per la benignità e temperatura del cielo gli animali nell'asia sieno più belli a
di colore pallido per li disagi e per gli studi. 9. genere
contratti. ruzzati, 6- 184: gli dispiace pensare che laide non faccia più la
ed attendere all'importante missione di rattoppare gli abiti del suo uomo. cassola, 2-126
che alcuni dicono che si vorrebbe con gli prìncipi non stare sì presso che la rovina
a altri, dubita di quello che gli potrebbe spesso intervenire. frachetta, 867
che bagni il suo bel viso e gli occhi chiari / e prendi qualità dal vivo
tutta risentirsi nel vedere in che modo gli alberi ricominciano ad ingemmare i rami loro
specie: rispetto alla natura della sostanza gli abiti e le disposizioni ('habitus
forme, le qualità, cambiano; gli esseri nascono, periscono, si trasformano;
lessona, 1223: qualità occulte erano presso gli scolastici certe forze immaginarie sostituite alle forze
, 'tristo, 'chiaro y e gli altri, si diranno ancor di qualità
altri, si diranno ancor di qualità gli avverbi che se ne formano: 'lietamente
di quantità in rappresentar per lo più gli avenimenti di un sol giorno nello statuito
2-ii-747: era il primo romanziere vivente e gli decretano il qualitativo di illustre.
comendatore angulo, qualmente hanno da governarsi gli uomini a'quali gli moreno le mogli.
hanno da governarsi gli uomini a'quali gli moreno le mogli. idem [guevara
da bene fece a sapere per lettere qualmente gli erano apposte false accuse. morando,
antipoetico del mondo. bacchelli, 2-v-31: gli spiegò come e qualmente l'esercito mancasse
): io airei e dico che lei gli scrivesse una bella lettera, per informarlo
più che umano / che pò da lunge gli occhi miei far molli, / ma
far molli, / ma da presso gli abbaglia, e vince il core. boccaccio
poca importanza, accentuandone l'identità con gli altri componenti dell'insieme e la conseguente
, 2-52: una lisca irrimediabile gli precludeva qualsiasi compenso oratorio. calvino,
all'amor dell'uno e dell'altro gli viene violentemente rapito il cuore, a
breme, conc., ùi-472: gli antichi e diversi statuti prestavano un comodo testo
. ogni. in, viii-1112: gli spagnuoli... protestavansi sordi a
di loro simili, dei quali uno gli sia circonscritto e l'altro gli sia isoperimetro
quali uno gli sia circonscritto e l'altro gli sia isoperimetro. davila, 186:
essa. leopardi, iii-307: qui tutti gli uomini di qualunque età, di qualunque
re filippo a'28 giugno dell'anno 1663 gli concedè la grazia di poter variare la
morelli, 397: per tutto si sommossono gli usciti ghibellini di qualunque terre o castello
i gioghi, ma non qualunque, gli vuol di sasso. -in relazione
taglia e fende / qualunque lo 'mpedisce o gli contrasta. marchetti, 5-221: qualunque
a un programma fortemente reazionario, che gli procurò da molte parti l'accusa di
brignetti, 3-143: qualunquisticamente d'altronde gli individui non si riconoscevano nel popolo.
qual volta il corvo col rostro e gli artìgli feriva il gallo nella faccia e
mancamento del grano e farine, quamvisaio gli ne sia pure assai. = comp
temprando lo scettro a'regnatori, / gli allór ne sfronda,... i
b. croce, iv-11-140: circa gli altri partiti da noi esaminati, l'
cattaneo, cxx-271: sempre ancora seranno gli arbori da tener in grande venerazione,
voler tirannico, che, reputando tutti gli altri come pecore stolide, volesse che i
] che il sopradetto pezzo. falsamente gli viene attribuito un portone di opera rustica,
ne mostrano le cagioni delle cose, gli effetti delle virtù e de'vizi. s
dicendo che faceva per amorevolezza, quando gli graffiava el viso, quando gli stralunava
quando gli graffiava el viso, quando gli stralunava uno occhio. f. vettori,
non pure il lume terrestre, ma gli stessi raggi solari, che vedremmo noi
egli senza dimoro, quando prima vide gli ambasciadori franceschi andare per la piazza,
di prato; e in caso che gli venisse fatto di pigliare per la via l'
ch'ei pensa che al fin dell'anno gli ha da esser tolto rofficio e che
che sia rivedere e nella prima felicità gli occhi miei ritornare mi nacque non solamente
, 6-68: come pensate che s'insuperbiscano gli oratori quando su i pergoli, con
che, per una certa grandezza, gli possano corrispondere soltanto determinati valori discreti,
», 4-iii-1988], 2: gli effetti delle modifiche che la legge finanziaria
se una proprietà si verifica in tutti gli elementi di un determinato insieme oppure solo
i dispositivi elettronici in cui hanno rilevanza gli effetti dei quanti (come laser, diodi
q iacopone, 87-36: tutti gli atti vecchi e novi en un nichil
porta si ritenne, / che non gli niega alcuno il passo o serra, /
, ne mettono alcuni fra le congreghe e gli ordini de'bonzi. tasso, 1-90
avea gran quantitade. pagliaresi, xliii-49: gli angeli, che fuór di paradiso /
o in luogo sconvenevole, percioché muovono gli uditori a riso. di costanzo, 1-195
più possibile migliore maniera, conviene che gli sia nota nel modo più preciso la
in patrizi, 3-231]: item che gli uomini di cento abbiano a conferire alla
quantità. crescenzi volgar., 2-15: gli uomini ammaestrati ed esperti nell'agricoltura comandano
i legati e i fidecomessi de'testatori, gli stabili e i crediti e all'incontro
sia diversa da quella del privato, gli instrumenti de l'uno e de l'altro
del diritto offeso può variare, come variano gli stati delle persone, delle famiglie,
/ là sotto il polo in su gli strisci i carri / ratto fuggir per gli
gli strisci i carri / ratto fuggir per gli agghiacciati fiumi. c. i.
pindemonte, iii-44: rivide ratto ratto gli amici di firenze. -con
cadde e ratto al core / si ristrinser gli spiriti vitali. groto, 6-09:
per governo a l'impudica diedi, / gli ha veduti insieme / senza ch'ella
d'intorno intorno al par del lampo / gli altri pensieri miei / tutti si dileguar
, i-5-74: uom, ch'anzi gli alari a seder posto, / neghittoso e
elena fu all'incontro presa per forza a gli asiatici, e da quel rapto derivò
forze naturali. musso, iv-45: gli uomini contemplativi... attendono ad innalzarsi
, 3-52: lo psicologo, che abbia gli occhi bene aperti, sorriderà di questo
perché egli sa 0 deve sapere che tutti gli oggetti che il fisiologo può portare a
, 24: col ratto nelle man gli altrui tesori / contempli e fai che
186: muda chiamo logo dove richiugono gli uccelli di rapto, perché mudino,
vecchi vivi da alti luoghi gittavano; gli ircani e caspi gli gittavano a'cani e
luoghi gittavano; gli ircani e caspi gli gittavano a'cani e agli uccelli di ratto
soli corpi, che per l'ordinario gli astronomi lo prendono come indicio per ravvisare
molza, lxv-9: qualor awien che gli occhi miei, / cercando forme
di topo (anche se talvolta indica gli individui di dimensioni maggiori); ed è
: è un topo -disse lei con gli occhi sbarrati, fissando un mulinello nell'acqua
il quale, andando su l'acqua, gli manca il senso. questo è un
scarseggiando di saliva, bagna nell'acqua gli alimenti secchi pria di mangiarli.
del sasso a un tratto, spesso se gli scuopre un errore che non può rimediarvi
loro o rattoppano li peduli, cioè gli scappini. serdonati, 10-92: ci
rattoppargli una logora vesticciuola, ad abbracciare gli amici e... a prendere dal
accomodare, con cuciture o toppe, gli indumenti di quella persona. petrocchi
; / più per aver fatt'ugner gli stivali. faldella, ii-2-345: in attesa
di quelle mie povere cose, oltre gli scarti che ci avrei a fare,
; / e s'accavalcia sul naso gli occhiali / e gli altrui versi rattoppa
s'accavalcia sul naso gli occhiali / e gli altrui versi rattoppa e racconcia.
, senza ottenere un risultato apprezzabile, gli errori e le imperfezioni di un'espressione
quella povera gente si arrapina a rattoppare gli sdruci delle sue versioni da qualche poeta
duodecimo, ancor ch'io sappia quel che gli altri v'abbiano interposto, avendo fatto
ha tolto a rifarla tutta, e non gli basta roma, ché vuol fare il
con altre come si può. 'la gli era scappata grossa; ma l'ha
mancanti delle pagine o se ne cuciono gli strappi; si effettua adoperando gocce di
: i detrattori anco sono peggiori che gli altri ladri e rattori in ciò,
se non dài a'poveri bisognosi, quando gli vedi nella estremità, se'ladra,
(i-661): crediamo noi che gli usurai, i rattori, i ladroni,
l'estorsione, e i calunniatori, gli oppressori, i rattori non vi sono puniti
tiene ne l'opere il scetro tra tutti gli famosi raptori, ruffiani, ladroni.
cavalca \ var.], 21-187: gli occhi son da reprimere dalle lascivie della
finti né in quella guisa che ella gli soleva porgere agli altri amanti, non domandatoli
, 32: idio finalmente permisse che gli fu dato una ferita ne la gamba per
corrotti, tutti i nervi della persona gli s'erano rattrappati, come in assai
., 1-97: per la qual cosa gli venne tanta allegrezza che, subitamente perduta
benché il fuoco appicciato in un tratto gli riebbe pian piano, gli staffieri si
in un tratto gli riebbe pian piano, gli staffieri si risentirono più tosto; e
e di ciò fu causa lo aiuto che gli diede la fatica del camminare: onde
reti piglionsi le silvestre e irsute fiere; gli querelanti augellini vi si ratrappono, ma
, il caldo il dissolve, il giorno gli è noioso e la notte grave.
non potette ammazzare se medesimo, ma gli convenne, tutto tremante, gettarsi a'piedi
disavvantaggi che ebbero per colp£ di chi gli guidava, vennero più a patir dal
tutto pellame, ossa e denti, gli si parò davanti rattrappato sulle quattro zampe
qui perché siamo nella corrente calda. fuori gli prendono i crampi e rattrappisce subito.
