parla con papa niccola, il quale gli predice d'alcun papa futuro simoniaco.
de'simoniaci. pascoli, ii-194: gli usurai e i simoniaci non son tra gli
gli usurai e i simoniaci non son tra gli avari, sebbene il peccato in se
. illudersi che si possa, con gli allettamenti di particolari riforme e di vantaggi economici
flaiano, 1-i-889: dilaga oggi tra gli intellettuali l'uso di stimolanti e d''
presenza, la naturale simpatia che ispirava gli procuravano facili successi amorosi.
tecchi, 10-50: le simpatie e gli amoretti con i compagni di scuola..
il suo socialismo umanitario, la generosità con gli amici, la simpatia per gli umili
con gli amici, la simpatia per gli umili e gli afflitti,...
, la simpatia per gli umili e gli afflitti,... tutte queste cose
lo sbandamento è grave, sia fra gli intellettuali di tutte le specie, sia nella
alacremente distingue, cioè pensa e giudica gli eventi. 8. adesione a
, e lo scrissi e lo stampai quando gli attuali suoi innografi non erano sull'orizzonte
causa. - marini, i-373: maledisse gli occhi che non avean ravvisate l'armi
: la lingua [del tacchino] stimano gli spagnuo- li che sia efficacissimo rimedio per
, che il summo delle penne sani gli altri dolori simpaticamente: per ragion d'
sonante. moravia, ix-211: di tutti gli incontri che facemmo su quella montagna forse
credo che sia questo elemento 'simpatico'che gli uomini hanno intravveduto e che chiamano magnetismo
spaventa, 1-21: abbiano in conto gli uomini di stato a corta vista coloro
socialismo e a questo simpatici non erano più gli sparsi individui dei quali abbiamo accennato la
l'efficacia di assorbire e di neutralizzare gli effluvi delle malattie. documenti dette scienze
», 1-vi-1983], 1: tra gli uomini vi sono profonde differenze di temperamento
. idoneo ad attenuare o a bloccare gli effetti che derivano dall'eccitazione delle fibre
). medie. atto a riprodurre gli effetti della stimolazione del sistema simpatico (
, procurando così, quali che fossero gli alternatissimi affetti miei, di non nuocere mai
in mano da farmene onore, da giustificar gli antichi baldini, 4-18: 1
e dattilo -, -uuu, -uu, gli accenti de'qualihanno le loro principali sedie nella
in fondo non riusciva a parteggiare né per gli uni né per gli altri.
parteggiare né per gli uni né per gli altri. -di soggetti collettivi.
di umanità... per tutti gli uomini indistintamente allo stesso modo onde si
. conti, 313: dare se gli doveano de'capelli neri che più simpatizzavano
asma e i catarri, dopo che gli si è tolto, col calore, il
un tubo alla base, che abbraccia gli organi genitali. lessona, 1354:
ne sembrava il simposiarca, vezzeggiato con gli sguardi ossequenti da'suoi seguaci numerosi.
casa il minucci. passeroni, iii-325: gli svagamenti ed i riposi / de'letterati
, tute quelle arefacte fronde raccogliendole, gli sacrarli simpulatori il sacrificio incedevano.
conte fatece tra le non resultante undicule et gli cadesti vulti, corno in splendifero et
, l'aque simulabonde se cernivano, et gli piccioli pedi rumpevano le ricontate latice et
; il valor militare non ebbe mai fra gli uomini simu = deriv.
, vi-392: in quello tempo gitteranno gli uomini l'idoli del suo argento e
, 298: il principalissimo tra tutti gli idoli di questa gente era il suantovito de'
, 1-2: vedo le mura e gli archi / e le colonne e i simulacri
, dai maroni e dagli orfei / gli impetro, infra i più chiari semidei,
architettura. gozzano, i-1107: non gli si abbandona [al falcone] il pezzo
morale. vico, 4-i-771: gli uomini ambiziosi, che affettano signorie nelle
vero simulacro di cortesia e bontà, gli promise farlo volentieri. g. landò,
giunge a la rete, e qui gli spirti a gara / ciascheduno di lui l'
trionfi miei, le mie vittorie, / gli esserciti fugati, i duci avinti,
presi e degli imperi estinti, / gli ambiti onori e le sperate glorie,
affetto universale pel genere umano. ma gli si rimprovera d'indebolire l'affetto della
lo più col deliberato proposito di ingannare gli altri, mascherando le proprie intenzioni
: la donna, già prevista, non gli cede / in dir menzogne, e
volponi, 8-60: il dottor sgranò gli occhi, simulando viva sorpresa, in
ponendosi a mente di lui, mandorono gli insidiatori, li quali simulassero di essere giusti
fare altri ordini civili e militari, non gli fu necessario quell'autorità di dio,
: o voi, popolani, che disideravate gli ufici e succiavate gli onori e occupavate
, che disideravate gli ufici e succiavate gli onori e occupavate i palagi de'rettori,
menzogne, simulando e dissimulando, biasimando gli amici e lodando i nimici, solamente per
verso mia madre, mio fratello, gli altri inconsapevoli, ma anche verso giuliana
/ e quando d'essa non par che gli caglia, / con presto piombo sovressa
. sono simulatori, e i musici e gli istrioni: e particolarmente la scena simula
cicerone volgar., 1-522: sieno gli orecchi tuoi tali che quello che odono
son mentiti i sospir, se movi gli occhi, / è simulato il guardo.
, i-7-180: il malvagio verrà. tu gli vedrai / sul simulato viso / vestito
e crudeli. rosmini, lxxix-i-24: gli uomini ingenui e virtuosi facilmente si appalesano
bianchetti, 1-27: il libro lo leggano gli audaci e i timidi, i freddi
timidi, i freddi ed i focosi, gli orgogliosi ed i modesti, i franchi
, i franchi e i respettivi, gli ingenui e i simulati, gli agitati ed
respettivi, gli ingenui e i simulati, gli agitati ed i tranquilli.
a quel giudice di non aver valutato gli elementi presuntivi del negozio simulato. sentenza
del sogno fatto, non batté punto gli occhi, né si volse al pregare né
falsa indovina! ojetti, ii-522: gli storici continuano a domandarsi se fu [filippo
. sono simulatori, e i musici e gli istrioni: e particolarmente la scena simula
e particolarmente la scena simula l'azione de gli eroi, come dice aristotele; e
rob: ba, l'onore e gli animi altrui. g. f. morosini
. sono simulatori, e i musici e gli istrioni: e particolarmente la scena simula
irraggiungibile; e i giuochi delpombra e gli sbattimenti della fiamma davano l'ultimo tocco
ululante topaia, come subito invece gli riuscì fatto al fuoco. =
figlia, la madre, la sorella, gli erompeva nel cervello col tuono della moralità
, 2-349: all'istessa misura che moltiplicavano gli uomini, moltiplicando ancora le loro calamità
. infine eseguire un bombardamento simultaneo su gli spazi segnati dal comando nel suo foglio
sono pronunciati. piovene, 8-89: gli oratori dei paesi arabi si succedevano uno
misasi, 5-94: era un tale che gli somigliava assai, cioè aveva la stessa
far qualche memoria di quest'uomo famoso per gli suoi viaggi e per l'ardimentosa guerra
. panciatichi [tommaseo]: altri gli disegno a mio bell'agio: e
-somigliare ogni altro-, essere uguale a tutti gli altri. maestro torrigiano, 317:
, e parendogli che il suo avviso gli riuscisse a pennello, deliberò mandar il figliuolino
forse da l'alta vostra maraviglia / aprendo gli occhi a sì beati pregi, /
così in terra, se non che sieno gli uomini simigliati agli angeli?
, esso diventa porco, quantunque effigie umana gli rimanga. del tappo, 461:
lor due si fosse quella che più gli piacesse, si era di tutte cose l'
. chiari, 6-20: se tutti fossero gli uomini a voi pari di letteratura e
spontaneamente a coltivare i propri terreni o gli altrui in vece di misurare il disco
3-ii-106: terminò elearco, ed il principe gli applicò que° ristorati che poteva suggerir la
nullo solo se sono contemporaneamente nulli tutti gli addendi. -disus. somma di insiemi
: accorti ove- ro informati si averanno gli auditori, se brevemente e con pochissime
sistema difensivo. boterò, 9-62: gli antecessori di amiratte, collocando la somma
quali consisteva la somma delle cose, gli somministravano la via molto facile a
essendo scontento dei ministri, perché non gli avessero mandati tutti que'rinforzi ch'ei
, 578: hanno cominciato a fare gli archivolti... e feceli nicoloxo a
-fare somma addosso-, diventare molti (gli anni, per indicare che la vecchiaia
incombe). firenzuola, 2-245: gli anni gli avevano fatto somma addosso.
. firenzuola, 2-245: gli anni gli avevano fatto somma addosso.
, 1-73: in summa il pecoraro gli promise cinque pecore. -in somma
conti che non tornano mai giusti per gli avventori poveri. -trarre le conclusioni
l'animo di giulio a segno che gli palesò il segreto fino allora serbatogli della som-
metta di nsparmio che possedeva, e gli mandò qualche soccorso. nievo, 663
: qui si produce una certa erba che gli indiani hanno in più stima che l'
disposto ad ogni modo di compiacerlo, gli lo insegnò; e fattane il consigliere
del re: e summamente lo ringraziò che gli volesse rendere ben per male. bandello
fatto costui molto grande, il quale gli era stato raccomandato sommamente da diviziaco.
firenze, avendo dimenticato a qual partito gli avesse lo sconcio spendere altra volta recati
sommi capi. cavalca, 6-1-1: gli articoli della fede, li quali si contegnono
quantità. foscolo, v-328: sommando gli effetti de'servigi scambievoli che la diversità
così. nievo, 1-vi-78: somma tutti gli istanti felici ch'ella ti ha fatti
ammontare. navagero, lii-12-39: gli assegnamenti... sommano a due milioni
mezzo d'oro. botta, 6-ii-4: gli artiglieri... sommavano pressoché a
. -sommare e sottrarre-, valutare gli aspetti positivi e negativi di una situazione
tutto sommato, per quanto funesti saranno gli eventi, tremende le conseguenze, possiamo
cosa, con scrupolo obbiettivo, risalendo quando gli pareva necessario ài suoi rapporti con eugenia
che si determini sommariamente, e non gli è piaciuto di farlo. la rimetto ora
vicenda o una questione, toccando soltanto gli elementi fondamentali, senza entrare nei dettagli
ma carlo affacciato non vedeva nulla che gli ricordasse il piè di porco di cui
ricordasse il piè di porco di cui gli avevano dato sommarie notizie. pecchi, 9-210
essere impedito. caro, 12-ii-131: gli offerisco che si vegga [la lite]
voglio vederer via di ragion corrente, non gli toma bene. giov. soranzo,
che santa maria nuova avesse con alcuno, gli fosse fatta ragion sommaria. lippomano,
diede un sommario. sarpi, ix-410: gli uscochi in gran numero ai scogli di
compensare il nesso logico che manca fra gli stacchi lirici. d'annunzio, v-2-445:
stacchi lirici. d'annunzio, v-2-445: gli otto volumi erano su la tavola:
, consentirei di buona voglia che noi gli alzassimo una statua: ma se egli
.. le dette differenze overo discordie e gli errori commessi in trascrivere e copiare il
personale calepino. 2. costituire gli aspetti peculiari di un oggetto che ne
e potente. -al plur.: gli ottimati. boccaccio, v-108: a
i. andreini, 1-156: voi con gli occhi m'accendete nel cuore un grandissimo
susanna] che da un marinaro fuggito gli dinari, le buge e ogne altra cosa
dinari, le buge e ogne altra cosa gli era stata robbata. il che,
la medesima terra d'antigò con tutti gli abitanti. cesarotti, i-x- 1-268:
c'erano dei termini precisi ma poi gli arbusti sono cresciuti sommergendo pietre e segnali.
