braccia / di qua e di là gli ridaciò la faccia. bandello, 3-2 (
la mano. foscolo, iv-366: gli elementi e gli esseri esultavano nella gioia
foscolo, iv-366: gli elementi e gli esseri esultavano nella gioia di due cuori
, 391: si dice anco per avvisare gli incauti di ribadarsi dai bricconi. giuliani
, 3-59: quando un legnaiuolo, che gli altri dicono falegname o marangone, avendo
tanto che la venga alla fine che tu gli saprai dare. = comp.
telecomunicazioni, ricevere e trasmettere segnali mediante gli appositi apparecchi, compiendo l'operazione in
, 2-18: le ricette che dànno gli speziali sforzano la natura e spesse volte
ordina molte ricette, comanda che se gli faccino diverse unzioni d'ogli più preziosi
tal ricetta!... / gli amori per goder d'europa bella. foscolo
infallibile per consolar se stesso e tutti gli uomini d'ogni pubblica o privata calamità
sopra il petrarca né ricette da far gli uomini dotti con i soffioni de lo spirito
: se ben cercherete in questo libro, gli troverrete ricette di fare alcune cose che
l'uomo'. ojetti, 2-307: gli elementi della composizione erano così semplici e
udissero i lor ministri eretici e facessero gli altri esercizi delle lor sette. muratori,
se dedussano dietro uno scoglio, credendo gli fosse bono receptaculo per la galea.
il ricettacolo de'mori, battendolo con gli arieti lo rovinò da'fondamenti. siri
, 12-135: l'arte purtroppo e gli artisti sono dei ricettacoli di isterismo.
stridere, / ma in la torre gli impresti receptaculo. lomazzi, 4-ii-470: l'
parte del fiore sulla quale si inseriscono gli organi fiorali; talamo, asse fioràie.
è la parte del vegetale ove s'inseriscono gli organi della generazione. quello dei semi
: negli anni di cristo 1348, essendo gli ubaldini in pace, ma in corrotta
questa umile pieve... furono battezzati gli antichi padri nostri, tutta gente d'
2-433: che niuna persona possa né gli sia licito in alcune nozze overo convito
casa e maladetta la casa e maladetti gli uomini che la conducano e che la
parte si renderebbero maggiormente capaci di ricettare gli scoli di tutta la romagnola e di
lei ricetta. stigliani, 2-277: avea gli occhi talpini, / inetti a divisar
divisar dal bianco il nero, / e gli orecchi asinini / inetti a ricettare consiglio
a quel suo speciale segno della croce, gli levo l'empiastro, e subito ricettò
a domandargli perdono et a pregarlo non gli ruvinasse e che non ricettariano più a
, 22: potrebbe dirmi quali sono gli effetti di un'assunzione costante e prolungata
2. ant. prendere, preparare gli ingredienti per un farmaco (ed è
ho fatto anch'io quello che fanno gli altri. pindemonte, iii-140: il
dare autorità a que'lor recettari [gli alchimisti] gli intitulano col nome di tale
que'lor recettari [gli alchimisti] gli intitulano col nome di tale autore che,
tale autore che, non solo che gli scrivesse, non pensò forse mai sopra a
mentali. volponi, 8-156: comprare gli ultimi best-sellers di sociologia, veri e propri
delitti di ricettazione, acquistando dai ladri gli oggetti da essi rubati. soffici,
come, a ragion d'esempio, gli oggetti conosciuti sono nell'anima che gli
, gli oggetti conosciuti sono nell'anima che gli conosce, e questa potenzialità dà luogo
di apprendere, disposto a fare quanto gli si richiede. ottieri, 3-182:
3-266: abitavano ne'boschi e sotto gli arbori o nelle caverne o in alcun
litterati, per il che la casa vostra gli è rifugio, sussidio e ricetto.
a'ricetti lor vanno a corcarsi / gli orsi, i lupi, i leoni,
superficie concava e convessa, non sono gli orbi deferenti; ma tutto è un campo
ribelli e nutrendo col ricetto e con gli aiuti le siedizioni l'uno dell'altro
hanno ricetto. pallavicino, 1-14: gli altri piaceri del senso ancora, se tro-
i-76: pregherai la sua paternità che gli piaccia a piero del conte guido da bagno
a roma. pirandello, 8-240: gli si doveva questo pranzo a titolo di ringraziamento
a colei ricetto dài / che sola a gli occhi miei parve una dea. bacchetti
le valli, i luoghi boscherecci, gli umidi grati dànno ricetto a diverse generazioni di
egli se stesso conoscesse e gran viltà gli paresse ad un uom d'arme dar ricetto
separare parti liquide e fermentative, ma gli è stato necessario ricorrere ad altre parti
. g. gozzi, i-10-38: fra gli uomini, chi riceve deposito, stima
b. davanzati, ii-427: accorgendosi gli uomini... che le cose non
: quegli poi che erano maggiori tra gli altri di onore e di età erano chiamati
passione / ke dal mondo receveste [gli apostoli] / e. lla sancta gloria
ne potessi far venire voglia a chi gli ha da dare e a chi gli ha
chi gli ha da dare e a chi gli ha da ricevere. s.
, 1-36: egli comincia a fare gli studi suoi... secondo l'inclinazione
, 3: s. zanobi sì gli mise la mano in su gli occhi e
sì gli mise la mano in su gli occhi e fece lo segno della santa
detta arte volesse copia apo sé, e gli atti lasci e l'arte. consolato
parlamentò pur anche di nuovo, e gli furon conceduti sei giorni di tempo a
riciute da sua divina maestà era di accomodare gli ossi guasti; e continuamente erano nella
aspetto e trasportato dalla commozione generale, gli gettò le braccia al collo, e gli
gli gettò le braccia al collo, e gli diede e ne ricevette il bacio di
piccolomini, 1-271: delle ingiurie che gli occorra mai di ricevere si dimentica in
fatti al suo precessore, di necessità gli faceva di bisogno di usare la severità
ioliba, nel tempo che i caffr o gli stranieri ricevono trattamenti inumani là ove regnan
, come quello che non provocato se gli oppone. tortora, iii-99: un'archibugiata
iii-99: un'archibugiata... gli fé quattro ferite, ed un'altra ne
, che non sia tanto piacevole che gli scellerati non ricevano il debito gastigo, né
più pregevole l'ospitalità, la quale fra gli antichi ricevette sempre grandissime lodi.
tasso, n-ii-46: i domini e gli imperi accrescono particolarmente la pubblica nobiltà,
fanciul porgiamo aspersi / ai soavi licor gli orli del vaso: / succhi amari
sentìa dentr'al cor già venir meno / gli spirti che da voi ricevon vita.
el suo dolci figliolo, / da gli giudere che vennero con gran stuolo: /
riceve mutamento. restoro, 2-6: gli altri pianeti... hanno tutti epiciclo
3-143: se poi s'espongono al vento gli stessi liquidi, quando è già fatta
tenerezza, floridezza e leggiadria, per gli vari ornamenti di foglie e di volute
non men presto fattasi innanzi, gagliardamente gli ricevette. c. campana, iii-176
voi andiate a ricevere quel rovescio, e gli mettiate una punta inverso le parti
ricevette contraria risposta e come iddio apollo gli comandoe... ch'elli stesse colli
le sensora. pallavicino, 1-291: gli angeli, essendo intelligenze non ingombrate dal
e più belli che a noi non gli pinge il fangoso pennello del senso. muratori
il rossore ch'ella proverebbe nel ricevere per gli orecchi quelle cose medesime che ha sotto
orecchi quelle cose medesime che ha sotto gli occhi. -accogliere nella mente nozioni
, un peregrino, / e si gli è grato e tavorevol tanto / di sue
(424): chi non vuole, gli sarà dato quello che gli è dovuto
vuole, gli sarà dato quello che gli è dovuto di salario, e un regalo
lor lunghi viaggi..., che gli amici e parenti vanno loro incontro a
: il pittore dilettante, rossiccio con gli occhi verdigni (strana psiche di malato,
aggett.): adibito ad accogliere gli ospiti, usato per i ricevimenti (un
volgar., 1-62: grande riposo gli era quando ricevea lo suo figliolo in
sono rifrigerati, col quale poi riscaldano gli aghiacciati. boccaccio, dee., 4-7
l'uomo riceve altrui in sua guardia, gli deve portare sì grande fede come a
dichiara, per non esser né tra gli ebrei né tra ^ cattolici ricevuto nel canone
quasi mortali: però vegasi di non gli ricevere in niuna maniera, perché fareb-
prime, / cantando, ricevieno [gli uccellini] intra le foglie. amico di
che meglio faccino le operazioni che dio gli avesse comandato. tasso, ii-17:
non avessi confermata la fede e riscaldati gli animi con la predicazione evangelica. goldoni
evangelica. goldoni, xiii-812: tefno gli abusi e il secolo scorretto; /
l'ingegno fanno buoni i discorsi e gli scritti, se l'immaginazione li colora
, la sola vivacità del sentimento può riscaldare gli uni e gli altri. tommaseo,
del sentimento può riscaldare gli uni e gli altri. tommaseo, 2-iv-52: questo canto
più versi è un poemetto compiuto, cui gli affetti domestici e i nazionali riscaldano insieme
lavoro d'una famigliola arcadica che legge gli stampati della galileiana! e fan delle frasi
e, dicendo le stesse parole, gli dà una scossa sì gagliarda che parve
: riscaldandosi di giorno in giorno sempre più gli spiriti, ebbi paura che la questione
d'acqua, e si riscaldò tanto che gli sparò contro un pistoletto. pirandello,
che, per dire la verità, gli avviene spesso), quantunque egli protesti
]: 10-6: sforzasi che inverso gli errori de'sudditi la mansuetudine temperi l'
borsieri, 59: il riscaldarsi per gli altri nuoce alla salute ed alla fortuna.
il valoroso uomo di puccio, tutti gli ascoltanti così riscaldarono del bel dire.
cose si riscaldavano di nuovo, e gli americani ardevano di desiderio di por fine
riscaldarsi ben presto le scaramucce, sforzandosi gli uni d'entrar nel bosco e gli
gli uni d'entrar nel bosco e gli altri d'impedime l'ingresso. gualdo priorato
asenpro dal leone. -riscaldare gli orecchi a qualcuno: v. orecchio,
lo riscaldin troppo. botta, 4-801: gli teneva bene pasciuti di pane e carnaggi
'dati sagrifici co'porti prieghi toccarono gli dii. -incendiato. giuseppe
f. f. frugoni, 2-51: gli osti invitano a pranzo il viaggiante con
locanda, cogli umidi riscaldati mille volte e gli arrosti lessati prima nella pentola. govoni
riscaldato e refredato. aretino, 20-337: gli contai in che modo si possano intendere
ben gagliardo nei bisogni de le donne, gli disse ridendo. de'mori,
il conte forte riscaldato, / il viso gli comincia a lampeggiare; / l'un
riscaldato dalla collera e dalla smania, gli disse: che cosa hai, bertoldino,
così riscaldato? boccalini, 1-66: gli accademici, riscaldati dalla bellezza di quelle
, attesero con diligenza maggiore a sviscerare gli scrigni che a praticar le donne.
