graziati, i suoni pieni e vari, gli accenti facili, le cadenze armoniose,
». mia moglie mi guarda spalancando gli occhi che le si fanno un po'umidi
e benignità. verga, ii-32: gli fece dar da colazione, pane vino e
, perché le due donne sembrava che gli contassero i bocconi. cicognani, 3-42
. -in relazione con un attributo, gli conferisce una connotazione di grazia fine e
di francesco ruspoli. giordani, i-2-96: gli scrittori del cinquecento giudicarono saviamente che alla
. cattaneo, iii-1-31: si vedono gli ospiti... legare a un piede
mano. de marchi, i-956: gli sorrise graziosamente. d'annunzio, iii-2-1047:
; anzi per diverse parti sì graziosamente gli riceveno, che rara è quella erbetta che
fece poi il re larghissimi donativi a gli ecclesiastici e a i secolari e.
diede licenzia che ciascuno si tornasse a gli stati e paesi suoi. tasso, i-139
: pensando alla cosa amata graziosamente, gli spiriti sensitivi tutti allora sentono mirabile festa
priegò quello de la villa graziosamente che gli faciesse compagnia. g. gozzi,
: secondo la scrittura divina, tutti gli uomini sono, peccatori e graziosamente sono
favorire quel gusto della gola, che gli pareva una graziosità di donna giovane e sana
la sagace madonna con faccia di graziosità gli guastò il tratto. pallavicino, iii-259:
d'azione, che rapì e intenerì generalmente gli uditori. f. f.
, nel cantone d'un vicolo, e gli tirò... una sassata nella
noi ne venga, alcuna cosa che gli sia cara. carducci, ii-21-162: che
divisione, inviato a valenciennes a comandare gli storpi, e le reclute dei depositi
inonda, / un teschio di leon gli fa celata, / graziosa la bocca e
. villani, i-1-17: poi leva gli occhi e " mira intorno...
rispetto a i nostri sentimenti e che gli possono muovere, e sopra tutti il sentimento
libro di sydrac, 22: io gli mostrerò chiaramente le potentissime e graziosissime cose
speroni, 112: se quelli [gli annali di roma] il tempo ha
tucti suoi facti fu savio e grazioso sopra gli altri principi del mondo a quel tempo
francesco per certo il grazioso intercessore che gli impetrò il perdono da giovan colonna
cortese e grazioso, e, s'egli gli fa grazia, tutto è di dio
beicari, 1-20: il grazioso iddio gli toccò il cuore in modo che incominciò a
l'uomo caro agli occhi di dio o gli conferisce, mediante la grazia, la
dio e agli uomini e a tutti gli abitatori della terra. pagliaresi, 152:
ne'sogni, vien dall'anima; gli sconcerti e il ridicolo, dalla fantasia.
egli era graziosissimo ne'motti, e gli avea pronti e ingegnosi. magalotti, 23-203
. sabba da castiglione, 133: gli era un grazioso spettacolo veder sotto quella
xix-4-819: grazioso è il canto che gli augeletti mandano per l'aria. fracchia,
il grazioso. / e sente che gli dice: o mia despina. tommaseo
graziosa: comportarsi con civetteria (verso gli uomini). tommaseo [s.
: perciò, o l'esortasse paolo o gli comandasse... di tenersi più
sospiro tutto il suo tenero cuore, gli voltò in atto sdegnosamente graziosétto le spalle
e i piacer soi, / almen quanto gli altroi. -ringraziare. guittone
proverà / quel giocolin, che più gli vada a grè. idem, i-270:
luogo piantarono le due bombarde, e tanto gli tirarono che quel grebano donde l'acqua
dorso dei libri da rilegare per inserirvi gli spaghi o i nervi che reggono la
sensibili alle sferzate di grecaio, gli agrumi. = deriv. da
legge generale dell'abbondanza, 1-22: gli osti, albergatori, grecaioli, bettolieri
tino, si spiega in quanto gli antichi navigatori del medi- terraneo centrale
2. alla maniera dei greci; secondo gli usi, 1 costumi, il carattere
de'cavalli. carducci, iii-25-371: gli spiriti e i colori, il muscolo
parlata], è anche in quasi tutti gli altri dialetti, salvo certe singolarità celtiche
consentir dell'empio antioco al voto / gli offerse già sul garizimio monte / al
dorso dei libri da rilegare per inserirvi gli spaghi o i nervi della cucitura.
grechesca / trovò rinaldo, che assai gli fur grate. b. tasso, 48-4
: budella. pasolini, 3-372: gli altri compagni, bagnati fino al grecile
ancora nel secolo xv, che, secondo gli umanisti, insegnava un latino barbaro e
giordani, xii-46: facile è paragonare gli scrittori greci coi latini contemporanei: facil
alla toscana. targioni tozzetti, 12-10-406: gli scrittori greci lo hanno grecizzato in oexvjvrj
tarchetti, iv- 61: essa gli appare... come una di quelle
sinedoche, come quella: 4 umida gli occhi e l'una e l'altra
viti, che fanno il greco su per gli arbori, si spuntano attorno attorno le
, si formarono tra alcune comunità e gli stati greci in età ellenistica. -progetto
pigliare il grecco con uno: tra gli aretini significa pigliare autorità adosso a uno
dorso dei libri da rilegare per inserirvi gli spaghi o i nervi che reggono la
1-6: io per me ci aggiugnerei gli accenti alla greca, per aiuto della pronunzia
, i siro-cattolici, i caldeocattolici, gli armeni-ortodossi, gli armeni-cattolici. =
, i caldeocattolici, gli armeni-ortodossi, gli armeni-cattolici. = voce dotta,
grecolatinitàlico / s'udì allor per tutti gli angoli. = comp. da
., ostinandomi sempre più, sforzando e gli occhi, e la mente, e
avviasse i romani a comprendere ed apprezzare gli isti tuti della monarchia grecorientale
maggioranza, i greco-ortodossi,... gli armeni-cattolici. = voce dotta,
presso la curia, dove si trattenevano gli ambasciatori stranieri in attesa di essere ricevuti
romani comizi, nel quale si trattenevano gli ambasciadori avanti di essere ammessi al senato
., nel linguaggio della caccia, gli animali selvatici che tendono a raggrupparsi con
gregali. boterò, x-201: sì come gli animali domestici sono molto più che i
in città. tassoni, vii-516: gli animali cornuti, tutti ne'paesi nostri
. -anche: inclinazione a seguire passivamente gli ordini di un capo abdicando alla propria
. istinto gregario: istinto che spinge gli uomini a unirsi in gruppo e a adottare
italiana ha vinto, perché all'ultima ora gli stessi gre gari socialisti hanno
per l'italia e per gl'italiani contro gli stranieri. de roberto, 539:
. tasso, u-ii- 299: gli armenti e le gregge ne'fecondi prati si
, 301: ecco cercan ricovro che gli scampi, / greggi e pastor sotto le
capre. ariosto, 31-58: tra gli african questo drappel venuto /...
a. verri, ii-32: ecco inviliti gli animi e mascherati i volti, concorrere
-il fuoco! il fuoco! tremavano gli uni addossati agli altri, come una
; altri più vivaci reagiscono e sono gli impertinenti ed i perditempo. carducci,
imperio del mondo. alvaro, 9-320: gli scienziati, i filosofi, i poeti
. villani, 1-56: i tedeschi e gli ungheri, in gregge e a turme
per dilettare gl'ingegni, per facilitare gli studi e per promuovere le buone lettere
. carducci, iii10- 210: con gli albori del secolo xix cominciò anche per
pel vaiuolo. carducci, iii-20-212: gli altri manoscritti... vengono a
i maggiori affreschi del rivera, e gli aspetti di quella vita popolare di cui
di antipatia da parte di scrittori contro gli illustratori di libri. soffici, v-2-50
e a quel modo che l'intendono gli illustratori di cartoline stilizzate, la bellezza
del barbaro, chiamano 4 illustrazioni 'gli uomini illustri, o che recitano da illustri
. fregio in colori che rende preziosi gli antichi manoscritti. pascoli, i-634:
: il capo della tipografia... gli porgeva [al treves] il sommario
, par., 16-90: io vidi gli ughi, e vidi i catelini,
verri, 3-i-79: se il fantasma che gli occupa è conforme al bene del genere
roma, quando illustre e pacifica legazione gli giunse che gli fe'cader l'armi
quando illustre e pacifica legazione gli giunse che gli fe'cader l'armi di mano.
nacque illustre e santo giovanni; ove gli altri nascono peccatori, e però figliuoli delle
, /... predicando de gli illustri / avi fregosi loro eccellenza.
... furono celebratissime e illustrissime apo gli antichi. ariosto, 13-59: de
roma e presentandosi al pontefice insieme con gli altri imbascia- dori de'collegati, non
l'illustrezza del sangue, chiaro per gli studi delle lettere umane. groto, 7-8
l'essere,... cosi fra gli uomini sia un sol principe, principio
di illustre. baretti, 1-27: gli uomini insigni, celebri, illustri, eccetera
diligenzia explo- rava da benigna illuvie gli extersi litori lapidosi di sparse gemme
, punto intorno al quale sono distribuiti gli strati chiari e scuri. d'
b. segni, 4-40: gli spartani usaron di chiamar iloti, quasi
dell'ilota. guerrazzi, 2-101: gli spartani, destinando gl'iloti alla coltura
tommaseo [s. v.]: gli iloti non erano, come i paria
i futuri servi dovevano restare ignudi come gli iloti di sparta. d'annunzio,
onore! de sanctis, ii-i 1-233: gli avvenimenti politici avevano tirato sulla scena una
1920, che, avversando il gusto e gli indirizzi tardoromantici e futuristi, propugnava
siri, 1-v-380: quanto più prosperavano gli affari del re nel suo regno, tanto
il direttore del magazzino riunisce insieme tutti gli oggetti destinati all'imballaggio. e.
prima volta da un corniciaio del quartiere. gli portavo... un paesaggio tracciato
le robe di quei pochi denari che gli erano rimasti... e,
. angioletti, 22: nel cortile gli imballatori riempivano le casse, le inchiodavano
casse, le inchiodavano e disponevano sui coperchi gli stampini di latta per formare nomi di
imbalordir costuma. giuglaris, 128: gli diedero in capo, e l'imbalordirono.
mondo credesse / ch'io fussi ne gli studi imbalordito. campanella, 5-260: le
): con le braccia incrociate, con gli occhi fissi al cielo...
