carpire e ad estorcere ai miseri superstiti gli avanzi dei disastri. averroè [«
qualche scia. calvino, 2-272: gli zappatori erano diversi da tutti gli altri
: gli zappatori erano diversi da tutti gli altri militari. forse questo dipendeva dal
scia degli ufficiali che mi precedevano per gli scaloni, arrivai ad una vasta sala,
monelli, 2-101: comparivano sull'orizzonte marino gli sciabecchi dei mori, dei barbareschi,
, che sanno grado agli autori quando non gli sciopero negli organi più vitali del governo:
loro scioperamento dicendosi natifatche disponga che quando gli addetti ai servizi pubblici ti pel travaglio
fatua. to, / i muratori, gli spazzini, i tramvieri, / e la
si cercò allora qualche legno privato pascendo, gli è fatto tanto onore che no è sì
x-121: l'ozio, che tuire gli scioperanti e dovette aumentar la paga. cronache
], 36: su tutte queste chi gli dà da far giusto lo sciopera, /
], 634: a questo punto gli scioperantisti si sono fermati, rimandando tutto
trui cinguetta / più che non se gli aspetta, - a dir fra noi,
/ si sciopera ne'suoi, / sicché gli adoppia poi -di gran legramente nella
: la camicia aperta a risvolti sul petto gli supera / la musa a'nostri
la quale ogni persona che fatiche e gli impegni (anche per riposare e rilasabbia
stridevano i mandolini e sgranocchiavano senza posa gli organetti. = comp. di
4-58: se cagion fur l'ozio e gli scrittori / del peggiorar de'costumi d'allora
innumerabile turba intorno a coloro che stracciano gli abiti proscritti. bresciani, 1-i-126:
, 12-i-5: sono scioperato, ché tutti gli altri sono andati fuori a le cave
., portò il caso che, gittati gli occhi in un canto di quella stanza
si fossero eletti protettori dei pecorai, gli era sembrato superfluo finché non era venuta
grifone cose che non le sal- darebbeno gli orefici che stanno in banchi...
piatire assai / e poi la state con gli scioperìi / le cose nostre vadano in
e tomo / torno ha scioperio con gli sfaccendati / bovi il villaggio.
avanti agli altari, i curiosi, gli scioperati rifacevano la storia della morta e
). lengueglia, 1-4: né gli parevano belle se non quelle armi che
l'attendeva, e dopo molto stropicciarsi gli occhi, scontorcersi e sbavigliare, se
richiesto e che fedel promette, / se gli squarciamoil sen, caro pagarci / d'ogni
...: vi basti sapere che gli operai così scioperati furono circa 'trentamila'.
innocente e leggiera, e tra tutti gli edifici della repubblica è del sicuro il
, si vinse per e'consigli che gli artefici avessino el quarto solodi tucti gli ufici
che gli artefici avessino el quarto solodi tucti gli ufici, ma non vicariati e podesterie maggiori
lingua toscana, per indicare quegli accordi che gli operai mal consigliati fanno talora contro i
'scioperati', se i padroni non gli crescono il salario o non diminuiscono le
invece d'una nuova era di benessere, gli statiuniti si trovano a dover considerare l'eventualità
sei cieca vengono poi tutti 1 viziosi e gli scioperoni a infliggerti i loro baci.
tommaso da faenza, xxxv-i-456: ca no gli vai, poi ch'è preso,
no i pòfar tanto onore, / quanto gli appetisce el core / del volere sciordenato
principato, che almeno coi sollazzi e gli scioperi volea = voce dotta, comp.
stagionato e digestito bene, perché il crudonon gli gioverà tanto; e bisogna fuggire di sciorinarlo
savi. guerrazzi, 1-635: ciceruacchio gli montò dietro la carrozza, dove, sciorinandogli
3-14: don giammaria... gli aveva risposto che gli stava bene, e
... gli aveva risposto che gli stava bene, e questo era il
vi- i-131: le seterie, gli scialli, si vedono sciorinarsi nelle botg.
, fatto sedere l'amico al tavolino, gli sciorinò sotto il naso degli stampati «
quando i parenti del marito o i compari gli toccano la mano. ghislanzoni, 18-156
, che è un buon fraticello, e gli sciorinai la seguente novelletta. nievo,
figlio di puttana, indegno! » / gli sciorina una nespola nel grugno. vìttorelli
malmantile, 9-53: 'sciorinarsi'intendiamo levarsi gli abiti daddos- so pel gran caldo.
al suo posto, calcolando soltanto con gli occhi di quanto debba sciorinare in fuori l'
d'assalti improvvisi per opprimere alla sprovveduta gli sciorinati e traviati, avevano ridotto la cosa
e quello a ruote, s'ammaestrano gli uomini a considerare che tutti questi instrumenti
vita. de notari, 19: presso gli antichi non furono altri orologi ch'idraulici
, cxiv-14-385: seppi colà che molto gli spiacque quel vocabolo 'graeculus', essendo egli
così essi, come quei di caffa, gli sciotti e altri della stessa origine,
menzione dell'uso venefico della cicuta presso gli sciotti ed altri popoli della grecia.
ateaffanno si raggirava dentro al padiglione che gli ricopri = var. di giostra (
riducono in atto di zione. dai paesi gli sciotti, i calcidici o di negroponte,
sciotti, i calcidici o di negroponte, gli sciotèrico (schiotèrico, sciatèrico,
insieme di cavi, atto a trainare gli sciatori lungo le piste di risalita.
scipidézza di dottrina; l'altra a ravvivare gli spiriti tramortiti per l'ignoranza; e
d'ogni altro e primacché finissero raunarsi gli accademici le solite sue inette e fredde
più che arridere alle tue scipidissime arringhe gli uditori accorsi più per diriderti che per
al par del campidoglio in roma / gli scipioni: e noi, tutti avventizi.
scipitaggine e di personalità, finché giunsero gli altri invitati. -insulsaggine di
scipito. cavalca, 21-109: molti sono gli alti effetti del fuoco, scipitézza (
mallevadori che di tante nequidezze, tutti gli assurdi e i spropositi che la leggerezza
, i-2-352: schernì... egli gli scipiti proemi delle lettere antiche, nelle
senno, più e meno affetto gli rendè tali: stravaganti sensi, / stolti
giannone, ii-164: più scipiti sono gli altri argomenti che si desumono dalla frase
starsene per conto suo e non imbrancarsi con gli altri ragazzi a que'giochi insulsi e
come la 'migragna'la 'buriana', gli 'imbonimenti', le 'impiombature', gli 'inghippi',
buriana', gli 'imbonimenti', le 'impiombature', gli 'inghippi', gli 'scippi'. arbasino
, le 'impiombature', gli 'inghippi', gli 'scippi'. arbasino, 19-328: nell'
dal provenz. cheinar 'strofinare per lustrare gli utensili di rame con la cenere di
mar nero, invase, insieme con gli eruli e i rugi, l'italia sotto
moretti, ii-561: questa volta non gli premeva di veder la città,..
: quando uno ha un guaio, gli fa bene sciropparselo da solo nei posti
/ con mille passatempi, con chesmuove / gli umor cattivi? 4. godere
e codognata genovese e sua eccellenza gli ha mandato un sontuoso presente, cioè
e poi quando sono spartiti, allora gli dà la medicina e caccia via gli
gli dà la medicina e caccia via gli omori rei, ed i buoni rimangono.
dui. muratori, cxiv-14-192: m'immagino gli volgare, 1-146: la viola
, 14-3-36: nel 13 settembre gli diedero lo sciroppo violato solutivo e dietro
. algarotti, 1-viii-125: i lattovari, gli sciloppi, le confezioni de'galenici erano
che, a mo'di vescicanti, / gli fossero applicati sulla pancia / cinque numeri o
, delle orzate, di bibite con gli sciroppi di amarena di fragola di ribes
io però non lo schifo, e per gli amici a l'uopo, / come
, / che 'ntor- bidar dovean lor gli sciloppi? -stare soggetto agli sciroppi
fr. colonna, 3-3: gli rhiphaei monti erano placidi, nécum tanta rigidecia
el laterale flando, quassabondo el mandava gli teneri ra- muli et ad inquietare gli
gli teneri ra- muli et ad inquietare gli mobili scirpi et pontuti iunci et debili
scirpi, le arundini, le lenticole, gli sparagni... ed altre pianterelle
terra con lui, e poi finalmente gli mettono un ginocchio al collo e lo
sf. medie. scirro che colpisce gli occhi. tramater [s. v
, onde nascono i tumori scirrosi e gli ascessi. targionitozzetti, 5-176: nella primavera
disposto adesserlo. targioni tozzetti, 5-63: gli ovari restano ostrutti e sovente anche scirrosi
, i lenei o tor- colanti, gli sciiti o saltatori. = voce dotta
3-163: non era però che, con gli altri, questo biondo parlasse: a
ne del sessantotto; che ne richiama gli atteggiamenti, le posizioni ideologiche.
sessantotto o ne continua le idee, gli atteggiamenti tipici. -anche sostant.
quali si possono ad esempio, 'sessare'gli embrioni, cioè identificarne il sesso tramite
, sm. tose. registro su cui gli avvocati e i procuratori legali annotano le
mese, dovegli avvocati e i procuratori scrivono gli impegni presi di fare a tale o
sessioni ad un tavolo da giuoco che gli portarono via fino al l'
decreto del ministero protrasse la sessione per gli esami di riparazione a mezzo dicembre.
portavano altresì le grandi fimbrie, cioè gli orli alle toniche loro a modo di sossiture
nell'ambito di una stessa specie, gli individui maschili e quelli femminili. -in
/ gravemente la -terzo sesso: gli ermafroditi (e può anche essere morte
, 4-2-459: i due sessi, cioè gli instrumenti fr. troisième sexe).
