bastava... vederla come versava gli aperitivi o girava con la coppetta delle mandorle
. frugoni, vii-260: se tutti gli adulteri... dovesser, secondo le
donna e noi, che abbiamo adottato gli errori istessi della romana giurisprudenza, ci siamo
il vaio e tirarsi il cappuccio su gli occhi per non la perdonare a persona
proporzione e connessione che può fra tutti gli studi e le prammatiche educative ed insegnative.
la prammatica repubblicana che tendeva a rialzar gli ultimi. ojetti, ii-52q: una
la divisa, colletto alto e nero con gli alamari, bottoni d'arg; ento
minute delle prammatiche, i decreti, gli atti dell'inquisizione delle cause ed i
11- 21: non a tutti gli stomachi... confassi il 'prannio
, 2-v-71: pransò come e dove gli fu meglio acconcio. manzoni, pr.
un pasticciere od oste (che qui gli chiamano 'trattore '), che mi
troverà domani infallibilmente al pranzo letterario e gli farà firmare la scrittura. marchesa colombi
occupa che nel solo dopo pranzo, talché gli restano libere tutte le mattinate ed 1
dal cubitale e dal mediano, mentre gli estensori innervati dal radiale sono integri.
di ammaestrare i fedeli, di diffondere gli insegnamenti e i precetti della chiesa presso
. passavanti, 53: io mandai gli apostoli miei a due a due all'officio
, diffondeno la grazia celeste e fanno gli suoi abbeverati capaci de vita eterna.
questa dottrina che c'insegna d'amare gli stenti e i dolori... supera
dispute e con altre fatiche l'eresie e gli scismi. pascoli, 1-213: che
, la negligenza delle interiori e contro gli altri disordini che sempre tripudiano sopra la
'femminismo 'vuole per le donne gli stessi diritti degli uomini e crede con questa
: dàssi una quarta predicazione meza infra gli univoci et infra gli equivoci, la quale
predicazione meza infra gli univoci et infra gli equivoci, la quale si chiama analoga
, 2-436: qui tacque il vaticinio fra gli apiausi dell'adunanza, che giubilo tutta
) attraverso azione di enzimi che trasformano gli amidi e le proteine complesse in sostanze
19-50: il non infrequente predigiuno che gli si leggeva a troppi indizi nel volto alquanto
stampa periodica milanese, i-168: kotzebue e gli altri prediletti dell'epoca, punto non
c. e. gadda, 15-164: gli stessi maestri... hanno predilezioni
così nel favore e nella predilezione per gli ateniesi. manzoni, iv-168: la predilezione
zecchino di piemonte in concorso di tutti gli altri. delfico, ii-55: essi [
ii-55: essi [storici], come gli altri, avevano pur vantata la loro
delle delicatezze, la predi- lezione per gli studi insoliti, la curiosità estetica, la
per esempio, il fonte- nelle per gli sparagi, il rossini per i maccheroni,
, ii-644: -che cosa... gli piaceva? -ho chiesto a peppino,
. lecchi, 1-113: tutti prediligevano gli scolari più taciti e morti. moretti,
gozzano, 1123: la cavolaia predilige gli orti, / l'attira il bianco
urbani. vico, 4-i-957: per gli nostri principi i plebei avevano da prima i
farinata, continuando le suepa- role, gli predicesse alcuna cosa. bibbia volgar.,
piano al primato della citta, come gli aveva predetto annibale bentivogli. m. soriano
futura o passata. vìviani, vii-345: gli sortì d'incontrare con assai precisione i
: pure tra 'giganti erano stati gli àuguri, i quali non potevano vivere
, i quali non potevano vivere tra gli atei, un de'quali aveva a polifemo
richiama l'anima d'un soldato e gli fa predire l'esito della battaglia di filippi
il pubblico di milano sbadiglia; e gli oracoli predicono che un altro giornale
possiamo con verità dire di veder con gli occhi corporali, non che con quelli della
fermo e lucia, 183: prediceva gli onori che geltrude avrebbe pur ricevuti, le
popolare per quelle deità aveva già predisposti gli uomini ad ammirare sovr'essi il bello ideale
predisporre le menti, le volontà, gli animi, gli uditori. nievo, 393
, le volontà, gli animi, gli uditori. nievo, 393: come volete
: come volete che simili accoglienze predispongano gli animi all'umanità e alla moderazione?
in gradi differenti d'intensità, secondo gli individui. = nome d'azione
di trasmissione in modo tale da eliminare gli effetti di un'altra distorsione già presente
, ecco ch'io scrivo e medito / gli elegi imposti. 2. ricco
avvenire per altn si facciano che per gli oracoli o sacerdoti loro e per altre persone
il levatore pone g; li uni sopra gli altri i fogli soppressati della carta,
malattie predominanti. dannunzio, iv-1-240: gli ori pallidi e fulvi, predominanti,
e le carni periate e i cinabri e gli azzurri cupi facevano un accordo morbido e
, non patiscono al medesimo modo che gli altri: anzi alieni da la improbità,
la materia; se utile vero, gli predomina nelle nobili. mazzini, 83-218:
indietro, a levar loro dall'unghie gli ordigni,... ma la
si può vedere, ode che il signor gli dice: « io che sono iddio
del tosone e correndo voce che egli e gli altri ancora principali ne ricevino pensioni,
di stare in festa, per purgare gli animi nostri da certi affetti che li
10-31: le fedi, le virtù, gli ingegni, le dottrine, la nobiltà
predomina la robba, l'onore e gli animi altrui. loredano, 2-374:
. gran differenza passare tra sé e gli altri ammaliati, peroche egli non era posseduto
pensare, non che a dire, che gli idii non siano, massimamente confermandolo il
, 1-ii-153: quando si vogliono qualificare gli uomini, si dee attendere non mica
machiavelli] volse tutto l'ingegno a manifestare gli antichi danni e perpetui del predominio della
fare con l'uso e cofl'industria gli effetti contrari. = voce dotta
alla gloria prelesse il pio signore / gli uomini tutti; ed è superbo errore /
che nei periodi pre-elettorali funghiscono in tutti gli stati. arbasino, 19-66: grandi temi
di uno delli piu approvati che se gli mandano in lista. giorgini-broglio [s
verità e ha perciò il valore che gli compete, non può essere altro che
anche se non smettevo di evocarli, gli schemi preesistenti. -sostant.
una preesistenza in cui aveva conversato con gli dèi. -preesistenza di cristo: concezione
al tutto apparente, secondo la quale gli esseri che vediamo prodursi avrebbero esistito già
avrebbe fatto che sviluppare. secondo taluni, gli esseri organizzati sarebbero contenuti in germe nell'
del maschio; nei due casi, gli esseri organizzati avrebbero esistito in materia e
, 18-274: nella natura debbono preesistere gli oggetti capaci a portar nutrimento, conservazione
è nuova, non sono però nuovi gli elementi da'quali risulta; anzi, se
forma di chiaroveggenza che ha per oggetto gli eventi futuri. = voce dotta,
due piccoli musei nei quali sono esposti gli oggetti trovati nella tomba. dorftes,
hanno nuove macchine per la bitumazione. gli elementi metallici dei ponti e dei viadotti
di tamponamento e di finitura, come gli elementi orizzontali di facciata, i pannelli
non sono del tutto d'accordo con gli intellettuali friulani e triestini che hanno scisso il
alcuni dì lionetto prefato, / non potendo gli affanni sofferire, / sendo pur gravemente
ancor travaglia. nardi, i-16: gli otto di guardia e balìa...
dogma. b. fioretti, 2-2-12: gli stessi barbari per la prefata venerazione s'
: udito il re il prefato testamento e gli ottimi ricordi a lui lasciati, non
infino al prefazio della nostra donna, gli cominciò... a crescer la divina
il prete, con il rigido viso gli domandò che prefazio era quello che cantato
perentorio. calzabigi, 182: rosson gli dice allor senza prefazio: /
per lungo sentiero / con un bastone gli suona il prefazio. 6.
miei prefa- ziuoli dell'antica scrittura, gli esempli de'quali in parte soggiunsi,
eccomi dunque 'obbligato 'a prefazionare gli 'scriptores '. migliorini [s.
. gozzi, i-205: checché ne dicano gli elogi proccurati, prezzolati, volontari o
ai lettori, spiegandone la genesi e gli scopi, chiarendone certi aspetti di contenuto
a questi inculti versi / ch'altri gli porga più benigno orechio. della casa
e di amore, che quasi tutti gli deponiamo [al libro] sulla fronte
dra- ma, col quale si preparano gli spettatori au'audienza. -in partic
, che rappresentano la prefazione di tutti gli amori, di tutte le avventure galanti.
'le causali, la causale 'gli sfuggiva preferentemente di bocca: quasi contro
... 'il deputato volle che gli si usasse una preferenza ', ma
occupato di sé per avere preferenze. gli eravamo tutti egualmente indifferenti, e la
,... che aveva di contro gli interessi dei patrimoni ecclesiastici, che possedevano
era pe'santi apostoli una ventura a tutti gli onori di quaggiù preferibile. rosmini,
, 12: la professione del prete gli parve piucchemai preferibile a quella del soldato
) del tiranno. moravia, 25-235: gli piace... leggere per dieci
in sacri- ficiis solebant '. nondimeno gli antiquari dànno pur questo nome ad un
di invidiarsi l'un l'altro, io gli ho assicurati col trargli a sorte,
loro non vi avevano colpa, quanto contra gli apostoli stessi, i quali n'erano
ed inefficace l'usare co'professori e con gli scolari l'unico rimedio che resta,
è regione d'ordine, in cui gli scioperi falliscono regolarmente. sciascia, 11-74
cose rendendo grazie a domenedio, due angeli gli stettero dinanzi e sì li dissero:
un nome equivoco corrispondente a quello che gli antichi chiamavano prefetto. ciro di pers,
l'animo di nerone volgesse e loro gli facesse odiosi, cominciarono sagacemente ad incitare
ufficio giudiziario: prefetto zione e gli andamenti morali ed è capo di tutti;
micocco. giovanni da fano, lxii-2-i-46: gli signidue o tre boiari, che potrebbero
il segno della regola acciocché tive sia per gli affari generali affidati alle sue dii frati
regno i gover natori e gli intendenti generali avrebbero assunto il nome
nome di 'prefetti 'e gli intendenti di circondario quello di 'sot
enti locali, coordinando l'azione di tutti gli uffici pubblici e vigilandone i servizi,
bazzica e del tresette, la dama, gli scacchi e da ultimo tarocco; divenne
consiglio di prefettura ha le attribuzioni che gli sono commesse dalle leggi e dai regolamenti
. b. croce, 1i-3-440: gli viene in mente di rivolgersi con una lettera
regia. boccaccio, 9-60: tra gli troppo discordevoli romori del ventre e il
regno di persia: in vita sua gli concesse babilonia esente in prefettura e altre
di congiunti alcune femmine mercenarie, che gli antiche greci chiamavan 'prefiche ',
questa vecchissima e pusillanime società. dopo gli ultimi grandi poeti, prefiche della vecchia
nostri primitivi trecenteschi, i pittori e gli scultori del rinascimento, e specie gli italiani
e gli scultori del rinascimento, e specie gli italiani, mancano quasi sempre di quella
attuazione realistica umana che fece sempre grandi gli artisti. = voce dotta,
, fissarne i tempi, le modalità, gli scopi. campofregoso, i-55
tempo onesto per le cautele le quali trovano gli uomini. nannini [ovidio],
leggi e prefissi i termini a domandar gli onori, il che avvenne nell'anno di
/ a chi caduto è già sotto gli abissi? moniglia, 1-iii-523: prefissero
abissi? moniglia, 1-iii-523: prefissero gli dei / sempre notte agli occhi miei.
