppa d'oro, nel
bùgnole sale, iv-180: se si disciplinan gli ori co'martelli, se si struggono
... ed ha voluto riparare con gli artifizii al danno irreparabile. panzini,
cortigiana perturbano. serra, ii-197: gli artifici di kipling sono per lo più artifici
dormendo la donna,... gli venne questo spago trovato. idem, dee
io diviso. bruno, 42: gli sopragionge bartolomeo che con certo mezzo artificio
sopragionge bartolomeo che con certo mezzo artificio gli fa vomitare il suo secreto, e mostra
congiure, le neutralità, le dipendenze, gli artifizi o del maggiore per istabilir suo
tanti artifizi che... hanno usato gli uomini per andare in perdizione. cattaneo
collodi, 429: egli conosceva tutti gli artifici della magia. bastarono poche parole per
della femmina, m'illudono le sete e gli artifizi. 4. artificiosità
leggi, difender la quiete pubblica, estirpare gli abusi, introdurre nuovi artifizi e traffichi
/ scorso, e le maestranze, e gli artifici. compagnoni, i-71: dire
giovane donna... non teneva gli occhi fitti in inferno, ma, quello
. bellini, 5-2-340: quanto son gli strumenti men pronti all'obbedienza e di
richiede l'accorgimento... in chi gli adopera. artificióso (artifizióso
esempio e de i lupi, e de gli orsi, e de i leoni che
che temendo la verga di coloro che gli ammaestrano, mutano la nativa ferocitade nel
artificiosa. della casa, 579: gli uomini cominciaron da principio a riverire l'
in bene. boccaccio, iv-14: gli occhi miei, infino a quel dì stati
marcellino, 2-91: acciò si levasse via gli artificiosi sermoni dove, mercé della molta
144: pazza la plebe e tutti gli artigiani, / che speran da i più
franco, 2-108: oggi i mecanici e gli artigiani, per quanto veggo, trionfano
, i-404: le arti naturalmente e gli artigiani si stabiliranno dove lo smercio delle opere
., 2 (36): [gli veniva in mente] che un artigianello
tr. (1artìglio). afferrare con gli artigli. - per estens.:
del nemico, al suono delle fanfare gli artiglieri cantavano e danzavano freneticamente. panzini
enormi, polverosi: sono quassù per gli esercizi di tiro. boriili, 2-123:
vasellina gialla marmellata, con la quale gli artiglieri spalmavano le corone dei proiettili perché
iii-14: il silio presta i fusi gli aspri e le rocche,...
aspri e le rocche,... gli olmi le casse d'artiglierie. boterò
artiglieria, strumento da guerra di tutti gli antichi violentissimo. idem, 4-3-45: vedendo
senza interposizion di tempo, si conduce a gli occhi nostri. marino, v-51:
macchine d'inferno intende l'artiglierie e gli altri strumenti militari a polvere. il
si allontanavano. viani, 14-48: gli spari delle artiglierie, di cui eran
molte artiglierie da campagna andargli costeggiando [gli svizzeri]. g. bentivoglio, 4-198
soccorso di lui, e artiglierie murali gli mandasse. porzio, 351:
. -artiglieria contraerea: per difesa contro gli attacchi aerei nemici. -artiglieria controcarri
latini volgar., 4-10: gli artigli [dell'astore] grossi di
selva ircana, / che tosto crede insanguinar gli artigli. ariosto, sat.,
/ indi il leon l'ha tra gli artigli avuto. vasari, iv-84: perché
del letto, con quel fulmine ne gli artigli? tasso, 9-29: così feroce
coma anco non pende, / né con gli anni lor sono i fèri artigli /
/ insanguinossi in mandra, o tra gli augelli, / come la spada del soldan
vallisneri, 1-773: le aquile, gli avvoltoi, gli ossifragi, i falconi,
1-773: le aquile, gli avvoltoi, gli ossifragi, i falconi, gli sparvieri
, gli ossifragi, i falconi, gli sparvieri e simile schiatta di predatori hanno
schiatta di predatori hanno i rostri, gli artigli e le interne parti differenti da que'
fra i suoi artigli come il passero fra gli artigli del nibbio. tombari, 3-178
l'aquila] moriva senza pietà, gli occhi cattivi, il becco aperto, gli
gli occhi cattivi, il becco aperto, gli artigli contratti fra penne sozze di sangue
; / / e la vespa che gli orti infetta e sfiora / fugge de l'
/ e le zanne vi posero e gli artigli. zazzaroni, iii-474: ed
e voi gite coi denti e con gli artigli / sopra un dei vati i più
: la brama lo riafferrava alla gola con gli artigli felini. panzini, iii-564:
, iii-564: trovai la mia capinera fra gli artigli del rettore mosca. deledda,
artista non soffre troppo delle difficoltà che gli oppone la materia riluttante, e anzi
artista, / se il ricco non gli dà dei suoi denari. g. gozzi
muscoli, contraendosi di concerto, obbligano gli arti dell'animale a contrarsi e piegarsi
un arto del suo corpo, che gli fosse stato avulso. civinini, 1-325:
e provava, su e giù, se gli riesciva di camminare senza dolore, ma
con andatura esageratamente dinoccolata finché un giorno gli capitò una specie di paralisi agli arti
, 206-6: all'alma pellegrina / gli è duro ogni altro sentiero erto o
ad un che guidi, cui / soprannomano gli uomini boote. = voce
per le giunture delle mani e poi gli martirò più mesi tutta la persona; indi
panzini, ii-374: crescendo in lei gli anni, e per l'artrite vedendosi
e lui aveva navigato anche troppo e gli dava fastidio l'artrite.] ovine,
povero vecchio aveva un'artrite grave che gli aveva accartocciato anche le piccole mani che
articoli. sono artropodi i crostacei, gli aracnidi, i miriapodi, gli insetti.
crostacei, gli aracnidi, i miriapodi, gli insetti. = voce dotta, lat
gentil sua cute / tollerando s'indura che gli eterni / ghiacci pur giunga a sostener
. arùspice, sm. presso gli etruschi (poi presso i romani)
degli aruspici. varchi, 7-76: gli aruspici, e indovini loro gli facevano
7-76: gli aruspici, e indovini loro gli facevano [i mostri] spesso ammazzare
, già detti arioli, perch'a gli altari de gli idoli offerivano abominevoli sacrifici;
arioli, perch'a gli altari de gli idoli offerivano abominevoli sacrifici; altri aruspici
lor negozi e considerano l'interiora de gli animali; altri auguri, i quali fanno
d'apollo. papini, 27-96: gli astronomi che vennero tanti secoli dopo di
me, furono e vollero essere profeti come gli aruspici del mio tempo.
. baldelli, 5-65: appo gli antichi ebbe l'aruspicina, cioè l'
da tavola. carducci, 694: con gli strilli di chi mercé dimanda / levasi
questo composto * vi sforzate di spiegare gli effetti della macchina dimezzata. tommaseo- rigatini
arzigogolando sottilissimamente, si giovava di tutti gli espedienti della dialettica plebea per mettere insieme
per mettere insieme un ragionamento che persuadesse gli increduli. b. croce, i-3-340
d'osservare la storia, quella d'arzigogolare gli effetti possibili d'una cosa che non
non è avvenuta, invece d'esaminare gli effetti reali d'avvenimenti reali. imbriani,
. busini, i-iii: niccolò e gli altri volevano colà uno che sapesse e
: niccolò seppe così bene arzigogolare con gli amici del magni, che non più ad
portare qua tutti i libri, tutti gli scartafacci e l'intera salmerìa degli arzigogoli
e arzigogoli, una sola supposizione non gli s'affacciava mai. 3
più bel poledrino di questo mondo, gli avesse in quello scambio detto, che
si dice d'uno che, se gli falla un'astuzia ne trova un'altra,
e poi un'altra... gli è un ragno che, a forza di
anno. sbarbaro, 1-36: faccende così gli mettevano in pelle l'arzillo dello sciampagna
sono cantonute come quelle dell'edera, e gli fiori suoi sono come quelli del seme
dell'alta tensione e difendere dai raggi gli organi del sesso. = lat.
, i-167: sono finora stati tutti gli scrittori d'accordo che gli ascaridi sieno
stati tutti gli scrittori d'accordo che gli ascaridi sieno vermi... paiono gli
gli ascaridi sieno vermi... paiono gli ascaridi lisci e senza rughe, quando
odore aromatico, usato in medicina contro gli ascaridi. = deriv.
accorciavan quelle. ariosto, 30-57: gli caccia sotto la spada pungente, / e
sotto la spada pungente, / e gli fa ne la maglia ampia finestra, /
, 18-1-373: quel luogo, che gli altri toscani chiamano, quasi latinamente,
(531): un bubbone che gli si scoprì sotto un'ascella, mise chi
al petto. sbarbaro, 1-23: con gli occhi in lei che molleggia l'anca
buone opere). verga, 3-82: gli uomini... perdevano la
. e. cecchi, 1-39: gli antichi credevano alla creazione, e cioè
3. degli ascendenti, che riguarda gli ascendenti (in linea diretta).
