machiavelli, 474: filippo, o per giustificarsi, o per tentare gli animi de'
rifl. darsi l'aspetto d'onesto, giustificarsi; farsi merito. beicari,
] aveva sempre degli ammennicoli pronti per giustificarsi, tutte le volte che gli accadeva di
, i-5: miserabile quel scrittore che nel giustificarsi non vede in sé che meriti e
delle ferrovie non aveva avuto modo di giustificarsi, bersagliata dai più sibilanti sarcasmi,
a fouché delle quali egli ha cercato giustificarsi, v'è quella d'aver portati via
il pagamento immediato dell'interesse può solamente giustificarsi in quelle imprese che da uno sborso
reo il tempo e i mezzi opportuni per giustificarsi. cuoco, 1-193: i repubblicani
un tratto che non par facile a giustificarsi. memorie per le belle arti,
scoppio ritardato possono senza fatica spiegarsi, giustificarsi. 3. zool. placca
un tratto che non par facile a giustificarsi. manzoni, 135: plinio,
sintassi e l'offende, né può mai giustificarsi dall'uso. alfieri, vii-34:
e però gli parve essere necessario di giustificarsi. 5. letter. figur.
informazioni, chiedere ragione, invitare a giustificarsi. g. villani, 6-91:
, dare ragguaglio; rendere ragione, giustificarsi. ariosto, 1-55: ella gli
non attende a scusare sé, o giustificarsi delle cose opposte dallo avversario, ma
il coonestare; giustificazione; mezzo per giustificarsi. magalotti, 9-1-62: maschera.
. villani, 3-88: e per giustificarsi della corrotta fede, aggiunsono una corrotta
proprie idee; discolparsi, scusarsi, giustificarsi (specie nelle cause giudiziarie).
, dimostrare di non essere colpevole; giustificarsi, scagionarsi. bandello, 1-22 (
. 2. rifl. scusarsi, giustificarsi. cavalca, iv-130: renderò ragione
correggersi, ma di lodarsi e di giustificarsi, e d'essere tenuti buoni et
, i-5: miserabile quel scrittore che nel giustificarsi non vede in sé che meriti e
spiegarsi, esprimersi; rendersi conto; giustificarsi, fare le proprie ragioni. ariosto
. 3. rifl. scolparsi, giustificarsi, scusarsi. sarpi, iii-186:
2. diretto a scusarsi, a giustificarsi (una lettera). garzoni,
novantanove pecorelle, cioè quelle che volevano giustificarsi da sé? segneri, ii-365: quella
un ugual numero di giorni al reo per giustificarsi ed all'accusatore per sostenere la
sintassi e l'offende, né può mai giustificarsi dall'uso. leopardi, i-112:
galati [paulo] dice « l'uomo giustificarsi solo per fede », ed alli
si creda o si voglia giovarsi, giustificarsi, difendersi e simili. -tagliare
cavalca, 19-413: sogliono dire per giustificarsi: ben mi basta la mia coscienza
correggersi, ma di lodarsi e di giustificarsi. pulci, 10-96: molto carlo
machiavelli, 72: benché, per giustificarsi, e'si volessi mettere nelle mani
alle deciotto ore comparisse avanti lui per giustificarsi delle parole che 'l marchese di pescara
: giugurta, chiamato a roma per giustificarsi, perpetrò una nuova barbarie contra un
partenza è differita ». soggiunse come per giustificarsi: « potrò celebrare con i miei
? con la direzione almeno, dovrebbe giustificarsi. 9. locuz. -giustificare
2. il giustificare, il giustificarsi; ragione che dimostra la giustizia,
, a rintuzzare una offesa, a giustificarsi. goldoni, vii-12: se fedeli
m. cecchi, 8: vuol ei giustificarsi appresso / di questi tali, e
, 145: chi vuole da sé giustificarsi... è simile...
