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vol. III Pag.37 - Da CHESTA a CHETENOSSIDO (4 risultati)

messer guido scimia de'cavalcanti, e gli altri di quella parte stavano chetamente.

ripicchia, infine la serva di tavuso gli soffiò attraverso il buco della serratura:

un parco, all'ora in cui gli uccelli si chetano e il fogliame frangia

svevo, 2-405: aveva ritrovati immutati gli oggetti che aveva voluto distruggere, e

vol. III Pag.38 - Da CHETEZZA a CHETO (21 risultati)

: deh, non dir più; gli altri se ne stanno cheti, e tu

'l vogli bandire. machiavelli, 904: gli stavano più cheti che i frati quando

selve, e di quel poco / che gli ministra la stagione e 'l loco.

. bibbiena, xxv-1-37: si chiude gli occhi; si tiene le mani cortese

o tre gabbie d'uccelli; ma gli uccelli se ne stavano cheti cheti.

, 18-164: tutta la notte per gli alloggiamenti / dei malsicuri saracini oppressi, /

, / in dubbio se dovean per gli steccati / ripassar de'nemici al campo

pensier non interrotto / scopre a chi più gli piace ogni secreto. 5

mondo a contemplar poneami / che tra gli steli brulica dell'erbe. pavese, 18

s. c., 39-7-14: siccome gli alti monti sempre ricevono venti, e

onde eziandio del mare cheto, così gli alti imperi sono sotto le percosse della

. malispini, 97: il soldano gli rendè a cheto gerusalem, salvo il

non faccia motto. o se mi cacciasser gli occhi o mi traessero i denti o

buovo menò uno colpo, che amendue gli uccise. bisticci, 3-220: il

il duca galeazzo istette cheto, e non gli rispose, nulla parendogli poter rispondere a

lei cinguetta, / né chi tien gli occhi a dieta, / né chi qua

tacque. allora mio fratello, vedendo gli altri star cheti, così rispose.

la sperienza. questi, se il vento gli abbandona in alto mare, sparano un

ed è meglio starti cheto, » gli disse infine il fratello. -figur.

quella che il fratello non ritorni, gli fa parere una ciancia la carità,

via. ariosto, 39-75: tutti gli voglion mal ne lor secreti, / ma

vol. III Pag.39 - Da CHETODERMIDI a CHI (12 risultati)

cospiravo perché non sapevo starmi cheto tra gli oppressi, né mettermi tra gli oppressori.

cheto tra gli oppressi, né mettermi tra gli oppressori. -non agitarsi, non

/ sperando ch'ora il biasmo se gli toglia, / ch'avere a torto gli

gli toglia, / ch'avere a torto gli parea pur duro; / sì che

microscopici, che accompagnano le diatomee e gli infusori sui bassifondi costieri.

nieri saggina loro tutore, e tutti gli usciti di firenze, e chi furono

grande albergo, / per abitar fra gli uomini, era 'l primo; / ma

/ ma chi fe'l'opra, gli venia da tergo. ariosto, 34-14:

la grazia tanto certamente quanto ha per certi gli articoli della fede. marino, 216

s'io seguo amore, / ché gli è usanza d'ogni gentil core. /

: perché chi richiede, talvolta non gli accade poi l'opera tua, o sopravengono

monte, v-304-16: cierto a lo 'mpero gli parà un sorso / a conquider chi

vol. III Pag.40 - Da CHI a CHI (11 risultati)

saria venuto, / se non sopravenia chi gli diè aiuto. bandello, 1-21 (

parevan sempre pronti, chi nulla nulla gli aizzasse, a digrignar le gengive.

che al cugino, andatolo a ritrovare, gli raccontò la cagione de'suoi dispiaceri.

sopra assai chiaro chi calandrin fosse e gli altri de'quali in questa novella ragionar

mesi, / venendo a morte, gli lasciò seicento / ducati di limosina. tasso

/ chi venne, chi mandò, che gli fu detto. pirandello, 7-144:

sentinella, udendo qualcuno che si avvicina, gli intima di farsi conoscere, pena il

uomo stava fermo. puntate le rivoltelle gli si diede il chi va là. ci

chi la mano e chi il braccio gli piglia, / uccider si volea sopra la

, 1-39: que'valorosi, che facean gli eroi, / senza aspettar chi lor

magalotti, vi-150: i giacinti, gli anemoni, i muschi greci, e

vol. III Pag.41 - Da CHIÀ a CHIACCHIERA (12 risultati)

caro, intendi bene: / tenire aperti gli occhi ti con viene.

smemorato e fuor di sé che mai non gli fosse venuto in mente. aretino,

reina delle più crasse ignoranze era prestar gli orecchi alla dicacità di quei maligni susurroni

esser nato gobbo. nievo, 201: gli sgherri di ven- chieredo gli avevano proibito

201: gli sgherri di ven- chieredo gli avevano proibito d'entrare, ed egli avea

a tutti i nomi e a tutti gli echi che il vento dell'attualità gli

gli echi che il vento dell'attualità gli reca; e scrive le sue chiacchiere,

per vai giumela, che principia tra gli abeti a sciogliere per suo conto in chiacchiere

machiavelli, 7-8-174: non penso che gli uomini che ne hanno scritto, che

1-135: con le chiacchiere loro [gli avvocati] imbarcano i poveri litiganti,

] imbarcano i poveri litiganti, e gli mettono in zimbello, con speranza grande

fossero le letterarie inimicizie e raggiri, e gli asti librarii, e le decisioni giornalistiche

vol. III Pag.42 - Da CHIACCHIERAMENTO a CHIACCHIERINO (9 risultati)

soffice, e a un certo punto gli chiuse anche la bocca colla mano, al

chiacchierina. aretino, 8-372: poi gli entrava nel quanto era che si trovava

la testa ieri mentre io mi stava con gli altri uffiziali che chiacchieravano; io li

ragazzi, durante le lezioni scolastiche; gli spettatori, in teatro, al cinematografo;

spettatori, in teatro, al cinematografo; gli ascoltatori, durante ima conferenza, un

, giocavano a spruzzarsi d'acqua presso gli orli della vasca. il loro chiacchiericcio

: era il continuo chiacchiericcio dell'abitato che gli faceva sentire d'avere iniziata una vita

acqua che scorre, del vento fra gli alberi. collodi, 90: -dormivo

e ci si prova, dicesi che gli è un chiacchierino. -per simil

vol. III Pag.43 - Da CHIACCHIERINO a CHIAMARE (3 risultati)

, sarti e pasticcieri, questi erano gli argomenti di tutto il chiacchierio. verga

chiacchierìo trillato del mio mandolino, con gli occhi chiusi, immobili, come se

26 (443): anche questa gli hanno rapportata le chiacchierone. giusti, i-402

vol. III Pag.44 - Da CHIAMARE a CHIAMARE (7 risultati)

del mondo, / chiama a sé da gli angelici splendori / gabriel che ne'primi

, 3-108: la guerra europea chiamava gli uomini sotto le armi, e non soltanto

loro ufici. tasso, 4-3: chiama gli abitator de l'ombre eterne / il

di cittadini circa a settanta insieme con gli ottanta,... io fui chiamato

duce i primi. / l'approvàr gli altri. fed. della valle, 370

chiama. mascheroni, 831: ora gli sguardi a sé col fulgid'ostro / chiaman

ridicula la sentenza attribuita a democrito da gli alchimisti, che la calcina e lisciva

vol. III Pag.45 - Da CHIAMARE a CHIAMARE (6 risultati)

veggendosi il calonaco di fuori così serrato, gli parve essere a mal partito,.

e stando fuori, molto piacevolmente chiamava gli fosse aperto. bisticci, 3-18: si

ii-22: egli chiama rimedi que'che gli altri sceleratezze. tasso, 345: non

forte / mostra sé nel soffrir, né gli odii e l'ire / fraterne,

da quello scrittore, e scomunicò tutti gli altri. de roberto, 586: vorrei

idem, 226-17: levato la donna gli occhi dal primo giuoco, veggendo il principio

vol. III Pag.46 - Da CHIAMARE a CHIAMATA (2 risultati)

: invitare con applausi l'autore e gli interpreti di un'opera rappresentata a presentarsi

andiamo, e de la preda / gli dei chiamiamo e giove stesso a parte

vol. III Pag.419 - Da COMPONITURA a COMPORRE (7 risultati)

d'alberti, 228: 'comporre', dicono gli stampatori, il trarre i caratteri delle

compongano, ciò è con quale ordine gli accozzino e congiungano tra loro. alamanni,

7. costituire una cosa, essere gli elementi costitutivi di una cosa. -intr

alla sua amasia, mi ha richiesto che gli componesse questa lectera incentiva. sarpi,

: viveva componendo epitalami e strofette per gli onomastici e laudazioni per le festività ecclesiastiche

movimentato che sul cielo delle pareti compongono gli avventori, godo di fare la figura

2-7: se a questa regola dovessero gli antichi uomini considerazione e risguardo avere avuto

vol. III Pag.420 - Da COMPORTABILE a COMPORTAMENTO (13 risultati)

che si ha sotto gli occhi, ma scoprire, discemere, raccorre

nel suo parlare, parea direttamente che gli percotesse il cuore. boccaccio, dee

capitolo, che non seppono comporre la loro gli amba- sciadori di casentino. ariosto,

« non ti vo creder questo, gli rispose / ariodante, e certo so che

per ottener pace a tanta guerra / gli argomenti tra via studia e compone.

ne l'ultima / pace chi a premer gli occhi suoi nutrì. svevo, 2-443

: quella modestia e grandezza che tutti gli atti e le parole e i gesti componeva

, giunto al sommo duce, unio / gli spirti alquanto, e l'animo compose

compone i suoi moti con grazia, quando gli sorrido! come li corregge quando vede

e componetela. machiavelli, 392: perché gli aveva avuto assai differenze con i suoi

in casa o col marito o con gli altri suoi parenti; e per questo si

la negoziazione, cercò prima di separar gli ambasciatori delle città dalla congionzione con li

bone qualità universalmente nella conversazion de tutti gli omini senza acquistarne invidia.

vol. III Pag.421 - Da COMPORTARE a COMPOSITIVO (9 risultati)

intendo di più comportargliene, anzi ne gli ho io bene per amor di voi

divino si nome / chi spoglia pur gli morti in sepoltura? g. gozzi,

ma se goffredo il vede, e gli comporta / che di ciò, ch'a

di rimondarne i rami dal seccume che gli attrista? de sanctts, lett.

non comporta imitazione. panzini, ii-471: gli sbadigli della marchesa erano grandi, per

testimonio di tutte le più sane persone, gli ha scritto contro quanto più modestamente comportava

, si comportano negli accidenti, che gli percuotono, secondo che vuol lo spirito

, / come il duca lontan se gli è dimostro. 9. rifl

, 7-109: « aspetta almeno, * gli diceva don filippino « che questa povera

vol. III Pag.422 - Da COMPOSITO a COMPOSIZIONE (8 risultati)

parti. una mostrava i simplici, ima gli unguenti,... ultimamente

5. archit. ordine composito: fra gli ordini dell'architettura greco-romana, quello i

più nuovo modo, che per tempo alcuno gli antichi e i moderni maestri abbiano potuto

riccati, 72: prescindendo dai tempi, gli effetti delle forze vive sono sempre in

in lui e nel calore della passione creatrice gli bastava un fil di suono per veder

tutti: è quasi la stessa a tutti gli occhi; ma vedere è poco,

artista egregio sa sceglier meglio ciò che gli conviene. alfieri, i-263: 10

quello adornamento semplice, lo quale iddio gli adomò e lo compuose! leone ebreo

vol. III Pag.423 - Da COMPOSSESSIONE a COMPOSSIBILITÀ (6 risultati)