. comunemente e radicata in tutti gli spiriti l'astrologia 9. tipogr
. parracida ha luogo in tutti gli ascendenti e discendenti manzoni, 1013
c. croce, 40: chi sono gli ascendenti e tutto l'ascendente che
loro discendenti, succedono una metà gli ascendenti della linea patema e per l'altra
uno scatto di ribellione. metà gli ascendenti della linea materna. leggi sul lavoro
ammessa in questo senso fortezza a tutti gli abitanti. idem, 12-8: il dì
[il duca] la signoria, per gli savi astrolaghi dell'uso.
sommità del deferente nel celestiale cui si valgono gli alianti nel volo a vela. toro
94-11: dal mortale al divin non vanno gli occhi / che sono infermi, e
soffici, v-1-184: col capitale che gli era rimasto e che ascendeva a un
cristo concluse la sua permanenza visibile fra gli uomini: secondo il racconto evangelico,
sua resurrezione, recatosi con la vergine, gli apostoli e altri discepoli sul monte oliveto
de'quali avesse il moto discensivo e per gli altri il moto ascensivo.
platonici, vuole che l'anima fa gli doi progressi d'ascenso e descenso, per
? ». buzzati, 4-337: gli ascensori congelati a metà strada lungo le
portarle a divenire esempio e meraviglia per gli altri. idem, 4-166: le
della grazia) la perfezione spirituale mediante gli esercizi (fisici, morali e religiosi)
processo suppurativo (per infiammazione). gli ascessi si distinguono secondo la loro sede:
. bencivenni, 3-3: tutti gli ascessi, quando sono arrivati alla maturazione
chi non sa che i filosofi e gli asceti, erano i preti ed altri,
panzini, ii-91: che altro furono gli asceti cristiani, vilipesi dai trenta tiranni
veglia sul vangelo, / persé- guita gli eretici, / di bayle e di calvino
tanto ascaro mi paresse di te, non gli averei creduto. s. caterina da
delle costruzioni navali comprende: 1) gli ingegneri navali; 2) i costruttori
e un diavol legnaiuolo in sul groppone / gli ascia il legname, sega ed impiallaccia
piante carnivore (ha la funzione di catturare gli animali che si posano sulle foglie e
/ in nebbia sé converse, e gli altri in polvere. 5. locuz
astolfo, e chiedeva perdono, / ché gli volea poi dar l'ultimo asciolvere
ma asciron ha maggiori rami, lo asciròide gli ha in forma di ferula e rossi
siede e lascia che un'infermiera gli allacci al collo l'asciugamano di spugna come
di spugna come quando il parrucchiere gli taglia ed aggiusta i capelli dinanzi
, detergere (il volto, gli occhi, le lagrime, il sudore)
d'aver cangiato stile, / da gli occhi a'piè; se del lor esser
piè; se del lor esser molli / gli altri asciugasse un più cortese aprile!
faccia forza al cielo, / asciugandosi gli occhi col bel velo. boccaccio,
peccatrice, la quale con le lagrime gli aveva lavati i piedi e asciutti co'
63-12: amor con le sue man gli occhi mi asciuga. guicciardini, i-180:
sue bellezze il cielo, / asciugandosi gli occhi co 'l bel velo. idem,
duol, cieco ne'pianti, / gli occhi m'asciugo. marino, 12-85
: ella asciugando con pietosi gesti / de gli occhi molli il liquido cristallo. foscolo
, era ornai troppo molle per asciugarmi gli occhi. pellico, ii-128: trasse
trasse di tasca il fazzoletto, s'asciugò gli occhi, poi li tenne alzati,
me era non potermi lavare altro che gli occhi e asciugarli col fazzoletto. nievo
bisogna. / ecco: io m'asciugo gli occhi. verga, i-127: di
l'asciugavo piano, lo coprivo, gli scaldavo nelle mie le mani gelate, gli
gli scaldavo nelle mie le mani gelate, gli ravviavo adagio i capelli. tombari,
e sgombra, / cangia il pel, gli occhi oscura, il sangue asciuga.
tassoni, i-103: l'umor verde ne gli animali è feccia, ed escremento nocivo
che con gloria tanta / di lor gli odori ad asciugar fur preste. pallavicino,
1-360: la seconda [la sete] gli era cara altrettanto quanto molesta la prima
porto di cronstat], come nemico, gli converrebbe asciugare il saluto di non so
, e che le stoffe, e non gli artefici, andranno fuori, e rimanderanno
coro. alvaro, 2-170: gli versò l'acqua nel catino, e aspettava
asciugamano. viani, 19-233: gli asciuttamani che avevano servito gli stendeva
: gli asciuttamani che avevano servito gli stendeva al sole e, se pioveva,
e quella tensione di tratti. aveva gli occhi e i movimenti di una donna
giorno asciutto. viani, 19-467: gli anni asciutti sono poco abbondanti. il grano
. 4. senza lacrime (gli occhi, il viso). dante
/ quando avrò queto il core, asciutti gli occhi, / vedrem ghiacciare il foco
quasi impassibili. ojetti, ii-616: ha gli occhi immobili e asciutti. tozzi,
immobili e asciutti. tozzi, ii-507: gli occhi di lei erano tornati asciutti;
rimetto al tavolino. verga, i-192: gli dava la sua mezza cipolla, e
rileggendo i dolci accenti, / con gli occhi entro quel nero asciutto umore /
malizie che in que'tempi non sapeano gli omini fatti. 7. saldo
86: la muscolatura asciutta ma elastica porgeva gli strumenti del corpo quali si convenivano ad
erano asciutte e laconiche, perché tanto chi gli scriveva le interpretava a modo suo nonostante
scriveva le interpretava a modo suo nonostante gli avvertimenti. 11. figur. semplice
all'asciutto. ojetti, ii-76: gli scogli rotolati là davanti alla sorgente sono
, 1-6 (i-90): fra gli altri difetti che in lui abbondavano, questo
difetti che in lui abbondavano, questo fra gli altri era uno dei solenni, che
, che sempre la carne del capretto gli piaceva molto più che altro cibo che se
piaceva molto più che altro cibo che se gli potesse dare, di maniera che questo
s'addomesticava alle prime; benché con gli uomini cerimoniosi parlasse asciutto; ed a'
come essere sul greto di un fiume durante gli asciuttori dell'estate. tozzi, 2-9
-ha arsione. guarda che asciuttore! gli accostarono alla bocca un bicchiere, credendo
bicchiere, credendo che potesse bevere; ma gli rovesciarono l'acqua giù per la barba
a le serve, nipote di rea, gli ottonari) / corona aurea di stelle
gliconii (bellini, eh?) con gli sdruccioli, e senza rime.
'getto ': infatti in alcune specie gli aschi proiettano le spore).
. ricettacolo (stroma) che porta gli aschi. = voce dotta, comp
ascòforo, agg. bot. che sostiene gli aschi. = voce dotta, comp
o sentinella ad osservare anche più da presso gli andamenti del nemico. dicesi anche scolta
era in compagnia, con qualche novella gli ascoltanti rallegrare. tasso, 7-57:
'n guisa pur di strepitoso tuono / gli orecchi e 'l cor degli ascoltanti offende.
brighella. foscolo, ii-2-201: io vidi gli ascoltanti spesso con gli occhi pregni di
: io vidi gli ascoltanti spesso con gli occhi pregni di lacrime. d'annunzio,
quale colui che grande inganno ascolta / che gli sia fatto, e poi se ne
se bene ascolti / l'argomentar ch'io gli farò avverso. petrarca, 1-1:
che la ragione? compagnoni, i-io: gli ottimati o il re, vestendo un
: 10 mi ricorderò sempre di quanto gli ascoltai dire una sera nella villa d'
piagnere ed ora rallegrarsi... tutti gli ascoltatori. tasso, 2-1-15:
teneva in casa una nipote brutta che gli serviva da ascoltatrice a bocca aperta, da
umano da esaminare, in corrispondenza con gli organi interni (specie i polmoni e
cuore) di cui si vogliono avvertire gli eventuali sintomi, per completare l'esame
ascondono i difetti loro coi libri che si gli fanno, come ascondi tu le bruttezze
, con ciò sia cosa che per gli atti esteriori si possa quello che nel
o gialle. tasso, 824: ne gli acerbi anni tuoi purpurea rosa / sembravi
meco l'aura aperta e viva, / gli ascritti a lei da la natura giorni
bisogno dello stato e sovrana volontà che tutti gli uomini atti alle armi si ascrivessero all'
nd imprudenzia se... in presenzia gli dimostro quanto m'agradi e quanto mi
virtuosi. ariosto, 25-81: quanta gli sarà infamia, quanto scorno, /
a gran delitto / battezzandosi alor, gli sarà ascritto! castiglione, 364:
s'ascriva: a voi / rechi gli affetti suoi / ciascun amante e vi dia
, velenose, sono usate contro gli insetti parassiti dell'uomo o degli animali.