nel teatro è avvenuto lo stesso: fra gli applausi degli abitatori dei condomini che hanno
'l suo pensiero / che tanti anni gli avea cibato el petto / 'cum triumpho'del
2-2-57: tronchi l'indegna bocca / gli sconsigliati accenti, o gli sommerga / obblio
bocca / gli sconsigliati accenti, o gli sommerga / obblio profondo a cieca notte
del senso; non acciò che affatto gli aborrisca e se ne privi.
inventore, donde credo 10 nasca che gli uomini dotti di mondana scienzia sieno sempre
. mazzini, 83- 47: gli uomini... si commovono di poesia
guevara], fv-78: si sommersero gli uomini tanto nel danaro e presero tanta
speme; e questo pure / ci tolsero gli dei. son già due lustri /
efficaci per richiamare all'uso della vita anche gli apparentemente morti per le altre soprannotate specie
palude stige, ci vede dentro sommersi gli iracondi, che continuando lor vezzo, si
presso all'isola hainàn, famoso per gli spessi... sommergimenti delle navi stravolte
, dispregio e biasimo nell'ultimo sono gli amari frutti... di quella
sommergendo e'lor fanciulli sotto il ghiaccio, gli battezzano a lor modo. galileo,
e la sommersione di massenzio, interrogando gli intervalli eloquenti fra le aste e le
pliocene accenna ad una sommersione, precedente gli ultimi movimenti sismici, avvenuti nella valle padana
. allora si vedeva o lacerato fra gli sterpi o sommerso nel fango, e le
, / sommersa. sbarbaro, 1-90: gli abitanti del mare! ingombranti alcuni;
e frammezzo le prime ronde serali: gli uomini tossivano, strisciavano i piedi sull'asfalto
nell'ozio. groto, 1-63: hanno gli avversari un prencipe giovine, imbelle,
passaggio del mar rosso, che sommerse gli egizi inseguitori, lasciando scampare il popolo
parole, afferrava il senso, ma gli pareva di non capir niente. non sapeva
. de bonis, 67: naturalmente gli umeli e i summersi / exalti e sì
empi / le viscere e de'buoni amar gli esempi. -totalmente partecipe.
che sfagno al controllo statale ed evadono gli obblighi fisca- arbasino, 19-52: nell'
ed il pallor del volto / solo gli accusa, il sussurrar tuo nome /
pratesi, 5-433: gli ulivi tremolavano e sembravano cantare sommessamente a
sommessivamente se li raccomandasse, ma secondo gli dettava la ricordanza dello stato suo di
bisticci, 1-ii-104: il gentile uomo gli usò parole molto so- messive. b
dispregiale, quasi insultasse vitellio, accrebber gli animi. = deriv. da sommesso
. pavese, 9-28: doro non gli badò e fece un fischio sommesso come
all'ubbidienza, docile nell'ese- guire gli ordini; condiscendente, arrendevole ai voleri
l'amico e vorrebbe una casa / che gli fosse più cara, e uscir fuori
sottomesso). papi, 2-2-28: gli altri due reggimenti, benché sommessi, deputarono
de roberto, 164: il bene che gli voleva,... la devozione
.. la devozione sommessa di cui gli dava prova ogni giorno non bastavano.
le spalle); volto a terra (gli occhi, lo sguardo).
. -per estens. stravolto (gli occhi). graf 5-376: vidi
. andrea da barberino, ii-76: gli diè d'una lancia arrestata, diliberando morire
, e passoglil'arme, e uno sommesso gli misse el ferro dal lato ritto nel
ongi, / che col someso tu gli giongi, / e ciò che la terra
freschi / e che el gran caldo non gli sechi. ramusio, cii-vi-391: viddi
20-199: i boriosi crescano un somesso come gli pu- blichi per grandi.
molto al popolo che le insegne dell'impero gli fossero sommesse. -offrire al
263): veramente sono da temere gli scandali di quantunque debile ragione sieno sumis-
folla. -assoggettare i desideri o gli istinti alla ragione; disporre l'animo
vita brama, / volgasi tutto con gli occhi alle stelle / e suo voler sometta
. scalvìni, 1-151: volendo sommettere gli altri alle sue stravaganze, dolendosi di
, 2-xxiii-109: non sapere né potere riscattare gli dei e gli uomini, altrimenti che
sapere né potere riscattare gli dei e gli uomini, altrimenti che sommettendo gli uni e
dei e gli uomini, altrimenti che sommettendo gli uni e gli altri alla orrenda,
uomini, altrimenti che sommettendo gli uni e gli altri alla orrenda, insondabile, inesplicabile
. b. croce, ii-7-299: gli atti teorici di rappresentazione e di comprensione
il semplice soldo stabilito dalla tariffa per gli uffiziali di piazza. gazzetta di gaeta [
/ ch'egli m'offenda come più gli piace? pallavicino, ii-142: il
supremo, col quale la creatura volontariamente gli si sommette. settembrini, 1-43:
luilperto con le private facultà sue non gli avesse somministrato da potere mantenersi vivo. di
eccelse. d. bartoli, 2-4-23: gli abitatori, fatti dalla necessità industriosi,
commodità alle lettere. codice napoleonico gli alimenti ai loro genitori, e agli altri
m. palmieri, iii-180: tutti gli altri che... possono subministrare
ii-1-208: se il ferrai vuole favorirmi, gli sarei tenutissimo ov'egli mi somministrasse,
3-ii-70: richiese in grazia elinando che gli fusse somministrato il braccio da l'officioso almarico
aperta a tutte le sue voglie, gli somministra ampiamente il modo di soddisfarsi.
, iv-126: se cristo... gli avessi fatto delli uccellini di terra e
quale può far simile cose, offuscando gli occhi di chi gli vedessi e faccendoli
simile cose, offuscando gli occhi di chi gli vedessi e faccendoli parere che quelli uccelli
che mi fa considerare con quanta prudenza gli antichi maestri greci e latini avvertissero quei
ai feriti, a voler somministrar loro gli alimenti con mano avarissima. muratori,
: mangiò lentamente il poco cibo che gli somministrarono e rimase fermo fino al momento
monza. e. cecchi, 8-64: gli industriali somministravano a due paesi armi identiche
fornire le basi di una scienza o gli strumenti per un'indagine. m.
do vi sarà obbligato che gli somministriate questa nuova oc casione
, di cui egli era amicissimo, gli avesse somministrato i materiali per la composizione
, 2-4-487: traslatò anche nell'idioma cinese gli spirituali ricordi della s. madre teresa
divenne enciclopedico, cioè somministrò alfenciclopedia'tutti gli articoli concernenti l'architettura.
foscolo, ix-1-185: la sua lingua gli veniva somministrata rozza dagli uomini a'quali
sumministra l'importanze de l'imperio, gli risiedono in fronte mentre che la sua eccellenza
il fatto tutto intero, sì che gli uomini dotti, ai quali ha somministrato
della castità. sangue per quanto è possibile gli elementi della bile. arbasino, della
anch'egli alla conservazione della catalogna con gli aiuti somministrati dai regni di spagna.
e somministrata dalla potenza del prodigio invidiava gli apostoli. 2. fornito,
f. giambullari, 164: non contenti gli uomini del paese alle comodità..
facoltà irritante, quali sarebbero i sali e gli spiriti som- ministrati dalla chimica.
, 7-iv-364: il terrore dell'armi, gli omicidi e i saccheggi indussero matteo vescovo
le sue somministranze espose al ministero come gli rimanessero ancora quattrocento fusti, e ne
/ ereditade. varchi, 18-1-121: chi gli avesse il sabato con tanta sommessione e
cui era accostumato; e... gli conveniva fare una nuova scuola di pazienza
che, doloroso per lui, al letto gli assisteva, accompagnando quelle distributivamente con sommissioni
patemi. casti, ii-4-54: tutti gli fan sommissione e omaggi, / tutti
di sottomissione. lupis, 3-82: gli parve atto necessario e prudente di raddolcire
modi percotendolo e con lusinghe e sommessioni, gli domandava licenzia della seconda grazia. g
4-61: l'imperadore in pisa volea che gli amba- sciadori sanesi facessono la sommessione.
i viniziani col duca ec. e gli andamenti circustanti, per tema che alcuno,
che la piacevolezza accomodata, niuna che gli stia meglio che la sommissione. boterò
machiavelli, 14-ii-316: vitellozo ancora in particulare gli scrive lettere molto summissive e molto grate
et offerendosi. leti, 5-iv-533: gli scrisse negli ultimi periodi lettera molto sommissiva
. diatessaron volgar., 319: gli scribi e i farisei... portano
geometrica. mascheroni, 9-159: posti gli angoli rap, paq ambidue semiretti e
lato del quadrato bcds, e posto che gli archi va ed na debbano avere la
partono quattro nastri di color scarlatto che gli scendono fino alle spalle. 4
marsilio ficino, xxxi-943: quando posposi gli spiriti delle tenebre, subito dalla summità
9. la classe sociale più elevata; gli ottimati. rosmini, 3-35: il
leopardi, 963: passano [gli uccelli] da paese a paese quanto tu
, il collo, le guancie, gli occhi e la bocca. -e le maniere
/ ma volgi a noi di grazia gli ochi eterni. buccio di ranallo, 1-393
. 5. che eccelle su tutti gli altri per pregio, bellezza, valore
illustre volgare. landolfi, 15-23: oggi gli autori contano poco e...
sarebbe andar ignudo. loredano, 2-i-46: gli oziosi,... mentre avvisano
: come apparve mandricardo in faza, / gli andarno contra, e a sumissimo onore
22-2: per questo io non oscuro gli onor summi / d'una e d'un'
laude, io non vorrei già che gli si desse maggiore autorità di quella che forse
. maria maddalena de'pazzi, ii-184: gli ultimi son quelli che sono chiamati a
: alcun cor che sempre miri / con gli occhi o col pensier somma bellezza.
