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vol. VI Pag.2 - Da FIOCCA a FIOCCARE (16 risultati)

. piero da siena, 7-15: gli ochi gli tocca / dicendo: -o amor

da siena, 7-15: gli ochi gli tocca / dicendo: -o amor mio,

fieramente al panchetto, mentre un commesso gli tirava i lacci delle scarpe nuove e

tirava i lacci delle scarpe nuove e gli palpava la fiocca. -pezzo di

: -tu verrai con me e maddalena gli risponde: -dammi un paio di fioccaglie

/ e parean riposar le membra e gli occhi. marino, 7-92: dove spuntava

/ e la bruma senil su 'l crin gli fiocca. aleardi, 1-414: a

coperto di minute scaglie, che pare gli sia fioccato addosso. aretino, 1-200

baciar piove e trabocca. / allor gli occhi, piangendo: -e da noi

: fanno trincea; spezan le porte. gli avversari all'incontro rovesciano loro addosso condotti

succhio delle foglie della zucca, e non gli daranno noia. sempronio, iii-208:

: egli intanto gavazzava nel danaro che gli fioccava di ogni parte. cantoni,

sia più morale o meno, quando gli fiocchino le mancie, e grasse.

, / che sola la tua man gentil gli tocca; / ognor convien che tua

begli occhi / una nuova dolcezza al cor gli fiocchi. bembo, 1-285: sì

dice, alzando al ciel le mani e gli occhi, / onde la grazia in

vol. VI Pag.80 - Da FLUOROALLUMINATO a FLUSSIONE (4 risultati)

. flùor -óris * deflusso con cui gli alchimisti indicavano sostanze intermedie fra le terre

fluoruro la superficie esterna di lenti per gli strumenti ottici. 2. chim

ricopertura della superficie esterna di lenti per gli strumenti ottici con un sottile strato di

, 9-37: in più grave età prova gli affanni / e de'catarri e delle

vol. VI Pag.81 - Da FLUSSO a FLUSSO (8 risultati)

di ogni sorta,... che gli uomini si guadagnano per ubbidirmi, consentendo

desiderio. mamiani, 1-305: forse tra gli agi e i blandimenti e il flusso

è ripieno d'omori? a volere guarire gli bisogna el flusso o argomenti o medicine

suoi piani ed i suoi monti, gli appariva come un enorme neoplasma,.

di flusso di sangue, la quale gli andò dirieto, e toccogli torlo

del giorno, beuta assai acqua, se gli mosse un flusso che in pochi giorni

, 1-421: se nel tempo dell'autunno gli giovani non si guarderanno dalle dette cose

parole). serao, i-939: gli spiriti depressi si sollevavano in quel flusso

vol. VI Pag.82 - Da FLUSSO a FLUSTRO (4 risultati)

finisce a questa spiaggia / che tentano gli assidui e lenti flussi. moravia,

, 12-3-162: si può congetturare che gli antichi fusori della miniera... avessero

2-269: se lo stigliano ignora che gli eunuchi dopo la suo flusso,

genere di primiere si fa veder fra gli ultimi, e chi vince col flusso animali

vol. VI Pag.83 - Da FLUTA a FLUTTUANTE (6 risultati)

della tranquilla malàcia e austro mare a gli sabuléti lìtori appariano di nidulare.

, e muora con le sue acque dove gli piaccia, che poco disturbo potranno egli

sul nero margo di cocito, e a gli angui / del crin lambir lasciava il

a prendere il posto dei morti non gli ebbero parlato chiaro. -sostanza che

7-653: un flutto di parole che non gli parvero nemmeno sue gli sgorgò fervido,

parole che non gli parvero nemmeno sue gli sgorgò fervido, impetuoso dalle labbra.

vol. VI Pag.84 - Da FLUTTUANTE a FLUTTUARE (4 risultati)

erbe, di spighe, ecc., gli alberi, la nebbia, ecc.

i trapunti, ghirlandò l'aurora / gli aerei fluttuanti orli del peplo / de'fior

celibi, dei buontemponi, s'allontanava sotto gli alberi. -che si muove con

. gioberti, 280: ponete che gli ordini repubblicani non si assordassero e dessero

vol. VI Pag.85 - Da FLUTTUAZIONE a FLUTTUOSITÀ (10 risultati)

come il mare di pisa quando una libecciata gli soffia nel forame. guicciardini, 11-196

sola autorità spirituale; l'altro gli era eccitato da carlo carafa suo nepote

fisici, si diè luogo ai politici e gli uomini fluttuarono al pari delle onde dell'

] in moto, mesce e confonde gli umori, in quella guisa che per

guisa che per lo agitamento dell'acqua bollente gli atomi sottilissimi del fuoco fuori scappando in

novizio e composto di novizi, subendo gli influssi della pubblica opinione, sembrava ubbidire

1-2-335: ha mantenuto qua i padroni, gli amici e servitori in una continua fluttuazione

quanto bisognava i suoi ordini; e gli ordini stessi erano dati con aperta discordia

milionario... come il padre che gli lasciò il malloppo, anche lui,

ha il governo. bacchetti, i-341: gli scrupoli morali e la civil prudenza della

vol. VI Pag.86 - Da FLUTTUOSO a FLUVIOGLACIALE (7 risultati)

li fluttuosi e pericolosi mari a gli altri liti esterni e peregrini, per le

placida. moravia, i-457: allargati gli ultimi rami della macchia, la capanna

regime delle acque di un fiume impedendone gli straripamenti e agevolandone la navigabilità. c

aria buona / e, come attraverso gli occhi d'una fluviale libellula, / vede

: / ogni cava marmoraria / batteranno gli eoli 'n aria, / perché mai

nota unica, in torno a cui gli accordi concorrevano come onde in torno al

acque. citolini, 227: sono gli animali acquatici... o pelagici,

vol. VI Pag.87 - Da FLUVIOMETRO a FOCAIA (14 risultati)

in bestia. tobino, 4-68: quando gli fui vicinissimo, mi ricordai tutte le

ricordai tutte le sue ripulsioni e fobie, gli esacerbati pudori. = voce dotta

rara. simintendi, 1-65: gli corpi delle foce nuotano tra

: per l'ondoso mar carpazio pasce / gli armenti informi de le orribil foce.

. michiele, ii-25: odo solo / gli empi muggiti de le foche orrende.

,... sospirò alzando al cielo gli occhi. savinio, 10-107: uscì

conciare pelli. bartolini, 4-172: gli stivali, ancora nuovi, leggermente spalmati

, spappolarla. dottori, 1-32: gli diè una piattonata su 'l cervello,

piattonata su 'l cervello, / e gli pestò sì l'elmo con la faccia /

sì l'elmo con la faccia / che gli fè d'ogni cosa una focaccia.

fatto avea a antonia, e così gli fu renduto del pan focaccia. berni,

faccia, / e render pane a chi gli dà focaccia. de sanctis, 11-1-202

era malato... questo non gli impedì di buttarsi, appena arrivato, a

, ed è stata anche utilizzata per gli accendini automatici; selce piromaca.

vol. VI Pag.88 - Da FOCAIOLO a FOCE (6 risultati)

di mira non solo di assortire i fuochi gli uni agli altri, di farne risaltar

uni agli altri, di farne risaltar gli effetti con de'contrasti, di vivificarne

punto in cui convergono e si concentrano gli elementi, gli interessi, le energie

convergono e si concentrano gli elementi, gli interessi, le energie, le forze che

, le quali chiamano chiocciolini, perché gli fanno a figura di chiocciola. crusca

3-1 (ii-247): edificarono [gli ostrogoti] la mia patria ne la via

vol. VI Pag.856 - Da GIÙ a GIUBBA (2 risultati)

si puose giù, e una febbre continua gli diè addosso. bibbiena, 419:

colei / per moglie, ch'io gli vuo'tagliar le gambe. / che se

vol. VI Pag.857 - Da GIUBBA a GIUBBETTO (10 risultati)

, n-ii-397: il leone ancora ha gli ornamenti che son detti giube. marinella,

le negre / equine giube, e gli squarciò la fronte. = voce dotta

nel costume antico, era indossata sotto gli altri indumenti. -anche: sopravveste

in giubba di seta lasciato, / gli ochi levò a cristo benedetto.

monti, 17-129: il morto abbandonò, gli occhi volgendo / tratto tratto all'indietro

lionze, quelle che giubate e capellute gli fanno vezzo. = voce dotta,

giubbone. -anche: camicia indossata sotto gli altri indumenti; sottoveste da uomo.

che nei giorni della disgrazia avignonese mal gli ricopriva il fianco. 2.

. cantari, 103: costor pur gli imbottano il giubberèllo- pulci, 19-53:

un lato, indossata dagli schermitori durante gli incontri (può essere anche di tessuto

vol. VI Pag.858 - Da GIUBBONAIO a GIUBILARE (14 risultati)

figur. pena, tormento. / e gli altri abbandonar con fretta il legno, /

l'aveva legato / e 'n testa gli avea messa una corona / per traditore e

di breme, conc., i-72: gli s'intima di svestire i suoi panni

sicuri, e soprastanti assai a quelli dove gli ungheri in uosa e gravi di loro

, i-109: una palla di archibugiata gli passò rasente sul filo delle reni,

deserto. g. capponi, i-262: gli ungheri, gravi delle loro armi e

amicis, i-542: si sono ammucchiati gli annetti sul giubbone, non è vero?

, i-175: ci fu qualcun che gli grattò le rene, / e che gli

gli grattò le rene, / e che gli seppe scuotere il giubbone.

-spogliarsi in giubbone: togliersi tutti gli abiti e rimanere soltanto con questo indumento

/ tutte si spoglierebbono in giubbone. gli ingannati, xxi-1-250: egli s'era spogliato

renderlo magro. guazzo, 1-270: gli studi dovevano estenuare e trargli la bambagia

colpito da giubilante pazzia (una gazosa gli avea dato al cervello)...

xxxi-125: quando [la luna] se gli trova vicino [al sole],

vol. VI Pag.859 - Da GIUBILARE a GIUBILEO (10 risultati)

aegypto '. buzzati, 4-303: gli uomini, anziché giubilare per la meravigliosa vicinanza

tutti li figliuoli di dio? cioè gli angeli e li santi. leggenda di s

la vergine beata ricevettero i cieli rallegrando, gli angeli gaudendo, gli arcangeli giubilando,

cieli rallegrando, gli angeli gaudendo, gli arcangeli giubilando, li troni esultando,

g. malipiero, 62: stanno gli amanti volti al sommo sole, / e

, lo sguardo, il gesto, gli atti; far festa, tripudiare, esultare

la plebe in sino fuori della città gli andò incontro, cantando e giubilando intorno

coppiere per l'eteree sale / vider gli dei vulcano a raffrettarsi. carducci,

: allora tutti quelli santi padri e gli angeli beatissimi,... sì si

di giubilazione: indulto pontificio col quale gli ecclesiastici titolari di una prebenda o di

vol. VI Pag.860 - Da GIUBILIO a GIUBILO (11 risultati)

questo così fatto anno era chiamato da gli ebrei l'anno del giubileo, che si

chiesa di san salvadore a monte per gli commessari del papa, frati osservanti di

varcare la porta santa del giubileo. ha gli stipiti e l'architrave di un marmo

qualche oruzza male spesa; io piango gli anni e i lustri, e quasi i

importanza. carducci, iii-25-407: che gli studenti pensino di ricordare i quaranta anni

giubbileo, / sonando le campane e gli stormenti, / in boce tutti cantaro

grazzini, 4-169: -dunque, perché gli hanno succiati e bevuti più a me

signore / di montalbano è questo che gli assalta, / gioisce di tal iubilo

mente purgata da ogni mondana affezione, gli occhi del cuore rileva a contemplare l'orazione

