vigore ne'casi a cui non provvedessero gli statuti, non lo dice di più,
rovani, i-382: il diritto romano, gli statuti, le opere dei più autorevoli
. a. nani, lii-5-484: gli ecclesiastici in spagna... pretendono in
grisone, 1-7: il remolino appresso gli antichi si chiamava circhiello, che son
controriforma, di cui fecero parte tra gli altri costanzo festa, pier luigi da
popolare fu tale e piacerne tanto che gli applausi scrosciarono maestosamente, alla romana,
meglio, e che da ultimo poi gli avrei tutto concesso per le sue sdolcerie!
accentuato dualismo fra l'elemento romano e gli invasori, a favore dei quali ebbero
romanticaménte, aw. secondo i princìpi, gli ideali, la sensibilità propri del romanticismo
carducci, iii-5-157: sé chiamano [gli italiani] con tedesco nome romantici; e
quella cinica affermazione « egli sprezzar può gli uomini, non è fratello a lor
in cui sono, che tutti gli attacchi diretti contro il loro 'transcendentalismo'sieno
o, meglio, non m'arrischio analizzare gli elementi che la costituiscono. è lusso
, i-152: che che ne dicono gli antiromantici, il romanticismo fa passi da gigante
figurativa, erano in complesso rimasti validi gli ideali d'una grecità accademica alla win-
ma anche del falso criterio onde giudicavano gli uomini e la vita, le faceva
, con pieno romanticismo, le sfumature, gli estri, le sottigliezze dei sentimenti e
cale di ciò; ma quel volere 'romanticizzare'gli altri, e principalmente le donne,
in contrapposizione a romanticismo, per indicare gli aspetti non degeneri del movimento).
straordinariamente smilzo, e la divisa naturalmente gli andava larga, ma senza effetto buffo,
, tr. persuadere altri ad abbracciare gli ideali romantici. stampa periodica milanese,
di ciò; ma quel volere romanticizzare gli altri, e principalmente le donne,
nel senso deteriore della parola, favoriva gli eccessi esornativi, preziosi. = denom
. 2. che professa gli ideali e le teorie del romanticismo,
purché mi lascino dire ch'io non gli intendo. londonio, lxxxix-i-223: la
resteranno famosi. de roberto, 16-34: gli esaltati, ebri, sognanti romantici hanno
romantico, ma di moda allora tra gli studenti. gozzano, ii- 189:
, gonfiando in silenzio e sforzandosi di frenar gli sbuffi per quest'ostinato capriccio intollerabile.
convincimento in cui sono, che tutti gli attacchi diretti contro il loro 'transcendenta- lismo'
in cui sono, che tutti gli attacchi diretti contro il loro 'transcendenta- lismo'
greco. e. lecchi, 5-199: gli imitaton milanesi di leonardo, dozzine di
fondo alla sua romanzétta o cabaletta non gli era venuto mai bene. =
così poco romanzabile, defl'ariosto, gli converrebbe caricar fortemente le tinte di quella
verità così poco romanzabile, dell'ariosto, gli converrebbe caricar fortemente le tinte di quella
inventò il pretesto dell'uscita: che gli pesava appena fuori, ma non gli
gli pesava appena fuori, ma non gli toglieva la sera... d'ingobbirsi
donde la necessità di romanzare la propria vita gli rappresentava il direttore in agguato.
ma anche del falso criterio onde giudicavano gli uomini e la vita, le faceva sognare
... come son gl'ippogrifi, gli anelli, le coma... e
gusto di non so chi, tutti gli scaffali del circolo. arbasino, 19-257:
mirarla cantassero, sono greche romanzene perché gli uccelli non volano a beccar l'uva
i-18: i critici... gli [a camoes] rimproverano o lunghezze o
buzzati, 1-266: guardava, con gli occni alquanto appannati dall'età, le
vi vuol conformare le sue azioni, gli è un matto, una testa romanzesca,
. che narra o canta le avventure e gli amori dei cavalieri; cavalleresco (un'
. nencioni, 1-48: in tutti gli altri poeti epici e romanzeschi, dal
e sciagurata come quella del caravaggio, gli storiografi del seicento più romanzevole e del più
, 2-89: così restarono all'aria tutti gli altri romanzieri di vento, che ne'
'tipi'che per grazia della mente suprema gli appariscono e che egli poi raffigura,
, rapiscono veracemente l'anima di chi gli ascolta e vi lasciano ben'altra impressione
qualità deteriore. bacchelli, 2-xxiii-890: gli epigoni hanno sfruttato il guasto e baccheggiato
nell'arte appellare romanzo, nel quale gli archi tondeggiano. carducci, iii-7-
, che esponevano le imprese eroiche e gli amori dei cavalieri, fondendo elementi fantastici
scacchi e chi a tavole, mentre gli altri dormiron, si diede. guido delle
il romanzo (così chiamano il 'furioso'e gli altri simili) è spezie di poesia
, ma quelle prose anche componendo che gli amorosi avvenimenti tra dame e cavalieri contenevano
gente che sta fra i letterati e gli idioti e che deve essere istruita suo
non quella che legge romanzi cresciuta / tra gli agi, mutevole e bella raffinata e
antonia e fu molto antica, fatta per gli discendenti d'italia e, secondo che
alcuni dicono che in lingua gallica significano gli annali e le breve memorie fatte delle cose
chi più comodamente è atto a stiracchiar gli sentimenti. marchetti, 4-28: il dir
vaneggiarono co'fantastici poeti, sogneremo con gli altri infermi e tesseremo fole di romanzi
. pascoli, ii-381: molte cose curiose gli accaddero in quel tempo in cui ne
romanzo della propria vita: sottolinearne enfaticamente gli aspetti inconsueti, eccezionali, drammatici.
drammonzoli, ripenseremmo i nostri casi e gli altrui. -vezzegg. e spreg
intenzione di questo spettacolo essendo di lasciare gli uditori occupati intellettualmente e commossi di cuore
chiostrino, perché di quel baccano non gli giungesse se non una debole romba.
romba / con- tra ivonetto, appresso gli veniva, / piu quieto che una
echeggiate tutte insieme e forse allora tutti gli uomini sentiranno una romba più grossa di
è arrivata. collodi, 1-19: gli urli, le grida e le voci alte
voce). fenoglio, 4-183: gli arringati rispondevano ora con voce di romba
: 'romba, rombo': è propriamente tra gli aretini quel rumore che si sente talvolta
dandogli una romba negli orecchi, quasi gli toglieva il senso dell'udito. tozzi,
incontro, e sentivo la romba dentro gli orecchi: mi ritrassi a tempo per non
lavorare di romba- glio; mettere romboidi gli ultimi tasselli al naviglio nuovo o
intorno, e lo menano a zonzo presso gli armatori per cavarne la caraffella.
acqua e vola cento miglia e regge / gli opifici rombanti di pulegge / e di
colloqui sotto l'ombra dei platani come gli antichi filosofi o sotto i pini rombanti,
, mormorando il mare vicino, come gli uomini del medio evo.
. per estens. ronzare, fischiare (gli orecchi); provocare un ronzio fastidioso
. molineri, 1-73: le orecchie gli rombavano, e in quel mormorio sinistro leggeva
cui le orecchie presero a rombargli e gli s'offuscò la vista. 8
alle tempie e mi accende e imbruma gli occhi. moretti, vii-166: le sue
accorse che urlava e che il sangue gli rombava insopportabilmente nella testa. brancati,
m. martini, 7-198: fascia gli orecchi, se la vita romba / attorno
deledda, iv-282: le parole del dottore gli rombavano nella mente. andare, andare
rombar di penne; / alza venere gli occhi, e il maggior figlio / vede
'rombi', i 'tuoni', e gli 'scrosci'; della seconda serie: 'i sibili'
terza: i 'gorgoglii'; della quarta: gli 'stridori'e i 'fruscii'. di questi
scambrilla, lxxxviii-ii-476: per sollazzo 7la plebe gli fa dietro un gran rombazzo, /
, i-77: in tanto i soldati gli accerchian la casa; giù in terreno fanno
giù in terreno fanno rombazo, perché gli oda e vegga. b. corsini,
vidde che la camicia era sdrucita e che gli sbanditi erano usciti,...
andomo al santo alla benedizione / perché gli aglietti avien lunghe le code. berni
di popolo. botta, 6-i-408: gli autori delle rivoluzioni dei popoli più volentieri
febbre. g. gozzi, i-23-132: gli studenti in preteriti imperfetti, / duri
di quel rombazzo... che smosse gli acquitrini letterari italiani nel * 77,
c. gozzi, 4-198: rccoli ha gli occhi, il mento in su voltato
risanare, nondimeno i salutiferi medicamenti e gli efficaci rimedi e l'allegrezza di vedermi
sì salutifero, sì vitale, che gli uomini, che senza provar altro cielo
in napoli, cominciai finalmente a sentire gli effetti benefici di quest'aria veramente salutifera
, dove disse che le sollecitudini interrompono gli salutiferi sonni. firenzuola, 2-163:
cantata finale, ma era uno strazio per gli stessi istruttori. =
è il 'cibo salutistico'? ce lo spiegano gli organizzatori... e solamente un
alcuno uomo salutava l'angelo, egli non gli ten eva il suo saluto
iii-24-26: il giorno che da pria / gli donaste il saluto / che dar savete
come d'un dardo acuto / subitamente gli passaste il core. petrarca, 110-14:
frangere / quel pai che l'alterigia / gli ficcò tra le natiche. foscolo,
, 3-79'-e1 mostrar. sse a gli apostoli a quel saluo de paxe e
di gesti di ossequio che si rivolgono gli avversari (o i contendenti al pubblico)
colonna infame [1840], 723: gli domandano 'se detto barbiero è amico di
qui, non accorgendosi come la verità che gli si presenta alla memoria, faccia ai
e da questo così bell'ordine di milizia gli fu fatto una salva nell'ingresso del
relativo soldo; e... gli spetta il 19 settembre una salva di
d'artiglieria per onorare i sovrani o gli alti dignitari di uno stato (o
io partiva. brusoni, 980: gli altri, sentito che i messinesi facevano una
come tu tomi vestito bene! » gli gridò dietro, come una salva,.
di un libro che serve a preservarne gli angoli dagli urti e dall'usura.
