che il demonio lo staffila, / poiché gli fa fallir due colpi in fila.
detti loro, per portar la ragione ove gli pare, pigliandola a cavallo e staffilandola
38: pochi giorni doppo detta estasi gli apparve il demonio e li diede una
, o piuttosto non sapeva, studiare gli autori che traduceva, e piglia granchi
borgese, 1-180: passeggiarono alcuni minuti sotto gli alberi nudi del lussemburgo ancora indolenziti dalle
filate che levavano i solchi e gli spruzzi nel fiume. -fascio di
proiettili. fenoglio, 5-i-920: chiuse gli occhi e stette una massa, unapiega del
cesari, i-364: questi frustatori sono gli staffilatoli (come io gli chiamai)
frustatori sono gli staffilatoli (come io gli chiamai) di flauto, che egli nomina
. e la coperta e 'l pettorale e gli staffili eran coperti d'ormesino pavonazzo;
vedermi nell'atto di esaminare le cigne e gli staffili prima di montare in sella,
disciplina o per incitare i cavalli e gli animali da tiro. anonimo, xcii-i-339
inculcate con te staffile coi cilizi e con gli amori molto o poco reverendi non si
v.]: 'staffino': così chiamano gli anatomici un muscolo che appartiene all'ugola
[plinio], 329: oltre a gli alpi un albero simile nel legno all'
, prendi sette granella di stafisagria per gli uccelli maggiori e per li minori tre;
uva salvatica, la quale chiamano communemente gli speziali stafusaria, in più luoghi d'
figliuoli e figliuole e nuore et insieme tutti gli animali,... vedendosi l'
o ideologica. papini, 28-199: gli stiliti del gazzettame, che per universale
. v.]: 'staggiare': puntellare gli alberi allorché si caricano di molti frutti
i muli di messere maso passarono, gli sostenessono. sostenuti e'muli e bandita
la stagina e spirato il termine, gli consegnò im pagamento al vetturale: per
. bergantini, i-2-134: non appaiano / gli staggi scortecciati e fatti lisci / dal
scala a pioli nelle quali sono infissi gli scalini. carena, 2-113: 'scala
pertiche prolisse, le fiocine dentate, gli staggi dalle reti ancora sgrondanti.
: i pali delle reti [per catturare gli uccelli] si ficchino appresso degli spazi
raccolga: e così quella rete cuopra gli staggi ovvero bastoni che alzan la rete.
stagi. a. lenio, 103: gli dice il re che in ciò gli piaccia
: gli dice il re che in ciò gli piaccia: / ch'in creta per
sua sepoltura. il comune di siena gli fece fare la bandiera e li staggioli.
si trovarono allora a roma e di staggirne gli averi. amari, i-i- 207
intervista a ugo gregoretti ci ha aperto gli occhi: un teatro stabile serve essenzialmente
genere umano; o forse il cuoco che gli abbia da stagionare e da apprestare i
murato intorno, acciocché le frutte non gli sieno tolte e che le possa lasciare stagionare
. soderini, iii-63: bisogna che gli arbori si concuochino e si stagionino,
e le pioggie, cioè l'alimento, gli aggiovino. -essiccarsi ed asciugarsi all'
la caduta e si segano e si svelgono gli steli, si prosciugano meglio che sia
il giovane, 9-168: le pentole, gli orciuoli, / i tegami e cotali
, / che sono il contenuto ove gli erbaggi / si cuocono e cucinano e stagionano
non sia pazza, che per far gli altrui, / in abbandono ponga i fatti
stagionerà nella stagnante. pavese, 5-40: gli chiesi dove metteva i salici a stagionare
anno, e l'altro da cui trarre gli stagionati. -asciugato e migliorato
toccare la quarantina, è ciò che gli uomini saggi e stagionati chiamano: un
modulato buongiorno, e l'anziano addetto gli fu accanto, le lenti montate in
ambizione della donna e sola può esaudire gli ardori stagionati di alcidone. -giunto
in cui uno si forma, che non gli sembrava possibile ammalarsi nonché morire.
stagionato contro i tocchi della tenerezza, gli passò il braccio nel braccio.
argomento). borgese, 1-421: gli eccessi della teppa avevano fornito un agevole
come dice elegantemente il dottor verità, gli è che ho adottato un metodo cntico un
siri, vii- 1080: non pareano gli affari d'italia sì ben'stagionati che si
al centro del suo temo brusìo, gli ha sferrato un pugno mentre quello ancora
del sole. lastri, 1-1-91: gli alternativi cambiamenti del caldo e del freddo
l'uve mature il vino e che gli arbori si veggono in alcun luogo spogliati
-figur. evento che accade nel tempo che gli è proprio o persona che opera in
fine stagione... tornava quando gli altri scemavano. -attività lavorativa svolta
, 1-73: scendendo qualche volta / gli aridi greppi ormai / divisi dall'umoroso
frequente. comoldi caminer, 51: gli abiti che sembrano essere di moda per
). lineili, 11-40: tutti gli anni a primavera costeggiando su su il
ne parlò seriamente fu il giovane bottegaio che gli chiese se prima, via, prima
ogni stagione. soldati, 124: gli amministratori del teatro, danneggiati da quelle
scomparti sovrapposti: quello inferiore, con gli abiti della stagione in corso, e
sono due mali / che tristo quei che gli ha fuor di stagione. borgese,
inverno ristaura, ma non mai / tornan gli anni già scorsi e mal perduti /
servizi e censi..., gli compose a tanto grano l'anno. alfieri
come l'oro del sole incendiava e stagliava gli alberelli in cima alla montagna.
quella parte, figlio di porco », gli gridò barabba; « colle regine che
quando fummo sotto il versante, vedemmo gli alberi neri e luminosi della cresta stagliati
pagando una pensione convenuta a coloro che gli somministrano, e così suppliscono al capitale
risonanti. adoperanlo ancora in più cose gli stagnali. d'àlberti [s.
fanno bandire et espressamente comandare a tutti gli ottonari, calderai, fabbri corazzai,
tasso, 16-9: poi che lasciar gli aviluppati calli, / in lieto aspetto il
f. f. frugoni, iv-306: gli alchimisti... d'altro più non
aria meno stagnante che per tenerne lontani gli animali feroci. de marchi, ii-792
, 1-106: dopo quegli anni son venuti gli austriaci e la stagnante pace di vienna
mani di ciascheduno in quella quantità che gli bisogna spendere secondo il proprio grado.
l'esazione de'suoi tributi, stagnano gli stipendi, vacillano i luoghi di monte
piazza mentana per stagnare il sangue che gli usciva dal labbro spaccato. -tamponare
corse gran pericolo di morte, non se gli potendo stagnar la vena. n.
iii-1-513: portatelo a maestro gabbadeo / che gli stagni la vena / col sale delle
lo ringrazio delle carte di fontanini e gli stagno il sangue con una nota di 20
14. trattenere le lacrime; asciugare gli occhi dal pianto. -per estens.
allegro, soddisfatto, il vago sorriso che gli spianava il volto. -sostant.
i bicchieri d'acqua, l'aria gli riusciva irrespirabile. cassola, 6-62: guardò
si stagna lo sguardo, mi si gelano gli occhi come quelli dei pesci morti.
due giorni a racconciar il vascello insieme con gli uomini di quella barca che vi trovammo
evitare che possano provocare reazioni tossiche con gli alimenti. sennini, 387
. alvaro, 2-111: aspetta che gli portino 1 vasi di rame da stagnare
, nella scatola che tu ricevesti e gli ànno a essere in certi stagniati. v
grossa colla pietra arenaria, come praticano gli stagnatoli ed 1 calderai. =
circolazione. ramazzini, 57: osservandosi gli escrementi che sono così pallidi, può
d'austria ha naturalmente sospesi per poco tempo gli affari, fino alla conferma e rinnovellamento
delle merci. romagnosi, 10-518: gli svizzeri, la germania e qualche altro
rivo si disgombra. boccaccio, viii-3-175: gli stagni sono acque le quali non hanno
tratte molto buone. guglielmini, 60: gli stagni l'estate s'asciugano, e
che scudo e usbergo sei / contro gli acerbi di fortuna strali, / tu che
che nascono nella acqua del mare che non gli è dissimile... ottimo è
b. davanzati, ii-301: se gli oratori non veggono da poter quasi liberi
con istudiata rettorica tutta l'obbiezione che gli si fa. viani, 13-223: voi
e, augurandogli il buon divertimento, gli porse con gesto studiato la mano affilata.
persuasivi parlano alla folla i semplici che gli 'studiati'. 7. ant.
vedere la belleza divina: e per gli stimoli di questo seguitiamo gli studi di
: e per gli stimoli di questo seguitiamo gli studi di filosofia. ariosto, 3-12
dovevano intraprendere a roma sotto la loro vigilanza gli studi universitari. montale, 3-88:
galeani napione, 2-51: credesi comunemente che gli studi in piemonte non abbiano presa forma
che con sollecito studio cercano e trovano gli spirituali comandamenti. petrarca, 104-13:
studio è quello / che fa per fama gli uomini immortali. tasso, aminta,
ch'a me scuopra / ciò ch'a gli altri si cela. loredano, 2-i-105
oggi, mercé i lavori di alcuni tra gli stranieri e il moto che affatica gl'
il moto che affatica gl'ingegni, gli studi storici han migliorato e seguono migliorando
migliorando. é. croce, ii-6-440: gli studi per se stessi, anche quelli
questa materia. bellori, 2-31: gli artefici, abbandonando lo studio della natura
bisogna che l'impresario faccia egli stesso gli studi, e non si può fare un'
: lo autorizzava a formare una commissione per gli studi preliminari necessari. -
. 'ascoli, ii-106: gli fu proposta l'opera del coro di s
domenichino... fatti susseguen- temente gli altri studi e i cartoni, vi mise
pecorone. patrizi, 3-23: tutti gli altri forestieri, che hanno letto in questo
mandato a marsilia da augusto, che gli era zio materno, perché quivi sotto spezie
studio udì il monte medico, e gli piacque per il metodo di trattar le cose
e balìa, quanta e quale avevano gli ultimi offiziali dello studio. provvisioni de'
[in rezasco, 1152]: gli ufficiali dello studio... possino.
frequenti quanto le stazioni di gazolina e gli studi di dentista. n. ginzburg,
dentista. n. ginzburg, i-229: gli avrebbe messo su uno studio quando fosse
. rajbertì, 5-32: d'ordinario gli studi dei negozianti, e costantemente i
3-21: verso culver city, dove sono gli studi della 'metro goldwyn mayer'.
sviluppo. soldati, 2-42: gli raccontò che, a ottobre, avrebbe cominciato
. alberti, 1-50: bisogna reggere gli animi de'figliuoli e dei nipoti..