: e claire, / e trigline, gli aselli e le lueerte. =
. medie. procedimento precauzionale adoperato durante gli interventi chirurgici per tutelare la ferita da
salvava tutto, l'arte che purificava gli argomenti 'grivois 'e li rendeva asettici
6-131: è una carrozza padronale, gli zoccoli del cavallo fanno sull'asfalto.
e opprensione, il caldo era asfissiante, gli effluvi acutissimi. slataper, 1-30:
, aliando. pascoli, 1230: gli asfòdeli le rosse / teste movean tra tonde
il bel pastore endimione che dorme tra gli asfodeli? deledda, ii-3: nella
9-21: sulle prode erbose... gli asfodeli avevano una goccia di rugiada splendente
pascoli, 713: vide lì, tra gli asfòdeli e i narcissi, / starsene,
dal gr. àoiocvt ^ cù 'imito gli asiatici '(cfr. asiano1)
i tartari dalle asiane battaglie e sentendo gli avolterosi giacimenti, mossi da giusto sdegno
andavo all'altro mondo, poi con gli strascichi dell'asiatica. = deriv
innanzi a te paese / dispiegarsi fra gli alberi e i vigneti, / che
inganni / fosti, o asii de gli oppressi, o tempio. d'annunzio,
, iv-1-719: giù per le scale gli amanti furono ripresi dalla tristezza e quasi
che frequentano, a qualunque titolo, gli asili infantili, le scuole primarie e medie
gestanti. leggi amministrative, 110-18: gli ospedali, asili di maternità e altri
o non potevano smuovere. tali eran gli asili, tali i privilegi d'alcune
quelle città d'asilo dove si rifuggivano gli incolpati senza ragione o oltre ragione.
. medie. incapacità patologica di riconoscere gli oggetti. = voce dotta, gr
5-31: un triangolerò di cupa barba gli ridusse notevolmente l'asimmetria delle guance.
del cavalletto, congiungendo ciascun cavalletto con gli altri. targioni tozzetti, 1-66
e vilipendeno qualche cosa, non gli odi dir altro che: -costui
ch'i versi son più grandi che gli ordinari; l'altra, che son
umana, e l'animà che constituisce gli detti animali, da quella che si trova
burlano e vilipendono qualche cosa, non gli odi dir altro che: -costui è
cinque sensi, 1-3: e questi [gli animali] fanno questi suoni: ruggire
asino alla gragnuola. pulci, 5-39: gli orecchi parean d'asino a vedergli.
suoi sonori mantici / seco in concerto gli asini raggiavano. segneri, iii-1-241:
. idem, 2-103: e fanno intanto gli asini canori / di concenti suonar l'
del sotterraneo, e lo vedeva puntare gli zoccoli, rifinito, curvo sotto il
e perfino musicale; perché la distanza gli toglieva il troppo e lo sgradevole.
: son troppo strette le strade, gli asini neri / che zoccolano in fila
, ma non per quella natura che isceveri gli uomini dalle bestie. ariosto, sat
ricordatevi, o fideli, che gli nostri primi parenti a quel tempo piacquero
questa porca città, dove non so se gli uomini sieno più asini o più birbanti
non è più questione di doveri verso gli altri, ma di rispetto a te stesso
peggiori, ben si sa, che gli asini integri. 3. figur.
almanacchi, e poi non vogliono che gli altri parlino de'loro caffè! pezzi
collo come cicogne, ovvero con mano muovere gli orecchi come d'asino, ovvero stendere
rimproverare balaam che si avviava a maledire gli ebrei. iacopone, 88-18: e
fioretti, xxi-972 (40): per gli animali... riprese la sciocchezza
reca su la fidata asina a maledire gli ebrei per commissione di balata, re
, ingiuriare. -a sin bianco gli va al mulino: di chi è ricco
chi è ricco e fortunato, e gli vanno bene gli affari. varchi,
e fortunato, e gli vanno bene gli affari. varchi, v-46: uno
sue faccende di maniera incamminate che se gli può giustamente dire quel proverbio:
dire quel proverbio: asin bianco gli va al mulino. g. m.
-l'orzo non è fatto per gli asini: le persone rozze e ignoranti
proverbio: l'orzo non è fatto per gli asini; e così gli dà d'
fatto per gli asini; e così gli dà d'asino in complimento.
uberti, e la sua diceria propose gli antichi due grossi proverbi che dicono: come
coma, e con l'unghie, o gli amazzano o gli mettono in fuga.
con l'unghie, o gli amazzano o gli mettono in fuga. -per
, per levar me e tutti gli altri di qua, e richiamar gente iniqua
uno povero lavoratore della contrada, e sì gli chie- sono per l'amore di dio
: qua vedete chi... son gli predestinati, chi son gli salvi:
.. son gli predestinati, chi son gli salvi: l'asina, l'asinelio
salvi: l'asina, l'asinelio, gli semplici, gli poveri d'argo- qui
asina, l'asinelio, gli semplici, gli poveri d'argo- qui casca vasino:
ben mi vorresti dare a credere che gli asini volassero. moneti, 6: e
asini volassero. moneti, 6: e gli farebbe ancora un ciarlatano / credere insin
questa è quella volta. -conoscere gli asini ai basti: riconoscere fin dai
abbia in sé malizia alcuna. -voi conoscete gli asini a'basti. non fu mai
acqua: chi si dà da fare per gli altri senza ricevere alcun guadagno, lasciandosi
non apprezzare le opere dell'ingegno, gli atti gentili. ariosto, 34-19:
che di queste code ne veggono anche gli amici miei. idem, iv-93: vorrei
il raglio. panciatichi, 9: e gli è uno spirito qui in terra di
parete, tale riceve -: se egli gli altrui beni lavora, e'viene d'
d'argomenti, gli pargoletti, quelli c'han discorso de fanciulli
quella università. nievo, 97: gli asinelli liberati dalla soma gustavano ghiottamente la
altro, solo pregando iddio di chiudere gli occhi là dove li hanno aperti, in
l'ha voluto. linati, 30-76: gli uomini cavalcano, magari in due,
orgoglioso? è il peccato di tutti gli asinacci antipatici e perfino degli asinelli ridicoli
ridevole insieme e di miserevole che hanno gli uomini nani oppressi dall'adipe e dall'
21-15: la fiammella d'una candela che gli asoli punto d'attomo [al termometro
, iv-2-195: alla fine dell'a solo gli applausi scoppiarono con un fragore immenso.
: lo aspalto... ha gli spini bianchi, ed è albero piccolo,
fanno orinare. soderini, ii-54: gli asparagi s'hanno a mangiare innanzi pasto
non cuocia un aspàrago, buttati via gli zòccoli e tolto un nome di scarto
panzini, iii-537: -lei va a vedere gli asparagi, i famosi asparagi di sàntena
? (voce forse mediterranea); gli antichi vi avvertivano la presenza di asper
ma questo che rileva, / se tra gli aspi e le serpi / de l'
di non asperare, nel principio del parlare gli uditori. varchi, 18-1-407: io
, 5-248: asperava questo fatto viepiù gli animi da ambe le parti. -figur
acqua di battesimo. ariosto, 43-162: gli ultimi baci almeno io t'avrei dati
, il qual con l'acqua benedetta gli asperga. forteguerri, 4-32: d'
, 4-32: d'acqua santa / gli asperge due o tre volte, e poi
acqua benedetta il cadavere e si partì asciugandosi gli occhi. d'annunzio, iv-1-649
l'aspettasse. alvaro, 2-9: uno gli ha ficcato un palo in corpo,
pugno / quel che tinse del suo sangue gli arsi lastrici di giugno.
l'acqua] rompe i ponti e gli argini, / e con sue nembose aspergini
. savonarola, 7-ii-91: io veggo gli religiosi, che osservano più la vita
tosto tornar carchi di spoglie / de gli avversari nostri, e tutti aspersi / del
/ del bel cefiso a i rivi / gli sciami de le attee / api.
il feretro. ojetti, ii-143: per gli equipaggi allineati, quel che conta è
un aspersorio di sangue e battezzò / gli imberbi. 2. milit
. bernardo volgar., 4-6: gli uomini spirituali... aspettanti la redenzione
ch'altro non vede, e sol quella gli è grata, / aspettando veder pur
non l'avessi aspettato: si dolse con gli altri che non l'avessero invitato.
ha in casa. idem, ii-182: gli americani, bisogna aspettarselo, si difenderanno
e sembiante faccendo di cercarne, alquanto gli tenne in aspettare. idem, dee.
