degli infermi] certo singhiotir spesso che gli aiutava a morire. bresciani, 6-xiv-94
personale dell'infemo,... con gli sguaiati singhiozzamenti e i suoi bestiali stamburamene
poco singhiozzante disse: formazione di tutti gli esseri viventi di ogni tempo, secondo
di ogni specie: i germi di tutti gli individui che devono apparire nella serie dei
, sarebbero stati creati simultaneamente o incastrati gli uni negli altri: in tal modo si
singhiozzante passa lontano sfiorando con l'ala gli antichissimi lamenti delrisola di majorca.
9-363: ponendosegli alli piedi, tanta contrizione gli venne che, incominciando a piangere e
e sospirare, che per niun modo gli potette dire alcun peccato. de bonis,
albanzani, ii-57: singhiozzando pregava che elio gli donasse il fratello comecché lo avesse meritato
, / e con vomito alterno or gli trabocca / il sangue per la piaga,
nell'ore insonni e lente, / fra gli scogli del molo e del marzocco /
singhiozzare le sillabe e acchiappare sulla croma gli istrumenti che gli sfuggono grottescamente.
e acchiappare sulla croma gli istrumenti che gli sfuggono grottescamente. -introduce il discorso
. bacchelli, 2-i-575: un organetto gli mandò la sua canzone singhiozzata.
75: il ragazzo ripiega la schiena e gli sgorga di getto il suo componimento vero
di getto il suo componimento vero, gli prende la mano, gli fila via in
componimento vero, gli prende la mano, gli fila via in un singhiozzato di parole
con le favole, / voi con gli esempi, a ribadir le frottole, /
g. manfredi, 212: pensano gli uomini che la strenutazione sia uno augurio de
qualche cosa che abia a vegnire, ma gli altri movimenti, come la tosse e
col pianto. fenoglio, 107: gli partì un singhiozzo, tale che poteva
gliocci e de le amare lacrime se gli ruppe il dolce sonno. ariosto,
, 12-94: la vergine a fatica gli rispose, / interrotta da fervidi signiozzi
, i pianti, i singhiozzi, gli sbattimenti furono a un segno che, se
in flebil metro / querule erranti per gli spazi aperti. manzoni, pr. sp
con un caldo / fiume di sangue che gli uscio davanti i finì la vita e
stille rosse cadevano a una a una. gli occhi s'illanguidirono, gli artigli si
una. gli occhi s'illanguidirono, gli artigli si contrassero, la testina s'inchinò
: ogn'uom volgea la mente / e gli occhi a quella angelica figura, 7
è compiuto da una singola persona o che gli è proprio. de luca,
non ostante la povertà religiosa, che sono gli amici, e questo patrimonio ha fra
vostro singular padre si è degnato ch'io gli intitoli, ve la mando. tasso
singulare alla città a accendere e infiammare gli uomini generosi e di spirito grande a farsi
istoria e le più sicure pruove, gli autori di essa più rinomati ne fecero
xiii-215: una volta seduti, riccardo levò gli occhi e notò che la moglie aveva
uno mio singulare amico, pregommi disievolmente che gli ricitassi qualche mia componitura. galileo,
, 109: è la rondine singulare tra gli uccelli nel man de'suoi
citolini, 515: sono- vi poi gli articoli... maschili singolari, cioè
breve apostolico e d'alcune divote singolarità che gli donai. botta, 5-305: s'
borgo montano la può dare; né gli mancherebbe, per rafforzarla, l'isolamento,
mangiava e beeva di ciò che posto gli era innanzi, e non fece più singu-
ciò che la comune regola del monisterio e gli esempli de'maggiori impognano tu adempì.
, 7-191: hanno ancora diletto di tutti gli omini del mondo, così de'peccatori
buonarroti il giovane, i-301: singular gli si convien il posto, / poiché
696: ora per singolarizzarsi fra gli uomini mediante le lettere, non solo
le sentenze di essa sempre corpulente, gli si alterarono in universali fantastici.
suo costume di non mancare ad alcuno che gli sia stato servitore, ma ancora perché
. v.]: 'i singoli': gli uomini, le cose singole; per
sotto i calci ed i pugni e gli stooks dei fascisti. singultaré, intr
languido, accorante; da lontano un altro gli rispose, come un'eco, e
: con voce interrotta dal singulto / gli disse quel ch'a lui non era occulto
povero balducci ebbe un singulto, la voce gli tremò. piangeva. -al plur
amari singulti e suspir grevi, / con gli occhi colmi e con stillante umore /
, 8: inginocchiata a terra, / gli dimandai con interrotti accenti, / in
, rantolo di un agonizzante. - gli ultimi singulti, i singulti dell'agonia:
ultimi singulti, i singulti dell'agonia: gli ultimi attimi di vita o l'estrema
estrema vecchiaia, e al figur., gli istanti conclusivi di un evento, il
mascardi, 2-469: palpita pure tra gli ultimi singulti già moribonda l'invidia,
more e l'amoroso / moro n'accoglie gli ultimi singulti. fusinato, i-198:
sonato ha l'agonia; / tra gli estremi singulti del veglione / la folla
, sanza attendere... quella che gli mandava il re di francia a messer
in ferrara e certa provvisione, e gli diede un coltello attossicato da ferir nicolò.
fece dire all'abate che, qualora gli piacesse, il mangiare era presto. vangeli
compagnia / che senza indugio drie- to gli cavalchi / per non venire ingombrata la via
sarebbe necessario di nominar i capitani che gli avessero a governar, a'quali si avessero
l'impero romano..., gli pongono il pomo imperiale nella destra,
sta a sinistra dell'attore rivolto verso gli spettatori. pirandello, ii-2-1206: il
parlamentare della francia della restaurazione, quando gli esponenti liberali e radicali, in contrapposto
, 9-246: assicurata l'unità nazionale, gli parve giunto il momento di provvedere all'
, 306: non ci nascondiamo però che gli artisti a cui abbiamo fatto richiamo,
che si riconoscessero suoi inferiori, e gli stessero alla sinistra. -figur. la
, / non deggio mterpetrar sinistramente / gli atti d'un marchigian romane- scato.
mi vuol male? einaudi, 3-195: gli imprenditori... sono portati ad
petto tutti i giorni che lietamente succederanno e gli altri che sinistramente avverranno. c.
altro cavallo in guisa urtosse / che gli fu forza in terra a por le groppe
spezza, / e su 'l fianco gli cala e vi fa grande / piaga onde
poi miste / sian le ferite e gli ultimi dolori, / e così unito al
intanto / si spanda il sangue mio per gli occhi in pianto. giuliani, i-51
che fuoco rescisse per la bocca e per gli occhi. marino, 1-10-51: calvo
furono per via, cominciò a gittar gli occhi qua e là, a spandersi colla
la piena del piacer che in sen gli abbonda / che l'argin di modestia alfine
uomo, si spande negli atti: sbalestra gli occhi e piglia un'altra aria diversa
perché truovano le braccia più forti e gli animi più arditi, perché non hanno
d'acqua. cattaneo, i-2-303: gli annui spandimenti [del nilo] nel corso
sicché giungono a distendersi quasi orizzontalmente verso gli opposti lati del bicchiere; ma presto
[s. v.]: 'spaniare gli uccelli': levar loro la pania. 'quando
uccelliera, piglia un po'di terra e gli spania'. 2. per estens
ungie de leoni, / poi son come gli altri omini alla cieca, / grandi
spruzza, / a guisa di cinghiai gli esce una spanna. g. gozzi,
alle monete e vedendole condizionate come prima, gli si allargò il cuore una spanna e
una spanna a voler giudicare delle cose che gli son da lunge. m.
uom senza danari, / aprendo gli occhi e una bocca spannale. idem,
. 2. figur. cogliere gli aspetti più rilevanti. cucini, 9-104
pulci, 24-147: pargli che il vento gli avessi spannato / e spinto sopra la
bresciani, 6-xv-206: due drappelli di piemontesi gli si pre- sentan di fianco, wagner
del granturco. bacchetti, 1-iii-565: gli spannocchiatoli nell'andarsene a gruppi le dicevano
, pazzia, prima voglio proporvi avanti gli occhi della considerazione e rimenarvi a mente
. c. fioretti, 1-143: sono gli accademici della crusca rimasi in tutto storditi
corpo santo? / apollo i crini e gli occhi el sole e 'l canto
el sole e 'l canto / gli angioli summi del celeste coro, / el
serdini, 1-123: così, affacciati gli occhi e tutto spanto, / voci
i naturalisti che il fregarsi ogni mattina gli occhi con un pezzo d'oro è una
, lo spantofolare di sua madre, gli odori delle salse. = comp.
cotone? se spappato (levata che gli sia quella pappa), si sbambagia (
], 8: non potendo battere gli altri partiti in breccia, il movimento neogallista
tornasi di lampedusa, 141: gli sparacchiamenti,... i battuf-
folini di pelo o di penne che gli spari facevano per un istante brillare al
« guerin sportivo », 2-x-1961]: gli amabili lettori l. belimi, ii-58:
sparacchia a vànvera i suoi endecasillabi dietro gli spari veri e tremendi. 6.
sparadrappo2, agg. ant. che ha gli abiti laceri e sbrindellati; mal ridotto
personaggio potente o influente, spesso sostenendone gli interessi con metodi violenti e intimidatori. -
/ ella ripiglia, e la zampa gli prende, / e moine e preghiere non
contristasse più aspramente correggiendo in cne elli gli à rispiarmati. sparagnare { spargnare
iii-049: perché a'suoi vanti corrispondessero gli effetti [il re] non sparagnava né
, utile, decente, doveroso, che gli altri spendano e che sparagni lui.
il sangue de'suoi e d'essercitare gli atti della solita sua clemenza, rimandò
. risparmiato. giovio, ii-72: gli hanno trovato adosso settecento scudi sparagnati per
con l'occhio intento a quel che gli altri e le altre facevano.
