a sciabolate. de roberto, 1-220: gli assestò una tale sciabolata al braccio che
acciocché la parte che era fatta sedimento gli si incorpori tutta; 'sciabordasi'la boccetta che
sciabordando nei bidoni e negli orci, gli schizzava alle spalle. cicognani, v-1-467
blando dell'acqua. caproni, 1-71: gli echi che io / sentivo, vuoti
altro se non che la pregò che gli mostrasse la chiesa. ovidio volgar.,
selvaggi colla testa da volpe, gli orecchi grandissimi, gli lamente,
testa da volpe, gli orecchi grandissimi, gli lamente, sciupare.
, iii: solo i babbuini e gli scimpanzé sono consumatori più o meno abituali
fanno pure controle iene, le volpi e gli sciacalli. lessona, 1313: 'sciacallo':
vantaggi in realtà assai limitati. gli italiani ce l'hanno nelle ossa fin dai
di questo genere, i corvi e gli sciacalli lesti ad accorrere e a impadronirsi
27-xi-1980], 3: anche gli agenti di polizia sembrano piuttosto appartenere a
appartenere a una guardia civica: acciuffano gli sciacalli..., fanno quello
si deve essere tutti allegri », gli dichiarò gravemente baciccia, versandogli unbicchiere di 'sciachetrà'
. (sciàcino). ant. staccare gli acini da un grappolo d'uva.
acinus 'acino'. rica, [gli italiani] intendono comechessia farsi la vita e
in tutti i porti dell'adriatico, gli uomini mondano e sciacquano la fredda cacciagione
, lasciava tonfare uno dopo l'altro gli stivali. buzzati, 6-83: nel bagno
in viso con due stecchi di gambe che gli sciacquavano nei calzoni. idem, 3-192
2. per simil. acquoso (gli occhi). moretti, vii-953:
, gobbe, con volti di testuggine, gli occhi sciacquati. 3.
della scuola gesuitica, cooperò a richiamare gli ingegni alla conoscenza di dante.
sciacquatoio. l. pascoli, ii-559: gli acquai o versatoi o, come dicono
sciacquio, l'arno che urtava contro gli argini. = deriv. da
è l'arte che insegna a costruire gli orologi solari. = voce dotta,
e le pioggie avessero avuto a disfare tutti gli uomini del paese, perdonando agli sciaguari
na; e... gli parve di sentirvi qualche animale che la facessesciaguattare
che qualchecruda fèra il suo ritorno / non gli impedisca o altra ria sciagura. patrizi
con robusta mano. siri, vii-241: gli spa- gnuoli... marchiarono li
disperazion la turba scocca / tutti alor gli archi e tutte alor le fionde. cesarotti
31-6: orlando a parlar tale / aperse gli occhi e tal sermone scocca / dicendo
ciglio attento e fiso / a udir gli accenti che la bella bocca / fra
scoccano per lo più contra essi prìncipi gli strali a voto, e né pure
ch'ornai da'celesti archi / ilsole aprendo gli occhi / l'usato lume a noi veloce
mio consiglio / al rezo aganippeo d'amor gli ardori, / e scoccando in nicea
si piegò su lui come un arco e gli scoccò un bacio su le labbra.
dolce riso con lor, ma pria con gli occhi. batacchi, ii-87: «
/ ch'ai giudice severo trae su gli occhi / nubi di pianto, ond'
mille stette in ascolto per udire se gli oriuoli della città scoccavano le ore ventidue
della città scoccavano le ore ventidue che gli pareano pur troppo infingarde. monti,
: « messer li collaterali, mettetevi gli occhiali che vi parrà due cotanti ».
, 7-134: se fortuna una trappola gli scocca / che 'l pecoreccia manchia questa coppia
salutati, cancellieri della signoria di firenze, gli faceva più guerra che i capitani de'
capitani de'fiorentini; e più trappole gli scoccò adosso per levarselo dinanzi. ariosto,
6-240: nel ballare sì le donne che gli uomini scoppiettano tanto bene e tanto a
). petrarca, v-1-82: volgete gli occhi / mentre emendar sipotè il vostro fallo
, 337: lo sciampagna spumava neicalici, gli occhi brillavano, scoccavano dalle labbra le arguzie
un'imprecazione scocca dalle labbra di tutti gli spettatori; ma scocca invano. d'
sforzo). siri, vii-868: gli sforzi di tutti loro appresso il re comeanche
ben l'arte di scoccarsi dove più gli piace e di star saldo a quella parte
reina, i-ii: la nuvola refrigera sovente gli uomini e li difende dai cocentissimi rai
greci / e più fiate il verso gli rifeci; / troncai, rimisi qualche
per scocciarle da sé. ma non gli riuscì neanche con un martello. cassola,
. soffici, iii-575: se nessuno gli rivolgeva la parola, egli non apriva
: tommaso... un po'non gli sfagiolava, per vergogna, di chiedere
anche un modesto 'avvertimento'ieri divulgato fra gli scocciatori rivieraschi. alludo, nel sorriso
avere la scocciatura di andarea letto con augusto gli provvedeva le amanti. buzzati, 6-95
(297): la prima volta che gli ferì gli orecchi quello scocco, così
): la prima volta che gli ferì gli orecchi quello scocco, così inaspettato,
alcuna idea del luogo donde venisse, gli fece un senso misterioso e solenne,
i-iii: col sonno che ti pende sovra gli occhi, / frenando con la man
/ frenando con la man del cor gli scocchi, / andrai pel letto,
risata. papini, iv-697: gli dispiace di non poter essere romantico,
libri sanscritici e palici, non trascendendo gli ordini del tem dolo era
gran bravura in presenza di orlando, gli dice: « se potessi andare nell'inferno
i-285: ci sono alcuni che, avendo gli occhi di pavone rivolti solo alle proprie
, van tanto gonfi di quelle che gli pare che tutti gli altri, rimpetto a
di quelle che gli pare che tutti gli altri, rimpetto a loro, sien
ma, se avessero a far meco, gli vorrei scodare in maniera che si avessero
dicinquanta passi, dalle case vomitanti fuoco. gli arrivò un primo martellare di fucile semiautomatico
dito alzato che quella bocca rosa aveva gli stessi colori del vaso sopra il centrino
anche nello stile magnifico: 'i cultori e gli amatori delle nobili arti formano quasi una
marito, maladicendo ella chi quello dato gli avesse. 3. per simil
coda incommensurabile. bacchetti, 17-243: gli almanacchi e le effemeridi astronomiche annunciavano una
, in tutte le altre cose, gli fece restare quasi gazzuole iscodate.
pignate, a votar i destrie a far gli altri servigi di casa. g. c
col cucchiaio per metterseli in bocca, gli si mosse giù per la gorgiera.
e di rape. verga, 8-431: gli offrì di dividere con lui la scodella
facendolo una volta chiamare il guardiano che gli faceva le spese a desinare, quando appunto
scodellai. galileo, 3-2-1 io: veggo gli scodellai ei tornitori de'piatti di stagno aggiugnere
moto conferitogli. muratori, 7-i-178: fra gli ultimi, tutti spettanti alla famiglia di
patriarca, si contano i fornai, gli scudellari, i facchini. 2
accanto al babbo, stavano aspettando, con gli occhi fissi al paiolo, che venisse
, 14-97: 1 padroni giovani, gli eredi del vecchio, glieli scodellarono subito
ingrato geme, / dalla grama scarsella gli ultimi soldi spreme. vtani, 10-184:
'piglia dei pezzi interi da paolo diacono e gli scodella pari pari nella sua storia'.
di lezioni. ella pretenderebbe che se gli scodellasse sempre la pappa. =
per chiha tempo da perdere e paura che gli venga a mancare la pappa scodellata.
sapeva tutti i posti dove si formavano gli atomi nuovi... e li coglieva
po'scuro là verso la sera, / gli paresti una biscia scodellerà. ventura rosetti
): il fornaio... gli porse su una piccola pala una scodelletta,
volume nei punti corrispondenti ai fori per gli spaghi di congiunzione. arneudo [s
un volume in corrispondenza dei fori per gli spazi di attacco. 5.
, iv-447: tosto che cotti appena [gli gnocchi], distribuivano informaggiati e fumanti
appartenenti al pittore. cicognani, 2-204: gli interessava l'alluminatore coi suoi scodellini e
a far scorrere uno dentro l'altro gli elementi della torre; cioè, per scorrere
famoso trincator di birra, pare che gli faccia -la corte [al barile] con
c. brandi, 1-537: quando cominciano gli abeti, siamo aserra san bruno: ma
5-ii-133: sapeva che lui ora non staccava gli occhi dal movimento svelto delle sue gambe
annunzio, rv-2-15: i cani allora gli si accostavano scodinzolando. ojetti, ii-71
intero... la coda poi gli scodinzolò a lungo fuor dalla bocca,
crudele. imbriani, 8-9: piaggia gli uni stomachevolmente, ingiuria smodatamente gli altri
piaggia gli uni stomachevolmente, ingiuria smodatamente gli altri; ora scodinzola e lambisce e
bacchetti, 2-xxiii-622: il verso che gli vidi fare [al cane] col
le smozzi- cature, i sibili, gli strisciamenti, gli scodinzolii delle altre lingue
cature, i sibili, gli strisciamenti, gli scodinzolii delle altre lingue, inglese e
gira con le forti braccia / e gli abbacchia sul suolo e gli scofaccia. cagna
/ e gli abbacchia sul suolo e gli scofaccia. cagna, 1-12: diede
parisio [veer], cii-vi-1190: calzati gli scoffoni fatti de'cappelli...
che si susse che bisogna gli facea. adr. politi, 1-600:
scogliera del molo, per seguire con gli occhi la nave fino a che doppia il
, s'avenne in un luogo fra gli scogli riposto. niccolò da poggibonsi,
sul far di primavera rendono quasi inevitabili gli scogli e le secche ond'è pieno quel
questo clelia alla sabbia di tutti preferiva gli scogli, la pietra dura e sdrucciolevole.
fugga, / qual nave scoglio, gli amorosi lacci. bandello, 1-27 (i-359
-di scoglio: che vive fra gli scogli (una varietà di triglia:
le isole di qualche nome, lasciando stare gli scogli che sono inclusi ne'confini del
leonardo, 2-5: raggiratomi alquanto fra gli ombrosi scogli, pervenni all'entrata d'
ci incamminammo, aggrappandoci alla meglio per gli scogli irti di sterpi. loria,
loria, 1-122: avevan spinto rasino tra gli scogli e gli spuntoni della cresta.
avevan spinto rasino tra gli scogli e gli spuntoni della cresta. -rilievo roccioso
può montare. ricordati, 1-297: passati gli ertimonti e scogli dell'appennino, ce n'
rapito / che al giorno la strada gli fa, / si lancia e, seguendo
/ me, peregrino errante, e fra gli scogli / e fra tonde agitato e
emergere dal nero sconosciuto della stanza tutti gli scogli e le trappole degli esami.