. d'allegrezza empian le sale e gli atrii. c. campana, 3-154:

dell'allodola. pirandello, 7-331 • gli uccelli, da più mesi imprigionati,

vol. VI Pag.861 - Da GIUBILOSO a GIUDAICO (10 risultati)

a recarne ornai certe novelle / de gli aspettati giubili vicini. goldoni, vii-421

festevoli sue danze là dove prima tra gli urli e i gridi marte guidava la

. d'annunzio, v-2-114: gli disse il magnifico: -io empirò

il petto, le venne inanzi a gli occhi, tutti rannuvolati, alcuna veste romana

questo briccone era un tenente / che gli faceva l'amico sul muso / e

muso a muso con il marchesino e gli disse precisamente: « brutto giuda! »

giudaica, anzi tutte l'offese, tutti gli obbrobri, gli oltraggi tutti che le

tutte l'offese, tutti gli obbrobri, gli oltraggi tutti che le facesti sortirono effetto

... la chiesa iudaica non gli riconobbe giammai per divini. muratori,

giudaica: la campagna militare romana contro gli ebrei, che si concluse con la

vol. VI Pag.862 - Da GIUDAISMO a GIUDEO (11 risultati)

padri. gemelli careri, 2-ii-486: gli inquisiti di giudaismo portavano una vesta a

avessi preso il battesimo... gli dissi francamente che questo non potevo farlo

, come degno di riprensione, e gli disse alla presenza di tutti...

che se poteva trovare che giudaizassero che gli castigarebbe. a. mocenigo, li-1-609

stenta / in questa fossa, e gli altri del concilio / che fu per li

facchin, s'un povero / giudeo gli vien ne'piedi, noi terrebbeno /

omelie e ne'lor sermoni non solamente gli eretici, ma i giudei ed i

258: per dispetto di là dal fiume gli misero su l'antipapa: ed era

udire / li pò ciascun, non che gli oda iddeo; / e quand'e'

, e con molti contanti / a'medici gli fe'fare un cristeo / avvelenato,

scritto su grandi trasparenti: « evviva gli sposi! carciofi alla giudìa! tutti

vol. VI Pag.863 - Da GIUDEOCRISTIANESIMO a GIUDICARE (8 risultati)

tutto settantuno, quanti, all'incirca, gli apostoli del giudicabile. 2

tommaseo, 3-ii-268: senza paragone, né gli avvenimenti storici né oggetto nessuno è intelligibile

. michelstaedter, 18: le cose non gli sono indifferenti ma giudicabili in riguardo a

quale si dice che la corona che gli era data, prima che la si mettesse

: che è giudicaménto franco? e barlaam gli disse: franco giudicaménto si è ima

accorto / a ciascun compartir ciò che gli tocca. giordani, iv-86: mentre

interiore assai rara e sulla cui presenza gli intenditori di poesia e i cuori semplici

la proiezione dalla figura che l'istruttoria gli presenti sulle coordinate del suo codice,

vol. VI Pag.864 - Da GIUDICARE a GIUDICARE (12 risultati)

secondo la discrezione che dio gli ha data, a giudicare ciò ch'

in tutte le porte che ogni porta gli abbia,... acciò che giudichino

per ogni modo s'ingegnano d'incendere gli uomini di fuoco di male amore,

giudicato / dagli oc < c>hi che gli mostran lo piacere. 5.

immaginativa o immaginazione, e ci rappresenta gli oggetti eziandio spirituali sotto immagini corporali.

, non nell'intendere ciò che se gli rappresenta, ma in giudicarne.

anonimo, i-606: s'a torto voglio gli oc

a or, così da costa, / gli atti che vedi a chi t'ascolta

tranquillo criterio dell'età matura a giudicare gli atti della giovinezza e della virilità. g

per lungo spazio, sì che chi veduti gli avesse, più tosto morti che vivi

, più tosto morti che vivi giudicati gli avrebbe. aretino, iii-256: giudico

sofismi inventati io non so se per indurre gli uomini ad estrema disperazione, o per

vol. VI Pag.865 - Da GIUDICARE a GIUDICARE (11 risultati)

frutti. guicciardini, i-n: non sempre gli uomini savi discernono o giudicano perfettamente:

giudicare... così ben come gli uomini. delfino, 1-31: per

dal fatto, né l'ingegno infermo gli concede adoperare altra misura; dio poi

mai altrui; po- gnamo che tu gli veggia fare un peccato, eziandìo gravissimo,

però che troppo è sozza cosa bestemmiare gli strani o giudicargli, come detto è sopra

come mobil è 'l volgo, / che gli affetti ha in eccesso e senza freno

che la passione de la invidia non gli torce il giudizio. milizia, iii-364

in una facoltà, e questa facoltà tutti gli uomini l'hanno. ma in alcuni

negli altri è passiva ed essi sono gli spettatori intelligenti che sentono e giudicano.

autori loro, può ciascuno giudicare come gli piace. bruno, 3-259: que'che

giudicare le ignude dee, che dinanzi gli stavano, non la avea potuto ancora del

vol. VI Pag.866 - Da GIUDICARIA a GIUDICATO (7 risultati)

volgar., 2-143: tu di'che gli atti miei mi giudicano adultera. machiavelli

che dal centro de l'orizonte, voltando gli occhi da ogni parte, possiamo giudicar

lontane. c. dati, 3-141: gli dissi che si dolesse di avere auto

di dote, e così ogni cento gli giudicava un migliaio. guerrazzi, 2-615:

felici e ben nati ingegni, verso gli quali nisciuno onorato studio è perso: temeria-

: nella causa giudicativa... gli argomenti si tirano così all'onestà e

8-2: la memoria somministra e spiega gli esempi di più e più cose simili,

vol. VI Pag.867 - Da GIUDICATO a GIUDICATORIO (11 risultati)

diciotto dì ammalata di febbre continova; ora gli è scemata..., però

i-22: apparecchiati sono i giudicati sopra gli schemidori. serdonati, 8-24: stare al

] la coniettura de'venti, se gli levi la gloria dell'azione sua,

fra giordano, 74: vero è che gli angioli sono sì buoni giudicatori, e

le donne] fossero così savie come gli uomini, elle sarebono balie e giudicatrici

, e comanderebero a giudicare, come gli uomini fanno. albertano volgar., ii-234

ingegni, e volentieri i giudicatori ascolterieno gli studi onesti e'passatempi conceduti. fed

giudicatore / lo danna e 'l premio non gli vuol donare. p. del rosso

, e il depretis desiderava che io gli indicassi architetti, scultori, pittori da

contra l'una e l'altra s'armano gli scettici, argomentandosi di escludere ogni criterio

dell'astro- logia che pretendeva di predire gli eventi futuri e il destino degli individui

vol. VI Pag.868 - Da GIUDICATURA a GIUDICE (12 risultati)

vogliono castigar nella roba un prete, gli levano la naturalezza di spagna, che

turco. m. morosini, li-4-498: gli stati generali... sono composti

del popolo, nel quale si comprendono tutti gli officiali di giudicatura e di finanze.

fazione, la quale dovesse inquirire contra gli eretici e contra i fautori del navarrese

il parlamento. priuli, li-1-361: gli è venuta questa suprema autorità, che

e più magnifiche fatte da cristo a gli apostoli vostri predecessori, e in essi

, 1-325: intenti li faremo [gli uditori], dimostrando che in ciò,

popolo è naturalmente il revisore di tutti gli atti esecutivi. perciò in alcune repubbliche

, di farlo gridare, parlare, e gli dicono allora: si vedrà, si

giusto giudice, il quale niuna cosa gli è occulta e nascosa. campanella, i-30

a cui fu dato / por fren de gli empi all'ese- crande lingue / con

di dentro, quelli che domandano (cioè gli attori) sono tenuti pagare tanto per

vol. VI Pag.869 - Da GIUDICE a GIUDICE (11 risultati)

padre a trovar il giudice criminale e gli narrò il dubio che aveva, il detto

celimi, 1-102 (238): gli esaminatori erano il governatore di roma;

/ giudice criminale e andrea bargello / gli mostrar con destrissima maniera / che l'

per lo più dagli stessi contendenti fra gli iscritti in apposito albo) incaricato dal

l'officio del pretore in roma era fare gli editti generali e deputar li giudici,

il potere ribelle dei consoli e frenare gli odii municipali. -nella sardegna

il popolo ed il clero, ed gli governava a vita, riconoscendo la sua autorità

ghirardacci [rezasco], 1-64: gli ordinari principali erano i giudici del comune

di dirimere le controversie dei cittadini con gli stranieri e degli stranieri fra di loro

solamente in bandir e in can- zellar gli esuli e banniti. informazioni delle cose di

del pane] a quei fornari che più gli piacerà senza essere impediti da qualsivoglia ufficiale

vol. VI Pag.870 - Da GIUDICE a GIUDICE (3 risultati)

o approvi di palladio i muri e gli archi / o di tizian le tele.

che era capace la propria ugola, restando gli ascoltatori giudici della consistenza e qualità delle

imperfetta, e parlar appunto come ordinariamente gli uomini parlano. noi vogliamo ch'egli

vol. VI Pag.871 - Da GIUDICESSA a GIUDIZIALE (7 risultati)

la gloria. salvini, 39-v-219: gli oratori le loro orazioni recitavano, e

di firenze, che l'odiavano, e gli altri grossi popolari, che n'aveano

3-79: sedette fra'giudici, e gli fu commesso di sorvegliar l'esecuzione.

parte del consesso dei giudici (presso gli ebrei: cfr. giudice, n

, i locali, le suppellettili e gli oggetti usati nel processo o nel compimento

il giovane, 9-837: quei ch'usano gli scanni / giudiciali in pubblico ritaglio /

-porta giudiziale: quella presso la quale gli ebrei amministravano la giustizia. bibbia

vol. VI Pag.872 - Da GIUDIZIALITÀ a GIUDIZIARIO (12 risultati)

pallavicino, ii-388: nel genere dimostrativo gli argomenti vogliono trarsi dall'onesto; e

a tutte quelle persone miserabili, che per gli occulti demeriti loro dal giudicio divino in

altra tela giudiciaria. pallavicino, ii-525: gli proponeva la maniera di giovarsene per via

, finché questi tribunali saranno considerati come gli organi de'suoi voleri. compagnoni,

ed economiche della camera voto deliberativo come gli altri abati. tommaseo [s.

non v'ha segnale di onore che gli sia negato. suoi sono non solamente

sono non solamente i campi militari e gli scanni giudiciari e i gabinetti politici,

che i governatori, i procuratori, gli avvocati del fisco ed i frumentari,

giudiziaria, si occupa specificamente di scoprire gli autori dei delitti e di acquisire le

: quella accanto alla quale, presso gli ebrei, si amministrava la giustizia.

argomenti riguardanti l'amministrazione della giustizia, gli atti processuali, le sentenze dei tribunali

pronostici circa il destino degli uomini e gli eventi futuri. bandello, 4-23 (

vol. VI Pag.873 - Da GIUDIZIERO a GIUDIZIO (8 risultati)

: molte volte furon cacciati di roma gli astrologi giudiciari. buonarroti il giovane, 9-286

profetizzare l'astrolago, quello in che gli spiriti suoi colleghi hanno sì gran potere

bensì persuaso del felice avvenimento, che gli pronosticò quello stralunato giudiziario.