, sottilissime spese. bacchelli, ii-387: gli rimase l'abitudine dello sparagno.
denaro risparmiato. goldoni, vi-435: gli uomini le ricchezze pensano ad acquistarle,
e argilla compose alla meglio una capanna che gli serviva anche di camera.
spese. masuccio, 418: dopo gli suntuosi apparati e senza alcuno sparagno,
in tempo in qualche tonante esclamazione, gli sorgevano dinnanzi nitide in armi e pronte
che, dettate al piombo tipografico, gli dovevano conquistare la celebrità. non sparagna,
poesie bolognesi, xcv-46: boni som gli sparisi e gli fungi, / bone
, xcv-46: boni som gli sparisi e gli fungi, / bone som le pecore
zaffarano. crescenzi volgar., 6-113: gli sparagi son caldi e secchi nel terzo
tua famiglia apparecchiati. romoli, 279: gli sparigi son temperati o pendono alquanto alla
mesetti uno sparagio, una sera, gli portò in cella il foglio di causa
nina si tirò in disparte e si asciugava gli occhi collo sparalem- bo.
fanno la processione per tutta siena non tra gli spala f f
f rembi e biribalti, ma tra gli uomini da bene e principali dello
garettone dal lato di dentro, sopra gli ossicelli della giuntura vicina alla vena maestra detta
sparamani, buffettoni e calci come più gli viene voglia. = comp. dall'
querele, le inimicizie, le fatiche, gli sparapetti sofferti e i dispendi fatti,
ho dinanzi alli cavalieri si tolse gli fanciulli loro e fecegli spoglia
mezzo vivo spa -spararsi per gli amici: indossare un abito scucito o
per celia: « e'si spara per gli amici ». sangue. fu sgozzata
vo che si sparerebber per gli amici. lendo quella mandare per
far la mostra facevano la chiocciola e sparavano gli rosità sua? ». g
. gioberti, 1-iii-141: 1 gli. paolo contarmi, lii-14-220: nell'entrata
all'impero fussono sparati da'gianizzeri gli archibusi contro prudenza. imbriani,
maestà. g. bentivoglio, 4-768: gli sparò un piccolo archi go
e sì la ciulletto tamburo, visti morti gli uomini della compagnia, butisparammo e trammole
e tato da parte il tamburino, raccolse gli schioppi e quelli sparò battezzammolo. a
revolver. e. cecchi, 8-64: gli industriali somministramandò di sparare il ventre della
ucdinò che il corpo fosse, come gli egiziani costumavano, imbal cello
soldatesca, incominciarono a tirar delle pietre contro gli sopra la donna infame ruinoso mi abbandonai
», disse serrando con le forze che gli restavano superstiti i denti « ti sparo
: udendo ciò, quei perfidi e ribaldi gli paziente. intelligenza, 107: dipinto
gando con lo schiffo, in un subito gli furono sparate alquante presto ed accorto
g. micheli, lii-13-271: nel ritorno gli fu narrato essere lo lividiccio. guerrazzi
a policrate, che, fattolo sparare, gli tiglieria preparata e rovinargli tutto l'esercito.
per arrivare sino a romun guancio che gli vien infitto sotto la mascella! baldini,
jovine, 3-141: mentre il contadino gli toglieva le scarpe, [il ragazzo]
le scarpe, [il ragazzo] gli sparava affettuosi calci nello stomaco ridendo ad
calvino [queneau], 55: bertranda gli spara un calcio in una tibia.
sguardo penetrante. fenoglio, 5-i-480: gli uomini scrambled to feet come sopra un
logica e, invitatolo ad argomentare seco, gli sparò addosso... un sillogismo
bolognesi, siete il maestro di tutti gli italiani », mi devo mettere le mani
4-25: la sua memona era tale che gli consentiva, nelle interrogazioni di storia,
lo sparò le stanze, vendette gli appartamenti, l'argenteria, la guardarobba
correva fredda più dell'usato, messi gli occhi ne'parati delle sue stanze..
parati delle sue stanze..., gli parve sentirsi rimproverare... e
i calici e i turaccioli sparano e cominciano gli abbracci e i brindisi e gli auguri
cominciano gli abbracci e i brindisi e gli auguri. -scoppiettare (un tizzone
membrane seminifere sopra i due lati con gli sporidi rinchiusi in teche bislunghe, applicate
oltre le sparate di più improperi, gli strapparano di forza le vesti religiose.
sparata di que'vocaboli strani s'immaginarono gli astanti di udir parlare un toscano o gallicano
tirandomi il mio baccelliere per i panni, gli feci cenno che mi spiaceva vedere altri
: domandato da non so chi che mostrar gli dovesse la sua biblioteca, non altro
dovesse la sua biblioteca, non altro gli fece vedere che uno animale sparato e
il sonno all'ex capitano; e gli assessori si inquietavano a sentirsi oggetto di
livio volgar., 2-250: il pontefice gli comandò ch'egli si vestisse la toga
nello sparato, perché il cuore battesse e gli occhi lampeggiassero. gozzano, 1-95:
una fiera battaglia e le artiglierie e gli archibugi, sparati di qua e di là
, 5-i-399: lasciò che i giornali gli scivolassero a terra, con un angoscioso planare
sparati. arbasino, 19-210: per gli studenti messi al muro e sparati nel
: a uno sparo di labbra che pure gli arrivò non fece che mutare una delle
'de quibus', si non farran correre gli 'de quibus', saran come statue vecchie
da fuoco. landolfi, 19-77: gli sparatori dovevano essersi allontanati di molto,
adirato, nonbestemmiatore, / non sparaton tra gli uomini civili / segga civile. salvini
tempo de'fichi, che vi si pongono gli sparavicchi? idem, 782: non
petrocchi [s. v.]: gli ànno sparecchiato tutta la casa. fezionata
, fetto. la tovaglia e gli altri arredi. laude di assisi,
bargagli, 1-207: io stimava prima che gli amanti savi e i pazzi fossero del
v'innamoraste voi, mi par che gli abbiate spareggiati. magri, 1-168: spareggiare
t cardinale infante non si spareggiasse con gli elettori, nondimeno ne'tempi più moderni
il giorno dell'ultima battaglia: non gli restava altro, in vista dello spareggio
, le arundini, le lenticole, gli spargagni, i potamogetoni, le tisse ed
: salgono in campidoglio allegri, ringraziano gli iddii. abbattono le statue di poppea;
inno giocondo. montale, 8-183: gli inservienti continuavano a spargere molliche sul davanzale
in un fianco con tanta violenza che gli sparse le viscere a terra. filicaia,
letto sparse i gravi membri e, gli occhi in tenebre vólti, con lungo silenzio
con questa rabbiosa furia ave- ranno ardimento gli uomini della repubblica lucchese di spargere i
cose rendendo grazia a domenedio, due angeli gli stettero dinanzi. rappresentazione di stella,
spargevano una polverina che faceva intontire, gli alleati respiravano quella polvere e combattevano mezzo
go- derommi di que'fiori / che gli ornavano i crini e '1 bianco petto
/ da che più lieti mi fiottano gli anni / m'arse divina d'immortale amore
, ch'aveva / già sparsi intorno gli alti sui verdi rami. soderini, iii-27
, i risi, le parole, gli scherzi, le carezze e gli abbracciamenti di
parole, gli scherzi, le carezze e gli abbracciamenti di quelle che hanno provato che
mille, / conven che '1 duol per gli occhi si distille / dal cor.
ornai dilibero. sannazaro, iv-15: per gli occhi spargo un doloroso fiume / dal
. graf 5-270: tempo fu che gli amici ed i congiunti, /..
, grida. liburnio, 2-11: gli asperi lamenti, ch'ai vostro poc'anzi
che per l'eterea mole / spinse gli ardenti suoi destrieri il sole, /
, alto costume / che spargeva per gli occhi un chiaro lume / di sua
, 1-3 (i-54): con questo gli introdusse in camera. parve a chi
incanti / da questa polve fai nascer gli amori; / ritorni profumati or gli
gli amori; / ritorni profumati or gli altrui pianti / e al fumo de'sospir
pianti / e al fumo de'sospir spargi gli odori. f. f.
lamenti. atanagi, xxxvi-184: spargono gli uccelli, posto t bel canto in oblio
rio moltiplicati i fiori, / spargono melodie gli antri sonori, / mormora dolce il
libro di sydrac, 374: furono [gli insetti] in prima sparte per la
e per li uciel- li, che gli portano d'uno paese in altro. guidiccioni
vele e sarte / ne'pelaghi d'amor gli ha rotte e sparte / più volte
a un altro monaco, disse che gli dinunziasse che quello peculio dovesse spargere a'
con profitto gli ambasciatori francesi residenti appresso d'essi.
di napoli; ed egli, magnifico, gli spargeva largamente ne'popoli.
g. r. carli, 2-xiii-125: gli orefici forastieri e nazionali ancora, insinuando
una moda; imporre un costume o gli oggetti, le fogge, gli atteggiamenti
costume o gli oggetti, le fogge, gli atteggiamenti in cui si concreta.
spargea queste parole, / burgenzo tenea gli occhi a terra fissi / e non guardava
miei, ché troppo irati / mi son gli dii. dottori, 3-114: tu,
le copie al popolo, papa alessandro gli fece tagliar le mani in premio di quella
per tormentosa la vita universale di tutti gli uomini, ti mostri ingrato a dio ed
d'annunzio, iv-1-550: incallite su gli strumenti dell'agricoltura, santificate dal bene che
non avea sparta quella bestialitade in tutti gli uomini igual- mente. emo, 190
vidi la invidia che spargea pensieri, / gli detrattor portavano i doppieri, / gli
gli detrattor portavano i doppieri, / gli adulator guidava un confalone. lorenzo de'medici
l'amor vi sparge suo veleno, gli occhi piangono, il cuor sospira,
/ deh, per dio, sian gli sdegni anco fomiti. forteguerri, iv-75:
di collalto, 215: non verseranno gli occhi se non onde / e non
campagne di stragi e senza lancia / gli eserciti infilo da parte a parte. forteguerri
bel mattin l'alba amorosa / le guance gli spargea di fresca rosa. b.
1-457: un'invisibil mano discorreva / per gli ebani dell'organo spargendo / di melodie
, con vana lingua e bugiarda diletta gli orecchi degli sciocchi. magalotti, 4-50:
've dell'elsa all'odorate rive / gode gli ozi beati a flora illustri / quel
dialogo sono un presidente stupido che difende gli antichi e li sparge del suo ridicolo,
e un cavaliere che tratta assai 'cavaliermente'gli autori classici. -illuminare di sapienza
infinocchiando e dando chiacchiere, / e gli occhi altrui spargendo di traveggole / per
altrui spargendo di traveggole / per far gli uomini entrar nelle loro forbici / e tosarli
. v. riccati, 203: gli uomini mediocri non altro fanno che di
la donna lo guardò con tutti e due gli occhi spalancati, e la mano,
che, essendovi degli spagnuoli sopra, gli indiani sottilissimamente sciolgono i travi e,
anegano i cristiani miseramente e si salvano gli indiani sopra i travi, e anco senza
piccolissimo, tutto nero e giallo, con gli occhi giallissimi, che parea se gli
gli occhi giallissimi, che parea se gli fosse sparto su il fiele. buonarroti il
puro core. muratori, iii-36: gli spiriti velenosi di questo fierissimo morbo, oltre
l'eccellenzia dell'amore che si ricerca tra gli amici non può spargersi in molti rami
momento per tutto il paese, e tanto gli amici miei che quelli dell'editore lo
mie parte streme / spargon dal cor gli spirti della vita. -essere distribuito
diverse contrade, e così in quel modo gli divise. g. villani, iv-9-23
pietro e paolo, 2: erano gli discepoli e gli apostoli già cominciati a spargersi
, 2: erano gli discepoli e gli apostoli già cominciati a spargersi in antiochia
: i là fu facile che gli uomini si spargessero verso il mezzodì deh'
si piange, all'ellesponto / giungon gli achivi e spargesi ciascuno / alla sua nave
5-ii-533: segnalarono il primo riposo e gli uomini si sparsero in libertà.