il petto e il sesso, con comprende gli animali la cui generazione non è bisessuaproporzioni
ben accorto di non farla godere, - gli omosessuali. quando le baciava il sesso
le baciava il sesso la laide teneva chiusi gli occhi. bacchetti, 2-v-390:
/ nel sesso il loro esito, gli incubi del sangue, gli eccessi del sesso
loro esito, gli incubi del sangue, gli eccessi del sesso che masculin,
sesso! g. bentivoglio, 4-299: gli eresunset boulevard quando si è avvicinato a
in modo che tutto quello ispettaculo di culo gli parve o una cosa
non tiene conto dell'iniziazione all'amore che gli adolescenti meno esperti possono ricevere dai più
secondari e provocano la sper- visabili gli estremi della giusta causa di dimissioni nelle
sore fusse contento. carnale e gli atti osceni. = voce dotta
3-51: nelle ambe parte inferiore, sotto gli dove è molto diffuso il bestialismo e la
poveri tra i ladri, i rapinatori e gli omicidi: men mondo maligno
del tribunale di potenza [7-vii-1982]: gli attidi violenza privata sono suscettibili di trasmodare con
per lei nello stessomodo le seduzioni erotiche e gli adulteri dannunziani, lapederastia di gide, le
delle funzioni riproduttive. -organi sessuali: gli organi genitali o della riproduzione, usualmente
loro funzioni, e secondari, come gli organi copulatoli, i peli, le mammelle
sessuali). leopardi, i-1041: gli ottentotti hanno generalmente untumore adiposo sotto il coccige
tutte coperte, e dalle quali perciò gli organi sessuali secondari divenivano tanto importanti mentre
e nello sviluppo degli organi genitali; gli ormoni sessuali maschili (androsterone e testosterone)
la comparsa nel maschio matogenesi; gli ormoni sessuali femminili influenzano lo sviluppo degli
lo si trova nel testicolo e produce gli affetti dei rispettivi estratti correggendo gli effetti
produce gli affetti dei rispettivi estratti correggendo gli effetti della castrazione, influendo sui caratteri
con riproduzione sessuata. -organi sessuali: gli stami e i pistilli. spallanzani,
dell'oro e degliaffari, non sente più gli stimoli verso la femminilità così atetici
per connubio e generazione. trovasi in tutti gli ordini. nella scienza è il sillogismo
. indurre a provare in modo più vivo gli istinti sessuali. l. ravera
sessuale. bacchelli, 2-v-406: aggiunga gli errori e le ipocrisie delle costrizioni sociali
croce, iii-32-300; si conforta nel contemplare gli starappresentazione dei rapporti sessuali più tipica -penso
un registro di anticlimax, in cui gli elementi di ripugnan che ogni
chi, bacchettone e, sessuofobico, accusa gli altri conun decalogo in mano.
paolo dell'abbaco, 2-112: è'gli è uno tondo a sesta che èper lo
vò far a sesta, / e gli altrui penso andar aviluppando. bencivenni,
attinto da diodoro siculo, ove asserì che gli egizi avean la misura nelle mani,
del sestante (strumento adoperato nell'osservare gli intervalli tra due stelle),.
luna, allorquando carlo secondo di svezia gli eresse l'osservatorio di greenwich. cassieri
di libbra. barbaro, 23: gli antichi chiamavano asse ogni cosa intiera atta
1 0, 545) e, per gli aridi, a un sesto del moggio
ramusio [jérez], cii-vi-790: gli altri vasi erano d'oro ed'argento,
il qual camarlingo..., poiché gli avrà riscossi [i salari de'rettori
dono / euneo ne manda ad ambedue gli atridi. settembrini [luciano],
l'edificio appare pesante e piuttosto schiacciato; gli daranno un poco di rilievo, migliorandone
delocalizzati che prendono parte ai legami fra gli atomi di carbonio di un anello benzenico.
: nelle città antiche, i tintori, gli orefici, gli spadai, avevan per
antiche, i tintori, gli orefici, gli spadai, avevan per sé una contrada
dottrine, cercando la pace dell'anima specialmentepresso gli epicurei, veniva in atene nel mese sestile
che nel porti affatturato, / se gli corre mai dietro / pietoso amico il
salvava i bimbi sestini / e perpetuava gli strazi / degli uomini-ragno. = deriv
diedero loro anche nuove proprietà, secondo gli effetti della scienzia del contrapunto considerati,
di pacino, che non vuole che gli si deano. machiavelli, 1-i-184: roboam
furono 5. nel sesto giorno, quando gli austriaci ebbero lasciato la città, apparvero
): nella suddivisione del giorno presso gli antichi romani (adottata anche in seguito
nel canto di inni e salmi (e gli stessi salmi e canti). dante
visconti, 2-83: « che se gli dice? » « matutino e prima,
di manco. leoni, 507: gli euganei e i distretti di conselve e di
hanno circa un terzo del consueto raccolto; gli altri chi unsesto, chi un quinto.
e borgo e san pancrazio, e gli altri tre san piero scheraggio e porta del
[gli alberi] compartiti, più grati saranno /
a puntellar l'architrave, ebbero origine gli archi interi e gli scemi, e nepossono
architrave, ebbero origine gli archi interi e gli scemi, e nepossono anche venire 1 composti
fatte a scale, di che sesto gli archi dei porticati. 6. edit
in persona e quando una cosa non gli andava a sesto, sfuriava.
in sesto: dare un asgione, gli imperiali fecero dieta in ratisbona, presente
. m. leopardi, i-122: gli ufficiali alloggiarono nelle casee i soldati nella strada
1937): poi ch'egli ebbe veduti gli animali: « ripongli », disse
dov'è modo, / dove son gli strumenti e chi sa usarli. fagiuoli,
col suo procuratore a mettere in sesto gli affari. einaudi, 11: ad essi
anima, e per metterla in qualche sesto gli cantò uno nel teatro questa canzone.
qualche sesto! p priuli, li-3-247: gli effetti di questa pragmatica mirarono a por
non per malizia m'avveggo che ciò gli accade, perché si fida di sì fatti
presto rimetter bene a sesto la sella che gli sbirri non comparissero. tozzi, vi-884
sodenni, iii-337: s'assettino [gli aranci], conguagliando con il pennato
: tornato a casa, per lavarmi gli occhi e rimettere in sesto il comprendonio,
/ e che il tuo sminuzzolarti / gli è rimettersi in sesto più che mai,
sesto le bocche e ga- nasse de gli dei,... poco mancò che
i-30: una sua zia... gli [al seminarista] teneva asesto il corredo
al seminarista] teneva asesto il corredo e gli faceva per l'inverno certi manichini di
; e coi cenni di quello, con gli occhi e con la voce, teneva
... fa conclusioni da elefanteche tutti gli istromenti d'archimede non le potrebbono tirare
de'mori si pascono e si nutriscono gli artificiosi vermicelli (veramente mirabile spettacolo della
il verme della seta, onde si fregava gli occhif>er levarsi. tanara, 178: diamo
quella adorberà, ligandogli un fillo de setta gli piei et inello quarto die la visitami
quarto die la visitami et alciderai, tu gli troverai iii petre intre 'l ventre.
pieno, / che de sua man gli avea di seta e d'oro / tessuto
/ ma su dipinte sete, / su gli intagliati avori. foscolo, xvii-19:
di segala / diventa mandorlato, / e gli straccioni dell'impero marciano / tutti in
delicate l'orecchie dei grandi, onde gli uomini, per mostrarsi ben creati, non
alcuna opposizione. magalotti, 28-192: gli abilitava a far andar con un fil di
sentimenti che gl'inclinano alla docilità o gli costringono all'obbedienza. tommaseo [s.
. gucci, cxxxi-276: la farina [gli arabi] né istaccia- de.
mattoni e di sai comune di sotto gli cadeva sul mento, nel quale teneva fitti
stacciata, l'acquerugiola che spolvera gli abiti, scolla le giunture, inargenta
e ristacciati, / i chiacchiescaia tra gli stacci / dei renaioli. ricci di
pascoli, 1476: ciò ch'è tra gli uomini in uso, io rosico:
per quella d'oggi il primo setaccio, gli sperimenfatta delle cose vostre. d'annunzio
salire nel fiore. einaudi, 1-231: gli insegnamenti del passato, la consape
ad un setaccio rigoro per gli animali. so. parise,
, ii-362: le povere donne avevano ancora gli occhi chiusi sul precipizio che inghiottiva la
: 0 setaiuoli, che facevate gli drappi per li re e per li baroni
re qual vestimento gli è stato dato nella morte. macinghi
. pucci, cent., 10-80: gli usciti ghibellin ch'erano in / preparavano
sete da impazzire, il sole che gli picchiava sulla testa come fosse il martellare
cristallo e 'l puro argento / per gli erbosi cammin con arte spinti / a trar
se non d'amor avuto, ché gli sirà donato / amor esmesurato, qual col
perfezionamento siano dischiuse a tutte le facoltà chedio gli ha date. collodi, 1-136: dopo
s'hanno / 1'avida sete che gli accese et arse. g. stampa,
geografiche dedotte dagli antichi si prestassero meglio gli ozi solitari del chiostro che la frequenza
, come le donne difez, e se gli cuoprono ponendo sopra un panno della fronte
divo augusto prepose il setino a tutti gli altri. = voce dotta,
il capo. redi, 16-iv-77: hanno gli elefanti nella piccola lor coda alcuni peli
, la fronte crespa e rugosa, gli occhi rossi come di fuoco, le ciglia
cotta, che pareva enfiato, con gli occhi di bragia, la barba di setole
per la larghezza di circa mezzo pollice. gli altri segni morbosi e il pericolo sono
altri segni morbosi e il pericolo sono gli stessi che abbiamo rammentato parlando de'carbonchi
betussi, lxi-132: i cignali setolosi e gli orsi / arrabbiavano molto entro i presepi
marchetti, 5-283: tutti / fugge gli unguenti il setoloso porco. g. gozzi
né cavalli né asmi né muli, gli gettano. 2. per simil.
pratolini, 10-287: di diverso c'erano gli orecchi: « lì due gioielli,
sotto le piegate e torte / coma gli orecchi setoluti porti. domenichi [plinio
di aspetto generoso, con la fronteminacciosa, gli orecchi setoluti e con le corna apparecchiate
nelle cosceconvenienti setoni, 1 quali continuamente attraggano gli umori per convenevole e spesso fregamento d'
sacerdote in pura veste involto / anzi gli accesi altari il nuovo parto / d'
neri setosi, la pelle bianca vellutata, gli occhi sensuali zucchero d'orzo molto cotto
pecchio, 279: questa speranza gli era stata infusa dal ministro della sua
perdizione e nega- ranno quello signore che gli ricomperò, menando sopra sé dei
: oh s'avenisse mai che contra gli empi /... / duce se
grossolana superstizione, in che erano involti gli maomettani, non impedì a quella setta di
sacrificato agli iddìi mortali, ma aguale gli ha rinnegati ed èssi accostato alla setta
accostato alla setta de'cristiani, comando che gli sia tagliata la testa. machiavelli,
terra essere al mezzo, e tutti gli filosofi moderni ed antichi, sie- no
rigorosa verga di lor maestro zenone che gli uomini dive- nisser crudeli contro se stessi
di filosofi, come i platonici, gli epicurei, gli stoici. -con
come i platonici, gli epicurei, gli stoici. -con meton.:
saviamente provveduto contro all'ozio che snerva gli stati, la varietà delle sette che
stati, la varietà delle sette che gli conturba e i pericoli delle guerreesterne che gli
gli conturba e i pericoli delle guerreesterne che gli sottomettono. botta, 5-22: dove sono
dicevano, questi giacobini (ché così gli chiamavano da una setta furibonda nata in
anno del priorato di dante, e gli uomini delle due sette furono rimossi a'
in pochi anni si dividono e fanno setta gli uomini inquieti, e l'una parte
1-i-396: ecco, insieme ai carbonari, gli avanzi e gli affiliati delle numerosissime sette
, insieme ai carbonari, gli avanzi e gli affiliati delle numerosissime sette segrete.