che son fogliami, sien portati come gli altri libr'insulsi al nostro distillatoio,
un ventennio di anticipo -di ginsberg e gli altri, piano piano eccoci di fronte
-scritto che pare precorrere i contenuti, gli scopi, le caratteristiche formali di un
morte qualunque tenesse l'imperio piu che gli fosse prefinito per decreto æl popolo.
determinato o determinabile da quel campione che gli uomini a provincia per provincia prefiniscono
, 25: quei cittadini, deposti gli odi antichi fra di loro,..
capitani, rarissime volte sudditi di chi gli conduceva..., né avendo prefisso
, li-1-444: per timore dei francesi rivolsero gli occhi a due provvisioni: l'una
inoltrarsi lo stile più solle-'vato, gli si sottrae l'oggetto prefisso, sempre più
. a. verri, xxiii-131: gli architetti sono cotanto pratici di questa vita
. cocchi, i-ii: chi diceva che gli animaletti erano tanti uomini futuri, negando
scarseggiava era la materia; quasi impossibile gli era la scelta, il distacco.
. cocchi, 1-11: chi diceva che gli animaletti [spermatici] erano tanti uomini
lessona, 1186: secondo taluni, gli esseri organizzati sarebbero contenuti in germe nell'
del maschio; nei due casi, gli esseri organizzati avrebbero esistito in materia e in
epigenesi; ed epigeni- sti furono tutti gli scolastici, compreso san tommaso, fino
/ d'una madre infelice, e gli sovvenne / quanto già quella madre [
che non si romperà se non quando gli cadrà da sé la spada dal fodero
votivo. patrizi, 1-iii-318: gli inni preganti, eùxttxot, dice egli
, 78: per amore il progava ke gli desse pur quello k'egli gli avea
ke gli desse pur quello k'egli gli avea dato di dote de la moglie.
lo 'cominciò a pregare che egli lasciasse gli errori della fede giudaica. giuseppe flavio volgar
differenti. cosa ne fai di tante? gli o chiesto. regalamene una.
forte pre gando -che èl gli mostrasse / qual è 'l martiro -per forza
vecchi sugli spalti cittadini / pregheranno in ginoccnio gli aquiloni / innalzati frementi dai bambini.
7-160: anaxime- ne... gli si fece incontro per pregarlo del salvamento della
. boccaccio, vii-77: entra en gli orecchi qui, ballata, avanti /
: l'uomo a cavallo, sempre con gli occhi sul bersagliere, disse che non
si rimessero nel suo conseglio e molto se gli raccomandarono... e pregaron quanto
. e pregaron quanto più presto potesse gli spacciasse. botta, 6-i-315: pregò usassero
a dare la stura alle maldicenze, e gli altri non si facevano pregare a imitarla
e per mia parte abraccia; / poi gli allegra di me, ché puoi e
avermi, e per mio amor ben gli compiaccia. testi non toscani del quattrocento,
, di ricchissimi doni, ritiene la sera gli ambasciadori ad un cenino da pitocchi.
pregata mai da cor fedele, / leva gli occhi pietosi e fa con mano /
ii-90: si dette a pregar jesu che gli facessi grazia che sempre l'onorassi.
adesso farebbe ridere chi pregasse dio che gli desse pazienza per sopportare le tirannie.
figliuoli: e questo era quando, tornando gli apostoli dall'atto delle predicazioni, il
e alla sera all'addormentarsi: ma gli offriva la primizia d'ogni furto e
non può cosa nessuna il giudizio di chi gli allieva; bisogna sofo pregare dio che
.]: prego iddio di vero cuore gli dia ogni sorta di felicità. non
che aveva peccato, pregò a dio che gli per- onasse la dua iniquità. esopo
traiano... pregando vinceano più che gli altri guerreggiando. boterò, 9-64:
quando prieghi per te insieme e per gli altri, prieghi il più delle volte
quella che legge romanzi, cresciuta / tra gli agi, mutevole e bella raffinata e
floret che i segugi / sbranarono fra gli alberi di tasso; per noi prega
tiranni. foscolo, i-107: sento gli avversi numi, e le secrete / cure
giovine donna... sta percorrendo gli ultimi gradini e si direbbe che non ha
pregevole l'ospitalità, la quale fra gli antichi ricevette sempre grandissime lodi. nievo,
persona degna e rispettabile, e stimato tra gli studiosi d'archeologia per ricerche e lavori
, posando il lavoro nel canestro e gli si accostò timidamente. -come tecnica
l'uomo... d'alterar fra gli allettamenti della mensa, fra le preghiere
nimo] dicendo: signor mio, inclina gli orecchi tuoi alle mie pregiere. boiardo
baron gagliardi. castelvetro, 8-1-92: gli uomini savi... ricorrono er
della preghiera con cui chiediamo a dio gli aiuti indispensabili a ben servirlo. borgese
lo chiamavi [il ragazzo] e gli spiegavi il castigo, ricoverato nelle tue grandi
questo bambino tentato '/ finché chiudeva gli occhi travolto nell'onda della tua preghiera
è libera, ma una legge ne reprime gli abusi. tuttavia le bibbie, i
vivande con una preghieretta a cui tutti gli astanti rispondono a coro con un yamen
simintendi, 1-15: licaon da prima ischemìo gli pietosi preghieri. = var.
. giuliani, ii-13: pur tuttavolta gli è uopo anche qui attendere...
procolo e s. zenone: e così gli ha quel pregiabil 'calendario 'di
settembrini [luciano], iii-1-184: gli egiziani non ammirano la novità, ma
dolcezza carchi, e i meli, / gli albricocchi, i nespoli ancóra! b
. livio volgar., 1-219: gli equi pregiarono sì poco queste iarde che
virtute in giovenezza / sia più presiata per gli antichi sagge, / trovo che è
se stesso tal eranza / che l'assai gli domanda del suo poco.
. cantini, 1-9- 316: gli è opinione di molti che meglio sarebbe e
. varchi, 8-2-59: dante e tutti gli altri veri e cortesi amadori..
pallavicino, 10-i-228: sogliono molto pregiarsi gli uomini d'aver preveduto il futuro, quasi
da una non so che ragione la quale gli persuade che ella altro non sia che
vera gloria, / vinca se stesso e gli appetiti dome. b. tasso,
, i-iv-4: quasi menzogna reputano [gli uomini] ciò che prima udito hanno
un dipresso le medesime che budda e gli scolari suoi diffusero per l'oriente;
al destinatario o anche a cosa che gli appartenga o gli inerisca, e in
anche a cosa che gli appartenga o gli inerisca, e in partic. a
onde talor procede che i costumi, gli abiti, i riti e 1 modi,
.. pre ciato fra gli indiani e anco fra gli spagnuoli.
ciato fra gli indiani e anco fra gli spagnuoli. 5. che ha
. b. corsini, 13-102: gli egregi suoi rari costumi, / l'integrità
nostri gaudi via / di gioia accender più gli umani sensi. marini, i-58:
vendeva il suo grano minore pregio che gli altri. aretino, 20-211: circa il
. piccolomini, 1-350: ordinarono [gli antichi] le monete e secondo questa
contanti], e chi n'ha gli tien cari e stretti e non gli vuol
ha gli tien cari e stretti e non gli vuol dare a pregio ordinario, ma
. visconti, 1-37: borea spira e gli arbori disfronda, / phebo stringe il
sostenitori della legge di continuità mettono tra gli effetti della natura non solo il movimento
degli atomi ovvero punti, ma anche tutti gli aspetti che quindi nascono, i metalli
nascono, i metalli, le piante, gli animali, gli elementi, le stelle
, le piante, gli animali, gli elementi, le stelle, i pianeti.
1218: 'punti lagrimali ': gli orifizi dei canaletti che fanno capo al
arma da fuoco (anche unito con gli agg. mezzo o tutto, per distinguere
. piccolissima misura d'acqua adoperata presso gli antichi e presso i moderni, massime per
antichi e presso i moderni, massime per gli acquedotti; è la suddivisione del pollice
il minuto che si divide, secondo gli astronomi, in sessanta secondi; il secondo
con sembiante di far altro, asservare gli andamenti d'arato, il quale, al
, che profondarono in un punto e morirono gli uomini, che non ebbono i pistoiesi
, la casa, i parenti, gli amici, le speranze e la vita.
color che saranno dei / passar per gli alti segni, / se qui le chiose
, 433-8: tu vedi quanto ch'ànno gli perversi / eretici lombardi spresiato / lo
s'adempié la profezia e revelazione che gli avea fatta il diavolo per via d'incantesimo
far punto altrimenti di quello che il generale gli proponeva. -fare punto, punto e
: -sapete anche voi come vanno ora gli affari.. - lo so pur troppo
un agg. romagnosi, 10-517: gli svizzeri, la germania e qualche altro
punto. mazzini, 9-40: hai veduti gli arresti d'ancona? era un mese
ci dà il mare, la terra e gli uomini. lorenzo de'medici, li-m
quelli bene in punto d'ogm cosa che gli fa di bisogno, esistimava non esser
ricapito ad ogni faccenda: erano in punto gli agni, i vitelli, i latti
e i pani bastanti a la turba de gli amici e a lo stuolo dei parenti
tanaglia, 1-365: non sendo irrigui [gli appezzamenti], non sien grandi molti
(iii-36): rivoltando / pur spesso gli occhi a lei, piglia più foco
8-23: dal re, senza indugiar, gli fu risposto / che...
