completo degli elementi qualitativi e quantitativi che gli sono potenzialmente propri e specifici; compiuto
poi dio purgatissimo e perfettissimo e non gli manca cosa alcuna. aretino, 22-256
veggiono e giubilando quanto giubilano, deponessero gli uni la grazia, l'altro la divinità
più perfetto per il quale ordinati son gli altri, e quell'arte è più nobile
ben giovò che fur buoni e perfetti / gli osberghi sì che lor saivaro i petti
bisogna fare così; ma, pesati gli inconvenienti di ciascuna parte, resolversi a
canne d'india, che vengono poi gli abitanti di malacca a tagliare per fame negozio
a un suo castello che più degli altri gli piaceva per l'aria che v'era
da l'alta vostra maraviglia / aprendo gli occhi a sì beati pregi, /
so che. borgese, 1-222: non gli restò per distrarsi che assistere alla toeletta
tutto bono. fra giordano, 106: gli angioli hanno lo 'ntelletto perfetto in
ben si vedean con desioso affetto / tutti gli occhi in tancredi esser rivolti, /
era de'volti. bruno, 3-370: gli sensi... giamai, quantunque
e fra i mali che portano a consunzione gli stati forse il più grave deriva da
, e'volle che 'suoi fratelli gli assegnassono la parte sua. niccolò da
. maffei, 7-179: stimansi certamente gli anfiteatri l'ultimo sforzo non meno della
ciò non per ignoranzia, ma perché così gli piaccia di fare, non per questo
cavalca, 9-7: san paolo e gli altri santi perfettissimi... lavorarono
perfetta obbedienza non indugia, ma apparecchia gli orecchi all'udire, la mano all'
« costoro sono gaglioffi importuni, io gli pagherò bene come sono degni », e
e negletta / prende senza contar ciocché gli è dato / e lancia ogni denar nella
, i-537: di poi è venuto chi gli ha fatti [i paesi] più
mani, terminata la pruova, me gli accostai e chiesi l'opinione del nostro
alla patria, le proprie sostanze, gli averi, il proprio sangue e quello
di un soggetto, in relazione con gli atti giuridici che egli compie, in quanto
, cadendo dal tempo presente, che gli è, al passato imperfetto, al perfetto
, il che s'usa in tutti gli attivi, ne'preteriti perfetti e plusquam
coi preti, che i perfetti e gli aoristi li stampavano a fuoco nella memoria dei
di voci picciole che m'è forza stopparmi gli
parola.. anche quando le cose gli andavano alla rovescia ». 22
più'. g. ferrari, i-222: gli antichi partivano dal perfetto per giungere all'
persona virtuosa, che segue integralmente gli insegnamenti evangelici. -anche: chi ha
/... / e tutti gli perfetti regna en essa. cavalca, iii-40
volgar., xxi-669: i perfetti e gli spirituali..., quando pervengono
umana di cui facciamo tanta pompa sopra gli altri animali e nel di cui perfezionamento
. salvini, 10-3-342: cratino e gli altri de'quali s'è parlato di
il ministero mi delega nuovamente ad assistere gli esami di riparazione di cotesto liceo,
quattro fini pe'quali dio ha creato gli elementi, essendo u primo perché col cielo
questi tre secoli essersi fatto e da gli uomini di varie nazioni tanto essersi già
esempio e occasione di farsi ferini contro gli uomini e irreligiosi contr'a dio.
università] tutte le scuole, tutti gli ospedali, tutte le officine, tutte
, e si applicava diligentemente a imitare gli scritti che vi trovava, sembrandogli di
materia nasce... dal dipingere gli oggetti de'tre mondi... non
1-i-293: persistendo nella dimanda che io gli facessi quietanza. 2. occuparsi
un progetto. pananti, ii-345: gli uomini per lo più non riescono nei
diventa mostruoso. idem, iv-1-88: gli persisteva nel senso l'odore del cloroformio
: tutti i titoli di che via via gli s'era andato enfiando il pennello,
di quei corpo a corpo dei quali gli uomini, per misericordia della divina provvidenza
. lorenzo de'medici, 7-102: gli parea el fermarsi fatica / ché non
sollevando la testa, mi guardava con gli occhi dilatati e fissi. io stavo
mclxvii, federigo imperadore assediò ancona e gli anconesi si rendeono a lui per persi
si riteneva più colpevole degli altri, gli pareva che il nicchioli già sospettasse.
confidente si dava ormai perso, quando gli capitò di trovarsi col computista del signor
il forte re di fersa / e gli ruppe in su l'elmo la corona /
ii-323: è bisognato aiutarli di molto [gli ulivi]; se no, restavan
, 1-viii-22: io mi avveggo che questo gli è intervenuto fuori d'ogni sua opinione
tavolieri, dati e carte e che difende gli uomini persi overo capi sventati..
, immobili ed insensati, là onde gli assegnamo il nome di pazzi stupidi, persi
/ broccata d'oro, il vago crin gli adorna. testi, i-28: abbiansi
onori, / molino, io non saprò gli aurei fulgori / invidiar de le corone
la vita. romoli, 339: gli eleni e i persi, quando voleano
persiane. lomazzi, 4-ii-567: usarono gli antichi di porre, in vece di
] avea la faccia pendente nel rosso e gli occhi persi. fed. della valle
di sanguigno. daniello, 54: pone gli irosi il poeta in una palude la
li mira / che i solar raggi gli par bruni o persi. p. nelli
nelli, ii-8 (35): son gli acquastrini di color diversi / in certi
/ dei vivi. tecchi, 9-236: gli altri... chiacchieravano dentro il
2-1-162: io credo potere affermare che gli spiriti siano: dico quella cosa che
non vogliono attorno persone che del meglio gli avvisino. foscolo, iv-373: le
novellare ricordando fatti e persone vedute con gli occhi dei lontani avi. d'annunzio
a roma il centurione con paolo e gli altri prigionieri, la prima cosa tutti
codice penale italiano, quelli che offendono gli interessi fondamentali dell'individuo (interesse alla
d'oro e copertolo di fiori, gli fece riverenza e adornllo; e domandato
, 1-iii-96: persona poetica hanno non pure gli uomini e gli iddii, ma eziandio
poetica hanno non pure gli uomini e gli iddii, ma eziandio gli animali.
uomini e gli iddii, ma eziandio gli animali. 2. filos.
in base ai rapporti che intrattiene con gli altri e, in genere, col
massa. boine, ii-186: numererò gli uomini, non permetterò che sian molti
. cercherò di ridurre a giuridiche persone gli uomini. -persona immaginaria: v
terrestre e marittima, i naufraghi, gli equipaggi della marina mercantile e dell'aviazione
se ne partirono senza che persona o gli vedesse o gli sentisse o pure si
senza che persona o gli vedesse o gli sentisse o pure si risvegliasse. goldoni
uomo ama o serve a persona che non gli paia che riconosca il servizio e facciasene
10. plur. con valore generico: gli altri; la gente. anonimo
giacomo da lentini, 45: così per gli occhi mi pass'a lo core,
4-i-938: i manti dell'imprese dovettero appo gli eroi essere quelle che si dissero da'
i-130: l'arciduca parla a tutti gli ambasciatori in terza persona. manzoni,
. piccolomini, 10-373: di tutti gli altri riferitori ch'io adduco, pongo
rapporti con il mondo esterno e con gli altri uomini. 26. teol.
e a ciascuna di loro competono tutti gli attributi divini; di proprio e distinto hanno
la gatta di masino, che chiudeva gli occhi quando i topi passavano.
sì bene in sulla persona, molto molto gli piacque. -avere un atteggiamento orgoglioso
uccide sia morto e che l'avere non gli campi la persona. -campare la
sopportar pazientemente le ingiurie e i torti che gli vengon fatti senza render mal per male
o far niuna resistenza a coloro che gli han tolto il suo o fatto violenza
anton maria biscioni. montano, 156: gli capitò addosso un rivale, nella persona
giuridici o nei confronti del quale si verificano gli effetti di un certo atto giuridico)
: non l'arebbe per aventura detto che gli rinunziò l'abbazie per metterle in persona
nella sua prima età abbia cercato di fuggir gli affanni della penitenza, procurando di godere
i-49: spiaceva forte a periandro che gli vietasse dalla malattia l'ire ad incontrarla,
e assiduità. briccio, 68: gli uomini portano i negozi loro con le
spendono la loro persona a comandar che gli altri vadino animosamente avanti e loro senza
. pucci, cent., 72-84: gli usciti genovesi ripigliare / voltier, togliendo
a difendere questa causa, e tra gli altri tommaso crammero, fatto poi vescovo di
, anche, per le nefandezze o gli errori commessi); chi si distingue
: ogni età comunicò puntualmente ad un'altra gli egregi fatti degli ottimi suoi personaggi in
giuliani, ii-195: anche nelle piante gli è come il 'personaggio'; ce
personaggio, lo lascia e lo riprende, gli fa ripetere all'infinito il medesimo gesto
ripetere all'infinito il medesimo gesto, gli fa ripetere all'infinito la stessa parola
>eledda, i-1017: nel silenzio improvviso, gli oggetti sulla tavola, i mobili,
s'attrovano al stipendio nostro possano portar gli archibusi da ruota da misura. deliberazioni
privati. segneri, 5-119: gli esposi i vantaggi che poteva il re
di questo vantaggio a difesa soltanto; gli astuti e i facinorosi ne approfittavano, per
ricorrere ad altra autorità che a quella che gli viene dalla sua superiorità personale.
: troveremo pur difettoso tessersi voluto indicare gli stili per qualificazione personale, dicendo '
epiteto). cesarotti, 1-v-74: gli epiteti personali sono stati in uso appresso
al loro posto e in bell'ordine gli indumenti personali della principessa. -che
sua vita, se questo legame non gli aveva impedito di diventare, a poco
farete un lungo lamento personale: gli scrissi, e d'affare che mi
5. che si riferisce, che riguarda gli aspetti più intimi di una persona,
direttamente. ceffi, i-24-28: tutti gli uomini, piccoli e grandi,..
