Grande dizionario della lingua italiana

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vol. VI Pag.1 - Da FIO a FIOCAMENTE (3 risultati)

altro a segnore / se'oramai e donera'gli il fio. g. cavalcanti

sp., 19 (335): gli fece anche pagare un più pronto e

che, scritto col fio, usano gli scolastici nel latino, mi piacerebbe,

vol. VI Pag.69 - Da FLESSURA a FLIRTARE (7 risultati)

rebora, 109: striscian flessuosi / gli amanti al piede dei misteriosi / alberi

che lieto / vince la morte ad tutti gli altri e pianto. / e quel

/ e quel si stima in lui da gli altri fleto / riputa el fin della

sublima. boccaccio, vii-222: lo qual gli disse, com'fu innanzi a lui

nella loro massima ampiezza tanto da flettere gli alberi come balestre. 2. figur

i più esaltati, i forsennati, gli osceni, nel vestire i quali l'artista

da una cassa di vetro... gli impulsi alla pallina sono trasmessi per

vol. VI Pag.70 - Da FLIRTEGGIARE a FLOGOSI (5 risultati)

certo sergio che flirteggia con pupina) sono gli istessi papà e mamma che li

interdicte d'uno elegante floculo, cum gli spirili di variato filamento sericeo.

si osservano in luce monocromatica e con gli strumenti appositi sulla superficie del sole.

. petruccelli della gattina, 2-79: gli leverò il pregiudizio di ragionare in medicina

una così tremenda flogosi, che trucidava gli amici a titolo di passatempo. carducci,

vol. VI Pag.71 - Da FLOGOSTOSI a FLORIBONDO (8 risultati)

una flora inverosimile sbocciava sui fazzoletti e gli scialli paesani. 2. in

! e. cecchi, 6-235: gli alberi... s'uguagliano tutti in

roma aveva un nome ordinato a posta per gli sacrifici, dal quale fu cognominata la

a quale superstizione. i megalensi, gli apollinari, i cereali e nettunnali, i

francia. l'aprile della dolce provenza gli fu tutto un giuoco floreale. pascoli,

. e. cecchi, 6-398: gli americani hanno la passione di mandare agli

segni di tutti i secoli e di tutti gli stili, dall'etrusco al neoclassico

e l. e. glendenin, che gli attribuirono il nome di promezio, simbolo

vol. VI Pag.72 - Da FLORICOLO a FLORIDO (14 risultati)

panzini, iii-256: l'arte di governare gli uomini ha molti punti di contatto con

malvezzi, 2-341: l'azzioni de gli antichi, affine che si lodino,

padula, 284: come si può che gli uomini nostri amino daddovero la patria,

letteraria). calmela, 24: gli antecessori a dante senza alcuna floridezza componevano

. pallavicino, 1-388: tosto che gli manca una tal cultura soprammodo accurata,

pe 'l florido clivo scendenti, / cantan gli uccelli al verde, cantan le foglie

: alle più delicate dee, dissero [gli antichi] doversi fare i tempii,

e con un tremito d'amor gli move / in man la lira. alvaro

passeggiava mia madre / florida ancor ne gli anni, traendosi un pargolo a mano

casaburi, iii-439: or non sospiro più gli orti latini / ch'in aria architettò

salute). monti, ii-327: gli è vero che la mia salute non è

in uno stato il più florido, gli è vero che ho delle afflizioni nel

, si dilettasse e disannoiasse a contemplarne gli effetti e l'esercizio in altrui.

e 'l tuo sommo valore, / gli atti discreti e florida bellezza, / l'

vol. VI Pag.73 - Da FLORIERE a FLORIVOLO (7 risultati)

: l'oggettività del lavoro scientifico nella quale gli scienziati vivono floridi... non

. pindemonte, 19-445: tanti non gli arse alcun floridi lombi, / tante

floridi lombi, / tante ecatombe non gli offerse, come / tu, di

, i-191: or la fatica e gli anni / mi veggio avere al tutto /

. g. bassani, 3-20: gli anni parevano belli, floridi: tutto

in due sorti; per- cioché tutti gli altri si dimandavano austeri, eccettuandosi il

la vista, alletta i riguardanti e gli ricrea. redi, 16-v-435: tutti i

vol. VI Pag.74 - Da FLORIZINA a FLOSCULARIDI (6 risultati)

il verme lo fa prestissimo in tutti gli alberi, ma nella palma, per ragione

forse ancora della maggior gola, che gli fa la delicatezza del suo midollo, si

fu facile il caricargli infino in su gli orli dell'opposto precipizio. = comp

furiose il cappelluccio floscio, che non gli vuol mai sedere in capo.

.. una specie di paralisi floscia gli scorre per gli agili muscoli.

specie di paralisi floscia gli scorre per gli agili muscoli. -che ha perso

vol. VI Pag.75 - Da FLOSCULO a FLUENTE (4 risultati)

flottiglia di torpediniere e di spazzamine lascia gli ormeggi e si sguinzaglia in ispezione.

curare questo signore, sarebbe necessario evacuare gli umori fluenti alla volta del polmone.

27: abraam, isaac ed jacob e gli altri ebbono in promissione avere la terra

di mèle. savonarola, 6-260: lassa gli odi, adora solo me, ché

vol. VI Pag.76 - Da FLUENTEMENTE a FLUIDITÀ (3 risultati)

mamiani, 1-41: pon mente in su gli altari / alle fresche ghirlande, e

rispetti tutte le norme dei libri, gli sviluppi sono abbondanti, le imma

invocare, nelle controversie che si agitano fra gli storici, la flessibilità e fluidità e

vol. VI Pag.77 - Da FLUIDIZZAZIONE a FLUIDO (16 risultati)

: si richiede qualche tempo per rendere gli ultimi canali più permeabili e tutti gli umori

rendere gli ultimi canali più permeabili e tutti gli umori più fluidi. cuoco, 2-ii-x8

e fluidi erano [i fiori] e gli virenti prati. -letter. flaccido

annunzio, i-1076: la danzatrice / intorno gli danza / graduata e fluida come l'

graduata e fluida come l'acqua che versano gli orci salendo e scendendo per la ruota

, 270: quantunque un po'esile, gli attribuiva più anni la fluida barba nera

, / tigrate ed ispide pelli su gli omeri. manzini, 12-163: le vedeva

fogazzaro, 7-55: la parola non gli veniva fluida, gli si rompeva per

: la parola non gli veniva fluida, gli si rompeva per soverchio impeto. serra

vecchia forma della quartina... gli si presta come una misura fissa, in

col quale i francesi esprimono ciò che gli italiani dicono sfumato. d'annunzio,

lei parti, che a dirittura incontrassero gli ostacoli. targioni pozzetti, 2-266:

e immersa in quel fluido pittorico che gli artisti chiamano « il vero ». rebora

di questi alcuno ne'fluidi, e gli altri ne'solidi: in quelli predominio di

, giorno, ii-301: oh beati tra gli altri, oh cari al cielo /

cui con miglior man titano / formò gli organi illustri, e meglio tese, /

vol. VI Pag.78 - Da FLUIDODINAMICA a FLUITARE (18 risultati)

il suo chilo. verga, i-16: gli occhi erano neri, grandi, nuotanti

, o di fluidi animali, così gli spiriti si compenetrino, mercé un'aura

piote gottose, e un cotal fluido pazzesco gli circolava per il corpo, che ora

circolava per il corpo, che ora gli dava una noia cupa e amara.

e refluendo al tempo datò / secondo gli concetti supemali. biringuccio, 1-128:

non è la terra grave più che gli altri elementi, e le particelle tutte si

al piano del mare: e, per gli assidui e violenti suoi urti, molte

dalla croce, ii-6: fluir sangue da gli occhi, nari, orecchie o palato

: pretendo d'assegnare un modo come gli odori possono essere, senza che dai

goccia soavissima e fresca di ristoro, gli pareva di ricordarsi d'averla sentita fluire

dee... togliere alla proprietà gli impedimenti che la incaglino e le impediscano

dei cavalli, il procelloso xanto, gli parlava [ad achille], chinando la

; subito allora la fluida vena soave gli ristorava beatitudine in viso. svevo,

viso. svevo, 5-158: le parole gli fluirono libere dalla bocca. abbondanti,

. pascoli, 252: ed ecco gli fluìa per i precordi / il dolce

, iii-62: cominciava a sentire che gli fluiva dentro come un lete tranquillo e

fiaccava e le faceva desiderare di chiudere gli occhi, piegare le braccia in croce e

spiriti / gentili e rapida virtù ne gli animi / de'parenti fluiva. /

vol. VI Pag.79 - Da FLUITATO a FLUORO (5 risultati)

soprattutto nella preparazione di paste dentifrice; gli esafluofosfati vengono usati come fondenti in metallurgia

roberto, 8-71: « umore » gli pare parola volgare, quindi sostituisce «

di grande attività chimica e fra tutti gli elementi noti a tutt'oggi è quello

ha determinato essere l'elemento che attira gli uomini verso le donne. 2

fantascente la luce, chi li chiama [gli

vol. VI Pag.750 - Da GIABÒ a GIACCHETTO (3 risultati)

rifiuto. pirandello, 6-688: come gli stava ridicola di dietro la giacchettina accorciata

di dietro la giacchettina accorciata, che gli scopriva le natiche sode. -spreg

per ottanta giorni, che vedrà che gli farà bene. = dal fr.

vol. VI Pag.751 - Da GIACCHETTO a GIACENTE (7 risultati)

: quest'universalissima giacchiata / comprende gli avannotti e le balene. a. del

reditaggi in calca, come i pesci e gli uccelli nelle reti, nei vergoni e

non ne fia rimasto indrieto che non gli sia tocco di questi affanni. 3

che, così giacente nel sonno, gli dicesse: « guardami come son giovane

fiera, veloci, con alto latrato gli corsero sopra. -sostant.

: con voce dolce e ferma pregò gli astanti che si scostassero, che non

spoglioe. giov. cavalcanti, 114: gli uomini erano alla terra giacenti, chi

vol. VI Pag.752 - Da GIACENZA a GIACERE (13 risultati)

come in una dolce morte, rempieva gli orecchi il rombo confuso del mare ch'

orecchi, a i pigri cuori, a gli animi giacenti. 13. che

inutilizzata o solo parzialmente utilizzata) presso gli istituti di credito e gli enti pubblici e

) presso gli istituti di credito e gli enti pubblici e i privati. cattaneo

spoglia e nel tuo grembo giace / gli occhi pascendo d'immortal bellezza. manzoni

giacendo in uno letto morbidamente, sognando gli paresse vedere [ecc.]. guittone

, e quatro di loro dormivano, e gli altri si stavano a giacere. rota

lor le fere in pace, / tacean gli augei sotto frondoso stelo. zanella,

; e non depone / ei medesmo gli arnesi o la lorica. marino, 4-83

mi misi a dormire e giacqui finché gli occhi si saziarono. a. verri,

, e giaceva nel letto con gli occhi socchiusi. -con la particella

lasciato caldo dal bifolco quando una donna gli piace. -tenere il letto per

acqua rosatta e per altre medicine che gli mandoie quando egli giacieia. boccaccio, dee

vol. VI Pag.753 - Da GIACERE a GIACERE (10 risultati)

nella quinta cornice del purgatorio dantesco, gli avari e i prodighi. dante,

per la pace, la quale stima gli oziosi quanto i prodi. serdonati, 9-305

. serdonati, 9-305: odiando ornai gli uffici della guerra, s'erano assuefatti già

iv-400: sento diluviare: e giaccio con gli occhi spalancati. leopardi, 23-132:

corpo giace. fiore, 140-2: gli abbiam segata / la gola, e giace

fanciulla giaceva riversa, pallidissima e con gli occhi chiusi; una mano riposava sul

tu vie più del proprio lume de gli occhi tuoi amasti, è or pasto

m'importerà assai il poco conto che gli uomini saranno per fare de'miei libri

che era pulcella. vasari, ii-389: gli fu messo accanto per moglie una puttana

fece leggere una lettera che questo aristocratico gli aveva scritto col sangue dalla prigione,

vol. VI Pag.754 - Da GIACERE a GIACERE (5 risultati)

se non per l'anfiteatro flavio, che gli giace alle falde, e per gli

gli giace alle falde, e per gli circostanti colli, che ne indicavano il luogo

il fanciullo] lascioe i freni. gli quali poi che'cavalli sentirò giacere nel

/ d'acqua non vi sarà chi pur gli porga. mamiani, 1-246: vedovato

i codici dell'archivio notarile che contengono gli 'statuti'. ojetti, i-819: queste superstiti

vol. VI Pag.755 - Da GIÀ CHE a GIACIGLIO (9 risultati)