il metastasio... parve freddo: gli sarebbe invece apparso caldo, e come
della lettera il segretario giovanbattista sanga che gli ambasciadori del re, riscaldati col dire,
vi-133: nella quale controversia sendo riscaldati gli animi de'cittadini e tutti divisi. monti
pubblici cresciuti a un dato segno dispone gli uomini a desiderare e seguire una mente
sono guardato da armarme, che quello gli è assai contrario. fasciculo di medicina volgare
signor marchese capponi si alza; ma gli tengono lontane le visite, perché ne
così che quando si alzò questa mattina aveva gli occhi rossi dal riscaldo.
rassembra morta: / ché un riscaldo crudel gli have infiammato / la gola sì che
d'allora,... quando gli venivan riferite queste brutte cose, diceva
sanno tutti anche i bambini, anche gli analfabeti. 4. intr.
vera partecipazione. carducci, iii-16-334: gli altri sonetti che a questo s'accompagnano
cercato di agevolarsi la via ostentando con gli uomini una certa simpatia nazionale, riscalducciata
: l'italiana non riscalduccica col pensiero gli amori suoi, non ne fa teoria.
oprare il brando, / e sempre lionetto gli era appresso / e venia le sue
, percotimi dopoi, / se vedrai che gli fogli unqua più strappi. carducci,
voglia sdegnare s'io t'indetto a lasciar gli affari di firenze... se
animali. salvini, 23-166: allora gli orsi / infurian fieramente, e con
tommaseo [s. v. j: gli riscappa da ridere. 3. dileguarsi
i primi fossero dichiarati riscattabili, e gli altri aboliti senza compenso.
, odoroso forno. idem, 5-i-460: gli veniva spontaneo di intonare, nella sue
liquidazione di fine del rapporto di lavoro gli anni richiesti dalla legge per il conseguimento
misele al collo la collana, che prima gli aveva riscattata giulio da un taverniere che
aveva riscattata giulio da un taverniere che gli aveva dato sopra tanta delle sue roba
-rifl. ramusio, cii-i-702: gli uomini facevano segno con la testa che
domenichi, 5-103: non volle già che gli uomini d'arme francesi si potessero riscattare
se gli s'à a fare la necroscopia..
per grave debito dinanzi a dio di riscattare gli schiavi dalle mani de'barbari? massaia
altri che vollero porsi a difesa; gli altri rimasero schiavi, e si riscattarono forse
, si fece vedere solerte nell'aizzare gli animali aggiogati. 6. riportare
col sangue dell'argalif isoarre, gli era già quasi passata la voglia.
99: le somme contribuite e gli schiavi riscattati ed altri somiglianti tratti d'
favore, imputando al prezzo dell'acquisto gli importi dei canoni (o ratei) pagati
130: per il qual comandamento gli ebrei mestissimi, non essendo stata accettata
, 6-61: colla lunga lancia / menelao gli fu sopra; e adrasto, a
corrispondere a gentili l'ultima rata che gli era dovuta e che era soltanto un
-liberazione di un condannato dalla pena che gli è stata inflitta, mediante il pagamento di
di trattar riscatto di schiavi, come gli altri che a tal effetto su quel vascello
schiavitù e la povertà, da questa casa gli si spedisce il primo 'alberano'di ducati
sviluppo degli interessi vostri, che sono gli interessi d'italia. faldella, i-4-245
piovene, 15-74: la vera civiltà moderna gli pareva divisa tra il laboratorio e il
.. -chi sa che faranno adesso gli atridi per riscatto del sangue. non
, cii-vi-381: per via di riscatto gli diedero pesce ed alcuni pezzi di carne
2-200: mandò parimente a riscerre, tra gli altri prigionieri fatti il giorno della battaglia
hanno l'acqua arzente bianca: io gli ho riscelti apposta bianchi, perche quegli che
que'rischiaramenti che indarno cercato avrei presso gli autori. cattaneo, iv-1-64: era
or alto e lucente e lieto ascolta chi gli onor tuoi cole. / e le
, rischiara, attira, fa scintillare gli alberi e i tetti, stampa le
dorare, et al medesimo modo che per gli altri si usa... la
rame, era questo: rischiarare con gli effetti di luce del rembrandt le eleganze
cacchi, i-42: rischiarandosegli le carni, gli cominciò a tornare il vigore dell'animo
. arti e mestieri, il-n: gli scarlatti più carichi non debbono essere rischiarati
dalle foglie della rosa e spremuto sopra gli occhi egri e annuvolati, gli rischiara
sopra gli occhi egri e annuvolati, gli rischiara. anonimo [c. acosta]
, ii-304: finite le crisi, rischiarò gli occhi, ricuperò la parola, si
i sensi / al tuo gran nome e gli miei spirti accensi. p. petrocchi
torbidolla, e poscia in freddi chiostri / gli spirti d'aquilon la rischiarare. redi
di teglio qualche barlume di dignità sinodale gli rischiarava la fisonomia. -abbellire il
una certa apparenza di riso, che gli viene dalla larghezza della bocca, nschiara
del- l'uman corso, / son gli applausi che ascolti. pascoli, ii-356:
, quasi non l'avessero avuto, gli sciaurati vivono tra un'aria tinta e in
impietrito; poi un pensiero, che gli balenò improvviso, gli rischiarò l'anima
un pensiero, che gli balenò improvviso, gli rischiarò l'anima. sbarbaro, 1-83
per lor natura, cioè con additarne gli effetti che ne proviamo. bassani,
pentirmene. delfico, ii-321: attendiamo che gli studiosi e dotti nel sanscrit, dai
loro originalità e profondità, si rischiarano gli uni cogli altri, si servono di scambievole
ella è obietto di quelle tempre con che gli assicurate i pericoli e rischiarate i dubbi
filicaia, 2-1-103: chi fia che gli egri miei confusi affetti / purghi e rischiari
da principio sembrano oscuri, rischiarano nondimeno gli occhi dell'intelletto a chi vi pensa
eccitano, dove che i tumultuosi moti, gli strepiti ed i fumi del vino l'
l'annebbiata fantasia, / perché al cor gli venga e al viso / d'altro
continuarono a rischiarare ancora gl'intelletti e gli animi. 13. eliminare o alleviare
cara, / così mi sento per gli occhi passare / una soavità, la qual
voce al suo nome rischiari, / se gli occhi suoi ti fur dolci né
e rischiara, / nel suerbo volar gli mancan tale. bruni, 562: già
di stecco, benché avesse fatto stropicciar gli occhi alla curia romana, non fu
ne sortono le luminose verità che rischiarano gli uomini e fi rendono più felici.
le mie azioni e quand'anco tutti gli uomini fossero ingiusti, i princìpi del diritto
che sia e savio e considerato e gli conviene avere grand'arte attorno, allargargli et
i-179: dopo tre anni bisogna rigovernarli gli ulivi; appena sentono la dolcezza dell'
(1-iv-552): una subita piova gli sopraprese... rischiarandosi alquanto il
: -orsù, io farò tanto che tu gli parlerai innanzi che sia sera: non
è rischiarata! ti so dire che gli è del fine. tansillo, 1-266:
: mentre la guardava dal di sotto con gli occhi storti e luccicanti, le diceva
-rinsavito. bacchetti, 1-ii-509: gli è andata un po'di mattia nel
nel cervello; non è niente; gli si fanno fare, così legato, sette
oggetto di ammirazione e di gratitudine per gli spiriti rischiarati. -iron.
volta volli rischiare e, miracolo, subito gli affari cominciarono ad andar molto bene.
/ e rischiar è men male / gli pochi, che cotale / aspectar danno
la forca? pavese, 1-12: gli domando se non ne aveva abbastanza di
palais- royal. ghislanzoni, 1-9: gli studenti che portavano barba o mustacchi rischiavano
dietro un pezzo, mi rivoltai e gli feci fronte: non si rischiò più
calde vivande iscaldano lo corpo e nodriscono gli menbri e le vene e iscalda lo cuore
iscalda lo cuore e lo cervello e gli rischiariscie. 4. ispirare e
inacetiva irremediabile a guarirsi per qualunque cura gli si adoperasse intorno. 10.
, riconfortarsi. giuliani, i-495: gli ultimi due giorni aveva una gran timidezza
giuliani, ii-26: come son [gli olivi] fitti fitti, l'aria non
, le conferenze sciolte in rastadt, gli armamenti dell'austria, le poche schiere
/ ai rischi. verga, 8-427: gli si buttò addosso senza badare al rischio
fu mandato nel campo de'nemici tra gli spagnuoli per ispiare gli andamenti loro,
de'nemici tra gli spagnuoli per ispiare gli andamenti loro, fu proposto all'ammiraglio per
con orribil fischio, / per che gli altri animai, che 'l temon forte,
, si garentiscono a vicenda, nominando gli amministratori, raccolgono i profitti, ove
una buona sgridata, o quel che gli sarebbe pesato ancor più, una penitenza
tarocca, / ferve la pugna tra gli amici e dura, / e la preda
; e poi che là fu giunto, gli fu detto da alcuno che s'egli
ora in sicilia il moto è sopito, gli animi frementi tuttavia; nelle calabrie durano
. brusoni, 102: non che gli assediati incominciassero a rimettere della speranza della
a oltranza, ricusando i servigi che gli schemi generali e approssimativi sogliono rendere.
accaduta, correrebbe gran rischio di annoiare gli spettatori. caproni, i-266: per
i-266: per quanto siano bui / gli alberi, non corre un rischio / più
.. a mille rischi pose sé e gli stati per domare o gl'inimici di
domare o gl'inimici di cristo o gli fazziosi cristiani. b. corsini
. b. croce, ii-5-4: gli addottrinati lasciano confusi e a bocca aperta
percentuale fra i crediti in sofferenza e gli impieghi totali di denaro).
alla bella e alla sua corte offriva gli alcoli più rischiosi, lui si lasciava andare
in minutissimi spruzzi, va a ferire gli appesi cavi di zolfo, e insensibilmente
risciacquate avanti, / poscia a dell'agio gli assaporerete. alfieri, 1-16: vedendomi
in bocca. piccolomini, 8-222: gli è buon... ch'io vada
e or giù tuffa / gambasso e gli altri, e par che 'l vino sconti
gran tempo, a uno, io gli arei sì lavato il bucato, io l'
i critici, chi lo loda, chi gli rimprovera di aver guastato lo stile del
, 8-15: né una visita, né gli atti di cambiar d'abito, né
che il padre del metodo sperimentale non gli farà paura, m'immagino.
a trescorre, mi scuoto dah'epidermide gli atomuzzi erpetici..., a
tratta di poemi eroicomici, in cui gli autori si valgono dell'elemento popolaresco come elemento
mesi si alza e si risciacqua; gli si dà di nuovo tre mesi di mortaio
targioni tozzetti, 12-1-12: si ordina che gli offiziali e provveditori di torre facciano mettere
. -brodaglia ottenuta diluendo con acqua gli avanzi di una pentola. -al figur
è sciupata anco la parte rimasta scialba, gli si dà un'altra mano sopra,
ii-265: ve'riscintillano nel viso garrulo / gli astri che fulgidi sembra che ridano.
piccoli cavalli eleganti e impetuosi, quasi tutti gli iti nerari importanti. a
.]: risciogliere i ladri e gli assassini. -rifl. liberarsi,
il patto di volerti unico in tutti / gli uomini sparsi. = comp. dal
indispettito il p. c. e che gli organi dichiarati o non dichiarati del p
la memoria alterata, tintelletto travagliato, gli occhi risciugati. = var.