. -che si applica a tutti gli appartenenti a un determinato gruppo sociale (
deità personale né certo nascimento come hanno gli altri suoi iddìi, come sono invidia,
: egli [francesco soderini] convitava gli uomini alle mense e bene apparecchiava; e
. cattaneo, ii-1-95: si formano gli ordini dei capitalisti e dei personali che
il dirlo) per spender poco, gli allattano, gli sostentano e nutriscono malissimo.
per spender poco, gli allattano, gli sostentano e nutriscono malissimo...,
quasi, ora, guardata da lontano con gli occhi dell'immaginazione, non la giudico
l'organizzazione del lavoro, sia per gli aspetti amministrativi e la gestione delle risorse
come un tutto. il personale insegnante: gli addetti all'insegnamento. c'era tutto
di prigionia (e vi sono compresi gli ufficiali medici e le persone addette al
disinteresse per il mondo circostante e per gli altri; egotismo. slataper,
vincere quello stato di sciocco personalismo che gli altri mi scatenano continuamente nell'animo,
stata una questione, a pisa, tra gli stessi fascisti: questione di personalismi
4. interesse eccessivo, smodato per gli aspetti individuali, intimi, privati di
ii-13-252: ancor oggi non è detto che gli spasimanti personalisti, o esistenzialisti che siano
('lirica'); tentare di persuader gli altri a vantaggio suo e delle proprie idee
tutelare il suo diritto all'esistenza e gli altri suoi fondamentali interessi di natura strettamente
ed insieme la rappresentanza giuridica di tutti gli 'appartenenti', fossero o non fossero
penale italiano, i delitti che offendono gli interessi politici dello stato considerato nella sua
dello stato, cioè quelli che offendono gli interessi dello stato nei rapporti con le
rapporti con le altre nazioni, come gli attentati contro l'integrità, l'indipendenza
dello stato, cioè quelli che offendono gli interessi attinenti alla vita interna dello stato
non è mai responsabile della 'personalità'che gli viene attribuita, gettata addosso come un
disgraziato cantalicio, che il giovio e gli altri critici umanisti giudicavano severamente o sbeffeggiavano
sua unicità. romagnosi, 3-i-85: gli enti matematici ci appariscono dotati di una
a strumenti di indiretta personalità umana come gli strumenti a corda e soprattutto il pianoforte
; l'altro, nervoso e spavaldo, gli fremeva davanti per passare da quello stesso
da cui si è originato, secondo gli antichi modelli popolari, il 'culto
stuparich, 9-166: un profondo senso storico gli personalizzava le manifestazioni dello spirito umano.
dèi (lui crede a tutti) gli faccia finalmente un vero miracolo: genuino
nalità, ai rapporti personali fra gli individui. arbasino, 19-27:
. seco propose di voler personalmente vedere gli parecchiamenti de'signori cristiani a quel passaggio
bentivoglio, 4-574: non differirono più lungamente gli ordini generali a procurar che l'oranges
del mondo apparendo personalmente e ragionando con gli uomini. rosmini, xxvii-153: nell'
re fra uomini che lo scricchiolo fra gli uccelli. g. gozzi, 4-7:
oltre gracco: il pecorino / cuor gli tentenna come il personcino.
alcuni concetti di filosofìa morale e fra gli altri la vita attiva menata come mezzo di
voler rappresentare un personaggio determinato, assumerne gli atteggiamenti. -anche sostanti foscolo,
qualunque sorta? galanti, 1-237: gli orientali mostrarono ii loro naturale gusto in
ii loro naturale gusto in personificare fino gli attributi della divinità. delfico, ii-80
.. considerando le oche libere e gli uccelli esotici prigionieri nell'uccelliera, prestò
libri latinanti mi si personificano, e gli vedo colle spalle nella pretesta e colle
cerimonie del chiostro, le visioni e gli spettri j>ersonificati da una divota fantasia.
dura illuminata, la cicatrice accesa, gli occhi scintillanti di collera, tutto vibrante
scrisse il giusti la 'legge penale per gli impiegati'e il 'gingillino', personificazione e
altro modo di quello che se gli aspetta perspettivamente per vederlo. =
si chiamano assi, d'ambedue gli occhi a rivolgersi ad un punto
penetrando perspicacissimamente per entro i fori de gli immascherati qual sia il di dentro loro
venendogli inanzi le azioni che abbian fatte gli altri, subito per mezo di questa
stile, io ho udito dire che gli convenne più di una volta, per
dei due amici si segnali sopra tutti gli altri nostri per la esattezza e perspicuità
di milano? faldella, i-5-253. gli elogi all'elevatezza della sua parola,
reina, ii-84: furono sì ciechi gli ebrei che non videro una santità tanto
, parlava, anelante, quasi temendo gli mancasse l'improvvisa luce per cui i ricordi
mancasse l'improvvisa luce per cui i ricordi gli si specchiavano nella memoria perspicui come non
plinio], 796: sono simili [gli smeraldi persiani] agli occhi delle faine
vin colamento, stringimento. gli antichi chiamavano così l'applicazione intorno
quivi alloggiati insieme, il papa perpetuamente gli ragionò e persuadello della pace con dar
chiari, 5-41: scelsero due stanze, gli comunicarono la ragione della loro improvvisa partenza
g. b. nani, 409: gli stranieri... non potevano persuadersi
calerò il sipario; e lascierò che gli altri mortali s'affannino per accrescere i
larga e non temere di prevaricare tutti gli ordini di santa chiesa. pallavicino,
mezzo tirato dai suoi, i quali gli persuadevano ch'era giunta la salute.
egli ama che non ode quando tu gli vuoi persuadere che 'l si lievi da quella
i-339: queste voci andavano attorno fra gli ugonotti: nondimeno non persuadevano i cittadini
e persuaso il mondo, solo renduti gli uomini più ragionevoli e più virtuosi.
il discorso di quarto a persuadere tutti gli italiani). -in relazione con
una non so che ragione la quale gli persuade che ella altro non sia che lingua
notizia e il conoscimento di questo vero gli era persuasa da molti luoghi della santa
benché non se ne persuadesse bene e non gli paressero vere: lo zodiaco.,
si persuada che la poesia sublime rifiuti gli affetti. -fare assegnamento, contare.
travagliare ed impedire al re qualunque aiuto gli potesse venire dal rimanente del regno.
arti, più persuasibilmente parlar può che gli stessi artefici di queu'arti.
faticare di nuovo. cesari, 1-1-75: gli apostoli... con gran sicurtà
dèmone, / ma per lui solo tra gli eterni è vana / la persuasione,
costante sceglier nell'uditorio un viso che gli ispirasse fiducia e rivolgerglisi con ogni facoltà
l'opinione vulgare così tenacemente talora difende gli errori della fama che lo studiarsi di
propagò di secolo in secolo non solo fra gli eruditi gregari, ma insieme anche tra
ferd. martini, 1-i-15: ciò che gli inglesi hanno ottenuto di veramente importante è
co'le vostre false persuasioni e non gli avete lasciati credere la verità né fare penitenzia
son necessari? botta, 5-312: gli ecclesiastici, che non ignoravano che,
ne mostrano le cagioni delle cose, gli effetti delle virtù e de'vizi. caro
immoderata che ciascuno arà di se medesimo gli desterà tutti alla cupidità degli onori.
era in tanta persuasione di se medesimo e gli era tanto levato il buon consiglio da
persuasiva, sf. facilità di persuadere gli altri delle proprie idee, di presentare
7-45: co'tiranni libero, con gli insolenti cervello da partito e sopra tutto
grande persuasiva. baretti, 1-126: gli è venuta questa matta voglia, né credo
iii e il iv, impiegando tutti gli sforzi della persuasiva acciò questo ultimo rompesse
la persuasiva di un amore, quando gli anni non poteron togliergli la forza soave
di un solo equivaglia all'impressione di tutti gli altri a chi rifletterà che questa persuasiva
che nell'urto de'nostri spiriti contro gli altrui, non contrasta in un tempo
tua quiete. caro, 12-iii285: gli epiteti, come sapete, fanno il dir
chi predica il progressivo perfezionamento umano, gli argomenti che oppone loro non ci sembrano
bandello, 3-68 (ii-604): se gli uomini dal nocivo fumo de la mala
convinzione con la quale pronunciò, figgendo gli occhi atroci ed osceni e persuasivi negli
de'religiosi. campanella, i-12: gli eresiarchi ingannatori pa tiranno la
ii-338): mai non si lasciano [gli spoletini] mancar soggetto di ragionare,
9-146: maledicendo in vano alodino e gli altri persuasori della guerra, fra pochi
pulzella... l'artifizio persuasore gli avvivava le parole, gli occhi, i
l'artifizio persuasore gli avvivava le parole, gli occhi, i gesti.
/ fa la causa de'morti e gli seguestra / per mill'anni di più nel
castrone, vini grandi despiacevoli e roti, gli persuado e ricordo portar cum loro bono
], 15-47: pertantoché essi [gli stolti] non attendono se non a queste
i difetti passati, ma perché non gli commetta per l'avvenire. = comp
morto. bibbia volgar., v-529: gli occhi miei vennero a te per tempo
, / cortese parlante, e tutto gli avene. albertano volgar., ii-8:
costituì in questo officio, sì che gli diede ogni balìa che pertenesse e che
e del persuadere. salvini, 39-vi-119: gli studi... sembra che si
testi fiorentini, 241: in tucti gli altri miei beni mobili e immobili,
, onde l'antenna si colla, gli taglia, e la nave inutile redde.
da pisa, 1-103: orando moise, gli disse dio: fa'uno serpente di
sul capo, sì che il cervello gli uscì del capo. sansovino, 6-107
e furia femminile, ingiuriandoli e percotendogli, gli uccisero. nomi, 3-24: portano
troppo! » sospirò quella pertica alzando gli occhi al cielo. pirandello, 7-801:
, le funi, le pertiche o gli appoggi. 6. bot.
] tutta. bonfadio, i-154: con gli architetti e con le pertiche andava per
pertiche andava per le ville e per gli orti di questo e di quello.
]: le donne, i noci e gli asini non vanno senza pertica.
g. m. cecchi, 1-i-301: gli uomini non si misurano con le pertiche
/ o con le lande o con gli spontoni, / o vogliàn farla alle
legate al dito,... gli assestò un calcio secco. cicognani, 1-64
per disgrazia che una certa vaneggia di fava gli era stata guastata, per sì piccola
: avendo una mediocre seconda donna, gli levò il pertichino. tommaseo [s.
cima al timone per aiutare in salita gli altri due cavalli: trapelo.
signor, siccome savio e sperto, / gli acconciò insieme e mise nella pace /
non può essere distolto dal fine che gli è proprio (un proposito); che
inglese si era persuaso avessero a tranquillare gli animi in america,... originaro
1 -vili-120: or via, raffrena / gli altri guerrieri e unito a lor consulta
. rapini, 27-567: fui tra gli uomini un precoce e pertinace peccatore.