1-823: se ben la salsiccia modenese gli dà qualche nome, e così le

messico, composizioni nobili e pompose occupano gli altari; gli altari come pergole d'

nobili e pompose occupano gli altari; gli altari come pergole d'oro. de

come qui: 'hai spiati ambedue gli affetti miei'... e così 'ambi'

femina e d'un maschio: uditene gli essempi in composizione e senza. tasso

pagine, convenientemente distanziando le parole con gli spazi, le righe con la interlineatura

vol. III Pag.424 - Da COMPOSTA a COMPOSTO (6 risultati)

trono di dio. monti, ii-447: gli è vero ch'ella non vede punto

una compostezza ammirabile. svevo, 2-482: gli parve d'essere ammalato, gravemente,

più orrende parole che mai potessino immaginare gli uomini. tasso, 2-33: composto è

e le disunioni che in lei faranno gli spiriti, altri d'una, altri d'

ogni sincerità. pellico, ii-36: gli eppure sono indispensabili per dipingere l'uomo

i-327: eusebio... lauda gli antichi ebrei, che l'util favole,

vol. III Pag.425 - Da COMPOSTO a COMPOSTO (7 risultati)

i fiori / vestono i colli e gli arbuscei le fronde, / in verde prato

onesta donna, e ben composta di tutti gli approvati costumi. ariosto, 28-6:

canto in quel medesmo atto composti / gli eran due figli in vista sì pietosa /

. marino, n-91: tien composta ne gli atti, a brun vestita,.

i-359: l'andare agile ma composto, gli atti in sé raccolti e severi;

v.]: 'composto 'dicono gli aritmetici un numero quando può essere misurato

però che non ha contrario, come gli elementi e li composti da quelli,

vol. III Pag.426 - Da COMPOTAZIONE a COMPRARE (12 risultati)

lebbrosi, ai quali si diceva che gli ebrei avessero persuaso di avvelenar le acque

patria ed al composto; / e fan gli animi ansiosi, vili e stolti.

volgar., 1-66: bene e saviamente gli antichi lo sedere insieme gli amici e

e saviamente gli antichi lo sedere insieme gli amici e mangiare, perciocché ha in

proventi. carletti, 206: questo gli vien fatto con utile di settanta o

delli schiavi, come per segni, uomo gli dee conoscere anzi che gli comperi

uomo gli dee conoscere anzi che gli comperi. comprare (. comperare

, in tutti avari e cupidi di denari gli vide, che parimente l'uman sangue

ogni sua necessità compri, là ove gli artefici ne stanno grassi e bene indanaiati

, 178: potrei dirvi con quanta solennità gli imperadori antichi ornavano di pitture i lor

, 1-33: (89): gli aveva quel suo misser giovanni compro im

, 4 (58): passò gli ultimi suoi anni in angustie continue, temendo

vol. III Pag.427 - Da COMPRATO a COMPRATORE (10 risultati)

che son pur vecchio, et ho corvati gli omeri / in comprar senno, e

ancora acciocché non si comprino da chi gli spaccia per miracoli d'arte maga que'

le sue buone o cattive ragioni, gli rispose placidamente che gli algarotti nacquero mercanti

cattive ragioni, gli rispose placidamente che gli algarotti nacquero mercanti e comperarono la contea

umor peccanti, /... gli attraversi. / se comperar non vuol liti

lasciare ciò che li piace e che gli diletta; ché la cattiva carne dell'

e di viltade; ma alla fine gli verrà molto caro comprato. giovanni dalle

/ quindi falso l'onor, falsi gli amici; / compre le leggi, i

gran legno, con quegli denari e con gli altri che della mercatanzia avuti avea,

le nemicizia. boccalini, i-36: gli agricoltori della filosofia vi hanno fino perduto

vol. III Pag.428 - Da COMPRAVENDERE a COMPRENDERE (16 risultati)

sdegnatesi con l'avarizia del mercante, gli fendevano gli orecchi con le grida. manzoni

l'avarizia del mercante, gli fendevano gli orecchi con le grida. manzoni,

di mia vita / troppo misera usura gli darei, / mi mandò sul mercato;

briga ti prendi, i dimmi, gli disse, o cavalier chi sei? /

o si possono intendere. e chi gli ricuopre o scusa con nome di cambio,

altri di diposito e di serbanza, alcuni gli chiamano compera e vendita, o guadagnare

compra e vendita. calvino, 1-254: gli amici nostri non sono come noi:

, 11-2: ella (tuttavia piangendo) gli raccontò la cattura, la compreda,

se ben la prosa usa ancor lei gli epitaffi, con tutto ciò son proprii e

ella confida dovere in successo di tempo gli uffici e gli usi delle macchine venire

dovere in successo di tempo gli uffici e gli usi delle macchine venire a comprendere oltre

, questi e quelli di roma ma gli uni dell'impero e gli altri della chiesa

roma ma gli uni dell'impero e gli altri della chiesa. ojetti, i-103:

antonio e lucio'aurelio commodo imperadori, gli anni di cristo 171, la quale

tutta la spagna, egli, per sovvenire gli stati che governava, fu sì sollecito

e altre gravi cose, delle quali gli uomini... più forte si

vol. III Pag.429 - Da COMPRENDIBILE a COMPRENSIBILITÀ (11 risultati)

. forteguerri, 4-29: talché compresi gli amorosi inganni, / e ch'è sciocchezza

alle parole de lo inamorato pastore, e gli occhi ai volti de le belle giovenette

naturale, e de'tempi in cui gli era toccato di vivere. [edis

personaggio e della condizione dei tempi in cui gli era toccato di vivere].

, iv-3-68: apollo, et esculapio gli son sopra, / chiusi, cli'a

/ chiusi, cli'a pena il viso gli comprende, / sì par che i

. giov. cavalcanti, 182: questi gli erano sempre alle coste, io dico

cronisti e i novellatori: toscani poi tutti gli scrittori che più fedelmente e largamente comprendono

vuole ch'ella [la filotea] abbia gli occhi liberi da ogni velo,.

ii-161: tornato a casa, per lavarmi gli occhi e rimettere in sesto il

era incomprensibile per l'uno e per gli altri. 2. giustificabile,

vol. III Pag.430 - Da COMPRENSIBILMENTE a COMPRESO (10 risultati)

. peregrini, xxiv- 185: gli atti intellettivi sono il pensiero, l'imaginazione

mei, 34: io affermo che gli organi dell'intelletto... sono stati

perché ne intessa il suo lavoro, gli scrittori hanno sentito che era necessario di

compatendo con indulgenza affettuosa i difetti, gli errori, le debolezze. 3.

8. filos. comprensione dell'idea: gli attributi che essa include in sé e

, è il concetto minimo, che contiene gli altri due, a e b,

: a conseguire l'effetto, spesso gli basta una sola parola comprensiva, che

di indulgente comprensione per il comportamento, gli atti, i difetti degli altri;

marino, vii-133: sottili d'essenza [gli angeli], acuti d'intelletto,

, 1-iv-167: se il volto non gli rideva di una letizia ineffabile, come ai

vol. III Pag.431 - Da COMPRESSA a COMPRESSO (8 risultati)

cavalca, 16-1-45: un altro gentiluomo gli fu menato innanzi, compreso di sì

i-12: la vita è per essi [gli antichi] un gran miracolo che adorano

passione che i sacerdoti manifestano sempre con gli stessi segni e con le stesse parole

1-18: nonna giulia... metteva gli occhiali e prendeva una lettera chiusa

o punti di sutura, per attenuare gli effetti della febbre, ecc.).

o medicamentosi. fogazzaro, 5-85: gli spiegò strada facendo che s'era applicato

materia di quel dono; e partonsi gli omori e divisansi le compressioni e

[le vacche]... abbiano gli orecchi pilosi, e le mascelle compresse

vol. III Pag.432 - Da COMPRESSO a COMPROMESSO (7 risultati)

da'miei baci / l'altera fronte e gli sguardi vivaci, / ma non mai

all'entrare e all'uscir per essi gli aliti più spiritosi. cesarotti, i-76:

. cesarotti, i-76: dicesi che gli arabi abbiano 200 vocaboli per dinotar il

ferro spazza l'aria, / divelle gli arbusti, strapazza i palmizi / e

pavese, 8-137: siccome tutti gli stati passionali hanno un loro chimismo deterministico

c. e. gadda, 457: gli ingegneri, di tanto in tanto, sentono

iii-4-48: lo sollecitavano eziandio a chiamare gli officiali veterani per dirigere il combattimento,

vol. III Pag.433 - Da COMPROMESSO a COMPROMETTERE (18 risultati)

1815. svevo, 2-467: « altri gli ha detto ch'egli stia per fidanzarsi

e di doverla sposare? ma chi gli aveva messa un'idea simile in quella

più stolide? tozzi, i-26: gli pareva che gli altri, non compromessi

? tozzi, i-26: gli pareva che gli altri, non compromessi come lui e

sono quelle che disertano le compagnie e gli uomini speziali, e però mai no le

, e egli a me, e cadre'gli in pena di cotanti denari: sì

alterando il procurato contemperamento, accanto gli si metteva come freno l'altro principio dell'

aver sempre l'occhio, studiando quel che gli era conveniente. sbarbaro, 1-252:

bandello, 1-21 (i-256): gli veniva in mente la perdita dei suoi beni

cotesta son per vendere. / - gli è vostra: a vostro arbitrio disponetene.

da principio io potessi andare alla possessione, gli offersi di comprometterla [la causa del

.. diceva come in ogni modo gli angeli verrebbono a difenderci in sulle mura

la libertà. beccaria, 1-211: gli affari del cielo si reggono con leggi

con leggi affatto dissimili da quelle che reggono gli affari umani. e perché comprometter gli

gli affari umani. e perché comprometter gli uni cogli altri? e perché metter

contessina che non è ancora rientrata -io gli risposi con tutto il fiato dei polmoni.

a cui esso mira. invano montalembert gli dice: - « adagio! tu ci

. e incontrato niccolò nella strada, gli disse: « lo sapevo che quel menno

vol. III Pag.434 - Da COMPROMISSARIO a COMPULSARE (10 risultati)

non compromettersi, e già accusava tutti gli altri di opportunismo e leggerezza colpevole nei

114: la corporazione seconda raccoglie tutti gli addetti ai corpi tecnici e amministrativi di

ma non sapevo rassegnarmi d'accompagnarmi a tutti gli altri che attorniavano guido.

gestione, ché a quella pensavano gli altri soci, con lui aveva scambiato

sino a tutto nevoso. le particolarità e gli allegati c m- provanti saranno da me

simili studii. collodi, 673: gli altri... che si erano mostrati

comprobato. marini, xxiv-821: gli narrai il caso succedutole con fidelfio,

: da lui solo ridonderebbe in tutti gli altri uomini, benché non comprovatori, né

uccidere un uomo. sarpi, ii-85: gli uomini prudenti... aggiongevano la

che i presidenti si ritirassero a consultare con gli ambasciatori dell'imperatore (dicevano) mostrare

vol. III Pag.435 - Da COMPULSATO a COMPUNZIONE (16 risultati)

, che le copie o veramente gli estratti, senza questa compulsoria legittimamente eseguita

il pavimento con nettezza, / e gli altari e le lampade e le panche;

che quel 'verrà un giorno 'gli aveva messa in corpo, era svanita

di compugniménto che il 'verrà un giorno'gli aveva messo in corpo, era svanito coi