le mogli ne i piaceri venerei, gli dan licenzia che si procaccino con altri
non compromettersi, e già accusava tutti gli altri di opportunismo e leggerezza colpevole nei
zioni di bene. vico, 199: gli eruditi... potranno fare disperanza,
quivi ritto in aspettativa. pericoli, e gli aspetti notevoli,... propuosi di
, in cui di vari il parroco gli amministrò allora gli ultimi sacramenti, aspetti /
di vari il parroco gli amministrò allora gli ultimi sacramenti, aspetti / e chiavi e
percossi di stupore e di terror sacro, gli d'aspetto? foscolo, sep.,
come sospesi nell'aspettazione di un fato aspetto gli molcea la cura, / qui posava l'
d'annunzio, iv-2-1168: gli aspetti delle cose gli si stampavano nel
annunzio, iv-2-1168: gli aspetti delle cose gli si stampavano nel dolore, a uno
/ figge in quel [specchio] gli occhi, e con suo gran diletto /
g. m. cecchi, 73: gli ha aspetto d'uom da bene, infatto
diverse [quelle figure], quanti sono gli aspetti, ne'quali son vedute,
egli si vuole sconciare per uno che gli è stato messo in cattivissimo aspetto dall'am-
cose al mondo. serdonati, 3-374: gli sguardi, o aspetti de'pianeti,
che di primo aspetto spaventa con inusitato terrore gli animi di coloro che vi entrano.
m. villani, 3-94: stando gli allegati in aspetto, non si provvidono
tra un arpeggio e l'altro, gli pareva d'intendere un gran silenzio.
secondo la natura de'pianeti congiunti, gli aspetti benivoli fra loro sono ancora così disformi
boccaccio, v-220: alle sue parole gli orecchi chiudono come l'aspido al suono
villani... pigliano le vipere e gli aspidi vivi, e se gli portano
vipere e gli aspidi vivi, e se gli portano longamente in seno, senza esser
. diodati [bibbia], 540: gli morderà alla fine come il serpente,
s'appressano i colùbri maculosi, / gli aspidi i ceneri e gli angui /
maculosi, / gli aspidi i ceneri e gli angui / e le ceraste e le
mancanza d'acqua dopo l'alluvione, gli acquedotti inquinati. i signori che chiudono
che chiudono l'acqua o vi mettono dentro gli aspidi. 2. figur
dipenda dalla speciale maniera come sono disposti gli occhi, che sono due, e che
153: gl'inconcludenti per intere vite, gli eterni giovani, gli aspiranti a molte
intere vite, gli eterni giovani, gli aspiranti a molte o a tutte le guise
: la corte li aveva educati [gli italiani] al culto piccolo-borghese dell'onore parassitario
e impallidivano, a qualcuna si infossavano gli occhi per la delizia. viani, 14-257
principali. varchi, 18-1-325: tutti gli altri abitanti, chiamati da loro plebe
lode, due cose sì desiderate tra gli uomini, può felicemente aspirare il letterato.
aspira, e l'ala e il cor gli manca / a tanta altezza. pellico
letteratura. imbriani, 2-48: tutti gli eruditi... collaboravano per produrre
: la morte è quel momento nel quale gli uomini aspirano alla vita di più.
], e quello iddio, ch'ha gli orti in cura, / le guardi
sì bestialmente. salvini, v-471: gli antichi, facendo sonare per lo sibilo
per mezzo di opportune macchine che sfruttano gli effetti di una conveniente depressione.
. ariosto, 19-72: tutti gli altri alla spola, all'aco, al
macchina mietitrice e legatrice, corica orizzontalmente gli steli sul trasportatore. = got
né la quantità de'generi soprabbondanti che gli piace di estrarre. 2.
villani, 4-12: il tiranno conosciuti gli uomini tornati peggio che pecore, per
che pecore, per la loro codardia gli trattò aspramente. boccaccio, iv-158:
della mosca, il quale asprissimamente pugne gli armenti. d'annunzio, iv-1-727:
fissò bene, e credendolo un mendicante gli impose aspramente: - va via!
[crusca]: onde giustamente pruovano gli aspreggiamenti del tiranno. 2.
che la natura et tenereza sua non gli patisca. giov. cavalcanti, 351
allegri, 175: rodendo il gambo, gli gettò una ciocca / di quelle [
suo male, / perché una sola gli aspreggiò la bocca. = deriv
. fra giordano [crusca]: gli aspreggiati sudditi se ne risentirono. sanleolini
canto suo l'esclusiva a sei fra gli scambi proposti. serra, ii-326:
, bersagliato, misconosciuto in vita, gli suscita un interesse fraterno. 3
. b. baldini, 1-101: gli fecero [al dio pane] le gambe
, iv-1-152: la strofe alla fine gli usciva intera e precisa; qualche verso,
su uno elefante, il quale solo gli era campato, appena dell'asprezza della via
guicciardini, ii-331: dalle imprese che gli erano proposte ogni dì si escusava,
si tratta di liquidare lentamente e insensibilmente gli ultimi residui di clericalismo, se non
, / che niun a lui si gli volea accostare / però ch'egli era prode
.], i-9: recògli dinanzi gli amici che 'l consolassino, e poi gli
gli amici che 'l consolassino, e poi gli commosse in asprezze di villania.
allo stomaco. beltramelli, i-212: socchiudendo gli occhi, assaporò il gusto asprigno del
ambre scemo, / cedono agli odor suoi gli arabi odori, / sembran tasso ed
posava il viso scarnato dalla tisicaglia, gli occhi torbati puntavano la muraglia di pietrame
le dili ca te carni, e gli aspri legami e duri le stringono. idem
dotai d'uve gemmate, / colmar gli olmi mariti, indi troncate / stillar sott'
ti giovò su le fallaci carte / sfiorar gli anni tuoi novi ed il natio /
cercammo tutt'e tre i fiori con gli occhi, per quella terra fulva e aspra
mi contenterò, che insieme mi ritengano gli aspri venti e le tenere braccia.
le procelle in guerra, / e gli soffiano al volto aspra tempesta. saba,
spirti / e men barbaro suon fieda gli orecchi. leopardi, i-1454: l'
animo fiero (e lo dimostra con gli atti, col portamento); animoso,
: [buevem] uomo fu ridottato sopra gli altri signori, e aspro punitore di
genti. anguillara, 14-202: tra gli altri un cavalier di gran coraggio,
. leopardi, 22-39: qui passo gli anni, abbandonato, occulto, /
ecco che contro a lui ancora sopravvengono gli amici con aspra correzione. ottimo,
. alfieri, 1-33: d'aspra virtù gli alteri sensi / lascia. monti,
rabbuffando ettorre: / dove andò, 'gli dicea, l'alto valore, /
, 6-1-173: onde comunemente veggiamo che gli avari fanno pessima ed asperrima vita. g
/ si può tanto schermire, e da gli affanni, /... / pur
che il disiderio che avea di costei gli dava, la domandò per moglie. leggende
ne la scorza de'faggi e de gli allori / segnò l'amato nome in mille
de'suoi strani ed infelici amori / gli aspri successi in mille piante incise.
inghirami n'è lieto; e sol gli è grave / de'naufraghi il feroce aspro
.. l'altra è più oscura. gli ingannati, xxi-1-201: gherardo mi manda
[il profumiere] voleva pur ch'io gli portasse un bossol d'assafetida.
per assaggiare, sono più pericolosi che gli altri. fra giordano, 3-270:
assaggiare. nelle mani, e in tutti gli altri membri è disposto il toccare,
altrimenti le assaggio, di quel che sogliono gli uomini continenti i cibi piacevoli. algarotti
avevano assaggiate le nevi di mosca come gli ardori del- l'andalusia. giusti i-551
esercito vandalo, e sì per comprendere gli ordini suoi. = deriv. da
16-i-62: gl'intendenti de'vini e gli assaggiatori son detti con un nuovo e galante
: in veruno modo potrà raffrenare o gli occulti o i maggiori desideri del corpo
al piè dell'alta torre, / gli occhi nostri n'andàr suso alla cima.