araspe, e ben fanno vedere che fra gli etnici era disputato il punto dell'umana
i pelagiani ed in questo ultimo secolo gli arminiani e calvinisti. tommaseo [s.
romperebbe. bisaccioni, 1-196: tutti gli altri affetti del senso... sono
impara a patire, impara a perder gli amici e attendere a lei sola, perché
: oh vivo alabastrino scoglio, / gli amorosi diletti a me tu ne- hi
arco, inetti appieno: / ma con gli scudi e lance in resta, scogli
giusti, 4-ii-418: questi soprannomi l'autorenon gli ha stillati per lepidezza stenterellesca, ma per
, di scoglio. -far ridere gli scogli: suscitare un'irresistibile ilarità.
veggio e il so. -rompere gli scogli, ogni scoglio: per indicare
di commuovere (o di innamorare) gli animi più inflessibili. petrarca, 171-6
(jualor più agghiaccia / arder con gli occhi e rompre ogni aspro scoglio, /
, ii-43: si dice che bisogna conoscere gli gligenza, quale stare è questo? /
ridereraggiungere le dimensioni del bue). gli scogli. latini, i-2566: pènsati davanti
prendesi della scilla, gittan- do via gli scogli di fuori, le piante che sono
. del mistero che siamo. e gli scoglionati che con la medicina legale, le
lommaseo]: abbiamo navicato colnostro parlare tra gli scogliosi luoghi e tra 'cavati sassi
volare le mosche?... tutti gli scuoia-cani mettono su di gran saloni e
5-53: egli non tremava a veder scuoiare gli agnelli. quasimodo, 6-127: incitai
lui e poi / la suo virginità tutta gli strappi / e di suo castità
contro i potenti, degli spellati contro gli scuoiatori. = nome d'agente
scuoiato in diverse parti del corpicello e fra gli altri un giorno strideva disperatamente. bacchetti
. -figur. privato di tutti gli averi. fenoglio, 5-ii-470: questa
). chi è addetto a scoiare gli animali macellati. 2. figur
tane. carducci, iii-4-250: vidi su gli abeti danzar li scoiattoli, e udii
settembre 1981), 38: gli scoiattoli volanti (sottofamiglia degli pteromini).
congiunge, scorrendo lungo i fianchi, gli arti anteriori ai posteriori. 2
. su i parapetti delle lor aperture gli arrosti dei montoni e di vari ruspanti e
noi, buoni e maestri nel machinare, gli han ren- duti nientemen praticabili e poco
detta valle, 3-153: si uccidono gli agnelli o dal cuoco o da altra simil
bartoli, 1-4-116: indi a non molti gli cominciò a scoserafino aquilano, 239:
lare dal capo un catarro che gli si rappigliò per tutta la lano
, 631: vita e principalmente gli offese i nervi delle mani e de'
, e piedi, che sformatamente gli si rattrassero. con poco del
altra volta poco lo slogargli le braccia, gli fu applicato il fuoco alle ristaurare troia
sudore). era immemore del candito che gli scolava in mano e al pascarella,
nuvole). chino il sudore che gli scolava giù per le gote infiammate. guido
come per una falla, di sotto gli occhi piccini gli scolava silenzioso sul mento,
falla, di sotto gli occhi piccini gli scolava silenzioso sul mento, per perdersi
-consumarsi lentamente. pirandello, 7-268: gli era quasi scolata addosso tutta lacarne, e
deci amici che non potevano più darmi tanto gli avevo scolati, deliberai smugnerli a fatto
iniziative di alfabetizzazione e educazione permanente per gli adulti. = dal fr. scolane
che tutta la città venga ad udirmi e gli stessi professori dell'università, e senza
scolaresca non m'accompagni a casa tra gli evviva. leopardi, iii-582: le cattedre
scolaresco. b. croce, ii-9-32: gli ingegni storici, da non confondere certamente
non confondere certamente... con gli scolareschi compilatori di manuali storici. c
-indice di scolarizzazione: rapporto percentuale fra gli studenti di un corso di studi e il
altrui pedate, secondola quale sogliam dire che gli scolari imitino i lor precettori. f
notte allo studio, questo scoiaio morto gli apparì. boccaccio, dee., 8-7
6-62: 1 primi a muoversi furono gli scuolari, che calarono armati dall'università
pubicamente e privatamente i suoi scolari con gli scritti d'anatomia e di fisiologia e
o a trovare verso la metà di gennaio gli amici suoi, alla metà di gennaio
tra le lodi di pitagora, che gli scolari di esso erano usati di osservare
una bella scolari- na, che come gli altri fanciulli se ne fossero andati, ella
di filosofia, se non sostengono in quello gli errori della scolastica. gioberti, ii-171
dettescolasticamente concordanze; egli non ha dubbio che gli scrittori scrivon più pensatamente e sono più
di un sentenziarlo. carducci, iii-1-560: gli ordinata. pantaloni di fustagno
, quello che il frigidaire è per gli alimenti, l'ingessatura per gli arti fratturati
per gli alimenti, l'ingessatura per gli arti fratturati. 3. filosofia
b. croce, iii-25-96: gli estremi psicologisti o espressionisti (i futuristi
o regola l'attività dell'insegnamento e gli studi, anche superiori e universitari.
argento, pure si veggono registrati tutti gli autori d'ogni secolo e d'ogni provincia
; ce nesono d'indecenti e insulse. gli ho detto quel che si richiederebbe per
con diligenza, ma senza originalità, gli insegnamenti ricevuti a scuola. genovesi,
, ma facilmente il lettore potrà trovare gli esempi da sé fra tanta pittura e
b. croce, i-4-308: tali sono gli effetti di quella scolasticafilosofia che in italia ha
produrre i testi di cui si servivano gli studenti di vari centri universitari (come
, tra essi si dicono professi, onde gli altri si dicono scolastici.
volgar. [tommaseo]: quando tutti gli scolastici con le voci di ateneo dicevano
loro scolastici. denina, 1-i-208: gli scolastici, cioè coloro che insegnavano nelle
da lui chiamata incivile, che adoperavano gli scolastici, ostinati... a
di me i profes- soruncoli invidiosi, gli scolastici inetti; ed egli non e certo
son le due specie di revelazione che gli scolastici teologi chiamano matutina evespertina. muratori,
. g. ferrari, i-281: gli eclettici... ne parlano giubilanti
tasso, 11-iii-753: ne'primi opposti gli scolastici pongono l'amore e l'odio
sull'entelechia. mamiani, 74: gli scolastici quasi tutti, anzi il lor gran
e del realismo, tra cui si divisero gli -per simil. giurista che interpreta
'scolasticume': suonapiù dispregiativo, e denota più gli atti speciali che l'abito, denota
più uggiosamente; e nel plurale: gli scolasticumi della filosofia aristotelica esercitavano il pensiero
fronte lavata e rilavata dalla pioggia, gli scolaticci hanno marcato di piombaggine e di
tracciate a pennellate rapide e dense, gli scolaticci arrivavano fino al suolo.
c. e. gadda, 15-82: gli bastava proferire alcune parole, per lo
pochet- to. soderini, ii-54: gli asparagi s'hanno a mangiare innazipasto, e
di ristagni. soderini, i-184: gli arbori per far fuoco son più idoneinati nei
bottiglia scolata. vittorini, 2-177: gli uomini della panca cantarono dentro i boccali
menzini, 5-197: tanta feccia non han gli scolatoi / d'ogni più immonda e
e san bernardino e san pellegrino sono gli estivi scolatoi della città di milano.
con questo alzamento del fondo del po gli aveva tolto, non pur la navigazione di
ferrara, ma anche aveva turati tutti gli scolatori de'terreni, di nome polesini,
poteva più scolare. crescenzio, 2-5-534: gli antichi nel formare i porti..
nel formare i porti... gli lasciavano certe cataratte, archi o scolatori
che l'acqua del mare vi entrava e gli rinfrescava continovamente. -con uso
: nella legge i del digesto / or gli 'occhi d'argo'or il 'mondo creato',
. / « al bello di natura / gli va la scolatura.. », /
come i nemertini, i rotiferi e gli endoprocti e, secondo alcuni sistemi,
latiantidattilo e periodico..., gli accenti de'quali hanno leloro principali sedie nella
in cui si trovano i canali escretori e gli organi (ventose o uncini) che
e mentre si facetubi germinatori, secondo gli autori. differiscono molto di stoidi
disto si apparecchiavano a sciogliere gli ormeggi della nave. mi genera direttamente
458: scrisse alcuni scoli succinti sopra gli 'elementi'd'eu- clide. liviera,
, 46: simile ai peani erano gli scoli, che conteneano lodi di uomini valorosi
appartengono queste specie di poemi, cioè gli... scoli usati ne'conviti
ed epitrito quarto,... gli accenti de'quali hanno le loro principali sedie
lo scoliocrètico e il latio- cretico, gli accenti de'quali hanno le loro principali sedie
portava nei saloni come un bagliore fra gli uomini. -per estens. mettersi
, un bel tocco di ragazza scollacciata gli offriva ridendo una tazza di birra dalla
navarro della miraglia, 72: spesso gli amici e i vicini fanno qualche allusione
vocabolo ormai quasi fossile, sul quale gli anni hanno lasciato le loro incrostazioni.
, novembre i960], 25: gli indignati clienti sostengono ora il proprio diritto
, i-280: saluto tutti i parenti, gli amici, i vicini, i paesani
a scollarsi i chili di fango che gli gravavano gli scarponi. -scostare.
i chili di fango che gli gravavano gli scarponi. -scostare. viani
stregato tremolò tutto. fenoglio, 5-ii-219: gli scollò la guancia dalla guancia e lo
, stacciata, l'acqueruggiola che spolvera gli abiti, scolla le giunture, inargenta
la spalliera, che si scollò e gli restò fra le mani. 5.
per la scultura, dopo la disgrazia che gli occorsealla corte d'ungheria, dove 1 suoi
nel viaggio avevano tirato l'umido, gli arrivarono tutti scollati. savinio, 3-258
sul petto, dove le donne accumulavano gli ori, tanto che la scollatura era
. quando fanno qualcosa sono del tutto scollegaticon gli altri organi dello stato. scollettare1,
un veicolo. arpino, 7-166: gli occhi fissi al camion che ormai aveva
d'asinno di sonnambulo un po'come gli uccelli sorpresi dalla scollate. p.
, arrivata allo scollo delle scarpe, già gli bagnava le calze. pasolini, 3-100
nare le acque o che riceve gli scarichi. v. borghini,
l'acqua col chiuderle la via e gli scoli naturali. documenti delle scienze fisiche
di pisa di farvi i fossi e gli scoli necessari. romagnosi, 4-77: lo
nel fiume maggiore..., altrimenti gli scoli stagnerebbero sui fondi delle campagne.