vera nobiltà... che supera gli altri nello studio della beneficenza e nella pratica
caro, 5-64: le cure poi, gli studi e l'attenzioni sono dispiacevoli,
de'buoni costumi deggia essere a tutti gli altri studi preposta. bruno, 3-1077
divina bellezza,... vennero superati gli studi materiali e sensitivi che altre volte
non potrebbe avere maggiore grazia che lasciare gli studi del prete e pigliare quelli del soldato
/ fiorir eguali ed egualmente fausti / gli studi della pace e della guerra. foscolo
materia s'apprendono i begli studi, gli abiti virtuosi, le scienze.
rimembranza della sua arte: ripassando su tutti gli studi musicali di quella sua carriera prodigiosa
sansovino, 4-138: né ci mancano gli studi di anticaglie e di medaglie, fra
. de sanctis, 9-244: quando gli parlavi, diceva quello solo che era richiesto
delle scritte carte convien sempre dimorare ne gli studiuoli racchiusi. goldoni, v-514:
dì seco in camera, porsi a caso gli occhi in uno studiuolo. palladio,
amezzeranno per cavarne camerini ove si ripongano gli studioli o le librerie. bizoni, 135
incantate mura. fogazzaro, 5-83: gli scritti sulle allucinazioni e sui sogni li teneva
filosofia. d'annunzio, 1-264: gli scenari ed i costumi saranno studiosamente riprodotti
seriman, 1-86: studiosamente li fece rimaner gli ultimi ad osservare il telescopio. denina
egli fosse morto. mazzini, 66-177: gli uomini, i cui nomi, meritamente
, 3-211: apportò a proposito tutti gli nomi de le monete che sono state a
ariosto, 35-30: sono i poeti e gli studiosi pochi. tasso, i-17:
studioso egli aggiunge quella di sapere dominare gli eventi politici con raro coraggio. g.
e celebrata fra 'teologi e fra gli studiosi dell'erudizione ecclesiastica. piovene,
insospettiti i veneziani, i francesi e gli altri prencipi studiosi degli affari d'italia.
buonafede, 2-iv-346: erano... gli esseni molto sopra di tutti gli altri
.. gli esseni molto sopra di tutti gli altri giudei lor popolani delì'amore scambievole
. roberti, ii- 287: gli occhi del marito erano i soli a cui
bisogna intenti, / studioso lettor, non gli occhi soli. -accurato, preciso
a stufare. domenichi, 2-108: gli stufaiuoli erano le più giuste persone del
fornace ardente. targioni-tozzetti, 5-57: gli stufaioli elessero più tosto serrare le sture che
-crudelmente raffinato. bettinelli, 3-682: gli serravano vivi in pozzi ed in forni a
. redi, 16-iv-240: si guardino gli uomini che vivono in sospetto dalle taste
: un infermo... si rigira gli stuelli dentro alla cancrena. =
[gueva- ra], i-9: gli edifici ch'essi usavano di fare, erano
consueta pagarsi ne'tempi passati, onde gli stufaioli elessero più tosto serrare le stufe
derando la signora di lavarsi, impose che gli fusse apprestato il bagno e scaldata la
e cocchi / i poveri mariti spendon gli occhi. -per estens. bagno
ecco un primo abbozzo delle stufe presso gli antichi, per facilitare la vegetazione delle piante
: non se pon stofar de uger gli per tuto. g. c. croce
gherardi, cxiv-20-212: punto sta che gli associati nel più bello non se ne
p. della valle, 4-i-73: gli arrosti ingrassati con butirro e così molte
ci tocca custodire. cicognani, 1-18: gli infimi della genìa dei cozzoni, stummia
di palma, sparto), diversamente legati gli uni agli altri, impiegato per
sempre qualcuno o a fare sulla stuoia gli inchini dellapreghie- ra, o accoccolato a
era tignoso. boterò, 1-2-18: gli uomini di disposizione e d'aspetto amabile portavano
stoia in cambio di paludamento reale, gli coronarono la testa con corona di fiunchi
trasse, / vento aspettando ch'ai gir gli aiutasse. anonimo romano, i-46:
giov. soranzo, io: cadder gli angioli a stuol con onta e scorno.
d'inghilterra (1696), li-8-499: gli uffi- ziali ed i soldati stessi dell'
a un pelo di vedere nelle sue provincie gli stupì del samaneo contemplativo. arbasino,
questo che il più delle volte inganna gli uomini. 4. fuori del
assuefazione e di dipendenza e anche sconvolgere gli specifici sistemi neuronali modificando le funzioni del
; combattuto fra la convinzione che essi gli sono nocivi e il rimorso di non
sognato, ancor giovinetta, di stupefare gli uomini colla mia sapienza e m'ero
tassoni, xvi-828: subito che chiudono gli occhi e i vapori dello stomaco cominciano andare
calcando un cavallo le vestigie de'lupi, gli si stupefanno le gambe. 8
eccovi presente un'acutezza da fare lacrimare gli occhi, gricciar i capelli, stuppefar i
sorpresa o sbigottimento (il riso, gli occhi, le parole). leandreide
una più stupefatta e amorosa reverenza verso gli dei. bernari, 6-137: al silenzio
estate, stupefatta e monotona, è per gli uomini che non hanno ricordi, che
ovvero insensibile, anestetizzato, o, se gli specialisti lo preferiscono, stupefatto, drogato
, i-i- 186: quando mancan gli spiriti o 'l calor naturale non può dar
con stu pefazione, quando gli ho chiesto se sentiva l'obbligo di andare
sensi avessero la loro vertù recuperata, pur gli rimase [a ruggieri] nel cerebro
ho possanza far cose stupende / e sforzar gli elementi e la natura. bellori,
e insegnata la cagione del diletto che prendono gli ascoltanti nel sentire metafoncamente ragionare. leopardi
vizi e dir tutto quello che in bocca gli veniva. c. i.
. g. ferrari, 339: gli stupendi vini fra il vivo sasso maturati.
no, st., 2-39: gli occhi intorno girò tutto stupendo, / d'
fr. colonna, 3-19: mirava stupente gli viperi et intortigliati serpi. lapaccini,
nativa stupidezza, contando i giorni che gli restano a svestire la casacca rossa.
universale stupidezza; e lo spettacolo della folla gli moveva il fiele. bacchetti, 19-216
popoli... poterono togliere tutti gli ostacoli ed impedimenti. ortes, 87:
la politica de'tiranni consiste a rendere gli uomini bestie, tutto perciò deve tendere
eloquenza bisogna in queste esequie, dove gli errori, le stupidezze, le smemoraggini stesse
e la stravaganza del gesto indecente, gli addomandava per qual cagione stesse tant'ore immobile
. -rimanere attonito, sbarrato (gli occhi). ljgurgieri, 237:
membra al giovano che parlava; e gli occhi stipidiro. -rimanere allegati (
-indebolire, svigorire le forze; paralizzare gli arti. mattioli [dioscoride],
di plumbeo: 'plumbeus austeri, che gli dà in nostro orazio... sta
foscolo, ix-1- 183: che gli uomini lontani ad un modo e dalla stupidità
ogni nobile ornamento. foscolo, x-538: gli uomini allora, egualmente distanti e dalla
non ho già voluto dire che questo e gli altri sommi prosatori mi raffreddino e rallentino
alcuna cosa ma stanno cheti e con gli occhi aperti. genovesi, 1-i-116: la
nel dolore... i gentiluomini, gli ufficiali e i domestici.
-attonito, sbarrato (lo sguardo, gli occhi). t. valperga di
. giamboni, 7-in: quando gli avversari cominceranno ad assalire coloro che non
a fare preda o rivolti per andarsene e gli animi della battaglia ritratti e l'ordine
feo / moisè, quando il gran rubo gli apparse. machiavelli, 1-i-37: la
brama di cosa che diletta, fa gli atti ammirativi, stupidi e contemplanti le
prede durevoli. roberti, iii-135: gli occhi degl'infanti non lustrano, e si
: il clima di quest'isola rendeva gli uomini o stupidi o pazzi, massime
letto che i popoli di farsaglia sopra tutti gli altri sono stupidi e pigri, perché
-letter. che si arresta nel moto che gli è consueto (le onde del mare
720: l'inesorabil morte, / fissi gli occhi sul suolo, immobil guata /
al suo stupido udito ancor ripetesi, gli persuadono esser molto da vicino divampata questa
, 11-iii-1097: la torpedine fa stupidi gli altri pesci; ma teopompo e clearco e
/ meno e meno di vita ornai gli avanza. p. e. gherardi,
... non intende di operare sopra gli imbecilli e gli stupidi o i rustici
intende di operare sopra gli imbecilli e gli stupidi o i rustici o gli inesperti.
e gli stupidi o i rustici o gli inesperti. monti, 4-1-99: quando
, allora parlano i fanciulli lattanti e gli stupidi balbuzienti del vangelo, il grido de'
è cne quella stupida di nadina che gli fa la guerra. -come epiteto
bisognerebbe persuadere, cioè i conoscitori e gli scrupolosi ricercatori di storia, i quali le
stabilimento. pavese, 9-95: tutti gli anni sono stupidi. è una volta passati
, 9-94: i soldati ridevano e facevano gli stupidi intorno alla signorina.
che ancora al mondo sian 1 gli alberi e tacque. alvaro, 20-16:
in silenzio contemplando, per rammirazione che gli parve della presura del papa. fazio,
, con orribil fischio / per che gli altri animai, che 'l temon forte,
malsicura dei due artisti... gli stupiva l'anima dolorosamente e non avrebbe
peregrini, 3-79: stupisca il volgo gli ori, gli onori: non ha di
3-79: stupisca il volgo gli ori, gli onori: non ha di meglio.
caterina, lxxxviii-ii- 631: alzando gli occhi, i'ebbi risguardato / che 'nver
e dettolo, rimase stupito anche lui che gli fosse venuto in mente un tal ripiego
lustri s'accrebbe a sì sformata grandezza che gli antichi popoli guardanla, per istupiti e
fragranti / d'elisie ambrosie / a gli stupiti occhi mortali. palazzeschi, 6-17
crepuscolo di luglio..., gli appariva sempre più mirabile nella sua divina
i-342: stava egli stupito ed immobile con gli occhi fitti nel muro nulla veggenti,
applaudire attori e autori, a svegliare gli stessi plaudenti e a rimettere in circolo
tanto gaudio o stupor tanto / levò gli occhi al figliuolo alcuna madre, / ch'
e le immagini, quindi il premio e gli onori degli artefici. brusoni, 1-25
certa imagine di stupore, che e'[gli indiani] sogliono sempre avere d'intorno
al corso naturale con fingere i giganti, gli orchi, le balene,..