., e a ogni passo sbilenco gli si rattrappivan da una parte le corde del
foggia; ma il mistico si figura avanti gli occhi lo zoppo nell'atto di fare
delle cassette imbottite nelle quali eran custoditi gli arti rattrappiti. e anche le mani
. montano, in: la destra gli posava inerte sul petto, curiosamente rattrappita
due spalle strette da far pietà, gli occhi infossati, il naso rincagnato e la
-floscio. moravia, 18-311: abbasso gli occhi e guardo * lui '. è
sperduti come ciechi rasente le case, gli operai vestiti di tela turchina distesi a
questo quartiere non erano ancora popolate, gli alberi che fiancheggiavano erano ancora rattrappiti e
non è più disponibile a rapporti con gli altri. fratelli, 1-528: il
una spiritualità tutta rattrappita e solidificata dentro gli schemi della natura sensibile.
, 1-4-116: indi a non molti, gli cominciò a scolare dal capo un catarro
a scolare dal capo un catarro che gli si rappigliò per tutta la vita, e
per tutta la vita, e principalmente gli offese i nervi delle mani e de'piedi
mani e de'piedi, che sformatamente gli si rattrassero. zannoni, 5-36: quei
: s'era assottigliato, quasi le ossa gli si fossero rattratte e sminuite.
l'uomo misero rattrae / le mani e gli occhi a rispettarle. -piegare
. tommaseo, 94: del petrarca gli paiono poesia le canzoni più che i
soltanto adesso che vabbiamo perduto di quanto gli dovevamo d'energia, di passione,
gambe e oltre a questo la bocca e gli occhi e tutto il viso, che
carletti, 37: presto muoiono [gli schiavi] miserabilmente ratratti e pieni di
. settembrini [luciano], ié-2-284: gli sedeva a fianco sul cocchio la moglie
. d'annunzio, v-1-938: vengano gli invalidi, vengano i monchi, gli
vengano gli invalidi, vengano i monchi, gli stroppi, i rattratti, i torsi
, i rattratti, i torsi rimasti su gli inguini in luogo di calcagna, i
i visi rabberciati con le ricuciture e con gli innesti. savinio, 22-326: benché
prova colle medicine, niente era che gli giovassi. leggenda aurea volgar.,
ha ratratte e 'l collo storto, / gli omeri curvi e bieche ambe le ciglia
mal francese. settembrini, 1-34: gli vidi le mani livide, e le dita
ora, come d'un pappagallo che gli gorgoglia in gola il dispetto. -intirizzito
fece rinvenire le rattratte membra, e gli spiriti, che per lo freddo erano stati
mento rattratto sulla fossetta del collo e gli occhi in una fissità continua, spasimosa e
boldi e li gnomi trionfavano. e gli uni ricevevano senza crollarsi gli scapaccioni aggiustati
. e gli uni ricevevano senza crollarsi gli scapaccioni aggiustati alle lor teste da certe
, e si vantavano forti: e gli altri oltraggiavano i loro padri e si
bacchelli, 2-xi-199: guizza ritto, ficca gli occhi negli occhi di colui, con
pene e 1 testicoli, come tutti gli organi rivestiti da una membrana fibrosa,
le idee rattri- stanti che ci svegliano gli edifici saccheggiati. e. visconti,
vecchio boccaccio, e volse a maria gli ardori del petrarca, e rattristò le ultime
govoni, 178: smalto / freddo gli occhi tuoi eran. singhiozzava / tua
vittorini, iv-264: la faccia smunta gli si rattrista di barba più scura.
, le proprie inclinazioni, producono le nazioni gli uomini che le rappresentano, e viceversa
inganni tramando entro la mente, / con gli otto piedi a rattuffar nel mare.
secoli adunò, grato aspettando / e per gli altri e er sé riso dall'ire
, 647: tacquero allora intorno a lei gli eroi / rauchi di strage, e
i più%cocenti soli, / allor che sin gli augelli riposano da'voli / e che
/ a cercar medich'erbe da risanar gli armenti. pascoli, 518: l'ulivo
salutò con non dissimulata (condiscendenza, lui gli rispose prima con una ridicola diffidenza e
rauchi stridi. idem, 4-3: chiama gli abitator dell'ombre eterne / il rauco
guanto / per femminil beltà eh'il cor gli accese / e d'espugnar poi vienna
, 8-479: appena il domestico chiudeva gli occhi udiva un rumore strano che lo
faceva quel silenzio tragico che suole precedere gli avvenimenti su> remi, un silenzio dove
, lxvi: un che a mangiar con gli angeli n'invita / e con un
. paruta, 1-72: piansi con gli altri anch'io, cantor novello, /
/ son rauco cigno annoso. / voglion gli anni ed i guai / il silenzio
qualche dì verdi,... gli fanno una camiscia di raueaseni e gli pongono
gli fanno una camiscia di raueaseni e gli pongono in luogo riparato dall'aere.
-alla raugea: secondo le abitudini, gli usi ragusei. -in partic.:
prima. busone da gubbio, 1-230: gli dieci fratelli... con parole
ira che lo senato con alcun'arte non gli potè raumiliare. macinghi strozzi, 1-248
in la quale i senatori sono stati, gli arà fatti in modo rau- miliare che
. ottimo, iii-102: rapportarono [gli dei] che li dii volevano, per
. fogazzaro, vi-67: il cuore gli si sollevò in un amaro 'perché '
], iii-1-202: poco fa [gli ateniesi] tutti raumiliati mi riverivano, mi
delle streghe e delle tregende si affiatano gli angeli della patria, non per ordire e
avere un angiolo inviatole di paradiso, gli si diè in qualità di veramente discepola
lupa e tutto che in tutta l'opera gli apparisce è una raunanza di allegorie,
combinazione che ad essi è propria e gli caratterizza, iddio conosceva a fondo que'
latini, rettor., 26-8: fuoro gli uomini raunati et insegnati di ben fare
di maria] prego fòr rediti [gli apostoli] / davant'a te, gaudissima
in pochi giorni, intendendo di volere ovviare gli assalitori del suo regno. l.
andasse a comandare a condé e a tutti gli altri che non ardissero di raunar genti
voce della sua morte, furono per gli suoi funerali a gran prezzo raunati molti
, con la polizia coltivandola, e gli uomini per li campi e per gli
e gli uomini per li campi e per gli boschi dispersi in un luogo raunare,
rectori, i quali sono e per gli tempi saranno, sieno tenuti per saramento
raunato in una villa monticelli di biada, gli inebriati giudici, schernendo il senno di
di questo mondo, / perché talor gli grida la fortuna, / ch'ella promette
continuo vi si preparava, ne fanno fede gli ultimi suoi scritti, l'ultime sue
caro, 5-261: non è bene che gli entimemi siano raunati tutti in un loco
rettor., 12-14: prima si raunaro gli uomini insieme a vivere ad una ragione
a orliens nel mese di ottobre, dove gli stati si rau- navano. pallavicino,
818): dove, spinti da hàkem gli stanziali negri, il giund e sue
. baldi, 4-1-176: non potevano patire gli ecclesiastici che un luogo solo rompesse loro
. gozzi, 368: si querelavano tutti gli uomini raunati in società che ad ognuno
. dovrebbe trovarsi in ogni tempo tra gli uomini ancor selvaggi, purché raunati a vivere
da me, aspettano sedute che io gli aggiusti i difetti [delle scarpe],
con l'aratro ravagliatore, per mescolare gli strati di terra del sottosuolo con quelli
caporali, i-33: cimbro... gli diè con un ravaio, / bruto
pascoli, 1315: rado era chi non gli prendesse almeno / un vaso per garofani
non si puote perciò contenere che scherzando non gli domandasse, quanto era che egli non
ta gliati e si gettano gli scarti delle operazioni di ca
in un altro pignatto, e poi gli minestrate col formaggio. 2
i-iv-356: circa a'raviggiuoli, io gli ebbi, ma tucti apicati insieme e guasti
meco. caro, 16-84: io gli diedi in cambio una mia tasca / di
seme altier di giliolo, / e gli fece del naso un raviggiolo.
a pranzo si finia tre pani / e gli dava la vita un piatto opimo /
. si renderebbero maggiormente capaci di ricettare gli scoli di tutta la romagnola e di parte
. ghirardacci, 3-100: si creano gli anziani e gli altri magistrati al solito
, 3-100: si creano gli anziani e gli altri magistrati al solito. porta stieri
parti di questa pianta sono aromatiche. gli indigeni si servono delle foglie per condire i
: ser lapo ti prega... gli rechi una soma di vermiglio della
dolce, 1-23: dicono alcuni che gli occhi di questo color ravo, i quali
scompiglio. viani, 19-452: tutti gli effluvi... che il vento folava
detto boddino, che in un ravoglio gli avevano mangiato il naso. 3
ha distrutti i morali naturali precetti, ma gli ha supposti e ravvalorati. pindemonte,
addormentati, svegliatevi, risentitevi, aprite gli occhi, ravvedetevi. gesù per voi
la infelicità di questi tempi che né gli esempli antichi né i moderni né la confessione
seno per la vergogna, e con gli occhi lacrimosi per la sciagura, era una
, 1-1-35: con due sensate parole che gli disse per ravvedimento gli punse in tal
sensate parole che gli disse per ravvedimento gli punse in tal guisa il cuore ch'egli
di londra inserì torsoli di cavolo fra gli allori del più celebre degli arturi.
là della vita terrena, nel quale gli uomini ch'egli amava, e che,
hanno rinnegato codardamente, rincontreranno amorosi e gli chiederanno l'abbraccio dei ravveduti.
.: ricomporre intorno alla persona (gli abiti che si indossano); ravviare (
rimettersi in ordine (la persona, gli abiti); ravviarsi (i capelli)
rawezzargli ai disagi e alle fatiche che non gli dava aiuto o speranza di guerreggiare
ritrovato? / -sì ho; così gli avesse el collo mozo! / ché poco
ferventemente iddio e la vergine maria che gli concedessono la confermatone del novello ordine,
regge qual sia la pubblica opinione, gli porge il modo di vantaggiarsene, se
per ravviare il duca a farli godere gli effetti del patrocinio della corona non da
la pianta mostra un bell'occhio, perché gli s'è levato il seccume di dosso
tommaseo [s. v. j: gli caddero i guanti di mano; ed
caddero i guanti di mano; ed esso gli ravviò e glieli porse. mi faccia
. lippi, 8-7: un'altra gli ravvia la capelliera / e gli mette
un'altra gli ravvia la capelliera / e gli mette il benduccio e la montiera.