e perché dopo il periodo degli intrallazzi, gli arricchiti che si erano fatti aiutare nei
b. segni, 102: in firenze gli andaronoincontro il duca e tutti i magistrati,
i magistrati, che fuori della città gli consegnarono le chiavi in un bacino d'oro
mai fosse / che costor due e gli altri di lor setta / han la spilorceria
della sua faccia è sostegno principale di tutti gli altri. buonafede, 3-8: la
erodiani e il mar che tutti / gli affoghi. fagiuoli, vi-168: quegli in
a metterlo in piscina, / e gli risana le sue membra attratte, / e
sopra la città santa tua, acciò gli se ne deve render settantotto. carducci,
iesù altri settanta due discepoli e mando- gli in ogni città e luogo nel quale dovevano
ebrei, quali eleazaro mandòal re tolomeo per gli settantadue interpreti, erano maravigliosamente scritti in
/ le braccia sua, a far gli ingegni chiari, / settantotto negli angoli
discesa a più di settanta, che se gli scoppiava una gomma era morto.
arbasino, 19-10: come verranno presto giudicati gli anni settanta italiani? il decennio delle
il monte, nominava i signori, gli otto di pratica e i dodici procuratori,
settanta: il settantesimo anno di età; gli 20-334: non è brutto salto l'
nel primo canto di questo libro, gli anni degli uomini stendersi infino al settantesimo
scienza,... vogliano intraprendere gli studi necessari per adeguarsi alla cultura della
c. campana, ii-4-14-119: trovandosi gli ugonotti aver l'esecrato salvotti che redimeva
, predicando nelle sinagoghe e conversando con gli ebrei, i gentili li confondevano co'
gentili li confondevano co'medesimi e non gli reputavano che come settari degli ebrei.
dante che i settari di alcune idee gli attribuiscono a lode, e quelli di altre
e di dante, che infuriano contro gli autori d'ogni altro secolo e popolo,
istanze. le faceva quel- scacciano gli spinoli ghibellini, e i settari cominciano cosìa
provvedimenti. settembrini, 1-119: io gli farò fare una lettera settaria tuttadi carattere del
l'interventismo, come la costipazione, gli scende dalla testa al petto, sempre più
nel luglio scorso... incui io gli esposi francamente... il mio rammarico
molto bene ai settatori del panteismo invocare gli adagi del senso comune, negandoli essi
wagner e a diffondere le notizie su gli spettacoli e su gli scritti. b
diffondere le notizie su gli spettacoli e su gli scritti. b. croce, i-2-8
x-1-144: dell'ipocrito d'ipri ei son gli schivi / settator tristi, per via
che potesse. redi, 16-i-145: gli antichi, e particolarmente i platonici settatori
la rappresenta. saraceni, ii-363: gli romani, della parte guelfa settatori e
. andarono al soccorso dei tuscolani contra gli te deschi. siri,
anni, e di ix in ix anni gli uomini cambiano complessione e molte volte la
trono di dio pigliano li sette pianeti gli influssi. sassetti, 412: io mi
italia e giappone), che tracciano gli orientamenti della politica economica e monetaria mondiale
ore », 3-vii-1994], 1: gli usa contribuiscono per il 75 % della
malatesti, 1-184: io benidico / insultino gli armenti, e che l'aratro / sentano
bel- l'abituccio nuovo che il babbo gli aveva portato da napoli; ne aveva
. fucini, 278: da un gomito gli si vedeva la camicia, attraverso a
vien dato un taglio nel grugno e gli è fatto un sette che pare un quattordici
, ponemmo lo sconosciuto sul letto, gli lavammo il viso, stesi una striscia di
altro giorno che un tortoio del barroccio gli aveva fatto un 'sette'nella carne di
platini infila il sette, alla fine gli stringeremo la mano. 14.
mezzo, ha particolare valore). non gli veniva delle sette volte l'una fatto il
'bastoni', un 'sette', dove tra gli scuri tronchi della foresta pareva di veder
vedesse in ciò sette cotanti, / sì gli prometto, come gli ho giurato,
, / sì gli prometto, come gli ho giurato, / d'esser suo servo
giurato, / d'esser suo servo sopra gli altri fastidio allo stomaco e uno
rivendugliola) è la campana che chiama gli scolari della sapienza; comincia alle sette
non va avanti né indietro), gli è proprio tra la vita e la morte
in pasta fa a suo modo, e gli altri restano a denti secchi. ibidem
beato a chi non colse il ben gli stette. -il pane degli altri
. 2. in composizione con gli ordinali riferiti alle decine e alle unità
vittorini [greene], 35: gli venne il singhiozzo nervoso al pensiero di
in spagna ad un amico, che gli trafficasse a metà guadagno, ma,
ma, senza niun utile, a pena gli riebbe. luca da caltanissetta, 377
cultura). cavacchioli, 2-66: gli alberi s'inchinarono in stile settecento:
d'abruzzi i miei pastori / lascian gli stazzi e vanno verso il mare. gozzano
dei pomarii, che ha violetti / gli occhi come il fiore del glicine /
, fino al 1994, si svolgevano gli esami di riparazione (in pairtic.
annunciato l'armistizio fra l'italia e gli alleati, stipulato il giorno 3 a
otto ce n'è uno; / tutti gli altri son trentuno. proverbi toscani,
g. villani, 11-72: gli ambasciadori del re d'inghilterra promisono per
bria. gioberti, 4-2-510: dopo gli acquazzoni estivi gli acinidell'uva sogliono imbrunire e
gioberti, 4-2-510: dopo gli acquazzoni estivi gli acinidell'uva sogliono imbrunire e saracinare sotto l'
. settembrizzatore. bacchelli, 1-ii-49: gli vorrei, dirò, più bene, ai
rilegati tra i settembristi, i petrolisti, gli incendiari, gli insensati. fanzini,
, i petrolisti, gli incendiari, gli insensati. fanzini, iv-629: 'settembrista.
coronata'. 2. che celebra gli eventi sanguinosi del settembre 1792 o,
, che erano per numero settemilecinquecento, gli furono recati scritti. rendi /
donna, simboleggiato, nell'iconografia tradizionaessi gli diano settemila ducati, salve la robba e
casa offre il suo fiore: et egli gli promette dare il possesso di detto castello.
diritto a ricevere il doppio portogallo gli aderenti alla costituzione democratica del 27
carducci, iii-24-412: sarà bene mettere sotto gli occhi algarotti, 1-ii-18: « che vorremo
i sacri banchetti ne'giorni solenni. rerà gli effetti musicali che ha saputo cavarne il poeta
ignoravano... i migliori tra gli antichi il numero settenariodella salita musica, della
, settennio. landino, 120: gli ebrei, finito el septimo septennàrio degli
, 7-22: diceva quel cesare che tutti gli uomini fanno il loro settenario di pazzia
tema e per l'alterazione degli spiriti non gli si raccendesse il sangue e sopravenisse la
questo appoggio di nazionali-liberali... gli diè modo di ottenere il settennato militare,
quale col solo sguardo avvelena chi se gli oggetta, che nasca dall'ovo del gallo
avevono conservato la sua generazione. giove gli translatò in questo ultimo segno del zodiaco
lo mise in ispalla, avviandosi, come gli altri, per la strada che costeggia
. castiglione, iii-78: vedessi che gli orientali, come sempre sono stati,
nel taglio si alteravano, sia per gli stessi vini meridionali. -tipico di
dipingere la natura; ma quella che gli sta sotto gli occhi. io lodo adunque
; ma quella che gli sta sotto gli occhi. io lodo adunque la poesia
crescenzi volgar., 1-11: tutti gli arbori che si taglian dalla parte di
avversa / s'oppone e ritornar non gli concede. magazzini, 23-144: 'del settentrione
si espose egli e quanti travagli sostenne fra gli orrori del rimotissimo settentrione, solo per
gravi e numerosi che non sono tutti gli undicisillabi delle commedie. salvini, v-4-5-1:
e non ragionò solamente de'setticordi, che gli altri tenevano propri dell'armonia, trattone
al tuo divin volere / sia in tutti gli accidenti a quel conforme; / e
che glivenisse una febbre quartana, / che gli venisse senza discrezione. / gli durasse
che gli venisse senza discrezione. / gli durasse tre dì della sermana. soffici,
. pagnini, i-71: le osterie, gli alberghi, le case 'a settimana',
bianciardi, 4-213: non per niente gli altri hanno trafficato tanto per ottenere la
.. / in quella guisa ch'allor gli è più sana: / così governa
qui., non c'è posto per gli sfaticati. se il mio mestiere non
partenze settimanali salgono da tafogli con gli incassi del giro settimanale, dopo avervi
: la figlia del custode siede leggendo gli oroscopi di un settimanale che ha in copertina
: riduzione di un'ora dilavoro settimanale per gli operai non turnisti. 4.
d'azeglio, 6-582: si vedevan girare gli ufficiali detti fissa. iacopone, 44-39:
, come il settimanale, come tutti gli armadi, era socchiuso. =
: e settimino. non è come gli altri. fenoglio, 5-iii-62: quando
del suo male, nel quale compiva gli anni ventitré della vita. tommaseo,
dante vede quel poco che a veder gli restava dell'ultimo girone del cerchio settimo
violenti contra l'arte, che sono gli usurai. cesari, i-252: i poeti
l. strozzi, 1-247: gli fu forz'ire a roma / per le
cimazio. porcacchi, i-162-not curzio e gli altri scrittori dopo il tempo di cicerone
s'è fatto più alto di quel che gli è largo li cinque ottavi e la
-per estens. proposta di tassazione elaborata gli occhi fissi lunghi e malinconici sotto le palpebre
sega tanto che manchi e sempre se gli dà grassume. moreto volgar., xi
marmo) che nel foro romano delimitavano gli spazi in cui si riuniva il popolo
. sesto di impianto in cui gli alberi sono disposti ai vertici di triangoli equilateri
comandi; dopo aver udito genericamente che gli austriaci preparavano l'offensiva, non ne
addirittura un'ossessione. ungaretti, xl-28: gli ebrei erano numerosi in alessandria e ne
e da due segmenti che ne congiungono gli estremi con un punto o non giacente
ha per misura il prodotto della zona che gli serve di base pel terzo del raggio
da fuoco. -settore di lancio: gli angoli entro cui può operare il lanciasiluri
adunò, grato aspettando / e per gli altri e per sé riso dall'ire /
di riferimento. galileo, 1-2-154: gli ultimi esemplari che si trovarono furono pagati
. giordani, iv-55: quel popolo [gli egizi], amico sopra tutte le
smania febbrile di ambizione, volea trarre gli anni estremi nella cappadocia e nel ponto
(20): questo chiamava un comprarsi gli impicci a contanti, un voler raddrizzare
da spiriti buoni o cattivi, rigettava gli 'atti degli apostoli'e negava la risurrezione
utile a te, però che gli occhi di colui sono settiplicati. fa
medesima ancor puniti tutti rii eutichiani e gli acefali e i severiani da lei protetti.