, perché a farlo a boca, presente gli uomini, mi spargo tutto in modo
spargon talor di pallidezza, / come incontro gli anaassen spa de e lance
spagnuoli la dichiarazione di cui fi francesi gli aveano posta istanza di volere...
l'esempio quanto sopra le ricchezze e gli altri beni della fortuna sien da pregiare
fortuna sien da pregiare l'onestà e gli ornati costumi. 9. distrazione
: appari [la mente] a ricogliere gli spargimenti del cuore. s. giovanni
scuola ga- eno ed avicenna, tutti gli altri medici. maurensig, 1-119: il
, per esempio, di roberto boyle, gli parevano profittevoli per la medicina e per
duce da quella terra esclama / contro gli spargitori al ciel vendetta. cesarotti, 1-viii-54
si trova, di opinare se oltre gli innocenti, i quali furon di tal
boiardo, 2-25-3: quando la gente gli vide venire, / ognun a più
molto pregiate; vi appartengono, fra gli altri, il dentice, l'occhiata,
i sette, « possono telefonare fin che gli pare ». savinio, 3-216:
celletta. dove, svolti dal viluppo gli sparigliati retaggi che conteneva, ebbi materia
sol già vólto al mezzo giorno; / gli occhi miei stanchi di mirar, non
forteguerri, 8-91: dagli occhi improvvisa gli è sparita, / e vede il franco
umile. / elio sparìo; più non gli parlai: / parvenu quasi spirito sottile
prima che potesse rimettersi in difesa, gli sparì nelle viscere. 2.
venivano i parenti, i conoscenti, gli amici, si faceva vedere sempre meno.
1-97-6: s'io non erro, apo gli è il campare / alla sua gente
più la macchina al parcheggio se no gli sparivano le gomme. -estinguersi rapidamente
canto del mistico pellegrino scavato lassù fra gli strati della roccia e il tuo alto
, v-297: la famiglia sparirà quando gli uomini, nella vita celeste, saranno
è un inciampo per colui che aiuta gli altri a imparadisarsi. -divenire inefficace
4-ii-377: in questa parte di distribuire gli abiti,... si veggono grandissimi
imperatori con le berrette in testa che gli fa rassembrar più tosto mercatanti che imperatori,
rivedere le robe della dote, ritrovò gli armadi e le casse sue vote, e
faldella, i-4-239: egli vede malinconicamente spariti gli uomini del 1820 e superstiti del 1830
melodico e non intensivo, cessino anche gli effetti della sua modificazione in intensivo,
sparlamenti che avevono fato contro a di lui gli spagniuoli e colonesi, a'quali colonesi
che appestino subitamente le orecchie di chi gli ascolta. = nome d'azione da
: chi parla molto di sé fa che gli altri possano sparlare troppo di lui.
troppo di lui. leopardi, i-206: gli uomini sono come i cavalli. per
, 1-382: se ti sparlo dell'amore gli è perché, per voi fanciulle,
s. agostino volgar., 1-ii-157: gli quali [nemici di dio] sgridano
, 5-iii-4: il duca di sassonia e gli altri elettori, / e perdonanza,
. mo [marco aurelio] sopportò gli sparlatori di lui e delle sue liburnio,
], 27: la sparmannia ripiega tutti gli stami avvolgendo 5. non impiegare fino in
ii-29: 1 segni del vero amore fra gli altri sono questi, quando si vede
quella bestia pazza, / con frusberta gli mena e già non falla: / mezza
già non falla: / mezza la barba gli taglia e sparnazza: / posegli una
mazzetti, come la donna di partito gli sguardi che vendono e segnano il prezzo
il cannone. gualdo priorato, 10-viii-106: gli olmeisti si ripartirono poi e ricondussero i
: compiute le sagre cerimonie, fra gli spari di pistolle, d'archibugi e urli
, ed echeggiavano lungamente per l'aria gli spari dei mortaretti. moravia, ix-129
dei mortaretti. moravia, ix-129: gli spari dei mortaretti in una festa di paese
lor piace, la bella donna fra gli spari dello 'champagne'. c. e.
c. e. gadda, 6-298: gli spari della frusta riannunciarono quasi allegri l'
fabbricazione '55-'6o e sparpagliano sulla stuoia gli oggetti che hanno racimolato in patria.
al buio... approfitto dopo gli allarmi che sparpagliano gli agenti del commissariato
. approfitto dopo gli allarmi che sparpagliano gli agenti del commissariato. n. ginzburg
ginzburg, i-433: la questura sparpagliava gli ebrei di qua e di là nei piccoli
suo fin diede lo strale / e sì gli sparpagliò tutto il pennacchio.
il suo baston. -muovere scompostamente gli arti. linati, 20-174: agita
scintille. d'annunzio, iv-1-175: gli gettò le foglie raccolte, che si sparpagliarono
degli assalitori alcuni sbandaronsi pei vigneti o ripararonodietro gli archi dell'acquedotto dell'acqua paola, altri
e disse agli uomini di sparpagliarsi. gli uomini si sdraiarono bocconi, a due-tre metri
più spartire dalle schiere, e quando gli vide bene sparpagliati, disse al re:
, le donne vestite di bianco, gli uomini di nero, sparpagliati, affollati
non abbia ravviati i capelli, ma gli tenga sparpagliati. soffici, v-6-402:
meglio raccogliere, per così dire, gli sparpagliati raggi del pensiero e dell'affetto per
abbiamo ammirato nei suoi articoli ». e gli additò quello sparpaglio di fogli.
, iv-279: 10 vidi guasti / gli altari santi e casti, e con brutture
prese quella via che di mano in mano gli andavan segnando quei cadaveri, reliquie sparse
del lino. quasimodo, 2-31: gli uccelli divorano i semi appena sparsi.
: ha un naso spugnoso e rosso, gli occhi scerpellini e intorno alle palpebre orfati
-non ordinato, non organizzato, caotico (gli elementi naturali). filicaia,
depravata natura o ad ordinare di essa natura gli sparsi elementi e porli nel debito lume
signore / coronato di spine, / con gli occhi lagrimosi e il volto esangue:
fida compagnia. delminio, 2-168: gli uomini sparsamente vagavano dal principio, percio-
rimuoverete i carboni ed aspetterete che anco gli altri, che più sparsamente, e perciò
che i catolici passavano il fiume e gli eretici si avanzavano per fargli contrasto.
la messa nel sanctissimo sepulcro e se gli comuniarono divotamente e con grandissima contrarictione e
, 5-221: abbiamo trovato nelle storie sacre gli uomini santi aver sempre usato con sacrifici
sue membra disfatte e fuor di luoco e gli occhi velati, le sue carni rotte
sangue sparso. misasi, 3-121: gli immortali princìpi dell'ottantanove han costato molto
sparsi / che 'n mille dolci nodi gli avolgea. gherardi, lxxxviii-i- 615
belle, delicate e bianche iù che gli uomini, con li capelli sparsi e lunghi
raccolto, / sparsa il crin, bieca gli occhi, accesa il volto. filicaia
. gelli, 15-i-80: conoscendo [gli uccelli notturni] di non poter
, onde i corpi hanno come sentore gli uni degli altri: benché lontani tra loro
hanno saputo... congiunger tutti gli insegnamenti, non rinnegarne nessuno.
, / che chiamano iadi sulla terra gli uomini. -dispiegato (le vele
molti gemitivi ed acquitrini sparsi er gli strati della creta. cesarotti, 1-v-20:
qua e là dalle acque del mare (gli scogli, anche in un contesto figur
ne vien bel bello additanto le secche e gli scogli sparsi qua e là per lo
ritruovano le colonie de'fenici sparse per gli liti del mediterraneo, perfino in cadice,
inculcata quanto che basta, frequentissimi sono gli indizi che si trovano spar
de sanctis, 7-277: non già che gli manchi rigore di sintesi, all'ultimo
di città, mentre minor consistenza raggiungono gli sparsi giudizi che se ne possono trarre
, 8-240: a raccoglier in te gli eccelsi pregi, / le rare doti e
campana, i-1-2-17: li fanti spagnuoli e gli italiani si misero ad alloggiare sparsi nel
contorno di roma. tasso, 1-19: gli eroi compagni, i quai non lunge
il combattimento. palpitiamo d'ansia con gli ignoti compagni, sparsi su tutte le
i soldati troppo sparsi, l'inimico gli romperà facilmente. g. b. adriani
patroclo, e lo ravvisa in mezzo / gli accumulati corpi, e scorge a un
2-536: d'oscura caligine velati / marte gli occhi d'ognun per non lasciarsi /
: una volta... fissò gli sparsi desideri in una ragazza, di cui
25-231: era l'alba, con tutti gli alberi inzuppati di pioggia; l'asfalto
, 3-29: avendo apollonio veduto una volta gli altari del tempio sparsi di molto sangue
.. andatosene quivi dal sacerdote, gli domandò qual fosse la cagione di cosi ricco
cinabro. aretino, 14-116: quando gli occhi a immagine il re porse, /
, / la sposa a terra tien gli occhi, ma lieti. scarpelli, 1-46
fervore aere infiammata / la testa e gli occhi rosseggianti e sparsi / di sanguinosa luce
di sanguinosa luce. graf 5-216: gli occhi di foco e la chioma corvina /
, sovra un ginnetto / spagnoleggiando: gli scende un'aurea / catena al petto,
tocchi d'ingegno sono sparsi per tutto gli scritti di lui. tommaseo, 15-374:
verificava solamente in alcune circostanze. infatti gli schiavi delle città, quelli delle aziende
rivoluzionario, dai quali provennero più tardi gli 'spartachiani'che ebbero tra i loro capi
, 2-2-137: la successione... gli spartani non arebbono introdotta, se da
tasso, i-277: alcibiade, che fra gli spartani era esempio di continenza e di
di rigore, fra 'traci e fra gli asiatici era delicato e bevitore. tassoni
ed alla triandria digima. con essa gli antichi facevano delle funi, e ne
. guerrazzi, 2-824: ii piede destro gli entrò sotto la legatura rilasciata della corda
, ecc. - lavori di sparteria-, gli oggetti che ne sono ricavati.
