la ma- tassina di seta], gli è gran noia e fatica. b.
parche. ariosto, 35-3: per gli ampli tetti andava il paladino / tutte
orditi. cattaneo, iii-2-97: anche gli scritti istorici di questo volume..
berardelli, lx-1-221: ella, scaltra, gli cominciò a raccontar l'ordita novella del
languido saluto, arrossendo li abbassava [gli occhi] sulla spola che allora cominciava
nel loro svolgersi e nel loro accadere gli eventi; disegno della sorte, del
del destino. machiavelli, 187: gli uomini possono secondare la fortuna e non
fortuna e non opporsegli, possono tessere gli orditi suoi e non romperli. segneri
: tela di tanto ordito è trar gli eletti / alla celeste reggia. c.
un poema, e la natura non gli aveva dato fantasia da comporre ed animare un
fine, come orditure di bombici, avviluppare gli autori loro entro a i raggiri d'
nell'animo. guittone, 1-45: gli ordi di cuore non vi raccettano questi
: persegui la bella oreade / da gli occhi cenili. baldini, 9-227:
ci ha messo [d'annunzio] sotto gli occhi... centauri, tritoni
argo, egli... rivocò gli occhi dallo angelico viso di lei. libro
all'orechie. pulci, 28-10: chi gli ha con l'unghie scarnate le gote
l'unghie scarnate le gote, / chi gli avea tutte mangiate l'orecchia. ariosto
coll'or- recchia in un medesimo colpo gli conficcaste ». pascoli, 49
. e. gadda, 6-301: teneva gli occhi a la strada, oltre le
le punte delle orecchie del cavallo che gli servivano quasi di mirino. -con uso
hanno bocca e non parlano; hanno gli occhi e non vedono. hanno orecchie
orecchie degli uomini hanno minore credulità che gli occhi. castiglione, 443: le
177: i prìncipi veggono e odono con gli occhi e le orecchie dei loro ministri
e le risposte delli ordinamenti, tutti gli avvisi, tutte le novità che seguono
, i mughetti, i narcisi e gli anemoni formano... la prima
pianamente all'orecchie del suo dispensatore che gli dovesse dare quindici libbre d'oro.
vangeli volgar., i-19: incontanente gli furono aperte l'orecchie e la lingua
furono aperte l'orecchie e la lingua gli si sciolse. -aprire occhi e
, con sagace e pronta eloquenza in tutti gli accidenti aggravava gli aragonesi. bernardo,
pronta eloquenza in tutti gli accidenti aggravava gli aragonesi. bernardo, lii-13-361: questi
eh'erano all'orecchie del duca, non gli facessero avvertire l'errore che era nel
non ascoltare, ignorare volutamente ciò che gli altri dicono, consigliano, affermano;
, iv-10-20: alla somma pace / gli occhi dirizza ed attura l'orecchia /
a simile proposizione serrarono sempre l'orecchie gli olandesi. brusoni, 411: chiuse
delle case con le orecchie tese e gli occhi fissi nel buio. pasolini,
). pataffio, 1: e gli cornan gli orecchi e molto gracchia.
pataffio, 1: e gli cornan gli orecchi e molto gracchia. pulci,
molto gracchia. pulci, 2-54: gli orecchi debbon cornarvi qua spesso, /
di francia il fece tentare se per danari gli rendesse il castello. l'inghilese avveduto
di un ebreo e col lembo del soprabito gli facemmo l'orecchia di porco.
. nelli, ii-191: ve'come sono gli uomini: chi crede troppo e chi
moretti, ii-445: immaginate poi se non gli paresse lecito [a tolstoi] trattare
pananti, i-43: facean la bava: gli occhi parean fiamme, / gli strilli
: gli occhi parean fiamme, / gli strilli ci strappavano le orecchie.
che deve avere pressapoco tanta cultura come gli anonimi autori della marcia dei bersaglieri.
]: per una bigoncia ch'à gli orecchiagnoli per portare aqua soldi xxxvm.
piacciono, / come forse credete, gli orecchiagnoli. = deriv. da orecchia
, 188: linneo aveva sospettato che tutti gli orecchiali non fossero se non varietà della
, chiamò il numero che la signora gli aveva indicato... il dottore
aveva indicato... il dottore gli promise di venire subito ed allora egli depose
si gl'inginocchiò ai piedi pregandolo che gli perdonasse... massimamente dell'o-
.. massimamente dell'o- recchiata che gli aveva dato. 2. per
: auricola. vallisneri, i-417: gli stanno sopra [al cuore del camaleonte]
si è di grande importanza lo avere gli orecchini o belli o brutti. speroni
in buon concetto quegli uomini che portavano gli orecchini. benvenga, 262: i
ornato de'calzari... e gli orecchini. manzoni, fermo e lucia,
125: ora. signor curato mi darà gli orecchini e la collana della mia povera
ghislanzoni, 1-33: i barabba portavano gli orecchini e si radevano la nuca.
. gozzano, i-259: poni agli orecchi gli orecchini arcaici, / oblunghi, d'
lettiga, tipacci mezzi nudi, con gli orecchini d'oro e il cranio raso su
o senza, e le cuffie è gli orecchini. n. franco, 118:
, contra achille suo nimico, / e gli scusi celata, pappafico, / scuffia
dita di scuffia bianca imbrunita, con gli suoi orecchini del medesmo, dopo gli
con gli suoi orecchini del medesmo, dopo gli quali spuntava la zazzera.
, perché queste ghiandole sono situate presso gli orecchi. 4. disus.
'sensali: / su'libri co gli ochiali / fanno specchi; / e con
fanno specchi; / e con penne a gli orecchi, / con cambi secchi /
, 557: apronsi... gli orecchi nella più eminente parte del corpo,
troncati i piedi, altri le mani e gli orecchi.
un servo del prìncipe de'sacerdoti e gli tagliò l'orecchio destro. parini,
s'alza, / e verso te gli orecchi / alti protende e fermi.
di ascoltare. cavalca, iii-106: gli orecchi [di gesù cristo] ebbero
]. landò, i-44: odono gli orecchi sì frequentemente ambasciate moleste. a
certi poeti] di concenti celtici tutti gli orecchi che nacquero per sentire i versi
note invano moverebber l'aria per risvegliare gli orecchi, senza che l'intelletto vi
: alle quali [corde] era per gli orecchi attaccata un'altra simil secchia.
, / star appiccate al muro per gli orecchi. zannoni, 5-10: le pentole
espressioni pigliare, tirare le carte per gli orecchi). berni, 233:
viticci i congegni, le laringi e gli orecchi artificiali dei calici issati a giro in
quelli di qualunque altro voi aver chiusi gli orecchi dell'intelletto. leggenda di lazzaro
pungere e avvisare dallo spirito santo apriva gli orecchi del cuore e mandava ad esecuzione
due orecchi del cuore... gli additamenti predetti, ovvero orecchi, sono
terreni docili...; altri con gli orecchi, per i terreni grossi e
, in grazia della curvatura speciale che gli si è data. 10.
l'una de le teste fuor de gli stipiti sotto il gocciolatoio... certi
dentro, e si rattorce a conchiglia come gli orecchi del ciuco. -arnoglosso
:... pianta che ha gli steli più o meno prostrati, pelosi,
, spezzando con grossa mazza di ferro gli orecchi a'cannoni perché diventassero impraticabili.
. 17. locuz. -abbassare gli orecchi, l'orecchio: dare ascolto
chetto, che farà questo abbassar loro gli orecchi. -a, con orecchi
ottobre valicarono a modena e tornarsi con gli orecchi bassi al loro signore. niccolò
, 23-58: certi ringraziano nascosamente chi gli benifica ed alla sfuggiasca in qualche cantone o
, 1-14: « or bene », gli disse il bravo, all'orecchio,
in un orecchio qui tra le alpi gli apennini e il mare) siamo un popolo
-allungare, drizzare, rizzare, scoprirsi gli orecchi, l'orecchio: porsi attentamente
dirò, / e qui si scovra ben gli orecchi ognuna. machiavelli, 681:
, 681: che sarà poi? rizza gli orecchi. oleandro. manzoni, pr
. v. allungare]: allungare gli orecchi vale porgergli attentamente a fine d'
tornare, venire agli orecchi, per gli orecchi, all'orecchio di qualcuno,
che questi del papa cercavano che tutti gli usciti tornas- seno nel regno..
. cavalcanti, 7: andando ciò per gli orecchi de'bolognesi, molto sparlarono contro
.. ma distinto. -aprire gli orecchi: v. aprire, n.
aprire, n. 38. -aprire gli orecchi e gli occhi: porre particolare
. 38. -aprire gli orecchi e gli occhi: porre particolare attenzione, controllare
a chi ha a custodire. / gli orecchi e gli occhi aprire / usi
ha a custodire. / gli orecchi e gli occhi aprire / usi a'figliuoli e
a le figlie le madri. -avere gli orecchi, l'orecchio di qualcuno o essere
: de'suoi più intimi, che continuo gli stavano all'orecchio, non pochi avea
l'orecchio del principe. -avere gli orecchi lunghi: avere l'udito assai
, se non lo sapete, i'ho gli orecchi lunghi. -avere gli orecchi
ho gli orecchi lunghi. -avere gli orecchi lunghi e il creder corto'.
il creder corto. -avere gli orecchi foderati di prosciutto: v.
sp., 33 (574): gli pareva d'aver negli orecchi que'sinistri
n. 19. -avere, tenere gli orecchi, l'orecchio a qualcosa'.
quasi stanca si riposava. e nondimeno avevano gli orecchi al canto d'ameto. idem
me, che alle loro parole tenea gli orecchi, che dir non potrei,
chinare, n. 3. -chiudere gli orecchi', v. chiudere, n.
! -cornare, fischiare, intronare gli orecchi', sentire un fastidioso e insistente
, ben pisciò fiondina: / e gli cornan gli orecchi e molto gracchia. bembo
pisciò fiondina: / e gli cornan gli orecchi e molto gracchia. bembo, 10-vti-
243: ieri vi doveano intronar gli orecchi, perciò che la vostra lettera
, 322: 'e'mi fischian gli orecchi ', significans de se alicubi
alicubi sermonem fieri. -custodire gli orecchi: evitare di peccare con il
... così coloro che non custodiscono gli orecchi. -dare d'orecchio',
e non t'è licito di dare gli tuoi orecchi a'nostri canti. petrarca
albero della croce, 1-16: poni gli orecchi a quelli dolci canti della celestiale
: siate contenti... prestarci gli orecchi benigni. guicciardini, 2-1-385: le
prestò lo spinola orecchi al partito che gli parve più moderna e men rifiutabile.
apprenderai, / se in mezzo a gli ozii tuoi ozio ti resta / pur
ozio ti resta / pur di tender gli orecchi a'versi miei. manzoni, pr
su i veroni del paterno ostello / porgea gli orecchi al suon della tua voce.