, 1-506: lo re marco fa gli due corpi imbalsimare. benvenuto da imola
pulci, 20-5: orlando e tutti gli altri erano attesi / di spinellone il
. lalli, 10-121: una tomba gli dia di puro argento, / l'alloghi
quali il greco nestorre imbalsamava ogni giorno gli anni della sua vita. c.
g. ferrari, 502: tra gli egizi, il popolo permetteva che gli
gli egizi, il popolo permetteva che gli imbalsamatori aprissero i cadaveri. d'annunzio,
). de marchi, i-833: gli occhi, le labbra, il sorriso
2. tr. inumidire di lacrime (gli occhi). dans du cotoni imbambagiare
memorie... c'imbam- boliscono gli occhi e ci fan sorridere le labbra.
. rime anonime, xxxvii-199: cusì di gli odi soi = denom. da bambino
, dicesi propriamente quando inumidendo o ricoprendo gli occhi colle lagrime, senza mandarle fuori
persona); fissarsi con smarrimento (gli occhi). abba, 99:
un singhiozzo mi montò alla gola, e gli occhi s'imbambolarono a lei. bontempelli
bolava, chi s'agitava, e gli uni e gli altri continuavano a bere
chi s'agitava, e gli uni e gli altri continuavano a bere sforzandosi di ridere
però che 'l marini, per appannare gli occhi, abbia inteso... imbambolargli
fiso, e sospirava, e imbambolava gli occhi. -ant. commuovere.
. inumidito di lacrime, lustro (gli occhi). pulci, 16-42
). pulci, 16-42: gli vide gli occhi imbambolati / e domandò
pulci, 16-42: gli vide gli occhi imbambolati / e domandò quel che
avervi veduto cavalcare singhiozzando, e con gli occhi tutti imbambolati. [sostituito da
che non mi ammorbidisca a guardarli con gli occhi imbambolati. 2. attonito
tozzi, ii-881: voleva imbandierare tutti gli alberi attorno all'aia. levi, 6-118
imbandigioni... miser pensiero non gli volesse quel principe parco all'antica,
: l'argia insisteva... che gli ospiti facessero onore all'imbandigione.
di sapere. banti, 9-516: gli sembrò una ingiustizia questo sperpero di larghezza
39: invece di risolver il problema che gli proponete, v'imbandisce tutta un'altra
opera. f. corsini, 2-55: gli indiani... abbandonarono le loro
, ecc. monti, i-371: gli sportelli delle finestre sono tutti in cantina
per imbarazzar le dita, il collo, gli orecchi. -impedire di manifestarsi,
mesi che non ci vediamo », gli dissi rompendo un breve silenzio che già
, ingarbugliare. casalicchio, 514: gli avvocati a'quali, perché lor non
il prete] s'imbarazza, / e gli giova adattarsi alla fatica, / al
. zeno, i-321: osservo volentieri gli altri, più per imparare, che
imba- razzatissimo e temente della crisi che gli si prepara in casa. pavese
, 3-99: seguivano, distaccati, gli zii herrera di venezia: uno,
grande ecclesiastico era stata più imbarazzata tra gli affari del secolo che applicata alle cure
de'consoli s'awedeva della burla che gli faceva donato, e se uno di essi
imbarbugliato... de'casi miei. gli ingannati, xxv-1-338: la s'è
origine era il luogo in cui gli spagnuoli facevano i loro imbarchi sulle spiaggie
al zaffo e s'imbarca, che gli pare / e più breve e miglior
da uno che ne sapea poco, gli diede cura di tirare innanzi quella fabbrica.
chiacchiere loro imbarcano i poveri litiganti e gli mettono in zimbello. f. f.
s'affligge per non poter più imbarcar gli avventori. bacchetti, 2- xxiv-no:
non approdò al medesimo porto, che gli altri imbarcati da caron, e non
il viaggio da parte del passeggero e che gli permette di accedere all'aereo.
, clamore che fece cadere a terra gli uccelli volanti nell'aria. 3
fin dalla fanciullezza; e a tutti gli imbarchi della mia non lunga vita di marinaio
lunga vita di marinaio le partenze e gli arrivi hanno avuto questo sfondo.
bardare. marotta, 5-47: nominare frequentemente gli alettoni, il pattino di coda,
la guerra tra'signori di milano e gli altri lombardi collegati, e le cose
verso le stanghe che separano gli animali nella scuderia o scavalcando il
temanza, 186: due gruppi su gli angoli, di tre schiavi per ciascheduno,
piano della navata, sale lateralmente per gli scalini a ricorrere sul piano del presbiterio.
delle stanze di que'loro ostelli, gli ornati delle alcove, i rabeschi delle
opportunità di tempo la formazione sana e gli imbasa menti massicci della sua
pagliaresi, xliii-97: quando tal embasciata gli fu porta, / volentier giosafà sì l'
una gran festa all'imbasciata amorosa che gli capitava in quel momento. pratolini,
imbasciataccia, ma se ne scusò. gli ha mandato un'imbasciataccia. non si
della morte del padre, i suoi consiglieri gli fecion credere che egli erano venuti per
che speri / che fra tant'ira sicurtà gli preste / tesser messo del re;
aveva... consigliato che tutti gli imbasciadori de'collegati entrassino in uno dì
ed era unita e concorde, e pure gli uomini andorono imbastardendo, e quelle virtù
toscana propri si posson dire: perciocché gli altri gl'imbastardiscono stranamente. oddi,
. d'annunzio, iv-2-187: egli aveva gli occhi gonfi e rossi, a fior
savonarola, 7-ii-18: quando un frate gli è stato un pezzo a roma..
vasari, i-294: giotto... gli dipinse un asino imbastato che teneva ai
non ignorasse similmente i segnalati vantaggi che gli spagnuoli e i loro aderenti potevano meglio
il salotto fu smontato, e tra gli specchi addossati al muro e i tavoli carichi
fare poi. carducci, iii-23-173: gli scrisse chiedendogli gli imbastisse una commedia a
carducci, iii-23-173: gli scrisse chiedendogli gli imbastisse una commedia a soggetto su l'argomento
questi vestiti di panni imbastiti. poi gli altri,... ma none con
. imbottito. magalotti, 7-40: gli ho tenuti [i buccheri] negli studioli
mansueto collo al giogo e tal fiata gli umeri a l'imbasto. n. franco
dio che, da poi che non gli è piaciuto che io abbia figliuoli, ha
imbattendosi nelle brigate d'antenore, non gli facesse un mal giuoco. salvini, 39-ii-149
che cercarsi apposta: le amicizie o gli amori più saldi e sinceri sono quelli
una frotta de imbauccati... gli menarono in un luogo. sansovino, 6-445
uno sgambetto e una ginocchiata lo afferrava, gli ficcava in bocca un lembo della tunica
redi, 16-v-143: desidererei di potere sciogliere gli uomini da que'lacci e da quella
tovagliolo allacciato al collo per non insudiciarsi gli abiti durante il pasto.
sellai da me il cavallo; da me gli imboccai il filetto, m'imbavai le
i figli. galileo, 3-1-264: gli allodolini si morrebber di fame e di
dei nostri. prisco, 5-262: non gli starà accanto ad imbeccarlo o ad aspettare
ogni segreto fino alle più minute particolarità de gli affari al regio consiglio.
persona a prestare fede alle parole che gli si dicono (per lo più nelle locuz
lo più nelle locuz. imbeccare per gli orecchi, imbeccare con l'imbuto).
ragunarsi o ad intendersi, s'imbeccano per gli orecchi, 0 per esser loro toccato
per nutrirlo. cavalca, 20-413: gli uccelli battevano l'alia e aprivano il
gridando a dio la lor fame, gli domandano il cibo lor bisognevole: ed
un espulso dal nido... / gli fece, a un fondo 1 di
che volersi cibare di cosa il cui gusto gli sia spiacevole sopra modo. b.
a posta di dua grossi, che gli arebbe speso a farla rassettare, e'ne
fantastica. lancellotti, 427: fino gli scrittori in prosa... si presero
a fare o a dire ciò che gli altri vogliono. pananti, i-106
come i passerotti ', / 'con gli zoccoli corre per le poste '.
se a posta di duo grossi, che gli arebbe / speso, e vi coglie
116: facciasi uno andito di fuori sopra gli occhi, che sia di sotto imbeccatellato
il giovane, 9-462: bere a paesi gli uomini, s'intende /..
quale si versa il becchime per nutrire gli uccelli nelle gabbie, nelle voliere 0
armossi; e io meglio che io potetti gli allacciai tarme indosso. malatesti, 25
è per ismettere. faldella, 9-271: gli amici legittimisti imbecheravano la contessa.
che non mi ammorbidisca a guardarli con gli occhi imbambolati. cicognani, 3-72:
il giovane, 9-403: ecco quai son gli studi / de'figliuo'vostri, padri
dell'elefante] ch'è sì robusto gli è bilanciato col ventre, ch'è fievole
a reggersi in piè, non come gli altri fanciulli, diffidando di quella imbecille
..: la natura... gli ha dato la velocità del corso.
fatte, ma fragili ed imbecilli per gli spiriti inquieti. carducci, ii4- 124
e, tirato in disparte quel soldato, gli mormorava nell'orecchio: imbecille! svevo
sia il vincolo più forte per tener legati gli uomini imbecilli. bocalosi, ii-156:
: a questo poeta tartassato da tutti gli imbecilloni moderni, e per più scorno celebrato
nonno che le vuol molto bene e gli scriverà qualche volta, gli farà un gran
bene e gli scriverà qualche volta, gli farà un gran piacere. =
155: codeste mani... gli battevano sul capo per giuoco, per
che allo splendore della verità s'abbagliano gli occhi nostri, come di notturni uccelli
co'quali pensano esser confirmati, se gli farebbe non mediocre piacere di ritrovar persone
sono molto più inclinate agli appetiti che gli omini. agostini, 40: talvolta
imbecillità di mente. foscolo, v-48: gli scioperati vostri si svogliano del loro fuoco
la venexiana, xxi-n-499: pinxero ingenuamente gli antichi cupido, figliuol de venere,
-in senso concreto: lo sciocco, gli sciocchi. broggia, 147: lo
consumato l'opera loro nella lombardia, gli occhi di tutti, liberi de false visioni
, tediata, imbecillita, / maledicendo gli uomini e le cose. 3
imbecilmente ci parevano belli, per calmar gli animi e ridurli all'unione,
le case. campiglia, 1-38: gli ullulati e le strida, i sospiri,
, devono... far uscir anco gli imbelli o per età o per
del forte. guerrazzi, 2-104: anco gli imbelli, innanzi che conoscano di che
possono avventurare la prima ribellione: soli gli animosi arrisicano la seconda prova e la
in senso concreto: i bambini, gli infanti. ariosto, 20-32: le
/ sì ch'ordinar, mentre eran gli anni imbelli, / far sì che mai
che doni a'figli suoi, ch'han gli anni imbelli, / gli anni
, ch'han gli anni imbelli, / gli anni ch'han forza, ardire
/ ma il mansueto sesso, e gli anni imbelli / seco ritien, sì come
sostant. tasso, 10-76: premer gli alteri e sollevar gli imbelli, /
, 10-76: premer gli alteri e sollevar gli imbelli, / difender gli innocenti e
e sollevar gli imbelli, / difender gli innocenti e punir gli empi, / fian
, / difender gli innocenti e punir gli empi, / fian l'arte lor.
stagioni quasi sempre il medesimo tenore, gli uomini riescono di più mansueti e temperati
potean l'imbelle ascondere / arco, che gli vibrò furtivi e timidi. alfieri,
ma poi, se il doppio glomero gli è tolto, / resta il corpo animale
niun modo dovrebbe le bellezze naturali con gli artificiali imbelletta- menti guastare e ricoprire.