. piovene, 7-485: gareggiando con gli antiquari, di ogni palazzetto distrutto essi
, ii-n-02: spese [lo spaventa] gli ultimi suoi anni nel procurar eli salvare
il salvabile. bilenchi, 14-313: gli aerei tedeschi intanto facevano la spola tra la
di debitori insolventi (e, per gli abusi a cui l'istituto si prestava,
ieri, ch'io fui a camporeggiano, gli otto di quella vicaria mi pregare del
mutoli ad aspettar il salvacondotto di alzar gli occhi. saraceni, i-20: agli altri
condotti a coloro non che la prosapia gli avvicina, ma che la legge santamente
, ma che la legge santamente custodita gli accompagna. -garanzia di incolumità.
viventi è grave peccato, onde qua gli animali tutti di qualsivoglia specie hanno il salva-
meco, io vorrò il salvacondotto per gli occhi [di capretto mangiati dall'ospite]
i verbi parimente illustri... e gli aggettivi sostanziali, magnifici ingranditori della orazione
savinio, 27-235: rada una barba giallastra gli cola giù dal mento prognato, lascia
. m. cecchi, 1-2-406: quando gli è con mico dite / che gli
gli è con mico dite / che gli è, vedete, nel salvadanaio.
le sue foglie pestate come risolventi; gli arabi ne fanno uso contro la morsicatura
prima guerra mondiale portavano come segno distintivo gli esentati dal servizio militare. panzim,
di salvaguardare le scarpe. -riparare gli occhi con gli occhiali. sbarbaro,
scarpe. -riparare gli occhi con gli occhiali. sbarbaro, 1-200: chi
di sanità che succia laggiù un 'virginia'. gli occhi... li salvaguarda dietro
. siri, ii-411: li direttori gli [artigiani] prenderanno sotto la loro pro-
che se n'andassero, perché troppo gli premeva la quiete della sua repubblica,
'palais royal', tra le acclamazioni e gli applausi, e sono attualmente sotto la salvaguardia
a. cattaneo, ii-301: sopra gli assalti della carne ribelle grande ancora è
salva- guardia che dagli insulti che savoia gli apparecchiava intatta la mantenne. gualdo priorato
seco, singolarmente di notte, perché gli servissi di salvaguardia. 4. accorgimento
leda o metta gravemente in pericolo gli interessi). legge 3 novembre 1952
molti albani e molti ne fugiro, / gli altri fur presi tutti a salva mano
entrasse in còlerà ed avesse di leggero potuto gli amanti a salva mano uccidere, nondimeno
caccia sol per il paese, / gli pose agguati e, perclvera più forte
dormiva sopra la caldaia, e i piattini gli facevan la musica per compagnia; e
ch'egli avea in mano che a salvamento gli rimboccò tutta intiera una gran lucernata d'
pane vi lasciava; e noi danaio gli porgevamo. -correre a salvamento:
il dottore, che dal momento che gli aveva salva la vita era divenuto non
, ma anche l'amico di casa, gli dava pienamente ragione. pascoli, i-424
un farmaco. pallavicino, 6-2-33: gli ammalati s'adiran co'medici per quelle
femmina libertina volesse salvare con tanta agonia gli strani e quasi non mai conosciuti.
machiavelli, 1-i-494: disse che non gli pareva che fosse da fuggire qualunque partito
: pare forse cosa strana a dire che gli svizzeri e le communità sieno nemiche,
di battaglia; ma il suo orgoglio gli vieta di piegarsi ai compromessi della politica.
bestemmiava che facessero con garbo e non gli sfasciassero la macchina, già che per
corsa a gorzegno praticava una tariffa che gli salvava sì e no la benzina.
mio. tasso, 12-27: levò alfin gli occhi, e disse: « o
: questa è umiltà che forma e salva gli eletti. manzoni, pr. sp
della sua misericordia... vuole tutti gli uomeni salvare. zanobi da sfrata [
perpetuo e proprio, che è di salvare gli eletti. segneri, iii-1-44: tali
'salvando quelle due dita di chierica'(gli è un poco di buono).
sua cassa rendere, la qual salvata gli avea. paolo da certaldo,
e podere dèe avere la capanna da riporre gli strami et i fieni appartata da quella
guevara], i-i: quando camillo vinse gli etrusci et i volsci, mortali nimici
n'è abbastanza per me e per gli altri. manzini, 18-64: un lavoro
, quantunque le capacità che egli aveva gli permettessero di alternare mansioni differenti fra vari
fare sì grande in italia, se gli avessono potuto. 11. conservare
lot] fuori della città e quivi gli favellarono, dicenti: « salva l'anima
necessità di quello spazio che devono lasciare gli atomi nel moversi. g.
a salvare le proporzioni e a distinguere gli stili. 14. gioc.
a primiera, dubita che con essa non gli sia levato...; quel
salvare, cioè se, caso che la gli venga fatta e vincendo la posta,
veienti non potessino salvarsi, occupò tutti gli aditi del campo. ariosto, 20-135:
francesco e vedendo che le gambe non gli poteano più valere, si lascia andare
due, che aveva una bella voce, gli dicono di cantare per salvarsi. quello
menò nella salvaròba delle cose mangiative e gli diede del pane, del buon salamo
. che ha lo scopo di permettere gli scrutini scolastici sospesi dallo sciopero dei docenti
stampa periodica milanese, i-95: tutti gli uomini sfuggiti al naufragio...
si son potuti ricostruire punto per punto gli sforzi sovrumani con cui egli tentò nell'
acqua. vittorini, 1-11: già distinguo gli alberi, le lànce di salvataggio,
dita anulare e mignolo, dalla quale gli antichi praticavano il sa lasso allo scopo
il nome di 'vena cubitale posteriore'. gli antichi raccomandavano di aprire questa vena in
del passaggio del mar rosso, che sommerse gli egizi inseguitori, lasciando scampare il popolo
giorno una imagine del salvatore che i padri gli diedero. solaro della margarita, 119
in mira d'istruire la gioventù e gli abitanti della campagna. 'congregazione del santo
o anco a minerva, a cui gli ateniesi, come a dea protettrice della
ne la sua beneficenza, quinci aviene che gli antichi drizzarono molti tempi e molti altari
gridarono a dio, il quale sì gli esaudì e suscitò loro, e diede per
o anco a minerva, a cui gli ateniesi, come a dea protettrice della
fermi per un poco, almen per gli diplomi salvatoriani. è in s.
governo austriaco emanata nel 1843 obbliga gli armatori e capitani a tenere a
bene ch'egli hanno fatto, / sì gli ac- cieco della scienzia / e sì
ac- cieco della scienzia / e sì gli metto in tal cagione / che tardi
. benzoni, 1-99: il governatore gli raccolse con molte carezze; e quantunque
s'intendesse parola alcuna, per segni gli dette a intendere come era venuto a
il camino della salvazione dell'anime loro e gli donò a ciascuno una corona di paternostri
levò in alto le soe man sanctissime e gli beneexì e gli segnò de-1 so sancto
le soe man sanctissime e gli beneexì e gli segnò de-1 so sancto signo de salvazion
di salvazione. carducci, iii-14-144: gli episodi sono le liberazioni e salvazioni da
cristiano, la volontà di salvazione, gli ammorbidimenti estremi del petrarchismo. 9
d'allora a partire, ma l'idea gli era balenata d'un tratto, subitanea
venustissimo, / gravemente togato, ingredi gli agmini / degli altri tuoi poeti coetanei,
, ii-183: un qualche raro balocco, gli scrigni fatti di valve, / gli
gli scrigni fatti di valve, / gli oggetti col monito 'salve', 'ricordo',
mesta da lungi risonante, come / gli epici canti del tuo popol bravo, /
le obiezioni tante volte lette colà contro gli 'apolitici', ruminava le invettive salveminiane contro
pater nostri e salve regine, come se gli animi nostri, mentre che son vestiti
crede che quelle prime genti, che gli antichi secoli viveano disperse e vagabonde,
oscurezza rugiadosa della notte temperarsi; e gli elementi con qualità opposte rintuzzarsi; l'
, 1-94: ognun ch'entrava in duomo gli dicea un cimento molto arrischiato.
seconda sono adoprate dai cuochi principalmente per gli d'allora / con improvviso sgomento
suoi temperate e calde di ambedue gli emisferi: hanno colori / splendidi
debitore overo contro un terzo possessore che gli abbia dal saivieto con che si
disparte, abbandonarci le seggie. gli altri rimedi. f. f
potrò d'oliva, se sventura / non gli accade, se 2. ant
dito un bellissimo diamante consegnandolo a chi gli dava la salvietta. oriani, x-18-76
in reverenza avendo, ne'nostri bisogni gli ci raccomanderemo sicurissimi d'essere uditi.
errore. giuglaris, 370: anto gli fu attorno con le sue sante inspirazioni che
chi son li redemuti, chi son gli chiamati, chi son gli predestinati, chi
chi son gli chiamati, chi son gli predestinati, chi son gli salvi: l'
, chi son gli predestinati, chi son gli salvi: l'asina, l'asinelio
: l'asina, l'asinelio, gli semplici, gli poveri d'argumento, gli
, l'asinelio, gli semplici, gli poveri d'argumento, gli pargoletti.
gli semplici, gli poveri d'argumento, gli pargoletti. -con sineddoche.
e che ti possa fare salvo di tutti gli impedimenti. dante, conv.,
: ad altea... concessero gli dii che tanto il suo figliuolo meleagro
lasciati ducati tremilacinquecento da investire, tutti gli perdé, ché, se venivano a venezia
sani e salvi, com'ebbi ancora gli altri. f. argelati, cxiv-3-427:
per che modo lo stato d'amore intra gli amanti si possa salvo conservare, e
resta provata la sua esistenza, cesseranno gli effetti del giudicato declaratorio di assenza,
sfoghi alquanto. chiari, 2-i-86: se gli fecero intorno spingendolo a mettersi prestamente in
porre in salvo, ciò che avvenuto gli fosse infino a quel punto raccontò all'
.. la resa a condizione che gli assediati rimetterebbono a'francesi la città e
salvo qualche foglio. calvino, 9-33: gli uomini dànno pugni sullo zinco e la
fosse in salvo e che con l'alzar gli occhi, torcer il collo -salvo incasso
son tutte in salvo. dica gli effetti ricevuti, per l'incasso ad accredito
mezza delle cose che si trattavano, gli ambasciadori al tutto voleano il salvo manifesto
suo mallevadore cattolico, nobile... gli consentì a proprio rischio il fuggirsene.