, si movono. -empire, riempire gli orecchi, l'orecchio di qualcuno:
una genia / che di coglionerie t'empie gli orecchi. brusoni, 378: non
vi mancavano di quelli che, riempiendo gli orecchi del papa di grandissime lodi de'suoi
il factotum. guicciardini, iv-185: gli imbasciadori sono l'occhio e l'orecchio
in orecchi, in orecchio o con gli orecchi, con l'orecchio aperto, attento
: giannello... stava con gli orecchi levati per vedere se d'alcuna cosa
levati per vedere se d'alcuna cosa gli bisognasse temere o provedersi. sercambi, 1-i-37
e pieno di stuporé, stava con gli orecchi tesi e a bocca aperta per
scenda / e stia giù fuori con gli orecchi attenti / fra quelle schiere,
la città in orecchi, come fosser fedeli gli amici a germanico, in che si
molestia. tansillo, 1-289: tutto gli par mal quanto ha di buono /
marito ha in odio la mogliera: / gli è stecco agli occhi ed a gli
gli è stecco agli occhi ed a gli orecchi trono. -essere, farsi
statali che coordina, dirige e controlla gli * enti di gestione ',
* enti di gestione ', cioè gli enti pubblici economici -attualmente irl, eni
i pacchetti azionari e attraverso essi e gli appositi fondi di gestione di cui sono
sottoposto a tutte le passioni e a tutti gli accidenti, né men corruttibile che sia
cose particolari, come, per essempio, gli uomini che si producono al mondo,
qualche corrida. calvino, 5-56: gli occhi del nano si posavano con uguale
matrimonio, stampate le partecipazioni, spiccati gli inviti. bernari, 8-98: quando
comuni che, aggiunti ai tuoni minori, gli rendono maggiori. 20.
divino, però che in questo solo gli uomini sono participi de la divina bellezza
porro. marchetti, 5-119: gli stessi denti / son di senso partecipi.
che egli non teneva alcun commerzio con gli spagnuoli, che da questi non gli
gli spagnuoli, che da questi non gli era stato fatto alcun partito e che,
che, se alcuna cosa succedesse, gli prometteva di farlo subito partecipe. g
che, come voi, facciano partecipi gli amici di quanto vien detto di loro
regia avere ad essere / e partecipi gli uomini e compagni. foscolo, xvii-377:
sp., 29 (507): gli offesi avevano ottenuta contro ogni aspettativa.
lucini, 4-130: in questa disconoscenza gli fu partecipe carducci, fuorviato dalla sua
, n-ii-400: ne le republiche de gli ottimati quali stimeremo azioni giuste e quali ingiuste
consoci, può convenire l'amministratore e gli altri consoci della società. 7
che voi altri dui participevoli del delitto gli facciate mille ducati per uno di dote.
meglia, per non dargli isbigottimento, non gli ricordàr mai né dio né santi né
epopea e la 'ntendono, quantunque peraventura gli 'ntendenti ne sieno più partefici.
libertà sfrenata de'popoli, alla quale gli ottimati vanno nelle guerre civili ad assoggettire
usanza delle parti ed a fare che gli uomini perdonino e steano insieme in pace e
internazionali con una politica tendente a favorire gli uni a scapito degli altri. -
pensiero, con la voce, con gli atti chi gareggia in uno sport o
. òjetti, ii-528: a una corrida gli spettatori novizi sono di due specie:
pisacane, i-80: i bonaelmonti e gli uberti, i torriani e i visconti
e i visconti, i colonna e gli orsini, i spinola e i doria.
: e l'oro, e non già gli stemmi, che parteggia le nazioni.
istava così sull'avviso che qualche parola non gli venisse detta men misurata, massime in
del terzo genere di poemi, che comprende gli dei e gli uomini, sono i
di poemi, che comprende gli dei e gli uomini, sono i parteni e dafnitici
dei pomari, che ha violetti j gli occhi come il fiore del glicine /
può istinguere in telitoca, se gli individui cosi prodotti sono di sesso femminile
bassi della popolazione, incapaci di comprendere gli astratti ideali di libertà e uguaglianza divulgati
iv-2-728: quell'amara im- azienza che gli aveva suggerito parole di scherno sul attello
versi di partenza. borgese, 1-18: gli andò a strin
persona con cui si parla a troncare gli indugi e ad andarsene!. tommaseo
qualche straniero di non eccelse qualità e gli italiani, in particolare ferraresi e romani,
, di nuoto, di salto con gli sci, ecc. in modo da affrontare
sfruttare la spinta iniziale di tutti e quattro gli arti; tipo le mans, quando
la musica francese, in cui sol gli dispiace l'uso di quella nazione veramente
di gradinate sottostante alle tribune, dove gli spettatori assistono in piedi alle competizioni.
: quel rilevamento di terreno che disgiunge gli specchi contigui di più lagune e dove il
partibile o no, avendo platone forse e gli stoici avuto oppenione ch'ella fosse divisibile
per far monache le sue figliuole, gli convenisse vendere una
, iv-1-69: da allora in poi gli avori, gli smalti, i gioielli
: da allora in poi gli avori, gli smalti, i gioielli passarono dalle dita
, si vinse per e'consigli che gli artefici avessino el quarto solo di tucti
artefici avessino el quarto solo di tucti gli ufici, ma non vicariati e podesterie
caro, 5-47: le sorti de gli stati sono quattro, cioè democrazia,
• iebusilli, il quale tutti tutti gli amalati che egli visitava faceva sani.
come anfiteatri e simili, polirono [gli antichi] solamente alcune parti- celle lasciando
il caffè], 94: videro [gli antichi curiali]... che i
si dimostra chi costui fosse che apparito gli era. gesualdo, lxx-432: dal vario
funzione di legare e collegare i nomi, gli aggettivi e i verbi nella frase,
piano del cinonio, le preposizioni, gli avverbi, i pronomi, i segnacasi ec
mi pare esser certo che questo sopraporre gli accenti a queste parti- celle sia un
di un'invenzione poetica, è fra gli elementi meno importanti. patrizi, 1-iii-236
: sono già due mesi che non gli riesce di entrare in un film..
film... e se non gli càpita subito almeno una particina, deve per
cui serve anche a formare, con gli ausiliari, i tempi composti; solo
trema, /... / gli mostra il nome e 'l verbo e 'l
, iii-26-131: distinti dai participi andranno gli aggettivi... e i participi contratti
da uno contrario a l'altro per gli suoi participi, il moto da uno contrario
da uno contrario a l'altro per gli suoi mezzi viene a soddisfare.
nel sinistro fianco / da cintura barbarica gli pende, / distinto a l'arabesca /
i-185: non ostante si orribili villanie gli sta [il signore] forte tutto
viatico del corpo del signore; e per gli altri cinque dì fu comunicata segretamente con
non solamente per sé, ma e per gli uffiziali suoi, quanti sono. carducci
'quantum ad com- munitatem ', perocché gli si possono dare tutti i nomi comuni
, che iddio ha permesso venire sopra gli uomini per li loro peccati. ottimo,
quel medesimo modo di vestire che usan gli altri, ma che tu n'hai trovato
di quel nostro profitto si ralle- grèranno gli angeli che sono in cielo e tutti i
questo popolo in mantenere questo universale, gli hanno chiamati accarezzati, favoriti e beneficati
il quale è stato di lodar sempre gli amici particolari. da ponte, 248
donato degli albanzani, i-599: tornati gli ambascia- tori a scipione, piacquegli che
famiglia sia religiosa e col timore de gli iddii, senza il cui aiuto né
151: né vi è nissuno fra gli americani il quale non veda che,
de'loro caratteri, ci fanno fede che gli etruschi avevano lettere proprie e particolari.
] ha particolar virtù, vari sono gli effetti che qua giù producono, percioché la
con tutto ciò vengono ad esser particolari a gli ordini loro. d. carli,
sopra un dato argomento: molto meno gli scritti particolari in un'opera o collezione
concorso... tira a sé tutti gli altri giudizi particolari, quantunque fossero privilegiati
l. salviati, 1-2-4: tra gli addiettivi imperfetti sono anche, s'io
settari. vico, 219: de'caldei gli stessi filologi... non sanno
ch'abbiano auttorità suprema e giurisdizzion sopra gli altri son cagione delle nimicizie de'signori
aia che si purgassino le librarie e gli studi de'particolari de'libri lascivi e disonesti
perciò anche più bisogno di metter sotto gli occhi de'fedeli le sembianze degli eroi del
). boccaccio, viii-3-203: prima gli dice in generale chi essi sono,
a guisa di pazzo fra i nimici, gli sconvolse senza assalirne nessuno in particolare.
particolareggiare le piazze nella prima boza de gli articoli, ma usare l'involucro delle parole
ii-815: la moltiplicità delle usanze avvezza gli uomini a particolareggiare ogni cosa perché essi
che il poeta sarà reputato ottimo poeta se gli farà bene. rosmini, lxxix-1-458:
il suo libro nella linea di perfezione che gli propria. 4.
della valle, 1-70: fece suoi tutti gli abiti eccellenti nelle azioni umane. per
onde con più assidua ed attenta visita gli assistea. beccaria, i-586: io non
6-46: quando si tratta di amori, gli schizzi- gnosi trovan sempre modo di biasimare
schizzi- gnosi trovan sempre modo di biasimare gli scrittori sotto pretesto che particolareggian troppo.
la dolcezza di formare un tutto con gli dei e gli affini e il mondo e
formare un tutto con gli dei e gli affini e il mondo e il cielo.
la parte dell'eredità artistica di piero che gli permetteva di sviluppare il senso di plasticità
: in senso politico, che difende gli interessi particolari di una regione o di
de'soli predestinati e non per tutti gli uomini, che perciò non è data a
punto di vista particolaristico: il rapporto tra gli scrittori e la * koinè 'italiana
1-1: quello che abbiamo tuttodì sotto gli occhi ci pare muffato e non lo curiamo
guardava non senza particolarità, mi gettò gli occhi in faccia. 6.