. codice civile del 1865, 637: gli scoli derivanti dall'altrui fondo possono costituire
... beve, vomita e trasuda gli scoli dell'altipiano
d'un vecchio professore per le immondezze che gli si accumulavano intorno alla casa e per
sponda sinistra del torrente che raccoglieva tutti gli scoli della città. -stilatura verticale
negli scoli della quarta pagina, fra gli ultimi dispacci di una prima ballerina di cartello
il sole, d'un color dilavato come gli scorpioni che si tro due
di lavaggio e la scarica in mare attraverso gli ombrinali. dizionario di marina [s
che si scarica poi in mare attraverso gli ombrinali situati a intervalli lungo il canale di
ii-94: lodano alcuni, per acchetar gli umori, il scolo del latte caprino
fr. colonna, 3-60: sotto ad gli quali [alberi] era il cyclamino
reo... devorato dalle bestie, gli devora la milza, e per questo
la virtù della scolo- pendria contro / gli ristagni che si fan nella milza.
. carducci, iii-25-243: che più? gli scolopi, tanto benemeriti nel resto della
senza abolire le sovrapposte nel trattamentodei palinsesti mercé gli scoloranti e mercé la fotografia. scolorare
marino, xvi-67: mentre del bel viso gli ostri / scolori e di morir disposta
.. amore leviene scolorando il viso e gli occhi di lei quasi non volenti verso
fuora. goldoni, xiii-295: alzo gli occhi e miro in cielo / balenante uscir
non le tinte glebe, / non gli ululati spechi / turbò nostra sciagura, /
svilire. liburnio, 3-37: così gli parasiti, il nome e il coro /
/ v'oziavano in bianche / vesti gli olivetani. / eran molti: uno ancora
che non aveva requie, il mondo gli si scolorò allo sguardo, e disperò.
, i-465: le notizie più curiose, gli aneddoti più lepidi, i racconti più
, scolorando, attraversi con una compagna gli anni migliori della sua vita, intatto da
trovare. praga, 3-201: come gli affreschi rosi e scolorati, / come i
dentro pareva un morto... gli misero due cuscini bianchi sotto la nuca
assumono un aspetto larvale; le sensazioni gli giungono illanguidite e scolorate. -che
, una crescente levità, che trasforma gli uomini in ombre. 4.
galleria borghese, cominciò a vedere scolorire gli autunni. -schiarirsi (le tenebre
scalvini, 1-301: languir vedesti / gli occhi e le guance scolorirsi e il
più vibrato e più lento, innalzò gli occhi... e fissò in volto
e guardare succedersi le ore / e gli uomini mutare i passi, i cieli
al fin gliechi sopiti / ne'campi de gli arazzi scoloriti / riscosse e frale tende alte
, / del negato lor favore / accusò gli dei del mar. a.
colorito). galanti, 1-ii-588: gli uomini e specialmente le donnenon hanno bellezza:
riman l'aria scolorita intorno, / gli ucel, lassando il bel cantar del giorno
rimorso covava. moravia, ii-204: come gli apparvero -poco famoso, caduto nell'
pietro voleva aggiungere qualche cosa ma non gli veniva nulla: la voce del suo
padrone col pretenzioso e nasale accento napoletano gli faceva parere la sua più fredda e scolorita
ponte. cassola, 6-16: il sudore gli aveva inzuppato la giacca sotto le ascelle
seguire / e come a orlando non gli valse scolpa / dinanzi a carlo e
strascicarono [la statua], con gli occhi in fuori, e con le lingue
di sap. cattaneo, cxx-302: gli egizzi se la scolpivano [la per
della moral filosofia mettevano in versi e gli cantavano per le cene e gli scolpivano
versi e gli cantavano per le cene e gli scolpivano in capo alle vie, affinché
, che volli / quando primiersì fiso / gli tenni nel bel viso / per iscolpirlo imaginando
lomazzi, 4-ii-629: le se gli hanno / mai fatto ad un tanto di
natura, i costumi, i segni, gli oggetti de'tirannici cittadini. pallavicino,
lingua che ella sia già mai a gli scrittori mancata. tasso, 13-i-640: le
scolpitegli l'anima diversamente agitata e tener gli occhi rivolti inverso il cielo.
con i piedi di paglia, con gli stinchi d'alume, i ginocchi di legno
chiome / che con vera pietà mi mostri gli occhi / l'idolo mio scolpito in
chi non conoscerà l'eroe, che gli porta scolpiti in volto e gli mostra
, che gli porta scolpiti in volto e gli mostra all'europa contro ai lui congiurata
gioia scolpitasul volto, lecchi, 12-101: gli vide scolpita sul viso, ormai netta
d. bartoli, 1-3-6: gli occhi oltre modo piccoli, il naso
, che cotanto amava, / novellamente gli è dal cor partita, / ché
partita, / ché per incanto alcina gli lo lava / d'ogni antica amorosa sua
, cheè un ferro uncinato per contornare tutti gli ornamenti e gli scolpiti. =
uncinato per contornare tutti gli ornamenti e gli scolpiti. = sostant di scolpito1.
le conferenze, scoltandosi li uni con gli altri le col chi che
calvino, 3-16: la notte, per gli eserciti in campo, èregolata come il cielo
veli fuggenti, a tentare le finestre e gli spigoli dell'ossuta costruzione.
giusti, iii-186: come allora erano pochi gli scoltellato- ri, son pochi adesso i
pucci, 4-293: e 'nfracidare e perder gli fa [la vecchiaia] i denti
e scombavando e divorando al- men con gli occhi rossi chiunque passi. =
aliquantulo le gene erano dependu- le, gli occhi ulcerati, tremule mane...
scartabello della vecchiezza, in quel passo dove gli è scombiccherato che 'l sapiente muore con
e indecifrabile 'recipe', il celebre psichiatra gli prescriveva, come prima medicina, le
una sua ombra deturpata... gli uomini non poterono distruggerla o perderla,
tessersi rivestito in fretta, senza radersi, gli lasciavano addosso un'impressione di scombinaménto d'
un tormento per an- tero, anzi gli procurava una gioia nascosta. 3
la fausta. pavese, 6-283: gli dissi che doveva aiutarmi perché la gioventù
staccabili, il corpo è slanciato e gli occhi sono molto grandi; la colorazione
plinio], 184: e primi sono gli scombri, e'quali nell'acqua hanno
nicarete / le canne con le lenze e gli ami sgombri / che non preser già
alla rinfusa, come a scombuglio, gli assidenti alla tavola ecclittica, percioché non
legione, e voi con le grida gli scombuiaste. botta, 6-ii-288: il conte
: aveva... contribuito a scombuiare gli usseri francesi, per modo che,
toitradimente, / tu pagarissi le pene e gli affanni / c'agio passate per ti
, v-6-439: percossi e gettati a terra gli dei, disfatta la religione e profanati
, lo zainetto alle spalle, questa con gli ii-391: tale armeggio e..
i. netti, ii-245: ve'se gli ho scambuiati per dar nella ragna.
, fin dal primo giorno che silvia gli era venuta innanzi. scarpelli [
siri, 1-iii-406: credevano molti che gli scombussolamenti del regno inspirassero in quella corte
più spiacevole che sulle strade costrutte secondo gli antichi metodi. 2.
cristianello, / e ronzandogli nel petto / gli scombussola il cervello. guerrazzi, 2-73
v-145: ora, desiderio e passione gli scombussolavano la ragione. cicognani, 3-232
finestra, insieme al sonno che ancora gli serrava la testa, lo scombussolò.
mondo. carducci, ii-3-259: nell'andarsene gli fece il bel regalo d'un decreto
sul concludere un qualche suo affare, gli scombùssolo un suo progetto quand'egli già assaporava
scommata, cavilli, le piacevolezze, gli scherzi. p. segni, 1-57:
commessure di giunzione (l'acqua, gli agenti atmosferici). guglielmotti,
che si è disgiunto (una struttura, gli elementi che la componevano); sconnesso
per fare li letti e li mozzi e gli gavi sia d'olmo, li razzi
vista, si scommise al suolo sotto gli occhi del suo uccisore. e quelle sparse
d'alessandri, xcii-ii- 230: gli ho lanciati [i pali di ferro]
: scommettiamo. cipriani, 1-ii-98: con gli amici alla trattoria delle carrozze in via
pranzo alla trattoria, scommise cento lire con gli amiciche, prendendo la rincorsa, avrebbe superato
. giuliani, i-242: se il fantino gli è bene addestrato, io per me
la spia e 'l referendario, e anco gli scommettitori o seminatori di discordie.
antonio per cotali novelle da alessandro portate gli diè molti vasi da bere e tazze d'
, 1-i-525: coloro che vi facevano entrare gli animali prima di questo tempo, andavano
, vii-3-12: raccoglie questo dal fissare gli occhi addosso, lo che è segno
). smuovere dal proprio sito (gli elementi di una costruzione, un dente
scossa di vento o alterazione d'aere gli scommuove e di là dal mezzo tempo
or basso, come iltrabalzano i marosi, gli scommuove fin giù dall'imo fondo lo
o stile ad originalità, da scommuovere gli animi e per nuova via ricondurgli all'
, 30-1-9: il cuore, acceso per gli stimoli della sua ira, si scommove
impaccia, la faccia s'infiamma, inaspriscono gli occhi. 9. turbarsi (
mancò, stesivi mucchi di paglia, ve gli adagiaron sopra, il meno scomodamente che
camera un religioso. fagiuoli, iii-121: gli mostrai che, da noi s'ei
scomodate la vostra lingua, di grazia » gli disse e gliela fece chiudere. palazzeschi
fece chiudere. palazzeschi, 6-60: mentre gli altri affronta scomodi.
di comprare un trattore, benché la spesa gli scomodasse. pratolini, 8-395: appena
2-173: il gatto s'era attaccato con gli ugnellialla tovaglia, soffiando, ma senza scomodare
. veramenaveva preso era troppo toga, gli risultava, e non voleva te con molto
ricusava anche qualche volta i lavori e sempre gli scomodi e difficili. f. m
l'episcopato francese espresse una diffida contro gli scritti del gesuita scomodo. 7
, rivoltandogli la fortuna in bene tutti gli scommodi. d. bartoli, 4-4-135
cambio e del scomodo di colui che gli diede il suo danaro prima per riaverlo poi
, andarsene. bernari, 3-105: gli toglierò lo scomodo, non mi farò più
[7-v-1945], 1: da ovest gli eser scompaginato (part.
moscheni, 12: chi maliziosamente tace gli encomi e le 2. disarticolato
serba in coppia i can, chi gli scompagna. -rompere la concordia amorosa
intollerabile e quello che scomterreno. pagna gli uomini. porzio, 3-55: per buona
che accrebbe i loro maligni umori e gli finì di scompagnare. -distinguere dal
: non si possono scompagnare e dividere gli elementi che formano la religione senza distruggere
al corpo, consolandolo che, se gli dispiace tanto il morire e scompagnarsi di
aria nel vetro, tutticolla medesima inclinazione, gli uni non si rifrangessero più e gli
gli uni non si rifrangessero più e gli altri meno, venendo per cotal modo a
per cotal modo a dividersi e scompagnarsi gli uni dagli altri. 13.