. /... fra pochi dì gli avrebbe posto / più cavallieri in punto
quale si difendeva, onde gl'inimici non gli pote- van nuocere. salvini, 39-iv-196
dice ch'ella ha nel corpo, gli posso anche cacciare il mio.
al palazzo de'fo- scari, che gli era stato apparecchiato con quella grandezza che
: il padrone mi trattò alla peggio: gli ebbi messo in punto il podere che
missesi in punto, e da'fiorentini gli fu fatto grandissimo onore. sermini,
perdita di circa due mila soldati, gli alemanni si mettevano in punto di perseguitarlo.
palla... il cortigiano, come gli faceva di bisogno, si pose in
e vaghi. pallavicino, t-700: gli altri esaltavano per ottimo il conce- puto
dovuto riprendere il nome, i metodi, gli uomini del fascismo ma inaugurare un periodo
tutti i santi crismi, si tirano insieme gli orli del buco con due puntacci.
. serra, iii-15: ho trascurato gli studi, ho sciupato molta parte del
infermità e per ìa moltitudine de'topi che gli facevano grandissima noia, punto del mondo
nessuno. bisticci, 1-ii-354: non gli lasciava mai il padre perdere punto tempo
sapesse punto, / fa quel che gli altri fanno e vi dà drento.
armarmi. guicciardini, 2-2-32: come gli uomini di più qualità, che erano
la memoria sì fresca di tanti mali gli facessi per qualche tempo stare più uniti
na cura dell'anima sua e pesa punto gli affari della vita futura non men che
le sue fragranze alla prim'aria che gli aliti punto d'intorno. -come
settembrini [luciano], iii-1-144: gli dei hanno meritato questo male e peggio
. soderini, i-444: quando sono gli occhi delle viti ben ingrossati, prima
marito non molto ricco, s'ella gli dà punto di dote, che a
aulo cesellio... interrogato che mai gli desse balìa a riprendere acerbo come faceva
menzione di pedanti. carducci, ii-2-234: gli scolari, a dire vero, mi
punto che escano dai lor paragrafi, gli vedete subito messi in ridicolo. manzoni
per ogni nonnulla e punto che l'opera gli paresse abborracciata, e punto che una
stava per scendere abbasso quando dal cameriere gli fu annunciata una visita. -con
camminiamo fra le siepi tozze, sotto gli elei puntonati, nelle grotte.
180: infilzato un pelli- cello / gli venia con quel puntone. sette tempre sortì
; successivamente il nome passò a designare gli arcali). -in senso generico: ciascuna
travature reticolari. vasari, ii-189: gli arcali sono lunghi a proporzione, e
corta di mezzo, che, passando fra gli detti puntoni, piomba sopra ah'asticciuola
le cose, e così vuole che siano gli altri, che mai si muove dal
dei personaggi e dell'occasione della venuta, gli accoglie tutti con lieta fronte, vera
a nuovi lavori se compiuti non avea prima gli incominciati. c. i. frugoni
da'fatti. giuliani, ii-61: io gli dicevo: stasera toma presto; e
stasera toma presto; e lui quando gli era libero dal servizio, lì,
, cavilloso. siri, 1-ii-430: gli ambasciadori straordinari della repubblica...
sempre, nella puntuale esecuzione di tutti gli ordini loro, come siamo obbligati. f
oggetto vuol essere puntualissima, nel guardare gli oggetti che hanno rilievo disogna potere accostare
giudizio de'38 gradi dell'ombra non gli terrei per puntuali. torricelli, ii-4-222:
proprie spese, essendosi servito per levar gli angoli d'una pianta- forma con traguardo
la rottura quando con riputazione dar volessero gli ottomani luogo a trattati più stabili e
la disciplina de'cartelli, tocca tutti gli articoli puntuali, a me suti gratissimi
essi, a differenza del commerciante, gli immobilizzano [i capitali]; né,
l'impulso dello spirito santo che a ciò gli mosse, hanno abbracciata la povertà evangelica
. m. ricci, ii-208: gli orologi di sole in pietra già ne
armonica. senza il soccorso di tutti gli accennati intervalli, n'andrebbe questa a soquadro
a soquadro. govoni, 1057: gli uomini incatenati sulla terra / dalla pioggia
adatto al caso, che coglie esattamente gli aspetti, i tratti, gli argomenti essenziali
esattamente gli aspetti, i tratti, gli argomenti essenziali; rigorosamente condotto secondo le
vedere con quanta pontualità avessi saputo distinguere gli affetti e le qualità delle persone con
ciceron- cino in pavia, voi e gli amici vostri non accusiate la mia ioca
, con la sua puntualità, avrebbe prevenuto gli invitati. pirandello, 5-620: bella
è in convento: perché sono deputati gli uffici e non m'impaccio poi più
stesso re pagare, per le robe che gli occorre di far transitare, quei medesimi
quei medesimi diritti puntualmente che pagano tutti gli altri, senza eccezione nessuna. oddi,
a imitare puntualmente, servilmente, puerilmente gli scrittori che parevano eccellenti. leopardi,
dal letto e vestitosi puntualmente e postisi gli stivali e gli sproni, ascese su
e vestitosi puntualmente e postisi gli stivali e gli sproni, ascese su la fenestra e
, 3-ii-95: il maresciallo osservò pontualmente gli ordini e mandò lo stesso brinon con
volte adempirsi puntualmente si ha trovato che gli avari per la granae avarizia loro idolatrando
partecipava chùo sarei d'ora innanzi sotto gli ordini immediati del maresciallo. manzoni,
gobetti, 1-i-73: ci han detto gli scettici che si sarebbe morti presto, rubando
a petto, sappiano che giamai non gli troveranno fine. castelvetro, 8-1-
dalle persone ragionanti e rac- corre tutti gli atti fatti da loro, sì che dopo
pontura che un villano una spina che gli sia fitta nel piede. boccaccio,
le mani dorme troppo, ed egli gli fa tirare i capelli, dàgli delle
ibride -lattughe del suol, / coll'ago gli lancia / rabbiosa puntura. bernari,
3-94: forse nella sua ingenuità attribuiva gli acri gridi, presto soffocati, di bianca
ma basta la mia voce incitante che gli entra giù per la criniera. non sente
persona su cui si vogliono far ricadere gli effetti del rito). carducci,
. landino [plinio], 236: gli scorpioni terrestri... sono velenosi
. pagni, 81: quando [gli scorpioni] feriscono, si sente in principio
essendo una notte con quella a sollazzarsi, gli parve sognando, nel conoscerla carnalmente,
alla natura e molto acuti: da'quali gli pareva di ricevere d'aspre punture in
'embriaco ha la pallidezza nella faccia, gli pendono le guancie, ha gli occhi
, gli pendono le guancie, ha gli occhi infocati, le mani tremanti, la
la lingua ligata e il dì seguente gli puzza il fiato e, finalmente, si
risecco il sangue e raffreddata la ferita che gli dava maggiore spasima, dicesi ch'egli
sp., 33 (566): gli pareva che qualcheduno di loro, con
parole al marito tante aspre punture che gli andarono a ritrovare le radici del cuore.
... si guardano di non pungere gli altri, non per istima che ne
che ne facciano maggiore che gl'insolenti e gli arditi, ma per evitare di esser
scommata, cavilli, le piacevolezze, gli scherzi, gli apostegmi, le burle,
cavilli, le piacevolezze, gli scherzi, gli apostegmi, le burle, i motti
breme e borsieri ne'loro scritti sul romantico gli diedero [a truzzardo] qualche puntura
io credo che così contemplando, quasi gli ultimi termini della mia beatitudine abracciando,
. salvini, 39-iii-160: sono ornai gli uomini così schivi, ritrosi e delicati
le spine, per li triboli e per gli stecchi, cioè per le punture de'
era tutto scombussolato da quelle gonnelle che gli si aggiravano per casa, tentato,
punture nel sangue e al cuore, che gli cocevano poi come un rimorso, nelle
punture amorose nel seno, ei sollecitò gli effetti delle nozze. canaldo, 32
mentre egli vive, per ventura che gli avenga, con ragione giamai chiamarsi in
aventuroso, perché tutte le cose che gli avengono con sembianza di bene, tutte gli
gli avengono con sembianza di bene, tutte gli avengono o per darli maggior crollo,
e affligo, né lieto o tranquiìlulo / gli concedo giamai per un puntusculo.
, sul marmo d'un tavolino, gli fanno la caricatura: una scacchiera, e
rapto uno ingenuo e delicatissimo puello per gli sui panniculi, tanto accorta che le
neri e dal naso lungo e puntuto gli era nato il nomignolo di marcón,
calza sandali ormai sbadigliaci e i lunghi baffi gli scendono lungo la boccuccia puntuta e carnosa
è un grido di vita, sopra gli orecchi del cavallo repentinamente puntuti. -ossuto
suo gomito puntuto, che a certe scosse gli scivolava sul collo con ruvida carezza.
chiaramente: è un imbroglione. la parola gli si era collocata nel cervello di traverso
un poco casati, infastidito, gli voltò le spalle. savinio, 10-80:
. / con carezzole raddopiate e tenere / gli punzecchiava il fianco e lo stringea.
segnata toccò le dita al bambino, gli fece fare la croce e devotamente inchinatasi
/ tanto che forse i'te tono gli orecchi. n. franco, 3-68:
de sanctis, ii-1-39: c'era tra gli altri un tal fortunato, che aveva
un branco ai contadini fra soldati imbestiati: gli uomini scherniti e punzecchiati colle baionette,
goloso e invidioso della francia, ove gli esemplari dei libri si vendono a migliaia
pun zecchiature d'ago sopra gli anelli d'una seta ora dorata ora
, le gelosie, i dispetti, gli scherzi villani, le punzecchiature da tafano
di stare a discutere con gente che gli appariva tutta superstiziosa e d'un altro
casa al posto di lavoro, e hanno gli orari comandati, la macchinetta che punzona
, mancano macchine utensili per punzonare. gli stabilimenti metallurgici lavorano tutti per il governo
egli vide, fatto- glisi incontro, gli diè nel viso un gran punzone. sacchetti
vedendosi venuto il porco addosso, / gli dette in sù la testa un gran punzone
sen- tandosi tutto lordo ea impaniato, gli diede con isdegno un ponzone grande nelle
otto o dieci passi un altro che gli correva incontro. rovani, 5-247: il
mare con un potente punzone il primo che gli si parò innanzi. r. sacchetti
un vecchio dispettoso con la papalina e gli occhi scerpellini, li ricaccia nella strada
l'inganni ogni dì de'cavai che gli comperi, credi tu che non sopporti
argento o d'oro come già le fecero gli antichi, debbe l'artefice primieramente con
punzoni de'miei scartabelli, / questi gli batton l'alma tra 1 martelli /
alma tra 1 martelli / né mai gli dàn speranza di guarire. 6.