1-113: il drappello puntava per salire, gli altri per fermarlo, sicché a chi
riscontrabile nelle persone volgari, lo provano gli stessi ingegni più dotati e predisposti al
originale. gemelli careri, 2-i-279: chiunque gli truova citati appo gli eruditi e voglia
2-i-279: chiunque gli truova citati appo gli eruditi e voglia riscontrargli con altri testi,
-disus. nel linguaggio bancario, confrontare gli effetti bancari ricevuti con quelli in possesso di
fa di simili fedi e polizze con tutti gli altri banchi: questo atto dicesi 'riscontrare'
battere. pascoli, 1-296: anche gli spazi tra strofe e strofe devono essere
che già di terra s'è fatto, gli com mettono ed insieme gli
gli com mettono ed insieme gli riscontrano e innestano, e con alcuni
osservar più la modestia del rispetto, gli ondeggiava, rimescolata coi suoi maggiori,
padrone perdeva, sforzandosi ciascuno di riscontrare gli occhi con gli occhi suoi, per dimostrargli
sforzandosi ciascuno di riscontrare gli occhi con gli occhi suoi, per dimostrargli il tedio
là, e di giù e di su gli mena e trasporta, con tanta forza
: dopo lunghe carriere e replicati smarrimenti per gli spazi immensi, si riscontrarono finalmente.
iii-54: puossi ancor seguitare di piantargli [gli alberi] in fila, che l'
in un concetto molte volte si riscontrino gli scrittori e come sia da lor quel
strada, / e diè volta con gli altri smarriti. giuseppe flavio volgar.,
, con un suo fare sciocco, gli domandò: « cos'è stato? »
inventor de la salciccia fina, / che gli tagliò quella testaccia riccia / con una
, v-4-2-7: queste traduzioni, riscontrate con gli originali, molto fanno al fatto di
ben largo, i contorni riscontrati, gli atteggiamenti vivaci,... meravigliandosi dice
(incocca, tende, scaglia) gli ho fatto riscontrevoli le tempie. / e
dati. galileo, 1-1-171: io gli risposi..., se all'incontro
.., se all'incontro vedesse gli eventi dependenti da giove in alcune piccole cosette
b. davanzati, i-75: gli era compagno alle spese e a'piaceri
di testimoni e servi, che vedevano gli andamenti. roffia, 547: il duca
104: per virtù di quelle polizze gli sara fatto il riscontro de'danari ricevuti
... hanno ancora esaminato se gli è credibile che l'assedio basti sanza la
del duca dell'asinara a torino, e gli ha scritto. ora aspettiamo il riscontro
così impensata ed imbarazzante che in riscontro gli dissi che il signor damiani mi faceva
un saluto. landi, 9: gli bisogna contentarsi ora d'un piccolo sguardo
* levassono grossamente in disegno quasi tutti gli edifici di roma, ed in molti luoghi
iii-53: le diritture accanto del piantare gli arbori et i riscontri hanno a essere fatti
riempimenti, tramisi, i quali riempiono gli spazi tra le testate dei bagli, sopra
ogni tempo hanno il proprio riscontro con gli antichi tempi. carducci, iii-17-10: in
note d'ombra violacea, ma per gli effetti di sontuosità, di eleganza.
questi e quando uno altro, secondo dove gli ha creduto trovare più riscontro alle cose
d'aver trovato buon riscontro e chi gli rendesse pan per focaccia. -avere
nei sentimenti. machiavelli, 1-i-394: gli uomini deboli non possono trovare riscontro di
mugello cantava la 'nencia', e il pulci gli tenea riscontro con le lodi più grossolane
, sono anche in più breve numero gli oggetti delle loro relazioni. carducci,
o impedivano loro di passar più oltre o gli forzavano a fare un riscontro o contrammina
tra i cavalli leggieri erano più tosto gli aragonesi rimasti superiori. firenzuola, 316:
moretti, i-582: lei chinò invece gli occhi sul piatto intimidita dall'indulgenza del
ad esprimerlo col segnarne solo e rilevarne gli sporti e i riscontri, tu avrai
e dei contratti incaricato di registrare tutti gli atti notarili e le gabelle non ancora
iii-15-157: « ho avuto l'ardimento (gli scriveva il 19 settembre 1759) di
. bernari, 7-335: si scorgono gli ambienti vuoti sino al cielo, inquadrato nel
i broccoletti dell'uva / e tutti gli occhiolini dei fiori / riscoppino nel seccume
la fama del pon- tormo rinverdì con gli studi anglosassoni di storia dell'arte,
.. i scorbia e riscorbia e non gli toma bene: / con tutto ciò
per estens. scivolare, cadere giù (gli abiti). lancia, i-170:
farsene beffe. nievo, 397: gli è vero che a leggerla [la lettera
: e'fiorentin, che sempre avevan gli occhi / addosso a carlo, veggendol piegare
punto / terrore e fé contesa in sen gli fanno: / alla fuga un terror
g. de'bardi, xcii-i-141: gli sconciatori... rattengono i detti
venosta, 276: tutti con voce unanime gli avevano espressa l'opinione che ittalia dovesse
terra. garibaldi, 2-271: essi [gli italiani] si mantennero dignitosi; ma
, 6-189: imprigionò [l'inquisizione] gli arcivescovi, vietò i bagni come costume
soggetti debitori, periodi a cui si riferiscono gli importi, ecc.).
riscosse, erano rimase per consumarsi appresso gli usurai. -riscattato dalla prigionia.
spergiura. pascoli, 252: velò gli occhi il pallido eremita. / ed
il pallido eremita. / ed ecco gli fluìa per 1 precordi / il dolce sonno
sina. riscossi, si guardarono con gli occhi abbacinati; e provarono entrambi una
magnanime imprese. delfico, i-444: gli animi riscossi dal fatale abbagliamento, quasi
vita de'nuovi corpi politici per poterne riferire gli avvenimenti. tommaseo, 11-215: sente
... dal malore che ancora gli inabilitava la mano a scrivere e gli occhi
gli inabilitava la mano a scrivere e gli occhi a leggere, s'era applicato
che potrebbero dirsi ironicamente miracolose, perché gli accidenti sussistono in esse senza suggetto,
volgevano indietro la fronte cornuta a guardare gli umani, contente della loro compagnia.
per la città e provincia del regno gli opportuni ordini per la distribuzione e riscuotimento
una nazione. tommaseo, 13-iv-240: gli stranieri non altro sapevano se non che
baldoino, udendo quanto la sua donna gli scriveva e mandava a dire, s'infiammò
. botta, 4-18: alcuni teologi gli rescrissero contro. -sm. risposta
versi ch'io fé cancellare / rescriver gli vò far. machiavelli, 14-i-345:
], secondo l'usanza dell'autore prima gli mandarono a messer cane, e poi
del tutto di qui: e avendo tra gli altri a fare co'borgognoni, uomini
la s. v. metterà insieme con gli scudi 100 che riscotrarà da benedetto busini
pascoli, 1-511: in questi giorni gli è venuto l'avviso che quest'eredità è
avere riscosso dagli egizi e dagli etiopi gli annuali tributi. statuto dell'arte dei
sapesse riscuoterle, rispos'io; e gli feci un inchino profondo. manzoni,
del comune. calvino, 2-259: gli esattori, venuti per riscuotere le decime
. fagiuoli, i- 112: son gli staffieri quei gentil facchini, / che gli
gli staffieri quei gentil facchini, / che gli portan con fasto ed albagìa: /
graziani si comporta bene assai e riscuote gli elogi di tutti. faldella, i-5207:
l'anemia della patria; e riscosse persino gli applausi delle tribune, tosto repressi dal
riscuotere il consenso / dei magnanimi amici, gli ubriachi. -suscitare nei propri confronti
incontro sei galantuomini, de'quali uno gli ne diè una sì gentile e gorda,
. perché... i mesi passati gli fece grazia di riscuotere un castello in
n-95: un'ostia... / gli avea cucito di sua mano addosso /
e preso parecchi de'nostri prigioni, che gli riscotemo. pulci, 5-46: disse
ma la fiera / a bocca aperta gli si lancia adosso. /...