13. intr. contrastare sgradevolmente con gli altri elementi architettonici. vasari,
perché scompagna con la fabbrica prima e gli archi delle teste non tornano in mezzo
fino una bellissima porta... gli è stata storpiata stranamente, poiché, essendosi
animali. lubrano, 2-96: osservate gli animali più stolidi: sia unbue, questi
cose antique. / infermo e vilipenso in gli esercizi, / ognora scompagnato e solitario
cui apparteneva. -anche: discordante con gli altri elementi; disomogeneo.
esalò il ferrigno delle belve intanate. gli abiti incotti resero il bruciaticcio sanguinolento del
camerari, pernon iscomparire così alla spiattellata, gli ammiccavano a sostare. pascoli, 64
lampada che si tuffa e scompare scomparsa: gli idrovolanti ». nel mare. bernari
, 2-114: le pratiche scompaiono: gli impiegati corrono ad avvertire i colleghi di
allorché le nevi cominciano a scomparire, gli aceri di cui si è detto sono
a malapena aveva conservato i contatti con gli amici di massa e di siena.
possibilità). stigliani, 1-433: gli zotichi panni del pecoraio più scompaiono appresso
con una domestica un bel quartierino, gli arredi del quale per quanto fossero eleganti
fatto scomparire, non potendo denaro, gli diede prima un par d'orecchini di
per stanza; restringere giorno per giorno gli antichi abitatori, finché li riducemmo alla retrocucina
degli organi genitali in presso che tutti gli uomini ha obbligato... alle
giudizio... e può dare gli altri provvedimenti necessari alla conservazione del patrimonio
, iii-54: ancora si possono piantare [gli alberi] secondo le forme di tutti
alberi] secondo le forme di tutti gli scompartimenti che si fanno dei giardini,
, ora nel giardino, ad aggiustar gli scompartimenti, a coltivare e inestar gli
gli scompartimenti, a coltivare e inestar gli arbori, abbassava le mani trion- fatrici
un angolo dello scompartimento e, con gli occhi socchiusi, mi misi a guardare con
per collocarvi varie cose e per alloggiarvi gli ufficiali. dizionario di marina [s
la detta opera che piacque molto, gli fu allogata la porta di bronzo della
su i loro orli per lunghezza e così gli altri andari più piccoli in traverso,
sett'anni, facendogli a sé venire, gli scompartiva a squadre, le quali insieme
frutti della terra, ma solo o gli raccoglie o gli trasporta o gli scomparte
terra, ma solo o gli raccoglie o gli trasporta o gli scomparte ed espone in
solo o gli raccoglie o gli trasporta o gli scomparte ed espone in vendita. c
il terreno equalmente, innanzi e poi gli facci equali e la roba si lasci
e in che modo deono essere scompartiti gli edifizi e le piazze e le vie
comandò a'maestri di campo che scompartissero gli alloggiamenti al modo usato. -assegnare
poteri costituiti; scompartisce le forze e gli offici, cosicché dal gioco armonico delle
misura che accorrevano fuggiaschi, egli trasceglieva gli uomini capaci di portare le armi,
fece raccogliere all'intomo: e scompartiva gli uffici a quei nuovi soldati.
di rasoio, candele scompagnate... gli dava ore sfuggevoli, liete di.
compiaciuto all'ordine con cui milena distribuisce gli spezzati e i diversi tagli del denaro
in due scompartì. uno è per gli europei uno per i nativi. bartolini,
per via po, quanto era lunga, gli scomparti dei palazzi, i cornicioni,
omeostatico a svolgere interamente le funzioni che gli sono proprie. -in partic.
scompenso. vittorini, 7-202: sono gli squilibri, le imperfezioni di rapporti,
squilibri, le imperfezioni di rapporti, gli scompensi tra le forze in gioco, i
il ducabriglia, / fugge a traverso e gli ordini scompiglia. brusoni, giorgio di
mi affligge che abbiano talvolta a scompiacersene gli uomini di gusto. 3.
ucciso [adone] dal cinghiale: se gli penso dando così origine all'edema polmonare
vide piegati, col folto battaglione, gli urta, allarga e scompiglia. porcacchi,
e sbranca. botta, 6-i-249: gli ordini degl'inglesi ne furono scompigliati,
fusser porri: / scompiglia tutti quanti gli elementi: / e ci vuol'altro,
/ leggerà né scompiglia. -scuotere violentemente gli alberi e le erbe. arici,
quasi avesse intenzione, con le zampine gli orli della camicia, lasciava apparire una
8-2-86: si beffava de'poeti tragici e gli riprendeva che usassero le parole proprie scompigliandole
, / col ferro attorcigliato zazzerino / gli scompigli una volta e ne la polve
4-78: bice si alzò e per punizione gli scompigliò i capelli. ma lui fu
stella refulgente, / che spesso troppo gli amanti scompiglia. b. minerbetti,
, se ne vede scappare uno che gli mette in compromesso tutta la carne.
e pochi giorni dinanzi..., gli parve il migliore di levare l'oste
, 1-381: eugenio, comese tante cure gli fossero poche, scompiglia il reame di napoli
: baccio valori e filippo neri trattenevano gli adirati e davano quanto carico potevano a nicolò
si scompigliò più di prima; di nuovo gli ufficiali corsero attorno, e ai nuovo
maddalena. borgese, 1-183: i capelli gli s'era- no scompigliati sulla fronte.
saltellavano, si urtavano, si buttavano gli uni addosso agli altri. 2
scompi- gliatamente ciò che... gli parava davanti. -senza chiarezza,
. sassetti, 7-421: ragionano [gli indiani] male della materia e della
alle spalle), traboccandosi giù per gli aspri sassi e per lerovinose balze, morivano
tavolino. pavese, 10-60: la donna gli rotola via. / mezza l'erba
tre volte rotolò; tre volte scosse / gli scompigliati peli e da le molli /
, pallidissimo, coi capelli scompigliati e gli occhi ancora rossi di pianto. moravia
moltitudini lasciano gavazzare a tutta lor posta gli scompigliatoli d'ogni concordia. =
avevano messo in iscompiglio e quasi in rotta gli uomini d'arme di detto principe.
di fuori! d'annunzio, iii-1-507: gli altri in iscompiglio / hanno cercato scampo
., ii-121: armati che lui gli ebbe, gli mandò occultamente tra gli altri
: armati che lui gli ebbe, gli mandò occultamente tra gli altri a occupare
lui gli ebbe, gli mandò occultamente tra gli altri a occupare el tempio..
dicevano soppressa, pare in piedi secondo gli ultimi rapporti. percoto, 497:
. percoto, 497: avvennero intanto gli scompigli del qua- panico collettivo.
, rissa. caro, i-188: gli scompigli, gl'inganni, le gelosie,
. grande disordine di un ambiente in cui gli oggetti si trovano confusi, fuori posto
scompiglio completo. banti, 8-249: gli pareva che da questo particolare tutti avrebbero
sua vivanda ed alcuno lo sente, sì gli va dietro mugghiando, facendoli noia,
, la carta non scompiscia, buoni gli inchiostri, corretti i libri.
turbarsi o pur mostrar d'intendere, gli rispuose [al garzone] ingenua inge
monti, iii-438: ancora mi piangono gli occhi dal troppo ridere che mi ha
: dei libri bisogna che ellaripensi che io gli ho tutti, salvo due o tre;
calvino, 13- 79: sia gli uni che gli altri sono cauti, riflessivi
79: sia gli uni che gli altri sono cauti, riflessivi, possibilisti,
, possa raggiungere il nuovo mondo che gli spetta? 3. che può
anco l'aver in balia le passioni e gli scomponimenti dell'animo, almen tanto che
, grande scomponimento in somma di tutti gli inferiori appetiti. 4.
tra 'potentati se, ributtato chi gli suggeriva gli scomponimenti del reggimento suo, si
potentati se, ributtato chi gli suggeriva gli scomponimenti del reggimento suo, si fosse
o dividersi in pezzi, siccome gli altri corpi grossolani e di visibile mole
lo scompone. bettola, 3-76: gli schisti stessi della roccia, secondo che l'
il terreno. stampaperiodica milanese, i-475: gli alcali non intaccando lo smalto scompongono invece
le cuffie della contessina... tutti gli involti, anche i più delicati,
cimiero dei nicolotti vacillò una volta e scompose gli sforzanti. 2. demolire,
1-iii-13 6: entrati nel duomo [gli svizzeri], sormontandosi l'un l'altro
troncon nel fondo della pancia / e gli scompone tutte le budella. passeroni, 2-36
manufatto. bellori, 2-24: deformando gli edifici e le città istesse e lememorie,
de roberto, 4-34: dei singhiozzi gli salivano alla gola, lo scotevano tutto,
salivano alla gola, lo scotevano tutto, gli scomponevano il viso. govoni, 347
. volponi, 9-210: l'alcool gli scomponeva la faccia ed egli aspirava continuamente
galanti, 1-i-342: ram- mentianci che gli usurpatori angioini, volendo piantare il despotismo
s'impunti e recalcitri furiosamente, perché forse gli sembra ch'io provi gusto a scomporlo
un fatto, una questione per individuarne gli aspetti più salienti e più significativi.
, un uso rinnovato del marxismo divennero gli strumenti abituali per smontare l'oggetto letterario
. v. j: 'scomporre'dicono gli stampatori il disfare una forma, separandone le
confessa cicerone, faceano scompor delle risa gli più se d'annunzio,
delle colombe, 137: se, quando gli stampatori componevano il vostro discorso, aveste
; ma in quanto a resa pittorica gli preferisce il più limitato braque e persino
carducci, iii-16-133: non vorrebbe si torturassero gli alunni nell'esercizio di ricomporre i versi
. pindemonte, ii-93: riversa / su gli occhi mesti la scomposta chioma. carducci
questi aghi, che si separano facilmente gli uni dagli altri, sono quasi trasparenti
inalzi il lieto incendio il corno, / gli gira sotto e pronto è in tutti
due a lavorare sul serio si provocano gli sdegni sibilanti delle platee, e di
allontanare da sé quello sguardo, e con gli occhi tornati più miti, in cui
. rato. angioletti, 112: gli insetti mi sibilavano alle orecchie, comisso
ironia sibilante e sferzandomi il volto con gli sguardi. pascoli, i-437: questo [
lo leone, dando vista d'andar- gli addosso; lo toro, mugghiando, lo
, verso lui acceso, sibilava; gli lupi urlavano. ottimo, i-437: le
1-55: il buio e la solitudine gli cominciarono a metter la paura in corpo.
le sponde erbose / in un tranquillo oblio gli occhi compose. cantù, 490:
soprassalto mi chiama uno squittio / tra gli arbusti della collina, un tralcio / sibila
: massimo... si sentiva sibilare gli orecchi; non aveva nella mente un
strana confusione d'idee, che pareva gli dovesse togliere il senno.