, se le toglieva; si infilava gli abiti; si profumava, si imbellettava.
morelli, 185: mi pare che gli uomini siano imbellettati come le dame.
sbugiardato, appeso al collo, che gli dondolava sul petto, così molti curiosi e
molti curiosi e fra questi il padrone gli ebbero a domandare parecchie volte, cosa
voglio piuttosto leggere rousseau... che gli scritti forbiti ed imbellettati di tanti altri
... egli è sempre a gli occhi divini sì mostruoso, ch'appo di
del mondo, nel qual si confortano gli angeli, sperano gli eletti, e
nel qual si confortano gli angeli, sperano gli eletti, e il paradiso s'imbellisce
, infierire. murtola, 1-458-50: gli diè la man da far opre e testura
adorna, per il vaso e per gli imbellimenti dell'oro. = deriv
: che diremo ora del quarto velo che gli occhi dell'intelletto imbenda al giudice,
pratolini, 9-1271: era un ubriaco che gli orinava quasi sulla soglia;.
... né l'urlo dei ragazzi gli provocò una reazione; né la libertà
bocca e se sotto il labbro imberbe gli sbiechi aguzza e vezzosetta la bazza calcolatrice.
erbe, / non potrà stare e uopo gli fia cadere. campiglia, 1-328:
campiglia, 1-328: avendo anco su gli occhi de'roscel- lesi e degli altri
, consigliare l'imberbe. sai quanto gli piace tutelare e consigliare. -figur
sin che sparano, e che così gli imberciano come gli altri fermi. buonarroti
, e che così gli imberciano come gli altri fermi. buonarroti il giovane,
il dardo e la chiaverina entro gli anelli appesi; e raro era mai che
, fa la ritrosa e l'innamorata, gli scodella un figlio. = voce
delle nazioni. giusti, i-293: gli studenti d'ora non si troveranno a vedere
. villani, 9-116: i ciciliani e gli usciti di genova che della parte del
[alla quartana], / e che gli facci il rimedio un ben grande,
un dì tutto rappreso dal martellar che gli faceva il core, per avere io accennato
consumando da prodigo, se dio non gli dava di mano, si risolveva ne
, 20-27: dopo questo la prudente badessa gli grappò la reliquia: e porgendole la
di monte irraggiato dal sole, alzar gli occhi al cielo e contemplare, voglio
una fiera crudele. soldani, 1-31: gli ha così fattamente pervertito / la mente
nardi, 265: quando tali animali [gli elefanti] cominciavano a imbestialire e ad
il maestro, ponendoli detto scarpello tra gli orecchi in su la congiuntura...
talino si volta imbestialito e ci fa gli occhi. -sostant. bocchelli
cicognani, 3-20: colla mano che gli sanguinava per 1 vetri entràtigli dentro afferrò
piegatosi in due sulla tavola, cercandogli gli occhi coi suoi imbestialiti, aprì la bocca
suoi imbestialiti, aprì la bocca che gli tremava, per vomitargli contro quel grumo d'
vomitargli contro quel grumo d'ira che gli dava spasimo. imbestiaménto, sm.
, imbestiarsi e, lasciando d'emulare gli angioli, farsi a'giumenti ed a'muli
da sostenere. papini, vi-328: gli uomini... sfogano la disperazione.
ribel napolitano, / quando la fama gli porta molestia. d. bartoli
. g. capponi, i-121: gli usciti di pistoia che conosceano le donne
sì fatta funzione; / che dal sito gli mira onde s'imbestia / altri il
di imbestiare lo hidalgo: un furore nero gli bolliva sull'anima, dentro la pentola
ed imbestiato. bresciani, 6-xii-356: gli faccia veder quelle torme imbestiate, luride,
sevizie alcuni compagni di sventura, che gli cedevano regolarmente una parte del loro cibo.
13-4-51: le tante volte che viaggiando gli avveniva di giugnere a gli alberghi tutto
che viaggiando gli avveniva di giugnere a gli alberghi tutto immollato d'acqua,..
del suo corpo, possederla prima con gli occhi. pavese, 10-160: nel crepuscolo
l'animo di sua santità, che gli ufici del nicolini sono riusciti infruttuosi.
siri, ii-553: s'imbevono perciò scambievolmente gli uni e gli altri, intorno la
s'imbevono perciò scambievolmente gli uni e gli altri, intorno la sincerità delle loro inclinazioni
foco, onde arse amor, imbebbi / gli occhi e il languido cor, più
dalle foglie della rosa e spremuto sopra gli occhi egri e annuvolati, gli rischiara
sopra gli occhi egri e annuvolati, gli rischiara. achillini, 1-241: il miele
ricevuto. galileo, 3-3-233: siccome gli più densi maggiormente si riscaldano, così
cognacche nelle vene invece del sangue. e gli piaceva la sensazione della sua carne imbevuta
calamita. campailla, 8-38: qual da gli antri contigui han gli alimenti, /
: qual da gli antri contigui han gli alimenti, / di metalli e di sali
d'azzurro. comisso, 1-181: tutti gli altri stavano sotto- prua imbevuti di sonno
l'ambasciatore..., imbevuto che gli squadronisti passassero di concerto con barberino,
m. adriani, ii-54: pareva gli d'avere indosso il manto della sua
mai. saccenti, 1-2-211: licenziati gli sgherri il conte insacca / nella camera sua
. serafini, proem.: vedi fecondarsi gli alberi, imbiadarsi le campagne, imbiondirsi
giordano, 3-160: tutti i demoni e gli angeli non potrebbono imbiancare questo legno per
freno, lo imbianca con la schiuma, gli usciva dalla bocca uno umore spugnoso.
per la grande brinata della mattina, gli sia avviso che siano l'erbe imbiancate.
delle canne domestiche] servono per imbiancare gli sparagi. -intr. (anche
soderini, ii-51: amandogli bianchi [gli asparagi], si inchiudino in cannelli
fatta, doppo molte fiate averci consumati gli anni e i lustri e d'averci
. oliva, i-1-213: volete domare gli arabi, volete imbiancare gli etiopi..
volete domare gli arabi, volete imbiancare gli etiopi..., volete santificare
in quelle passioni che dal dolore si ritirano gli spiriti quanto più possono, dall'oggetto
o signori, la natura, che a gli uomini di età ed a vecchi in
opera, signor roberto? -un tale gli chiese. egli imbiancò e non rispose
con tanta cura ne ristucca e imbianca gli annosi fessi. c. ridolfi, ii-327
quelle « cartelle » andavano a formare gli articoli di * lacerba ', che la
il viso. marcellino, 2-104: gli uomini ancora,... come spensierati
. bern. machiavelli, 51: più gli abbiamo dato una tela di panno di
lima / schiarisse, embianca, aguzza gli entellette / col gran desio che dentro esse
imbiancare se stessi, si compiacciono di sporcare gli altri, fingendo di crederli e di
altro colore, e imbiancon tutti / gli arbori, e poi ciascun suo'foglie perde
dice d'uno il quale tenga gli orecchi e la mente intenti a uno che
vargli alcuna bugia, non gli levando gli occhi da dosso per
vargli alcuna bugia, non gli levando gli occhi da dosso per farlo imbiancare
instituto letterario era dissimular la natura, gli spontanei moti attutarne, pulire e ripulire
necessità avviene che l'orno imbianchisca de gli altrui frutti. aleardi, 1-46:
nella gioventù. aleardi, 1-205: gli erano d'un tratto / imbianchite le
per lei [la vergine maria] gli peccati si purgano, e per il suo
vecchiaia). baretti, 1-16: gli è in giovinezza, e non negli anni
uomo attrae a sé con violenta forza gli occhi azzurri delle belle discendenti d'ismaele.
. visconti [caffè], 367: gli utensili di cucina di ferro imbianchiti con
, come una specie di missionario tra gli uomini, come qualcosa di simile a
gente etiopica el nilo; e ad gli aegiptii el suo inundare imbibendo la tosta
, 1-15-9: ciò detto ognun versa per gli occhi il pianto / per gran dolcezza
, che cosa è questa? / gli è molto bolso, rifinito e frollo,
d. battoli, 6-5-178: per entro gli occhi d'una di quelle mie manette
. collegare con una o più biette gli organi rotanti di una macchina. 2
della coscia / il mozzicon del ferro gli s imbietta / forte. = denom
esse tante sirene e streghe che imbindano gli occhi a suoi clientuli. =
che imbiondano sulle campagne, sono per gli uccelli. prati, ii-299: poi s'
succo del licio] i capegli, gli imbiondisce. d'annunzio, iii-1-73: ella
su la terra, tu vedi fecondarsi gli alberi, imbiadarsi le campagne, imbiondirsi le
le guancie un po'più colorite e gli occhi più imbirbiti. = denom.
vizi e delle virtù, 35: solitudo gli è paradiso; ché...
imbizzarrisce contra l'autor de'dialoghi, perché gli reca avanti tanti invogli di citazioni e
dir così, e che interpreti e traduttori gli danno un senso diverso da quello della
p. bardi, i-2-26: pur gli ficcava a un rospo ne'fianchi gli unghioni
pur gli ficcava a un rospo ne'fianchi gli unghioni, / e lo facea guaire
, iii-3-262: il più paziente fra tutti gli animali è il cammello, e tuttavia
. a. botto, iv-137: gli effetti del vero vi s'imbizzarriscono gaiamente come
. aretino, 20-158: preso che gli arai il pistello con la mano,
meonie ancelle. nomi, 14-81: gli aretini, ancora imbizzarriti, / di sano
, 4-82: ogni tanto un'onda scherzosa gli si faceva incontro spumando, un'altra
si faceva incontro spumando, un'altra imbizzita gli rizzava innanzi una parete di acqua e
rucellai, i-375: e 'l sangue e gli spiriti e sì l'aere, per
lo tennono legato facendolo imboccare e fare gli altri servigi. sermini, 254:
iii-543: la moglie lo sollevò, gli mise una tovaglia davanti, altri guanciali alle
...: solo il fumo gli dava una momentanea reviviscenza. -con
. f. corsini, 2-128: gli dissero tutto quello di che egli medesimo
dissero tutto quello di che egli medesimo gli aveva imboccati, ed egli l'ascoltò,
egli l'ascoltò, come se tutto gli giungesse nuovo. i. nelli, iii-268
perché i due famigli non l'accusassero, gli imboccò di molta moneta, di modo
forse è di più momento, e che gli altri, imbrigati e distratti a fettar
le sue mammelle. verga, ii-344: gli imbocca i biscotti colle sue mani.
nella sua cella un converso lebbroso e gli imboccava il cibo. -figur.