rangifero, ché questo nome di rangifero gli è imposto da stranieri, né l'intendono
la piccola malata. / le invidia gli occhi, le ciglia / le sorprende il
un'imbarcazione. sarpi, ix-11: gli uscochi, preso il mancamento delle paghe
seta. spallanzani, 4-v-12: gli insetti furono... sottoposti alle
che ritengono sempre la medesima forma come gli altri che passano pe'tre stati di
marionette siciliane; chi aziona pupi durante gli spettacoli pubblici. moretti, i-471
il suo posto dentro il casotto ci attirò gli occhi. = voce sicil
la vestivano molto bene come uomo, gli mettevano la mascara, penne e pennacchi
senza posa, martoriata dalla noia, levava gli occhi ai quadri bui, dove lampeggiavano
riforme sociali, e perché tre opposizioni gli si armano dragonescamente contro, perché il
la mannite del romanticismo aleardiano e tutti gli sbuffi delle sue affezioni monarchiche. serra
si bisogna, ma come per canale gli addirizza... alcuni hanno la pupilla
intorno cincischiato e lacero, / finché gli resta la pupilla intatta. a. cocchi
non naturali. massaia, v-112: gli occhi cominciavano a prendere un lucido marmoreo
mezza pupilla velata. moravia, xlii-08: gli occhi neri, grandi e fissi,
amava / più che le care pupille de gli occhi, / più che lo spirto
lagrime dei poverelli: pensi che dio gli ha cari come la pupilla dei suoi
: che reagisce molto lentamente a tutti gli stimoli, in partic. a quello luminoso
] sdegni e schive / d'incontrar gli occhi altrui, / umiliando i sui,
nelle temine. giannone, i-iv-239: gli altri tre suoi fratelli, che rimasero
in giro ei la spiega, e per gli spazi / erra del luogo e mormora
. cecco d'ascoli, 1065: gli orfani e le vedove e i pupilli /
risarcire i danni de'privati, proteggendo gli oppressi, donzelle massimamente, pupilli e
conto di uno suo fratello pupillo, gli tolse questo suo fratello di chi lei
le facoltà, la natura con l'ecclissarmi gli occhi e la morte col privarmi del
pupilla, che già prima dal padre gli era stata promessa. -in unione
. c. gozzi, 4-316: gli antichi di provincia tuoi fedeli / son
rifiutò la carezza che il suo pupillo gli faceva porgendogli il bastone, ma l'
tecchi, 13-42: se lo mangiava con gli occhi. ed era contenta di sé
queste effusioni del suo pupillo, e gli si affezionava ogni giorno di più, sottomettendosi
fermezza. allegri, 5-33: se gli accademici di quella [crusca] poi,
vocabolario secondo l'istituto e studio loro, gli altri di firenze... non
referto / di quel che mar- tinazza gli ha commesso; / ed in viso vedendolo
punto pupillo: / lo conosco bensì, gli è cala- grillo. l. bellini
un male uficio: però bisognia aprir gli ochi, e sare'buono farlo volgare,
parte, i conservadori delle leggi, gli otto di balìa, i sei della
sempre che i genitori ed i mariti non gli avessero lasciati provvisti di tutori e curatori
pupilli comincia a far quelli cose che gli altri licenziosi giovani fanno, si dice
che è la maggiore, mi dice che gli compri la carrozzetta, perché vuol venirvi
ne potessi portare due al pupo, gli piacciono tanto ». anche romeo,
, ponendosi davanti il proprio pupo, gli tirerebbe magari uno sputo in faccia. ma
si sia, per modo che tutti gli facciano sempre tanto ai cappello!
', parlandosi di cibi squisiti. « gli apparecchiò una pie- tanzina con certi roccoletti
sieno puppole si scelgano in primo luogo gli ulivi grossi, gagliardi e di buona
che comincino a muovere, si stacchino gli uovoli dal piede dele loro ceppaie. nieri
re ed era tutto impacciato, perché quando gli pareva che costoro ne ragionassono puramente e
quello che l'avea detto nesso, gli [a ercole] mandò puramente la.
siracusane '. de sanctis, ii-15-140: gli uomini dela scienza non si accordano tra
italia? r. longhi, 1-i-1-39: gli scomparii della nave mediana di san pietro
minimo di transigenze al gusto temporaneo per gli ideali illustrati da calendario sopraffino. -con
purità, si parlava, giudicando che gli uomini del nostro secolo scrivevano più
cxx-516: ho fatta questa scelta de tutti gli ordini, cavandogli puramente dagli antichi tutti
(bellini, eh?) con gli sdruccioli e senza rime. 4.
di virtù in me ». non gli credete. ma confidatevi e tenete che
col mero lume e co'meri princìpi che gli somministra il nostro modo d'immaginare.
, marcia sempre fra i precipizi e gli scogli. delfico, i-20: vivendo una
non possa. casti, ii-9-41: circa gli stessi tempi in mogollia / venne pur
al mondo. moretti, ii-642: gli chiesi, un giorno, con fare distratto
3-273: per la quale cosa, tuti gli giogielli dilla foeconda natura costì participatamente a
purché mi lascino dire ch'io non gli intendo. manzoni, pr. sp
una segna / da far crepar dal ridere gli dèi. [sostituito da] manzoni
soddisfare il desiderio comune predetto, non gli dava orecchie. tasso, 7-12:
94): così ruminando, alzò gli occhi verso l'occidente, vide il
mai non l'afferra, ch'ella gli sfugge sempre. pavese, 10-197: quantunque
aveva proferito parole tanto gravi, incredibilmente. gli parve a'essere estraneo a quel fatto
tuoi ozio ti resta / pur di tender gli orecchi a'versi miei. comoldi caminer
sfolla le caserme e ti riporta / gli amici spersi, e questo carnevale /
i-106: che giova, pur rasciughi gli occhi miei / con le tue mani,
669: i tedeschi erano così serrati che gli uomini non cadevano, pur morti.
dal mare / sale al parco e ferisce gli aloè. f f
di luigi ix lo dissuadevano dal pacificare gli stranieri: s'indeboliscano pure, utile
mentre in aulide la flotta alleata logorava gli ormeggi aspettando il vento, protesilao era
da s. c., 1-1-3: gli disonesti occhi non sanno considerare le vera
31-62: non pur d'averlo udito gli dice ella, / ma che con gli
gli dice ella, / ma che con gli occhi propri l'ha veduto. vasari
, nella decrepità convenir loro, con gli occhi scavati in entro, far pur l'
sola degl'incantesimi si sian commossi e sbattuti gli elementi, travagliate e confuse le menti
pure un poco di veleno si siano fatti gli uomini morire. rinuccini, 86:
conduce più. alvaro, 20-149: perché gli uomini davano tanta importanza alla purezza delle
, o statua / di poetiche, tra gli smalti e l'acqua / dell'arcadia
ecc. spallanzani, i-175: fra gli altri pregi, che sono moltissimi,
dello stile. bettola, 1-1: gli scrittori e gli artefici che hanno posseduto
. bettola, 1-1: gli scrittori e gli artefici che hanno posseduto la grazia,
antichi, perché tu apprenda a giudicare gli antichi con idee vere e a temperare la
di quelle immagini che il tempo e gli eventi non erano riusciti a sfigurare.
2-iii-33: telegrafai al governo per salvare gli avvisi luminosi della città minacciati da personalità
marchese di f.. possiede tutti gli attestati di nascita ed i documenti che comprovano
delle terapie atte ad assottigliare e depurare gli umori da cui si credeva dipendesse la sanità
c. manzini, i-2-262: gli uccelli che mangiano canapuccia o panico,
in fretta in fretta le purghe e gli esperimenti prescritti, si rilasciaron tutte le
la 'purga 'non ha funzionato. gli elettori preferirono di premiare, con eccedentissime
c. e. gadda, 5-164: gli autori latini... tuttavia..
con questi concertati disprezzi la bile, gli fé svaporare da dosso ogni mal umore
, 1-i-86: va', dottorei, gli dissi, va', vendi il purgacapo.
, non s'hanno da corrompere che gli elementi la cui corruzione sarà anzi purgamento
fortune, egli esalta l'anima e illumina gli occhi, dà sani- tade evita e
chiara fosse la gloria di attilio soffersoro gli dii ch'e'cartaginesi usas- soro in
l'espediente del purgamento, lo avessero gli egizi imparato da voi cani: e
in cui si troveranno respettivamente ad essa gli spiriti buoni o rei. 2.
. gozzi, i-23-145: quando son licenziati gli speziali, / non si prendon più
.., reputandosi libero da tutti gli scrupoli. egli intonò una canzone alla sua
i-276: pare una preghiera che innalzino gli spiriti purganti già presso a salire.
aveva. leone africano, cii-i-236: gli abitatori ad altro non attendono che a
, 532: il meglio si è pestare gli smalti... sappi che quell'
morta. cantù, 3-339: perfino gli strofinacci, unti e bisunti, o si
crescono il letamaio. massaia, v-90: gli abissini purgano la cera, facendola bollire
dolce. savarese, 90: sembrano [gli stracci] quasi desiderosi di purgarsi del
che ciascuno potesse in quelle come più gli piaceva pescare. dolce, 7-3: avendo
rinnovellare il mondo. egli purgherà e rinnovellerà gli elementi. machiavelli, i-vii-138: i
una moltitudin di uomini che ad un tratto gli occupi, i quali con la cultura
. cammelli, 165: ma * gli aspetta che venghi la stagione, /
cavalli, lii-1-237: ora la natura gli [al re] ha dato una sentina
non purga, resta sempre pasta non gli si toglie il lievito e l'umido.
dalla virtù della maestra del capitello che si gli va dando nel bollire, il qual
scherno, a la presenza di tutti gli astanti, così sopra le vestimenta, su
la muta e dopo, il purgarli [gli uccelli cantori] con un poco di
, 7-8: in questo tempo abondano più gli omori che 'n tutto l'altro tempo
, hai fatto tutto quello che facevano gli squadristi. -rifl. prendere un
simili purgazioni, presa una cascia, se gli alteraron gli umori che eran quieti,
, presa una cascia, se gli alteraron gli umori che eran quieti, in modo
arici, i-238: purgherà [igea] gli ovili / e farà lieti i pascoli
, secondo la medicina antica, sono gli elementi, liquidi e semiliquidi, costitutivi
vapor di sotto ben caldo, se gli purgherà maravigliosamente la madre e netterà,
il fumo amaro della pipa / bruciava gli occhi, purgava la stizza / nella
non più arato vuole, / sveller gli sterpi e colla falce suole / di roghi
g. gozzi, i-23-77: or gli antichi riversa aridi tronchi / il provvido villano
prima colla pelle di pescio; poi gli si dà la sprella. colla sprella si
la sprella. colla sprella si tolgono gli sbalzi del lavoro e le rampinate: questo
senza perforare montagne né purgare terreni, gli viene portato foro bello e stampato.