, / che di lasciar la moglie gli premea, / s'era disposto di

acceso e compunto fa sorger lacrime da gli occhi, onde, come quelli accen-

di tale debolezza, che altro non gli avanzava che ossa e pelle e un

. d. bartoli, 37-58: pur gli uni e gli altri ugualmente ben comprendevano

, 37-58: pur gli uni e gli altri ugualmente ben comprendevano il meglio della

avvinte assisa, /... gli favellò. foscolo, xiv-265: io sono

bello spettacolo vedervi tutto compunto e con gli occhi bassi! e che gloria per

cadaverici. la giovinetta... spalancò gli occhi; l'uomo li teneva chiusi

occhi; l'uomo li teneva chiusi. gli altri guardarono con certe facce compunte continuando

nelle parole, nell'atteggiamento); gli atti, il comportamento che dimostrano la

comenza malamente a suspirare: / la componzione gli fo a lato, / li occhi

plorare. cavalca, 16-2-119: tutti gli predetti vizi conosco... e così

vol. III Pag.436 - Da COMPURGATORE a COMPUTISTERIA (14 risultati)

, 38-68: cosi dunque parecchi volte gli avvenne di prendetegli a fare le penitenze

atti di compunzione che non ne fece gli altri giorni, a santificare la domenica,

s'atteggiò d'una compunzione solenne, gli occhi s'abbassarono, la voce divenne

. garzoni, 1-538: a gli inquisitori poi s'aspetta citare i rei

883: si preparano alle venture età gli esempii e le norme del conto che si

leopardi, 1013: quello che ritiene gli uomini che non abbandonino la vita spontaneamente

, e nel paragonar tra loro, gli utili o i danni. carducci,

fra le bestie, e non fra gli uomini. passavanti, 33: costoro

un calcolatore, che sopra qualunque cosa gli veniva udita o veduta, si metteva a

si metteva a computare, disse: gli altri fanno le cose, e costui le

l'esempio del computista maggiore di casa gli strozzi. bruno, 3-922: ben vegna

, fido interprete della voluntà de tutti gli dei, largo donator de le scienze,

: il primo de'quali [figliuoli] gli fu in aiuto nelle fatiche di quei

parti; la segreteria,... gli archivi,... la stamperia

vol. III Pag.437 - Da COMPUTISTICO a COMUNALMENTE (10 risultati)

il quale, veggendolo, tutto ridente gli si fece incontro, e disse: «

io avea riposti cento fiorini, non gli ci truovo, che mi sono stati furati

calce. pallavicino, ii-312: non gli lasciò pur sovvenire l'antichissima e comunalissima

e universale. parini, 832: conciossiaché gli uomini eccellenti non siano giammai mediocri né

avrebbe ogni giorno veduto... dipinti gli amori di odatide; e seguendo la

odatide; e seguendo la comunale usanza, gli avrebbe anch'egli quale una delizia e

. poi no, il convento non gli andava ai versi; ma la scuola comunale

. b. croce, ii-9-314: gli italiani dell'età comunale... sono

e della dominazione spa- gnuola, e gli uni e gli altri dagli italiani del risorgimento

spa- gnuola, e gli uni e gli altri dagli italiani del risorgimento. bocchelli

vol. III Pag.438 - Da COMUNAMENTE a COMUNE (15 risultati)

? segneri, i-133: unisce insieme gli uomini per la comunanza di patria, d'

. libro di sentenze, 9: gli malvagi si debbono cacciare fuora della comunanza

fuora della comunanza, perché non guastino gli altri. bembo, 1-151: a'

comunanza. nievo, 85: come gli si era venuta formando nel suo stato

m. villani, 1-16: sentendo gli uomini e i baroni del regno la subita

figur. tasso, xi-ii-434: né gli altri possono esser perfetti senza quel [

l'amicizia. pavese, 8-175: gli stilnovisti creando la situazione degli amici e

rossi e riboccanti dove stanno in comunanza gli sparati immacolati, le decolletées pallide e

proclama dei comunardi? bocchelli, ii-72: gli rubai l'orologio, lo vendetti,

, per le idee che professa, per gli atteggiamenti che assume o per le azioni

comunardi... beveano petrolio come gli arcadi le pure linfe di ippocrene, e

, e... volevano impiccare gli altri e alla disperata se stessi.

, 7-69: si fer parenti e comunar gli uficii. storie pistoiesi, 124:

: quelli che reggevano pistoia, comunarono gli uffizi della città con i guelfi ritornati

o donne, per lo quale vanno spaziando gli scrittori. tasso, 11-iii-807: se

vol. III Pag.439 - Da COMUNE a COMUNE (15 risultati)

da disputare, dimanderei, chi apresso gli antichi non dico in arti scolastice et

scrivevano quanto et al popolo e tra gli amici proferiano? machiavelli, 773:

quanti degni scrittori non videro di poi gli aurei tempi di leone? il castiglione.

e le ville furon fatte, impreser gli uomini aver fede, tener giustizia et

per darti ornai copia / qua'fur gli antichi, sappi che ciascuno / in nel

lett. it., ii-403: tutti gli attori della rivoluzione furono mescolati in una

. -nome comune: che indica tutti gli individui 0 gli oggetti della stessa specie

: che indica tutti gli individui 0 gli oggetti della stessa specie (in grammatica

propio. ma noi in questo seguitiamo gli antichi per non confonder 1 principianti con

foscolo, iv-435: noi argomentiamo su gli eventi di pochi secoli: che sono

vocaboli comuni, è che tu e gli altri che hanno scritto, essendo stati celebrati

bene sta all'unisono il comun titolo che gli si attrazione ch'esso centro faccia,

i-58: una comun comun consentimento di tutti gli scrittori, sacri e profani, materia

formate le cose di mano in dunque gli atomi sono il comun principio d'ogni sustanza

commune. vico, 126: fra gli effetti della discoverta delle logia, [don

vol. III Pag.440 - Da COMUNE a COMUNE (8 risultati)

divina, / il senso comun è con gli animali, / e per due vie

cioè: non giudica al modo che gli uomini sogliono giudicare; ma meglio che

formulato, espresso in accordo con tutti gli altri; convenuto insieme, preso all'unanimità

forte / mostra se nel soffrir, né gli odii e l'ire / fraterne,

/ tutti fra sé confederati estima / gli uomini, e tutti abbraccia / con

siano, non di quelle che suppositiziamente gli allevano, ma delle madri proprie. de

adempire. beccaria, 1-292: moltiplicare gli asili è il formare tante piccole sovranità;

piattelloni comuni. agostini, 71: gli uomini communi, che per l'udito si

vol. III Pag.441 - Da COMUNE a COMUNE (11 risultati)

pozzo nero. il luogo dove si gettano gli escrementi del corpo, chiamato per proprio

sopra un sacco di francesconi e io gli metterei in trono nel luogo comune.

leggiere o molto commune, se el non gli [alla patria] fare tu questo

l'ingegno del buonarruoti assai assai sopra gli ingegni comuni degli altri uomini? tesauro,

prima consoli de'cavalieri, e poi gli chiamarono capitani di parte; e.

, socievole, che ama familiarizzare con gli altri. cavalca, 16-2-87: da

e mangiava e beeva di ciò che posto gli era innanzi, e non fece più

, x-216: quando vanno a fare gli straordinari dopo cena, tra uomini e

qualità di comune, eccomi qua come gli altri; ma che so 10 di

15-34: veggio carlo che 'l premio gli augumenta; / ch'oltre quel ch'in

in commun vuol che fruisca, / gli dà la ricca terra ch'ai normandi /

vol. III Pag.442 - Da COMUNE a COMUNE (8 risultati)

(o della regione) amministra autonomamente gli interessi locali della propria popolazione (e

vi fa dimenticare questi bisogni, e gli effetti corrispondenti delle lingue, quando parlate

sforza... consigliato che tutti gli imbasciadori de'collegati entrassino in uno dì

comune) né diretta- mente né indirettamente gli aragonesi aiutassino. -per comune:

e il popol faccia pur quel che gli pare. -avere comune, avere

monpelieri. o. rucellai, 8-1: gli uomini hanno la vegetazione e la sensibilità

. villani, 1-47: i tedeschi e gli ungheri come furono dentro [alla città

famiglie, godere i loro beni come gli altri; e a quelli che sostenessono lo

vol. III Pag.443 - Da COMUNE a COMUNEMENTE (5 risultati)

caccia degl'impieghi, e, centralizzando gli affari, sopprimeva ogni libertà e movimento

. gadda, 440: dimenticati tutti gli scioperi, di colpo; le urla di

fiere similmente abandonano le usate caverne; gli ucelli fuggono dai dolci nidi;.

tutti communeraente ammarciscono. ariosto, 28-50: gli è meglio una trovarne che di faccia

detto l'un angiolo parlare all'altro come gli uomini l'un l'altro fanno

vol. III Pag.444 - Da COMUNICABILE a COMUNICARE (9 risultati)

, o fissazione quasi continua, non gli toglieva però un certo tratto nobile,

21: le cose di mezzo sono gli uomini, i quali hanno comunica- mento

una comunicanda. più avanziamo, più gli scogli dei ciclopi salgono ad occupare il cielo

non vivono sì morbidamente e lascivamente come gli uomini. marino, vii-105: porge il

ed amicabile comunicanza, che possano avere gli uomini insieme. 3. comunione

: se dunque tu comunichi alla terra gli atti morali, converratti ancora comunicarle i

non si possa volgere in dubbio che gli uomini abbiano facoltà di comunicarla alle macchine

legato a lui anche dalla gratitudine che gli portavo per la considerazione in cui egli

al cugino, andatolo a ritrovare, gli raccontò la cagione de'suoi dispiaceri,

vol. III Pag.445 - Da COMUNICARE a COMUNICARE (15 risultati)

lettere, di conso lare gli amici e di comunicarvi con loro? leopardi

, che, come a reo costituito, gli fu comunicato. codice di procedura civile

possono comunicarsi e la verità oltraggiata e gli atti della pubblica cura intesa ad arrestarne

atti della pubblica cura intesa ad arrestarne gli effetti. colletta, i-158: la

, per eterna comune civil natura, gli uomini prima disiderano ricchezze, dopo di

., avverrà che la terra co'gli raggi, che ella manda alle lontane

separano, qual virtù sarà poi quella che gli possa communicare e con tanta regola contemperar

correnti nello stretto di magalianes, che comunica gli oceani vastissimi etiopico e del sud.

altri; corrispondere (i sentimenti, gli stati d'animo di due persone)

sofìa, deve anch'ella participar de gli frutti e fortune de la veritade,

. marino, vii-352: si vagheggiano gli occhi, si scontrano gli sguardi,

: si vagheggiano gli occhi, si scontrano gli sguardi, si riflettono i voleri,

si riflettono i voleri, s'abbracciano gli affetti, si commu- nicano i cuori

e comunicavalo, e questo santissimo sacramento gli era cibo dell'anima e del corpo.