eglino accorti che nella repubblica de'lacedemoni gli efori furono di somma auttorità et a
dante si rallegrò quando per somma ventura gli fu riportata la sua 'divina commedia'smarrita
fenoglio, 5-i-443: 1 due corregionali gli stavano piantati a un sommo come già
dosso distese. romoli, 314: gli arbricoccoli... si dèono sempre mangiare
, 177: nel sommo delle guance gli traluceva una tinta purpurea simile a quella che
1-80: il tatto, potentissimo sopra tutti gli altri sensi,... ha il
par giusta cosa che il maestro de'cavalieri gli debba obbedire? alfieri, 1-757:
si chiama, di venti tomi, e gli dice molte villanie. -elemento fondamentale
novo libro di lettere, cxxv-203]: gli ho offerto al sommo fin alli ottocento
petrarca, iv-2-58: chi fé l'opra gli venia da tergo: / a lui fu
italia non siamo... diversi gli uni dagli altri come vorrebbero darci a
tal forza egli percosse il primo / che gli aperse la testa insino al busto;
imo a sommo spianterò? -in tutti gli aspetti e i particolari. bronzino,
e perfetto. cavalca, iii-223: gli angeli sono in sommo grado o buoni o
sommi capi: i punti più importanti, gli argomenti più rilevanti. cesarotti,
più rilevanti. cesarotti, 1-xvii-365: gli effetti della confluenza nel tronco, che
], 418: pensa una mano che gli si posa sulla mano, una guancia
si posa sulla mano, una guancia che gli sfiora la guancia, più leggera del
, mettile / fra due fuscegli come gli ortolani, / poi gli lega dai sommoli
fuscegli come gli ortolani, / poi gli lega dai sommoli allo spiede / e
). soderini, iii-422: gli spazzano [i fichi] con granate,
a chiedergli perdono per la mancanza che gli avevano fatto i suoi ragazzi, la
vinta cede. rosmini, xxvii-53: gli impulsi delle passioni sommosse. -sobillato
ribellione. storie pistoiesi, 1-18: gli gonfalonieri e l'altra gente ch'erano
. che sobilla, agita o turba gli animi. bacchelli, 2-xxii-201: ecco
. fa la faccia feroce, ma gli intestini non sono altrettanto tranquilli. il fatto
è una logica conseguenza dell'appoggio che gli viene da parte britannica. non è una
discordie o un'inclinazione malvagia, sobillando gli animi o acuendo i contrasti (una persona
combattere, sommovea i suoi baroni e gli altri cavalieri a ciò fare,
.. a sommuovere in prima gli eunuchi di quella corte, che vi sono
in tutti gran pianto e lagrime e gli sommosse così fruttuosamente che causò notabile emendazione
gettato del becchime. -sussultare per gli ansimi (il petto). pratolini
morelli, 397: per tutto si sommossono gli usciti ghibellini di qualunghe terre o castello
aque simu- labonde se cernivano, et gli piccioli pedi rumpevano le ricon- trate latice
isciagura che el mio doloroso accidenté et gli mei gravi accen- dimenti et el mio
et flexile canne, le quale sonace poscia gli mei crescenti et nocevoli amori manifestasseno?
amori manifestasseno? idem, 3-390: cum gli ochii grossissime laehiyme stillanti et cum sonaci
naviga, hanno cembali e sonaglie, e gli uomini hanno piffari. ramusio, cii-v-829
boterò, 1-1-237: sonaglie chiamano gli spagnuoli certe vipere lunghe un braccio,
tiro) o di cui sono muniti gli animali che lo trainano (un carro,
vaporiera. papini, 27-911: passavano gli uomini coi loro animali sonaglianti ed erano
un falco o un altro rapace addestrato, gli armenti, un animale da tiro)
1-i-35 (app.): ogni giorno gli entreranno forse gli asinelli sonagliando in casa
): ogni giorno gli entreranno forse gli asinelli sonagliando in casa per portare la provvisione
9-174: se all'erta solitaria / sonagliano gli armenti, / se naviga per l'
il manigoldo per la via sonagliato che gli pareva mill'anni d'arrivare. 2
so- naglierie in prosa per tentare se gli riuscivan così bene come le rime.
castagnetta / i di cui gusci voti che gli avrai / suonano come tanti sonaglietti /
fiammate scoppiavano dietro i massi, tra gli ulivi, al suono dei sonaglini
per ornare il berretto dei buffoni o gli abiti di persone pazze o stravaganti (e
e colubrine e mille altre cianfrusaglie che gli pendeano a'calzoni appiccate per ciondoli ah'
sonaglio si fé autore 7 per salvar gli altri dal crudel periglio, / ch'
stizzosa e in gran còlerà montata, gli strinse fieramente i sonagli. aretino, 20-125
i sonagli. aretino, 20-125: né gli giovava menare né rimenare né dito nel
giocatore bendato che dice 'sonaglio', mentre gli altri dicono 'beccati quest'aglio'; se
forza mena / che spesso agli occhi gli pon tal barbaglio / che si ritien di
come avveniva a quelli che potevano frequentare gli zoo delle grandi città prima che le
non l'ha tale el lupo quando gli è scoperto. varchi, 3-69: 'sbottoneggiare'
viii-3-236: quivi le strida sente e gli altri pianti / di quei che furon pec-
i cavalloni scrosciano sonanti e riottosi sommergendo gli scogli. -che fruscia, stormisce
sonanti camerate. d'annunzio, iv-2-120: gli strilli infantili echeggiavano a lungo per quelle
. m. cecchi, 24-14: io gli promessi di sonàntibus / venticinque fiorini.
cioè basati sulla sola ricezione, come gli idrofoni; sia, a secondo della
che sono quelli in cui i trasduttori o gli idrofoni sono fissati alla chiglia (navi
che sono quelli in cui i trasduttori o gli idrofoni sono collegati con un lungo cavo
, basato sul principio dell'ecometro, come gli apparati per tultrasonografia. migliorini [
ne'loro cumuli coperti di erba dormono gli antichi padri della villa. pascoli, 1-701
. -compiersi, essere trascorso (gli anni). pea, 1-154:
. ariosto, 17-13: suonar per gli alti e spaziosi tetti / s'odono gridi
volse per fuggire, un riso scampanellante gli sonò alle orecchie come una frustata. cicognani
quale benigno genio, vegliante forse tra gli uomini al buon uso del tempo, mi
una persona. botta, 5-375: gli fecero una seconda volta suonare agli orecchi
suona. g. gozzi, i-9-17: gli si può anche aggiungere ch'egli fu
parte. ariosto, 4-51: spesso fra gli antiqui ombrosi ceni / s'ode sonar
io veggio, io sento / sonar gli scudi e lampeggiare i ferri. marino,
1-20-393: sonar le spade e risonar gli scudi / fa de l'aspra tenzon l'
, 5-33: tirò oltre, facendo suonare gli scarponi sul ponte che mette a quella
volgo malsano baciare le catene medesime che gli suonavano al piede, per sola speranza
foscolo, i-76: or te piangon gli amori, / te fra le dive liguri
suonavano ancora su le bocche di tutti gli orribilissimi effetti de'tremuoti del 1738.
che dicemmo essere spaventosi alla cina, gli ultimi sono i forestieri: nome colà non
ripeteva senza posa queste ultime parole, giacché gli sonavano bene e gli tenevano compagnia.
parole, giacché gli sonavano bene e gli tenevano compagnia. -contraddistinguersi per valori
chiara sorgente. fogazzaro, 1-453: gli suonarono nella mente per una notte intera.
sanno far organi, ma da chi gli sa sonare. mazzini, 60-324: iersera
g. gozzi, i-14-102: tutti gli uomini si lodano di far molte cose
medesimi, quando sono le donne che gli fanno suonare. -far squillare un campanello
musico che sonasse il canto spondeo, gli venne a pacificare e chetare. caporali,
chiabrera, 1-iv-132: finito questo canto, gli strumenti ripigliarono a sonar l'aria da
ad ospizio. ma nell'accettarlo io gli sonavo queste superbe parole appena perdonabili dall'
intorno ad un fanciullo armati / menar gli altri fanciulli in cerchio un ballo / co'
fu accertato, la quale anco maggior gli parve di quella cne la fama sonato avea
bastone lo sonorono bene in modo che gli ruppono la testa. ariosto, i-iv-
del superiore dice: « credo che gli abbiamo suonati bene, signor capitano ».
ricci [rezasco], 217: quando gli campane sonando a popolo si furono
una ne la moglie che non gli piaccia, deve amorevolmente ammo
, l-5: chi ragione o virtù contra gli sprieme / fa come isogno di suonar la
sonar la tromba innanzi, come fanno gli ippocriti nelle sina ma fecero
e le figlie gio- ne, gli avevano intronato in piena regola il cervello.
martello annunciando che comparivano sull'orizzonte marino gli scia -sonare una musica:
l'ha sonata ». le chiappe gli sonavano a martello. -sonarle a qualcuno:
a rifettorio suonarle a qualcuno, gli dava degli ignoranti, degli scemi, gli
gli dava degli ignoranti, degli scemi, gli diceva che lasciassero quel mestiere a chi
rete come fanno le quaglie, ma non gli è riuscita secondo che forse pensava.
fortuna anche la sonata cielica in cui gli stessi temi musicali ricorrono in tutti i
a traverso spaziillimitati inchinandola al passaggio su tutti gli abissi. pirandello, 8-1107: sonate
che queste tal sonate le sono odiose e gli fanno anco venire in odio chi gli
gli fanno anco venire in odio chi gli face fare. costo, 2-550: poiché
mister hart è rimasto 'suonato'non percné gli piacevano le indossatrici, ma perché spacciava
un po'sonato per le botte che gli avevano dato prima in camera di sicurezza
appetito da suonatori. subendo perciò passivamente gli attacchi dell'avversario. con -per simil.
insalata le cicerbite e si credono dolcificanti gli umori. opuscoli scelti sulle scienze e sulle
al fondo la sonda, andavano [gli spagnoli] tastando per tutti quei fiumi
cogli ospiti suoi vedendo che la sonda gli procurava nient'altro che un tonno.
sono stati fatti e si conoscono tutti gli scandagli, ossia tutte le profondità.