, si rivolse tra loro in contese tra gli auttori della guerra e della pace con
più gagliarde le invidie, più pertinaci gli odi e più astute l'emulazioni.
il pontefice nella sua sentenza, finalmente gli ambasciatori convennero di scriverne in francia.
arte di ovidio di metter le cose sotto gli occhi non si chiama efficacia, ma
istessa sorte. in alcuni lo fanno gli spiriti più volontierosi, più fanatici,
eccetto nel retto, come dican tutti gli gramatici, la pertinazia de li quali
per non parere di minore virtù che gli avversari. 2. resistenza armata
, 5-117: vuole che di tutti gli altri libri pertinenti al decto testatore,
: hanno cura [i vescovi] che gli offici divini sieno pertinentemente amministrati.
818: 'regime delle pertinenze'. gli atti e i rapporti giuridici che hanno
richiese che, finita la guerra, gli dovessimo dare oriuolo con le sue pertinenze
ecco come dalla struttura della capanna sono nati gli ordini con ogni loro pertinenza. mamiani
delle pertinenze ed intelligenze che ha con gli altri prìncipi vicini. farini, ii-543
pertrattato la scuola di giovanni spataro e gli esordi della musica moderna. michelstaedter, 244
. michelstaedter, 244: questo fanno gli scrittori che cercano l'occasione di dire nelle
, / non cupido di più che gli bisogni; / ma soperchio tener sempre
suo l'oro, l'argento e gli altri metalli recarono suso in alto.
. viani, 19-270: la gente gli diceva il tarmito perché, da bimbo
bimbo, un attacco di vaiolo nero gli aveva pertugiato il viso.
per bucare. ramusio, iii-123: gli pongono... in terra e fra
in terra e ben stretti insieme, gli accende in poco spazio di tempo.
una grattugia. frachetta, 3-140: gli uomini... dai venti che,
la condussero fino a quel termine donde gli si doveva in breve dar fuoco. baruffaldi
ramusio, iii-317: portano similmente [gli indigeni] pertugiato il labro di sotto
la bocca della cava, e per gli pertugi, li quali erano nel coperchio,
volgar., 5-1: si forino gli alberi allatto alla terra nel luogo dove
di mezo, piglialo [gesù] per gli piedi, tirando giuso al pertugio fatto
, / colpir noi posso, che gli è troppo snello. -l'oculare
cannocchiale. pea, 1-357: posavo gli occhi sul cannocchiale di napoleone, lungo
digiunato un termine tanto che la pelle gli si è avizzata, ed egli va e
stavano chiusi. udendo quei romori, / gli occhi al pertugio il gonnella ponìa.
muraglia opposta o sul pavimento si veggano dipinti gli oggetti che son dirimpetto al foro.
per un pertugio, nel fondo, gli alti bastioni di roma e il profondo
scherno, a la presenza di tutti gli astanti, così sopra le vestimenta,
pertugio. firenzuola, 558: hanno gli orecchi, in quel pertugio che manda dentro
rituali. ramusio, iii-317: hanno gli uomini una tetta forata dell'una parte
, pensando una sua gran crudeltà. poco gli pareva impenderlo, decollarlo, arderlo o
che a'patti si aggiunse che tutti gli aderenti e parenti e seguaci di messer
indipendenza perduta, essi presero a bucare gli statuti pattuiti peggio dei vagli; con la
, che indi in poi fé vergognare gli uomini di usar la venere allo scoverto
il cor, gioia l'alma e gli occhi sonno. birago, 66: li
che son battezati e sete cagion che gli altri non si battezano. -sconvolgere
volgar., i-27: ma tale riposo gli durò poco tempo, imperocché antioco,
che traevano origine da seleuco, nuovamente gli fu principio a perturbargli la quiete sua
ancor, ma dal profondo / duol gli fur le parole perturbate. tansillo,
quando in napoli per le stesse leggi gli stessi interessi perturbaronsi. -disturbare
20: tu in questo dì, tra gli sponsalizi de'tuoi parenti, facesti d'
, 1-12: egli, porgendo aiuto a gli altri ribelli della chiesa, perturbò tanto
in modo alcuno piede in italia che gli desse sempre più facile occasione di perturbarla
perturbava, niente lo meravigliava, niente gli mettea soggezione. leopardi, 1015:
, dove che i tumultuosi moti, gli strepiti ed i fumi del vino l'
,... perché tanto perturbarci per gli accidenti di questa povera vita?
, e non si perturba molto quando gli accade quell'incomodo preveduto.
9-112: sempre interviene in simili casi che gli uditori hanno compassione insieme con l'oratore
fr. colonna, 2-180: excussi fora gli perturbativi et irrefrenabili cogitamenti dalla inquieta mente
. quelli che non credano: tu gli vedrai tutti perturbati e tutti alteri. bembo
furono commessi. vico, 4-i-100: gli uomini prima sentono senz'awertire, dappoi
, ii-193: confusa vita e perturbata fanno gli uomini prepotenti. 8. mutato
il governo, a chi soprafacessi troppo gli altri o fussi perturbatore della pace e
non dire insano. floriana vive tentando gli uomini a questa pazzia, e gliela rende
che ti domina è l'impazienza di cancellare gli effetti perturbatori di quell'arbitrarietà o distrazione
, quasi fosse vero e presente, gli facea conoscere e sentire quelle perturbazioni medesime
muratori, 6-215: le perturbazioni, gli affanni, i crepacuori a'quali siam
alcuna perturbazione. montano, 1-112: tutti gli oggetti di perturbazione cui s'era creduto
figura l'intatto e netto camino che fanno gli uomini virtuosi per mezo il mar delle
martini, 2-3-xm: nella commedia usavansi gli amori e il rapimento delle vergini;
; ma nella tragedia il pianto, gli esili, le morti e le perturbazioni.
mente imperturbata. bruno, 3-370: gli sensi... giamai, quantunque
il sole, e là la bruma gli rode, tarla e pertusa.
, xliii-26: da inde a pochi dì gli fu venuta / tal voglia d'uscir
pertuselli / ove a fatica ponno entrar gli augelli. = deverb. da pertusare-
o circostanza. redi, 16-i-45: gli antichissimi adoperavano per tutto nelle scritture la
risoluta levarlo, alzarlo e soblimarlo, gli ha portato un nuovo opulento perù
lascerìa di digiunar così / s'un gli desse un perù. a.
barbe. b. davanzati, ii-505: gli antichi ponevano i peruggini e gli altri
: gli antichi ponevano i peruggini e gli altri frutti salvatici nelle fosse: e
salvatici nelle fosse: e quivi appiccati gli annestavano senza dar loro tanti martóri e
peruginesco, anche una lieve collusione con gli ideali brillanti e ornativi del pintoricchio.
marradi, 390: d'intorno gli fiorivano, pervasi / d'effusa luce
poco a poco allargandosi pervenga a tutti gli abitatori quel fuoco, ciascheduno di esser
non si comprende con altro che con gli occhi corporei. indi, pervenendo all'
che quivi gittate imputridiva, al naso gli pervenne. pascoli, 204:
, studio e diligenza procurare di adomar gli animi loro delle buone dottrine. marino
, pervenuti a quell'età in cui gli uomini e le donne altrove incominciano a
: cominciasi a domare e ammaestrare [gli asini]... poiché saranno nel
i-intr. (1-iv-10): già erano gli anni della fruttifera incarnazione del figliuolo di
g. villani, 8-5: intra gli altri cardinali della corte era uno messer
careri, 1-i-240: hanno per pedagoghi gli eunuchi bianchi, i quali gli trattano
per pedagoghi gli eunuchi bianchi, i quali gli trattano severamente e per minimi falli aspramente
trattano severamente e per minimi falli aspramente gli bastonano in maniera tale che bisogna loro
col zelo ond'ei sostenne / della patria gli onori e i gradi e i pesi
con ciò stesso si sono confusi con gli innumerevoli che similmente attualizzano.
di nuovo e rientrato nel patrimonio che gli perviene. zuccolo, 358: francesco
guerra dai milanesi, contratta lega con gli inimici di quel popolo, gli rivolse incontro
lega con gli inimici di quel popolo, gli rivolse incontro l'arme e l'oppresse
pazientemente tollerare quello che la sorte sua gli ha dato. tasso, 17-61: signor
de'cittadini. alfieri, 4-86: se gli uomini con tanta intensità alle vere cose
uomo non potrebbe pervenire a quello che gli è stabilito da dio, senza la risurrezione
guicciardini, 2-2-349: avendo compreso per gli andamenti vostri e per molte lettere intercette
noi. castiglione, 173: gli antichi e l'arte e gli artifici aveano
173: gli antichi e l'arte e gli artifici aveano in grandissimo pregio, onde
cavalca, 20-195: conoscendo che ciò gli era pervenuto per lo consiglio ch'avea
i romani erano volti al mezzodì e gli africani al settentrione. cantari, 325:
ossigeno? mazzini, iv-4-141: tutti gli italiani, non dell'interno per ventura
caso felice. forteguerri, 24-44: gli scappò [l'uccellino] di mano per
furono... sì perversamente ammirate che gli scrittori per natura eloquenti si fecero per
cristiani di perversare in italia: tanto gli animi di molti potenti sono accesi di
ché se tu bene avessi d'argo gli occhi, / tanto perversa, indiavola e
: finalmente che perversità di desideri! gli uomini, in questa nostra natura,
dolori che adoperano cose perverse, e quegli gli mietono i quali di tali perversitadi sono
il sacrario, / lussuria oggi ammorbò gli asili vostri!. inclinazione al
nulla che non fosse l'amore naturale gli piaceva. 5. ant.
correttamente scrivere. spallanzani, v-188: gli inesperti medicanti..., invece di
perversa / quel che far lieto lo potria gli tace, / e sol gli dice
lo potria gli tace, / e sol gli dice quel che gli dispiace. baldi
/ e sol gli dice quel che gli dispiace. baldi, xxxvl-379: ceda
d'antivedere le cose future le quali gli turbino la presente letizia. canteo, 322
perversi che par propriamente che 'l demonio gli abbia accompagnati. mascardi, 1-218: que'
milanese. contro questa ossessione congiurano tutti gli accidenti possibili dei « tempi perversi »
pittore, l'esposizione dei novecentisti, gli studenti del politecnico, ecc.
educazione dei corpi insegnanti di quel tempo gli aveva fin allora celati. -biasimevole.
boccaccio, 1-ii-223: in pochi ne gli uscieno avversi / che non cacciasse morti
di noto infra i turbini perversi / gli avversi tuoi pensier vanno dispersi. g.
dascoli, 613: trema la terra per gli inclusi fiati, / fan l'aria
in punta di piè in traversone granchiescamente gli [al capricorno] fece reverenze.