. leggende di santi. 3-271: gli comunicò del corpo e del sangue del nostro

vol. III Pag.446 - Da COMUNICATIVA a COMUNICAZIONE (12 risultati)

]: dotto, ma la comunicativa gli manca. crusca [s. v.

i-190: eppure benché poco comunicativi [gli alleati], hanno un contegno pieno

sono battezzato, cresimato, comunicato come gli altri, ma la mia fede nella realtà

, i rapporti dello stato maggiore, gli ordini, i biglietti, i comunicati

, 1- 254: in tutti [gli oggetti] l'ultima forma comunicatrice deltonestà

: lasciamo da parte i tipografi e gli editori, che curano le nitide impressioni dei

un documento amministrativo o giudiziario, o gli si rende noto il contenuto. codice

celebri, e attraggono da ogni parte gli sguardi, i pregiudizi d'una tolleranza

. hanno prodotta una rivoluzione generale in tutti gli spiriti. cuoco, 1-146: monteleone

era scaduto e le centraliniste diurne o gli impiegati del servizio notturno dicevano: -dobbiamo

, ii-288: s'accostano dunque costoro [gli insetti] non solo da un canto

a sé, che ha comunicazione con gli animali di tutti i regni e in tutti

vol. III Pag.447 - Da COMUNICHEVOLE a COMUNIONE (9 risultati)

stanza, spiegandogli dove erano stati aperti gli usci che mettevano in comunicazione il nuovo

assolu zione] purgati, gli ricevono alla comunione de'sagramenti.

imperio. parini, 764: gli scrittori, che furono prima del

e non equivoco, costanti per tutti gli individui della comunione linguistica; secondo l'

quel tanto ch'appartiene alla communione de gli uomini, alla civile conversazione. leonardo

comunione. tasso, n-ii-434: né gli altri possono esser perfetti senza quel [

concilio undecimo toletano ordinò che loro [gli odiatori ostinati] non si amministrasse la

, in genere fra i sei e gli otto anni (e riveste un particolare

vitale e comunicazione di beni spirituali fra gli stessi. agostini, 41: né

vol. III Pag.448 - Da COMUNISMO a COMUNITÀ (8 risultati)

familiare. codice civile, 216: gli sposi possono stabilire patti speciali per la

dio, la vergine, i santi e gli angeli, [iacopone] parla loro

d'annunzio, iv-2-179: alla primavera gli alberi fiorivano in comunione di letizia.

ordinamento sociale in cui siano comuni tanto gli strumenti del lavoro come la ricchezza prodotta

: alcuni così chiamano quelli che gli antichi dicevano 'pubblici rappresentanti '.

solo tra i comunisti, ma eziandio tra gli aristocratici di razza più fina e i

e là. e uno della compagnia gli dice: « ehi, amicone, non

: era ormai troppo fastidioso l'udire gli austriaci vantarsi delle nostre pratiche intorno alle

vol. III Pag.449 - Da COMUNITARIO a CON (9 risultati)

della communitade, nell'osservanza espressa circa gli atti della magnanimità, giustizia e misericordia

, giustizia e misericordia, piaceno a gli dei. boccalini, iii-58:

le due giurisdizioni, né a trasferire gli ordini della comunità temporale in quel giro di

quel paese del lazio dove io facevo gli studi presso una comunità di religiosi.

che spetta alla comunità; che amministra gli affari del comune, comunale.

scrivono, senza avvertimento, e comunque gli porta la folle e vana licenza, che

del cielo sono abitatori, per non abbagliar gli occhi vostri soverchiamente, si vestono talora

avesse sua stella; e comunque nascesse, gli fosse data sua stella. ser giovanni

coi o con i; cogli o con gli colle o con le; unita ai

vol. III Pag.450 - Da CON a CON (15 risultati)

di re su mar tranquillo, / con gli infanti coi duchi e coi gran mastri

uno dei segni dell'ablativo (presso gli antichi grammatici). buommattei, 159

nell'articolo son cinque, e sono gli stessi del nome... 11 nominativo

si servon dell'articolo semplice... gli altri tre si com- pongon..

ametista. d'annunzio, ii-226: gli iddìi son co'vittoriosi / anche vili.

e per poterlo scartabellare e confrontare con gli altri antichi. targioni pozzetti, 12-4-381

denota l'abito che si indossa, gli arredi di una casa, di una stanza

, conv., iv-xiv-8: quanto gli uomini smemorati più fossero, più tosto sarebbero

lanzi / non v'è cristiano, che gli passi innanzi. metastasio, ii-52:

appresso,... amenduni sopra gli mal tirati stracci morti caddero in terra

coi cenni della natura, ma co'gli effetti delle sue esperienzie hanno esercitati i loro

sagrifizi di molocli... co'quali gli bruciavano un uomo vivo. parini,

in te le usate forme / con gli occhi incerti tra 'l sorriso e il pianto

con tutta segretezza, a pregarmi che gli prestassi dieci zecchini sopra un paio d'

alla fiamma. quasimodo, 2-13: con gli occhi alla pioggia e agli elfi della

vol. III Pag.451 - Da CON a CONCA (9 risultati)

e ridicolo. pavese, 5-102: gli sarebbe piaciuto andare in bicicletta, ma

in bicicletta, ma gosto del morone gli aveva detto che col suo piede era

col consentimento degli altri lietamente la grazia gli fece. guicciardini, i-37: aveva

questo soggetto si faccia più autorevole con gli anni. vico, 100: con la

. pananti, ii-io: quando con gli anni si va in su, / far

. sacchetti, 161-19: il vescovo gli facea [al bertuccione] portare legato a

di me la stessa opinione che ne hanno gli altri. 12. accompagnato da un'

in- timò di non entrare, e gli porse sur ima piccola pala una scodelletta

. avreb- bono fatti odiosi e detestabili gli autori della discordia, e resi disfavorevoli

vol. III Pag.452 - Da CONCACARE a CONCAMBIO (8 risultati)

simil. d'annunzio, iv-2-120: gli strilli infantili echeggiavano a lungo per quelle

per aver pace, e un elee gli fa notte. -a conca: a

celeste. faldella, 2-65: spariscono gli angoli della sala; le pareti si

, i-216: così mi allegri / gli occhi e lo spirito / conca diafana,

/ e l'aure e l'erbe e gli augel- letti e i mirti / e

fonda egea, / con le grazie e gli amori in schiera accolta, / lungo

e rimugghiando / dai cavi antri profondi, gli rispose / con la conca ritorta.

, i gonfio il collo le gote gli occhi istrambi. 20. mus.

vol. III Pag.453 - Da CONCAMERARE a CONCAVAMENTO (9 risultati)

. del papa, 4-59: rimossi gli animali, restano bensì i corpi con le

. e. cecchi, 6-24: gli inizi di ford sono campestri. ed all'

unire, congiungere saldamente (come con gli anelli della catena) più cose insieme

d. battoli, 33-160: [gli atomi dissomiglianti] si dispongon da sé

concatenazione delle parti di tutto il mondo gli rapivano con incredibil diletto i pensieri e

rapivano con incredibil diletto i pensieri e gli affetti dell'anima in dio. magalotti,

. 2. dir. concause: gli stati di fatto che rivestono valore di

tanto vive e presenti, quanto sono gli scritti e gli scritterelli dei padri pellico

presenti, quanto sono gli scritti e gli scritterelli dei padri pellico e cura e

vol. III Pag.454 - Da CONCAVARE a CONCEDERE (11 risultati)

matrice. crescenzi volgar., 1-2: gli corrompe [gli umori], e

., 1-2: gli corrompe [gli umori], e mandagli alle concavitadi,

giammai. carducci, 858: moriano gli ultimi tuon de la folgore / franca

d'un sasso ignoto, non pur me gli salvò, ma inteso come e dove

di fuori al convesso del primo, ma gli si formano nel concavo, e si

cuore del papa e de'cardinali, che gli con- cedessono la confermazione dell'ordine novello

, io lo compiango, che non gli sia conceduto il modo di cavarsele. parini

verde di commendatore che l'amico deputato gli aveva fatto concedere dal governo di torino.

(15): pareva che gl'iddii gli avessero conceduto il suo disio, acciò

il suo disio, acciò che più noia gli fosse il morire, del quale senza

volta il corpo, ma non l'animo gli concedi. capellano volgar., i-145

vol. III Pag.455 - Da CONCEDEVOLE a CONCENTO (10 risultati)

, dai quali per cosa inutile gli fu conceduto. bruno, 3-72:

], benché ad ottimo uso gli siano state concesse dal prencipe, per

pronte. marino, 18-106: concesse gli occhi ad un pro fondo

la mia donna allor che alteri / gli leva [gli occhi] o gira nel

allor che alteri / gli leva [gli occhi] o gira nel conceder lenti

esso solamente [nel linguaggio italiano] gli è conceduto di esercitare tutte le sue

esser buono da sé, e che gli amici di dio per suo servigio non

cui si accorda all'avversario ciò che gli si potrebbe contendere; concessione.

;... la quale benignamente gli fu conceduta, benché più cara fosse stata

, e con dolci concenti / canterem con gli uccelli i nostri amori. tasso,

vol. III Pag.456 - Da CONCENTORE a CONCENTRATO (9 risultati)

concento con quel de le fronde de gli alberi e co 'l canto de gli ucelli

de gli alberi e co 'l canto de gli ucelli che ben si pare che la

placida / non soffia aura di vento / gli usignuo- letti accordano / nel bosco un

rivoltosi [il parlamento] al re, gli intimò, non isperasse di poter annullare

picciolo numero di essi, e disamo gli altri; se posso vederne, non

sua attenzione. nievo, 76: gli occhi di quei signorini erano molto svagati

mentre si ritirava dal campo di marte, gli avevano concentrato un tiro d'artiglieria insostenibile

nelle istesse massime. cattaneo, ii-2-133: gli uomini che si trovano dispersi in ampie

composto. ma ancora una volta, non gli riuscì di concentrarsi. 8.

vol. III Pag.457 - Da CONCENTRATORE a CONCEPIRE (9 risultati)

. cuoco, 1-212: nella francia gli ordini pubblici sono divenuti più regolari:

e rotondo. stuparich, 5-28: gli occhi di tutti questi vecchi sono concentrati

, il volto un poco estenuato, gli occhi concentrati nel ricordo. calvino.

e rifare [il disegno], gli vedeva la fronte concentrata. 4

cesare, presenti alcuni di casa, gli parlò con ira rattenuta: quei fece scuse

concentrazione del calore [il verno] gli fa bevitori e spesso ebrii. cuoco,

lentamente. calvino, 1-381: come talvolta gli uomini la cui vita è più condizionata

primo andavano notando con figure... gli avvenimenti del secolo. mascheroni, 2-192

. calvino, 1-332: sulla sabbia gli ombrelloni a cerchi neri e gialli concentrici

vol. III Pag.458 - Da CONCEPIRE a CONCEPIRE (8 risultati)

luna il suo splendore, / ne gli altri li suoi raggi son concetti, /

il foco. algarotti, 2-69: gli ondeggiamenti che concepisce una corda quando è

fuor del gran sen, che gli concepe e serra, con chiare vene ad

sensualità. bisticci, 3-410: non gli parve che i viniziani si ricordassino de'

rispetto per l'ufficiale che sa scegliere gli appostamenti di più sicuro scampo.

, come il cielo, l'uomo e gli altri animali; e nell'anima nostra

de'componimenti, la seconda per veder gli attacchi e il seguito delle cose,

divina commedia, su i plebei, su gli stolti, su quelli che rimano e

vol. III Pag.459 - Da CONCEPITO a CONCERTARE (9 risultati)

., v-632: non erano anco produtti gli abissi, e io era concetta;

. brusoni, xxiv-850: tutti gli affetti della sua corrispondenza col cavalliere

sua corrispondenza col cavalliere e tutti gli sdegni conceputi contro la sua persona per

minor fratello segretamente a sé, gli disse ch'egli avea deliberato di ammogliarsi.