elli ciercherà nell'altro secolo, dunque gli appostoli insieme co lui fieno a giudicare di

consulte? e che sì come da gli errori, che circa quelle si fanno,

alla fine del mondo, quando tutti gli uomini, resuscitati, compariranno davanti al

avverrà nel consumar del mondo, / che gli angeli usciran santi ministri / del giudicio

roboando gelava il cuore per paura, che gli angioli sonassero le trombe per la chiamata

vol. VI Pag.874 - Da GIUDIZIO a GIUDIZIO (11 risultati)

non sai, / fatai terra, gli estrani ricevi: / tal giudizio comincia

giudicio. botta, 4-277: il concilio gli ammoniva, e gli confortava, che

4-277: il concilio gli ammoniva, e gli confortava, che ricordevoli de'comandamenti divini

; e se l'occhio, l'occhio gli sia tratto; e questo giudicio sarà

chiamato 'del giudizio ', perché conteneva gli urim e i tummin per dare gli

gli urim e i tummin per dare gli oracoli). bibbia volgar.,

, non nell'intendere ciò che se gli rappresenta, ma in giudicarne. e

oggetto, limitandosi a prendere in esame gli attributi), per sintesi (dal

un terzo genere di giudizi medi tra gli analitici, e i sintetici, che si

motivazione. rosmini, xxii-78: tutti gli assensi erronei sono sempre giudizi gratuiti cioè

è ragione); benché non tutti gli assensi gratuiti sieno assensi erronei.

vol. VI Pag.875 - Da GIUDIZIO a GIUDIZIO (10 risultati)

vita pratica siano state portate a formare gli ordini o classi degli uomini utilitari e degli

intelletto e della volontà, a dominare gli istinti, a compiere le scelte più

: né il carosello impazzito del dopoguerra gli dette mai il mal di mare, né

g. gozzi, 1-417: di tutti gli animali che si conoscono, io,

non saprei quale altra bestia in giudizio gli si potesse uguagliare. -denti del

dolete. cavalca, 19-62: gli umili..., quando si cognoscono

qualche accidente giudicare a uno uomo savio gli effetti che nasceranno e scrivessi el giudicio

di sdegno, al famiglio disse che gli recasse il quadrante con il libro dei

ed adone in compagnia; / clizio gli prende a raccontar per via / il

l'uomo ama se medesimo più che gli altri, nel suo giudicio più leggermente

vol. VI Pag.876 - Da GIUDIZIO a GIUDIZIO (13 risultati)

, 26-66: a scherno / ho gli umani giudizi. tommaseo, i-333: dove

svevo, 2-408: emilio arrossì. gli parve di poter leggere negli occhi di

, e pensamento di concetto relazione con gli altri concetti, e relazione di concetti è

mattina riordinando il registro di classe per gli scrutini imminenti. facevo addizioni, scrivevo

, fabricare una stella che sappia rapire gli occhi e i giudizii da tutti.

a cui venivano sottoposti i contendenti ovvero gli accusati di un delitto, e dal

342): ne'primi tempi, gli esempi così frequenti, lo spettacolo, per

omicidio, ispirandogli un'emulazione feroce, gli avevano anche servito come d'una specie

autorità contro la coscienza: ora, gli rinasceva ogni tanto nell'animo l'idea confusa

. nievo, 475: i dolori gli avvilimenti i disinganni si accumulano qui dentro

monti, v-117: io ti ripeto che gli abbaiamenti mossi contra di noi tornano tutti

ma per mio giudizio... gli farebbe meglio uno empiastro di semi di

/ quei toscani bevitori / che tracannano gli umori / della vaga e della bionda,

vol. VI Pag.877 - Da GIUDIZIO a GIUDIZIO (8 risultati)

modificare. varchi, 18-2-36: essi gli avevan fatti citare in giudizio. caro

grandi, raccomandavano loro d'essere ubbidienti, gli assicuravano che s'andava in un luogo

. viani, 10-122: a quello gli è cresciuto più presto il pelo che

spirito, acciocché predicando ad altrui non gli tornasse a giudicio, ciò non faccendo

degli empi e salvare dalla lor potenza gli umili. -usare misericordia.

e i difetti del libro che hanno sotto gli occhi, perché formassero diritto giudicio delle

): « giudizio, giudizio! » gli susurrava ii notaio dietro le spalle:

intanto, / se la cautela d'angelo gli assista. monti, v-430: questa

vol. VI Pag.878 - Da GIUDIZIOSAMENTE a GIUDIZIOSO (11 risultati)

i-207: i prìncipi del popolo e gli anziani della plebe ('presbyteri plebis

della ragione. forteguerri, 4-6: gli tolse di modo il giudizio; che /

monti, iv-337: le troppe lodi gli hanno tolto il giudizio. -trinciare

avventatamente. milizia, iii-66: e gli amatori e i curiosi e i dilettanti

si vede in questi essere sopra tutti gli altri animali. goldoni, viii-1185: ci

parte: se chi ha danari non gli spendesse, non vi sarebbe lavoro).

braccia. del giudizio non ne vendono gli speziali. ibidem, 349: i

si è dimenticato di qualche cosa, gli bisogna tornare indietro a pigliarla. ibidem

monti, e valli e fabbriche, gli ornò d'architetture bizzarre. cesarotti,

. domenichi, 5-3: conoscendosi meritar gli onori e sentendo giudiciosamente essergli dati,

ella da istrano e da giudicioso uomo gli è data. bandello, 3-68 (ii-611

vol. VI Pag.879 - Da GIUDÒ a GIUGGIOLO (4 risultati)

bruno, 3-605: facilmente si condona a gli errori che son per fragilità, e

di bufalo; ma per lunga pezza non gli parlò più della laurea.

brodo di giuggiole, se le guarda con gli occhi « malugani ». -cavare altro

, neppure sotto il volgar nome che gli davano di giuggiolena. lastri, 1-4-47

vol. VI Pag.880 - Da GIUGGIOLONE a GIULEBBATO (9 risultati)

tu ti vesti: è bene indossare gli abiti estivi molto tardi e gli abiti

indossare gli abiti estivi molto tardi e gli abiti invernali molto presto (con riferimento

lulloroni e giuggioloni, in bagno, e gli occhiolini dolci che fanno tra le ciglia

; pane, cacio e pere giugnoline per gli altri due. -acer. giugnolóne

2-207: se ciò non giova, se gli aprirà una delle vene giugulari, per

girolamo volgar., 1-12: avete gli gioladri e vivole e'l forte vino

interno latte / ai pomi ammorbidisce, e gli fa dolci. / ribes, egli

.. rifiuta il figlio neonato che gli vuol giulebbare l'amante. 4

la son succiata su anch'io come gli altri come bere un uovo. serao,

vol. VI Pag.881 - Da GIULEBBE a GIULIVO (7 risultati)

l'animo nostro non altrementi che appresso gli etiopi sotto l'ardente sole faccia i dolcissimi

le poesie di alberto (il che gli è giulebbe a un poeta) e

farsetto di panno lino...; gli schiavi lo chiamano giulécca.

roma, seguitarono di mano in mano gli altri pontefici di batterla, mettendovi ciascuno

. b. corsini, 1-15: vedevansi gli amanti metter mano / a mezzi grossi

, né lo rinfabi- limento, né gli omori che gli dieno la giolività, anzi

rinfabi- limento, né gli omori che gli dieno la giolività, anzi la pigliano

vol. VI Pag.882 - Da GIULLARE a GIULLARESCO (12 risultati)

-di animali. boccaccio, iii-3-7: gli uccelletti ancora i loro amori / tututti

, ch'è in lui, e gli omori lo rinfraviscono e lo scaldano e lo

atti sì grati e sì giolivi, che gli animi universali del loro contento e piacere

sono confluite nel nostro cuore, a darci gli attimi della trepidazione, della commozione,

da un impeto di giuliva pazzìa, che gli faceva rovesciare indietro la testa e gli

gli faceva rovesciare indietro la testa e gli scomponeva i riccioli. 4.

, 17 (184): un giullaro gli domandò che gli donasse, per cortesia

184): un giullaro gli domandò che gli donasse, per cortesia, e don

donasse, per cortesia, e don diegio gli donò cento marchi d'argento. francesco

tale arte, bisognò che facessero venire gli scenici e gli istrioni, che i latini

bisognò che facessero venire gli scenici e gli istrioni, che i latini chiamavano '

o agisce in modo da far divertire gli altri; persona poco seria; adulatore,

vol. VI Pag.883 - Da GIULLARESSA a GIUMENTO (9 risultati)

figuro giullaresco chiamava a suon di tromba gli ultimi curiosi attorno a una sonnambula.

acqua). bresciani, 1-i-262: gli trovarono attorno alle reni la ventriera piena

, 206-70: quando... gli parve tempo di dare le mosse alla giumenta

in cammino. ariosto, 28-43: gli dimostrò il bruttissimo omiciuolo / che la

magno volgar.], 4-29: gli uomini sono sopra i giumenti e animali

.. dovendo essa e le giumenta e gli uomini che la tiravano, ora salire

fra'giumenti. carducci, iii-7-269: gli avvinazzati compagni usciano per le piazze,

coloro che l'hanno perduta, giustamente gli assomigliòe il profeta agli giumenti sanza ragione

dilettandolo. gemelli careri, 2-ii-112: gli ebrei, scampati da quel primo periglioso

vol. VI Pag.884 - Da GIUMERRO a GIUNCO (9 risultati)

; non è leone fiero, ché non gli ha dato né denti né unghie;

possiamo dire per li giumenti della terra gli uomini cristiani della vita attiva, e per

uomini cristiani della vita attiva, e per gli uccelli del cielo quelli della vita contemplativa

tante canne grossissime che formano controppeso. gli alberi sono di canna e le vele

alba, e via più cara / a gli occhi miei ch'a l'erbe la

fiscelle. lustri, 1-2-85: sanare gli acquitrini e i giuncheti con fosse in

spighe, / del fiore che imbianca gli uliveti / tra l'azzurro del lino

chiedi in prima a lui qual più gli aggrada / sparger sul crin, se il

/ lo chiegga, i giunchi e gli altri erbosi letti / de'fossi sgorgator

vol. VI Pag.885 - Da GIUNCO a GIUNGERE (9 risultati)

carico) cariche di preziose merci, e gli espugnò. carletti, 194: questa

. botta, 6-i-242: determinarono [gli americani] di armare un grosso giunco

asopo, ambasciatore a tebe / spedir tidèo gli achivi. mamiani, 1-144: scampa

possa dare alli metalli forma, / se gli elementi alcun giunge e disparte? bibbia

s. c., 23-3-11: giugni gli usci, togli via il lume.

i-89: dette queste parole, piangendo gli si gittò al collo; né prima abbracciando

. muzio, 4-8: giungansi insieme gli amorosi petti: / premer si sentan

-apprestare per la partenza, attaccandovi gli animali da tiro (un veicolo).

seco a questo detto; / tutti gli scudi alzar sovra la testa.

vol. VI Pag.886 - Da GIUNGERE a GIUNGERE (11 risultati)

: se volessero i catolici, che gli assistono, spogliarsi di questa passione, e

di questa passione, e partirsi da gli eretici, e giungersi non già a noi

ch'ad uom si giunga, e non gli sia mogliera, / s'accusata ne

, / che le sue forze tutte gli disperse, l ed allo primo strai giunto

el senno, / ogni impresa felice gli succede. tasso, 13-ii-193: eran già

hanno destata in noi, e talvolta gli oltrepasseremo eziandio. -imitare.