uomo guarda una cosa fissa senza muovere gli occhi,... questo proprio si
sentimenti. d'annunzio, iii-1-421: gli uomini non si muovono, tenuti da quellaspecie
questi che naturalmente hanno le arcate, gli chiamiamo stupori. 13. locuz
: più tardi, crescendo il malvezzo, gli dolse, stuporosamente, che alcuno
suo stuporoso letargo) alzò con la lucerna gli occhi. de roberto, 689:
de roberto, 689: moti di nausea gli erano saliti dalle viscere alla gola nei
, la difficoltà delle espressioni motorie determina gli stati 'stuporosi'. bacchelli, 1-iii-777: erano
non contento d'avergli rapita la moglie, gli avesse anche stuprata la figlia.
nella deità aver tentato che nelle vergini tentano gli strupato- ri. boiardo, 1-281:
, 17-6: dovea- no allora aver gli eccessi loro / di dio turbata la serena
leggier tra le mine, / tra gli stupri e le prede, oppressi e spenti
. landolfi, i-163: tralasciando ora gli « oh », « uh »,
iii-18-345: prevedevamo che 1''epistolario'e gli scritti minori avrebbero dato la stura a
e simili. cavalca, 20-168: gli disse che sturasse un canale d'acqua
, riempierà di sabbia. -pulire gli orecchi dal cerume, liberarli da un tappo
'auricularius', perocché con esso si stura gli orecchi. buonarroti il giovane, 9-385
occhiali, / ferruzzi assai da sturarsi gli orecchi / dalle materie ostruttive e viscose.
i medici ad alcun troppo umore che gli avesse turate o distrette le vie dalla gola
impressione che udito, vista, odorato gli si sturassero brutalmente. 5.
6. locuz. - sturare, sturarsi gli orecchi, vintelletto, il forame del
farai se tu invecchi. / istùrati gli orecchi. s. bernardino da siena,
dico a tutti insieme, e sturatevi gli orechi e gli ochi; io dico gli
insieme, e sturatevi gli orechi e gli ochi; io dico gli ochi de lo
gli orechi e gli ochi; io dico gli ochi de lo intelletto e l'orechie
mia, e ognuno se ne sturi gli orecchi! siri, vii-407: stimava l'
i-459: « gustavo musco, stùrati gli orecchi. senti: siamo milionari » disse
disse con forza. -sturare gli orecchi a qualcuno: costringerlo a prestare
bibbiena, 465: vostra signoria sturi ben gli orechi e senza respecto gli ne dica
sturi ben gli orechi e senza respecto gli ne dica. belo, xxv-1-98: s'
me si rintoppa innanzi, vò sturargli gli orecchi di buona maniera. siri, ii-825
[carducci] vuole sturare a forza gli orecchi alla gente. -sturare
il giovane, 9-231: francatrippe / gli si fa innanzi col zipolo in mano,
mamiani, 3-481: così non fossero mai gli stranieri sopravvenuti a sturbare l'opera riformatrice
gritti, li-1-506: fanno ogni opera gli spagnuoli per impedire ogni unione tra i
mandarti alla macina. botta, 6-i-103: gli avvocati della marca non si ristavano,
flaminio,... sospettoso non gli venisse sturbato il disegno, sposò in segreto
e iscuro cuore, egli ti sturba gli altri due e non gli lascia avere
egli ti sturba gli altri due e non gli lascia avere buono senno naturale. s
ii-28: nessuno chiuse l'uscio; gli sarebbe parso di sturbare la santa fiducia
: lo lividore delle battiture degli empi gli aveano sturbato lo volto suo. -provare
tornaquinci, 3: appo il re avenzerà gli altri di più eminenti meriti colui cui
al mare, / s'a sua satisfazion gli parrà bella, / se la terrà
. sturbarlo dalla cella sua, sì gli mandarono spinti malvagissimi a conturbarlo per questa
. ruzzini, lxxx-4-430: se ben gli arbitrii presi in quel maneggio avessero dato
mio affetto. baretti, 6-322: gli dissi perentoriamente di far l'officio suo,
awien ch'a sorte traviato e tolto / gli sia il buon mezo onde si sturbi
ciascun pruno, / che... gli desse dolore, = comp. dal
392: sognavo che dei corvi mi guastavano gli occhi, sturbato li apersi intorno.
lo sturbo degli scolari tanto allora non gli permisero. 2. sconvolgimento in un'
sturbo / alcun altro più mai non gli farà. -scontro militare.
e 'nfelici / il savio senza sturbo gli comporta. sozzini, 56: le quai
uccisi. imbriani, 6-164: finiti gli esperimenti; appicciati e stutati ad un per
denti. mazzini, 42-6: fin gli stecchi, sopratutto qui in isvizzera dove
per altri forse stuzzicantissima, fatta con gli scarti ai tutti i sobborghi più melmosi
, 14-88: il latino: mentre per gli altri ragazzi era la materia più ostica
m. ortese, 7-18: fame che gli editori mostravano di cose stuzzicanti il languido
il naso o le orecchie; nettare gli orli delle unghie; strizzare un'escrescenza
vittorini, 3-98: voi li seccate [gli elefanti], li stuzzicate con scherzi
stagnio, il quale... con gli altri aiuti e di le ^ nie e
vederle fiorire e fruttificare, ma non gli dettero mai né fiori né frutti.
se molto ben di dietro non gli è dato, / dinanzi nulla mai non
: se lui mi stuzzicava, io gli darei ben calci più forte che uno asino
con certi discorsi che facevano spalancare loro gli occhi. pascoli, 1488: noi s'
lo stuzzica dimolto. botta, 4-779: gli amici di tesse stuzzicavano anche gli umori
: gli amici di tesse stuzzicavano anche gli umori di corte contro di lui. manzoni
lui, e con egual paga, se gli mosse al pover vecchio la bile,
, 2-112 (497): il duca gli disse che si motteggiava e che mi
locuz. -non avere ozio neppure per stuzzicarsi gli orecchi: essere sempre occupato dallo svolgimento
dei dotti. -stuzzicare qualcuno dove gli pruder, v. prudere, n.
giace, / ha qualcosa che non gli piace.... la cosa che
iii-14: il silio presta i fusi, gli aspi e le rocche; il len-
e le rocche; il len- tisco gli stuzzicatoi da denti. 2.
]: 'stuzzichino': chi per abito stuzzica gli altri provocando, aizzando, molestando.
, i-230: in questi ed in tutti gli altri miei fogli scritti od impressi.
: quel che s'adopera per nettare gli orecchi. sabini, v-3-2-5: ferruzzi assai
sabini, v-3-2-5: ferruzzi assai da sturarsi gli orecchi, stuzzicorécchi. forteguerri, vii-6-58
un mese che montò su un castagno e gli fallì un piede. de amicis,
. carducci, iii-21-244: il pontefice gli dava in feudo la catena, porto sul
aretino, vi-424: -queta, ché gli veggo. -dove? -su la porta di
la via larga. montale, 3-25: gli occhi orgogliosamente rivolti verso la sua terrazza
mia madre, / florida ancor ne gli anni. landolfi, 2-129: il vello
cesarea e la serenissima regina stanno su gli piaceri. bandello, 1-4 (i-60)
piaceri amorosi..., ella gli chiese di singolarissima grazia che volesse far
, / caldi di sangue e freschi su gli studi. galileo, r-r-335: io
coronazione, arrivò a cesare avviso che gli era nato... un altro fanciullo
sul riflesso di nuovo dover passare per gli stessi pericoli per li quali eravamo passati
... e quivi sù, quanto gli piacque, con lei si sollazzò. ariosto
saperne. « sta'su », gli dissi, « chi venivi a cercare?
neo, 12-121: nascono grandissimi gli elefanti nella etiopia con due denti lunghissimi
gigantesco e ognuna di quelle levò in su gli occhi a contemplarselo. deledda, iii-418
si vada se non esso diece alterando con gli altri nove e con se stesso.
da longiano, iv-78: a noi diedero gli iddii poca vita, ché niuno passa
: chi sputa in su, lo sputo gli toma sul viso. ìbidem, 303:
suaccennata è stata presa in contrasto con gli alti comandi. = comp. da
corpo ellittico con pinne continue ed entrambi gli occhi nel lato sinistro, vive sui
tabucchi, 11-134: lo zio iacopo gli parlava a bassa voce, suadentemente,
a riconoscere il divino come meta umana fra gli uomini con quotidiano trasformante amore della 'terra'
(peisithànatos), come quello che persuadeva gli uomini al suicidio. =
. f. gualdo, xl-189: gli acidi e subacidi sono la principal medecina
che hanno studiato le produzioni subacquee, gli ictiologi, i conchiologi, i zoofito-
dolce. e. visconti, 35: gli elementi ne sono molti, molti essendo
. moretti, i-833: rievoca la signora gli anni passati in liguria, a genova
subalpini abbiamo il mal vezzo di considerare gli appennini come una sola catena.
. einaudi, 44: chi sfogli gli atti verbali delle sedute del parlamento subalpino.
... e li confronti con gli atti odierni, sente una fitta al cuore
altrettanto sciatti e volgari e spropositati sono gli ultimi. 4. disus.
denina, 2-72: percioché subalpini sono egualmente gli abitanti delle rive della duranza e del
rive della stura e del po; essendo gli uno e gli altri posti a piè
e del po; essendo gli uno e gli altri posti a piè dell'alpi sub
subalternàglia, sf. spreg. letter. gli ufficiali di grado inferiore di un corpo
, agg. ant. che presenta gli elementi fondamentali per la conoscenza di un'
f. f. frugoni, ii-348: gli uomini... più ad essa [
all'autorità, all'influenza di chi gli è gerarchicamente superiore. g.
maggiore autorità o importanza o valore; che gli è inferiore. marsilio ficino, 6-181
iii-16: dopo ancora arcipreti, arcidiacono e gli altri de'prelati subalterni sotto un capo
manzoni, ii-2-660: non si denunziavan gli ammalati, si corrompevano i becchini e i
esercito. guerrazzi, 62: il generale gli commetteva portasse l'ordine ad un suo
soltanto subalterni, sm.): gli animali. g. gozzi, i-10-90
dei mezzi di produzione (e comprende gli operai e il proletariato in genere, contrapponendosi
: dovrete poi... agire con gli stessi intenti e nello stesso modo anche
stampa », 8-i-1986], 1: gli svantaggi delle gallerie subalvee sono..