formò nel sesto secolo una setta tra gli eutichiani. severina, sf.
e intese chiaramente... che gli era bisogno d'avere temperanza nell'ingegno,
: tanto è ciò vero, che gli stessi gastighi, anche di morte, giustamente
lungo rimanere al comando delle truppe, gli pare inutile di usare severità feconde di odiosità
e severo, deliberò fra sé non gli voler andar ne le mani. della casa
... con lettere di severa censura gli ordinò che di meno muovati alquanto
ad uom si giunga, e non gli sia mogliera, / s'accusata ne viene
che di gioia è senza. / ma gli splendea ne 'l grandeocchio severo 7 tutto
, 8-1-266: è ancora usanza che gli uomini secolari che abbandonano il mondo e
-composto e solenne (una manifestazione fioretti gli arbuscelli, / ignudi stati in la stagion
della regola monastica. severi, e gli ameni ancora seriamente trattati, non daran
[il cantù] una eccezione tra gli uomini di lettere. 9.
chiama intonare in versi di divina melode gli articoli di s. tommaso, cioè
filosofici e severi. tommaseo, 15-284: gli studimorte ria quasi trabocco. una
di frode è... chiuder gli occhi alle prove, ai fatti che dimo-
un luogo. cassieri, 56: gli arenili, così lisci, così lontani dalle
.., tornavano a farsi vedere gli antichi bastonatori, i remoti dispensatori di
a tubi d'acqua cosiddette inesplodibili che gli inglesi chiamano anche sezionali. = deriv
bembo, iii-196: essi [gli scrittori] alle volte dissero...
produzione dei paesi capitalistici più industrializzati con gli stessi guai esasperati di spe
microscopio un fiore, quando hai filtrato per gli schermi più raffinati i suoi colori,
raffinati i suoi colori, stabiliti fin negnnfinitesimi gli elementi chimici del suo profumo, ti
ciascuna delle ripartizioni in cui si articolano gli uffici giudiziari di grandi dimensioni, venendo
, venendo a ognuna di esse attribuiti gli affari penali o quelli civili (sezioni
di sezione promiscua, che tratta sia gli affari civili sia quelli penali, o
a svegliarlo un usciere, il quale gli consegnava una citazione di comparire alla sezione
forma una sezione elettorale sia scelto fra gli scrutatori. l. sturzo, cxix-133:
ella [la repubblica] sopra tuttouniversitari. gli rendesse tossignano, che è nel contado d'
la fette sottilissime in cui vengono tagliati gli orgaprima son né la sezzaia / la
egli non possa crescere in infinito perché gli individui in ciascuna specie sono di numero finito
. 3. inferiore a tutti gli altri. - anche sostant. bembo
. 2. inferiore a tutti gli altri (anche in espressioni di modestia
primo quanto il sezzo-. tutti quanti gli uomini indistintamente. pulci, 2-7:
agli angoli,... e fra gli altri è rimasto sotto le pietre un
e torno / torno ha scioperìo con gli sfaccendati / bovi il villaggio.
; che diavol di perditempo hanno trovato gli sfaccendati, a scriver tutto il giorno
cosa pestifera e letale i giovanetti, gli uomini sfacendati e vagabondi. f. f
la casa dangusto e, come sogliono gli sfacendati, aggiravasi per uelle stanze allettato
chiarini, 261: festa è sempre per gli sfaccendati. = comp. dal pref
nel pieno dell'età, indipendenti come gli uomini lavoratori, sfaccettano, arrotano,
dall'altro capo si era costretti ad alzar gli occhi per ammirare una grande stella rifulgente
che ce l'avevano a morte con gli allievi, di quelli cne a moana si
'amleto'una sfaccettatura interminata, e gli esegeti e i critici, ne'lor volumi
che è di là dal ponte, verso gli invalidi, l'ho esaurito. cicognani
crisi di collere: veri furori che gli derivavan dal padre; periodi d'umore
vittorini, 9-249: quanto alla sfacchinata che gli era toccato di fare, ormai t'
quistioni diprincipio: non le spediva più con gli altri sfacchinatoli, ma come documenti di
: non è modestia, sì come pensano gli altri scrittori dell'arte, a prendere
altri scrittori dell'arte, a prendere gli essempi altrui, ma sfacciataggine. monza
che ora non avrei..., gli dissi che m'era venuta la curiosità
e giudicio. oliva, 226: ecco gli stridori e la scoperta sfacciataggine di chi
libidine. del casto, 1-169: gli antichi egizi, quando volevano esprimere o
, l'imagine d'una cavalla avanti gli occhi de'riguardanti ponevano, che, per
incontrato. tecchi, 13-67: sentiva che gli piaceva di piùla bionda con la sua sfacciataggine
. leopardi, v-663: certo che gli ornamenti dello stile frontoniano son ben bene
quelle che ci dice, non se gli può dare altro nome. goldoni,
sfacciato così. bontempelli, ii-891: gli nasce il timore di stare guardandotroppo sfacciato.
sfacciatissimo in tutte le sue azioni. gli ingannati, xxv-1-369: io che voi sete
l'avventore della tassa, anche quando gli avevan macinato senza corde; ma furono
,... le cariche e gli onori rapiti dal vizio sfacciato, la verità
sfacciato, la verità severamente proscritta, gli averi la vita l'onore di tutti nelle
per sé da cinquanta compagni, subito che gli entrano nelle stufe,...
un viso rosa, da bambino, e gli occhi a fior di pelle, di un
ogni corse al campidoglio per rivolere gli ornamenti. boiardo, scolo, vii-133
l'amor, essenlente e provocatorio (gli occhi). ditore. verga,
oggi? non questi giovini le riverenze, gli sguardi e le parole delle ho
soverchiamente ammanierato. cesarotti, 1-i-152: gli amatori d'uno stile sobrio e castigato
cavallo. corte, 27: gli uberi sono quelli che hanno il pelo baio
: l'infiammazione, putrefacendosi più fortemente gli umori, massime dentro ai canali,
c. e. gadda, 17-90: gli espettorati, la gelatina di lamponi,
sfacendato - 837 -sfagno colpo che gli aveva dato il figlio, unico erede del
, ix-89: guai se le dignità e gli uffizi fossero riputati favori e benefizi,
favori e benefizi, e non pesi: gli stati e la stessa chiesa non tarderebbero
quello sfacimento e appianamento, che per gli fiorentini della rocca di uella terra si
sipasolini, 3-345: un po'non gli sfagiolava, per vergogna, tuazione creata
li squadrò. fece capire subito che gli sfaciolavano poco. -in relazione con
scartare scattando. pirandello, 7-515: gli s'accostò e fece per posargli una
e se non lo sa, lo sanno gli altri che lo vedono, il corpo
utile alla matrice. savi, 2-i-188: gli di tal carta e di tal
funicella, per floricoltura. per impaurire gli uccelli in modo che, fuggendo,
assuefatto a mirare sempre quelle ombre che gli si parano davanti, le considera come vere
: o mare,... insonne gli scogli percoti / e ti sfaldi sui
: è strano ma nei miei incontri con gli ra di impiegare un terreno mobile e
gentil che tanta fama merti / in discovrire gli altrui latin coverti, / che d'
bufera sfalcano. viani, 19-444: gli uccelli sfalcaron via terra terra.
oppinion. marino giustinian, lii-2-130: gli imperatori che per tempora sono stati, con
, figuratamente 'non sarebbe cattivo ma se gli piglia l'estro delle sfalconate, addio'.
più grandi che subisca il reno mercé gli influenti, non accadono già sempre sotto
semdella cappella pellegrini, e appuntandolo con gli spilli, pre riferendosi al medesimo
sfallii [anassagora], ché pericle gli parò il colpo con la mano, e
voler saltare in su un battello, gli venne sfallito il piede. pindemonte, ii-411
il grano, / che con la falce gli venga sfallito, / e che si
pistole? una scroccò, ma non gli sarebbero tutte sfallite, poiché quella ch'
diverse ca di paglia e di poi gli fece mandar giù dal lato di fuori ragioni
soprasostanziale. massaia, v-18: tutti gli altri sfama- ronsi con carne e latte
libertà voglio e servitù mi piace. gli ingannati, xxv-1-383: vò tagliar le labbra
, pensate e, mentre che eglino gli uccidevano, dicevano: « ora mandiamo
non isfangar le zacchere, di non allucidar gli me lupo o mastin, ch'ultimo
voce allegra e rauca. -eliminare gli schizzi di mota. 3. liberare
carro, sferza i buoi; / poi gli dei chiama, se vuoi. bresciani
, con qualche poco d'aiuto che gli ho dato ancor io. a. monti
mangiando il pane altri, che spesse volte gli oscurano la mente. e tanto gli
gli oscurano la mente. e tanto gli sa dolcie il goliare che non ne
. arpino, 13-116: hai notato gli attaccanti: sono i primi a difendere la
-sostant. capuana, 1-i-411: gli alberi, per la corsa del legno,
19-100: bisogna però dire che a parigi gli scioperi degli 'ébouerus'non sono meno frequenti
sgonfia e sfardellata che da una banda gli ciondola un pellicin di camicia ricamata come
impazientemente quanto la sua scultura o dipintura gli sia non solamente sfatta, ma pur
-aprire il bagaglio per estrame tutti gli oggetti contenutivi. sercambi, 2-ii-118
le nevi et i ghiacci, così guastano gli arbori. campanella, 4-233: caminando
. m. frescobaldi, 1-56: gli occhi ò di lagrimar già stanchie lassi /
secolo in faville: il sole e gli orbi / sfansi e infranta natura al suo
fiorentine]; ed ancor par che gli avegna, / per questo strigner,
gioia e di desir si sface, / gli occhi fiso volgendo e le parole,
imparava a meraviglia tutte le riverenze e gli scambietti e le giravolte e il papà si
. faldella, iii-106: essa sfacendosi gli diede a suggere un lungo ed ardente bacio
giorno da un malchiuso portone / tra gli alberi di una corte / ci si mostrano
pirandello, 7-466: ansando, con gli occhi stravolti, la e deserti
nel fantoni le suture del- che gli sfarfallano intorno volteggiando senza fermarsi.
cuidella seduzione). sfarfallàno gli àngioli. -nascere, venire al
, i quali allora incominciano ad aprir gli occhi e sfarfallar dal nido della idiota-
montale, 3-174: un guizzo vischioso gli sfiorò la fronte, l'ombra pazza
a 'scopone'. manzini, 17-201: gli anzianotti fedeli alla tecnica del ma
loro ventagli. -muovere con irrequietezza gli occhi. sbarbaro, 1-239: capita
s'avventura di sala in sala, sfarfallando gli occhi. 12. pronunciare
siccome poi i contadini toscani chiamano 'farfallini'gli insetti, sieno essi punteruoli o tignuole
fortis ha portato per dieci anni sopra gli scudi della sua critica sfarfalleggiante paolo ferrari
arpino, 11-121: aprì, richiuse gli occhi come in un intenso sfarfallio.
tram, molto sereno... gli cresceva di solito il disagio negli occhi per
le osservazioni,... ma gli sfarfalloni, come quello di colui che intese
sigaro in bocca, con la cenere che gli si sfa rinava sul panciotto
storia. volponi, 3-7: l'ira gli cresceva per quel cigolare, per la
3-37: le parole giuste... gli si sfarinavano in bocca. -susseguirsi con
govoni, 521: corre la nebbia sfarinando gli argini / esquittisce la volpe ingannatrice.