, a due man, ratto gli spinge. -intr. avere la
testi fiorentini, 172: poi che diomedes gli ebbe [a ler- neseo] disarmata
grandi errori. / e pur così gli fu stracciata indosso / tutta la cappa,
innanzi animosamente, ed ecco il tribuno che gli venne incontro, e riscotendo i suoi
tulio ostilio ebbe delle brighe a riscuotere gli animi da quell'assopimento per rimettergli su
e le fiamme istesse misero in fuga gli altri e riscossero lui. tenca, 1-251
un nostro stesso cittadino, riscosse vivamente gli animi re- pubblicani. -suscitare,
maraviglia: / questo or rimiro perché gli simiglia. bel gherardino, 2-12: ragionando
terrazzo in cima / e porgo per udir gli orecchi attenti. tasso, n-ii-332:
mia imaginazione aveva filosofato non altramente che gli uomini contemplativi sogliono ne la loro contemplazione
riscuote, e in poco d'ora / gli risponde con somma cortesia. pananti,
pirandello, 7-300: raffaella sentì ridere tutti gli studenti e si riscosse vie più smarrita
sto riscuotendo dallo stupore e comincio a sbatter gli occhi. sbarbaro, 1-185: solo
che, se san bene resistere e vincere gli eserciti giusti ed ordinati, non sanno
: quand'io mi volgo indietro a mirar gli anni / ch'hanno fuggendo i miei
il buon conte con molta tempesta / gli tira un colpo e gli taglia la testa
tempesta / gli tira un colpo e gli taglia la testa. -rinfrancarsi,
... fanno tosto riscuotere chi gli assapora. tarchetti, 6-i-320: essa
vico, 4-i-828: a'quai termini gli empi, che provennero da quei che
campi) e sì avvezzi a non intenderne gli avvisi, non vennero all'umanità se
pascoli, 898: voi che recaste gli aromi, / egli [verdi]
parea transito. sannazaro, iv-q: gli spirti sparti alfin mi ritomaro / e fen
/ chi venne, chi mandò, che gli fu detto, / se già bramava
doppo un altro poco fece segno che gli fussi confitto la mano sinistra, similmente
ha voluto mettere appresso a quelli che gli credono, ma per liberarmi ancora dall'
lungi dal soccorrere il suo difensore e gastigar gli autori d'un tal misfatto, non
che si chiama rodersi i basti, e gli rende secondo il favellare d'oggi il
, similmente quanti panni egli aveva indosso gli vinsero: onde egli, desideroso di riscuotersi
l'angiulieri, e... gli trasse quanti denari egli avea. niccolò
a respirare. fanzini, ii-730: gli aveva preso un gran male nello stomaco,
] in barcellona imparare tra i fanciulli gli elementi delle lettere latine e pregare il
latine e pregare il maestro che non gli abbia alcun riguardo e riscuota da lui
] e disse che grandissima merze, che gli piacesse d'averlo per riscusato, conciosiacosach'
sdraiarsi nuovamente. calvino, 6-129: gli uomini... si sono risdraiati tra
piccolomini, xlv. 22: il freddo gli aveva fatte livide le carni [a
e risecco l'empiastro, tal che gli era forza, a la poveretta, stare
a chiederne consiglio ad appolline e che gli rispose che la seccassino affatto. m
vena artistica. pino, l-1-136: gli disconviene [al pittore] lo carico di
vertenzia di non lo fare stentare, perché gli è differenza da farlo ardere a farvelo
, iv-2-279: pel mento le bolle riseccate gli formavano come una crosta che si screpolava
dal chiuso vallone li nostri greggi e gli armenti a pascere ne le verdi campagne.
albero). moretti, vii-206: gli occhi di lei guardano senza tristezza lo
bonsanti, 5-287: così depurati [gli avvenimenti] -per la verità anche un poco
piante è marcito e risecco, se gli deve levar via con un coltello fino
di esso); privo di vivezza (gli occhi). b. giambullari,
, si metteva a piangere silenziosamente con gli occhietti calvi, risecchi dagli anni. pasini
andrea da barberino, 3-992: amerigo gli sgridò, chiamandogli avolterati figliuoli, ed
chiamandogli avolterati figliuoli, ed eglino no gli risponde- vono, ma bene vedevono il
il sangue e raffreddata la ferita che gli dava maggiore spasima, dicesi ch'egli
b. davanzati, i-304: mentre gli ambasciatori armeni si ponevano innanzi a nerone,
approvate il ig gennaio i8ig, ii: gli accademici della crusca, i quali debbono
non suol la tordella qui risedere per gli alberi sopra i quali principalmente cresca il vischio
nuti. tasso, n-ii-320: da gli ambasciatori alcuni risiedono e con piena auttorità di
ambascia- dorè a parigi per risedere appresso gli stati, non volle il duca di
vita a tutti i membri che attorno gli riseggono. -avere sede fissa nello
luoghi dove hanno da risedere e posar gli accenti. -poggiare su un supporto
più chiara sul seno e su gli inguini là dove risiedeva la suprema soavità dell'
la forma quella che a sé determina gli accidenti. galileo, 4-3-81: che nell'
somministra l'impor- tanze dell'imperio, gli risiedono in fronte mentre che la sua
più sedia in italia, o perché gli paresse più utile per la sicurtà comune.
sicurtà comune... o perché gli risedesse nell'animo la memoria delle offese
una cedola di mano propria, secretissimamente gli promesse l'officio della vicecancelleria che risedeva
ritonda, 1-132: di membra compresso, gli risedeva bene la sua persona.
e tanto bello e tarmi tanto bene gli risedeano in dosso, disse fra se
e ivi rimanere tutti i vecchi e gli infermi, e così feciono e fecionvi due
abbellire insieme / i leggiadri risedi e gli opportuni / siti, d'ornarsi degni.
. pucci, cent., 12-44: gli cacciar della cittade / e di lor
comprendere nel consiglio tutti quelli che secondo gli ordini della città sono cittadini e hanno
, 2-142: 1 vecchi muri, gli intonachi scrostati, le riseghe sbrecciate,
galiani, 3-142: si possono imprimere anche gli orli, come nell'ultime nostre monete
quale non sa per santa via avanzare gli altri, acciocché colui che è eletto
d'un benefizio a suo favore, gli scriveva. 3. documento che
l'altre cose e risegnatele di nuovo con gli sbadigli in mezzo. cantini, 1-27-87
.. se ne eleggeva il capitano e gli altri uffiziali, il risegnatóre, commissari
. viani, 19-55: i pensieri gli scalpellavano la fronte, gli incavavano gli
: i pensieri gli scalpellavano la fronte, gli incavavano gli occhi e gli nsegolavano la
gli scalpellavano la fronte, gli incavavano gli occhi e gli nsegolavano la bocca.
fronte, gli incavavano gli occhi e gli nsegolavano la bocca. 5.
il capo aveva piombato, la scotta gli risegolava un polso e l'altro tremava
ano lassa stare, / a alora sì gli resegola, / e questo si piglia
si solleva. 3. subire gli effetti di un fenomeno. i.
orlando stava solo in disparte. angelica gli pone l'anello in dito, sì ch'
a lasciare un segno che faccia risensare gli stolidi che hanno voluto sguinzagliar questa canaglia
, della quale dimostrano molto risentimento che gli fosse data. p. tiepolo, lii-5-72
villani e scortesi, è forza che gli altri non essendo di sasso ne facciano
risentimento le rapine, i furti, gli birbanti, i furbi. goldoni, viii-
degli aiuti porti agli olandesi, fomentarono gli spagnuoli in resistenza del duca di savoia
il risentimento de lo schiaffo ch'io gli diedi, come il suo assassinamento,
stati fatti al suo precessore, di necessità gli faceva di bisogno di usare la severità
fece far non poco risentimento a tutti gli edifici fabricati in volta. scamozzi, 2-195-
: qualche cattedrale romanica si spiega con gli stessi risentimenti formali, con le stesse
non faceva risentimento de'colpi fien che gli levavano la vita. 9. il
non mi partii quel giorno che io gli dissi, perché ebbi il mio solito risentimento
13-15: ora si comincia a risentire gli uccelli, la mattina presto. pratolini,
imparo ancora / fra tante angustie a volger gli occhi al cielo / per chieder speme
nel sostenimento della milizia anco nella pace gli incommodi et il peso della guerra,
l'immortale benedetto averani. -subire gli effetti della potenza altrui. cesarotti,
greco o barbaro, che non risentisse gli effetti della potenza pria di filippo, poi
dentro a forme talvolta logore, vanno gli scultori con stecchi affondando più i fondi
levandosi il sole, ed il razzo suo gli riverberò negli occhi.
vene si cominciò a spandere, e gli spiriti tramortiti cominciarono a ritornare a *
su l'alba un sonno smoderato / gli assai, che non gli lassa risentire.
sonno smoderato / gli assai, che non gli lassa risentire. gigli, 2-134:
col freno della religione meglio si maneggiano gli animi: con lo sprone dell'onore si
addormentati, svegliatevi, risentitevi, aprite gli occhi, ravvedetevi. gesù per voi
tesi. muratori, iii-152: così gli acidi si prendano a poco a poco
stecchiti, che non si risentirebbono se tu gli solleticassi. documenti sul parentado medici-gonzaga,
modestia, sono sì uso a patire gli estremi de le necessità sue che quasi
risentirsi molto del tristo trattamento che akaraz e gli altri ci aveano usato. strafarola,
che stava facendo qualche sua necessita, gli disse con insolenza: che fai tu qui
risentitosi di sì fatto modo di parlare, gli desse uno schiaffo, e che lo
schiaffo, e che lo sbirro all'incontro gli si avventasse addosso. loredano, 236
troppa fretta di staccarsi dalla moglie e gli doleva ch'essa avrebbe potuto risentirsene perché
, / o quel ch'invita a gli amorosi balli, / né fan sì lunge
proibito al suo popolo le immagini, gli avesse ancora in esse levato il mezzo di
ripreso. a. campana, 18: gli olandesi, avendo per ciò scritto molto
medici e a'cerusici in cura, gli uni e gli altri ne formaron pronostichi
a'cerusici in cura, gli uni e gli altri ne formaron pronostichi di mala fine
i tedeschi che li fecero riculare, gli ammazzarono l'alfieri e presero lo stendardo
che, dopo d'aver trafitto chiunque gli è venuto nel capriccio, dice al
pavese, 9-90: « dunque », gli dissi, sedendomi accanto a lui sulla
iscrissero per biasimarlo) s'accordano con gli altri nel dire lui essere stato di
alessandro de'medici, 5-274: come gli uomini ascendono a'gradi, non si
fortezza di nizza, come già promesso gli aveva: del che anche fu rampognato con
chiamatasi offesa la francia, non solamente gli fece rispondere dal cancelliere del regno in
risentite inveiva contro o gli errori d'ingegno o di dottrina e 'l
: li greci scolpirono e dispinsero eccellentissimamente gli amori e li geni fanciulletti..
e le guance segnate a traverso sotto gli occhi da due righe o grinze risentite e
risentiti o dolci a'lor luoghi, con gli sbattimenti dell'ombre crude e taglienti o
dappresso da'monti. pisacane, viii-271: gli avamposti romani,... si
stesso della puntura delle api; ognuno conosce gli incomodi che ne sono la conseguenza,
. f. frugoni, 3-i-354: incalmati gli animi, fu policrone in opaca prigione
il nascimento dopo il nascere di tutti gli altri, ha cercato di ritardargli le
un lungo e rincrescevo! catalogo, gli no sparsi per entro l'o
/ e 'l cor che s'invaghì de gli onor vostri / da prima, e
provare la pazienzia sua [dio] gli tolse i figliuoli [di giobbe] e
che continuamente menava vermini. la moglie gli riserbò per sua croce e stimolo,
qual vorresti perdare più tosto, o gli ochi o lo intelletto'1 meglio sarebbe
grande destrezza che per forza tutta vinti gli avea, se non etor, el quale
dove la nobiltà e più infetta, gli è convenuto procedere più riserbatamente.
