e sofistico, con cui si tenta di giustificare un'azione riprovevole, di mascherare un
colore, parvenza di cosa onesta; giustificare, coonestare. machiavelli, 102
... avere un modo di giustificare con un buon pretesto le alienazioni de'
non mancavono ancora al papa ragioni da giustificare la causa sua: e perciò allegava
: il viso triste e allucignolato poteva giustificare il soprannome. allucinaménto, sm.
tutta l'autorità degli antichi arriva a giustificare il serlio per sino alle licenze del
di solito anch'essa dal bisogno di giustificare l'ingiustificabile, si discopre affatto arbitraria
non hanno preso il tristo assunto di giustificare i suoi uccisori, non gli danno
non sa trovare una parola almeno per giustificare o attenuare la propria colpa? idem,
il permesso, consentire; legittimare, giustificare. d. bartoli, 9-28-2-15
dial. settentrionali (che verrebbero anche a giustificare l'oscillazione del timbro vocalico e consonantico
cata da un governo al fine di giustificare la proii- 22: ma la fortuna
si dice di coloro che si voglion giustificare con quelli a chi non tocca,
: vi prego, cittadino ministro, di giustificare voi stesso presso il medesimo [rettore
opera. einaudi, 1-130: per giustificare una maggiore protezione per i prodotti finiti
0 addirittura dalla campagna: sì da giustificare l'appellativo brutalmente scherzoso di « burino
, o addirittura dalla campagna: sì da giustificare l'appellativo brutalmente scherzoso di « burino
caduto in ammenda che discesero troppo spesso a giustificare l'ingiustizia alla chiesa, perché
ignorava il pretesto inventato dalla ragazza per giustificare il proprio viaggio a roma. da
pareva che la inadempiuta sua maternità potesse giustificare qualche esorbitazione venatoria del marito, qualche
alcuno e tutto solo ho sudato per giustificare presso il governo le operazioni e le
simile storia, nel goffo tentativo di giustificare una floridezza che contrastava singolarmente con quanto
sonora, nessun effetto di voce poteva giustificare gli improvvisi battimani. 9.
mulino era diventata cosa infernale, da giustificare le più nere tra le sinistre profezie
p. verri, i-286: affine di giustificare l'erezione della camera di commercio si
volgar., v-35: se io giustificare mi vorrò, la bocca mia condannerà
12. figur. ant. giustificare, coonestare. g. gozzi,
bibbia volgar., v-35: se io giustificare mi vorrò, la bocca mia condannerà
un dolore, una sventura); giustificare (un errore, un difetto).
le ragioni addotte... per giustificare la vostra persona, val
mulino era diventata cosa infernale, da giustificare le più nere
valere, aedò che occorrendo si pòssa giustificare. fagiuoli, 1-5-45: -anzi
. (coonèsto). letter. giustificare passioni. boccalini, i-254
con l'ingiunzione di spiegarsi, di giustificare questa o quella irregolarità, o
che niuno per suo merito si può giustificare nel cospetto di dio, e che
tossite. papini, ix-394: poteva giustificare le sue infermità colla gotta, cogli
dalla colpa, redimere, perdonare, giustificare. cavalca, iii-140: certo se
croce, iii-23-430: egli s'industriava di giustificare la pomposissima veste, nella quale veniva
-diavol porta e diavol reca: per giustificare coi capricci della fortuna lo sperpero e
mi offendeva. -figur. scusare, giustificare (un peccato, un vizio,
il quale ha spiegato tanta maestria nel giustificare parecchie delle istituzioni letterarie o scientifiche in
discusare, tr. ant. scusare, giustificare, scagionare. g.
8-62: lo re di francia, per giustificare se, e per fare suo appello
il re di navarra non solo di giustificare la sua causa, e di disonestare
croce, i-3-122: altri, non potendo giustificare l'arbitrio del mondo della realtà e
gli esempi, la compassione almeno mi doverre'giustificare, perché, essendo nella mia gioventù
, 18-222: niuno si dee riputare né giustificare per alcun dono che dio li conceda
nondimeno si deduce chiaramente dal verbo « giustificare », il quale essendo effettivo per necessità
, 3-149: kant non può ancora giustificare il suo piacere disinteressato perché non si è
, fisiologici o psichici che possano ragionevolmente giustificare il mio bando volontario dalle due categorie
dalle accuse (una persona); giustificare, difendere dalla colpevolezza (un'azione
pareva che la inadempiuta sua maternità potesse giustificare qualche esorbitazione venatoria del marito, qualche
li schifino. savonarola, 8-i-357: giustificare l'impio colla grazia, è tirarlo e
riferì] che riceverebbe un'estraordinario, per giustificare la casualità de'mentovati accidenti.