/ non è tormento, no, gli è medicina: / così si purga in
. stor. relig. liberare, mediante gli atti rituali prescritti (per lo più
oriente, / che, poi che gli è purgato in alcun fiume, / adora
il novo lume, / e lei gli porge i rai benegnamente. sannazaro, iv-
[agricola], 226: gli greci e i romani antichi, superstiziosissimi,
due volte facendo il sacrificio, sempre gli mancò il capo del fegato: ma fu
vivendo più s'imbratta per il peccato, gli tagli la via e la mandi a
i perversi uomini tormentano i buoni, gli purgano. bibbia volgar., viii-92
farlo del ciel degno, / volgi gli occhi a due giovani, pietoso, /
en dio se'collocato, piacer ciò che gli piace; / volere e non volere
sempre bene: è stimolo che muove gli altri a purgarsi dei difetti di cui sono
questo amore. vico, 4-i-929: gli studi della metafisica e della poesia sono
, vi mette le mani, essercitandovi gli atti dell'intellettive potenze. algarotti, i-vi-248
difenderlo e purgarlo da quelle accuse che gli vengono imposte. giannone, i-22:
, 160: il gentile... gli disse: l'unico rimedio di purgarvi
amobio, minucio felice, lattanzio e gli altri padri del terzo e quarto secolo
purgavan assai bene di questa taccia appresso gli uomini dotti ed assennati, che sapevan
a paolo] i capi d'accusa che gli erano apposti, con modesta ma libera
delicato orecchio di chamberlain. -togliere gli errori, eliminare le imperfezioni. dante
giungan i fregi al par, purghin gli errori / a colei de la chioma,
al cardinal comaro dice l'avanzo aver sotto gli auspizi suoi fatto l'istesso nelle '
una mano sobria, che... gli sapesse purgare di quanto contengono di soverchio
propose di purgare la convenzione di tutti gli uomini impuri. foscolo, vi-133:
patti fu, vo'che sacciate / gli condannò in prigion perpetuale / e 'n
ora che tu se'mia moglie, gli tuoi passati costumi, le tue disonestà
per sé sole, sufficienti a purgare gli affetti tragici. b. fioretti, 2-4-196
istituto monastico do- vea servire per incamminar gli uomini alla perfezione e a purgar le
alle ee. w., mentre gli ultimi avvisi riferiscono che sia passato a
: quai peccati son quegli che non gli purgasse questo pianto? zanobi da strataxs
magno volgar.], 17-30: se gli animali bruti non erano sacrificio sufficiente a
a dio offerto per sagrificio di tutti gli altri, acciocché per la creatura razionale,
. f. visdommi, 112: avanti gli occhi vostri sta il sacro altare,
si sforzavano... di mitigare gli animi degli altri, purgando le infamie
degli altri, purgando le infamie che gli erano state date [al re].
s'è fatto accusatore d'altri, gli s'intima o di ritrattar l'accusa o
sì l'occhio, ch'adesso / gli altri com'ombre vane non come lumi mira
filicaia, 2-1-103: chi fia che gli egri miei confusi affetti / purghi e rischiari
particulare di importanza,... gli altri carichi si purgano e la mala grazia
non possa esser inteso e che se gli nieghi l'audienza, se prima non
, se prima non purghi per intiero gli attentati, non solamente circa il rimettere
così giudiziali come estragiudiziali, con tutti gli altri danni e interessi. galanti,
località del nord. -pagare gli interessi di mora (di un debito)
c'è chi cova rancori. -purgare gli indizi: v. indizio1, n.
indizio1, n. 15. -purgare gli indugi: fare ammenda dell'incertezza manifestata
refugi / e ben puossi in amor purgar gli indugi ». / così, piena
impurità, ecc., il sangue, gli umori del corpo. -anche: che
triangolari, con le quali si purgavano gli indiani. mascardi, 1-330: purgazione
medici quello che discaccia dal corpo affetto gli umori per le lor male qualità molesti
caccia fuori i potenti della sedia ed esalta gli umili. cassiano volgar., vii-27
la quale battitura purgativa... gli avea data per grazia, curandolo tostamente e
cristo). beicari, lxxxviii-i-238: gli atti di cristo furon purgativi / di
fino a l'ultimo, / imiteranno co gli attucci schivi / la venere de'medici
né indugiasse a tagliarsi le ugna, cioè gli affetti e le cure umane, nel
intendere le tre pene divine, che gli dèi solamente, non gli uomini,
divine, che gli dèi solamente, non gli uomini, possono infliggere: l'oblio
rimorso; il passaggio per l'infemo gli suggerì il concetto della via purgativa onde
sonniferi, con purgativi gagliardi tanto fecero gli amici e parenti che lo rimisero in
e il più perfetto e nobile di tutti gli altri corpi naturali, pare che quella
corpi naturali, pare che quella figura gli convenga ancora che di tutte l'altre
ornati, il pavimento con stuore, gli armari dipinti e i suoi vestimenti ben
, percioché in simil cose, se ben gli occhi si dilettano, il cuor però
, xlv-276: sogliono il più delle volte gli alti e spaziosi alberi, negli orridi
grave e di tristo sapore, se gli gonfierà il ventre e u gozzo, e
renella o di pietra e di tutti gli altri membri. -con metonimia: che
montati in cima al colle, posarono gli scudi per riposarsi alquanto e 'l sole
trova in tanta temperatura che per esso gli umon digesti delle nemiche voglie, purgati,
della pubblica chiesa, per osservare con gli occhi purgatissimi del suo spirito quei che
chiaro su la finissima linea che divide gli estremi confini dell'onesto da quelli quasi impercettibili
se stessi una bassezza originaria che offende gli orecchi purgati: poiché primieramente tutte le
astronomo per genio e brillò fra tutti gli astronomi della terra. ticone tra gli
gli astronomi della terra. ticone tra gli altri suoi pregi ebbe quello di conoscer se
pareri, raggirar a se stesso gli eliotropi de'piu fidi ministri. g.
stato sì netto e purgato; / lecito gli era star fermo e leale. savonarola
miseri, sareste mai più purgati che gli angeli? che adamo e èva? i
, si troverà con poca reverenza appresso gli altri e con nessuna potestà. b.
magnificati, secondo i lor meriti, gli uomini virtuosi ed eccellenti. marino, vii-72
velen solo parve purgato perché, dicendo gli accusatori che pisone, cenando con germanico e
con germanico e standogli di sopra, gli avvelenò la vivanda con le sue mani,
del torto fattogli; ed allora su gli occhi degl'invidi concorrenti lo fece pascià-visir
perché esca purgatissima da ogni opposizione che gli si possa fare da'critici.
s. foscarini, li-2-571: passate fra gli esami di tanti soggetti le materie,
1-977: farsetti, a che lasciaste gli occhi e il fiato / in sugli scritti
certi magri scioperon smarriti / oggi son gli elevati ed eruditi? batacchi, ii-io
idea che tutti, e sempre, gli uomini e le lor degne signore, e'
soggiorno alle dueporte, io non credo che gli effluvi nell'antico abitatore possano averla contaminata
con l'influenza della virtù e io co'gli ornamenti della pudicizia produrremo erbe salubri,
ella [erminda] con estrema mondezza governava gli arredi, onde rideva quella nitida povertà
acque piovane. busca, 247: gli si possa mandar dentro [alle conserve]
s. v.]: purgatore dicono gli archi tetti un luogo murato
quan- d'era solo in bottega, gli si presentava nella figura del grande scheletro
che son loro contrari, ma elle gli cancellan di sorte le colpe di ciascuno
in esterni ed interni. gl'interni sono gli antidoti contra cose mortifere...
diletto quella beata schiera di santi, sì gli fu rivelato di certo la salvazione dell'
che tutte queste cose nostro signor iddio gli aveva rivelate. giacomo soranzo, lii-6-132:
anime. boccaccio, viii-3-253: poi gli fa chiare le parole pregne / di
tratto di via sul monte del purgatorio; gli parla più amorevolmente che agli altri spiriti
che da lui si ritorsero; a destra gli agnelli, a sinistra i capretti.
dimandasse che cosa è la galea sì gli potrebbe rispondere che non è altro che
buon pollaio anche una settimana d'assedio gli parve un moderatissimo purgatorio. praga,
purgatorio. praga, 4-131: io gli devo tutte le poche gioie che nrebbi in
: proprio per barrès è stato detto che gli scrittori celebri, dopo la loro morte
dipoi perduto, e che, passando per gli inpurgare (v. purgare).
purgatorio. verga, 3-195: la vespa gli avvelenava il pane in bocca e gli
gli avvelenava il pane in bocca e gli faceva soffrire le pene del purgatorio, notte
, 230-65: io credo che quella notte gli fosse un purgatorio, però che
gran copia di desideri terreni (che sono gli umori nostri peccanti), non si
di turparsi in nuovi misfatti anzi che purgare gli antichi? mamiani, 11-72: qual
. p. maffei, 7: gli apparve non solo dentro la chiesa, ma
al sommo del monte e rivedere beatrice, gli conviene traversar le fiamme che puniscono i
: perché il sergente, detto littore, gli portò la corona pel sacrifizio arrovesciata.
terrore indurre la purgazione, cioè purgare gli animi. castelvetro, 8-1-351: intende aristotele
li colori le azioni degli uomini e gli uomini stessi, e che non pure
, ed è quella che cerca e studia gli schiarimenti le purgazioni e l'ampliazione e
rugiada,... se cade sopra gli arbori, se non si fa qualche
purgano per di sotto la colera e gli umori aquosi e fanno vomitare. ma
non sono sufficienti né le soprascritte ragioni né gli esempi, la compassione almeno mi doverre'
il concedere avvocati e consultori per istruire gli accusati nelle difese e purgazione dalle colpe
erano ammessi anche dal diritto canonico; gli altri, di uso più diffuso, erano
la persona, si faceva primamente che gli accusati ponessero ciascheduno qualche cosa sotto un
furto. muratori, 7-iv-39: inventarono gli antichi altre maniere di ricavare..
conferma. la purgazione consiste nel togliere gli argomenti o positivi o presuntivi dell'interesse
dei nettapanni. memmo, xvtii-7-224: gli esempi della carità e munifi- cienza del
): quegli almeno, umiliato per gli vizi corporali e sentendosi immondo di sozzura
crepuscolo di luglio in villa rustica, gli appariva sempre più mirabile nella sua divina
pene proprie degli empi soggiacciano qui talvolta gli stessi santi, o sia per purificarli
. riferimento alle pratiche previste, presso gli ebrei, dalla legge mosaica e destinate
altro quella pulificando venia. -scongiurare gli effetti nefasti di un delitto per mezzo
le mani, ma le vesti e gli orciuoli, le coppe e i piattelli.