, / chi della mente vuol disserrar gli occhi, / tutt'altri vizi in

, senza che la difficultà del respiro se gli accresca. malpighi, 1-241: li

cuore, perché ne riceve angoscia e 'ndeboliscono gli spiriti. dante, inf.,

michelangelo, 1-8: la fama tiene gli epitaffi a giacere. -porre,

palladio volgar., 2-10: sieno gli scrobi, ovvero fosse, o

sp., 33 (568): gli strappa la pistola di mano, la

sdraiarsi su quel letto che la provvidenza gli aveva preparato, vi s'inginocchiò.

di sdraiarsi sul giaciglio che la providenza gli aveva apparecchiato, vi s'inginocchiò]

[petrarca], ii-275: a tutti gli animali bastano loro giacigli e loro nidi

vol. VI Pag.756 - Da GIACIMENTO a GIACINTO (6 risultati)

malattia o la languidezza... gli impedivan di levarsi dal giaciglio sulla paglia

letto. baldini, 4-149: mentre gli rifacevo il giaciglio una grande infermiera mulatta

. svevo, 5-450: aveva aperto gli occhi dal sonno dell'infanzia come li

i tartari dalle asiane battaglie e sentendo gli avolterosi giacimenti, mossi da giusto sdegno

come fiori ornamentali e da giardino; gli antichi greci e i latini indicavano con

/ dove le muse ausonie ed argive / gli portan chi narciso e chi iacinto.

vol. VI Pag.757 - Da GIACINZIE a GIACOBIANO (9 risultati)

, 5-168: una clamide di iacinto gli recingeva i lombi. valeri, 1-89

/ il giacinto e la porpora e gli aròmati, / o marinaio rude, onde

plur. stor. antiche feste che gli spartani celebravano in onore di giacinto,

: aggiungiamo alle dette pompe una de gli spartani assai notabile, riferita da ateneo,

imagine della morte,... ben gli si affà questo giacitoio ch'ha sembianza

bocchelli, 13-177: dicevano, coloro che gli rinnovavan la giacitura, che pesava quanto

all'altra. bandello, ii-1227: gli uomini che quella vuole, sempre che

alfieri, iii-2-56: fervorose istanze / gli fa perch'ei raffibbi il giaco sciolto

buon rispetto. saccenti, 1-2-213: gli metta la camicia, un corpettino,

vol. VI Pag.758 - Da GIACOBINAMENTE a GIACULATO (10 risultati)

mandato a joubert, innanzi che spedisse gli ordini del direttorio, che sforzasse presto il

infelice, il giacobinismo già potentissimo ordinava gli atti del processo contro luigi. b

lettera né un volume basterebbe a decomporre gli elementi delle frenesie politiche di milano;

« giacobini » sono chiamati non solo gli estremi democratici, ma tutti coloro, anche

trapassando lungo ai lor procinti, / gli altri animai da loro son lesi e

e fuggire via, ma le gambe gli facevano giacomo-giacomo, ossia gli ciondolavano avanti

le gambe gli facevano giacomo-giacomo, ossia gli ciondolavano avanti e indietro. nieri, 407

secco, allampanato, e le gambe gli facevano giacomo giacomo. bacchetti, 2-v-171

povero diavolo come me, le gambe gli fanno giacomo giacomo! = voce

. sul turchino del grembiule si distendono gli umidi blu intravisti fra l'erba; e

vol. VI Pag.759 - Da GIACULATORE a GIAGUARO (3 risultati)

napoli signorelli, xix-4-642: desistano dunque gli antiellenisti dal copiarsi l'un l'altro

e 'l maestro da giaffa / gli dà la schiaffa / e araffa / e

crisolite, e occhi di gatto, che gli indii stimano molto. = v

vol. VI Pag.760 - Da GIAIETTO a GIALLICCIO (5 risultati)

un folto tenebroso in cui certo scintillano gli occhi di fuoco del giaguaro.

, 42: una signora ch'avea neri gli occhi / come giaietto, alla ragna

di salute ne hai da buttarne, gli occhi verdi, i capelli neri di giaietto

della giallezza ed oscurità delle strade che gli stanno per obietto. mattioli [dioscoride]

astro. pirandello, 5-181: volse gli occhi al letto, su cui le quattro

vol. VI Pag.761 - Da GIALLIGNO a GIALLO (10 risultati)

persino quel gialliccio malsano delle vecchie foto gli traspariva intorno, nello stanco riverbero delle

di verde, come se tutta la bile gli fosse salita al cervello. baldini,

che sono al corpo, e si fa gli omori neri e gialli, per la

pie'gialli, / ferrato e con gli spron, come hanno i galli. lorenzo

. lorenzo de'medici, i-276: gli uccei bianchi, vermigli, gialli e

, 3-111: nell'aia... gli stocchi del granturco son divenuti gialli.

, tutto nero e giallo, con gli occhi giallissimi, che parea se gli

con gli occhi giallissimi, che parea se gli fosse sparto su il fiele. burchiello

solo con i gialli occhi dei gufi, gli veniva da sognare l'amore.

i gialli dall'abito che vestivano, gli stavano sempre intorno, e li accerchiavano

vol. VI Pag.762 - Da GIALLO a GIALLO (7 risultati)

al tempo della persecuzione razzista antiebraica, gli ebrei residenti in germania e nei paesi

distintivo. boccalini, ii-96: se gli ebrei dominassero parte alcuna del mondo,

-sostant. i gialli: in romagna, gli aderenti alle leghe repubblicane che, nei

cantoni, 437: come è possibile che gli uomini, diversi per razza e viventi

canard '. gramsci, 4-79: gli scarfoglio... possedevano quell'intuizione

: da un malchiuso portone / tra gli alberi di una corte / ci si mostrano

c. e. gadda, 13: gli elettricisti avevano tramutate le„ loro luci in

vol. VI Pag.763 - Da GIALLOGNO a GIALLUME (6 risultati)

c. e. gadda, 13-318: gli fecero ben vedere letti, pagliericci,

sterpi, affollamento sporcizia e tutto, gli dissero tutto quel che poterono; i

. vasari, iii- 519: gli occhi più tosto piccoli che no, di

spolpati vivi, coi camiciotti dell'ospedale che gli sculappiavano sotto i panni vecchi.

a chi à giallo il volto e gli occhi. botta, 5-430: pessimi presagi

madri, belando, li lambivano [gli agnelli] in fretta; per togliere

vol. VI Pag.764 - Da GIALLURA a GIAMBO (11 risultati)

. idem, 178 (264): gli uomeni che stanno su per queste montagne

idem, i-310: mentreché ambedue [gli amanti] quinci stavano con giambevoli parole

vico, 200: le lingue, appo gli assiri, siri, fenici, egizi,

sentono schiette divise: nel dialogo giambico gli uccelli dànno figura e festa alla satira

se voleva far dispetto a quelli che gli capitavano sotto la bile de'giambi?

giambièro, e tener in festa tutti gli amici tuoi. s. bargagli, xli-1-505

, 1550: ho evitato quasi sempre gli spondei, ché non se ne può fare

: i versi... son appresso gli romani endecasillabi saffici, giambi, eroici

fare questi tentativi mi veniva evidentemente sotto gli occhi la gran differenza tra il verso

lascive elegie, i giambi amari, gli epigrammi piacevoli e qualunque altra spezie sia

rampogna. buonafede, 1-ii-195: né gli elogi, ch'egli ricevea da tutti

vol. VI Pag.765 - Da GIAMBOA a GIANFRULLO (15 risultati)

caratteristici frutti commestibili di largo consumo presso gli indigeni ed è usata anche per il

colore d'una poma d'adamo, ma gli spicchi di dentro sono come quelli del

. agostino e fusasi nel 1256 con gli agostiniani. = deriv. dal

aminta, 1016: non fian giamai / gli altari suoi senza i miei fiori,

, 9-xiii-145: se volle vivere, gli fu necessario, per alcuni giorni, il

forte i'lauro, / fu perché gli è bon fralla salsiccia e tordo. /

singhiozza il tuo gianduia / che teme gli orizzonti troppo vasti. alvaro, 15-133

troppo vasti. alvaro, 15-133: gli disse con una voce volgare, tornando con

schietto. faldella, 6-227: gli aveva domandato affettuosamente, se poteva servirlo

buona indole gian- duiesca del nostro senatore gli aveva risposto non meno affettuosamente, che

di la iandusa. garzoni, 1-613: gli son concessi di buona voglia anco i

che alla più lunga in tre giorni traeva gli uomini di vita. zilioli, ii-80

da bimba. -sì, ma se gli ha a essere un gianfrullone proprio. -chi

ha a essere un gianfrullone proprio. -chi gli dice gianfrullo? gli è un po'

proprio. -chi gli dice gianfrullo? gli è un po'duro: ma ragiona bene

vol. VI Pag.766 - Da GIANGADA a GIANNIZZERO (2 risultati)

ingiuria. pulci, 21-89: l'altro gli mena con una giannetta; astolfo vede

ell'abbia / la spada al fianco e gli stivali in piede. -figur.

vol. VI Pag.767 - Da GIANO a GIAPPONESE (6 risultati)

prendono. redi, 16-i-7: colà tra gli arabi, / e tra i giannizzeri

, / sì nero e torbido / gli schiavi ingollino. boscovich, 1-42: il

a. ronza, ii-525: questi sono gli ottanta giannizzeri civili del primo console [

, 69: si sono veduti in italia gli esserciti pieni di povere monache velate,

consumato il nervo della milizia, onde gli conviene riempire le reliquie delle valorose squadre

i gesuiti sostenevano] sedurre il giansenismo gli animi ardenti e rigidi con un'apparenza

vol. VI Pag.768 - Da GIAPPONESERIA a GIARDINARE (6 risultati)

aveva incantato whistler, i goncourt e gli altri elegantissimi esploratori dell'estetica decadente!

di sorra e stuoe e agnelline che gli mandarono i nostri compagni di tunisi. ramusio

costituito da rocce basaltiche, che rappresentano gli estremi residui di estese colate di lava

contro la sciagurata giarda della vita, gli è solo col caso che me la piglio

suono, / e duolsi assai che gli ha fatto la giarda, / perché lo

giarde / e ti vengono innanzi con gli inchini, / e poi son col cervel

vol. VI Pag.769 - Da GIARDINARE a GIARDINO (12 risultati)

-figur. faldella, 6-149: gli riapparì come un uomo-ape, che suggeva

... le donne e gli uomini inverso un giardinetto la via. idem

scafo (nome derivato dal fatto che gli antichi vascelli avevano a poppa una balconata

eran dentro...; davanti, gli uomini, dopo aver dato mano a

, 2-205: mi pareva di seguirlo con gli occhi; un tranvai a giardiniera verniciato