, / « figlio del sommo telamon, gli sdegni / per quelle maledette armi concetti

che io non posso non imaginarmi concepite tra gli austeri colonnati delle grandi cattedrali. d'

lungo le mura di detto tempio, gli venne veduta una scritta concepita e tracciata

lo core nel concetto nasce: / gli altri due prima pone il cieco aspetto,

le altre voci cantano in coro, o gli altri strumenti accompagnano. concertare,

vol. III Pag.460 - Da CONCERTATIVI a CONCERTISTA (4 risultati)

umano per concertarsi in coscienza? lo dicano gli antropologo 4. intr.

prosa, accordo che si stabilisce fra gli attori, sotto la guida del regista

-anche: di strumento bene accordato con gli altri dell'orchestra. a. f

83: costui, se caso alcuno si gli oppone et interrompe le voglie e concertazioni

vol. III Pag.461 - Da CONCERTISTICO a CONCESSIONE (8 risultati)

di artista che ben sa rendere gli autori nella loro vera espressione. piovene

è quella che di begli occhi lusinghiera se gli presenti, così ha parimente del convenevole

nella sala da pranzo, quando tutti gli ospiti dell'albergo si trovavano a tavola

, nei giorni di festa, lui gli andava dietro in mezzo ai monelli.

volte più di quello che costa, ma gli è chiaro come l'acqua che questa

una vertenza con la società concessionaria, gli operai occuparono la miniera, continuandone la

in tutto compiacere a sicurano disse che gli piacea e che facesse la donna venire.

falsa via, con noi e con tutti gli altri popoli, e si sentiva già

vol. III Pag.462 - Da CONCESSIVO a CONCETTIZZANTE (12 risultati)

, dei privilegi, degli atti, gli statuti delle arti e mestieri. einaudi,

papa] sopra modo contento della concessione gli è stata fatta di don michele.

la grazia, la destrezza nel trattenere gli uomini, la liberalità, la licenza,

cessione. ncia, 1-3: gli officiali de'beni de'ribelli debbono fare

. giambullari, 2-130: succedono a questi gli avverbi ordinativi,... i

bruno, 3-1103: in tre specie sono gli princìpi conceduti e definiti dalla natura:

quella tanto giusta e pia domanda che gli avea sì discortesemente negata, l'abbia

potesse adducere. bruno, 3-1121: gli matematici hanno per conceduto che le vere

che le vere figure non si trovano ne gli corpi naturali, né vi possono essere

si può così francamente decidere che fra gli scrittori non si trovi assai volte conceduto indistintamente

che l'aurora li partorisce, il meriggio gli uccide, la sera li seppellisce.

: parlando di componimento giovanile: 'gli è un concettino che mostra acume d'ingegno

vol. III Pag.463 - Da CONCETTIZZARE a CONCETTO (6 risultati)

dello animo i *. quelle e gli più scelti frutti di sua vita corrente,

alto concetto / ch'a mio nome gli pose in man lo stile, / s'

alterare niente l'invenzione o concetto che gli era stato dato. marino, i-82:

: tutto in faccia al gran concetto / gli fremeva il cor presago, /

periodi scritti avanti, per poter soggiugnere gli altri seguenti e schivar di non repeter

, 7: alle proposizioni argute seguono gli entimemi arguti: che propriamente...

vol. III Pag.464 - Da CONCETTO a CONCETTUALIZZAZIONE (6 risultati)

et in concetto di tristi e ladri gli tenevo. caro, 12-i-318: nondimeno

che amano di cuore: debbono avvisare gli amici, quando corrono risico di danneggiare

: fece il cuore concetto di pregare gli occhi della donna mia. bandetto, 2-5

non determinandola come particolarità (relazione con gli altri distinti), e universalità (relazione

, fan da concettosi, / non gli arretra timor né precedenza; /..

e i reali; la quale prendeva gli universali, non come meri nomi,

vol. III Pag.465 - Da CONCETTUALMENTE a CONCHIGLIA (8 risultati)

il dì della concezione della nostra donna, gli venne alla caterina il male della gocciola

il bruckmanno... e quasi tutti gli scrittori che trattano de'monti conchiferi

4-81: quel monile, che ora gli vedi [al cervo] di marine conchiglie

di una bianca luna dinanzi al petto gli pende, lei per mio amore gliel

tanto respirante tepore, ma la gioia gli divenne subito forza sacrificata, rimanendogli nelle

la natura de le piante e de gli animali, percioché sono immobili come le

nutrire e 'l generare e, come gli animali, il senso del tatto; e

e alcune conchiglie che stanno affisse a gli scogli. galileo, ino: per

vol. III Pag.466 - Da CONCHIGLIOLOGIA a CONCIAMENTO (2 risultati)

coltella. /... / tratta gli fui di dosso umida e floscia.

i lavatoi hanno l'acqua saponata; gli archi delle conce pieni di cuoia ad

vol. III Pag.467 - Da CONCIANTE a CONCIARE (10 risultati)

. idem, 143 (199): gli uomeni pelano queste scimmie,..

grandezza; e convenendo che cercasse chi gli uccidesse, acconciasse e insalasse, pensò

e rispamierenci i danari che vorrebbe chi gli acconciasse; e credo che noi farèn

non l'ago da cucire, ma gli spilletti per adattarmi la veste, per conciarmi

è di lingua e di presunzione, gli fecero perder una scherma de l'una e

, 40-i-290: bene il pruovano sovente gli sventurati, alle grandi e pubbliche battiture

giovanni lanfredini, in spezialità, perché gli è mio capo e mia guida. campanella

che si è trattato nell'elezione e gli altri bisogni. 9. figur

quale discendendo, per la pastura lasciammo gli cavalli, e ci ponemmo a dormire

innamorasse di una di noi? -ma gli è che non si può innamorare.

vol. III Pag.468 - Da CONCIATESTE a CONCIATURA (18 risultati)

18. ant. castrare (gli animali). d'alberti, 232

abbaiando il cane di casa e chiamandolo gli altri servi, si levò, accese

più né meno, com'erano coperti gli altri. 22. rifl.

coprire le catarratte, ed a coprire gli altri guemimenti. crescenzi volgar., 9-30

d'amare una gran bellezza naturale perché gli manchi alquanto de l'artifizio e diligenzia

sarebbe caduta? algarotti, 2-389: quivi gli egregi nostri giovani disertori delle gentili brigate

calici bevuti, e non bevuti, gli ossi dell'agnello pasquale, gli ossi

bevuti, gli ossi dell'agnello pasquale, gli ossi dei frutti conci. panzini,

286: troppo è sozza cosa bestemmiare gli strani o giudicargli,... non

al soderini, dai quali per cosa inutile gli fu conceduto, pensando che ogni cosa

, che gran cosa sarà ch'io gli possa leggere. de lemene, 454:

/ tra i denti il ferro, e gli tagliò la lingua. / così concio

insudiciato. cassola, 2-448: [gli anarchici] avevano steso un cencio nero

mio, disse simoncino, vogliono che gli scardassieri, i pettinatori, i vergheggiatori,

zaffiri che hanno manco colore che tutti gli altri. caro, i-219: son conciatori

5. ant. chi addomestica e addestra gli uccelli di rapina (o altri animali

, / che concian d'ogni tempo gli animali, / e falconi ed astori.

fregati. silone, 157: se gli operai che lavorano nel cementificio, nella

vol. III Pag.469 - Da CONCIAZIONE a CONCILIARE (11 risultati)

una dolcezza misteriosa, chiedendo ad anna gli avanzi del pasto familiare.

nell'italia romana, dove convenivano periodicamente gli abitanti di villaggi e di municipi vicini

il guicciardino facesse ogni sforzo di conciliare gli animi di quei fuorusciti grandi. vico

[la coltura tedesca] abbracciò tutti gli orizzonti e conciliò tutti gli elementi della storia

abbracciò tutti gli orizzonti e conciliò tutti gli elementi della storia in una vasta unità

, 149: è bene ritrovare in noi gli amori / perduti, conciliare in noi

avea cotanto illustrate le belle lettere, gli conciliò il silenzio, che perciò s'insinuò

, che perciò s'insinuò col cattivar gli animi degli ascoltanti. vico, 113:

una stretta amicizia. cesarotti, i-90: gli scrittori son quelli che colla loro scelta

le ninfe paesane uscivano dal rigagnolo e gli ricordavano le storie dimenticate dell'infanzia. le

storie dimenticate dell'infanzia. le reminiscenze gli conciliavano la sonnolenza. -anche con

vol. III Pag.470 - Da CONCILIARE a CONCILIO (7 risultati)

e portan i mazzi di fiori per gli sposalizi, e son della 4 claque '

, iii-4-56: mi pareva, io gli risposi, che non mi aveste parlato

otto e quattro notai, senza contare gli imbroglioni minori delle cause di conciliazione.

conciliare che raduna i vescovi (e gli altri padri conciliari) di una determinata

di basilea fu uno degli articoli che gli furono contro. guicciardini, i-297: né

era nella licenza de'costumi, massime fra gli ecclesiastici, il concilio di trento si

stenta / in questa fossa, e gli altri del concilio / che fu per li

vol. III Pag.471 - Da CONCIMAIA a CONCINNITÀ (9 risultati)

splendidi / de i vati e de gli eroi, / salve, eloisa, armonica

ii-651: mira spettacolo novo, / gli iddii appariti / su l'alpe di luni

. -beato, santo concilio: gli spiriti beati, in paradiso. -il

, / del gener tristo e de gli infermi erranti / amor ti mova.

nudo, pareva un mammifero come tutti gli altri: ma poi, osservandolo bene con

in aula universitaria: domani, con gli avanzamenti dell'industria e con l'importanza

, atta a riportare nel terreno gli elementi nutritivi asportati dai raccolti, e a

cavai una sola volta le spese! gli è vero che l'anno passato ne misurai

tenebroso centro, concinitor di gesti de gli eroi. = voce dotta, lat

vol. III Pag.472 - Da CONCINNO a CONCIONATORE (12 risultati)

, 5-4 (44): se gli si vorrà a buon concio da me partire

il grembiule, e chinasi e fa chinare gli altri a pigliare il detto porco per

... per certo impaccio che gli fu dato, si deliberò d'andare in

angelo de continuo da iacomo sollicitato, gli disse: -parenti, io sono

ma pur troppo certa riflessione; che gli schiavi son veramente nati a far concio.

fulvo, e balzagli innanzi / e gli fa festa. linati, 30-209: a

, come telai in attesa dell'ordito: gli inerti, seminati di mucchi di concio

. vita di filippo brunelleschi, 188: gli ap pariva molto ricco di

materia di crudeltà riputava il savio uomo gli fece materia di virtude. arrighetto,

imboscati, colle lance, colle balestra, gli uomini e i cavalli de'nostri nimici

vedere et udire pastori cantare fra gli armenti, che dopo mille anni sa-

alessandro magno, e vedete quante volte gli fu necessario concionare e parlare pubblicamente all'

vol. III Pag.473 - Da CONCIONATORIO a CONCISO (15 risultati)

[il savonarola] a'cittadini fiorentini gli errori de'passati stati, e rivoltarli

colombaia, era crepacuore che superava tutti gli aculei inglesi, tutti gli acerbi dolori

superava tutti gli aculei inglesi, tutti gli acerbi dolori delle parturienti e tutte le più