lor salvo. crescenzio, 2-5-520: se gli are che possono perdere, se retirano
queste bestie, salvo la via onde gli uomini entrano. boccaccio, dee.,
di lasciare quella casa in cui avevo passati gli ultimi vent'anni, senza mai allontanarmene
. b. corsini, 15-1: gli animai d'ogni sesso e d'ogni etade
.. di questo vostro miracoloso ovidio e gli errori di molto maggior lega che il
ella non era acconcia a far cosa che gli piacesse se non a 'salvum me
, tu non mi credi che io te gli rechi; acciò che tu mi creda
cassier: ma vedi, io te gli do / in prestanza, e non altrimenti
overo sugi de rovere, quali sotto gli lor sacerdoti, nel principio de'lor mesi
essi chiamano samante, tutte le cose gli diffendesse dai veneni. = da una
. mattioli [dioscoride], 114: gli olmi chiamati atti- nei non producono samara
ancora che dirò alla chiocciola / che allunga gli occhi chiari sulla foglia / se cade
di samaritanesca vocazione al sacri- ciò per gli altri, dai quali non si aspettano gratitudine
a cui fu sempre invisa sia per gli elementi eterodossi della religione sia per gli
gli elementi eterodossi della religione sia per gli incroci con le popolazioni deportate dagli
e io sono femina samaritana, imperò che gli iudei non s'intendono co'samaritani?
aram. lanzi, 1-1-140: si adducono gli alfabeti orientali: il samaritano e il
. 4. locuz. mescolare gli ebrei o i giudei coi samaritani:
xi-508: in un cerchio d'ammiratori che gli battevano le mani, lei e l'
imitare il greco, assai barbaricamente [gli arabi] le derivarono [alla pianta
il camasecchi] al braccio secolare, gli fu posto addosso il sanbenito dipinto a fiamme
molti milioni d'oro se volesse vender gli offici dell'indie, levar i sambeniti
hai di piume brollo, / va', gli apri il capo, e cavane il
: canti quanto vuol, ch'ei gli dà poca / retta e sdraiato suona la
come ne'monacordi comuni...; gli otto ordini de'tasti pigliano luogo d'
, le ditole, i linguatti, gli alberini, i sambuchini, e prugnoli nascono
: titolo che si dànno fra loro gli esperantisti. dizionario etimologico italiano [s.
isola. boccaccio, 9-67: guarda gli edifici per addietro grandissimi e mirabili della
v.]: 'samiolo': erba che gli antichi galli credevano ch'avesse grandi virtù
e specialmente de'buoi e de'maiali. gli speziali la chiamano pulsatilla'.
, iii-7- 376: egli venne chiedendo gli consegnassero alcune famiglie riminesi che eransi rifugiate
sostant. compagni, iv-31: gli aretini... acconciavansi a difendere
. f. pagnini, ii-23: gli stessi trattati,... coll'occasione
: magari uno se li fa, gli amici, ma durano quanto dura il cantiere
1010]: siccome ogni ragion vuole che gli eccellentissimi signori per i tempi abbino facoltà
vastità della basilica... permette tutti gli abusi. nessuno protesta: i sampietrini
pavimentazioni stradali. pasolini, 1-134: gli altri due lasciarono ridendo il triciclo e
data la continua situazione di guerra, gli appartenenti a tale corpo divennero una casta
sempre / nel primo nascer loro / gli affetti; ma se troppo / si lascian
volgar. [tommaseo]: a tanto gli rispose anfimaco e disse che questo gli
gli rispose anfimaco e disse che questo gli parea buono consiglio e sanabile, e
lagrime sue converse in fonte / e gli donò virtù che chiunque beve / di sì
idee semplici. leopardi, 997: gli uomini, se pur sapranno o vorranno
dalle scienze e dagli studi che aiutano gli animi nostri per credere sanamente i misteri della
rossi, purga mirabilmente per da basso gli umori flemmatici e malenconici e per questo conferisce
che e'cura. ariosto, 24-24: gli saria stato di bisogno il fosso /
/ ed utile sanare et ammazare / gli uomini senza pena e senza carico.
spinto a morte: / così disciolti avrai gli oblighi tuoi, / e sì bel
e'domon'caccia via, / e gli occhi orbati fa vedere scorto. laude cortonesi
d. bartoli, 2-3-341: felicemente gli era riuscito il miracolo di sanarlo;
innocente d'ogni peccato... sanò gli infermi, resuscitò i morti.
a quel leproso, pensando che meglio gli fusse il morire che 'l vivere in tanta
nella composizione de lo elixir a sanare gli corpi umani, non entra però in
non entra però in quello a sanare gli metalli. saluzzo roero, 2-ii-81:
e memorie de'martiri, che sono gli angeli commoventi l'acqua della piscina e
, fame cessare i sintomi dolorosi e gli effetti dannosi per il corpo; far rimarginare
, che fino qui, per rimedi che gli siano stati usati, non se gli
gli siano stati usati, non se gli è potuta sanare. b. corsini,
correggiato, 5: deh, che faranno gli occhi miei lontani, / donna,
, il quale, per sanarlo, gli fa metter i vessicatoi sugli omeri e quasi
50 volte menarti la salvatica unzióne sopra gli omeri. foscolo, xiv-262: o il
, che ne'secoli scaduti c'interdissero gli studi militari e quindi l'indipendenza e
e volendo sanare il lago perché veruna setta gli si levasse incontro, feciesi alle maggiore
bacchelli, 1-ii-418: acque da sanare gli sterminati canali torpidi, ben chiamati 'paludi
tempo fluiva, la luce diminuiva. gli sforzi per sanare il congegno infermo erano
fanno coloro che, potendo discretamente correggere gli altrui scritti, con mille vituperi gli
gli altrui scritti, con mille vituperi gli straziano: e tanto è lontano che cerchino
conservarne (almeno entro certi limiti) gli effetti. -anche, nel linguaggio comune
. canti carnascialeschi, cxviii-94: non gli fate per nulla mai sanare. firenzuola
accenno cdl'opinione che a quella maniera gli uomini guarissero della lebbra; e c'è
e tutti li facciamo sanare, imperciocché gli uomini e le femmine di quella terra
e fan- none polvere, e portallo gli uomini con loro, e dovunque e'
dalla croce, iv-3: quasi fra gli xiiij giorni e i xxj si sanano
la cosa buona non è la medesima per gli uomini e per li pesci. segneri
soderini, iv-65: guidando così questo come gli altri verri con i porci sanati,
'l sanato di roma perseguitavano cristo e gli apostoli, sì è era perché pare'
li modi delli fatti che sono intra gli uomini si è colui che fece la
dal peccato. sestini, 222: gli angeli tra le sue fronzute spoglie / caroleranno
foglie / arresteran le mistiche colombe: / gli egri la pianta sanatrice accoglie, /
un atto irregolare... e che gli [al ministero] si 'concede
'concede una sanatoria', ma invece che gli si dà un rifacimento di danno,
sanatoriale. pasolini, 3-278: gli infermieri, i sanatoriali, com'erano
cioè che il comando fornisse d'autorità gli astronauti del mezzo adatto ad abbreviare l'
a chi dà limosina drittamente come debba gli so'aparecchiati dodici premi...:
un matrimonio nullo, senza necessità che gli sposi rinnovino la manifestazione del consenso;
del buon senso, teso a smorzare gli eccessivi entusiasmi. pirandello, 12-168:
quell'assemblea dichiarava in nome di tutti gli abitanti della capitale, colla certezza di
ed insieme la rappresentanza giuridica di tutti gli 'appartenenti', fossero o non fossero iscritti
lei [cartagine], roma già potente gli avea rinnovati. carducci, iii-26-356:
lodare la giustizia di dio particolarmente per gli ignavi, per gli avari e massime per
dio particolarmente per gli ignavi, per gli avari e massime per gl''infirmi'
p p mazzini, 26-102: gli stati romani non devono temere dell'intervento
, amante, e pio, / quando gli altrui, e l'ardor suo bilancio
era l'arca e più bassa che gli serafini, nessun poteva vederla e manco toccarla
bruno, 3-812: mentre lui è tra gli altri l'unico manigoldo, si stima
armati di picche) da quelle contadine (gli scioani armati di falci).
levi, 2-281: mancavano i tram e gli autobus: le camionette avevano preso il
sanculotti in cenci che teneva in scacco gli eserciti tradizionali. 3. simpatizzante delle
solatiose, decore et praestante nymphelle sopra gli sandalicei transtri binate,...
le plumatile ale, incominciassimo di abandonare gli garulosi litori. = deriv. da
assai grossi. faldella, 13-159: gli stipettai francesi ti ubbriacano la vista.
tutti i vicini di malaca; e gli arabi corrompendo il vocabolo, lo chiamarono
piano con maestà ed appresso il compagno gli dà il braccio, l'appoggia con riso
puoi entrare con li piedi calzati. gli altri tutti si scalzano, lasciando le
: il de gubematis poeta meriterebbe che gli si levassero i sandali ispirati e gli si
che gli si levassero i sandali ispirati e gli si desse con quelli forte forte sul
ii-39: questo nome di sandaraca appresso gli arabi significa la vernice, la quale è
. anonimo [agricola], 297: gli gioiellieri chiamano gli sandastri e i crisoliti
], 297: gli gioiellieri chiamano gli sandastri e i crisoliti solamente col nome del
è di colore rosso e d'oro. gli risplendono dentro le goccie d'oro,
chiette, ribaltelle e cateratte che [gli stipetti] contengono, ognuno ha i
batisti, i moravi, i sandemani, gli hutehinsoniani, gli swe- denborgiani, i
moravi, i sandemani, gli hutehinsoniani, gli swe- denborgiani, i johnsoniani, gli
gli swe- denborgiani, i johnsoniani, gli haldaniti, i franchi pensatori cristiani,
spagnola 'upanic'. il fatto che i sandinisti gli permettano cu rimanere attivo e di parlare
da washington, si direbbe però che gli americani stiano convincendosi di una probabile vittoria
che a questa ipotesi comincino ad adattare gli scenari possibili della loro diplomazia. =
cui per la sanezza del suo istinto gli fu possibile cogliere nuovi aspetti della vita.
cui si fanno i nostri paracarri, gli stipiti delle porte.. » « ah
disperato fra i disperati del sanfedismo sanguinario gli si accostò, non per farsi ferdi-
la lumia il fazzoletto sanfedista, e gli ha fatto impressione. 5. improntato
amo e voglio per me e per gli altri, piena libertà di pensiero e di
lavorato con piccoli trafori a cordoncino che gli conferiscono l'aspetto di un ricamo.
per sé di questa: e dicono che gli indiani la chiamano sangenon. anonimo [
bontà si dà a quello pedezota, che gli indiani chiamano sangeno e gli egizi senite
, che gli indiani chiamano sangeno e gli egizi senite. = etimo incerto.