: graziosissima cosa era quella che accostumavano gli antichi giardinieri adulando i lor padroni con

brinate..., le caligini, gli oragani sono frequenti nelle maremme. imbriani

giardino e prato e rivera, / gli aucelletti odo bradire, / udendo la primavera

ata- lanta... avea racchiusi gli suoi giardini con saldi monti, e

facea stare di fuori da'suoi confini tutti gli strani e facevagli guardare a uno strano

., 8-3: giardino molto adorneranno gli arbori, i quali giammai di verdi

tasso, 16-9: poi che lasciar gli aviluppati calli, / in lieto aspetto

vol. VI Pag.770 - Da GIARDINO a GIARDONE (7 risultati)

, riversa sull'amaca, / tra gli alberi, ne'tuoi voli senz'ali.

linee rette prevalgono su quelle curve e gli elementi con sviluppo orizzontale su quelli verticali

, di quadrati e di circoli, con gli alberelli tagliati a palla, a piramide

/ tantalo, e 'l bel giardin vicin gli pende; / ma, qual'or

al sole / i dolci pomi e gli odorati gigli. -in senso osceno

5. giardino zoologico: area dove gli animali selvatici vivono in ampi recinti in

italia si indicano attualmente con questo termine gli asili infantili annessi alle scuole magistrali in

vol. VI Pag.771 - Da GIARGONE a GIAVELLOTTO (4 risultati)

infinita quantità d'un certo pesce che gli africani chiamano giarrafa: ma penso che

/ ch'ei non arava or or gli biondeggiò: / -aia -diss'ei -

', parte del navilio dove si custodiscono gli attrezzi od altro. =

iv-295: « giavanare... gli amici di a. manzoni si radunavano in

vol. VI Pag.773 - Da GIBETTO a GIGANTE (6 risultati)

. anonimo fiorentino, iii-65: gli prelati sono vicari di dio in

mutilato da crono; questi esseri aggredirono gli dèi olimpici, suscitando una lotta (

abitante indigeno della palestina che impressionò fortemente gli ebrei appena giunti nella terra promessa,

nella mitologia germanica, essere intermedio fra gli elementi della natura e le forme nettamente

volta e due; / e poi gli disse: -o famoso gigante, / sappi

. muratori, 8- ii-6: né gli antichi son giganti, per essere nati molto

vol. VI Pag.774 - Da GIGANTEGGIANTE a GIGANTESCAMENTE (12 risultati)

amene. carducci, 493: da gli aridi scogli erma su 'l mare / genova

è gigante, troppo facilmente abbatte tutti gli altri amori. d. bartoli,

co'dei, non dee pareggiarsi con gli uomini. rovani, i-936: ecco

francesco re di francia ruppe sotto milano gli svizzeri, i quali fecero così valorosa

... non subodorò nemmeno né presentì gli avviamenti della filosofia moderna. beltramelli,

, 9-34 (i-242): innanzi a gli altri stava un gi- gantone. lalli

potere / e di sapere e d'animo gli avanza. zanella, i-76: antichi

solo ed eroico di loro. -superare gli altri in altezza. 0. rucellai

3. eccellere, superare gli altri per qualità morali, per capacità

, 3-3: volendone a pien dicer gli onori, / bisogna non la mia

oscura, / che a passi gigantei gli corre appresso. d'annunzio, v-2-296

mitico episodio dei giganti che osarono sfidare gli dèi deh'oliinpo). libro

vol. VI Pag.775 - Da GIGANTESCO a GIGARO (3 risultati)

statura gigantica. gioberti, 8-iii-12: gli scavi prodigiosi d'ib- sambul..

la mitologia greca, si svolse fra gli dei e 1 giganti, che tentavano

: erano fiori di gigaro che protendevano gli smorti pistilli dalle labbra di carnosi e

vol. VI Pag.776 - Da GIGARTINA a GIGLIO (8 risultati)

della toscana sud-orientale); cfr. gli esiti vegghia, strigghia, ecc.

pavese, 6-243: ormai mariella e gli altri parlavano loro. -senza costumi e

è una capsula o una bacca, gli stami sono solitamente sei, raramente tre

: nel parco crebbero le malerbe, coprirono gli stemmi gigliati e le vasche.

, che furo de'primai, / gli mandar cento cavalieri armati, / e cinquecento

, lo scudo d'argento 7, gli ongari 11 e un terzo, ed i

gigli. bartolini, 5-53: innalzarono gli occhi fino alle antefisse, fino al

gigliata. settembrini [luciano] iii-3-86: gli oratori dei troiani mandan la * gigliata

vol. VI Pag.777 - Da GIGLIO a GIGLIO (3 risultati)

la chioma... alcuna volta portava gli bianchi gigli. bibbia volgar.,

grassa e ben lavorata, e prendonsi gli spicchi suoi, ovvero bulbi, cioè cipolle

: ammirai le forme del lione, gli screzi della tigre, le liste verdi

vol. VI Pag.778 - Da GIGLIO a GIGLIO (11 risultati)

e d'alloro: / e de gli avi lo scudo ergi dipinto / d'invitte

dominazione francese. gioberti, i-282: gli errori gallicani e gli spiriti gallicani non

gioberti, i-282: gli errori gallicani e gli spiriti gallicani non sarebbero certo sì facilmente

caso di periglio; / ché, se gli manca il san giovanni e il giglio

tale che la faccia agevolmente conoscere da gli altri. 8. nell'arte

]... / passando, come gli ave a grano a grano / d'

.. soleva quanto la divina grazia e gli speciali aiuti che dalla servitù e dalla

vuole aspettare che il giglio della virginità gli arrivi a sessant'anni, ch'abbiano

al sole / i dolci pomi e gli odorati gigli. beccuti, 20: dirò

il suo giglio nel mio orto, gli cavava il cuor del corpo, non che

bianco candido. tassoni, 3-79: gli conducean due cavalier novelli / con armi

vol. VI Pag.779 - Da GIGLIO a GIMNOBELIDEO (7 risultati)

'argilla ', che i fornaciai e gli stovigliai toscani dicono più volentieri 'terra

impastata, si fabbricano i materiali e gli stovigli. nieri, 296: eccoti lì

mercanzia senese, 81: comandiamo che tutti gli artefici, mercatanti, bottigari e gignori

che frequenta le sale da ballo popolari e gli ambienti della malavita): di origine

, 1-9-72: ingoiano le quaglie e gli ortolani, / e de'gigotti riman

: grosso, rosso in viso, con gli occhi azzurri e i capelli rossicci,

del gimè. magalotti, 24-117: gli donò... una boccetta d'

vol. VI Pag.780 - Da GIMNOCARPIA a GINCANA (12 risultati)

, 1-2-519: volsero parlare in persia con gli maghi, in india con gli ginnosofìsti

con gli maghi, in india con gli ginnosofìsti. caro, 12-iii-237: ne

ginnosofìsti. caro, 12-iii-237: ne gli quattro quadri minori, faremo le quattro nazioni

, i samanei ed altri, di cui gli antichi parlano, sembra che fossero propriamente

tabsì. caldi, ii-284: torneranno gli impareggiabili gimnosofìsti e le loro vantate scuole

, sul secondo dei quali sono posti gli occhi. = voce dotta,

; hanno i semi nudi, ossia gli ovuli dapprima, e i semi poi,

come avviene invece nelle angio- sperme; gli sporofilli sono per lo più raccolti in

, sf. bot. l'avere gli ovuli scoperti all'atto dell'impolli- nazione

linneo, comprendente le piante fanerogame aventi gli stami saldati con il gineceo (come

che comprende i vegetali, ne'quali gli stami ed i pistilii sono riuniti insieme,

2. bot. che ha gli stami saldati con il gineceo (per

vol. VI Pag.781 - Da GINCO a GINEPRAIO (5 risultati)

491: vittoriose motociclette lo sopravvenivano e gli precorrevano male odoranti..., buttatesi

/ di gran valor combattere intendea, / gli portator colla callosa spalla / con grandi

con un colpo, /... gli strappai / fino al cuore i suoi

. -malattia ginecologica: quella che interessa gli organi sessuali femminili. -posizione ginecologica:

, di controllare e di punire tutti gli eccessi di lusso, non esclusi quelli

vol. VI Pag.782 - Da GINEPRELLA a GINESTRA (6 risultati)

c. e. gadda, 13-55: gli uomini lavorano alla stazione e alla polveriera

fatto a matteo de'servi, che gli fu dato ad intender che ci era

foglia avendo spina che foglia, che non gli casca o muta mai. tassoni,

ginepro legno che dura le centenaia de gli anni senza corrompersi, e però dicono

anni senza corrompersi, e però dicono gli alchimisti affamati che il carbone fatto di ginepro

da siena, 1053: el vescovo gli diè allora uno capparoncello a due acque

vol. VI Pag.783 - Da GINESTRAGGINE a GINGILLINO (7 risultati)

panno lano, il quale hanno così gli uomini come le dorme, di quella

ginestrelle, e ammiriamo i frassini e gli ornelli. 2. il fiore

ecco, finalmente riconosco anche a ciuffi gli occhi gialli della calendula, gli amorini brinati

ciuffi gli occhi gialli della calendula, gli amorini brinati, le ginestrelle bianche e

nessuna dolce vista di vaga selva scorgono gli occhi miei e di ginestrevole monticiuolo nessun

, 7-44: mentre giovanni parlava, gli altri tenevano gli occhi sull'abate ginevrino

: mentre giovanni parlava, gli altri tenevano gli occhi sull'abate ginevrino. savinio,

vol. VI Pag.784 - Da GINGILLO a GINNASIO (7 risultati)

vista la consegna e quando la femmina gli fu presso e gli disse in un soffio

quando la femmina gli fu presso e gli disse in un soffio: «

respinti. idem, ii-15-296: per gli unni e per il villani io allargai

alla nipotina onoria, studentessa ginnasiale, gli usi antichi. gozzano, 574: la

soprantendente della scuola, o ginnasio, gli toccava i fianchi. 2. ant

: scende con loro nei lupanari; e gli rappresentano antiche ginnasiarchie e recenti lotte.

naturalmente che si raccolga una commissione per gli esami di promozione dei ginnasi e

vol. VI Pag.785 - Da GINNASTA a GINNETTO (6 risultati)

e la ginnastica come quella che indirizzi gli uomini alla fortezza. giacomini, 3-34:

m. adriani, 2-ii-4-113: ordinarono gli antichi luoghi determinati e maniere particolari e

senza. gozzano, 888: io fissavo gli attrezzi di ginnastica, / gli olmi

fissavo gli attrezzi di ginnastica, / gli olmi gemmati, l'infinito azzurro / in

tuttavia, quando nel cortile si svolgevano gli esercizi di ginnastica ritmica, il fresco

per caratteristiche la forza, l'amore, gli esercizi ginnastici, la docilità, l'

vol. VI Pag.786 - Da GINNICO a GINOCCHIO (8 risultati)

lucini, 1-290: quattro staffieri / gli allenano ginnetti pomellati. -agg.

nostri diedero nella prima lor schiera, gli posero in fuga. 3.

a'greci le lotte ginniche, dove gli atleti s'essercitavano nudi. giannone,

, e colle lagrime agli occhi tutta gli narrò la sua storia verace. di giacomo

iesue. la spagna, 3-20: gli scudi lor passàr per me'le pance:

tue cento fossette, i capelli, gli occhi, i rosei ginocchietti delle dita

celata, il corsaletto con la resta, gli spallazzetti, 1 ghinocchietti. garzoni,

celata, il corsaletto con la resta e gli spa- lazetti, i ginocchietti. calvino

vol. VI Pag.787 - Da GINOCCHIO a GINOCCHIO (10 risultati)

i calli a modo di cammello, gli quali avea per lo molto orare. fazio

46-135: l'una man col pugnai gli ha sopra gli occhi, / l'

l'una man col pugnai gli ha sopra gli occhi, / l'altra alla gola

l'altra alla gola, al ventre gli ha i ginocchi. davila, 133:

d'un politissimo grembiule di tela che gli cascava oltre il ginocchio. cicognani,

abbracciabili. monti, 1-534: siedi e gli abbraccia le ginocchia, e il prega

... pareva che egli illuminasse gli oggetti intorno a sé col raggio della

con più riverente divozione mi prosterno innanzi gli stessi reali piedi con le ginocchia del

/ da i ginocchi / fino a gli occhi, / avrò a scherno / il

verga, 2-72: così dicendo sembrò che gli mancassero le forze, cadde lentamente sui

vol. VI Pag.788 - Da GINOCCHIONI a GINOCCHIUTO (12 risultati)

far testamento; e mentre il freddo gli saliva alle ginocchia andava ancora borbottando.