, nel tempo dell'autunno insieme sotterra gli pognono. soderini, lfl-238: quando si
, coltellaccio. scere i pastorali, gli stocchi, i funebri rosai e le figure
sfarinata mellonaggine,... dissero che gli [l'anello] era buono e
i legumi secchi, le patate, gli sfarinati, le paste e il riso.
sé per propria disavvedutezza, benché con gli altri se la sfarzasse, chiamandola uno de'
che tu ci avrai di che pascerti gli occhi nello splendore delle decorazioni e nellosfarzo delle
neri, 8-69: marcia tognaccio a tutti gli altri avante / e con guerriero sforzo
napoli rappresenta qualcosa di comune a tutti gli uomini: un lacero sfarzo ch'è nella
fissa su due o tre parole, e gli pare, pure di cansar quelle poche
oggetto. bacchetti, 2-xxiii-307: gli sfarzi reclamistici al neon multicolore addirittura
. salvini, 41-230: gli strascichi son sempre sfarzosi e magnifici.
in paolo veronese si ritrovano accoppiati meravigliosamente gli influssi più disparati: le attrattive di
di una vita sana e semplice, che gli veniva dall'ambiente in cui era nato
e. gadda, 6-77: la morte gli apparve, a don ciccio, una
incongruo o inadeguato la parte teatrale che gli è stata assegnata. p zanchi [
lo sfasciamento de'baloardi,... gli incendi delle bombe, gli allagamenti del
.. gli incendi delle bombe, gli allagamenti del sangue, le catene de'prigionieri
della nazione. massaia, ix-58: gli arabi infestarono sempre con iscorrerie e guerre
vedere mai che vedere sempre cosa che gli spiaccia ». sacchetti, 156-91: stato
un occhio. / lo vide lustro, gli pareva in gioco. d'annunzio,
/ de la qual tutta la testa gli sfascia. nievo, 1-vi-538: ti ravvolgono
[letto], poi nelle coperte che gli stanno sotto, indi stendono sopra un
] presso l'osso del collo e presso gli stinchi e così si cuocerà, e
, 4-79: nel ventiquattro i fascisti gli avevano sfasciato la bottega. -in
bestemmiava che facessero con garbo e non gli sfasciassero la macchina. -in espressioni
, per via faceva quanto più danno gli era consentito dalle turgide e repentine piene
, lo pugnalarono nel petto e poi gli sfasciarono il cranio col calcio dei fucili
. g. ferrari, 270: gli ugonotti erano tutti federati cogli inglesi e coi
marinetti, iii-ioi: il terrore dei bombardamenti gli hasfasciato il cranio! 5.
5 * 222: d'in su gli avelli, / dove si sfasciano tossa sepolte
v-1-659: le cupole non si scoperchiavano, gli archivolti non si sfasciavano. cicognani
lo squarcio di bocca... non gli toglie, anzi gli accresce l'ammirazione
.. non gli toglie, anzi gli accresce l'ammirazione della bella ed unica
mi dà una gran noiae mi fa abbarbagliare gli occhi. -che si diffonde,
luce rettare i giudici fastidiosi, anche gli sfasciatori di banche dei fanali. pratolini,
fanali. pratolini, 10-15: la pigione gli conveniva; e 'lo tornano comodi
comodi. sfascio di luce', che nessuno gli avrebbe mai tolto, qualora = nome d'
proprio davanti a lui, lo sconvolse, gli dette un tuffo al sangue.
sentì che irreparabili guasti nell'interno congegno gli minacciavan lo sfascio, bruciò di fuggire
padrone ^ ingermania, perpetuando la leggenda che gli italiani sono i migliori operai, i
cicognani, 1-77: un soffio gelido gli spense il cuore, e cadde di
4-860: uomini morti e uomini semivivi, gli uni e gli altri schiacciati e rotti
e uomini semivivi, gli uni e gli altri schiacciati e rotti dimostravano quanti do
euro sbuffare, e razzolando / cerca fra gli sfasciumi un'arid'asse / a intiepidir
conchiglie disotto la sabbia o a razzolare fra gli sfasciumi della nave abbandonati sul lido.
mezzo all'acqua e al fango, tra gli sfasciumi d'assi. -in sfasciume
sconcertato i sinceri elogi letterari che taluno gli faceva del discorsone del suo principale.
che per troppa copia, se stare gli lascia, rincresca, però che delle cose
, e se ne rise, perché gli parve cognoscere che quello aveva voluto sfatare
nel 'vocabolario'con egual diritto anche tutti gli altri dialetti della toscana, massimamente il
assai miglior giudice di queste cose, gli aveva tutti sfatati. pananti, i-319
: e scoppiano se un dì non gli facciamo le fica a occhi veggenti,
sapea andare e ognuna era sì sfatata che gli piangeva la vesta indosso.
atto sfatator che ne flagella, / gli antri tremar de'sempiterni lai. =
coi quali il secolo nuovo comincia, gli apritori, gli avviatori, gli iniziatori e
secolo nuovo comincia, gli apritori, gli avviatori, gli iniziatori e varatoli del
comincia, gli apritori, gli avviatori, gli iniziatori e varatoli del secolo nuovo.
10-119: l'avvocato vac- cagmno trovò gli spaghetti sfatti. -eccessivamente frollato (
, intignato, consunto ai gomiti, con gli occhielli sfatti. 4.
il fumo (il fumo del tabacco) gli ammorba lo stomaco e se ne vanno
al vostro ragionar, più veggio sfatti / gli amici di virtute e noi sì fatti
quando in essi s'aggruppano et accozzano insieme gli sfavillamenti, o quando il fuoco che
mezzo, si riporta al fuoco e gli si dà una ribollitura, che non
, che per un momento / illuminò gli attoniti giganti, / e il mare immenso
. -che brilla nell'oscurità (gli occhi di un animale). soderini
espressivo. muzio, 7-10: con gli occhi ardenti e sfavillanti [amore]
tanti ricciolini neri, le guance colorite, gli occhi sfavillanti. moravia, ix-312:
che pareva proprio italiano, bruno con gli occhi sfavillanti e i denti bianchi e
filocolo. brusoni, 9-309: volti gli occhi nel volto della giovanetta, ilvide in
, x-5-363: ella, che prima / gli occhi a terra volgea pietosamente / di
nonno che li picchi, / con gli occhi sfavillanti di malizia. fenoglio,
, 5-iii-579: si raddrizzò, con gli occhi sfavillanti, sporgendoil petto che quasi sembrava
sfavillanti lupi di rabbia che squar- ciaron gli agni. -che si rivela attraverso lo
come ferro rovente cavail broccato sfavilla, gli arazzi rilucono. segneri, i-41: tanti
con bastoni, / che feano sfavillar gli elmi lucenti. bissino, 2-2-109:
incenerire. parini, 511: intorno / gli rotava al sembiante un'aurea luce /
vivida e intensa (il sole, gli astri). boccaccio, 1-i-227:
101: qui tue minacce e gli tuoi prieghi ingiusti / fur sempr'esca,
intenso. -brillare nell'oscurità (gli occhi dei felini). barilli,
, i-136: tra le pietre calde e gli oscuri massi d'architetture crollate, sfavillavano
, aerei come dei fuochi fatui, gli occhi dei gatti selvatici, abitatori di quel
veggio il bel viso sereno / e gli occhi sfavillar con quel splendore / che
, 20: tutti in bel desio sfavillan gli occhi. l. pascoli, ii-122
; e parve che per alcuni giorni gli sfavillassero gli occhi. g. cozzi,
parve che per alcuni giorni gli sfavillassero gli occhi. g. cozzi, 1-426:
parlavano, e ai loro genitori sfavillavano gli occhi per la fierezza, per l'orgoglio
. landolfi, 19-58: vidi allora gli occhi del vecchio sfavillare orrendamente di sdegno
della sua indignazione, e può come gli pare in verso ciascuno a dritto e
dormire ebbe valore. chiabrera, 1-i-8: gli aspri affanni han fine / là 've
26-26: una simil natura non può sussisteresenza gli alimenti di un grande spirito che le sfavilla
grande spirito che le sfavilla fino per gli occhi. varano, 1-129: tacqui;
sfavilla. de sanctis, 11-422: gli spiriti si scaldano a'raggi d'amore;
di cui era acceso il suo viso gli sfavillava dalle pupille. bacchetti, 1-iii-447:
nel lavorarla e sfavillava sempre fuoco, gli servì nondimeno di maniera che fece fare
e non di sdegnato: sfaviglia fuoco per gli occhi, batte il capo al muro
creonta ne va, / che cominciava gli occhi a sfavillare. -con
dinanzi un bavalischio, / e cominciava gli occhi a sfavillare. -rivelare
irresistibile. sacchetti, vi-68: quando gli occhi svolge sì sfavilla / unfuoco che,
suo corpo. pasolini, 21-222: gli occhi erano grandi e neri, sfavillanti grossi
, cxxiii-147: non è affatto vero che gli siano state fatte particolari condizioni di sfavore
facocero] come sivore in cui si trovano gli enti locali che hanno minori aggira irrequieto tra
banca si trovò nella necessità di importare gli scudi, quando il cambio era sfavorevole.