(oh strano caso!) / avean gli boschi e la foresta e 'l guado
navagero, lii-12-100: restava mehemet che gli aveva rinunziato il luogo di secondo pascià
ancor questo per premio della cortesia che gli avea fatta, se l'e tolto di
mezzo facendolo accusar di ribellione; ma ultimamente gli ha fatto dare il sangiaccato di bosnia
a chi presumerà passar, avante che gli espugnino detti castelli. essi sono in guardia
esso cadì. sarpi, ix-413: gli uscochi in numero di 400 danneggiarono la
al numero di 14. 000 si contarono gli estinti e gli prigionieri, tra'quali
. 000 si contarono gli estinti e gli prigionieri, tra'quali molti sangiacchi. baretti
« fate pace con vostra moglie! » gli diceva [a cosimo] suo compare
: il buono uomo per certi mezzani gli fece con una buona quantità della grascia di
concentrò l'ultima difesa dei crociati contro gli arabi. sangiovése, sm.
assai più del loro grignolino vecchio e gli fecero esclamare in onore e ammirazione della
qualche cosa, fattosi cavar sangue, gli chiese a titolo di sangria.
. garzoni, 7-523: a ogni modo gli piace [ai chirurghi] l'acquarella
, 1-197: è 'la'diabete. ha gli occhi aperti ma non vede. non
spediti a riempire fino all'inverosimile tutti gli ospedali della campania. -donatore di sangue
.): iniettato di sangue (gli occhi). tommaseo [s.
di sangue / pare ammicchi a qualcuno e gli segni una strada. -sanguigno
spezza, / e su 'l fianco gli cala e vi fa grande 7 piaga
il tuono deltarme sua. il sangue gli cola dal naso nella bocca smaniosa.
d'innocenti fanciulli. foscolo, i-861: gli antri / eran tetto, e i
di non versarne più, perché se gli stagnò a fatto. orsi, cxiv-32-
fare una emissione di sangue per impedire gli ulteriori progressi del male. d'annunzio,
una collana di brufoli che l'agitazione gli manteneva continui e che a forza di
continui e che a forza di grattarli gli insanguinavano di sangue e di sanie schifosamente
/ che delle sangui a suo piacer gli ha tratte. bibbia volgar.,
. come la voleva cotta, se gli piaceva 'il sangue', al cliente.
tanto tutti avari e cupidi di denari gli vide, che parimente l'uman sangue,
: quando il sangue e la carne gli si ribellavano sotto la tonica, si gettava
raffreddato il calore de'bollenti sangui che non gli lasciavano scorgere il vero, egli infinite
dinanzi ad una giovane avvenente donna, quando gli scrupoli del rispetto... non
: ógni qual volta questi propositi violenti gli s'accendevano nel sangue, s'alzava il
« far soffrire e soffrire; gli uomini non sono capaci di altro; se
sarebbono a contarsi le calunniose imputazioni che gli diedero: e non indarno quanto al seguirne
. bersezio, iii-133: la rosina gli gridava dietro... 1 soliti
di sangue caldo, che, se gli monta alla testa (se il sangue gli
gli monta alla testa (se il sangue gli dà in capo), non veggon
battaglia). -in senso concreto: gli uomini morti in guerra. -in partic
i tribuni erano sacrosanti, e che gli avevano accettati per legge, ma perché considerarono
. acconsentì alla restituzione delle piazze che gli erano costate molti milioni e molto sangue
: temprando lo scettro a'regnatori / gli allor ne sfronda, ed alle genti
sé. franzoj, 95: gli abissinesi... si coprono, uomini
bianca qualche volta attraversato, specialmente per gli uomini di sangue, da una striscia di
olocausto alla patria, le proprie sostanze, gli averi, il proprio sangue e quello
varie distinzioni di battesimi, mettono tra gli altri quello del sangue de'martiri.
ricchezza abbonda, ma il vile sangue gli è a vergogna. fiori di filosofi,
di sangue e di virtute, / gli altri sopporsi a lui concordi furo.
di f... possiede tutti gli attestati di nascita ed i documenti che
severo delle leggi. -nobile sangue: gli appartenenti alla nobiltà. mandeville volgar.
rozzi bifolchi così sconciamente seduti a divorar con gli occhi l'ammantata, la figlia di
sulla particolarità della produzione ippica combattè nuovamente gli stalloni governativi, ripetè che il mescolamento
stesso, che non è che altri uccida gli altri a lui congiunti per sangue.
tutti coloro che per sangue e parentado gli erano più congiunti e stretti. g
sangue della patavina cittade, trovandosi fra gli altri della dolcissima compagnia così vèr me
per loro. verga, 4-80: gli cuoceva di vedere il sangue suo al
re prudente del vero sangue, [gli ugonotti] non si moveranno. basadonna,
, sarà un principe non più che gli altri a riguardo de'loro stati, ed
non si distribuiscano le cure con bilanciar gli gradi del sangue, de la nobilitade,
: ma de le virtudi che parturiscono gli frutti de le imprese. manzoni, pr
spalle, e seni a cui anche gli occhi più morigerati non si rifiutavano.
come un forsennato, e 'l cor gli assidera, / e gli s'agghiaccia
e 'l cor gli assidera, / e gli s'agghiaccia il sangue entro le vene
farlo confabulare e praticare con persone che gli vadano a sangue. g. m.
, 3-216: il boccaccio a lui non gli va a sangue. -essere
si disperava perché la sua cameretta non gli andava a sangue. marchesa colombi,
lasciava trasparire da tutti i pori, gli andò a sangue; e fu un affare
della vita di fuori, era quanto gli andava a sangue. -sembrare giusto
volta ne disse, che non poco gli dovette andare a sangue. baretti,
, ma partiva convinto. il progetto gli andava a sangue. -risultare convincente
foglio a parte, e soprattutto non gli fate rimproveri ch'egli non merita e
rimproveri ch'egli non merita e che gli vanno a sangue. -andare fino
prerogative che la natura o la società gli dànno, se ne prevale, dico
buon vino un si sente risuscitare; gli va in tanto sangue: il vino
! alle occhiate della fanciulla, gli andava in tanto sangue. -confortare
e legamelo intorno al ginocchio »; gli diceva suo padre. « stringi forte;
d'essere abbandonati e che monsignor non gli ha a sangue. -avere buon
i sangui ghiacciati addosso: avere perduto gli slanci e gli ardori giovanili. machiavelli
addosso: avere perduto gli slanci e gli ardori giovanili. machiavelli, 1-ii-334:
non divenga infiammata e che non le sfavillino gli occhi. -avvelenarsi il sangue
della fronte, la vita intera. non gli piaceva di lasciarsi aprir le vene per
volta all'anno. forteguerri, 15-51: gli han cavato sangue e messi gli hanno
: gli han cavato sangue e messi gli hanno / i vescicanti. verga,
973: francamente rispose che, se ben gli fosse costato il sangue e la vita
dal mare perche forse era il mare che gli dava sul sangue e sui nervi.
sangue di una città: volerne sterminati gli abitanti. botta, 5-205: minacciava
morale, di buoni parenti, che gli hanno infuso nell'anima princìpi sani;
fare cattivo sangue, eh? » « gli si possa guastare a tutti! gli
gli si possa guastare a tutti! gli venga il male nero! »
per la bocca per il naso e per gli orecchi e per gli occhi.
il naso e per gli orecchi e per gli occhi. -sanguinare (una ferita
buon figliuol d'anchise / ben se gli fece fi sangue rosso, rosso.
. v.]: il dito ferito gli fila sangue. -fino al sangue:
. fanzini, i-325: il sangue gli seguitava a girare, a lelio:
a lelio: una filza di bestemmie gli si gonfiò di dentro. pavese, 5-74
temprando lo scettro a'regnatori, / gli allor ne sfronda, ed alle genti
nasce tutta uguale, e sono solamente gli altri che trattandoti male ti guastano il sangue
metter d'accordo l'onnipotenza divina con gli accidenti scolastici. -angustiarsi per qualcosa,
, ma, priva di alimento, gli viene meno sopra la fossa, e mano
a fianco, per lavare nel sangue gli insulti scambiati dopo -non rimanere sangue addosso:
, 2-1-202: non dico che chi tiene gli stati non sia sforzato a mettere qualche
m eccessi enormi;... gli uni per aver posto mano nel sangue,
per aver posto mano nel sangue, gli altri per volerlavi porre. cinghiale
, e, come se dice, non gli arà abba, 1-146: costui puzza troppo
ogni tempo avuta bracciolini, 2-26-11: rifuggon gli occhi oscuramente e con lui, è
, è intrinsicamente, come quello che non gli ha mai fanno / lo sguardo uscir delle
, 3-3-56: la barba a sangue se gli vedea piovere, / un gran pezzo
bar- biano, finto complice, che gli scroccò il prezzo del sangue.
non avercene nemmeno più una goccia sotto gli occhi. -salire, montare,
era mai siila più terribile che quando gli era salito il sangue al viso. tozzi
10-78: senza dire del sangue che gli veniva alla testa ogni volta che vedeva
: essere solo in casa con quella donna gli faceva salire il sangue alla testa.
il polmone e che sputano sangue, gli guarirà. verga, 8-367: donna bianca
de'due partiti, il primo per gli aristocrati e il secondo per i democratici,
mostrare che il danaro è necessarissimo per gli comodi della vita civile, come per
quindi della maggior quantità di sangue bianco gli individui potevano aspirare a determinati impieghi e
, 16-iii-240: tutti i canali e tutti gli strumenti appartenenti e alla nutrizione e alla
fa che si possano seguire facilmente gli stessi tratti del disegno. soffici
10-88: anna... gli tenne immobili davanti agli occhi tutte
le cose senz'anima, ma tra gli animali ancora li mancanti di sangue, e
respirano i pesci... ma gli animali sanguigni hanno bisogno di respirar l'
e nel campo arenoso, acconciamente se gli convengono. 2. commisto a
intrisa e molle di bava sanguigna, con gli occhi fuori dell'orbita, il dottor
più sanguigna. barilli. 5-101: han gli occhi chiusi [1 lottatori],
per la percossa, / la qual gli smosse una sanguigna tossa. 3.