, assai godere / si può con gli occhi. 3. d'assai:
vi parranno d'assai, e nella fede gli troverete dappoco. anguillara, 8-7:
re carlo magno fu re sopra tutti gli altri, che mai il mondo avesse
si mette in comuno / più volentieri tra gli assai e boni, / che non
6-38: co'suoi pochi sì percosse tra gli assai male ordinanti, e ruppegli più
sia inferiore, pure che possa sostenere gli primi impeti, vince. idem, 758
: i fiorentini rimproverarono i loro che gli assai si lasciassino superare da'pochi.
convincerti che io conosco il mondo e gli uomini e le donne assai, assai
[alberti], 5-10: il mutare gli alloggiamenti ha giovato assaissime volte a la
giovato assaissime volte a la sanità de gli esserciti. varchi, 23-270: costui fa
a parte della deliberazione, ma assai gli è che colui, al qual tocca di
assalariati contasse le viti, un altro gli ulivi, un altro i frutti e i
: lo principio dell'orazione è questo: gli assalimenti che riceve la mente, poterli
in quella guisa che negli ampi campi gli sfrenati cavalli e d'amor caldi le cavalle
, che essi rapiscono loro le vele e gli alberi con dannoso rompimento. foscolo,
odor de'vostri dolci fiori / così gli assalse, e tale empiè i lor petti
dee., 1-4 (94): gli venne veduta una giovinetta assai bella,
... la quale andava per gli campi certe erbe cogliendo; né prima veduta
più ti temono crudelmente assalisci, dispregiando gli schernitori della tua potenza lungamente. gelli
26-15: di qui nacque un error tra gli assaliti, / che lor causò lor
: quell'infelice successo, ch'aspettavano gli assaliti, si convertì molto più infelicemente poi
si convertì molto più infelicemente poi ne gli assalitori. baldinucci, 2-6-457: il lippi
improvvisamente dal pensiero dei due denti che gli mancavano. palazzeschi, 3-101: un giorno
furia dello scrivere, empiva tutto quanto gli veniva sottomano. assalitóre, agg.
mani e strignendo i denti, giura per gli immortali iddìi di far morire gli assalitori
per gli immortali iddìi di far morire gli assalitori de'suoi cavalieri. idem,
; ma, veggendosi molti meno che gli assalitori, cominciarono a fuggire, e costoro
le schiene? verga, i-79: gli assalitori, prima di scendere nella strada,
capanna coi tre assalitori protesi a frugare gli aggrediti e questi, coi capelli sul
così remissiva. idem, 9-781: ella gli si dava ora con un trasporto,
uno è assaltato all'improvviso e che gli è voluto dare in sul capo, subito
non visti lo assaltano di fianco, gli scaricano due fucilate, una palla gli
gli scaricano due fucilate, una palla gli porta via il moschetto. deledda,
l'assalto, più pareva che vertù gli corresse. petrarca, 53-55: né
assalto, / che parimente si passar gli scudi. guicciardini, iv-155: avendola
più facile. monti, 15-499: gli achivi intanto / fermi de'teucri sostenean
148-9: questo un soccorso trovo tra gli assalti / d'amore. boccaccio,
tanto fervore piglia [l'ira] gli animi, che alcuna verità a loro essere
dalla gotta, la quale... gli diede tale assalto, che non gli
gli diede tale assalto, che non gli fu possibile uscir di casa. forteguerri,
casa. forteguerri, 21-68: qui gli diede il timore un po'd'assalto.
: mi sono armato di pazienza contro gli assalti del male e contro la trascuratezza degli
annunzio, iv-1-102: ne'primi giorni, gli assalti del dolore e del desiderio furono
credeva morirne. idem, iv-1-796: gli parve come d'escir salvo per miracolo
cavalli a guisa d'uno assalto sollazzevole gli furono, quasi prima che egli se ne
g. villani, 10-209: il papa gli fece grande assalto di parole e minacce
fare un assalto da un altro tale, gli menò una stoccata. d'annunzio
l'assalto, ma si strisciano fra gli sterpi per cogliere il destro d'avvitic-
a. f. doni, ii-165: gli mandò gran somma di denari, facendo
dovesse accettare il presente così lietamente come gli era stato mandato. = comp
fanteria di presidio, come in ungheria gli aiduchi. dizionario militare [1847],
di moschetto e di pistola... gli assappi fanno pur parte della fanteria di
la prima volta, che non sa se gli piace. 2. figur.
agli amici il suo bel concetto, gli furono tutti addosso... acciocché
la vita che con una grazia novella gli scopre i suoi più delicati sapori.
che l'attraversano. palazzeschi, 4-346: gli antichi inquilini assaporavano con mal celata gioia
nascono le ruberie, le violenze, gli assassinamenti che tali soldati fanno così agli
il risentimento de lo schiaffo ch'io gli diedi, come il suo assassinamento,
meno si commettano, e molto meno gli assassinamenti. nievo, 558: l'han
sua compagnia, tra le schioppettate, gli assassinamenti, e le grandi fatiche credo
ruffianerie, le liti delle recuse, gli assassinamenti delle doti e le trappole degl'
doti e le trappole degl'inganni de gli scelerati. assassinare, tr. uccidere
tasso, massimamente da'librai e da gli stampatori, i quali non hanno discrezione
giordano [crusca]: si associano con gli assassinatoti, anzi assassinatoti come quelli si
fanno. segneri, ii-447: se gli ecclesiastici fossero stati sempre fedeli a dio
governanti, t ambizioni, l'avarizie, gli assassini. compagnoni, i-30: rifugge
savonarola, iii-193: esalta e'ribaldi e gli assassini e dice: costoro sanza me
seggieri fuggire dagli assassini, e non gli assassini dai passeggieri. giordani, ii-84
e di bravi. settembrini, 1-302: gli assassini, entrano, uccidono spietatamente undici
in bocca per la paura di imbattersi con gli assassini di macchia. palazzeschi, 1-172
palazzeschi, 1-172: l'assassino, o gli assassini, se ne erano sbarazzati come
fa'tal cosa,... e gli assassini vanno e fannolo molto volentieri.
fannolo molto volentieri. cesarotti, i-42: gli assassini, popolazione dell'asia, i
loro come il vecchio della montagna fra gli assassini. 3. per simil
le sponde, / vanno a posar gli dei le membra ignude. serdonati,
graticci / di vimini contesti, e gli appuntati / pali, e l'aste cedevoli
s. maffei, 4-72: gli antichi legno assolutamente dissero le tabelle in
da cerchi di ferro, che gli asserelli si tocchino l'un l'altro.
pozzetti, 8-426: che le panchette, gli asserelli ed i ferri...
velocità che investe l'aereo, e gli altri due normali al primo) secondo
varie parti di un edificio (o gli elementi di una singola parte) si
cilindro allungato o di sbarra) che sostiene gli elementi rotanti; perno. viani
fa palese nel batter il focile ne gli assi delle ruote, e in cento
libbra. s. maffei, 5-2-291: gli osti tutto ciò che occorreva somministravano per
/ teco i tuoi vizi, e gli asseconda, e accresce. cattaneo, ii-1-174
che... cercano di disanimare gli uomini intraprendenti e quelli che li assecondano
era, più che stupita, offesa che gli altri non l'avessero assecondata. jovine
. baldelli, 4-23: le torri de gli assedianti, che erano e per
. davanzali, i-63: né cesare combattè gli assedianti, perché al grido del suo
g. bentivoglio, 4-374: quante volte gli abbiamo veduti [gli spagnuoli] a
: quante volte gli abbiamo veduti [gli spagnuoli] a segno di essere assediati più
città in corsica. botta, 4-548: gli assedianti diventarono assediati, gli assediati,
4-548: gli assedianti diventarono assediati, gli assediati, assedianti. viani, 14-430
, assedianti. viani, 14-430: gli assedianti chiesero ed ottennero un centinaio di
per contrapporre all'immagine del frate che gli assediava la fantasia, immagini in tutto
. targioni tozzetti, 5-168: io gli ho veduti i convalescenti per via s
78: la parola a stento / gli uscia di bocca: ella parea risposta /
. m. villani, 9-51: gli assedia tori erano fieboli e di poca possanza
fieboli e di poca possanza, e gli assediati poveri d'aiuto. leonardo, 1-211
, 359: non si deono fidare gli assediati d'alcuna cosa che veggano fare al
: una specie di delirio eroico prendeva gli assediati, una specie di ebrezza della
né sappiam nulla. algarotti, 3-36: gli olandesi nella pesca della balena prevengono i
l'assedio: aprirsi un passaggio attraverso gli assedianti; costringere gli assedianti a ritirarsi
un passaggio attraverso gli assedianti; costringere gli assedianti a ritirarsi. g.
fero erode; / amore e crudeltà gli han posto assedio. cantari, 114:
seduto. pea, 1-43: con gli occhietti lustri faceva il solletico sotto
denuncia dei titoli azionari contrattati, che gli agenti di cambio devono presentare alla chiusura
, iìi-501: mancato a quella fabbrica gli assegnamenti,... n'ebbe grandissimo
g. villani, 12-8: levò gli assegnamenti ai cittadini sopra le gabelle de'
436: [il duca] tolse gli assegnamenti a quegli mercatanti che nella guerra
di quella predica di renzo, colui gli aveva fatto subito assegnamento sopra. idem,
di acqua: perché egli è posto tra gli orecchi e la lingua, come tra
. g. villani, 11-2: per gli astro- laghi naturali fu risposto.
l'allegrezza diletta e fa più rari gli spiriti vitali e il dolore gli ristrigne.
più rari gli spiriti vitali e il dolore gli ristrigne. varchi. v-141: del
maggior parte. serdonati, 6-119: conciossiacosaché gli annali nostri non assegnino alcuna cagione di
sentenza con grande franchezza e risoluzione, gli feci istanza che mi assegnasse qualche ragione
dimandar ragione a questo giusto, / che gli assegnò sette e cinque per diece.
al mercatante, che non solamente buon salario gli assegnò, ma il fece in parte
, 18-1-268: e per cotale effetto gli assegnò [il papa] in bologna tredicimila
non 1'assegnando la signoria, la legge gli assegnava ella un mese. guiducci,
colletta, i-190: visto il danno che gli arrendameli portavano allo stato, voleva il
il governo ricomprarne alcuno, e poiché gli assegnatari (era il nome dei possessori)
levare chi si fosse posto dove non gli convenisse. tommaseo [s. v.
questo [sale] distribuiranno a tutti gli abitanti a un tanto per bocca;
avuti rimangono al padre, se gli vuole, e non volendogli, seguitano
seguitano la madre con la loro assegnazione per gli alimenti. 4. ant
la repubblica, come a suo cittadino, gli fece assegno di cento scudi d'oro
costituisce una garanzia contro la falsificazione o gli smarrimenti). -assegno turistico: assegno
e marchette! calvino, 1-153: [gli] parve... che dalla
del salario contrattuale, la contingenza, gli assegni familiari e il caropane.