e il darwinismo, si prese a giustificare l'ideale liberale coi concetti della bruta
in tanto che maggior gloria ti è il giustificare un sce- lerato che non ti fu
guai! svevo, 1-117: cercò di giustificare quella sgridata, ma ballina gli
avete aperta con esso la via di giustificare la falsa apparenza, che vi ha
maternità. bartolini, 15-372: tentavo giustificare rimetta asserendo che era una fanciul- lona
fu dato lor tempo un anno a giustificare, parve più breve farsi da'peccati
di savoia, si mise in animo di giustificare questo passo. pisacane, ii-42:
non ci vogliamo (se vi piace) giustificare ancora noi, e metterci sotto i
trovare gli argomenti 0 i pretesti per giustificare una credenza, un'opinione, un
costume dell'instituto, che consiste nel giustificare a marcia forza i vostri andamenti,
il francese e il provenzale tali da giustificare una tradizione autonoma nello svolgimento del latino
de roberto, 2-61: col bisogno di giustificare la sua tesi, egli frazionava sempre
« necessità storica » e mettersi a giustificare, così raziocinando, il proprio comportamento
ingannare per un fine cattivo o per giustificare l'uso di mezzi illeciti (ed
quali,... pretendevano di volersi giustificare ancora per la legge. diodati [
a giudizio discrezionale del giudice, possono giustificare una diminuzione della pena. -obbligazione generica
... li può sempre un autore giustificare col dire: è cesare, è
, e datoli giuntamente molta pena in giustificare ch'egli non fosse un seduttore di quelli
a battista. = deriv. da giustificare; cfr. fr. justifiable (sec
tenzioni. = deriv. da giustificare. giustificante (part. pres
giustificante (part. pres. di giustificare), agg. che giustifica.
mala giustificanza. = deriv. da giustificare. giustificare, tr. (
= deriv. da giustificare. giustificare, tr. (giustìfico, giustifichi)
8-i-357: e maggior cosa vivificare e giustificare l'impio e il peccatore,.
da cercar via con le quali posseno giustificare le cose da loro straordinariamente usate.
anco delli concilii, quali congregò per giustificare la sua causa. tassoni, ix-380:
de'dissoluti ma moralizzare in guisa da giustificare l'apostasia e il sacrilegio. tommaseo,
giustificare il disprezzo indicibile ch'e'ne fanno.
senso critico, e quasi costretto a giustificare il vero storico da lui narrato.
, 22-5: con che ragion puoi tu giustificare / (e cominciam da sommo,
natura, li può sempre un autore giustificare col dire: è cesare, è
a un'alta poesia, e da giustificare le lodi. verga, 2-127:
, e infatti menava tal vita da giustificare cotesta riputazione. cardarelli, 3-39: al
al mio paese tutto è buono a giustificare un pranzo, una cena, una
tutta l'autorità degli antichi arriva a giustificare il serlio per sino alle licenze del
vi prego, cittadino ministro, di giustificare voi stesso, presso il medesimo,
erra, ne dovessimo render conto o giustificare il lettore. b. davanzati, ii-261
capitano, nondimeno non si potette mai giustificare, per non essere modi in quella
questo diritto, egli ha l'obbligazione di giustificare la sua persona. = voce
che giustifica, che è atto a giustificare. siri, ii-169z: questa stessa
avvenuta inserzione. = deriv. da giustificare; cfr. fr. justificatif (nel
giustificato (part. pass, di giustificare), agg. (superi,
giustificatòrio, agg. letter. atto a giustificare. tommaseo [s.