, lett. it., ii-113: gli interessi hanno la loro ipocrisia, e

quando si vuol cattivare i popoli o gli eserciti. di che nasce, massime

[amore] pasce i giovani, sostiene gli attempati, diletta gli uni e gli

giovani, sostiene gli attempati, diletta gli uni e gli altri; e sovente fa

gli attempati, diletta gli uni e gli altri; e sovente fa quello,

121: è fallacissimo el giudicare per gli essempli, perché, se non sono

per molte e diverse provincie, non tutti gli abitanti possono aver familiari gli oggetti medesimi

non tutti gli abitanti possono aver familiari gli oggetti medesimi, e osservarne le qualità

in tutte le guerre affricane, conciossiacosaché gli cartaginesi in tempo di pace e di

si facciano necessarie, con ciò sia che gli uomini per certo necessarie non facciano esser

mettere dietro alla paglia? quando gli giunchi del padule passano la rosa

essere abbondante di frutti; conciosiacosaché gli pessimi per lo grande male sieno

vol. III Pag.474 - Da CONCISO a CONCITAMENTO (13 risultati)

scrittori non videro di poi gli aurei tempi di leone? il grassi stando

netto nelle vostre idee, e, / gli diede centomila fiorin d'oro. bisticci,

prudenza a ciascuno, consigliato che tutti gli imbasciadori de'collegati en- digiuna,

questi hanno degli avversanti in tutti gli altri ordini religiosi, nel clero, nell'

ridicola gravità e in modo delle cause gli venivano nelle mani, e di tutte o

: parlò * giamboni, 7-13: appo gli antichi tra altre molte geneburgundio lolo cittadino

a questo stesso fine... vietati gli accessi ottenuti di fra michele, 29:

quel foro / cardinali, riceve solennemente gli ambasciatori scende ad unirsi al tristo concistoro.

divina arte, apprestate, / fan gli atti e detti tutte a chi son

momo, il quale avea parlato contra gli dei, e, come a essi pareva

a essi pareva, troppo rigidamente arguiti gli loro errori, e però era stato bandito

e i chiavistelli d'oro; / passan gli dèi da la superba corte / ne

e che puoi, et intonicati che gli hai con le cacarie, digli, io

vol. III Pag.475 - Da CONCITANTE a CONCITATORE (19 risultati)

colle mani, che fanno suono, gli animali mutoli disiderano velocità. s. gregorio

l'aria, e cacciò a terra gli edifici? machiavelli, 558: le

concitar quegli affetti che hanno in sé gli animi nostri, ed accenderli o moverli

: possono le stelle concitare o raffrenare gli umori e l'inchinazioni a l'ira o

e perch'aguzzando la colera, potranno irritar gli animi a le liti e a le

colla intemperanza... onde concitò gli odii che gli affrettarono la morte. tommaseo

.. onde concitò gli odii che gli affrettarono la morte. tommaseo, i-362

577: concitavano adunque contro a'tiranni gli uomini liberi, contro agli impi i pietosi

tanti nemici e talmente, che molto gli arian prolungata e forse in tutto tolta la

stile e di scopo; e poiché gli eletti si affaticavano a contenere i tumulti

concitarli, diviso il popolo, stavano gli onesti co'primi, i dissoluti e la

trattoria, e tentò di prender cibo. gli avventori parlavano concitatamente di tumulti. palazzeschi

io già non niego che le opinioni e gli ingegni degli omini non siano diversi tra

pirandello, 5-330: concitatissimo, con gli occhi che schizzavano fiamme, quello spagnoletto

alla voce, secondo che più opportuno gli pareva, ed a renderla nell'essordio

cui l'oggetto principale campeggi sopra tutti gli altri, dove le qualità attribuitegli siano

espresse; e dove le azioni, ossiano gli atteggiamenti, sieno convenienti, non dandogli

quasi lo sbigottì; un'angoscia enorme gli prese l'animo. b. croce,

c. e. gadda, 5-19: gli ottoni vibravano aspri in un ritmo concitato

vol. III Pag.476 - Da CONCITAZIONE a CONCLUDENTE (10 risultati)

giorgio dati, 1-130: lividineio e gli altri concitatori del tumulto in esilio fu-

iv-2-729: la sua concitazione intellettuale mutava gli aspetti delle cose. l'atrio illuminato

atrio illuminato da un fanale di galera gli parve immenso. un felse posato sul pavimento

1-104: tutta la grande sala fin su gli estremi capitelli carica di volti protesi e

fin da primo vederlo in conclave, gli disse aperto ch'egli non tralascerebbe ufficio

, iii-309: se tanto si prolungano gli sposalizi della serenissima principessa, forse il

... ad alcuni amici veneti che gli facevano il solito augurio rispose: -speriamo

immaginare a dipresso chi abbino a essere gli elettori ed in consequenzia precedere quelle ambizioni

pratiche e prieghi, per sé o per gli amici? gioia, 1-ii-215: questi

farlo papa. pallavicino, 3-385: gli fu messa a ruba la cella, come

vol. III Pag.477 - Da CONCLUDENTEMENTE a CONCLUDERE (18 risultati)

i prigioni, e tutti i patti / gli osserverai, che in persia furon fatti

furon fatti. ariosto, 44-13: risposto gli avea amon, che da sé solo

sarebbe per forza entrato in castello, e gli arebbe finiti di rovinare afatto. lorenzino

sua slendra con carezzine addobbate, conchiusi gli sconci convenevoli, s'assisero su certi

1-4: que'due gran personaggi egli se gli fece molto amici, e li trattò

si concludono in fretta e furia gli ultimi affarucci, si prendono gli ultimi

e furia gli ultimi affarucci, si prendono gli ultimi impegni. il resto si rimanda

, son diminuiti, o son sempre gli stessi di numero e di piccineria?

manda così a dire: / che gli farà morir di morte rea / con

e con istran martire, / se non gli dà parigi, conchiudea, / e

evidentissime, che senza questa perfetta amicizia gli omini sariano molto più infelici che tutti

omini sariano molto più infelici che tutti gli altri animali. tasso, 6-i-194:

quelle cose che nella subitezza della passione gli sono sfuggite. colletta, i-74:

sfuggite. colletta, i-74: sopraggiunsero gli eletti di napoli, deputati a presentare

era la tasca, e dove non erano gli amici. pavese, 5-67: i

me. ariosto, 43-88: che gli romperà fede gli concluse. castiglione, 166

, 43-88: che gli romperà fede gli concluse. castiglione, 166: e se

che è eterna. bruno, 3-31: gli tifi han ritrovato il modo di perturbar

vol. III Pag.478 - Da CONCLUDIMENTO a CONCLUSIONE (13 risultati)

, pattuire. machiavelli, 6-7-462: gli spagnuoli... hanno concluso con

ragionato per lodo- vico, e per gli altri confermato e conchiuso, niccolò,

dormì pel camino. / poi gli diceva per conclusione: / « perché tu

mercede / del buon albergo, angelica gli diede. / questa conclusion fu

secure / che 'l capo a un colpo gli levò dal collo. bandello,

ultima conclusione. e tu che gli dicesti? campanella, i-64: in

degli epigrammi, motti ingegnosi, gli acuti sali e tutti quei detti

la conclusione del discorso fu che don rodrigo gli ordinò, per il giorno dopo,

. sono loro i responsabili. sono loro gli assassini. è un onore che noi

. è un onore che noi italiani gli lasciamo volentieri... la conclusione

passate le voleva omettere, ma che gli era necessario che le ss. vv.

, commanderà ingiustamente; e s'alcuno gli ubbedirà, ingiustamente gli ubbedirà. -questa

e s'alcuno gli ubbedirà, ingiustamente gli ubbedirà. -questa conchiusione par che si

vol. III Pag.479 - Da CONCLUSIVAMENTE a CONCLUSO (9 risultati)

imaginare. caro, 5-161: conciosiaché gli entimemi siano sillogismi quasi di questa tal

soglion chiamarsi inganni del senso, (come gli appellò aristotile religiosissimo conservatore dei m di

improvvise apparizioni lanterne di gatti. riconosco gli amici... certo si tratta di

le sentenze che loro tennero dietro, gli avvocati che le hanno assistite, riportando in

è male o no, veg- ganlo gli stoici, e'quali con minute e ritorte

favorevoli sebbene non conclusive di come andavano gli affari. c. e. gadda

del puntare,... discorrendo de gli accenti, e dichiarando qual sia il

sera ragionato per lodovico, e per gli altri confermato e conchiuso, niccolò,

ad alcuno, a chi ha disegnato gli eventi, il nero dei monti dentro la

vol. III Pag.480 - Da CONCOCENTE a CONCORDANTE (7 risultati)

bruno, 3-1x21: la verità suol aver gli antri e cavernosi ricetti, fatti intessuti

quel corpo raccolto e concluso di lei gli palpitò fra le braccia nella gioia del via

mai concorrenti con esse curve, interessarono gli antichi geometri alla construzione di quest'insigne

c. e. gadda, 419: gli sottopongono [al bibliotecario] le schédule

anziché recare del benefizio all'ammalato, gli facciano del danno. = voce dotta

di notte] né l'udito, né gli altri sensi non arrivano a determinare né

dal dì che fu cominciata a stringersi con gli assalti. 2. in grammatica

vol. III Pag.481 - Da CONCORDANTEMENTE a CONCORDATARIO (5 risultati)

, 109: tu [padre celeste] gli elementi leghi con bell'arte, /

estensi, / ch'a certa concordanza gli comparte; / sì che col freddo

dramma], che ha per titolo 'gli eroi di siracusa, è scritto,

-studiare, apprendere le concordanze: imparare gli elementi della sintassi. caro, 5-214

della chiesa di roma, e concordò gli organi. lorenzo de'medici, 269:

vol. III Pag.482 - Da CONCORDATIVO a CONCORDEMENTE (8 risultati)

: non consentiranno mai che siano ricevuti gli articoli concordati nel colloquio,...

a questa impresa furono i fregosi e gli adorni concordi. guicciardini, ii-209: commettere

ricordate? pratolini, 9-196: tutti gli storici e i poeti, gli illustri

: tutti gli storici e i poeti, gli illustri come gli oscuri, si trovano

e i poeti, gli illustri come gli oscuri, si trovano concordi nel riconoscere

non contraddette. nievo, 212: gli uomini si sentivano cittadini, e come

. borgese, 1-68: della salute gli domandarono poco, e meno ancora del

capacitarsi che i fatti suoi non fossero per gli altri così appassionanti come per lui stesso

vol. III Pag.483 - Da CONCORDEVOLE a CONCORDIA (11 risultati)

e concordevoli suoni e accenti soavemente le empiè gli orecchi. tommaseo, 1-73: anima

a filosofare a quelle atene celestiali, dove gli stoici e peripatetici e epicurii, per

lasciano i soliti passatempi del ritrovarsi con gli amici. tasso, 11-iii-739: visse

de roberto, 287: il governo gli aveva promesso una quantità di provvedimenti per

dall'educazione della gioventù al lavoro per gli operai. a poco alla volta,

riconciliato di elementi vecchi e nuovi, gli uni che si trasformano, gli altri ancora

nuovi, gli uni che si trasformano, gli altri ancora in formazione. il di

a questo fatto. botta, 4-559: gli odi fra le due monarchie vieppiù s'

. vasari, ii-168: il cielo gli diede forza di poter mostrare nell'arte

noi pittori: questo è, che naturalmente gli artefici nostri,... lavorando

lo stato; col 'di ', gli atti più o meno abituali, o

vol. III Pag.484 - Da CONCORDIO a CONCORRENZA (7 risultati)

. e. cecchi, 6-153: gli spacci di liquori, dove si mescevano

concorrente. comisso, 7-316: maurizio gli disse non avrebbe più fatto il direttore nel

figur. caro, 5-117: gli concorrenti sono da esser temuti, quando

dei concorrenti, nell'imballare i carciofi, gli abbacchi meglio d'un altro. calvino

compiacenza, / perché i giudicii de gli dèi sovrani / assai diversi son da'nostri

pavese, 7-147: « senti », gli dissi un'altra volta, « se

propria produzione; i mezzi a cui gli operatori economici ricorrono per ottenere questo scopo

vol. III Pag.485 - Da CONCORRENZIALE a CONCORRERE (19 risultati)

vi lavorasse solo, il che sebbene gli fu di qualche utile, gli fu

che sebbene gli fu di qualche utile, gli fu alla fine di danno. paruta

merce è buona, e i prezzi gli permettono di sostenere la concorrenza. -libera

che il papa disse che altri non gli parlassi più di monete, perché voleva

gran virtù che egli vide in michelagnolo, gli fece allegagione d'una parte di quella

un mignardo. alfieri, 4-56: gli era pure stato a concorrenza rapito il pontificato

mensola piena di libri e nessun quadro gli faceva concorrenza. = lat.