all'acqua corrente, nel sole che gli scalda, gl'invermiglia e accende nelle
de macometo. ariosto, 1-iv-492: gli è stato bisogno di pervertere / e
ma del pervertimento ancora a cui portano gli animi degli offesi. bocchelli, 1-i-424
iv-1-109: il pervertimento de'sensi gli faceva ricercare e rilevare nelle sue amanti
e, ingannato per errore, adorerai gli [dei] altrui e servirai a
la proprietà l'ha pervertito, che gli ha imposto terrore della religione e le
di corrompere o pervertire questo istinto che gli uomini indotti da varie cause facilmente ne
di comporre..., pervertendo gli instituti della natura e dell'arte,
. ultime risoluzioni... pervertivano gli ordini consueti della costituzione britannica. rosmini
, 60: per risparmiar fatica, [gli speziali] pervertiscono tutta la sua virtù
, / quando fa contra quel che gli è commesso. f. pallavicino,
gl'inesperti si pervertiscono prima di scorgere gli effetti del veleno assorbito. -degenerare
, se il padre giovanni punto più gli durava in casa, tutta glie l'
papini, 27-296: immaginai che tutti gli uomini, anche i peccatori, anche gli
gli uomini, anche i peccatori, anche gli scabbiosi, i perfidi, i feroci
natura fossero così pervertite e rotte che gli uomini camminassero per aria, io non
la colonia come minacciata e si risuscitano gli antichi spaventi. -indocile,
busca, 2-253: cose incredibili scrivono gli istorici... della pervicacia de'
stor. festa notturna che, presso gli antichi romani, veniva celebrata in onore
, su cui risultano il pettorale e gli schinieri dorati. -con riferimento al
viii-2-248: facciansi cadere le fortezze sopra gli alti monti fermate e facciansi pervie quelle parti
ingrossare le tuniche dei vasi venosi, gli rende non più pervi al liquido.
casimiro di nassau a darle, come dicono gli spagnuoli, il pesame. =
promettevasi una riscossa, fuor delle città chetavansi gli spiriti e ripigliavasi l'antico assetto.
cosa sì pesante / ch'i'no gli truovi contro amovimento. fra giordano,
nell'accumular gran pezzi di legno su gli alari. prendeva le molle pesanti con ambo
fluido pesante e che ha qualche tenacità, gli ha fatto [la natura] vasi
natura] vasi per separare un fluido che gli spalma. -che è soggetto o
mascardi, 2-437: al vostro nome perdettero gli elementi la lor natura, quando,
l'inverno si rientrava in cucina con gli zoccoli pesanti di terra, le mani
volto ed umida la chioma, / gli occhi pesanti e pallide le guance, /
sparse del garzon sul volto; / alza gli occhi pesanti ed a fingallo / porse
, vede la gentildonna, la vergogna gli riconduce il vermiglio sul volto. tornasi di
sp., 33 (566): gli pareva che qualcheduno di loro, con
tenne dietro un pezzo, mi rivoltai e gli feci fronte: non si rischiò più
sia, pei molti alberi che parano gli occhi. 15. forte,
applicava in nome dello stato a tutti gli ordinamenti sociali. fogazzaro, 5-308:
, 21 (364): il tempo gli s'affacciò davanti voto d'ogni intento
tutte l'ore somiglianti a quella che gli passava così lenta, così pesante sul
, irritazione, disagio col comportamento, gli atteggiamenti, i discorsi. -anche:
e pesanti. pananti, ii-187: gli uomini... di tanta ritenitiva e
poco pesanti. foscolo, xi-2-301: gli scrittori di sì fatti volumi, quando sono
, 3-342: sul vestito nero il sole gli luccicava, indorando la stoffa pesantuccia.
: -santa! santa! -ella storse gli occhi e aprì la bocca, annaspando con
pesantemente pigliare il posto da priol, gli teneva il broncio. -in modo
: le ragazze si truccavano pesantemente, gli occhi neri, i capelli a cascata,
afosa. cassola, 5-42: gli oliveti avevano scosso la pesantezza del giorno
. cecchi, 5-409: chi, fra gli orari della vita meccanica, avesse perduto
un cerchio di pesantezza alla testa e gli occhi indolenziti. lisi, 211:
per la pesantezza alle gambe, non gli avrebbe dato fi permesso. -sensazione
martellano forte, e le tempie, e gli occhi non reggono la pesantezza delle palpebre
v-44: gran pesanza di cuore e dolore gli fu (come è verisimile in giovane
romani dove s'adduceano per mare tutti gli tributi e censi che li re e
la morca. gherardi, iti-159: gli uomeni pesono le monete e quelle che
, 5-60: questi ti denigra perché gli fai capire con un'occhiata che pesi
fosse. o. rucellai, 8-22: gli uomini, dopo i primi moti,
ignazio, il cui giudicio in pesare gli spiriti era isquisitissimo, e infallibile la
esprimere il proprio pensiero, calcolando accuratamente gli eventuali effetti di quanto ci si appresta
attenzione le affermazioni, le parole, gli scritti altrui, anche allo scopo di
altrui, anche allo scopo di rilevarne gli errori. fazio, 4-18-27 [var
che dolore! cicognani, 3-142: ella gli s'appoggiava al fianco, amorosa.
inferiori parte. frateili, 1-41: vede gli scaffali pesare sulle pareti, pieni di
far qui. deledda, 1-243: gli pesava l'ospitalità del pescatore, aveva
soverchio. ariosto, 27-42: patir troppo gli pesa / che rodomonte il suo destrier
pesa / che rodomonte il suo destrier gli tenga, / e ch'a pugna con
torti degli ungheresi, mi pesava vedere gli slavi farsi per vendetta aguzzini dell'austria.
insieme. pananti, i-270: sento che gli anni mi pesano assai, / che
posare in qualche parte il capo che gli pesava indolenzito per la immanità fraterna.
profezia di un frate spagnolo che a collepardo gli aveva predetto, ancora giovanissimo, la
morta! sbuffò il sagrestano. - gli pesano le ossa! -pesare oro
il fratello del detto giovanni domandandogli che gli facesse dar la rocca. p.
minori e da'più leggeri: e così gli confessi la persona con maggiore gravezza e
el camarlengo e li sindichi a sindicare gli ufficiali vechi e lo pesatore de la
sf. misurazione del peso effettuata con gli opportuni strumenti. -pesatura automatica: quella
, il signor massari, favorì di secondare gli ardenti miei desideri. romagnosi, 4-26
mezzi delittuosi, come il veleno e gli esplosivi. 10. sport.
fa le facciate mentre gli ingegneri fanno gli edifici. è la loro condanna.
la domanda è legittima, visto che gli antichi non fumavano e i postmoderni non
i postmoderni non fumeranno. noi siamo gli ultimi praticanti del più inspiegabile, diffuso
piani opposti e dalle linee che ne connettono gli angoli dell'uno e dell'altro.
queste parole nessuno delli popolani non che gli fussi lecito rispondere, ma e'non
367: i macedoni, posti lungo gli steccati, da prima agevolmente sostenevano l'
. segneri, iii-2-111: a questi [gli empi] i loro mali si dànno
botta, 5-203: non erano ancora gli animi dei circostanti tanto abietti che non
lo difesi, e mi adoperai che gli fosse ridotta la pena, perché la questione
loro, sopravvenir da berea, dove gli avea lasciati, sila e timoteo.
, ii-69: finito il parlamento e tornati gli ambasciatori a casa sua, molte cose
rivolgevano spaventati il viso, l'animo e gli occhi in ogni luogo,..
, i-125: questi dèi voglion essere gli angeli, da dio posti a diversi ufizi
investire il dinaro in altre mercanzie, gli dice: « la tal e la tal
la luce de le stelle poste / da gli altri corpi riceve percossa / stando congiunti
] a quattro passi di distanza. io gli parlavo; è ormai convenuto che devo
o delle sedie) che possono occupare gli spettatori nei vari settori di un teatro
non mi ero fatto vedere non distoglievo gli occhi da lei che guardava il teatro col
sp., 18 (314): gli chiederebbe in cortesia un posto sul baroccio
i metodi continuamente rettificati e aggiornati durante gli ultimi quattrocento anni per stabilire un posto
della solenne pedata che il marito di geltrude gli aveva appioppata in quel posto. buzzati
giovani contadine dei suoi posti, sotto gli argini di po e di reno.
francesco, raffaello, gabriele e tutti gli opranti chiamati a travagliare per quel giorno
11-10: arriveranno giù insieme coi fratelli e gli amici e tutti la domenica pomeriggio per
: giuseppe barbieri teneva il primo posto fra gli oratori ecclesiastici. tarchetti, 6-i-625:
aveva un posto senza competitori. tutti gli atti ufficiali del regno di mohamed alì
: raddolcite l'amarezze di barberinò, gli fu esibito da questi e dal cardinal antonio
segneri, i-43: quello, che presso gli uomini si chiama altezza di posto,
poscia quella parte della gran famiglia che occupa gli ultimi posti nella società. de sanctis
. m. morosini, li-4-484: gli fabbricò [la regina] posto così
la monetazione ed altri emolumenti che se gli pervenivano come zecchiere, formavano l'assegnamento
quella del riposo e della pensione per gli impiegati in paga, nemmeno quella dei
paga, nemmeno quella dei posti vacanti per gli impiegati a spasso! ferd. martini
guastalla, todros, glielo raccomandò affinché gli desse un posto nel consiglio di amministrazione
commesso. silone, 9-80: gli fu infine tolto il posto di medico condotto
: meglio che perdere il posto, gli abbonati e le sovvenzioni, è diventare
uscì con lui cominciando un discorso dove gli chiedeva di scrivere se potesse trovargli un
de'primi professori con la carica fra gli altri bassi servizi di macinar colori.
apparecchiature o, anche, sono sistemati gli effetti personali dei membri dell'equipaggio.