.]: 'giustificatorio', che tende a giustificare; differente da 'giustificativo', che vale
'giustificativo', che vale anche idoneità a giustificare. b. croce, ii-8-295: anche
». = deriv. da giustificare. giustificazióne, sf. teol
giustificazione. 2. il giustificare, il giustificarsi; ragione che dimostra
una quantità di cose per spiegare e giustificare questo suo gradimento. -con
in natura, li può sempre un autore giustificare col dire: è cesare, è
della prassi non solo pretendeva di spiegare e giustificare tutto il passato, ma di spiegare
tutto il passato, ma di spiegare e giustificare storicamente anche se stessa, cioè era
condizioni necessarie per verificare il delitto e giustificare le pene, hanno limitata la procedura inquisitoria
, secondo che più importavano, per giustificare i sentimenti, le idee e gl'interessi
lo hegel, nell'im mergere e giustificare tutte le filosofie anteriori nella storia,
sapeva il confiteor. e infatti, per giustificare questa mia scusa, le poche volte
le mie azioni, che non si possono giustificare senza processo. — per estens.
di tale e di tanta gravità da giustificare una mozione d'inchiesta. carducci,
: l'imperadore..., volendo giustificare la sua inconsulta impresa,..
quelle poche su cui marshall si basò per giustificare il suo buon diritto a dichiarare la
contini, 1-16-74: potendosi dal tessitore giustificare non essere colpevole in tale eccesso di
alle poste inesigibili dovranno... giustificare a dichiarazione del magistrato l'inesigibilità delle
e, in certo senso, a giustificare l'infatuazione di veve per un uomo
: lasciando per ora da parte il giustificare la nostra condotta, mi darò per un
che era più suo, capaci di giustificare ed assorbire le sue intemperanze verbali.
era mostrato [il re] di giustificare a se stesso con formalistici sofismi o
vostre parole e proferte, fate di giustificare el nostro comune e la nostra causa
sostant. de luca, 1-15-1-575: giustificare che la robba sia stata ne i
di facère 4 fare '(cfr. giustificare). iustificataménte, avv.
4-63: costruzioni... scritte per giustificare forze reazionarie in agguato, imprestando loro
di lavorare trova sempre mille pretesti per giustificare la sua neghittosità. c. arrighi
di menzogna lavarmi. -scusare, giustificare, scagionare. cesarotti, 1-xx-86:
o, comunque, accettabile); giustificare, scusare (un atto o un
un libertarismo e individualismo che, per giustificare moralmente se stesso, si nega in modo
il libito, fare di libito lecito: giustificare ogni voglia malsana, ogni impulso,
condannano, ma che la necessità può giustificare. il livraghi fu processato nel 1891
logica, e quel che non può giustificare logicamente non può accogliere nei suoi quadri
longanime della maestra di scuola disposta a giustificare, nel primo della classe, qualunque
per ingannare, per mascherare o per giustificare intenzioni o atteggiamenti, per ingraziarsi il
del re suo figlio, sì artificiosa nel giustificare tutta la sua iniquità coi princìpi del
: pioveva, finemente, non tanto da giustificare l'uso dell'ombrello ma abbastanza per
, io credetti dover mandar innanzi per giustificare presso di voi un atto di cotal
12-31: un malcauto ufficiale cercò di giustificare l'azione dei congiurati. -sostant
i pensieri seri colle arguzie, e giustificare coi lazzi la iniquità, i due imitavano
dal re di spagna si procurava di giustificare tutte le azioni succedute dalla sua parte
.. servendo spesso a mantellare e giustificare ciò che v'ha di più avverso
, ricoprirsi col mantello di qualcuno: giustificare se stessi accusando altri. g.
una menzogna che tu hai inventato per giustificare anche il suo danaro. è dunque una
tribulazione. agostini, 15: il giustificare l'empio, che senza il concorso
solo come membro dell'accademia, a giustificare appresso di voi questi signori miei maggiori
reso di pubblicodominio) col quale si vuole giustificare la propria condotta, dimostrare la propria
4-63: costruzioni... scritte per giustificare forze reazionarie in agguato, imprestando loro
in scena quasi fastosa: sì da giustificare l'altissimo onorario che il dàuli pretendeva
sentenza da tutti i vizi che possono giustificare ed arricchire l'appello: è cosa
la rivolta, di pretesti buoni per giustificare quel complotto in separata sede non ci
se non a chi vuole anzi tratto giustificare il suo sorgere. pascoli, 291
.. che niuna occasione ometteva per giustificare i suoi antecedenti passi, che il
meno grave; attenuare, cercare di giustificare; giudicare con minore severità.
alla lettera due pagine d'esempi per giustificare la mia opinione; ma perché sapevano
. gioberti, 1-ii-506: chi potrebbe giustificare le vessazioni di ogni genere che i
2. interpretare, giudicare o, anche giustificare in modo parziale, distorto, ma
vi resterebbero ancora non poche debolezze da giustificare. bacchetti, 1-ii-542: ha [
priore ': 10 dice chi vuol giustificare il suo farsi avanti. 18.
per tornar belle. -scusare, giustificare. dante, conv., i-n-i
determinare e influenzare o anche spiegare e giustificare forme di comportamento apparentemente contrastanti con la
. ragionamento o argomento che serve a giustificare un'opinione o a sostenere una tesi.