convergenza antartica comprendente specie prevalentemente oceaniche (gli albatri, cormorani, i pinguini,
2-192: gongolando alla mia croce io subarco gli omeri. = comp. dal
. croce, ii-13-199: il primo esempio gli viene offerto dalla zona che comprende la
subascì,... se non gli ha pronti, il subascì paga per lei
subastar si avessero così li mobili come gli stabili impegnati. campigliu, 1-168:
fu conchiuso... che fossero degradati gli antichi xii consoli della beamia e subastati
. t. regge, ii-39: con gli acceleratori attuali risolviamo dettagli della struttura subatomica
il marmo. vasari, i-133: sogliono gli scultori nel fare le statue di marmo
. silone, 19: la marmaglia gli aveva circondato il deschetto, gli aveva confuso
marmaglia gli aveva circondato il deschetto, gli aveva confuso le subbie, 1 chiodi
. vasari, i-133: sogliono gli scultori nel fare le statue di marmo,
, col martello guadagnate senza che ne scapitino gli altri. pascoli, 284: tendeva
. lubrano, 3-47: qual pallade gli diede [al baco] e subbio e
ne'i quattro subbi dove sono confitti gli otto bracciuoli che sostengono le braccia e
tanto erano mordaci que'vermi i quali gli subbollivano dalle viscere. -essere
onde). bacchelli, 2-i-409: gli s'impennavan [le onde] sotto a
più. pirandello, 8-671: chiuse gli occhi e aspettò che di là quel
. jovine, 486: l'immaginazione gli offriva il piacere acre della vendetta tentando
costante insicurezza. guerrazzi, 2-835: gli si ordinava scorrazzasse a qualunque costo le
einaudi, 348: costoro guatano in cagnesco gli anziani, nel subconscio ne augurano la
messa a riposo. moravia, 22-107: gli studenti in tutto il mondo, oggi
psicologia... esclude il fato e gli interventi divini; nel caso migliore ritrova
pallavicino, 3-349: avea pertinacemente sostenuti gli errori in faccia d'un subdelegato pontificio
sorta di delirio incompiuto, nel quale gli ammalati, assorti in sé stessi e come
riprendere momentaneamente i loro sensi, aprir gli occhi, rispondere a dovere. oggi
base, con apertura che giunge fin sotto gli occhi. = comp. dal lat
. fenoglio, 5-i-839: lo stomaco gli strideva subdolamente dentro. = comp
intenzioni. alberti, ii-279: sono gli animi... degli omini vari e
rendere 4 paoli e 1 / 2 che gli doveva di resto. pascoli, 1-573
sguardo subdolo, e senza sapere perché non gli credette. landolfi, 8-40: la
ci furono le nuvole e il sereno, gli acquazzoni di maggio e i larghi cieli
di maggio e i larghi cieli, gli sbuffi irruenti delle caldure subitanee e le
impossibilità di manifestare la loro volontà, gli avi e le avole subentrano in loro
chiappini, cxiv-14-187: l'opinione è che gli spagnuoli in pesaro non dovranno a lungo
: così si faranno in qua e gli austriaci subentreranno a dare il contrapelo. e
fatto capitale della storia contemporanea è che gli stati uniti siano subentrati alfinghilterra nel primo
bentivoglio, 4-1383: partiti appena d'hamont gli spagnuoli, vi subentrò un buon numero
soccorrevo co 'l far subintrar le lancie avanti gli arcobu- gieri. -tr.
opposita in modo allo umore precedente che gli tolga forza. leonardo, 3-360:
: ogni minuto fugge diverso da quello che gli subentra: ogni germe produce il suo
sec.). principali e gli essenziali, subentra il terzo del tempo.
gola, lo zambia, lo zimbabwe, gli altipiani del brasile, il bacino dell'
croy, anche nella epidermide di tutti gli alberi... 'suverina', si
], 68: i ghiacciai hanno originato gli innumerevoli circhi glaciali e le subescavazioni che
ha da far? -tutto han da far gli amici. - o bever, o
superbo ponte di tre archi, cum gli capiti alle ripe sopra gli firmatissimi subici.
, cum gli capiti alle ripe sopra gli firmatissimi subici. = voce dotta,
poetica consiste nel subiettivare i significati (gli oggetti, le rappresentazioni). r.
volgar., 1-4-35: ivi [fra gli dèi] sia vivacità eterna ed indefettiva
ed indefettiva, e qui [fra gli uomini] sia caduca e subbiettiva.
esistenza ed essenza sono... gli attributi necessari di qualsiasi ente che non
. vasari, i-71: né [gli scultori] lasciano ancora d'allegare le
non mette in effetto, tu non gli porgi il subietto. mamiani, 3-32:
secol suo con le azioni e con gli scritti. periodici popolari, i-54: nostro
, viveresti. guerrazzi, iii-200: gli si raccomandava a non tenere rancore contro
era stato tentato... di escludere gli indici gestuali e i 'commutatori'..
persona, a tollerarne la presenza o gli atteggiamenti. mazzini, 9-384: il
subissare r molti e vari peccati che gli abitanti di ninive usavano. nobi
subissarla. vittorelli, i-225: fremevan gli eun, e in quella parte e in
, dove ora specialmente sono le pianure e gli abissi del mare. bresciani, 6-v-114
nelle acque. guerrazzi, 2-69: gli uomini come lui vivono finché le rupi
, 11-ii-249: vuoisi credere che i genovesi gli mandassero dietro un subbisso di benedizioni.
in calabria; e i compagni di viaggio gli dicevano: « ma guardi, che
garzon subitamente, / di tanto moto gli richiesi il quia. de roberto, 10-76
catzelu [guevara], i-226: se gli viene subitaniamente qualche gran fame canina,
venne da me, volendo ch'io gli vendesse un veneno subitano. firenzuola, 413
molti giorni che m'ha sollecitato ch'io gli venda veleno subi- tano.
ad ordinare il loro battaglione sacro; ciò gli valse il subitano esilio. 3
faldella, iv-157: quando la sartina gli passò avanti, essa tremolò subitanea il cortile
veementi della cresta, fa uno scarto e gli becca un occhio. -celere,
il numero, che i latini, gli emici ed anzio, la colonia, dessero
soldati subitali, che così allora chiamavano gli aiuti subiti e repentini. botta,
commettessi per ira o subitezza cosa onde poi gli bisognasse dire: non vorrei così avere
: le cose nuove e sùbite sbigottiscono gli eserciti. giovio, i-283: con la
l'immobilità aella condizione della propria esistenza gli riusciva intollerabile, gli suggeriva pensieri sùbiti
della propria esistenza gli riusciva intollerabile, gli suggeriva pensieri sùbiti, strani, quasi
guerrazzi, 4-22: attendere con tutti gli sforzi alle riforme che appaiono d'importanza
rendermi risposta. idem, ii-279: sono gli animi e mente degli omini vari e
subito la mano. ungaretti, xi-15: gli comprano tutte le cartoline. le scrivono
». del giudice, 2-147: prende gli occhiali dal taschino della giacca, senza
predetto re,... secondo gli ordini di quel regno assunse il governo.
... /... gli occhi torsi. -subito che.
, precipue del sesto, che subito vista gli la reman- darò. orsi, cxiv-32-37
si fusse ritirato al primo alloggiamento, gli fussino pagati da'fiorentini ducati sessanta- mila
lo tiene in mano alquanto, di subito gli piglia la febbre. castelvetro, 8-2-203
riproducevano le marche, le sigle, gli stemmi, perfino i piccoli difetti, e
, se ne sparge la fama per gli suoi stati. zeno, i-139: subitoché
3-359: il sole... cum gli illuminosi splendori subitoso vene et a dipingere
pisa, 1-160: li subiugo [gli ateniesi] e feceli tributari. rinaldo degli
fr. colonna, 3-176: tra gli ridenti et humectosi labri ludi- bonde mutuamente
egli comparito tra 'fedeli tenerissimo inverso gli afflitti. bellori, 2-22: gli spiriti
inverso gli afflitti. bellori, 2-22: gli spiriti elevati, sublimando il pensiero all'
b. fioretti, 2-5-200: anteponeva gli autori greci a'latini, perché fussero letti
avversa o negativa); purificare (gli istinti, le emozioni più basse).
: nel linguaggio della psicanalisi, trasformare gli impulsi istintuali, in partic. le
monte, / or quindi entro l'abisso gli deprimi. 6. levare,
e lucenti, / spesso la notte gli occhi al ciel sublima. poerio, 3-537
, sublimi, eccelsi; purificarsi reprimendo gli istinti e gli impulsi più bassi;
, eccelsi; purificarsi reprimendo gli istinti e gli impulsi più bassi; astrarsi dalla realtà
ii-6-89: si suol affermare generalmente che gli uomini di vigoroso carattere etico si sublimano
animo). goldoni, v-773: gli si sublimò l'ippocondria a segno che pareva
tragedia vi sono quasi direi sublimate come gli istinti d'una moltitudine in un cuore
il cuore mio, né sublimati sono gli occhi miei. 6. chim.
giardini sembrano traspiantati sopra que'sassi e gli orti pensili sublimati al di su di que'
, di asciutto, di schematico che gli emana da tutta la persona.
cerca di rivolgere a un fine più elevato gli istinti e gli impulsi meno nobili.
un fine più elevato gli istinti e gli impulsi meno nobili. m. bovero
chiabrera, 570: nel mondo sono tutti gli uomini di sublime intendimento? pallavicino,
destini. barilli, 8-101: tutti gli artisti sparuti e sublimi che si arrampicano
4-i-895: la povertà de'parlari fa naturalmente gli uomini sublimi nell'espressione, gravi nel
come normale,... sono gli scrittori meno sentimentali e meno stilisticamente sublimi
, ma inferiore al posto troppo sublime che gli avevano dato. pellico, 3-80:
dato. pellico, 3-80: tutti gli stati, dal più sublime sino a quello
in più begli anni / a gli anni, al senno, e a l'
. vico, 4-i-921: per venire gli uomini alle sublimi metafisiche ed alle morali
calvino, 5-68: il coraggio della ragazza gli pareva grandissimo, sublime.
prima, ma, dove sublimi poi riuscissero gli scritti, ogni cosa allora sagrificare alla
tutti od ai più, col pubblicare gli scritti. leopardi, i-17: credono
carducci, iii-5-470: trovi ricordati dai retori gli stili e tenue e mezzano e sublime
giudici, 1-431: era corso fra gli orrori sublimi de'monti deltalvemia. carducci
suoi, cioè sublimi figli, che son gli astri. baldi, 263: tu
le parole vane,... con gli occhi sublimi che vanno balestrando per tutto
. gioberti, 1-iv-562: nel vincere gli ostacoli stimati invincibili, nel fare sforzi superiori
: dimmi, non brami / veder con gli occhi tuoi fino a qual segno /
: come il corpo nostro, e gli altri corpi, e ciò che diciamo
(v. sublii cieli, sopra gli angeli e sopra gli arcangeli? d.