giugnere; perché in questo reputo io gli uomini molto più infelici di noi. p

iii-174: se voi li volete [gli amanti] giungiare insieme bisognia nascondarsi fino

è giunto. baldovini, xxx-n-30: fomiscon gli anni a l'ascension appunto, /

andrea da barberino, 1-273: non gli credere,, ché egli fa per

alamanni, 7-i-200: diede all'aere gli augelli, i pesci all'onde,

vol. VI Pag.887 - Da GIUNGERE a GIUNGERE (12 risultati)

/ e giungevano, quali incensi, gli effluvi all'ultimo piano dell'albergo. quasimodo

che giungono sino a terra, che gli serve per scabello. f. negri,

il bavero del suo pastranuccio sbiadito che gli giungeva sopra i ginocchi. -con

destra / è in guisa tal che gli occhi inganna e l'arte; / tal

petrarca, 94-1: quando giugne per gli occhi al cor profondo / l'imagin

signore, né mia moglie, né gli amici lodano ch'io mi scosti di

questo signore, computando i primi e gli ultimi, giungono alla somma di 450

. tasso, 8-9: di te gli disse, e poi narrò d'alquanti,

via inalterabile. palazzeschi, ii-505: tutti gli assaggi che una vedova fa per giungere

frutti da i piegati rami / de gli arboscelli. fed. della valle, 19

allora il vero, tuttoché bellissimo, non gli piace, e alle volte giunge infino

infino a spiacergli. foscolo, vii-143: gli uomini che la natura creò alle lettere

vol. VI Pag.888 - Da GIUNGIMENTO a GIUNTA (7 risultati)

volgar., 8: a tutti gli uomini che amano dome- nedio, tutte

capiva se ogni notizia su quel figlio gli giungesse dolorosa o se invece annuisse.

. cammelli, 315: dubito qualcun gli gionga sopra / in sul più bel

, iii-2-98: ella conobbe tutti / gli incesti e i giugnimenti belluini, / le

tropicale. gessi, 367: gli indigeni si erano rifugiati nelle * iungle '

delle omonimìe. soldati, i-315: gli strati confusi delle antiche civiltà sembrano riaffiorare

cosa per bene c'è, e sarebbero gli entusiasmi per l'ideale - domando,

vol. VI Pag.889 - Da GIUNTA a GIUNTA (9 risultati)

che poteva sembrare bizzarra e superflua, gli era venuta, poi che gli statuti

, gli era venuta, poi che gli statuti mettevano in mazzo, e al rogo

improvviso provvedere, più d'una volta gli fu d'uopo di far nuova giunta alla

baldini, i-647: si possono vedere gli avanzi d'un rustica villetta che, novanta

ariosto, 5-51: a prima giunta io gli getto le braccia / al collo,

molti ne caddono nella prima giunta per gli urti de'cavagli. pulci, 27-21:

orlando nella prima giunta / con durlindana gli levò la punta, ariosto, 30-49

vede che quelli sono errori e che gli antichi hanno errato. fogazzaro, 1-129:

21-46: non si ristorano per questo gli danni ricevuti, ma fassi giunta al

vol. VI Pag.890 - Da GIUNTA a GIUNTATO (3 risultati)

. sassetti, 372: per vivere gli fu assegnato mensa nel tinello de'frati di

avampa, / né greve intenza alcuna no gli è punta; / ver la spossata

uomini / ha giuntati e rubati. gli ingannati, xxi-1-249: oimè! a questo

vol. VI Pag.891 - Da GIUNTATO a GIUNTO (11 risultati)

/ che tu sei su la traccia. gli ingannati, xxi- 1-251: anco,

che, chiaritosi del suo delitto, gli appropri la pena. = deriv.

: plagio. michelangelo, v-10: gli parve strano che io m'accorgessi di

sanese. vasari, iii-328: sopra tutto gli dispiacevano le giunterie che fanno alcuna volta

dispiacevano le giunterie che fanno alcuna volta gli artefici. baretti, 1-192: lascia

le insigni aldine, le giuntine, gli eleganti elzeviri, e le lettere miniate che

). edil. operaio che collega gli elementi di una struttura di acciaio sovrapponendo

sovrapponendo lamiere alla giunzione e saldandole con gli elementi stessi. -elettr. operaio specializzato

dama; / e pinte trascinar su gli aurei cocchi / giunte a quelle di

, stante a braccia gionte, / gli die'dell'arco in testa e nella

e n'ha fatto forse cento some che gli baratterebbe a fogli bianchi, e darebbe

vol. VI Pag.892 - Da GIUNTO a GIUNTURA (8 risultati)

, / de la donzella per modo gli calse, / che stimò giunta a

chiavi inglesi, giunti di ottone, gli parve, la prima volta con tanta chiarezza

che permette di congiungere fra di loro gli elementi di una tubazione e questa stessa

secondo il materiale degli elementi stessi e gli sforzi a cui essi sono soggetti. -giunto

essere piano, quando l'aderenza fra gli elementi è assicurata dal semplice attrito,

: quello che viene ottenuto interponendo fra gli elementi strati di malta di calce o cementizia

g. villani, 7-145: gli fu per alcuno saracino saettata una saetta

saettata una saetta avvelenata, la quale gli entrò nella giuntura della corazza, per

vol. VI Pag.893 - Da GIUNZIONE a GIURABBACCO (5 risultati)

2-63: il cavallo al voltar dietro gli colse / dove i schinchi e le cosce

a rete di distribuzione, che collega gli utenti alle centrali). -cavo di

prestasse un quarto d'ora d'attenzione gli parlerei giuppersù così. c.

di silvestro, 182: scrizzando col tale gli ho toccato dentro nella manica del gioppone

forte ladrone, / che l'arme gli tagliò insino al giuppóne. ramusio,

vol. VI Pag.894 - Da GIURABILE a GIURAMENTO (10 risultati)

piede, acciocché il fumo della ismoccolatura non gli salisse al naso. tommaseo [s

. bibbia volgar., x-368: gli uomini certo per maggior di sé giurano;

fedi promesse e giuramenti fatti intra gli amanti, giove se ne ride quando

... né direttamente né indirettamente gli aragonesi aiutassino. b. cavalcanti

che ti palesa / il suo commercio con gli ere- siarchi, / il giuramento suo

siarchi, / il giuramento suo con gli idolatri. viani, 14- 168:

fu al letto di morte, io gli feci un giuramento che avrei conservato la

mi venne il decreto di nomina con gli statuti dell'ordine, ove è fermato

ponendo, inginocchiato, la mano destra su gli evangeli, tra due testimoni, dinanzi

con giuramento, subito [cristo] gli perdonò. moneti, 53:

vol. VI Pag.895 - Da GIURAMMIO a GIURARE (15 risultati)

giuramento hai scritto. alfieri, 4-50: gli allo- brogi... richiedono un

processo politico di sangue, per atterrire gli uomini del popolo pio che denunziassero gli

gli uomini del popolo pio che denunziassero gli accusati, faceva giurare un giuramento concepito

, giurò perfino con certi giuramenti che gli avevano fatto un grande effetto a impararli

cominciò con giuramenti affermar al frate che gli era stata detta la bugia. straparola

nella rocella obbligato se medesimi e tutti gli altri con solenne giuramento a perseverare sino alla

il desiderio di non mantenere il giuramento gli passò di colpo. -negare,

e negando il giuramento, a cui gli notava ciò imporre la legge, egli rispose

atto di giurisdizione, il che non gli deve essere consentito, non avendo qui i

... già si estolle su tutti gli ordini, viola giuramenti, calpesta leggi

cosa a persona revelasse, sotto giuramento gli promise di tagliare il capo. p

porgevano in tutta europa le spade e gli sproni ai cavalieri genuflessi e giuranti.

fichi d'india in spalla, e gli occhi biechi che fulminavano di qua e di

era notte e fulgea la luna tra gli astri minori ne 'l firmamento limpido, /

ti facciamo niente. giuro, -dicevano gli uomini, e cercavano di aver l'accento

vol. VI Pag.896 - Da GIURARE a GIURARE (10 risultati)

però che troppo è sozza cosa bestemmiare gli strani o giudicargli..., non

e badate ch'io non giurerei che gli abiti non fossero gli stessi; ma

io non giurerei che gli abiti non fossero gli stessi; ma almeno erano un po'

e con le spade / nude in man gli giurar l'obedienza. montano, 29

prometto. ariosto, 5-33: ella gli avea giurato, e a bocca e

e. cecchi, 5-271: come tutti gli amanti, mille volte nei loro trasporti

non trasgredire una legge, a eseguire gli ordini, a rispettare un trattato.

giuramento a osservarne le regole e perseguirne gli scopi. g. morelli, 467

; promettere solennemente di sposarla; celebrare gli sponsali. compagni, 1-2: tolsela

livio volgar., ii-1-70: così gli giurò il re la figliuola. macinghi

vol. VI Pag.897 - Da GIURARE a GIURARE (16 risultati)

le sue capre... ingiuriati gli avevano. tasso, 8-68: il cielo

! giura, spergiura, scongiura / gli elementi, gli dii, la natura,

spergiura, scongiura / gli elementi, gli dii, la natura, / piange,

giamboni, 4-367: i veneti e tutti gli altri della contrada repentinamente insieme si giuraro

dissero di non redderli se prima non riavessero gli stadichi loro. egidio romano volgar.

poco fa in spezieria, che a chi gli avesse recato entr'oggi una viola di

a suo modo; ma vuole che gli altri giurino nelle parole di lui.

, 1-32 (89): per dio gli giurai che di lei 10 non ho

, se sapessi che lei è giacobino, gli passerei 11 cuore con questo coltello.

questa pace non si romperà mai per gli italiani, vinca chi vuole. testi fiorentini

, i-39: acciò che il mio cuore gli dessi più fede, giurò per gli

gli dessi più fede, giurò per gli occhi della mia donna essere vera la

: ma la vergogna il cor sì gli trafisse, / che giurò per la

fede di gentiluomo, ma nel dimostrarne gli effetti con l'animo e con. l'

mustafà soscrisse volonterosamente i capitoli, e gli sigillò solennemente, giurando, pel capo del

officio. fiore, 16-7: e gli giurai a le sante guagnele / che per

vol. VI Pag.898 - Da GIURASSICO a GIURATO (11 risultati)

giura, e donna piangente, non gli creder niente... guardati da

. giambullari, 2-130: succedono a questi gli avverbi ordinativi,... i

di fede cattolica, si eliminarono indirettamente gli ebrei da tutte le università dei paesi cattolici

non si lagna punto che la natura gli abbia chiusi gli occhi, perché la

lagna punto che la natura gli abbia chiusi gli occhi, perché la ringrazia che gli

gli occhi, perché la ringrazia che gli abbia aperti gli orecchi. cantini,

, perché la ringrazia che gli abbia aperti gli orecchi. cantini, 1-16-116: nell'

di ogni mutria e complicazione sentimentale, non gli dovette parer vero... di

, gemendo. bocchelli, ii-322: gli toccava di fare il giurato in uno

uffizio. de marchi, i-927: gli raccontò allora [il pittore] che aveva

molta cortesia accolse li giurati, che gli presentarono le chiavi della piazza. gir

vol. VI Pag.899 - Da GIURATORE a GIURIA (8 risultati)

corporazione, che ha giurato di osservarne gli statuti. fatti di cesare, 258

: conviene... a tutti gli abitanti dichiararsi in quale ordine voglia essere

di ciascuno ordine una scelta, e gli chiamano i giurati, 1 quali ne'

i già nobili, i grandi signori, gli impiegati diposti). =

occorra, o di restituire cosa che gli è rimessa. 2. adatto a

tommaseo, 3-ii-437: se la sua vivacità gli lasciava por mente al significato delle povere