/ sopra la porta sta guardian de gli orti, / a cui, perché non

orti, / a cui, perché non gli si rechi sdegno, / pria riverente

menzini, i-20: piegan ginocchie umili / gli empi fratelli ingrati. -onorare

le ginocchia e la mente, / che gli anni tuoi riserva a tanto bene.

le ginocchia a qualcuno: risecchi, e gli snocchiati e infrollati pasturali dell'età

fa quello che vuole il ginocchio: gli ignoranti sono soggetti ai colti. proverbi

grossi ginocchioni rotondi, reumatizzati, per gli stinchi e i garetti sentirsi venir meno

. giraldi cinzio, iii-2-47: ginocchion gli si gittaron a piedi, / chiedendo

l'offeso, affrettò il passo, gli si pose inginocchioni ai piedi. [ediz

vide l'offeso, affrettò il passo, gli si pose ginoc- chione a'piedi.

per partir di ginocchioni, se non gli concedea tal grazia. 2.

vol. VI Pag.789 - Da GINODIECIA a GIOCARE (2 risultati)

non corre, se quel tale non gli porge, ad affogarsi. =

, v-14: bella ninfa coll'altre sopra gli ornati prati sollazzevolmente giucante. leone ebreo

vol. VI Pag.790 - Da GIOCARE a GIOCARE (13 risultati)

che giocava ne la sabbia / ucciso gli ha col venenoso dente, / stringe

: rimaneva ingnillito vicino a quell'amante che gli proponeva di giocare a volano. barilli

che quando tu giuocarai con lui, tu gli darai uno gambetto e gittaràlo in terra

ridendo se ne prendeva giuoco e dolcemente gli riprendeva. manzoni, storia della colonna infame

maestri di scacchi di firenze, con gli due a mente, e coll'uno

e coll'uno a veduta, e gli due giuochi vinse, e l'uno

di carte da giuocare... gli trovarono nelle calze. pananti, i-269:

similmente quanti panni egli aveva in dosso gli vinsero. g. morelli,

canto, / e amo e serverìa chi gli è servente. albertano volgar.,

albertano volgar., 6: quando gli altri giocano, e tu penserai alcuna

il braccio. pavese, 4-202: gli portai altri libri illustrati, e giocavamo a

, 7-22: era di quelli che gli piace come canta una chitarra, gli

gli piace come canta una chitarra, gli piace la mano che gioca, l'abilità

vol. VI Pag.791 - Da GIOCARE a GIOCARE (12 risultati)

cionno, ravviluppati 'l grembiale, / gli avalla il capo, cansa la cozzata

propri fini, quegli avrà sempre vantaggio sopra gli altri. broggia, 232: la

di fermo), e la pratica gli davano sopra quel povero giovane e pensò

i pasticci segreti, le influenze, gli amori, le ire, le gelosie

dio, per nessuna ragione al mondo gli antichi si sarebbero permessi di scherzare o

alla cieca. baretti, 2-25: gli ascetici francesi non fanno giuocar il diavolo in

nava il volto ossuto: e i riflessi gli giocavano sulle gote e nelle orbite,

fronte alta, ascoltando la brezza che gli giocava tra i capelli. -risonare

tutto a libro aperto. / -e gli altri a libro chiuso? -vien da dire

in insalate. dolce, xxv-2-234: gli portarò meco in casa del vecchio e gli

gli portarò meco in casa del vecchio e gli farò creder che 10 gli ho guadagnati

vecchio e gli farò creder che 10 gli ho guadagnati ad uno che, per non

vol. VI Pag.792 - Da GIOCARE a GIOCARE (17 risultati)

dappoi alle preghiere del perdente il vincitore gli presta denari, co'quali gli vince ciò

vincitore gli presta denari, co'quali gli vince ciò ch'avea perduto, ed

a studio all'arte dello stato, non gli ho né dormiti né giuocati. lippi

sotto la querce / a giocarti con gli aliossi, / che ciascun giochi la

sua volta. cinelli, 2-44: posò gli occhi su marta; era come se

campane, ma, a parigi, gli prese l'uzzolo della composizione. -affidare

le sue prime prove col giuocare, gli uni per gli altri, i greci,

prove col giuocare, gli uni per gli altri, i greci, i longobardi

si è avuto sospetto qui ancora che gli spagnuoli fossero per far giuocare il personaggio

far la festa a compare santo, che gli giuocava quel tradimento. pirandello, ii-1-903

fiamma di sogno. sbarbaro, 1-36: gli chiesi come faceva a mantenersi in quella

fra te e lui? qualche scherzo che gli hai giocato? 25. locuz

non mi piace giocare a tu me gli hai, / ma solo a ite venite

pari coi baroni autentici avevano adottato tutti gli usi baronali. -giocare a rovescio:

essere uccellati. -giocare a tu me gli hai: giocare sulla parola, stare

, e al bucolin venuto, / gli dimostrò il bruttissimo omiciuolo / che la giumenta

altrui sotto si tiene, / tocca gli sproni e fa giocar di schiene.

vol. VI Pag.793 - Da GIOCARELLO a GIOCATORE (8 risultati)

tutti gl'ignoranti,... gli è pur forza che i critici giuochino alla

. ognuno sa giocare, quando la gli dice bene. ibidem, 142:

di una lotteria, le caddero sotto gli occhi i numeri stampati, e per

pieno, e altri, quasi tutti gli altri, per quel tanto necessario a

antonino, 2-39: contempla le ingiurie che gli sono fatte: toltogli quel poco che

, 5-163: ciascuno dei giuocatori teneva gli occhi sulle proprie quattro carte raccolte nella

sia di una così grande importanza per gli occhi di un bravo osservatore, che

, giuocatore tanto esperto che pareva aver gli occhi nelle dita, govemavasi però prudentemente

vol. VI Pag.794 - Da GIOCATTOLAIO a GIOCHERELLARE (8 risultati)

i denari di quei giucatori son come gli animali che visitarono il leone infermo;

pitagora esercitator d'essi fu il primo che gli facesse, per stabilir più le forze

uno dei giocatori è certo di vincere se gli si lascia tempo. palazzeschi, 4-245

alla vita, abilissimo, in qualunque modo gli avessero disposto le pedine si sentiva la

fatte più di cacco, e ora gli dànno la limosina, e chi ha fatto

. alvaro, 10-143: quello che gli dava importanza era un cinturone di cuoio

pecorelle, dei pastorelli che la sua mamma gli comperava nei negozi di giocattoli, ma

di papà! non passa giorno che non gli porti un giocattolino nuovo. govoni,

vol. VI Pag.795 - Da GIOCHERELLATORE a GIOCO (15 risultati)

che al carducci, ii-10-55: quando gli svolgimenti di certe idee governo entrò

boli la sciolse. nieri, 237: gli venne in mente di ripetere di poter

possa provare un fanciullo che compita. se gli tocca un pedante, si annoierà fieramente

tocca un pedante, si annoierà fieramente e gli tarderà di correre di nuovo ai suoi

tommaseo [s. v.]: gli ha fatto un giocherello che se ne

ove andai in uniforme, con tutti gli ornamenti e giocherelli che posseggo. serra

italia, e specialmente in venezia, dove gli spettacoli sono più abbondanti e più frequentati

sono un ridicolo sforzo d'ingegno che gli uomini sciocchi fanno per i più sciocchi

quale nelle reti del mio piacere tutti gli allaccio. 3. degno di

nella nostra favella: trombetta fa nascere gli orecchi a questo popolo. r. borghini

mena, / che spesso agli occhi gli pon tal barbaglio, / che si ritien

-di animali. boccalini, 1-66: gli esercizi letterari delle dame co'virtuosi somigliavano

esercizi letterari delle dame co'virtuosi somigliavano gli scherzi e i giuochi che tra loro

o. rinuccini, i-278: per gli uomini s'è introdotto ancora il giuoco

leti, 5-i-462: volle che così gli uomini che le donne s'esercitassero indifferentemente

vol. VI Pag.796 - Da GIOCO a GIOCO (21 risultati)

motti, ne'tratti e ne'giuochi de gli istrioni. bizoni, 176: finito

romana gioventù rimproverar solevano che si lasciassero gli onesti fanciulli a'giuochi degl'istrioni concorrere

a lucca, cerco d'un ebreo e gli faccio fare il giuoco dello staccio,

, e'toccamenti, i ruzzi e gli scerzi delle mani. 4. stor

in quello giuoco seguitare, acciocché tra gli ammaestramenti neuno errore possa essere. g

non avesse dedicati, con proporre a gli scrittori, come a'lottatori, onor

compir la pompa, si ordinare / gli antichi giuochi de i gladiatori. serdonati

buffoni e giocolatori e saltatori, e tutti gli altri trattenimenti che si sogliono usare per

leopardi, i-1400: celebravano pure gli anniversarii di vittorie riportate ec. come

del senato. -giochi circensi: gli spettacoli che avevano luogo nel circo massimo

, i-53: essendo edile e facendo gli giuochi detti circensi, puose uno buffone giovane

lunga; appresongli i latini; / gli mantenner gli albani; e d'alba

appresongli i latini; / gli mantenner gli albani; e d'alba a roma

manso, 1-11: i padani nell'ellesponto gli celebrarono ogn'anno i giuochi chiamati erotidii

del padre. aprosio, 1-15: se gli fanno le esequie ed i giuochi funerali

funerali. leopardi, ii-183: come gli antichi riponessero la consolazione, anche della

quell'antichissimo costume di onorar l'esequie e gli anniversari ec. di un morto coi

in casa, ne'giuochi giovenali, che gli pa- revan luoghi gretti e indegni di

suoi giuochi, come... gli apollinari e i liberali, i quali

di uno miglio, portando in su gli omeri suoi uno bue vivo. caro,

guadagno (e tali sono, tra gli altri, il gioco degli scacchi,

vol. VI Pag.797 - Da GIOCO a GIOCO (18 risultati)

. tu puoi fare qualunque domanda e gli altri devono rispondere con sincerità.