. 3. iniettato di sangue (gli occhi); infocato (lo sguardo
. aretino, 9-174: egli aveva gli occhi sanguigni e la bocca infocata.
infocata. della porta, 4-82: quando gli volsi gli occhi adosso tutti sanguigni e
della porta, 4-82: quando gli volsi gli occhi adosso tutti sanguigni e tanto infiammati
., 11 (201): rizza gli orecchi acuti, e gira due occhi
terribili, persistentemente fisi su lei vide gli occhi del marito. emanuelli, 1-132
1-132: con la testa dritta, gli occhi sanguigni,... anche
volesse correre all'arrembaggio di quello che gli era davanti e fare una poltiglia sanguigna
dopo l'altro di sanguigne morti / contaminar gli occhi patemi. leopardi, 7-37:
al greco tal colpo nella faccia che gli venne a tagliare di netto una caruncola di
11-8 (35): son gli acquastrini di color diversi / in certi
n. agostini, 5-7-88: nel ciel gli ampi e pregnanti nuvoloni, / versavan
vaccino, con passeggi ombrosi, invita fra gli olivetani ad adorare il sontuoso mausoleo di
. se ne fanno lapis da disegno per gli artieri e si tingono con essa la
.. ha virtù e forza di commuovere gli affetti dell'animo, eccitando lo sdegno
uno quei volti abbronzati, sanguigni, che gli stringevano da presso. -congestionato
forteguern, 16-67: di fuoco ha gli occhi, ed ha sanguigna e rossa
intestini, con una mano unta cavandogli gli escrementi dal sesso, verranno fuori,
al mio baccelliere per i panni, gli feci cenno che mi spiaceva vedere altri sanguinacci
biancho et citrino..., gli constrati et gli transtri erano di sanguina-
citrino..., gli constrati et gli transtri erano di sanguina- ceo sandalo
anime altere / tra i ceppi sanguinanti e gli egri esigli / e gli orrendi martori
sanguinanti e gli egri esigli / e gli orrendi martori in prigion nere, / voi
strappa le foglie da'rami / e gli aurei sogni strappa da'sanguinanti cuori. viani
. g. bassani, 4-9: gli anni trascorsi da allora... non
, / figliuolo, che giù per gli ochi / te curre el sangue a rive
stupri. carducci, iii-1-530: de gli apostoli / qui ancor fremono tossa,
che egli non s'adopra a montare se gli dèe far una buona purga e sanguinarlo
di santa chiesa, aveva in aborrimento gli spettacoli sanguinari. 7. che
: se fa schiuma grande alla bocca e gli enfia [alle pecore] il ventre
s. antonino, 4-170: rivolgete gli occhi della vostra mente alle mani, e
arrossato per l'affiorare del sangue (gli occhi). faldella, 13-210:
rumore nella cucina e menarvi per tutti gli angoli una certa sua scopa di sanguine
. boccaccio, iii-412: avviene che gli uomini molto sanguinei subitamente s'adirino.
lapidario estense, 141: nui vezemo gli grassi e sanguinei, per la magior parte
da la sanguinea pugna / rivocato averai gli ardenti regi. / farai morir quel che
congiunti. boiardo, 1-5-30: or gli ricorda la sanguiniate, / or le
. d. bartoli, 2-4-394: gli si avventavano addosso co'lor coltelli affilati
-iniettato di sangue; arrossato (gli occhi). mattioli [dioscoride]
], 187: diventano... gli occhi sanguinolenti e rossi come fuoco.
come fuoco. ricci, 2-5: sono gli occhi di lui sanguinolenti; ed i
sangue della preda (la bocca, gli artigli di un animale). a
quale perché era sforacchiato e sanguinolente non gli fu levato), co'stivali.
degli spa- gnuoli, che per forza gli pigliavano e per forza gli facevano pescar
che per forza gli pigliavano e per forza gli facevano pescar le perle con le bastonate
così una mattina all'apparir dell'alba gli assalirono e ne fecero una sanguinolente beccaria.
film di jean renoir 'la bète humaine'gli omicidi si susseguono tragici e sanguinolenti
scaturire la libertà. -spietato (gli ordini di un tiranno). manzoni
carducci, iii-9-334: intonava idilli tra gli amori sangui- nolenti di giovanna prima.
). salvini, 40-495: tra gli altri si segnalò in questa santa
uomo di settant'anni, ma sono gli anni suoi verdi e robusti;.
le dette sètte. varchi, 23-198: gli altri adoperarono l'armi più sanguinosamente;
pirandello, 8-841: « che? » gli gridò la moglie, awentan- doglisi di
sì poco chiudere o dare al sonno gli occhi dolenti, come egli pallido, di
mica a dio, tutta sanguinosa per gli acuti morsi. marino, 1-14-159:
de'fanciulli ravivando vai, / nova morte gli dài? a. piazza, 3-158
: « come vuo'tu ch'io gli pruovi? ». disse il padre:
: 1 cani per lo più tengono gli occhi rossi e sanguinosi. sergardi,
a mattino un gomitane / e contorcendo gli occhi sanguinosi / scoprìa del cor la
a. cciò introducea il coltello sanguinoso e gli argomenti della morte del padre. andrea
manto, / viene al tempio con gli altri il sommo duce. tassoni,
, 1-26: dove / la battaglia gli par più perigliosa, / si lancia
faccia; non ti senti / sotto gli spruzzi sanguinosi i nervi / stridere e
, giunsi a lui, et alzato gli occhi, lo vidi senza arme, in
dieci anni. duodo, lii-15-75: dopo gli orribili e mostruosi successi di otto anni
: edom è interpretato sanguinoso e significa gli uomini carnali e perseguitoli de'buoni.
punir. carducci, iii-3-29: tu su gli occhi de i miseri parenti / (
, 152: gran tormento sentono [gli elefanti] se nel bere inghiottiscono alcuna
8-256: le sanguisughe sono applicate sotto gli orecchi, la cuffia col ghiaccio è adattata
, 34: la tua livia come sanguisuga gli ha sorbito gran parte del sangue.
, 125: un certo tale, che gli studenti chiamano sanguisuga e che passa per
tutta pavia, lo incontra per istrada e gli tiene presso a poco questo ragionamento:
m. correr, li-8-102: inglesi sprezzano gli scozzesi per la povertà della loro regione
, con l'estrazione di sangue, gli organi profondi. g. rossini
e cogli orecchi udirono gravemente e chiusero gli occhi loro, acciò che di niuno tempo
, a tutte le infermità di tutti gli uomini del mondo... chiunque hae
borromeo, 1-25: mentre vi tormentavano gli dolori, vi stomacava il fetore delle piaghe
sanie bianca, dura, marmorea, che gli infilzava e saettava le vene peggio di
una collana di brufoli che l'agitazione gli manteneva continui e che a forza di grattarli
manteneva continui e che a forza di grattarli gli insanguinavano di sangue e di sanie schifosamente
farsi inganno / col cibo alquanto, che gli aggrava e preme, / gonfiansi in
una moltitudin di uomini che ad un tratto gli occupi, i quali con la cultura
. industr. processo atto a rendere gli impianti industriali igienicamente idonei alla produzione di
sanguinosa divisione. imbriani, 6-193: gli è un giusto compenso per le tante
d'annunzio, iv-1-839: il cuore gli si gonfiò d'un'aspirazione confusa alla
oh virtù che dà cristo a chi gli crede! / cacciò dal cavalliero ogni passione
botta, 6-i-97: andavano tentando di mitigare gli animi e ridurre a sanità di mente
animi e ridurre a sanità di mente gli americani col rimuovere dalle leggi lamentate tutte
metallo. crescenzi volgar., 11-1: gli esercizi della villa richieggono fortezza d'abitatori
ne volti in brevità di tempo tutti gli abitanti sotterra, faremo elezione del luogo
e delle pene, 136]: gli uffici di polizia saranno responsali della esecuzione
se n'awide in tempo o non gli fu in tempo creduto; certo che la
alle merci di una nave una volta superati gli accertamenti sanitari. zucchetti, 436
avvezzi a sprezzar tali disordini, non gli avesse salvati. -bere alla, la
lxxx-3-1007: non mancomo spagnoli di trattare gli olandesi con le più large dimostrazioni d'
peccato. iacopone, 43-352: ordenata gli ho la medecina: / la pe-
desiderio, poiché ha rinunziati e pianti gli mali desideri,... quasi
in ii frontespizio, 453]: gli trovo pochi vicini in poesia di tanta dignità
sanità, che sono mal sani [gli ananassi]. -farneticare a sanità
in fretta in fretta le purghe e gli esperimenti prescritti, si rilasciaron tutte le
: il servizio sanitario lo prestavano volontariamente gli studenti albesi in medicina e farmacia.
quale era scritto: 'certificati sanitari', gli accennò d'entrarvi. -cordone sanitario
. e. gadda, 11-137: sono gli impianti sanitari i colpevoli della insalubrità.
impianti sanitari i colpevoli della insalubrità. gli sfiati delle canne di scarico sono stati
.; per sua provvisione erangli stati assegnati gli emolumenti che sieguono. per ogni pezza
(oggi in disuso) di disdire gli appartamenti per il 29 settembre. bocchelli
e attuali. baldini, 15-51: gli argomenti delle poesie, che noi fantastichiamo
armarsi. cornaro, 58: volendo gli altri viver lungamente sani e morire senza
corpo, se non che alcune fiate gli dolgono i denti. de'mori, 13
fianchi poderosi, col volto arsiccio e gli occhi lucenti. gozzano, ii-114: queste
, 230: a'sani nodrisce quel che gli sa buono, pur che sia mangiato
zoppo, / anzi ho, qual gli altri, sano ogni mio membro. tasso
sinistro s'ammobilizzava, la gamba sana gli faceva male, tutto il corpo era divenuto
punti ed hanno i membri grossi e gli orecchi levati. catzelu [gue- vara
l'erbe più delicate,... gli animali più sani e l'aria più
di mente. brusoni, 461: gli uomini di più sano intendimento andavano divisando
proteggere, il pascere e premiando avvilire gli scrittori e togliere così il valore e la
en sua lianza, che lo mentir non gli è sano. fiore [dante]
appressando / in quella guisa ch'allor gli è più sana. vadi, x.
trema: ogni vero lume di sana ragione gli accresce il sospetto; ogni verità luminosa
pubblica gioia consacrato, io rammentar debbo non gli orrori, dei quali la più onesta
padre, la povertà mi aveva negato gli studi universitari. ma ero terribilmente fiero
agire. chiari, 5-104: tra gli empi, che servivan tiberio, eravi
non sano. dolce, l-i-189: gli occhi sani, signor pietro, non si
sani, / dopo tanto veder, gli affetti suoi. boccaccio, dee.,
pensieri. g. forteguerri, 6-89: gli ha più possuto in me el piacere
e perfetta. filicaia, 2-1-117: gli affetti non sani acqueta e purga. g
., 3-8: la fava e tutti gli altri legumi, in vasi da olio
che l'india per la maggior parte partorisce gli uomini grandi, gagliardi e di acuto
un fiotto di sane lacrime la mera gli perdonò di cuore. pancrazi, 1-223
: sceso di sedia poi colla figliuola / gli fece allor allor toccar la mano /
, 18-138: i sacramenti falsi e gli spergiuri / mi sdrucciolan giù proprio per
usato dai pellegrini che spesso vi cucivano gli oggetti simbolici del pellegrinaggio compiuto.
batacchi, 3-47: qua le anella e gli orecchini, / la cappa, il
india, su la persia, su gli ebrei, guardati da nuovo punto di vista
me la doveva fare. è vero che gli son debitore di parecchie lire sanscrite;
di parecchie lire sanscrite; ma non gli ho io forse promesso di pagarlo ad
in pugno frustino per soffregarsi o sferzarsi gli stivali gialli, piccolo malsano ma elettrico
non ancora religione) sansimoniana. conoscevo gli antichi e nuovi progetti di socialismo,
scuola prosegui i suoi lavori e mediante gli ultimi rivolgimenti alzò il capo in modo
a danneggiare se stesso pur di colpire gli altri. verga, 8-427: a
detto il sansovino (1486-1570); che gli è proprio o tipico; che è
tachione / e vuoi che si dispensin gli altrui beni / in servizio de dio
grossi, coloriti di scuro chiaro, con gli occhi lontani uno dall'altro, piccoli
per avere il grappolo assai lungo e gli acini molto grossi e quasi rotondi.
far con diligenza tutto quello che maguolo gli imponeva. baldelli, 3-203: non
grand'ingiuria ricevuta,... non gli voleva per ciò far danno niuno.