: queste cose di qua giù, che gli altri uomini cotanto amano, per lo
porzio, 24: e così, onde gli aragonesi attendevano un gran male, un
, 27-44: va discorrendo come almen gli accordi / sì, che l'un
con le opere: il pensiero, gli scritti di un'altra persona).
loro fosse promessa, sanza nulla grazia gli fece mettere in pregione. alberti, 199
due anni dopo loro assembiamento, elli [gli elefanti] se ne vanno dentro ad
.. e altri signori allegati, e gli ambasciatori del re d'inghilterra, e
, 19-34: or tu raccogli in assemblea gli achivi. botta, 6-i-157: in
numerosissima assemblea. panzini, ii-514: gli parve che gli sguardi di colui misurassero
panzini, ii-514: gli parve che gli sguardi di colui misurassero quell'enorme assemblea.
li sentieri, / l'assembraglia e gli assalti e le rimesse, / fragnere scudi
che guata come femmina, e ha gli occhi ridenti, ed assembra tuttavia lieto.
l'asino disteso su la sepoltura, con gli occhi ch'assembravano duo gran carboni ardenti
4-1-355: cicuta e tosco nel gustar gli assembra. tasso, 8-5-186: ma
.. /... ch'i'gli feci omaggio, / i'l'ho
e degni di morire, e quivi gli fa crudelmente uccidere, acciò che 'l popolo
. usa d'andare a vedere giustiziare gli uomini, non per diletto di vedergli
di bruto e fabrizio / e de gli altri roman similitudine. idem, ii-223:
, e male assempro mostra, meglio gli fosse che l'uomo gli legasse una macina
, meglio gli fosse che l'uomo gli legasse una macina al collo, e
.]: assennarsi, di chi per gli anni o per l'esperienza acquista o
, 2-6-584: spacciava francamente anche fra gli uomini più assennati e dotti che, non
commise il primo delitto, per necessità gli altri. panzini, ii-513: una ragazza
e diserta. giusti, ii-540: gli assennati l'aspettano [la legge sulla stampa
] tranquilli, volonterosi e severi; gli arfasatti danno in ismanie di impazienza e
verisimile. manzoni, 68: gli elmi levati / sull'aste, un grido
si sospira! soffici, ii-87: quando gli era stato offerto qualche partito conveniente,
era stato offerto qualche partito conveniente, gli era alla fine mancato l'assenso o
parenti. sbarbaro, 1-188: non gli toglie d'addosso gli occhi esilarati,
, 1-188: non gli toglie d'addosso gli occhi esilarati, dondolando d'assenso come
rimanere indifferente a quell'ordine obbiettivo che gli si svela mediante la conoscenza intellettuale.
dare al scrivere principio, sì corno tra gli amici assenti è costumato farsi. leone
da medor si vede absente, / gli pare aver lasciato a dietro il core
dieci anni fra i presenti e venti fra gli assenti bastano per costituire una servitù.
chiusa fra i doni / tu per gli assenti. 4. dir.
, 326: d'un molle riso gli assentì la dama / donnescamente. pascoli
pascoli, 281: assentiano al detto / gli altri seduti entro la casa nera.
io ne la gloria / tua de gli elleni il bel nome disperso / raccoglierò
]: dice che l'eneida gli diede il * latte 'della poesia,
assentitamente. leonardo, 1-224: [gli elefanti] fanno schiera e vanno assentitamente.
assenza e 'l silenzio non hanno forza tra gli amici veri né di tor via,
messo l'assenzo nelle casse e ne gli armari, conservi le vesti dalle tignuole
scemo, / cedono agli odor suoi gli arabi odori, / sembran tasso ed
. f. doni, ii-49: e gli ha preso di questo serpente veleno,
vedi, / non invitati, a comparir gli amici. asserbare, tr. (
roma / de'ceninesi il prence. io gli parlai. / che partiva asserì.
: con tutto ciò essi asserti legati e gli altri precipitosamente erano usciti di trento.
fanno ad avere del nemico vittoria, cioè gli asserì, le falci e le bipenne
e le bipenne. idem, 7-190: gli asserì sono detti, quando una
]: si dice a'bambini, quando gli s'insegna a leggere: 4 quell'
, tr. (asserràglio). chiudere gli usci, le vie con serragli,
. storie pistoiesi, 176: vedendo gli tedeschi così asserragliate le tre parti della
a raccogliermisi intorno accompagnandomi i sindaci, gli assessori, i medici dei comuni montanari
s'è diffusa. il sindaco e gli assessori l'aspettano al municipio. beltramelli,
durante questo primo periodo d'assestamento, gli s'attacca in silenzio alla giacchetta,
alla giacchetta, non lo abbandona né con gli occhi né con tutta la minuscola personcina
, come soleva fare tutte le volte che gli veniva voglia di assestare un ceffone.
, e, senza dir parola, gli assestava una righellata sul capo. moravia,
decreta. filicaia, 2-2-135: de gli onori al desio, che l'alme asseta
spegne la sete colla prima cosa che gli occorre, atta ad estinguerla. machiavelli,
di mosche assetate. viani, 14-246: gli dette da bere perché era assetato,
dette da bere perché era assetato, gli dette da mangiare perché era affamato,
, 467: tormenta languido scirocco gli assetati / caprifichi che ondeggiano su i
, la ferità nativa, / che da gli anni sopita e fredda langue, /
tanto assetato. pascoli, 4: gli occhi, assetati della dolce aurora. civinini
la cognizione della giustizia, onde dipendono gli assettamenti de'buon governi, non
repubblica,... con loro gli assettamenti de'negoziati. 3.
in uno grande assettamento di gente non gli fu dato luogo in niuna parte dalli
valletto in su la testa / l'elmo gli assetta e del cimier la cresta.
padri adiudicata soma. foscolo, v-74: gli ordinai d'assettare ogni cosa sopra il
, / e col baston le costure gli assetta. savonarola, 7-ii-184: popolo
trovato all'ordine, o se non gli fosse richiesto d'assettarsi, sarebbe andato alla
/ composti et assettati / abbia doppi gli arnesi. palazzeschi, 3-22: lo
e lieta presta. idem, v-108: gli argentei vasi dierono le copiose vivande,
stringendo s. s. reverendissima che gli mandassi assettato colla medesima diligenza il catone
nume; quasi intendendo con questa cirimonia gli antichi che quello assettarsi de'capelli avesse ad
posizione assunta dal cavaliere in sella che gli consente il più opportuno adattamento ai movimenti
maggior fondamento. baretti, i-56: gli spagnuoli che sono dalle parti di nizza
assialità, sf. archit. corrispondenza fra gli assi delle varie parti di un edificio
,... ma porrete freno a gli insulti. della casa, 2-3-105:
quel bosco e l'assecura / ch'altri gli arbori tuoi non tronchi e schianti.
bruno, 3-365: l'etadi, gli anni, i mesi, i giorni e
quella sua pensioncina mi ha assicurato contro gli attacchi dell'avversa fortuna caso che la
. stava molto alla dura, considerando gli abitanti come altrettanti statichi per assicurare la
? carducci, 867: ma chi da gli occhi tuoi, che lunghe intentano guerre
dolore a patto d'essere assicurata contro gli ignoti agguati dell'avvenire. e.
sentenza con grande franchezza e risoluzione, gli feci istanza che mi assegnasse qualche ragione
accento ligure, ora a galla, gli s'addiceva. come il vestito dimesso,
sp., 1 (18): gli astuti e facinorosi ne approfittavano, per
... ch'egli non dubitava che gli avesse a riuscir un santo pananzio novello
ora assicurandosi con destrezza di quelli che gli paressino troppo arditi. idem, 47
allora di venezia non si partisse, gli posero... segretissime guardie.
, ii-1-3-286: pagando 0 promettendo per gli altrui debiti, e di molti appo i
saputo inventare altro se non vincoli per gli apprendisti, massimi di orario, minimi
tutto abbronzato, con una barbetta grigia e gli occhi furbi. si drappeggiava in
parti presa, era da'nemici con gli acuti spuntoni guardata; ma noi poi assicurati
assicurato. 4 allora vi proteggerà contro gli incendi, dico io. mi rispondono
mi rispondono che sono assicurati anche contro gli incendi... ».