] scacciò da lione... non gli altri mercatanti ma i ministri solo del
si forzò di applicare ad anseimo, gli furono anco talora portate somme non picciole
ad altro intelletto e più divulgato disegna gli effetti di queste muse, i loro
consistere in un atto universale precedente a tutti gli atti particolari, il qual atto universale
paesi, nella quale molto si particolarizzò fra gli altri. seriman, i-511: oh
un fregio così sublime dal moderno loro re gli restarono tenacemente allacciate. 5.
possino con giovani. bruno, 59: gli asini a i quali il sole,
e preposto a un agg. qualificativo gli conferisce valore di superi.).
e dicesi partiqularmente dell'allegagioni che fanno gli avvocati, i giuristi e quelli che piatiscono
della struttura, con tanti altri che gli uomini dell'arte hanno descritti più particolarmente
, 2-2-161: perché in questo principio gli uomini che non sono assuefatti di andare così
il signore per voi, che, se gli piace, vi renda la sanità perfetta
la sanità perfetta; e se non gli piacessi rendervi la perfezione, vi renda
renda quel tanto desiderate; e se non gli piacessi ancora concedervi questo, vi dia
/ e chi la partigiana o chiaverina / gli lancia addosso co'mille dispetti. boiardo
ariosto, 799: quel più giovine gli lanciò una partesa- nella e gli ferì
giovine gli lanciò una partesa- nella e gli ferì un muletto. ramusio, cii-1-135:
conosciuto meglio il carattere la vita e gli scritti del grand'uomo; quando con
partigianeria, assegnati democraticamente per concorso come gli appalti, furono raramente di gloria e
per vie publiche, in modo che gli aveva assai amici e pochi partigiani.
di ricchissime provincie a vita di chi gli ha e passando anco dal padre al figliuolo
e non partigiani amici. partigiani inimici gli diventono tutti coloro che dello stato tirannico
una famiglia de're di spagna per gli spaziosi feudi che possedeva nel regno di
, 12-63: i 'comitagi ', gli irlandesi e le altre forme di guerra
logica partigiana era spietata, prescriveva che gli uomini migliori venissero tenuti da parte per
pedissequa della francia e della jugoslavia, gli orrori della guerra partigiana.
: privati favori, i quali si fanno gli uomini partigiani, e dànno animo,
meriggio che a questi effetti estremi tendono gli sforzi generosi ma imprudenti de'comunque dotti
fui freddissimo partegiano. gozzano, i-1127: gli stati del nord, partigiani della libertà
nel far de'consoli, chiedeva come gli altri candidati civilmente: nel teatro, come
ii-528: madrid. a una corrida gli spettatori novizi sono di due specie: i
varchi, 23-303: alcuni dicono che [gli dei] sono partiiani, dando più
alimenta la superbia dei capi, accresce gli odi partigiani del popolo ed inalza,
agricoltura a un socialista, e io gli ho fatto notare che socialisti e comunisti
. borgese, 1-394: filippo riconobbe gli occhi di civetta, la barba tonda,
restati. garzoni, 7-45: proteo se gli dimostrò più partigian d'ogn'altro,
. d. bartoli, 1-7-in: sempre gli sfuggiva davanti, e dove pur tal
altri. bisticci, 3-27: pochi gli parlavano che non rimanessimo sua partigiani per
pare che in quella mia esposizione io gli abbia fatto. b. fioretti, 2-3-222
. adriani, i-381: gridando un giorno gli oratori partigiani di tucidide contra pericle che
alcune volte, quasi con falsa moneta, gli paga. a. cattaneo, iii-338
emotiva). lengueglia, 1-353: gli occhi doppo sì lungo pianto fatti del
individuale. cantoni, 283: gli editori... tengono per la più
le paure, tutte le angustie, tutti gli scrupoli, tutte le meschinità, tutte
. raineri, 1-6-13: con che gli deste? con un partegianóne, ah?
lasciò per lo suo testamento, / quando gli parve di far partimento / e ascendere
. fra giordano, 3-24: tutti gli altri santi ne sono usciti più [
i vari soci, dell'eredità fra gli eredi, di una largizione fra i
i. retaggio. e giesù cristo gli disse: -uomo chi. mm'à fatto
la città. siri, vii-1320: per gli articoli ne 12, se il re
nome poco dissimile a compagnia; e gli uni d'essa si presero l'una parte
una parte del regno a settentrione, gli altri l'altra a mezzodì. -impartimento
: il che risaputo dal cardinale, gli parve il così bel trovato che subito al
, i-31: veggendo noi come gli aurei latini non mai fecero luogo a queste
a temporali d'ora molto richieste per gli signori e gente di levante, sì
grande, o in altra forma, per gli erbaggi da orto; et un altro
una casa di due gran partimenti e gli acconciarono l'uno in opera di spedale
ed ornare un partimento di camere, mettesse gli addobbi, gli arazzi e le suppellettili
di camere, mettesse gli addobbi, gli arazzi e le suppellettili più preziose nella sala
dell'uno colore e dell'altro inganna gli occhi che lo raguardano. 11
basso 'e la mano destra vi aggiunge gli accordi disponendoli per modo da mantenere una
; dare a qualcuno la parte che gli spetta, distribuire fra più persone.
tre. m. adriani, 1-66: gli abitanti di fidene, di crastumerio e
, / regina de le grazie e de gli amori, / grand'anna,
/ co'suo baroni, e si parton gli uffizi. / chi a un impiego
il duolo amaro, / che l'absenzia gli dà spietata e dura, / benché
5-2-75: non dimandate s'ogni osso gli ammacca, / ch'aria partito un
. -anche: travolgere, abbattere (gli argini, le rive di un fiume
la industriosa e sottile arte del partire de gli argenti nuovi o de'dorati o d'
di disfare i composti nelle parti che gli compongono o acque delle quali quelli che
calabria parte tante popolazioni che dovrebbero esser gli anelli della catena sociale italiana. gagnoli
partir piangevano, disse al maestro che alquanto gli lasciasse stare. leandreide, lxxviii-11-441:
la vita / il suo nemico fier gli svelle e parte. de bosis, vii-1304
cessare un colloquio, una discussione allontanando gli interlocutori; separare i contendenti impegnati in
sue genti per tutta la romagna con gli uomini d'arme franzesi, a l'uscita
stato partito a guisa che fanno oggi gli sguizzeri in più città. s. maffei
soldati e, partitigli in tre colonne, gli sospingeva ad urtare i francesi.
v. franco, 337: sempre davanti gli occhi ho 'l bel soggiorno, /
. balducci pegolotti, i-330: parti gli anni domini di quell'anno che tu vogli
. l. cassola, 25: eternamente gli astri / parte intervallo eguale.
(le figure di un quadro, gli ornamenti, ecc.). condivi
l'anno per diverse parti delle provincie e gli anni per diverse provincie. salvini,
/ da quel che è, come gli altri filosofi, / troppo, pur troppo
, dio, / e creasti e partisti gli elementi, / porgi a i miei
caporali, i-52: perocché l'elmo gli fu rotto e pesto, /..
il capo e partì via, / e gli altri tre gli vennero poi drieto.
partì via, / e gli altri tre gli vennero poi drieto. metastasio, 1-ii-12
arte col pilota inante / il nochier che gli scogli teme e vento. castiglione,
quelli che, partendosi dal porto, tengon gli occhi in terra e par loro che
componimento perché raggiunga il destinatario, o gli si raccomanda un particolare comportamento).
. per lo lungo la ferisca, dove gli uccelli partendosi dalla parte di sopra,
de'luoghi ove avevano vernato, congiunsero gli esserciti insieme. gemelli careri, 2-ii-374
come i vetri, le pomici e gli smalti di lipari parton tutti dalla fornace
..., repetendo di nuovo gli auspici... e partendosi con le
lii-7-195: questi signori hanno deliberato che gli oratori a cesare si partano lunedì prossimo
formata in alessandria una società per soccorrerli [gli esuli],... provvedendo
: allude al comportamento di chi spinge gli altri all'azione, spesso impegnativa o
colui che al governo di loro attendea gli chiamasse... e veggendo la
piangevano, disse al maestro che alquanto gli lasciasse stare. bibbia volgar., i-706
suoi nemici... e ciò gli avenne bene a bisogno; ché essendo
partio da adamo e da èva quando gli ebbe tratti di paradiso. cavalca,
egidio romano volgar., ii-1-5: gli uomini debbono stare colle moglie e non
. tavola ritonda, 1-56: si gli gittò allora il braccio in collo e
5. uscire da una stanza lasciando gli altri occupanti di essa e, in
vostro dicono che... destramente gli fu detto che non partisse da la corte
canti carnascialeschi, 1-507: credendo finir gli ultimi danni [donne], / da
somma ira e quasi rabbiosa faccenda quando gli faceano seccessione e partivansi da loro.
essendo molte occasioni di commodità che tirano gli uomini al male, si partono facilmente
quei... che per ammaestrar gli uditori fanno somiglianti lezioni si partono dal
nelle provincie a lui assegnate e lasciasse gli eserciti, e tutti si partirebbono da l'
. badoer, lxxx-3-70: l'imperadore gli fece intendere che si dovesse partire dal servizio
col fare o col dir ciascuno ciò che gli etta il suo ingegno, dal
cui lavorava i marmi... gli cagionò altra grave malattia. -non
capitan dell'oste, / che si partisser gli eb- ber comandato. malispini, 142
sei invecchiato. baldelli, 5-4-220: gli esorcizatori... furono ordinati da
petrarca, 94-2: quando giugne per gli occhi al cor profondo / l'imagin donna
304: pianto non partirà da gli occhi mai, / po'che morte
. aretino, v-1-483: l'ire, gli sdegni, la crudeltà, la forza
. biondo, xlv-94: la voluptà gli è la vera esca di voluntà della donna
il pensiero dal sogno importuno che non gli si partiva dalla memoria. metastasio,
d'annunzio canterà questi versi che non gli erano più partiti di mente.