, -gli palpava il cranio calvo; gli ravviava i capelli untuosi. deleada,
e incipriò. pea, 5-210: gli ravvia con le mani 1 capelli che
. rimettere in ordine (la persona, gli abiti). giuliani, i-42:
per la strada; e la fanciulla gli veniva del paro docile e mansueta come l'
14. rimettersi in ordine, rassettare gli abiti, ricomporre l'atteggiamento.
cinelli, 1-120: i grandi fogliami sotto gli scrosci impetuosi della pioggia si piegavano senza
capelli o si rimettono velocemente in ordine gli abiti. settembrini, v-236:
. calandra, 6- 114: gli riapparve la figura di una bambinetta bionda
. antica quanto i santi padri e gli apostoli e il salvatore:...
febbraio del 1869 il bertani dovette consolare gli estremi momenti dello scrittore del 'politecnico
di temperatura. carducci, iii-12-360: gli altri... sotto la intitolazione di
, 8- 170: le ceramiche, gli ori, i piccoli bronzi e altri squisiti
nel valore. cesarotti, 1-i-98: gli scrittori di genio sanno indocilire la loro
scoprendo. cesarotti, 1- xxvtii-391: gli oratori greci hanno... molte parti
, i-115: da questo venia che gli antichi, al carattere dei quali r autrice
tra loro e confondendo le costumanze e gli usi tutti propri di diverse età.
lungo corso di secoli, acciò, ravvicinandosi gli uomini e ragguagliandosi le condizioni, la
hanno votato in un senso radicale; gli altri appartengono alla parte cattolica conservatrice.
viso di cane: tutto naso, gli occhi quasi gialli ravvicinati, senza cigli
lord weymouth, segretario di stato per gli affari esterni, il seguente rescritto.
, intrigo. botta, 4-167: gli attestati dei due medici erano scritti..
computi, ha ravviluppato i dottissimi fra gli scrittori. settembrini { luciano],
. b. davanzati, i-75: gli era compagno alle spese e a'piaceri
riscontri di testimoni e servi che vedevano gli andamenti. m. adriani, vi-80:
fine che pareva di seta, di poi gli disse: frate ruberto, è questo
, è questo panno sucinericcio? egli gli rispuose che gliel'a- veva donato il
veva donato il duca francesco. cosimo gli disse: io non vi domando chi
frate ruberto si raviluppò tutto quanto e non gli potè rispondere. 12.
tasi tra quei peli, subito la gli cava fuor de l'acqua.
. cavalcanti, 204: grandissime confusioni se gli ravviluppavano per la mente. firenzuola,
di- scorsacci ch'ebbe a subire, gli equivoci melensi, le grossolanità più o
il cortese volgar., 310: giron gli si lascia correre addosso così impetuosamente che
v'è ben ravviluppato e involto, / gli dàn la pinta, e 'l miser
ed altro commercio non avevano che con gli angioli. g. gozzi, i-o-ioo:
, 1-110: meglio e più tosto intendono gli stu- dianti e gli assottigliati ne'libri
più tosto intendono gli stu- dianti e gli assottigliati ne'libri e nelle dispute che non
riconoscimento. maggi, 336: gli spagnuoli hanno introdotti i meravigliosi nodi degli
lo scudier, come pria v'ha gli occhi intesi, / la bella faccia a
. f. frugoni, vi-272: tra gli altri mi s'oggettò un diavolo ciabattino
le sue opere chi attento mira / gli originali ravvisa estatico. -identificare come
4. individuare in un gruppo, fra gli altri, o in un mucchio,
le membra, / che parla soltanto con gli occhi! -percepire distintamente. spallanzani
polvere dorata, nella quale si ravvisano gli avvenimenti. -letter. vedere.
iv-561: questo solo / mi restava tra gli altri molti mali, / ch'ei
sì alte vie / fidano il piè che gli ravvisi appena. arici, i-352:
della voce, la funzione del servizio, gli viene mantenuta la grazia con porzione di
soldati aggueriti ch'averanno perduto ne'combattimenti gli occhi e le braccia. salvini, 39-
croce, ii-2-157: una frequente illusione gli faceva ravvisare rapporti tra cose che non ne
del bello. goldoni, xli-975: aprite gli occhi e ravvisate il vero. lanzi
nel- l'associare alle idee della bellezza gli attributi della perfezione. tarchetti, 6-ii-155
equivoco. pascoli, 331: e levò gli occhi, e ravvisò la strada,
ravvisato la serva: senza che nessuno gli abbia rinfacciato il tradimento (con riferimento
fingerà di sostenervi per avvantaggiarsi; se gli avrà assettati vi rinnegherà anco fuori del
e dell'altro, e di nuovo estimandosi gli incrementi d'una corda sopra dell'altra
, 127: 'rawisolare ': riprender gli spiriti, riaversi da uno svenimento.
. b. croce, i-1-401: gli studi filosofici, non mai intermessi o scaduti
sdegno che lamennais scriveva nel 1836 rampognando gli uomini che, pur dicendosi cristiani
che d'oro potabile per ravvivare tuttavia gli spirti disperati. fiamma, 183: almo
183: almo spirto divin, che gli elementi / tempri con la tua forza e
del paese, con isquisita cura, gli adoperarono intorno. magalotti, 9-2-208:
della buona fiamma. bacchelli, 14-87: gli uomini di guardia ravvivano ogni tanto i
con due puntini d'inchiostro per ravvivarle gli occhi. bernari, 4-125: era tornato
: cade la feconda pioggia / che gli uomini e le fere e i fiori
in una mola la superficie attiva e gli spigoli taglienti per mezzo di un utensile
rezza; e in fondo all'anima esse gli ravvivano il lontano ricordo d'un
: l'occasione opportuna di vendicarsi desta gli odi già sopiti e ravviva l'offese.
che spesse volte sogliono uccidere e ravivare gli amanti. agostini, 1-93: vorrei che
vorrei che '1 governatore dell'armi con gli caporioni de'quartieri, schierati per le
città lustrassero, ravvivando lor stessi e gli altri con sonori strepiti di tamburi, di
dinotare ch'egli ha forza di ringiovenir gli animi nostri, di ravvivar gli spiriti già
ringiovenir gli animi nostri, di ravvivar gli spiriti già morti e d'esser continuamente
nel pigliar la detta volta, non se gli deve dar la mano, ma ben
persona. tesauro, 2-41: gli epitaffi arguti... si differenziano da'
simile a lui negli studi, di tutti gli altri fratelli: il quale morì pochi
l'affare in detto anno e calmati gli animi, umiliò la città di faenza
d. bartoli, 1-4-109: gli si spiccarono da tutto il corpo le
, cercando nella memoria un'immagine -che gli si ravvivasse a quel nome.
che questi... vogliano intraprendere gli studi necessari per adeguarsi alla cultura della
: ciascuna ingiuria suscita e ravi- vola gli spenti fuochi. = deriv. da
l'ombra de'tuoi lati velami / gli umani tedi, o notte, ed i
sedendo ancora, / le sete e gli ostri si rawolge intorno. -rivestire
i volumi, può credersi che figurassero gli architetti di esser awolte le volute. stampa
, i-263: queste congiunzioni avevano insuperbiti gli ugonotti, i quali con incredibile letizia,
troppe divagazioni. bocalosi, ii-204: gli sarà così inutile d'investigare la natura
rawolge, e di natura / spiega gli ordini arcani a chi l'intende. guglielminetti
-osservare attentamente. panzini, ii-390: gli occhi vellutati rawolgevano lui, aquilino,
, aquilino, con una benevolenza che gli dava un senso di piacere.
ravvolgendosi pel letto e, dicendo che gli avevan fatto male i funghi, che già
). redi, 16-i-2: tra gli scherzi e tra le risa / lasciam pur
bianco a traverso, come la portano gli ufficiali in servizio, se non che
, una si schiaccia e allunga / gli scarni fianchi. bertolas 3-120: le
comici i quali... non come gli eroici verseggiatori intorno al costume illustre ed
gran riverenza. -piegarsi a tutti gli usi linguistici. carducci, iii-i 1-330
strettissima e fastidiosissima... per gli suoi stretti ravvolgimenti ne'quali la lettiga
. lomazzi, 4-ii-503: fecero [gli antichi a vulcano] una statua in forma
maggiore il ravvolgimento con cui si confondano gli affetti, se pongono il piede entro
milanese, i-483: i piccioli sigaretti che gli spagnuoli chiamano 'paquitos 'sono preparati
questo.. » che don abbondio gli aveva gettato scortese- mente il tappeto sulla
e ravvolti. dalla croce, iii-23: gli segni di questa infermità [varici]
con giri di parole e d'atti, gli uni dagli altri tanto diversi e il
ripieghi e di astute combinazioni, che poi gli si disfacevano tra le mani.
] e nona era la madre che gli avea partoriti: pigolanti in suono'compassionevole
: pigolanti in suono'compassionevole il dragone gli divorò; la madre gemente svolazzava intorno
sotto la poppa d'un altro e così gli dà il vento, si dice che
albero leggendario che se condo gli antichi forniva il legno su cui ardeva la
secretario, che andasse alla sua cancellaria e gli por tasse una cassa et
al puramente razionale. muratori, 6-163: gli appetiti..., qualora non
l'opera del pensiero sotto tutti gli aspetti, fare oggetto di riflessione
cosa, bisogna raziogiovane ho ammirato con gli altri fino alla incandescenza; cinarla bene »
a parlare del foscolo in questo luogo. gli è invece un altro suo difetto,
, i-1-228: hanno... [gli artisti] conoscenza fantastica, diremmo noi
rapporti logici fare tessuti d'immagini e convertire gli elementi raziocinativi in pure vibrazioni di luce
figure fra le mentali son quelle ch'esprimono gli atti della terza operazion dell'intelletto,
propone [momo]... a gli dei, cioè essercita l'atto del
è rimasto e... costringere gli agricoltori ad abbandonare le semente. ciascun
basilio, al cui raziocinio acconsentono anche gli stoici. buonafede, 2-i-40: nel terzo
creature razionabili. varchi, v-29: solamente gli uomini,
ama. cavalca, 21-178: tutti gli uomini per natura sono uguali, ma per
onde l'essere razionale nell'idea possiede gli altri suoi due termini, e questa
animate si estende verso i razionali e gli irrazionali: razionali, cioè verso gli angeli
e gli irrazionali: razionali, cioè verso gli angeli, gli uomini e le donne
razionali, cioè verso gli angeli, gli uomini e le donne; verso gli irrazionali
gli uomini e le donne; verso gli irrazionali, come sono gli animali brutti
donne; verso gli irrazionali, come sono gli animali brutti. 0. rucellai,
', la quale è comune con gli angioli. ariosto, 6-30: ma
. ferd. martini, 1-ii-93: gli lascio intendere che qui c'è poco
ma qualunque. idem, iii-22-94: gli scavi sono stati condotti fino adesso né
quello spirito di ragionamento che in tutti gli studi umani prescinde dall'autorità e non s'
: sono razionali le fabbriche industriali, gli stadi sportivi, le scuole, gli
gli stadi sportivi, le scuole, gli ospedali, le caserme; tutte costruzioni parlanti
inglese, la prima che venisse sotto gli occhi degli uomini di sandor, quella divisa
città di cometo tarquinia. veramente razionali gli etruschi! landolfi, 8-67: il suo
poi le sette de'medici, ciò è gli empirici, metodici e razionali. dalla
. i s'alcun tuo mganno non gli tenne mano, / alla cura, infermier
struisce pubicamente e privatamente i suoi scolari con gli scritti d'anatomia e di fisiologia e
fare ricorso a dati intuitivi, assumendo gli enti geometrici fondamentali come enti primitivi,
l'altro 'attuario ', divennero gli arbitri di ogni economia provinciale. de
del razionalismo. balbo, 5-449: gli scrittori da noi chiamati razionalisti non furono
ammettono né miracoli, né profezie; gli uni e le altre estimano invenzioni poetiche
, 8-129: la civiltà ottomana, malgrado gli antichi colori, è razionalista, fredda
5. che segue o propugna gli orientamenti dell'architettura razionale. f
case popolari e dei garage, per riservarsi gli edifici mbblici e la costruzione dei palazzi
c. e. gadda, 22-135: gli impiantai a mie spese uno studio '
fondamentale della cristallografia, secondo la quale gli indici delle facce dei cristalli sono numeri
ragione, di voler ssare razionalmente gli insegnamenti dell'esperienza: fis
la natura... tale per cui gli uomini, nel loro complesso, sono
nostra ragione, di voler fissare razionalmente gli insegnamenti deltespe- rienza. -in
ogni problema posto razionalmente, ma non gli riusciva di trovarla. -con esame
organizzata, tanto forti... quanto gli insetti. marinetti, 1-114: segnale
il calcese dell'albero maestro, se gli dà una razione e meza per parte.