2. 1 tessuti, le funi e gli altri prodotti ottenuti con le fibre dello
subito, fin dai primi contatti con gli uomini sprezzanti dalle mostrine nere, che il
catzelu [guevara], i-197: se gli ateniesi guardassero prima quello ch'essi fanno
sentirebbono di quello che contra loro dicono gli spartiati. piccola enciclopedia hoepli, 3092
/ si risparmin tanti onori: 7 gli è tabacco spartigiacco / che dà l'
la funzione di inclinare verso la lama gli steli da falciare. = comp
, 2-30: si è chiamato intorno gli eredi, hanno mangiato e bevuto e
proprietà territoriale. gioberti, iii-107: gli ottantasei spartimenti del territorio francese s'incentrano
era divisa in due spartimenti, in uno gli ufficiali, nell'altro gli abiti neri
in uno gli ufficiali, nell'altro gli abiti neri. d'annunzio, iii-2-989:
soderini, iii-245: si ponghino [gli alberi] con uno sparti- mento proporzionato
voluto uno spartiménto in un foglio con gli schizzi delle istorie per poter accomodar e
fame gli spartimenti in guardia a'porti, alle foci
: voglio che si tirino le linee tra gli spartimenti delle materie nel modo istesso che
maestro mio se non quando ti spartirono gli uomini malvagi e pessimi; e lo
, però che l'anima sua conoscerà gli amati sanza ogni cagione che gli parlino
sua conoscerà gli amati sanza ogni cagione che gli parlino, i quali sono testeso dilungati
tiene per sé e non le spartisce con gli altri. fenoglio, 5-i-1582: facevano
l-proem.: non si sa che [gli antichi] sapessero bene e proporzionatamente spartire
sospese alle lor funi maestre / irretiscan gli augei tutti. arici, iii-672:
, 1-i-166: appresso di questa in testa gli fo il palazzo del capitano da canto
: il faggio in prima s'appedona (gli si fa la recisa al piede)
. s'impenna dalla testa; colfaccetta gli si leva un pochino di legno..
albero. manzini, 12-72: stella gli ricomparve fra quelle foglie, nelle quali
maestro mio se non quando ti spartirono gli uomini malvagi e pessimi. s.
cent., 65-79: allora il re gli gittò il braccio in collo / dicendo:
, libera delle pene; congiugne con gli angioli, spartisce da'dimoni. guglielmo di
lettera che ha bisogno le siano spartiti gli uffizi propri senza che sia incaricata di quelli
dipigner facciate di case, spartiva in modo gli spazzi delle medesime da potervi dipigner figure
, vivace, mondano, e tutto gli riusciva facile. alto, disinvolto, elegante
difficile, anzi impossibile, spartire esattamente gli uomini pensanti, i filosofi, gli
gli uomini pensanti, i filosofi, gli scrittori, in una o in un'altra
destra. de roberto, 3-168: gli stava continuamente ai fianchi e spartiva,
1-170: quei due ragazzi, che prima gli erano lontani come se vivessero dieci colline
come se vivessero dieci colline distante, adesso gli apparivano importanti, perché spartivano con nella
l'amore diventi carità. spartitevi per ora gli abbracciamenti tra voi, e poi più
e quello a ruote, s'ammaestrano gli uomini a considerare che tutti questi instrumenti han
si pone; / di solfo la metà gli si comparte / e in polvere si
diverse. pirandello, 8-272: tra gli abbacchiatori e i mulattieri venuti con le
sparte, le carne mi tremano e gli occhi mi piangono. 16.
. boccaccio, iv-62: eziandio gli uomini alcuna volta, non avendosi mai
operando, facevano che, non quietando gli animi, erano sorti parecchi romori in
commisono fornicazione. ottimo, i-367: gli uomini poi, ch'erano spartiti per la
). martello, 6-iii-614: dia gli eredi a due regni spartita una famiglia
vegli alcuno. leoni, 285: gli ungari... contano 160 mila combattenti
, fece rau- nare l'apostolo tutti gli uomini di quella provincia, e, fatto
l'uno dall'altro, non mischiato (gli umori del corpo). fra
si è per lo mischiamento: siccome gli omori nel corpo sono mischiati tutti insieme
continue. d'annunzio, vi-499: gli spartiti delle finestre con fra due pilastri
spartiti delle finestre con fra due pilastri gli affreschi scomparsi. 3. marin
], 636: dal troppo vigile fattore gli erano state trovate due sacca di grano
pian a se stesso: « tutti gli amici del bel mondo mi hanno tradito »
di qual mestruo o flusso si servissero gli antichi per fondere l'argento di questa
che si erano rovesciate sul cristallo dilatandomi gli occhi, appannandomi tutto.
. d'annunzio, iv-2-125: aveva gli occhi chiarissimi e la bocca stragrande,
): per le sparte ville e per gli campi 1 lavoratori miseri e poveri e
cima, e come esca more, e gli va sparto e subito è andato via
. villani, iii-1-49: si partirono [gli ungheresi] di foggia, e sanza
arda. m. palmieri, 1-199: gli esercizi e le arti meccaniche sieno in
le parti, / finch'alfin si placar gli sdegni ardenti / e i tumulti cessaro
della luna / i lamenti, i sospir gli dii del cielo / ed ascoltar le
, 1-95: non erano ancora isparti gli altri apostoli. a. pucci, cent
e già fuggendo, le legioni di cesare gli seguivano non dandogli alcuno spazio di rallentare
m. palmieri, 1-216: perseguitando gli sparti e fuggitivi nemici, pochissimi scampare
riserrarti? / sai chi sta mal? gli sparti / senza sossidio o arti.
243: vedevano bene le cameriere che gli affetti tra me e la pisana s'erano
o giovanile, per la denutrizione e gli stenti o in seguito a sofferenza,
a causa del temperamento malinconico o per gli stenti, le sofferenze o le malattie
riducendosi a pochi arbusti sparuti, e gli spunzoni delle rocce e i precipizi creano
e letter. chi addestra e governa gli sparvieri per la caccia. sacchetti,
mento è dubitoso / quando è co gli agelletti a la foresta, / e poi
ha un segno / che uno sparvier lasciato gli ha: / lo beccò ch'era
, le nasse, le balestre, gli àngami, le rizzole, gli sparvieri,
balestre, gli àngami, le rizzole, gli sparvieri, le lenze, le fiocine.
di gioco, deve cercare di intercettare gli altri partecipanti che corrono a un segnale
pesci] solamente che sono più che gli altri cuneati; e sono...
dell'avvenire. sbarbaro, 1-211: gli sguardi ci piomban sopra sparvieri.
, iv-2-248: i vasellami di argento e gli altri strumenti da tavola rilucevano sopra una
, i-321: la ferita... gli dava maggiore spasima. tesauro, 10-77
ix-924: sembrano i primi giorni [gli amanti] languenti, spasimanti: /
: solo forse a quei giorni, tra gli spasimanti della costituzione spagnola, disse 'sproposito
fastidio le caricature di uomini all'antica, gli spasimanti della vecchia monarchia, i teneri
5-iv-228: ci sono alcuni che fanno gli spasimanti in parnaso, affin solamente di
, iv-12-66: per la qualcosa l'acqua gli entrò per la piaga, e quelle
spasimare; in meno di che fermò gli occhi e aprì la bocca, quasiché il
e aprì la bocca, quasiché il cuore gli si fusse fesso per lo mezzo,
me ne ramarichi, / anzi, quando gli penso, tremo e spasimo: /
, ch'è apparsa inarrivabil forma, / gli denuda il suo sesso, / spasima
la possieda. panzini, ii-584: gli parve che quella diva che si rovesciava,
poi non spasimato con un altro, gli salì dal più cupo delranima. n'
partìano, molti a cavallo ed a piè gli seguirono, e molti ne presono ed
suo luctuoso re- gnio non harebbe ispasimato gli dolorosi subditi, se alle sue orechie
.. e siccome presto furono spasimati gli esemplari della prima edizione fatta due volte
in sospiri e in letterine spasimate, gli abatini in devozione. f. montani,
che fan tanto i gelosi, anzi gli spasimati dell'onore, in guisa che ad
a mano qualche termine, ne fanno gli spasimati. -appassionato sostenitore di una
fussino, come furono, per mancare gli alloggiamenti. d. battoli, 9-30-318:
ravaschiero molto raccomandatomi, saluto tutti gli amici. e spasimevol- mente bacio
: uno dì andando, uno cane se gli atraversò tra y piè e fecelo cadere
, opponendosi al male, aggravava fieramente gli spasimi. morante, i-102: la
la prima delle mie fanciulle, con gli orrendi spasimi e le pratiche vergognose che
, come la podagra, la pietra, gli spasimi dello stomaco; i secondi per
pirandello, 7-124: dima chiarenza, con gli occhi bassi, si pose una mano
di spasimo. beltramelli, iii-82: gli occhi di lei s'intorbidivano oscurandosi, e
albertazzi, 1015: allo spasimo della fame gli linati, 20-208: costui faceva
cattaneo, i-452: perché non apri tu gli occhi ad da spasimosi dolori nelle cosce e
fa ogni giorno per ore e ore fra gli spasimi della nonna e 2. che suscita
suo riparo. chiari, 5-128: gli occhi loro incontraronsi con un fie
, i-405: nello spasimo della corsa, gli otto zoccoli, ormai alla pari,
spasimo d'amor con gran tormento / gli diè da far per qualche settimana,
piacere amoroso. betteioni, i-332: gli frangea la fibra lo spasimo voluttuoso /
vi si tuffarono, subito dopo tendendo gli orecchi fino allo spasimo. vole
: chiamò il suo barba, e con gli occhi stralunati e con certi mugoli spasimosi
stralunati e con certi mugoli spasimosi, gli disse: « mi barba, vi racco-
cioè accrescimento di moti, quali sono gli spasmi e le convulsioni, ed insieme ancora
palma di conquista, / ogni perder gli gradìa. = voce dotta, lat
indotte da'medesimi e spasmodicamente propagate per gli nervi facilmente dedur si possono i giramenti
non piangeva più. beltramelli, i-257: gli occhi suoi si infoscarono ancor piu;
bavosa. -disus. che calma gli spasmi. tommaseo [s. v
'spasmodica: epiteto dei medicamenti che calmano gli spasmi o convulsioni. 2.
, 1-viii-348: achille a tergo / tuttor gli sta: così falcone insegue / coi
g. argoli, 278: smantellati gli tetti han li palagi, / spase le
[imitazione di cristo], 1-20-7: gli appetiti della sensualità allettano allo spassarsi.
splendidamente i parenti a superbe nozze, gli va spassando con quei più lieti diporti
a mimmi. bacchelli, 2-axiv-458: gli straccioncelli smisero su bito il
servito a spassarli. -far passare gli effetti di una grave preoccupazione. mazzei
strada, per ispassare l'occhio che gli era rimasto. 6. trascorrere
agazzari, 33: essendo in prigione, gli fu prestato un libro acciò ch'egli
l'elogio... lo tastava, gli passava la mano su la schiena quasi
1-49: riduceva [cristo] in servitù gli elementi medesimi, poiché placava le tempeste
53: veggiamo... orazio e gli altri lirici o elegiaci volar francamente e
ch'ella valesse ad ammonire e correggere gli spasseggiatori di cotesti teatri della morte.