specialmente sapienza, la quale è riserbata per gli intelletti più poderosi e più generosi,
di privarli delle ragioni loro riserbate sopra gli scogli di calza grande e di calza
meravigliosi ai quali la rarità farà salire gli autografi. le note per la stiratrice
maniere composte e riserbate che si nascondono gli ardori più intensi, le voluttà più
, tormentando, / il gran maestro e gli altri riserbati, / tra 'quali
impone. soderini, iv-21: mentre che gli agnelli stan così riserbati fra le tavole
successivo. brusoni, 403: furono gli altri cardinali domenico zecchini riserbato in petto
al pittoresco lavoro laterizio... gli architetti procedano pure con libertà nelle opere
fl-326: l'istinto di previdenza spinge gli uomini... a creare oggi
duca dicevano avere rotta la pace, e gli dicevano come quello riserbo non conservava i
per fino i meccanici delle città e gli uomini di campagna han l'abito di
, ottobre 1931], 24: fra gli orti s'indugia il fiume color limone
i danari... e se ne gli portò via, e in cambio di
, se non quando io esco a dar gli ordini del pane, e pur anco
s'apre e riserra. -richiudere gli occhi. aretino, 13-69: risvegliandosi
risvegliandosi, l'uomo giusto riserrò subito gli occhi, percioché egli non potè sopportare con
quella del dormire. -sbarrare gli occhi saldando fra di loro le palpebre
un toro artifiziosissimo di metallo; e gli fece dall'uno de'lati un portedo,
l'uomo e che dentro alla bocca gli ebbe la lingua riserrata,...
, 340: con ispesse scaramucce procederono gli eserciti sin a ciatiglione sopra la senna
che forte, nel passare che fecero gli alemanni, si scaramucciò per quattr'ore
, 2-185: con questa replica si ritirarono gli ambasciatori al loro quartiere, e il
perché il bronzo, di poi che gli è gittate, bisogna riserarlo con i martelli
una montagna, dove il padre gli tiene riserrati, però con ogni agio e
baldelli, 3-545: io istimo che gli sciti, i quali menano la vita
tempanio, da cui, smontato insieme con gli altri da cavallo, era fieramente
reserati il cilio / torse, e a gli acervi di splendenti troculi, / ch'
entro i limiti previsti della presente legge. gli immobili, che sono comunque in godimento
-luogo o ambiente considerato per gli aspetti cio e dipendono dalla sottovalutazione (in
l'anziate, al di moneta metallica che gli istituti di credito sono obblitale, o
soci divenuti invalidi, per le vedove, gli orfani e anche per 4-82:
; il diritto canonico, invece, gli attribuisce rilevanza richiedendo però precise prove,
come polimeri. 17. marin. gli attrezzi in soprannumero tenuti a disposizione sulle
che suole cominciarsi dagli estremi, seguendo gli altri di mano in mano fino al mezzo
al rumore de'loro soldati fuggitivi, gli sostennero e rimisero con tanta bravura che
dignità virile, già sa contenersi fra gli adulti, per poi sfrenarsi, magari,
in ultimo luogo, dove e quando gli altri modi non bastino. tiepolo, lii-1-71
. broccardo, 5: molto con gli occhi giro, / ma voi sola nel
giamai tagliato i capelli, ma che egli gli aveva riservati senza toccargli già mai al
d'argento, dove la cognata riserva gli aghi, reffe e altre cose ad opere
: di che ebbe sdegno moisè e gli riprese perche tutte le femine avessero serbate,
case popolari e dei garage, per riservarsi gli edifici pubblici e la costruzione dei palazzi
: si può dire che ben ricevessono [gli antichi padri] l'odore della loro
. iacopone, qi-m: se tutto gli [a dio] t'èi dato,
.. riservando alcune altre porzioni per gli usi pubblici. -mettere in atto
, pur prestandosi a qualunque lavoro giornalistico gli venisse richiesto e tutti facendoli con genialità
poiché madonna / a tanto duol riserva gli anni miei, / sì rozza,
, 4-24: l'accoglienza che l'architetto gli riservava era in realtà sempre cordiale.
. cesari, 6-239: questa perfezione gli è riservata nella visione aperta di dio,
e così spessa ne abbia a ristuccare gli orecchi, si vede più riservatamente e
ficiario di un diritto che gli spetta in forza di un'apposita
riserbo e di pudore nei rapporti con gli altri. a. cocchi [
rammarico del non avermi veduto ieri sera, gli perdono la crudele riservatezza con cui mi
giorni. pascoli, 1-258: zimeo e gli altri ci hanno... fatto
. bassani, 3-34: c'erano poi gli esami riservati ai privatisti.
: il io giugno si erano apparecchiati gli animi alla aspettazione del grande pugilato crispino
alla stampa. pea, 7-275: se gli avesse domandato che cosa contenesse la lettera
diavolo tiene la coda, quelle vecchie gli hanno insegnato ogni cosa, solo che è
: ad ogni buon conto, con gli uomini si mostrava molto riservata, per non
talmente riservato che non sapevo mai se gli facevo piacere o no. -appartato,
guicciardini, 2-1-152: il fare che gli amici si accorghino che tu stai riservato con
, 3-229: antonietta era riservatissima, non gli permetteva nessuna libertà. 6
doversi la gola dell'avarizia riempiere e gli effetti magnifici cominciare. bicchierai, 37
... co 'l quale se gli faceva grazia di potere nel ducato di bar
d'un lago o nservatorio e dati gli angoli d'inclinazione di due canali da
benefici collegiati di cristianità, e tutti gli volea dare egli, dicendo il facea per
usseau dietro una sezione del genio sotto gli ordini del generale ra- bin. d'
se si può sperare nella guerra ». gli dico quello che so.
rialzarlo. -riguardo, rispetto verso gli altri o verso le opinioni altrui.
sia, che senza riservo l'om gli comunichi tutti gli suoi pensieri. caro,
senza riservo l'om gli comunichi tutti gli suoi pensieri. caro, 9-3-103:
alquanto la lingua in bocca, rasserenati gli occhi al cielo, spiccato dai denti un
ad attendere quello che la signora buona gli rispondesse, quando ella crollando il capo
agg. che risplenae riflettendo bagliori (gli occhi). d'annunzio, i-255
, i-255: tra i cigli / lunghi gli occhi avean l'iride verde risfavillante /
annunzio, iv-1-88: la fontana metteva tra gli alberi un chioccolìo sommesso, rompendo a
vivace, di vitalità, di desiderio (gli occhi). d'annunzio, v-1-319
d'annunzio, v-1-319: vedo risfavillare gli occhi felini dei giovani tenenti di vascello
che tu preghi.. / ma gli occhi risfavillano, a guardarli. c.
militi era un espediente della seduzione. gli occhi le risfavillavano, allora, piccoli,
39-35: come egli è in terra, gli son tutti adosso / e gli legan
, gli son tutti adosso / e gli legan più forte e piedi e mani.
[cetra] al vivo scolpite, sorprendeva gli animi de'risguardanti. stampa periodica milanese
riferimento a dio, che guarda provvidenzialmente gli uomini. chiose al 'de consolatanephilosophiae [
tanto assoluta che non abbi sopra di sé gli dii giudici di quello che pensano e
dii giudici di quello che pensano e gli uomini per risguardanti di quello che fanno
: pria s'arresta sospesa, e gli s'asside / poscia vicina, e placar
stava in sembiante attonito e commosso / gli ultimi istanti a risguardar pensoso / del
subord. caterina, lxxxviii-ii-631: alzando gli occhi, i'ebbi risguardato / che
spare. laude, v-515-1: levate gli occhie e resguardate: / morto è cristo
in cui risguardi né in cui alzi gli occhi. romanzo di tristano, 2-219:
schiere sconsolate de * dannati è uno fra gli altri, cui pende sopra 'l capo
risguarda dio, eccelso abitacolo, / gli umili suoi, e nascerà ne'giorni
], ii-217: ri- sguardiamo molto gli andamenti de'nostri figliuoli, ac- cioché
quattro che di migliore aspetto era, gli dice: deh! sire, se dio
effetti ancora / risguardo, in me gli provo, e 'l ghiaccio sfarsi / sento
aringhe di demostene, risguardandole sotto tutti gli aspetti per cui possono interessar l'attenzione degli
consiglio da'forestieri, voi non ce gli ridurreste per cosa del mondo vel so
loro; e male soffriran sempre che gli stranieri vogliano inframmettersi nel loro regno,
i-252: l'istruzione impartita al soldato gli farà ovunque conoscere la dignità dell'uomo
lo fa perché vorria qualche cosa che gli è delettabile:... ma la
: veggiamo essere sparso naturalmente in tutti gli uomini qualche seme della cognizione di quello
, sia d'alto affare: e cosi gli ottiene tallor ch'egli sia da molti
risguardato di removere lo obbrobrio mio tra gli uomini. 10. intr.
obbedienza. savonarola, 9-10: quando gli uomini di una comunità hanno a risguardare
quello. della casa, ii-5: tutti gli uomini ed ogni popolo e ciascuna parte
, / salvagia e dura fera / ver gli amorosi dolzi risguardari. bonagiunta, ii-298
, ancora lui in santo giovanni, gli venne risguardata la fanciulla, la quale
modo, or in un altro a legare gli animi di chi gli guarda.
altro a legare gli animi di chi gli guarda. risguardatóre, agg. e
, armati di pazienzia e di sapere, gli contrastano contra con fidanza che le sue
con fidanza che le sue misericordie non gli abandonino, non comporta che periscano nella
] risguardevo- lissimi ed onorevolissimi oltre tutti gli altri nomi. m. adriani
d'illustre, e sotto loro son posti gli altri duo, 'chiarissimo'e 'risguardevole'.
fare ammenda / del lor gran fallo gli occhi miei, sed'elli / non s'
in acquistarsi la preda che, rompendo gli armari, non ebbero pur risguardo alla
, iii-82: se a questa regola dovessero gli antichi uomini considerazione e risguardo avere
l'animo, il pensiero e lo scrivere gli s'innalza, quanto egli più si
notabile risguardo agli usi ed ai costumi fra gli abitanti delle province settentrionali e quelli delle
ommettersi declamati liberamente da tutti gli uomini militari senza risguardo nissuno.