3-31: il modo, col quale gli orefici purificano l'argento o l'oro mescolato
l'aria si purificarà co 'l levare gli umidi e fuliginosi vapori, li quali tuttavia
debito luogo e purifica il sangue e gli spiriti acciò che possa meglio contemplare la
per la rumena ma anche di tutti gli altri invaghimenti che l'avevano accecata fin
santo conferisce l'esser suo unitivo, gli spirti beati conferiscono tesser loro suggetto e
in grado. cavalca, iii-219: gli sacerdoti e tutti gli altri ministri ecclesiastici
, iii-219: gli sacerdoti e tutti gli altri ministri ecclesiastici debbono essere più mondi
sottile, lieve e purificato di tutti gli elementi. 6. purgato da
dal cavaliere andrea marzichi due camici con gli amitti..., 12 purificatoi.
con riferimento ai rituali previsti, presso gli ebrei, dalla legge mosaica e destinati
: se conosceva non aver conceputo, gli si concedeva un'altra volta; se conceputo
alla purificazione dopo 'l parto più non gli si concedea. regola dell'ordine di penitenza
b. croce, iii-9-58: poiché gli dèi... non erano esseri morali
. onde fatta fu una questione, tra gli discepoli di ioanne e gli iudei,
, tra gli discepoli di ioanne e gli iudei, della purificazione. -con
santa d'avvenire e di purificazione che gli uomini, anche solcandola di prostituzione,
vero lavacro di purificazione che sciogliesse in lei gli ultimi germi dell'orgoglio e dei rancori
del suo peregrinare, ella aveva tenuto gli occhi intenti a quella giovine esistenza vittoriosa
letteraria o artistica, ottenuto eliminandone gli aspetti indegni o caduchi. c.
purim ': una festa solenne tra gli ebrei, celebrata il dì 14 marzo,
sorti ': nome di solennità religiosa presso gli ebrei, ricorrente nel mese di marzo
e scempiate di semplici... senonché gli acciabattatoli moderni dispregiano con questo titolo anche
che i più giovani ed arditi fra gli scrittori andavano ricercando nelle funzioni umane la
i più caldi fautori dell'atticismo o gli stessi ateniesi... arrivassero alla
puristi sarebbero accusati di pedanteria, né gli innovatori di barbarismo, se chiunque scrive
fedele di un avvenimento, svolgentesi sotto gli occhi di uno spettatore disinteressato. lucini
: siano dal nostro favellare affatto sbanditi tutti gli equivoci sempre oscuri e tutti quei termini
la virtù cristiana che modera e disciplina gli appetiti carnali; castità, continenza.
. landolfi, 8-123: se non per gli altri, per se medesimi almeno e
, xiii-168: io pur seguo d'amor gli alti consigli, / e in sacra
. frachetta, 352: avendo perduto gli uomini la lor natia purità et innocenza
purità del bello animo vostro; e perciò gli ho accettati con lo affetto del core
: l'amore della verità vince tutti gli altri in purità ed in altezza.
quaggiù le più semplici cose? sono gli elimenti che non hanno miscuglio. ma
della grigia, ecc., secondo gli ossidi metallici e le sostanze ch'essa contiene
e naturali, dicendo io che non gli vedeva nella sua canzone, poi che la
giuliani, i-12: gl'intagliatori, gli orefici, i legnaiuoli favellano sì bene e
puntà, si parlava, giudicando che gli uomini del nostro secolo scrivevano più puramente
, si può non solamente conoscere per gli uomini, ma ancora per le donne,
avessero veduti i libri loro, non gli averebbero conosciuti, i quali voi avete ridotti
antica sua purità, avendo avvertito che gli antichi messali ed alcuni ancora stampati non
esso tenuto in roma, in cui fra gli altri fu escluso dalla comunion della chiesa
poteva allora temere il re che anco gli inglesi mirassero, dopo la morte di elisabetta
riforma calvinista, di cui vollero riprendere gli aspetti di severa austerità, in contrasto
di conturberì ed il tesoriere, creduti gli autori de'loro travagli e che delle
ho distribuito un po'di gioia tra gli uomini. savinio, 2-39: la casa
di lavoro e di solitudine che nessuno gli contendeva. 5. purista in
puritanismo. piovene, 15-81: gli scrupoli puritani verso le amiche occasionali erano
dovuta proporzione nel sangue, allora sorgeranno gli spiriti puri, lucidi, sottili,
/ che bagni il suo bel viso e gli occhi chiari / e prendi qualità dal
, tranquilla e chiara vena / che gli occhi non offesi al fondo mena.
morta, / che m'avea contristati gli occhi e il petto. idem, purg
da causarsi; / questo ne tolse gli occhi e l'aere puro. idem,
ad or subito foco, / movendo gli occhi che stavan sicuri / e pare stella
intenderebbe veder come senza mezzo, quando gli venesse concesso de mirar per l'aria puro
puro de'rami in sulla cima / e gli arricchisce e a terra ne gli spiega
e gli arricchisce e a terra ne gli spiega. poerio, 3-189: gentil mese
fion / vider, coverti d'ombra, gli occhi miei. idem, par.
attorno a cui friggeva la nebbia, gli parvero più belle del sole puro che
, delicato. zuccarelli, xxxvi-103: gli occhi negri, co la fronte pura,
che n'assicuri, / sì dolcemente gli governa e move. metastasio, 1-ii-176
non vedo / in quell'immensità, con gli occhi puri. frateili, 1-323:
. barilli, 1-88: soltanto fra gli aspetti chiusi, tumefatti e violenti della natura
essendo per sua natura idoneo ad attenuare gli umori e a promovere le naturali separazioni.
testa, / piglio 'l secondo se gli è netto e puro, / el terzo
qual è, tal quale la vedevano gli antichi: le circostanze, naturali, non
misasi, 1-25: non toccarmi, gli disse con un grido inesprimibile di angoscia
, non fu degno che il fuoco gli nocesse o che in quello coipo vergine
pura e netta da arrigo e da tutti gli uomini, così priego te che m'
, i destri, i sinistri, gli intransigenti, i radicali. carducci, ii-10-106
/ di beatrice. fanzini, i-387: gli parve che l'atmosfera dell'anima diventasse
: e 'l suo voler nascoso non gli tenne: / anco gli disse pura la
voler nascoso non gli tenne: / anco gli disse pura la suo intenza. gherardi
darai la comunione. cellini, 810: gli ha dato la sentenzia giusta e pura
'l sole da una eclisse, come dicono gli astrologi, men che d'un punto
minima durazione. vico, 4-i-921: gli uomini particolari naturalmente prima sentono, poi
piccolomini, 10-159: ciò bisogna che gli avvenga... da pura pazzia
. doni, 3-89: secondo che gli avevano a diventar uomini puri o animali
granoturco] s'avvia a perfezione, gli si leva della foglia: perfetto che è
perfetto che è, si scapa (gli si toglie il fiore, quasi ne fosse
, quasi ne fosse il capo) e gli si lascia il puro gambo colla sua
portò in campami di san marco, e gli venuto il capriccio ai voler far a
. carducci, iii-14- 317: così gli sposi ad inganno, marito e moglie ormai
capitale e reggia dei goti. tali gli antefatti della tragedia. e che v'è
pigliare, ma non vide quello ché gli dovea forare il gozzo e la gola,
morisse, alla cui morte commosse egli gli animi de'giudei persecutori. gherardi,
solamente, credo di aver uguali non fra gli odierni. -che non si preoccupa
, egli non temeva il ridicolo e gli aleggiava intorno all'arruffio dei capelli alcunché
che quelli i quali vanno a domandar gli oracoli vi vadino puri e netti d'
in chiesa;... quella vista gli fece tanto più impressione, quanto che
et intende. leone ebreo, 244: gli angeli e intelletti puri è bisogno che
cupe. serra, iii-25: per gli sciolti non ho che a ripetere quel che
astrattezze del calcolo puro, per istruire gli allievi a conti tutti pratici. b.
puro filosofo, ma esercitare, come tutti gli altri uomini, qualche mestiere, e
studia uno scheletro delle operazioni economiche; gli uomini sono ridotti a semplici molecole edonistiche
scienze; pura, perché per leggi gli era interdetto di fare alleanza co'forestieri
, iii-89: il bembo nel cinquecento ricondusse gli italiani al trecento, provando loro che
che a tai due cose stiano intenti gli animi degli ascoltatori, procuriamo che la
è vocativo nuovo, non, direbbero gli epigrafisti puri, da epigrafe. p.
deva essere quella del trecento e chi gli par di fare, anche così, una
. castelvetro, io-xi-266: raccorremmo tutti gli usi della voce 'ancora ',
sole molto alto »... gli usi rispettivi sono, come dicemmo, tre
nelle pianure dell'india, lottarono con gli aborigeni che -vinti -ebbero il titolo di dasyon
circostanze che ne modifichino la natura o gli diano una particolare qualificazione giuridica (un
maggior questione che sopra ciò cadea tra gli antichi era quando si fasci l'usufrutto universale
di separare i puri dagl'impuri e gli ammorbati da'sani dar agl'infetti stanza nel
auro matto. canteo, 109: gli occhi e i capei di puro e nitido
offrirti. baldelli, 3-613: ordinarono [gli dei] in una parte purissima del
tempi, o che noi non macchiamo gli altari col sangue. segneri, ii-3-81:
le ninfe, / tutt'i bei pastori gli altari vi drizzano e 'tempi.
il sacerdote in pura veste involto / anzi gli accesi altari il nuovo parto / d'
quali erano state quelle con che armeggiarono gli eroi innanzi di sapersi l'uso del
avere succhiato il più puro delle sostanze gli hanno nd- dotti alla disperazione.