226: a'quali [predicatori] concorrono gli uditori come a coloro che cantano de'

vi concorsero molti del popolo, i quali gli vietarono che non menasse la fanciulla dove

: ne'tempi e luoghi dove concorreranno gli altri giovani degli imbasciatori portati gravemente e

gravemente e costumatamente e con umanità verso gli altri pari tuoi. s. degli

caccia. tasso, 4-4: tosto gli dèi d'abisso in varie torme / concorron

invitarono, con pubblico editto, tutti gli accattoni a ricoverarsi 11. molti vi

quei giorni un pellegrinaggio, come tutti gli anni, al principio di agosto. uomini

volta non si può più rinchiudere: gli umori concorrono a quella parte, e

, vii-104: è creatore di tutti gli enti, e, per esser d'ogni

azion principale. beccaria, 1-211: gli affari del cielo si reggono con leggi

con leggi affatto dissimili da quelle che reggono gli affari umani. e perché comprometter gli

gli affari umani. e perché comprometter gli uni cogli altri? e perché metter

vol. III Pag.486 - Da CONCORRIMENTO a CONCORSO (6 risultati)

rare condizioni concorrevano in lui, e gli erano l'un all'altra di scambievole

a filosofare a quelle ateni celestiali, dove gli stoici e peripatetici e epicurii, per

ed asini; e veda, se con gli calci e denti possa far tanto che

si sdegnino di ritornarvi, e farvi gli lor collegii e promozioni. peregrini, xxiv-164

conseguire o di scansare la cosa che loro gli mette d'avanti. d. battoli

, la colpa rimarrebbe ancora a coloro che gli avevano aperta la strada. leopardi,

vol. III Pag.487 - Da CONCORSUALE a CONCREATIVO (14 risultati)

costituzioni, obbliganti a peccato ancora gravissimo gli elettori, se in esse [elezioni

dà mai il migliore, a cui gli uomini riputati non si cimentano, ma

il divertimento più grande che si diano gli uomini, è quello di giudicare. pirandello

indietro i bozzettacci ingialliti e polverosi, che gli eran ritornati sconfitti dai concorsi. serra

cadaun d'essi di afferrar prima de gli altri una porzion di que'beni a proporzion

, 1-129: il suddetto signor talenti e gli altri creditori comparsi nel giudizio del concorso

economica. foscolo, xv-507: depositerò gli esemplari del libro alla stamperia reale sino

base al risultato della gara intrapresa fra gli aspiranti all'assegnazione. baldi, 631

: il governo della repubblica cisalpina invitò gli artisti ad immaginare un monumento di onore

bencivenni [crusca]: quando gli umori non sono ancora ben concotti

, poco e distemperato, risolveva gli umori del cibo mal concotto in

facultà concottrice del medesimo stomaco, per gli errori esterni commessi.

e massime il noce; onde sono anco gli abeti più verso la cima che dal

ogni loro parte, concrea con esse gli effetti che ne derivano. =

vol. III Pag.488 - Da CONCREATO a CONCRETO (7 risultati)

trapassava, che le lagrime abbondevolissimamente per gli occhi uscissero. razzi, 3-172:

ogni loro parte, concrea con esse gli effetti che ne derivano, ma per modo

esporre più concretamente che astrattamente a'giovanetti gli elementi della scienza. gramsci, 122

1-3: la grazia, per la quale gli abiti negli atti si riducono, non

atti si riducono, non è intra gli abiti e gli atti né rimota,

riducono, non è intra gli abiti e gli atti né rimota, né contigua,

. v.]: nomi concreti sono gli addiettivi come * buono, giusto '

vol. III Pag.489 - Da CONCREZIONALE a CONCUBINESCO (9 risultati)

). varchi, 7-246: si gli pone comunemente l'articolo dinanzi, e

esemplare costanza. sinisgalli, 6-137: gli uni sono caduti in un errore geometrico,

un errore geometrico,... gli altri, per eccessivo spirito di finezza,

fantasia il fiume eridano, piace a gli medesimi che vi si trove l'asinità

aggregazione o condensazione '), che gli antichi sentirono in opposizione a discrétus (

figliuoli che ne nascono, loro nipoti gli battezzano, non vergognandosi d'avere ripieni

stelle / di sua lascivia ammorba / e gli elementi. sarpi, 1-27: scrisse

[le virtù celesti] e per gli altri elementi solamente passano; ma non

ordinaria moglie del corpo celeste; e gli altri elementi son sue concubine.

vol. III Pag.490 - Da CONCUBINO a CONCUOCERE (7 risultati)

il bue] di tanto rispetto appresso gli antichi, che si legge come fu

uccise un bue al suo concubino, perciocché gli avea detto di non aver mai mangiato

a la bestia trionfante, cioè a gli vizii che predominano e sogliono conculcar la

invidia, conculcando la malignità, incatenando gli altrui voleri. botta, 5-22:

avarizia e le immoderate cupidità, non gli era facile l'accumularne di nuovo. belo

pe'battimani della moltitudine / conculcherei quanto gli stolti onorano. = voce dotta,

a tutte le complessioni, a tutti gli stomachi, sol che sian abili qualche

vol. III Pag.491 - Da CONCUPIRE a CONCUPISCIBILMENTE (14 risultati)

fronte impetuosa, la testa dura, gli denti mordaci, le labbia velenose,

; fondere. garzoni, 1-140: gli alchimisti... dicono che a quella

la materia, e il calor che gli concoce, e la frigidità che gli aduna

che gli concoce, e la frigidità che gli aduna e raccoglie insieme. salvini,

, stagionano '. si mettono [gli erbaggi] in istato di maturità e

senza freno la sua lussuria, e gli altri diletti carnali, ove si riposa

quelli saracini;... e quando gli piaceva, usava con quella che

, iv-2-477: poiché un ignoto sortilegio gli aveva infuso nel sangue il fuoco impuro,

protendeva dalla sua bassa poltroncina, il petto gli scoppiava, gli occhi brillanti di concupiscenza

poltroncina, il petto gli scoppiava, gli occhi brillanti di concupiscenza volevano essere ad

concupiscibile e mal regolato amore, che gli fa credere esser cosa facil a persuader

addimandò. 0. rucellai, 2-11-37: gli uomini... hanno moto visibile

: inclinazione dello spirito verso ciò che gli procura piacere (l'amore, la

dovrebbono dare aiuto per l'esecuzione anche gli appetiti concedutici a tal fine, cioè

vol. III Pag.492 - Da CONCUPISCIVO a CONDANNARE (5 risultati)

nel senso di partecipazione proporzionale di tutti gli interessati). nelle locuz.:

che egli è tenuto, se non gli è data pecunia; ovvero quando uno

formare una spezie di satira ingegnosa contro gli aggiramenti e le concussioni del foro civile

ai registri dove chiese e monasteri trascrivevano gli atti del loro patrimonio e la descrizione

dopo la sua condanna ad triremes, e gli illustri aneddoti della sua fuga, e

vol. III Pag.493 - Da CONDANNATA a CONDANNATORIO (9 risultati)

e l'importuna instanza che del continuo io gli fo per la grazia del reo

grazia del reo, credo che nell'altra gli sarà alleg gerita la pena

, conc., i-126: fa, gli disse il muftì, come quel cane

giostratori incapaci e vinti, a ricevere gli insulti da parte degli spettatori.

quelle cose che nella subitezza della passione gli sono sfuggite. manzoni, 174: si

star sotto il fango piuttosto, che su gli altari. 6. ant.

: o dio, che mostruosità saria vedere gli aiutati in gloria, l'ausfliatore al

intimo del calessaccio, e chiudeva anche gli occhi per non vedere, né esser visto

prendere alquanti [plebei], e gli fece servire di condannati. = deriv

vol. III Pag.494 - Da CONDANNAZIONE a CONDEGNO (9 risultati)

di firenze. machiavelli, 116: gli era uno spavento grandissimo in tutta la

lui esser incarcerato per aver fatto contra gli ordini del magistrato, non ardivano parlare

si riprovassero con le riformazioni, e gli errori degli altri rimanessero esenti dagli anatemi

ceduto il credito e l'azione contro gli altri suoi condebitori. ma se il ricapito

avesse il modo di viver onestamente, gli statuì, del suo, condecente salario,

sono più atti di altri ad apprezzare condegnamente gli eroici operatori. 2

giusto meritare con degnamente che gli si accresca la grazia santificante,

. ma non può mai meritare condegnamente che gli si dia l'adiuvante.

fresco avea trovato / la moglie che gli fea le fusa torte, / e.

vol. III Pag.495 - Da CONDELEGATO a CONDENSATORE (11 risultati)

, e poscia le spargo sopra gli assetati campi. chiabrera, 460: chi

il modo di curvarlo e di storcerlo per gli usi appunto della navale architettura? leonardi

e secreti. dovila, 91: gli svizzeri, condensata l'ordinanza per ogni

diviene maggiore di se stesso se non gli si aggiugne: nulla si condensa e

nulla si condensa e impicciolisce se non gli si toglie. marchetti, 4-23:

stampa, ai quali tengono poi dietro gli esercizi. de sanctis, lett. it

malinconia. p. verri, i-193: gli uomini capaci di ergersi sopra degli altri

. velato, annebbiato (lo sguardo, gli occhi). tasso, 8-25

ma, poi che tornò il lume a gli occhi miei / ch'eran d'atra

: se con lunghi sproloquii non confuta gli sbagli altrui, non è però che l'

altrui, non è però che l'erudizione gli manchi, e che le argomentazioni sue

vol. III Pag.496 - Da CONDENSAZIONE a CONDIMENTO (6 risultati)

elettrico. sinisgalli, 8-13: nell'afa gli apparecchi continuavano a friggere; ogni tanto

monsieur le comte, d'esercitarsi contro gli invalidi. = voce dotta,

pampini, e rivolti verso quella parte gli occhi, sentì come piangere. bembo,

mi sono stati carissimi: ché in vero gli bramo assai. tasso, n-ii-314:

. ne'brodi, ne'potacchi, ne gli arrosti, ne'soffritti e finalmente in

o come dicesi di governo, per gli altri vini. 2. figur

vol. III Pag.497 - Da CONDIMINARE a CONDISCENDENZA (13 risultati)

nondimeno, a cautela, si ordinò che gli fosse detto che n'erano tornati

loda l'età de l'oro, quando gli uomini erano asini, non sapean

cameriere, e quando questi accorse, gli impose: « porta un po'questa bottiglia

il petto punge. / ella a gli occhi d'adon, pur come voglia /

è il pane dell'uomo, quella che gli condisce ogni cibo. 6.

indulgente arrendevolezza nel considerare o nel tollerare gli atti altrui; facilità a concedere qualche

alla comprensione o alla compiacenza verso gli altri. segneri, iii-1-150: non

. algarotti, 2-394: senza che, gli effetti della nostra condescendenza hanno da essere

passioni. e. cecchi, 6-248: gli altri intorno stavano ad ascoltarlo con un'

entrando in amicizia con una fanciulla che gli piace e che già gli si confida.