: non ignoto era a lui ciò che gli augelli / garron tra lor su gli
gli augelli / garron tra lor su gli arboscei fronzuti, / non ciò che sottotonde
nelle fasce all'innocenza immersa / vennero gli aspi a sibilare affanni. 2
vento). sannazaro, iv-110: gli alberi, c'or qui consacro e pian
prese a percuotere con tutta la sua forza gli accattoni... sibilava neltaria la
le curve, trovava il varco sibilando tra gli impedimenti. brancati, 3-291: gli
gli impedimenti. brancati, 3-291: gli aeroplani sibilavano nel cielo come zanzare.
. parini, 426: ecco già gli ampi roghi / accender veggio, e
fragorosi. tasso, 3-6: infra gli scogli o presso ai lidi / sibila il
mare inimico. gadda conti, 1-457: gli zittii sibillano come se una ventata improvvisa
, 5-ii- 199: la voce gli sibilava un po'per via d'un dente
difettosa. gadda conti, 2-100: gli esse sibilarono come frustate. 11
xi-483: sporgendosi sulla tavola, stringendo gli occhi per l'odio, sibilò:
la sia, a la voga, perché gli remigatori son dovenuti come paralitici.
subord. fenoglio, 5-i-740: pierre gli sibilò di non gridare, a quelmodo li
menamenti disangimignanesi, ed altri, a sibilare gli semifontesi, istigandogli a levarsi dall'obbedienza
perturbata / dal timor di fallire; e gli uditori / villani, gl'indiscreti,
alzan la sferza / del che gli parve quando si vide i due sibilatori addosso
le braccia, cercavano di rilevarlo e gli chiedevano s'egli si fosse in qualche
che i loro spiriti veggono i secreti che gli diedero in guardia le profetiche, le
portata come una sibilla e grande onore gli è stato fatto. bibbiena, 2-67
ventura... accosciata in terra, gli occhiali in punta di naso, questa
che si riferisce all'arte di interpretare gli oracoli dei libri sibillini. arbasino
sentenzie sparse, delle quali se n'onorano gli ebrei, quasi come i greci de'
da'nemici co'versi sibillini e con gli ammaestramenti degli auguri e con le premesse
guisa d'un tema nuovo che raccolsero gli archi. alvaro, 17-276: gli
raccolsero gli archi. alvaro, 17-276: gli animali hanno questo a loro vantaggio:
della sibilla eritrea per cercare di ricuperare gli oracoli che vi erano contenuti; ne
- anzi, un profeta. / - gli è un po'più. = forma
parola gettata in mezzo..., gli interpreti a ciò destinati materia hanno larghissima
da uno o due, che si dicono gli interpreti, trovare la conformità tra la
un insetto orribile dal becco / aguzzo, gli occhi avvolti come d'una / rossastra
lettura per ascoltare i sibili del vento fra gli alberi appena con la testa sul
: saranno i sibili, i mormorii e gli strepiti de'venti. morando, 145:
contro roma passatista, fra i sibili, gli urli e le invettive. angioletti,
bruno, 3-552: oggi presente al sidneo gli numerati ed tramater [s.
tempesta fierissima, / che de'tuoni fra gli orridi sibili / sbuffa nembi di grandine
è antipatia;... io non gli voglio bene perché lui si dà l'
giannone, i-85: quindi l'isola per gli commerci proseguiti da'greci, siccome prima
. e con un stilo attorno la testa gli diedero due ferite nel collo ed una
certi istorici vecchi, di onorata condizione, gli bacchettarono crudelmente e dissero che alessandro il
venalità. cesarotti, 1-xxi-48: gli aringatori ateniesi poteano chiamarsi sicari forensi,
dove, per la sua siccità, languivano gli uomini e i cavalli privi pur d'
comprensione. g. manfredi, 201: gli ochi piccoli significano siccità e mancamento de
significano siccità e mancamento de materia e gli ochi mobili significano calidità, imperò tali
natura assai secche, questa siccità se gli accresce col moto, il che non
. oliva, i-2-195: solo fra gli animali l'uomo bee senza sete, solleticato
e trascorreva in lagrime; e quivi gli occhi miei, con uno bacchetti, ii-238
muratori, 5-ii-336: passiamo ora a notar gli estremi e i vizi in mezzo a'
quali siede la bellezza d'amen- due gli stili... 'affettazione'(vizio di
, è un libraccio, e per gli errori, che non son pochi, che
sposo e con tutte le disime, gli scatti, le aridità e, si direbbe
dandogli tanta aridità e siccità di mente chenon gli pare aver voglia di fare ben nessuno.
vulgo fello e il romano spirito e gli dei stanno bene insieme, siccome degno fon-
per inserirli nella cassa in cui stanno gli altri. fagiuoli, i-38: siccome intrapresi
2-32: le parole, sì come anche gli obbietti o cose, appartamente considerate sono
le donne spera, / che passa gli occhi e va da l'altra il
parte della vita. tasso, i-7: gli è tanto il dolore ch'io sento,
nis et dimorando in tale allegrezza, allora gli venne uno messaggio, e contolli siccome
. /... / pianse per gli occhi fuor sì come è scritto.
belquercione per sacrificare alle sicelidi muse. eran gli ultimi sorrisi del sole di arcadia:
istes- so, ballarin famoso, non gli saprebbe munerare; e poco sono le
buona, oltre di queste briglie se gli potrebbe ponere convenientemente un melone liscio a
5. metr. ottava con tutti gli otto versi a rima alternata.
nel linguaggio barocco a cui sono avvezzi gli ammiratori del 'sorriso dell'ignoto marinaio',
. movimento culturale e politico diffuso fra gli intellettuali siciliani in particolare durante il risorgimento
l'avere in sé o il manifestare gli atteggiamenti tipici dei siciliani (una persona
; avranno, se la salute e gli amici mi assistono, il bullettino di tutte
altri squarci toccanti l'industria siciliana sotto gli arabi. borgese, 1-70: voleva
che il modo più acconcio di piantare gli ortaggi, soprattutto le cipolle e i poponi
carducci, iii-7-38: a quel modo che gli svevi nel mezzogiorno divennero prìncipi italiani,
-tipico delle opere di tale scuola poetica (gli stilemi, i modi espressivi).
che presenta la rima alternata in tutti gli otto versi. p. petrocchi [
povero ninno mio! sici- lianaccio » gli disse venerina dal letto, mentre egli lo
la seconda volta un prato per eliminare gli steli rimasti dopo la prima falciatura.
fra tensione razionale e tensione affettiva accentua gli strappi che intelletto e viscere, in
salii sacerdoti et sacrificuli vati et praesultori geruli gli sanctificali gestamini saltanti, siciniste cum foemine
catzelu [guevara], ii-172: gli egizzi... affermano per certo
antichi ebrei e da altre popolazioni per gli scambi commerciali; fu coniato come moneta
sicli di rame qualuncne per ingiuria tagliasse gli altrui alberi. costituzioni siciliane del re alfonso
che originariamente era colui che denunciava gli esportatori clandestini di fichi, era considerato
spregevole e la legge cercava di scoraggiarne gli abusi). m. adriani
antica dellostrarre fichi fuori dell'attica e cne gli accusatori degli straenti erano cognominati 'sicofanti.
cose. ha una proprietà oltre a tutti gli altri alberi, che tagliato sta sempre
], 2-56: iosono uomo che guardo gli armenti e graffio de'sicomori. diodati
coccole in ciocche gialle,... gli ossiforati s'adoprano a corone. c.
. nella sicilia orientale dopo averne cacciato gli abitanti sicani (e a sua volta dovette
giannone, i-85: l'isola, per gli commerci proseguiti da'greci, siccome prima
sicomèra che sarà gran fatto che '1 foco gli - sostant. noccia.
, / pertarebbe i suoi latrati se gli facesse risposta. d'annunzio, ché quando
hoepii, 1-iii-4117: 'siculi': sono gli ungheresi che abitano il comitato di csik
un uom d'autorità, che presso gli era, / gli prese in mano e
autorità, che presso gli era, / gli prese in mano e con gran sicumera
capitani in guidare le lor imprese né gli oratori in condurre le loro cause né i
quale sortisce uno uomo sì prudente che gli dia leggi ordinate in modo che,
ogni golfo sicuramente. parini, 943: gli errori degli uomini grandi, gli errori
: gli errori degli uomini grandi, gli errori de'grandi artisti...,
in tal modo che 'l viso e gli occhi suoi non si possano scontrare con
tempi nostri sorger uomo che rimetta in piè gli scompigliati ordini dell antica milizia. casalicchio
di quelli una gran macchia biancastra, che gli parve dover essere una città, bergamo
ed eterni piaceri. sicuramente, e gli errori che si dice avere fatti, sono
o non sarà perseguito o riceverà quanto gli è promesso. chiaro davanzati, 39-11
iii-493: bramante lo pregò percortesia ch'egli gli mostrasse la faccia. disse mainetto:
: noi chiamiamo per testimoni dio e gli uomini, o imperadore, che noi non
do. d. bartoli, 1-2-56: gli bisognava un tal porto,...
. -rendere più sicuri dai pericoli gli animali allevati o anche la prole dai
, ii-3-268: si tiene poter sicurare gli acquisti già fatti nelle fattorie, ridur parte
: è da sapere... gli uomini doppo il diluvio per timore dell'acque
il padre avea predicata: e di ciò gli avessero testimoni e sicuratori tutti quattro tanto
padre in roma, e quivi liberamente gli dierono con ogni loro sigu- razione,
in slitta. magalotti, 20-178: tutti gli altri animali, i terrestri almeno,
di essa sono in seguito impressi tutti gli altri elementi. -interruttore, relè di
si distende sotto i trapezi per salvaguardare gli acrobati che, durante gli esercizi più
per salvaguardare gli acrobati che, durante gli esercizi più rischiosi, dovessero cadere.