. calvino, 10-28: secondo altri gli dei abitano nei secchi che risalgono appesi
bambino, e con la sonda faringea gli introduceva nello stomaco i cibi ch'egli
, la sonda, / voga per gli oscuri, immensi / oceani della natura viva
volte da aver tutta l'apparenza di prevedere gli avvenimenti, sono pieni gli scritti politici
di prevedere gli avvenimenti, sono pieni gli scritti politici dello slataper. montale, 21-51
inquisitivamente squadrato da capo a piedi, gli si declamavan versi concitati di sondaggio.
c. e. gadda, 11-178: gli amabili assicuratori, alle undici di sera
la corolla di tre petali alternanti con gli stami e per la casella con tre logge
lima / schiarisse, embianca, aguzza gli entellette. carducci, ii-1-290: molto m'
paese? giobertii-ii- 259: tutti gli uomini di senno si accordano a fuggire tali
: nel sonettar con voi voler duriè / gli ritome'mostra che creschinò, / però
di sonettatori? de sanctis, ii-6-61: gli oziosi oggi si trastullano a far sciarade
iii-3-166: 'il sonetto'. dante il mover gli diè del cherubino /...
le ballate e li soniti, e tutti gli altri modi de ritimare...
quinari. -sonetto minore, in cui gli endecasillabi sono sostituiti da settenari o da
campagna austriaca delle romagne e marche, gli avevan fatto trovare sul portone di casa
ac vaganti, / e gli augelletti pei prati ridenti, / col sonito
). il divulgatore, 1: gli esteri ci asportano non pochi danari, e
, agg. li ha [gli uditori] da tener sempre desti e non
, e quand'io son sonacchioso, isforzo gli occhi tegnendogli in opra. mannelli,
quante volte da invidiar le diero / e gli orsi e i ghiri e i sonnacchiosi
svegliati i sonnacchiosi, credendo che fossero gli alloggiamenti in potere degli avversari, si
membra); velato, semichiuso (gli occhi, lo sguardo). boccaccio
: gran compassione era vedere... gli occhi del figliuolo sonnacchiosi per poco pensiero
, tra un sonnecchioso strepito, aprendo gli occhi incontanente mi disvegliai. marini, iii-245
de l'umida notte, raggio- naranno gli uomini. scarpelli, 1-13: a le
era tuttora sonnacchiosa, e questo stato gli piacque. -monotono (la voce)
altra proda, lui, come tutti gli altri, leggero ed incorporeo, assolutamente tacito
sonnambolismo artificiale ed osservando che chi facea gli sperimenti la facea passare a stato di
(chiamiamolo) sonnabulismo durato per tutti gli anni che ò fatto versi. capuana
. « ancora in sonnambula? » gli sorrideva diana. richiuse gli occhi perché
sonnambula? » gli sorrideva diana. richiuse gli occhi perché anche lei avesse tempo di
scarsa attenzione. landolfi, 2-12: gli occhi sonnecchianti si dilatarono, un vivo
figliuolo, affinché non la uccida, gli scopre il seno e gli ricorda che sonnacchiando
uccida, gli scopre il seno e gli ricorda che sonnacchiando egli una volta ne
quale, per ogni dove avessi rivolto gli occhi, vedea uomini con libri alla mano
bibbia], 1-553: non lasciar dormire gli occhi tuoi, né sonnecchiar le tue
a sonnacchiar qualche volta; non iscusi gli altrui sbagli chi si crede esente dal poterne
sonnecchiava, dice l'onorevole cairoli. io gli faccio osservare che non si sonnecchiava niente
in calma, né lasciando demostene che gli ateniesi sonneggiasser più oltre, quest'oratore
5-45: lo intuo do gli occhi sonnolenti sulle schiene e sulle gambe dei
. e. cominciava a sonniferare e avea gli occhi mezzo chiusi. bacchetti, 2-329
d'annunzio, iv-2-179: alla primavera gli alberi fiorivano in comunione di letizia;
è fatto da uomini volgari che credono gli altri volgari ». 8.
sonnifero che sul principio tanto par che gli acqueti, quanto a forza d'in-
, quanto a forza d'in- vasargli gli priva del senso e della cognizione del loro
stigio veleno un ramo asperso / sovra gli scosse [a palinuro] e l'una
e l'una tempia e l'altra / gli spruzzò sì che gli occhi ancor rubelli
l'altra / gli spruzzò sì che gli occhi ancor rubelli / gli strinse, gli
spruzzò sì che gli occhi ancor rubelli / gli strinse, gli gravò, gli chiuse
gli occhi ancor rubelli / gli strinse, gli gravò, gli chiuse alfine. tasso
rubelli / gli strinse, gli gravò, gli chiuse alfine. tasso, 7-4:
di tossico e volle che quel riposo gli porgesse agio di travagliare nelle amorose faccende.
'l mondo onora,... chiusi gli occhi per l'ultimo sonno, son
. tasso, 3-45: cade, e gli occhi ch'appena aprir si ponno /
che non goteva a modo veruno tener gli occhi aperti. romoli, 374: il
quel sonno, / che par che gli occhi tua d'un vel ricuopra, /
lo strepito degli ottoni, i cavalli, gli animali esotici, i fenomeni, i
: letargo, secondo galieno e avicena e gli altri medici, è oppressione di cerebro
carducci, ii-1-12: spicciamoci insomma: gli è roba in poesia. / che
dalla neghittosità. loredano, 2-i-95: gli applausi del popolo, le prove del suo
riposo / e il parer uom fra gli altri ed il pensiero / tolto. fagiuoli
: queste sue diligenze e vigilie straordinarie gli assottigliarono di maniera gli spiriti che,
e vigilie straordinarie gli assottigliarono di maniera gli spiriti che, asciugato quel poco umido
dei casi suoi giudicare se non che gli amorosi vermi acerbamente il core glirodevano e con
fatiche che dura. carducci, ii-20-14: gli perdoni, signora contessa, egli ha
corfino, 45: io non chiudo già gli occhi, anzi ho da quelli al
sonnolento / pellegrino non s'alza e non gli bada. d'annunzio, v-1-262:
, 11-100: scioglie il cafè col sai gli umor più lenti, / e i
invernale). campanella, 5-279: gli animali sonnolenti, come il ghiro e il
; e subito vedrete in lui tutti gli andamenti di vecchio, pigro, freddo
di svegliare li sonnolenti, d'aprire gli occhi alli cechi e di mortificare l'
3. che rivela sonnolenza (gli occhi); appesantito dal f
palpebre). boccaccio, v-13: gli occhi volgendo sonnolenti in giro. ariosto,
ripari / con molti altri a lardar gli alloggiamenti, / quando la notte fra distanzie
fra distanzie pari mirava il ciel con gli occhi sonnolenti. monti, x-5-411: a
aveva le palpebre gravi di sonnolenza, gli occhi pieni di bagliori confusi. pavese
volta mi stropicciavo con ambe le mani gli occhi e la faccia come per uscire
... /... e gli occhi dei leoni / vigili e sonnolenti
su 'l busento, / cupo il nume gli rimormora / dal suo gorgo sonnolento.
. barilli, 5-43: essendo alzati gli sportelloni del reparto macchine, odi venir
mi viene invidia e rammarico, rimembrando gli affanni e gli agi a che amore e
e rammarico, rimembrando gli affanni e gli agi a che amore e ce.
lagnato condé per camino col cardinale che gli ordini del re si fossero con tanta sonnolenza
miri, di nazione trace, fra tutti gli altri di quella età, cantò letter
], iii: fu allora che gli studiosi ebbero la rivelazione della straordinaria complessità
letterarie. calmeta, 12: avendo gli scrittori tre figure o vero caratteri di
e in una sonorità continua, io gli rispondo che la sublimità dello stile, bene
che lo rabboniva e mandava alla gogna gli inquilini di sopra così bàrbaramente sonorizzati.
nella scelta dei brani musicali e realizza gli effetti sonori; partecipa alle riprese sia per
circostanze, nella corrispondente sonora. to gli uditori. martello, 308: quando poi
biringuccio, i-119: con rin- durire gli altri metalli [lo stagno] gli fa
durire gli altri metalli [lo stagno] gli fa sonori, anzi non altrimenti che
avori / di sue dita scorrendo / gli altri avori sonori, / canta in tal
: / e dall'occaso all'orto / gli oricalchi tuoi sonori / il nome mio
: vorrei che 'l governatore dell'armi con gli caporioni de'quartieri, schierati per le
la città lustrassero ravvivando lor stessi e gli altri con sonori strepiti di tamburi,
chiome, come profilato il naso, come gli occhi neri, allegri lucenti, come
rende la faccia deforme e fa lagrimar gli occhi. ciro di pers, 3-158:
nievo, 479: il suo ultimo respiro gli uscì così pieno, così sonoro dal
cucendo le cumette e alzando di rado gli occhi sulla disputa secca e sonora.
/... / han fatto chiocce gli anni gravi e vecchi, / poscia
lingua padri e maestri foste a tutti gli altri italiani. carducci, iii-12-217: non
-sostant. caro, i-58: gli parve che 'l verso avesse più dell'umile
. casti, 24-108: per governar gli stati altro vi vuole / che sistemi
onufrio, 256: i cronisti, gli articolisti, i corrispondenti... invasero
siri, 1-vii-780: qualche gelosia ancora gli apportava la fama sonora che di lui correva
maggior gloria, non potrei trattenermi di non gli dire all'orecchio...:
ojetti, iii-515: si dice: gli occhi al cinematografo sono tutto, anche dopo
stretto, l'espressione numerica che definisce gli intervalli (con particolare riguardo a quelli
li fiumi infermi e sontici, / e gli animali nei boschi incolti e sucidi.
1-441: un suo amico bibliofilo un giorno gli diede un volumetto molto sontuosamente rilegato.
che in veruna parte del mondo sono celebrati gli divini offici con maggior grandezza, riverenza
: l'arredamento di serie del tinello gli apparve di orientale sontuosità. -pregiata eleganza
pontefici antichi vivevano in simplicità e povertà, gli fu risposto da leone ciò essere stato
dèono vietar le sontuosità, percioché snervano gli animi e consumano le facoltà dei cittadini.
i rusticani maritaggi frequenti e tranquilli, gli edifici rizzati all'industria ed a tutte quelle
d. bartoli, 13-2-80: ognidì gli si mandava una sontuosità di guicciardini,
note d'ombra violacea, ma per gli effetti di sontuosità, di eleganza.
finestre scolpite, i pilastri massicci, gli scalini di marmo, quei mobili sontuosi.
: piegatosi sulle tastiere, attaccò fragorosamente gli accordi sontuosi della liturgia. 5
10-478: la diffusione delle macchine sopisce gli antagonismi sociali; l'inferiore si sente
guarini, lxv-281: tu del cor giovanil gli ardenti affetti / e i spiriti guerrieri
sp., 4 (58): gli altri convitati pensavano, ognuno da sé
ombrosa notte a seminar di stelle / gli alti campi del cielo, /..
caldo, soffocato dalla polvere che penetrava per gli interstizi, mentre il romore monotono del
uom sopiva / l'alma, obliando gli odiosi mali. pratesi, 5-220: beveva
di duolo. mascardi, 2-407: tu gli occhi stanchi dal lacrimare, per lo
spazio di tre ore e non più, gli sopivi alla luce del sole. a
tenendo istretti con gran cura nei suoi confini gli infetti... che in pochi
nella medesima quiete / che si giacciono gli altri. -per simil. inerte
8-72: la donna sua, che gli ritorna a mente, / anzi che mai
mai non era indi partita, / gli raccende nel core e fa più ardente /
quel pomeriggio si ridestava, il sangue gli saliva alle guance. landolfi, 8-41:
di celestina, per tanto tempo sopita, gli attraversò di schianto la memoria.
tanto risvegliar agli studi un intelletto sopito quanto gli animi intepiditi al combattimento può accendere.