cieli, sopra gli angeli e sopra gli arcangeli? d. bartoli, 2-2-533:
de'cattivi che, o bisogna dir con gli stoici la virtù non esser tesoro contenuto
di simili arie insalubri per miasmi, avevano gli animi degradati. 2.
facile e dolce veniva già a chiudergli gli occhi sui preferiti assiomi. 3
più felice la sublimità de'concetti, gli artifici delle figure, le pompe dell'eloquenza
perché la povertà de'parlari fa naturalmente gli uomini sublimi nell'espressione, gravi nel concepire
. f. gori, 17: anche gli affetti e le sublimità delle orazioni,
noi pigliamo qui per li monti tutti gli uomini superbi di questo mondo, 1
, postulazioni, grazia azioni per tutti gli uomini che. ssono in sublimità (questa
in questa cosa i moderni concordano con gli antichi quanto a segni, ma
battista, vi-1-185: torreggiava, e con gli omeri golia / sovra gli altri mortali
e con gli omeri golia / sovra gli altri mortali era eminente, / tra i
donna lungamente corteggiata, e che infine gli si offriva, protestava un rispetto troppo
un'altro, quando tale facoltà non gli sia stata interdetta. -per simil
terra summarina il volcano, sollevasse questi gli strati terrestri sovrapposti. — prossimo
1-139: soto questo ponte... gli ho facto la arcuata substructione; acio
decto che ha conosciuto questo tracto e gli ne fa intendere, per non parered'andame
montano: si tratta di quelle che gli studiosi chiamano 1) 0500 caducifoglio
17-i-1988], 11: nella cosmesi durante gli ultimi cinqueanni le grandi marche hanno creato molti
, 12-294: deh, dimmi: / gli affari miei, la mia fortuna,
23-60: mi do ad intendere che ei gli considerasse [gli idoli], e
ad intendere che ei gli considerasse [gli idoli], e per semplici segni d'
cominciò [il re di francia] con gli uffici a tentar gli animi de'grigioni
francia] con gli uffici a tentar gli animi de'grigioni. e spargendo tra essi
, da cui dipendono tutti, come gli strumenti dipendono dall'artefice. c.
alla disciplina militare. gramsci, 4-71: gli intellettuali della classe storicamente (e realisticamente
, in ultima analisi, col subordinarsi gli intellettuali deglialtri gruppi sociali. 4
subordinò al scettro austriaco, né riposando gli ottomani alla quiete di questa piazza agitata
diciamo così, subordinatamente. quello che gli premeva era mettere radici nella vita di viola
ufficio] ve gl'introdusse insieme con gli altri ufficiali minori subordinati a'medesimi. c
che si riconoscessero suoi inferiori, e gli stessero alla sinistra. -che esprime
in evidenza, in modo che salti sotto gli occhi a prima vista, e mettere
di dignità e potenza; è diffusa presso gli scrittori pre- niceni (alquanto esplicitamente in
dall'imputata -o di leguleio che travede per gli occhi della cliente -giovanni borghini ammetteva imparzialmente
si travagliarono con le parole e con gli scritti, e col subornare e col subbillare
. domenichi, 7-22: ordinarono [gli ateniesi], che tutti quegli ch'
, 2-12: havvi chi si consulta con gli astrologi, per incappellarsi un'ombrella contro
umori peccanti de'francesi che, subornati da gli stranieri, volevano fingersi un nuovo re
, ma ben istrutto dalla fama che rapportato gli aveva da tutte le parti l'approvazione
: per queste subumazioni [ad abbandonare gli studi] io preso dal medesimo appetito.
, era bianca, subpallida e girava gli occhi a traverso. = comp
e. cecchi, 9-280: con gli occhi pieni d'una bieca adorazione, rimasta
ciascuno secondo la potenzia sua con grandiforze aprono gli archi curvi. = voce dotta,
anfiteatro romano, sedile su cui sedevano gli spettatori, e in partic. quello
fr. colonna, 3-21: tali cum gli pedi retinuti nella subsòlea, traportati
stampa-tuttoscienze », n-x-1989], 7: gli sciami di microsismi (terremoti di bassa
/ e prima che i sospir mei gli racconti, / che pietà al lacrimar non
direttamente sulla pelle, in uso presso gli antichi romani. s. girolamo
doveri verso se stesso e doveri verso gli altri uomini, e la seconda in
... l'idea che tutti gli uomini che non lottano coscientemente una lotta di
ecc.) usualmente ritenute accettabili per gli esseri umani; che offende la dignità
morselli, 5-57: il suo capo-segreteria conosceva gli uomini... dono prezioso persino
punto un metodo per legare fra loro gli aminoacidi, le subunità delle proteine,
131: pietosa insania, che fa cari gli orti / de'suburbani avelli alle britanne
], 83: quando cidrolin riapre gli occhi, un sole arancione cala verso le
miglia. buzzati, i-187: anche gli altri tre, a giudicare dall'aspetto,
passi di forcella oderz, si possono osservare gli strati dolomitici non casualmente a giacitura verticale
. gadda, 11-11: tutto avvenne sotto gli occhi della 'cara nutrice'e delle
, utile et onore, sono stati tenuti gli arbori dai nostri antenati e di poi
fuggiva... ma il succedente gli succedeva. -che avviene (o è
salario di ducati duecento all'anno, non gli è parso di accettar il partito.
più anziano degli 'yìas bachi', gli subentra; succede a questi il più antico
morenti senza figliuolo,... gli altri, ovvero l'altro, in tutto
era fatto mallevadore per lui, e gli era succeduto nell'eredità, benché ora maliziosamente
, l'ultimo dei borboni, e gli succedeve luigi filippo d'orléans. -con
, / e dopo la sua morte io gli successi. codice napoleonico [principato lucchese
chiabrera, 1-i-15: vii fra gli uomini è l'erede, / che del
erede, / che del padre inghiotte gli ori; / se vestendo usbergo in guerra
da'loro centurioni erano morti: talché gli altri che succedevono poi, impauriti dalla ferocità
che sucedono a questi sono quasi composti tutti gli altri stati popolari: i quali sono
all'abuso come più efficaci di tutti gli ammonimenti e castighi. 12.
assai apparenze grandissime, alle quali come gli effetti succedano anche veg- giamo tutto giorno
e stringer per l'altro tal figura, gli possa succedere l'intento? nicolò erizzo
feritor, lieto del colpo / che gli successe, un altro anco ne vibra.
, 10-528: di ferir lui / non gli successe, ma del grande acate /
e scorse. brusoni, 543: a gli spagnuoli altresì successe d'impadronirsi d'alcune
monti, 13-207: di forarlo / non gli successe, ché alla prima falda /
tentativi si succedevano sempre imperfetti e con essi gli sconforti e le sofferenze dello spirito esacerbato
della guerra 1915'i8, 246: gli atti di ostilità da parte del governo germanico
bruno, era nato e cresciuto, gli anni che avevano fatto di clelia trotti
alternarsi nel tempo (i giorni, gli anni). panigarola, 2-50:
instancabilmente succedere. pananti, iii-5: gli uomini, le cose, gli eventi
: gli uomini, le cose, gli eventi si precipitano, si urtano, si
progetti mi in alto stavan gli edifizi delparce capitolina; più sotto, in
. aariani, iv-159: il tempo succeduto gli portò talora prosperità odiose, e talora
un suo sognonarrò all'altro dicendo, che gli era paruto di vedere un pane succinerizio
medesmo addiettivo. baldinucci, 9-xvii-77: gli fu dato a dipignere a fresco di sotto
che pareva di seta, e di poi gli disse: « frate roberto, è
, è questo panno sucinericcio? » egli gli rispuose, che gliel'aveva donato il
16-viii-363: nell'esser poi cacciati fuora cagionano gli acerbissimi dolori nefrittici,...
avviserò quanto mi è riescito osservare tra gli scolari e in confuso tra le glandole
: avendo congiunte alle forze proprie [gli asburgo] quelle dell'imperio hanno potuto ottenere
da un netto programma che lasci fuori gli altri a fare nettamente l'opposizione,
opposizione, in modo che l'opposizione corregga gli errori e passi a sua volta alla
sarà reggente del regno se ha compiuti gli anni ventuno. -arald. armi di
: della qual terra lor re carlo terzo gli donò la successione, in caso che
fanno tante deduzioni per debiti, che gli uomini più ricchi si riducono ad avere
nessun reddito. einaudi, 1-251: tassare gli spiriti, la birra, le bevande
, la tassa di successione pagata, gli eredi entrati in possesso. gozzano, i-709
.); quando tale fenomeno riguarda gli stati si parla di successione tra stati
garantire che lo stato successore rispetti tutti gli obblighi che già facevano capo allo stato
cavallo numerale si produce dopo che gli è corrotto: tuttavia altri, et altri
successivamente elaborando e mettendo da parte durante gli ultimi venticinque anni. 3
lui [manovello] e richieselo che gli leggesse la bibbia in ebreo e l'ebreo
la bibbia in ebreo e l'ebreo gli disse essere contentissimo, ma che voleva che
successive veddero currere li barbareschi, assai gli piacque. statuti e ordini di monte castello
popolo, l'intenzione delle quali largamente gli manifestò, comandandoli che non la scrivessi
. solaro della margarita, 302: gli errori d'una generazione saranno scontati dalle
. cesarotti, 1-i-226: questi sono gli studi che possono far l'occupazione permanente e
, la naturale simpatia che ispirava, gli procuravano facili successi amorosi. 6.
accaduto. masuccio, 13: multo gli averebbe piaciuto che per me fusse dato
sillografi] confida dovere in successo di tempo gli uffici e gli usi delle macchine venire
in successo di tempo gli uffici e gli usi delle macchine venire a comprendere oltre le
l'idea stabilita, e confermata su gli essempi degli antichi, che con successo di
vuole aver più particolar notizia, legga gli annali di norvegia e di dazia.
non l'hodata,... ma gli la darò... e del socesso
e la navigazione sua (o vogliam dir gli errori) a didone nel secondo et
si sparse di loro suono, e ne gli ultimi termini del mondo le parole loro
quali siano stati e vedere la cagione che gli ha fatti essere felici ed infelici.
più pazienza che tu puoi e piglia gli studi per arte,... siccome
va con successo / finora » e gli altri: « ma vorremmo appunto /
, e da questi rapidamente trapassasse a tutti gli altri italiani. carducci, iii-1-521:
mai vacassero, se non quando fatti gli scambi e i successori loro. b
io possa almeno a settembre venire a rivedere gli amici e voi. sarpi, viii-i
peccatori li loro peccati confessassero, sicché gli apostoli, e poi gli altri loro successori
confessassero, sicché gli apostoli, e poi gli altri loro successori assolvere gli potessono.
e poi gli altri loro successori assolvere gli potessono. boccaccio, i-524: egli agli
i-524: egli agli apostoli concedette [gli ordini sacri] e a'loro successori.