se non maravigliarmi sommamente per che cagione gli antichi mettessero tra il numero de gli
gli antichi mettessero tra il numero de gli dei molti maestri e inventori risibili e
carattere da far parere generosi e tremendi gli affetti che in altri paiono colpevoli insieme
fenoglio, 5-i- 394: come facevano gli uomini a riconquistare così le posizioni travolgentemente
nel resto. bracciolini, 1-3-4: consentiranno gli uomini discreti / che risibili ancor
b. segni, 11-57: qui awertiscasi gli affetti non esser presi per l'accidente
necessariamente da ogni vera sublimità di pensieri gli svia. faldella, i-4-69: la
la sola grandezza de'dazi può render gli uomini arditi ad intercettare, perché dove il
conservino più pure le schiatte antiche come gli antichi linguaggi. -assol. essere
risica di riuscire il migliore di tutti gli antichi nostri. 4. esporre
sparano tutto nel vociare il fiato che gli rimane. 6. intr.
bernari, 3-125: essa volse appena gli occhi all'apparire di andrea, cresciuto
loro libri scrivere e'detti mercati e gli anni domini e 'l mese e 'l dì
; e quando oltre alla fatica tu gli aggiugni anco il risico dello starti del
rappresenta un costante pericolo di seduzione per gli uomini. c. i. frugoni
venerazione, oltre ad ogni altra cosa, gli preme di mantenersi costante ed illibata?
anche col risico di qualche avvisaglia con gli avamposti del nemico. a. boito
. targioni pozzetti, 12-0-59: se gli fallisce (come sovente accade) la
tutto il popolo ho fatto testa contro gli abusi comuni e sostenute le parti del vero
morto e scanao. vasari, iii-40: gli diede a fare le dette due figure
. f. corsini, 2-60: gli rispose con pronto e notabile avvedimento che il
mano s'esponeva al risico che ammazzassero gli schiavi, ed egli rimanere senza la
provvidenza ha ordinato per guidare con tutti gli aiuti gli uomini insieme, a somiglianza
ordinato per guidare con tutti gli aiuti gli uomini insieme, a somiglianza di pastore
della vita mortale. siri, viii-697: gli spa- gnuoli, affacciatisi in numero di
: mi date voi facolta di disigillarli [gli articoli] per il momento del trasporto
torcia. bacchelli, 2-xxiii-11: se qualcuno gli [al villico] spiegava com'era
6 giorni d'una resipola, la quale gli ha dato ancora qualche termine di febre
stato il foriere d'una risipola che gli si manifestò in una gamba, e
ei mastica senza far motto. / gli s'invelenì la ferita. / la resipola
e distese mu- rieta sul letto. gli massaggiò la schiena e la cervice, gli
gli massaggiò la schiena e la cervice, gli diede da bere una pozione azzurrina,
diventato quasi rituale, la settimana scorsa gli italiani sono andati alle urne, hanno
valore: conosce il mondo, comprende gli affetti, sente; ma, per lo
di risituarsi, e sarà capace eh conculcare gli affetti vostri ed i propri per asseguir
un animai risivo, / anzi negata gli è per legge eterna / la virtù per
di boemia, e pronte a ricevere gli appunti. moravia, xiv-114: ho chiesto
, 1-ii-231: dice nicolaio che sono tanti gli errori che fanno questi dello stato ogni
fanno questi dello stato ogni dì che non gli basterebbe una risima di fogli a volergli
miei lettori sofferenti avranno le cause e gli effetti che mi condussero grado grado ad
non aveva suggezione di ciolla e di tutti gli altri della sua risma. oriant,
per via andando, volge in più luoghi gli occhi e sa sì fare e sì
piovene, 14-66: erano, infallibilmente, gli attimi successivi all'apparizione in tavola di
sé, confessandosi che lo scrupolo non gli era stato causato da raffinatezza di coscienza,
sopra di sé, e io scuotendolo gli dico: a che si pensa? cantari
il riso della madre ed i vezzi che gli fa intorno, prova un sentimento di
, purg., 32-5: essi [gli occhi] quinci e quindi avien f
maggio me ne vo, destando / gli echi, per te, della dormente rima
de'teologanti acutissimo, colse a riso gli tempi da'romani a fortuna dedicati. chiabrera
fragorosa. baldinucci, 9-xvi-206: per gli astanti vi fu da fare per contenere
da questo così bell'ordine di milizia gli fu fatto una salva nell'ingresso del
tanto sdegno, / suo malgrado, gli scappano le risa. -scompisciarsi dalle
le adotterà sulla parola mia, altre gli risulteranno dalle analoghe meditazioni, e un
è anche felice o ben disposto verso gli altri. proverbi toscani, 122:
, 22-v-1988], 212: risocializzare gli scimpanzé, che all'epoca venivano tenuti in
. salvini, 16-446: empieronsi ambedue gli occhi di sangue, / cui per
: risoffrire nel proprio spirito i mali e gli errori degli uomini è stata l'esperienza
iii-4-128: riguarda, e pensa. de gli anni il tramite / teco fia dolce
firenze, dopo il '40, ho risognato gli ulivi di villa desinge, ho riudito
e che più per celia che per offenderlo gli aveva risposto in quel modo, l'
quel modo, l'accolse cortesemente e gli disse con bocca nsognola che, acciò
: 'risolare': le uosa, cioè gli stivali. pananti, i-405: gli uomini
cioè gli stivali. pananti, i-405: gli uomini si risolano le scarpe. oriani
scarpe. oriani, x-18-100: il calzolaio gli risuolò le scarpe. pratolini, 3-179
e ri- pedulare le calze rosse che gli comperai nuove già più mesi; fiorini
-che dice qui? -domandò, mettendo sotto gli occhi di belisario il conto che egli
occhi di belisario il conto che egli gli aveva dato. -risolatura -, rispose
/ bifolchi e buoi risolcano indefessi / gli oscuri campi. 2. riattraversare
p. del rosso, 1-19s: perche gli fu ricordato che, mancando gli uomini
perche gli fu ricordato che, mancando gli uomini della sua guardia, ch'erano
ch'e'ne risoldasse di nuovo, gli venne un capriccio ai far l'impresa dell'
con un certo risolino che non guadagnava gli angoli delle labbra. carducci, iii-26-368
col risolino furbo e le mani che gli pizzicavano. fogazzaro, 13-211: le aveva
di quei bey malfidi e feroci, gli inglesi, che nel 1803 s'e-
la corsa dell'autocarro al piano, con gli uomini allineati al loro spondale, attenti
d'annunzio, iy-i- 143: gli sembrò che il suo vecchio spirito non potesse
. la faccia risollevata pareva esangue e gli occhi parevano alterati come da una specie di
misterioso, e proferite così risolutamente, gli parve che in quelle dovesse contenersi la
promuovere e incoraggiare siffate perpetue risse tra gli uomini di studio e di pace,
nel suo contegno: sempre zitto, gli occhi scintillanti, come fissato, con un
, quasi per risolutezza del caso, gli giunse la proposta lautissima di una casa
princìpi suoi. caro, 5-195: gli entimemi risolutivi non sono d'altra specie
risolutivi non sono d'altra specie che gli affermativi, percioché è manifesto che si
altrimenti, per ritrovar la diversità tra gli elementi e il cielo, che quella del
, sm. plur.): gli 'analytica'di aristotele, divisi in 'analy-
te questi furfanti », / ei gli rispose in collera venuto, / ché col
libertà che per singulare grazia di dio gli era stata donata, conosceva chiaramente non
, 2-350: ove ci pare che possano gli studiosi cader in qual si voglia dubbio
ciò che essa comporta nei rapporti con gli altri. -in partic.: che
di modenesi né di studenti, perché gli parevano troppo risoluti. t. contarmi,
il mondo sarà beato e felice che gli uomini savi lo governeranno o quando quelli
: non si trovò mai chi desse gli ordini o più chiari o più spediti o
dando congedi / sì risoluti che parean gli estremi. botta, 6-ii-188: i risoluti
troppo resoluto, ma rarissime volte conduca gli uomini da bassa a grande fortuna.
prima volta chiaramente il suo male e gli diede un nome risoluto. 9
in vano. de'nerli, 87: gli ambasciadori non avevano le commissioni loro risolute
san piero, se bene aveva gittato tutti gli archi e per non si vedere resoluto
, ii-267: quando piove a guazzettine, gli fa bene, ma poi vogliono [
d. battoli, 9-29-2-41: gli cadeva [a giobbe] la carne di
l'autorità delle leggi e de'maestrati che gli erano prima è tutta risoluta.
reti ora parventi son distese / e gli archi, per lo caldo risoluti, /
: se fatica / grave nel corpo sostener gli e forza, / ristorarla è pur
]: questa paralisìa o emiplegia non gli cagionò un totale abolimento di moto, ma
che la farà,... me gli offerisco così fedele e così amorevole ministro
: rimasta sola col fratei mio, gli diedi a leggere la lettera e nota gli
gli diedi a leggere la lettera e nota gli feci la mia risoluzione di partire nel
ha promesso mes- ser giannino, se gli porto la resoluzione, di farmi padrone
coloro e giurarono che, se non gli era riuscito allora d'ucciderlo, a
a'suoi popoli... per gli ottimi suoi costumi, essendo stato riputato
intese ad esprimere il loro pensiero e gli indirizzi che ne derivano in ordine all'
», 16-vii-1982], 1: gli stati uniti... non riconosceranno
tirannia sottomettersi. beltramelli, ii-204: videro gli occhi miei che eran ben fermi nella
più unita e più abile a produrre gli effetti suoi; vi è più ordine
avviene, ove in trenta anni son vecchi gli abitanti. g. manfredi, 139
. giannone, i-322: le leggi uccidono gli omicidi, non già gli animicidi,
leggi uccidono gli omicidi, non già gli animicidi, poiché l'anima sola non è
detto. cornaro, 59: volendo gli altri viver lungamente sani e morire senza
cielo sono abitatori, per non abbagliar gli occhi vostri soverchiamente, si vestono talora
fonde, e in scoppi orribili risolve / gli interni ardor la fuminante polve.
... o si risolva con gli aratri. benvenuto da imola volgar.,
l-ii- e e 475: gli edifici, gli archi, le colonne et
e 475: gli edifici, gli archi, le colonne et i palazzi,
e vien nero: par che il freddo gli rompa l'anima. spaccandolo, si
3. eliminare una formazione patologica o gli umori nocivi del corpo; sanare un
romoli, 328: il sale liquefà gli umori congelati nel corpo e poi gli risolve
liquefà gli umori congelati nel corpo e poi gli risolve. anonimo [c. acosta
da guarire; in quel sudore se gli risolve il catarro. g. del papa
il medico lo faceva risolver lui. gli dava una polverina che gli faceva tutto gonfiare
lui. gli dava una polverina che gli faceva tutto gonfiare il corpo.
apre le giunture e allarga e risolve gli umori e accresce la sete e risolve
stomaco. -far piangere a dirotto (gli occhi). refrigerio, xxxviii-125:
. refrigerio, xxxviii-125: allor resolsi gli occhi in tristi fleti. magno,
pastoria lo avaro petto non solamente e gli occhi, ma tutte le altre membra
accerta. miser a me, / or gli occhi stanchi in lacrime si risolvino.