, che cotanto amava, / novellamente gli è dal cor partita. -farsi
meno, esaurirsi (le forze, gli spiriti vitali, anche in una sola
anche sostant. boccaccio, 1-ii-141: gli ricadde col viso in sul petto /
d'appresso, tutto il sangue e gli spiriti commossi si partano e corrano d'
; venir meno (il cuore, gli spinti vitali: a indicare iperbolicamente l'
. falier, lii-3-13: vi sono fra gli altri tre nobilissimi fiumi tamigi, humber
vocabolo). boccalini, iii-240: gli stessi toscani non avevano parola di richiamar
mancò la presa, e il terreno gli partì sotto i piedi: ebbe appena il
.. levatosi, in sul partire gli donò denari che aveva allato, profferendoli
la quale spiega i fiori al sole e gli raccoglie nel suo partire. cesarotti,
bartoli, 16-4-32: né volle mai gli si partisse da lato finché noi vide
della sua salute..., gli cadde un giorno in pensiero di far chiamar
: indegno che sei, / parti da gli occhi miei. -partire da se
casalicchio, 576: se non vogliamo che gli altri ci motteggino,...
xv, i quali denari avea dati per gli fanciulli per loro isspese, cosie
del larga. varchi, 23-37: gli comandò che gli désse in iscritto tutti
. varchi, 23-37: gli comandò che gli désse in iscritto tutti i nomi e
d. bartoli, 1-5-73: altri gli portavano a casa i libri de'conti
, come le rimesse degli emigrati, gli interessi e i dividendi dei capitali investiti
compilazione. cantini, 1-27-266: correggano gli errori involontari..., ma
stufiarich, 1-6: i ceffoni che gli arrossavano le guance, le male parole che
le guance, le male parole che gli bruciavano l'anima, egli le segnava,
persona. aretino, 20-312: io gli rompo il parlar con quel 'perdonatemi '
ragu- nava in tre partite per formar gli squadroni che si era determinato far di
partita della sera, i parenti e gli amici. bonsanti, 4-430: diceva palamede
tutte le strade per aver lingua de gli andamenti de'nemici. /. neri
campo i giocatori. urlai, con tutti gli altri, il mio entusiasmo. e
cura di attaccarlo subito al primo che gli venga alle mani, proponendo una partita
s'è detto d'alcuni vostri che gli sono ancora dietro (come si dice)
, 18-i-42: vedendo persa la partita, gli passai un biglietto a lapis: la
: lo nostro si gnore gli mostrò grande partita del suo segreto. novellino
/ il libro de''morali 'e gli altri scritti / ne fanno prova e la
tal segno, / per lui fùr gli franceschi a fede ritti, / del suo
sp., 15 (259): gli riuscì di fare il conto con renzo
, i-103: 1 corrispondenti e gli avventori buoni tienli da conto anche con
d. bartoli, 13-4-9: mai non gli si partì dal fianco, facendo seco
fra loro. labriola, iii-94: gli esempi sono frequenti nella vita pubblica,
-studiato, proposto tenendo presente anche gli intendimenti o le possibili azioni di un avversario
senza mai cessare di rimanere manzoni; gli altri sono rimasti affogati dal modello,
in paese qualche partita pendente. tutti gli sarebbero addosso. -avere la peggior
in seguito a transazioni commerciali intercorse fra gli intestatari. statuti di lizzano (1545
sorti degli uomini o, anche, gli aspetti positivi e negativi di una situazione.
di credito e a conto dei cristiani gli abusi più scomunicati del gentilesimo?
o spettacolo. pascoli, 216: gli uomini stanno muti alla partita. /
a cotal guisa verde / talor per gli occhi sì a dentro è gita, /
e pace / un cibo naturai sono a gli amanti. beccuti, i-96: indugia
pensare a la partita di lei che gli mancò la voce. tasso, 19-108:
/ da questo corpo, essendo tra gli eletti? 8. marin.
venne a morte, che partita / gli fece far d'esto mondo villano,
. groto, 8-27: senza gustar gli inganni piu del mondo, /.
: acciò che io partitamente di tutti gli umani disideri non parli, affermo niuno
aveva formata la sua educazione su tutti gli esemplari, aveva studiata partitamente la ricerca di
cominciò a disfare le ville stesse e gli edifici. cattaneo, vi-1-189: torna inutile
10-9 (1-iv-938): torello, aperti gli occhi e da torno guardatosi, conobbe
la magnificenzia del saladin conosciuta, ora gli parve maggiore e più la conobbe. d'
uomini, ma eziamdio essa plenitudine di tutti gli elementi. livio volgar., 1-362
. livio volgar., 1-362: amendue gli eserciti, che molto furono grandi e
d'armi. siri, x-8a: gli riuscì [a masaniello] di rapire quantità
intoppati ne'lacci, se avvisati da gli amici non si sottraevano dal pericolo. il
bramavano mutazioni. l'aurora, ii-480: gli aristocratici e i partitanti della tirannia non
sognava l'imperio di roma. e gli incauti suoi partitanti insidiavano la toscana.
di ruffo. einaudi, 565: gli uomini politici del tempo, i partitanti,
costui e della fiera vita di partitante gli procurarono la prigione e l'esilio.
principio di sollevazioni, li partitanti e gli emmissari francesi seppero servirsene per introdurre sospetti
dell'intervento, venuto nel 1914, gli dimostravano facilmente la debolezza moderna di questi
far prevalere, nella vita politica, gli apparati dei partiti. = deriv
l. salviati, 1-2-4: tra gli addiettivi imperfetti sono anche, s'io
voi. por cacchi, i-262: perché gli uffici erano partiti fra tutti, ciascuno
del re. delminio, i-62: gli apostoli ancora, veduto cristo transfigurato,
michiel, lii-4-381: avendolo trovato partito, gli convenne tornare a parigi. brusoni,
i nomi de'quali ancora chiaro gli abiamo e da nostra memoria partiti non
trattando col detto messer francesco gaetani, gli dide il partito in questo modo,
, / di che amendui si contentàr gli amanti, / che de la bella
, ii-180: esitò, domandandosi se gli convenisse recarsi al bagno vespucci lungo il
renitente, co'tiranni libero, con gli insolenti cervello da partito. -pericolo
dipendeva solo dal capriccio pretorio, e gli attori in giudizio dovevano essere ben intrigati
se insistessi nell'apprendervi le arti e gli stratagemmi per trarre da un tal marito
sbarbaro, 5-118: come sono industriosi gli uomini nel tirar partito da tutto!
tu vuoi dir che i partiti entrar fan gli uomini / in galea. guicciardini,
le mani avete / non ha fra gli altri un certo requisito / non me lo
i mazzetti, come la donna di partito gli sguardi che vendono e segnano il prezzo
, i-278: il garzon che ir gli pare in cuccagna / per una tal magona
alli presenti feciono pregare lo esecutore che gli piacesse di dovere soprassedere. machiavelli,
vece del soccorso che sperava, se gli andavano preparando le sciagure ch'aborriva.
e diverse sette / vedrai levar fra gli uomini sdegnosi, / pensar penando agli
berni, 68-9 (v-274): che gli aiutin di cotanto impaccio / pregan,
cotanto impaccio / pregan, che sono a gli ultimi partiti. buonarroti il giovane,
, ii-115: vedendo l'imperadore che gli animi dei potentati d'italia erano per
, 1-i-196: nel 1622 e 1625 per gli partiti de'grani d'extra-regno ho visto
che egli non teneva alcun commerzio con gli spagnuoli, che da questi non gli
gli spagnuoli, che da questi non gli era stato fatto alcun partito. a.
verri, 2-iv-167: il partito che gli hai fatto è così onesto che avrebbe
): comunicò l'affare al cugino e gli propose di farlo in società. un
il vero sopra molto cose che non gli furon mai dette. mazzini, 5-424:
partecipazione alle elezioni per il parlamento e gli altri organi rappresentativi e il conseguente controllo
essi dipendono, come il governo e gli altri organi esecutivi) e, attraverso
. gramsci, 12-235: il ittoni gli comunicò [a suardi] che il consiglio
-domandai rivolto a baba. - aspettiamo gli ordini dal partito, -rispose baba. costituzione
il partito ed a chi si vuole che gli altri lo rendano. t. bianchi
: ov'è trovato dal questore, che gli porta il partito del senato. cantini
-libro dei partiti: registro che conteneva gli atti e le deliberazioni degli organi collegiali
che ignuno uscissi de'termini, altrimenti gli era detto che pigliassi partito.
1458 e 6 settembre '59, ogni pena gli venne rimessa. -a genova
'. saul torvo guarda il suonatore con gli occhi a stracciasacco, e par che
occhi a stracciasacco, e par che gli dica: « se non fosse questa
ministri regi hanno stipulato un partito con gli signori spinola di 1. 500.
non volendo / i pa- dovan rimettere gli usciti / nella città, per gli patti
rimettere gli usciti / nella città, per gli patti dovendo, / messer can della
poiché motteggiando, un poco adosso / gli andò aquilante, messero a partito / di
/ non guardo più i parenti che gli strani; / della vergogna, io
torna a botte piena. / preso partito gli ha della vergogna / e sol si
cura. bisticci, 1-i-265: considerino gli avari e miseri do- v'egli si
: lodovico si sentiva preso a partito. gli sembrava che quel nome fosse gridato a
correggtaio, 29: vegno a saper se gli segi verili / vagheza di dilecto in
partiti pàrtiti, i partiti fanno andare gli uomini in galera', come invito a
ibidem, 141: i partiti fanno andare gli uomini in galera. 24
contendergli il becchime e a montargli sotto gli occhi suoi le galline su e. migliorini
: 'partitino ': così chiamavano gli avversari il partito d'azione.
il controllo delle cariche pubbliche elettive riducendo gli eletti nelle proprie liste a semplici esecutori
diserta sua. boccaccio, vili-1-6: intra gli altri novelli abitatori, forse ordinatore della
si dica ch'altri possa scrivere di tutti gli imperi o di tutte o di più
di disfare i composti nelle parti che gli compongono o acque delle quali quelli che
: i partitori delle acque erano presso gli antichi denominati dividicula: e col nome
se è strumentale per grande orchestra, gli strumenti si dispongono uno per riga,
delle sue ore a venire. vide gli aspetti concreti della sua opera, la
siri, iv-2-811: il clero e gli grandi, brandendo lo scettro a misura delle
. salvini, 6-50: la poetica gli antichi in tre generi partirono: il '
luogo che nella sua etica partizione più gli si convenisse. 3.