4-i-104: è corso a roma per giustificarsi nell'opinion pubblica che lo dice impunitàrio
scoppio ritardato possono senza fatica spiegarsi, giustificarsi. gobetti, 1-i-103: ai vecchi
e la loro tendenza morale non può né giustificarsi, né attenuarsi. pratesi, 1-62
purgata l'accusa. -rifl. giustificarsi, scusarsi, scagionarsi. massaia,
ella aveva spesso ripetuto, come per giustificarsi. jahier, 229: si vergognano di
maldestro, cerca pretesti e scuse per giustificarsi. « lui dà la colpa alle
facile o, anche, ipocrita di giustificarsi). ariosto, 28-2: lasciate
, citò a venire a roma a giustificarsi lui, o suo procuratore, dentro
ochino, 145: chi vuole da sé giustificarsi... è simile a colui
è in condizioni di difendersi, di giustificarsi. segneri, ii-169: non altro
ad avere fede e che, per giustificarsi, basta confessarsi, senza porre obice
per mostrar qualche desire / e per giustificarsi al mondo in faccia / che piacer non
tra 'fanciulli, credendo essi di giustificarsi qualora occupano il posto già occupato da
palliar quest'altro. -rifl. giustificarsi con motivazioni pretestuose e opportunistiche. -anche
servitù. -frase pronunciata per giustificarsi; scusa. forteguerri, 20-87:
è necessario che, quando uno vuol giustificarsi per limpido e netto da questi giudaismi o
querelato e inquisito possa essere ammesso a giustificarsi dell'accusa o denunzia in qualunque tempo
le proprie ragioni ai birri: cercare di giustificarsi o di esporre il proprio punto di
-cercare di mitigare l'effetto o giustificarsi di qualche parola o frase detta a
vedeva dal bisogno ricorrente e accorato di giustificarsi, approvarsi. 5. che si
potè spiegarsi. cominciò a rifarsi e giustificarsi da lontano: quando aveva preso la
modificazioni. guerrazzi, 1-61: pensano giustificarsi con la sentenza dei pubblicisti, che
i-5: miserabile quel scrittore che nel giustificarsi non vede in sé che meriti e
da potersene scaricare. -discolparsi, giustificarsi da un'accusa, anche attribuendo ad
borgese, 1-224: volle ad ogni costo giustificarsi per l'angustia della casa, pei
16. discolparsi da un'accusa, giustificarsi da un'imputazione o da un'osservazione
scagionarsi da un'accusa, discolparsi, giustificarsi. nardi, ii-175: volendo.
scoppio ritardato possono senza fatica spiegarsi, giustificarsi. idem, 4-32: un nucleo di
debolezza. -tenersi sulle scuse-, giustificarsi, scusarsi. d. bartoli,
l'inadeguatezza rispetto a un compito; giustificarsi adducendo scuse o, anche, accampando
. sermini, 380: per giustificarsi a carpino disse ove e quando glieli
stare in sul securo, si sforzano giustificarsi da sé, e non s'accorgono che
s'accorgono che, in cercare di giustificarsi da sé, cascano dalla vera giustificazione per
propria innocenza o rettitudine; scagionarsi, giustificarsi. galileo, 3-3-222: penso d'
con lo scopo di ingannare, di giustificarsi o di sostenere tesi che non si
ochino, 145: chi vuole da sé giustificarsi, sì come scrisse giobbe, è
alle osservazioni altrui; accampare scuse per giustificarsi. siri, viii-459: penava grandemente
a spiccare una 'bolletta a cauzione'onde giustificarsi d'aver pagata la tassa. ferd.
la loro tendenza morale non può né giustificarsi, né attenuarsi. leopardi, iii-
: il quale se fusse a termine di giustificarsi, mostrerebbe forse di non essersi mai
v.). accuse altrui, per giustificarsi, per sostenere le proprie = adattamento
che rultramodemistico ludwig ricorre, quando vuole giustificarsi, come a ideale, all'ultravecchia
italiana, non avrebbe però ragioni per giustificarsi nei suoi continuatori. -nell'
libertà e democrazia, dovette in qualche modo giustificarsi della sua reticenza, riguardo a libro
gobetti, 1-i-406: il fascismo non può giustificarsi con un atteggiamento arivoluzionario: la sola
difendersi da sé da un'accusa; giustificarsi. l. tornabuoni [«
sarebbe partito il robo e allora come giustificarsi? = masch. di roba.
ultramo- demistico ludwig ricorre, quando vuole giustificarsi, come a ideale, all'ultravecchia
... non ha bisogno di giustificarsi come 'avanguardia', nel senso programmatico e marginale