): vedendol dormir forte, di borsa gli trasse quanti denari egli avea, e

avea, e al giuoco tornatosi, così gli perdè come gli altri. antonio da

giuoco tornatosi, così gli perdè come gli altri. antonio da ferrara, 8:

il più bizzarro ed azzardoso dei padri gli dava per tentar la fortuna al giuoco.

da teppisti. piovene, 5-159: gli ambienti industriali alimentano il gioco non soltanto

cattaneo, ii-2-164: è bene che gli amministratori delle imprese siano interessati al giuoco

apparenza di novità: per esempio, gli sporchi giochi di borsa. boccardo, 1-325

pieno, e altri, quasi tutti gli altri, per quel tanto necessario a

maestri di scacchi di firenze, con gli due a mente e coll'uno a veduta

mente e coll'uno a veduta, e gli due giochi vinse. romanzo di tristano

potrebbe porre [la gabella] sopra gli instrumenti del giuoco, potendosi col proemio della

o da gioco: quella riservata per gli svaghi e i passatempi (per lo

di ballerini che pesantemente giravano, strisciando gli uni sugli altri ed evitando con tutte

così forte... il gioco gli sottraeva forse non tutto il suo guadagno,

ma almeno una parte notevole, quella che gli avrebbe servito a vivere un po'più

/ l'erba, il fiume, gli augei, l'aura ti chiama. p

ardendo e non sentire il male. gli ingannali, xxi-1-164: che più bel giuoco

vol. VI Pag.798 - Da GIOCO a GIOCO (12 risultati)

di paese nel regno delle bagatelle ancor gli oratori o sacri o profani. il loro

il loro stile amava i contrapposti, gli equivochi, le allusioni, le paronomasie

: lasciamo ai buffoni... gli equivoci, i giuochi di parola, quel

madonna, mia. simintendi, 1-122: gli uomini dicono che giove, forse avvinazzato

giuochi con la oziosa iunione, e che gli disse: per certo la vostra

lussuria ee maggiore che quella che hanno gli uomini. bencivenni, 1-229: la femmina

vene; e la piccina conobbe da lui gli stupori sbigottiti dei primi giochi dei sensi

patire le cose giuste, non che gli smacchi, fornì per volontà o natura

dal gioco reo, la cui ragion gli è chiusa / eternamente. giusti,

raccapezzava nel giuoco delle vie traverse che gli parevano tutte eguali. -ant.

il tabacco. salvini, 39-iv-52: vivi gli affetti nelle sue parole si muovono,

muovono, ed il giuoco medesimo, che gli affetti fanno ne'cuori degli uomini naturalmente

vol. VI Pag.799 - Da GIOCO a GIOCO (5 risultati)

e i richiami. si usa dire che gli uccelli 'hanno scoperto il gioco '

passatempi (e tali sono i problemi e gli indovinelli che si traducono in equazioni;

riesca a scoprire il punto debole; gli aneddoti e scherzi basati sul fatto che determinate

bandello, 2-12 (i-792): gli amanti, non pensando esser spiati,

parlare e consentire che si scriva, gli par che non si faccia a buon

vol. VI Pag.800 - Da GIOCO a GIOCO (15 risultati)

andomo, / che crede alcun che gli serbassi marte, / perché più in

mie carte: / più tosto il vento gli levassi a giuoco, / o

di rapina, quando lasciati da colui che gli custodisce si godon per l'aria la

, 18-2-98: pur bisogna avvertire che gli uomini a giuoco vinto vanno vagellando,

determinante; assecondarne le intenzioni, favorirne gli interessi. e. cecchi, 9-298

penna occhiuta e dorata per ora non gli serve; entrerà in gioco quando egli si

aurora deve rispondergli; e veramente ella gli risponde, entra nel suo gioco,

, 10-971: s'e'negava, gli mettean paura / di volerlo cacciar 'n

dio 'l sa quando: / e gli fu gioco andarvisi accordando. -essere

egli aveva di che. -tu gli arai fatto qualche stran giuoco. - nella

346): o se essi mi cacciasser gli occhi, o mi traessero i denti

giorno di consentimento di cosimo. ma quando gli si diceva ch'era stato da burla

è legata al concetto balordo di ritenere sempre gli avversari degli stupidi. prisco, 5-16

, se poteva, netto, / gli pose alla visiera dell'elmetto. giannotti,

, dargli l'occasione di fare cosa che gli stia molto a cuore. lippi

vol. VI Pag.801 - Da GIOCO a GIOCO (5 risultati)

: sol saggio è colui / ch'ama gli dei, la patria e l'alma

a giuoco che a nimichevole danno, gli tolse la vita. fallamonica, 150:

assecondarne le intenzioni, le iniziative, gli intrighi, le macchinazioni. de sanctis

il modo di poter conseguire ciò che gli preme, non lo deve manifestare ad

ai giocacci che voi contate? -giocacci gli affossi e i ferri? giusti,

vol. VI Pag.802 - Da GIOCOFORZA a GIOCOLATORE (15 risultati)

eppur ci siamo; e starci / gli è giuocoforza. baldini, 3-138: non

sottigliezze e industrie di mani usate da gli istrioni e giocolari, che si riducono sotto

degli orbi, che nelle piazze cantano gli affanni di didone e la morte della

: i quattro / blesi per guadagnar gli avanzi della / vettovaglia fa anno i

la favola parimente col suono si movevano gli istrioni a misura, voglio che sappiate

ne la piacevolezza de'motti e de gli scherzi il mediocre è faceto e piacevole e

e la virtù piacevolezza e urbanità: gli estremi sono il rezzo e il giocolare

leopardi, 960: nella tempesta [gli uccelli] si tacciono, come anche fanno

quella, tornano fuori cantando e giocolando gli uni cogli altri. -figur.

si giuocoli, / che facevan con gli archi assai monocoli. grazzini, 15:

la civetta] fea tutti intorno a sé gli augei fermare; / e lieta e

e lor dispetto / in sul vergon gli fea balzar di netto. g. m

serpentello di nascita... se gli avvolticchia, e gli giocola tra le dita

.. se gli avvolticchia, e gli giocola tra le dita. -battere

la lira, / la piva? gli volevi giocolari? / giocolatori andar forse 'n

vol. VI Pag.803 - Da GIOCOLATORIAMENTE a GIOCONDATO (10 risultati)

. zoccolo, 1-101: gli sbirri, i giocolieri, i buffoni.

ama il gioco, lo svago, gli scherzi, i divertimenti; godereccio, spensierato

soverchio non si giudica di lasciar che gli svegli da sé la piena sazietà del riposo

del riposo, bisognerebbe allettargli d'aprire gli occhi, mostrando loro un pomo,

uomini liberi. magalotti, 20-153: gli fanno fare tutti quei giocolini senza ch'

dolce giocolino / un fervido desìo tanto gli sprona. 3. scherzo,

di quell'altro orivolo di metallo e gli fanno fare tutti quei giocolini. goldoni

, la ciccia ragionevole e ben trattata, gli occhietti risfavillarono giocondamente. -pittorescamente.

faldella, 3-254: quantunque le forze naturali gli siano diminuite fisicamente, egli libererà il

maria gode e giocondasi nel convito che gli dà e fa il signore, cioè nella

vol. VI Pag.804 - Da GIOCONDEVOLE a GIOCONDO (10 risultati)

. / da indi in qua cercaron gli occhi miei / per giocon- dezza,

desiderio s'ottengono non truovano quasi mai gli uomini né la giocondità né la felicità

te, co'santi, / là dove gli è ogni giocondità. -di animali

animali. leopardi, 959: sono gli uccelli naturalmente le più liete creature del

in quanto se tu li vedi e gli odi, sempre ti rallegrano; ma intendo

la sua giocondità, un discreto acume per gli affari ed una furberia malandrina.

. questi soli son propriamente nostri e gli altri beni intanto son da noi posseduti in

(45): lo re oete e gli altri con giocunditade di molte favole quello

dell'odorato; perché senza esse né gli occhi, né gli orecchi, né le

senza esse né gli occhi, né gli orecchi, né le nari patiscono.

vol. VI Pag.805 - Da GIOCONDO a GIOCONDO (3 risultati)

al disperato agonizzante mondo / sol fra tutti gli dei portò ristoro, / mentre in

, nel corso. la inaspettata fortuna gli fece fare un saluto giocondo. c

all'uomo attenersi a quegli argomenti che gli partoriscono una credenza gioconda. vallisneri,

vol. VI Pag.806 - Da GIOCONDOSO a GIOCOSO (10 risultati)

, iii-340: bisogna per conservargli [gli aranci] annaffiargli con l'acqua intiepidita

vestita / con giocondoso aspetto / dinanzi gli è menata con disio: / la rosa

primi dialoghi, dove la sua vita gli è davanti concreta in persona ch'egli

giocosamente che le querce e li faggi gli erano maestri. benvenuto da imola volgar.

ama i giochi, le burle, gli scherzi; allegro, ilare, festoso;

3-558: così accadé a berengario, mentre gli rise la giocosa, più che gioconda

ma tu passi vittorioso, / sbatti gli usci e le impannate / con le tue

2. che riguardai divertimenti pubblici, gli esercizi atletici, le prove di forza

le prove di forza e di destrezza, gli spettacoli istrionici. bibbia volgar.

nazioni. boiardo, 1-202: de gli spettacoli e delle giocose contenzioni hanno il

vol. VI Pag.807 - Da GIOCUCCHIARE a GIOGIA (11 risultati)

bizzarro inganno / a chi san che gli vede. s. maffei, 213:

di rupi irta giogaia, / che gli sovrasta, tutta si pertugia / diritto

, 314: dal mento in giù gli scende [al toro] / infino a

giogaia, il pendaglio della nera borsa gli conferiscono [al toro] una maestà

[il toro], la giogaia gli scendeva come un drappo. -per

, / non stero molto a cominciar gli affanni / ch'io sento ancora, e

: a uno giugante portare una pietra gli parrebbe una paglia e una penna.

, altrimenti fatti: questi giganti sono gli uomini santi. 3. agg

era tenuto a pagare al contadino quando gli faceva attaccare i buoi per il suo

in terra e la terza levata e sopra gli alberi:... la giogata

. strumento di legno usato per attaccare gli animali alle macine del frantoio.

vol. VI Pag.808 - Da GIOGLIA a GIOGO (8 risultati)

ville lungo alle strade, in su gli argini de i campi. 2

ferreo giogo / chinisi il tauro, e gli orridi de'solchi / comignoli dirompa,

, 3-609: il sol avendo ne gli esperii lidi / i focosi destrier sciolti al

, 313: ma presti son come gli alati augelli / i tuoi destrieri, ed

39: ma 'l suo vano pensier gli valse poco, / perché sotto il

quando sono avvezzi tanto male / nemmen gli doma il giogo maritale. bartolini,

fatelo sposare; il giogo matrimoniale forse gli metterà giudizio! -legame affettivo,

lo giogo del collo fan radice / gli sparsi crini, e van dal destro lato

vol. VI Pag.809 - Da GIOGO a GIOGO (4 risultati)

. sotto questo giogo mandò il dittatore gli equi. monti, x-3-8: qui

/ ch'è stato avolto intorno a gli occhi nostri. giov. cavalcanti,

dissoluzione. pratolini, 9-683: abbisognano gli esempi uno dopo l'altro; se

alfieri, 1-535: tu, che gli antichi / tempi, ben mille volte,

vol. VI Pag.810 - Da GIOGOLARE a GIOIA (9 risultati)

: destarono i settentrionali dal loro letargo gli ambiziosi romani che volean tutto sottomettere al

dispotismo,... i turchi trascuran gli studi, l'industria, l'agricoltura

vedi s'al collo il giogo ben gli tenni. 17. dimin.

: una gioia impetuosa e frenetica, gli ristorò le forze che già cominciavano a

anemoni da le man, gioia / da gli occhi fulgidi. cicognani, 2-57:

: il vecchio cane... gli saltò addosso con guaiti di gioia.