... questa istituzione, creata da gli arabi e conservata sino ai giorni

l'impressione che fanno nell'animo suo gli elementi del giudizio, esprimendo il suo

vol. VI Pag.900 - Da GIURIDICALMENTE a GIURISDIZIONALE (3 risultati)

cioè la mia imperizia nel calcolare principalmente gli scisi e la mia ignoranza delle materie

cicognani, 13-205: l'oggetto costantemente sotto gli occhi era quel funzionario modello,

. ibidem, 113: contro gli atti della pubblica amministrazione è

vol. VI Pag.901 - Da GIURISDIZIONALISMO a GIURISDIZIONE (7 risultati)

], 291: che non trattino [gli ufficiali], mentre sono in ufficio

1-273: l'ebbe tanto caro che gli donò la giuridizione criminale sopra tevarola.

di magistrati irremovibili, aveva giurisdizione su gli omicidii, i sacrilegii, la propagazione

ferd. martini, 1-iii-429: per gli ascari credo necessaria una giurisdizione speciale a

in delitto di ribellione, nel qual caso gli ecclesiastici di francia... s'

ordine, consecrar le chiese, consecrar gli altari;... per la giurisdizione

, il quale avesse giurisdizione solo sopra gli osservanti. g. bentivoglio, 5-i-243

vol. VI Pag.902 - Da GIURISDIZIONE a GIURISDIZIONE (10 risultati)

usurpargli così temeriamente le sue giurisdizioni, gli fu con poca prudenza risposto dal pisani

re cattolico tutto quello che dagli ugonotti gli fosse stato occupato, e nominatamente la

s'avevano divise le parti; fra gli animali sotto la signoria del buono vivevano

animali sotto la signoria del buono vivevano gli ucelli ed i terrestri, sotto la tirannide

un documento del 1285 insiste energicamente perché gli sia garantita su di essi la più assoluta

suolo per lasciarti vedere novissimo paesaggio che gli stava dietro e che rientra di pieno

che la liberalità del conte gli aveva concessa, disse: a voi

f. negri, 226: gli altri nobili... hanno tutti giurisdizione

sua giurisdizione. moravia, iii-147: non gli parve sufficiente tenerli tutti sotto la temuta

re... volle che vi restassino gli ufficiali de'fiorentini a esercitare la solita

vol. VI Pag.903 - Da GIURISLAUREATO a GIURO (10 risultati)

1 (18): i mercanti, gli artigiani erano arrolati in maestranze e in

di vergogna i giuresperiti della servitù, gli economisti dell'opulenza. carducci, ii-2-202:

foro aveva tre specie di ministri; gli uni si chiamavano giurisprudenti, e questi erano

uni si chiamavano giurisprudenti, e questi erano gli oracoli del senato, del popolo e

e dei giudici in materia legale; gli altri erano i pragmatici...;

..; i terzi finalmente erano gli oratori che si valevano della sapienza dei giurisprudenti

, per governar bene sé stesso o gli altri. longo, xviii-3-233: la giurisprudenza

tra noi simile alla scolastica, e gli avvocati sono tanti sofisti il cui mestiere

altra gente, e di quegli scogli furo gli primi abitatori. marsilio da padova volgar

adirare, e fatto i giuri e gli scongiuri, con quello il diavolo sia

vol. VI Pag.904 - Da GIURO a GIUSO (3 risultati)

università, ci mangia quaranta lire per gli esami di entrambi i gius.

via rinfrescandosi i divieti, negarono loro gli uffici di giusdicente, capitano, alfiere,

1-142: il sindacalismo è nato per sconvolgere gli schemi, per stroncare le pretese illuministiche

vol. VI Pag.905 - Da GIUSPARELLO a GIUSTA (7 risultati)

son degli arbori le foglie, / taccion gli uccelli e fuman le fontane; /

vergognai, / confesso a te: non gli piacere assai. -ammainare (le

rovinando giuso per queste montagne, e gli uomeni vanno cercando per la via ove

quale restava sopra i servi, quando se gli dava la libertà, che però si

del popolo può essere tratto a sostenere gli eminenti affari della patria colle operazioni d'

un reticolo di nervature violaceo- porporine; gli stami sono cinque; l'ovario è

ambra, xxv-2-320: oggidì, tutti gli uomini, / giusta lor possa, al

vol. VI Pag.906 - Da GIUSTACONGIUNTO a GIUSTAPPUNTO (5 risultati)

cuore. redi, 2-33: gli feci un vestito nuovo di pelo di capra

che promettesse di rendere infallibilmente boni tutti gli uomini, col solo esser promulgata, potrebbe

e coloro che l'hanno perduta giustamente gli assomigliòe il profeta agli giumenti sanza

figliuoli colle loro donne giustamente vivere, gli apparve iddio e comandagli che facesse l'arca

ha un timore servile, che non gli lassa fare giustamente quello che debbe, o

vol. VI Pag.907 - Da GIUSTARE a GIUSTIFICARE (4 risultati)

con una stampa tonda, la qual gli conduce quasi al giusto col solo taglio

strumenti). galileo, 3-3-398: gli manderò alcune osservazioni e disegni delle macchie

della valle, 51: composti [gli architravi] con tanta giustezza di misure

agli ionii quel tanto di libertà che gli mostri immaturi a libertà, e per tal

vol. VI Pag.908 - Da GIUSTIFICATAMENTE a GIUSTIFICAZIONE (7 risultati)

fussi morto? / chi non conosce tu gli hai fatto torto? anguillara, 6-362

salma, / ch'a forza venne a gli atti obsceni e rei, / e

. 6. tipogr. disporre gli spazi fra parola e parola o fra

rifrigerio, cioè del giudicio, quando gli buoni fieno mandati allo eterno rifrigerio.

giustificati sono tenuti a credere certamente che gli siano rimessi i peccati. pallavicino,

sarieno [le monete], se gli ufficiali stessero a vederle fondere, allegare

signore iddio creatore e giustifìcatóre di tutti gli spiriti beati, ti degni di venire

vol. VI Pag.909 - Da GIUSTINA a GIUSTIZIA (10 risultati)

: ah! ecco la risposta che gli dava! non una parola di giustificazione,

, motivazione. caro, i-188: gli occhi, gli orecchi e 'l gusto degli

caro, i-188: gli occhi, gli orecchi e 'l gusto degli uomini sono

oggidì nelle navi del giappone non ricevono gli ollandesi alcun forastiero, ma i soli

tipogr. operazione con cui vengono disposti gli spazi fra parola e parola o fra le

amore pel canto popolare non sgorgarono solo gli strambotti, anzi egli fu più famoso

e meritevole di regolare i rapporti fra gli uomini (e tale principio, a seconda

solenne legge della giustizia che lega insieme gli uomini e che porta di non fare

viene intesa come esigenza di eguaglianza tra gli uomini. gramsci, 7-221: alla giustizia

ma si lasciava prendere dai consigli che gli venivano dal fegato morboso. 2

vol. VI Pag.910 - Da GIUSTIZIA a GIUSTIZIA (10 risultati)

abraam fedele nella tentazione, e riputato gli fu a giustizia? s. caterina da

custodia che ha l'uomo di tutti gli ordini di dio, per esseguirli con l'

poeti e i vecchi saggi, / e gli eroi che tornavano da mète / lontane

: udì comandare agli angioli, che gli stavan dattorno in atto d'esecutori della

e fico-giuridiche che regolano i rapporti fra gli uomini o alle leggi etico-religiose e alla

o giustizia ovver perdono, / innocenti gli assolvo e rei gli dono. goldoni,

, / innocenti gli assolvo e rei gli dono. goldoni, vii-323: altri sponsali

i giudici delle differenze che accadevano sopra gli uffici ed ufficiali. leggi di toscana,

la sua attività. -in partic.: gli istituti di natura giurisdizionale che hanno la

specifica funzione di tutelare i diritti e gli interessi legittimi dei singoli cittadini che vengono

vol. VI Pag.911 - Da GIUSTIZIA a GIUSTIZIA (11 risultati)

di giustizia: edificio dove hanno sede gli uffici giudiziari e si amministra la giustizia.

i grandi. guerrazzi, 6-37: gli antichi ordinamenti di giustizia tanto non valsero

spezie di giustizia molto diversa da quella de gli altri stati, e ponendo ognuno di

dante, par., 15-144: dietro gli andai incontro a la nequizia / di

giustizia delle leggi atletiche, ed intanto gli spettatori... proruppero in applausi ed

, oltre all'autorità giudiziaria, anche gli organi ausiliari, come cancellieri, ufficiali

g. villani, 12-16: per gli oltraggi fa ti per lui e le

de l'oreficeria, e che di già gli era condenato alle forche et al fuoco

. il mattino ella si trova, come gli ha promesso, ad attenderlo vicino al

, dolutosi che in luogo di vino gli avesse portato dell'aceto, chiamò il

: il trono fastoso su cui sedevano gli antichi re di francia quando amministravano la

vol. VI Pag.912 - Da GIUSTIZIA a GIUSTIZIA (11 risultati)

/ che tu persuadesti / a sprezzar gli altrui dritti, / o padre di delitti

qualcuno per la giustizia: fargli indossare gli indumenti prescritti per l'esecuzione capitale.

latini, rettor., 18-28: impreser gli uomini aver fede, tener giustizia et

la giustizia, come convenientemente si distribuischino gli onori ed utili pu- blici, come

quell'inferiorità ai quali andava incontro, gli parevano desiderabili; gli piaceva di immaginarsi

andava incontro, gli parevano desiderabili; gli piaceva di immaginarsi punito con giustizia.

. dovila, 297: troverebbe gli uomini della casa di borbone...

loro fazione, la quale dovesse inquirire contra gli eretici e contra i fautori del navarrese

capitano di giustizia, » grida lui e gli alabardieri. -giuridico, legittimo.

applicate. caro, 1-979: ma gli dei (s'alcun dio de'buoni ha

16-viii- 355: i messi e gli sbirri fanno il loro dovere, fanno francamente

vol. VI Pag.913 - Da GIUSTIZIABILE a GIUSTIZIARE (15 risultati)

, 24-5: i'me n'andrò a gli otto o al principe, /

al risarcimento dei danni quegli imbecilli, gli aveva reso giustizia. -riconoscerne i meriti

panigarola, 3-39: fammi giustizia tu poiché gli altri non la fanno, e fa

giustizia, ch'io forse primo tra gli esuli ho gridato ogni pagina: «

moravia, xi-24: concluse, stralunando gli occhi, col dire che se non

occhi, col dire che se non gli facevano giustizia, lui la giustizia se la

giustizia è come il ragnatelo che regge gli animaletti e dai grossi è forato: i

è come il ragnatelo, che regge gli animaletti, e da'grossi è forato.

imputabile. giannone, 2-i-293: anche gli ecclesiastici sono soggetti alle pubbliche funzioni,

nobili per diversi tormenti giustiziati, tutti gli altri sotto corona vendeo. novellino,

: usa d'andare a vedere giustiziare gli uomini, non per diletto di vedergli

alfieri, 5-251: inorridir fan me gli empi giudizi, / cui tirannica legge

le tre parti del mondo, e gli loro onori andranno per tutto il mondo

morire il re e la regina con tutti gli altri figliuoli. 3. figur

, sbriciolandolo tutto; non sai che gli è grazia di dio? '. e

vol. VI Pag.914 - Da GIUSTIZIARIO a GIUSTO (9 risultati)

. giamboni, 4-331: crudelmente gli uccise, e le corpora de'morti

il corpo, e prestamente colla scimitarra gli diè un colpo attraverso di sopra al

iv-88: fatto che fu giorno mandarono gli magistrati, cioè gli uficiali giustizieri della

fu giorno mandarono gli magistrati, cioè gli uficiali giustizieri della cittade la masnada loro

. b. davanzali, i-214: tanto gli erano crude giustiziere le stesse sue sceleritadi

come una morta sul canapè, fissando gli occhi spaventati sull'uscio, quasi aspettando

contratti, ecc.) ciò che gli è dovuto, osservando patti, mantenendo

anni di scuola ben insegnata, che gli dava diritto ad una cattedra superiore.