, precludere. bacchetti, 11-19: gli scavi, a cui è dovuta tanta parte
che non è favorito dai pronostici in quanto gli sono riconosciute poche probabilità di vittoria
, poccia dell'amore, / con gli occhi sfegatar tutto 'l comuno? giuseppe degli
o in altro luoco si vanno gli secondari della vite e di altre piante coltivate
, i-73: almanco si fossero [gli armeni] eglino sfesso le froge del naso
che co- tal grosso è questo? gli altri uomini hannolo così grande? adunque
nannini [petrarca], 78: gli accaddé che uno, bevendo a una
sete e per la avidità del bere gli sfesse un labro, la qual rottura diede
, 26-225: in quel che se gli gioca in camera, si recarà un
, tirata una cordella,... gli fa intendere ciò che ha in mano
; le parti inferiori sono bianche. gli antichi, egiziani attribuivano virtù meravigliose allo
tromba di eustachio, terminan gli ossi sfenoide e mascellare. do
ramusio [oviedo], cii-v-240: se gli è differenzia alcuna in dette notti e
e cheto / aere che ti circonda inchina gli occhi. gozzano, ii-353: spiriti
altra volta sceso dall'autobus alzai a caso gli occhi e vidi per un attimo quella
. per salutare le verdi sfere forestali gli acuti raggi del sole i trionfi di
si lasciano di gran lunga alle spalle gli stessi inglesi. parini, 770: ora
). brusoni, 4-i-125: tra gli officiali di seconda sfera si contarono giuseppe
, 1-265: sento di non gli studi dell'ottime discipline. fecero
e di pasta paesana affatto; né gli potea garbare quel veder suo figlio bazzicare
sfera che... in cuor suo gli parevano basse in fin le montagne,
dell'un verso 1'altro in ambedue gli emisferi. e. cecchi, 2-69
le nuvole, le testine degli angioli e gli altri ornamenti simbolici. p.
per venire più a'particolari, scarcerandosi gli ignicoli che in esse erano imprigionati,
posta la fatta sferula, sian congionti gli due emisperi di vetro insieme. =
). sfèrica, sf. presso gli antichi greci, denominazione dello studio,
parte ael- l'arredo davvero strepitosa erano gli immensi cappelli, come lievi gabbie sferiche
di cerchio massimo e si misurano mediante gli angoli sotto cui sono visti dal centro
appoggio ospita in genere le tribune per gli spettatori (e in italia tali impianti
riferisce, che riguarda le attività sportive e gli esercizi ginnici che nel mondo greco-romano venivano
visnaga, edipnorsa: si può egli che gli spiriti infernali s'abbiano de'nomi più
natura », 6-vii-1884], 7: gli sfero-cri- stalli del latice delle euforbiacee per
bombicci porta, 1-31: sono [gli armioni o noduli] più frequenti fra
: colle sagene ancor le peze / e gli sferoniinsieme e 'l torto panagro. =
la sfera celeste o una sua parte con gli astri che vi compaiono.
celeste), che presenta su dischi trasparenti gli emisferi stellati nord e sud.
alcuni cortigianetti spelatini uando il signor loro gli pon la mano in su la spalla o
pon la mano in su la spalla o gli ona una sferra de le sue cose
ridotto a memoria quella pianta che chiamano gli alchimisti lunaria minore e altri lunaria del
, acceso e alleonato, sferracchia contro gli ufficiali riuniti del reggimento 'usseri di piacenza'.
ancora per molti anni circolare per bologna gli sferraglianti convogli che furono il vanto dei
diaframmi interni attritarono orribilmente, la gola gli crocchiò per pura secchezza, poi qualcosa
, a muoversi sferragliando la sciabola, gli speroni, le medaglie. = comp
sferraiolava, venneuna gran folata di vento che gli portò via il cappello di capo.
non era anco al ponte che sferratosi / gli è 'l cavai sotto, e lo
che ci mettiate la profenda di vostro e gli ferriate a vostre spese caso mai venissero
ariosto, 17-135: sì tosto a pena gli sferrare i piedi / e liberargli l'
/ che tòr lo scudo et impugnar gli vedi / la spada che rigò gran pezzo
, e mentre mi sferravano, io gli dimandai: « e faucita- no?
budella, il serviziale lo sferra, gli cava i ferri, lo mette in libertà
/ quella in career li tien, questa gli sferra: / da quella affanno vien
5-38: il sol dall'alto sferra / gli ultimi raggi. « como /
quando si sferrasse, tanto stette trafitto che gli fu annunziato i beoti avere vinto.
; schiantare. tanaglia, 3-1045: gli alvear che trova, tutti quanti /
/ che quasi il fiato e l'anima gli sferra. -strappare, divellere.
sferrare pugni. brancati, ii-85: gli uomini sferravano pugni sul tavolo. tomizza
giorno qualsiasi, ecco arrivarela grande notizia: gli inglesi avevano sferrato sul serio l'offensiva
faldella, 5-180: « egoista! » gli sferrò amaramente fede. -dare libero sfogo
sguardo. bandi, 1-i-260: sferrando gli occhioni di falco in volto a sampiero
e pratica inbattaglia, / fra le gambe gli corse e non si sferra, / ché
andrea da barberino, 1-259: sferrandosi, gli giunse adosso [a buoso] flamingon
/ mostro si sferra, / corre gli oceani, / corre la terra: /
oliva, i-1-127: con uguale violenza sferrarono gli aquiloni e si scagliarono sopra le cantonate
pressione. de bosis, 102: gli stantuffi ansavano infaticabili, i freni mettevano
la terra? / al dolor che fra gli uomini si sferra, / e a
). letter. battere ripetuta- mente gli zoccoli ferrati sul suolo. cavacchioli,
per il che non poteva muoversi, gli altri quasi tutti sferrati. d'azeglio,
e di dietro. dessi, 6-19: gli uomini tornavano dal lavoro con la bisaccia
, 96: costoro, quando sferrati gli aquiloni e sollevate tonde minacciano al vascello.
disarmato prov- veggendo intorno a quello, gli venne uno quadrello di balestro grosso per
palchi, strepitò con ritmi fescennini e invogliò gli uomini a'licenziosi e scandalosi sbeffeggiamenti degli
soffia con violenza tale da far strappare gli ormeggi alle navi o da disperderle quando
1546) [rezasco], 127: gli esecutori per avarizia mettendo in prigione alcuno
per causa ancor non molto importante, gli mettono i ferri e si fanno pagare ferratura
figur.: riprendere il ciarpame retorico, gli argomenti vecchi e ormai logori.
cose che hanno o possono avere per gli altri poco valore. ho sferravecchiato per tutto
, sferréggi). letter. battere gli zoccoli ferrati sul suolo. -anche so-
aringavano ancor queste sferroniche; / quando gli asini tutti alzaro ad una / il grave
. si spengono assai più tardi che gli altri. = comp. dal pref
posta la fatta sferula, sian congionti gli due emisperi di vetro insieme. g
disciplina o per incitare i cavalli e gli animali da tiro. cavalca,
boiardo, 1-122: lasciamo le lancie e gli archi, e con le sferze andiamoli
era e avea / irto il crin, gli occhi rossi ed infuocati, 7.
chira- gra assalga e leghi / e gli falli l'oliva e l'umor nieghi.
giuocattoli la civiltà, / e corron gli uomini sotto la sferza / implacabildel dio bisogno
, 1-148: questi sono, signor, gli atroci fatti / che mertan sferza,
, e... farà pentire gli eresiarchi colla sferza, col ferro e persino
di buona sferza, che io tutti gli uomini questa volta voglio far arrossire.
, i-275: avvenne un giorno, tra gli altri, in su la sferza del
ro, sferza i buoi; / poi gli dei chiama, se vuoi. foscolo,
ch'ai notaiovien d'ogni negocio, / gli è perché alcuna volta io sprono e
uno sferzar di scudiscio toppa e chiavistello gli si spezzarono innanzi e le ferree imposte cigolando
in rosso le gambe di doro, perché gli aveva ru- ato uno zigaro. comisso
bembo, iii-550: speme, che gli occhi nostri veli e fasci, /
/ nel'agita bollendo; e 'l sen gli sferza / vener ch'ignuda e calda
sempre più soave quella mano che non gli sferza o che non gli opprime.
che non gli sferza o che non gli opprime. cesarotti, 1-xxxiii-257: vanne lungi
: l'urto dell'accetta vibrata nel ceppo gli sférzava per le braccia e per il
. pucci, cent., 30-67: gli altri menati ne furo a prigioni;
a. cavalcanti, 24: non gli essendo bastato per vendicarsi quanto egli [il
cesarotti, 1-iv-122: l'onde sferzan gli scogli, irata mugge / dell'oceàn
, maledì un turbine di macchina che gli sferzò accanto ed entrò nel paese deserto a
, 2-xviii-185: si fanno ai giovani impiegare gli anni migliori e logorare i loro talenti
messe avanti da guglielmo tutte le volte che gli aveva chiesto di condurla al cireo.
, 8-731: anche l'avventura che gli toccava delle mani ingiustamente sferzate è caratteristica
e, dicendo le stesse parole, gli dà una scossa sì gagliarda cheparve una trottola
sferzata dal sol cresce ed incalza / gli ondosi precipizi, e al mar profonda.
pezzo di terra... spirano fra gli spasimi più tremendi, in mezzo ad
questa gente aveva spuntato sul viso rinceppato gli occhi dei foionchi, che di continuo
arpino, 16-98: « non facciamo gli sfessati. a quest'ora ètroppo facile fare
sfessati. a quest'ora ètroppo facile fare gli sfessati », s'inalberò zaza.
v-21: il canto era più dolce che gli struffoli, / più soave lo stil
radici in orazione, ed allora gli fu revelato da dio che quelle sfessure
trasformasserol'indole, non valsero a farne sparire gli splendidi vestigi. = var.
o intellettuale. gentile, 2-i-147: gli scolari hanno sbadigliato, lavorando, nella
fiaccola troppo grossa. govoni, 9-18: gli ultimi lampioni / dei notturni ubriachi e
come il presente? einaudi, 500: gli imprenditorisfiaccolati che si rassegnano a lasciarsi controllare dai
, perché chi sputa ha paura. gli volo addosso e gli sfianco la faccia
sputa ha paura. gli volo addosso e gli sfianco la faccia. 3
all'avanguardia, come guastatori, vanno gli uomini dalla faccia accesa, armati di pala
. carducci, iii-25-214: l'adige hasfiancato gli argini nel basso polesine. -piegare
incatenati insieme con dei filarotti... gli si mettono dei contrasti al di fuori
. l. bellini, 5-1-164: gli ossi del femore... sfiancano al-
i suoi fagotti. pavese, 4-136: gli sfollati dei prati e dei boschi sarebbero
arco scemo o, come si dicovengaché gli antichi così filosofi come ingegneri non si
madonna che saggia la temperatura nel catino; gli angeli che animano ogni spazio, impazziti
scultorea). scannelli, 64: gli studiosi di questa virtù nel considerare più
lo foro..., donde [gli alari a forma di putto] soffiavano,
cellini, 602: non accozzerai [gli sfiatatoi] con la bocca, perché e'
costruzione). faldella, 4-33: gli è vero che la baracca non era tirata
della sua saldezza. martello, 217: gli attori sfia- tavansi nello spiccare dall'intemo
cui erano oramai neglette e cantano fra gli applausi della critica giovanile, la canzone della
45: non più feroci cor- son gli africani / a sfibbiar la corazza a scipione
scoprire il corpo o una sua parte togliendo gli indumenti; spogliare, svestire.