. da un carmelitano che santamente favorisce gli amori dei giovani. tarchetti, 6-ii-261
un ramo: / spalan- chiam bene gli occhi per vederli. manzoni, pr.
dalle guance rosse,... gli reggeva la seggiola. -con uso aggetti
sentire come santeggiava quel becero, quando gli misi in mano una lira per il porto
che piangevamo. crescenzio, 2-3-403: gli uomini pericolanti, volendolo invocare e non
nell'elmo si vede, là onde gli restò il nome sant'elmo e così
0 splendore, il quale si posa sopra gli alberi o sopra l'an- tenne o
domenichi [plinio], 33-5: gli orafi anch'essi usano la crisocolla per
sia trovato nel tuo santo tempio che offenda gli occhi della tua maestà. fiamma,
se cristo prega il padre che santifichi gli uomini, chi non vede che od alcuni
: levato cristo in piè e alzato gli occhi al cielo, dice: signore,
lo primogenito che apre la vulva tra gli figliuoli d'israel. ibidem, ii-267:
], 151: nei giorni delle feste gli uomini vanno alle taverne e si inebriano
terrene cose. mazzini, 31-72: gli ultimi momenti dei nove martiri furono degni
, le legioni di lucifero che lottavano contro gli angeli. tenca, 1-107: con
amore per tutte le cose, per gli alberi, per le erbe, per gli
gli alberi, per le erbe, per gli animali, per tutte le cose che
. mazzini, 1-77: il dolore gli schiude i suoi tesori, il dolore
sopra un fondamento puramente arbitrario, né mai gli stabili possessi verrebbero santificati. botta,
santificare: a dio sono più graditi gli atti concreti di obbedienza che non le
e li figliuoli delli profeti e siccome gli altri santi e li vergini, li quali
155: anna, se bene non aveva gli ordini, vestì l'abito monacale:
nel spirito santo. boiardo, 1-180: gli epidauri pregamo gli ateniesi che concedessero loro
boiardo, 1-180: gli epidauri pregamo gli ateniesi che concedessero loro di tagliare nell'
o che stimasseno quivi esser più santificati gli olivi. pacichelli, 5-311: termina
matrimonio, non si curavano gran fatto gli sposi baldovini di stringere molte relazioni.
per paura... si fuggirono gli abitatori di ierusalem, donde ella
, / stava nel tempio ad adomar gli altari. a. brucioli [valdés]
il ferraio, e poiché la sua debolezza gli impedì quell'arte faticosa, egli si
, le nozze, le nascite, gli onomastici... l'ambiente era per
d'un metro... e gli altri due santini piccoli. se è gesso
quelli che non sanno leggere hanno gli occhi per vedere: amano le vignette,
14-130: egli, smesso di perdere gli occhi su quei libri pieni di
santini con il nome del candidato che gli elettori devono mettersi in tasca.
non possono mai essere tanto uggiose quanto gli uggiosi mariti. nel caso, le 'santippe'
e trovò più di un difensore fra gli odierni studiosi (i. giampietri, il
in via subordinata, a tutti coloro che gli sono consacrati e che ne riproducono parzialmente
trata, 12: essendo tutti gli uomini della provincia dove egli abitava rei
porterò il cataletto col santo corpo e gli altri apostoli,... attorneando
che le vai alle finestre su per gli alberi la notte? livio volgar.,
si lasciò di gran lunga a dietro tutti gli altri prencipi romani. bruno, 3-535
della guerra, a parigi, che gli artisti studiassero tutte le vie di far contro
cavalca... proporrei da ristampare gli 'atti apostolici', poiché... è
giuramento. b. croce, ii-2-176: gli attili regoli... vanno a
il buon martino non voleva saperne: gli pareva., 'sì, dico'.,
sito. / la beltà che dàn gli anni alle rovine, /...
et sublime potentia che tu, munifica, gli optati effecti rependi, o cyprogenia.
, che con gloria tanta / di lor gli odori ad asciugar fur preste, /
gozzi, i-4-8: oltre di ciò, gli potrà ancora empiere l'animo del suo
arso sangue casto / ti prego vólti gli occhi al mio desio. itero,
alla basilica delle sante marie convengono tutti gli anni alla fine di maggio le zingare di
candido, rilucent'e luminoso, / gli appalve del signor l'angelo sancto. laudario
publiche e devote / la milizia de gli angioli e de'santi, / che ne
santo che ha nome come loro, così gli uomini come le donne. p.
v.]: 'il nostro santo'dicono gli abitanti quello che più specialmente invocano intercessore
commanda al suo vicario del vescovato che gli dia il primo loco che vacarà,
, 16-233: i veri santi sono gli eroi della cristiana religione...
cristiana religione... ed eroi gli avrebbe santo agostino appellati, se puso
sant'antonio / perché fa ritrovare / gli ombrelli smarriti e altri oggetti / del
poveri vaganti. borgese, 1-179: gli riuscì di non andare in ufficio anche
l'uno ordine et il principal tra gli altri è quello de cavalieri di san iacopo
florian deserto. soldati, 2-254: gli informi panorami del nuovo quartiere fuori porta
purgante e la chiesa militante (cioè gli eletti del cielo, le anime sofferenti
, la santa parola di gesù 'amatevi gli uni cogli altri', la libertà, l'
i princìpi evangelici e per guidare così gli uomini alla salvezza. - anche come
di mandare lettere perché il re rinfrenasse gli ungheri, che non trasandassono contro a
l'uno in mano di laici, gli altri di preti. guerrazzi, 2-126
sannazaro, iv-279: io vidi guasti / gli altari santi e casti, e con
. -riferito all'arca nella quale gli ebrei trasportavano le tavole della legge.
? idem, i-24: vediamo come parlavano gli antichi che erano ancora fanciulli, e
il suo volto, i suoi occhi, gli oggetti e i luoghi che la ricordano
, / e dove amor il cor gli avesse avvinto, / lì pascer l'alma
ormai lo so perché alla mia santa / gli occhi le si riempiono così spesso di
sfida, / e rodomonte audace se gli vanta / arder parigi e spianar roma
e i calcanti obbedivano agli agamennoni, gli auguri ai consoli, e la patria
preser volentieri, / co- m'avean gli altri avuti primamente, / con iuramenti santissimi
, marta e maddalena, 124: gli angeli portavano ed elevavono la santa peccatrice
non si doverebbero seppellire in chiesa se non gli uomini santi e persone sante. ariosto
santissima pazienza. borgese, 1-26: taramanna gli disse, stando come sempre con la
della castità, virtù di elezione per gli appartenenti agli ordini e alle congregazioni religiose
2-4: constretto per santa obbedienza / gli convenne accettare il vescovado.
, in una soffitta, a cavarsi gli occhi per comprargli le medicine. marchesa
e chi non sia santo si compiace che gli appongano d'aveme fatte molte e anche
pane per tante bocche / e chicchi per gli uccelli del cielo / e ancora,
. bonghi, 1-93: bisogna rinnovare gli studi logici. chi si voglia mettere a
boccalini, ii-19: licurgo, solone e gli altri legislatori del viver libero..
medici il capriccio e la temerità, gli accusatori della medicina egiziana deducono che era
i-315: lasciam urlare i ciarlatani e gli spazzacamini. anche noi gridiam pure «
, 2-105: il peggio era che gli aveva confessato senza pensarci una verità santa
. cantù, 1-279: lesta lesta gli friggeva essa una coppia d'uova,
alle pinne pello colla penna, gli farei tenere la candela io a 'quel
. iaco- lippi, 2-52: gli passò fuggendo allor d'avanti / per tra
come facoloni / e nel bambagio come gli 'agnusdei'. bisnonna, e spesso
è il significato di questa parola presso gli antichi. così santi erano chiamati 1
, 13-60: che sono già compiuti gli otto giorni / e che tua moglie vuol
si chinava all'orecchio del compagno e gli passava il santo. -per estens
'santi che mangiano': uomini come tutti gli altri, soggetti a peccare 'un santo!
per indicare che ciascuno frequenta chi più gli so rimani soltanto con due
che abbia perduta la testa, gli giovavano invece a sventare le astuzie
e, qualunque egli sia, gli sono tenuto molto. paolieri, 2-83:
: tutti i santi, la neve per gli campi. monosini, 380: quando
24-24: -ella è più bella che gli agnoli. -scherza co'fanti,..
che la fiduciosa santocchieria di sua sorella gli ha tirato in casa. baldini, 12-173
all'usuraio. fogazzaro, 2-317: gli arroganti santocchi e le santocchie del
,... sinché alcuna sicura via gli si aprisse di manifestarci alla principessa di
asi tutte sistemarono l'alloggio lungo gli orli sassosi le aiòle, sotto
de la fanciulla, e pregollo che gli piacesse di dire le messe di santo gregorio
vivo e vero, lo quale predicano gli santoli che ci sono venuti per alluminare
di bi-ah-bà! barabà! barabà! che gli adepti, in ritmo accelerato, gli
gli adepti, in ritmo accelerato, gli versavano con battimani nei timpani pazzi.