. ¦ 7. dir. giustificare un provvedimento della pubblica autorità esponendo le
argomento (anche pretestuoso) usato per giustificare o sostenere una tesi, un'opinione
movermi a vento, ho procurato di giustificare il fatto e prima di scrivere a v
quale si dice del valore che si debba giustificare il valore narrato del beneficio, siché
a. piazza, 30: per giustificare in qualche modo la sua afflizione verso la
-natale viene una volta vanno: per giustificare spese superflue e voluttuarie che sarebbero ritenute
io non so come si potrebbe mai giustificare il dritqo della confederazione di due o
necessità rompe, sforza ogni legge: per giustificare azioni illegali, illecite o arrischiate,
v. martelli, 2-68: bisognava giustificare, per questa via,..
voglio avere il nero sul bianco per giustificare il mio credito presso gli eredi.
angosciosa, di tormento; riscattare, giustificare. francesco da barberino, ii-51:
vorrebbe e non può in niun modo giustificare. -riuscire di niuno momento:
. - indicare scherzosamente o anche giustificare gli anche sostant.
stata i'unione sovietica, nelmette di giustificare soltanto determinati l'agosto 1949),
. 7. pretesto che serve a giustificare un'azione oun comportamento. - anche in
, lusingandosi di autenticare con quello e giustificare la loro occupazione. 3.
ant. onestòrono). letter. giustificare un fatto, un'azione, un
legge che aveva proiettato nell'universo per giustificare in essa quello che gli faceva comodo,
dio. agostini, 15: il giustificare tempio, che senza il concorso del
1-14-2-81: ciò si può con facilità giustificare, quando si tratti di una donna
(e usando tale rappresentazione giunge a giustificare i fenomeni di diffrazione e interferenza,
che io sudassi tanto un giorno per giustificare la lezione un po'arrischiata della sua
piccoli compromessi morali e ritrovarsi a dover giustificare colpe gravi. de marchi, i-380
economici. -motivazione pretestuosa addotta per giustificare o sminuire la gravità di un errore
stabilire una graduatoria di merito, di giustificare una preferenza; paragone, comparazione.
, i-261: che più? sforzandosi di giustificare il suo misfatto, non si vergogna
parificato. 3. ant. giustificare, dimostrare. s. foscarini,
. ser giovanni, 3-309: per giustificare sue ragioni, [il papa] fece
spiegare, e in certo senso a giustificare, l'attuale interessamento e appas- sionamento
scomunica [dei papi] bastava a giustificare la ribellione, il regicidio e il
pallavicino, suo ambasciatore straordinario, per giustificare le proprie azioni appresso il re, trovò
di chi ostenta ipocritamente motivazioni religiose per giustificare i propri atti di violenza.
avevano trasmesso. -motivazione addotta per giustificare e dimostrare l'opportunità di un comportamento
alla lettera due pagine d'esempi per giustificare la mia opinione; ma perché sapevano
oggetti di possesso, pennacchi indispensabili a giustificare davanti alla tenebra il dono della vita
-esclamò curzio... e, per giustificare la frase perentoria, aggiunse, piano
o in tutto lo stato e da giustificare la proclamazione dello stato d'assedio o
di principio si fa quando uno per giustificare una cosa ricorre alla cosa stessa da
serve a comprovare un'affermazione o a giustificare una spesa (anche nell'espressione pezza
, 1-vi-234: faccio di tutto per giustificare quel grazioso epitteto di pipistrello che mi
e si accumulavano gli interessi atti a giustificare la necessità di rompere gli indugi.