/ frena il sonno le fiere, e gli animali / posano in braccio al sopitor
la notte algente / a seminar su gli occhi della gente / in nembo di papaveri
poiché un sopor tenace / le pupille gli adombra, e dorme e tace. monti
sopore dei suoi nervi estenuati, tutto gli tornava in confuso alla memoria. fenoglio,
stagioni quasi sempre il medesimo tenore, gli uomini riescono di più mansueti e temperati costumi
clotaldo, carceriere e maestro del principe, gli mesce una bevanda soporifera. bacchetti,
che dicono a roma), furono appresso gli antichi molto in uso. parini,
dodici lire, senza il soppanno e gli orli. magalotti, 20-208: essendosi
corre alla borgogna e al brabante per gli inserti mondani di masolino nelle figurazioni sacre
bersezio, 3-395: la palla nemica che gli passava il cuore gli fracassava altresì un
palla nemica che gli passava il cuore gli fracassava altresì un medaglione ch'ei teneva
alcuno, ma, soppassito, fa morire gli asini che ne mangiano.
, overo soppedano, denari che dati gli tossono, se in prima non si
e ripulite, viene il mugnaio e gli si dànno a macinare. la farina
passare queste alpe. varchi, 18-2-21: gli altri sotto la medesima pena dovessino sopperire
denaro. bisticci, 1-i-37: gli fu necessario andarsene a serezana alla madre
, avuta notizia come la deputazione per gli stremati assegni avrebbe potuto sola a grandissima
oggi », 17-ii-1955], 47: gli apparecchi creati per sopperire alla mancanza o
costituzion nuove / dell'universo, e gli spacciava a ruba, / senza potere appena
in modo alterno il proprio corpo piegando gli arti inferiori. d'annunzio, iv-2-1102
per simil. esaminare, valutare con cura gli aspetti di una situazione o di un
di poi sale aggiunto / e posto, gli vedrai necati e fratti. redi,
cui gode o di ciò che gli spetta per lo più con l'inganno,
non si condorrà sopra te: se tu gli sarai mestiere, soppianteratti e sorridendoti darà
a. verri, i-252: quando gli atleti si sentono inferiori a contendere con
se non qualche ladro cane quello che gli ha soppiattati. -lasciare da parte,
elevate nulla ripugna quanto le soppiatterie, gli intrighi. pratesi, 1-144: si credevano
. m. cecchi, 1-1-298: io gli tolsi una formuzza piccola / di cacio
siri, 1-v-157: alla sua remozione contribuirono gli offizi del padre lorenzo brindisi cappuccino,
soppiatto guardai di nuovo l'orologio. ormai gli avevo dato occasione di sfoggiare la sua
adoprarle e stamparle alla barba di tutti gli ipocritoni, soppiattoni, elegantoni e rompicoglionidella patria
; e statoci sopiattoni tanti dì che gli bastarono a informarsi de le più ladre e
il cui direttore faceva causa comune con gli operai, e li sovvenzionasse segretamente quando
sua malattia lunga e compassionevole, che gli tolse il favellare e lo scrivere e t
, non più la vita, ma gli anni. govoni, 856: che vivere
: quando era percosso da questa cogitazione, gli appariva santo giovanni battista dicendo: «
danno o senza dolore l'azione o gli effetti della luce o della lettura (gli
gli effetti della luce o della lettura (gli occhi). della porta, 9-120
. della porta, 9-120: essendo gli occhi nostri deboli, non possono sopportare
non iotei se non trascorrere, perché gli occhi non sopportavano la f
ivi è sol il luoco / u'tien gli strali e l'arco amor ognora?
l'inginocchiatoio è un leggio che sopporta gli scritti di leonardo della nitida edizione del richter
degli altri pesi che sopportano in spagna gli ecclesiastici verso il proprio re. codice
veicoli terrestri, per le imbarcazioni, gli aerei e i veicoli spaziali).
quel di profano che dal mio tocco gli si era appiccato, il gittavano a terra
: « nella mal'ora, deveteci uccidere gli uome- ni? » e dà loro
testoni, 1-45: il ventre non gli voleva mandar giù la soppressa, il
, 3-21: tali [giganti] cum gli pedi retinuti nella subsolea trasportati. altri
retinuti nella subsolea trasportati. altri sotto gli corpi erano soppressamente calcati. =
. beicari [tommaseo]: aiutava gli uomini a cogliere le uve, le
idio bacco. aretino, 20-259: se gli tritassi a minuzzoli, non gli cavaresti
se gli tritassi a minuzzoli, non gli cavaresti il segreto di bocca, e poi
si dicesse « lo spenditor di messer tale gli soprescia la moglie ». salvi,
ella non avesse... trovato chi gli soppressasse le costure della gonnella.
perdei. seneca volgar., 3-125: gli stoici... dico- _ no
ariosto, 18-164: tutta la notte per gli alloggiamenti / dei malsicuri saracini oppressi /
. fr. colonna, 3-19: gli ochii terrifichi, incavernati sotto gli suppressi
3-19: gli ochii terrifichi, incavernati sotto gli suppressi cilii. -che ha
creduto morto, che per aver solamente gli spiriti o sensi soppressi rinviene e ripiglia
, 6-359: io piubico amestratore alleggerò gli animi sopressi e costretti daf vizi,
da cui non si può uscire. gli ingannati, xxv-1-334: chi s'i'la
ispagna che il re fosse per moderare gli editti e sopprimere del tutto l'inquisizione
che diveniva più generosa a misura che gli alleati si riducevano o ci sopprimevano gli
gli alleati si riducevano o ci sopprimevano gli aiuti promessi. 7. estirpare
l'odio de'prìncipi della sinagoga contro gli apostoli e la nuova dottrina.
tutta l'opera intera, forse cotal impresa gli sarìa paruta altrettanto eroica e grande,
lato manco, / e gravida di vino gli scendea / una fiasca di faggio sovra
gli occhi, rispose: « messere, né
una gran molestia, come se l'acqua gli avesse gravato sopra. settembrini [luciano
. settembrini [luciano], iii-1-94: gli dice che ella sta sovra un alto
saper non vorrò neppure come / passaron gli anni sopra la tua vita. 5
; non si contempla nello specchio; ha gli occhi incessantemente fissi sopra di se medesimo
. pananti, ii-450: « gettate gli occhi sopra di noi », esclamarono,
riabbassò lo sguardo, e fu con gli occhi grigi sopra a berta.
g. cavalcanti, 1-xii-10: tu gli ha'lasciati sì, che venne amore
posto in terra, ella [maria] gli si gittava sopra e stava quasi morta
sopra il mare riguardante, la quale gli abitanti chiamano la costa d'amalfi.
. crescenzi volgar., 10-6: gli vengono [allo sparviero] alcuna volta vermini
indebiliti. comanini, l-iii-241: correvano gli anni del fruttifero nascimento del figliuol di
quando il nemico venga loro sopra, gli facciano una discarica, e di poi si
danno anche economico o le conseguenze e gli effetti di un'azione persecutoria e violenta)
andrà pure sopra 'più deboli, ché gli altri s'aiuteranno collo sgravo. cristoforo
d'amore sopra l'orecchie, quanta sopra gli occhi degli innamorati? 14
primo [articolo] si dichiarava che gli arciduchi facevan la tregua con le provincie unite
chiamato. idem, 1-i-62: sopra noi gli prometti valorose forze. girone il cortese
richiede che, sopra sua fé, gli giuri di subito andarsi a ripor nelle mani
questo si è traboccato facilmente al disgusto per gli affari di polonia, ne'quali il
conceder quelle contribuzioni che sopra il clero gli ricercava. botta, 6-i-102: pagavano
. botta, 6-i-102: pagavano già gli amencani imposizioni sopra tutti i beni reali
privò lo imperadore di ogni autorità che gli avesse sopra roma. giacomo soranzo,
nobiltà 0. ruceuai, 8-26: gli appetiti poi e gli affetti loro seguaci bramano
, 8-26: gli appetiti poi e gli affetti loro seguaci bramano e reputano per
il voluttuoso e la vanagloria di star sopra gli altri, i quali beni esterni sono
talor mi tiene / e prende sopra gli altri signoria. chiari, 1-i-22: la
autontà non vi dà dritto alcuno sopra gli affetti miei. nievo, 356:
1-560: natura e 'l cielo e gli elementi / mostroro quanta forza ebbono in loro
per questa infermità. albergati, 597: gli uomini, per essere sopra ogn'altro
credere sollazzevole. leopardi, 962: gli uomini, come sono infelicissimi sopra tutti
uomini, come sono infelicissimi sopra tutti gli altri animali, eziandio sono dilettati più
in fretta desioso, impaziente / quesiti gli facea sopra quesiti. p. leopardi,
morto e il ferrini che ci metteva gli occhi sopra. -nei riguardi, nei
, 74: fece raunare l'apostolo tutti gli uomini di quella provincia, e,
e se v'aggrada / che sol io gli risponda ed io sol osto / al
sia rimesso a te [gesù] gli tua peccati, non dico propriamente a te
1-2-345: la chiesa, meglio che sopra gli apostoli e i giusti che la compongono
affermazione. mi dolgo sopra quello che gli altri sperano. -indica una persona
doman non fieno / vent'ore che gli avrai [i soldi]. g.
. l. strozzi, 1-249: tocco gli ho i bei capegli sopra e sotto,
boccaccio, vui-1-4: se noi e gli altri che in simile modo vivono, contro
che in verità fu bene ettor sopra tutti gli altri. 34. sm.