e onesto. lalli, 6-183: gli uomini da principio tutti quanti / hanno
, / nell'apparir del sol mugghiar gli armenti, / che l'armonia de'più
cesariano, 1-29: a li cardinali romani gli si dona la veste purpurea, ben
cardinale. ma il pubblico purtroppo non gli bada. moravia, xii-77: una lampada
vide tanta piòta, / se di veder gli usati rai gli vieta / nube che
/ se di veder gli usati rai gli vieta / nube che 'l sol abbia coperto
l'error mio che lo punge e gli fa scorno. bruni, 258: purpurei
/ e per li sassi e per gli sterpi il celabro. poeno, 3-456
riflessi purpurei, i guizzi di luce, gli sprazzi colorati, quasi di pietre preziose
sguardo in me volgea / e poi gli occhi chinava. tasso, n-iii-930:
il consueto; nel sommo delle guance gli traluceva una tinta purpurea simile a quella
purpurea spalanca la finestra chiama sul terrazzino gli altri vicini. bocchelli, 2-xi-241:
piancito i tacchi con furore tale che gli chiudeva la strozza, riducendolo a mu
continuare del pianto, dintorno loro [gli occhi] si facea uno colore purpureo
su le labra un sospir, su gli occhi il pianto. / pur gli spirti
su gli occhi il pianto. / pur gli spirti e le lagrime ritiene, /
che lor non mostn alquanto: / ché gli occhi pregni un bel purpureo giro /
lessona, 1219: 'purpurina ': gli inglesi dànno anche questo nome aa una
arte del nunzio fu addomesticare pian piano gli orecchi pur troppo delicati dei prìncipi e
acqua -acque rosseggiano -con gli altri attraversano la laguna e via di
dolore di fianco... sanano gli ulceri dell'intestina et e'purulenti delle pre-
erano separate l'una dall'altra e che gli orli di esse, avendo un colore
purulente: tutte le tristezze e tutti gli orrori passavano nelle memorie. lucini,
papini, iv-699: lasciava [carducci] gli angioli nel cielo, insieme ai rondoni
la necessità di restaurare nella chiesa anglicana gli elementi cattolici, inclusa l'indipendenza della
altro scopo né altro pensiero che più gli prema che il mangiamento...
distrutto mille piccole superstizioni puerili che rendevano gli uomini pusillanimi, iniqui ed infelici.
con la vergogna, contro alla quale gli uomini alteri sono più pusillanimi e smarriscono
smarriscono forza e coraggio, congiuravano spesso gli assalti e gli assedi della povertà. cattaneo
coraggio, congiuravano spesso gli assalti e gli assedi della povertà. cattaneo, iii-4-195
per tutto il mondo la fortuna aiuta gli audaci e non i pusillanimi, pallidi
un pusillanime, e che dovevo eseguir gli ordini. siamo in ballo; bisogna ballare
dà aiuto agli amici, non combatte gli avversari, non ha il coraggio delle forti
partic., secondo la concezione dantesca, gli ignavi. ottimo, i-14:
. galileo, 3-4-281: forse cotal impresa gli saria parata altrettanto eroica e grande quanto
, 26 (446): poiché gli errori di quelli che presiedono sono spesso
periodica milanese, i-350: si sanno [gli eschimesi] generalmente vivaci, attivi,
questa era divisa e incerta tuttavia fra gli austriaci, soverchianti protettori armati, e
austriaci, soverchianti protettori armati, e gli inetti e pusilli papalini. -con
: ch'io vi dico in verità che gli angioli loro in cielo sempre veggono la
stampato. (in pratica, pusillo, gli molla lire dieci). a.
un pusillo al primo assalto, traspirando gli umori più riposti. = voce dotta
i pussisti perché nell'ultima dimostrazione antinittiana gli ruppero l'apparecchio di legno (
germipiogeni. cavalca, 20-101: gli nacque in una parte del suo corpo
, le risipole, le pustole: tutti gli orrori della carne umana passavano nella luce
prima; e che, soprattutto, gli davano un prurito incessante, ora soltanto
della laguna, fra i cactus e gli ortaggi gonfi e turchini, quelle rovine
non s'appiana. bernari, 5-106: gli angoli della sua città erano lebbrosi,
che fanno pustolir la mano di cui gli stringa. = denom. da pustola
lxxxvtii-i-450: certamente pu- tando non come gli altri famosi fruttevelemente scrivere, la tremolante
troppo delicato per contentarsi delle elemosine che gli emigrati ricevevano in piemonte, puta;
piemonte, puta; né quelle elemosine gli sarebbero bastate per vivere a modo suo
a. adimari, 2-157: gli scoliasti dicono che putativamente bellerofonte era figliuolo
fino alla pronuncia di nullità, produce gli effetti propri di un matrimonio valido a
stato con l'accennata buona fede opera gli stessi effetti, per la legitimità de'
alla sentenza che pronuncia la nullità, gli effetti del matrimonio valido. -che
simintendi, 1-216: fue portato per gli profondi laghi e per gli stagni putenti
portato per gli profondi laghi e per gli stagni putenti di zolfo. boccaccio, dee
delinquere (e su vasta scala) gli autori del puteolente volantino. = deriv
scoperto, mi pare errassi grandemente a non gli prestare una cuffia... denti
perché putivan tutti di tonnina, / gli fé po'confinar nella sentina. nardi
presto i fiori, / perché s'alteran gli odori; / e putisce questo e
. guerrini, 2-298: puton d'incenso gli angeli, / olezzan qui per le
il lupo], parmi di vederlo con gli occhi di fuoco, co 'l ventre
7-8 (i-iv-642): e'se ne gli darebbe sì fatta gastigatoia che gli putirebbe
ne gli darebbe sì fatta gastigatoia che gli putirebbe. sacchetti, 34-128: se voi
rappresentazione della natività di cristo, xxxiv-177: gli è questa candidora smemorata, / che
inebria il nostro sangue solo, / ché gli pute
-chi bacia due bocche convien che una gli puta: non è possibile amare egualmente
: chi due bocche bascia convien ch'una gli puta. -il pesce comincia
esca qualche esalazione fetente o pericolosa per gli animali che vi passano sopra, volgarmente
dalla moglie e la rimproverò perché non gli avesse detto mai di quel putore che
non possono venerare, né gli eunuchi..., né quegli animali
bocca, / in così miserando abbracciamento / gli facea di putredine e di lezzo,
non erano che poveri sacchi rossi in cui gli uomini parevano messi a pezzi, e
col fango e la putredine, serbavano gli atteggiamenti degli uomini coricati e buttati in
: la parte peggiore della società, gli individui più corrotti e disonesti, la
è l'ozio, il qual genera tutti gli appetiti superflui e toglie i naturali,
sentina ed una chiavica putredinosa di tutti gli escrementi del corpo. -presente all'
vedrete degli ospedali pe'tisici, per gli stroppi, pe'monchi, pe'marci,
, pe'monchi, pe'marci, per gli attratti, che vi manda la putredinosa
di calma e di tanto calore che gli s'aprivano i vasi e si putrefaceva
corpo, non meno che quel di tutti gli altri uomini, è putrefatto o incinerito
la piaga, che putrefatt'era, / gli avea la testa per tal modo infiata
moreriano. dalla croce, ii-33: se gli rompe alcune parti o alcuna vena nel
putrefanno, ancora che non così spesso come gli stagni. ulloa [guevara],
. trinci, 1-296: debbonsi fabbricare gli alveari di tavole di pezzo, pino,
2-0: non potranno per tale cagione [gli alberi] essere putrefatti, e molto
parte malata. fioravanti, i-34: gli avicenisti nelle ferite tagliano, squarciano,
la terra... cominciò a partorir gli animali, i quali si vedevano uscir
morta in camera, gli convenne sofferire infino a che vi durò l'
corpo putrefatto, i custodi aspettano con gli occhi chiusi che passi la tempesta accecante
6-146: allora fu che, aprendo gli occhi, la medesima più illuminata a vuotar
condannava ieri le mie opinioni liberali; gli risposi: che colpa ò io se la
luce). baldini, i-763: gli sportelli delle finestre lasciano entrare il lume
i funerali definitivi, che il tempo gli avesse ridotto tutta in polvere la carne del
i-246: quando cavallerescamente il nemico rende gli onori che ha concessi al nostro capo,
fanno i buoni fisici, che prima dànno gli sciloppi che ragunino e poi la medicina
che ragunino e poi la medicina che tragga gli umori putridi e corrotti. nannini [
èwi un'altra infermità che travaglia molto gli assediati e racchiusi, ciò è che
questo suo mistico corpo procurava che né gli occhi fossero lippi né il naso affilato
fossero lippi né il naso affilato né gli orecchi stolidi né la fronte sfrontata né
quali hanno quasi determinati periodi, fra gli altri molti sintomi strani cu esse. c
luogo e tempo, dalla finestra della casa gli versò sopra la testa un vaso d'
, io: sia certo che tutti gli affanni e disagi del mare, del mangiare
, che denso le stelle annebbia e gli animali offende. marchetti, 5-80: di
con ogni sforzo alla laurea, correre fra gli istituti e trattorie per lo più putride
comincia a putrire, e sono, almeno gli osservati da me, di inesprimibile picciolezza
opposizione. buzzi, 207: cantano come gli spiriti dell'edda ai loro elisi.
e da poco che, se non fossono gli accidentali colori della carne umana, sarebbe
questi 'sempi farò equiti, / tanto gli schiaccerò le tempie e tossa / che fine
cominciò [la formica] a ribattere gli argomenti della mosca, e disse: «
, nero di putridumi senza nome, gli puzzava sulla porta, sotto un pezzo d'
, 3-32: ditemi un poco: / gli stornelli, i tordi, le putte
putte o vero gazze e le ghiandaie e gli altri uccelli i quali hanno la lingua
frascherie letterarie, altro imputare di schimbescio gli uomini dabbene d'aver assunti senza diritto
, pacati, navigati, solo con voltargli gli occhi addosso l'avevano smontato.