; / e la vespa che gli orti infetta e sfiora / fugge de l'

vol. VI Pag.915 - Da GIUSTO a GIUSTO (5 risultati)

sua. parata, 4-1-290: veggiamo appresso gli antichi, giusti estimatori del valore delle

in piccolo del suo povero papà, gli stessi occhi neri, la stessa carnagione bianca

né onesto. pulci, 1-25: gli antichi padri nostri nel deserto, / se

e non può darsi che ributti. / gli dia l'accétta e l'accéttino.

iii-24: un insaziabile desiderio di gloria gli faceva egualmente ritenere che il tempo in cui

vol. VI Pag.916 - Da GIUSTO a GIUSTO (10 risultati)

patria ed a domare impara / da me gli affetti. parini, 424: il

vi-i- 137: essendosi già per gli offici suoi fermate le stampe, ora

i dì de le feste; e gli altri dì, quando puoi con giusto modo

. michelstaedter, 24: il tempo gli passa infinito e gli preterita il suo volere

: il tempo gli passa infinito e gli preterita il suo volere; egli ha

la riducesse netta e disegnata giusta, gli ordinò i profili di fuori e di

avessero scritti i lor sogni e voi gli potessi legger tutti, voi troveresti certamente

fanno il contrario giusto di quello che gli dicono di fare o anche fanno i

misure giuste, sigillate e bollate secondo gli ordini. guerrazzi, 2-284: prima

ricognizione, qualunque fiorino d'oro che gli fosse stato da chicchessia posto d'avanti

vol. VI Pag.917 - Da GIUSTO a GIUSTO (13 risultati)

lucido cerchio di bianco purissimo, [gli occhi] erano giusti di grandezza secondo le

, e con un fascino prepotente costringeva gli uomini ad essere sfacciati. -sufficiente,

trova nella posizione o nella direzione che gli compete (un luogo, un oggetto)

, se sono troppo lunghi, essi gli accorzano, se sono corti, gli

gli accorzano, se sono corti, gli allungano, e così o gli ingrossano o

, gli allungano, e così o gli ingrossano o gli ristringono, o

allungano, e così o gli ingrossano o gli ristringono, o in altre guise

o in altre guise levandone e giungendone, gli vanno rassettando in maniera che la nave

i-95: canzon, riconosciamo con tra gli empi / l'autor dell'universo, confessando

e quando tosto per la debile natura gli è concesso, entrano in possessione giustissima

: la via giusta è questa, gli applausi verranno quando sarò morto. pea

i carpetani con quelli che seguivano, gli olcadi e vaccei, furono centomila, i

non giungono al giusto lor grado. gli alterati, quei sono che eccedono il

vol. VI Pag.918 - Da GIUSTO a GIUSTO (8 risultati)

e chente tristizia, quando saranno spartiti gli empi dalla compagnia de'giusti e da vedere

consumazione del secolo... verranno gli angeli, e separeranno i rei del

: non violate il giusto, / riverite gli dei. p. rucellai, i-u-1-144

menti create. tecchi, 10-326: gli era piaciuta la discrezione con cui il sacerdote

quanto allora che essendo più bassi se gli attribuisse sotto di quello. guadagnoli,

per le gene, fino alle spalle, gli occhi arrossati come da febbre, le

senza inganno. citolini, 499: gli specchi... ed il loro mostrar

16-22: l'un tagliare a traverso se gli vede, / dal capo all'anche

vol. VI Pag.919 - Da GIUSTO a GLACIALE (6 risultati)

giusti, i-266: giusto appunto perché gli amici e i conoscenti hanno qualche fede

dell'indice agguaglia l'altezza della fronte. gli altri due insino all'estremo dell'unghia

intorno all'ulcera, è segno che gli infermi abbondano di umori di mala sorte.

a 'l sol riapron l'ale / gli entusiasmi splendidi sopiti / ne l'inverno glaciale

dell'occhio. garzoni, 1-302: gli umori... de gli occhi sono

1-302: gli umori... de gli occhi sono tre: il primo è

vol. VI Pag.920 - Da GLACIALISMO a GLANDOSO (12 risultati)

iii-349: sforza indusse nitti a consigliare gli stati uniti d'opporsi. mil- lerand

. d. battoli, 27-100: gli antichi gladiatori, gente dissolutissima e dirotta

. / così, poi che da gli animi / ogni pudor disciolse, / vigor

schiavi ed avviliti davano al popolo, e gli uomini liberi sdegnavano d'esser creduti e

sacerdote che le accompagnava disse che lì gli antichi romani si dilettavano, anche le donne

ebbe quasi rimorso di averle chiesto aiuto per gli studi. = comp. di

di strane invenzioni. leopardi, ii-638: gli spettacoli gladiatorii, sanguinarii, appartengono a

ancora quelli che s'erano fuggiti, gli condusse legati alla gladiatura.

al bindi a fronte pongasi / che gli risponda in dialogo / il cavali er

: le glebe allora ei debellava, e gli era / pilo la vanga e gladio

, le rose, i gladioli, gli astri dell'orto. calvino, 1-513:

. dalla croce, vii-2: fra gli opportuni istromenti, che alla giornata occorrono

vol. VI Pag.921 - Da GLANDOSTIMULINA a GLEBA (8 risultati)

gineo facesse la glaucità, noi aremmo tutti gli occhi glauci. =

: li moscoviti... tutti hanno gli occhi di color glauco. gelli,

simiglia. marino, 1-96: glauchi ha gli occhi lo dio, cilestro il volto

ancora aristotile nel v della generazione de gli animali, chiamando la diseccazione de gli

gli animali, chiamando la diseccazione de gli occhi glaucoma, la quale cosa suole accadere

suole accadere spesse volte a chi ha gli occhi glauci. vallisneri, iii-409:

iii-409: * glaucoma ', gli antichi l'hanno distinto dalla suffusione,

verdiccio; ed è malattia incurabile. gli antichi patologi usarono questa parola invece di

vol. VI Pag.922 - Da GLEBIANO a GLI (67 risultati)

audace e fera plebe, / da gli alpini castelli avea raccolto, / che 'l

: non le tinte glebe, / non gli ululati spechi / turbò la nostra sciagura

un tempo che in tutte parti isvagavano gli uomini per li campi in guisa di bestie

mi benedica, / e'dada gli occhi per disamorare. bartolomeo da s

, 1: noi porremo in prima gli ammaestramenti d'intorno alle cose che sono

. dante, par., 33-40: gli occhi da dio diletti e venerati,

si lagna, / ch'ha sì caldi gli spron, sì duro il freno.

duro il freno. pulci, 24-59: gli uomin parean fantaccini di ceri. ariosto

donne, i cavalier, l'arme, gli amori, / le cortesie, l'

. note al malmantile, i-10: gli gnocchi... si fanno per ordinario

, e ramoscelli e suoni / van gli amanti recando alle fanciulle. carducci, 906

alle fanciulle. carducci, 906: gli sportelli sbattuti al chiudere / paion oltraggi:

ii-325: ah, che mai sanno gli schiavi / faticosi intenti a mestare /

-dinanzi al plur. di dio: gli dei, gli dii. loredano,

plur. di dio: gli dei, gli dii. loredano, 1-38: volendo

è un'insegna, che viene donata da gli dei. foscolo, 1-460: ebbe

. foscolo, 1-460: ebbe guida gli dei; toccò le vaste / regioni de'

: questa posta fue fatta in casa gli amidei. a. pucci, cent.

cent., 88-95: combatter casa gli anziani, / i quali allor non fur

i più antichi. de'quali alcuni dicevano gli uberti, e altri i lamberti,

un altro. carducci, ii-15-154: gli zanichelli sono buoni in fondo, sono

la i sia seguita da vocale: gli iati, gli iugeri). dante

seguita da vocale: gli iati, gli iugeri). dante, inf.

dante, inf., 6-81: gli altri ch'a ben far poser gl'ingegni

a formare le proposizioni articolate. agli gli): v. a; (

(a dagli { da gli): v. da; degli {

: v. da; degli { de gli): v. di; cogli

. di; cogli { co gli): v. con; negli {

: v. con; negli { ne gli): v. in; sugli {

v. in; sugli { su gli): v. su.

di i. giamboni, 7-138: gli leofanti nella battaglia, per la grandezza

e per la novità della forma, gli uomini e cavalli conturbano. iacopone,

, / che cangia 'l cor e divisa gli volti. g. villani, 1-1

questo libro in piano volgare, acciocché gli laici siccome gli alletterati ne possano ritrarre

in piano volgare, acciocché gli laici siccome gli alletterati ne possano ritrarre frutto e diletto

lui parecchi fanciulli maschi e femmine, gli quali morirono per la mortalità del 1363

. b. tasso, iii-141: se gli miei fasti potessero avere alcun rimedio dall'

ma non ci lascieran perplessi nel nostro assunto gli più sagaci e profondi 'nvestigatori.

guido delle colonne, 77: certo no gli è troppo disinore. giamboni, 19

si potesse, che almeno addosso non gli nevicasse. bisticci, 3-475: subito che

nevicasse. bisticci, 3-475: subito che gli era detta una cosa, l'aveva

una cosa, l'aveva prima intesa che gli fussi detta. ariosto, 9-36:

la targa abbandona, e 'l rampicone / gli avventa a telmo, e ne'graticci

dir ben de'fatti suoi / dice che gli diventa il viso rosso. manzoni,

quel dì che un divino spavento / gli affannava il fatidico cor. nievo, 1-344

: egli intanto gavazzava nel danaro che gli fioccava di ogni parte. d'annunzio

; ma rinviene. / la vita non gli fugge. ha boni denti / da

/ da ritenerla. tozzi, i-303: gli era venuta a noia la vita del

stata d'una nascenza, che fatta gli avea poco davanti a quello accidente tagliare

85-57: un mese o più non gli giovò trovarsi col marito. boiardo,

/ ama a diletto e segue chi gli piace, / ed io son data a

il viso, ch'io vi prometto che gli occhi pa- revan di un'altra persona

di un'altra persona; ed il freddo gli aveva fatte livide le carni e risecco

volgo d'oggi usa allo 'ncontro 4 gli 'per 4 le '. d.

similmente non si vuol fare che 'gli 'serva al terzo caso del singolare

la virtù è forte sì che niun pericolo gli mette spavento. il padre, veduto

il padre, veduto piangere la figliuola, gli domandò del perché. chi vuol bene

. chi vuol bene all'anima sua, gli procura l'amicizia e la grazia di

proprio del genere femminile, sì come 4 gli 'si dà del medesimo numero a'

maschi. settembrini, iv-168: io gli manderò [a francesca] il grembiale.