piccole stazioni che diventano sempre più frequenti, gli indigeni vendono delle pesche, degli ananas
, / perché la fame in campo gli travaglia: / il fendesi e perlon
delle ridotte, i posti delle sentinelle, gli angoli dove non tirava vento, il
, tutti i soldati balzano in piedi, gli ufficiali comandano: -al posto! misasi
in opera, elaborandoli e coordinandoli, gli elementi raccolti e assimilati durante la discesa
, amici. tecchi, 13-87: se gli fosse riuscito di evitare, per giusta
godano di un privilegio, lasciate che gli industriali si asserraglino in un mercato chiuso
da dazi e divieti, fate sì che gli operai, riuniti in leghe, possano
del iella, un maiale come tutti gli altri ecco cos'è e io cretina
: un d'essi, alla spia che gli faceva quel lume, posta in lui
gigi diè nel ridere, e alzò gli occhi e disse: -basta che mi
della sponda, che un palmo più indietro gli era dentro. -lasciare che
di posto. svevo, 1-85: gli parve che sul tavolino qualche cosa fosse
egli si volge alla cara donna che gli pare ormai stranamente tranquilla e a lei dice
dice con voce dolcissima prima di chiudere gli occhi per un sonno ristoratore: «
carducci, ii-9-261: d buon vicini gli rispose; e gli rispose in modo
: d buon vicini gli rispose; e gli rispose in modo come niuno si aspettava
che metteva a posto, all'occasione, gli uomini in piazza e le dame in
non si offendeva se una persona anziana gli dava del tu: anche se era
una volta che il figlio della contessa gli s'era rivolto col tu, lo aveva
pensatamente pigliare il posto da priol, gli teneva il broncio e non lo guardava
le tenga in casa, tanto non gli piglieranno tanto posto. -pigliarlo,
assolutamente bisognava ch'io lo vedessi, gli parlassi quella sera stessa. la sua vista
come una specie di nastro sfilacciato, gli teneva a posto lo strato di capelli
strato di capelli gialli e sbiaditi che gli piovevano lunghi alla malandrina fino ai primi
germania. monti, 8-469: così gli achivi insegue ettorre, e sempre, /
livio volgar., 1-39: alcuni dimandavano gli ambasciatori, per dispregio e per disdegno
agli appuntamenti dalla ruffiana (e lo stesso gli accadeva una volta quando erano aperti i
postriboli) non si sarebbe affatto meravigliato se gli avessero detto: « ma è pazzo
inesperienza sua e il titolo del tribunato gli servissero licenziosamente, come a'que'giovani
della lucrezia e di amedeo; e gli ho dovuto rispondere. -postribolo immortale
eran chiamati i soldati che servivano immediatamente gli antesignani. = voce dotta,
contesto postsurrealista francese, ed egli attraverso gli anni cinquanta trova in quel terreno un respiro
vi-54: spero di cattar tal grazia con gli audienti che, postulando la pretura ed
si contentò che 'miscitasse'cioè rimescolasse gli antichi documenti il solo protonotaro.
un ultrasenso. pasolini, 9-429: gli oggetti postulano necessariamente dei termini, e
quali nelle diete si dà luogo fra gli ecclesiastici e 'laici. 2
, 1-i-824: lutero e calvino sono gli antesignani della morale del lavoro postulata dalle
come postulato. galluppi, 1-ii-304: gli assiomi sono proposizioni teoretiche indimostrabili, cioè
per altro ingegnosi 'discorsi'del nostro autore, gli vada generosamente accordato quel suo tacito postulato
richiede e presenta le ragioni e fa gli atti occorrenti. p. petrocchi [s
.]: 'postillatore': chi presenta gli atti occorrenti alla canonizzazione. 2
il sagrifizio che si faceva per placare gli dei sdegnati: così detti perché stimavasi
sdegnati: così detti perché stimavasi che gli dei ti chiedessero quando la natura minacciava
e a postumeggiare a tutto spiano sotto gli occhi di gente abituata a un regime
iii-22-346: morì l'anno appresso; e gli nacque postumo un figliuolo che co 'l
, 487: mi destai per porgere gli estremi uffici all'amico... e
ti amo, in realtà sento che odio gli onori, le ricchezze, il benessere
io non parlo del re: checché tentino gli adulatori e i politici ipocriti i quali
più presto la eredità di rimorso che gli era toccata, aveva voluto così all'
tutti; da ciò le postume meraviglie e gli ingenui sdegni dei posteri sulle vite degli
postumi o precoci che siano, accetta gli auguri miei pure. p. petrocchi [
, 25: non hanno mai usato [gli italiani], da più secoli,
dove sogliono trarre a diporto i ricchi e gli sfaccendati, ai quali l'amenità della
: e affine che più spacciatamele morisse, gli locarono una grossa pietra nel centro dell'
centro dell'arco che 'n quella postura gli facea il corpo. brignole sale, 2-37
un'orribile postura, la testa stravolta, gli occhi spaventosamente divaricati, la bocca spalancata
all'orto che ora con l'angelo e gli apostoli che dormono e i farisei con
e del lettore. frachetta, 3-15: gli atomi constituiscono varie cose, ancora che
dell'un verso l'altro in ambedue gli emisferi. -luogo nel quale si
notte: quand'anche i pensieri non gli avessero tolto il sonno, il disagio
venat. modo di disporre una tesa per gli uccelli. 6. ant.
creatura. maestro alberto, 74: se gli uomini muoiono in tutto (la qual
e potabile. galanti, 1-ii-533: gli antichi nostri maggiori non risparmiavano spese per
più sciocco e noievole da movere eziandio gli stomachi di bronzo? ».
conservi. soderini, iii-119: tutti [gli alberi], ferme che hanno le
tempo frequentargli con la potagione, perché gli arbori vecchi e non avvezzi a questo
d'annunzio, v-3-216: di boccadamo io gli mandai uno di quei coltelli ingegnosi che
coltelli ingegnosi che hanno nel manico tutti gli arnesi del giardiniere, dalle cesoie al potaiolo
nei maschi, due prominenze ossee sotto gli occhi; sono suddivisi in due specie,
, le arundini, le lenticchie, gli spargagni, i potamogetoni, le fisse
e in alcuni luoghi 'erba galla'. ha gli steli lunghi, sottili, ramosi nella
pesci marini, come i salmoni, gli storioni, le lamprede).
giordano, 1-98: purgansi... gli albori e le piante, e questo
in terra a modo come si sogliono ponere gli magliuoli. matazone da caligano, xxxv-i-799
e magri del mese d'ottobre letaminar gli uliveti e si dee tuttavolta raschiare da essi
qua si è cominciato a putarli [gli ulivi] e concimarli. b. del
265: altri potava. si sentian gli azzecchi, / gli schiocchi delle forbici
potava. si sentian gli azzecchi, / gli schiocchi delle forbici. sui pioppi /
castri, 1-4-95: in valdamo potan gli ulivi a ombrello. idem, 1-v-62:
corto imbuto, dal quale partono poi gli altri più numerosi che dànno timmagine di un
getta e ad un'altra pota ambo gli ugnelli. monti, 11-202: ciò visto
/ spaccia l'atride; coll'acciar gli pota / ambo le mani, e poi
, ma non vedete che a oscarvilde gli hanno potato il gambaraccio ».
tostana tiepidezza dell'aria già tutta verde e gli alberi fronzuti; e le viti per
: cadde in piedi e l'acqua gli grippò le ginocchia, mentre ramaglia potata dal
ginocchia, mentre ramaglia potata dal fuoco gli crollava sulle spalle. -per simil
, 259: ai quali [fanti] gli ungheri senza misericordia le mani tagliarono,
sien lasciati due gambi: la qual cosa gli esperti potatori del nostro tempo alle disordinate
io andava tutti i giorni a tagliare gli orni sulla montagna; sono un potatore,
. giuliani, ii-315: unguanno che gli ulivi han fatto le olive, bisogna
alleggerirli del seccume) a potatura grave: gli altri anni, una ripulita basta.
xiv-168: ogni anno li ripuliscono [gli ulivi]; ma non saprei approvare
di tre in tre anni, poiché gli riducono a veri mezzi coni, lasciandovi appena
per indirizzare i succhi della pianta verso gli organi che sono da favorire per scopi
: avenne... che, ficcando gli occhi per un picciolo cataratto, vide
.. al papa che l'imperatore gli voleva levar roma e tutto il dominio
inudita che un veceré disubbidisse con tanto dispregio gli ordini del suo re e strapazzasse con
fosse finalmente per indur la francia e gli altri potentati che stavano con essa e
genti non abbia minimamente distratto dal latino gli italiani medioevali. -anche sf.
sia che non la legge, ma gli magistrati comandino. e questa spezie negli stati
molti potentati la morte del marito e gli pregò a dover mantenere li figliuoli in
i-380: il mandarino presidente volse anco gli facessero i padri a lui la sua
padri a lui la sua cortesia e gli rispose con una inclinazione molto profunda,
che non lo cominciasse se prima non gli dava la descrizione di quello che vi
li potenti della sedia e ha esaltato gli umili. vita di cola di rienzo,
adegua agli imi. bruno, 3-653: gli potenti sieno sustenuti dagl'impotenti, gli
gli potenti sieno sustenuti dagl'impotenti, gli deboli non sieno oppressi dagli più forti
ad affliggere ed importunare co'miei lamenti gli amici. manzoni, ii-7: l'angel
ubbidiva a quella parte la quale secondo gli accidenti de'tempi e i favori de'potentati
ió-105: potente imperadrice di trabisonda, gli accidenti strani oggi accaduti in vostra corte a
elmo aperto, / e l'arme tuttavia gli fende e smaglia. loredano, 318
addormentare i popoli sopra la servitù che già gli premeva. d'annunzio, ii-73:
quando tratteremo della pugna che fu tra gli angioli buoni ed i rei. cavalca,
re de're, sia manifesto a tutti gli uomini [ecc.].
forze dell'imperadore, pareva che miracolosamente gli fosse pervenuta. dolce, 7-223: sotto
galli tutt'oggi in italia, o che gli uomini sono di una specie in una
sopra uno scalo in mezzo alla pineta gli scafi di due navi mercantili. rebora
doppie muraglie e gagliardissime sempre se gli può dare rendono inespugnabile da qualunque potentissima
l'ira] ad impugnare e sconfiggere gli uomini. abate isaac volgar.,
nel carcasso, dopo aver gettato via gli strali, additando lo stesso oro per
poche ore, nulla giovandogli i rimedi che gli si fecero molti e potenti, uscì
è potentissimo, subito ammollisce e liquefà gli alimenti durissimi e gli austeri li rende
ammollisce e liquefà gli alimenti durissimi e gli austeri li rende dolci. sinisgalli, 2-118
morte sua. guidiccioni, 5-142: gli pregai che si compiacessero d'andare dalltmperatore
vegga... se... gli essempi degli scrittori greci e latini e
e nel moto potente ed improviso / gli cade il ferro. sarpi, vi-3-80
, sottilissimo e potentissimo e sempre attivo, gli manteneva nello spirito un certo equilibrio.
stesso della sua trasmutazione in cristiano, gli apparì come un de'maggiori impedimenti.
stare i complimenti, le convenzioni, gli zuccherini..., ti dico
. brancati, 4-178: lo zio chiuse gli occhi, ricevendo ora lui dal nipote
dà le più varie intonazioni, ammirerà gli effetti musicali che ha saputo cavarne il poeta
. buzzati, 6-2ip: quella notte gli ignoti ragazzi la trasformavano [la vecchia
o suggestione per l'uditorio o per gli spettatori o per la persona alla quale
le potenti parole che avrebbero fatto muovere gli infermi e risorgere i morti? angelini
a mantenere 200 calogeri, al presente gli ne sta solamente 40. comaro, 87
risponderle con essa, lo fece con gli occhi. malpighi, 1-205: certo
fascio e come un fascio di paglia gli si gittò dietro sopra le spalle.