, ora a questa ora a quella parte gli occhi mandando dal disopra, gismondo,
. l. gualdo, iv-71: gli alberi si riunivano al disopra formando una
per disopra a la via del cortile, gli fermai l'uscio dietro. nievo,
vive e con le barbe più nere gli vedete e sopra sé andare e carolare e
, i quali vedendo venir caricati, gli ha da lasciar passare, e così
gran palo al foco aguzzo / sopra gli fummo. buonarroti il giovane, 9-543
cauzione a'consoli. sacchetti, 192-3: gli con- venìa esercitare l'arte altramente quando
che stesse bene in quell'atto: tanto gli parve cosa soprabellissima. =
con lor ristretti e spinti / e sotto gli alti scudi lor raccolti. = comp
fortificazioni. busca, 214: chiamavano gli antichi questo tale muricciuolo antemurale. et
intermedia per spessore fra i capellini e gli spaghetti. n. ginzburg,
della filosofia. mamiani, 8-29: gli zoologi di cui discorro, per non
: il pallone era lungo, e perciò gli ha tirato un sopraccapo. giocatore bravo
. se ne eleggeva il capitano e gli altri uffìziali, il nsegna- tore,
fagiuoli, xiv-71: so che tutti gli dàn l'eccellentissimo, / e potrebbe produr
potrebbe produr più sopraccarte, / dove gli è stato dato illustrissimo. spallanzani,
de'pregati... i tre sopra gli atti di sopracastaldi. pratica civile delle
la luce dei corpi sopracelesti e per gli ai loro determinati siti dell'aspetto s'introducono
ce di parte di quella bellezza che gli animi nostri di vedere tutta intera disiderano
perché non doveremo noi a tante aver gli occhi rivolti, quante di tutto quel sopraceleste
conceduta. cavour, vii-293: gli fu conferito il titolo sovra accennato unicamente
, 5-90: esso spesso riferisce gli sbagli nei pronostici e le false indicazioni prese
pronti fra i due nemici / sopracchiamati corron gli amici. 2. soprannominato
/ altero della fronte che le schiara / gli occhi ardenti ed i duri sopraccigli /
manrico tìzzona? forse ne ho già incontrati gli occhi so- praccigliuti in qualche galleria europea
col morso fuori. grisone, 1-78: gli legherete un capo di guinzaglio fermo a
luogo della briglia, nel quale se gli pone al principio, che si cavalca nella
quello ch'ebbe la ventura di affaticarsi sopra gli altri per la ratria e per la
, 1034: molti furono i sopracciò, gli emendamenti, le integrazioni che mi sentii
giunte stare a collo torto, / ché gli uomin tutti, per non esser rei
: -ubi est l'avuncula? -io credo gli sia venuto il sopracoda, perché non
un animale. marino, i-191: gli fu già mozza la coda; ma il
dei cammelli] gravità d'animali rimuginanti gli era sembrata sovraccolta, al crepuscolo,
..., alle loro galee gli rimandò. anditimi [g. contarmi]
sul mare ianus bey,... gli fece i debiti saluti e non ottenne
volume, adottato come sussidiario in quasi tutti gli istituti nautici italiani, si impreziosiva di
2. matem. corpo che comprende tutti gli elementi di un sottocorpo se le operazioni
in relazione col corpo che lo comprende gli conferiscono la struttura algebrica di un corpo
che nella piena monta su, scavalca gli argini. 4. aw.
, ma cecina qua e là sopracorrendo gli sbigottì. botta, 5-182: confidando
esercito, entrava nella terra e menava schiavi gli abitatori. 3. tr. oltrepassare
. arrighi, 3-134: non voleva gli dicessero che sua madre tirava il calesse,
di dare una buona coltellata a chi gli avesse fatto quell'insulto per via sopratutto di
sopracrescere in forze un vicino e nimico che gli stava a'fianchi col regno. salvini
stati osservati, di continuo ricorrono [gli effetti degli astri sulla terra]. siri
e si dividono in infiniti filamenti, gli uni de'quali si gettano negl'integumenti del
del petto e nelle mammelle, mentre gli altri si ramificano nella pelle del moncone
una nave (i tubi lanciasiluri, gli scarichi). = comp. da
prima dentizione non cade e il nuovo gli spunta accanto, il dente che persiste è
ridicialli e dicialli e sopradicialh. -esporre gli argomenti pertinenti a una trattazione. latini
della porta, 1-ii-174: questo mio gli farà il sovradote. tassoni, xvi-753
il sovradote. tassoni, xvi-753: gli donò... con titolo di sopradote
si ricordano questi sopraddottissi- mi disputatori che gli esempi in dialettica e in filosofia.
, i-49: 1 mesi cavi dissero gli antichi quelli che hanno pari i numeri
, le statove, le vesti, gli argenti, e altre cose votate, e
che a lui sia dovuta. ma non gli e dovuta altrimenti, ché però
] difendere talvolta il primo 'irrazionale'con gli argomenti stessi con cui difende il secondo
, 1-315: alle cinque il soprafato cameriere gli preparava la merenda, consistente in tne
con il totale sopraffaciménto di chi ne gode gli effetti. 2. eccesso,
il governo, a chi soprafacessi troppo gli altri o fussi perturbatore della pace e concordia
, 9-452: volentieri / gusta in sopraffar gli altri. cesarotti, 1-xvi-1-289: menelao
roma e fattosi incontro a quel re, gli parlò con tanta forza a nome di
alla presenza aell'armata..., gli chiese perdono del suo attentato.
non contraccambiare. varchi, 23-12: gli animi così di quegli ch'anno donato come
gagliardi e trovandogli stracchi e affannosi, gli avessero mal trattati e sopraffatti. g.
stato sopraffatto, diciamo che in alcuna gli ha sopraffatti tutti di lunghissimo spazio,
: in questo caso l'acqua, sopraffacendo gli orli del bicchiere, vi precipita dentro
, 7-47: quest'odore di alberi gli pareva di sentirlo, a dispetto
. porcacchi, i-375: non però gli affanni ebbero possanza di soprafare l'invitto
dell'orologio posato sul comodino, che gli parve un suono intimo e propizio; e
d'annunzio, iii2- 327: apre gli occhi, squassa il capo; afferra pei
: se oggi la volontà di tutti gli uomini liberi nella nazione ingannata e sopraffatta
alla morte. loredano, 2-i-46: gli oziosi non dispongono a loro modo del
considerare il poco numero di coloro che gli eran dopo, onde tosto richiamaron cofe
, onde tosto richiamaron cofe, che gli aveva lasciati tutti sgomentati. c.
da, endimiro, calloandro, altobello e gli altri restarono sì sopraffatti dalla meraviglia e
molestato da un suo amico il quale gli voleva dare per moglie una sua parente un
a monsignor arezzo governatore della marca e gli acclusi le minute di un manifesto..
in una certa casa..., gli viene il sopraffiato. pavese, 5-78
padre, da la tua man (poscia gli dice) /
lisetta, / bada... non gli dar retta, / ché costor che girando
xviii-5-568: noi vedremo... gli uomini che si regolano colla più sopraffina ragione
politica. pananti, ii-62: tutti gli uccellacci di rapina / han per salvarsi
e parve scusabile in tempi in cui gli stati piccioli e deboli s'armavano di sopraffina
sopraffina scaltrezza. bacchelli, 2-xi-368: gli ingegni più sopraffini degli onestuomini d'una
gioiello in punta che è robino / a gli occhi mei par che se apresentasse /
costituito a favore dey particolari, li quali gli va, l'accendersi e bollir ch'
sopraffondi; ma le piaceva vestir bene e gli ori le piacevano e i gioielli
carlo aveva meticolosa mente infilzato gli scarabei. 2. riquadro di
un furioso nembo per proda le vele su gli alberi, e ruppe il pennone della
, per trovargli, [uestioni tra gli eggizzi o notabil danno alle biade e seminati
le occhiellature. d'annunzio, iv-2-953: gli artieri attendevano a riparare l'armatura sostituendo
crepuscolo, le lavoranti eran costrette a tirar gli sgabelli sotto le finestre per poter finire
i colori di marmo e sopragiudica molto tutti gli altri palagi. boccaccio, i-126:
), agg. venne che la notte gli sopraggiunse, sicché convenne che al (
ha avuto dolore de fianchi: di poi gli è sopra- gionta la febre. b
: a cesare mancano i danari, e gli sopraggiungono infiniti pericoli, pe'quali è
. trattati antichi [manuzzi]: gli sovraggiunse un'occulta spi- razioncella. leopardi
ei consumarono il tempo consigliandosi, avendo gli stendardi fuora delle porte et essendo uscito
, ecco che altre e obbrobriose novelle gli sopraggiungono, che di nuovo 1'accendono
medesimo fiume in diversi stati, non gli cagiona uguale accrescimento di altezza, ma
, il dì seguente col suo legno gli sopragiunse, e di 'n su la proda
restomo vivi e questo per la notte che gli sopragiunse. giovanni da empoli, 32
290: ra grande l'emaciazione che gli avea cagionato il male antecedente, ma
nata ad accogliere i sopraggiunti, i quali gli sfilano dinanzi 8. aggiungere a
cervello scemo le irragionevoli fantasie, che gli entrarono in capo, della sopragrande estima-
de * pastori / avrìe vietati tutti gli usurari, / siccome sopraggravi peccatori.
misure contro l'esecuzione delle leggi o contro gli ordini del governo, la pena sarà
un seme di virtù, ma perché gli uomini il soffocano con i vizi di maniera
: molto più per la luce che iddio gli so- pranfonderebbe nell'anima, era da
portasse che quella che dalla giovane mandata gli fosse. valerio massimo volgar., i-334
non seta e oro: / gli sopraletti stellati e a lune, / lucean
su le predelle in tondo trapungono gli orli di un sopralletto. =
tare o architrave, perché spiana orizzontalmente sopra gli sti piti, che sono
sua sussistenza, il dolce dell'obligazioni che gli professerà del favore, in maniera che
agricoltura. de marchi, i-730: gli scrive di presentarsi al più presto ad assumere
nozioni di fatto e di luogo che gli possono giovare nel giudizio, ordina un 'sopraluogo'
le strade;... sopralzare gli alveari umani e disumani. 2
tela nera o grigia, che in passato gli impiegati erano soliti indossare sopra quella dell'
. baldini, 3-34: ci stanno gli uffici municipali, ci stanno dei travetti
dietro a un tavolo il burocrate con gli occhiali sul naso e le soprammaniche passa il
, / in sulla testa un sopramman gli appicca, / che in due parti
. bartoli, 4-3-504: un di loro gli trasse d'un sopramano di scimitarra sopra
, 0-408: sonando da ambe le parti gli stramazzoni, i ceffoni, i soprammani
vel dica. guerrazzi, 6-511: gli fu sopra e con ispaventevole sopramano dai
il re avrebbe parlato a questo tirannuccio, gli ad- estrò ben bene la parola sulle
maestà reale dell'eolo virgiliano / su tutti gli altri numi ha preso il sopramano.
ristorato, se ne andò prima che gli giungesse qualche sopramano dall'inimico. assaltino,
maltalento, con una lancia sopra mano gli uscì adosso gridando: « traditor, tu
, incredibile. firenzuola, 2-292: gli antichi, quando e'volevano con un
scarpa o una pulce in una calza gli davano un fastidio così soprammano. gioberti,
. gioberti, 3-65: tali sono gli iddìi, i semidei, i geni,
alquanto soprammano favellato, tostamente correvano là gli armati a garrirgli e minacciargli.
disfatte le trifore che in parte chiudono gli archi, aiutate dai soprammattoni che a
. soderini, i-352: tutti gli agricoltori convengono in un parere, che
soldati alle vesti soprammettessero la camicia, gli uffiziali intorno al braccio legassersi un panno
che tutte le cose parte che gli tocava, voleva che fussi loro restituito.
latina, in un ritorno caparbio verso gli adoratori delle pietre e i costruttori per
il papa] sopra modo contento della concessione gli è stata fatta di don michele.