, i numi. foscolo, 1-65: gli anni / lunghi ch'io vissi tra

tra le gioie, il lutto, / gli errori, i vizi e le virtù

trovi, / lume con doni novi, gli qual non adde- mandi; / se

vol. VI Pag.811 - Da GIOIA a GIOIA (6 risultati)

amor gioia. bonagiunta, lxiii-75: infra gli amanti io non avrò pare / d'

del comun padre ascende, / tutti gli uomini stima per fratelli / e con dio

chi gioia e angoscia provi insieme / gli occhi di lei così m'hanno lasciato.

giardino e prato e rivera, / gli aucielletti odo bradire, / udendo la

non direte voi che quell'orefice inganna gli occhi di chi la vede! cellini

podestate. malispini, 1-196: diégli intra gli altri doni e gioie in sua dote

vol. VI Pag.812 - Da GIOIA a GIOIELLO (11 risultati)

da gubbio, 193: sì gli disse: « gian tu se'stato per

, 1-37: egli mostrò a lui gli archibugi, e disse che quelli eran le

t'appicchi sul muso questa gioia', gli accenna di dargli un buon garontolo, un

rubini e di perle, si conservano gli scritti poco meno che divini del moral

fibula gioiellata. botta, 5-378: gli fu posta [a nelson] dal principe

comperare tali mercanzie,... e gli disse: vuoi tu comperare questa pietra

. -come per conto vostro? -per gli anelli per la moglie, per la mia

1-17: piangevano allora i mercanti, gli orefici, i gioieglieri,...

ed alcune pietre, le quali invaghivano gli occhi tuoi quasi oro e gemme preziose

al coperto di dieci zecchini, che gli ho prestati. cattaneo, iii-3-101: v'

pratichi e intelligenti che se dalla montagna gli vien portato un pugno di terra,

vol. VI Pag.813 - Da GIOIOSAMENTE a GIOIOSO (11 risultati)

orchidee violacee. piovene, 5-34: gli uccelli silvani versati dai roccoli di collina e

silvani versati dai roccoli di collina e gli acquatici delle valli pendono tra i gioielli delle

. b. davanzati, i-398: poiché gli era tolto di riconoscerli de'lor meriti

, de'quaii, comecché ci abbia gli equivalenti, nondimeno non gli ha mai

ci abbia gli equivalenti, nondimeno non gli ha mai variati in conto alcuno, impoverendo

un ricco e bel gioiello che gli sia caro, che ne faccia altri possessore

, nell'ago, sì li rendeano gli arnesi suo e donavalli di belli gioielli.

lavorando poco. carducci, iii-15-72: gli ultimi venti anni... li occupò

dallo spirito vivo e curioso... gli tengon testa nelle discussioni e lo riscaldano

della gioventù. d'arzo, 420: gli smaglianti colori che kim convalescente ammira intorno

la dolce madre fece consolante, / gli altri discepoli sì consolò: / poscia 'l

vol. VI Pag.814 - Da GIOIOSO a GIOIRE (5 risultati)

. / s'in voi l'anima mia gli spirti suoi / raccoglie mai, qual

m. palmieri, 2-28-27: gli istrioni si vanno ornando / per parer

dei nemici ancisi. manzoni, 68: gli elmi levati / sull'aste, un

e vaghi. / solo a veder gli abbigliamenti e i gesti, / ne sta

non abolisce né attenua, nell'assimigliare gli spettacoli fuggitivi ai più riposti aspetti del

vol. VI Pag.815 - Da GIOITO a GIORGIO (7 risultati)

pisacane, iii-223: voi lavorate, gli oziosi gioiscono; voi producete, gli oziosi

gli oziosi gioiscono; voi producete, gli oziosi dissipano; voi combattete ed essi

: di gran dolcezza il cielo e gli elementi, / per tal piacere e per

, le piante, i fior, gli augelli, e il vento. d'annunzio

pulicano sucita di morte / e no gli è forte / così la pena pò

alamanni, 6-14-139: febo... gli occhi suoi non può gioire. broccardo

bisavi che senza il giolito de'bicchieri gli alberi non possano mettere salda radice nella

vol. VI Pag.816 - Da GIORGIONESCO a GIORNALE (12 risultati)

lombardia fuor le pellicce; / cresconsi gli pennacchi alle berette; / e fassi il

aver il canal di danari, / e gli hanno la fantesca poi di coppe.

giorgiulando per le contrade, balestrando con gli occhi quanto acutamente son mirate dal volgo

, 5-522: dalla via s'intesero gli strilli di parecchi giornalai: -terza edizioneee

balle, il libro, il braccio, gli comparivan sempre nelle memoria, come l'

balle, il giornale, il braccio, gli comparivano sempre nella memoria]. cattaneo

grida battendo il pugno sulla cassetta che gli fa da tavolino: « ecco quello

227: quanto vedere, quanto udir gli avvenne, / nell'immenso giornal serba descritto

giorno e d'ora in ora di tutti gli accidenti che accadono, qual è il

campagna '. quel quaderno nel quale gli ufficiali, a ciò deputati, registrano i

. in realtà, la vita e gli aspetti d'un paese si rispecchiano fugacemente

4. per estens. la redazione, gli impianti di composizione e di stampa di

vol. VI Pag.817 - Da GIORNALESCO a GIORNALISTA (4 risultati)

giornaluccio di provincia, settimanale, - gli spiegai. -giornalùcolo. carducci

, lemme lemme, pigliava una redola lungo gli orti dei pomodori. linati, xvi-66

blicaneggiante e ricattatore,... gli altri fogli di milano tacquero,

ventimila zecchini. beccaria, i-45: gli uomini lasciano per lo più in abbandono

vol. VI Pag.818 - Da GIORNALISTICA a GIORNATA (8 risultati)

le letterarie inimicizie e raggiri, e gli asti librarii, e le decisioni giornalistiche

.. pensasse di goder più tosto gli acquisti fatti, che avventurarli all'incertezza

così rozamente senz'arte, secondo che gli viene in bocca, a punto come giornalmente

perché, prestava, a turno con gli altri confratelli, servizi di assistenza per

così andò tobia; il cane suo gli andò dietro; e la prima giornata istettero

buon voler s'aita, / rotto da gli anni e dal camino stanco. idem

livio volgar., 2-132: una giornata gli avea dato buon documento, cioè che

spagnole. carducci, iii-9-321: tutti gli atti sacramentali del calderon sono grotte di

vol. VI Pag.819 - Da GIORNATA a GIORNATA (12 risultati)

. -e guadagnare meno di tutti gli altri. lo sai che giornata prende

sia quell'ora del giorno i che gli abitanti intorno / dicon ch'è miglior gire

strada ci fosse da fare. alcuni gli avevano detto una giornata di cavallo.

insurrezione vittoriosa del popolo milanese contro gli austriaci. carducci, ii-19-153: mi

a goito; la giornata di goito gli diede tempo di chiamare a sé anche

più raccolto da una 'tavola 'che gli altri da una 'giornata'. pavese

opera). vasari, ii-621: gli conveniva, volendo vivere, lavorare a

[il tempo]: vedete come gli uomini ci sono ciechi, che si perde

tra noi ronzano / alla giornata / come gli opuscoli / di falsa data. cicognani

. contarmi, li-1-587: il guadagnar gli animi dei ministri che sono in italia.

1-337: la società sussiste, quantunque gli uomini sieno alla giornata quasi tutti colpevoli

capita il guadagno. pavese, 5-96: gli disse che... bisognava mettermi

vol. VI Pag.820 - Da GIORNATANTE a GIORNEA (5 risultati)

ii-16: essendo per far giornata contro gli alamanni,... fece voto che

. giovanni dalle celle, 1-92: gli animali vivono a giornata. leggi di

c. e. gadda, 5-72: gli pareva... d'aver sentito dire

raddobba, e 'n fino al piè gli si attraversa / frappata una giornea,

viani, 19-335: una giornèa da disbarco gli ravvolgeva il torso gagliardo.

vol. VI Pag.821 - Da GIORNEA a GIORNO (11 risultati)

bruno, 49: pagò quanti scudi gli erano rimasti alla giornea. marino

delle cose mira colose che gli ha fatte. = deriv.

de le lettre, tutto zacheroso per gli schizzi. = acer, di giornea3

, sf. tose. lavorante che fa gli orli a giorno. =

ed è il giorno adottato per gli usi della vita civile). -nell'uso

partito. galileo, 3-3-31: dimandano gli astrologi giorno naturale quello spazio di tempo

starai / che giuliana non vedrai, / gli avrei fatto villania. g. b

colla sua luce il nuovo giorno e gli uccelli, su per gli verdi rami cantando

nuovo giorno e gli uccelli, su per gli verdi rami cantando piacevoli versi, ne

di tempo, nel quale comunemente sogliono gli artefici operare, che è dal nascere

ei forse anche sotterra, quando / gli sarà muta l'armonia del giorno?

vol. VI Pag.822 - Da GIORNO a GIORNO (5 risultati)

sotto a le mura stesse / trasse gli scelerati / rivi a marcir su i prati

, un bel giorno, un giorno fra gli altri: una volta, in un

bembo, 1-7: un giorno tra gli altri, nella fine del desinare,.

1-566: la viva fidanza d'un giorno gli si era di molto annuvolata. montale

: quello in cui cominciano a decorrere gli interessi su un capitale. -giorni di

vol. VI Pag.823 - Da GIORNO a GIORNO (11 risultati)

, usata da quei vescovi nel conferire gli ordini sacri, e quella usata in

e per fuori. -dare o chiedere gli otto giorni: licenziare un dipendente o

dalla padrona a licenziarsi e a domandare gli otto giorni. -dare il giorno

far lor divieto / che, mentre gli occhi e le man volte avesse / a

gran scorno, / oltre il danno, gli dessero il mal giorno. -da

contatto colla società del giorno senza risentirne gli urti. c. e. gadda,

tanta ostinazione di star i mesi e gli anni intieri, di giorno al sol dell'

affatto stanca di tornare tutti gli anni, sebbene da uomini ci si accorga

. francesco da barberino, iii-366: gli è alcun ch'à donne quanti giorni

1-224: stette la donna, e gli altri quella sera / con gran sospiri

giostrare. malispini, 153: come gli usciti e'loro compagni guelfi viddono lo

vol. VI Pag.824 - Da GIOSA a GIOSTRA (5 risultati)

: giorni fa si raccomandò a me perché gli cercassi un giovane capace di tenergli in

suon delle dolcissime parole, / movendo gli occhi in amoroso giro. ferd. martini

amareggiato il viaggio in pieno giorno, non gli dava ormai più fastidio.

il suo cavaliere,... gli farà fare una grande giostra, o un

o un gran fatto, e poi gli donerà il castello, o la città.

vol. VI Pag.825 - Da GIOSTRANTE a GIOSTRARE (6 risultati)

venere. pescatore, 35: i'gli ho promesso farlo / correr tre lancie a

vista è tanto? -andar con gli asini alla giostra: compiere azioni ridicole

; / ma io non vo con gli asini alla giostra. -andare, comparire

là. berni, 118: io gli vo drieto, e 'l buon prete mi

prendiria la giostra, / sol per veder gli occhiucce ner'co'more / di quel

in campo con le lancie in resta. gli ingannati, xxv-1-321: -gherardo ha

vol. VI Pag.826 - Da GIOSTRATO a GIOSTRONI (13 risultati)