è sì potente e sì forte che gli basta l'animo senza l'altrui aiuto
: un franco scudiere... con gli sproni il cavallo percoteva a'fianchi;
disperatamente, insino in sul ponte di faenza gli fu data la via. alamanni,
. -acuto (la vista, gli occhi). -anche: altero,
giovémi donne passeggiano per ogni lato; gli elegéuiti godono dei potenti sguardi delle lombarde.
, / di purpurei lucenti / segni ingombrando gli alberi potenti? angelini, 1-26:
spagna, perché comanda assolutamente ciò che gli piace. stampa periodica milanese, i-74
, dove la riforma ebbe seggio, gli effetti si fecero sentir più potenti.
del suono. molineri, 1-190: tutti gli echi vicini e lontani lo ripercuotono [
squisitissimo... il lungo tempo, gli strapazzi dei viaggi, i cocenti calori
contrario si può promettere che, non gli avvenendo altra sciagura in vita, sentirà in
potentemente l'ingegno negli scritti degli autori, gli amici, gli accademici, i giornalisti
scritti degli autori, gli amici, gli accademici, i giornalisti ed i dotti hanno
ai componimenti, chi legge avesse sotto gli occhi gli avvenimenti della civiltà moderna italiana
, chi legge avesse sotto gli occhi gli avvenimenti della civiltà moderna italiana resi potentemente
parti si mangiano pure dall'uomo condite come gli spinaci. i maiali ne cercano avidamente
albergo mi trovai subito a passeggiare con gli altri potentini come se non avessi fatto
, 880: così potessi beneficare tutti gli uomini e che la potenza corrispondesse alla
, virtù e passioni de l'anima pone gli dèmoni, inferiori degli dèi, per
della volontà, ordinariamente informano e reggono gli animi femminili. muratori, 6-250: talvolta
giustifica il divenire e serve a classificare gli esseri del cosmo in una scala gerarchica
e la tradizione aristotelica assegna a tutti gli esseri viventi la potenza vegetativa, ulteriormente
alcun senso e nel modo che vivono gli alberi e l'erbe, che si chiama
usiamo l'altri sensi, come fanno gli animali bruti, che per questo si
chiama 'razionale', la quale è comune con gli angioli. getti, 15-i-71: fu
da quella la quale conosceva che tutti gli agenti e le cose naturali che operano
il conoscere non è altro che ricevere gli oggetti nella potenza conoscente (come la
in nessuna parte dell'esperienza che tutti gli uomini hanno della vita dello spirito sentono essi
fa dell'uomo, nato tra gli esseri naturali come il più debole ed
una e l'altra riguarda quello che gli par buono o malo, in diversi modi
s'acquista alle potenze dell'animo mediante gli abiti buoni, come sono quelli dell'intelletto
5-75: le potenzie o vogliamo dire gli attributi che i teologi dànno a dio i
con l'ordine attuale della creazione e con gli altri attributi divini). giamboni
divino, ed in questo modo ella gli è tanto desiderabile per bontà propia quanto
così fatta potenza mancasse a dio, gli mancherebbe quella gioia ch'ei gode, allorché
iii-iv-6: giuno... dissero [gli antichi] dea di potenza. arrighetto
quasi ogni malore, e certamente tutti gli straordinari, alla potenza ed operazion del
di sopportare la fatica, di superare gli avversari. giamboni, 29: e
ardire, ma ancora i mezzi di predare gli uccelli e mammiferi anco di dimensioni eguali
. chiose sopra dante, 1-548: gli antichi pagani... adottavano e
grande altezza in su la testa e gli ammazza: qual si vede ispresso esser potenzia
è ch'instoliditi e di sé fuore / gli fa stesi cader sovra il terreno;
pregiati. cavalca, vii-48: fuggi gli onori che tenere non puoi senza peccato,
e di qualunque altro legame, rendono gli uomini nelle città sì fattamente poderosi che non
tanto ai sentimenti di sua maestà che non gli lasciava prender una minima ombra di quella
in testa d'abbatterla a qualunque partito gli fosse riuscita l'impresa. muratori,
terrore fra la povera gente come fra gli altri signori del paese; così triste fama
ii-3-31: né a richiesta d'altri gli piglierebbe l'armi contro o farebbe di
luigi martini, ii-412: i capitoli gli ha nella testa il governatore, il quale
e contro alla potenzia loro o vero gli calunni e biasimi più che non si
ripigliato la prima potenza, e che gli epei da quel punto perdessero il loro
grate offererete e la cagione della vostra andata gli notificherete. -diritto, potestà
la tua schiatta, e sagrifica a gli dei! -potere del pontefice.
di che esso dionigi si serve, « gli offerirono la potenza », con la
figliuole dell'impostura, e che perciò gli stati si debbano conservare con certi secreti
d'austria. brusoni, 71: indrizzarono gli spagnuoli la mira dei loro pensieri a
cacherano di bricherasio, 1-176: non gli artisti di manifatture di lusso, non
tanto più che somigliante successo, che gli aveva fatto conoscere la giustizia, la
in via colla sua potenza e con gli altri principi del suo reame crociati.
, i-272: intorno alla piccola salamina [gli ateniesi] spezzarono sì fatte potenzie dell'
capo difalangarco. vico, 4-i-1023: gli orazi, gli scevoli e infino le
. vico, 4-i-1023: gli orazi, gli scevoli e infino le donzelle clelie con
odio immortale che contro lui concepirebbero tutti gli altri potentati d'italia. g. averani
lo stesso fecero per le loro bandiere gli altri consoli delle potenze straniere. visconti
grandi potenze governano il mondo, disputandosi gli sbocchi dei prodotti industriali sovrabbondanti. per
nostro albergo. -potenze centrali: gli imperi di austria- ungheria e di germania
su la via come vii soma / gli uccisi. or qual potenza li fa sacri
croce, ii-13-326: si crede davvero che gli eroi vivano unicamente in quanto di loro
guicciardini, 2-2-48: al tiranno dispiacciono tutti gli spiriti eccelsi, ogni potenza eminente,
potestà colui che esercita potestà. gli olandesi si dicono l'alte potenze. b
azione. bocalosi, ii-176: poiché gli individui di una democrazia non essendo in
. b. croce, ii-1-259: gli artisti non sono scienziati in nessun senso.
ricchi d'europa, che si restaurino gli studi severi. 24. negli
acquisto del principio del secolo, produsse gli effetti fatali che doveva produrre.
stupida macchina. calvino, 8-126: gli elementi che determinano il moto individuale delle
legno in croce che serve per appoggiare gli alberi di gabbia e di rispetto.
esattamente, cosa che non possono far gli altri. esso a qualunque potenza innalzato
due 'insieme'mediante una corrispondenza che muti gli elementi successivi dell'uno in elementi successivi
numeri reali, ossia i razionali e gli irrazionali). -per estens.
fiorentini. allegri, 185: quando gli iddei facendo alle mammucce / stavano in
ch'egli ha a sé il nutrimento, gli dà il calor vivifico,
). panzini, iii-404: chi gli avrebbe mai detto [a volta]
indicare una misura di unità di potenziale gli avrebbero fatto l'onore di chiamarlo volt
che è negli avvenimenti, quali io gli ebbi fedelmente raccolti dalle croniche e storie
). einaudi, 3-149: devono gli industriali vigilare affinché le riforme non riescano
faccendo assalto contra greci, sì potenzialmente gli gravoe che gli mise in fuga.
contra greci, sì potenzialmente gli gravoe che gli mise in fuga. =
sinisgalli, 6-67: fino a quando gli uomini continueranno a potenziare i loro sensi
, 3-244: adiunge la cagione per che gli animali bruti e 'vegetabili, quanto
i-307: in viso [iddio] gli ha messo quest'espressione di roseo
con quello sguardo addormentato a tradimento dietro gli occhiali, potenzinterra!, d'oro.
potè sì gran donna intrare / per gli occhi mei, che sì piccioli sone?
mio detto, / o me beato sopra gli altri amanti! boccaccio, dee.
discosto possette andare, che bisognò che gli ubbidissi. sassetti, 9: resta
nido e il picciol campo, / che gli fu dalla fame unico schermo, /
già resa! tenca, 1-88: gli antichi con pochi libri e con poche cognizioni
lungo. gozzano, mi: quanti occhi gli diede [la natura al bruco]
noia / ch'io star di sotto con gli altre non podde, / ma anda'
guardia solenne che facevano in campo con gli aguati e con tener di notte e
8-57: né l'agitato sen né gli occhi ponno / la quiete raccòrre o 'l
in maggior bene, i debiti e gli obblighi che gli uomini posson aver contratti
, i debiti e gli obblighi che gli uomini posson aver contratti con lui?
1827 (639): i debiti e gli obblighi che gli uomini ponno aver contratti
): i debiti e gli obblighi che gli uomini ponno aver contratti con lui?
miei pensieri / l'amoroso camin che gli conduce / al dolce porto de la
monaci bianchi fuori delle mura di fiorenza, gli fu fatto fare [ad antonio rossellino
concilio, la quale non può mittigare gli animi che sono tanto esasperati. tasso,
e de le polvi / che roder gli potrìen la molle cute, / o d'
non nuocere all'altr'uomo e non gli giova ancora o fa del bene, potendo
, iv-15: si truova scritto appresso gli antichi che un montone ben qualificato basta
facoltà. bembo, 9-4-68: io gli farò conoscere quanto l'autorità vostra possa
vita? g. capponi, i-567: gli esuli tornati potevano troppo, e dentro
toscana le famiglie che possono, per gli studi. c. e. gadda,
non ne poteva più, li disse non gli capitasse più altrimenti in casa. carducci
ringraziando, come tu facesti poco fa, gli dei d'aver riavuto il potere.