è in tutto differente da quello de gli uomini, percioch'elle, dopo aver
o lepre, / e insten molto con gli acuti denti / per imboccarla. sforzino
imbocca una trombetta e suona con gli altri, avvolto di stelle filanti,
, » disse l'oste strascicandolo; gli fece imboccar l'uscio. de amicis,
improviso e giocondo spettacolo si dichiararono veder gli occhi de i due forestieri. lami
atto della benedizione matrimoniale li diamo [gli anelli] alli sposi acciò li pongano
212: una contrabatteria... gli aveva offesi molto, e particolarmente per
-intr. biringuccio, 1-92: se gli mettete troppo avanti [i bilichi]
cattaneo, i-1-243: che sperano mai gli scrittorelli, che in ogni libricciuolo non
una tela insinuatisi fra esso e la poleggia gli fanno ostacolo. guglielmotti, 860:
rete o cestella, per la quale entrati gli uccelli o i pesci non trovan la
si fece terzaruolo. giordani, i-24: gli edifici all'imboccatura della darsena di qua
qua e di là sono per abitarvi gli uffiziali delle gabelle e della polizia. cattaneo
alla loro imboccatura. carducci, iii-18-10: gli stati della santa sede dall'imboccatura del
imboccatura della via. borgese, 1-196: gli piacque specialmente un gruppo disposto con bella
. magazzini, 19: si nettano gli sparagi da erba e sas- suoli e
sas- suoli e s'imbocciolano, chi gli vuol bianchi. gherardini [s
il suo non gl'imbola e non gli rapisce. fra giordano, 5-241:
l'uomo per modo d'usura, come gli usurieri, che tolgono l'altrui.
preso a lo 'mbolare, / che gli appartien quanto giosepp'a cristo. a
, dove la ruggine e la tignola gli consuma, e dove i ladroni cavano e
'ngegno sottecchi e d'imbolio, / se gli è zuccone, appiccarmi a'capegli,
vero sorpassa, contrariamente al solito, gli imbonimenti delle agenzie turistiche. emanuelli,
, come la migragna, la buriana, gli imbonimenti; le impiombature, gli inghippi
, gli imbonimenti; le impiombature, gli inghippi, gli scippi ». imbonire
; le impiombature, gli inghippi, gli scippi ». imbonire, tr.
, 244: strilla anche quello che vende gli anelli e le boccole, dopo d'
. papini, x-2-147: vorrebbero che [gli intellettuali] facessero la parte d'imbonitori
nobile persona, / per che non gli dovete perdonare / se de l'infamie
lucidare. giovio, ii-164: gli spadari,... avendo le buone
di brocca,... questi giorni gli ho dato una imbornitura, e la
.. / quel di san poi con gli altri ancora imborsa, / quel di
anche rifl. machiavelli, 7-8-153: gli disse che se ne servisse [dei
di firenze aveva il suo nome tra gli altri imborsato per la tratta dei magistrati
gonfaloniere... fece publicare che secondo gli ordini non potevano essere in consiglio ancora
delle forme stabilite per le imborsazioni e gli squittinii, era accaduto che la somma
39: così ordinato questo tradimento, / gli fece fuor della imbursolazione di dodici o
davanzali, i-40: i nimici fermi, gli = deriv. da imborsolare.
persona per gì'imboscamenti di quelli che gli faceano aguato per pigliarlo. livio
di settignano e di vincigliata... gli innamorati vanno ad imboscarsi.
,... subito, scaricati gli archibugi, gli assalissero. boterò, 8-36
. subito, scaricati gli archibugi, gli assalissero. boterò, 8-36: desideroso
gravoso. d'annunzio, vi-1012: gli hanno impedito di ricominciare a combattere.
viva trieste! viva danunsio! » gli interventisti, gli studenti! e poi correre
viva danunsio! » gli interventisti, gli studenti! e poi correre a imboscarsi
bernari, 6-85: tanto vale aiutare gli altri che non ce la fanno a
l'imboscate è tesser pronti ad apparecchiare gli agguati contro tesserato de'nemici. n
veneziani condotta dal carmagnola; un'imboscata gli pose in mano da otto mila prigionieri,
da un parente del mercatante, che gli stanzava per contro, il quale di
e con l'imboscata procedurale, [gli avvocati] inducono il giudice a dar
ognuno di noi ebbe modo di ricordare gli amici che erano al fronte, gli amici
ricordare gli amici che erano al fronte, gli amici che non erano come noi imboscati
mensa di cervignano, in fretta, tra gli imboscati! panzini, iv-326: '
2-224: subito vidi in preda a paura gli imboscati del comando, gridavano che bisognava
cominciò a imboschire, ecco che le coma gli si impigliarono nei rami, e il
impigliarono nei rami, e il leone gli fu sopra. 2. inselvatichire per
et infeconda / me ne starei tra gli orridi deserti / impaziente a sostener l'
di varie nazioni. genovesi, 3-268: gli olandesi eressero una statua a buren per
capo ha per ricordo, / e dopo gli otto dì dee tramutare. caro,
tempo rinfrescarlo. griselini, xviii-7-168: gli disse il principe: va ad imbottare il
è quella capsecta dove stava / tucti gli offizii ch'era imbossolati? sanudo, ii-
, 1-5-10: così facti non son gli uomini docti / per lume venga sol
landino [plinio], 216: gli uccelli beono succiando: ma quelli che
dappoco / chi imbotta al pozzo come gli animali. note al malmantile, 2-538
come le botti del vino et ancora gli imbottatoi. scappi, lxvi2- 27:
un porto o un canale, ostruendone gli accessi; costringere il nemico in un
montale, 3-33: la cima ripiena gli pareva imbottita di pancotto anziché di pinoli
uno imbottito. allegri, 39: gli stiletti... smagliano i giachi,
terrai il medesimo ordine nel piantarli [gli uovoli], che si è detto delle
dalla ombra. anzi e per questo usarono gli architetti antichi imbovinarli. = denom
illanguidire. faldella, 3-34: per gli apostoli occorrerebbero donne, devote ausiliatrici,
e confusi delineamenti ed ombre, come gli pittori. = comp. da in-
nelle cinghie dell'imbraca che dalla vita gli riescivano alle spalle come i vincoli d'icaro
imbraca. panzini, 1-404: avevano [gli asini] l'abitudine di buttarsi
concavo, si demolirono i rifianchi o gli appoggi laterali. bresciani, 6-xi-32: ancoraché
figur. bruno, 3-220: imbracate gli nostri nohemi, fate eunuchi di nostri
, rappezzate le nostre eclipsi, affienate gli nostri taftologi. milizia, i-75: i
cavallo [del gattamelata] scende. gli uomini s'affrettano a collocare le leve
, 2-26: vestonsi le corazze e gli elmi allacciano, / e giù dal
con esporlo a'tranciamenti de'coltelli e a gli squarciamenti delle spade, purché preservi il
la manica. nievo, 4-81: gli faremo imbracciare un panciotto color cioccolatte assettato
impugnan dolo, facea trasecolare gli spettatori. parini, 503: gode,
piena / non va, perché lo scudo gli opponeo / trineo, che tutto quel
o irresistibil circe, / tu imbraghi gli uomini nel tuo dorato fango / come
dacché noi ci siam tanto moltiplicati, gli uomini hanno moltiplicati gli spergiuri e i
tanto moltiplicati, gli uomini hanno moltiplicati gli spergiuri e i sacrilegii...
di qui. viani, 19-250: gli emigranti imbrancati sotto le tettoie.
imbrandir gruppare in un branco (gli animali). -per estens.:
forte imbrancarlo nel ceto infimo, noi gli faremo grazia. carducci, ii-16-255: se
se vuoi menar piero lo imbrancheremo tra gli scolari. bocchelli, 19-60: i
forteguerri, 30-70: imbrancosse / poscia con gli altri. guerrazzi, i-155: né
conto suo e non imbrancarsi con gli altri ragazzi a que'imbragiare (
-arruolarsi. carducci, iii-13-179: gli istituti patrii chiamavano a portar le armi
sopportare che la delicatezza di un picciolo acciaio gli toccasse il sembiante. 4
'pura imbrandite da robuste mani facilitarono gli effetti dello sdegno. grossi, ii-87
cieca balordamente, senza altra considerazione, gli fa fare [ai pittori] infiniti
valier t'à scoperto falomo, / ove gli occhi fermasti, unde t'imbratte.
di lui. bocchelli, 2-xxiv-703: gli imbrattacarte svisavano le opere dei grandi scrittori
fatta nelle tuniche dello stomaco, contuttociò gli spiriti, di soverchio irritati e messi
nella bevanda e la forza della natura gli aiuta e gli soccorre assai più che
la forza della natura gli aiuta e gli soccorre assai più che certi sughi d'
... [il porco] sì gli uscì tra mani, e, correndo su
, 495: il sangue de'morti gli schizzò per le fessure dell'elmo nel
le fessure dell'elmo nel viso e gli imbrattò gli occhi. sergardi, 213
fessure dell'elmo nel viso e gli imbrattò gli occhi. sergardi, 213: oh
il bronzo imbratta l'oro, gli è di necessità, ogni volta che tu
dove avea rifatte le teste bastiano, gli dimandò chi era stato quel presontuoso e
sfacciato usurpatore e indegno di comparire tra gli uomini ingenui, l'imbratta di innumerevoli e
. tutti i pezzi di carta che gli capitavano sotto mano, i margini dei
un paio di tele, vorrebbono che gli onori corresser loro incontro. -imbrattarsi i
le scodelle e le pignatte e tutti gli altri vasi imbrattati, e, messegli in
. cicognani, 2-146: legge sul muro gli scritti osceni di cui il muro è
a poco e spianare facevano la pelle e gli spigoli, mentre con la mano si
procede altresì dallo essere in questo corpo gli umori tutti, e spezialmente il nerveo liquore
oscurato. giannone, 1-ii-300: siccome gli arabi aveano contaminate quelle discipline, così
quando vedea dipignere, il muso e gli atti ch'ella [la bertuccia] facea
, sozzura. caro, 15-iii-127: gli è pur dolce piacer quando t'ab
suoi scritti caduti nel fiume, e gli ricupera asciuttissimi senza un imbratto di lettere
, 1-2-5: l'acque lavorate, gli olii, gli unguenti, e'colori,
l'acque lavorate, gli olii, gli unguenti, e'colori, l'ampol-
imbratto. n. franco, 4-231: gli imbratti de le carte...