, / che poi di mano in man gli altri signori / han con questo difetto
segno. -successori di marte-, gli antichi romani. serdini, 1-41:
antichi, cioè delle scritture, sono [gli uomini], arricchiti, così per
tommaseo, 15-321: pare a noi che gli occhi di madonna laura abbiano ispirato al
titolo sucessorio. gobetti, 1-i-720: gli ostacoli di indole sociologica che si oppongono
rinuncia, ecc.) dei diritti che gli potranno spettare per effetto di una successione
col quale taluno dispone dei diritti che gli possono spettare su una successione non ancora aperta
contenuti. cornoldi caminer, 306: gli estatici panegiristi di quelle regioni ci vorrebbero
alla sua lingua, alle sue mascelle e gli insegna a succhiarlo. leopardi, i-363
succhiò la neve. -assorbire gli umori, le sostanze nutritive della terra
tira così dalli arbori come dalla terra gli umori. govoni, 1001: è solo
, lvii-167: benché il trovator che gli produce / faccia loro stampar con tipi
, 164: tre giorni di battaglia gli hanno trapanato il cranio, tre notti
: carlo dunque [ricorse] a tutti gli accorgimenti dell'arte amatoria che durante quei
nel letto, e quivi... gli piaceva, ora pizzicava le coscie -portare via
così doppiamente la manodopera, ed invitammo gli stranieri a succhiare le nostre poche sostanze.
, di quell'uomo prepotente e villano che gli stava succhiando tutte le sue sostanze e
che vorrebbe succhiar la vita più che gli fosse possibile e arrivare al dì del trasporto
hanno più. moravia, xii-27: alzai gli occhi e vidi l'altro si succhiò
dri, imparata nelle loro tenere età con gli altri fanciulli. siri, che i grappoli
, che v'affondava dentro le dita, gli restò dinanzi agli occhi come l'immagine
e di putredine, 1 cannibali, gli sciacalli, le piovre, i vampiri vegetali
più floridi e ne attinsi con avide succhiature gli umori più sustanziosi, per fabbricarne que'
, / (e qui vale ilroverbio) gli scavezza: / e 'l loro ingegno dedito
mie, mie putte, / appuntar ben gli orecchi / a succhiellar per tutto.
sue parole garbate mi sollucherano, / gli occhi suoi mi succhiellano e mi bucherano.
, con quella fronte a ripicco, gli occhiolini di topo che succhiellano, la bocca
nella testa, / in quanto a lui gli par che la succhielli, / per
a poco, per tener sé e gli altri in una dilettosa sospensione, e quasi
per scongiurare con ciò la fortuna che gli faccia scoprire la carta desiderata. svevo
dall'altra avendo sete del papa, gli profferiscono mirabilia per tirarselo a sé, ed
carta, e può diventare, se questa gli va bene, uno de'primi ufficiali
corto, ma con rabbia e sforzi grandissimi gli uni sugli altri, per dir così
come sia per lui pacifico che tutti gli uomini che debbono nascondere una lettera,
spozo. p. cattaneo, cxx-272: gli arbori con più soave succhio delle biade
con più soave succhio delle biade ricreano gli uomini, traendosene da quelli massime foglio
di succhio. soderini, i-72: gli uomini similmente all'improvviso diventano adusti,
: carlo dunque [ricorse] a tutti gli accorgimenti dell'arte amatoria che durante quei
un mese 'l suchio / gli vegna dentro, e meta el buchio,
pagliari dal bosco, 137: non solamente gli uffici s'hanno a dar tempo,
raggi sopra quei ruspi che il soldato gli faceva scorrere davanti per metterlo in maggior
è in succhio, ricco di foga, gli mancano... i trucchi
, gl'ingordi o succhioni, e gli sparsi inutilmente per la pianta. giuliani
, ii-379: anco dai succhioni vanno guardati gli ulivi, se no, sfruttano tutta
tutta la pianta. cinelli, 1-88: gli olivi, s'infoltivano di polloni ai
l'accattone si arrestò tutto inviperito e gli snocciolò dietro una litania di vituperi fiorentini contro
. colonna, 3-234: appetiva fra me gli desiderati basii so- chiosi et fluidi et
carta). lancellotti, 3-105: gli oggidiani, mo sempre insaziabili e indiscreti,
pasolini, 3-288: al forlanini continuavano gli arresti, le scazzottate, le manganellate
al crepuscolo, fra le greggi catturandone gli insetti parassiti, per cui in passato
spregevole, che sfrutta i deboli e gli indifesi. buonarroti il giovane, 9-570
quel tale, avanti che spirasse, gli marcirono e le gengive e la bocca,
= dal nome di un personaggio della commedia gli innamorati di goldoni, che è comp
succia / che delle sangui a suo piacer gli ha tratte. sacchetti, 158:
. sacchetti, 158: il vin gli mesce / nella tomba, / e pargli
[plinio], 216: gli uccelli beono succiando. buonarroti il giovane,
il giovane, 10-020: mi succionno gli orci i sorci, / mi becconno i
polli i porri, i mi mangionno gli agli i porci. targioni tozzetti, 12-7-351
, col rumor del linguino, spalancando gli occhi. -come pratica erotica.
. tolse a blandirlo, a carezzarlo, gli porse a succiare i be'capezzoli rosei
, 165: ne'primi quattordici dì [gli orsi] dormono si profondamente..
la succi. 6. assorbire gli umori, le sostanze nutritive dal terreno
poppa e succia questa terra / con gli assetati pori / i gelidi tesori / del
: o voi, popolani, che disideravate gli ufici, e succiavate gli onori e
che disideravate gli ufici, e succiavate gli onori e occupavate i palagi de'rettori,
sarebbe volsuta succiar per sé, ma gli ha da venir la rabbia, la non
ha da venir la rabbia, la non gli vuol riscaldar lo stomaco. 12
me la son succiata su anch'io come gli altri come bere un uovo.
e tormenta guizzando coi piedi più che gli altri suoi consorti a simil pena dannati
che 'l suo ne va; straluna gli occhi e succia, / e piangon anche
per vivere. savonarola, iii-430: gli avari... stringano e'poveregli e
9-225: s'ha prima da rimediare che gli stranieri non continuino a succiare il sangue
gonnella. -succiare una persona con gli occhi: guardarla con grande desiderio e
, 1-20: a me basta succiarla con gli occhi, senza recarle screzio.
divertiva molto la squadracela, la sbirraglia, gli aguzzini, i succiasangue, come li
, il fresco sangue... se gli avolge a tomo, onde aviene, che
e con vetrini. gli otricini e co'vasi succiferi.
ii-275: i castorei, i succinati, gli opiati... non trainventari di
tre anni e si succidono i tralci, gli si dà niccolò da correggio, 182:
, i-2-74: le vesti flusse, e gli ori e gli ostri e l'altra /
le vesti flusse, e gli ori e gli ostri e l'altra / delizia con
. giubilo e arridendogli con festivo atlato, gli diè il ben venuto 4.
subito tira a se le paglie e gli altri festuchi secchi, come la calamita
succintamente accennarle. galileo, 1-1-27: gli scoprirò succintamente tutta la macchina che ho
drappo). boiardo, 1-237: gli arabi aveano succinte le zire intorno.
succinto; e il ballo all'incontro ama gli svolazzi. p. della valle,
saggio); che si limita a riportare gli elementi essenziali, che non indulge nei
non è egli strano che si trovino registrati gli accidenti tutti che occorsero a un zanin
, fermo e lucia, 667: gli raccontò in succinto la persecuzione fatta da quello
, / ma quella leccornia fa che gli costi. sbarbaro, 1-257: da chetarsi
landino [plinio], 361: gli ulivi hanno il sugo più a mezzo
coccola, / ché non parea che gli stimi una succiola; / ed ognun ride
i-377: quel che fecer quel dì tra gli elei e 'succidi sepperlo gli avi
tra gli elei e 'succidi sepperlo gli avi nostri e i bisavoli.
alla memoria fra i mandorli succisi e gli antichi specchi. -reciso, spiccato
2. che ha un arto o gli arti mozzati (una persona).
-arteria succlavia: ramo arterioso che irrora gli arti superiori e si origina a destra dall'
.. a un uomo costipato? gli elementi più tenui e delicati della sua merda
della ruta sopra ai polli, non gli s'accostano le gatte, le martole e
faine. crescenzio, 2-5-495: usavano gli antichi a metter il succo dell'erba mandragora
acutissimo succo, dal cui grandissimo fervore spauriti gli abitatori di quel paese, legano nel
e 'l grasso, e le vene e gli umori e i succhi e le lagrime
in modo che il succo più fine gli goccioli attorno, dateli la volta, e
., ridotti in succo e sangue proprio gli antichi scrittori. carducci, iii-13-344:
171: questa esperienza dimostra chiaramente che gli organi digerenti possono venire intaccati dai propri
, era stato impedito dal procedere per gli agenti del duca, ma ancora, messo
è quella sollecitudine che ora regna in tutti gli spiriti colti,... sulle
non aver più quattrini e che quelli erano gli ultimi, eccetera? -efficace
'succubi', e quegli che usavano con gli uomini 'incubi'. tasso, 11ii- 308
3-2-85: le fole de'romanzi e gli spiriti folletti e i demoni succubi e incubi
. -con riferimento al foraggio per gli animali. grimaldi, xviii-5-478: le
quattro erano ghiottoni, o almeno 'gourmets', gli immaginati saturnali prendevano sempre più l'aspetto
molte persone: i colleghi fortunati, gli industriali, i dirigenti, i grandi giornalisti
che l'arciprete e il monaco succolento facevano gli occhi dolci alla figlia: tutto il
del vino ingagliardivano le mosse le parole gli spiriti. tornasi di lampedusa, 99
per naturale effetto, dai sentimenti stessi che gli riscaldano e sommuovono l'anima.
odilia chiese che angela, per affrettare gli studi iniziati in ritardo passasse le vacanze
a succutere / che n'ebbe quasi gli intestini a frangere. = voce
le giunture, / e addosso non gli trovano in effetto, / se non in
altri. salvini, 48-29: or gli uni ne'possessi degl'iddiii / avvinti sempre
madre, o i corpi lor / segar gli acuti, e i pungenti spini.
carducci, iii-3-106: e palpate con gli occhi abbracciatoli / leschiene ed i toraci,
. maestro alberto, 182: poiché gli occhi dalla luce della somma veritade hanno
li fiumi infermi e sontici, / e gli animai nei boschi incolti e sucidi.
svevo, 5-206: intanto tutto il villaggio gli apparve più piccolo, più misero,
sangue, / e per delfici lauri / gli accerchi invece un angue / sanie stillante
la cornuta fronte. marinella, 179: gli uomini, come creature più rozze.
quel colore e succidume che occupava sì gli occhi suoi che non puote vedere 10
non vogliono più né ordire né tessere gli anfanamenti loro; perché son cruscate,
il sud, per la quale entrarono gli spagnuoli, era di otto miglia. vico
della repubblica nella guerra di secessione contro gli stati del sud.