partizione distinta. siri, vii-1272: gli olandesi..., avendo di già
ben collocate, armonia grave e sostenuta gli dànno un aspetto di maestà rispondente al nobil
e contigue una a l'altra, né gli è alcuna partissóne. carducci, ii-6-17
in terzo luogo che niuna grave sciagura gli soprastia. né io voglio qui che troppo
scrittore della storia d'ambiente e non gli abbiano imposto un accentramento maggiore, una
lettere tutte conformi... e gli scudi et obelischi, purché siano signati nel
poi per ottave, da una parte gli acuti e dall'altra i bassi, e
lor così favella, / e per nome gli appella / inferno e purgatoro
: quantunque a'tempi nostri ci sieno gli spedali dove si spongono i parti nati
erba verde / ne la riva accosciata gli si mostra. loredano, 2-i-46: lo
lo struzzo avviva i suoi parti con gli occhi. metastasio, 1-ii-107: la
co 'l patrocinio di alcun gran prencipe gli accompagnano. segneri, i-274: sommo
croce, ii-8-14: chiameremo 'critica ostetrica 'gli sforzi e le soste e le riprese
l-n-438: al che si puotero muovere [gli antichi] ancor per altra ragione,
l'oppressioni de'popoli, le stragi de gli esserciti, gli eccidi e le soversioni
, le stragi de gli esserciti, gli eccidi e le soversioni delle città sono parti
intesero i pitagorici. segneri, iv-30: gli antichi maestri, per un arcano di
odorosa famiglia, / del verno fra gli orrori / flora girò le ciglia / e
d'oro, la guerra, d'oro gli empirono il capo per scherno, dicendo
un'altra mammana, nonostante la moglie gli abbia detto di tornare con donna
palma d'esso. boccalini, i-32: gli acerbi dolori delle partorienti. manzoni,
l'immenso / clamor del peana copriva / gli urli della partoriente. b. croce
partoriente. b. croce, ii-8-14: gli sforzi e le soste e le riprese
... che ha tutti e due gli occhi spenti nel capo; eppure ditegli
d'un pugnale nel capo, ella stessa gli offerse mostrando il ventre e dicendo:
parturirè. p. cattaneo, 1-3: gli uomini di tal luogo seranno belli,
mattioli [dioscoride], 197: gli scorpioni terrestri parturiscono i loro figliuoli d'
anche assol. simintendi, 1-25: gli altri animali partorio la terra. poesie
1-5: la terra... partorì gli animali che aveva dentro, cioè di
parimente e domestiche. ulloa, iii: gli alberi fanno due volte l'anno e
. f. giambullari, 5-80: se gli effetti di alcun pianeta appariscono qua giù
, i quali la grecia bugiarda ne gli ha partoriti. -in partic.
peccato. liburnio, 3-2: tutti gli mortali da invidia rimoti istimono che 'l
l'india per la maggior parte partorisce gli uomini grandi, gagliardi e di acuto
p. levi, 3-97: li gli argani girano a rovescio e il traliccio
: la fede nello stato di natura gli partorì nel cervello slavo una sorta di
duo pagani senza pari in terra / gli audacissimi cor, le forze estreme / partoriscono
impararono dal mastro che ha fatti dotti gli angeli. 11. produrre come conseguenza
: alessandro, ove sei? dentro gli avelli? tu che sposasti, a partorir
odio? lanzi, ii-391: niun'opera gli ha forse partorita maggiore celebrità che le
dalla medesima che molti anni prima prodotto gli aveva il primogenito mahometto, si trovava in
tre zove- netti da una banda, gli altri, cioè suo parvanachi e altri
b. croce, iii- 26-371: gli avvenimenti sono conosciuti solo a metà o
disteso mezzogiorno / quand'ombra non rendono gli alberi, / e più e più si
. croce, hl-xo-m: donde, per gli intelletti superficiali, la parvenza che la
non parvipendete (ciò vuol dire, non gli lasciate senza penitenzia), ma considerando
ammoniva che tutto era frustatorio, che gli ultronei piaceri s'amplexano e fan parvipendere
brasca, 97: sopra dicto murazolo se gli cellebra missa e per la parvità de
per la parvità de dicto luoco non gli pò stare se non el prete che
i soldati spagnoli], apprendendo facilmente gli ordini militari ed essendo anco assuefatti a
o magni di terra che i padroni e gli annali degli uomini chiamavano province e regni
no 'ntendi, / figura il viso e gli occhi, che tu bendi. scala
dovi ricordare e la selva oscura e gli uomini arborei del vestibolo e la selva
adocchia / i parvuli scherzanti ed or gli abbraccia, / or gli fa mobil peso
scherzanti ed or gli abbraccia, / or gli fa mobil peso alle ginocchia. carducci
nascere parvulo con quelle miserie ch'hanno gli altri e di piangere e di dolersi.
e basciollo e pianse. e levati gli occhi suoi, vidde le femine e li
da sé i discepoli perché i parvoli gli si possano accostare. -con
di s. ieronimo, 27: ancora gli amaestrava e confortavagli il beato ieronimo,
che rivelano la predilezione del padre per gli umili nello svelare i misteri del regno
altro in pargoletta conca / stassi con gli ami a insidiare il pesce. poliziano,
] venne piccolo e piangendo, come gli altri, acciocché non sia avuto in
. gritti, li-1-503: l'avere gli spagnuoli aderenti e parziali quasi tutti i
occorrenze si dimostra, quanto il ministerio gli può permettere, molto parziale e disposto.
tremila fanti tenuti pronti dal duca, gli scrittori parziali al do- ria aggiungono che
l'amore che ti portano qualche volta gli accieca alquanto, e'non veggono bene
perché volete voi che più rispetto abbiano gli omini alle donne che le donne agli omini
6-1- 432: sogliono per lo più gli uomini parziali... meglio all'apparenza
essere parziale verso te ed ingiusto verso gli altri. carducci, iii-7-86: il decameron
a. f. doni, 4-21: gli venne voglia di tassar sua maestà di
... che 'l parzialeggiare per gli vantaggi e 'l contendere per i vanti d'
più minuta e più facile ad essere con gli artifici raggirata ed ingannata dimostrava la parzialità
: ogni parzialità obliga i pochi e gli altri tutti disobliga. siri, 1-vii-428
consegnato pinarolo, gittò della polvere ne gli occhi de'ministri di spagna perché non
queste passioni e di buona intenzione, gli ha posto tutto il governo nelle mani
in parzialità: reggere una città secondo gli interessi di un solo partito. porzio
pieni di minaccia perché barche e tartane gli diano il passo, nell'intrico de'
piloni la sua corsa s'è spenta, gli ufficiali di macchina hanno parzializzato, chiudendo
che parzialmente proteggeva le belle arti, gli ordinò che si ristaurassero senza punto guardare
, con che pazienza sosterrà egli che gli sia fatto daglialtri? 3.
superba, / senza temer eh'alcun gli uccida o pigli, / pascano o stiansi
coi teneri agnellini,... con gli scherzosetti armenti e col rio che forma
g. gozzi, i-8-207: gittano sangue gli squarciati rami / d'un empio bosco
. iacopo del pecora, lxxviii-m-23: gli occhi a quello sparver sanz'altra lena
gioveni, di quelle che vanno pascendo gli animali per questo monte, che hanno
la terra con manto funebre, / gli occhi di nera benda son velati. ciro
; e per certe sue ragioni pasceva gli armenti d'admeto. -assol.
la musa amica / è più ch'a gli altri: ei con dolce fatica /
laude e grazie a dio, che gli avea saziati e pasciuti di sie dolce
prima bene di vini e cose preziose, gli rimandò al signore loro. l.
quanto fatto da dio nel deserto per gli ebrei e da gesù cristo con la moltiplicazione
volgar., 3-107: lavoravano [gli eremiti] colle mani loro e pascevano
. landino, 268: furono pasciuti [gli ebrei] di manna del diserto xl
e pietà, veggendogli e fattogli cercare, gli facesse vestire e pascere e poi mettere
non conosceva altro passatempo che 'l pascere gli affamati e 'l vestir i nudi.
lungo digiun ne'corpi umani, / gli arabi inanimiti aspro governo / anch'essi
/ molti ne vanno a procurar con gli archi / che pasca il lor digiuno
fasciculo di medicina volgar., 45: gli rami de la arteria trachea sono presso
: non si spreme e cava più da gli ulivi quell'atro sì e oscuro,
pascere li amici e forse per sapere gli andamenti e i modi di ognuno.
e pasciuta perché serva altrui solamente con gli orecchi. alfieri, iii-1-125: politica sana
proteggere, il pascere e premiando avvilire gli scrittori. -consentire la dimora (un
la carestia della vittovaglia non mediocremente afflitto gli spagnuoli, parte per negligenza e tardità
e di lodi, temevano che elle non gli avessero a mancare se s'accostavano più
della sua mossa recato con esso seco gli alimenti che in un paese sterile,
, com'era quella falda dell'appennino, gli erano più necessari per pascere il suo
granai dell'italia bastarono ancora a pascer gli eserciti del re. botta, 5-91:
monte altera siede, / u'dio pasce gli eletti. fiamma, 374:
diatessaron volgar., 366: pasci gli agnelli miei. bibbia volgar.,
: contristossi pietro, conciosia che avea- gli egli detto la terza fiata: mi ami
dulta. cariteo, 201: io pasco gli occhi senza desianza / ne l'imagine
li giacea nel grembo, / pascendo gli occhi pur della sua faccia. bandello,
negozio alcuno, ma solamente per pascer gli occhi loro della vista di tante varie e
le parole proprie) d'aver pasciuto gli occhi della morte del suo nimico. chiabrera
1-iii-108: ei la raggiunge e va pascendo gli occhi / or sulle belle guance,
hai! pasciti dunque / di questa vista gli occhi. tommaseo, 19-53: anelava
tommaseo, 19-53: anelava a pascere gli occhi negli occhi del tristo morente.
: tutti non si saziavano di pascere gli occhi nella tua bella persona che ogni
mammelle, schiene e delle parti che gli voltano tutti i mignoni. 12
e la cortesia de la mansuetudine pasce gli animi e gli intelletti de le creature
de la mansuetudine pasce gli animi e gli intelletti de le creature come voi degne
sì lontano da sé, quali oggetti gli dessero di che pascere la mente per tanti
arricchire la vita vostra, sentivate che gli studi intrapresi dovevano principalmente giovare; ma
udire de'proverbi che s'usano fra gli artefici e delle favole che si raccontano
l'ambizione e la speranza lungamente ve gli pasce; quali l'officio del comune delle
e leggiadro che sicuro, e pascer gli occhi dei spettatori di tutte le cose
dei spettatori di tutte le cose che gli parrà che possano aggiungergli grazia. stigliani
d'intrattenere e pascere la guerra de gli olandesi, somministrava al re di spagna
d'esto poggio franco, / che guidi gli amador e poi gli la
, / che guidi gli amador e poi gli la sci / in grandi
sci / in grandi affanni e di fronde gli pasci. poliziano, 1-522:
, crede di vendermi vesciche? cavar gli occhi alla verità? pascermi dell'impossibile?