, l'incendio, il furto, gli infortuni); ovvero a pagare un
questi si assume e il premio che gli verrà pagato. d'annunzio, iv-2-1225
di assumere. panzini, iii-664: gli armamenti? un premio d'assicurazione contro
, di assicurazioni contro le malattie e gli infortuni..., perché dovrebbe
i campi, e la sua nascita gli arbori novelli la presentiscono, come i
adoperar ch'egli [iddio] fece gli apostoli a rivolgere in contrario il corso delle
come un forsennato, e 'l cor gli assidera, / e gli s'aghiaccia el
'l cor gli assidera, / e gli s'aghiaccia el sangue entro le vene
et alcuni mali sono comuni a tutti gli arbori, come patir di vermini, o
137): quasi assiderato veggendolo, gli disse la donna: -tosto, buono uomo
: il freddo grande... fa gli uomini rigidi, cioè aggrezziti, intirizzati
piazze e per le vie, per gli ciechi e per gli zoppi, e per
le vie, per gli ciechi e per gli zoppi, e per gli assiderati e
ciechi e per gli zoppi, e per gli assiderati e pe'monchi. bembo,
. bembo, 5-2-266: appena il coltello gli aveva la pelle passata; pure,
/ pria s'arresta sospesa, e gli s'asside / poscia vicina. c.
... che amò assidersi sotto gli alberi floridi ed estrarre dagli involucri di
59-4): lo core meo che ne gli occhi si mise / quand'io guardai
da riposo, / ed in tappeti purpurei gli assisi. 8. tr.
con l'assiduità degli occhi s'adusano anche gli animi a non ricercar la cagione di
. cattaneo, i-1-249: lascino dunque gli scrittori la vanitosa illusione d'intrudere per
, quotidiano, tutta la forza che gli altri meridionali sprecano in sogni, in
. slataper, 1-141: e tutti gli uomini assieme, tutta la storia degli uomini
ignoranza ancor che sì v'assiepa / gli occhi mental [ecc.]. m
sterpi, le spine e'pruni e gli sconvolti bronchi che, a non lasciarti
un cor con assiepati scudi, / gli achei fèr cerchio di menèzio al figlio.
popoli assilliti tutto uguanno / quin'oltre gli ènno stati tutti rieto. = part
robusta proboscide, con la quale pungono gli animali domestici; estro, tafano.
della mosca, il quale asprissimamente pugne gli armenti, per cui smaniosi infuriano,
l'assillo pungesse lo stallone / e gli ponesse in cuore i ciechi stimoli / e
, 34-149: o [amore] su gli uomini / mortali salitore, / assillo
torto. beltramelli, iii-164: un assillo gli era penetrato nel sangue; si sentiva
: un poco di pace per chiudere gli occhi al sonno senza l'assillo della responsabilità
, senza rimorsi né pensieri, senza gli assilli dell'adolescenza, gli esami, la
, senza gli assilli dell'adolescenza, gli esami, la scuola, la vita.
trattato delle mascalcie [crusca]: gli era entrato nel naso uno assillacelo di
precede. 3. fisiol. convertire gli alimenti in sostanza vivente (da parte
naturalisti e dei fisiologi per 'trasmutare gli alimenti, il cibo, nella sostanza
l'insieme dei processi mediante i quali gli organismi animali e vegetali trasformano in sostanza
animali e vegetali trasformano in sostanza vivente gli alimenti. crescenzi volgar., 2-13
, il processo spontaneo mediante il quale gli uni fanno gradualmente propri la civiltà,
, / cantando per le fronde, allor gli uccelli: /... /
, bisogna... confessare che gli elementi non abbiano quel principio intrinseco di
abbia a dirsi fiorentina, 20 che gli autori del trecento siano la norma infallibile
pianta per assioma che la natura abbia dotati gli uomini di pari facoltà di ragionare.
. m. villani, 4-49: [gli ambasciadori] si partirono di firenze vestiti
appello. carducci, ii-10-211: guardino gli iddii che fossimo marito e moglie,
, o per altro atto pubblico, gli uffiziali de'signori di feudo; e delle
). tasso, 7-19: su gli estivi ardori / giacean le pecorelle a
e bene assisa, nel quale luogo gli uccelli riparavano con dolci canti. intelligenza
fra giordano, 155: sono divisi [gli angeli] in duo parti, cioè
, iii-160: non abbandonava un minuto gli operai; nell'ora del riposo disegnava
; e, dopo, quasi tutti gli assistenti accostarono la bocca all'orlo del
da una turba di giovanotti... gli ordini ai coadiutori, agli assistenti,
macello ed un lago di sangue. gli assistenti e la suora, dalle esalazioni del
... mi sono sentito ripetere gli anni di servizio, il luogo dove
servizio, il luogo dove ho compiuto gli studi e ho sentito lodare anche un
l'obbligò a udire il consiglio de gli ottimi, che tutto l'ordine adunato assegna
-or che cosa la dimanda? che gli manca? che ti propone? -non altro
,... eccetto ch'io gli sia assistente ad ascoltarla per un'ora.
, che li rappresentanti assistano a tutti gli atti del processo, è necessario per
nel medico, non pure / in chi gli serve e sperto assiste loro.
, ii-296: voglio promettergli, che gli assisterete nelle sue tentazioni. redi,
suoi mali, e con ottimo metodo gli medica. -nelle invocazioni alle divinità
deledda, ii-457: s'egli torna qui gli rompo il garetto, così dio mi
garetto, così dio mi assista, gli rompo il garetto. 4.
ovil, distinto un loco / abbian gli agnelli, e le fattrici, e
ungendo un assito che serviva a dividere gli spazi assegnati a'due sessi. nievo
vagamente la terra in primordiis rerum, gli fosse un giuoco e un diletto [
, e gettò le carte sulla tavola. gli altri quattro ci rimasero male perché perdevano
modo andare e che le date poste gli mancano, se ne viene qui ad
lasciano in asso le categorie filosofiche, gli schemi di flessione e gli spazi rigati
filosofiche, gli schemi di flessione e gli spazi rigati o tangenti, e sospirano pei
è nato il malinteso che nacque tra gli operai di nembrotte. = voce
possidenza associa il capitalista al paese, gli inspira l'amor di luogo. deledda,
, per una rapidità fulminea nell'associare gli uni e le altre. soffici, v-1-118
il vaglio. mi faresti gran piacere se gli procurassi associati. leopardi, iii-182:
. la prima che mi facciate mettere fra gli associati al vostro giornale. carducci,
centro di attrazione verso il quale convergevano gli stati e le tendenze direttamente associati.
della nuova parentela si debbono numerare tra gli effetti del matrimonio, ma quei cambiamenti
esercitava e sfoggiava con inconscia naturalezza fra gli altri giovani nelle associazioni sportive e di
assodi / la vigorìa nascente e amor gli spiri. 3. figur. consolidare
, i-392: assodata la repubblica, gli affari saranno più facili e più spediti.
: / ma tu [il bisogno] gli urti e rovini; / e tutto
le femmine soltanto ma i vecchi, gli adulti, i giovinetti, per giungere all'
altare, per esser degni di sollevare gli occhi verso l'imagine, si assoggettavano
iv-2-547: nelle sparse pietre effigiate ritrovammo gli emblemi e i simboli ambigui: l'aquila
, con la quale uno potesse assoggettire tutti gli altri ad una civil monarchia.