mozzo si accorda la razione, ma tutti gli ufficiali ne prendono la valuta in danaro
altipiano fra l'auata e il daua gli uomini divorarono l'ultima razione, e la
e abbondante e una razione d'acquavite gli avevan messo in corpo tanto da passare
commodità di stalle per le razioni che gli toccano. foscolo, xiv-104: dall'annesso
: quella destinata a mantenere in vita gli animali e a sopperire alle perdite dell'
via, ix-186: mentre tutti gli altri si rimpinzavano, io, nella
e comendatori. alessandri, lii-13-125: gli restomo dieci mila tra cavalli e cavalle
al presente una razza così bella che gli ottomani non ne hanno una tale. catzelu
cioè ebrea; e i semiti, gli ebrei, non intendono, odiano anzi,
ed aggraditi cavalli che da le sue razze gli uscivano. soderini, i-395: puossi
: 2000 carra di fieno hanno guadagnato gli alemani già destinati per le razze del serenissimo
e perché vi faccia buona razza, gli dà anzitratto in isposa una fanciulla abruzzese
alla madre. vico, 4-i-846: gli eraclidi, o sien quelli della razza
cicognani, v-1-411: quando usciva attirava gli sguardi. il vestiario, il modo
guasconi sono quella razza di galli che gli antichi chiamavano aquitani, uomini al presente
per le quali tanti ebrei, anche tra gli americani tutt'oro, sono contrari allo
iii-13-108: e impossibile per i romanzieri o gli storici distinguere tra i differenti prìncipi nominati
maresciallo, che vi vuol bene, gli comandò di stabilirsi al paese vecchio, perché
fienile, deve stare attento a chi gli dà del tu. -mettere in razza
e quando dava udienza voleva che gli uomini gli parlassero ginocchioni sin tanto
quando dava udienza voleva che gli uomini gli parlassero ginocchioni sin tanto che egli
parlassero ginocchioni sin tanto che egli gli accennava si levassero in piedi.
il lamento di borgnini non era ingiustificato. gli avean empito il didietro di spine razze
le razze, piatte come lune, con gli occhi a pernio, geometrici. sereni
di mezzo, che, passando fra gli detti puntoni, piomba sopra all'asticciuola,
questa tavola, col viso acceso e gli occhi razzanti di piccolo fauno, il
d'annunzio, v-2-493: mi si riempivano gli occhi di lacrime razzanti che m'impedivan
razzare1, tr. percuotere il suolo con gli zoccoli delle zampe anteriori, quasi
tal volta per casa. -affondare gli artigli in una preda (un rapace)
/ e vuol che l'aquila sopra gli raggi, 7 contra natura, valor,
tanara, 304: riferiscono quasi tutti gli autori che la quaglia afi'apparir della nascente
mi figurai che, durante la notte, gli uomini avessero rinvemiciato la faccia del mondo
questo gelo non era punto uguale come gli altri, ma interrotto e razzato di vene
': della pella infiammata. 'gli è enfiato un braccio; e intorno all'
plinio], 796: sono simili [gli smeraldi di persia] agli occhi delle
il iccante volga in soverchia beffa tutti gli atti dei repub- licani. moretti,
pozzetti, 7-10: molti già sono gli alberi commendevoli per la bontà dei loro
/ che oste al mondo miglior non gli tiene. landò, 1-67: li racesi
tempo praticato nelle località costiere per formare gli equipaggi di una flotta militare. guglielmotti
in partic., di musulmani contro gli infedeli), con la mediazione del fr
di razza, comuni a * tuttis gli individui che lo compongono, ma si
visceri, le più importanti ghiandole, gli organi genitali esterni, presentano diverse variazioni
nazistiche: la mistica e l'etica razziali gli erano entrate nel cervello solo per quel
universo nazista, tra cui vanno compresi gli zingari ed i prigionieri sovietici, militari
e le greggi degli elei e inseguiva gli epei simile a 'scuro uragano '
pavese, 5-171: un altro giorno gli mandò a dire che non venisse a
io vidi, al mio tempo, trionfare gli scaltri i razziatori 1 vanagloriosi i versipelle
razziatori 1 vanagloriosi i versipelle; vidi soffrire gli umili, gli onesti, gli oppressi
versipelle; vidi soffrire gli umili, gli onesti, gli oppressi. 3
soffrire gli umili, gli onesti, gli oppressi. 3. agg.
ripulito. bersezio, 192: si toglievan gli agi e persino il pane di bocca
pasolini, 13-264: il tuo dividere gli uomini (un po'raz- zisticamente,
xxxvi-341: a lenti passi in ampia sala gli conduce / tutta d'algosi panni strata
e costume dell'aquila di sempre tenere fiso gli occhi nel razzo del sole e non
e razi delle quali ripercuotendo le stelle e gli altri corpi lucidi, gli lumina,
stelle e gli altri corpi lucidi, gli lumina, e quanto più corpi lucidi trovas-
inculca e riconfessa, / poscia che gli è concessa / con i bei razzi suoi
lo razzo della verità e mostraci or gli peccati che abbiamo fatti, or gli
or gli peccati che abbiamo fatti, or gli premi eterni che per le pene meritiamo
eterni che per le pene meritiamo, or gli eterni supplizi. domenico da montecchiello,
brusoni, 80: se bene disloggiassero gli spagnuoli di notte tempo e senza toccare
subito fuoco, con una cannuccia lieve che gli serve di spinta al volo nell'aria
scioglievano in pioggie di vario colore tra gli scoppi. montale, 1-61: tacevano
scoppi. montale, 1-61: tacevano gli spari, nel grembo solitario / non
da un crocchio nel suo passaggio, gli si faceva sentire, come lo scoppio
a petto di questa mimica, gli espedienti tipografici per variare il tono,
scendere al lido, un razzo avviserà gli inglesi di far sbarcare le provvigioni.
di operazioni belliche: assai diffusi presso gli eserciti europei fra il xiv e il xvi
i razzi per abruciare le vele e gli ormeggi de'bastimenti. vennero quindi posti
battaglia dagli inglesi, che ne sono gli inventori, con tiro orizzontale, ponendoli
di manico per dirigerne la proiezione, gli ha fatti assimilare ad una racchetta. bocchelli
e non più, a gareggiare con gli accidenti e le schermaglie della luce,
'bravo 'e i 'bravissimo 'e gli applausi della estrema sinistra...
li narrava con quel garbo toscano che graduava gli effetti fino al razzo finale. saba
illustrazione italiana [15-k-1946], vi: gli uffici tecnici delle forze aeree degli stati
e dice che cercava d'un ago che gli era caduto. caro, 12-ii-205:
più eruditi dell'antichità e razzolava molto gli archivi. -smuovere, rivoltare la
alla scarsità e cattiva natura della pietanza che gli somministrava l'ortolano. nievo, 3-148
ad istudiare guittone, brunetto, iacopone e gli altri molti di quella schiera, non
pagliai di vai d'elsa o dentro gli ossari della crusca, quando son elleno
p cattaneo, ii-1-255: essi [gli ebrei] razzolavano pingui lucri nei cenci
città ne pagasse le spese. oltrediché gli intimarono di razzolare altri danari per piantare
i nembi spazzola; / il cuor gli razzola / la gioia, il giubilo.
pettegola), che si spinge a considerare gli aspetti meno evidenti di un determinato soggetto
mostrava oscura, perché i razzuoli del sole gli negavano. leggenda aurea volgar.,
e il fervore del cuore quasi per gli occhi nsplendea, de'quali uscivano come accesi
, ma fattore / del popol che gli è dato a governare. baldelli, 5-2-74
re che può, secondo che più gli piace, fare ogni cosa senza pena o
egli già re giurato, il legato gli uscisse incontro fin oltre alla porta della
. frugoni, i-10-6: cresciuto fra gli esempli e parti, / l'augusto genitor
, vti-520 (64-6): poi che gli guelfi de l'arme pronti / siano
pien di splendido zelo il re toscano / gli diè principio, accrescimento e stato.
a re stolidissimo da berlina, se gli affollarono strettamente d'in torno
ariosto, 42-13: orlando l'elmo gli levò dal viso, / e ritrovò che
altro ciglio era diviso: / ma pur gli è tanto spirto anco rimaso / che
iudei? diodati, 2-89: traevano [gli ebrei] ciò per maligna conseguenza da
: quante sono le guerre che tutto dì gli [a dio] muovono contro i
, 1-656: tutti di conserva al ciel gli eterni / fean ritorno, ed avanti
delli dei... e spaventi gli uomini co le folgore, che potè il
mortali e degli dei / li dilesse [gli abitanti di rodi] e su lor
ch'era il capo degli araldi, gli araldi propriamente detti e i loro ufficiali
a firenze. allegri, 4-241: gli iddei facendo alle mammucce / stavano in
fior corre e lo fere / e gli tragge dal sen l'alma vermiglia. c
oriani, x-18-130: -asino! -questi gli gridò confidenzialmente alla prima svista: non
ingoiarlo, e saltandogli spesso al muso gli netta la bocca. pulci, 14-59
quaglie e l'abitare spesso con queste gli hanno fatto dare il suo nome,
umile regione ai catania, levando altissimo gli occhi, miriamo... questo
non si dà refrigerio con piaceri, gli abitatori del mondo saranno pregionieri di pluto
degli animali '. gioia, 2-i-188: gli abitanti delle città e de'villaggi si
piccol borgo. tasso, 1-75: de gli altri fiumi il re tal volta,
ruinoso scorre / né cosa è mai che gli s'ardisca opporre. luna [s
a cui, per questa proprietà, gli antichi avevano dato il nome d'acqua regia
re dei metalli ': era, presso gli alchimisti, l'oro, nel concetto
è re de'forti convien che avanti tutti gli altri in fortezza; chi è re
è re de'savi convien che avanzi tutti gli altri in sapere. fagiuoli, vi-188
servitore affortunato / il qual di tutti gli altri servi e il re. p.
