(alchemilla vulgaris), con foglie glabre e alquanto pubescenti, con fiori piccoli
fusto eretto: con foglie ovali quasi glabre, assai odorose e adoperate per condimento
a fusto cavo, con foglie opposte glabre, con fiori azzurri a racemi:
. viani, 4-29: quelle facce glabre, quelle chiome impomatate, quella peste
rami pieni di fitte verruche e le foglie glabre, l'altra con foglie e rami
famiglia ombrellifere, con foglie intere, glabre, ombrelle a pochi raggi, fiori con
o quattro, intere o dentate, glabre, coperte, nella pagina inferiore,
pendenti all'apice e coni a squame glabre anche = voce dotta, lat. cedrus
esternamente nero; con foglie arrotondate, glabre, rossastre nella pagina inferiore, verdi
, con piccole lenticelle, foglie lucenti, glabre, lisce, fiori più piccoli.
da un cirro: le foglioline ovali, glabre, i peduncoli ascellari lunghi solitarii.
. viani, 4-29: quelle facce glabre, quelle chiome impomatate, quella peste di
picciolate, consistenti, con le facce glabre o (più spesso) coperte inferiormente
raggruppati e sviluppatisi contemporaneamente nelle zone glabre del tegumento dell'uomo e degli animali
fusto lignificato alla base o erbaceo, glabre o pelose, foglie picciolate alterne o
stelo formante cespo denso eretto, foglie glabre e lineari, fiori odorosi, semplici o
e scadenti; ha foglie carnose, glabre, di forma poligonale; fiori in
codesti seggi di marmo, le vostre facce glabre sono tribunizie, sono consolari. panzini
senza peli'; cfr. fr. glabre (nel 1545). glabróso
semplici, foglie radicali in rosetta, glabre, spatolate, smarginate, cauline sessuali
comparsa di peli anche in regioni solitamente glabre, dovuto, per lo più, a
pedunco lati e foglie coriacee glabre e capsole ovate, calici pelosi
. viani, 4-29: quelle facce glabre, quelle chiome impomatate, quella peste
, lineari, strette, lanceolate e glabre; fiori, azzurri o bianchi, raccolti
famiglia cucurbitacee, rampicanti, monoiche, glabre o quasi, con cirri ramificati e
digitate, composte di 5-7 foglioline, glabre di sopra, vellutate di sotto; infiorescenza
spine ascellari; foglie caduche, intere, glabre e lanceolate; frutti a forma
peduncolo corto, coriacee, lucide e glabre nella pagina superiore, tomentose in quella
); i nevi alopecici (chiazze glabre in zone pelose). - nel
nutrendosi delle loro foglie; hanno larve glabre con varie conformazioni. =
vate e subrotonde picciolate, dentate, glabre su entrambe le pagine, fiori in
, ampie, ovate, picciuolate, glabre, dentate ai margini; grandi infiorescenze
stipite cespuglioso, con fronde grandi, glabre, bipennatosette, e con sporangi che ricoprono
foglie basali, intere, lungamente picciolate, glabre; fusti scapiformi; fiori di colore
, pelose nella pagina inferiore e quasi glabre in quella superiore; fiori raggruppati in
foglie opposte, intere, oblunghe, glabre, con il picciuolo breve e fiori
sopra un fusto o sulle foglie per solito glabre o appena pubescenti. =
fredde boreali; sono erbe perenni, glabre, con foglie picciolate, semplici,
, nei primi stadi vellutate e poi glabre; la specie è dioica: i
rami cilindrici, foglie opposte, coriacee, glabre, pannocchie ascellari, fiori ampi,
fatto di erbe glabre o coperte di una calugine vischiosa;
sensibile alle malattie crittogamiche e ha foghe glabre, grandi, tondeggianti, quinquelobate,
a pannocchia, foglie tre volte pinnate, glabre e lucide, fo- gholine ovato-trilobate,
pendenti lunghi circa mezzo piede, samare glabre con ali larghe. quest'albero si alza
intere o dentate, per lo più glabre, a foglie piccole e verdastre; il
alto quasi un metro: ha foglie glabre, sessili, lanceolate, con profonde
di speroni, o rotondi di foglie glabre, i carciofi di calabria e quelli
alta circa mezzo metro, con foglie glabre lanceolate, fiori doppi bianchi o rosa,
simpaticamente sul colorito terreo delle sue guance glabre. -mandare bagliori (un'arma
savinio, 22-358: poche le facce glabre e molti i baffi, quasi tutti
uonegli astanti strisciandosi e sventolandosi sulle gote glabre vo e squartare lo zero, timorosi
a disporresopra i carretti le teste mozze e glabre dei manzi novelli, le trippe annodate
appuntito, occhi grandi e orecchie quasi glabre, diffusi in india, nelle filippine