] strettoi magalianes,... comunica gli oceani vastissimi etiopico e del sud
è repubblica sudafricana), le istituzioni, gli ordinamenti amministrativi e i movimenti politici che
e costumi. salgari, 8-165: gli mise sulle spalle un ampio mantello pure
pianta). roseo, iii-94: gli alberi che producono gomma... si
del l. strozzi, 1-72: oh gli è gran caldo! e'suda insino a
di veleno sente nel calice, che gli si porge. -in espressione comparai
/ il qual ti fa così sudar gli orecchi, / togli orichico.
baleno delle ciglia / e allindante su gli omeri / peplo che l'erettee nuore sudar
bemi, 4-84 (i-117): non gli parrà come gli altri, rinaldo, /
(i-117): non gli parrà come gli altri, rinaldo, / e lo
/ non bat- tev'occhi, avea gli orecchi ritti: / ora freddo sudava,
che giura, e donna piangente, non gli creder niente. = lat. sudare
: aveva la sudarèlla a freddo, e gli tremavano un po'le gambe e tutto
te lassare. cavalca, iv-100: eziandio gli suoi [di paolo] sudari,
altri pannicelli per sua divozione quegli populi gli toglievano, e ponevano sopra gl'infermi,
più d'un sudario di seta coperse gli occhi delle signore. -panno di
352): fa chiamar fra cristoforo, gli fa vedere l'obbedienza, gli dice
, gli fa vedere l'obbedienza, gli dice che vada a prendere la sporta,
destinato ad avvolgere il volto del defunto presso gli ebrei e altre popolazioni antiche, e
: perché si nascondono i morti, gli si chiudono gli occhi, si avvolgono in
nascondono i morti, gli si chiudono gli occhi, si avvolgono in sudari,
incultura spagnuola. papini, 27-354: gli altri, i mediocri, i più,
un sudario d'oblio / divino per gli uomini stanchi. montale, 15-944: il
faldella, 13-83: si cianciuglia sudatamente sbagliando gli accenti, senza articoli, senza segnacasi
che per tutto il tempo della lezione gli era così vicino, emanava un odore di
il suo corpo sudato, accioché non gli calcitrasse superbo. g. gozzi, i-14-193
riposto classicismo. -sudate carter, gli studi, le composizioni letterarie in quanto
fatiche. passeroni, iv-31: senza gli occhi stancar sulle sudate / carte,
letterate. leopardi, 21-16: io gli studi leggiadri / talor lasciando e le
largamente diffusa nell'eurasia antica e presso gli amerindi dell'america settentrionale per bagni di
dal vescovo con la solita forma, gli consegnano il boccale, bacile e tovaglia.
, 1-i-130: le scuole tecniche e gli istituti tecnici... possono realmente considerarsi
affine di farli ribelli agli imperadori, gli scioglievano dal giuramento di sudditanza. de
del re. sinisgalli, 6-120: gli eruditi dicono che quest'opera costò vent'anni
g. michiel, lii-3-435: poi gli fece l'atto cne vostra serenità intese,
, 1-3-1-84: occorre che un vescovo conferisca gli ordini al suddito naturale d'un'altro
fra loro altro ordine che quello che gli fa il re in far danaro pagare dazi
sua volontate. cavalca, 9-192: gli abati e gli maestri facevano e facevano
. cavalca, 9-192: gli abati e gli maestri facevano e facevano fare alli loro
, 12-647: aldo manuzio, seguendo gli antichi grammate affini. tici,
altre complicazioni, suddi [gli autori antichi] hanno molto divisa e suddivisa
il dividere e il tive, come usarono gli artisti del passato, bensì di forme consuddividere
: il partito vincitore si suddivide di nuovoper gli stessi motivi. mazzini, 69-38: oggi
, saranno i tempi delle oscillazioni per gli archi simili abg, def in ragione subduplicata
subduplo valore delle sillabe... gli eruditi attribuiscono alla greca e latina lingua.
se non si piegano, lo sudduttóre gli adovra male secondo sua possanza. =
[g. acosta], 39: gli altri [venti] fabricano fra questi
sùdici, sm. plur. spreg. gli abitanti dellttalia meridionale. gramsci, 1-280
fenoglio, 5-i-1333: i settentrionali, primi gli emiliani, attaccarono i meridionali, «
da sudicio. di sudicia malizia; tutto gli rivien su come un rigurgito amaro.
allora alla fine- licenzioso, osceno per gli argomenti trattati o il stra il berretto
. manzoni, fermo sassetti, 359: gli uni come gli altri sono così sudici e
fermo sassetti, 359: gli uni come gli altri sono così sudici e spilorci e
quan- d'io vedeva questi sudicioni [gli stoici], / eh'e'non avesser
di quei sudicioni ce li regalava [gli insetti] di nuovo. bontempelli,
. goldoni, v-1319: -osservate che gli cadono i legaccioli delle calze. -che
di peccato. musso, iii-220: gli pareva che avesse ancora un non so che
i tepidi sudori, / io chiusi gli occhi a richiamar il sonno. monti
schemi, ed onte: / e pur gli oltraggi suoi furon sue glorie. papini
, 572: la tua carezza non gli fu conforto / tra il sudore freddo e
sudorazione. marsilio ficino, 4-73: gli essercizi del corpo... si vogliono
asburgo... funge da sottosegretario per gli affari sudtirolesi. e. galli della
, vii-202: s'io ben seguo gli amorosi stati / di te è smilitudo,
lor suor trovon le tavole tese e gli deschi parai e ben fornii. marsilio ficino
pers, 3-117: bagni del perso re gli orti sovrani / ozioso sudor di regie
sud-orientali dei nazisti, quali i bulgari, gli ungheresi, i romeni. =
sudorifera passeggiata. verga, 8-461: gli avevano fatto comperare... dei
compiti, la figlia che non ha compiti gli anni ventuno, non possono contrarre matrimonio
padre è sufficiente. comisso, vi-106: gli avevano detto che in giappone la lingua
, i-i-2: per la quale discordia gli abitanti di quello reame isviati e inn.
bisogna assegnare qualche materia comune a tutti gli elementi, ne la qual si possin
fumava e un pacchetto al giorno non gli era più sufficiente. -per estens
filone? guicciardini, 2-1-380: se bene gli è concesso pigliare tarmi per difendere da
cura uno ammalato, facendo il soficiente gli ordinò un lattovaro. goldoni, vii-1189:
in numero sufficiente. ghirardacci, 3-107: gli signori 16 reformatori dello stato della libertà
). costo, 1-127: ne gli uomini rozi e ignoranti, né coloro altresì
2-116: il professor einaudi... gli aveva dato la scelta: o accontentarsi
. (1-iv-13): a sofficiènza secondo gli appetiti le cose usavano. leonardo,
v.]: tutta quella sua sufficienza gli ha alienato gli animi degli amici.
tutta quella sua sufficienza gli ha alienato gli animi degli amici. carducci, iii-25-101:
alcuno... palesò tanta sufficienza sopra gli altri che l'istorie sue furono riputate
mandato. boterò, 6-87: intrattener gli spagnuoli sulla sofficienza o in- sofficienza della
di s. stefano, 80: gli bisogna mostrare il mandato sufficiente a ciò
. n. ginzburg, ii-751: gli farò il sufflè di spinaci. =
michiel, li-5- 241: avendolo gli olandesi considerabilmente suffragato con somme di denari
] dà sommaria espedizione alle cause che gli pare che meritino essere suffragate dalla sua
dei secoli. pisani, 151: fra gli studi e fra l'armi, al saggio
: suffragante l'arte alla natura, gli uomini delle miniere della terra trovarono e
per 'libera manifestazione della volontà di tutti gli uomini che compongono la nazione'; ovveramente
carretto, cvi-614: nul suffragio nel fugir gli è dato. gherardi, 97:
s. v.]: 'suffragismo': gli usi e gli abusi connessi con le
.]: 'suffragismo': gli usi e gli abusi connessi con le elezioni politiche.
suffragiste... li cercano [gli alleati] tra i maschi.
1-70: tirandogli la briglia solo, quanto gli basta suffrenarsegli la barra contraria, dove
la redine destra e, tirandola, gli darete un poco di suffrenata nella barra.
con le erbe saranno i soffrùtici e con gli arbori i frutici. a. cocchi
casta ruta. musso, 66: gli ipocriti... si suffumigano il volto
: odoroso, annebbiante / un suffumigio gli spirti gl'invade. -esaltazione collettiva.
al vesparo e la messa per udire sonare gli organi, però che egli non ha
., 3-8: per ste sufraite [gli apostoli] son de maio splendor e
de. l mondo... sì gli suava e po gli onge d'un
.. sì gli suava e po gli onge d'un unguento nobel molto prezioso.
. l. giustinian, 1-30: gli occhi mei me sugo, / l'amor
r. da sanseverino, 198: gli fu necessario fare tovaglia de panicelli e
cioè suggato, e 'ra- sciuti': gli occhi, cioè sciugati. -svuotato
, 2-11: scende da quelli [gli occhi] una dolcezza al core / che
terminare degnamente. raiberti, 5-213: gli uomini di buona volontà e di buon senso
: la 'incoronazione a milano'... gli suggellò meritata fama di valente poeta.
qualcuno impedendogli di parlare; far chiudere gli occhi (il sonno). f
. g. gozzi, 1-265: gli suggellò [il sonno] dunque le palpebre
mo, in grotte sconosciute, murate con gli scheletri degli ultimi raggiungono il 'maximum'fissato per
mi / tal che quando gli vede a sé denanzi / tien l'un
per tutti costoro... fra gli scrittori, solamente il romagnosi lo ha intrav-
vista (un astro). richiamo gli echi / solo risponderanno. soldati, iii-103
si trasmetteranno al senza rivolgersi; gli occhi asciutti e il cuore suggellato. bontem
cedere la rendita, ove le offerte non gli paressero convemezzo, / e tu ricinta
volgar., 29-1 (458): gli ammonio antenore ferventemente, che 'l detto
tommaseo [s. v.]: gli esemplari impressi nell'anima dall'eterno suggellatóre
una lettera. grazzini, 9-350: gli porse la lettera, la quale non aveva
suggelli e bandiere,... che gli pendeano a'calzoni appiccate per ciondoli all'
secondo altri commentatori della 'commedia'dantesca indicano gli occhi di beatrice o le anime del
letteraria. allegri, 135: tutti gli altri scartabelli, / ch'ho fatti per
quello guadagnò, sendo privato sugelo, gli messi in quella libreria. 9
come... detti domenico e davit gli debbino dare in questi tre anni fiorini
cui è tenuto il confessore su quanto gli è rivelato dal penitente. passavanti,
8: 1 segreti a voi commessi sempre gli terrete fedelmente sepolti nel petto vostro sotto
donna, e sì nel primo occorso / gli piacque, che nel cor portò il
raccoglie nella sua anima entusiasta e credente gli estremi ondeggiamenti di questa lotta, e pone
occhi fissi, a quel cielo, che gli dovea ripartire più solida nudritura.