] / dicendo a lor ciò che gli tocca in sorte. guidi, xxx-5-
95: contenta [la corte] gli uomini perché gli pasce di spettacolo. foscolo
[la corte] gli uomini perché gli pasce di spettacolo. foscolo, ix-1-409
con un'altra beffa in modo se gli levava d'intorno, che gli incauti amanti
modo se gli levava d'intorno, che gli incauti amanti restavano miseramente scherniti. g
papale abituro, / d'oggi in domani gli pascea di quello. giannotti, 2-1-150
... pascono le speranze di chi gli ode e sbeffapo la fiducia di chi
micon, che l'indegno have ne gli umeri, / mal conscio del destin cui
cosa relevante, ma solo a pascere gli occhi senza sodo frutto. b. corsini
era finalmente e precipuamente diretta a muovere gli affetti dell'animo, dove la nostra
il senso e a trarre in ammirazione gli ascoltanti. arici, iii-94: ordinate così
porpore, le corone, le mitre, gli scetri, i baldachini, i corteggi
elli ruguma, ruguma; e meglio gli pare quello rugumare che non è il pasciare
le rane. pascoli, 47: tra gli argini su cui mucche tranquilla- / mente
scarsamente. cesarotti, 1-xxiv-351: mentre gli infelici cittadini si pascevano di cuoi e
è pasciuto, / perché a forza gli dànno tal trebuto. ariosto, 9-12:
-di animali. cavalca, ii-101: gli detrattori sono come cicogne le quali si
lor sospesi pendono / aurati pomi onde gli augei si pascono. mattioli [dioscoride
in civetta, uccello da lei a tutti gli altri preferito, perché non usa la
inganno / prima addormenta e poscia / gli addormentati ancide. -far uso nel processo
, ii-191: non sono puniti per avarizia gli usurai, perché la passione che li
: o bello iddio ch'ai cor per gli occhi spiri / dolce disir d'amaro
delitto lieve / tu credi il trucidar gli uomini giusti, / perché l'ambizion tua
, ma si allarga a pascersi di tutti gli oggetti della intelligenza. -ritenersi soddisfatto
sequestrare et admunire li depositari, non gli lascierò vendere per el tempo che scrivete
savi: saranno perciò più felici che gli sciocchi? di quei che, dite voi
, chi non ha figliuoli, ben gli pasce', v. moglie, n.
. abbatti moschee ed autocrazie, trasvola gli urali ed il caucaso, porta da per
, che ha già cominciato a superare gli scrupoli, doveva osare addirittura ed innovare
per chiudere la circonferenza de gli alberi composti di un'imbarcazione o, in
. f. giambullari, 12: assicurati gli alloggiamenti, commodi a l'acqua ed
si rinfrescarono. bresciani, 331: gli ubertosi piani della valle eran pieni di
o vicino alla città, di dove se gli possi procacciare conveniente ristoro. passeroni,
: / solo ad aridi sarmenti / arrotar gli tocca i denti. lastri, i-126
al pascolo. fagiuoli, xiii-48: gli basta dare al toro un'occhia- tina
la corona, / e lasciati di già gli stenti e il lezzo, / profumata
di mugnone / e mastro serze e gli altri cavadenti / in india pastinaca,
marin. collocare dei pezzi per riempire gli spazi esistenti fra gli elementi di un'
pezzi per riempire gli spazi esistenti fra gli elementi di un'imbarcazione di legno.
a. f. doni, 95: gli altri come vivevano? con piaceri,
. codemo, 73: il barbiere gli aveva lasciato crescere una moschetta larga,
cani passudi morbedi e grassi, / e gli omeni afamadi grami e lassi. aretino
, rotti i legami, corrono dove gli mena l'alterezza. redi, 16-iv-
che veda un gregge ben pasciuto, gli brillavano i denti. 2. che
sempre il buon pastore riduce agli ovili gli armenti ben pasciuti. nannini [olao magno
un corpo che invecchiò, / ripensando gli scalpiti de'corteggi e le stalle / de'
/ vegghia il cor non men che gli occhi. carducci, ii-20-174: un ragazzo
cose che si fanno, non conosce gli uomini, non sa rammentarsi; e
se medesimo si voglia trarre innanzi, poco gli giova, ma di molte bugie è
, 2-2-349: avendo compreso per gli andamenti vostri e per molte lettere intercette
, vanitoso. giuglaris, 2-752: gli altri, pasciuti di arie, sono lo
-per simil. luogo nel quale gli animali si procacciano il cibo.
sgombran, con fieri impetuosi rombi, / gli stornelli, le passere e i colombi
, di campi e paschi, non gli involasse qualche altro pazzo, ma eternamente
i lochi. castelvetro, 144: gli agnelli per la tenera età, quantunue
. f. frugoni, 5-48: gli avvoltoi senton l'odor del pasco pria
li religiosi,... non trovando gli soliti e fertili pascui ne la cità
salvini, 23-227: qual seguono gli agnelli / teneri pascolanti i pecorari /
. giambullari, 292: ordinando che gli otto della villa, attendendo alla agricoltura
della gola. cagna, iii-180: gli elegantissimi stanno in piedi e pascolano gli
gli elegantissimi stanno in piedi e pascolano gli occhi sullo sciame femminino. angelini, 1-105
parte e 'l giorno appare / e incomincian gli au- gei vaghi a cantare: /
pecorelle invia / tasso, n-ii-299: gli armenti e le gregge ne'fecondi prati
fuora a pascolare e a sbizzarrire secondarono gli avidi e avventurieri istinti dei re condottieri.
io che l'ebbrezza d'editore carducciano gli faccia quasi vile il guadagno e il
eroica e del poetico storicismo carducciano sono gli aspetti di questa incerta reazione.
ci fan delle vitelle stupende, per gli ottimi pascoli fra montani e marini)
il pascolo, e se non pagano gli portano via le pecore. -da
estens., nutrendosi dei cibi che gli sono propri). caro, 5-159
il no- drimento nel paese, mettean gli alveari sopra barche e di notte gli
gli alveari sopra barche e di notte gli conduceano per po alquante miglia più sopra,
che si compiono per mettere a pastura gli animali. p. cattaneo, 1-22
, per antiche concessioni dei ras, gli anarta e alcune famiglie dell'accheli guzai
per oggetto il diritto di farvi pascolare gli animali che il titolare della servitù alleva
dài / ricetto ai nidi e pascolo a gli sciami. -concimazione. giuliani
all'anima. cattaneo, v-1-226: gli studi esperimentali, naturalmente e indistruttibilmente concordi
ha cura di attaccarlo subito al primo che gli venga alle mani, proponendo una partita
di cappella, le bocche aperte e gli occhi svagati in pascolo sulla folla.
, le quali... portano sopra gli usatti. = adattamento del
arrostito con erbe amare e di bruciare gli avanzi, di mangiare per tutta la
: eia pasqua fiorita / vego zoir gli amanti. -pasqua piccola: il
mie smargiasse dopo la prima, che gli fu rimpiazzata in sul luogo, gli ho
che gli fu rimpiazzata in sul luogo, gli ho avuto a rimpiazzar la seconda,
preso il nome, tutto inzaccherato e con gli stivali motosi sempre in piedi, scese
avrebbe messo fuori certe storie vecchie che gli avrebbero dato la mala pasqua.
iv-1-442: la mattina dopo, tra gli altri portatori di doni pasquali, venne
, senza dire delle persone venute per gli auguri pasquali, mi hanno intrattenuto in
i. neri, 12-36: appunto avean gli abiti pasquali. -che si
vii- 134: poi vi sono gli agnolotti, le 'gasse ', le
guerrazzi, 13-10: invano giove e gli altri dii, temuti, amati e
tanto secolo nel mondo,... gli ammonivano ad assistere al banchetto della vita
satirico. aretino, xxvi-3-39: gli è buono adunque ch'io del manico
la mia fama dovunque giunge, per gli scherzi forse che si son visti nei miei
muta, rimuta, fino a che gli paia quella composizione passabile.
; e il più passabile che gli venisse fatto era composto di or
lui capacità ed attitudine d'imparare, gli avrebbe dato eziandio qualche documento e qualche
, che, a quel che vedeva, gli pareva impossibile, ma mediocre e passabile
vii-48: di passabile non ha che gli occhi e la bocca. g. bassani
; p. verri, 4-34: gli alloggi sono buoni, i letti morbidi,
carducci, ii-6-244: se sostengono passabilmente gli esami di aritmetica e geometria, passali
einaudi, 8: siano aboliti tutti gli uffici passacarte che servono solo a far
i cavalli e tutto l'occorrente per gli animali e i cavalieri. manolesso
, 6-iii-156: fan poi ribrezzo a vedere gli stocchi e gli stiletti a passacòre che
poi ribrezzo a vedere gli stocchi e gli stiletti a passacòre che, ficcandosi tra le
, v-2-531: di buon mattino, aprendo gli occhi, prima di ogni altra cosa
è la prefazione di levia gravia, e gli fa il passagallo. = adattamento
, 22-216: in visione una notte gli appare / un angelo... /
qualità de'vasi. borgese, 1-277: gli avevano detto che le formalità del passaggio
aere l'accidia. borgese, 1-298: gli racconto punto per punto che il telegramma
somma di libri che per terra non gli poteva mandare, aspettò uno passaggio per
per l'inghilterra e per questo mezo gli mando. g. f. bagnini
« può dire a don paolo che gli offro volentieri un passaggio ». moravia,
dimandandogli carone il quatrino, rispose: gli filosofi non si curano di queste
6-ii-168: d'autunno [c'erano] gli ultimi fiori, le lunghe passeggiate di
castel bolognese. viani, 4-178: gli alunni mi sembrarono una motta di pesci
passaggio. moravia, ix-245: « gli aeroplani... debbo correre alla
: con la cessione della bressa [gli spagnoli] rimanevano affatto privi del passaggio
particolari difficoltà. casti, 13-28: gli aligero-quadrupedi animali, / che assegnati gli
gli aligero-quadrupedi animali, / che assegnati gli fur per equipaggio, / sostenendo lo gìan
. einaudi, 237: quella terra gli fa gola, arriva proprio fin sotto
quel passaggio il nome di claudio non gli spettava più legalmente. borgese, 1-251:
anch'essi, fanno di soppiatto sparire gli oggetti di suo uso; finché,
[la chiesa] per ben fondati gli anniversari in prò di un defonto dopo ancora
cibori si effettuano le sue trasmigrazioni e gli alterni passaggi fra quelle due nature.