molto forti e molto furbi: non truccano gli incontri, solo li manovrano.
e si struggesse per te, faresti come gli altri uomini, cominciaresti a star in
m. adriani, iv-64: gli efori, secondo il detto di teofra-
). galluppi, 2-147: gli oggetti simultanei si pongono in connessione considerandosi
applicata al tempo, come agenti e riagenti gli uni sugli altri. b.
paese ed ho espresso in altrettante tavole gli effetti dei reagenti adoprati sulle medesime.
aria non poteva vedere quefl'uomo con gli occhi miei e analizzarlo coi miei reagenti
, come a dir ripiegarsi e reagire sopra gli oggetti o le idee che ci colpiscono
che reagiscono. deledda, iii-98: gli diede un pugno sulle spalle, e predu
1-37: avvedendosi con rimorso che non gli piaceva quella guerra prorogata, col gruppo
col gruppo che non si moveva e gli austriaci che non calavano, reagì chiedendo
forza e virtude cominciaro a signoreggiare tutti gli altri pastori, e poi, sappiendo la
fare impresa grande, e veggendo che gli è offerta moglie reale e in dote
. casaregi, 255: per ordin seco gli avi suoi reali / e de'gran
. adriani, i-i 7: né tanto gli [a minosse] giovò esiodo a
titolo di discepolo di giove, quanto gli nocquero i tragici, che da'rialti
erano o più, e con buona guardia gli mandò nel garbo. m. villani
uno omicciatto semplice, e dice che io gli facci l'arme sua, come se
.. entrarono a cavallo, e tutti gli altri entramo a piè. sanudo,
-zool. la coppia feconda fra gli insetti sociali, in partic. fra
/ che con la tua virtute avanzi gli anni / e rendi a'tempi nostri,
benché rigide per economia domestica, sdegnano gli oggetti che altre volte eccitavano l'ambizione
,... erano anco per natura gli andamenti del senato molto alieni da'turbatori
serrati, e in presenzia di molti gli disse: « messer ruggieri, nell'uno
vermiglio è reale e possente sopra tutti gli altri colori e si dà a quello che
considerate d'europa. bellori, iii-71: gli fu dal re ordinato che andasse a
chiese notasse i più famosi quadri che gli piacevano. g. gozzi,
4-20: il re guglielmo, chiamati gli amici e savi suoi, addomandò consiglio
il 'reale 'della carne su gli animali che si macellano in questa capitale
saria maggior che mai, essendo indicibili gli odi intestini ed i rancori che sono tra
i rancori che sono tra i cattolici e gli eretici, e tra quelli che sono
c'hanno o le corti o gli esserciti reali in governo. bernardo, lii-13-335
1-ii-122: dolevasi il re che, poiché gli conveniva pur morir d'arme,.
morir d'arme,... non gli fosse avvenuto in guerra reale e non
guerra reale e non in giostra, dove gli pareva perder la vita da giuoco e
, e questo convien che sia perché gli inventori vi hanno ordinato il pezzo reale
. della tragedia sono reali e hanno gli spiriti maggiori. zeno, iv-60: mi
lo esortavano a conservare la pace e gli promettevano buona e reale vicinanza. -tose
reale stipendio, che del continuo finché visse gli accrebbe, volle si riducesse agli studi
littera- tura hanno e corti e addormentati gli nervi dello intelletto. tolomei, 2-5
sovrano; secondo le abitudini e con gli apparati delle cerimonie regie. s
1-3-15: ambascerie e doni alla reale gli vengono da tutto l'impero. martello,
l'impero. martello, 278: gli abiti sian gioiellati e con ricami che fingan
generosità. segneri, iii-3-228: se gli antichi re dell'egitto, a guarir
avanti, la testa molto alta come gli antichi re; taluni anche camminano con le
cose uno reale: lui noi volse; gli mostrò uno ducato, manco lo accettò
, che tutt'intento a vedere come andassero gli affari pubblici, si dimenticava di vigilar
danno reale o personale, dico che bene gli amano pazzamente e fuori del modo e
modo che ciascheduno possa sapere ciò che gli appartiene ed assicurarne insieme al proprietario la
di tale categoria di diritti, e gli altri diritti reali di godimento, come
de luca, 1-3-1-134: si distingue tra gli atti solamente verbali, come si dice
in casa o per editto, e gli atti reali, come sono il carcerare,
di cui più conosciamo le vicende e gli avvenimenti. galluppi, 1-ii-220: i
reale de'nomi e cognomi di tutti gli abitanti. -giusto, esatto.
. cesarotti, 1-i-104: non tutti gli errori contro la sintassi sono dello stesso
è realissima. bontempi, 3-2-222: avendo gli antichi filosofi... divise [
, lasciate l'invenzioni sofistiche e abbracciati gli enti veri e reali, con industrioso
degli individui che ne sono volenti o nolenti gli strumenti. -nella teologia cattolica,
. herbart (1776- 1841), gli enti effettivamente esistenti, di natura semplice
quattro persone... una che ne gli manchi, perde la forma sua e
loro mani: e questo è che gli liberano dal timore di un nemico..
iii-290: c'è anche bisogno che gli avvenimenti abbiano lasciato nella coscienza pubblica delle
'realisare ', 'realising 'presso gli inglesi, s'intende la precauzione che
mostrare la differenza che corre tra ciò che gli economisti chiamano salario nominale e ciò che
di che sospettare fino da quando gli fu offerta la corona di re di spagna
e del realismo, tra cui si divisero gli scolastici del sec. xiii?
, / e nessuno s'impenna e fa gli occhioni / se vengono a sapere /
ufficiali si manifestasse l'intenzione di esprimere gli ideali del comunismo rispettando la varietà delle
raffigurazione) che non cerca di attenuare gli aspetti sgradevoli o scabrosi della realtà (
legittimi e vistosi per reprimere e manomettere gli scozzesi quando avessero finito di prostemere il
dicono tali. svevo, 8-646: gli ottimisti si dividono certamente in trascendentali come
alla mia natura di pittore realista, gli elementi essenziali. idem, v-5-51: giotto
modo utilitaristico. tarchetti, 6-ii-98: gli uomini realisti, materialisti, o per
scriva, appunto perché parola e immagine gli si fondono nella stessa evidenza e gli
gli si fondono nella stessa evidenza e gli riescono definitive. -in modo da
, concretamente. gramsci, 4-71: gli intellettuali della classe storicamente (e realisticamente
in ultima analisi, * col subordinarsi gli intellettuali degli altri gruppi sociali. gobetti
stessi: educando noi, avremo educato gli altri. sciascia, 4-63: se a
, le caratteristiche di un'opera o gli impulsi che ispirano un autore realista).
particolarità tecniche, realìstiche, che descrivono gli usi del mare e della baleniera,
questa fatalità. -che rileva gli aspetti non verosimili di un'opera letteraria
. carrà, 425: talvolta sembra che gli impasti densi scoppino improvvisi sotto la passione
, nel modo più vicino al vero che gli è stato possibile... prendendo
le virtù] mancassero in arrigo, gli mancarono però le più sostanziali, e,
stante qualsivoglia differenza formale, resta che gli filosofi abbiano un oraculo di questi teologi
se vi si fossero trovati in persona e gli avessero veduti con gli occhi propri.
in persona e gli avessero veduti con gli occhi propri. a. cocchi, 5-2-254
loro della nostra amabilità e benevolenza verso gli 3 3 altri?
quasi la realità; quelle raffinatezze non gli erano punto ignote, come si ha
l'età dell'oro, la felicità che gli occhi e le parole di oreste non
d'eguaglianza, di fratellanza per tutti gli uomini della nazione, vorranno consecrare i
fanciullo] che non bisogna certamente cercare tra gli stessi bambini, poiché, quale che
di pura neutralità: non vede che gli effetti economici della guerra e fa come un
quale la causa suprema crea ossia realizza gli enti contingenti è per via d'intendimento,
nostro secolo ha tutto realizzato, perfino gli affetti. gentile, 3-65: il pensiero
45-127: le minacce di misure contro gli stranieri non si realizzeranno, vivete sicura
gli aculei dei suoi epigrammi, uno dei quali
'realisare ', 'realising 'presso gli inglesi, s'intende la precauzione,
la facilità di realizzare alla borsa, quando gli piace, il valore del suo titolo
il diritto di non essere fascista. gli altri sono aspiranti fascisti insoddisfatti: e
una volta per sempre (per superare gli esami!), ma farsi una perenne
concetto. 6. mus. completare gli accordi su una linea di basso,
scotellaro, avesse questa agilità straordinaria tra gli scrittori e i poeti italiani, di realizzarsi
luce e il calore della sua vita, gli uomini hanno in ogni tempo creduto che
convulsa, ma giustifica nelr armonia creatrice gli elementi veristici che un osservatore comune potrebbe
belli e più lassi erano che gli altri che realmente viveano. andrea da
realmente la donna che sì fatto tradimento gli scoperse, ad uno de'prencipali baroni
lavorare coffani o vero forzieri, se gli vuogli fare realemente, ingessali e tienne tutti
: sì come meglio si posson avvertir gli errori e la repugnan- zie e l'
ma realmente precipitante verso la dissoluzione, gli ultimi settant'anni della repubblica passarono lenti
coimbra, d'ingegno assai generoso; e gli raccontai del fattorino. gli avevo chiesto
; e gli raccontai del fattorino. gli avevo chiesto, una volta, se mi
1-5-221: alcuni filosofi sapientissimi, e fra gli altri platone, hanno creduto che queste
. gioberti, 4-1-617: nell'ente gli opposti s'immedesimano idealmente e realmente,
dell'altare è il principale e tutti gli altri sono ordinari a questo, perché
incarcerare questi cotali vino vendenti e per gli detti consoli condepnati e non voglienti giurare e
le dipinture nostre ingannano non più solo gli uccelli, ma gli stessi uomini che
ingannano non più solo gli uccelli, ma gli stessi uomini che più sono dell'arte
verità, ma detto in modo che non gli era creduto, serviva ad accrescere -il
poi... il febbricitante riaprì gli occhi alla realtà. si trovò in
, 13-28: 1 compagni che per tutti gli altri erano, in collegio, nei
realtà e vita di ogni giorno, gli sfuggivano. g. raimondi, 3-67:
del milite ignoto. calvino, 9-145: gli operai hanno una loro storia di salari
in fatto di attentati contro la proprietà. gli dette una lezione di logica e di
indicazione de'rapporti ira le cagioni e gli effetti e nel far vedere come da tali
si alzò a tutte le elevazioni che gli si procurarono col mezzo di tubi.