: chi non compare ai publici spasseggi con gli altri gentiluomini si fa tener per rustico
. ornò atene di luoghi spassevoli e gli chiamò ameni. 2. che
per via con carlo trova; e gli confidai che, non essendomi possibile di abbandonar
d'animo. mazzini, 92-279: gli individui possono rinegare, per un tempo,
nel suo scrivere. foscolo, vii-224: gli articoli letterari si ristamperanno un dì forse
ad uso delle scuole, e segnatamente gli articoli comunicati com'esemplare di spassionatezza. b
b. cerretani, 1-253: gli uomini che non si travagliavano e quelli
era qualche volta seminato di rovine; ma gli osservatori spassionati sorridevano benignamente a questi peccati
che sostiene la necessità di dominare razionalmente gli eventi, le passioni, i desideri o
bilancia più eguale dividendo il regno, uniron gli animi. f. f.
: non ti cal d'allegria, schivi gli spassi; / canti, e così
affari; non diveniva un amico per gli spassi. -con uso iron.
con rimesse: / e questi sono ognor gli spassi nostri. manzoni, pr.
dalla parte dell'iniquità io! per gli spassi che mi dà! arpino, 11-114
pulpiti, ed essendo poi succeduti tutti gli altri assai sciapiti e sgarbati, stimai meglio
non ci avendo essi interesse proprio, gli spassionati non si pareggiando mai cogli innamorati
diavolo a questa volta e levare via gli spassi carnali del diavolo. aretino,
del diavolo. aretino, v-1-151: gli spassi amorosi sono i giardini de la vita
falconi e l'ucellare e le reti e gli sparvieri. lassa andare l'andare a
renzo, con un'aria indifferente, con gli occhi bassi e con un andare così
spasso, uscì, senza che nessuno gli dicesse nulla. pea, 7-433: voleva
spasso con celeste e col bimbo, come gli sposi novelli, lungo la spalletta del
savonarola, 5-ii-41: quello è frenetico che gli va a spasso il cervello. dice
de roberto, 3-287: al padrone gli doveva una quindicina, e lo voleva
mandare a spasso; poi pregò tanto che gli dette un'altra settimana di tempo e
. faldella, i-5-109: nel 1876 gli elettori lo mandarono a spasso.
sapendo ch'egli ha un'innamorata, gli dissero che quando egli si partiva da
altra volta, per il palazzo e quivi gli mostrò ciò che aveva di bello.
, poiché si racconta che la moglie gli affidasse proprio questo incarico quando voleva liberarsi di
'operatori turistici'è semplice: se vengono gli spastici, e li portano alla spiaggia,
tutti. aveva paura delle 'nonne'che gli spastoiavano le vacche per farlo arrabbiare!
volea lasserare il pezzo della guarnacca, gli convenne così preso aspettare tanto che venissono
sproloquio. nieri, 2-265: gli spataffi con cui i vari partiti politici spor-
: come lo spadario dell'imperadore sempre gli sta innanzi armato, così è bisogno che
faceanse beffe de lui, / il loto gli gian bugiando, / givanlo spatassando,
, lxvi: un che a mangiar con gli angeli n'invita, / e con
lessona, 1384: 'spato': nome che gli antichi mineralogi davano a quei minerali che
larga e appiattita, usato per divaricare gli organi durante gli interventi. citolini,
, usato per divaricare gli organi durante gli interventi. citolini, 478: il
speculo, l'ago, la spatola e gli unguenti. garzoni, 7-522: il
esempio lampante nella mal- trovata 'spannfeder'per gli sci da discesa, nei tipo speciale a
la provvidenza per diffonder e radicar largamente gli spiriti, le dottrine, le credenze,
. bacchelli, 12-99: né soltanto gli immigrati poveri e nulla- tenenti da cesare
essere stati ammazzati i treviri, accesi gli ubi, spatriati i batavi. tommaseo,
impiegato per divaricare organi o tessuti durante gli interventi oppure per praticare incisioni.
salvini, 12-4: ciechi fuochi nelle nubi gli animi spaurac- chiano.
che si mette nei campi per spaventare gli uccelli; spaventapasseri. paleotti,
vediamo usarsi dagli uomini di villa con gli uccelli per ispaventarli e tenerli lontani da'
né temono la voce dell'uomo né gli spaventi o spauracchi che si pongono nelle
d'euripide in figura / s'aizzavan gli avezzi a lacerarla alani. 2
dove viene manovrato dai cacciatori per spaventare gli uccelli e farli volare verso le reti
capoccia nel mezzo, allo spauracchio, gli altri ai lati. ojetti, i-274:
sbrendolati; / e perdono i calzoni / gli spauracchi vestiti da soldati. -figura
bambini, benché non tutti 1 paesi gli ammettano, e fanno anche bene,
, niega potere in lui spauracchi. gli ingannati, xxv-1-378: se mi dirà niente
, xxv-1-378: se mi dirà niente, gli farò fare un sì fatto spauracchio dal
a una fragile ipotesi. così si mescolavano gli spauracchi alle più dolci visioni.
spauragli che si prescrivon da far contro gli aguati di quella brutta maliarda della gotta.
sigori, / non c'ène chi gli spaure: / martello né score non dàne
dappresso: perché tenti di spaurare così gli argivi? 2. sgomentare, turbare
spaura. leopardi, 27-34: forse gli occhi spaura / allor questo deserto: a
desistere dall'amore, intimidendo o ottundendone gli slanci. maestro francesco, 301:
se quel volto reso stupido dallo spauriménto gli desse fastidio. 3. gesto
col viso dell'arme... gli parlava. e in brieve tanto lo spaurì
che il buono uomo per certi mezzani gli fece con una buona quantità della grascia
e i leggieri... quanto gli scettici. 2. sbigottire,
infrangeva la statua, i pieni, gli scabri, le masse. 4
più non dimorare et... evadere gli occorrenti pericoli. a. f
ma non fu udito, ché troppi erano gli spauriti, a'quali ogni poco indugiare
e arrovellato, dichiara lo imperatore empio, gli rinnuova gli anatemi con la giunta di
dichiara lo imperatore empio, gli rinnuova gli anatemi con la giunta di sciogliere i sudditi
succo, dal cui grandissimo fervore spauriti, gli abitatori di quel paese legano nel ricorlo
un suggerimento. carrieri, 4-53: gli occhi spauriti /... non si
, e l'uomo dalla testa bruna gli camminava a fianco, urgenzando con una
era geloso, / ma se una mosca gli volava addosso, / immediate tutto spauroso
. navigazionedi san brandano, 119: e'gli apparve una bestia molto sozza grande e
577: anche questa volta... gli incalliti sabotatori, ai giuliani, i-25:
cartelli che chiarivano mentitore e marrano chiunque gli apponesse cotesto misfatto, e sé parato
sua sanità e sulla sua forza, gli voltò quasi interamente le spalle e gli disse
gli voltò quasi interamente le spalle e gli disse con un ghigno gelido: «
la bellezza, non curo l'ingegno, gli studi; sì mi ammorbano i suoi
ciascuna. pratolini, i-177: mafalda gli si avvicinò, era spavalda, le
primo: / « accostati », gli disse: « e che pretendi / tu
/ tu, fier spavaldo? sgomentar gli achivi? ». misasi, 3-182:
essi, i valorosi, essi, gli spavaldi, essi che portano il terrore ovunque
irriducibile speranza. buzzati, 1-61: con gli altri, con 1 colleghi ufficiali doveva
che si mette nei campi per tener lontani gli uccelli dal seminato; spaventapasseri.
. crescenzi volgar., 9-99: gli uccelli con ispaventacchi spaventiamo. burchiello, 89
soderini, ii-215: alle passere che gli fan danno [al miglio] niente contrasta
campagne in tempo def seminati per impaurire gli uccelli. f. cetti, 1-1i-70:
: non solo si guerniscono contro essi gli alberi di spaventacchi, ma si dispongono ancora
campi maturi, i soliti fantocci, gli spaventacchi. montale, 10-21: i panni
paura. tansillo, 3-113: aprendo gli occhi poi, vede apparire / un'
baci, biasciosi, tabaccati, come gli scappellotti: intravedùtolo appena, battè- vomela
: per questi isdegn'i nipoti di gregorio gli minacciare e assalirò alcuno con arme per
il demonio da lui, quasi spaventaglio gli uccelli. = allotropo di spaventacchio
suono terrificante. giamboni, 7-138: gli leofanti nella battaglia per la grandezza del
boce e per la novità della forma gli uomini e cavalli conturbano. seneca volgar.
a guisa di spaventapasse- re, e gli uccelli volavano via silenziosi. =
nei campi di cereali per tenere lontani gli uccelli. de amicis, xii-471
i di grano e di granoturco, e gli spaventapasseri stavano ritti f
del teschio e simili terribilissimi spaventapasseri, gli par d'essere chi sa che gran cosa
: le dimonia, volendolo ispaventare, sì gli feciono udire diversi suoni e mugghi e
catzelu [guevara], i-221: a gli vecchi viziosi e dissoluti la vita gli
gli vecchi viziosi e dissoluti la vita gli stracca e la morte gli spaventa. tasso
la vita gli stracca e la morte gli spaventa. tasso, 11-ii-88: la fortezza
spaventò i nemici, ma intimorì ancora gli amici. lemene, i-246: se tonde
tutti altri animali ali'api nimichevoli, e gli uccelli con ispa- ventacchi spaventiamo. boiardo
1-231: levarno una siepe acciò che gli cavalli e gli altri animali non fussero dalla
una siepe acciò che gli cavalli e gli altri animali non fussero dalla marina spaventati
montale, 1-106: 1 fanciulli con gli archetti / spaventano gli scriccioli nei buchi
fanciulli con gli archetti / spaventano gli scriccioli nei buchi. -mettere in
d'aiace al fìer periglio / spaventarsi gli achivi e della pugna / gridar la fine
... /... / gli occhi spaventaticci e imbambolati.