, i-283: se io avessi a giustificare le mie azioni appresso di coloro i
, 5-27: certe mattine autunnali pronte a giustificare... la prolungata poltroneria.
una restaurazione fascistizzata dello zarismo) e giustificare tale utilizzazione con l'ausilio extra-marxista di
1-i-37: se il filosofo ha bisogno di giustificare logicamente, razionalmente ciascuna idea, basta
). dorfles, 7-63: e possibile giustificare... resistere d'un sistema
del tempo radioparlato sono ben lungi dal giustificare, dall'ammettere. = voce
dagli ufici amorevoli alle pretensioni, a giustificare le domande con la prerogativa da tutte
la cui prima origine si può anche giustificare relativamente, cioè in relazione alla polemica
'sottoserva '. 2. giustificare in modo pretestuoso; motivare con pretesti
motivazione speciosa intesa a nascondere o a giustificare qualcosa; causa fittizia, addotta per
la creazione di un'opera o serve a giustificare uno sviluppo artistico o tematico.
carte; vide che queste contenevano di che giustificare d'assai il rigore cr alfonso '
giustificabili 'e sono mai da giustificare. saranno da 'spiegare 'realisticamente come
mie azioni, che non si possono giustificare senza processo. einaudi, 228:
legge che aveva proiettato nell'universo per giustificare in essa quello che gli faceva comodo
tutte le ragioni per cui parea potersi giustificare qualunque sordida usura, se ne andò
bibbia volgar., ix-361: vogliendosi giustificare, disse a iesù: « chi è
riconciliasse dopo l'insulto, lo diffamano per giustificare la prostituzione d'anima de'letterati moderni
addotta per intraprendere un'azione o per giustificare un comportamento; pretesto, scusa.
di onore dèe più cercare di potersi giustificare..., essendo la pruova civile
dopo l'insulto, lo diffamano per giustificare la prostituzione d'anima de'letterati moderni;
: uno psicanalista italiano aveva perfino osato giustificare, a suo tempo, la proibizione della
puro, giusto, integro, giustificare (e nel linguaggio ascetico significa avviare
esempi, la compassione almeno mi doverre'giustificare. -dir. pen.,
sputandum ': è un comodo adagio per giustificare puzzonate e sguaiataggini del peggior gusto e
che una tale interpretazione, invece di giustificare moralmente il machiavellismo, in realtà prospetta
formazione logica, e quel che non può giustificare logicamente non può accogliere nei suoi quadri
quarteruoli. -figur. motivazione adatta a giustificare un calcolo, un criterio di ripartizione
in quei secoli più caliginosi, da giustificare l'opinione che la coscienza degli uomini
signoria eccellentissima non ebbi tempo di giustificare l'ardire ch'io mi presi, incomodandola
prolisso e studiato discorso s'ingegnarono di giustificare le proprie azzioni, di confutare l'
del tempo radioparlato sono ben lungi dal giustificare. = comp. da radio1 e
angui d'inferno 'non dovrebbero solo giustificare la raffica finale. 5.
si dice di coloro che si voglion giustificare con quegli a chi non tocca e
, nella primavera, il bisogno di giustificare e poi ristampare t'inno '.
senza investitura, la feudalità si può giustificare con altre sorte di prove,.
umana è soltanto l'idea (e per giustificare la realtà delle cose cartesio aveva fatto
, costruzioni... scritte per giustificare forze reazionarie in agguato. savinio,
bacchelli, 13-538: a voi incombe di giustificare la condotta di un padre che insomma
. eccellentissima, non ebbi tempo di giustificare l'ardire ch'io mi presi, incomodandola
loro [dei papi] scomunica bastava a giustificare la ribellione, il regicidio e il
con valore iter., e da giustificare (v.). regi zióne
. quante cose si potranno spiegare, giustificare, legittimare col relativismo, che secondo i
diede l'incarico di esaminarle 'onde giustificare presso i sovrani d'europa la renuenza
, iii-224: dico questo non per giustificare e meno ancora per riabilitare quei versi
fallito esistono attività in misura tale da giustificare il provvedimento o quando il fallito garantisce
dopo l'insulto, lo diffamano per giustificare la prostituzione d'anima de'letterati moderni
dopo l'insulto, lo diffamano per giustificare la prostituzione d'anima de'letterati moderni
problema. manzoni, iv-313: per giustificare la loro distruzione, non ci sarà
-valersi di affermazioni o idee altrui per giustificare le proprie posizioni. vettori,
-scusa, pretesto, alibi morale per giustificare un proprio comportamento o affermazione.
con valore iter., e da giustificare (v.). riglia
1-13-1-95: quando poi non si arrivi a giustificare questa qualità d'immemorabile o di centenaria
a paulo lazesco. 14. giustificare, scusare. varchi, 8-2-145:
che i parlamenti presentavano al re per giustificare il loro rifiuto di registrare gli editti
... credeva ancora di doversi giustificare. -sfociare (un fiume)
tale ripristino rappresentasse un ideale politico da giustificare una guerra. vittorini, 5-346: oggi
se ne servisse il risorto potere a giustificare le sue apprensioni, i suoi rigori.