il grembiale. arila, 250: 4 gli ': è precetto formale dei grammatici

, a conoscenza mia, dice 4 gli 'al terzo caso del numero del

ci vuol tanto a sapere che 4 gli 'non rappresenta nuli'a fatto il terzo

ragazza, la stuzzicavo, come dire, gli davo una gomitata, gli dicevo qualcosa

dire, gli davo una gomitata, gli dicevo qualcosa. migliorini, 390: 4gli

ritegnendo e combattendo co'fiamminghi, sì gli resistetteno. marco polo volgar.,

e in tutte le parti ov'egli giugneano gli era fatto lo

vol. VI Pag.923 - Da GLI a GLI (64 risultati)

casa, 5-iv-149: l'esser amati gli è sommamente caro, parendo loro che

sommamente caro, parendo loro che chi gli ama, gli appruovi. galileo, 4-3-52

parendo loro che chi gli ama, gli appruovi. galileo, 4-3-52: non so

le considerazioni fatte da voi credo che gli giugnerebbero per la maggior parte nuove.

le cose del mondo a quel fine che gli furono concedute, conducono ordinatamente la temporal

saranno felici. migliorini, 390: * gli 'per * a loro ',

minuti di silenzio e d'imbarazzo, gli stringeva la mano: « basta, arrivederci

/ salta in mezzo ai filari e gli fiacca la schiena ». -come

, finisca le mie doglie, / e gli rincresca il mio gridar sì forte.

non incontra [l'acqua] chi gli resista. segneri, i-352: veggono [

tetto vile, tanto quell'amor che gli portano le ha sedotte. fagiuoli, v-182

lettera sempre mi ricordo. / nel borsellin gli ho il luogo deputato. de sanctis

diventa sentimento di schiavitù. è virtù quando gli unite un altro sentimento, quello del

dare un giudizio su cosa che non gli spetta. banti, 8-26: a

aria di baronello provocatore si acquattò e gli successe, mentre il resultato degli studi appariva

circa quella cosa nella quale l'altro gli impedisse. lanzi, i-166: in

tornò indietro, e uscì dalla parte che gli veniva indicata. carducci. 1000:

, / un re pagan che non gli triema il core. savonarola, 5-382:

savonarola, 5-382: la fanciulla non gli grava a stare là con quelle veste strette

e con quelle pianelle alte, non gli grava andare così, per parere a

suo modo, ma bene si vergogna e gli grava a essere buona. imitazione di

ii-10-2: quello che sarà superbo, gli sarà tolta la grazia, e data all'

ritornò a casa catone, pregandolo che gli piacesse di riceverla ancora per sua donna,

ella intendea morire donna di catone; questo gli parea a lei che gli dovessi essere

; questo gli parea a lei che gli dovessi essere grandissima gloria, essendo moglie

niuna cosa è malagevole, niuna cosa gli è dura, niuna cosa gli è grave

cosa gli è dura, niuna cosa gli è grave, se non il non

savonarola, 5-79: o signore, tu gli perdonasti, a costoro, li suoi

altri ordini civili e militari, non gli fu necessario dell'autorità di dio;

mostrare i denti, e farsi stimare, gli si porta rispetto. jovine, 2-109

porta rispetto. jovine, 2-109: gli piaceva ridere, a monsignore. 2

'addomandò da gneo pompeio proconsole che gli facesse iscrivere legioni e che in aiuto

facesse iscrivere legioni e che in aiuto gli le dovesse mandare. boccaccio, dee.

d'una parte e d'altra ne gli diè, che il mulo passò avanti.

: veggendo frate taddeo che pur mostrare gli lo convenia, aprì il forzierino.

10-104: sempre a man sinistra si gli pone; / quantunque il re pagan ciò

domanda in cortesia. ariosto, 44-8: gli ne dolse e gli n'increbbe

44-8: gli ne dolse e gli n'increbbe forte. caro, 3-1-249:

duca, buona memoria, il quale gli la diede perché gli la poteva dare

memoria, il quale gli la diede perché gli la poteva dare. galileo, 3-2-42

. pare che la regia sopreminenza se gli debba... per l'altezza del

divine rivelazioni. baruffaldi, 95: gli si confà [a bacco] il nome

nome di frenetico, facendo egli divenir gli uomini tali collo smoderato uso del vino

moversi di don rodrigo, il nostro frate gli s'era messo davanti, ma con

gran rispetto. brancati, 3-227: gli altri credevano di agire, ed egli si

di agire, ed egli si annoiava; gli altri credevano di godere, ed egli

di godere, ed egli si annoiava. gli si annoiava quasi in faccia, con

facea / al conte orlando, con gli unghion ghermia / agli occhi, tal che

una saetta ben larga, acciò che gli passi il pelo e la pelle, in

vada a mostrare, / subitamente te gli dan del naso. alfieri, 1-444:

con un impeto di desiderio, come gli avrebbe gittato un bacio. montale, 69

questi tali rimproveri glieli dicevano i sacerdoti e gli scribi, e la gente che

cieco evangelico fu felice, perché chi aperse gli occhi a lui fu gesù, che

il mostro al petto il serpe ora gli appicca, / che sotto l'arme

4-9 (452): il cuoco gli mandò il manicaretto, il quale egli fece

per lo diserto. petrarca, 37-64: gli occhi... di sempre pianger

tener singularità, si fingeva prenderne come gli altri. pulci, 26-17: or chi

rocco, san giobbe e santo antonio gli chiedesse la limosina, non gline dariano.

, iv-150: se in modo alcuno gli è dispiaciuto ch'io venissi nel regno di

chiedo perdono. giordani, v-7: non gli mancò di parte alcuna di patema pietà

. pavese, 4- 170: gli raccontai come avevo copiato pietruzze, nocciole,

questo vedendo,... amenduni gli fece pigliare a tre suoi servidori ed ad

, / che mi tornasse -a danno chi gli ò offiso, / e ben mi

, 7-89: dee avere persone che gli guidino e sappiano bene i passi e le

vol. VI Pag.924 - Da GLI a GLICEROFOSFATO (84 risultati)

onde alcuni, che gli udirono, rapportarono a'popolani, i

ancor facessi, in sì grand'odio gli aggio. boiardo, 2-15-14: tutti gli

gli aggio. boiardo, 2-15-14: tutti gli stimava per niente. bandello, 2-11

bandello, 2-11 (i-787): come gli vide, disse loro: -lodato dio

gionta cloto / che tagliandoli il stame gli ha finiti. alfieri, v-2-726: non

scuse, né dilazioni, né pretesti; gli aspetto infallibilmente al più tardi il dì

egli tener lontana dalle insidie colei che gli oltraggia ambedue. -con riferimento a

fra giordano, 1-102: però non gli assimiglia mai a diletto di lussuria,

. simintendi, 3-41: eulo guarda gli venti, e no gli lascia uscire

: eulo guarda gli venti, e no gli lascia uscire fuori. giusto de'conti

fan doppio giorno / ove che amor gli volga. vasari, ii-377: fatti

: fatti alcuni quadri,... gli donò al re francesco, al quale

, quantunque altri sotto figura di gemme gli vada disegnando. giannone, i-20: a

giannone, i-20: a chi attentamente gli esamina [questi libri], e considera

e frasi da tutti que'dialetti e gli esaminava con orecchio attentissimo li trovò divisi

quelle cose compera e al suo tesoriere gli fa di presente pagare. anguillara,

che più de l'altre stride e gli minaccia, / l'una e l'altra

valore di sing. (per influsso di gli in funzione di compì, di termine

: co non te consumavi, quanno tu gli guardavi, / che deo ce contemplavi

vuole uscire di peccato, e non gli rimproverare; ma pensa che siamo tutti

villani, 1-18: e'detti galli gli ataro [l'imperatore] conquistare una

): seco sommamente disiderava di veder gli occhi, li quali essa, da alto

ben, per lo più, se gli stanno di dietro. ecco...

di dietro. ecco... veduti gli avevano; veduti avevangli. gli aveva

veduti gli avevano; veduti avevangli. gli aveva vietate; vietate avevagli.

gente... in malvagia cattività gli ne menò. iacopone, 47-8: tanti

per novello e per antico, / no gli t'averìa mai fatti, si no

villani, 6-15: provarlo per sperienza gli ne fa più certi. boccaccio,

, 8-10 (332): mal volentier gli prendo,... ma per ciò

bisogno mi stringe,... io gli pur prenderò. sacchetti, 210 (

saliti a cavallo, come se 'l diavolo gli ne portasse, si dileguarono per dilungarsi

miei vezzi verginali e colle mie collane te gli tutti adomerò. = deriv.

è dubbio, come nei nessi che gli (chegli, ch'egli), perché

(chegli, ch'egli), perché gli { perchegli, perch'egli),

buti, 1-517: aggiugne che gli era tutto disposto a riguardare nello scoperto

nostro corpo come sua magione, perché gli abiti in noi e noi istiamo in

in lui. macinghi strozzi, 1-513: gli ricordassi la buona fama gli acquistava dal

1-513: gli ricordassi la buona fama gli acquistava dal popolo per l'opere buone faceva

]; / ma ben so dirti che gli ha pieno il gozo. ariosto,

il gozo. ariosto, 24-2: gli è come una gran selva, ove la

che quelle erono efferte da quel re che gli era. g. m. cecchi

m. cecchi, 242: perché gli avea moglie / vecchia, ero in

narri? / -non ho finito ancora; gli è un portento / cui non fu

vi sento dire: povero foscolo! gli è buono e... addio.

ediz. 1827 (46): gli è un ciuffo, gli è un ciuffetto

46): gli è un ciuffo, gli è un ciuffetto]. tommaseo [s

s. v.]: 'gli ', scorcio di 'egli ',

, e determina e rinforza: 'gli è lui che è la causa delle

... anco nei modi * gli è domenica ', 'gli è il

* gli è domenica ', 'gli è il tocco *, non è riempitivo

mi comesse [il duca] che io gli facessi un modello per tenere la reliquia

reliquia del sangue di cristo, che gli hanno. g. m. cecchi,

di questi tali, e mostrar lor che gli errano. -femm. ella,

essa. fagiuoli, 1-5-34: -o gli è una donna o gli è un musico

1-5-34: -o gli è una donna o gli è un musico. -

i sicché disse fra sé: quanto gli è cara. -con valore pleonastico e

alfieri, 6-32: commoda maschera / gli è questo nome a costor tutti.

ediz. 1827 (30): « gli è vero » ripigliò questi,.

ripigliò questi,... » gli è vero; ma tocca egli ai preti

poveri?]. collodi, 96: gli è accaduto che un povero babbo,

povero babbo, avendo perduto il figliolo, gli è voluto entrare in una barchetta per

festoni di edera e racconcio in ogni crepaccio gli avea viso d'un villan rifatto,

senz'amore? -quando si patisce, gli è tutt'uno. ojetti, iii-61:

. poi ripassa davanti al vallecchi. -e gli è lui, gli è lui!

vallecchi. -e gli è lui, gli è lui! e scappa via.

enfatico. lippi, 2-10: gli è me'ch'io caschi / dalle finestre

che dal tetto. baretti, 1-423: gli è vero che [i capitoli]

. de sanctis, ii15- 256: gli è, signori, che la chiesa cattolica

trova in una condizione essenzialmente eccezionale; gli è che è la sola chiesa che sia

fini politici. nievo, 1-169: ah gli è proprio oggi che deve tornare la

mamma? michelstaedter, 646: gli è che d'annunzio è troppo perduto nell'

, purg., 13-7: ombra non gli è né segno che si paia.

e da puossa per certo spacio de tempo gli venne dicto malaguzo e fece il simile

andare in verso pantano di grano quando gli saranno reti o tele. magalotti, 7-2

o tele. magalotti, 7-2: oh gli è pure il bel gusto trovarsi alla

). giamboni, 7-80: se gli è di verno non vadano per le nevi

: risi io, per ciò che gli mi ricordò della sciocchezza di ber

io v'ho detto... che gli ha a venire el diluvio delle grandi

delle grandi tribulazioni? ariosto, 27-77: gli è teco cortesia esser villano. cellini

versi latini e versi greci, perché gli era vacanza allo studio di pisa,

pisa, tutti quei eccellentissimi dotti e gli scolari facevano a gara. tasso,

a gara. tasso, i-7: gli è tanto il dolore ch'io sento,

baldovini, xxx-11-29: quando il tempo gli ee di mietitura, /...