io posso mai venir chiaro di chi gli presta a leggere quegl'imbratti, gli
gli presta a leggere quegl'imbratti, gli farò tal gioco ch'ei se ne risovverrà
lorenzo de'medici, ii-237: quando gli è 'l tempo vostro, fate fatti,
o imbratti. machiavelli, 1-ii-302: gli pare da abbattere il tempio e tutti quelli
pietrisco. milizia, ii-271: gli altri [ciottoli] sono vitrei, più
fr. colonna, 2-350: cupidine ambidui gli ferite e la dea cum l'acqua
la dea cum l'acqua dii fonte gli imbrefece. = voce dotta, comp
il notaio annotava, in forma abbreviata, gli atti e i contratti stipulati alla sua
tosi lo onore sotto ai piedi, gli trasse dietro uno avere. c.
38: agguaglia a questi i fradici, gli ubbriachi, coloro che vagellano e putono
studiare una sola delle tante falsificazioni che gli uomini chiamano ragionamenti, dubito di diventar
, 20-262: rovinate da le imbriacature de gli uomini scoscienziati. magalotti, 7-41:
fiore di pezza nei capelli... gli avevano fatto come un'imbriacatura.
di quel modo che fanno i pazzi e gli imbriachi e i sciocchi ed inetti.
: credendo che tutto quello che nerino gli aveva detto della moglie esser vero,
1 mali, / questo imbriaco non gli stima un fico. savonarola, 7-ii-264
2-9: alcuni più tosto col mal esempio gli danno motivo d'imbricconirsi, e questi
denticer- lata e ovolata, interiecti gli fulmini, overo straletti, tra lo
e di l'altro ovulo e foliature e gli imbrici, cum gli verticerli. g
e foliature e gli imbrici, cum gli verticerli. g. bramati [plinio]
m. fiorio, 332: gli antichi chiamarono questi altri [mattoni] imbrici
: tanto imbrigaménto di guerra sbo- glientava gli animi degl'italiani. cronica degli imperatori
lasciare delle lagrime... non gli fosse venuto meno nullo imbrigaménto del cognoscimento
come la necessità v'induca a trascurare gli studi,... imbrigando, pogniamo
ma ciechi in esse volentier s'imbrigano / gli stolti, onde n'han poscia ingiurie
nelle rubellioni delle loro terre, per gli assalti de'loro vicini...,
-aggiogare. marino, 4-222: per gli dragoni, che 'l tuo carro imbriglia,
sia poco più di mezza bestia, a gli ossequi feroce, alle discrete ragioni inflessibili
8. marin. sottoporre a imbrigliatura gli elementi della struttura di una nave.
: il governatore ordinò secretamente a tutti gli spagnuoli che... tenessero i
iv-2-335: [rimasero] i capi e gli officiali prigionieri; e la piazza e
mediante la quale si rinforzano con catene gli elementi dell'alberatura o si legano,
stavano trepidanti, come attente a sorreggere gli alti pettini imbrillantati sulle acconciature. moravia
non si vedeva ma già si scorgevano gli alberi, imbrillantati di foglioline verdi,
chi sarà nel palinsesto del che l'amarezza gli crescesse. calvino, 3-32: -quello è
all'amore. pasolini, 3-281: gli ammalati erano riusciti a imbril- ant.
brandimarte imbrocca, / e ne lo scudo gli spezzò la lancia. b.
ridico / un occhio imbrocca e 'l cerebro gli passa. f. f. frugoni
precipite ad imbroccar la palla che il vecchio gli ha git- tato, e l'avventa
a imbroccare i quattro numeri? da chi gli aveva avuti? da un assistito?
malcantone la nottìvaga da du'lire che gli versò nel cervello i destini imperiali della
farlo conoscere per alfana, s'appunto gli imbrocca l'occasioni. 7. intr
. bozzati, 6-15: che ragazza gli avrebbe preparato, quel pomeriggio, la
mazza, ii-140: maldicenza anche a gli estinti imbrocca. 10. disus
venat. posarsi sui rami degli alberi (gli uccelli). l. ugolini
spalla destra incontr'a sé conversa / gli ha di ferma imbroccata a pien colpita.
con d'annunzio, vi-1022: gli mando il mio attendente a cattaneo
smacchiargli la giubba che ieri un soldato goffo gli imbrodolò servendogli la pietanza. cicognani,
(un'amoretti, i-568: come gli fu chiesto: « hai la mamma?
rovesciati. carducci, iii-24-396: il cane gli ringhia carezzevole su '1 mostaccino tondo e
'1 mostaccino tondo e imbrodolato, e gli tiene la zampa amorosamente leggero su le spalle
, l'aquile, i corvi e gli sparvieri. nievo, 75: mi par
[s. v.]: non gli piacciono gl'imbrodoli: mangia più volentieri
parlare, con le lagrime che gli colavano in bocca, gli imbrogliavano le
le lagrime che gli colavano in bocca, gli imbrogliavano le parole. pavese, i-79
. monelli, 2-348: qualche cosa gli devo dire, gli devo imbrogliare una specie
: qualche cosa gli devo dire, gli devo imbrogliare una specie di previsione che
. forteguerri, ii-179: che se gli muove lite e se lo spoglia /
son que'benedetti affari, che imbroglian gli affetti. tommaseo, 15-17: questa
, 303: le piccole ballerine di fuoco gli turbinavano ora intorno per accecarlo, fargli
fatica e di spesa sì perch'io non gli ho posti in campo sì anche perché
irregolare non gl'imbrogliassero il capo, gli ridissi schiettissimamente i discorsi col libraio.
cento, è... per imbrogliarsi gli uni gli altri.
è... per imbrogliarsi gli uni gli altri.
siri, 1-ii-262: trattandosi del medesimo con gli spa- gnuoli, dubitava che col punto
raccogliere la vela intorno al pennone mediante gli imbrogli. f. f. frugoni
* imbrogliare ', chiudere una vela con gli imbrogli (cordicelle) per sottrarla all'
vento. gadda conti, 2-214: gli alti pennoni, dove i mozzi han da
ix-21: a questo punto tanti sono gli anni passati da quel giorno, i miei
. linati, 17-113: i pantaloni gli s'imbrogliano sulle scarpe all'elastico.
muratori, 14-116: s'imbrogliano forte gli affari e la morale comincia a titubare
pur volea 'mbrogliare la spagna, / gli fa l'uscio serrar sulle calcagna. note
divertire uno dal principiato discorso per non gli dire quel che egli vorrebbe sapere o non
vorrebbe sapere o non fare quel che gli è imposto, diciamo: 'egli imbroglia la
, inviò attraverso il milanese a como gli svizzeri e i francesi, perché passassero.
pericolosi affari. siri, ix-325: gli spagnuoli, esclusi dalla speranza di stipulare
imaginava imbrogliati in quella tresca, risvegliò gli spiriti della sua gentilezza chiedendole solamente che
8. marin. avvolto sul pennone mediante gli imbrogli (la vela di una nave
l'imbrogliato e il mentecatto, / te gli abbonì che non parve suo fatto.
/ che v'è la scuffia e tutti gli altri imbrogli. bottari, 5-60:
aspettare a speculare sulla piega che prenderanno gli eventi. percoto, 388: i
/ li attorceva a la ruota de gli imbrogli. d'alberti, 457: 'imbroglio'
. v.]: di quella commedia gli è, piuttosto che un intreccio,
. mazzini, 48-56: che tutti gli imbroglioni debbano trovar denaro pei loro bisogni
ordinarissimo oriolo col cuculo... gli era stato appiccicato da un imbroglione qualunque
ag graziavo un manichino, gli davo gesti e pensieri: che se
un sonno l'imbroncia / che i discorsi gli fa nel capo fiochi.
. visconti [caffè], 357: gli effetti cagionati da'raggi che si
spense, imbronciato con la vita che gli usava quella angheria. g. bassani,
angheria. g. bassani, 5-315: gli strappò di mano il telegramma. imbronciata
71: minghetti si è assiso tra gli imbronciati del terzo partito. -di
e imbronciate. pavese, 4-58: gli occhi d'elena cupi e imbronciati come
broncio, imbroncire'. tozzi, iv-249: gli era parso che il libraio volesse troppo
alle tempie e mi accende e imbruma gli occhi. 2. marin
ciel tutto s'imbruna, / e gli alti monti le contrade adombrano. serafino
, 10-265: sotto l'ombra de gli arbori, ch'aduna / quest'armata e
funesto. malpigli, xxxviii-60: io gli plaudo e arrido / se sotto il
imbruna! nievo, 641: quand'io gli accennava così in ombra la ragione di
del sole che imbruna e fa neri gli uomini fosse il medesimo che quello del
/ né 'l color, che su gli occhi il vel m'imbruna, / ammorza
infuria, s'infierisce. -abbassare gli occhi; annebbiare la vista. anguillara
memorando, / o coroni la chioma o gli occhi imbrune. gabrielli, 7-47:
. m. zanotti, 1-8-32: gli siede amor nel viso, e gli occhi
gli siede amor nel viso, e gli occhi / vaghi ha non men,
crescan le viti tue, sposate a gli olmi, / i cui grappoli colmi /
ariosto, cinque canti, 2-46: gli elmi, gli arnesi, le corazze
cinque canti, 2-46: gli elmi, gli arnesi, le corazze e scudi,
raffinato. garzoni, 1-461: lavorano [gli armaruoli]... tannature di
in generale battute e imbrunite diversamente, gli elmi, gli spallacci, i coscialetti.
e imbrunite diversamente, gli elmi, gli spallacci, i coscialetti.
si attendeva la venuta di detto ministro gli animi delle parti non s'imbruschissero maggiormente
opere le rendeva viziose, e che gli ornamenti che vi si facevano per abbellirle
questo mezzo le camiscie sudice non se gli imbucatano, le calze stracciate non se
imbucatano, le calze stracciate non se gli acconciano. g. bargagli, xli-i-489:
quel modo pareva un cuoco d'ospedale con gli abiti imbucatati di fresco.