, le conversazioni, i parenti, gli uomini, i figliuoli, i beni di
guarentirci contro le vie di fatto o gli atti violenti esercitati su le nostre persone
le guardie di sicurezza francesi, e gli scorridori tedeschi mi si ingarbugliarono dinanzi la
dichiarare per bocca di mac dermat che gli aiuti e l'assistenza deh'america sarebbero stati
regno unito di granbretagna e irlanda settentrionale e gli stati uniti d'america saranno membri permanenti
di sicurezza per benzina, compresi tutti gli infissi, semi-infissi, aderenze e pertinenze
sostegno personale. borgese, 1-207: gli tardava di trovare una sicurezza, una
a visitare sua santità ed offerirle tutti gli aiuti e sicurezze che saranno in
è molto ben il dovere che non gli diate i danari prima che non abbiate il
generi di sicurezza: la prima contro gli attentati dei nemici esterni; la seconda contro
attentati dei nemici esterni; la seconda contro gli attentati dei nemici interni. foscolo,
abbondantemente provveduto di quanto per la immortalità gli abbisogna, se nel vero non avesse
di logica, di sicurezza sulle cause e gli effetti, eppure la sua mente s'
. parini, 644: il pubblico gli dèe saper grado che, non potendoci
che, non potendoci noi fidare sopra gli accidenti della vita umana, abbia
fortune del mare sopraggiungono alcuna volta quando gli uomini si reputano più sicuri. machiavelli
ciare queste faccendole più leggiere, il male gli dà sempre noia: l'è ne'
che volea, innanzi che dicesse, che gli ambasciadori tossono sicuri della vita; e
avere. compagni, 3-17: gli spaure: / martello né score non dàne
. buonarroti il giovane, 9-751: gli feci la strada / sino alla ripa:
disagi sopportava. della casa, 5-iii-290: gli ani mosi uomini e sicuri similmente
trombe, naccari e tamburi: / gli stormenti facien sì gran tempesta / che
, g-intr. (1-iv-783): videro gli animali, sìdella vita, combattendo per l'
d'occhio sicuro e rapido sull'indole, gli stu- i, il carattere della
ma... la voce non gli veniva sicura. -che denota sicumera,
. 11. che percepisce chiaramente gli oggetti e, anche, acuto,
cavallo). grisone, 1-9: gli conviene [al cavallo] il passo elevato
sii pur sicura che non io abbasserò gli occhi, non io verrò meno.
. cesari, 1-1-129: così fanno gli uomini, perché son uomini, cioè deboli
serai seguro. astolfi, 1-238: gli amici veri, sicuri, sinceri et
, 1-543: altri dicono che gli assegnamenti posti si obligassino agli uficiali del
acqua da permetterne un tragitto impune sopra gli scogli né sì pocaonde, spuntandone fuori le
di beni con forza di corpo che gli conservi e che gli usi. paoli,
di corpo che gli conservi e che gli usi. paoli, i-73: in quel-
dalle esmir- tre genti e compartirvi gli alloggiamenti lontani dal fiu re
? manco male se almeno i libri e gli studi nostri ci restassero intatti e sicuri
perché anco sien più sicuri a chi gli adopera, si fan [gli archibugi]
a chi gli adopera, si fan [gli archibugi] di ferro alla fabrica.
forti per natura. botta, 5-61: gli austriaci... si ritirarono grossi
]: benché in nessuna etàintorno, / gli ucel lassando il bel cantar del giorno /
dall'aperta infamia. peregrini, 3-417: gli affetti bella, i piè tremanti, /
trovar magion sicura. forteguerri, 1-33: gli to. la noia, il fastidio
: cadde eloquenzia in tanto odio etinvidia che gli uomini d'altissimo ingegno, quasi per
ingegno si possa, che il ragionare con gli esempli delle cose che mi sono occorse
degli aspidi, delle ceraste e di tutti gli altri animali che, o co'morsi
braccio sì dotto, / ma sappi che gli vibra arco sicuro. ghislanzoni, 1-26
. solaro della margarita, 49: gli eroi camminavano per levie armati come i briganti
epoche e che non supponga alcunacosa dubbiosa presso gli storici, ci serviremo di alcune ecclisi
sicuro, perpetuo e vero, bisogna che gli innamorati siano di una età e qualità
quiete alla sicura, / cercano d'acciecar gli al stiani ai feri detti
o solo / ma con gli altri esso è già corso in securo /
giuoco per l'età, si spassava con gli voluto dire d'uno che si
avrebbe detto 'cui tarda di veder quello che gli convenne fuggire'. borgese, 1-209:
affrettava il passo come meglio poteva, e gli tardava -ciò che è certo,
mura prese el pontestura. / e gli altri colle scale dièr lo spaccio. /
che manifesta,!... / gli sparì d'occhio e fece un tempo
mi facessi sicuro dal carcere, e se gli era possibile ancora della pena pecuniaria.
a sua posta / e non parer fra gli altri un cervel d'oca. gramsci
, e poi faremo anche noi come fanno gli altri. moretti, ii-817: fatto
ostacolo della prima giudicavano porre in sicuro gli stati di puglia e di basilicata, e
arcole, che, finché sarannoin onore presso gli uomini il valore e la scienza militare,
alla città, per una delle finestre gli calò con una fune e posegli in sicuro
incolumità. guittone, i-14-215: gli antichi padri e madre vostre, che
nella chiesa non si usava di prendere gli debitori. b. pitti, 1-10:
tutta securtade. pananti, iii-137: quando gli arabi hanno trovata una campagna confacente alla
sia concieso con la ditta distinzione esaltare gli perfetti e dannare gli gattivi scelerati.
la ditta distinzione esaltare gli perfetti e dannare gli gattivi scelerati. documenti diplomatici milanesi,
e i confinanti nemici, che son gli affetti, si sottomise. arici, ii-14
eleganza e soavità di costumi: ella pur gli frutta sicurtà e quiete di tutta la
più sicurtà e per maggiore scherno, gli condussono in prato. cattaneo, vt-1-326
fo- scari, bailo della repubblica, gli aveva significato le medesime cose, protestando
. ramusio, cii-vi-972: detto signor gli aveva fatti questi presenti di fanciulli in segno
del commissario suo veneto a concorrere con gli altri a quella determinata posizione del triplice
maschi figli / per evitare d'infedeltà gli oltraggi / e di ribellione i gran perigli
2-1-33: avendo forse più dappresso che gli altri cognosciuto e'fastidi della servitù, volentieri
leggi quei più preziosi diritti che natura gli ha dati. -libertà di accesso
in segno di pace e di sicurtà, gli proferse datteri. -sincerità.
1-2-235: lettigli i capi d'accusa che gli erano apposti, con modesta ma libera
. m. adriani, v-221: gli altri che erano appresso al falereo tutti convennero
brusoni, 5-234: accorsi a questo rumore gli altri oficiali della giustizia alloggiati in quella
capevolte, chi la somme che gli assicuratori marittimi promettono ai pa
pubblici per la moneta di carta aumentano gli istrumenti ma secondo i termini che
, e se v'era rimsta cosa alcuna gli amici me l'hanno impegnata. e
formare il capitale, ma per provvedere gli istrumenti e i materiali del lavoro,
presenza el gentile uomo, e lui gli fu sicurtà. caro, 12-iii-128: io
: garantirla. metastasio, 1-iv-105: gli esempi di moderazione cheavete per così lungo tempo
destra del carro) ritira l'unghia (gli si riunisce), me li riprenderei
: la voce dell'architetto... gli giunse dal sedile di fronte come da
specie di siderazione nelleviti quando sfioriscono o quando gli acini, prima che sie- no ingrossati
se il nostro autore osserverà con indifferenza gli effetti morbosi che nascono nelle piante, come
29: voi benigne [muse] gli ornaste i quadri di siderea luce,
sidèreo, agg. che riguarda gli astri, il cielo, lo spazio
6. che ha trattato poeticamente gli astri (come appellativo).
ninfa udirà, cui siderite / appellano gli dei, ma da'mortali / calamita vien
molti la chiamano questa erba siderite, gli ateniesi tetradice. in euboea è detto sisaro
ma nelle fratture trasversali si vedono biancheggiare gli straterelli di quarzo... anche
malato, ha detto al medico che gli chiedeva se non soffrisse in verniciatura:
, canz., 107: gli industriali, i tecnici della lavorazione del ferro
ancora compresi nel nuovo lazio. strabone gli chiama osci come gli altri popoli della
nuovo lazio. strabone gli chiama osci come gli altri popoli della campania. il territorio
ai capua, sono i sidicini e gli ausoni, popoletti imbelli, pronti a
questocomposito di oro praelucente;... gli fructi alla granclitudine naturale, dispersamente collocati
erano nel segaredei legnami più esperti di tutti gli altri. caro, 1-1078: or la
, se par- tin de prexon stando gli ussi ghiavai e ben guardai. del
, sì come delle mele appiè fanno gli ungheri il sidero. redi, 16-i-8:
che, durante il loro soggiorno, gli sventurati approfittassero di ogni schiarita per cercare
), sm. ant. medicamento per gli occhi; collirio. ricettario fiorentino
luogo di bontà si dàa quello pederota che gli indiani chiamano sangeno e gli egizi senite
quello pederota che gli indiani chiamano sangeno e gli egizi senite, che, piegandolo,
sole e facevano a gara a chi gli faceva maggiori. tasso, 11-iii-1031: fu
e cupa. monelli, 3-130: gli hammerfestini disdegnano la vile pietra di cui
manuzzi]: s'erauna siepe acciò che gli cavalli e gli altri animali non fus-
s'erauna siepe acciò che gli cavalli e gli altri animali non fus- copertamente del matto'
cari diletti, / siepe, ch'udisti gli amorosi detti: / e non t'
b. del bene, 2-215: gli autori più antichi anteposero alla siepe artifiziale
dei denti. monti, 16-577: gli si fé sopra / l'eroe coll'asta
/ l'eroe coll'asta; e tal gli spinse un colpo / su la destra
la stremità de la sua più bassa parte gli fa celesteet amorosa sepe, per metade diviso
vanno sempre agirando perle chiese questi tiranni e gli altri cittadini e satelliti gli vanno drietto
questi tiranni e gli altri cittadini e satelliti gli vanno drietto, e le donne che
con 'ostacoli'(o con 'siepi'): gli ostacoli debbono es -ipp.