: accusa la posta di un ritardo per giustificare il mio nel trasmetterti questa lettera di
al latore de'suoi ordini, senza giustificare il divieto del regio procuratore o del
della camera, antonio casertano, per giustificare il ritorno in aula dei popolari.
: pioveva, finemente, non tanto da giustificare l'uso dell'ombrello ma abbastanza per
. cesarotti, 1-xviii- 233: a giustificare... il barometro dalle accuse di
usata nel linguaggio burocratico e politico per giustificare l'impossibilità da parte di una persona
ai brancusi. -dichiarazione medica per giustificare un'assenza. ghislanzoni, 4-67:
». -cercare di attenuare o giustificare una colpa. c. campana,
il grande atto. 8. giustificare, far apparire accettabile. mazzini,
predecessori, conobbe egregiamente ciò che può giustificare e santificar le ricchezze ecclesiastiche allorché ordinò
non affermare qualcosa senza riserve o di giustificare un eventuale errore. s
grigia, smorta, preoccupata solo di giustificare la verosimiglianza dei personaggi. -sonare improvvisando
. { scagiono). discolpare, giustificare; dichiarare o dimostrare innocente da un'
. 4. scusarsi; giustificare la propria condotta. carducci, iii-6-456
quel suo mutismo. -discolpare, giustificare. i. pitti, 2-179:
ufficio pubblico. -in senso generico: giustificare mediante apposita registrazione una determinata detrazione
in confortarla \ la provvisione] e saperla giustificare e difendere da chi la dissuadessi.
o a contrastare una tesi o a giustificare o motivare un'iniziativa, un comportamento
. gioberti, ii-27: né giova giustificare la schifiltà dei nobili quella differenza di
che, oltre tutto tutto, deve pur giustificare in qualche modo l'alto prezzo delle
riconciliasse dopo l'insulto, lo diffamano per giustificare la prostituzione d'anima de'letterati moderni
sue così fatte operazioni, ma a giustificare la sua buona intenzione. v.
attesa che il sole scottasse abbastanza da giustificare il bagno. -essere bollente (
valida, intesa a nascondere, a giustificare, a ricusare o a ottenere a ogni
particolare che vale a scusare, a giustificare, a rendere tollerabile o condonabile un
un peccato; scagionare, discolpare; giustificare per una mancanza o per una prevari
stato e credito. 2. giustificare per una mancanza di riguardo, per
disse rosa. 3. giustificare qualcuno per le manchevolezze, per la
d'alcuna bontade. 6. giustificare un'azione scorretta o un comportamento malvagio
umanizzare quel delitto. umanizzare non significa giustificare, e nemmeno scusare in parte.
come plausibile o degno di comprensione; giustificare una persona o un comportamento, anche
pioveva, finemente, non tanto da giustificare l'uso dell'ombrello ma abbastanza per
soltanto con la sua risoluzione sento di poter giustificare rini, 593: noi milanesi
e mi diedero un modo semplice di poter giustificare davanti a mia madre la separazione di
entusiasmo e dalla passione qualcuno giunse a giustificare la profanazione delle tombe allo scopo di
aspettando che venisse qualcuno in abito da seraper giustificare l'assegno di ottocentotrenta lire. piovene,
, rattristato al punto da comprendere, giustificare, e perciò a volte parteggiare per
le slarga. m'avessi a giustificare e chiarir le poste con l'imperator
per poterla falsare nella mia immaginazione e giustificare così il mio tradimento.
nella città per sgravezza loro dire e giustificare quanto li occorresse. = deriv
avvocato disposto a sostenere calunnie o a giustificare qualsiasi nefandezza per venalità. cesarotti
, 6: si può capire, non giustificare, il silenzio o, meglio,
grigia, smorta, preoccupata solo di giustificare la verosimiglianza dei personaggi.