. colombini, 143: quanto più gli trovo imbucati e dilungati, da'frategli
da'frategli e dalla gente, tanto gli trovo più freddi e dilongati de cristo
imbucati. / -sta 'nfermo ch'io gli veggo, non parrare, / vegli laggiù
berti, 1-ii-540: canzoni infami contro gli ecclesiastici lettata a un travicello da
cellini, 760: quello stimatore che dette gli otto, im tose.
e dell'etichetta. qua portare gli esempli, ma ognuno per poco, che
rendere simile a burattino, far gli eruditi e probi uomini... ch'
con valore illativo. quando il giostrante chiude gli occhi, / benché sia dotto dicesi
un recipiente da metmoneti, 2-47: gli venne quasi voglia, conforme io penso,
creda essere di sua testa, ma che gli -commuovere, intenerire. minciar da
5-122: quelle pagine,... gli imburravano l'anima sia stata
perciò si buiti / degli uomini gli orecchi scimuniti. idem, 9-462:
. redi, bere a paesi gli uomini, s'intende /...
qui imburchiare il latino, usano di dire gli scolari il = deriv. da
zeffe mesce scrittor ridicolo. / che gli sieno imburchiati = denom. da
una fissazione d'atavismo. potè gli spiccò dallo 'mbusto la testa. giov.
a improvvisare ad alta voce, tra gli alberi: signori della corte, signori giurati
montano, 1-96: le persone che gli usci imbussolati spingono fuori a ogni
: nacque in prato fanciullo / che gli spiccò dallo imbusto la testa. c.
via la testa dall'imbusto / lancilotto gli spiccò. d'annunzio, iii-1-687:
ritrovò / il corpo dell'amante e gli spiccò / dallo 'mbusto la testa.
corcano, 72: teresa cuciva saldando gli ossicini d'un sottile imbusto fatto sopra
con essa s'imbutino i dogli e gli orci, accioché non beano l'olio.
boccia che teneva in mano per asciugarsi gli occhi. e. cecchi, 5-31:
che sa di pericoli: affondata sotto gli occhi nani dei suoi forti di sbarramento
al figur. fogazzaro, 7-360: gli parve di esser morto,...
di stelle. alvaro, 12-120: levando gli occhi, se ne vedevano le schegge
sbarbaro, 1-128: di tal zelo cagione gli era lo strologo che sul frontespizio sta
naso si chiama sparafumo... gli occhi, lanterne... il panciotto
. parini, giorno, i-449: gli importuni mariti... in mente /
imen. saluzzo roero, 3-ii-35: gli promettea l'allor per quella casta /
di tale imeneo sei generosi / corsier gli partorirò. -amore, trasporto amoroso
tasso, ii-403: mi dolgo che gli imenei, e 'l coro de le vergini
... espansione membranosa che porta gli organi riproduttori, vale a dire le
entom. parte dell'entomologia che studia gli imenotteri. = voce dotta, comp
a ciò che lo rendeva celebre presso gli antichi, come il marmo, le
boccaccio, viii-1-39: potremo vedere gli antichi poeti avere imitate, tanto
, dico che, s'egli imita gli iddii sotto questa considerazione quasi contraria delle
i-15-92: la commedia pensata e scritta gli coglie [i costumi] con diligenza
i costumi] con diligenza e tutti gli imita. -con riferimento all'arte
/ e che hanno il pregio a tutti gli altri tolto / imitar non saprian del
. gozzi, i-3-175: il pittore noverava gli scudi con la memoria, e tanto
scudi con la memoria, e tanto più gli parea di avergli in mano, perché
avergli in mano, perché l'originale gli parea facile ad imitarsi. -per
al figur. tasso, n-iii-845: gli alchimisti non fanno le cose d'oro
non si truova in luogo alcuno che gli antichi abbiano fatto ricordo della bombarda, né
-proem.: volendo... [gli alchimisti] imitare le gioie, trovassero
imitare quel giuoco, che fu instituito ne gli olimpici di ercole. mamiani, 49
altrui mano. 5. riprodurre gli atti, la voce, il modo di
rane, / il brontolar che [gli oziosi] fan confuso e roco? deledda
; sì perché comprende esso solo tutti gli atti giudiciali, e sì perché col
stesso colore, la stessa forma, gli stessi caratteri esteriori di un'altra cosa
nave, imitato in ciò da tutti gli altri capitani. g. gozzi,
umani. savi, modificando la sensibilità e gli organi del movimento, -sostant. 2-i-360
la rendono più pronta e facile a ripetere gli stessi moti machiavelli, 12-224: se tu
che nel futuro dovesse che spinge gli amanti a rendere esattamente una carezza,
azione, e tanto peggiore quanto son peggiori gli imitati. cedimenti musicali).
buonarroti il giovane, i-571: seguace a gli stili veniva e a tutte le persone,
modo uguale o simile; che presenta gli stessi caratteri, le stesse qualità (
boccaccio, viii-1-39: essi [gli antichi poeti], se noi ragguarderemo
delle quali [leggi] furono veramente gli spagnuoli più d'ogni altra nazione avveduti
[petrarca], che i cementatori e gli imitatori con i rubbatori insieme vi sieno
e. cecchi, 5- 199: gli imitatori milanesi di leonardo, dozzine di volte
istinto o per ammaestramento, le azioni, gli atteggiamenti o la voce umana (un
tutte le suddette voci insieme, come gli stomi, e piche, o gazze.
8. che contraffà la voce, gli atti, il modo di gestire o
e commedia... [imitano] gli attori gente affaccendata e...
animato o inanimato e a parlare con gli animali domestici e a interpretarne il linguaggio
rosmini, 5-1-752: nell'età rimote gli uomini si formavano gli uni in sullo
nell'età rimote gli uomini si formavano gli uni in sullo stampo degli altri, per
ad un bastone, ed interrogato che gli paresse di sì stupenda imitazione, rispose:
, anco egli ciò che a le mani gli veniva, gettava a dosso al contadino
che, subito recatasi sopra il bambino, gli porse da poppar tanto che sazio lo
giuseppe flavio volgar., ii-325: gli altri, compreso avv. letter
8-ii-374: perché tutta questa massa e tutti gli uomini erano maculati di questo peccato originale
). ojetti, i-355: alzo gli occhi come per purificarli, a questo
b. croce, ii-6-140: conosciamo gli artisti ossessi di perfezione, sognanti e
niente! lo prendono e lo immagazzinano con gli altri; ne fanno una collezione:
tecnico). dossi, 2-i-345: gli scienziati studiano il modo d'immagazzinare il
campi immaginabili, e sceglieva quello che gli pareva. tommaseo [s. v.
se non servisse a misurar del pari gli spazi della terra e quelli del cielo
gl'immaginamenti, tutti gl'intendimenti, tutti gli affetti. roberti, ii-248: immagini
: quasi sì come se venuto fosse, gli occhi all'uscio della mia camera rivolgeva
essa dovea aver luogo,... gli parve di non poter più vivere,
questa pura participazione di dio, no'gli par nulla quello che essa si fussi potuta
potuta immaginare o che d'altri gli fussi stato detto, ma molto maggior'
, / d'un suo vicin, che gli teneva cari, / e volevagli pur
al popolo al 4 dominus vobiscum ', gli vennero veduti i berrovieri fuor della porta
petrarca, 50-66: perché dì e notte gli occhi miei son molli? / misero
, / quando primier sì fiso / gli tenni nel bel viso, / per iscolpirlo
; compose alcune frasi; scelse con gli occhi intorno ri luogo più propizio al
estreme; / e imaginando sol, temprò gli amari / l'aspettata vendetta in quel
, serbando con diligenza i contorni quali gli vedea disegnati. manzoni, pr. sp
inventare. manetti, 93: gli detteno grandissimo aiuto al potere immaginare diverse
frugoni, i-11-58: sono io forse fra gli dei, / o il vivace immaginare
/ o il vivace immaginare / fa gli dei scender sul mare, / che
, n-iii-1061: de le figure scolpite da gli egizi ne gli obelisci altre sono naturali
le figure scolpite da gli egizi ne gli obelisci altre sono naturali, altre artificiose,
tutto non sapendo se alcuno imma- ginatamente gli vegga. = comp. di immaginato
in abito gentile e tutta ornata, gli apparve la sua unica e singular fenice
morelli, 194: l'immaginativa abbellisce gli oggetti oltre al naturale. manzoni,
ideali. leopardi, 848: ma gli uomini rarissime volte fanno ogni loro potere
accordava, pur discordando, come armonizzano gli estremi opposti, con quanto arredava e decorava
onde tutti i mortali, e tra gli artefici spezialmente i più immaginativi, ciò
circolo latteo il quale non pongo con gli altri imaginati; perché egli è visibile
e quattro erano ghiottoni... gli immaginati saturnali prendevano sempre più l'aspetto
o da una imaginazione intellettuale che disegna gli schemi secondo i diversi modi della quantità
) che la detta figura da lui dipinta gli apparve in sogno, domandandolo dove egli
. borgese, 1-132: il proiettile gli aveva traversato da parte a parte un
, 1-42: non parevano tarpate da gli uccelli nostrali le sue penne,.
sia stata la cagione del mio male, gli effetti sono questi: rodimento d'intestino
di flusso di sangue, tintinni ne gli orecchi e ne la testa,..
ch'io non posso applicar la mente a gli studi pur un sestodecimo d'ora.
vicendevole degl'interni pensieri per collegarsi con gli altri individui della sua specie? delfico
tutta parigi, se avesse saputo, gli avrebbe invidiata. -immaginazione fissa: fissazione
l'antico nemico... molto spesso gli recava alla memoria laide immaginazioni. s
/... / questa imaginazion sì gli confuse / e sì gli tolse ogni
imaginazion sì gli confuse / e sì gli tolse ogni primier disegno. franchi, 1-1-2
: l'immaginazione è bella, solo gli manca il non essere né dimostrata né dimostrabile
, alle quali non hanno mai pensato gli antichi. rosmini, 2-2-410: il
e ripresentazioni delle cose si debbono pensare gli meriti delle opere. meditazioni sopra l'albero
da ogni parte, e con tutti gli altri argomenti e ordigni che a una zuffa
il parini che dipingeva sì da maestro gli spauracchi di que'castelli aveva imparato da'
: la trista immagine del sole dava gli palidi lumi alle sollicite terre. petrarca
eguale. marsilio ficino, 3-139: gli amanti... non veggono la cosa
. petrarca, 94-2: quando giunge per gli occhi al cor profondo / l'imagin
de'medici, i-43: era già per gli occhi miei discesa al cuore la imagine
la imagine della bellezza di costei, e gli occhi suoi avevono fatto in esso tale
in esso tale impressione, che sempre gli erono presenti. serafino aquilano, 67:
rimangono nella nostra memoria, come da gli oggetti esteriori vi furono impresse, così
, dalle imagini, dai desideri lubrichi che gli s'in- focolano e fermentano dentro.
stesso che nelle sue imprese guerriere, gli succedette nello stato enrico di savoia.