. birago, 593: hanno ammazzato gli spagnuoli solamente nella nova spagna, in
: chiamarono un'altra congregazione da tutti gli otto parlamenti del reame per intendere lo stato
cne. sse elli vivesse che. nnol gli togliesse il reame. novellino, xxviii-805
tanto che lo reamo per sua virtù gli fusse venuto in nelle mani. cronaca
coloro degni di reame e principato solamente reputava gli quali per via di sapienza, bontà
di cielo, tu sola potesti rimettere gli sbanditi nel reame. s. caterina da
6. totalità, insieme considerato per gli elementi che lo compongono. -in partic
memoria. calvino, 15-45: ad aprire gli sconfinati reami spirituali della cultura scritta sarebbe
fonti / eterne a l'ombra de gli antichi rami / parlano nel mistero sacro
tommaseo, 8-117: distingueva l'egregio uomo gli animi affettuosi dai 'reamente 'e
: l'aquila si chiama reina de gli uccelli; e 'l reatino, che tanto
/ i deliziosi figli della ruggine / gli scriccioli o reatini come spesso / li
* macchia ',... sono gli stessi e si chiamano con lo stesso
a svegliarlo un usciere, il quale gli consegnava una citazione ai comparire alla sezione
fiume irrompente. carducci, iii-3-140: gli chouans furono i fieri reazionari che in una
.. fa il reazionario per timore che gli tolgano le sue ricchezze. ferd.
moltitudine, è l'ordine, son gli gradi, è la successione, è la
fra lor moti e passioni: / con gli appetiti il corpo in quella agisce,
nell'azione e riazione delle società su gli individui e di questi sulla società. oriani
; i tristi non ardiscono commettere tutti gli orrori che meditano per paura della reazione
.. aveva lo scopo gravissimo di frenare gli esaltati da una reazione armata inutile e
miei stinchi: te tu vuoi pur gli omeri / ti rebbi e tribbi.
pizzicotto me lo dette subito, e io gli rebbai subito una tal botta e lo
sono spesso salaci,... gli aneddoti poi sono ottimi e danno una
dolci mi metteva in vena ed io gli dettavo pagine roboanti su siena.
iii-18-27: esso [agostino paradisi] e gli altri gracili poeti o rimatori di modena
come è usanza. / ma teseo ben gli rase alla rebuffa. = etimo
. colonna, 2-383: tanto me exacerbavano gli urgenti ardori del core mio rebulliscenti,
parola. carducci, iii-26-149: come noi gli abbiamo, resultanti di figure e caratteri
belli si scostano pochissimo dall'accademia; gli altri sono, più o meno, degli
strumentale, secondo cui le promesse, gli accordi, i negozi giuridici, che comportano
. pirandello, 8- 535: gli era poi sovvenuta a tempo la scusa verisimilis-
a casa. cassola, 5-154: gli fu affidata un'importante commissione, e
più recapitava da una famiglia, che gli davan sempre merenda. viani, 19-620:
« regie stanze » dove solevano recapitare gli altolocati del luogo: il cursore, il
dolcezza de'ragionamenti che si scrivevano, gli amorosi ricapiti che s'inviavano, non si
sp., 26 (456): gli si diceva che non s'era potuto trovar
vati, quale avea l'onore di servire gli serenissimi estensi in que ^ tempi per
far altrimenti, per l'obligazione che gli ho de l'amore che mi porta
sarà facile il vedere se... gli scoli delle campagne possano aver recapito nell'
, come e'sappia questo, non gli mancherà ricapito, e sarà cerco egli,
a'suoi servigi in modo che non gli manchi da vestire. zuccolo, 285:
, per rinovar una potente guerra contro gli spagnuoli, gli facevano più di mistieri
una potente guerra contro gli spagnuoli, gli facevano più di mistieri, si era
misura, attesero a finire a'mercanti gli schiavetti che avevano presi e tutto quello
, i-145: cortés andò là quando gli fu detto per rimediare quel male riccapito,
segnore prese la moneta e sì gli dimandò: « di cui è questa imma
.. troppo ben conosce quegli che gli reca il pasto, e sta con lui
.. che portò il primo in francia gli studi legali da bologna, come recolli
. d'annunzio, 3-367: i selgiucidi gli spedirono ambasciatori recanti su una picca tre
: dalle finestre raramente il vento recava gli effluvi delle viole già fiorite su l'arco
quali recassero doni a quegli che volontariamente gli seguitavano e minacciassero quegli altri che non
innanzi lo si reca. -trasferire gli abitanti, allontanarli da un luogo.
passando di roma per a firenze, gli offerì di recarlosi in toscana seco.
della madre. -richiamare in patria gli esuli. com-pagni, 2-10: voi
uccello un carro da due dragoni tirato gli venne avanti sopra il quale egli montò
francesco al luogo di greggio, sì gli fu presentato un leprettino vivo selvatico,
e poi ponendolo in terra, sì gli fuggiva in seno, e 'l beato francesco
si aveva recato sopra le spalle e quanto gli conveniva esser prudente per mantenere così gran
i prìncipi o re, quando l'uomo gli reca novella, donde male gliene puote
veramente manco buone novelle che quelle che gli recava amideo, rispetto allo essergli mancatoper
: accoglietemi, udite, o de gli eroi / esercito gentile: 7 triste novella
): né guari dopo queste novelle gli recarono i dipintori che egli era per ricevuto
lingua di recare il verbo ah'ultimo, gli diè modo di formare due versi bellissimi
profitto, o perché, inabili a distinguer gli eventi casuali dagli artificiosi, awisavansi che
del finito. tommaseo, 3-i-241: gli errori e i delitti della politica tutti
, per le cose visibili che dio gli avea mostrate, intendere e conoscere le cose
quarto. bonarelli, 1-159: se gli avvenimenti degli uomini possono essere, verisimilmente
agli dii, molto più verisimilmente potran gli accidenti d'un amore ad un altro
quartodecimo luogo è quando il parlatore priega gli auditori che si rechino sopra loro lo
sopra loro lo torto che l'uomo gli ha fatto, ciò è a dire che
che io queste parole dico, con gli occhi sfavillanti e co'denti serrati e
intorno a'successi lontani che i rispetti e gli affetti intorno a'presenti. muratori,
a tuo marito perdono de'rammarichi che gli ho recati; egli generosamente mi perdonò
reca l'epopeia. loredano, 2-45: gli onori... che si ricevono
/ e 'n gran diletto mi recai gli affanni. a. braccesi, 36:
, rettor., 19-9: vedendo che gli uomini erano acconci a ragionare, uso
le prediche tuttodì se non di recare gli uomini all'amore di dio? cavalca,
albertano volgar., ii-114: se tu gli metterai [i nemici] in caccia
firenze, avendo dimenticato a quel partito gli avesse lo sconcio spendere altra volta recati
, 415: colla forza nostra noi gli avamo recati a quello che non poteano
.., avendo lungamente guerreggiato con gli schiavi suoi vicini, gli aveva recati
guerreggiato con gli schiavi suoi vicini, gli aveva recati a quello che non potevano
altro, chiamato s. cristo, gli recò all'ultima miseria. -in relazione
giovenco, e 'l duro cesto / gli vibrò fra le coma. boterò, 385
sala necroscopica ove si recarono subito tutti gli amici, gli scolari e i colleghi dell'
si recarono subito tutti gli amici, gli scolari e i colleghi dell'illustre uomo
di terra ed impostogli che una bacchea gli sonasse, si recò primieramente in su la
che conosco e da un luigi pizzardi invitava gli amnistiati a recarsi ai santi esercizi per
spento per ogni dove, recandosi tutti gli uomini, secondo che essi saranno usati di
medesimo e consideraste quante sono le pene e gli affanni che avete durato in essere al
se stessi, considerassero un poco che gli uomini illustri, i quali fino a tempi
lettera falsa, come se il re gli avesse ordinato di recare a morte molti de'
recate, stringendo la mano di andrea, gli bisbigliò sommesso dentro le orecchie rammentasse stargli
è da dir che tullio né con gli altri concorda né con se stesso
ginare il pensiero. muratori, 7-1-79: gli adalberti i e ii, da'
este. carducci, iii-8-357: i dubbi gli furono menati buoni dal chiarissimo pietro fanfani
]: se per lo detto recatóre gli fosse notìficato... quello cotale acquisto
cerchi, 2-235: non si ricorda che gli facesse recare neuna cosa da santomieri,
non viene altro che vii fezza / per gli odi, recle naso e per la
piedi [di alano], pregandolo che gli perdonasse, conciofossecosaché no. ll'avea
, e massimamente della recchiata ch'egli gli avea data. pataffio, 1: rituschio
barberino, 3-1047: il re borello gli diè de la mano una gotata,
). arbasino, 14-36: gli insegna con pazienza a comportarsi in società
recchioncello e sona campane è bene che gli interessati se lo tolgano dalla testa.
testa il fumo al male / e gli canti un recede in primo tuono, /
delle unioni operaie... persuadano gli operai a recedere da pretese che essi
rivendicazione giuridica. siri, iv-2-725: gli premeva la gratitudine del beneficio che recentemente
lavorato sulla peste. già quella del manzoni gli fece effetto; e quando nel 1835
.. ad l'ultimo orizonta discriminante gli emisperi pervenuta e dalla previa stella a ricentare
ninfe summamente assicurato... e gli infugati spinti non mediocre recentati, al
per conto della religione, sia per gli odi antichi, sia per le recenti e
, raccolgo in quell'arcano / dolore gli occhi e il cuor, / scordo i
il recente danno, / e rammemoro gli anni che furo e che saranno / e
smarrito, scorsi, sul tappeto, gli scarpini lucidi e sottili, su la
quella d'un fanatico sdegno; con gli occhi lucenti, del tutto immemori del recente
, per notizie più recenti, che forse gli austriaci saranno costì prima della presente.
recente di mosè, non essere sicuramente gli originali suoi libri, ma sibbene una raccolta
giacque. livio volgar., 6-388: gli spagnuoli per la ricente vittoria erano feroci
la voglia di ridere e barzellettare. gli errori d'allora sono seguiti da vergogne
scrive romanzi. sbarbaro, 1-186: gli arrabatta dietro, gli zompa sui calcagni
sbarbaro, 1-186: gli arrabatta dietro, gli zompa sui calcagni, una piccina bionda
di propria mano dalle suore malgrado gli ordini ecclesiastici, in allora recenti, che
pezzi di budello recente di vitella, gli empiva d'acqua per l'altra estremità aperta
di giunco, binchi-banche... gli si fece innanzi. -per estens.