per altro, percioché sono mezi per gli quali fa passaggio l'idea di dentro
la prima terzina nel modo accennato, gli rimandi il sonetto, acciò possa egli
sceneggiatura e di chiaroscuro da'quali risultano gli effetti maggiori, direi quasi tutti,
o quasi tutti hanno qualche macula che gli contamina. -complesso delle sfumature con
la vaghezza che non ripugna alla verità, gli trasmutamenti insensibili, i dolci passaggi,
, indefinibile. salvini, 39-i-157: gli altri piaceri in un passaggio velocissimo consistono
facendo quello che s'aspetta fare a gli altri cavalieri dell'ordine, possino..
il gioco. comisso, 12-175: gli ultimi piatti si erano fatti assai grossi
, sia che quella posteriore passi per gli intervalli della prima, sia che quella
, sia che quella anteriore passi per gli intervalli della seconda schierandosi dietro a essa
, 1-8: ra i passaggi e gli stop... cercò di fare una
di passaggio... par che gli abbino questa ventura sempremai di cascare in
209: le marie... e gli stornelli e i tordi sono di passaggio
voleva fare passaggio sopra a'cristiani, gli darebbe centomila saraini. a /.
e fatto così in passaggio che non gli piacerà la servitù di molt'anni che taragli
e, come si sono rapacificate con gli innamorati, lo lassano pregno d'una
, come valente e importuno, si gli gittò a'piedi e tennelo, dicendo e
che mai non lo lascerebbe infino che non gli revelasse il modo del suo passaménto [
una breve visiera che lascia scoperti solo gli occhi e, talora, il naso e
: un uomo con un passamontagna che gli scendeva fino al collo mi avvertì rispettosamente
ho dato ordine di arrestare e fustigare gli indigeni pederasti che si offrono a'passanti
il tempo alla finestra, a far gli occhi dolci ai passanti. d'annunzio,
per entro le quali si fanno passare gli avanzi delle strisce di cuoio affibbiate. soldati
, con un apposito carrello, trasporta gli impasti per la fabbricazione della carta agli
diplomatico: quello di cui sono muniti gli agenti diplomatici (e altre eventuali personalità
i monatti portavano a un piede; gli venne in mente che un tale strumento avrebbe
poi quella sua uscita a teatro, gli avevano dato effettivamente una certa personalità,
lett. it., ii-155: gli uomini pii, che allora davano il tuono
senza motto o passaporto o contrasegno de gli ufficiali e capi delle contrade. birago,
ovvero picciolo onore dagli uomini, che gli uomini si levassero e dessero loro la
ogn'uno, ovunche ella passava, gli uomini e le donne. giorgio dati,
sola, tra il pianto / de gli alcion, per l'acqua procellosa. govoni
retta. f. negri, 1-44: gli tirano dietro a tutta forza un pezzo
: è poco giusto che si passino gli eserciti per gli stati altrui mal grado del
giusto che si passino gli eserciti per gli stati altrui mal grado del prencipe posseditore
amorosi si recepiscono o si manifestano attraverso gli occhi (o, intellettualisticamente, attraverso
e cara, / così mi sento per gli occhi passare / una soavità, la
accorte: / passò il guardo per gli occhi, ed a le porte / di
è il mondo, sicuramente passare, gli conveniva diventar tutto occhi. pascoli,
persona. gualdo priorato, 4-24: gli ambasciatori sogliono parlar nell'idioma del loro
aste, i fischi, le reti, gli zimbelli, / le furberie, le
/ che sono al tempo che passan gli uccelli / dal polo ai caldi climi.
regno. passero, 3-3: indi gli arabi bagna e i lieti campi /
sul petto, mise un sospiro, abbassò gli occhi sull'acqua che gli scorreva a'
, abbassò gli occhi sull'acqua che gli scorreva a'piedi, e pensò -è
in modo che non vi possono passare gli spiriti vitali e in modo che le
, xvii-108-21: ah, che per gli occhi passao, similmente / come per
s. c., 1-1-8: se gli uomini avessono lo vedere del lupo cerviero
secco, direi che il vino non gli facesse bene e che farebbe bene a
il patriarca, lo 'mperadore e tutti gli uomini degni eh'erano in quella provincia
cantari cavallereschi, 81: cor- reano gli anni del nostro signore / ottocento otto,
sua maestà. boterò, 9-67: gli ateniesi, che non avevano ancor mandata l'
: tentò il presidente brembato, ma non gli riuscì, di ruinare i francesi avendo
, il quale, secondo costume, gli era come lanterna. carducci, ii-1-6
non fosse conosciuto da'masnadieri paterni, gli mise indosso l'abito del padre,
campagna i tempi e bandito che niuno gli rompesse la sua quiete e posto le
. guido da pisa, 1-104: gli amorrei si poseno per le valli e
per arra del lor amore più fiate gli amanti amorosamente si baciarono, ma di passar
pallavicino, 1-464: passiamo a ricercar gli altri effetti, i quali non si potendo
ulloa [guevara], ii-145: tutti gli abitanti di tiro e tutti i mercanti
135: abbondando i matrimoni fra gli antichi e nuovi abitatori, facilmente passavano
che passerà bene con l'indirizzo che gli ha dato il vostro m. andrea
. lomazzi, 4-ii- 123: gli spagnuoli... di subito entrano in
entrano in sdegno quando le cose non gli passano così appunto a loro cenno. testi
sono o non sono un cliente come gli altri? -con riferimento alla trama di
in questo atto alcune parole pungenti fra gli spagnuoli e 'l man- sfelt.
i novelli cristiani che rimanevano. taccio gli affettuosi complimenti che passarono tra loro.
le quali erano passate tra i romani e gli equi. 31. essere approvato
noll'ottenne. ghirardacci, 3-107: gli signori 16 reformatori dello stato della libertà di
tutti i loro seguaci e di confiscare gli beni loro alla camera, e passò
superiore). carducci, ii-3-351: gli esami, gli altri anni, andarono
carducci, ii-3-351: gli esami, gli altri anni, andarono assai discretamente eccetto
è colpa mia se non passò a gli esami! pascoli, 1-524: sono buoni
fece chiamare il prevosto de'mercanti e gli eschevini, e disse loro che si
pareva che dovesse rizzarsi, ma non gli passò nemmeno per la testa. manzoni
un desiderio? panzini, ii-626: gli passavano ogni tanto dei frulli per la
giacomo da lentini, 45: così per gli occhi mi pass'a lo core,
figura. anonimo, i-617: con gli occhi, amor, dolce saette m'archi
latori e buffoni, li quali assai fecero gli spettatori ridere, di modo che il
(364): il tempo gli s'affacciò davanti voto d'ogni intento,
tutte l'ore somiglianti a quella che gli passava così lenta, cosi pesante sul capo
. f. fona, 4-121: gli anni fuggono e l'età verde sparisce,
1-77: sto... / con gli occhi aperti a contemplar cosi / il
gine. tortora, i-325: avendo gli ugonotti veduto in moto tutta la corte
, ii-163: la bellezza passa con gli anni. -invecchiare. fagiuoli
quanto le fia gravoso il ritornare in sé gli spiriti, i quali vagabundi pare che
questa vita lasciar tutti i rancori e gli odi che noi ci troviamo nelle conscienzie nostre
a me? leonardo, 2-66: gli egizi, gli etiopi e gli arabi nel
? leonardo, 2-66: gli egizi, gli etiopi e gli arabi nel passare il
2-66: gli egizi, gli etiopi e gli arabi nel passare il nilo usano ai
, i cavallier, l'arme, gli amori, / le cortesie, l'audaci
... il buon guerrino con gli serventi suoi e passando valli, monti e
sedeci anni. dolce, 7-32: mario gli scacciò d'italia: e passate le
c'è di qui all'adda? » gli disse renzo... « al-
i balsami in arabia, in india gli ori, / ma se passano il mar
estra- nee nazioni sapevano d'aver tra gli alunni di padova un giovine collega che
verso loro in una nave e passar gli altri, e lui non aver voluto passare
nella diocesi di firenze, e forse gli uomini che passavano la barca dimoravano in
, lii-6-327: da una gabella che gli pagano tutti questi vascelli nel passar quello
già passato il ponte..., gli riuscì di respignerla. manzoni, pr
intrambi li piedi e le mane con gli giodi ge fin passadi, / donde el
del fratei, si mosse, / e gli vietò che con la propria mano /
di ghiaia di faccia allo stettler, gli si avventò con lo stocco sguainato,
spade siano di eccellente lama, non gli può passar la pelle. dalla croce
di cera ma non di sangue. -non gli avrò passata la veste.
fiero assalto, / che parimenti si passàr gli scudi. -con allusione oscena
la cera e l'anima, secondo che gli ha lasciati nella figura, perciocché questi
ventiquattro si diede il nemico a travagliare gli assediati col cannone, ma, veduto che
ma, veduto che poco o nulla gli offendesse, voltò la batteria contra la torre
papini, v-482: appena spogliato, gli passan due funi sotto le ascelle e
-digerire. fra giordano, 1-118: gli dànno alcuna cosa leggieri, passatoia,
i confini di queste ville, teme che gli caschi il mondo addosso in sentir solamente
l'arco di s. agostino, gli furono tirate due schioppettate. manzoni,
3-ii-62: conde, sospettando che turenna se gli gettasse addosso nello sfilato di san simon
o a coloro che di bontà passino gli altri da'loro minori o suggetti.
prossimi loro in potenza e d'avanzare gli altri in moltitudine di ricchezze? girone
l'animo nelle sue opere passava tutti gli altri pittori. giov. cavalcanti,
cavalcanti, 1-190: costui passò tutti gli altri uomini di grazia e di umanità
vizi abominandi e brutti / non pur gli altri adeguò, ma passò tutti.