, / non d'acqua che per gli occhi si resolva, / da gir tosto
, oltre alla riputazione che quella cosa gli arreca, una audacia e confidenza di
vedesi per questo in quale modo fra gli altri le republiche si risolvono.
risolviamo. tasso, n-iv-13: risolvendo gli elementi ne'loro primi princìpi, diremo
e pur bisogna, che sia chi gli risolva. f. d ambra, xxv-2-397
ann. romei, 1-143: per risolver gli argomenti in contrario, dico che non
questi casi; egli degnamente e onorevolmente gli sviluppa e rissolve. magalotti, 9-1-88
: il ligio popolo di sua maestà, gli abitanti di questa colonia, non sono
affetto. foscolo, iv-461: sua madre gli si approssimò, e mentr'ei rizzandosi
braccia aperte, essa con volto rassegnato gli disse: hai dunque nsoluto mio caro
nostri fatti; e ordino che ella gli prometta di venire in casa d'una sua
magra e allampanata, che ci volevano gli spintoni per risolverla ad entrare, e
, come per istima cordiale, rinvigorendomi gli spiriti per ogni parte, larga di
impegno. ariosto, 1-iv-299: -e gli crede damonio? / -sì, più che
un stato mediocre. machiavelli, 1-i-315: gli stati deboli sempre fiano ambigui nel risolversi
per le torri e per le muraglie gli strumenti da guerra. sarpi, vi1-
senato si risolvesse. calandra, 3-197: gli ufficiali... si consultarono e
una decisione personale e definitiva, troncando gli indugi, le incertezze, i tentennamenti;
, guerrino, che fai? ornai gli è tempo che s'impona fine,
sempre in travagli e in affanni. gli ingannati, xxv-1-328: -se una notte
, non è incessante nella vita: né gli uomini stanno in punto di decidersi,
muso al fessolino della porta, raddoppiar gli urli: cosa che gli faceva andar via
, raddoppiar gli urli: cosa che gli faceva andar via la tentazione ai picchiare
natura del re e delle offese che gli avea fatte, stette in gran confusione
guicciardini, 2-1-203: questo può essere che gli tema [i pericoli] più del
alcuna. e. zani, 99: gli forastieri, che fermano la dimora loro
essere in questa vita, dove l'hanno gli altri animali bruti inferiori a lui.
legittimamente in certi casi risolversi, annullarsene gli obblihi, e, in parte almeno
: guarigione. giuliani, ii-414: gli s'è enfiato il piede alla mi'donna
pontriemoli. seneca volgar., 3-344: gli figliuoli [di socrate]...
.., così gagliardi / e molti gli farai in eccellenza / risomiglianti le medesme
è il riflesso vivo dell'acqua che gli penetra i pensien, ed essi risommano come
ovidio volgar., 6-363: guata gli correnti raggi de l'aqua con dilettevole
mestissima eco e risonante, / che gli ultimi miei detti apporti al vento,
/ mesta da lungi risonante, come / gli epici canti del tuo popol bravo,
della classe. moravia, i-318: gli parve di avvertire, ma assai remoto
mondo? i luminari delle scienze; gli artisti del primo ordine? b
che avevano maggior risonanza, cioè de gli eroici. papini, i-226: non
il tepore, con un'impressione che gli durava come una risonanza. buzzati, 4-559
aventi grande lunghezza d'onda, attiva gli atomi dei tessuti, che si comportano così
forte picchia pur sul vivo / sasso che gli risuona come argento! vittorini, 2-176
colto e fiorito parlare, che la natura gli ha dinegato, con l'arte e
sto da longiano, iv-58: per gli editti che sono risonati nelle piazze
canti, i quali cannoni accostati a gli orecchi, quando cantano sottilmente dolci versi
alla sua strage. chiari, 1-iii-51: gli si spiccò un sì dal core e
gridavan da certi torracchioni / come fanno gli allocchi o barbagianni, / e tutta
can con tonde ed ampollose frasi / gli fece un bel ringraziamento in prosa,
, lv-223: tutti i vangeli, tutti gli scritti apostolici non risuonano quasi d'altro
: il giacosa si sentì risonar dentro tutti gli echi armoniosi del suo medioevo. f
ciò sentì di nuovo che l'anima gli s'era fatta sorda, non risonava più
intonsi monti / mettono voci, e gli arbori e le rupi. / è dafni
in sì soavi tempre / risonar seppi gli amorosi guai, / che 'l cor s'
che... s'incontrassero con gli occhi,... risuonatori che vibrano
dell'oceano, i sinuosi laghi, gli euripi vomitatoli e risorbitori di se medesimi.
, e quanto poi di rendere sospetti gli orazi del suo ambasciatore, e molto più
13-99: iddio nostro è resurto da gli inferi. agostini, 15: considerar te
di quelli che se ne addoloravano. ma gli infiniti altri morti ai quali nessuno diceva
de'tuoi suggerii, che a'troiani levò gli alberi e i timoni e parte de'
timore / che non risurga (il che gli avviene e presto) / chi l'
frutti e si rimase in maniera che gli animali tutti ricorsero sotto l'ombra sua
del tronco, fra le 'due terre', gli olivi più danneggiati, con l'idea
3-i-147: mentre passavano in tal maniera gli affari in parigi, risorsero molte novità in
intorno a ciò tutte le diligenze e gli artifici possibili. tortora, iii-324:
l'arcivescovado di parigi, il quale gli conservava sempre autorità in quel regno e possibilità
. stampa periodica milanese, i-150: gli italiani... furono i primi a
parve che inspirata dal buonaroti volesse inalzarsi a gli onori primi. muratori, 14-163:
945: le belle arti fiorirono presso gli antichi e risorsero in italia nei tempi
resurgere. botta, 5-84: quantunque gli alleati avessero toccato una grave sconfitta a
, / risorga, e cresca ornai contro gli iniqui. alfieri, 8-4: spinto
egli appena l'ha tocca, ella gli ha porte / forze novelle ond'è il
in me misero fan tumulto forte / gli interni sogni; e con dolor novello /
prete o parente in corte, fontana gli risorge. = voce dotta, lat
preaccennata medecina, ben presto cambiarono aspetto gli affari del gabinetto reale. 4
per quanto profondamente essi siano caduti [gli uomini], un senso di gioia deve
il veleno della cattiva amministrazione, non gli rimane... altro commercio fuori che
, le monete, i giuochi, gli spettacoli, le comedie, gli tornei,
, gli spettacoli, le comedie, gli tornei, l'arte militare, il
800, un effetto posteriore, tolti gli ostacoli temporari, della medesima causa.
c. e. gadda, 528: gli imponderabili atti e moti, le intime
verri [il caffè], 281: gli uomini socievoli hanno una sì fatta convulsione
l'angolo sinistro della sua bocca, 10 gli risorrido appena col destro della mia.
paese avvantaggia le risorse moderne: cioè gli osti trionfano a spese dei comuni. tarchetti
il damerino francese tratta con leggerezza tutti gli affari più importanti, scherza sopra i
la preservazione al popolo e a tutti gli innocenti della sussistenza non solo, ma
in fumo, giacché di questi tempi gli utilisti o non penseranno più alla redenzione o
penso ammirato... come sono industriosi gli uomini nel tirar partito da tutto!
mese [ottobre 1943], 49: gli stati uniti, già in tempo di
si divertiva alle risorse 'sceniche'che shakespeare gli prestava. -innovazione o caratteristica espressiva
: anche l'accigliata olimpia... gli era, in quel momento di spaesata
qualcuno risortisse? papini, 28-50: gli uomini, che la mattina uscivan di casa
-sostant. beicari, xxxiv-146: tutti gli altri mal dalli resurti / contro dio
dentro del sepolcro..., aprì gli occhi e cominciò ad implorare pietà.
rossi e forti, / a carolar gli vedi / muover i piedi. loredano,
perduta. praga, 3-93: siam gli implacati vindici ìdel pianto delle madri,
rocco, 1-68: ciò dicendo, se gli aventò al collo e alle parti più
lo risospinse destramente il fanciullo, e gli disse: « avanti che altro abbiate da
bruno, 3-146: a far questo gli bisognarebbe virtù trat- tiva o impulsiva ed
qualcuno. sbarbaro, 1-243: gli chiedo perché non ricorre ad un occhialaio
la viperea sferza / [aletto] gli [a turno] girò sopra; e
128: ogni leggiero stimolo risospinge gli animi alle ire. b. croce
ranza... abbassa gli individui e i popoli risospingendoli verso la
risospingere, come da quelli onde derivano gli affetti. 5. intr.
peso e l'imbarazzo / de tarmi e gli armamenti infranti e sparsi / del rotto
, quando convenevolmente sien cresciuti, sì gli risotterrano.