,... tornavano a farsi vedere gli antichi bastonatoli, i remoti dispensatori di
imbriani, 7-120: anche al pincio, gli scandali maggiori e più numerosi sono pe'
un fischietto da pulcinella... che gli si fé recere con un vomitivo.
cantare e fare i matti, / fan gli occhi lustri, non pronunzian l'erre
g. f. loredano, 11-38: gli è il vero che il recere sconcia
del mio supplizio, e il reprimere gli sforzi del recere, ond'ero di
. recere le budella, le interiora, gli occhi, l'anima). aretino
mille volte, così [a gherardo] gli putiva il fiato per la verminosa dentatura
rugiada, sicché esse furono per recere gli occhi. pratesi, 5-75: stamani
rose, i gelsomini naturali delle guance con gli untumi stomacosi, che vi dànno in
me solo incolpe / s'un di non gli fo recer la minestra: / l'
sì aspra e sì sublime / che volarvi gli augei possono appena. / inaccessi recessi
maggior le nubi e il gelo / gli fan dal mezzo in giù corona e velo
rimedio che mi facesse tornare un uomo come gli altri. p. levi, 6-131
uomo nulla dovrebbe essere premuroso d'indagare gli impenetrabili recessi della mente altrui. poerio,
abbraccia tutto, e afferra con tutti gli artigli del pensiero e premi in tutti i
sopra due cerchi ne'primi punti d'amendue gli equinozi. musso, ii-9: chi
ha dato sì bell'ordine alle stelle, gli orti, gli occasi, i recessi
ordine alle stelle, gli orti, gli occasi, i recessi...,
si sarebbe continuato in trento e che gli averebbe operato che presto fosse reassonto. siri
347: se bene in tutti gli atti, constituzioni o recessi d'imperio.
processo di risposta. -assunzione fra gli dei (nella religione roa. monroy
dell'ldl... le sioni; gli impiegati che vi sono addetti. ldl
.. o d'altri ricettori, sotto gli oc rio.
le viti, appassiti o secchi, gli dànno senza ricidere in tempo d'inverno
d'inverno a'suddetti animali, che avidamente gli divorano. -falciare, mietere
marittimi, che siano recise le viti e gli stessi olivi per soddisfare agl'ineluttabili comandi
. tarchetti, 6-i-641: quivi pure gli erano riserbate delle disillusioni inattese: tutto
l'altro, d'un colpo che gli aveva reciso / il naso e la mascella
schiacciano. forteguerri, 21-43: la testa gli recide e corre / verso il palazzo
le orgogliose teste ella recise, / né gli empi sol, mai regnatori egregi.
vi rimanea da esaminarsi. / tolto gli aveva il pericardio ed ambo / le
che ketty n.. si recise e gli mandò in dono prima di pugnalarsi in
più bel fiore degli anni suoi non gli avesse il filo della vita reciso nel
come l'uso ha fatto che siano gli articoli. baretti, 2-78: al seguente
e1 cuore indurato de'maladetti sodomitti non gli può consolazione quetare, né non si
, però che tu non poter torre via gli comandamenti del grande giove; e se
comandamenti del grande giove; e se tu gli potessi rici- dere, non eri allora
parlari e tagli parlatori e più volentieri gli confondarebbero per paura di non riddarsi dalle
li-2-541: aveva recisa ogni corrispondeza, anzi gli nutriva odio. muratori, 10-i-238:
. g. morelli, 236: non gli richiedere mai di niuno servigio..
a recidersi. te la vedranno anche gli altri che non è più nuova.
avendo mai ritenuto nulla pello stomaco, gli prese una doglia nel corpo appiè del
, ecc. botta, 4-403: gli si faceva il processo, portava pericolo,
terribile flagello dey consorzi civili, tendono gli sforzi de'filantropi che vogliono migliorare i
non lasciarsi fuggir l'occasione che se gli offeriva d'avvantaggiarsi a prò dello stato
questo signore, e, come facevano gli spartani dell'ilota ubnaco, lo espongo a
membri adorno vedi: / la spada ancor gli avean ricinta al fianco. ghislanzoni,
de'tondi, senza la cornice che gli recignie, è venti dua palmi. s
trasporto di un iubilo da paradiso. gli pareva di sentire tutta la morbi- ezza
la sera, quando tornato a casa gli asciugavano il sudore della fronte
questi / di fredda oblivion l'alma gli asperse, / e d'invincibil noia e
invincibil noia e di torpente / indifferenza gli ricinse il core. gnoli, 1-132:
/ da la tua nicchia guardi tra gli alberi / le grigie tortore mescer gli
gli alberi / le grigie tortore mescer gli amori / e le verdi cetonie / dar
fianco è ricinto. scarfoglio, 1-46: gli uomini spesseggiavano sulla spiaggia con aspetto duro
tutto intorno. bresciani, 6-x-345: gli ombrava il capo un cappello di truciolini
ti fermano a saziare ai bel nuovo gli avidi sguardi sulla lepre, già ricinta
de giuliani, xviii-3-694: gli stabili ch'esistono nei ricinti delle città hanno
una scarica innocua ma sufficiente a respingere gli animali ivi custoditi. 3.
. tarchetti, 6-ii-194: solevamo passeggiare sotto gli alberi del recinto ove ci siamo ora
isgri- dassi a'lupi e che io gli lasciassi entrar in vece nel mio ricinto
questo ncinto d'angustie nel quale trionfano gli affanni più dolorosi. luzi, 1-14:
. nel linguaggio borsistico, luogo in cui gli agenti di cambio procedono alla contrattazione dei
di coralli che nei mari tropicali circonda gli scogli e fronteggia le coste, emergendo
da fosse, ma nelle circostanze che dispongono gli animi a subirlo. = sostanti
giorno, e anche più, divenendo intollerabili gli spasimi, ma non più di sei
rose, i gelsomini naturali delle guance con gli untumi stomacosi, che vi dànno in
per sua actoritate. iacopone, 88-104: gli ben c'hai receputi en abundanza
vulcano, questo giove... e gli immortali che lo corteggiano non sono personaggi
. michelangelo, i-iv-109: che bonifazio gli abbi decto avere da pagargli secte cento
pratico di tener conti, al quale gli provederete d'un onesto e recipiente salario.
, facendovi abitazioni che non solo per gli amalati che giornalmente andavano a bagnarsi sarebbono
in capo del letto e il recipiente per gli umori, che del ventre escono,
rimasuglio torbo. tomizza, 3-90: gli mise in mano le cocche del tovagliolo
il recipiente: « digli che questo gli manda il suo compare ». mamma si
'septum ', ossia le chiuse o gli impellenti, coi recipienti, coi laghi
pratolini, 10-247: di questo miracolo gli artefici siamo stati noi, che con
. beccaria, ii-299: insistono [gli svizzeri] per la reciproca riguardo al
gramsci, 12-67: per reciproca, gli assaliti non si demoralizzano né abbandonano le
cessari alla sustentazione della vita di tutti gli abitatori di questi amplissimi regni sono per
. croce, iv-12-298: io non amo gli applicatoli ed esecutori, e per ciò
o intemazionali, condizione di reciprocità circa gli oneri e i vantaggi, stabilita da
cassio e bruto. longano, xviii-5-373: gli uomini d'animi e d'interessi disuniti
ch'un polcrissimo aspetto, e quanto gli oculari radi più reciprocano, meno si
si reciproca con armida e non con gli amanti, dello stato de quali si
di relazioni proporzionali che 10 connettono con gli altri, ossia quanto maggiore è la sua
1-567: 1 prìncipi si persuasero che anco gli stati loro andrebbero a rifascio se,
regola fondamentale. botta, 6-ii-142: gli stati uniti avevano conservato la libertà di
può legare se non nel caso che anco gli altri rispettino generalmente i miei: esso
vera reciprocità di sentimenti, tanto fra gli ammogliati, quanto fra gli amanti.
tanto fra gli ammogliati, quanto fra gli amanti. stampa periodica milanese, i-328:
religioso che fa prosperare i trematoli, gli armoniti e simili fanatici, ma bensì unicamente
lascia assolutamente padrona di me ed io gli accordo volentieri la reciprocità. pirandello, 8-
fra i punti di uno spazio e gli iperpiani di uno spazio proiettivo di uguale
amato, per modo che maravigliosamente vivono gli amanti l'uno nell'altro. ariosto,
tempo l'amore scambievole e reciproco fra gli uomini, conciliator dell'antica natura e
cadde in quelli spasimi di gelosia che gli trassero dalla penna diversi componimenti. panni
danno suo e dei sudditi suoi non gli compliria d'impedirla [la navigazione].
si ascoltano le accuse reciproche dei disputanti, gli uni son gente senza gusto, gli
gli uni son gente senza gusto, gli altri senza logica. cornoldi caminer,
, lxxx-3-879: mezzo opportunissimo saranno sempre gli ambasciatori reciprochi, che prontamente ai tempi
b. fioretti, 2-3-258: anche gli ebrei non tengon conto di questo reciproco
il faggio in prima s'appedona (gli si fa la recisa al piede) per
, i-196: il destro braccio al gomito gli taglia / ricisamente. 3.