. cavalli, lii-5-185: sua maestà gli mostrò nel principio del pontificato gran venerazione
, 1-6: di una corte austera / gli usi, per me novelli, ancor
vti-60: chi non pò tutto, alquanto gli è serbato. dante, conv.
in pericolo di fare una figura che gli avrebbe rovinato tutte le senserie.
una bellezza ardua, inattaccabile, sulla quale gli anni non la potevano, fatta di
. m. cecchi, 1-i-177: gli parve troppo giovane e da non potere e'
li potevo. giuliani, i-488: gli uomini della stampa antica in oggi non ne
-con riferimento alla capacità di tollerare gli alcolici. viani, 13-61:
ogni maggior prestezza che si puoté radunarono gli amici loro e presero l'arme. p
boine, ii-185: nelle mie relazioni con gli uomini mi vorrò accomodare così, ch'
ei s'accozza con la poesia / gli ha un vigor ch'e'non si può
lingue indiavolate, coi fulminei motteggiatori che gli cascherebbero addosso da ogni parte. pratolini,
, / la gola ad ambe man gli ebbe a pigliare, / e le
2-78: quivi a più non posso / gli cominciò a menar le man pel dosso
... né per lungamente dimorarvi riprendevan gli occhi più di potere. marchetti,
di pari i mortali scritti miei con gli immortali onori suoi. e. cecchi,
». marchetti, 5-235: qual forse gli dei potere immenso / abbiano occulto a
dall'arco dei denti, / riducesse gli uomini e le donne in mio potere.
no l'agio in podere: / gli occhi il m'ànno raputo, / messol
sfruttandoli a proprio vantaggio e riducendone gli effetti negativi. tommaseo [s.
: questa considerazione ebbe tal potere che gli tolse ogni vigore, e trovandosi ben
. che potere sulla loro fantasia hanno gli oggetti più rifiutati. cinelli, 2-147:
omo dize ch'amor à podire / e gli corazi distrenge ad amare. folco di
e il richiamo della sua coscienza, gli elementi del suo spirito erano stati in pieno
. saba, 373: una prigione gli s'aperse oscura, / ché tale il
poter di colui che ha offeso, percioché gli farà venir voglia di vendicarsi.
e drava, essendo tagliati a pezzi gli amantini. m. soriano, lii-4
.. interpetra la serpe che si divora gli otto passarmi e la madre altresì significare
con guai l'orno ch'è 'mpotente che gli aiace el suo podire: / ché
ferire, si 'l poder suo no gli dona. monte, 1 -vili-105: qual
secondo il grado o potere di coloro ché gli facevano fare. f. badoer,
, che per afferrare il potere sollecitò gli aiuti di gente d'ogni risma,
naturale selezione ed adattamento di alcuni fra gli individui del consorzio umano informe primitivo.
carlo. roseo, v-6: furon questi gli svizzari che calarono in borgogna in tanto
. montò a cavallo e con suo potere gli andò a campo per assediarla.
dei liquidatori'. i liquidatori possono compiere gli atti necessari per la liquidazione e,
tradiva il suo mandato e la legge, gli oratori della costituente discutevano su 'l provvedere
dei poteri costituiti; scompartisce le forze e gli offici, cosicché dal gioco armonico delle
-conflitto di poteri: contrasto fra gli organi (dello stato, o anche
d. morosini, lii-6-74: anco gli stati che hanno nome di cattolici vivono
n. da ponte, lii-9-149: gli fu mandato, nella forma che si
. v.]: per giudicare gli uomini politici aspettate che siano al potere.
al potere... dunque, gli operai sono rappresentati da noi, non da
i capitani e 'l tesoriere e tutti gli altri officiali dela compagnia di conservare e di
difetti di lucio vero, ancor che gli spiacessero oltra modo. caro, 14-m:
i oiesterfield, i cartere tt e gli argze facevano nei parlamenti d'inghilterra a
e stringe. bocchelli, 1-i-557: gli parvero già ubbriachi, benché bevessero a
in tutti i modi, compiere tutti gli sforzi possibili per riuscire in un intento
ebbe riguardo. leopardi, 848: gli uomini rarissime volte fanno ogni loro potere
[dioscoride], 372: d poterio gli ioni chiamano neurada. è frutice grande
ardinghelli od altro mercatante o persona ke gli avesse. bambagiuoli, 50: salomone
terrore di tanta guerra, per conciliarsi gli animi degli aborigini, accioché tutti fussero non
e l'altra latini, né dipoi gli aborigini furono inferiori ai troiani di fede e
s. hieronimo questi tre religiosi e gli mandò con piena potestà perché intendessero e
perché intendessero e vedessero le passioni e gli aggravi di che tanto i cristiani,
potestà libera, avendo lungamente guerreggiato con gli schiavi suoi vicini, gli aveva recati
lungamente guerreggiato con gli schiavi suoi vicini, gli aveva recati a quello che non potevano
eran lontani, / guglielmo e gli altri in podestà soprani. costo, 1-578
lui si doveva l'emendarlo e punirne gli autori, non usurparsene egli la podestà che
egli la podestà che l'ufficio non gli dava. pacichelli, 2-612: ritorno alla
dio e che la religione, rispettando gli ordini della giustizia, rispetta se stessa
uomo di servirsi di quella donna che più gli tornasse in grado. -anche
, il nome d'agusto e tutti gli onori de'prìncipi. tasso, iii-49:
onori de'prìncipi. tasso, iii-49: gli spartani..., d'animo
per ferocità superbisca, co 'l temperamento de gli efori, quasi co 'l morso,
questa [repubblica] il nome e tutti gli uffizi, contentandosi di usurpare e unire
2-327: adesso dicono addirittura che tiberio gli abbia tolto il consolato soltanto per darli
sua spirituale potestà ed i ministri celebravano gli uffici divini e gli ufficiali di casa
i ministri celebravano gli uffici divini e gli ufficiali di casa il servivano e le
dico che quando voi la parola vostra gli ubligaste, molto male fu da voi in
sono valevoli. guarini, 1-i-14: gli iddii non violentano l'animo di colui
solenni', così essa non ne aveva neppure gli effetti civili, quali sono 'patria potestà
un potere. machiavelli, 1-ii-393: gli uomini diventono eccellenti e mostrano la loro
non v'è potestà su la terra che gli allenti il giogo sul collo. manzoni
ora da non poco tempo, poiché gli uomini si trovano troppo impdcati ed assorti in
delle prerogative riservate a chi ha ricevuto gli ordini sacri (e sono di vario
discepoli, diede loro podestà di cacciare gli spiriti immondi e di curare ogni dolore
ho data potestà di conculcare i serpenti e gli scorpioni e vincere ogni virtù del nimico
da 'l suo eterno padre il quale gli ha dato potestà di giudicare la terra
non contra i vizi, però che gli vizi non vengono a fortuna, ma
tradimento usato al duca valentino; e gli altri due erano un tradimento simile verso
-libertà. lucini, 11-142: gli apatici contadini credevano di attingere ad una
ravivare i già morti e nell'abbattere gli onorati. landò, 108: rispondendo nicolò
, / con tutto il stato se gli diè in podestà. guicciardini, i-3:
, pervenne al secondo assalto, che gli fu dato, in potestà del duca.
noi giovani ci esaltavamo ed accendevamo, gli eroi del pensiero e dell'arte, ne
del pensiero e dell'arte, ne sono gli uni appresso gli altri mancati.
arte, ne sono gli uni appresso gli altri mancati. -con riferimento alla
giovane, i-468: posciaché libera che gli rimane la podestà di se stesso,
si dispose. botta, 6-i-530: gli piaceva d procedere sicuramente e l'uscire
tuo corpo in potestà di qualunque che gli venisse alle mani, tu te ne sdegneresti
sovente in versi / come eh'amor gli porse or pace or guerra, / infin
l'ordine, mentre la fanno, gli renda diseguali. -grazia sacramentale.
nostro le virtù de'cieli, se non gli angeli, gli arcangeli, le dominazioni
cieli, se non gli angeli, gli arcangeli, le dominazioni, i principati,
le potestadi del cielo, al cui onore gli cherubini e gli serafini con voce non
, al cui onore gli cherubini e gli serafini con voce non finano gridando e dicendo
nove i cori. pulci, 18-85: gli altri che seguon questo primo coro /
le dominazioni; / poi principati e gli arcangel con loro, / ed angel
arcangeli. selva, 3-339: lavano gli angeli, smorzano gli arcangeli, cuociono i
3-339: lavano gli angeli, smorzano gli arcangeli, cuociono i principati, vivificano
: tengon l'altere potestà soggetti / gli avversi spirti e le virtù nemiche / co
e del mondo e... confidatamente gli vergognò e gli mise in publica vergogna
e... confidatamente gli vergognò e gli mise in publica vergogna. g.
progressione geometrica del binario tutte le potestà gli esponenti delle quali saranno nella suddetta progressione
, 357: il conferire, e con gli amici massime, / e il praticare
son cagion potìssime / da fare alleggerir gli affanni agli uomini. so de rini,
poeta, i versi per mezo, gli amori per oggetto, il canto per instromento
che porta il secoletto contro a chi gli rinfacci la sua minimità. faldella,
cose è fatta secondo ragione e così gli cibi e 'l bere, non è peccato
della state... e fra gli altri il poto, il quale è molto
vallisneri, ii-287: v'è fra gli zoofiti la mela, la pera, il
- (o potta del malanno! gli è qui bartolo.) -..
« signor sì, non collera » gli dice la comare, « ella sa che
che a quel che avete veduto con gli occhi propri e tocco con le proprie mani
237: che sì, che forsi gli arò el capo infranto? / porta mia
affisse / nel padre suo, che gli sedea secondo. / sorrise il vecchio,
chi sa quello che poteva succedere quando gli spiriti sono tanto eccitati e propensi al
sono... fatti a mano [gli argini] di terra non ordinaria
,... oltra quel solicciuolo che gli confetta le spalle mentre giuocacchiano due parpagiuole
fatta in castiglia da alfonso xi dopo gli anni 1311. furono queste chiamate povere e
nel principio e nel mezzo si accorda con gli spedali e coi ponti, dove ella
fatto di male?... tutti gli dànno addosso perché, poveraccio, ne
e prima morì la poveraglia e poi gli altri grandi, fuorché tiranni e gran signori
di dazi o d'altri carichi più che gli altri. s. caterina da siena
seppellito così, come un poverello. chi gli voleva bene, fuori che il padre
il mondo a doppio / vie più che gli altri, e sian pur saggi o
la limosina ad un de'proci, gli dice che gli dèi agli re ospitali o
un de'proci, gli dice che gli dèi agli re ospitali o sien caritatevoli
il buon poverello, / e io gli direi: fratello, / eccoti un pezzo
tanto che un poco io predichi a gli uccelli ». 4. meschino
volse, / sì che di nuovo ella gli fu rubata: / però mai più
lodi i lavoranti, e tallora eziandio gli doni qualche cosetta di sopravantaggio, a
. c. croce, 201: se gli levò un schiamazzo dietro di batter di
mentre che le tre fanciulle... gli furono tutte e tre addosso con le
dimande di soccorso. gioberti, 1-i-212: gli ospizi poverili. = deriv.