rare e incerte, e presto smisero anche gli ultimi piroscafi che arrivavano a ladò sfiancati
tua mandorla del suggello, e medesimamente gli sfiatatoi, i quali tu appiccherai di
; sente lavorare or più or meno gli sfiatatoi. -canale di deflusso delle
mondo aperto. in realtà si moltiplicano gli sfiatatoi, le fessure che rompendo la
è la stessa dei topi di fogna quando gli scaglio i sassi dagli sfiati. c
. e. gadda, 11-137: sono gli impianti sanitarii colpevoli della insalubrità. gli sfiati
sono gli impianti sanitarii colpevoli della insalubrità. gli sfiati delle canne di sca
mette sotto il maglio per attondarlo. poi gli si fa una sfibha perduto tutti i
sarebbero campagne da produrre abbastanza viveri per gli abitanti. carducci, ii-i-ii: se
mette sotto il maglio per attondarlo. poi gli si fa una sabbiatura (si sfibbia
in punta) perché si attacchi con gli altri pezzi preparati. 5.
scandagliativo come clemente; e io non gli sfibio el giupone. -sfibbiare il
pagnone tanto sodo nella testa, che gli fece schizzare il cappello di qui là
.. col capo rovesciato indietro, gli occhi socchiusi e il vestito sfibbiato; che
aveva i denti e le labbra simiglianti gli acini de le melagrane acerbe e mature,
affibiatura ecc. chi con gli altri pezzi preparati. = nome
collo sfibra, / la bocca e gli occhi, / infin che tocchi / infin
, l'educazione commessa a'gesuiti sfibrava gli ingegni; i letterati erano arredi di cortispesso
nelle consuetudini religiose, che hanno sfibrato gli animi e resili più disposti 'a perdonare le
; / in un barbaglio che invischia / gli occhi e un poco ci sfibra.
sfibrarti / e che il tuo sminuzzolarti / gli è rimettersi in sesto più che mai
/ rammendi qua e là, ma gli abiti / sembravano come nuovi.
, una lingua, quale in oggi gli sfibrati scrittori... neppure sospettano
e la luce livida di uno specchio gli rinviò di se stesso un'immagine devastata
, per pur persuadersi che la morte gli stava ancora da lunge. -svuotato
sfida: giunti a breve distanza ci lanciammo gli uni contro gli altri alla rinfusa con
breve distanza ci lanciammo gli uni contro gli altri alla rinfusa con rabbia indicibile. codice
.. e simili argomenti religiosi, gli argomenti suoi furono quali glieli ispirava la
pubblici... eccitano vivissima emulazione tra gli agricoltori, atteso le ricompense che vi
sedevano ai tavolini del giuoco... gli orecchi cominciarono a tendersi verso colà,
cominciarono a tendersi verso colà, e gli occhi ad invetrarsi sulle carte. «
però, che al signor don gonzalo gli parve come fosse di sfida o addirittura
a riempir meritevolmente quelle parti che commesse gli sono. berchet, 88: par anco
nelle io d'atterrire altrui l'arte gli insegno [agli uomini], e a
poi parlamentaro, / duello da tutti gli altri, come fedifrago e vile. nievo
rapporto sessuale metaforicamente rappresentato come lotta fra gli amanti. crudeli, 2-137: odi
comune era aveva cercato rifugio, durante gli anni di guerra, in casa
comparendo a vistaloro con tutto l'esercito, gli sfidò baldanzosamente a battaglia. brusoni,
una piva insuperbito e vano, / che gli pendea dal setoloso collo, / si
al nudo, sfidandosi scambievolmente gli avversari al corso ed aiutandosi...
da me sia punita, / ch'io gli trapasserò il core e il petto / con
, 5-22: due asini, secondo gli antichi astronomi, sono in cielo; ma
il diluvio. volponi, 9-180: gli si avvicinò e gli prese un braccio.
volponi, 9-180: gli si avvicinò e gli prese un braccio. avevano sfidato tante
voler, da'semplici / cuor de gli artefici, sfidando i secoli, / balzò
tu fosti commendato de'cibi che tu gli negasti, era qualche speranza che egli
che egli guarisse; ma quando tu gli negasti il veleno, era isfidato da'
ditto castellano. gioberti, 5-155: gli stessi uomini decrepiti o sopraffatti da gravissima
. gioberti, 11-i-31: giurano che gli uomini insigni rappresentati da tali nomi sono
. cesarotti, 1-xxiv-215: altri gli fanno guerra sfidata, altri si sono
. / lo sfidator non cessa, anzi gli rende / ogni replica sua più vigorosa
b. croce, iii-27-121: essi [gli italiani] peccavano di sfiducia nelle proprie
. è cosa che sbigottirà e sfiducierà gli industriali dell'alta italia. 3
: ci sono... gli indulgenti verso sé stessi e gli spietati autotormentatori
.. gli indulgenti verso sé stessi e gli spietati autotormentatori; e, sopra di
fossero i poveri, i sofferenti, gli sfiduciati. -per estens. che
con le mani sfiduciate sulle ginocchia e gli occhi fissi in lui. montale, 3-234
riesco ad annerirmi come vorrei e attraverso gli occhiali scuri seguo gli ultimi venditori ambulanti
vorrei e attraverso gli occhiali scuri seguo gli ultimi venditori ambulanti che passano davanti alle
! ella non crede tanto vivere / che gli sia messo incasa questo cofano. vasari,
sibbene saprebbero, quando volessimo, ingannare gli sfiduciati, come voi siete. landi
. prov. machiavelli, 679: gli uomini sfiduciati non sono buoni. proverbi
buoni. proverbi toscani, 135: gli uomini sfiduciati non furono = deriv
, 7-viii-1994], 4: nonostante gli infortuni che hanno costellato gli ultimi due mesi
: nonostante gli infortuni che hanno costellato gli ultimi due mesi della nazionale e qualche
umano,... onde debban poi gli uomini non che le donne andar per
sfiguramento, a tanta bassezza che non gli resti neppur la favella degli animali ragionevoli
l'analisi per veder se radicalmente fossero gli stessi co'suoi. denina, 2-78
satanica circe abita in corte! sfigura gli uomini da seri in parasiti, da taciturni
, 5-25: appena data questa risposta, gli si sfiguròl'immagine del padre, come se
le angoscie. algarotti, 1-i-24: quivi gli egreginostri giovani disertori delle gentili brigate traggono le
in gozzoviglie ed in tresche... gli vede il sole del seguente dì che
lo stadio è divenuto una mandra per gli armenti di salona. moretti, ii-831
. r. ponghi, 218: gli ultimi venticinque anni di studi, preceduti
bettinelli, 3-143: tra loro [gli arabi] salito era a dominar nelle scienze
imitatori di untal trionfo e quanto sono frequenti gli sfiguratoli del beato trasfiguramento di cristo!
fa pietà a vederla così sfigurita, gli occhi infossati, le mani che gli si
, gli occhi infossati, le mani che gli si contanole ossa, non si tien più
di morire a mia nonna, la quale gli somministrava sfilacce ed unguenti per curarsi la
i cacciatori e le bestieselvatiche, s'annidano gli acquari col loro midollo di sfilacce verdi
prigionia, che fra poco avrebbe sfibrati gli uomini, come sfilacciava loro indosso i panni
o della sfondatura. ojetti, i-180: gli avori e le carte, dopo più
cappa... sfilacciata qua e là gli cadeva dalle spalle. fucini, 276
. tess. macchina cardatrice che riduce gli stracci e i cascami in una massa di
fabbricazione della carta, operazione con cui gli stracci vengono triturati e ridotti in pasta
tess. operazione con cui i cascami, gli stracci e i ritagli di tessuto sono
. fenoglio, 5-i- 631: gli uomini fecero capannello, immemori degli sfilanti
significato neutro permetafora; e qui si sfilino gli esempi che il 'vocabolario'hamal collocati in attiva
e messa così in un vaso, si gli gitta di sopra olio omphacino. montigiano
di priamo, infaticati duce: / gli sfila innanzi il popolo paterno / numeroso,
, 113: per più di un'ora gli invitati videro sfilarsi sotto il naso un
m'era sfilata davanti agli occhi attraverso gli alberi del battello a vapore in una bella
. c. arrighi, 174: ripensò gli anni trascorsi, e il passato gli
gli anni trascorsi, e il passato gli si sfilò davanti come una disgustosa fantasmagoria.
villani, 5-64: per la qual cosa gli usciti guelfi soprastati
: a tutte fiere son molto acutissimi / gli odorar delle nari, ché se accorgansi
, 215: gestendo vivacemente, quasi gli contraddicessero, sfilava la litania delle recriminazioni
1-20: chi raggiusta le selle e chi gli elmetti, / e chi per lo
delle legacceper la costruzione delle capanne, e gli schiavi e l'umile gente, sfilandole
la polpa caravaggesca; ecco la luce segnare gli scarti, dei piani, i 'méplats
alla sfilata comparse la corte, e tra gli altri niccolò poliedro, il conti e
strepito degli ottoni, i cavalli, gli animali esotici,... nel sonno
e mi chiese se c'erano ammessi anche gli uomini. 4. serie di
sorgente del discredito della filosofia, che gli inesperti credono una vana sfilata di opinioni,
solo il birillo centrale, quello che gli sta davanti e quello che gli sta dietro
che gli sta davanti e quello che gli sta dietro. = deriv. da
vadano, vale a pochi per volta, gli uni qua gli altri là, senz'
a pochi per volta, gli uni qua gli altri là, senz'ordine.
dire e ripigliòle sue lagrime, che sfilatamente gli rigavano il volto. = comp.