: è soprammodo contento delle finezze che gli vengono usate da ogni enere di persone
accorgersi... della debolezza che gli vieta di adempiere gli uffici a cui è
della debolezza che gli vieta di adempiere gli uffici a cui è destinato.
b. croce, iii-32-252: come gli anarchici baroni medievali furono pure costretti a
o superiore moralità delle monarchie, così gli stati nazionalistici dovranno piegarsi a una forma
oggi », 17-iii-1055], 3: gli europeisti hanno ripetutamente rimproverato alró. e
i prencipi, come quelli che sopra gli altri sono eminenti, e par loro di
o la pendìo / aderisce, ministra gli alimenti. sopraneggiare, intr.
: dio... fagli participi [gli eletti] di sentire e conoscere le
mi vivo. bruno, 3-227: gli effetti della divina operazione...,
, vengono spesso introdotti nel poema epico gli agenti soprannaturali e divini, i quali
, i-132: la religione procura di mantener gli stati con l'aiuto sopranaturale della grazia
invano, / perch'una lepre sopranaturale / gli uscirebbe di corpo a mano a mano
, rubbando con effetti sopranaturali per ordinario gli uomini dalle mani della morte. faldella
calmo, ho bisogno di precisamente ricordare gli strani particolari di codesta storia, perché
il piccolo supplizio del versificare a furia gli parve insoffribile, in quel grandioso e gaudioso
. d'annunzio, iv-1-3: non gli arazzi medicei pendono alle pareti,.
razionali. b. croce, ii-u-19: gli uomini dell'umanesimo e del rinascimento.
nome guido, sopranomato sangue, per gli suoi che furono tutti in sangue morti
arte siano tenuti e debbiano fare giurare tutti gli uomini i quali di nuovo veranno a
per la qual cosa, e meritamente, gli era de'grimaldi caduto il sopranome e
profezia d'incerto, lxxxviii-ii-724: questo gli adevien però che 'l monte, /
c. e. gadda, 22-42: gli occhi e le labbra della meretrice..
il discorso era caduto sopra scurare gli studi. una materia delicata:
di quell'acquetta collosa montale, 12-589: gli artisti aumentano, anzi, in proporzione
: posso in ogni tempo futuro calcolare morte gli uffici i quali erano soprannumerari. f.
: le loro congiunzioni, eclissi e gli altri accidenti soprannomi- gli altri cinque cne vi
congiunzioni, eclissi e gli altri accidenti soprannomi- gli altri cinque cne vi rimanevano erano come giorni
], 636: dal troppo vigile fattore gli erano state trovate due sacca di grano
si tentarono nuovi modi, ed infra gli altri d'esporre venali le toghe,
. busi, 16-258: colpivano [gli zingari] un vero innocente, un innocente
od a 20. costoro guatano in cagnesco gli anziani, nel subconscio ne augurano la
, i supplenti, i soprannumeri, gli apprendisti e gli aspiranti. = comp
supplenti, i soprannumeri, gli apprendisti e gli aspiranti. = comp. da sopra
mi... vincono gli ostacoli e soprannuotano alla miseria o vigliaccheria
i quali, vedendo virgilio tornare, gli vennero all'incontro e feciongli onore.
, o l'agua- gliareste o ve gli appressareste. lud. guicciardini, 3-235:
bisogno de'buoni del grado del mezzo, gli dobbiamo seperare dagli altri e usargli.
voce nativa, empierà di dolcezza angelica gli orecchi de li ascoltanti le messe e i
sdegnatesi con l'avarizia del mercatante, gli fendevano gli orecchi con le grida.
l'avarizia del mercatante, gli fendevano gli orecchi con le grida. 2.
non le puote scimmiesco. in particolare gli archi sopraorbitali sono meno numerare e misurare perfettamente
bersezio, 101: il pensiero che gli venne e che soprapoté alla paura ed
m. cavalli, lìi-3-121: avendo gli uomini d'arme, che hanno un
vogliono ire alla guerra se tu non gli soprappaghi. vasari, iii-155: il quale
qualcuno anticipatamente. vasari, ii-421: gli uomini della compagnia della steccata, vedendo
avventura, come si fa, soprappagato, gli mossero lite, onde egli per lo
1096]: furono eccettuati dalla retenzione gli appresso capi, cioè soprappagati, elemosine
pirandello, 7-402: l'unica figliuola gli era fuggita di casa con un misero scritturale
il quale, entrato nel maggiore, non gli rende mai l'intero del suo
ticella indietro, per la quale non gli si pareggia. = comp.
fora assai che fosse stato nudo: / gli passò la corazza e il soprapetto,
gendoci uno di quegli sbigottimenti che soprapigliano gli animi di coloro che mentre passano il
sente sopraprendersi da una certa letizia che gli ricerca tutte le vie de le viscere.
viscere. domenichi, 7-27: quando gli ambasciatori ritornati a casa riferirono questo,
veggiamo avvenire, che una subita piova gli sopraprese. tesauro, 9-85: mentilo
cui forze non potendo resistere, chiusi gli occhi. a. f. doni,
con quanto dispiacere, ahi lasso!, gli anni taciti e fuggitivi fansi rubbatori del
suo fra pelagio che per parte di dio gli promise vittoria certissima. loredano, lx-3-77
da un insieme di fili non tesi come gli altri ma formanti anelli ritorti e rilevati
re spesso è all'orecchio; segreto ei gli favella, / e ai sommessi colloqui
egli si possa garantire da quegli accidenti che gli potrebbero soprarrivare. foscolo, xvii-466:
, d'orrido lamento / m'intronava gli orecchi e mi stordiva, / quando ecco
brigata, s'accostò al soprarrivato, e gli domandò se veniva da milano.
nel medioevo e nel rinascimento i cavalieri e gli araldi portavano sopra l'armatura, assunta
, i-306: il vescovo, vedutolo, gli lesse in fronte la soprascritta del gran
sono sufficienti né le soprascritte ragioni né gli esempi, la compassione almeno mi dovrebbe
e poste a sacco le case di tutti gli soprascritti con quella di filippo. sarpi
i-415: gandino per magnificarsi, quando gli scriveva, nel sovrascritto de la lettera
volgar., 1-8-162: non adorano [gli infedeli], cioè non consentono,
santo, invaginarono, sognarono, soprasentirono gli uomini, tu lo richiamasti al tuo
al cuore, si turava gli orecchi in fretta. alvaro, 15-57:
ella per lui non aveva misteri, gli aveva confidato le sue voglie e i
cuore in soprassalto. biondi, 1-i-146: gli assistenti, che dall'umor del principe
un mare di sudore, col cuore che gli martellava forte. d'annunzio, iv-2-183
ella si destò di soprassalto; aprì gli occhi stupefatti in faccia al cognato, divenne
, fra tanti pensieri oscuri, uno gli sorse in mente che lo fermò di soprassalto
iii-1-259: non v'è mestiere fra gli uomini più arrischiato che quel di giudice,
dogma, ma sol a rischiare ed interpretar gli antichi, devono obbligare gl'intelletti umani
uno imbrattar lo alfabeto, un tór- gli la sua simplicità carducci, iii-16-143: il
dice il cantù, del bandiera, gli nota questo difetto della 'troppa estimazione in
ditermini quello / che per me ornai gli piace far si degga. benvenuto da imola
stato possibile. piovene, 7-452: gli uomini politici, qualunque ne sia l'opinione
sue gotte ed un poco di febbre che gli durò nove dì accompagnata ancora da un
). anguillara, 1-87: fra gli attici e gli aoni un monte siede,
anguillara, 1-87: fra gli attici e gli aoni un monte siede, / che
questa via le batterie, fare soprasedere gli assalti e allongargli due e tre giorni
lettere ti ho già scritto. questa gli è soprassèllo al dolore dei denti che nei
della sua persona al nimico, non solamente gli augumenta le soprassegnare (soprasegnare)
debbe credere che l'opere, che fanno gli uomini, sieno di tre cotte:
suo campo, e mentre che dormono gli uomini, viene il suo nimico e soprassemina
e composti insieme con quel legamento che sogliono gli arabeschi, ma sparsi e come sopraseminati
un nulla la virtù, la sapienza e gli altri beni soprasensibili, agli animali privi
g. bufalino, 1-191: benché gli sfuggisse il soprasenso che a quella paura
ii-371 [var.]: neuna abbondanza gli puote tórre la fame; la soprassete
puote tórre la fame; la soprassete gli arde la gola. = comp.
anni. guazzo, 1-311: se gli altri scaricano la soma de pensieri sopra il
cosa che la soprasoma degli anni non gli dia un fastidio al mondo.
sopra tessere. segneri, i-494: gli hai da chiedere, per far sì che
partic. riferimento a dio e a quanto gli pertiene). domenico da
di fuori abbia divieto solo tanto quanto gli sarà durato tale uficio di fuora, o
usuale. cantini, 1-9-229: perché gli vergai e pastori sappino come governar si
tovaglia (v.). gli assegnano i regolamenti, sia egli celibe od
ne'propri posti, allettando viè più gli avversari a nuovi e più risicosi intrapren-
., 5-7 (1-iv-494): come gli altri figliuoli di messere amerigo, così
dalla mina,... alzando gli argini dalla banda del polesine loro, se
argini dalla banda del polesine loro, se gli sono opposti. vallisneri, iii-9:
tenere / saran per lui di sanità gli araldi, / non soprattieni e pannicelli caldi
nemico. siri, 1-iv-244: se gli spagnuoli fallissero la parola data, si
lei di sangue ha tinta, / gli vada in sulle forche a dar la spinta
rinvii. e necessario che chi governa gli stati sia bene prudente, vigili attentissimamente
di scatto, da ciò che vedeva con gli occhi a tutto ciò che vedeva mentalmente
sfera che, coltà di cui sono privi gli animali. mini. appoggiate le sue
egualmente forza per la loquela sopravanza gli altri animali, di tanto sopra gli
sopravanza gli altri animali, di tanto sopra gli sull'orlo. spallanzani, 4-iv-230
iii-2-5: di là mazzini, 29-53: gli uni incolparonlo [machiavelli] d'ateipadre,
le alte poppe del navilio ormegsmo; gli altri promulgarono ch'ei fosse morto bestemmiando;
ei lodi i lavoranti e tallora eziandio gli doni qualche cosetta di sopravantaggio, a
]: 'eminente': che apparisce sopra gli altri, sopravanzante, eccelso, grandissimo.
vanzante in potenza e chiarezza di sangue tutti gli altri re. soravangare), tr.
statura che, così come niuno se gli parangonava all'animo, antalvolta suffragato lo
giorgi... sopravanzava del capo tutti gli uo6. intr. anche con la
suo superiore compasso di gambe, sopravanzava gli altri due di un cinque passi.
ove uno di troppo gran lunga sopravanza gli altri, bisogna che moriamo.
se il popolo finalmente sopravanza, se gli opponga la nobiltà. 8.
a. f. doni, 3-235: gli uomini savi si son sempre. contentati
aver tanto che non manchi loro, e gli stolti non si quietano di quello che
stolti non si quietano di quello che gli sopravanza. m. cavalli, lii-3-132
sopravanza al regolare. giuglaris, 264: gli umori poi, se si accendono,
o vegghiare: solo quel tempo che gli sopravanzava, fatte le cose occorrenti al
come nel predetto poema superò quasi tutti gli altri nella purità del parlare, così nella
2 milioni steriini. einaudi, 539: gli scolari pagherebbero invero tasse esuberanti ai fini
esplorare il territorio, le postazioni, gli accampamenti nemici andando in avanscoperta; tenere
pretende l'altezza sua che questo titolo gli presti superiorità e giurisdizione... per
] giuseppe de'medici... e gli disse che vegliasse e soprav- vegliasse,
quella scoperta e di dirigere e proseguire gli scavi era stata data a un particolare.