come, terribile ancora a quei che gli stan tuttora d'intorno a formar corona
va avanti, noncurante di me, che gli corro dietro e intorno come un cagnolino
beatrice del sera, 163: se gli occhi spaventati aperti tiene / a quell'uscio
360: il medico di corte / fa gli occhi spaventati. de roberto, 10-122
corpo che mai fosse e non ebbe gli occhi travolti, né spaventati. firenzuola
gran romore che, se giove allora gli spaventatori de'giganti avesse mandati, non
, / chiaro fu inteso e con gli occhi di fuoco / spaventator fagiuoli, viii-
1-128: formata la nuvola spaventevole, gli uomini tutti foggienti alle chiese e ai sagri
bella quanto può; se per caso gli entra un demonio adosso, vedrai ch'
, un drago spaventevolissimo di maravigliosa grandezza gli si fé incontro. alfieri, 11-56
11-56: or, deh, ch'anco gli accenti / bramati io n'oda: né
catzelu [guevara], i-85: tra gli altri animali che per quella festa furon
ad altra via dopo la morte vadano gli rei che gli buoni e ch'egli abbiano
dopo la morte vadano gli rei che gli buoni e ch'egli abbiano luoghi villani
cortese volgar., 152: aperti gli occhi, terribili per ira a vedere,
spaventevole, in tanto che io mi turai gli orecchi. ghirardacci, 3-105: quivi
profondate diverse terre con morte di quasi tutti gli abitatori. frusoni, 66: sul
questo, perché i bisogni colla vittoria gli crescevano, non sendo ragionevole che egli
agli occhi loro... e gli altari bagnati di sangue lecito e illecito,
mezzo d'un supplizio spaventevole prega per gli carnefici avidi del suo sangue. baretti
tu, mio dio, tu che creasti gli umani cuori, tu solo, sai
quei medesimi pescatori, quando tirano fuori con gli ami pesci di spaventevol grandezza, lunghi
più facile precipitare che andar inanzi, allora gli sforzi dei conduttori divengono veramente spaventevoli.
suo luc- tuoso regnio non harebbe ispasimato gli dolorosi subditi, si alle sue orechie
in compagnia, nondimeno a tutti se gli arricciarono i capelli in capo di paura
savonarola, 8-i-275: e'terrori e gli spaventi del signore veggo che militano contra di
e da poco, che se non fossono gli accidentali colori della carne umana sarebbe grande
rimanesse; ma che diremo noi che gli paresse, quando egli vide la sua bella
lo spavento del suo orribile aspetto, gli si tolse dinanzi? paolieri, 124:
né temono la voce dell'uomo, né gli spaventi o spauracchi che si pongono nelle
a un'ora maravi- lia e spavento gli mise nell'animo. cammelli, cvi-437:
, che intimidisce con la sua eccellenza gli altri artisti. boschini, 79:
e'mali. proverbi toscani, 239: gli spaventi son peggio dei mali.
la folla, per avvertirlo di quel che gli sovrastava. fogazzaro, 5-361: il
-che esprime o rivela terrore (gli occhi). bibbia volgar. [
, come tu pensassi grandi cose, hai gli occhi spaventosi. della porta, 2-13
. della porta, 2-13: volge gli occhi spaventosi di qua e di là,
mortale spexa, / ch'ei non gli valse alcuno argumento, / che al cielo
, or per mettere principalmente in vista gli aspetti di bellezza, ora per dare orientazione
verità, le grandi opere d'arte, gli atti eroici riscuotono funiversale approvazione e sono
rimedio 'generico'... contro gli abusi del credito e della speculazione: ed
-in relazione con un agg., gli conferisce valore superi. o iperb.
baldini, 4-27: non cantano neanche gli ubriachi. sono tutti spaventosamente bene educati
persona. fenoglio, 5-i-851: johnny gli accennò [al ragazzo] di non
musica e la coscienza della sua spaventosità gli fecero abbozzare un gesto troppo violento ed
, iv-414: egli mi guardò attonito: gli occhi miei in quel dubbio chiarore scintillavano
orride fere e mostri / spaventosi e gli fa sembianti al vero. f. f
nello specchietto retrovisore avevo una faccia spaventosa gli occhi gonfi e rossi. -raccapricciante (
... dovesser far bene tutti gli uomini, se la religione noi vietasse,
suoi giorni piangendo. pananti, iii-45: gli antichi schiavi gli afferravan per aria e
pananti, iii-45: gli antichi schiavi gli afferravan per aria e se gli divoravano con
schiavi gli afferravan per aria e se gli divoravano con una avidità spaventosa visconti venosta
maggior parte erano rinchiusi per furto, gli altri per pederastia. la corruzione di
animali. giamboni, 112: tutti gli uccelli si rauneranno ne'campi, ciascuna
i rapporti giuridici, le attività e gli studi sullo spazio interplanetario. -era
. -medicina spaziale, quella che studia gli effetti fisiologici e patologici (e i
in cui la casa bianca annunciò che gli stati uniti avrebbero costruito il primo mobile
, che propugnava la necessità di oltrepassare gli orizzonti limitati delle tecniche artistiche tradizionali per
descrizione fantascientifica. eco, 4-372: gli spaziali che si innestano sul dorso delle vittime
milano fra la fine del 1947 e gli inizi del 1948 intorno a lucio fontana
o meglio ancora del direttore che gli consente di seguire il fluire del discorso
mira il bel crin d'oro, / gli occhi di sole, intorno a cui
e giardinid'isprue, egli di brigata con gli altri cortegiani le accompagnava. aretino,
inteso dire fino dall'infanzia che dio gli lascia spaziare alcun tempo su la terra
nel- l'atomizzare i superbi, gli avari, i lascivi, e simili.
la campagna innevata spaziava tra loro e gli attestati tedeschi. -con riferimento all'
il sole spaziava libero per 1 prati e gli appezzamenti di bosco. 5
fumanti cercando un segno nel paesaggio che gli desse l'idea dell'ora.
se l'autore volesse spaziarsi sopra tutti gli oggetti, nei quali non può fare a
che non volea parlare a nessuno. gli parenti tribolati faceano venire uomini di corte e
nel signif. di 'spazio tipografico'; tutti gli altri signif. attuali risentono invece deltinfluenza
mollemente robuste. soldati, 2-518: gli arnesi ben spaziati e ordinati nella vetrina delle
direi con l'ingordigia d'aver sotto gli occhi il panorama spaziato della città.
spazieggiato. pascoli, 1-296: anche gli spazi tra strofe e strofe devono essere
corsivi nelle note..., gli spaziati, ecc. spaziatóre,
: (termine degli stampatori) porre gli spazi necessari per separar le parole l'una
, 1-85: 'spazieggiare'è l'interporre gli spazi tra parola e parola e anche tra
accennare anche i tipi del sommario che gli andava sotto, spazieggiato ariosamente; il tutto
vede che non sente? », gli gridò marietta, spazientita. moravia, xi-271
affermata pure dagli atomisti, per i quali gli atomi in numero infinito si muovono nel
relativo; in telesio è un ricettacolo per gli oggetti materiali, incorporeo, immobile e
, 5-128: lo spazio che loca gli enti io trovo primo immortale, perché a
cielo in cui si muovono i pianeti, gli astri e gli altri corpi celesti,
si muovono i pianeti, gli astri e gli altri corpi celesti, che appare sovrastante
e tanto grida e freme / per gli alti, eteri spazi, immensi et ampi
e ora in pace riversi, / tra gli spazi celesti. -con riferimento
spazio-. forma di chinetosi che colpisce gli astronauti. gozzano, ii-117: o
di cifre e d'equilibri / oltre gli spazi inesplorati ed osi / tentar le stelle
. baldi, 94: sagaci [gli antichi], / in quarantotto immagini
dodici sole ebbe quel cerchio / per gli spazi di cui lunghi ed obliqui
/ movon le rote il sole e gli altri erranti. d. bartoli, 2-4-483
atmosfera terrestre (compresa la luna e gli altri corpi celesti che in esso si
divieto quindi di svolgervi determinate attività come gli esperimenti nucleari). regio decreto legge
extratmosferico, ivi compresi la luna e gli altri corpi celesti adottato a londra, mosca
flavio volgar., i-7: racconterò gli spazi e dell'una e dell'altra galilea
manganelli, 5-87: se non mi ingannano gli indizi, lo spazio della fronte,
tanta altezza e in così vasto spazio gli spettatori con tende, dette dai latini
1811), 157: le piazze, gli spazi nella parte che serve all'uso
della città, per la frequenza della gente gli spazi sono più cari assai. manzoni
questo mese si cavano e si fanno gli spazi degli orti. soderini, ii-14:
degli orti. soderini, ii-14: siano gli spazi dell'aie o porche, dove
: abitavamo in un cottage, allineato con gli altri lungo uno dei tanti viali d'
; che dalle mie finestre si vedessero gli alberi, la campagna e largo spazio di
nome... sono quelle in cui gli ordinari discorsi, se non
/ ogni cortina, el solaro e gli spazi. -pannello solare.
[regno d'italia], 3: gli atti saranno inscritti ne'registri senza interruzione
tal opera. pascoli, 1-296: anche gli spazi tra strofe e strofe devono essere
: io l'hòe fatto, acciò che gli spazi intricati e la selva de'nomi
., più apertamente per punti diversi io gli chiarissi a me medesimo e a'miei
vicina, ma confinante per lungo spazio con gli stati veneti. -apertura, spiraglio.
, con l'aiuto di dio, gli pose in rotta, perseguitandogli per longo spazio
coi retro- guardi valorosamente, tenne rannodati gli antiguardi, e dopo tante battaglie ed
, bian- cheggianao la sua veste tra gli alberi per lungo spazio. -al figur
il quale ai grandissimo spazio tutti adietro gli si lasciò. della casa, 639:
, 6-53: così giurare; e poi gli araldi, eletti / a prescriver il
. catzelu [guevara], ii-222: gli errori che commetterete in fretta, gli
gli errori che commetterete in fretta, gli piangerete dipoi in ispazio. -per
bettini, 1-83: nel passar che fan gli attimi quasi insensibilmente / a spazi d'
di minuto in minuto, / io fisso gli occhi a cose troppo note alla mente
solo contraffacendo la voce altrui, quanto gli è necessario per tutto lo spazio della
. simintendi, 1-203: etemon no gli dava spazio, ma era furioso contra
se la occasione 10 patisce, non gli dare spazio a diliberarsi. guicciardini, ii-40
: rappresentazione del rapporto spaziale esistente fra gli oggetti, allo scopo di metterne in
postulati o assiomi (e si distinguono gli spazi lineari o vettoriali, per cui valgono
per cui valgono le proprietà algebriche, gli spazi topologici, individuati con i concetti
con i concetti basilari della topologia, gli spazi lineari topologici, che si ottengono
, e in essi le reghe, gli spazi, le chiavi e poi le note
; dunque cinque saranno le voci e quattro gli intervalli; e consta di tre toni
628: qualunque sia il regime sociale che gli stati si sono dati, essi sono
, inconveniente nella tiratura quando si alzano gli elementi suddetti e i bianchi appaiono macchiati
... tra le lettere inserta gli spazi, benché non giungano alla lor misura
azione di mettere tra le parole in istampa gli spazi. arneudo [s.