4-i-141: di più nere immagini / gli si turbò la mente. -ant.
che pur vedeva col debil lume che gli dava una lampa accesa e che,
, ii-267: le 33 colombe intendeva erono gli trenta tre anni che essa aveva servito
raffaello, / giunge alfine a lenir gli affanni miei. g. paleotti, l-n-132
sì bella imagine. chi fu dipintore de gli occhi? chi lavorò a tornio il
chi lavorò a tornio il naso e gli orecchi? firenzuola, 922:
aura sì alma, / che spirando gli diede e moto e vita, / e
dante danno le cose vive; dove gli altri le rappresentano sì, ma in
o rappresentazione di quell'età che gli antichi poeti favoleggiando chiamato hanno col nome
oro '. leopardi, 907: gli uomini di natura, per modo di dire
che e'sogliono sempre avere d'intorno a gli occhi, ci rappresentano nere quelle parti
ci rappresentano nere quelle parti che davanti a gli occhi nostri si mostrano bianche e dimostrano
il volto imago, / più gradite gli son le sue catene. papi, 4-269
piena di polline, che strappò, gli diede l'imagine d'avere tolto per
suo tempo. palazzeschi, 1-502: gli uomini dovrebbero, per essere felici, farsi
qualcuno: assumerne le sembianze, seguirne gli esempi, imitarne la vita.
traevano i lor splendidi nomi, come gli astarii, i triarii, gli antesignani
, come gli astarii, i triarii, gli antesignani..., gli aquiliferi
, gli antesignani..., gli aquiliferi, i draconarii, gli imaginifori,
., gli aquiliferi, i draconarii, gli imaginifori, i metatori, i vessilliarii
, « tutto il coro del cielo e gli ornamenti della terra diventano un divino
vitto rini, 5-138: gli inglesi... erano chiaramente fermi in
francese dei simbolisti; e solo gli americani, con pound alla testa
ariosto, 25-42: se 'l sonno talor gli occhi le preme, / quel breve
milza immagrisca. pea, 7-27: gli occhi della ragazza ulivastra cercavano 2. per
cosa [l'esito della battaglia] per gli migliori ricava non mica da induzioni
acciò che i primi giorni [gli uccelli] non si sbattano tanto e dal
della cura delle malattie [tommaseo]: gli truo- vano le viscere immalsanite. [
, 6-185: due voglie... gli immalva- givano l'animo. =
. raro. inumidirsi di pianto (gli occhi); imbambolarsi. tommaseo [
a certe scene di quella commedia spesso gli s'immammolavano gli occhi. = deriv
di quella commedia spesso gli s'immammolavano gli occhi. = deriv. da ammammolare
che la natura ha adoperata per tutti gli altri suoi fini. immancabilménte,
camini distrutti, le lastre spostate, gli usci e le imposte sbatacchiate o divelte
pioggia con forza immane irresistibile e sollevan gli uomini. lucini, 4-137: la vita
canzonetta... furoreggiò in tutti gli immani divertimenti teatrali e musicali del seicento
e immanissimi inimici, la fortuna contro gli esserciti latini travagliarsi. viaggi di nicolò
immani uomini e crudelissimi più che tucti gli altri. ariosto, 3-33: ezellino
nemici di lorenzo a farlo morire, gli mantenne la fede. casoni, 1-3:
, che contro la natura di tutti gli altri animali diverrebbe fierissimo e immanissimo?
: così fieri e immani si mostravano gli eretici, che fu chi di loro,
non romper la pace, e pure fra gli uni e gli altri succederanno immanissime ostilità
, e pure fra gli uni e gli altri succederanno immanissime ostilità. guerrazzi,
e. zani, 56: gli omicidi... attanagliano con ferri roventi
e di stare. guerrazzi, 2-271: gli fasciò la ferita, immane ferita
, immane ferita che nel petto gli fracassò alcune costole. = voce
varrone) * buono '(cfr. gli dei manes). cfr.
non sopravviene sostanziai mutazione; e fra gli atti immanenti, il primo è certamente quello
442: dio non trascende lo spirito ma gli è consustanziale, immanente, ed insomma
, i-160: la domanda con cui gli immanentisti hanno liquidato la trascendenza: se
membri del corpo, che'naturali chiamano gli organi de'cinque sensi naturali..
sarlo di quel che ancora gli manca e consolidare la sua immanifestata
7-7: con queste due cose manifeste gli antichi vennero in cognizione dell'anima,
due figliuoli venuto in potestà sua, gli fece con la medesima immanità che usava contro
. c. campana, ii-4-10-62: a gli alemanni che trovarono, tagliavano le braccia
2-570: il capo... gli pesava indolenzito per la immanità fraterna
, la chiesa ed il papa, laudate gli incendi, le ruine, poco più
[tommaseo]: chi potrà vedere con gli occhi fermi immarcire la parturita rosa e
d'aprile s'immargheritan le prode; tutto gli appariva in un'atmosfera di snervamento e
appariva in un'atmosfera di snervamento e gli entrava addosso un'agitazione, un orgasmo
iii-19-246: mai non scrisse parola contro gli eccidi e le immanità di napoli e
. amari, 1-2- 260: gli uni immansueti dal troppo favor del papa,
uni immansueti dal troppo favor del papa, gli altri mal celanti l'umor ghibellino.
, 4-176: ecco vicini ornai veggo gli sciti, / gli sciti orrendi,
ecco vicini ornai veggo gli sciti, / gli sciti orrendi, immansueti e fieri.
colonne volgar. [tommaseo]: gli domanda novelle di acasto, e quegli
cicerone volgar., 1-404: [gli accusatori] avvisarono che qualunque peccato,
, 4-57: poi, per tener occupati gli spiriti, diedero voce che il duca
immascherarsi. carducci, iii-6-140: prima gli uomini di quei tempi usavano, il
frutti sanguigni diede materia alla favola de gli amanti babilonesi, e compariva su quella
e sembianza / alla gran donna ripetea gli evviva. gioberti, 11-86: un nominalismo
, o se vi giunse, conviene che gli fosse immascherato. lancellotti, 30:
tasso, ii-499: la prudenza de gli uomini dovrebbe imitar la previdenza d'iddio
1-328: si piacque anche a descrivere gli immascheramenti angelici dei frati alberti per recare
immascheramenti angelici dei frati alberti per recare gli amori di gabriele alle loro devote. idem
la donna, praticando di continuo con gli uomini, si sarebbe alla fine immascolinata
rivelano e si percepiscono; no, se gli esseri immateriali sono l'opera della nostra
non vedo altri esseri immateriali, tranne gli esseri indivisi dalla stessa materia. d'
fece rigati a noi di nuova delizia gli amplessi. panzini, ii-544: le
: a tali corsi saranno ammessi solo gli studenti verso esibizione della tessera di immatricolazione.
ricordo che avevano del sale in zucca gli uomini, innanzi che si rincorassino a immatrimoniarsi
se non che il buon marito serra gli orecchi a cotal rumore, che tanto più
partic. riferimento agli studenti che iniziano gli studi universitari). = denom.
il foruncolo], e, sebbene gli dolesse, per quella sera non avrebbe dato
parini, xiv-17: vita poi / da gli altri pregi tuoi / male al tenero
tebaldeo, 13-40: io era in gli immaturi e teneri anni / quando in
, 6-40: sono... onorati gli andamenti con i quali fin ne l'
propri i pensieri, i sentimenti, gli atteggiamenti, di comprenderla a fondo.
nelle situazioni. calvino, 1-213: gli piace girarci da solo, fino a
im-) con valore illativo. gli stranieri sì in massa, come uno per
finestra in atto di affacciarsi, immediatamente gli cresce la... difficultà del respiro
sofferenza. bernari, 6-131: immediatamente gli occhi della ragazza si volsero allo straniero
. calvino, 1-171: i figli ora gli parevano meno giallini e gracili, già
e di farne propri i pensieri, gli atteggiamenti, i sentimenti; che è
non è degno. boccaccio, 1-vi-140: gli angioli e le nostre anime e certe
a lungo immediatamente fra i campi e gli alberi le grandi città non mi emozionavano
boterò, 8-274: de i figliuoli gli successe immediatamente giovanni iii.
due. gualdo priorato, 10-viii-77: gli spagnuoli immediate si levarono da'loro quartieri
.. pare che il più seguitin gli uomini quello a che essi sono atti nati
a parte di ogni suo movimento, non gli possiamo immediate riconoscere in lei, ma
maffei, 7-122: primo fra tutti gli amori è quel di se stesso, per
immediata derivazione da dio solo insieme con gli orbi loro. giuseppe degli aromatari,
: tutta l'acqua che corre dentro gli alvei dei fiumi ha origine immediata o
a passar di una porta senza guardarli gli addomandò sotto voce, se essi erano
tramite gerarchico. sarpi, viii-31: gli abbati e monachi... trovarono il
vescovi. segneri, iii-3-231: hanno [gli accoliti] per ufficio di presentar la
diretto. siri, v-2-353: gli avversar » non voleano che si considerasse
... in modo che tutti gli ordini partissero da voi. 2
natura era sorda e nemica, che gli uomini non ti volevano. d'annunzio,
di fuori di federigo... gli guastò immedicabilmente l'animo con tra i
verso a sterilire, snervare, immediocrire gli studi e le buone dottrine? idem,
immegli. n. villani, 4-128: gli altri poeti a dirubar no'sceglino
a misura che cresce l'estate, ma gli è soltanto la luce più viva
queste piccole vittorie de'presbiteriani non immegliavano gli affari del re. salvini, 33-227:
ugnessi con qualch'altra cosa, perché gli sdrucciolassi più facile allo 'nghiottire. galileo,
corporali o della mente. immelensire per gli anni. pirandello, 5-586: erano stati
erano stati accolti invece, come tutti gli altri, e subito allora s'erano
per fin ch'è giunto / dove gli rode ciò ch'egli ha nel ventre.