vi passi. bacchelli, 1-ii-435: fra gli undici e i dodici anni ebbe una
p. angiolieri, xvii-186-32: soferan gli ochi la veduta apena, / tant'è
cammelli, 314: in loco aprico fra gli odori ameni / fu la stanza de
diede / un don che passa tutti gli altri beni. aretino, v-1-102: certamente
quello con cui i giusti figliuoli amano gli ottimi padri. e. divini [in
ma fo saper loro che ho da passare gli 80 anni,... e
2-9: avvertendo sempre nel tagliargli [gli alberi] che la luna abbia passato
quella potestà solamente è stata aggiunta a gli auditori moderni, che nelle cause,
, lii-13- 298: ha passati gli anni oziosamente sotto la cura della madre
vanitadi e golosità, alle quali dannosi gli oziosi per fuggire e passar tempo.
passando / il tempo or col mirar gli ondosi campi / ed or col dar de
2-319: essendo in pensione, non gli pareva vero di aver trovato da passare il
la fronte. deledda, i-798: gli passava le dita fra i capelli umidi.
maremmano morello che cercava di mordermi quando gli passavo la brusca sotto la pancia.
polizia, sperando forse sedarlo col tempo, gli passa due lire al giorno. carducci
di giacomo, i-566: don peppe gli passò la pipa. l'altro accese
recipr. calvino, 6-107: allora gli uomini tra il fieno cominciano...
piazza, ora spopolata, onde evitare gli occhi disperati della cugina che gli passavano
onde evitare gli occhi disperati della cugina che gli passavano il cuore. pirandello, 8-154
vecchio, / addio firenze, ché gli è uom di canchero, / né
: sol per fare il lacchè, gli fu passata / ogni furfanteria, come l'
carducci, ii-6-244: se sostengono passabilmente gli esami di aritmetica e geometria, passali
stessa non abbiano passata la mostra tutti gli ufficiali, marinari, soldati e fanti
'veci'che 'da permanenti'erano scélti, gli alpini; che bisognava baciare il fregio stinto
tu passi per mare,... gli angeli dovriano darti da mangiare e i
verso il mar del sur e per gli scoghi che sono in fra le angustie del
sillogismi de'fìlosafì, ordinati con vana fatica gli argomenti di aristotile e le idee di
egli ci dee essere delle figure. gli uomini che leggono e intendono la sostanza
a parere, / sonando sempre tutti gli stormenti, / e fu lor di bisogno
così fare, / com'udirai per gli versi seguenti: / l'ordine preso non
sarebbe stato visitatore, 10 passavano anche gli amici tenendo e dicendo: « questo
alcuna malinconia, o gravezza di pensieri gli affligge, hanno molti modi da alleggiare
5-11: deh! non passare più gli comandamenti suoi, ma obser- vagli con
lo aprire e con l'urtare, e gli altri tre dietro a quelli due guidandola
padre al fin del suo passare, / gli lasciò abbondanza di ricchezze. montale,
.]: 'chi vuole che un altro gli precede nell'entrare o nell'andare':
. gualdo priorato, 3-iii-60: se gli cominciò a formar processo contro, che
313: molto similmente potrebbe dirsi contra gli altri argomenti di lisia contra gli amanti,
contra gli altri argomenti di lisia contra gli amanti, ma non è malagevole ad
lui sul pianerottolo... e gli offerse in silenzio la veste talare perché la
nuziale ci passano una dopo l'altra davanti gli occhi. -passare di banco:
: quelle deliberazioni ivi fatte, che gli pare di approvare, le segna di sua
morte / passa in aventura / e gli è così latino. -passare inavvertito
ogni cosa un poco più avanti che gli altri, di modo che sempre tra
stesso sole. -passare qualcosa sotto gli occhi: esaminarlo, osservarlo, studiarlo
vostre, e perdonerannoci in questa volta gli altri gloriosi cittadini, che tante prestantissime
intesi da'medesimi come se la passavano gli affari d'europa. -stare (
maestro, perché basta bene ad intendere gli altri luoghi detti dinanzi.
rosso, 103: compose certe esortazioni a gli studi della filosofia ed alcune cose della
facesse dinanzi la casa di quella o gli spessi corteggiamenti con quelle disinvolture e smanie
alquanto grossolana. giuliani, i-386: gli si suol dare [all'allume] una
barattoli e di mandare al diavolo tutti gli speziali, essendo meglio soffrire qualche passata
aveva sorvolato un momento la fronte, gli el'aveva come rischiarata. 15
o novizi o poco abili, spessissimo gli ingannano e fuggono. giuliani, ii-29
. luogo per il quale abitualmente passano gli uccelli migratori. -anche: il sistema
l'amore è tutto per esse, gli uomini per passatempo, per una incostante
ma non dee però credersi che ella gli apporti vantaggio ne'trastulli e nelle gioconde
come passatempo e lucro ma come dovere, gli almanacchi, come tutti gli altri libri
dovere, gli almanacchi, come tutti gli altri libri, acquisterebbero una dignità ed
fino al ginocchio che veniva indossato sopra gli altri abiti. 10. locuz.
2-iii-33: telegrafai al governo per salvare gli avvisi luminosi della città minacciati da personalità
, e, sentendoli irrevocabilmente passati, gli accusava di vanità e di peccato.
anno gran fructi; / ora tempesta gli ha distructi. dante, xxii-2:
prossimo passato. cavalca, 20-566: gli minuzzoli del pane, che tu vedesti
tempi, cadendo dal tempo presente, che gli è, al passato imperfetto, al
bonghi, 1-189: i participi passati come gli accorderai? tua madre ha 'amata
], 59: usarono un'altra astuzia gli indiani, vedendo che la passata non
indiani, vedendo che la passata non gli giovava nulla. galileo, 1-1-58:
, 352: tutti costoro e così gli altri per l'avvenire non più secondo
e ufficiali e le armi conforme a gli editti passati e 'l ricevere fra loro persone
lingua effettiva e compiuta, mentre con tutti gli altri, mettiamo che tu arrivassi a
quagli debbiano sindicare e'rettori e tutti gli altri ufficiali prossimi passati. guicciardini,
uomo, il più dotto di tutti gli arcipreti passati, presenti e futuri.
: anche nell'espressione passato oltre con gli anni). -per estens.:
né anche poi passata tant'oltre con gli anni che non meriti la buona grazia di
finfo del buono, xvii-192-49: passati sono gli fiori / ond'el giardino parea /
battaglia era terribile tra i passati e gli stanti. c. campana, iii-243:
, ritocca qui il medesimo punto che tanto gli duole. carducci, ii-io-16: feci
pensarci più per sfuggire ai rimorsi che gli anticipavano i rimproveri della mamma, impaziente
che chiamano di gant, passata fra gli stati generali da una parte e il
proprie azioni appresso il re, trovò per gli ofici passati prima dal duca di savoia
: attraverso don lindo, ed attraverso gli spartiti passati, una curiosa amicizia..
sm. il tempo che è trascorso, gli avvenimenti che vi sono accaduti (anche
parlasse. fausto da longiano, iv-47: gli uomini savi deon pensar nel passato,
non ne ricordavo il nome. ficcai gli occhi nel passato col vivo desiderio di
, perché ancora l'innocen- zia ha gli suoi persecutori, ed ai giorni passati fui
: restava ad assettare lo screzio con gli spagnuoli, i quali essendosi spencolati a contrastarlo
volando il crudo strai, l'asta gli affisse / nel costato miglior fino a le
un poco in bocca, questi io gli empievo di quei passatoiacci. =
figliuolo per assicurarvi la dote; da gli offici un guanto da coprire le unghie
guanto da coprire le unghie; da gli altari un ponte passatoio all'altezze del
). fra giordano, 1-118: gli dànno alcuna cosa leggieri, passatoia,
e di passatore per le cose che gli son rivelate da la divina giustizia,
passavìa della tristezza, che fanno belli gli specchi. = comp. dall'imp
/ foste sovente a sofferir costrette / gli acerbi insulti e le minacce austere. spallanzani
frugoni, i-9-92: quell'ardor, che gli scintilla / ne'begli occhi lusinghiero,
lo scovrir nuovi rapporti fra le idee e gli oggetti. mazzini, 64-300: l'
pedantesca. carducci, iii-6-463: oggigiorno gli arcadi politicanti non vogliono sapere di versi,
che le passioni sedate,... gli errori scoperti... va- gliono
mio già rimesso timore, come anche de gli altri religiosi passaggieri. 9
scuro, quivi sotto in un angolo gli passaggeri, senza accorgersi della detta imagine
, se non di questo mandarino che gli resisteva con molta integrità e pruden- zia
: qui alcuni caffè furono chiusi, gli altri sono deserti... il pedrocchi
: v'era un solo passeggiere che gli rispondeva ogni tanto qualche monosillabo. ojetti
, un * uomo ', come tutti gli altri. -passeggero all'altra vita:
passato un fiume nella barca e non gli avendo il passeggiere cosa alcuna chiesto,
avendo il passeggiere cosa alcuna chiesto, gli disse che egli aveva fatto piacere a
, i colloqui mondani, i passeggiamenti, gli strepiti. -in partic.
: tale de'sacri collegi e di tutti gli ordini e d'ogni età il ragunamento
proprio balzo, non costeggia punto (gli è senza costa), è balzo ripido
landino [plinio], 214: gli uccelli hanno vario moto e in terra
monsignore, eravamo arrivati al punto che gli ebrei liberali se la passeggiavano di giorno
: la state, incolpando il caldo, gli usciva da canto in camiscia e,
era minacciato, né d'ingiurie che gli fussero fatte, passeggiava ardito, quasi che
. pucci, ii-163: caco di notte gli tolse dimoiti buoi, e perché ercule
e perché ercule non se ne avedesse gli tirò nella spilonca per la coda,
infallibile passeggia / la morte, e attende gli imprudenti al varco. -in
quirini, li-2-317: tardi s'accorgeranno gli spagnuoli d'aver dato mano a'francesi
il cuore e ne scaccia senza strepito gli affanni, era l'unico prodotto che il
f. f. frugoni, iv-26: gli antichi nostri precorsi costumavano di far passeggiar
e gode ancora che tutte le cose gli facciano contrasto. 12. procedere
le carte. muratori, 8-ii-102: gli eruditi, che già hanno in pronto
teologia, passeggiano con occhio franco per gli libri anche più spinosi e cattivi. cesari
passeggiata a parte a parte / ebber gli dei quella città fetente. tesauro, 3-5