[s. v.]: gli spazi sono... i piccoli bianchi
le macchine che producono aria pura per gli 'spazionauti'funzionano per tenere vivi gli eco-tecnici
per gli 'spazionauti'funzionano per tenere vivi gli eco-tecnici. = voce dotta, comp
chiesa. straparola, i-162: comincio contemplare gli superbi pa = comp. da spazio1
], 155: hanno case con tutti gli agi, sia per calore, sia
. gozzano, i-1323: ho ritrovato gli stessi luoghi lo stesso mare le stesse
, dante, machiavelli e mazzini: gli unici che abbiano avuto una visione maschia e
con febo e con le muse per gli spaziosi campi della poesia. porzio, 3-10
.. dicea che così bisognava che gli uomini conversassono nell'uso della amistade,
dovendo passare per le bocche e per gli orecchi non solamente di molti, ma
, 75: a giotto, insomma, gli basta 'fermar il braccio al fianco'come
, vi siate indotto a mandar sotto gli occhi e nelle mani degli uomini letterati le
indicare lo spazio matematico quadridimensionale che rappresenta gli eventi fisici sulla base di quattro coordinate
fosse figliuolo d'uno spazza camino, non gli è carico alcuno. bruno, 2-56
ch'ella abbia il diavolo a dosso come gli spazzacammini. baretti, 6-300: apparecchiatevi
dentro e di fora, / chi gli vuol ben nettare? 2.
spazzapozzi, e nondimeno quello che netta gli acquedotti per la medesima regola non possiamo con
salto di qualità è indiscutibile. prima gli spazzamare delle capitanerie di porto non solo
flottiglia di torpediniere e di spazzamine lascia gli ormeggi e si sguinzaglia in ispezione.
spartineve. comisso, v-347: gli alberghi e i caffè erano chiusi, disabitati
, già la mattina passano e ripassano gli spazzaneve. 2. nello sci
contemporaneamente sui talloni e facendo presa con gli spigoli interni. m. medici,
frasca il suolo, adomando di festoni gli ovili. pratolini, 4-70: avevo
, e mandorono a spazzare a casa gli agli e porre le panche. c.
, 1-108 (253): come gli era giorno, subito da me ispazzavo.
spazzar dentro e di fora, / chi gli vuol ben nettare? aretino, 20-66
spazzi la terra. cesarotti, 1-x-1-291: gli uccelli marini di quell'isola entravano ogni
/ spagando i sacri templi genuflesse / cum gli occhi al cielo e cum le man
la ripiega: viene la servente e sì gli spazza e gettagli tra la spazzatura.
-ammassare. soderini, iii-422: gli spazzano [i fichi d'india] con
, e gran strepito mena, / spazza gli ultimi fiori ed i rampolli / e
colpi del mare che spazzano la coperta e gli invadono le stive. alvaro, 8-76
caudata di petto, / la via, gli abissi di pietra e d'acqua e
della regia: l'urlo improvviso tra gli spettatori, il proiettore che spazza il
stasera suona attento /... / gli strumenti dei fitti alberi e spazza /
: i soldati, con buona maniera, gli andarono sparpagliando di più e fecero spazzare
che spira dalla valle ha spazzato via gli ultimi commensali. fenoglio, 5-ii-
chiunque vi si trovi e da distruggere gli appostamenti nemici. -anche assol.
lo scosse una vampa, un turbine gli girò nel cervello, spazzandone le idee nebbiose
, tutti i miasmi, contenta tutti gli animi, riempie il cuore di tutti,
terzino che svolge una efficace difesa neutralizzando gli attacchi avversari e respingendo il pallone con
ciascuna delle ruote anteriori, per rimuovere gli ostacoli che si presentino sulle rotaie.
e i pezzi necessari di ricambio, compresi gli spazzastrada e le sei ruote di ghisa
20-80: quando andava a messa, gli puzzava fino allo incenso: e col muso
il tutto profumato ardendo il fuoco ne gli scaldaletti, tarchetti, 6-ii-223: la
monda, con i boccaporti chiusi e gli ostini da carico ammainati, la coperta
fermo in luogo spazzato dalla mitraglia; gli uomini per molte ragioni facili a compren
muratori, cxiv-14-274: si trovarono molto intricati gli spagnuoli a procedere innanzi, perché scarseggiavano
fattamente che, o cadendo da sé gli acini o percotendogli facilmente, presti e mondi
per estens. cacciata di qualcuno. gli automobilisti è entrata in funzione nel minnesota
caccia che de'spagnuoli facevano per bologna gli ussari in piazza... ecco
anno uli- vieri, mio maestro, gli venne occasione di venire a firenze a
, mi diceva egli che del corallo gli operari non gettassero e non ne perdessero
« noi non siamo eroi » disse « gli eroi ci fanno schifo. madri,
: in questo molto mi maraviglio come gli uomini abbiano fatto esperienzia infino della bruttura
io solo son re, e tutti gli altri sono omiciattoli e spazzature a petto a
: ci gioco io, che questo conto gli serve per fare una spazzatura! questa
, come una immondizia tarda che domattina gli spazzaturai mescoleranno all'altro sudiciume e porteranno
viali piantati d'alberi aa baccelli e gli spazzaturai che portano via all'aurora grandi
volete allora esser buffi! mandate attorno gli spazzaturai a raccogliere su 'l lastrico le vostre
.. cocci di stoviglie raccattati in tutti gli spazzaturai occidentali. -per simil
di carogne. salgari, 29-94: gli struzzi africani sono gli spazzaturai di tutte
salgari, 29-94: gli struzzi africani sono gli spazzaturai di tutte le città indiane,
le vie. gozzano, i-510: se gli avvoltoi sono i necrofori, i corvi
sono i necrofori, i corvi sono gli spazzaturai del vastissimo impero. 3
denotare sé essere per nettare italia e cacciarne gli oltramontani. ghislanzoni, 16-259: dò
non isfangar le zacchere, di non allucidar gli stivali. = denom. da
. cicognani, 6-175: ecco anche gli spazzini con le mantelline d'incerato o
della nettezza era già aperto: ne uscivano gli spazzini sui tricicli, o con la
la banca mondiale scende in campo. gli spazzini del mediterraneo. ottocento miliardi contro
, si spogliò in fretta, buttò gli abiti qua e là sullo spazzo, entrò
guancie una spazzola- tura di baci che gli levano la pelle. = nome
, i pettini, le spazzole, gli spazzolini, le boccette, i vasetti.
, anche bob di sanfrediano si lasciò crescere gli esili spazzolini sulle labbra.
alla sponda del letto, coll'altra gli ripassava sulla gamba lo spazzolone col garbo di
comparbe et mustel- lina, / co gli occhi d'amoroso fuoco ardenti.
. i teneri polloni si mangiano come gli sparagi, e perciò tal pianta è detta
asparago selvatico] sono buoni a mangiarsi come gli sparagi: sono per altro alquanto amari
zampe di imenotteri apoidei; servono a pulire gli occhi composti (spazzola degli occhi)
regolava sui suoi vestiti, che la madre gli spazzolava, smacchiava e stirava indefessamente.
peli o di spine chitinose poste sullespazzolati, gli scarponi e i gambali lucidi, i capelli
e cappa, con incavi per appendere gli attrezzi, sono tutti in acciaio spazzolato.
, li verniciai, gl'indoratori, gli specchiai sono sempre in movimento. tommaseo
'specchiaio': colui che fa o accomoda gli specchi. non è dell'uso fiorentino.
poco, come appunto è il caso per gli specchiai. = dal lat. specularìus
mentalità pura. iaem, 4-2-109: gli angeli... sono gl'individui di
e una faccia beata in cui il naso gli ride più della bocca.
gadda, 19-104: non aver voluto conoscere gli uomini, quelli che le stavano attorno
): figliuola, se così ti dispiaccion gli spiacevoli, come tu di', se
. borgese, 6-58: non guardai gli occhi vuoti, piccola, i folli,
qualcuno come modello di riferimento; seguirne gli esempi e lo stile di vita.
volte, e chi non se reduce / gli fia per merto iustizia largita. /
, parlava, anelante, quasi temendo gli mancasse l'improvvisa luce per cui i ricordi
mancasse l'improvvisa luce per cui i ricordi gli si specchiavano nella memoria perspicui come non
verde delle vasche specchiava il cielo, gli alberi e le tremolanti e capovolte eleganze dei
in te. alvaro, 11-70: gli altri... specchiavano la loro vita
facilmente scrivi, / poi nella fantasia gli specchia e lima. 15.
., se prima non saranno specchiati gli stanziamenti. -cancellare il nome di
l'uno nell'altro. -specchiare gli occhi in qualcosa: osservarla attentamente.
ciascuno i bicchieri in mano e specchiando gli occhi loro nel vetro e in quello trebbiano
convesso e fa minori al guardo / gli specchiati sembianti, e lusinghiero, /
mille grazie, d'attrattive e vezzi / gli fa ricchi apparir, che in sé
vietò l'entrare as confini a tutti gli ebrei, vagabondi, birboni e zingare,
utile. foscolo, iv- 388: gli altn, benché d'antica e specchiata fama
fasce di marmo nero nelle specchiature sopra gli altari. r. longhi, 2-51:
delle stanze di que'loro ostelli, gli ornati delle alcove, i rabeschi delle imposte
specchieri, i quali togliono questi vetri e gli squadrano. e. carni [«
: mio padre girava... per gli harem e pei chioschi dei ricchi mussulmani
telefono ottico sulla spiaggia, di cui gli era stato indicato lo specchietto, che
e senza virtù; e io non gli chiederò né meno lo specchietto della questura
il pavimento, il solaro e tutti gli arnesi e instrumenti della casa sian politi
in diritta linea, quasi per miracolo gli brusciava. della porta, 9-2: la
: le carrozze comode e vaghe, con gli specchi mobili nelle portiere. carena,
delle sue trecce e i pettini e gli specchi gittati via, prese subitamente l'
coperto dalla parte dentro di piombo, acciocché gli radi degli occhi sieno ritenuti dalla densitade
manzoni, fermo e lucia, 205: gli specchi come ognun sa erano proibiti nei
/ su le torri del castello / ne gli specchi de i lucchesi / le si
, 14-1-67: di sicuro si sa che gli antichi avevano alcuni specchi ustori per bruciare
miri a lungo, / vedi apparire gli indovinamenti / dei tuoi sogni di dietro al
contrade. pratesi, 5-89: messe sotto gli occhi del romito uno specchio mistico d'
sono nella stessa direzione, se ambedue gli specchi sono concavi; oppure in direzioni
convesso. ojetti, i-255: adesso gli astronomi coi loro grandi specchi prendono le
, il campanaccio, la ramata, gli specchi, i sonagli, la ragna,
, si specchiano e si lavano ancora gli amoretti. ciro di pers, 3-160:
dell'acqua la larga faccia camusa e gli occhi caprini. gozzano, ii-149:
portò con sé, sopra carrara, tra gli allucinanti specchi di marmo bianco.