? » « potrà avere i vermi. gli darai la santonina ». « e
. « e se non si addormenta? gli potremo dare le pastiglie di papavero?
tali malattie di fegato e di milza gli fanno mangiare di lungo inanzi al cibo
. trinci, 1-305: debbono [gli apicultori] levare destramente... li
quanto luogo in cui simbolicamente si custodiscono gli affetti, le memorie e i sentimenti
di gala. baldini, i-459: gli ospiti forzano la cortesia del filosofo a
santuario della crusca, fu sacrificata sotto gli occhi degli accademici. leopardi, v-903
poteva aspettarsi dalla sua liberalità, gli concesse la piccola isola di ween, situata
ingrate, per cui amaro di troppo gli riuscirebbe esser giunte ne'santuari di newton
in cui si custodivano le suppellettili, gli oggetti, gli arredi sacri più preziosi
custodivano le suppellettili, gli oggetti, gli arredi sacri più preziosi della basilica di
., 2-69: quelli che aveano avuto gli onorevoli magistrati si vestirono d'una nobilissima
/ le vecchie idee generali... gli davano lo scrupolo / proprio perché vecchie
professionismo. non tanto perché così diminuiranno gli errori, quanto perché la categoria sarà
rivoluzione impiantatasi a napoli: ne sanzionò gli atti colla presenza di truppe piemontesi e
sono ancora sanzionati dalla definitiva laurea che gli sarà conferita di certo avanti il 15
», 6-xii-1989], 1: anche gli emendamenti firmati dai tre della sinistra de
natura pecuniaria a cui possono essere sottoposti gli affiliati e i tesserati di una federazione
popolaccio? pascoli, i-130: la moglie gli si oppone sulla soglia, abbracciandogli le
sapa allor ne i cuori e ne gli arnioni! -bocchino di sapa:
benché prima no 'l volesse fare, / gli parve poscia più dolce che sapa.
ma approvava alle due parole tutto quello che gli era detto. -piacere più
, 9-179: ben fatto / se tu gli spac- cerìa: quando che no,
manto. tortora, i-9: sapeva che gli eretici della francia portavano odio immenso a
guglielmo piazza aveva unti i muri, gli usci, gli anditi di via della
aveva unti i muri, gli usci, gli anditi di via della vetra.
molti è accusato. gioia, 1-i-302: gli uomini perdono il diritto di sapere la
reame questa sua scrittura, ac- cioché gli amici de'guisi storditi ne rimanessero; e
forteguerri, 17-89: amor, che fa gli amanti sospettosi, / fé che ricciardo
porta pian piano / si accostò con gli orecchi desiosi / di saper lor discorsi:
fatti pubblici. carducci, iii-15-217: gli fu intimato l'arresto... il
suo calzolaio, saputo il caso, gli venne a offrire tutto quel che aveva.
una dattilografa il disegnatore che doveva fornirmi gli spolveri. -fare sapere (ant
ma fo saper loro che ho da passare gli 80 anni,... e
, iy-2-208: don giovanni ascoltava, con gli occhi accesi, avido di sapere,
si trovon mai / vedersi quel che gli è nocivo manti. manzoni, pr.
». certo il cuore, chi gli dà retta, ha sempre qualche cosa da
fare oltraggio. carducci, iii-22-374: gli antichi fedeli si allontanavano dall'imperatore che
orto. carducci, i1i-3-253: muoiono gli altri dèi: di grecia i numi /
non sappia tregue,... tra gli squilli delle trombe marziali comparve innanzi al
sapendo il paese, ci guidava per gli sconosciuti luoghi d'india. pascoli,
dovranno fargli abbandonare la strada che pur gli aveva dato i grandi successi della 'stanga',
che si dica. carducci, ii-13-306: gli stupidi cattivi, che fanno male ai
pur al fine s'imaginò far cosa che gli riuscì secondo ch'egli voleva ed era
tante variazioni e mutazioni sono stati costretti gli uomini quasi a non saper che credere né
g. gozzi, i-15-80: gli uomini non possono durar sempre; e
è da sapere,... gli uomini doppo il diluvio per timore dell'acque
adesso e parata per uscire a passeggio, gli pare che stia bene. cassola,
per vederti dormire, sai! tieni gli occhi chiusi per forza. -sai
già questo il segno / a cui gli strali suoi drizza il mio plettro:
: « no, signore, che non gli ho voluti aspettare que'diavoli »,
testamenti dei martiri, le lettere e gli appelli degli agitatori. g. bassani,
ne domandava; ad ogni avviso allibbiva; gli tremavan le gambe; sempre era ebbro
li tempi chiamati, debbiano, co gli loro consiglieri e co i capitani vecchi
: se questo è, 10 non gli so condannare. tommaseo [s. v
che egli, passati alquanti dì, non gli rimovesse simiglianti parole, mostrandogli così grossamente
trovatevi, e me lo saprete dire', gli è una specie di sfida, di
primo sorso ristette, perché il vino gli seppe non altrimenti che fiele.
solleticava il palato. il marito fiuta e gli pare che sappia di arsiccio, e
« io arei voluto più tosto » gli disse « che tu avessi saputo di
vano affare. castelvetro, 8-1-261: gli antichi greci e latini giudicarono lo scherzo
del rigore mosaico. amari, 1-ii-514: gli squarci dei versi d'ibn-mekki san troppo
calvino, 1-175: ogni cosa che vedeva gli sapeva di strazio o di disagio.
, 230: aj sani nodrisce quel che gli sa buono, pur che sia mangiato
di farina di cicerca o le fave allesse gli sapevano più saporite. imbriani, 6-100
seppeli reo. machiavelli, 1-i-219: male gli sapeva non potere difendere i suoi sudditi
[luciano], iii-2-193: specialmente gli seppe duro che un suo avversario,
5-232: quando lo villano udì che pure gli convenìa partorire, seppegliene molto male.
vedere, non lo vogliamo udire, gli vogliamo per tutto villanamente voltar le spalle.
uno scavezzacollo. non aveva voluto continuare gli studi e non aveva mai voluto saperne
nostre cose, e non puoi imaginare gli ascheri ch'io n'avevo. pirandello,
male di lui, raggravasene; e se gli stava presso, visitavaio e servivaio;
, visitavaio e servivaio; e se gli stava di lungi, sì il prestava
prestava largamente, mostrando in ciò che gli sapeva grado dell'iniuria ricevuta. bencivenni
. fanzini, i-93: gian giacomo gli seppe assai grado de la sollecitudine.
farlo, e non che mal grado gli ne sappia, ma se dio lo aiuti
cosa nota. gobetti, 1-i-125: gli italiani sono ottusi in politica. non hanno
sanno. ibidem, 223: tutti gli uomini sanno ogni cosa, ma non uno
fa quel che sa, più non gli è richiesto... chi non sa
storia di ciò che pensarono e fecero gli antipassati ci occupa un grandissimo luogo, e
pianori candidi splende l'eterno. perciò gli antichi che di poesia s'intendevano, ed
anche popoli meno antichi, non rappresentarono gli aedi e i bardi come fanciullini o
avanzò a poco a poco che pose gli occhi su la cartella e restò deluso
d azeglio, 1-483: per quanto gli eruditi od i letterati viventi menassero quella
è che la sua maschera si presenta con gli attributi esteriori del prestigio, del successo
1-i-369: era stato sempre di parere che gli spagnuoli non l'attaccarebbono, sapevole che
longiano, 4-iii-53: da che s'intende gli uomini in vita pensare molte cose falsamente
e salubre. d annunzio, v-2-785: gli odori della vai- niglia, dell'ananasso
sensibilità d'irreale. papini, 27-985: gli aromi, gli effluvi e i sapidi
papini, 27-985: gli aromi, gli effluvi e i sapidi fumi della cucina.
papali, estensi e gonzagheschi, poi gli educati convegni, le indulgenti cioccolate degli arcadi
ben bene assaporata, tengo fermissima opinione che gli sia per parere molto piccante e sappiente
, con buonsenso, e di affrontare gli eventi, di prendere decisioni e di
eziandio da apolline, il uale gli antichi ne'loro errori credettero essere iddio
come di queste basse era ignorantissimo, gli donò per poter fa- bricare e vivere
homo sapiens. ojetti, i-325: gli animali detti più nobili, a cominciare 0
umana prole. beliramelli, iii-155: gli scongiuri delle femmine sapienti d'incantesimi.
abbandonata dal mantenitore, si dondola su gli alti tacchi con un gioco sapiente di ginocchi
-pronto nel percepire gli stimoli esterni (un organo di senso
sapientemente crea. tasso, ii-406: gli iddìi medesimi ritrovarono questo giogo del matrimonio
. faldella, ii-2-372: essa dapprima gli inflisse sapiente- mente una scena di faticosa
di un poeta che sa quanto poco gli convenga, nativamente, di abbandonare un
al fine. foscolo, vii-239: gli abusi passano, ma rimangono gli uomini;
vii-239: gli abusi passano, ma rimangono gli uomini; e, poiché la giustizia
nomata volgarmente metafisica, la quale considera gli universali de tutte le cose che cascano
dell'umanità. gioberti, 2-139: gli antichi a buon diritto collocavano la sapienza
molto lungi da lui tragitta zenone con gli stoici. 2. il complesso
arti a'popoli de'quali siamo oggi gli oppressori. leopardi, iii-313: mi confortate
prudenza e con rettitudine, di affrontare gli eventi e le situazioni con lucidità e
tenesse / per arte nulla ch'ella gli facesse, / sì che 'nver'lei tornasse
i savi fa signori degli sciocchi e gli scempi schiavi de'saggi. giuglaris, 1-02
ella aveva appunto quella bellezza che colpisce gli uomini al passaggio e li turba a dentro
108: si duol la sapienza che gli uomini non s'innamorino delle sue bellezze
: la tribolazione... ci dà gli sette doni dello spirito santo,.
tutta diligenza / el degno studio e gli egregi dottori, / la illustra e famosa
) sta scritto che i sogni estollono gli imprudenti e chi vi crede viene assimilato
dotto, al poeta sapienziale che dopo gli studi del curtius e dell'auerbach non
seconda spezie di ametisti s'accosta con gli iacinti e questo colore gli indiani chiamano
s'accosta con gli iacinti e questo colore gli indiani chiamano sacon; e questa tale
sugo acqueo oleoso e salino, che gli artisti chiamano saponaceo e del quale innocente
i zol- fatori, i saponari, gli orditori, i pettinagnioli, i rimettìtori
aperti appena un varco tra... gli spacchi dell'asfalto:...