: sua maestà... in risposta gli disse tanta villania che poverino lui se
ii-9-506: poerino! parenti, cardinali che gli diedero il più bel di tutt'i
l'autorità vostra, finché il tedio non gli dia il coraggio di ribellarsi. cassola
fanciulle poverine. delfico, ii-44: tutti gli ordini religiosi, anche i più poverini
. carlo da sezze, i-267: passati gli anni della fanciullezza e intrato in quelli
o buon paonazzetto ricco. e non isdegnare gli amici poeri. la paona e la
congiura, adoperandosi diligentemente ad esso e gli altri capi per sedurre molta gente povera
povera e bassa, come in parte gli andava riuscendo. de amicis, i-434:
: poverissimo. pirandello, 8-172: gli altri seguitarono a portar via a balle
poveri o l'infermi o li ciechi o gli attratti. novellino, 9 (26
colui... non aude / quando gli cher lo povero il denaro. dante
quello che basta, ma no quando gli povari non le posano conperare. storia di
. sollicitamente andava vicitando i prigioni e gli infermi e 'poveri, facendo loro carità
dei poveri, dove i poveri e gli afflitti entrano a scordare i casi loro
[in rezasco, 842]: gli ufficiali... de'poveri..
poveri di spirito, come sono stati gli apostoli e gli altri santi, tutti sono
, come sono stati gli apostoli e gli altri santi, tutti sono stati pieni di
mensa povera voglio il fiore per illudervi gli occhi. c. e. gadda,
quando è creato un nuovo cardinale, gli tocca il più povero benefizio cardinalizio,
perché roosevelt s'è affrettato a riprendere gli acquisti mensili d'argento? sarà stato per
pesci), i quali sono tuttora gli unici alimenti dei paesi sottosviluppati, come
dei meno abbienti (per esempio, gli abiti rustici e gli indumenti di lavoro
per esempio, gli abiti rustici e gli indumenti di lavoro). 12.
, ii-5-3: poi ch'io son nato gli occhi miei non videro / un vechio
di parlari, per le quali cagioni gli uomini infelici in sommo grado a spiegarsi
mena rovina. carducci, iii-10-214: gli idraulici, e con essi il popolo
varietà di cose e di tante ricchezze che gli altri elementi poveri e sterili in suo
17-167: quel visino tondo, con gli occhi un po'a fior di pelle,
: si apprezzerebbero quindi troppo inesattamente [gli ingrassi] se non si cominciasse dal
ogni cosa e consuma sé e tutti gli esseri in cui tu lo meschi, per
esseri in cui tu lo meschi, per gli hegeliani al contrario l'ente puro,
sonno profondo e affannoso, e aprì gli occhi. penò alquanto a distinguere gli spaventosi
aprì gli occhi. penò alquanto a distinguere gli spaventosi oggetti che la circondavano, a
e dolce fanciullo / dimenticato da tutti gli umani, / povera tenera preda del
e in sulla testa un gran colpo gli dava: / il povero cavai regrignì
grembiule, si sentiva il cuore che gli sbatteva e gli voleva scappare dal petto,
sentiva il cuore che gli sbatteva e gli voleva scappare dal petto, come quelle
arrivar in terra, la violenzia del mare gli avea con tanta furia battuti nel porto
tonio si tirò dietro l'uscio: gli sposi rimasero immobili nelle tenebre, con
, precario, labile, vano: gli atti, le esperienze umane, la
, mendicando spirito e patria, diluviano gli angeli. corazzini, 4-135: tu piangi
): accostatosi poi all'aiutante, gli disse: « mi dia almeno una bestia
povero cavalcatore ». bonghi, 1-117: gli è in rettorica come dire in fisiologia
diventare il vicario di nostro signore tra gli uomini? 32. proprio dei poveri
visse e poi morì di veleno che gli fu dato. 36. prov
vuol coprirla e parere da più, e gli si vede la miseria superba. pratolini
altro refugio è stato reputato migliore che gli amici. piccolomini, 1-56: chi sarà
120: la povertà induce tutti gli animi liberali et umili a rimettersi pazientemente
, ii-115: la carità, secondo gli altri, deve abolir la miseria;
arabo, semplicemente un povero. e gli altri avranno imparato l'arte d'essere
vorrei dare al vocabolo è quello che gli viene dal deserto, che vuole la povertà
facoltà mistica ma involontaria, e che gli viene anche da un libro che sa
l'altere teste opprime, / né gli avidi soldati a preda alletta / la nostra
bandini, 2-1-177: a bene esaminare gli effetti di questo regolamento si conoscerà che
mio parlar diffuso. cavalca, 20-573: gli vennero innanzi tre femmine di eguale forma
di bitte le calunnie, di tutti gli errori, di tutte le stolide congetture
senato, dicendo che, se egli gli rendea il primiero luogo della sua grazia
degli spiriti, gl'insipidi sali, gli stravaganti episodi. foscolo, xii-625:
si rimase non letta e illeggibile. gli artificiosi lenocini della composizione non redimono mai
, 259: or questa povertà non gli è piaciuta [ai prelati]: nientedimeno
non ostante la povertà religiosa, che sono gli amici: e questo patrimonio ha fra
, i-intr. (1-iv-12): essendo gli stracci d'un povero uomo di tale
vi vuol conformare le sue azioni, gli è un matto, una testa romanzesca,
e via... eccola, gli piace l'insalata. « verde? »
« no, bianca! » e gli sembra di dire sempre una grande spiritosaggine,
! sbarbaro, 4-47: potessero, gli incensi umani, distrarre chi li riceve.
. nessuna lode nessun onore... gli toglierà di restare ai propri occhi il
mi dissi, lacerato tra l'interesse e gli affetti, incapace di scelta e di
vento ce lo disse / che rapisce de gli uomini i sospir, / come dentro
poveruomo tentò liberarsi da questi pensieri che gli facevan girar il capo. g.
da firenze [tommaseo]: in prima gli torrai sangue dalla vena comune, e
, insegna principalmente a regolare ed addrizzare gli omori. landino, 42: empedocle exercitava
. ser giovanni, ii-156: io gli diedi non veleno, ma una pozione
pozione d'olio di mandorle dolci, gli aveva dato forse olio di mandorle amare
lii-3-49: in luogo di vino fanno [gli inglesi] la birra o l'ala
formento, orzo e luppoli, che gli sono portati di fiandra, messi insieme a
avventori come zuppe a carcerati, ogni cosa gli fu insopportabile. c. e.
vendicarsi de l'asprezze / che clodion gli ha usate si vorrebbe: / « di
di far gran torto mi pania » gli disse / « che tal bellezza del suo
. m. casaregi, 1-82: gli competerebbe sempre sopra la detta partita girata
uccelliere di volatili acquatici, che godono gli stagni e le pozze. manzoni, pr
i mattoni. lastri, 1-2-85: sanare gli acquitrini e giuncheti con fosse in tralice
sangue intorno a lui faceva una pozza, gli usciva pur dalla testa, sconciamente rotta
animali [le rane]... gli hanno convertita [al faraone] ogni
mondo [il lago trasimeno] o gli fosse paruto una vile pozzanghera, non
di sanità che succia laggiù un 'virginia'. gli occhi... li salvaguarda dietro
con una testa da tartaruga e con gli occhi cerchiati, incavati, proprio pozzanghere
. soderini, iii-648: usavano ancora gli antichi governare i fratti, gli ulivi
ancora gli antichi governare i fratti, gli ulivi e le viti... lavorando
dopo i turchi marceremo contro contro contro gli austriaci flic-flac di piedi e voci nelle
pozzi dalle sabbie è orribilmente penosa per gli arabi. una semplice forca, piantata sulla
i boccali, tra le scudelle, tra gli scudellini, tra le pozzatoie e tra
maritare, pregando la fata pozzeruola che gli desse buona ventura. = cfr
un muc- chietto di farina per porvi gli ingredienti adatti per la preparazione di un
maniere le canne..., gli uni e gli altri di questi luoghi deono
canne..., gli uni e gli altri di questi luoghi deono esser coperti
squillava ad ogni passo come se portassimo gli speroni, si intravedevano rotoli, fasci e
egli bevette di quest'acqua lui e gli suoi figliuoli e le sue pecore?
bibbia volgar., i-134: dove gli apparì lo signore in quella notte,
sono notabili i 'pozzi da olio', come gli chiamano in fivizzano, dove ne sono
incastellatura medesima. boccone, 34: gli abitatori del bolognese fossero più industriosi,
in dante questo venir abbassandosi che facciano gli argini, come più s'accostano al pozzo
originario (pozzo della rocca) e gli fu dato per simiglianza con la caverna di
volte, dopo mesi, che ho chiuso gli occhi senza dover scamosciare i padiglioni:
che per lui sempre lavoro, / che gli son stato schiavo e mulatieri, /
di donarmi alcun pensieri, / ché gli ho già guadagnato un pozzo d'oro.
] tenga diverse fortezze... che gli costano un pozzo d'oro. aretino
le altre che mi volse riprendere, gli misi le mani in capo e tutto
pelai, con quella crudeltà che usa chi gli ha dato un pozzo d'oro di
pause di silenzio, durante le quali tutti gli occhi erano fissi su di lui,
già la voce di pugliese quella che gli parlava nella coscienza, come dall'alto
la cuopriva del velo che sua moglie gli aveva dato, dicendogli che quella lettera
il 'pozzo delle catene', ove sono raccolti gli ormeggi di ferro delle ancore di servizio
e munita di cateratta, dove entrano gli spurghi per essere poi condotti e rovesciati
, anche, per vanificarne o ridurne gli effetti. p. cattaneo, 1-14
verga, 7-147: compare menu ci spese gli occhi della testa in tanto solfato,
al pozzo...: nessuno gli darebbe più una mano per tirarlo fuori dalla
dopo il getto... mettevano gli antichi l'ammalta, cioè la materia composta
e cisterne. targioni tozzetti, 11-1-285: gli argini e i sostegni della colmata di
fondamenti, onde in poco tempo poi gli edifici sono venuti a terra! p
ha due o tre gradi di foglie, gli somministrano il pozzo nero.