, ma di quelli servigi che communemente gli uomini da le donne ricercano. soriano
, / o tosca musa già cara a gli dei, /... /
scendendo dalla cima degli arbori, con gli unghioni e con i denti crudeli lacerano
alle puttane. boccaccio, vii-233: gli famigliar, fatto 'l co- mandamento,
sorte, col suo gusto di urtare gli altri, dicendo che preferiva 4 la vecchia'
elle sieno corse al campidoglio per rivolere gli ornamenti. libri criminali lucchesi, 19
-fa pin, con le labbra che gli tremano, pallido. sa che non può
ricco, si frega ora al bottegaio e gli si offre per far da zimbello al
strapazza l'italia soverchiamente, trattando tutti gli uomini nostri di becchi, di fanatici e
di gio. gastone i, 73: gli domandò il granduca come avesse grosso e
, i frequentatori dei puttanai clandestini, gli sportivi. 2. figur. luogo
bastanti le passate disgrazie, le catene, gli alberelli de'ladroni, che anche a
ha 'l torto, ch'e'non gli fa bisogno. aretino, 20-199: ai
meretrice, che ha sempre puttaneggiato con gli stranieri e con i regi tutti.
sepul- ture / putanegiar le virgine e gli altari: / o giustizia de dio,
al marito le diverse coma che io gli facevo. parabosco, 7-0: questo mio
chianti altri vuol bere, / altri gli preferisce l'artimino / ed altri tiene assiduamente
, 20-231: la signora... gli porge la mano e la bocca con
1 mezzi ghigni, i risi interi, gli sguardi savi... e a isbellet-
i-225: né mi state a dire che gli è sempre bene aver tutti per
mezza venezia quando l'infame teschio gli fu tolto dalle spalle. =
fu civiltà puttanesca. daniello, 88: gli occhi 'putti ': puttaneschi e vili
, ii-35: con queste melate parole gli farà credere che è morta del fatto
... parti che queste dolcitudini puttanesche gli abbian tolto il senno? galileo,
, iv-189: l'amata fanciulla / gli ho fatto aver senza molestia
e piacergli, acciocché i disutili panni non gli levassero la voglia del suo abbracciamento.
volsi al figliuolo in sua presenza e gli dissi: « tu lo sai, cencio
soglie... al mio passaggio alzavano gli occhi invitandomi con un sorriso puttanesco.
sessuale. del casto, 1-169: gli antichi egizi, quando volevano esprimere o
ritratto, rimagine d'una cavalla avanti gli occhi de'riguardanti ponevano, che, per
mariti si scambiavano le mogli, ed anche gli animali si accoppiavano a casaccio, i
casaccio, i lupi con le gatte, gli orsi con le vacche. g.
o molto creduli, non si dichiarano gli inglesi del mio giovan villani, non
... non sia puttaniere chi gli brama casti. c. gozzi, 4-201
se le donne sono sgualdrinelle, cosa saran gli uomini se non che o puttanieri o
, 533: quei brulicanti [insetti] gli parvero maestri d'ascia e calafati in
viani, 19-234: dopo aver ripiegato gli asciugatoi in quattro, li arrotolava come so-
sua sopra la bocca del putto e gli occhi sopra gli occhi del fanciullo e
bocca del putto e gli occhi sopra gli occhi del fanciullo e incurvossi sopra lui
chi è figlio questo putto? eh gli è il bel fanciullo! caro, 12-299
era sì diligente ed accorto che quanto gli era dimostrato, tanto imparava. catzelu [
guevara], i-23: uccisero tutti gli uomini vecchi e putti e le donne
: ciro ancor fanciullo, trovandosi tra gli altri pastorelli putti come lui, fu
: ai putti dicon costoro non seppero gli antichi dare quel morbido e quelle tenerezze
con i ceselletti alquanto grossetti tutti quei puttini gli proffilai. vasari [zibaldone],
, con due puttini ritti a piedi che gli abbracciassino le gambe, come se fusse
due mesi. algarotti, 1-iii-132: gli antichi presero a rappresentare i puttini,
imperatore [l'invidia] non torse gli occhi 4 putti ': puttaneschi e
tavola ritonda, 1-386: tristano sie gli mira allora a guisa di serpente,
trasse a fine da nove, sì che gli altri, per la putta paura, gli
gli altri, per la putta paura, gli dànno il passo. esopo volgar.
sappi che le puzze, i mocci, gli sputacci, i fastidi dei fiati,
/ che l'ambra scoppiò fuor per gli calzoni / e scorse per le gambe in
.. con fa sua frigidità conserva gli unguenti arromatici... e parimente conserva
astrinse di partire..., restando gli altri stupiti... della purità
si sotterrò san siero e san paulo e gli altri santi pastori che sono stati,
la pala e vanga della sua maledetta lingua gli altrui peccati mortali, già per dimenticanza
per corrompere con puzza di quelli peccati gli orecchi degli uditori. felice da massa
puzza, villana! -gridò infine schizzando gli occhi. 9. persona pestifera,
il doge di venezia, di tutti gli altri non voleva sentire nemmeno la puzza
, s'allenano ai grandi cimenti, sotto gli occhi del più scioperato pubblico del mondo
', adesso ai maratoneti si interessano gli sponsor, la stampa, la televisione.
mi piacciono. sono cose da donna. gli altri dicon che odorano di buono,
non avevano alcuno tumulto nel cuore che gli tormentasse. gran cosa è questa che
amor suoi dardi aguzza / e tutti gli animai senton suoi colpi, / allor la
in profumarti. gigli, 2-210: gli puzzan di castrato / le mani, il
1-337: la verità è che [gli uomini] sentono già dalla nascita nel loro
corpo il puzzo del cadavere, e gli si stringono addosso per assicurarsi che sia
d'es- ser diventato un uomo come gli altri. amari, 1-ii-135: condussero
, 1-208: a questa foggia si fanno gli epigrammi... questi son degni
è un po'strano... che gli ebrei si servissero comunemente deltaltro nome '
manoscritti greci si sa quanto valgono. gli altri puzzano spesso di xii e xiii
1-i-22: nemico della letteratura classica che gli puzzava di paganesimo. carducci, iii-14-131:
suoi grandi peccati e le cose spirituali gli puzzavano, ed aveva grande erubescenza considerando
, / o trova tal materia che gli puzza. manzoni, v-1-90: questa barbara
come il boccaccio, ma dubito che gli puzzasse. foscolo, xviii-249: tu,
nausea e stomaco e puzzo a tutti gli uomini e a se medesimo, perché,
alto grado, pare che quello dove è gli puzza. l. strozzi, 1-152
quella domanda di bergamo... gli pareva puzzar tanto di fuga, di sfratto
giorno l'officiai dovere di fermarsi su gli autografi mura- toriani e di mostrar meraviglia
, e allora corrono dal re e gli fanno: senti. ci devi mettere a
rotto e subito, / e che gli puzza ognuno. a. f. bertini
di faccia, mi fosse vicino, gli darei un calcio. pratolini, 1-123:
, puzzavano quegli awocatuzzi di parigi che gli aveano sequestrato, più ancora delle rendite
esosi a tutti li popoli, tutti gli uomini ci hanno in odio.
a chiedergli perdono per la mancanza che gli avevano fatto i suoi ragazzi, la notte
giovane che, come suol dirsi, gli puzzavano i baffi, ossia, in termini
se c'è fra voi qualcuno che gli puzza di campare.. » dicevo «
i prepotenti. gmanuelli, i-40: gli puzza, gli puzza la vita.
gmanuelli, i-40: gli puzza, gli puzza la vita. -puzzare lo
ai quali (per dir così) puzzano gli ambracani, che a gran pena ch'
accuratissimamente scritte in carta pergamena e non gli avendo il papa donato pur tanto ch'
ogni dolcezza dal cervello, / ch'aver gli uomini so- glion che son sani.
le bramose arpie; / e con gli urti e con l'ali e con gli
gli urti e con l'ali e con gli ugnoni, / col tetro, osceno,
una pianta / che col puzzo de'fior gli uomini uccide. muratori, 14-83:
dapresso, mi credeva che a tutti gli uomini gli puzzasse il fiato. lanci,
mi credeva che a tutti gli uomini gli puzzasse il fiato. lanci, 2-52:
che odore ha la vostra moglie? gli sentite il suo puzzo quando gli sete
moglie? gli sentite il suo puzzo quando gli sete vicino o quando la baciate?
1-186: or son polve: e gli odori e gli ornamenti / son vermi e
son polve: e gli odori e gli ornamenti / son vermi e puzzo. g
che quivi gittata imputridiva, al naso gli pervenne. verga, 8-317: s'era
, 1-337: la verità è che [gli uomini] sentono già dalla nascita nel
coipo il puzzo del cadavere, e gli si stringono addosso per assicurarsi che sia
raffigurazione dell'inferno, il fetore che gli è attribuito come elemento di pena per i
quella scordante. machiavelli, 1-ii-136: benché gli uomini fossero diventati ripieni di tutti i
e col puzzo di quelli avessero cacciati gli altri dei, nondimanco si mantenevano giusti
-scherz. fogazzaro, 7-231: gli ultimi furono due preti. quello che
non riusciva a decifrarlo. l'altro gli disse ridendo: « entra, entra,
nausea e stomaco e puzzo a tutti gli uomini e a se medesimo. a.
uso / entrò da sé dove più entrar gli duole, / dove non c'è
dove le idee, i voleri, gli affetti? 9. rimprovero;
7-104: se vuo'veder come el vin gli fa puzzo, / mostrar tei vo'
vo'per una cosa sola, / che gli fu posto nome l'acinuzzo.
core, / e di tór donna gli veniva puzzo. sacchetti, 101: se
è grande stento, / ché par gli vegna puzzo del mondo. gherardi, 1-ii-417
une di queste parti trasformarsi in altre: gli stami in petali, l'ovaia in
puzzolenti medicine con panni sudici e con gli impiastri fetenti mi conciano queste mie dilicate
che non portavano la camicia: cotali sono gli ideali del medio evo. fogazzaro,
fino alla fine dei suoi giorni che tutti gli uomini avessero il fiato puzzolente perché così
carne ed ossa, / ed è salita gli angelici scanni. masuccio, 29:
lordo, onde, se l'uomo se gli appressima, pognamo che non l'arda
finalmente tutto quel che vedete di tutti gli altri, e puzzolentemente ne scrivete e ne
non guari lungi a montepulciano, con gli aliti che ne surgono offende al presente solo
odore acre e pungente, per allontanare gli insetti dalle ferite del bestiame in via
che tanto somiglia alle foggie con cui gli zingari vestivano le scimmiette adibite a tirar
17-47: la terra e uguale a tutti gli astri, - continuava golasecca giubilando,
continuava golasecca giubilando, -un universo vale gli altri, e tutti insieme non valgono
'. verga, 7-772: vomitava gli improperi che aveva inteso al verziere,
persona schifiltosa, che disdegna e disprezza gli altri o a cui dà fastidio ogni cosa
finti... voi dovete mettere gli occhi sopra una legittima villana.
, non che altro, fece cader morti gli uccelli che si trovarono sopra e d'
i-246: nati che ènno i bacherim, gli si trita la foglia (di gelso
lazzaretto. i... i ammorbano gli odori, / son frequenti i puzzori
giace / viver a modo suo come gli piace. guazzo, 150: ritengono per
una sua pyrgopolyniciata, che 'e- gli era indipendente, che la sua vita la