di scuola! pare che si scotti gli zoccoli toccando terra. epf f
fatica, / quanto merita più, manco gli è ciato: / non è distinto
se la passa; e di più fra gli ignoranti / dèe talor consumar la sua
del sapone una notte e col dito gli rimena con detta maestra. -con
boiardo, 2-10-19: senza sapone il mento gli ebbe raso, / perché la barba
, / perché la barba al petto gli dirocca, / e menò il tratto sì
certa gente, è come a lavare gli asini, che ci si perde il ranno
infiltrata faceva gonfiare notevolmente, fino a riempire gli incavi di una sostanza gelatinosa che gli
gli incavi di una sostanza gelatinosa che gli indiani e 1 primi coloni usavano per
ha per scopo la formazione del sapone. gli alcali e molti altri ossidi, metallici
per la cetina, e la glicerina per gli altri. -saponificazione per il calore
o di calce. monelli, 3-130: gli hammerfestini disdegnano la vile pietra di cui
gonfiano amorosamente di getti saponosi in tutti gli orifizi. -commisto a sostanze grasse
landino [plinio], 268: gli altri vizi si conoscono saporandola [la mirra
più vivaci / del caro unico figlio gli accoglimenti e i baci; / le cenuccie
/ non pur la saporò, che gli dispiacque. -fare esperienza di un
cotte arrosto. boccone, 230: gli atomi del cibo, risaltando e offendendo il
d'acqua di soavissimo sapore, del quale gli ebrei saziaron la sete loro. vespucci
con preoccupazione al sapore dei cibi che gli sarebbero stati serviti. non era un cattivo
9-203: -tutti i meli, / e gli zuccheri tutti di quest'anno, /
'l vicerettore. algarotti, 1-vi-59: gli sterlett sono pesci di una carne morbida
e di un sapore squisitissimo, e non gli menano che tacque de'fiumi meridionali della
poco aggradevole al gusto per mangiare con gli arrosti. marignolle, 103: col delicatissimo
, / così addosso ad un tratto gli squaderna / che par quando il faina
altura / [amore] avanza tutti gli altri di savore. guittone, i-40-
quella barruffa sciarrosa. leti, 8-i-52: gli amori furtivi non potevano essere di gran
egli buono, e che sapor che gli dànno. -eccitazione sessuale. bandello
: nell'autunno par che il sole e gli og- etti sieno d'un altro
sapore nuovo ha l'aria, che gli entra nei polmoni, una soavità di
d'una provocazione. cassola, 2-272: gli pareva che le parole dell'ispettore.
aveva lasciato, sofferto e tutto insieme gli tornava ora alla mente col sapore di
una pianta, ed era la pianta che gli dava quel po'di sapore.
le è già piaciuto comunicarmi, io gli ho paragonati con l'originale, e ci
classico. erano il suo forte. gli venivano spesso, così, a lampi
fine cesello con certi scaramazzi verdastri che gli davan un sapore orientale. -tipo
brill e breughel ve- lour quando sdegneranno gli angoli di umile sapore paesano per fare
par che ancor saporeggi quei cibi sensuali che gli son convertiti in carboni roventi. idem
: tenea sull'omero una bertuccia che gli andava nella testa semipelatella cercando i pidocchi
corpuscoli saporifici, onde le carni e gli aromi e le materie dure ed oleose abbondano
(i-55): domandò loro pompeio che gli pareva di cotal medicina. eglino sommamente
de'piaceri, tanto più di tutti gli altri piacque e guadagnossi più la grazia
, i-346: chi potrà mai dimenticare gli occhi azzurri e le rosse labbra di
avventure saporitamente romanzesche, quanto di mostrare gli atteggiamenti della cosa pubblica in tutte le sue
carica di primo ministro e saporitamente gustava gli applausi e gli onori, che a questa
ministro e saporitamente gustava gli applausi e gli onori, che a questa, come
nievo, 343: che la mia inesperienza gli avesse offerto un'occasione di burlarsi saporitamente
ausando il gusto a quello che non gli bisognerebbe, cominciano, quantunque piccoli e
savorido pesce. pallavicino, 1-487: gli uomini... sotto spezie di corroborarsi
degli olandesi, che ama il sale e gli aromati, li rendeva tanto saporiti e
avendo la pia gustato quanto saporiti fossero gli abbracciamenti del suo caro amante e
non sapea staccarsi da lui, tanto gli parea saporita quella conversazione. l.
« che i nostri oratori parlano sciocco e gli strioni ballano saporito ». 6
a'piè nera zimarra / e sopra gli occhi la berretta torta; / ha un
, che il dire importa poco. -che gli vorreste voi fare? -vorrei aver auttontà
. pascoli, iv-1-46: ha fatti veramente gli ultimi sforzi la sua cara cara saporitella
] al sole: dipoi nel mortaio gli pestano e servali nella tela; quando
e servali nella tela; quando usare gli vogliono, gli spargono de alcuno liquore
tela; quando usare gli vogliono, gli spargono de alcuno liquore saporoso e,
e, fattone a guisa di pane, gli coquono nel forno. giovio, i-334
. carcano, 216: quel magro cibo gli tornava abbastanza saporoso. d'annunzio,
porta, / poi ch'have ben, gli sa più saporoso. fra giordano,
1-3 (i-55): già gustato avendo gli abbracciamenti de l'amante esser più saporosi
; pregustava le saporose novelle che questi gli avrebbe recate da milano. c. e
alla na- stasìa erano sempre piaciuti dimolto gli uomini; e più lei era diventata
diceva, più le eran parsi saporiti gli uomini. boine, cxxi-iii-671: il capitolo
alla bocca. serdini, 1-147: gli occhi suoi ladri, e tutto pellegrino;
divisioni del calice e opposti ai petali, gli altri sterili; alterne colle precedenti;
e giudice anche in materie che non gli competono. segneri, ii-567: un
saputello di pensare e dire ciò che gli piace, questa poi è nuova sotto la
, iii-25-142: 1 ragazzi che fanno gli omettini e i cattivelli e saputelli,
grande mettendosi fra 'piedi, io gli ho a noia. bacchelli, 2-xxiii-560:
miglia alla terra, rallegrandosi molto che gli parea un poco stare in pace, non
ma perche il saputo stesso, quando gli si va incontro, non è mai
sia commedia o tragedia, che più gli aggrada, essendo saputissimi gli argomenti.
che più gli aggrada, essendo saputissimi gli argomenti. deledda, 1-992: era
l'aveva sentita, ancora bambino, gli era parsa una fiaba. e
che legge romanzi, cresciuta / tra gli agi, mutevole e bella, e raffinata
'l saputo voi. baretti, 1-293: gli ignoranti non godono tanti piaceri intellettuali quanti
barbe e 'capegli coloriti, che gli par loro di esser el gallo della contrada
io non fo la saputa; ma gli eroici / tuoi sensi m'han da villanella
ed idee che lo gonfiavano, e gli servivano a fare il saputo e l'importante
da te ho ricevuto: / contato gli ho come diserto fui, / pe'tuoi
manzini, io-m: mi covava con gli occhi, lasciando tra pelare
, 6-61: 1 pisani, sopra gli altri toscani saputi e maliziosi,.
, tanto operò che del tutto acquetò gli umori. 10. rinomato,
guido da pisa, 1-1: tutti gli uomini... naturalemente desiderano di sapere
per l'ultima parte dello spettacolo tutti gli attori irrompevano sulla pista a danzare, cantare
dai mercanti europei per il commercio con gli arabi. balducci pegolotti, i-82
a temporali d'ora molto richieste per gli signori e gente di levante, sì dico
. pellico, conc., iii-309: gli elementi delle finzioni romanzesche derivarono da varie
vittorie sopra li re saracini e cristiani gli fece avere,... bisognandogli una
buona quantità di denari,... gli venne a memoria un ricco giudeo.
tasette anni, pareva ancora un ragazzo e gli avveniva qualche volta di scherzare sulla sua
che lo gustò, liquor divino / gli par, miglior che 'l nettare
ritirata fioca fioca di sotto; rientravano gli allievi, si riudiva la parlata saracena
saraceni. gioberti, 4-2-510: dopo gli acquazzoni estivi gli acini dell'uva sogliono
gioberti, 4-2-510: dopo gli acquazzoni estivi gli acini dell'uva sogliono imbrunire e saracinare
quel pedante spalancate al sole / spazzino gli assassin colle pistole / per farvi alle
del mezzo del castello, e che gli sia in modo dentro congegnato che due saracinesche
però sono trovate queste, le quali gli antichi chiamavano cateratte, le quali calandosi
le quali calandosi escludono i nemici e salvano gli amici. vasari, i-660: fece
che bel bello avvolgendolo co'ragionari, gli prese il cavallo per la briglia,
e tiratolo di là dal ponte alla sprovvista gli fece calare la saracinesca dopo le spalle
che può esser più piccolo e che gli ortolani ci possano entrare per mezzo d'
davanti all'altare, i contadini fissavano gli occhi nella saracinesca di argento che nasconde
di orologiaio. barilli, 5-82: gli europei d'ogni categoria sono andati in
una confessione. dunque quella per salvar gli amici, e noi no per salvar
10-541: questa nuova abitudine di chiuder gli occhi, riparandoseli anche col cavo della
le tubature in rame per i serpentini, gli accessori, le saracinesche, i dispositivi
di avvicinarsi. pantera, 1-334: gli spagnoli, oltraché piantonino alcune grate o
mai fatto salti di gioia a chi gli ricordava: « sei la saracinesca ».
di tunisi, che per liberale grazia gli mandasse quello libro. e lo re di
libro. e lo re di tunisi gli mando a dire che gli mandasse uno cherico
di tunisi gli mando a dire che gli mandasse uno cherico che sapesse gramatica e
in italia volgarmente zaffarano saracinesco, quantunque gli speziali imitando gli arabi lo chiamano cartamo
zaffarano saracinesco, quantunque gli speziali imitando gli arabi lo chiamano cartamo. usano alcuni
popolo e l'uficio di priori e gli ordini della giustizia. mazzei, i-429:
d. bartoli, 6-5-253: avvenne che gli esaminatori, chiamatosi innanzi, dopo lui
, dopo lui partito, il pages, gli afferme- rebbono con saraménto il padre aver
padre aver confessato di lui quel che gli sarebbe dannoso, non solo inutile, il
del comune e popolo di firenze né contra gli ordinamenti de la giustizia [ecc.
. c., 85: gli franceschi, per comandamento di cicerone, per
, per gabinio feciono venire e ingannarono gli altri: sicché domandarono di lentulo e
1 corpo di cristo, e oltracciò gli diè per istatichi il fratello e due
andrea da barberino, 3-1062: guglielmo gli giurò per saraménto fagli quale grazia volesse.
iacopo da cessole volgar., 1-50: gli cartaginesi sì 'l mandaro a roma sotto
e calce, del quale fanno uso gli indiani per calafatare il commesso de'loro
simulate parole mostra di contentarsi di quello che gli porge sdegno e rabbia grande. baretti
almeno quelli che vi scrivono, non gli deridano e con calunnie e sarcasmi,
agli eventi, alla vita, la ferocia gli si era cambiata in sarcasmo e amarezza