trovarono il corpo fuori del sepolcro e gli parenti lo risotterravano. 2. figur
completa. ghislanzonx, 1-11: gli ambrosiani non avevano ancora degenerato al punto
rosolare in >adella con altro burro. gli abili cuochi ne formano certe une sceme
questo risottomettersi ad una disciplina nostra, gli ordini chiusi scattano sul presenta- t'arm
qual cosa viene per li doni e per gli benefici di dio, riconoscendoli e ripensandogli
strada; / et una notte sì gli risovenne / della sua gente e della
lo presto risovvenir che gli fece d'uno spediente che non parea potersi
. 5. maffei, 5-3-127: gli scrive il poeta che gli parea ancora
, 5-3-127: gli scrive il poeta che gli parea ancora di vedervelo continuamente e con
usurpata l'eubea, non chiudeste voi gli occhi sopra un tale attentato, né vi
delfico, iii-105: sono essi [gli uomini] gli autori delle leggi e
iii-105: sono essi [gli uomini] gli autori delle leggi e dell'opinione,
deve raccogliere i sentimenti, i pensieri, gli affetti, i voleri dei tre ordini
). pascoli, 1242: tra gli alberi ogni macero tramanda / un odore
né dà quartiero e i suoi e gli altri brava. 4. locuz
grandi ogne tuo secreto senza risparagno alcuno gli mostra. = deverb. da
: « no! » urlò milton e gli risparò [al ser- ente],
], mirando alla grande macchia rossa che gli stava ivorando la schiena. =
dissolversi. papini, 27-3: sparirono gli astri ed è finito, perciò, l'
il pnmo che io in chiesa vedrò con gli occhi levati andar in qua e in
la presenza di tutti lo svergognerò e gli trarrò nel capo o mes
dei servitori e paggi e di tutti gli altri ministri. tron, lii- 6-183
.. il sudetto conte di fuensaldagna tutti gli ordini opportuni al buon governo, ridrizzò
l'occasione di qualche cimento, onde gli provenisse del credito senza intacco della borsa
dante], i-193-9: né no. gli [all'amante] piacque nulla risparmiare
viver suo per risparmiare una somma che gli servisse a mandare ad effetto il suo
di semente che basterebbe a nutrire tutti gli abitanti della gran bretagna. 5
risparmiar questo martoro. muratori, 8-ii-229: gli eruditi nostri dovrebbono con più diligenza scuotere
rossore ch'ella proverebbe nel ricevere per gli orecchi quelle cose medesime che ha sotto
orecchi quelle cose medesime che ha sotto gli occhi. cesarotti, 1-x-85: gli spartani
gli occhi. cesarotti, 1-x-85: gli spartani accolsero volentieri questa novella che risparmiava
io solo a digiuno, io solo con gli occhi non offuscati dai vapori del vino
umanità. gozzano, i-724: lidia gli mozzò la parola con lo sguardo:
lusinghe, lagrime perfino, nulla ella gli risparmiava. -con riferimento a dio
attributo di mago o di negromante non gli sarebbe da voi stato risparmiato, se egli
titolo d'invasata? botta, 5-246: gli aderenti di una parte non risparmiavano nissuna
, 1-101: coloro che per pietà gli risparmiano il titolo di mentecatto lo trattano
idamante: / risparmi il tuo signor meco gli omaggi, / incerti testimoni ed importuni
, ma risparmiateli come nostri cittadini: gli altri, che smetteranno e lanceranno quivi
fu sopra di loro e in un baleno gli chiuse la bocca coi baci..
gioco. boccaccio, i-392: racconciansi gli scacchi al terzo giuoco, accrescendo ancora
oggetto. botta, 5-261: come gli arnesi più squisiti, così il più
sì povero che il suo patrimonio non gli basta, penisi di restrignersi e di risparmiare
da povera femina, e faceva tutti gli uffici vili di casa per risparmiare e tener
ma i buon bocconi all'altrui spese gli piacciono. goldoni, x-326: -eh,
: « lavori troppo, orio », gli dicevo. « arrivati a un certo
pensate che dio la risparmi, né gli sia meno grave per la dignità del cappello
la risparmia a nessuno. -risparmiare gli occhi, la vista: non sottoporli a
[s. v.]: 'risparmiare gli occhi, la vista': non la
. gobetti, 1-i-240: dobbiamo illuminare gli elementi necessari della vita futura (industriali,
papini, ii-234: i poeti accostano gli oggetti colle metafore, gli scienziati coi
poeti accostano gli oggetti colle metafore, gli scienziati coi concetti: gli uomini comuni colle
metafore, gli scienziati coi concetti: gli uomini comuni colle abitudini e colla percezione
colui sia povero al quale basta quello che gli è rimaso, benché sia piccola cosa
di danari. guicciardini, 2-2-169: gli stati non si possono tenere sanza spesa
bronzo per lo scrittoio, dove sono gli stanzini e necessario anche attendere a questi
fonte di ricchezza mercé i risparmi che gli emigranti inviavano in italia. pirandello,
, 8-532: sapendolo nella miseria, gli faceva pervenire, per via indiretta, tutti
, a la cautela de l'accettar gli inviti, a la difficoltà del fare partito
, come chi arrischia cosa che troppo gli preme. 3. sfruttamento limitato
: diffusamente. galileo, 3-4-209: gli altri due argomenti si veggiono distesi
. m. adriani, i-373: gli amici di pericle insieme ristretti...
valorosamente che mai e si fé sopra gli altri riguardevole e che senza rispiarmo avesse
male, come riseppe il luogo ove gli stati congregar si doveano, con molto numero
.. i quiete / dalla vostra mercé gli si conceda / straordinaria e senza alcun
», 27-ix-1987], 139: sono gli anni della campagna di forattim per la
di attenersi al sodo dello specchio vero che gli dava finalmente il vano della visione ottica
tingersi / né le labbra, né gli occhi, né le orecchie /..
né possa avere il significato che oggi gli si dà, cioè quello di 'rappresentare,
giorgini-broglio [s. v.]: gli rispedirò un altro barile di vino.
trecento scudi / in mano insin che gli rispenda. viviani, 1-30: nel qual
, que'servi che più pros- simani gli erano, presa dell'acqua, risperse.
antifr. casti, ii-5-67: allor gli erranti awenturier mendichi, / il visionario
suo signor consorte della salute ricuperata e gli porga i miei più distinti ossequi, come
distinti ossequi, come pure a tutti gli altri della sua rispettabile casa. cesarotti,
rinascimento suo sì nell'italia che presso gli oltremontani. delfico, i-115: in roma
francia non dà segni di dissoluzione. gli uomini politici sono in gran parte logori e
questa rispettabile età, in cui sono gli uomini più di consiglio che di agire
sua età rispettabile e più che matura, gli occhi di quei signorini erano molto svagati
la propria coscienza, poi dimostrare con gli atti di tutta la vita il sentimento
di sangue, e colmi avea / gli occhi di pianto e 'l cor ruggìa di
rispettino / mente di febo piena / gli anni e i pensier contrarii / a la
g. gozzi, 1-418: se gli dà [al gatto] il capriccio di
garbo ed eccolo domestico; se non gli dà, ti soffia incontro ed eccolo salvatico
distruggere gran quantità d'insetti perniciosi per gli alberi di quelle foreste, come bostrichi e
quella sua già da'soldati celebrata severità gli addolorava, sfuggendo l'antica disciplina:
a sé i preti ed i frati, gli confortava a star di buona voglia,
mosso nemmeno quando è venuto il controllore e gli ho detto di rispettare il sonno del
tuo biglietto. 4. adempiere gli impegni assunti; mantenere la parola data
del giudice, 2-121: quando alla fine gli chiese cosa c'era, lui rispose
teneva bene; a questi figliuoli sempre gli metteva innanzi che la roba degli altri
giuliani, ii-264: in quel di lucca gli ulivi si rispettano di più (li
chi non rispetta sé non rispetta nemmeno gli altri. = voce dotta, lat
domenico, erano stati contemporanei; entrambi gli ordini erano rispettati e fiorenti.
e rispettato dai sudditi, i quali gli eressero in gnosso un sepolcro magnifico.
3. mantenuto nei caratteri originali con gli appropriati lavoro di restauro (un *
spettevole vecchio si tacque; fissò gli occhi in cielo; aperse le
, ponendosi i mandarini inginocchione, con gli occhi alzati al cielo e con timore
de luca, 1-15-1-482: se e quando gli attentati commessi da uno pregiudicano ad un'
lita o enunciata; che gli è proprio o gli corrisponde (e
o enunciata; che gli è proprio o gli corrisponde (e può avere una funzione
valessero a rimettere in più schietta evidenza gli avvenimenti, e investigava nelle azioni il
, mi vennero nello stesso tempo formati gli argomenti e le lettere coll'ordine e nella
manifesta. idem, 10-xi-266: raccorremmo tutti gli usi della voce 'ancora', i quali
puri e tre rispettivi... gli usi rispettivi sono... tre.
termine di cortesia e di rispetto ricevuto e gli furon date tutte le comodità dal duca
ferd. martini, 1-i-15: ciò che gli inglesi hanno ottenuto di veramente importante è
se nella nostra colonia si veggono ancora gli esempi. d'annunzio, iii-1-284: ella
a quel rispetto / che nutrì per gli dei, ti riconosco / prole più
umano che aveva perso il rispetto per gli dèi. 4. ossequio deferente
possa godere, bisogna che con mille respetti gli parli. giorgio dati, 2-924:
quelli rispetti che si usano e convengono tra gli altri gradi ai parentela e consanguinità?
e di attenzione che trattiene dall'offendere gli altri, dal ledere i loro diritti
. brusoni, 223: innaspriti, gli spagnuoli... incominciarono a incrudelire
nuoto infra la turba, / anche gli uomini civili, e senza alcuno / freno
la mentula] / senza rispetto e tienvi gli occhi intenti. giacomo soranzo, lii-3-52
donne in conversazione di quello che facciano gli uomini, alle quali donne è lecito
iv-392: sarò fatto tale da obbligare gli uomini ad avere pietà e rispetto alla nostra
carrozza, l'altra pe'muli e per gli asini. 8. ossequio,
ceriminia. f. soranzo, li-1-131: gli italiani sono discordi per le proprie gare
senz'a nuova vittoria aver rispetto, / gli ultimi versi alla battaglia schiero.
sono i guastatori delle contentezze e che gli indugi fanno divieto e che il pentirsi
versilia affabile e ospitale, massimamente se gli ospiti lo intrattengono in materia di
fischiando col fraschetto, / e quanto han gli altri a far, mostra col suono
consumano, le munizioni si guastano e gli armamenti si perdono. successi della guerra fra
in capitano...; serbinsi gli altri per respetti..., quando
r•215: i cani e le galline e gli altri animali, con rispetto,.
come non è zappato il granturco, gli vien sopra l'erba e l'affoga.
sopra l'erba e l'affoga. non gli si porta rispetto, si svelle dimolto
tra que'moschetti così rispettosamente alzati, gli tornò in petto il cuore antico. rajberti
ricercando cogli occhi le conosciute vie, gli alberi, i campi, i cespugli
catzelu [guevara], i-97: gli ufficiali e servitori di casa vostra dovete
139: il premio alletta 1 poveri e gli ingordi; la vergogna distoglie dal mal
villa lo invitano tuttavia in città e gli offrono pranzi migliori dei suoi, benché
ciascuno degli sposi... 5° gli atti rispettosi, ove se siano fatti
carducci, ii-5-160: quando tutti i professori gli facevano la corte due anni fa qui
il sacro arbore a terra / cacciar con gli altri ch'erano dintorno. -rimettere
sporche di fango, [miltonj rispianò gli occhi al ponte. 6.
..., potea sfidare anch'esso gli insulti nemici. -non mosso (
è fosse partita? » questo pensiero gli fece provare un senso istantaneo di sciagura;
maggiori), non pare almeno che gli scrittori sacri la disfavoriscano. salvmi,
di roma e la sconfitta d'ostia gli ausiliari di benevento non avean dato respittó
scritto, / cioè i volumi, che gli vanno innanzi, / avendo a chi
vanno innanzi, / avendo a chi gli porta gran respittó. -considerazione di
più risplen dente che tutti gli altri pianeti. g. p. maffei
non piccola porgevano. forteguerri, 7-85: gli occhi ha grandi, vivaci e risplendenti