, come noi usiamo in italia, gli parea troppo per scherzare e poco per

, 208: così essendo ambedue gli osti apparecchiati a battaglia, si partì

bello, / che può giostrar con gli alabastri fini. galileo, 3-1-48: come

. villani, i-5-2: più di lei gli atti e 'l volto alvida mostra /

pensiero giostra con l'altro: la ragione gli dice: « sta su, misero

grosso di 15 braccia, che però gli uomini per due mesi continovi con le carra

/ che, toppa, e in terra gli è schiazzato un occhio. nomi,

giostra, / le recise anguinaglie uno gli mostra. -far giostrare il pesce

per proprio conto rifiuta la familiarità con gli altri. proverbi toscani, 266:

deliberò prender l'occasione che la fortuna gli poneva innanti ed esser il terzo giostratore

va giostroni per le vie. * gli è un giostrone '. = deriv

e a spettacolo non sempre senza danno. gli è peggio che * andare a

tempo. forse dal ronzio che fanno gli insetti volando qua

vol. VI Pag.827 - Da GIOTONE a GIOVANE (7 risultati)

le acque della villa con giovamento, gli è tornata la febbre. roberti, ii-146

è stato occupato ne ranni e ne gli amori, ora, come domo dal

loro giovani. simintendi, 1-112: gli giovani ch'aveano acquistato spazio di brieve

di gioia, come avviene in tutti gli organismi sani e giovini. cicognani, 6-78

cicognani, 6-78: sorrideva anche con gli occhi,... con un sorriso

più viva, più accesa, erano gli occhi baldanzosi di nando, quegli occhi

al periodo della giovinezza (l'età, gli anni, la vita stessa).

vol. VI Pag.828 - Da GIOVANE a GIOVANE (15 risultati)

. piccolomini, 38: il menar gli anni gioveni senza conosser amore, si può

, 18-273: vieta alle giovani maritate gli ornamenti delle trecce e dei vestiti preziosi

volessero ricordare d'essere stati giovani e gli altrui difetti colli loro misurare e li

di tornare un'altra volta giovane. gli ingannati, xxi-1-192: i'so'pure

, 1-164: si vede proprio che gli anni vi voltano il cervello! fortuna.

ad andegava, i veneti e tutti gli altri della contrada repentinamente insieme si giuraro

fiore di virtù, xii-50: tutti gli vizi invecchiano nella persona, ma l'

ordini, 7-92-35: tariffa particolare per gli onorari dovuti ai causidici, procuratori,

notaio lo riteneva versatissimo nella finanza, gli chiese consiglio sul come doveva regolarsi con

. segni, 5-382: in tutti gli animali i feti prodotti da'giovani sono imperfetti

su per le pergole e su per gli alberi la puoi annestare, ma non tanto

/ a 'l sol riapron l'ale / gli entusiasmi splendidi sopiti / ne l'inverno

giovine, gasato come tutti i giovani, gli riempie di anidride carbonica le canne nasali

quando la luna è giovane. perfino gli innesti, se non si fanno ai

quanta gloria ti fia / dir: gli altri l'aitàr giovene e forte; /

vol. VI Pag.829 - Da GIOVANEGGIARE a GIOVANETTO (5 risultati)

. e. cecchi, 8-57: gli dei combattono fra loro e coi giganti

e implacabile; le muscu- lature e gli scudi rimbalzano come pietre levigate; tutto

ferri pungenti / aldighier, tal che gli foromo il petto, / perch'eron tre

pascoli, 731: dolce parlava. e gli sedea ai piedi / un giovanetto dalla

., i-12: nella convalle fra gli aerei poggi / di bellosguardo,..

vol. VI Pag.830 - Da GIOVANEVECCHIO a GIOVANOTTO (4 risultati)

. pea, 5-1 io: gli altri due figli sono in america. uno

ii-i 7: dirà che a ciò gli porgeste occasione con la licenza giovanilissima di

del 1292. pisacane, iii-162: sospingere gli italiani alla conquista della loro patria fu

buonarroti il giovane, 10-915: gli è delle mani, ch'e'

vol. VI Pag.831 - Da GIOVANTE a GIOVATORE (6 risultati)

istesso, che è il diavolo, non gli farebbe paura. moravia, xi-12:

si promette / con la ragazza che gli tien la manna. 2.

un giovanot- taccio dai capelli ricci e gli occhi chiari. = acer,

lando sottilissimamente, si giovava di tutti gli spedenti giovano allo scorticamento delle budella.

per mettere insieme un ragionamento che persuadesse gli increduli. de roberto, 2-153: i

deriva a un uomo che giovi e sollevi gli uomini oppressi giova all'uomo, se

vol. VI Pag.832 - Da GIOVE a GIOVENCO (10 risultati)

credettero non uno, ma molti esser gli dii, i quali questa machina governassero

ritrovarsene, il quale fosse di tutti gli altri maggiore e quasi capo e principe de

altri maggiore e quasi capo e principe de gli altri, e costui fosse giove,

fosse giove, chiamato per ciò padre de gli uomini e de gli dii. carducci

ciò padre de gli uomini e de gli dii. carducci, iii-3-249: al capo

/ e con un tremito d'amor gli move / in man la lira. de

quale è amico della natura. imperoché secondo gli astrologi è umido e caldo e così

, fuor che il giovedì grasso e gli ultimi tre giorni di carnovale. d'azeglio

commemora l'ultima cena di cristo con gli apostoli e l'istituzione del sacramento dell'

pubblica, e la prima barba che gli cadde sotto il rasoio, ripose in scatola

vol. VI Pag.833 - Da GIOVENILE a GIOVEVOLE (8 risultati)

le lunate corna, / dolci ne gli occhi, nivei. d'annunzio,

inverno è nato; per san lorenzo, gli è grosso come un giovenco; per

possono fare, per ciò che i doni gli avòcolano, sì che non possono diritto

occupata nell'assiduità della corte, non gli hanno permesso né il coltivare l'uno né

ha seguita ce ne ha fatto conoscere gli errori, ci ha snudato quel mondo

v-327: sollevava di tanto in tanto gli occhi al disopra delle lenti per sorvegliare

non si cura di cosa che addivenire gli possa. giovanni da samminiato [petrarca

piacente. gamerra, 64-157: gli occhi smerlati di scarlatto egli ha /

vol. VI Pag.834 - Da GIOVEVOLEZZA a GIOVIALITÀ (10 risultati)

giovani], perché pensano che tutti gli uomini sieno giovevoli e buoni. m.

simulazione. chiari, i-i-53: se gli piaccio è meglio per noi, perocché avrà

i nostri giovevolmente ascoltare, e anche gli stranieri lodare. c. e.

che riguarda il suo culto; che gli è sacro. -uccello gioviale: l'

. abati, 42: gorgo deucalioneo gli uomini immerga, / e con l'umor

(e, in partic., gli spiriti giusti collocati nel sesto cielo del

: l'erudizione, l'arte, gli affari, i piaceri costituivano il fondo

l. bellini, i-154: gioviale / gli è dell'odorerìa la quintessenza, /

naso, tanto è dottorale, / fin gli starnuti sono una sentenza. nievo,

: ma quelle brigate del paese non gli finivano. c'erano troppi asti,

vol. VI Pag.835 - Da GIOVIALITO a GIOVINEZZA (8 risultati)

e? si pesca: / van con gli occhi a procissioni, / vagheggiando alla

volgar., v-330: andorono inanzi gli principi insieme a'lodanti, in mezzo delle

lodanti, in mezzo delle giovincelle tenenti gli timpani. scala del paradiso, 443:

gio- venezza / sia più presiata per gli antichi sagge, / trovo che è

combattere. guarini, 137: possan gli anni / ben ristorar i danni / de

/ tanto che 'l sol le penne gli abbruciava, / e rovinava in mar

loro sono più fertili, sì come gli alberi che fanno ghiande e una certa

e una certa sorte di fichi. gli altri nella giovanezza, e maturano più

vol. VI Pag.836 - Da GIOVINOTTO a GIRAFFA (2 risultati)

, v-4-620: un altro giorno una gippe gli agganciò le stanghe, gli ammazzò il

una gippe gli agganciò le stanghe, gli ammazzò il mulo. 2. acer

vol. VI Pag.837 - Da GIRAFFISTA a GIRANDOLA (7 risultati)

tuttavia più nel viso e aprendo fortemente gli occhi cum certo giramento che spaventava altrui

altrui, dicea. scannelli, 64: gli studiosi di questa virtù nel considerare più

concedesti a lelio?... tu gli hai con subito giramento tolte tutte queste

-baluginio. buzzi, 142: gli occhi s'oscurano e s'empiono / di

, 1-19: se guardava nel pozzo, gli pigliava il capogiro e gli si empivano

pozzo, gli pigliava il capogiro e gli si empivano gli occhi di girandole,

pigliava il capogiro e gli si empivano gli occhi di girandole, come quando li

vol. VI Pag.838 - Da GIRANDOLARE a GIRARE (4 risultati)

del morone o altro non è difficile gli riesca. aretino, 1-132: per sapere

sì bel danaio, comandò che se gli desse cura. giannotti, 2-2-275: o

mi truovo io in questa girandola! gli ingannati, xxi-1-167: perch'io sono entrato

: da usare sono essi ponti e gli alzamenti loro per altra via che tanto alte

vol. VI Pag.839 - Da GIRARE a GIRARE (16 risultati)

g. m. cecchi, 19-22: gli uccei da girare / soglion cacciar alla

e tutto pien di rabbia / tra gli nimici il ferro intorno gira. serdonati

gira il viso. marcello, 62: gli insegnerà mover le braccia, batter il

, ch'improviso spira, / contra gli autori suoi l'incendio gira. chiabrera

472: cominciò con grandissima maestria a girare gli squadroni sopra la mano sinistra. pisacane

giro / a voi, luce gentil de gli occhi miei. tasso, aminta,

a girar paste contro a'nemici che gli investivano di traverso. 6

6. rivolgere, dirigere (gli occhi, lo sguardo, il piede

uccidan altrui? sacchetti, vi-72: gli occhi gira, / che par che s'

nella rotta oscurità. / gira lento gli occhi. solo! / solo! solo

dinanzi ai miei passi, giravo intorno gli occhi per vedere se fosse andata a

pei campi. landolfi, 2-165: gli avversari già pensavano a girare la posizione.

b. croce, ii-7-170: non gli manca mai il senso delle difficoltà e

sé verde un arbuscel rimira / con gli occhi a i dolci pomi ogn'or

infamia di polinestore è raccordata da tutti gli spiriti di questo girone, dove si

gradi, girò un cerchio, che gli divise tutta la palla in due emisferi.

vol. VI Pag.840 - Da GIRARE a GIRARE (10 risultati)

gira. boccaccio, vii-77: entra en gli orecchi qui, ballata, avanti /

. p. contarmi, li-1-572: gli interessi suoi sagacemente li gira. g.

duca, che gira a suo piacere gli affari tutti. -dare forma appropriata (

dessi, 6-113: le aveva piantato gli occhi in faccia con un'espressione così

terra sparsi. -esaminare sotto tutti gli aspetti (una questione). -

ariosto, 1-74: colle groppe il destrier gli fa risposta / che fu presto

. brocardo, 5: molto con gli occhi giro, / ma voi sola nel

un pietoso girar d'occhi senza altro, gli può far vivere sempre contenti e felicissimi

era farli passare faenza, e lui gli ha fatti girare di qua. caro,

vostro giove venga, perché voi non gli avete dati tanti spiriti da basso, che

vol. VI Pag.841 - Da GIRARE a GIRARE (9 risultati)

lacere? e. cecchi, 2-24: gli uomini giravano senza calzoni e le donne

l. pascoli, 11-27: tra gli altri [ritratti] quello della celebre

n mille nodi [i capelli] gli vedea girarsi. arici, i-io: questi

di velluto chermisi, messo storto, gli copriva la metà del ciuffo, che,

una parte e dall'altra, sotto gli orecchi, e terminava in trecce, fermate

sorte / così giri e così voglian gli dèi; / son donna, è ver

si cangia la forma mia col girar de gli anni. tasso, 8-7-362: avrà

è divenuto ricco, e ricche nozze gli si debbono girar per lo capo. genovesi

di giacomo campanile dispiacque a luigi: gli pareva che girasse per tutta la casa come

vol. VI Pag.842 - Da GIRARE a GIRARROSTO (22 risultati)

bocchelli, 13-613: quando l'estro gli girava per quel verso,..