. s. maffei, 4-257: gli etruschi,... aveano da immemorabil
. bocchelli, 19-44: capire, gli dava anche l'umana angustia di uno
gradire al sommo il complimento, e gli rispose... che la sua casa
mole. bocchelli, 19-44: capire, gli dava anche l'umana angustia di uno
189: con acerbe ed ingiuriose parole gli rimproverò i beneficj e gli onori che
ingiuriose parole gli rimproverò i beneficj e gli onori che gli aveva conferiti, minacciandolo di
rimproverò i beneficj e gli onori che gli aveva conferiti, minacciandolo di voler fare
quella d'un fantastico sdegno; con gli occhi lucenti, del tutto immemori del
trebbia, / volge a le muse gli omeri, / e, de la cetra
della campana di santa colomba. entrambi gli immemori trasalgono. onofri, 3-24:
oggi [il movimento futurista] distruggere gli antichi motivi ispiratori umani ma arricchire e
. mascheroni, 8-182: poi levi gli occhi al sole /... /
.. / e il vento che fra gli antri romoreggia. foscolo, 1-220:
, la sonda, / voga per gli oscuri, immensi / oceani della natura
(un membro, in partic. gli occhi, le mani). tasso
grassa, immensa. marotta, 2-247: gli occhi dell'operaia erano immensi e gloriosi
non compensi / né sciolga verso lui gli oblighi immensi. aretino, v-1-395: si
ricompensa? tasso, 18-93: drizza pur gli occhi a riguardar l'immenso / essercito
, 18: se pria che gli occhi a quella luce aprissi, / dato
lavori di risanamento, s'erano costituiti gli immensi patrimoni. 3. per
il ventre loro dispensa, / tal che gli è forza d'atturare i nasi;
avea nel seno ac- censo, / gli fe', scordar lo stabilito patto. alfieri
giacomo, i-532: un'immensa amarezza gli strinse il cuore. jahier, 116:
di tor la spada in man non gli sovenne /... / ma né
credevamo nei fati d'italia; ma gli ostacoli ci apparivano immensi. -che
: il riferire le sceleratezze che commisero gli castigliani nella guena che hanno fatto a titolo
un'importanza straordinaria; che concerne tutti gli uomini. mazzini, 46-20: si
. davanti al vuoto che la vittoria gli aveva creato d'intorno. gnoli, 1-94
9-38: e 'l ferro nelle viscere gli immerse. casoni, 202: tra
ad occhi chiusi le fattezze che già gli sfuggono. moravia, i-401: il
... le gravi cure / de gli afflitti mortai nel sonno immergi. s
panzini, 1-830: il pugnale di milone gli si immerse sino all'elsa nel petto
11. locuz. -immergere lo sguardo, gli occhi: guardare attentamente, fissare.
, fissare. caro, 16-2: gli tenn'io [gli occhi] nel bianco
caro, 16-2: gli tenn'io [gli occhi] nel bianco avorio fissi /
quel tanto favore, che così immeritamente la gli aveva fatto. capriata, 1-13:
. la necessità stessa,... gli ingiungeva di elevarsi sulle parti e di
: non immeritatamente è messo in fra gli uomini chiari mediante le sua virtù. galileo
possono premiare i meritevoli e tener depressi gli immeritevoli. f. m. zanotti,
una picciola parte di quella la quale gli antichi, e non immerito, chiamarono
colpo partì. una vera esplosione che gli fece saltar tarma dalle mani,.
talora necessitato a mancar nelle convenienze verso gli amici. p. verri, 1-ii-155:
corpo senza anima. fiamma, 393: gli uomini per la maggior parte [sono
impediti e sviati dalla contemplazione £ da gli studi, parte per le molte occupazioni
spiriti deboli, e la dottrina non gli rendè più inetti, ma meno tenaci
mollezza dei loro serragli, i turchi trascuran gli studi, l'industria, l'agricoltura
appresentatisile nella mente, le destarono tutti gli affetti. loredano, 5-102: egli
; pastori, porcari, bovari vi immettono gli animali. ferd. martini, 5-8
fino a ostenda, ma a mezza strada gli hanno immesso perpendicolarmente un altro canale,
il patriottismo allargava il petto a tutti gli altri popoli, ai tedeschi lo restringeva
; fuggite felicità debile, della quale gli animi s'immezzano. 2.
.]: tanti, ogni anno, gli immigranti. carducci, iii-22-97:
questo con la sede che occupavano gli etruschi nella penisola? 2.
: tanti, in capo al decennio, gli immigrati. carducci, iii-21-343: altro
, la stirpe equestre è a gomito con gli indiani. a mezzogiorno s'incontra con
indiani. a mezzogiorno s'incontra con gli immigrati dal messico. pasolini, 122
pascoli, i-423: ora, con gli antichi auspicii e con le aquile delle
di mali, s'aggiunse la discensione de gli animi polacchi. l. adimari,
nell'imminenza del presente, l'esitazioni e gli affanni del mal passato, appena deu'
meno che l'imminenza del pericolo non gli avesse fatto perdere affatto la testa.
finché sia compito l'inventaro, fuorché gli fosse stato permesso dal giudice di immi-
, 2-xix-955: nel passato fu vero che gli svantaggi di una manchevole unificazione..
grandemente i rimasti. cinelli, 1-72: gli stenti di tante generazioni,..
agg. nosta, 157: gli affari non camminavano, e l'economia
, smarrì, pien di lacrime inerti gli occhi stanchi e annebbiati. = denom
in municipio,... esecrava gli italiani, che per non essere nati fra
calore, le esalazioni, i rumori, gli scuotimenti e simili propagazioni derivanti dal fondo
la quale eserciti... tutti gli atti costituenti il possesso medesimo. codice
furfante. aretino, 20-278: piegansi gli immetriati ai bisogni dei vertudiosi?
dominare e 'l possedere il mare e gli ampi spazi della terra ferma ed immobile
sp., 8 (125): gli sposi rimasero immobili nelle tenebre, con
: chiudendo pian piano le pupille de gli occhi, restò freddo e immobile.
, muto, che lo straniero gli vieti unità,... non merita
-reso inespressivo (il volto, gli occhi, patteggiamento). - anche
/ aggira et sviluppa il capo a gli uomini. tasso, 10-17: l'altro
che di stupor l'anima cerca / gli scorge a l'atto de l'immobil
atto de l'immobil viso, / gli rompe quel silenzio e lui rappella. manzoni
: cristiani... immobili a gli urti dell'infemo e a gli assalti delle
a gli urti dell'infemo e a gli assalti delle passioni. siri, 1-ii-269
ha fatto l'uomo poco minore de gli angeli, a'quali diede la volontà,
-che non lascia trasparire commozione (gli occhi, il volto, ecc.
nome con la fronte alta, e con gli occhi immobili. -ant.
traverso un cristallo. moretti, 15-171: gli pare anche... che la
g. l. cassola, 25: gli astri /... van concordi /
tommaseo, 13-iv-97: tra'vecchi annovero tutti gli immobili di qualsiasi età, immobili o
nella sua isola. due bambine sue gli fanno compagnia. il mare instancabile si muove
subì da raffaello e da roma non gli tornarono, invece, 10 immobilizzarono.
se si tassassero i trasferimenti intermedi fra gli intermediari, i trasferimenti sarebbero resi impossibili
, i-517: adesso l'inferma aveva socchiusi gli occhi; il medico le divaricò le
all'ossatura delle travi, ma in su gli arpioni si snodano. f. negri
marini, ii-63: fitto mai sempre gli occhi lagrimosi al suolo, né pur vede
ii1-666: presso a sessanta vescovi immobilmente gli contrastavano. cattaneo, v-1-154: tanta
[diabete spuria] è stata supposta da gli antichi nascere da una intemperie eccedente di
più con buon viso che con buon animo gli fece domande imoderatissime, le quali fumo
imoderatissime, le quali fumo che subito gli fussero consegnate, le fortezze di serezana
di serezanello. ammirato, 373: gli artefici della città immoderati pagamenti per le
fantasia predomina però su tutto; e gli fa pigliare amori immoderati. papini, iii-
. carducci, ii-5-97: quel che gli nuoce, panni, è la 'immoderazione
tratti avicenna. varchi, 18-1-208: gli disse... immodestamente villania,
licenza] di pubblicare immodestissimi scartafacci contra gli scritti altrui. 3.
col collo e capo alto, con gli occhi immodesti e al fieramente strascinando per
lascivie l'avanzo di quella notte trascorsero gli accesi innamorati. l. pascoli,
nella forma attuale, è un meccanismo che gli sembra immodificabile. =
per immolarlo secondo il comandamento d'iddio, gli fu preso il braccio, e mostratogli
alle influenze pacifiche che i popoli esercitano gli uni sugli altri. de sanctis, ii-15-288
che io ammiravo,... serenamente gli immolava i suoi palpiti umani, fino
aretino, 9-285: chi non immolò mai gli occhi, chi non piegò mai il
, 1-iv-157: sedato lo schiamazzo di tutti gli ordini della città, che nel primo
in dono e rifiutar la vita / gli è tanto abituai come ad altrui /
uomo è fatto figlio di dio. tutti gli -annunzi s'avverano e i simboli si
1 farina di farro 'che, presso gli antichi greci e romani, veniva cosparsa
pelle all'animale immolato, il corpo gli votano, e poi che hanno netto
, con la rete e con grasso gli la ternano dentro. b. davanzali,
sé, ma in ordine ancora a gli altri immolatori di vittime, disse a
. s. maffei, 7-283: gli ebrei... cessarono da i sacrifici
inanimate. carducci, iii-20-276: [gli inni di paolino] e'li faceva
. bresciani, 6-i-16: il verno gli si gonfiavano le mani pe'geloni, ed
e dorate d'autunno, bagnate, gli si appiccicavano sul corpo nudo...
, 7-131: per parlare, e'non gli manca el gusto, / ma bene
-l'acque chete son quelle che immollano: gli avversari più pericolosi sono quelli che paiono
istato o in termine che ogni minima cosa gli apporti danno. tommaseo [s.
istato di salute che ogni minima cosa gli porta danno. = denom.
38: egli, se la sete gli sforzava, in vece di bere pigliava del
immolato. costo, 1-288: il medico gli ordinò che pigliasse delle susine immollate nell'
di zucchero immollato nell'acqua ch'ella gli teneva dinanzi fra due dita. immollatura
stridere degli urli, collo squarciamento de gli abiti, coll'immondezza delle salive,
9-xvii-27: con un certo suo straccio gli toglie l'immondezza della deretanea parte.