, iv-2-1220: per mordere il dolore gli era rimasta una mascella scarna da cui

vol. VI Pag.925 - Da GLICEROFOSFOLIPIDE a GLICOPROTIDE (1 risultato)

volgarmente regolizia, ma quasi da tutti gli speziali e da i medici, che

vol. VI Pag.926 - Da GLICOREGOLAZIONE a GLOBALE (6 risultati)

) e svolge un'azione protettiva contro gli agenti chimici o meccanici. = voce

l), agg. chim. acido gli curonico: acido monocarbossilico uronico

che indica tumore. gl'inglesi e gli americani nomano * patins ', e noi

1780. = voce dotta, da gli [ossale] e ossima (v.

si può ottenere con la voce, con gli strumenti ad arco facendo scivolare il dito

poi affatto per queste contrade sono gli anelli con paste a imagini di scarabei

vol. VI Pag.927 - Da GLOBALISMO a GLOBO (9 risultati)

a un componimento, e ogni mulino gli versò un tanto al mese globalmente,

essenzialmente di cefalopodi; sono gregari e gli stuoli (che effettuano migrazioni stagionali)

non erra, / le fere ancor tra gli stellanti chiostri / calcate, deh!

/ calcate, deh! che sembra a gli occhi vostri / quest'imo globo e

filosofi... hanno creduto che tutti gli elementi sien gravi ed abbiano interiormente principio

del bombardamento, che sembra vista con gli occhiali neri, s'arrotolava il globo

. nievo, 1-576: -ignoranti, gli è un globo aereostatico quello! sentenziò

globi lucidissimi s'indura. per gli immensi mari, che s'hanno ad attraversare

l'uomo. alvaro, 4-88: gli uomini non sono né del nord né

vol. VI Pag.928 - Da GLOBOGLICOIDE a GLOBULARINA (7 risultati)

già metteva piede sul ponte, quando gli sopraggiunse addosso da fronte e dai fianchi

servono per natura. di che facendola gli uomini quasi vergognare, si sono accordati

gentilizie (ed è spesso trattenuta fra gli artigli dell'aquila dell'impero).

[probo] ha nella destra, gli antichi rappresentavano con quello la terra,

involve. bartolini, ii-113: aveva gli occhi a globo, vitrei, anziché vivi

quelli che sono in essa meno potenti gli aderiscano,... tanto che

: il tedesco..., rotando gli occhi globosi dietro alle lenti, si

vol. VI Pag.929 - Da GLOBULAZIONE a GLOMERULOSCLEROSI (4 risultati)

i globuli del sangue al ministro pareva che gli corressero il palio a campanile dentro le

. c. mei, 13: gli aneurismi ed i gozzi, o siano enfiagioni

su se stessi a palla, come gli armadilli. = voce dotta,

/ ma poi, se il doppio glomero gli è tolto, / resta il corpo

vol. VI Pag.930 - Da GLOMO a GLORIA (7 risultati)

vide, alquanto le cose di lombardia gli trassero della mente. valerio massimo volgar

gloria, dio, / che fu ne gli anni, pe 'l martirio, dio,

mondana. d. bartoli, 18-19: gli avrebbe aperto gli occhi...

. bartoli, 18-19: gli avrebbe aperto gli occhi... a conoscere

aretino, iv-1-2: se iddio per distruggere gli amorei diede i privilegi di fermare il

gloria è degli eroi, / domar gli affetti suoi. manzoni, 315: te

collocò la provida / sventura in fra gli oppressi. leopardi, 3-87: ignota

vol. VI Pag.931 - Da GLORIA a GLORIA (4 risultati)

annunzio, i-22: l'organo gittava ne gli spazii / le vaste onde sonore /

sta ne i tratti, con che gli distende michelagnolo. -letter. splendore

disteso mezzogiorno / quand'ombra non rendono gli alberi, / e più e più si

, che importava studiare e addestrarsi su gli esempi che i popoli meglio dotati.

vol. VI Pag.932 - Da GLORIA a GLORIARE (5 risultati)

perché... ne riporterà gloria tra gli uomini. goldoni, iv-215: non

vana gloriétta. cantoni, 553: gli associati, i confederati ed i «

memoria, / e a tirarle con gli argani mi tocca, / e tutti i

acropoli,... / e da gli elefantarchi e le coorti / verso la

bibbia volgar., vi-198: e gli uomini giusti sieno al tuo convito,

vol. VI Pag.933 - Da GLORIATO a GLORIFICATORE (5 risultati)

ne le quali vogliamo esser reputati da gli altri, onorati, gloriati. carducci,

e gloriati. sacchetti, vi-103: gli adornamenti suoi non vaglion poco / che

s. c., 40-1-5: gli onori glorificano colui lo quale la sua vita

., x-93: nessuno si glorifichi tra gli uomini. fazio, v-1-82: ma

da samminiato [petrarca], ii-321: gli corpi umani debbono risuscitare glorificati. b

vol. VI Pag.934 - Da GLORIFICAZIONE a GLORIOSO (5 risultati)

nome d'eccellenza, e che da coloro gli quali gloriosamente bramano scrivere

e ci vado quando mi voglio ricreare gli occhi e lo spirito. una festa degli

che l'anime de'greci imperatori e de gli altri gloriosi i quali esposero la vita

i greci] cercarono arrogarsela in tutti gli altri oggetti, onde si rendesse una

e veramente divini in ogni virtù e gli ingegni più che umani, trovavansi ancor

vol. VI Pag.935 - Da GLORIOSO a GLOSSA (8 risultati)

duce il corpo ascoso, / mentre gli spirti amando in ciel felici / godon

. fra giordano [crusca]: gli ultimi cinque misteri del santo rosario son

nella virtù; perciò nacquero appresso a gli antichi tanti premi, donati ai virtuosi

gloriose qualità e virtù che il poeta gli attribuisce, e perché da queste sue

sono state portate in linea con tutti gli onori. -che si preannuncia pieno

464: una morte gloriosa compianta lagrimata gli avrebbe sorriso come un'amica. bonsanti

una gloriosissima giornata contro a'veienti e gli etruschi. -ant. che arreca

ballo. de roberto, 97: tutti gli uzeda erano gloriosi della magnifica origine della

vol. VI Pag.936 - Da GLOSSA a GLOSSATORE (5 risultati)

primo [libro] dài / con gli ochi in una glosa che dirà / '

353: a quel che segue de gli spagnuoli prefazione altrimente non bisogna,

un ambiguo incantesimo diffondevano nel mio spirito gli echi della rima leonina a cui le

martini [tommaseo]: varii nomi sortirono gli ornamenti nel canto figurato, espressi da

un servitore... vuol glossare tutti gli ordini. siri, ii-494: tenacissimi

vol. VI Pag.937 - Da GLOSSATURA a GLOSSOPLEGIA (3 risultati)

. rosmini, i-194: ora [gli alessandrini] supposero libri inscrivendoli del nome

, raffazzonarono, infarcirono di loro glossemi gli autentici. -figur. gioberti

greci, quali perle non vi pescano gli eruditi! idem, 41-221: 4 ingegno

vol. VI Pag.939 - Da GLUMA a GLUTINE (6 risultati)

sono filettati d'oro e raschiano gli amati e i gasparo da salò, per

camera d'amore, / scintillano gli occhi furbi, / lo scettro vermiglio /

, aggiunto di rimedio atto a condensare gli umori. = voce dotta, lat

: coap- tati sencia giurino de cemento gli quadrati e quadran- guli [dei frammenti

bacche del vischio, usata per catturare gli uccelli. bergantini, i-2-142: lega

da quella congegnatura di voci, che gli fa versi e ne fa sentire tarmonia,

vol. VI Pag.940 - Da GLUTINICO a GNAO (6 risultati)

mento e sostentamento al caldo naturale: perciocché gli spiriti del corpo posti e nominati da

[del grano] a quel grado che gli è conveniente. tramater [s.

[crusca]: caccia fuor dello stomaco gli umori glutinosi e freddi. crescenzi volgar

odore, la quale è probabile essere gli escrementi dei vermi. a. cocchi,

gnaffa, quando seppe della moglie, gli levò gran parte dell'amore.

b. baldini, 1-122: gli dette il gnafìone che usano di pigliare

vol. VI Pag.941 - Da GNARESTA a GNETINE (11 risultati)

a forma di chela, che coadiuva gli organi boccali nella prensione del cibo.

, 2-72: volle trattenersi, piantare gli unghielli nel ramo, ed in quel guizzo

con i capelli rossi ricciuti, e gli occhi verdi, inseguite da detestabili giovanotti

, / col gnaulìo che fa ve gli allontana. carena, 2-191: 4 miagolio

. e vanno a raggiungersi su per gli archi rampanti, su per le volte e

quanto lui volesse controllare... gli uscivano invece dalla gola come...

465): troverebbe infiniti uomini che gli saprieno fare delle città e dei palazzi;

= comp. per contrapposizione da gne 4 gli, loro 'e le (v

d'ambra, xxv-2-435: dimmi chi me gli ha tolti; ed io promettoti /

= comp. per giustapposizione da gne 4 gli, loro 'e ne (v

da pannocchie con ramificazioni speciformi in cui gli organi sessuali sono disposti in verti

vol. VI Pag.942 - Da GNETO a GNOMOLOGICO (10 risultati)

. legge generale dell'abbondanza, 1-22: gli osti, albergatori, grecaioli, bettolieri

a un modo sono / i cialdoni, gli gnocchi e i tagliatelli, / perché

i gnocchi. serao, i-870: gli si potevano dare li gnocchi col sugo

che ha i liberi trapassi e gli episodi dell'alta lirica. e. cecchi

nel comporre da genti diverse, e gli aforismi, e i distici de'poeti gnomici

via con la realtà della vita modernissima che gli prende la mano e ingarbuglia le idee

per un mese, e poi separarne gli elementi secondo l'arte. monti,

sa che il mondo è fatto per gli gnomi? -per gli gnomi, che

mondo è fatto per gli gnomi? -per gli gnomi, che stanno sempre sotterra?

consolata / dove sbocciano il loto e gli amaranti; / dove dorme per opera

vol. VI Pag.943 - Da GNOMOLOGIO a GNOSIACO (2 risultati)

[il caffè], 252: gli egiziani misurarono la differente lunghezza dell'ombra

speziale, dove saranno le diverse specie de gli oriuoli, ciò è da sole co