'percorsi da caccia'. nelle corse di siepi gli osta essa è per sé
da poter jascer l'erbe, gli nutricano et allievano con il sielo del
ammollì, raddolcì e disbarazzò... gli intestini. fucini, 232: che
. d'annunzio, iv-2-126: sopra gli occhi s'erano formate due cavità profonde,
cavità profonde, comedue orbite vacue; e gli occhi parevano due grosse bolle tumefatto
e. gadda, 7-24: un figlioletto gli ebbea morire d'otto anni. epidemia difterica
scabro come una roccia, tra gli enigmi insoluti la sieroconversione. come mai in
o sarebbero con molta difficoltà) con gli altri mezzi a disposizione del medico; si
che dagli esami risulta che sono sieronegativi anche gli ultimi due dei sei donatori di sangue
... al momento di ritirare gli esami sull'aids si sendono dire:
80: anche negli stati uniti dove gli episodi di emarginazione, di razzismo verso i
preventivo per via parenterale di sieri contenenti gli anticorpi di una determinata malattia; ha
un liquido simile al siero; protegge gli organi che fanno parte degli apparati respiratorio,
simile al siero usato nella sperimentazione animale per gli studi (un umore organico).
stan dentro; favoriscono la mobilità degli organi gli 9. 000 leghe. cattaneo
palesatore dell'animo; le porte, gli occhi; interprete la lingua; bisogna adunque
senza ridere. pirandello, 7-829: gli parevano siffattamente strani e diversi da lui
dilagano siffattamente che le speranze di tutti gli onesti dovrebbero appuntarsi sopra uomini di questa
: che nel 1500 il fracastoro convocasse gli dei a consiglio, deliberanti se conveniva
sul presente. guerrazzi, 1-13: gli è saturnale di maestri di scuola senza
.. sfogare lo infinito veleno che gli affoga, industriarsi ad avvilire altrui onde
educarono il medico e filosofo fracastoro e gli scoprirono sotterra i fiumi e i laghi d'
pestilenza tra glietiopi, la tabe sifillitica tra gli americani, lo scorbuto dei settentrionali.
. g. manganelli, 10-169: gli vengono non di rado proposti delitti,
complicità in gesti sordidi, frodi; gli vengono offerte droghe, donne 'sicuramente sifilitiche'
vasi dimetallo che erano nel ministerio, e gli urcioli e li bacini e li candelieri
l'intestino principale e gonfiano parimente tutti gli altri quaranta intestini ciechi. lessona,
un terzo per miglio; ma per gli acquidotti chiusi, come per gli sifoni e
per gli acquidotti chiusi, come per gli sifoni e per li tubi, 'om-
illustrazione italiana [24-x-1909], 395: gli apparecchi di regolazione consistono in dieci
in modo ineguale, forse alternato, gli arti inferiori. sacchi, 2-8-38:
che funge da individuo primario fondatore; gli altri individui vengono generati per gemmazione
ofìdianitori, i cuochi, i macellai, gli osti, i pescivendoli, i panetdel
. pantera, 1-71: vedasi poi che gli argani, i sifuti, le corde
, i sifuti, le corde, gli annelli, le taglie e gli altri ordigni
corde, gli annelli, le taglie e gli altri ordigni siano forti e gagliardi.
ariosto, cinque canti, 2-27: gli par veder che lassi il apra
i suevi e i sicambri, che se gli dierono, fece venire ad abitare in
che tu la sgomberi, / e colàfra gli sciti o fra'sicamberi, / perché i
voluttà di farsi le sigarette da sé. gli altri settanta sono sigarettisti nervosi, i
avvenuto lere, i sigestrini due e gli uomini di portovenere una. = dal
/ o nibelunghi e sigfridèi furori / ridestan gli echi delle stanze vuote?
-assol. baldelli, 5-2-126: gli antichi portavano, andando intorno, con
incanto e quei che hanno cura di ciò gli portano prima a sigillare a'detti gabellieri
odi lo inizio: che giglio, gli occhi belli e ridenti di falcon tratto di
. fenoglio, 5-ii-573: il riverbero gli sigillava gli occhi. 5.
fenoglio, 5-ii-573: il riverbero gli sigillava gli occhi. 5. vestire il
questo così orrendo caso dovrebbono aver davanti gli occhi tutti gli uomini perfetti e sigillarlo
caso dovrebbono aver davanti gli occhi tutti gli uomini perfetti e sigillarlo ben nel suo
spende il meglior intervallo di tempo e gli più scelti frutti di sua vitta corrente,
, 8-47: da ognuno veniva creduto che gli ollandesi fossero per sigillar l'accordo del
bernari, 5-232: « traditore! » gli disse. e uno schiaffo sigillò la
qualcos'altro che non accettiamo. -sigillare gli occhi, le palpebre-, chiudere gli occhi
-sigillare gli occhi, le palpebre-, chiudere gli occhi, addormentarsi, dormire.
sopraffatta dalla stanchezza e dal sonno sigillava gli occhi e l'ombra le incassava nell'
cacio] sia dopo l'aver mangiati gli altri cibi, perché corrobora e sigilla
drialissime recitate a santa potenziana e non gli fu sigillata la bocca pure con un
pascarella, 1-67: è vero che gli son debitore di parecchie lire sanscrite;
di parecchie lire sanscrite; ma non gli ho io forse promesso di pagarlo ad
.]: 'sigillane': feste che celebravano gli antichi romani, così dette dai piccoli
fenoglio, 5-i-622: johnny voltatosi fulmineamente gli vide sulla faccia la fulminea sigillatézza della
con un fervore senza pari, quando gli consegnò una lettera sigillata e gli disse:
quando gli consegnò una lettera sigillata e gli disse: « vanne a bagdad,
impronta divina. savonarola, 8-i-444: gli altri fedeli e che fanno bene iddio
, combaci ante. e così ben gli si adatti alle coste, che, premendola
5. che ha le palpebre serrate (gli occhi). fenoglio, 106:
in qualunque modo denaro. tali sono gli uffici di doganiere, di fante,.
nelpindustria farmaceutica, macchina impiegata per sigillare gli opercoli con una fascetta di gelatina.
i segni delle sigillature e con l'aceto gli altri lividori. = nome
. sfragistica. bacchelli, 2-xxii-41: gli studenti si possono affidare alle sue [
perché il padre predilige il fratello minore e gli confida il sigillo. botta, 6-i-444
stato: quello che serve ad autenticare gli atti più importanti (come le leggi
. p. della valle, 3-272: gli usbersigillétto, sm. stor. gabella
anche della natura ufficiale di plichi che gli organi centrali o
trasmetto a sigillo alzato la risposta che gli fo. leopardi, iii-525: mi prevalgo
lo chiamava, in siastica per ministrare gli suoi sacramenti, la quale poteebraico,
amicizia e sotto sigillo di secretezza, gli aveva detto di sapere da buona parte
1-334: « lei mi parla » gli chiese « sotto il sigillo della confessione
borbottando non so quali parole, torcendo gli occhi e facendo pentacoli e sigilli con
della vita, vi par egli probabile che gli si lasceranno in senso riposto delle
per scopo di spiegare le iscrizioni e gli emblemi dei sigilli. = voce
i suoi accorciamenti e convien che gli etruschi ci manifestino come deggiam leggere o
riproducevano le marche, le sigle, gli stemmi, perfino i piccoli difetti e le
la morte abbassa la sua scure tra gli applausi della folla e gli scoppi dei tromboni
scure tra gli applausi della folla e gli scoppi dei tromboni. montale, 12-425
rosicanti stabilito da say, i quali tra gli altri caratteri presentano mascelle guarnite ciascuna di
f. e. r. t e gli uccelli, i delfini, ma non
duca lante ebbe in casa sua gli sbirri; ora vi è qualche cosa di
tempo cir- custante, / secondo che gli aspecti / degli altri dànno ef- fecti
ghislanzoni, 16-303: la marchesa ritorse gli occhi, e lasciò cadere le braccia con
tesauro, 8-52: fra tutti gli argomenti popolari assai piùplausibile e più conveniente è
, per accomunar questi vocaboli a dio, gli abbiamo in gran parte spogliati della originaria
degli scrittori cristiani, e frequentissime presso gli spirituali sono le locuzioni...
ci è uno grande diletto: ché gli fiori hanno biltade e l'erbe hanno medicina
biltade e l'erbe hanno medicina, gli frutti della terra sì ci pascono, gli
gli frutti della terra sì ci pascono, gli venti e lo sole e la luna
che aveva minacciato, diede ordine che gli ufficiali vieppiù insolentissero. 4.
significa. savonarola, i-150: alzando gli occhi baltassarre vide nella superficie del muro
e comandò che si facessino venir tutti gli arioli ed indivinatori. piccolomini, 10-333:
, 6 (178): compiuti gli otto giorni, e l'imperadore rimandò
. machiavelli, 1-ii-506: fannosi facili ancora gli assediati ad arrendersi, spaventandogli con significare
avendone io già in tante congiunture provati gli effetti. monti, iii-417: mio fratello
dare il pensiero al progetto che io gli aveva significato. petruccelli della gattina,
testi fiorentini, 38: ammoniamo altressì che gli 'nfermidi questa compagnia, quanto possono il più
pizzamano, deputato alla custodia del lido, gli mandava significando il divieto del senato e
più innanzi. spallanzani, i-285: gli ho significato... che abbia
porta. sarpi, vii-143: perché gli uomini hanno avuto bisogno di manifestare i
cose, quando significano i morti, gli addomandano 'luce carentes'. metastasio, 1-iii-38
, qualificare. pallavicino, 1-384: gli antichi romani, uomini per altro sì
è natale: ma che cosa significano gli auguri sulle nostre labbra? cassola,
piuttosto che alleanza ed independenza, non gli voleva consentire. e. cecchi,
savonarola, 7-i-107: dio non fa come gli uomini, e'quali, quando scrivono
s'appella in greco: la quale gli santi desiderano. ottimo, i-566: 'fra
landolfi, 2-152: certo doveva anche strizzare gli occhi, tante volte, risparmiandosi addirittura
forza del codice, si notavano appunto gli accenni religiosi: ma altro non apparivano,
agg. bata. alvaro, 16-73: gli uomini hanno resa la vita impra
munster, spesso lo lasciavano indifferente, talvolta gli ispiravano persino una certa qual repellenza.