36. locuz. -fare a girare con gli arcolai o con le rocchelle: agire

/ dir ch'e'faccia a girar con gli arcolai. -far girare la testa

non ritrova / sug- getto, che gli occorra fame prova. salvini, 19-iv-1-294:

n. 4. -girare a qualcuno gli stivali: v. stivale. -girare

capo tutto alterare;... gli occhi abbarbagliono, el cervello mi gira

innanzi e indietro, che... gli faceva girar la testa. cassola,

di fare un'opera, ma non gli sapeva di trovar sesto. pure il capo

sapeva di trovar sesto. pure il capo gli girava come un arcolaio,..

giovanni un capitolo. baldinucci, 9-xiii-196: gli domandò come i cantinieri...

or fura a un altro, conforme gli gira. giusti, ii-252: vedrò di

, ii-1-63: siccome a mio padre gli giravano, e forte, non ho avuto

diavoleria. baldini, i-371: cosa gli gira adesso, al principale? landolfi,

? landolfi, 13-39: quando poi gli gira, egli si presta graziosamente al

se ci è modo di salvargli. gli fu detto che il modo era assai

l'ingiustizia; e così il colpevole come gli innocenti ne siano percossi. -girare

ed avvicinandosi a me, io volgo gli occhi nel santuario dell'anima mia,

machiavelli, 1-iii-342: non ostante che io gli entrassi sotto per trarre da lui qualche

datemi l'arme: e l'armatura / gli fu recata in un girar di ciglio

51: in un girar d'occhio se gli offersero in bel prospetto diverse cittadi.

un giglio grande,... gli fece addosso alcuni girari di foglie. ojetti

o a motore) che fa girare lentamente gli spiedi su cui sono infilzati i cibi

vol. VI Pag.843 - Da GIRASOLE a GIRATO (10 risultati)

. cecchi, 5-155: i girasoli e gli occhi di pavone che decoravano i manti

fulgente, che tutte le foglie che se gli mettevano sotto lo facevano fare un certo

a mantova da carlo i gonzaga-nevers durante gli assedi del 1629-1630; fu così chiamata perché

aspetta un giorno ch'e'piova, e gli fa fare una girata lunga. de

: quella contenente qualche clausola che limita gli effetti della girata ordinaria o piena

... sarebbe stato bene evitar gli assegni, le girate, gli imbrogli che

bene evitar gli assegni, le girate, gli imbrogli che potevano far risalire a quel

. dolce, xxvi-1-377: a tutti gli argomenti è atto, / e.

..., girata dal vento gli si annegò una galea con tutto il carico

al collo. soldati, 2-316: gli parve di distinguere al piano superiore un

vol. VI Pag.844 - Da GIRATO a GIRE (8 risultati)

vergognosi movimenti consolavano l'anima di chi gli remirava. sbarbaro, i-192: è

... quell'opinione universale che gli antichi appellavano fortuna, e simboleggiavano con

: affibbiogli un cotal pugno, / che gli fé'dar dugento giravolte. bar etti

pratolini, 2-448: esegue a richiesta gli ultimi salti mortali; ma è stanco

g. gozzi, 1-247: l'amico gli risponde: io sto sì e sì

io sto sì e sì, e gli disegna a puntino le giravolte fino a

. ora schiacciati a terra, con gli ultimi guizzi delle serpi stroncate e moribonde

allegri, 1-3: come e'non gli hanno fuor del capo, che lor

vol. VI Pag.845 - Da GIRE a GIRE (4 risultati)

, vuol mozzar loro il naso e gli orecchi e poi girsene in terra di turchi

de medici, i-209: già ne domandai gli occhi ove tu eri: / tu

cogliendo. fallamonica, io: apersi gli occhi e vidi che la luna / sotto

, / salvo ch'ai polveroso / per gli altri luoghi vagli dietro presso.

vol. VI Pag.846 - Da GIRECTOMIA a GIRELLARE (4 risultati)

certe grosse cicerchia, 1-145: dietro gli gìe la madre, e magdalena funi

troia, gessio fore busini, 1-87: gli scrisse, dicendogli che gli mandava de

, 1-87: gli scrisse, dicendogli che gli mandava de troia con granne multitudine de

molto tempo, per insino che la morte gli cavò le girellevagare. - anche al figur

vol. VI Pag.847 - Da GIRELLATO a GIRIFALCO (8 risultati)

omogeneo a causa di una scanalatura che gli corre intorno (un bozzolo).

la sopraveste e 'l girello ch'io gli fo fare. maniglia, 1-268:

, sì crudi che cotti, e gli trovano assai più saporiti. 9

orbiculato, com'un occhio, il quale gli egizi lo mettevano su gli scettri per

il quale gli egizi lo mettevano su gli scettri per geroglifico. = deriv.

. de roberto, 478: gli altri parenti... entravano un momento

a firenze per eseguirvi le commissioni e gli acquisti. = deriv. da girellare

celermente. salvini, 22-376: crucciato gli parlò irò il mendico; / oh

vol. VI Pag.848 - Da GIRIGOGOLO a GIRO (6 risultati)

io ho provato l'ozio degli studi e gli studi dell'ozio e, per

muovendosi a ghirigori alla superficie; sia gli insetti sia le larve sono carnivori;

lunghissimo ravvolto a spira, mentre mancano gli arti; in primavera colonie di queste

mediante un'asticciola che lo attraversa longitudinalmente gli si può imprimere un moto rotatorio con

magno], 289: avendo gli occhi di giro più di quindeci o venti

curva. tasso, 3-18: gli occhi pregni un bel purpureo giro /

vol. VI Pag.849 - Da GIRO a GIRO (14 risultati)

insieme. -plur. letter. gli occhi. g. stampa, 16

, i-108: dier moto e norma a gli stellanti giri. monti, x-3-320:

forte melampo, / fuggendo accortamente / gli spessi giri e le mortali rote /

: recita a memoria le parti che gli tramandò il padre,... coi

mutamenti, e per chi se si sapranno gli autori degli accrescimenti o de mutamenti.

ruote / in mille giri ondeggia / per gli aerei sentieri. 9.

non reggeva,... quando gli si gonfiava la strozza, poteva -con

come un furioso. ed ella sempre gli sfuggiva con tanti giri e così leggeri

, 373: pochi giri di ruota sono gli anni concessi a ciascuno.

. d. bartoli, 4-3-223: gli provava il padre delle tenebre, trasfigurato

angiolo di luce, che oramai nulla più gli mancava ad essere un santo,.

, preso ben da quel giro che gli si dava al capo, cadesse.

le imposte o le pene, frenano gli acquisti, ecc. -in senso generico:

dirà di me se innammorato / sarò con gli altri nel fortunal giro? anguillara,

vol. VI Pag.850 - Da GIRO a GIRO (13 risultati)

lo stridente flagello. leopardi, 11-10: gli altri augelli contenti, a gara insieme

. 15. il volgere intorno (gli occhi); lo sguardo stesso;

vedrei cangiar sovente, / e bagnar gli occhi, e più pietosi giri / far

/ far, come suol chi de gli altrui martiri / e del suo error quando

, 10-v-71: potreste con un giro de gli occhi vostri rassettar delle cose che ora

solo un giro negletto / un momento gli spirti mi rischiari. nievo, 45

. campiglia, 1-631: speravano per gli tortuosi giri de boschi e per le

accademia, per avere la sua conferenza, gli rimborsi il soprappiù della spesa per il

a cercar di fuori la vita che gli mancava. montale, 1-50: nel

quello de'privilegi e delle privative, e gli stolti impedimenti al giro de'generi e

alla corsa dei fantini, avendo avanzato gli altri d'un giro intero, finisce

media oraria superiore a quella di tutti gli altri concorrenti. -giro d'onore:

un'operazione analoga è compiuta anche per gli aeromobili). -giro di chiglia: punizione

vol. VI Pag.851 - Da GIRO a GIRO (6 risultati)

a comparirgli capovolta; e le seggiole gli andavano in giro per la stanza.

. panzini, ii-430: andavano in giro gli scintillanti vassoi coi fini delicati beveraggi,

, perché già guadagnato ne aveva, gli cadde in animo di fare un giro per

giro. d. bartoli, 4-4-137: gli uffici, e di servitù, e di

nelle selve un ranno, / che gli arbori consumi a giro a giro? ariosto

coscienza, e a venti miglia in giro gli portavano rispetto.

vol. VI Pag.852 - Da GIROALIANTE a GIRONE (3 risultati)

, in un giro d'occhi sfrondò gli allori di cesare. -menare,

: è arrivato il momento in cui gli dovrò dire tutto, che non lo

'n l'enterme girola, / che gli ha dato una pirola, / per farli

vol. VI Pag.853 - Da GIRONE a GIROTONDO (5 risultati)

307: andando solo a gironi per gli accampamenti, da una voce non nuova.

, fendi e riseca, il cervello gli andava gironi. = deriv.

. alvaro, 12-191: gironzavano [gli aeroplani] come vespe su un campo

, e era certo che i mori gli avevano d'ammazzar senza poter soccorrere il navilio

un'armatura rigida sulla quale siano montati gli assi di un certo numero di giroscopi,

vol. VI Pag.854 - Da GIROTTA a GITA (6 risultati)

verga, i-155: girovagavano a stormi [gli uccelli], attorno a lui.

del paradiso, 450: egli conosceva come gli demoni delli girovagi inducono loro sanza cagione

quasi fosse ragionevole spesse fiate a visitare gli operatori per dargli un poco d'impedimento

gozzoviglie di equivoche taverne... gli avevano da gran tempo avvelenata la coscienza

nel cir- culo come per loro [gli statuarii antichi] fu trovata anticamente colle

, 10-iii-107: quella gita e quel ritorno gli ultimi di tutti i viaggi a giovanni

vol. VI Pag.855 - Da GITA a GIÙ (6 risultati)

e noi facciamo le gite loro: non gli conosci tu? be', diss'io

che servono? disse egli. chi gli visita trenta dì alla fila, ha poi

in questa seconda maniera [giocando con gli occhi bendati], dalle tre o

per un tempo; poi mi s'apersero gli occhi e vidi espressamente che tutta la

. bembo, 2-145: molti de gli altri poeti a molte altre voci giunsero la

monti, x2- 26: due / gli erano al fianco cherubin sospesi / su le

vol. VI Pag.856 - Da GIÙ a GIUBBA (16 risultati)

giue, / e mancò poco non gli cadde a dosso. diodati [bibbia]

, 1-25: rebecca alzò anch'essa gli occhi, e vide isaac, e si

fiume. marino, vii-525: giù gli scorrea senza ritegno il pianto, / per

bel nome adorato, due lagri- mette gli vennero giù per le guance. d'annunzio

trasportano a braccia giù per la botola gli uccisi e i feriti. tecchi, 9-49

dio delle offese che dal carnevale mediceo gli vengono. fogazzaro, 4-33: la

per l'espressione sentimentale abbiamo esemplificato con gli esclamativi, per l'oratoria possiamo esemplificare

giù una mala parola da far arrossire gli antenati dipinti. pea, 7-14: poi

vite medesima. milizia, ii-87: gli alberi sono più grossi in giù che

e sottile. savonarola, iii-52: gli teologi cominciano da dio e vengano in

. b. croce, iv-1-130: tutti gli scrittori italiani, dai trecentisti a venire

di colpi. beltramelli, i-591: gli assaliti... si serrarono compatti

guai futuri della città... gli dà notizia di illustri concittadini dannati più giù

sorte generazioni brevemente. onde come la ve gli avea tenuti un pezzo, per dare

per dare a ciascuno la sua parte la gli poneva giù. siri, 193:

a letto. velluti, 117: gli sopravvenne di molto freddo; per la