2. per simil. che aspira avidamente gli odori. jovine, 2-173: respirare
2-173: respirare a narici aperte e suggenti gli odori che l'estate metteva nell'aria
ti sugge il latte / che nelle vene gli fiorisca il sangue. -intr
: una zia,... gli aveva dato da suggere mezzo dito di caffè
ii-33: il fivagliero con affettuosissima cornspondenza gli suggeva le piaghe, e le bagnava
a lei frattanto / delle guance aspergea gli ostri vivaci. papi, i-159: altre
: occupare tutto il tempo, tutti gli interessi. petrarca, 202-3: move
/ e pargli ch'ogni vena amor gli sugga. sannazzaro, iv-270: dice
. se questa condizione, dico, gli fosse offerta. tarchetti, 6-i-389: il
noi, sì che nul iù gli sugga. aretino, 1-92: le mignattole
trovandovi cosa opportuna, farà quanto ella gli suggerisce. silone, 8-175: alcuni
. silone, 8-175: alcuni consiglieri gli [al re] stanno suggerendo delle
burlone gli suggerisce... di piantarvi molti cavoli
da qualche malattia che cova! » gli suggeriva intanto qualche amico. bernari,
: unicamente l'egoismo della sua carne gli suggerisce d'impedire il suicidio di giuliana
imparato l'anatomia; e quando c'erano gli esami, suggeriva, e mio padre
non volle accogliere questo pensiero, perché gli parve suggerito dal suo tornaconto. sbarbaro,
, 1-380: il popolo, suggerito che gli ugonotti volessero farsi patroni, cominciò a
intorno alla buca del suggeritore, sono gli artisti della compagnia e precisamente quelli che
l'ermetismo delle 'pazienze'd'avorio e gli indecifrabili arabeschi delle trine concorrono alla suggestione
croce, i-1-346: il kant, tra gli errori e le incertezze del suopensiero estetico,
ritegno. algarotti, i-tv-436: quando gli accadeva di presentarsi la prima volta a
278: lo supplicai di scrivervi, me gli gettai in ginocchio, mi respinse bieco
(155): se... gli ammonimenti di cassandra e le suggestioni di
vi-293: non si seppe se questo sospetto gli entrassi naturalmente da se medesimo, o
e messeni. flaiano, i-179: gli altoparlanti emettevano una musica di quelle che
). tassoni, iv-2-118: gli altri che l'applicarono [il numero]
sughere; sughereto. i non gli far di legname facile ad immarcirsi, sì
potè essere osceno, anzi porco quanto gli parve, ma siccome contro il buon grammatico
ii-268: il cavaliere... fé gli dare mangiare come a sogliardo. boterò
delle viti con sugna vecchia è utile contro gli enfiati. poliziano, 1-678: tutta
piede:... un contadino gli fece un impolpo (impiastro) di songia
gir. tagliazucchi, i-i-90: o se gli attrappa, o se gli adugna, /
: o se gli attrappa, o se gli adugna, / ben li vedrem cangiar
per lubrificare i mozzi delle ruote, gli ingranaggi meccanici. targioni tozzetti, 12-7-301
il volto piatto un po'a patata, gli occhi piccoli, bigi bigi, annegati
asdrubali, dai metelli, bastava che gli ungesse la mano con quell'argentea sugna
percosso violentemente. nomi, 2-90: gli altri giacean per terra e senza sogna /
.. è quel grasso che involge gli arnioni. -in similitudini, per
d'erbe con unguenti / sì fattamente gli curò la faccia / che non v'apparve
frugoni, i-2-309: su via, spargi gli amari / sughi, né grati al
moto sempre più lento, un sugo biancastro gli [al drago] sgorgava dall'occhio
vespucci], cii-i- 677: gli arbori... per tutto mandano fuori
. targioni tozzetti, 12-4-69: anche gli spazi... sono stati in origine
anni, e si succidono i tralci; gli si di dà tutto palo, si governa
vuole. pirandello, 7-745: dunque gli ulivi si governano ogni tre anni con
, pecorino? dessi, 3-28: gli bastava chiudere gli occhi per vedere ogni albero
dessi, 3-28: gli bastava chiudere gli occhi per vedere ogni albero che il
, / finché sugo vi sia che gli ristori. -insieme di risorse di
di piacere. vieusseux, cix-i-123: gli epigrammi, le personalità, le hnauvaises
salvini, v-4-5-1: i dissoluti, gli sciocchi (cioè senza sugo di cervello
infinite do lor tante e tali / che gli uveri di quelle fan sugosi / di
. pieno di vivacità che mai non gli manca; breve e sugoso. 5
jacopo velàsquez. soffici, v-6-38: gli piace la pittura pastosa, calda e
il medico, così accennandolo gli fecero vestire una camiciuola di suguantóne rosso.
in fondo all'acqua i granchi mordevano gli occhi delle suicide con la pietra legata al
avvenimenti citare, non saprei, fuori che gli innamoramenti e le crisi suicide che li
e lo accontento di ciò che pria gli negai. = deriv. da suicida
e, condannato da molte religioni, gli psicoanalisti lo considerano un omicidio mancato,
rea, 3-9: l'odore suino gli apparve come una oasi all'orizzonte del suo
che è nel sentimento proprio da tutti gli altri sentimenti è appunto ciò che v'ha
esprimere con un vocabolo generale astratto, gli darà acconciamente il nome di suità.
: volle che vi fussino... gli quattro aga, di spadoni, di
sustanzia solferea. lauro, 2-129: gli è vero generalmente d'ogni metallo che per
momenti nei quali il suo temperamento sulfureo gli facea provare dei fieri desideri. bacchetti,
sulfureo secondo la natura del metro che gli percuote. ghislanzoni, 16-120: tutti gli
gli percuote. ghislanzoni, 16-120: tutti gli astanti a ripetere l'istoria coll'accento
, e nello stesso tempo tali da toccare gli interessi di una terza parte, il
pungente. bacchetti, 2-xxii-459: [gli] abissi delle esclamazioni solfuree ed isteriche
care,... che volete che gli uomini cerchino di che sapore è la
signori poterono e possono benissimo aver tenuto gli sfoghi e le espressioni de'miei odii
rovesciò in mare e sovra i legni loro gli assalitori. botta, 4-619: viaggiava
d'annunzio, 3-367: i selgiucidi gli spedirono ambasciatori recanti su una picca
su una picca tre code di cavallo e gli offerirono la sul- tania di rum,
). baldini, 4-212: gli anziani [in turchia]...
sui mercati europei per il commercio con gli arabi. sanudo, liii-451:
orientali antiche. calvino, 15-46: gli accadi hanno una lingua semitica (a radice
sarebbero anche da vedere... gli statuti e le leggi suntuarie e gli ordini
. gli statuti e le leggi suntuarie e gli ordini di giustizia del secolo xiv.
gherone de le sue vestimenta e forbimmi gli occhi. trattato di pace, v-205-68:
stati sui / per depredare e devastar gli altrui. imbriani, 1-64: metteva,
del giudice, 2-10: i princìpi sono gli stessi per tutti, spesso anche le
e sotterrato. fracchia, 261: aveva gli stessi occhi ingenui di emilio, i
tommaseo, lxxix- i-129: si medichino gli altrui difetti, ma prima i suoi propri
guicciardini, 135: se bene alcuna volta gli sua guadagni sieno ascosi, tamen venient
discorsi quantunque si dicano improvvisati sono sempre gli stessi. -emesso da un animale
. chiaro davanzati, v-76: certo no gli è forte / ma fugge il suo
non è spento il cuore / né chiusi gli occhi a chi morì cercando, /
: stava attaccato al suo luciano e gli parlava sottovoce. -scherz.,
). verga, 8-239: infine gli aveva detto il perché... -è
, 5-2 (1-iv-460): poi che gli arcieri del vostro nemico avranno il suo
ferro e col senno / ricuperar tutti gli onor vetusti / de l'arme invitte alla
sue proprie classi. beccaria, i-216: gli oggetti composti, sciolti nelle sue parti
vive ei forse anche sotterra, quando / gli sarà muta rarmonia del giorno, /
per uno dei suoi, sentì tornare gli spiriti in corpo. montale, 5-122:
stampare il mio libro, senza che io gli scriva. orsi, cxiv-32-38: a
la nobilità avea giurato: il popolo gli pareva dal suo. -dare a tutti
bacchelli, 1-iii-766: questo, rispose, gli aveva fatto coscienza di dir la sua
: chi del suo dona, dio gli ridona. ibidem, 97: alla prima
. g. bassani, 5-11: aveva gli occhi cerchiati, a causa delle lunghe
antecessore. berni, 154: paion gli dei d'egitto, / che son degli
a deucalionne. zannoni, 5-12: gli ebrei, 'che son d'ogni nazion soceri
. oliva, 398: in ciaschedun giorno gli aiutanti delle camere nostre nettano le suole
d. bartoli, 2-3-122: gli uomini nulla portano in gamba, anzi
suola e tacchi / v'abbinfornito il più gli oltramontani, / vo'séte tutti nani nani
doveva aver fatto molta strada... gli stivali avevano una larga suola di fango
sue. jahier, 123: stan [gli anziani] sulle sue i primi giorni,
-piastra metallica che, nell'aratro, unisce gli apici inferiori dello scheletro a quelli della
di materiale refrattario, su cui vengono posti gli elementi destinati alla lavorazione e che forma
in un fodero arroventato... gli stecchi neri minacciano di forare la suola sparsi
. pavese, 1-11: in cella gli avevo detto, per tirarlo su, che
. /... / frangean tra gli aghi dei pinastri il suolo. ojetti
divisero i suoli per le case fra gli abitatori. legislazione medicea (1556),
medicea (1726), 606: tutti gli alberi... saranno frantati dentro
45, 91: saranno dovunque proibiti gli scarichi di materie luride e liquidi di
pietra intende. delfico, ii-408: tutti gli argomenti si concentrano ostilmente contro l'antichità
, si conosce benissimo il tutto, vedendo gli ordini e i suoli della terra.
si sforza di stabilire una infrasuoni e gli ultrasuoni; per quanto concerne l'al