, ove lor cara vita finiron, gli facciate insieme, poi che in morte
malattia. dalla croce, 4: gli accidenti... seguono il morbo,
riverenza significata dai presenti co gli atti e colle parole. carducci, ii-4-75
.. al cospetto del re tutti gli arioli ed indovini, nessuno vi fu
secon verbo 'fare'sopra tutti gli altri della lingua si vede pregno do el
. tesauro, 8-52: fra tutti gli argomenti popolari assai più plausibile e più conveniente
un significato, un'intenzione che non gli erano chiari. -senso dell'esistenza.
del tempo, e considerarlo in connessione con gli altri movimenti paralleli che sorsero un po'
, 20: più presto intenderai quello che gli ebrei confusamente cantano nelle loro ribalde sinagoghe
imperatore tenne per qualche istante con significazione gli occhi fissi in quelli dell'arcivescovo.
iv-i-70: « vi consiglio questo orologio » gli disse elena, con uno sguardo ai
colori, il nero e gli altri colori tutti significano male e bene
villani, n-100: secondo che scrivono gli antichi dottori di strologia,...
e la madre, meravigliati, domandarono gli indovini della significazione. -influenza astrale.
questi sette pianeti ha significazione, secondo gli astrologi, soprauno de li membri de l'
dell'egoismo che sagrifica a viste private gli interessi della cosa pubblica. 12
lo fa inciampare, mentre la vecchia gli (al soggetto) batte sul cranio
in dentro come se una stretta legatura gli fasciasse le anche, un mormorio di curiosità
a rivederlo, signor leopardo! » gli disse la giovinetta alla lontana. « a
onore et in ricchezze, così ben gli pare una rocca al lato, come
un signorazzo indegno. foscolo, xviii-126: gli avvisi al generale d'eckhardt vennero da'
, e si mena una donnicciola che gli sia donna e signora sem
legiti- ma signora, per cui servigio gli aveva io solamente raccolti in quella assemblea
un giovinetto forte, / vergine folle da gli error prudenti, / ma signora di
che aveva sempre sentiti i veri poeti e gli altri amanti chiamare la donna amata la
iii-1-164: discende enea nell'inferno e gli vien fatta la rassegna dei grandi uomini
bezaar ha molti nomi, im- peroché gli arabi la chiamano 'hageri,...
arabi la chiamano 'hageri,... gli spagnuoli 'pie- dra contra veneno y desmayos'
così signora questa pietra dei veleni che gli estingue et ammazza e distrugge come signor
: possedi tutti li suoi popoli gli pagassero uno zecchino per famiglia e lo
. b. cerretani, 2-50: gli cominciò a persuadere dua cose: l'
italia era cosa santa, ma che lasciarci gli spagniuo11 signori d'italia non era il
mentre ne'celesti giri / tien'fissi gli occhi, il tuo signor risguardi, /
iddio, che con ispeciale provvidenza dispone gli eventi degli uomini da bene, come
, prendendo il signore / disse con gli occhi corrotti alla pioggia: / « onnipotente
, nello stato de'quali sono saline che gli debbano di partire volle il re
di molti ch'eran mancati, e fra gli altri onorò di quell'ordine alcuni signori
ha tolto / il che sopra gli altri hanno vigore d'intelletto sono degli al
intende che tu lo sprezzi e che tu gli dica villania quando tu il chiami per
chiami per lo suo nome o che tu gli di''messere'o gli dài del voi
nome o che tu gli di''messere'o gli dài del voi per lo capo.
trattare con quel signore, e che gli si doveva dire vossignoria illustrissima emonsignore. pirandello
... fra i rovi e gli spini e poi felicissima notte a lor
, iv-4: usciva nel cortile a ricevere gli ordini del signor pittore. cantoni,
parti, / hanno diffusi e sparti / gli onori e l'arme e le sa tanti
. / « vengo, signor, » gli disse « e 'ntanto l'ira
la picciolezza del dedicante; e ciò gli riuscirebbe spesso difficile. linati, 17-16
, che allora era de'signori, fortemente gli riprese senza minacce. capponi, 327
653: il gonfaloniere di giustizia e gli otto priori delle arti o della libertà
di tutti i suoi movimenti che né gli amici né la moglie né i figli,
.., dirà alcuno, sien pure gli scrittori, e non il popolo signor
le dimonìa dell'inferno, né tutti gli angioli di paradiso non possono essere signori della
. l. pascoli, 1-67: gli pareva già d'essere riccone quandoruminava di ritornar
suoi sudditi, vede iddio e considera gli occulti suoi e non dà grazia a'
quello politico intelletto, cioè signioregianti a gli altri, naturalmente principare. sanudo, x-346
s. bargagli, 4-507: questi sono gli umori peccanti e signoreggianti, onde nel
l'omo, dagrave sopore occupato, se gli representano diverse specie fantasmale, qual cruna
ritrova l'umore del dormiente signorigiante, così gli pare comprendere per verità tutto quello se
pare comprendere per verità tutto quello se gli offerisce a vaga fantasia. lauro,
vaga fantasia. lauro, 2-70: gli elementi che sono in quegli ani
signorile. vico, 4-i-239: sentirono gli eroi per umani sensi quelledue verità che compiono
», anzi la signoreggiano; ma gli uomini che si vogliono vendicare, saranno
, una classe, una comunità, gli uomini in genere) in modo dispotico,
re e governatori delle repubbliche per signoreggiare gli altri o crudelmente tormentargli e privargli delle
, 460: se poi pretendi signoreggiar gli altri, perché ti stimi il più forte
noi, che nulla abbiamo, noi gli schiavi di tutti..., dobbiamo
e signorizzate i pesci delle acque e gli uccelli del cielo e tutte le cose che
dall'uomo fu formata, e non già gli uscì del capo, perché non avesse
: amore è forzagrande e signoreggia non pure gli uomini, ma talvolta anche noi altri
e che non signoreggino te: come fanno gli avari, cne hanno la pecunia e
-determinare la vita delle persone, gli avvenimenti (la fortuna, il fato
, / caro a trattar, sì gli è manesco e bello, / pur essa
di là potea lo sguardo / signoreggiar gli spazi ove famose / surser di poi cittadi
signoreggiati. fra giordano, 1-26: tutti gli uomini ha fatto la natura iguali:
paura: / che farrei dunque gli occhi suoi guardando? gril
mentre vi signoreggiarono. lanzi, 1-1-13: gli etruschi signoreggiarono una volta quasi per tutta
g. gozzi, 273: a leggere gli antichi libri che corrono perle mani degli uomini
una malignità e una magra invidia che rose gli uomini contro le femmine; e si
una persona o, in genere, gli uomini, prevalendo sugli altri impulsi o
riesce in sul tetto del dottore e gli signoreggia un terrazzino, donde e'passono
il malcontento signoreggia e potè / in tutti gli esercizi, in tutte l'opre.
combatta con molti. einaudi, 628: gli uomini, nella vita moderna signoregproverbi toscani
alla tribuna, / da cui signoreggiati gli alti monti son bassi. cattaneo, iii-2-91
resistere agli assalti di messer ridolfo, gli venne un pensiero di mandarlo a richiedere di
matta vaghezza d'entrar solo a visitare gli sfasciumi degli antichissimi castelli de'goti e
fortunato i. arbasino, 19-219: sono gli identicischerzi delle 'signorette'smaniose fra le piscine e
i signorettidel paese,... sono gli ottimati e i principali della città. dolce
del luogo dov'ell'era; e non gli parve che alcuna cosa fossi più signorevole
la grande villania che 'l preste gianni gli aveva mandata, enfiò sì forte che
non dei cittadini. carducci, iii-7-6: gli imperatori sassoni... avevan trasmesso
di reggimento e di segnoria sopra tutti gli altri. cavalca, 18-31: sappiamo
, siccome alla fortuna piace, che gli ha in balia. porzio, 3-181:
necessari valent'uomini, i dieci, gli otto della pratica, le signorie,
edil senato formano la signoria, che governa gli affari più gravi dello stato. nievo
653: il gonfaloniere di giustizia e gli otto priori delle arti o della libertà formavano
, come, sempre in firenze, gli otto di guardia e di balia).
ey piaceri legano et inviscano in forma gli animi nostri che abandonano la virtù,
delle signorie. boiardo, 1-103: gli ufficiali a sorte sono eletti e rendono
(13): no, / saettandomi gli occhi, il cor m'uccise, /
catalani, il confortavano e pregavano non gli abbandonasse. mascardi, 3-42: ambisce
iddio, per la sua grazia, gli soffiò nel volto ispirito di vita e
soffiò nel volto ispirito di vita e gli donò la signoria sopra tutte le cose che
to in terra avesse ancora sopra gli uccelli dell'aria e sopra i pesci
altro modo acquistare nome e signoria fra gli uomini; e il difetto è nostro,
così soglio e così s'usa tra gli amici e tra 'galantuomini. catzélu
domanda alla signoria vostra illustrissima, affinché gli venga concesso.. ».
leopardi, 842: s'immaginavano [gli uomini] che le stelle e i pianeti
. tiene / e prende sopra gli altri signoria. boiardo, canz
gozzi, 49: io non so come gli occhi nostri abbiano acquistata tanta signoria sopra
però facilmente non s'abbandona, perocché gli appetiti della carne hanno troppo gran signoria.
gran signoria. térésah, 1-129: gli orti segreti dove errar ti piacque /
erbe giacque. 16. plur. gli angeli che costituiscono il coro più alto
non bestemmie secche, urlanti, come gli altri; circondava si- gnoriddio di
contemplativa volgar., 9: in tutti gli luosignorile1 (ant. segnorilé),
corte, cioè il palazzo signorile e ancora gli altri palazzi appartenenti, come quello del
pure i dotti per le strade che gli han fatte le mie sicure braccia,
egli di spiriti, e per quel che gli dava la nobiltà del sangue dreide,
rango /... / ma gli atti tuoi altieri e signorili, / il
mentre l'uomo farà la mutan- son gli uomini, ancora i più signorili? non
cavaliere / pratesi, 1-94: non gli mancavano prerogative per essere mandò per quel merciante
'l petto signorile. ariosto, 14-39: gli fé rispo 3. tipico
signorili sono messe a contribuzione per alloggiar gli officiali. carducci, ii-17-208: il luogo
splendore altrui. pirandello, 8-837: più gli piaceva vederle andare in tutti i sensi
le ciancie a la signorile, e chi gli ode frappare diria: « questi tali
in gioia starmi, / contandomi tra gli altri signorile; / ma ciò che tu
fur condotti avanti, / la qual signorilmente gli ha onorati / che ben gli conosceva
signorilmente gli ha onorati / che ben gli conosceva tutti quanti. varchi, 8-2-240
era l'unica cosa che gli fosse rimasta — e quelli n'abusa
il signor mailer con gesto signorilmente cortese gli porse la mano. 3.
meglio un po'di rhum.. gli hai pagata troppo signorilmente la sua braciola.
quella classe che, signorilmente vivendo, gli fornisce i mezzi di provvedere ai suoi
onor del pensò, mentre la ragazza gli diceva con fredda cordialità: « si
signorino per qualche tempo ancora dopo cessati gli accidenti epilettici, se non alla somma
. - no, signor no, gli è siciliano e chiamasi il signor curzio spada
in cambio della frutta che egli recava, gli faceva apprestare uno spuntino, il frate
i frati in processione e ferirono fra gli altri il priore. 2.
. carducci, ii-4-316: con quelpoco che gli è restato potrebbe fare il miserabile ozioso a
così le amasse, / se poi gli fusson tolte, sarìa morso / di gran
con signorso / l'impegno avea, fra gli altri urlò sì forte / che l'
verità saliva nelle camere del signorso, gli si sberrettava, s'inginocchiava, gli baciava
, gli si sberrettava, s'inginocchiava, gli baciava la mano. =
da un uomo delsignor conte carbonesi ho ricevuto gli opuscoli sigoniani che ella mi rimanda