che vale a espiare una colpa, a giustificare un peccato. cavalca,
... abusano della filosofia per giustificare sofisticamente una pratica, che non si dovrebbe
una pratica, che non si dovrebbe giustificare altrimenti se non, come si dice,
. -assolvere da un'accusa; giustificare dai peccati; purificare, emendare.
instruzzioni pervenute all'orecchie dell'ambasciatore volle giustificare appresso il re offeso le azzioni sue
tenuta, in primo luogo, a giustificare la pensabilità della distinzione del mondo e
esempi, la compassione almeno mi dovrebbe giustificare. machiavelli, 1-i-134: essendo in
dimostrata; scusa, pretesto addotto per giustificare o nascondere qualcosa; menzogna. galileo
-salvare le spalle-, difendere o giustificare un assente. cassola, 5-148:
apparentemente difensiva e volta in realtà a giustificare, a favore del popolo tedesco come popolo
2-1i-210: tutto serviva a meraviglia per giustificare la risoluzione mia di non frequentare più
laccati di tutta la sporcizia sufficiente a giustificare lo sporgimento del piattello d'ottone.
senza nulla riavere. questo anche per giustificare i silenzi e le stagnazioni della mia
tempo. cesarotti, 1-xviii-233: a giustificare il barometro dalle accuse di molti che
storico baule. confessabili o per giustificare un comportamento di 10.
e pratiche sempre più numerose e complicate per giustificare il crescente numero di impiegati ai cosi
, una immensa superiorità intellettuale potrebbe sola giustificare il dominio dell'elemento asiatico. bilenchi
ciò perché egli non ha elementi per giustificare una tassazione, mentre esiste il grave precedente
indiscutibile, e basterebbe da sola a giustificare la rinomanza dell'autore. a. penili
a proporre tutti i fatti tendenti a giustificare non esserne egli il padre. carducci,
aire. 2. per estens. giustificare un radicale cambiamento nello svolgimento di un'
della quale non v'ha alcuno che possa giustificare di esserne il padrone e che viene
intraprende qualcosa o con cui si vuole giustificare un comportamento, un modo di procedere.
entusiasmo e dalla passione qualcuno giunse a giustificare la profanazione delle tombe allo scopo di
, i3-538: a voi incombe di giustificare la condotta di un padre che insomma
venisse qualcuno in abito da sera per giustificare l'assegno di ottocentotrenta lire. c
di lettere, massimamente in italia, deve giustificare tesser suo quasi più di coloro che
con l'ingiunzione di spiegarsi, di giustificare questa o quella irregolarità, o di
o le cattive avrete danaro a sufficienza per giustificare la vostra esigenza... quella
. allora basterebbe sola la contrizione a giustificare e a salvare la persona. leggenda aurea
comandante di una nave per constatare e giustificare la perdita o la distruzione di oggetti
. incoraggiare, assecondare una propensione; giustificare un comportamento. mazzini, 3-262:
di vita spagnuola. questa superiore esigenza può giustificare storicamente anche il male che ne derivò
vietnamita, con la sua rivolta a giustificare, provocare, esigere il consumo del napalm
si era mostrato [il re] di giustificare a se stesso con formalistici sofismi o
di cesare, di scrivere la propria e giustificare davanti ai posteri, con quell'esempio
, 1-vl-234: faccio di tutto per giustificare quel grazioso epitteto di pipistrello che mi
di sua volontà, discrezionalmente e senza doversi giustificare. 2. eccles. che
dal gr. aùxóg 'da sé'e da giustificare. autogiustifìcazióne, sf. giustificazione,
percentuali annue che nessun calcolo attuariale potrebbe giustificare, per esempio il 12'a % per
[marzo 1983], 80: per giustificare i programmi di fronte all'alta direzione
moderni chiamiamo perversità e consiste nel ragionare, giustificare, eroizzare il male, stabilirne il
, sm. atteggiamento di chi tende a giustificare e legittimare a oltranza, in partic
somiglianza d'aspetto non sarebbe tale da giustificare la metafora, se non si sapesse
quali il nazionalsocialismo attinse a piene mani nel giustificare le sue azioni criminali. liberazione [
considerandola un diritto acquisito e tal e da giustificare la sua insistenza sulla pretesa di immodificabilità
un'emergenza sì, ma non tale da giustificare un epilogo così drammatico. si è