. a giovanni perini, e puossi dire gli sopravvendesse parecchie centinaia di fiorini.
, 8-558: parve al furri che tutti gli occhi della folla sopravveniente fossero appuntati su
fermo e lucia, 354: fissò ella gli occhi nei sopravvegnenti, vide una donna
, iv-ir. avvenne che un matino fra gli altri, avendo io, sì come
con quelli che sarebbono stati discordi, gli concilia e genera. -che coglie
volgar., 594: la notte sopravvegnente gli apparve cristo col segno che quelli vide
o mutarsi con l'educazione e con gli abiti sopravegnenti, ma che d'ordinario
proprietà del linguaggio, il sopravegnente titolo gli guarda tutti con una regola: cioè
tutta tremante al romore, e con gli occhi fuliginosi, abbagliata dal lume ma molto
: trapassando per qualche spazio tutti quanti gli onori passati col sopravvenimento di questo nuovo,
del caldo infiaman- te la materia e gli umori commossi. s. maria maddalena de'
e quattrocento fanti: da'quali mentre che gli uomini della terra, impauriti del sacco
, 1-220: filipponon pensava a colui che gli sopravveniva alle spalle. -tr. ant
le sopravvenne ed inombrolla, vedeva quanto gli uomini miscredenti... ardire avuto avrebbero
sopravenire delle cagioni per le quali non gli veniva delle sette volte l'una fatto
più utile pare. sermini, xv-736: gli sopravenne certa piova per la quale non
piccolo fossatello passare, ove il cavallo gli cascò sotto, fu a pericolo d'
passi loro. soderini, iii-242: gli arbori,... sopravvenendo poi freddo
come i pesci sono presi all'amo e gli uccelli al lacciuolo, così sono presi
uccelli al lacciuolo, così sono presi gli uomini nel tempo rio, quando la morte
così tosto incomincia a vivere che la morte gli sopravviene. gozzano, ii-160: adolescente
e periculosa infirmità del suo secreto membro gli supravenne. straparola, ii-218: a costei
. giacomo soranzo, liil- 37: gli sopravenne l'anno passato una indisposizione, la
qua. fenoglio, 148: il corpo gli si tendeva fino a indolorirsi e gli
gli si tendeva fino a indolorirsi e gli sopravveniva poi una debolezza per cui le ginocchia
la stagione e l'anno / e gli uomini e gli armenti e l'aria e
e l'anno / e gli uomini e gli armenti e l'aria e tacque /
. pirandello, 8-918: d'onde gli era sopravvenuta adesso tutta quella tristezza?
: il doria, trovandosi sopravento, gli seguitò e giunse. d. bartoli,
e tale qualifica si dà anche a tutti gli oggetti di quel lato (batteria di
: qualifica che si dà a tutti gli oggetti che si trovano sopravvento. la
: il cardinale parlò a quei sopravvenuti come gli dettava la sua abituale carità. d'
di toscana, e cosi fecero altresì gli scrittori del cinquecento, ed i loro sopravvenuti
importino. -accessorio, secondario (gli accidenti rispetto alla sostanza).
adonca lo elixir dagli imperfetti metalli removendo gli accidenti sopravenuti alla materia prima. 4
ed patimenti che in tante maniere sopportavano gli assediati. -caduto o steso sul volto
che l'altra molto minore, che gli sopragiunse qui in padova, non tanto avesse
roberto, 10-71: la riflessione sopravvenuta gli ha dimostrato che le donne non sono
. bartoli, 16-3-31: la sopravesta che gli studenti nostri usano in vece di mantello
alla metà della gamba; è listata lungo gli orli di scarlatto. d'annunzio,
porta una lunga e ricca sopravveste che gli scende più giù del ginocchio fin quasi
mia tunichetta color topazio, la corazza, gli schinieri, l'elmo, gli speroni
, gli schinieri, l'elmo, gli speroni, la sopravveste pervinca.
frisi, 250: non sono molto sicuri gli argini formati di terra, se non
de sovravia. messisburgo, lxvi-1-298: poi gli farai quattro o cinque poste per piattelli
della grandezza d'un uovo, e gli metterai uno uovo per buco col chiaro e
prolongare la sua autorità instruisce il genero, gli dipinge la figlia come poco attiva,
sopporta animosamente quei aspetta. mali che gli succedono alla giornata; ma chi non contento
il santo, che quivi era presente, gli vietò di proseguire più avanti: si
non potè adone instupidito / sollevar gli occhi o sostener la fronte, / onde
onde in grembo a colei che gli è vicina / sovravinto dal sonno il capo
non avranno il dolce figliuolo che chiuda gli occhi loro nella pace di dio,
. borghese, 1-320: la burrasca gli aveva capovolto la barca al punto giusto
. g. bassani, 5-148: gli anni nei quali lui, bruno, era
bruno, era nato e cresciuto, gli anni che avevano fatto di clelia trotti una
14-206: tradurrò in parole estreme / anche gli atti degli usi sopravvissuti.
suo fiato esca tosto, per lasciare gli altri sopravviventi quel poco. a. cattaneo
carducci, ii-8-370: io già amo gli estensi; e se quella famiglia fosse
sostanza immensa in terre e castelli, gli sopravvisse e continuò a prosperare. piovene,
sopravvivuta al marito,... gli appetiti femminili... vinse e debellò
, piena per altri e piena su tutti gli altri: in sé con pienezza di
con pienezza di soprabbondanza e su tutti gli altri con pienezza altresì di sopreccedenza.
pulvis, con- salvini, 22-444: antinoo gli tenea ed eurimaco / divino in summatus
la leggerezza del voler galleggiare o sopreccedere gli altri; ma per- cioché solo in
pregio, valore straordinario, che supera tutti gli levato). che presenta una
b. fioretti, 2-3-171: soprinalzar gli uomini alla maestà superna. = comp
grillo, 500: il re, fra gli altri carichi, l'ha fatto sovrintendente
un de'soprantendenti della giustizia che, o gli fosse amico o i facesse per
, che, per rinzep- pargli, gli hanno maravigliosamente guasti, mercé de'soprantendenti
eleggesse loro buoni libri e con ordine gli desse a leggere, e fossero tali
a lire quattromila. deledda, v-1031: gli ho fatto ottenere un sussidio dalla sopraintendenza
875: la prima cosa che mi colpì gli occhi, quando giunsimo in vista di
stessa se gl'ingi- nocchiasse / e gli dicesse: « pe'meriti tuoi, /
presidente del consiglio direttivo che, per gli ordinamenti di allora, sopraintendeva alla scuola
coll'armata navale erano bastanti a cacciarne gli spagnuoli. 2. per estens
: e guastano il più delle volte gli ordini ed i modelli fatti da coloro che
adunque fra l'uno e l'altro de gli antichi muri, si vedrà un pezzo
porte, come un lungo corridoio fra gli scenari di un palcoscenico deserto, e i
/ ch'e'denti fanno neri e gli occhi rossi; / e di questi soprossi
g. f. loredano, 11-28: gli è una gran pazzia a lasciar rancidire
4-ii-660: io mi trovo alle gli uomini tristi possono soprusare l'innocenza e l'
con la volontà, i diritti o gli interessi altrui, fa prevalere i propri
che non venivano in notizia, perché gli oppressi tacevano, dubitando col querelarsi degli
, 4-601: quel suo figliuolo carlo supplicava gli artiglieri toscani ad eseguire l'antico ordine
radicalmente la disposizione di un appartamento e gli arredi. foscolo, xv-539: aggiungi
mi fé tutt'oggi attendere a soqquadrare nuovamente gli appartamenti, perché... preferì
e le leve che socquadrano, e gli arganetti che stirano. 4. stordire
, di un cassetto, in cui gli effetti si trovano confusi, fuori posto,
: trovandomi essere un diavoletto, che gli metteva a soqquadro la casa e che
scenate che ne seguirono furono spaventevoli: gli strilli della donna misero a soqquadro la
una persona. dossi, 2-i-515: gli interessi di r. erano negli ultimi anni
suo corso; e però cagiona che gli strumenti del veicolo o treno facciano strepito
le mani, / e tutto 'l scudo gli mandò a soqquadro. -mettere
, ecc. pulci, 3-51: gli appiccò in sul capo una sorba, /
tal maniera che il povero ragazzo, appena gli potè uscire di sotto, se la
aveva comprato una sorbettiera nuova, per gli spumoni. fenoglio, 5-iii-592: tuo
i-172: 'sorbettiera': così chiamano alcuni pergiuoco gli stivali, perché la loro tromba rende figura
, lii-14-376: verso il fine del mangiar gli portano da bere in una grande scodella
f. morosini, lii-14-265: uno gli porta l'armi, l'altro le vesti
v-1-547: rinvenuto da quello accidente fastidioso, gli presentarono un bichiere di sorbetto per conforto
il vino d'ischia... dissecca gli umori con la caldezza e sorvigi atomi
il collega era solo al mondo, gli toccò di sorbirsi le giornate d'ospedale e
. -egli è alla cortigiana, i cortigiani gli usano corti. - sapresti dir perché
- sapresti dir perché? -dicono perché gli sta benissimo la spada sopra. -non
che stanno là come statue a specular gli atti e a sorbir le parole.
ad amar la virtù et a sorbirsi gli studi liberali. idem, 17-68: le
altri gravissimo malefizio. -sorbire con gli occhi: fissare intensamente, lasciando trasp
, ond'ardo, / sorbir con gli occhi e depredar col guardo.
piccoli sorsi. musso, iv-164: gli aquilotti non beono il sangue, lo sorbil-
goccia. de marchi, iii-1-338: socchiudeva gli occhi e si arrestava tratto tratto per
, 2-12: guai a chi alzava gli occhi dal piatto o faceva anche il più
mena a condizioni acri et amare. / gli arde il foco, il mar sorbe