! scrivete, o dotti conti, / gli accidenti delle fonti, / i capricci
apparve in una prospettiva fuggente, ove gli spilli e gli specchi dell'acqua mettevano
prospettiva fuggente, ove gli spilli e gli specchi dell'acqua mettevano un fino luccichio
che più s'invecchi. / ma gli prepara onor fra quelli specchi.
oltra lor modo, / dicean [gli occhi di laura]: « 0
specchi. serdini, 1-85: vedea gli specchi miei ch'ad ora ad ora /
strali. v. colonna, 2-75: gli occhi che morte mi nasconde e cela
medesimi. cesari, ii-384: generalmente gli occhi sono uno specchio che fa veder
è la prima. moravia, 18-37: gli scaffali delle librerie sono davvero lo specchio
lettura o per udita o per vista, gli era in qualunque modo pervenuto a notizia
, e testo di scienza cavalleresca, gli si sarebbe potuto fare appunto che la
specchio e fue am- munimento di tutti gli altri amanti gli quali amano e di loro
am- munimento di tutti gli altri amanti gli quali amano e di loro amore non
[il superbo] ama di più quanto gli uomini 'sommessi', che lo riguardano con
che niente altro mostrano di essere se non gli specchi della sua 'eccellenza'.
specchio di pulitezza, prese a favorire gli scenziati, i poeti e gli artisti
a favorire gli scenziati, i poeti e gli artisti di ogni maniera. foscolo,
come modello. boterò, i-221: gli arsenali di venezia e di dresda, pieni
costantinopoli regolarono altre volte i russi così gli ordini militari come gli ecclesiastici.
i russi così gli ordini militari come gli ecclesiastici. -capolavoro, in partic
,... credo che così gli paresse, come pareva a me, intrare
avrei indotto ad assegnarti 500 lire, per gli esperimenti 200 a te e 50 a
si trovava il suo dolce congiunto, e gli dava di tratto in tratto una tiratina
angusta fessura o interstizio che resta tra gli zolloni di mattaione si trovano per lo più
cui è noto lo specchio sassone, o gli svevi). 36. zool.
cavalcanti, 266: per nulla cagione gli poteva essere fallibile tale dignità se non
el consiglio, fece publicare che secondo gli ordini non potevano essere in consiglio ancora
siede. algarotti, 1-ix-280: « gli scamozzi, i micheli e 1 falconetti
casa, i pavimenti a specchio; odiava gli ornamenti ma le piaceva il lucido.
qualsiasi mezzo. lancellotti, 3-79: gli oggidiani... sono una razza di
/ ebber troppa vaghezza, ed io gli ancisi: / fattene specchio. baldi,
contemplativa volgar., io: eglino [gli angeli] lodano idio puramente e di
spechio, ombra ed enigma, come dicono gli apoca- liptici. mamiani, 10-i-171:
per via di segno e rappresentanza, rischiara gli uomini per ispecchio intellettuale e per rimbalzi
, 2-26: questa volta le camere e gli ornamenti sono tutte di specchiuzzi rintagliati e
, 7-ii-2: il sopranaturale che hanno avuto gli uomini mandati da dio, come furono
, 12-ii-1988], 121: così amo gli specchi anche solo per la loro specchiosità
generalissimo, si può parimente in tutti gli altri nove trovare. sapendo, però
, 34: e1giovamento speciale è perché gli musculi longitudinali sono principalmente facti ad tirare
, i-94: tutti e santi e gli eletti di dio hanno da dio uno speciale
dio hanno da dio uno speciale lume che gli inclina a credere fermamente quelle cose che
b. croce, iii-10-149: anche gli accenni che... si fanno agli
greco ad un correttore speziale che emendi gli errori. codice napoleonico [regno d'italia
il diritto di natura confessare un reo, gli spasimi lo faranno molto più facilmente.
intorcetta, 122: questi e tutti gli altri di sopra narrati sono favori speciali
le differenze enormi che ci sono tra gli ufficiali e soldati italiani: gli ufficiali
sono tra gli ufficiali e soldati italiani: gli ufficiali... hanno in tutto
e questo è inverso e'parenti e gli amici e puonsi dire amore speciale,
politica o sociale); che concerne gli interessi particolari di un privato cittadino (
studiosi di essa lingua, quali erano gli scrittori e i dotti. -ristretto alla
prìncipi che erano sotto lui, e fra gli altri un suo speziale aiutatore della tirranneria
[regno d'italia], 4: gli atti d'opposizione al matrimonio saranno sottoscritti
pavese, 7-147: « senti », gli dissi un'altra volta, « se
brasca, 116: li peregrini comuniter gli stano entro tre nocte o quatro a contemplare
mortale e via- tore, esso e gli apostoli suoi, via di perfezione mostrando,
: quel regolamento... favorisce gli specialisti. 5. in senso generico
, che si riferisce o che concerne gli specialisti o le varie specializzazioni di competenza
ii-547: trattare terabile. con gli stranieri era la sua specialità monelli, 2-49
, ma voglio che ciascuno secondo che gli piace ragioni. rinaldo degli albizzi, i-2q0
singolare. fanzini, iii-80: gli occhi non hanno specialità due semplici occhi
o specialità che interessava, accendeva, torturava gli uomini. - con
, in un film che, così gli ho detto, sto girando, gli ho
così gli ho detto, sto girando, gli ho chiesto se suo figlio poteva imprestarmi
tabucchi, 11-57: la sua specialità erano gli scherzi. ogni genere di scherzi:
scherzi. ogni genere di scherzi: gli scherzi linguistici, le bizzarrie, i
: faceva [domenico] ragione a chi gli aveva, sanza avere ispecieltà ignuna con
tropo auctorità, in modo che ognuno gli sonava loro le predelle dietro, e
proferte graziose etc., esso luigi gli domandò di grazia che io bonacorso andassi
e scuse mostrò che molto i casi avvenuti gli dispiacessero, e in ispezieltà i mali
sceltezza de'concetti... pareggia gli antichi. baretti, 1-92: l'
mai consentirebbe. detta casa, ii-84: gli svizzeri... all'imperatore eziandio
attestato. soffici, v-6-250: gli usi e costumi, la lingua, la
. e. gadda, 6-325: intanto gli batté due colpi su le spalle,
; mettiamoci centodieci o centoventi, per gli operai specializzati, che in tutta grecia
criteri della estetica crociana, si presentano gli stessi problemi: poiché 'frammenti'di poesia
e preposto a un agg. qualificativo gli conferisce valore di superi.).
12-ii-263: le sono spezialmente obligato per gli offici che s'è degnata di fare per
lo ingannasse per cotale modo, che gli apparve in forma e spezie d'una
essi mutano opinione secondo il gusto de gli ascoltanti. tortora, i-318: una
tale si vederà serrare e aprire troppo spesso gli occhi e stringere troppo i denti e
vertire che le cose visibili e gli obietti medesimi non vengono sacramentali,
per alcuno spazio di tempo dimorare, gli potrà agevolmente della memoria uscir questa giovane
guadagno che il possedere giustamente piu che gli altri teneva per ispezie d'avarizia.
che la definizione abbracci tutte le specie che gli sono sotto poste e ad
le ultime specie, vi hanno gli individui sussistenti che possono essere innumera
tale e tal sentimento, con gli stessi caratteri fissi che ha in tutti gli
gli stessi caratteri fissi che ha in tutti gli esseri poetici, mi cancella l'
geografica e di fecondità, in quanto gli accoppiamenti fra gli individui dànno origine ad
fecondità, in quanto gli accoppiamenti fra gli individui dànno origine ad altri individui fertili
essere bestia, ed eziandio disi- deri gli atti bestiali di quella spezie. lorenzo de'
animali, el camello, el cirogillo e gli altri. p. f. giambullan
f. giambullan, 282: gli alci, da alcuni, ma falsamente,
specie, né mai prevaricare di quanto gli ha ordinato la gran madre natura,
propria spezie, pretende di soggiogar anche gli elementi. pallavicino, 1-515: iddio
i malcontenti. costo, 2-133: fra gli sciocchi ce n'è una specie che
sfogo di ogni secrezione meno pura, presso gli scalini, in sul far della notte
passavanti, 73: l'ignoranza non gli lascia sapere e cognoscere li peccati e le
in prigione condannata a morte né se gli potea porgere cibo alcuno, perché la
altre lità che quello che per gli inglesi era stato commesso in faenza
, che non rode, ma potesse richiamare gli uomini da queste spezie di nulla, ove
... la seconda specie è parte gli riduce la morte. foscolo, vli-139:
giudicattiva, e da lui dipendono tutti gli accidenti che si sono posti care da quella
uno che cerchi procurare i suoi interessi sopra gli altri con simular premura per quelli dei
. v. j: veder cavar sangue gli fa specie. lisi, 288:
ritornarsene, ora, proprio in cucina, gli faceva specie; eppoi già presentiva quel
scendendo in quei pozzi, quasi tutti gli altri, oggi, a bordo, sembrano
f. cetti, 1-i-61: dovunque gli autori nominano la mastruca con alcuno aggiunto
in più luoghi del santo vangelo specificano gli vangelisti che cristo taceva. carducci, ii-10-192
cari che nominatamente specificò, usasse con gli altri segretezza inviolabile,...
volti umani... serve a specificare gli individui. manfredi, 2-48: quel
dossi, 1-i-129: il suolo specifica gli abitanti, come fa della flora e
intensa, che investe tutti o quasi gli ordini dei problemi di un'età,
avvertito che di quelle cose, che gli va a negoziare specificata- mente, deve
pace i giovani e gli uomini, che per anni e anni ne
. b. croce, ii-8-194: gli amatori di poesia e i suoi critici e
poco dal vino, volto a coloro che gli sedevano sotto, recitò un verso d'
, 333: colla introduzione degli acidi dentro gli alcalici è impossibile potersi spiegare la rigenerazione
dell'atto, nondimeno vediamo che si disciplinan gli animali, che si puniscono ancora colla
del suo sermone ogni cosa per ordine gli dichiaròe. benvenga, 206: non mi
taluno ha adoperato una materia che non gli apparteneva per formare una nuova cosa,
gioberti, 4-2-305: la fortuna aiuta gli audaci, cioè i grandi, non
grandi, non i piccoli, perché gli uomini grandi sono i più specifici, e