targioni tozzetti, 12-10-365: nel pontremolese gli ulivi si coltivano a bosco in pendici
di bronzo. pea, 1-43: aveva gli occhi sui poggi brinati, sugli ulivi
le rive, mi tornano sulle labbra gli assolati versi d'allora. assolcare
oro / dié per tal uso, gli arabi assoldasse. giulio dati, 1-9:
einaudi, 1-592: nei miei paesi gli stessi ragazzetti, a quell'età, sono
. egli da sé accomiatò; e gli accomiatati ad assoldarsi co'fiorentini subitamente n'
tiranno insieme / il forte vulgo e gli assoldati aduna; / ma chiama ancor
. gioberti, 280: ponete che gli repubblicani non si assolidassero... egli
di romagna solamente assolidato, con tutti gli altri in aria, intra dua potentissimi
ii-335: il pontefice ricevutigli a grazia gli assolvè,... assoluti,
tolto / che moglie e serva ancor me gli lasciasse / con la metà del regno
questione è oggi assoluta e dichiarata per gli savi. s. agostino volgar.,
boine, 11-66: qualcosa di risoluto gli restò dentro. la pazzia era guarita
m. villani, 2-24: [gli ambasciadori] perocché assoluta verità del fatto
uguaglianza. nel fatto, ha rapato gli ugnelli ai principii suddetti. palazzeschi,
di me stesso. calvino, 1-509: gli occhi... fissavano il fratello
idea della monarchia assoluta..., gli antichi popoli si sottomettevano col fatto al
costante egualità de'lor passaggi per tutti gli archi. guglielmini, 1-57: ben
qual c'è vicinissimo, / che gli aremo assoluto. cellini, 4-523:
grande importanzia, per le sopraddette cause non gli bastò la vista di promettere assoluto al
] io credo per assoluto, che sempre gli ovari restino offesi. = voce
altro restato a dire..., gli fece l'assoluzione e diedegli la sua
. moravia, xi-215: alla fine gli chiesi l'assoluzione e lui me la
. pavese, 1-81: il padre gli stava sopra col braccio teso,
quando biscione rialzò il capo esitando, gli tracciò in fronte, severo, l'assoluzione
: [chi ricerca] quali debbono essere gli ordini delle repubbliche, biasimerà quel popolo
o giustizia, over perdono, / innocenti gli assolvo e rei gli dono. idem
, / innocenti gli assolvo e rei gli dono. idem, 14-17: guelfo ti
: il pontefice ricevutigli a grazia [gli ambasciatori veneziani], gli assolvè,
grazia [gli ambasciatori veneziani], gli assolvè, imponendo loro per penitenza che andassino
assomigliarsi. simintendi, 1-195: potresti assimigliare gli conviti, volti in subiti romori,
altra cosa, che ad orientali perle gli avrei saputo assomigliare. imitazione di cristo
, più acuto d'un coltello. se gli dovessi assimigliare qualcosa, gli assimiglierei quella
. se gli dovessi assimigliare qualcosa, gli assimiglierei quella misericordia dal manico d'oro
che esso suona. bruno, 3-617: gli cabalisti dante, inf., 27-118
cosa, che assomigliava all'indignazione, gli faceva tremare le labbra. baldini,
-recipr. palazzeschi, 1-242: gli uomini, per quanto si assomiglino fra
la fameglia! / ciascun morte gli assemeglia d'esto dèmone encamato.
a galla. viani, 19-333: gli argani per le gubìe risucchiarono gli anelli
: gli argani per le gubìe risucchiarono gli anelli della catena assommando l'ancora.
messe fuori la voltata del cranio, gli orecchi e quando assommò la bocca dette
e la pietosa / col suo dolce vapor gli assonna e molce. d'annunzio,
: colla qual [verga] degli uomin gli occhi / lusinga di quai vuole,
immobile, col viso fra le mani e gli occhi bassi. barilli, 2-100:
in un rapido affanno di gioia. gli occhi le si accesero. 3
sm. chim. sostanza atta ad assorbire gli acidi. pasta, 1-62: dove
sospetto di acido predominante, saranno profittevole gli assorbenti. tommaseo [s. v.
che quella striscia di terra che circondava gli orli del lago, ritrovandosi secca,
così era quel pensiero di lei, che gli brillava nella mente e assorbiva ogni altro
: l'applicarsi a queste esatte occupazioni gli permetteva di vincere il malessere, d'assorbire
, prendere', come: * gli affari domestici lo assorbiscono, e non gli
gli affari domestici lo assorbiscono, e non gli lasciano tempo per gli affari pubblici '
, e non gli lasciano tempo per gli affari pubblici '... parimenti è
einaudi, 1-389: a un certo salario gli imprenditori sono sempre disposti ad assorbire tutta
. arici, 88: sporgon gli acuti musi e l'ampie nari / assorbitici
. parini, giorno, ii-473: gli scommessi cocchi / forte assordanti per stridente
tanti da mane a sera / ne compongon gli augelli / per questi rami intorno,
non udiamo. machiavelli, 707: io gli dirò che voi siate assordato, e
: per questo suono compiuti e ripieni gli orecchi degli uomini sono assordati. g.
gliene dava uno proprio da amico non gli avrebbe parlato più. quello, mezzo
la gentilezza / de'tuoi signori, e gli onorati pregi / dei cavallier, dei
, 3-616: qua assorsero alquanto tutti gli dei, e con questo segno ratificar
corte temuta entra la soglia, / gli assorge in su l'entrata / il vasto
6-i-128: determinò... tutti gli abitanti avessero a provvedersi di un assortimento
riguardanti si vedevono in cinque assortimenti tutti gli scultori, pittori e architettori, i quali
esattamente i dovuti ricordi per poter fare gli assorti- menti sicuri. 3
.. né del tesoro che pietro e gli altri apostoli chiesero a mattia, quando
di lucca), incaricato di formare gli scrutini per le elezioni delle cariche comunali
avere il pieno loro conviene che gli abbiano centotto signori vinti e dodici gonfalo
che come hanno, squittinano infra di loro gli assortitori, i quali assortiscono che
mio mondo / come in sonno tra gli uomini mi muovo. montale, 2-55:
/ me peregrino errante, e fra gli scogli / e fra tonde agitato e
, venne alcuna volta in animo che gli elementi fossero tre, la terra, l'
certe femminette,... che fanno gli scorticatoi alle femmine, e pelando le
messovi disfà e assottiglia quell'aria come gli altri corpi, convertendoli in sustanze più
gonfiano l'estate quando il caldo grande gli può assottigliare. marino, 212: misero
. marotta, 1-174: un sorriso sprezzante gli assottigliava le labbra. -figur.
immateriale. -assottigliare il sangue { gli umori): purificarlo, liberarlo da
seguitava a dimagrare e ad assottigliarsi; con gli occhi chiari e le ciglia piccole e
possessioni e del tesoro che 'l padre gli avea lasciato. idem, 10-51:
i-534: non è dubbio che chi con gli studi troppo terribili violenta la natura,
(e qui vale il proverbio) gli scavezza. salvini, 39-i-86: ne ricerchino
nel salire assottiglia con garbo, fin dove gli si annoda in capo il fiore,
e come campato in aria, che gli dà un bellissimo comparire. menzini,
le labbra le si erano assottigliate. solamente gli occhi sembravano più grandi. stuparich,
14-156: in poco tempo quello che gli aveva lasciato suo padre, si assottigliò sino
deledda, ii-779: e a momenti gli sembrava di essere grottesco e ridicolo,
eziandio di moneta,... gli diedono ventimila doble d'oro. m.
non voglio che serva a fare che gli uomini non temino mai, ma che
uomini non temino mai, ma che gli assuefaccia a non temere sempre. vasari,
son creduli ed innocenti, a compiangere gli uomini. gentile, 3-188: pure a
2-1-180: acciò che... gli uomini s'assuefacessino a ratinarsi spontaneamente.
e così il lungamente afflitto petto ancora amava gli assuefatti lagrimari. machiavelli, 5:
languente / che / una volta / già gli ero stato / assuefatto / e me
che dopo otto o dieci giorni non gli dette più nulla. quel povero miccetto
ed évi tanto assueto che quando e'gli è presso uno altro odore simile non
le buone assuetudini e l'osservazione, gli onesti costumi, l'umanità, la facilità
ei nèl consenta. sarpi, viii-151: gli
rigeneratrice. de marchi, i-730: gli scrive di presentarsi al più presto ad assumere
. -assumere al cielo: accogliere fra gli dei (nella mitologia classica); elevare
volgar., ix-485: e dissono [gli angeli] a loro: -o uomini
è maria / in ciel, gaudenti son gli angioli e santi, / laudando tutti
pensi pur che sia vero quello che gli uomini s'imaginano di noi, che
mi ero preparato ad eludere a tutti gli obblighi assunti. 2. sollevato
magno volgar., 1-140: veggono [gli angeli] la natura nostra assunta sopra
l'odio che, assunto al pontificato, gli aveva continuamente dimostrato, era da dubitare
sua eccellenza illustrissima mi disse che io gli dicessi dove era posta la detta casa
questo assunto. manzoni, 56: gli storici che non hanno preso il tristo
di giustificare i suoi uccisori, non gli danno altra taccia che d'essersi lasciato ingannare
che si modifichi secondo i tempi e gli uomini e le cose. idem, ii-272
signor cosimo. tasso, i-209: gli sono predette le sue vittorie, e
fioretti, xxi-1002 (53): gli era stato revelato da dio che quello
stato revelato da dio che quello caso gli doveva addivenire intorno alla detta festa della
estasi. d'annunzio, iv-1-181: gli occhi le si empivano d'un gaudio
gaudio indescrivibile tra i cigli palpitanti, come gli occhi d'una beata in assunzione.
col massimo interesse. moravia, viii-189: gli avveni menti del giorno avanti
assurdità. moravia, viii-189: gli avvenimenti del giorno avanti e soprattutto
essere cosa assurdissima raffermare, siano ancora gli americani astretti a qualche soggezione verso il
graticci, / di vimini contesti, e gli appuntati / pali, e l'aste
di velo. idem, iv-2-140: gli stendardieri... tenevano l'altissima asta
con le quali, a cavallo, picchiano gli armenti quando si sbandano. manzini,
: il fero e l'asta nel cuor gli cacciòe, / giù del destriero morto
l'asta. machiavelli, 284: [gli uomini a cavallo] avevano la spada
tasso, 6-40: rupper l'aste su gli elmi e volàr mille / e tronchi
un tempo. viani, 14-270: gli schidioni coi polli già arrosolati sono appoggiati,