: io allora incontinente steri, sublevati gli capigli, senz'altro consulto, verso il
minutie immassate overo recisa- menti di tutti gli gioielli universalmente che la foetosa natura ha
, ii-6: il giorno de la data gli è rimaso / ne la penna (
i ceni, / l'elci frondose e gli alti abeti e 1 faggi. bruno
acque correnti. monelli, 2-202: gli odori del convito si erano dileguati; sentivano
al campo... in trionfo entrarono gli ussari insanguinati, portando chi una testa
stelle in cielo. salvini, 39-v-231: gli zazzeroni lunghi e posticci...
fare recisi e taglienti i contorni, gli sfuma, gh raddolcisce: ritrae la
naso ad uncino, la bocca recisa, gli occhi d'acquila reale. r
adomandato avea non avean fatto, se gli tolse da dosso. girone il cortese
inalberata contra nicotera, perché questi non gli avesse continuato un sussidio di 5000 al
reciso della mano resclama- zione, chiudeva gli occhi con gravità. emanuelli, 1-96:
seccamente. guerrazzi, 2-544: altobello gli troncò riciso le parole in bocca,
, cent., 46-96: i pisani gli mandar di loro, / perché venisse
) un'ottava... poi gli vengono fuori a vendetta., non si
netto. soderini, i-147: alcuni gli tagliano [gli alberi] a ricisa
soderini, i-147: alcuni gli tagliano [gli alberi] a ricisa sino a mezza
di diverse recisure di carne sono ripieni gli spazi vuoti e coperte le viscere.
fosse rivolta che al nudo insegnamento, gli ascoltanti tutti a mezza recita cominciarono a
: sofocle, perseguitato da'figli che gli tolsero, come a mentecatto per la vecchiezza
nel ministeno all'altare, girasse altrove gli sguardi. 2. rappresentazione teatrale
lui si possiede e si opera, gli pareva un lavoro di scena: il monarca
, 1-ii-271: a tal grido arrivarono [gli intronati] che leon x ogni anno
di solito leggendo (o scorrendo con gli occhi uno scritto), in sedi e
valenti uomini e di diverse materie, con gli loro argomenti prò e contra fatti dagli
la copia. nardi, 8: gli albani parimente recitarono la formula del loro giuramento
finito di recitar la lor lunga diceria gli ambasciadori, fu parimente data loro in
orazione allorché si recitava, e così gli atti del senato e de'concili, le
grazzini, 4-466: voi state a udire gli accademici, che sono strioni come noi
sp., 11 (203): gli tornava poi in mente quella preghiera che
di pescarenico. bonghi, 385: quando gli accadeva di non poter trovare qualcosa,
sua 'iliade 'recitata, il vollero gli ateniesi lapidare, percioché in essa,
, 8-1-75: l'epopea si recitava per gli dicitori o rapsodi. muratori, 7-i-348
aperta, mi assicurò che la poesia gli era piaciuta molto, moltissimo. mi pregò
a recitar sul teatro prima di toccar gli anni tredici. algarotti, 1-iii-289:
brusoni, 973: publicarono altresì sotto gli undici di luglio un manifesto, in cui
assai superfluo il recitare come sieno fatti gli alberi che le producono. -con
lirica, modo di cantare in cui gli elementi melodici e ritmici sono ridotti al
lunghi periodi, epitetando abbondantemente, quando gli occorra compir qualche verso di recitativo o di
si chiama per essere accompagnato da tutti gli istromenti, i quali obbligano talvolta l'attore
, iii-341: lodavano le donne e gli altri giovani la canzone da perottino recitata.
composta. machiavelli, 1-i-149: benché gli esempi soprascritti siano assai sufficienti a provarlo,
, menzionato. alberti, 3-45: gli articoli hanno molta convenienza co'pronomi e
arte, sapevano dare modulazioni che destassero gli effetti disegnati dal poeta. de amicis
spietato dei propri versi, che ammazzava gli amici a colpi di cetra. bacchetti,
i poeti nella scena, dove faceano gli atti de le persone le quali introduceano
teatrale. boccaccio, viii-1-144: non gli traeva tanto il diletto e il disiderio
ne accorsi subito, una recitazione che gli era consueta, ad uso della gente
dopo saliva guardando sulle pareti di metallo gli adesivi colorati con la reclam del loro
? ». romagnosi, 10-73: gli uomini tutti gridano per i loro bisogni e
non avendo mai reclamato, tacitamente insieme gli abbiano approbati. muratori, 7-v-353: in
leso, può reclamare, e se gli altri riconoscono ragionevole il suo reclamo,
, 1-i-74: nelle azioni di tutti gli uomini e massime de'prìncipi, dove non
b. fioretti, 2-3-81: chiudiamo gli occhi e gli orecchi a ogni reclamazion
fioretti, 2-3-81: chiudiamo gli occhi e gli orecchi a ogni reclamazion critica. pellico
reclamista, pronto sempre a sacrificarsi per gli amici, disinteressatamente. -agg.
reclami ed accuse. galdi, ii-215: gli uomini corrotti, stranieri ad ogni altro
207: svolgendo il giornale per gettare gli occhi sulla quarta pagina, nella rubrica dei
tranquillo dietro una scrivania, i reclami gli volteggiano intorno come farfalle, reclami spediti
, i-322: in ardore treman a tomo gli aperti narcissi, / languidi reclinanti
in locuz. come reclinare il capo, gli occhi e simili).
parte. berchet, 49: giulia reclina gli attoniti rai / sul figlio.
capo suo. dominici, 4-237: gli ucegli del cielo hanno il nidio e le
reclinato, chino (il capo, gli occhi); curvo (riferito all'atteggiamento
tornasi di lampedusa, 264: nel soffitto gli dei, reclini su scanni dorati,
si girò a guardare sua madre, gli dava le spalle e le spalle erano
uscio fu recluso: / paulo quando gli piacque fora ne esce. =
fora. filelfo, 1: essendo gli animi de'mortali in questa corporea fragilità e
e l'antipatia di mio padre erano gli invisibili, innominati reclusi del penitenziario.
medesima salutazione mi fu ripetuta da tutti gli appestati. -per simil. assoggettato
, / e perfino la speranza della morte gli sara tradita. moretti, ii-205:
2-xxiii-631: d tribunale... gli ha inflitto quindici anni di lavori forzati
gianni, xviii- 3-1074: sembra che gli ospedali, gli alloggi, i reclusori di
3-1074: sembra che gli ospedali, gli alloggi, i reclusori di invalidità ed
ingrossato dalle reclute che da ogni parte gli erano soprarnvate e vi si aspettavano tuttavia
diede più di 150 mila recrute per riempir gli esserciti. muratori, cxiv-14-160: caleranno
divisione, inviato a valenciennes a comandare gli storpi e le reclute de'depositi che
in alemagna. montecuccoli, 149: gli italiani sono consumati, né ce n'è
giudici riprovata. monti, ii-448: intanto gli verrà addosso la coscrizione, e non
verrà addosso la coscrizione, e non gli gioverà l'aver preso moglie, perché
l'aver preso moglie, perché anche gli ammogliati dopo la legge di coscrizione sono
, di ristorarsi, pensò d'occuparlo e gli riuscì facilmente, poiché gli abitanti l'
occuparlo e gli riuscì facilmente, poiché gli abitanti l'abbandonarono subito che il loro
indegno del suo coraggio. né meno gli chiede reclute di forze soprannaturali per assicurarsi di
ed oppressa. pascarella, 2-361: gli artiglieri son tutti reclutati tra i sudanesi
era composta quasi soltanto di donne; gli uomini erano stati reclutati dall'esercito austriaco
tanto affini nella loro avversione alla libertà che gli uni si reclutarono sovente nel campo degli
le armi. goldoni, ix-299: gli uffiziali privi del grado e i semplici
, s'io ben recolo, / tutti gli altri che son dentro dal secolo.
udiva, com'è l'usanza de gli scolari diligenti. idem, 1-i-316: entrato
, unificati poi da leone xiii con gli scalzi e gli osservanti, nell'ordine
da leone xiii con gli scalzi e gli osservanti, nell'ordine dei frati minori
g. bentivoglio, i-162: gli ordini mendicanti si conservano in assai ragionevole
/ geloso del fi- gliuol, se gli avvicina, / ma il conte, guida
: niuno chiama cristo ch'egli non gli risponda, niuno se gli ricomanda che
ch'egli non gli risponda, niuno se gli ricomanda che non l'aiuti.
lei sola aveva capito, reconditamente, con gli occhi zeppi di malizia. =
i-m: nell'ombra de'cieli / gli eterei prati son tutti / fioriti: reconditi
è nulla. -parti recondite: gli organi genitali. rocco, 1-40:
di molti che il cardinale aspirasse, oltre gli altri suoi più reconditi arcani
per quanto involuta e complicata, che gli sorgesse dai più reconditi strati del pensabile,
estetico). tassoni, iv-2-78: gli scrigni superbi d'inestimabil prezzo, d'
stesse cedono il pregio al lavoro, non gli avevano certo gli antichi, o gli
al lavoro, non gli avevano certo gli antichi, o gli avevano solamente gl'impera
gli avevano certo gli antichi, o gli avevano solamente gl'impera
maraviglia si riconoscono con simili parti anco gli spiriti del più sublime sapere. da ponte
dal fatto, né l'ingegno infermo gli concede adoperare altra misura; dio poi,
uomo condanna. giuliani, 1-39: 'gli scrittori intanto riescono grandi, in quanto
detti e di frasi, i sottintesi e gli accenni che lumeggiano tante cose coi freddi
campofregoso, ii-9: io so che gli seran molte persone / che meraviglia forse
simili. galileo, 3-1-36: tal volta gli esce di mente che, parlando con
l'ausilio di un ampio materiale documentario gli avvenimenti storici compresi fra l'anno 1601
quella solamente nell'uomo che per fede gli vien direttamente da iddio. tarchetti, 6-i-366
legandolo alla sua primordialità biologica, rompeva gli indugi? 5. posizione di
quando s'abbrusciano. vallisneri, iii-308: gli avea rammassati [i lupini] 'l
. siri, iii-469: ritorcendo gli argomenti di indolenze contro la republica,
chi è in buona fede non recrimina gli atti di così eccelsi personaggi.
bacchelli, 15-80: le lettere che gli emigrati mandavano alle famiglie, e le
lastri, 1-2-24: si preparano gli aratri per la recuotitura ossia per dare
medico che ti medichi, morendo no gli lasciare nulla, sì che non ami
: ebbene più figliuoli: e fra gli altri n'ebbe uno del quale troviamo memoria
volgar., 1-15: l'uomo tra gli altri animali ha grandissima rangola de'figliuoli
4. chi prosegue l'opera, perpetua gli insegna- menti o pratica le virtù che
aa padova volgar., i-1-1: gli apostoli, come. ssue veraci rede
a tale punto determinati caratteri che pare gli siano stati destinati dalla natura o dal
, cent., 61-60: poscia assaliron gli carmigna- nesi, / di quel
cominciò a pratti- car l'accordo con gli aretini, i quali, sotto certa fede
quali si allaccia con uno stroppo che gli abbraccia nella nominata scanalatura del suo contorno
. si collocano le radance entro tutti gli stroppi dei bozzelli che debbono portar ganci,
bozzelli che debbono portar ganci, dentro gli occhi delle punte delle vele e dentro le
ereditare. sacchetti, v-56: tutti gli altri di sopra che furono innanzi all'
forse egli ed ella altro pensiero. gli ingannati, xxv- 1-318: quelle buone