una fanciulla che gli piace e che già gli si confida. 2. al plur

confida. 2. al plur. gli atti in cui si esprime l'arrendevolezza,

, 6-i-120: così fu causa, che gli avversari loro garrissero per ogni canto,

vol. III Pag.498 - Da CONDISCENDERE a CONDITORE (5 risultati)

può scandire endecasillabi. pirandello, 7-69: gli toccò, tuttavia, a combattere un

condiscendere all'istante preghiera che donna teresa gli rivolgeva. -sostant. calvino,

e fa stranutire. mattioli, 1-618: gli arabi chiamano questa radice [l'

: e perché la trippa non gli pareva condita abbastanza, si rifece tre

infusi, si rendono più atti a ferir gli animi e più potenti a penetrar negli

vol. III Pag.499 - Da CONDITORE a CONDIZIONARE (8 risultati)

ecclissato, oscurata la luna, e gli cieli, pianete e stelle de dare loro

chiamate dei conditori e fabricatori, sopra gli quali soprasiede la forma de le forme

varchi, xxvi-1-172: forse che, come gli altri cibi vedi, / questo [

, lor imbandisce a tavola bandita, tra gli altri piatti reali, un'insalata,

ma non credere, con questo, che gli dia torto. pavese, 8-405:

purezza, ritenute le più convenienti per gli scopi civili o industriali a cui l'ambiente

: la coltiva- tura consiste in dimesticar gli arbori, letaminare e agguagliar la terra

pannine nelle forme solite, cioè con gli strettoi, cartoni, lamiere e palatine fin'

vol. III Pag.500 - Da CONDIZIONARIO a CONDIZIONE (10 risultati)

è toscana quasi tutta, sì per gli scrittori e la lingua, come per

la condizione. imbriani, 1-254: gli si affollarono, innanzi alla mente, i

voi amate molto di usare, come gli antichi spartani, la particola condizionativa.

botole dorate. calvino, 1-228: gli uccelli sbattono le ali color indaco e

. calvino, 1-381: come talvolta gli uomini la cui vita è più condizionata dagli

necessario distinguere due specie di sillogismi, gli assoluti (detti da'logici categorici),

) e immediati e incondizionati (verso gli altri), e in generali e

quella parte della prescienza divina che comprende gli eventi futuri contingenti la cui attuazione è

non così assolutamente come ha fatto con gli altri, ma condizionato, che questo non

che non avrebbe saputo contenersi altrimenti perché gli pareva che la dolcezza fosse la condizione

vol. III Pag.501 - Da CONDIZIONE a CONDIZIONE (5 risultati)

loro alcuno merito e che io no'gli dovessi rendere loro sanza il consenso e

all'uomo ricorda del peccato, gli dispiaccia, e mai non se ne ricordi

non se ne ricordi, che non gli dispiaccia. s. caterina da siena,

o condizione! guicciardini, 348: gli auctori [di firenze] sono e'romani

conversare, affabilità e cortesia nel favorire gli amici e conoscenti: le quali condizioni

vol. III Pag.502 - Da CONDIZIONE a CONDIZIONE (9 risultati)

fu da tanta vergogna vinto, che non gli dava il cuore più da casa uscire

della seta..., messa tra gli arredamenti del fisco, patì le condizioni

modi de'paesi, / e però gli giovava di vedere. andrea da barberino

introducendo le guerre e favolose contenzioni tra gli dèi, e gli altri le favole riducendo

favolose contenzioni tra gli dèi, e gli altri le favole riducendo in giuochi e

gl'imperfetti, correge i malfattori, e gli ostinati e contumaci severamente punisce. foscolo

contumaci severamente punisce. foscolo, xiv-10: gli epigrammi son versi di conversazione e

riserva che. boccaccio, 1-4: gli rendeo (plutone a orfeo) / la

145: non solo la religione non gli accorda il perdono, se non a condizione

vol. III Pag.503 - Da CONDIZIONE a CONDOMINO (7 risultati)

: s'egli erano uomini di condizione, gli accompagnava insino fuori della camera e insino

condizione, che la faceva stupire tutti gli uomini e della città e forestieri.

ricordossi del breve che cinque anni prima gli avea scritto in condogliènza per la morte

che in esso avea fatto a seguitarne gli esempii della virtù. panciatichi, 263

. sarpi, ii-151: con lui ancora gli ambasciatori protestanti fecero condoglianza che, con

piè del fuoco; per che tutti gli scolari si condolsero col maestro dicendo che

; e forte di ciò condogliendosi, gli pregò che allo onor del duca e

vol. III Pag.504 - Da CONDONABILE a CONDOTTA (14 risultati)

biografia, la bibliografìa, le fonti e gli influssi, qualcosa che rendeva condonabili agli

giudicava non avere di bisogno, ma per gli altri di casa, pregandolo che condonasse

caro, 5-124: non condonano facilmente gli errori, che par loro di veder nel

giusti, 3-61: i suoi amici gli condonano i difetti in grazia delle buone

, ancor con sua colpa, chiudeva gli occhi. bruno, 3-221: condonate a

condonati i debiti. bontempelli, 8-104: gli otto uomini ch'erano stati presi nelle

dovuto condonare quei fitti... gli fa esclamare che quegli non fu un uomo

ardere il bacco di protogene, né gli rincrebbe, condonando la perdita alla pittura

negletta. bruno, 3-130: tanto gli uni quanto gli altri condoniamo tutte le supposizioni

, 3-130: tanto gli uni quanto gli altri condoniamo tutte le supposizioni, pure

di circa duecento lire, per cui gli si è sequestrato l'uniforme e la

pigliar belgrado ebbe quella memorabil rotta che gli diedero i cristiani sotto la condotta di giovanni

/ la sua condotta tanto al cor gli preme, / che n'arrabbia di duol

montare, / mille ducati per premio gli mando, / cinquecento e poi cento

vol. III Pag.505 - Da CONDOTTARE a CONDOTTIERO (10 risultati)

la vita mia. segneri, i-92: gli ultimi lavoratori... erano quanto

che son venute quelle robe ch'io gli promisi, e, se le vuole,

vivere, per combattere, e per gli altri usi. la condotta di queste bisogne

condotta di queste bisogne si fa per gli uomini stessi, o per via di barche

scorrerie, poteva molestar le condotte e gli istessi lavori del loro campo. fagiuoli

di paglia. monti, iii-421: gli esemplari da umiliarsi all'imperatore sono pronti

, i-525: rassegnati a passar ancor gli esami ogni giorno della tua vita,

. /. neri, 3-76: or gli duol della sua mala condotta, /

in tal faccenda. baretti, 2-14: gli uomini che anelano dietro agli onori ed

maestra sagace e condottiera / il cammin gli segnasti, onde spedito / correr di

vol. III Pag.506 - Da CONDOTTO a CONDOTTO (9 risultati)

pettina villanella. collodi, 236: appena gli assassini ebbero preso congedo dal loro condottiero

1-235: ha le spalle quadre, gli occhi limpidi, la voce calda.

quivi [nella bocca] tanti sono gli stromenti, con tanta curo e sottilità

atto l'arrecava questo e quello, e gli storcimenti, et i rammarichi de la

termine condotto. davida, 349: erano gli svizzeri malamente condotti per il continuo stare

né meglio condotta. vasari, ii-150: gli mandò la testa di un suo ritratto

acciocché il giovane compositore possa aver sotto gli occhi un esempio ragguardevole di una fuga

l'inchiesta condotta tra i ragazzi e gli adulti delle scuole popolari della provincia di

costruito. galileo, 413: rovinati gli stipiti, i frontespizi e le cornici

vol. III Pag.507 - Da CONDRALE a CONDROMATOSI (2 risultati)

nobiltà. leone ebreo, 327: gli occhi e orecchi propri non pare che

tronco si sviluppano normalmente, ma gli arti rimangono molto più brevi del normale

vol. III Pag.508 - Da CONDROMUCINA a CONDURRE (6 risultati)

una sola pinna dorsale; comprende soprattutto gli storioni. = voce dotta,

argon, e levate le vele, conducevoli gli dei, abbandonano la frigia. tommaseo

casa condussero per tanto quanto nella città gli piacesse di stare. sacchetti, 4-106:

/ e di tonsar le lane e munger gli uberi. ariosto, 9-21: fu

d. bartoli, 37-102: ne provò gli effetti nel fermarsi che gli convenne sei

ne provò gli effetti nel fermarsi che gli convenne sei giorni, dì e notte in

vol. III Pag.509 - Da CONDURRE a CONDURRE (11 risultati)

volta a far la medesima pioggia per gli medesimi tartari, ed a cader medesimamente

sarà commodo a molte cose, perché mai gli mancherà acqua da condur per gli acquedotti

mai gli mancherà acqua da condur per gli acquedotti di legno ne'lavatoi e ne

livio volgar., ii-1-79: consagravano mediante gli auguri dentro da certi termini, per

7. ant. narrare i movimenti, gli spostamenti compiuti da una persona.

/ ma le corti sgombrar, mondar gli alberghi / delle gregge, e de i

vita l'amicizia, l'amore, gli uomini e le cose care, i medesimi

e. gadda, 2-21: [gli uomini] camminavano le strade non sempre

sùbito partir, che di lontano / gli occhi miei stanchi lei cercando in vano,

, apertamente mostrando di che luogo tragga gli spiriti a lui suggetti e in quale

spiriti a lui suggetti e in quale gli conduca co'raggi suoi. g.

vol. III Pag.510 - Da CONDURRE a CONDURRE (7 risultati)

sanctis, i-151: avendo l'autore esposto gli antecedenti del problema, io ho potuto

o corto, o camuso, e così gli affermò la sua altezza e figura.

conduce i frutti, / ch'a gli affamati augei si restan cibo. vasari

e lasciargli pochi tralci, levando tutti gli altri. sassetti, 132: l'ulivo

posto seme da bachi, per quanto gli sarà bisogno per condurre tali bachi. d

legno di parecchi specie d'alberi, gli ha condotti a una stessa misura di lunghezza

0 degli altri; e poneva quello che gli avessino a dare tutti. machiavelli,

vol. III Pag.511 - Da CONDUTTA a CONDUTTORE (2 risultati)

-anche: riuscire a raggiungere, con gli anni, una data età. intelligenza

in istato vedovile. leopardi, 921: gli scrittori grandi... hanno per

vol. III Pag.512 - Da CONDUTTURA a CONESTABILE (5 risultati)

ad un altro, se tale facoltà non gli è stata vietata. 9. ant

prenominato conte ferdinando terzi di torregrande e gli ha chiesto una stanza per passarvi la

renderli conduttori elettrici, e preservare così gli edilìzi da'fulmini. rasori, conc.

. conduttura. raiberti, 1-92: gli oggetti che lo circondano impres

bocchelli, 1-iii-492: batteva in breccia gli antichi fondamenti economici della conduzione agricola secondo

vol. III Pag.513 - Da CONESTABILIA a CONFARE (7 risultati)

, tenere sempre conestabili che rassegnino tutti gli uomini descritti, e gli esercitino secondo

che rassegnino tutti gli uomini descritti, e gli esercitino secondo la milizia e ordine di

più di tre mila uomini, tutti gli ufficiali del re ed altri, con il

livio volgar., ii-1-265: gli sbanditi ed i servi, intorno di

algarotti, 3-480: non avvisando nemmeno gli italiani che un'arte ci abbia da essere

persone su le finestre e in su gli usci. segneri, iii-3-39: non

del vitto necessario, ringraziò il cielo che gli avesse destinato appunto stanza confaccente a'suoi