1-160: celsa (un poco sostenuta) gli serve (nascondendo un sorriso) un
, quanto crocè per le spose durante gli anni passati in convento! -che
, ii-148: quando si vogliono mangiare [gli stoccafissi], li battono col roverso
li battono col roverso della manara, che gli fa diventar sfilati come nervi.
tirafieno o tirafreno è strumento per levare gli sfilati dalle artiglierie cariche quando avviene di
tempo era più sfilato ancora, tantoché gli si avrebbero dati pochi anni di vita
pigne ha come certe sottili sfilati come gli hanno i costoli delli cardi che si
prestezza possono. sansovino, 6-179: gli altri non si fermando in luogo alcuno
singhiozzo, dopo di aver rassegnate con gli occhi chiusi alcune fila di lagrime che
occhi chiusi alcune fila di lagrime che gli sortivan dal cuore, le lasciò alla sfilata
. ant. cessare di filosofare; deporre gli atteggiamenti di filosofo. soldani
fr. colonna, 3-396: quivi respectava gli framei leoni devorabondi assultanti et ingluviamente avidi
che da qualche sfingarda o bertone non gli sia fatto qualche affronto. = comp
i-26: queste colossali costruzioni, come pure gli obelischi, le sfingi ed altri monumenti
con modi estremamente gai e piani, gli enimmi più involuti e temibili della voluttà
: l'assediato e lusingato combattitore ributtò gli ammaliati inviti di quella sfinge insidiatrice con
onde a gallica sfingein sì diverse / forme gli astrusi oscuri enigmi aperse. -persona
idra a latrar dannata, / ch'hai gli altrui pianti a tuo diletto, a
si rinnovino le dissensioni, le stragi, gli incendi e le rapine prodotte da questa
, rompe le file e va a depredare gli alveari. pascoli, 486: le
presente nel sangue e in quasi tutti gli organi animali ed è particolarmente abbondante nella
de l'aceto nelvolto, ché qualche sfinimento gli è avvenuto. guicciardini, iii-118:
e duo dì colcato; e talvolta gli veniva cotali sfinimenti di cuore che,
degli ossi,... ma nelcavarlo gli vennero tali sfinimenti che fu a morte vicino
dei batticuori che provocano le poverine che gli odono [i mariti], dopo
, fatto ceffo a la tavola che gli ha aspettati l'ore, entrano a
aceto. comoldi caminer, 196: gli sfinimenti, le convulsioni sono difetti, sono
volti unicamente i loro studi a imitare gli antichi autori di nostra lingua, sono
papini, 27 847: gli amplessi comprati lo sfinivano senza allietarlo.
d'onore, che sentiva sfinirsi come gli altri, perdé la pazienza e disse
ansare, sfinita, colla bocca aperta, gli occhi smaniosi in fondo alle occhiaie che
, 5-63: la falce... gli sdrucciolò dalle mani, ecadde sfinito sulle ultime
miniera di sale dove insieme lavoravano, gli aveva mormorato in un soffio.
naturali. 'sfintere dell'ano': gli anatomici chiamano così due muscoli che circondano
i denti, come se ridesse, e gli occhi si dilatano, le palpebre cessano
4-11: il villaggetto si intravedeva fra gli alberi e le sfioccature della nebbia.
. ant. privare dei vinac- cioli gli acini dell'uva. mattioli [dioscoride
d. bartoli, 9-30-128: gli appese al sepolcro... i pennelli
ti giovò su le fallaci carte / sfiorar gli anni tuoi novi ed il natio /
. anche con lui è cominciato con gli sfioramenti, come con gli altri. landolfi
cominciato con gli sfioramenti, come con gli altri. landolfi, i-514: gli
gli altri. landolfi, i-514: gli si era avvinghiata, gli cercava la bocca
i-514: gli si era avvinghiata, gli cercava la bocca colla sua, che
tenca, 1-129: mai che un sorriso gli sfiori le labbra, maiche una voce confortatrice
sfiori le labbra, maiche una voce confortatrice gli suoni dentro lo spirito a rialzarne la
pace, una grazia! vede, avea gli occhi accalati a mala pena, la
lenti, / sfronda le piante e gli arboscelli sfiora. f. paruta, 1-131
non so per qual cagione un giorno gli venne stizza di ucciderla con una mazza.
, quando hanno favellato de'grandi, sempre gli storiografi con un poco d'aggiunta le
5-490: s'io lascio di sfioreggiare, gli uomini di belle lettere, che col
, iii- 73: sfioriscono [gli alberi], quando hanno a sfiorire,
frutto. segneri, iii-3-243: dicono gli agricoltori che il peggio che possa intervenire
novità). baldini, i-551: gli altri anni, dopo qualche giorno chestavo in
). acquistare il mechiuso vagavano ancora gli aliti dell'estate sfiorita. glio
di nuovo. palazzeschi, 4-28: gli occhi neri, grandi e molto infossati
come accade che... gli ingorghi di qualche chiavica o sfioritolo, o
cadono i petali, spesso il calice e gli stami, o appassiscono i perigoni.
due espansioni laterali che recano alle estremità gli occhi; per tale caratteristica sono comunemente
fenoglio, 5-ii-405: io guardai tobia e gli vidi la furia che lo sfisonomiava.
fenoglio, 5-iii-6: vidi da lontano gli uomini e le donnesbardati lungo i filari,
chi dà a fitto i suoi poderi gli manda in rovina. proverbi toscani, 24
maggio, giorno in cui si fanno gli sgomberi. n. lisi [in ii
ondate di venticelli primaverili: lo stesso che gli pizzicava sfiziosamente i barn virili.
: era come se l'immagine fissata gli diventasse nella pupilla piccola all'estremo,
diventasse nella pupilla piccola all'estremo, gli si sfocasse. bonsanti, 4-83: l
, 1-199: è un capogiro lento che gli fa vedere il mondo oscillante, sfocato
occhio. sbarbaro, 1-121: gli sfocherellava tra le cispe una tal qual
manca una sola prerogativa...: gli manca soltanto di sfociare in mare.
arrotato'. sbocco. cinelli, 1-230: gli piaceva attardarsi su quella chiara pendice di
, i corsi delle precipitose correnti, gli sfoci dei venti gagliardi, dei tifoni impetuosi
da lontano / ammazza le pernici e gli starnotti, / fa per corpo d'impresa
avea sparta. muratori, cxiv-14-122: verranno gli spagnuoli e, secondo tutte le apparenze
.. sfoderò dalla tasca velluta, che gli pen- dea sul sinistro fianco, le
illustrazioneitaliana », 12-ix-1909], 260: gli stessi suoi salvatori, comenon se n'era
? avevano il berretto sfoderato, erano gli aborriti invasori, i nemici d'italia.
petti sia salopette, e le renne, gli sfoderati. sfòdro, sm
fisico. tassoni, xvi-129: perché gli starnuti si ricevano conapplauso e con saluti,
57: « lascia piovere, lascia » gli dissi « siamo a mezzo novembre,
ch'io a dir, sì come gli è piaciuto, / tei son venuto,
moglie di tal marito,... gli istessi attrocissimi dolori di parto, senza
, iv-26: per isfogarsene un poco, gli feciono battere e fragellare crudelmente; e
battere e fragellare crudelmente; e poi gli lasciarono andare. ottimo, i1-60:
da questi giovan infamati, / sfogar gli abbiàn lasciati / in questo carnovale.
g. gozzi, i-4-45: di tutti gli uomini tristi sono in superlativo grado tali
andato e si era sfogato come tutti gli altri su di lei. -soddisfare un
ciò che vuole, fa quasi quel che gli piace. fagiuoli, x-10: non
alta statura e pieno di forza, e gli piace di sfogarsi sugli internati. quando
soderini, iii-202: si sdegnerebbero [gli alberi] e qualche volta si seccano
vivere. fenoglio, 5-i-629: passavano gli ufficiali... e varcavano la
/ agli au- danni a misurar con gli occhi / comincio, e 'ntanto lagri-
ombra in ombra / sfogando a prova gli amorosi guai. lemene, ii-153: reca
, spiegatevi. / -sì: secondo gli sta nel cervello, / dica ognuno il
/ di sfocar quel disio che il cor gli coce. machiavelli, 1-i-45: vedendo
parte sfoghiamo. ariosto, 1-iv-78: non gli diàn per trascu- ragine / nostra cagion
loro soldati sfogavano volentieri la loro rabbia contro gli italiani. piovene, 14-97: non
l'uomo vuol andar vagando libero esciolto per gli aperti campi della dolce licenza, nella quale
ciò che si vuole, si sfogano gli altrui concetti con modi liberi.
, i-445: queste medesime donne pigliavano gli uomini ignoranti de'paesi...
e, sfogando le lor lascive voglie, gli amazzavano. verucci, 2-20: ho
spremi. forteguerri, iv-25: io gli permisi, quando che fu tempo, /
compagna di diana, / sei per sfogar gli altruisfrenati sensi / del suo tempio fatt'essule
e sfogati, affinché manco che si può gli abbia a occupar l'ombra. trinci
. di lasciare a basso al muro gli sfogatoi dall'acqua. lecchi, 2-79:
sentore nel 1423..., gli si è in qualche modo appresa; ma
insegnassero il rossore, accioché, sprezzati gli odori, i nastri e le sfoggie
, s'egli è vano; con gli sfoggiamenti, s'egli è pomposo.
di suoni e di sonorità ogni occasione gli è buona. b. croce, iii-14-118
i quali, veg- giendogli sfoggiare, gli rivogliono. sanudo, lii-262: tutti li
. verri, i-iii- 46: gli oratori delle città suddite, 1 nobili milanesi
, mente libera... gli esempi memorandi di virtù... allora
sella di cuoi rossi gialli e neri, gli arabi delle oasi tripoline s'erano impegnati
delle oasi tripoline s'erano impegnati anche gli ori delle donne. palazzeschi,
o qualche altro gerarca del gruppo, gli davano sulla voce, eccolo mettere subito lacoda
dentro e fuori. baretti, 6-239: gli abiti di queste sfoggiate, terrai questo modo
un millione di ringraziamenti fatti al gentiluomo, gli pro- vecchia quanto le giovani hanno
, negli armenti, ec., più gli appagano... che tutto lo
grosso (e unito con un agg. gli conferisce valore superi.).
, e unito con un agg. gli conferisce valore superi.). aretino
avendo affaticato in altro che in ricever gli sfoggiatissimi vostri favori. segneri, ii-513
berni, 160: io mi propongo fra gli altri solazzi / uno sfoggiato, che
potendo arrivar a tanto sfoggio, / gli darò in contraccambio poesia. i. andreini
col rigattiere. muratori, 14-103: gli altri baroni romani han fatti degli sfoggi
2-9: le carni che v'impolpano, gli sfoggi che vi adornano, le delizie
ingegno, quel sonetto del cavalcanti 'per gli occhi fiere un spirito sottile'. bacchetti
tiziano o di raffaele sempre si tirerà dietro gli applausi e le meraviglie de'riguardanti,
la], 281: gli ametisti o si pertugiano ed empiono di cina-
brio, o s'assottigliano molto iscolpendoli e gli si pongono poi sotto risplendenti sfogliette.
desolazione dei poeti sentimentali che, come gli organetti di barberia, sfogliano la loro
: mi hai commosso a scrivermi che gli hai mandato le sfogliatelle. serao, i-135
soderini, iii-73: così anco sono gli arbori, come i tempi d'essi
averani, ii-139: se si levano [gli zaffiri] al primo imbiancamento, ripigliano
il farvi alcune mutazioni, e specialmente gli sfoghi nel sommo delle volte o tetti
1-ii-442: se l'acqua, infiltrandosi, gli apre uno sfogo, anch'esso scoppia
un poco di sfogo dell'odio ch'io gli porto. essere manovrate o separatamente sul
moderni artefici, che per lo più gli fabricano non solo senza rosa, ma ancora
sul filo dell'ala, erano stati chiusi gli sfoghi delle mitragliatrici. 4
le ubriacature idilliache della pubertà, dopo gli sfoghi fisici della prima gioventù,..
xlv-59: perché, secondo i casi che gli ac- cascano ne l'amore, bisogna
bersezio, 68: accendeva candelette a tutti gli altari della chiesa, ed a grande
ristretto al corpo stesso e non essendovi per gli ufficiali superiori quasi nessun sfogo, il
disinfettante era la pomata di sulfamidici per gli sfoghi alle gambe. -versamento di